Il gazzettino delle festività · ecologico dopo le feste di Natale per un mese e la Be- ... Quindi...

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La scorsa notte c’è stato un violento incidente tra Babbo Natale e la Befana. Tutto è iniziato al bar, dove di solito Babbo Natale e la Befana si recano alla fine della giornata per farsi un goccetto. Sono soliti a pun- zecchiarsi a vicenda, ma la scorsa notte avevano esage- rato col vin brulè e Babbo Natale insisteva nel dire che la Befana, con quella vecchia scopa, avrebbe potuto solo mangiare la polvere della sua slitta. A quelle parole la Befana s’imbestialì e lo sfidò a una gara di velocità: il perdente avrebbe dovuto consegnare i regali in mutande. Iniziarono immediatamente la gara, anche se erano ubriachi. A un certo punto la Befana colpì Rudolph per mandare fuori “strada” Bab- bo Natale, ma dal colpo si fracassò la scopa e la Befa- na finì in mezzo alle renne. A loro volta le renne la catapul- tarono tra le braccia di Bab- bo Natale che, dallo spaven- to, perse il controllo della slitta e si schiantarono a terra. “Fortuna” vuole che cades- sero proprio a pochi metri da una centrale di polizia. Sen- tendo il tonfo, i poliziotti ac- corsero subito; rimasero stupiti nel trovarsi davanti proprio Babbo Natale e la Befana in persona, ma rima- sero ancora più stupiti nel trovarli completamente ubriachi. Le povere renne sono state immediatamente ricoverate alla clinica veterinaria del dottor Voltaren, il quale assi- cura che saranno presto operative. Mastro Geppetto si è gentil- mente offerto di riparare la scopa. E per quanto riguarda i due incoscienti, non sono stati arrestati, però: Babbo Natale dovrà lavorare in un centro ecologico dopo le feste di Natale per un mese e la Be- fana dovrà passare un mese a estrarre carbone in minie- ra. Quindi bambini e “non”… state tranquilli che anche per quest’anno le feste sono salve! CHI L’AVREBBE MAI DETTO…?! Notizie di rilievo: CHI L’AVREBBE MAI DET- TO…?! P.1 La vera storia di BABBO NATALE P.1-2 CAPODANNO ISLAMICO P.2 FESTIVITÀ DI NATALE IN TUTTO IL MONDO P. 3 LA ROUTINE DI BABBO NATALE P.3 IL NATALE ORTODOSSO P. 4 La vera storia di BABBO NATALE Era una fredda notte d’inver- no, fra gli anni 243 e 366 d. C., quando nell’antica Roma Imperiale, amici e parenti si scambiarono le prime “ stra- nae” per festeggiare il “Dies Natalis”. Agli auguri di buona salute, si accompagnarono presto ricchi cesti di frutta e dolciumi, e poi doni di ogni tipo, perché la nascita di Gesù e, insieme, l’anniversa- rio dell’ascesa al trono dell’Imperatore, divenissero il simbolo di una prosperità che avrebbe dovuto portarsi per l’intero anno. Anno I Numero II Data 25/12/2014 IL GAZZETTINO DELLE FESTIVITÀ Istituto Comprensivo “A– Martini” Salgareda BARZELLETTE IMMAGINI SCOOP ROUTINE DI BABBO NATALE CANALI AAA…AFFITTASI NATALE IN ALTRI STATI CERCASI OROSCOPO L’ANGOLO DELLA MITOLOGIA LA STORIA DI BABBO NATALE A quale velocità va il cammello dei re magi? A tutta mirra! Colmo per Babbo Natale: essere arrestato perchè preso con le mani nel sacco

Transcript of Il gazzettino delle festività · ecologico dopo le feste di Natale per un mese e la Be- ... Quindi...

La scorsa notte c’è stato un violento incidente tra Babbo

Natale e la Befana.

Tutto è iniziato al bar, dove di solito Babbo Natale e la

Befana si recano alla fine della giornata per farsi un

goccetto. Sono soliti a pun-zecchiarsi a vicenda, ma la

scorsa notte avevano esage-rato col vin brulè e Babbo

Natale insisteva nel dire che la Befana, con quella vecchia

scopa, avrebbe potuto solo mangiare la polvere della

sua slitta.

