Anno 14° - N° 3 - 4 Marzo - Aprile 2012

Notiziario del Centro Socio Culturale V. Veneto - Latina

Tel. 0773 663206 - Fax 0773 695612

Sito: www.centroanziani.it - e-mail: v.veneto@centroanziani.it

La squadra di tecnici che si propone di incanalare l’Italia nel retto sentiero della

riduzione delle spese e il taglio dei privilegi!

(O a sotterrarla sotto una valanga di tasse?)

EDITORIALE

Aimone Finestra ci ha lasciato e noi del Centro Sociale Vittorio Veneto vogliamo unirci a tutti coloro che ricor-dano e rimpiangono questo grande illustre personag-gio, sempre coerente e fedele ai principi di lealtà ed onestà, una persona che ha amato incondizionata-mente e contribuito a far crescere questa città, sia da Senatore della Repubblica , sia da Sindaco che come cittadino. Con lui scompare una generazione di uomini e donne che si sono sempre battuti per l’interesse della colletti-vità, persone di eccelsa statura morale che ci hanno

lasciato in eredità la nostra bella città ed il loro esempio di vita.

Io e tutto il Centro Anziani di Via Veneto siamo grati al Senatore Finestra perché come Sindaco ci è stato sempre vicino ; lo ricordiamo tutti con af-fetto quando in tante occasione veniva a trovarci e lo sentivamo uno dei nostri con il suo sorriso e la sua capacità di darci la “carica”. Con Finestra io ho iniziato la mia avventura al Centro Sociale. Ricordo nel 1995 quando questo Centro era diventato ingestibile a causa di Comitati di Gestione più propensi alla litigiosità che a lavorare , Aimone Finestra mi propose, ed io accettai, di svolgere il ruolo di Commissario in attesa delle elezioni per il nuovo Comitato . In quel periodo ebbi la fortuna di lavorare con Assessori ai Servizi Sociali che come il Sindaco avevano una grande propensione al sociale ed a cuore la crescita del nostro Centro, la Dottoressa Rita Salvatori e succes-

sivamente l’attuale Sindaco Avvocato Giovanni Di Giorgi che stranamente, ora da Sindaco, ci ha dimenticati. Comunque, forte del sostegno di queste figure istituzionali, il nostro Cen-tro iniziò a crescere diventando uno dei più qualificati Centri Anziani d’Italia. Ora ospita circa 1200 anziani ai quali vengono offerti innumere-voli iniziative di grande spessore, dall’istruzione permanente con la nostra Ac-cademia della Terza Età , ai rapporti con altre importanti realtà del mondo sociale della nostra Città, turismo, convegni, conferenze ed una pluralità di attività ricreative . Grazie Aimone, questo Centro Sociale non ti scorderà mai e ti sarà sem-pre grato per l’amicizia, l’incoraggiamento ed il sostegno che di continuo ci hai dato.

Il Presidente del Comitato di Gestione

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“Accademia Permanente degli Studi e delle Arti" Università della Terza Età

Sede c/o il Centro Sociale di via V. Veneto – Latina In una costante analisi delle attività culturali che si svolgono durante l’intero ciclo di insegnamento e frequenze, l’impegno del Presidente e dei Collaboratori dell’Accademia è quello di raccogliere ed elaborare le ri-chieste dei Soci-partecipanti e trasformarle in risposta per le persone con amicizia e solidarietà e rendere interessante la loro partecipazione. Nella riunione del 30 Marzo, tenutasi presso il Centro Sociale di via V.Veneto,

sono stati invitati tutti i Professori, volontari insegnanti dei corsi tuttora in atto

che volgono al termine con il prossimo mese di Giugno: si è ritenuto necessario

sentire impressione sulla personale esperienza vissuta durante il corso accademi-

co ed avere suggerimenti utili per la programmazione futura.

Il loro impegno è stato sugellato da frequenza crescente e numerosa, tanti allievi,

con una partecipazione sempre più attiva che fa dell’Accademia un “Laboratorio

di risposte” alle varie esigenze del gruppo e della persona.

