Domenica 28 ore 22:00 parco Villa TiccaPiano: Antonio Ciacca; Contrabassi: Pierluigi Manca /Daniele Pistis; Batteria: Eliseo Muraglia e Luca Deriu; Chitarra: Sasha Laurent;Primo sax alto: Andy Farber; Secondo sax alto: Ester Laurent;Primo tenore: Marco di Cesare (anche baritono);Secondo tenore: Mauro Usai; Sax baritono: Giordano Carnevale;Prima tromba: Alessio Ruzzeddu; Seconda tromba: Massimiliano Ricciu;Terza da trovare: Francesco Pinducciu; Primo trombone: Odeson Laurent;Primo trombone: Odeson Laurent

Un anno di grandi e importanti ritorni per il CGJF: la stretta collaborazionecol poliedrico artista italiano, trapiantato a New York, Antonio Ciacca, hadato vita ad un laboratorio il cui fine è coinvolgere giovani musicisti sardi. “L’educazione musicale” è realizzata da un gruppo di insegnanti statunitensi - provenienza determinante per comprendere appieno l’anima del jazz - i quali aiuteranno i ragazzi a preparare un repertorio per questo imperdibile evento, coordinato dal maestro Ciacca, autore e direttore del laboratorio, supportato dalla presenza del maestro Andy Fraber, per le sezioni fiati, e Justin Echols per i cantanti. (produzione originale in collaborazione con TwinsMusic Enterprise's)

BIG BAND CALA GONONE JAZZMartedi 30 ore 21:30 Cantina Dorgali

Carlo Boeddu: Organeddu, Carlo Crisponi: Boche,Giovanni Magrini: Boche, GianMichele Lai: Trunfa e Boche,Fabio Calzia: Chiterra, Fabrizio Bandinu: Chiterra,Giuseppe Cillara: Percussioni,

Torna il concerto fusion-jazz di matrice sarda. La ricerca della tradizione,

rielaborata nella musica contemporanea, utilizza gli strumenti tipici senza che

questi impongano la loro naturale predisposizione alla spasmodica ricerca del

folklore ad ogni costo. Ogni musicista saprà invece rendersi interprete

delle radici evocate dalle sonorità proposte dall’organeddu, le launeddas, su

sulittu e sa chiterra - massimi rappresentanti del costume sardo,

insieme al canto a tenore-

unendole alle

proprie

esperienze

artistiche, e

dunque, a

nuove e

aperte

sperimenta-

zioni.

Calagonone Jazz TRADLunedi 29 ore 11:30 Grotte del Bue Marino

Stochelo Rosenberg: chitarra, Battista Giordano: chitarraIl leader sinti e il chitarrista Battista Giordano presentano, nelle Grotte del

Bue Marino, la loro trascinante musica, frutto dell’ incontro tra di�erenti

radici culturali e musicali.