A quelle parole la Befana

s’imbestialì e lo sfidò a una gara di velocità: il perdente

avrebbe dovuto consegnare i

regali in mutande.

Iniziarono immediatamente

la gara, anche se erano ubriachi. A un certo punto la

Befana colpì Rudolph per

mandare fuori “strada” Bab-

bo Natale, ma dal colpo si fracassò la scopa e la Befa-

na finì in mezzo alle renne. A

loro volta le renne la catapul-tarono tra le braccia di Bab-

bo Natale che, dallo spaven-to, perse il controllo della

slitta e si schiantarono a

terra.

“Fortuna” vuole che cades-

sero proprio a pochi metri da una centrale di polizia. Sen-

tendo il tonfo, i poliziotti ac-corsero subito; rimasero

stupiti nel trovarsi davanti proprio Babbo Natale e la

Befana in persona, ma rima-sero ancora più stupiti nel

trovarli completamente

ubriachi.

Le povere renne sono state immediatamente ricoverate

alla clinica veterinaria del dottor Voltaren, il quale assi-

cura che saranno presto

operative.

Mastro Geppetto si è gentil-mente offerto di riparare la

scopa.

E per quanto riguarda i due incoscienti, non sono stati

arrestati, però: Babbo Natale

dovrà lavorare in un centro

ecologico dopo le feste di Natale per un mese e la Be-

fana dovrà passare un mese a estrarre carbone in minie-

ra.

Quindi bambini e “non”…state tranquilli che anche per

quest’anno le feste sono

salve!

CHI L’AVREBBE MAI DETTO…?!

Notizie di rilievo:

CHI L’AVREBBE MAI DET-

TO…?! P.1

La vera storia di BABBO

NATALE P.1-2

CAPODANNO ISLAMICO

P.2

FESTIVITÀ DI NATALE IN

TUTTO IL MONDO P. 3

LA ROUTINE DI BABBO

NATALE P.3

IL NATALE ORTODOSSO P.

4

La vera storia di BABBO NATALE

Era una fredda notte d’inver-

no, fra gli anni 243 e 366 d. C., quando nell’antica Roma

Imperiale, amici e parenti si scambiarono le prime “ stra-

nae” per festeggiare il “Dies Natalis”. Agli auguri di buona

salute, si accompagnarono

presto ricchi cesti di frutta e

dolciumi, e poi doni di ogni

tipo, perché la nascita di Gesù e, insieme, l’anniversa-

rio dell’ascesa al trono dell’Imperatore, divenissero

il simbolo di una prosperità che avrebbe dovuto portarsi

per l’intero anno.

Anno I Numero II

Data 25/12/2014

IL GAZZETTINO DELLE FESTIVITÀ Istituto Comprensivo “A– Martini” Salgareda

BARZELLETTE

IMMAGINI

SCOOP

ROUTINE DI BABBO NATALE

CANALI

AAA…AFFITTASI

NATALE IN ALTRI STATI

CERCASI

OROSCOPO

L’ANGOLO DELLA MITOLOGIA

LA STORIA DI BABBO NATALE

A quale velocità va il

cammello dei re magi? A

tutta mirra!

Colmo per Babbo

Natale: essere

arrestato perchè

preso con le mani

nel sacco

Passarono i secoli e un bel giorno del

1800, il rito trovò la sua personificazione in un forte vecchio rubicondo dalla barba

bianca residente al polo nord dove, se-condo la tradizione, aiutato da numerosi

elfi, costruirebbe dei giocattoli da distri-buire come doni durante la notte di Nata-

le, con l’ausilio di una slitta traianata da

renne volanti e passando attraverso i

camini delle case.

Raggiunta una certa età, sappiamo di una

spiacevole realtà: Babbo Natale altro non

è che un personaggio fantastico.

Ma questa affermazione non è del tutto

vera.

Babbo Natale , o almeno un personaggio molto simile è realmente esistito; si tratta

di S. Nicola.

Nato a Pàtara, in Turchia, da una famiglia ricca, divenne vescovo di Myra, in Lycia,

nel quarto secolo e forse al Concilio di

Niceanel nel 325 d.C.