Gli spazi sono sempre più stretti e gli orari quindi un po’ sacrificati, tuttavia gli

insegnanti trovano l’esperienza stimolante e di utile solidarietà, e per alcuni di

loro l’insegnamento dà l’idea di proseguire nell’attività professionale già svolta,

per cui è un dare ed un avere reciproco che rende piacevole frequentare la nostra

Accademia, che è parte integrante del Centro Socio Culturale Anziani di via

V.Veneto di Latina.

La continua ricerca finalizzata a garantire la frequenza a tutti ed a crescere il nu-

mero dei partecipanti, a promuovere l’interesse verso la cultura e ad aprire a

nuove possibili collaborazioni. A tale proposito sono state chieste agli insegnanti

precise linee di programmazione per il prossimo anno.

La nostra Accademia ha oltre un decennio di attività, la cui gestione è opera di

volontari è riuscita afar crescere l’interesse verso la conoscenza di nuove lingue

fino ad avere più corsi d’inglede spagnolo e tedesco, mentre è crescente

l’interesse dell’Arabo. Non secondari i corsi di disegno e pittura ( notevole la

mostra dei prodotti realizzati nell’anno 2010/2011). Sempre più richiesti e fre-

quentati i corsi di Informatica. Non manca il Laboratorio di Poesia, i cui i”poeti

in erba” vengono invitati a partecipare ad incontri culturali e festaioli locali. E

per “ mens sana in corpore sano” c’è la disciplina Yoga o la ginnastica dolce e

poi……ballo, musica per i “giovani Anziani”.

E’ con orgoglio che si ritiene encomiabile quanto realizzato fino ad oggi, e

l’auspicio di soddisfare l’esigenza dei frequentatori allievi e dare risposte con-

vincenti e solidali.

Mira Benina

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A ricordo del nostro amico Ferdinando Martinello

Martinello non sei più tra noi. Una brutta mattina di un bruttissimo giorno un incidente mortale ti ha strappato all'affetto dei tuoi cari e a tutti noi. Perché tutto questo è accaduto? Non ci trovere-mo più la mattina come facevamo ogni giorno, per giocare a bocce e passare insieme dei bei momenti spensierati. Ti conoscevo da molti anni e avevo imparato a stimarti e a volerti bene. Mi mancheranno i tuoi scherzi e la tua presen-za.

Avevamo formato un bel gruppo di amici e tu eri sempre tra noi, educato, discreto, mai una paro-la o un gesto fuori posto. Continueremo a vederci e a giocare come se ci fossi anche tu, ci illuderemo che nulla è cambia-

to, vorremmo tanto poter' tornare indietro e cancellare questo evento così drammatico e tragico che ha arrecato ai tuoi cari e a tutti coloro che ti co-noscevano un grande dolore. Le nostre partite saranno dedicate a te, non potremo fare a meno di pen-sarti, tu sarai sempre con noi, non più fisicamente purtroppo ma lo sarai sempre nei nostri cuori, e da lassù in Paradiso dove sono certo tu starai, perché quello è il tuo posto, ci guarderai, sarai spettatore privilegiato

e. seguirai con noi l'esito di ogni partita come una volta. Addio Martinello, caro amico, ci mancherai. Il nostro cuore è triste. A lenire il nostro dolore non basterà il ricordo dei tanti bei momenti trascorsi insieme. Essi rimarranno per sempre impressi nella mente di ognuno di noi. Ti mando e ti mandiamo tutti un grande abbraccio, e da lassù dove ora tu sei, in una dimensione diversa, lontano dai problemi terreni, ricordati dei tuoi cari, dei tuoi amici, proteggici e veglia su tutti noi.

Vittorio Suale

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NEL NOSTRO CENTRO...FESTA DI PASQUA

La festa di Pasqua quest’anno, gra-

zie alla nostra amica Graziella con

l’approvazione del nostro Presidente

Aldo Pastore, è stata eccezionale.

E’ una ricorrenza che si ripete ogni

anno e ogni anno percepiamo la

stessa emozione.

Con la mente ripercorriamo secoli

passati quando Gesù venne crocifis-

so.

Quei tragici eventi di duemila anni

fa sono stati rivissuti attraverso la

commovente recita di un immagina-

rio monologo di P ilato, che affranto

da dubbi, rimorsi, sensi di colpa,

ricerca di un perdono che pensa im-

possibile, non riesce a scrollarsi da dosso gli occhi che Cristo teneva puntati su

di lui durante il suo drammatico interrogatorio.