ROSEnBERG - GIORDANO DUO

INFOLINE: 0784 232539 • ass. intermezzo@tiscali . it

WWW.INTERMEZZONUORO.IT

INGRESSO AGLI SPETTACOLI : €15.00 • RIDOTTI : €10.00L’ INGRESSO AGLI SPETTACOLI ALLE GROTTE DEL

BUE MARINO E’ DI € 5.00

ORGANIZZAZIONE E DIREZIONE ARTISTICAASSOCIAZIONE CULTURALE L’ INTERMEZZO NUORO

PREVENDITA E RIVENDITA :WWW.BOXOFFICESARDEGNA.IT

www.gr af icacurre l i . com

Anche quest’anno, l’imperdibile festival targato Intermezzo, non mancherà il suo consueto appuntamento estivo a dispetto delle restrizioni imposte da un’austerità in cui l’arte e la cultura non devono essere circoscritte, ma piuttosto, percepite come lo slancio necessario per incoraggiare la ripresa attraverso stimolanti incontri. Dall’appoggio della storica sede dei concerti, Villa Ticca, a quello del Museo Nivola, abbiamo potuto realizzare con non poche di�coltà - sebbene animati dal desiderio di continuare questo progetto - un festival ricco di pregevoli eventi tra i quali spicca la novità apportata dal nuovo sito adibito ai concerti: le Grotte del Bue Marino, tappa naturalistica amatissima dai numerosi frequentatori del golfo di Orosei. Il sito, dal fascino innegabile e per lungo tempo dimora delle splendide foche monache, sarà lo sfondo di alcuni spettacoli organizzati per il festival. Per realizzare anche questa suggestiva iniziativa, ci siamo avvalsi della collabora-zione con il Nuovo Consorzio Trasporti Marittimi di Cala Gonone.Inoltre, la disponibilità della Cantina e il Caseificio di Dorgali, con la Cooperativa Dorgali Pastori renderanno i concerti ancora più gradevoli, se accompagnati da un ottimo bicchiere di vino e un assaggio di formaggi locali proposti durante le diverse serate. Ci sembra dunque doveroso ringraziare le istituzioni e gli enti, ma speriamo soprattutto che questi contributi possano essere simbolici per l’esaltazione della nostra isola e ciò che rappresenta. La manifestazione prenderà il via mercoledì 24 luglio alle ore 21,00 e si aprirà con l’ormai consolidata formula del connubio fra gastronomia tipica e musica jazz “Humus - i sensi e l’arte” presso il parco “Museo Nivola” a Orani. Come ogni anno, sarà possibile ammirare gli scatti del fotografo Gino Crisponi grazie alla mostra itinerante “No flash please!” presente negli spazi dedicati ai concerti.

Domenica 28 ore 22:00 parco Villa TiccaPiano: Antonio Ciacca; Contrabassi: Pierluigi Manca /Daniele Pistis; Batteria: Eliseo Muraglia e Luca Deriu; Chitarra: Sasha Laurent;Primo sax alto: Andy Farber; Secondo sax alto: Ester Laurent;Primo tenore: Marco di Cesare (anche baritono);Secondo tenore: Mauro Usai; Sax baritono: Giordano Carnevale;Prima tromba: Alessio Ruzzeddu; Seconda tromba: Massimiliano Ricciu;Terza da trovare: Francesco Pinducciu; Primo trombone: Odeson Laurent;Primo trombone: Odeson Laurent

Un anno di grandi e importanti ritorni per il CGJF: la stretta collaborazionecol poliedrico artista italiano, trapiantato a New York, Antonio Ciacca, hadato vita ad un laboratorio il cui fine è coinvolgere giovani musicisti sardi. “L’educazione musicale” è realizzata da un gruppo di insegnanti statunitensi - provenienza determinante per comprendere appieno l’anima del jazz - i quali aiuteranno i ragazzi a preparare un repertorio per questo imperdibile evento, coordinato dal maestro Ciacca, autore e direttore del laboratorio, supportato dalla presenza del maestro Andy Fraber, per le sezioni fiati, e Justin Echols per i cantanti. (produzione originale in collaborazione con TwinsMusic Enterprise's)

BIG BAND CALA GONONE JAZZMartedi 30 ore 21:30 Cantina Dorgali

Carlo Boeddu: Organeddu, Carlo Crisponi: Boche,Giovanni Magrini: Boche, GianMichele Lai: Trunfa e Boche,Fabio Calzia: Chiterra, Fabrizio Bandinu: Chiterra,Giuseppe Cillara: Percussioni,

Torna il concerto fusion-jazz di matrice sarda. La ricerca della tradizione,

rielaborata nella musica contemporanea, utilizza gli strumenti tipici senza che

questi impongano la loro naturale predisposizione alla spasmodica ricerca del

folklore ad ogni costo. Ogni musicista saprà invece rendersi interprete

delle radici evocate dalle sonorità proposte dall’organeddu, le launeddas, su

sulittu e sa chiterra - massimi rappresentanti del costume sardo,

insieme al canto a tenore-

unendole alle

proprie

esperienze

artistiche, e

dunque, a

nuove e

aperte

sperimenta-

zioni.

Calagonone Jazz TRADLunedi 29 ore 11:30 Grotte del Bue Marino

Stochelo Rosenberg: chitarra, Battista Giordano: chitarraIl leader sinti e il chitarrista Battista Giordano presentano, nelle Grotte del

Bue Marino, la loro trascinante musica, frutto dell’ incontro tra di�erenti

radici culturali e musicali.