Quando morì le sue spoglie, o le presunte

tali, vennero deposte a Myra fino al 1087. In quest’anno infatti vennero trafugati da

un gruppo di cavalieri italiani travestiti da mercanti e portate a Bari dove sono

tutt’ora conservate e di cui divenne il Santo Protettore.Negli anni che seguirono

la sua morte, si diffusero numerosissime leggende. Una tra le più famose è confer-

mata da Dante nel Purgatorio(XX, 31-33), è quella delle tre giovani poverissime

destinate alla prostituzione. Nicola, ad-

dolorato dal pianto e commosso dalle preghiere di un nobiluomo impossibilita-

to a sposare le sue tre figlie perché ca-duto in miseria, decise di intervenire

lanciando per tre notti consecutive, at-traverso una finestra sempre aperta del

vecchio castello , i tre sacchi di monete,

che avrebbero costituito la dote delle ragazze. La prima e la seconda notte

andarono come stabilito. Tuttavia la terza notte S. Nicola trovò la finestra

inspiegabilmente chiusa. Deciso a man-tenere comunque fede al suo proposito,

il vecchio dalla lunga barba bianca si arrampicò così sui tetti e gettò il sac-

chetto di monete attraverso il camino, dov’erano appese le calze ad asciuga-

re,facendo la felicità del nobiluomo e delle sue tre figlie. S. Nicola divenne

nella fantasia popolare “portatore di doni”, compito eseguito grazie ad un

asinello nella notte del 6 dicembre. Il nome olandese del santo, Sinter Klass,

venne importato in America dagli emi-grati come Santa Claus, la cui tradizione

in italiano è solitamente il Babbo Natale. Oggi però, Babbo Natale ha perso ogni

connotazione religiosa, e grazie all’in-ventiva dei pubblicitari della CocaCola,

statunitense, divenne il vecchietto vesti-to di rosso che conosciamo.E’ così che

apparve Santa Claus in una pubblicità della bevanda nel 1931, grazie alla pen-

na dello scrittore Haddon Sundblom, che mise insieme i ricordi di S. Nicola e il

personaggio dello “ SPIRITO DEL NATALE

PRESENTE”, descritto da Charles Dic-kens, nel racconto “Canto di Natale”.

Uno Spirito con le fattezze di un signore grosso, panciuto e vestito di verde. Negli

USA è addirittura nata una associazione

che sostiene la sua esistenza .

varia da paese a paese. Ora siamo nel

anno 1436 perchè il calendario islamico si basa su una scansione del tempo

puramente lunare. Prende le mosse dal 16 luglio 622 , anno in cui fu compiuta

l'Egira dal profeta dell'Islam Maometto .

Il calendario Islamico, è un calendario

fondato sul ciclo lunare. La grande diffe-renza con il calendario gregoriano, è che

in quello Islamico gli anni lunari sono più brevi (354 o 355 giorni) anche se conta-

no lo stesso numero di mese, questi contano soltanto 29 o 30 giorni. L’inizio

di un nuovo mese e comunemente defi-

nito dall’osservazione fisica da parte delle autorità religiose della luna nuova.

Ci può essere una differenza di un gior-no o due, rispetto alla data calcolata e

Pagina 2

CAPODANNO ISLAMICO

Anno I Numero II

Ho messo la calza e la

befana non mi ha

portato niente. Forse

era meglio metterne

una pulita.

Continua...La vera storia di BABBO NATALE

Il Gazzettino delle festività

Italia

Il Natale si festeggia il 25 dicembre

ed è la festa più importante in Italia.

Con il Natale si celebra la nascita di

Gesù. Le famiglie, in questo giorno,

si riuniscono, cucinano molte cose

da mangiare, giocano e si scambia-

no i regali.

Guatemala

Il Guatemala ha mantenuto vive le

sue antiche tradizioni di origine ma-

ya, poi contaminate con elementi

culturali e religiosi introdotti nel pae-

se durante la colonizzazione messi-

cana e spagnola. La danza in ma-

schera, che si svolge in occasione

del Natale nella città di Chichicaste-

nango, esprime questa commistione

di cultura maya e tradizione cristia-

na. Oltre il 50% della popolazione

del Guatemala è di discendenza

maya; il rimanente è formato per lo

più da meticci di discendenza mista

india e spagnola.

