Andamento Planimetrico Dell’Asse

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  • Andamento planimetrico dellasse (tracciato stradale)

    Andamento planimetrico dellasse (o tracciato stradale): Proiezione dellasse stradale su un piano orizzontale

    Curve circolari

    Rettifili

    Curve a raggio variabile

    elementi:

    RettifiliRettifili

    Curve a raggio variabileCurve a raggio variabile

    Curve Curve circolaricircolari

  • Andamento altimetrico (o profilo longitudinale): la linea piana in cui si trasforma lasse stradale per effetto dellintersezione tra il terreno e una superficie cilindrica a generatrici verticali avente per direttrice il tracciato orizzontale.

    livellette

    raccordi verticali (concavi e convessi)

    elementi:

    livellettelivellette

    raccordi verticaliraccordi verticali(convesso)(convesso)

  • Landamento planimetrico e il profilo longitudinale devono soddisfare separatamente ad alcune condizioniche si vedranno nelle prossime lezioni

    E per necessario che siano opportunamente coordinatifra loro al fine di garantire la sicurezza e lacomfortevolezza degli utenti e al contempo di raggiungere un risultato soddisfacente da un punto di vista estetico.

  • Per la rappresentazione planimetrica e altimetrica:

    Nelle strade a carreggiata unica si assume come asse quello della carreggiata stessa;

    Nelle strade a due carreggiate complanari e ad unica piattaforma con margine interno di larghezza inferiore a 4 m lasse si colloca a met del margine interno

    Negli altri casi occorre considerare due assi distinti.

    a

    b

    c

    B

    >4.0

    B

    B

  • Elementi del tracciato planimetricoRettifili

    Rettifilo lelemento del tracciato caratterizzato da:1. raggio planimetrico pari a 2. pendenza longitudinale (i) costante.

    In curva:

    Resistenze longitudinali

    +forza centrifuga

    > aderenza trasversale

    Il veicolo comincia a sbandare lateralmente e il conducente riduce la sua velocit

  • In rettifilo:

    Resistenze longitudinali > aderenza trasversale

    Il moto di rotolamento delle ruote accompagnato da scorrimento ma il conducente

    raramente se ne accorge

    Una qualsiasi perturbazione laterale (colpo di vento, imperfezione della pavimentazione, ecc.) pu provocare un incidente anche molto grave

  • Ancora in rettifilo:

    Se lunghi e percorribili a forte velocit lutente non riesce a valutare a quale valore dovr ridurre la velocit prima di immettersi nella curva successiva;

    A forte velocit si riduce il campo della visione perifericae non si percepisce la velocit a cui si sta andando;

    Nei lunghi rettilinei si verificano fenomeni di noia e di abbagliamento;

    I rettilinei spesso mal si integrano nel paesaggio dando luogo ad un vero e proprio taglio nel territorio.

    Perci:

    Lmax = 22 Vpmax [m]

  • CURVA CIRCOLARE O CURVE A RAGGIO VARIABILEElemento di input della progettazione stradale moderna

    TRACCIATO IDEALE:COSTITUITO DA CURVE CIRCOLARI E CLOTOIDI

    Nelle strade a unica carreggiata necessario garantire la Ds perci necessario che vi siano i rettifili. Il rettifilo, per poter esser percepito come tale dallutente, deve avere una lunghezza minima data da:

    Velocit[km/h]

    40 50 60 70 80 90 100 110 120 130 140

    Lunghezza min

    [m]

    30 40 50 65 90 115 150 190 250 300 360

    Andamento planimetrico dellasse (tracciato stradale)