ROSEnBERG - GIORDANO DUO

INFOLINE: 0784 232539 • ass. intermezzo@tiscali . it

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INGRESSO AGLI SPETTACOLI : €15.00 • RIDOTTI : €10.00L’ INGRESSO AGLI SPETTACOLI ALLE GROTTE DEL

BUE MARINO E’ DI € 5.00

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Anche quest’anno, l’imperdibile festival targato Intermezzo, non mancherà il suo consueto appuntamento estivo a dispetto delle restrizioni imposte da un’austerità in cui l’arte e la cultura non devono essere circoscritte, ma piuttosto, percepite come lo slancio necessario per incoraggiare la ripresa attraverso stimolanti incontri. Dall’appoggio della storica sede dei concerti, Villa Ticca, a quello del Museo Nivola, abbiamo potuto realizzare con non poche di�coltà - sebbene animati dal desiderio di continuare questo progetto - un festival ricco di pregevoli eventi tra i quali spicca la novità apportata dal nuovo sito adibito ai concerti: le Grotte del Bue Marino, tappa naturalistica amatissima dai numerosi frequentatori del golfo di Orosei. Il sito, dal fascino innegabile e per lungo tempo dimora delle splendide foche monache, sarà lo sfondo di alcuni spettacoli organizzati per il festival. Per realizzare anche questa suggestiva iniziativa, ci siamo avvalsi della collabora-zione con il Nuovo Consorzio Trasporti Marittimi di Cala Gonone.Inoltre, la disponibilità della Cantina e il Caseificio di Dorgali, con la Cooperativa Dorgali Pastori renderanno i concerti ancora più gradevoli, se accompagnati da un ottimo bicchiere di vino e un assaggio di formaggi locali proposti durante le diverse serate. Ci sembra dunque doveroso ringraziare le istituzioni e gli enti, ma speriamo soprattutto che questi contributi possano essere simbolici per l’esaltazione della nostra isola e ciò che rappresenta. La manifestazione prenderà il via mercoledì 24 luglio alle ore 21,00 e si aprirà con l’ormai consolidata formula del connubio fra gastronomia tipica e musica jazz “Humus - i sensi e l’arte” presso il parco “Museo Nivola” a Orani. Come ogni anno, sarà possibile ammirare gli scatti del fotografo Gino Crisponi grazie alla mostra itinerante “No flash please!” presente negli spazi dedicati ai concerti.

Anche quest’anno, l’imperdibile festival targato Intermezzo, non man-cherà il suo consueto appuntamento estivo a dispetto delle restrizioni imposte da un’austerità in cui l’arte e la cultura non devono essere cir-

coscritte, ma piuttosto, percepite come lo slancio necessario per incoraggia-re la ripresa attraverso stimolanti incontri. Dall’appoggio della storica sede dei concerti, Villa Ticca, a quello del Museo Nivola, abbiamo potuto realizzare con non poche difficoltà - sebbene animati dal desiderio di continuare que-sto progetto - un festival ricco di pregevoli eventi tra i quali spicca la novità apportata dal nuovo sito adibito ai concerti: le Grotte del Bue Marino, tappa naturalistica amatissima dai numerosi frequentatori del golfo di Orosei. Il sito, dal fascino innegabile e per lungo tempo dimora delle splendide foche monache, sarà lo sfondo di alcuni spettacoli organizzati per il festival. Per realizzare anche questa suggestiva iniziativa, ci siamo avvalsi della collabora-zione con il Nuovo Consorzio Trasporti Marittimi di Cala Gonone.Inoltre, la disponibilità della Cantina e il Caseificio di Dorgali, con la Coo-perativa Dorgali Pastori renderanno i concerti ancora più gradevoli, se ac-compagnati da un ottimo bicchiere di vino e un assaggio di formaggi locali proposti durante le diverse serate. Ci sembra dunque doveroso ringraziare le istituzioni e gli enti, ma speriamo soprattutto che questi contributi possano essere simbolici per l’esaltazione della nostra isola e ciò che rappresenta. La manifestazione prenderà il via mercoledì 24 luglio alle ore 21,00 e si aprirà con l’ormai consolidata formula del connubio fra gastronomia tipica e musica jazz “Humus - i sensi e l’arte” presso il parco “Museo Nivola” a Orani. Come ogni anno, sarà possibile ammirare gli scatti del fotografo Gino Crisponi grazie alla mostra itinerante “No flash please!” presente negli spazi dedicati ai concerti.