India

Natale, Festa Collettiva e Interreli-

giosa che si festeggia con Lanterne

Rosse sui Tetti. Nella multiculturale

India il Natale è riconosciuto tra le

feste nazionali: in quella giornata le

scuole interrompono le lezioni, gran

parte delle attività negli uffici pubbli-

ci e privati viene sospesa, mentre

già da settimane negozi e ristoranti

delle principali città hanno esposto i

simboli natalizi.

Sudafrica

Le celebrazioni del Natale in Sudafri-

ca sono diverse dal resto del mon-

do. Il Natale in Sudafrica è parte

delle vacanze estive. A dicembre,

l’estate del sud porta splendidi gior-

ni di sole sulle spiagge, i fiumi e le

pendici ombreggiate delle montagne

sudafricane. Questo segnala il prelu-

dio del Natale in Sudafrica. Scuole,

università, istituzioni pubbliche e

private rimangono chiuse in questo

periodo.

Argentina

Il Natale in Argentina è particolar-

mente sentito… e insolito perché

l’Argentina è uno di quei Paesi, in

cui il 25 Dicembre è piena estate!

Uno degli inconvenienti del festeg-

giare il Natale con la bella stagione

è la mancanza di abeti…che non

resisterebbero comunque a quelle

temperature addobbato per 15 gior-

n i c o n t a n t o d i l u c i n e .

Ci si organizza quindi addobbando a

festa piccole palme, in cima a questi

alberelli di solito si mette un bel

babbo natale sorridente! Le case

sono decorate con ghirlande rosse e

bianche e sulle porte sono appese

le scarpe di Babbo Natale.

Russia

In Russia il Natale (Rozhdjestvò) è

una festa ufficiale. Non bisogna pe-

rò aspettarsi chissà quali grandi

celebrazioni il 25 dicembre. Infatti,

questo è considerato un giorno fe-

riale e di diverso ci sono solo i servi-

zi televisivi che riportano come il

resto del mondo lo sta festeggiando,

oppure si ha qualche testimonianza

nei centri commerciali e negli alber-

ghi di lusso. ma!, secondo il loro

calendario il giorno effettivo sarebbe

il 7 gennaio.

doro o panettone con il vino.

A l’una circa si fa un pisolino fino

alle 15.00 circa. A quell’ora poi fa

merenda con cioccolato fondente e

con la coca-cola.

A l’ora di cena mangia la pizza con

la Nutella e si beve altro vino (lui

adora il vino).

A mezzanotte si mette in pigiama e

se ne va a dormire ma prima … un

Alla mattina Babbo Natale, si sveglia

alle 7.30 e fa colazione con latte e

biscotti. Poi si prepara e si veste per

andare a

fare alcune

c onsegne .

Poi, all’ora

di pranzo

mangia pol-

lo e per des-

sert, pan

saluto agli elfi e una sbirciatina alla

TV per vedere se fanno programmi

interessanti perché Babbo Natale

se guarda la televisione non smette

più.

Pagina 3

Festività del Natale in tutto il mondo

LA ROUTINE DI BABBO NATALE

Un bambino chiede a Babbo

Natale: “Perché dopo tanti

anni passi ancora per il

camino?” e Babbo Natale: “Ci

fosse qualcuno che mi lasci la

chiave sotto lo zerbino!”