Poi si sono esibite le bambine del piccolo coro di voci bianche dell’associazione

“Arte e Voci” diretto dal maestro Iordanka Ivanova, che hanno cantato il brano

di Haendel “Canticorum Jubilo”.

I nostri musicisti: Sig. Nalli con il suo inconfondibile sax e il Sig. Verga alle

tastiere ci hanno commossi e rallegrato il pomeriggio ed hanno accompagnato

con i loro strumenti le canzoni splenditamente cantate dai solisti Cristiano e Pina

che hanno riscosso entusiastici applausi.

Lo spettacolo è stato completato dal nostro ormai famoso coro “I GIOVAN-

TENNI” diretto dall’abile soprano Sig.ra Silvana Federici che ha riscosso, come

sempre, entusiasmo e ammirazione.

Il rinfresco, preparato con amore, dal Comitato di Gestione e da alcune amiche

del Centro, ha soddisfatto tutti i presenti e, dopo aver trascorso un allegro e feli-

ce pomeriggio in numerosa compagnia, ci siamo scambiati gli auguri di buona

festa.

Antonia Tiné

Ama la verità, ma perdona l’errore. Voltaire L’ignoranza è più vicina alla verità del pregiudizio. Diderot

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BALLA come se nessuno ti stesse guar-dando, CANTA come se nessuno ti stesse a-

scoltando, AMA come se non ti fossi mai ferita,

VIVI come se il paradiso fosse sulla terra.

Ed è così che deve essere vissuta la no-stra vita, come suggerisce il grande Mark Twain

Giovedì 8 marzo nel nostro Centro è stata festeggiata la "DONNA" con canti, teatro, barzellette, esposizione di quadri raffiguranti il mondo femminile.

Noi del Comitato di Gestione abbiamo iniziato già al mattino ad or-

ganizzare l'evento.

Un gruppo di amici pittori, compreso il nostro Presidente Aldo Pa-

store, gentilmente hanno contribuito mettendo a disposizione le loro

opere con figure di donna, che il nostro amico Lanfranco con molta

pazienza, è riuscito ad esporre sulle pareti del nostro gazebo.

Gli uomini hanno offerto, a tutte le donne presenti, un rametto di mi-

mosa, simbolo della festa ricorrente.

Ringraziamo di cuore per la loro collaborazione le Sig.re Caterina,

Anna, Lidia, Pina e naturalmente Lanfranco sempre disponibile ed

attivo.

Le.allieve dell'insegnante di lingua araba Sign.ra Assia: Anna, Fla-

viana, Amelia, Loredana, frequentanti la nostra Accademia cultura-

le, hanno contribuito con le loro poesie sulla donna recitate in lingua

araba Abbiamo ascoltato con piacere la storia della donna per il suo corag-gio nell'evolversi del tempo ben commentata dall' amica Marisa. La serata si è conclusa ascoltando le belle canzoni del nostro coro diret-to, come sempre, dalla nostra amata Sg.ra Silvana Federici.

Antonia Tiné 6

Donna

Tieni sempre presente che la pelle fa le rughe, i capelli diventano bianchi,

i giorni si trasformano in anni…. Però ciò che è importante non cambia;

la tua forza e la tua convinzione non hanno età. Il tuo spirito è a colla di qualsiasi tela di ragno.

Dietro ogni linea di arrivo c`e` una linea di partenza. Dietro ogni successo c`e` un'altra delusione.

Fino a quando sei viva, sentiti viva. Se ti manca ciò che facevi, torna a farlo.

Non vivere di foto ingiallite… insisti anche se tutti si aspettano che abbandoni.

Non lasciare che si arrugginisca il ferro che c`e` in te. Fai in modo che invece che compassione, ti portino rispetto.

Quando a causa degli anni non potrai correre, cammina veloce. Quando non potrai camminare veloce, cammina. Quando non potrai camminare, usa il bastone.

Però non trattenerti mai!!!