Venerdi 26 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Randy Brecker: tromba, Ada Rovatti: sax, Dean Brown: chitarra, George Whitty: tastiere, C.M.Doky: basso, Dave Weckl: batteriaIl gruppo riunisce vecchi e nuovi elementi per un lunghissimo tour, omaggio al passato di Randy Brecker e lo scomparso fratello Michael.I due, dopo lo scioglimento del gruppo, si dedicano a progetti individuali con nuove formazioni e collaborando con i grandi del jazz attraverso la loro impronta caratteristica, la stessa che in quattro decenni ha reso il trombettista (Randy) e il sassofonista (Michael) tra i più influenti nel loro campo, in special modo quello del funk e jazz-fusion. Annoverano nel loro curriculum nomi del calibro di Frank Zappa, Herbie Hancock, James Taylor e, non ultimo, partecipano nel 2001 al progetto di Billy Cobham “Drum ‘n’ Voice. Nonostante il grande successo, non sono mancate tra la metà degli anni ’90 e la fine degli anni 2000, riunioni e concerti divenuti poi tour mondiali grazie all’enorme consenso ottenuto e il richiamo suscitato.

BRECKER BROTHERS BAND REUNION Mercoledi 24 ore 21:00 parco “Museo Nivola”- Orani;Giovedi 25 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Mario Romano: piano, Roberto Occhipinti: double bass, Mark McLean: drums, Pat LaBarbera: sax, William Sperandei: trumpetOriundo, nato in Argentina da genitori italiani; Mario Romano dimostra sin dall’infanzia, una naturale predisposizione alla musica. A tredici anni si trasferisce in Canada e da quel momento, la sua anima artistica sarà legata a quel paese da lui definito come il più romantico e umano di tutti. Alla York University studia composizione e, in breve tempo, s’impone sulla scena di Toronto e inizia la sua collaborazione con il sassofonista Pat Labarbera. Oltre alla musica, Mario Romano si dedica alla filantropia, insignito - tra le altre cose - Cavaliere alla Stella d’Oro, in Italia. Il secondo concerto, previsto per giovedì 25, sarà dedicato all’ultima produzione del pianista e del suo gruppo: Valentina. I brani proposti sono evocazioni nostalgiche e sentimentali - frutto dell’ispirazione che instilla il suo paese- i quali si susseguono come in una narrazione. Da Night in Tunisia a Someday my prince will come, l’ascolto è come pervaso da un sincretismo tra gli strumenti, i cui suoni paiono divergere per interpretare, in maniera personale, ognuno la stessa storia. “Voce” preponderante: il magnifico sassofono di Pat Labarbera.

MARIO ROMANO QUINTETSabato 27 Luglio ore 11:30 Grotte del Bue Marino

Soprani: Alice Madeddu , Tiziana Pani, Contralti: Eva Pagella, Grazia Marta Melis, Tenori: Manolo Pisano, Gabriele Broccia,Bassi: Manuel Cossu, Rodrigo RojasDopo l’esperienza al CGJF 2012, le talentuose voci cagliaritane, saranno nuovamente ospiti della rassegna musicale con un’interessante esibizione nelle incantevoli grotte del Bue Marino, luogo che darà alla performance un valore aggiunto vista l’atmosfera pittoresca di questa parte nascosta del territorio sardo.Questo gruppo di giovani artisti, si forma a Cagliari nel 2008 e riesce a fare del canto “a cappella”, un originale uso, presentando brani contempo-ranei di grande successo con pluralità interpretative racchiuse in un’armonia vocale di universale gradimento.

Echos Vocal EnsembleSabato 27 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Stochelo Rosenberg: chitarra, Joel Locher: basso,Sebastien Giniaux: chitarraLe sonorità del gipsy-jazz, ritornano entusiaste a Calagonone. Il trio guidato dallo stile inconfondibile della chitarra del musicista olandese Stochelo Rosenberg - instradato dalla mano di Django Reinhardt - porterà ancora una volta, le festose e inebrianti melodie proprie della tradizione zingara e dalle quali il gruppo attinge per i suoi lavori, creando pezzi dal gusto gitano e dall’irrefrenabile trasporto.

Stochelo Rosenberg trioCALA GONONE JAZZ FESTIVAL XXVI EDIZIONE 2013Domenica 28 ore 11:30 Grotte del Bue Marino