Il Gazzettino delle festività

Il Natale ortodosso, che celebra la

nascita di Gesù figlio di Dio e della

Vergine Maria, viene festeggiato

anzi che il 25 di Dicembre il giorno 7

di Gennaio. Questo slittamento di

data è dovuto al fatto che la chiesa

ortodossa continua ad utilizzare il

calendario giuliano e non quello

gregoriano. Il Natale, nei paesi orto-

dossi, è preceduto da un periodo di

digiuno e preghiera che dura 40

giorni, ovviamente questo non è

totale ma prevede di consumare

pesce nei giorni di mercoledì e ve-

nerdì. Nel giorno invece della Vigilia

di Natale il digiuno è più severo e

prevede solo consumo di grano les-

so e frutta. Il digiuno della vigilia si

conclude generalmente in chiesa al

tramonto. La canonica cena del Na-

tale ortodosso non è ricca: vengono

consumati solo uno o due piatti che

ricordano ai commensali il sacro

evento. La cena passa in un silenzio

solenne, e la festa comincia dopo la

messa notturna. La liturgia prevede

una serie di preghiere e canti e la

benedizione dei cibi : pane, grano,

vino ed olio. Terminata la Liturgia i

fedeli intonano l’inno di Natale ed al

centro della chiesa viene portata

l’icona di Natale ed una candela

accesa che simboleggia la Stella

Cometa. A quel punto il digiuno è

terminato ed il sacerdote unge i fe-

deli con l’Olio Santo e questi consu-

mano il pane benedetto. La vigilia, a

tavola si raduna tutta la famiglia,

mentre il giorno di Natale (7 gen-

naio) vengono gli ospiti. Anticamen-

te, i giovani si riversavano fuori ma-

scherati e, girando per le strade,

facevano gli scherzi e chiedevano il

cibo e da bere nelle case. Dopo il

Natale inizia il periodo di “sviati”, 12

giorni santi in cui si susseguono gli

eventi dedicati alla nascita e al bat-

tesimo di Cristo. A differenza dalla

chiesa cattolica di Roma, nei paesi

ortodossi non esiste il presepe come

il simbolo della nascita

di Cristo. Addobbare l'albero di Nata-

le è invece una tradizione comune.

no per dieci giorni, fin quando si festeggia l'Ashura, il decimo giorno del primo mese. L'Ashura è una giornata particolarmente importan-te.Il Capodanno Islam celebrato dai mu-

sulmani non è una festa ricca e “di gala”, come siamo abituati a pensare noi, piutto-sto si tratta di una festa tranquilla e so-bria, durante la quale la gente si riunisce nelle moschee e celebra delle preghiere speciali, con le quali i musulmani rendono

Il Maal Hijra, o Capodanno islamico, si festeggia il primo giorno di Mu-harram, cioè il primo mese islamico, termine che significa anche “rispetto”. Si tratta più di un evento culturale che di una celebrazione vera e propria del nuovo anno, con il quale la gente accoglie il nuovo anno con la pace e con la preghiera. Le celebrazioni di Capodanno dura-

omaggio al Profeta Muhammad. La ten-denza più recente che si sta sviluppando in questa parte del mondo include lo scambio di biglietti di Capodanno e di regali, tuttavia, il modo di affrontare il capodanno musulmano cambia a secon-da del tipo di religione in cui si crede.

Pagina 4

IL NATALE ORTODOSSO

Continua da p. 2 ...CAPODANNO ISLAMICO

Pinocchio parla con Babbo Natale:

- Pinocchio, ti piace l'animaletto

che ti ho portato?

- Ma... Babbo Natale, ti avevo

chiesto un cane!

- Cani non ce n'erano più!

- Potevi portarmi un gatto!

- Anche i gatti erano finiti.

- Va bene, ma il castoro proprio non

lo voglio!

**A.A.A.**

CERCASI PERSONA SCOMPARSA TRE ANNI LUCE FA.

DESCRIZIONE: ALTO 1,47m, TONDO,CON BARBA E CAPELLI LUN-

GHI DI COLOR “BIANCO NEVE”,NASO a PATATA.

AL MOMENTO DELLA SCOMPARSA INDOSSAVA UN CAPPELLO E

UNA DIVISA ROSSI,UNA CINTURA DI CUOIO e STIVALI NERI.

SI DUBITA FORTEMENTE CHE SIA CADUTO IN UN CAMINO.

SE AVETE INFORMAZIONI CONTATTATECI

Al numero 332 457478 857533221

E all’ e-mail babbonata-

[email protected]

Santa Claus tutto rosso ha deciso di cambiare

Di quel colore si è voluto sbarazzare

Ha preso la stoffa azzurra ed ha iniziato a

ricamare

Due giorni ci son voluti

Ma alla fine sono contenti tutti

Babbo Natale, della sua idea orgoglioso

Dice:” Mi farò un gran riposo!