Madre Teresa di Calcutta

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L’UOMO SECONDO LA TEORIA DARWINIANA Spiegazione paeudo scientifica di un ubriaco

L’uomo, compare, ha un naturale Sempre di costruirsi da sé Io ho un libro, detto vegetale Che ci spiega tutto quello che c’é...

in cui c’è scritto tale e quale l’albero discendente da Noé, per cui l’uomo nasce d’animale e quindi proviene dallo scimpanzé.

Però la scimmia è detta quattromani, Mentre l’asino è detto quattropiede Facendo parte l’uomo degli umani

Ed avendo sia due mani che due piedi (Insegna sempre quel libro), mio caro per metà egli è scimmia e per metà somaro.

sonetto siciliano di Nino Martoglio tradotto da

Pietro Adamo

L’evoluzione è tutto. La pesca, un tempo, era una mandorla amara; il cavolfiore non è che un cavolo che ha frequentato l’università.

(Wilson lo Svitato, 1894)

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Le gite che il no-stro centro orga-nizza hanno sem-pre un sapore di festa. Esse ci danno il piacere di stare in allegra compagni-a, sia durante il viaggio in pullman che durante le visi-te a carattere turi-stico e nelle pas-seggiate che ci

consentono di ammirare la natura che ci circonda. L'ultima alla città di Norma ha raggruppato tutto ciò che si può aspettare di una piacevole giornata. Siamo stati ospiti del centro sociale anziani della città che, al nostro rientro da una visita del centro storico medievale, ci ha riservato un'accoglienza calorosa nella sua bellissima sede dotata di interni spaziosi e confortevoli visibilmente ben curati, e da ballatoi dai quali l’occhio può gioire d’incantevoli angoli panoramici. Da ricordare il pranzo che si è sviluppato, intermezzato dal ballo, dall'antipasto al caffè e coronato in finale dallo spumante e da uno splendido dolce ritagliato da una torta che si può ammirare nella foto allegata. Con sincera ammirazione rivolgiamo al Presidente, ai dirigenti e a tutti i soci di questo bel centro sociale di Norma il nostro caloro-so ringraziamento.

I patecipanti alla gita

NORMA IL BALCONE DEI LEPINI

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Cronaca da un video

Il buco nero Un impiegato di banca aziona il tasto di avvio di

una fotocopiatrice ed attende la copia di un docu-

mento. Dopo un minuto esce un foglio bianco,

rettangolare, con al centro disegnato un tondo

tutto nero. Non sa che pensare!. Forse un guasto

della macchina?

Ormai è sera .. ci penserà domani, ora è tardi ed è

stanco, vuole tornare a casa.

Prima di uscire beve un po' d'acqua da un bicchie-

re di plastica che ha accanto, poi lo pone sullo

scrittoio, sul tondo nero del foglio. Il

bicchiere sparisce, come se ci fosse un buco. Infi-

la la sua mano e lo recupera. E' sconcertato: che

succede?

Vede davanti a sé il distributore delle bevande a

gettoni e pensa: " Vediamo se funziona .. "

Pone il foglio "magico" sul vetro, stende la mano

e .. ecco, preleva una merendina al cioccolato ! Soddisfatto la mangia golosa-

mente, poi volge to sguardo alla cassaforte posta sulla parete di fronte e ripete

sulla porta blindata ciò che ha fatto prima. Appoggia il foglio sullo sportello.

Dal buco nero apre la maniglia, mette la mano dentro e comincia a tirar fuori

numerosi pacchetti di banconote che accumula ai suoi piedi. Guarda meglio :

in fondo c'è ancora denaro, ma non arriva a prenderlo-

Allora s'infila con tutto il corpo dentro: vuole di più!

Il foglio, all'esterno, si stacca dalla porta e cade a terra, la magia scompare e

la cassaforte rimane chiusa. Si fa buio nella stanza, tutto tace non c'è più nes-

suno. Si sentono soltanto i colpi dell'uomo imprigionato, prima forti, insisten-

ti, poi, via via sempre più flebili. Scherzo atroce della cupidigia! Punizione

inevitabile! E' proprio vero." Chi troppo vuole, nulla stringe..! "

Anna Maria De Paolini

Nel mondo c'é quanto basta per le necessità dell'uomo, ma non per la

sua avidità.