Francesco Pilia: violino, Federico Sanna: violoncello,Marco Fois: viola, Alessio Devita: violinoNuova formazione, e ritorno sul palco di Cala Gonone, anche per i Karel Quartet. Il quartetto d’archi cagliaritano, sarà presente al festival con un concerto dedicato al compositore statunitense George Gershwin. Il gruppo è stato impegnato, durante l’inverno e la primavera, con altre manifestazioni organizzate dall’associazione Intermezzo: il XVIII festival internazionale Animanera Mediterranea, con l’acclamata produzione “Ritratti di Sardegna” e la 5^ edizione di Eliseo Musica, eseguendo una performance dedicata al recentemente scomparso, Armando Travaioli, con gli arrangiamenti del maestro Battista Giordano. Il quartetto nasce nel 1996 e si fa notare grazie alle esibizioni che comprendono brani classici sino ai contemporanei, ponendo l’accento sulla loro provenienza omaggiando i grandi compositori sardi. La loro è una formazione tra le più prestigiose e comprende gli studi compiuti presso la Franz Listz Academy of Music di Budapest, l’Ecole Normale de Musique di Parigi, la Royal School of Music di Londra.

Karel Quartet - plays Gershwin

Venerdi 26 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Randy Brecker: tromba, Ada Rovatti: sax, Dean Brown: chitarra, George Whitty: tastiere, C.M.Doky: basso, Dave Weckl: batteriaIl gruppo riunisce vecchi e nuovi elementi per un lunghissimo tour, omaggio al passato di Randy Brecker e lo scomparso fratello Michael.I due, dopo lo scioglimento del gruppo, si dedicano a progetti individuali con nuove formazioni e collaborando con i grandi del jazz attraverso la loro impronta caratteristica, la stessa che in quattro decenni ha reso il trombettista (Randy) e il sassofonista (Michael) tra i più influenti nel loro campo, in special modo quello del funk e jazz-fusion. Annoverano nel loro curriculum nomi del calibro di Frank Zappa, Herbie Hancock, James Taylor e, non ultimo, partecipano nel 2001 al progetto di Billy Cobham “Drum ‘n’ Voice. Nonostante il grande successo, non sono mancate tra la metà degli anni ’90 e la fine degli anni 2000, riunioni e concerti divenuti poi tour mondiali grazie all’enorme consenso ottenuto e il richiamo suscitato.

BRECKER BROTHERS BAND REUNION Mercoledi 24 ore 21:00 parco “Museo Nivola”- Orani;Giovedi 25 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Mario Romano: piano, Roberto Occhipinti: double bass, Mark McLean: drums, Pat LaBarbera: sax, William Sperandei: trumpetOriundo, nato in Argentina da genitori italiani; Mario Romano dimostra sin dall’infanzia, una naturale predisposizione alla musica. A tredici anni si trasferisce in Canada e da quel momento, la sua anima artistica sarà legata a quel paese da lui definito come il più romantico e umano di tutti. Alla York University studia composizione e, in breve tempo, s’impone sulla scena di Toronto e inizia la sua collaborazione con il sassofonista Pat Labarbera. Oltre alla musica, Mario Romano si dedica alla filantropia, insignito - tra le altre cose - Cavaliere alla Stella d’Oro, in Italia. Il secondo concerto, previsto per giovedì 25, sarà dedicato all’ultima produzione del pianista e del suo gruppo: Valentina. I brani proposti sono evocazioni nostalgiche e sentimentali - frutto dell’ispirazione che instilla il suo paese- i quali si susseguono come in una narrazione. Da Night in Tunisia a Someday my prince will come, l’ascolto è come pervaso da un sincretismo tra gli strumenti, i cui suoni paiono divergere per interpretare, in maniera personale, ognuno la stessa storia. “Voce” preponderante: il magnifico sassofono di Pat Labarbera.

MARIO ROMANO QUINTETSabato 27 Luglio ore 11:30 Grotte del Bue Marino

Soprani: Alice Madeddu , Tiziana Pani, Contralti: Eva Pagella, Grazia Marta Melis, Tenori: Manolo Pisano, Gabriele Broccia,Bassi: Manuel Cossu, Rodrigo RojasDopo l’esperienza al CGJF 2012, le talentuose voci cagliaritane, saranno nuovamente ospiti della rassegna musicale con un’interessante esibizione nelle incantevoli grotte del Bue Marino, luogo che darà alla performance un valore aggiunto vista l’atmosfera pittoresca di questa parte nascosta del territorio sardo.Questo gruppo di giovani artisti, si forma a Cagliari nel 2008 e riesce a fare del canto “a cappella”, un originale uso, presentando brani contempo-ranei di grande successo con pluralità interpretative racchiuse in un’armonia vocale di universale gradimento.