Stanco ormai sono, anche se …

Che bravo che sono!!!

SANTA CLAUS CAMBIA IL COLORE DEL SUO VESTITO:

FILASTROCCHE:

RUBRICHE

A Natale siamo tutti più

buoni. Se uno ti ruba il

posto auto, non rigargli la

fiancata… scrivigli Buone

Feste RICETTA DEI BISCOTTINI FANTASIA

INGREDIENTI ( per 30 biscotti)

100 g. DI BURRO

50 g. DI ZUCCHERO

175 g. DI FARINA

3 CUCCHIAI DI LATTE

GRANELLA DI CIOCCOLATO

NOCCIOLE

PROCEDIMENTO

Unisci lo zucchero alla farina, facendo attenzione che non faccia grumi.

Aggiungi il burro a pezzetti e lavoralo con le mani fino ad ottenere un

impasto morbido ed omogeneo.

Unisci il latte e impasta fino a formare una palla.

Stendi l’impasto con un mattarello e ritaglialo usando diverse formine

infarinate.

Per decorare i tuoi biscotti puoi usare nocciole ( perfette come occhi) e

granella di cioccolato.

Metti in forno già caldo a 180° e cuoci per 15/20 minuti.

BUONA MERENDA!!

ARIETE

Se a Natale buono non sarai

Incornato diventerai.

TORO

Le renne di Babbo Natale ti porteranno fortuna…..

se non ti comporti bene ti spediranno sulla luna!!!

GEMELLI

A Natale un gemello incontrerai

se di blu ti vestirai.

CANCRO

Il granchio ti pizzicherà

Se la neve non scenderà

LEONE

Il leone si arrabbierà

se gli auguri non riceverà.

Sta bene attento a non incontrare un leone se no ti mangerà

in un boccone.

VERGINE

Ti aiuterà la Vergine Maria,

se segui sempre la retta via.

BILANCIA

Se a Natale i dolci mangerai

problemi con la bilancia avrai…………!!!

SCORPIONE

Uno scorpione a casa tua arriverà…

se un regalo non gli darai…

SAGITTARIO

Metà uomo,

metà animale ….. galoppando si avvicina il NATALE.

CAPRICORNO

Se a Natale un capricorno non troverai…

Il resto dell’ anno sfortunato sarai!!!

ACQUARIO

Un secchio di acqua riceverai

se il Natale non festeggerai.

PESCI

Un buon Natale passerai

Se un pesce comprerai!!!!!

BELLUNO E TREVISO: PIOGGIA DI ….PUPAZZI

DI NEVE

PADOVA: GRANDINATA DI ….STALATTITI

VICENZA: NEVICATA …DI RENNE

VERONA: TEMPESTA DI ...CAPPELLI DI NATALE

VENEZIA: ALLLAGAMENTO DI …ELFI

ROVIGO: BANCHI…. DI NANI

CANALE ORE 12.30 ORE 15.00 ORE 17.30

TELE NATALE ZAMPA BIANCA BABBO NATALE ALLA

RISCOSSA

BABBO NATALE !!!HO DISPERSO MIA

MADRE!!!

CHRISTMAS TIME ZECCHINO DI NATALE IO FESTEGGIO IL NA-

TALE

LA FUGA DELLE RENNE

RAI ELFO L’ELFO PESCATORE LA MAGIA DEGLI ELFI CATTIVISSIMO ELFO 2 IL RITORNO

Perchè le renne vivono al Polo

Nord? Perchè lì c’è il ghiaccio

pe-renne

Un cane guardando un albero

di Natale acceso: “Finalmente

hanno messo la luce in

bagno”.

Colmo per un viaggiatore … andare a fare le

vacanze all’isola di Pasqua per Natale

L’ANGOLO DELLA

MITOLOGIA:

DEUCALIONE E PIRRA

Realizzato da:

Alice, Silvia, Francesco, Sofia,

Cristina, Aurora, Anna, Miriam,

Giulia, Giovanni, Stefano, Giulia,

Djuro, Camilla, Jasmine, Marja.