Mahatma Gandhi

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Animazione fantastica di un fotogramma.

L’urlo straziante della sirena svegliò brutalmente Raouf. Istintivamente fece per alzarsi, ma l’inquietante scricchiolio della sedia a sdraio, sulla quale aveva sonnecchiato, frenò il suo scatto improvviso. In pochi istanti ritornò alla realtà. Era sempre su quel lurido ponte di quarta classe del “Président Cazalet”, piroscafo che sarebbe dovuto andare in pensione da qualche tempo, attorniato da una folla vociante tutta eccitata dall’imminente arrivo e intrappolato in un groviglio di valigie, di ce-ste, di fagotti, di scatole e di altre, troppe, sedie a sdraio stanche e consunte. Per quanto tempo era rimasto addormentato? L’ultima visione pri-ma di assopirsi, poco piacevole in verità, era stata quella di un fi-loncino di pane francese sgocciolante di olio, classico di un “casse-croûte”, che una grassona seduta accanto a lui mordeva con vora-ce avidità. Adesso la donna deglutiva rumorosamente l’ultimo boc-cone di una banana. “Ho dormito dalla pietanza al dessert” pensò Raouf. Questa battu-ta, per quanto gli sembrò spiritosa, non lo rianimò. Si sentiva spossato e con le ossa a pezzi. Con grande sforzo riuscì a mettersi in piedi. Un intenso formicolio alle gambe lo paralizzò ed ebbe l’impressione che le suole delle sue scarpe fossero diventate spesse e pesanti. A stento si aprì una strada tra quella confusione di persone e di cose e, dopo un’interminabile gimcana, poté sporgersi dal parapet-to della nave. Una sferzata di aria fresca lo investì in pieno viso. Che sollievo!

Pietro Adamo

Visione rassicurante per chi va per mare:

UN FARO

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"MENS SANA IN CORPORE SANO"

MASCHERA ANTI RUGHE

Si avvicina l’estate…come curare la nostra pelle?La nostra pelle ha biso-

gno di nutrimento? E’ stressata e secca? Questa semplice maschera ti aiuterà a ovviare a questi inconvenienti. E’ naturale e renderà la pelle elastica e vellutata. Lo yogurt nutre la pelle, la patata ha un effetto de-congestionante, mentre l’olio extravergine d’oliva rende la pelle più ela-

stica.

Ingredienti

1 patata

1 cucchiaino di yogurt bianco intero

15 gocce di olio extravergine d’oliva

Preparazione

Lessare la patata, sbucciarla e schiacciarla con uno schiacciapatate o

una forchetta. Quindi aggiungere lo yogurt e l’olio extravergine d’oliva e

mescolare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.

Spalmare la maschera sul viso e sul collo, ben puliti ed asciutti, e lasciar

agire per 25 minuti. Poi sciacquare con acqua tiepida e applicare una

crema idratante.

Donne dell’antichità che si sono occupate delle cure di bellezza.

Cleopatra Poppea

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Quando la cucina à arte.

Tagliolini all'uovo e fagioli Ingredienti

per l'impasto dei tagliolini

- 500g di farina 00

- 5 uova interi

- un pizzico di sale

per la salsa

- 300g di fagioli cannellini

- 4 pomodori pachino

- 1 cipolla rossa di tropea

- 1 spicchio d'aglio

- olio exstravergine d'oliva

- 50g di paprica dolce

- sale qb

- pepe qb

- prezzemolo tritato qb

Disponete la farina a fontana, unite le uova e il sale e impastate il tutto fino ad

ottenere un impasto liscio e lasciate un po’ riposare.

Nel frattempo fate cuocere i fagioli in acqua salata stendete la pasta con un mat-

terello ad uno spessore di un millimetro.

Dividete la sfoglia in parti uguali e rotolatela su se stessa e con un coltello da

cucina tagliate la sfoglia a striscioline.

Cotti i fagioli, preparate a parte un soffritto in una padella: mettete l'olio exstra-

vergine, la cipolla e l'aglio tritato e lasciate appassire lentamente.

Aggiungete la paprica dolce e subito dopo i pomodori pachino tagliati a tocchetti

e lasciate cuocere per circa 15 minuti.