Echos Vocal EnsembleSabato 27 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Stochelo Rosenberg: chitarra, Joel Locher: basso,Sebastien Giniaux: chitarraLe sonorità del gipsy-jazz, ritornano entusiaste a Calagonone. Il trio guidato dallo stile inconfondibile della chitarra del musicista olandese Stochelo Rosenberg - instradato dalla mano di Django Reinhardt - porterà ancora una volta, le festose e inebrianti melodie proprie della tradizione zingara e dalle quali il gruppo attinge per i suoi lavori, creando pezzi dal gusto gitano e dall’irrefrenabile trasporto.

Stochelo Rosenberg trioCALA GONONE JAZZ FESTIVAL XXVI EDIZIONE 2013Domenica 28 ore 11:30 Grotte del Bue Marino

Francesco Pilia: violino, Federico Sanna: violoncello,Marco Fois: viola, Alessio Devita: violinoNuova formazione, e ritorno sul palco di Cala Gonone, anche per i Karel Quartet. Il quartetto d’archi cagliaritano, sarà presente al festival con un concerto dedicato al compositore statunitense George Gershwin. Il gruppo è stato impegnato, durante l’inverno e la primavera, con altre manifestazioni organizzate dall’associazione Intermezzo: il XVIII festival internazionale Animanera Mediterranea, con l’acclamata produzione “Ritratti di Sardegna” e la 5^ edizione di Eliseo Musica, eseguendo una performance dedicata al recentemente scomparso, Armando Travaioli, con gli arrangiamenti del maestro Battista Giordano. Il quartetto nasce nel 1996 e si fa notare grazie alle esibizioni che comprendono brani classici sino ai contemporanei, ponendo l’accento sulla loro provenienza omaggiando i grandi compositori sardi. La loro è una formazione tra le più prestigiose e comprende gli studi compiuti presso la Franz Listz Academy of Music di Budapest, l’Ecole Normale de Musique di Parigi, la Royal School of Music di Londra.

Karel Quartet - plays Gershwin

Venerdi 26 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Randy Brecker: tromba, Ada Rovatti: sax, Dean Brown: chitarra, George Whitty: tastiere, C.M.Doky: basso, Dave Weckl: batteriaIl gruppo riunisce vecchi e nuovi elementi per un lunghissimo tour, omaggio al passato di Randy Brecker e lo scomparso fratello Michael.I due, dopo lo scioglimento del gruppo, si dedicano a progetti individuali con nuove formazioni e collaborando con i grandi del jazz attraverso la loro impronta caratteristica, la stessa che in quattro decenni ha reso il trombettista (Randy) e il sassofonista (Michael) tra i più influenti nel loro campo, in special modo quello del funk e jazz-fusion. Annoverano nel loro curriculum nomi del calibro di Frank Zappa, Herbie Hancock, James Taylor e, non ultimo, partecipano nel 2001 al progetto di Billy Cobham “Drum ‘n’ Voice. Nonostante il grande successo, non sono mancate tra la metà degli anni ’90 e la fine degli anni 2000, riunioni e concerti divenuti poi tour mondiali grazie all’enorme consenso ottenuto e il richiamo suscitato.

BRECKER BROTHERS BAND REUNION Mercoledi 24 ore 21:00 parco “Museo Nivola”- Orani;Giovedi 25 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Mario Romano: piano, Roberto Occhipinti: double bass, Mark McLean: drums, Pat LaBarbera: sax, William Sperandei: trumpetOriundo, nato in Argentina da genitori italiani; Mario Romano dimostra sin dall’infanzia, una naturale predisposizione alla musica. A tredici anni si trasferisce in Canada e da quel momento, la sua anima artistica sarà legata a quel paese da lui definito come il più romantico e umano di tutti. Alla York University studia composizione e, in breve tempo, s’impone sulla scena di Toronto e inizia la sua collaborazione con il sassofonista Pat Labarbera. Oltre alla musica, Mario Romano si dedica alla filantropia, insignito - tra le altre cose - Cavaliere alla Stella d’Oro, in Italia. Il secondo concerto, previsto per giovedì 25, sarà dedicato all’ultima produzione del pianista e del suo gruppo: Valentina. I brani proposti sono evocazioni nostalgiche e sentimentali - frutto dell’ispirazione che instilla il suo paese- i quali si susseguono come in una narrazione. Da Night in Tunisia a Someday my prince will come, l’ascolto è come pervaso da un sincretismo tra gli strumenti, i cui suoni paiono divergere per interpretare, in maniera personale, ognuno la stessa storia. “Voce” preponderante: il magnifico sassofono di Pat Labarbera.

MARIO ROMANO QUINTETSabato 27 Luglio ore 11:30 Grotte del Bue Marino

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Echos Vocal EnsembleSabato 27 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Stochelo Rosenberg: chitarra, Joel Locher: basso,Sebastien Giniaux: chitarraLe sonorità del gipsy-jazz, ritornano entusiaste a Calagonone. Il trio guidato dallo stile inconfondibile della chitarra del musicista olandese Stochelo Rosenberg - instradato dalla mano di Django Reinhardt - porterà ancora una volta, le festose e inebrianti melodie proprie della tradizione zingara e dalle quali il gruppo attinge per i suoi lavori, creando pezzi dal gusto gitano e dall’irrefrenabile trasporto.

Stochelo Rosenberg trioCALA GONONE JAZZ FESTIVAL XXVI EDIZIONE 2013Domenica 28 ore 11:30 Grotte del Bue Marino

Francesco Pilia: violino, Federico Sanna: violoncello,Marco Fois: viola, Alessio Devita: violinoNuova formazione, e ritorno sul palco di Cala Gonone, anche per i Karel Quartet. Il quartetto d’archi cagliaritano, sarà presente al festival con un concerto dedicato al compositore statunitense George Gershwin. Il gruppo è stato impegnato, durante l’inverno e la primavera, con altre manifestazioni organizzate dall’associazione Intermezzo: il XVIII festival internazionale Animanera Mediterranea, con l’acclamata produzione “Ritratti di Sardegna” e la 5^ edizione di Eliseo Musica, eseguendo una performance dedicata al recentemente scomparso, Armando Travaioli, con gli arrangiamenti del maestro Battista Giordano. Il quartetto nasce nel 1996 e si fa notare grazie alle esibizioni che comprendono brani classici sino ai contemporanei, ponendo l’accento sulla loro provenienza omaggiando i grandi compositori sardi. La loro è una formazione tra le più prestigiose e comprende gli studi compiuti presso la Franz Listz Academy of Music di Budapest, l’Ecole Normale de Musique di Parigi, la Royal School of Music di Londra.

Karel Quartet - plays Gershwin

Venerdi 26 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Randy Brecker: tromba, Ada Rovatti: sax, Dean Brown: chitarra, George Whitty: tastiere, C.M.Doky: basso, Dave Weckl: batteriaIl gruppo riunisce vecchi e nuovi elementi per un lunghissimo tour, omaggio al passato di Randy Brecker e lo scomparso fratello Michael.I due, dopo lo scioglimento del gruppo, si dedicano a progetti individuali con nuove formazioni e collaborando con i grandi del jazz attraverso la loro impronta caratteristica, la stessa che in quattro decenni ha reso il trombettista (Randy) e il sassofonista (Michael) tra i più influenti nel loro campo, in special modo quello del funk e jazz-fusion. Annoverano nel loro curriculum nomi del calibro di Frank Zappa, Herbie Hancock, James Taylor e, non ultimo, partecipano nel 2001 al progetto di Billy Cobham “Drum ‘n’ Voice. Nonostante il grande successo, non sono mancate tra la metà degli anni ’90 e la fine degli anni 2000, riunioni e concerti divenuti poi tour mondiali grazie all’enorme consenso ottenuto e il richiamo suscitato.

BRECKER BROTHERS BAND REUNION Mercoledi 24 ore 21:00 parco “Museo Nivola”- Orani;Giovedi 25 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Mario Romano: piano, Roberto Occhipinti: double bass, Mark McLean: drums, Pat LaBarbera: sax, William Sperandei: trumpetOriundo, nato in Argentina da genitori italiani; Mario Romano dimostra sin dall’infanzia, una naturale predisposizione alla musica. A tredici anni si trasferisce in Canada e da quel momento, la sua anima artistica sarà legata a quel paese da lui definito come il più romantico e umano di tutti. Alla York University studia composizione e, in breve tempo, s’impone sulla scena di Toronto e inizia la sua collaborazione con il sassofonista Pat Labarbera. Oltre alla musica, Mario Romano si dedica alla filantropia, insignito - tra le altre cose - Cavaliere alla Stella d’Oro, in Italia. Il secondo concerto, previsto per giovedì 25, sarà dedicato all’ultima produzione del pianista e del suo gruppo: Valentina. I brani proposti sono evocazioni nostalgiche e sentimentali - frutto dell’ispirazione che instilla il suo paese- i quali si susseguono come in una narrazione. Da Night in Tunisia a Someday my prince will come, l’ascolto è come pervaso da un sincretismo tra gli strumenti, i cui suoni paiono divergere per interpretare, in maniera personale, ognuno la stessa storia. “Voce” preponderante: il magnifico sassofono di Pat Labarbera.