Versate i fagioli con la loro acqua nel soffritto e lasciate che prendano sapore per

qualche minuto:

Cuocete i tagliolini in acqua salata e appena pronti saltateli con la salsa dei fa-

gioli. Aggiungete una mangiata d prezzemolo tritato e servite.

A chi piace il piccante, il tagliolino può essere accompagnato da un bel peperon-

cino piccante.

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14

E' operatlva la Convenzione con le Aziende del Gruppo Finestra, fondato dal prof. Ajmone Finestra, che garantisce

tariffe e abbonamenti molto agevolati per tutti gli iscritti al Centro Anziani "Vittorio Veneto" (le agevolazioni sono estese

anche ai coniugi degli ìscrìttl). Queste sono le attività a cui si può accedere grazie a questa Convenzione:

Fisioterapia e Riabilitazione - Palestra - Piscina

Per i particolari della Convenzione si possono chiedere informazioni alla segreteria

del Centro Anziani o alle segreterie del Gruppo Finestra:

Istituto Fisioterapico Finestra tel . 0773 690834

Piscina tel. 0773 694268 (Piscine Agora)

Palestra tel. 0773 400027 (Agora Fitness)

CONVENZIONI

Convenzione FINECO BANK (Gruppo UNICREDIT) a favore dei nostri iscritti: * Conto Corrente gratuito per sempre * Prelievi Bancomat gratuiti su qualsiasi banca.

* Carta di credito gratuita per sempre * Mutui e prestiti con approvazione immediata, tassi favore-

voli. Per informazioni rivolgersi al funzionario della FINECO BANK sig. Paolo Finocchia-ro: Tel.uff. .0773-620992; cell 335-8007215.

Per chi lo desidera il Sig. Finocchiaro è disponibile ad incontrare gli interessati anche

presso il nostro Centro Sociale.

SOMMARIO

Editoriale Pag. 2

Università della terza età Pag. 3

Ricordo di Ferdinando Martinello Pag. 4

Nel nostro Centro...festa di Pasqua Pag. 5

8 Marzo festa della donna Pag. 6

Donna Pag. 7

L’uomo secondo la teoria Darwiniana Pag. 8

Norma il balcone dei Lepini Pag. 9

Il buco nero Pag. 10

Animazione fantastica di una foto Pag. 11

Mens sana in corpore sano Pag. 12

Quando la cucina è arte Pag. 13

Convenzioni - Sommario Pag. 14

Indirizzi utili Pag. 15

INDIRIZZI UTILI

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Servizi erogati: (servizio Trasporto

Pratiche Amministrative: Pubblico-Urbano)

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Orario 8,30 -11,30 COTRAL Tel. 0773/6553336 Tel. 0773/41881

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Orario 9,00 -13,00 Piazza del Popolo Tel. 0773/6553320 Tel. 0773/693689

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L'invecchiare è la tendenza a non correre rischi. Anonimo

I genitori che si aspettano riconoscenza dai figli sono come quegli usurai che rischiano volentieri il capitale per incassare gli interessi. Franz Kafka

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Terza età ottimista malgrado la crisi.

Noi...Insieme Foglio del Centro Sociale V. Veneto - Viale V. Veneto, 22 - Latina

Presidente: Aldo Pastore

Hanno collaborato a questo numero:

Aldo Pastore - Antonia Tiné - Benina Mira - Vittorio Suale - Anna Maria

De Paolini - Maria Olga Rovere - Pietro Adamo -

Noi...Insieme, notiziario di informazione del Centro Sociale V. Veneto di Latina, è diffuso, senza

scopo di lucro, solo tra gli iscritti ai Centri Sociali Anziani di Latina ed è stampato in proprio.

Chi ha detto quanto segue? Lo sveleremo nel prossimo numero.

Intanto riflettete in relazione alla crisi che stiamo vivendo.

Crede che quei banchieri siano in prigione? Nossignore. Sono fra i citta-

dini più stimati. Sono feccia, almeno quanto i politici disonesti! Creda, io

ne so qualcosa. E’ da tempo che mangiano e si vestono con i miei soldi.

Finché non sono entrato nel racket non sapevo quanti imbroglioni indos-

sano abiti costosi e parlano con accento da signori.