MARIO ROMANO QUINTETSabato 27 Luglio ore 11:30 Grotte del Bue Marino

Soprani: Alice Madeddu , Tiziana Pani, Contralti: Eva Pagella, Grazia Marta Melis, Tenori: Manolo Pisano, Gabriele Broccia,Bassi: Manuel Cossu, Rodrigo RojasDopo l’esperienza al CGJF 2012, le talentuose voci cagliaritane, saranno nuovamente ospiti della rassegna musicale con un’interessante esibizione nelle incantevoli grotte del Bue Marino, luogo che darà alla performance un valore aggiunto vista l’atmosfera pittoresca di questa parte nascosta del territorio sardo.Questo gruppo di giovani artisti, si forma a Cagliari nel 2008 e riesce a fare del canto “a cappella”, un originale uso, presentando brani contempo-ranei di grande successo con pluralità interpretative racchiuse in un’armonia vocale di universale gradimento.

Echos Vocal EnsembleSabato 27 ore 22:00 parco “Villa Ticca”

Stochelo Rosenberg: chitarra, Joel Locher: basso,Sebastien Giniaux: chitarraLe sonorità del gipsy-jazz, ritornano entusiaste a Calagonone. Il trio guidato dallo stile inconfondibile della chitarra del musicista olandese Stochelo Rosenberg - instradato dalla mano di Django Reinhardt - porterà ancora una volta, le festose e inebrianti melodie proprie della tradizione zingara e dalle quali il gruppo attinge per i suoi lavori, creando pezzi dal gusto gitano e dall’irrefrenabile trasporto.

Stochelo Rosenberg trioCALA GONONE JAZZ FESTIVAL XXVI EDIZIONE 2013Domenica 28 ore 11:30 Grotte del Bue Marino

Francesco Pilia: violino, Federico Sanna: violoncello,Marco Fois: viola, Alessio Devita: violinoNuova formazione, e ritorno sul palco di Cala Gonone, anche per i Karel Quartet. Il quartetto d’archi cagliaritano, sarà presente al festival con un concerto dedicato al compositore statunitense George Gershwin. Il gruppo è stato impegnato, durante l’inverno e la primavera, con altre manifestazioni organizzate dall’associazione Intermezzo: il XVIII festival internazionale Animanera Mediterranea, con l’acclamata produzione “Ritratti di Sardegna” e la 5^ edizione di Eliseo Musica, eseguendo una performance dedicata al recentemente scomparso, Armando Travaioli, con gli arrangiamenti del maestro Battista Giordano. Il quartetto nasce nel 1996 e si fa notare grazie alle esibizioni che comprendono brani classici sino ai contemporanei, ponendo l’accento sulla loro provenienza omaggiando i grandi compositori sardi. La loro è una formazione tra le più prestigiose e comprende gli studi compiuti presso la Franz Listz Academy of Music di Budapest, l’Ecole Normale de Musique di Parigi, la Royal School of Music di Londra.

Karel Quartet - plays GershwinDomenica 28 ore 22:00 parco Villa TiccaPiano: Antonio Ciacca; Contrabassi: Pierluigi Manca /Daniele Pistis; Batteria: Eliseo Muraglia e Luca Deriu; Chitarra: Sasha Laurent;Primo sax alto: Andy Farber; Secondo sax alto: Ester Laurent;Primo tenore: Marco di Cesare (anche baritono);Secondo tenore: Mauro Usai; Sax baritono: Giordano Carnevale;Prima tromba: Alessio Ruzzeddu; Seconda tromba: Massimiliano Ricciu;Terza da trovare: Francesco Pinducciu; Primo trombone: Odeson Laurent;Primo trombone: Odeson Laurent

Un anno di grandi e importanti ritorni per il CGJF: la stretta collaborazionecol poliedrico artista italiano, trapiantato a New York, Antonio Ciacca, hadato vita ad un laboratorio il cui fine è coinvolgere giovani musicisti sardi. “L’educazione musicale” è realizzata da un gruppo di insegnanti statunitensi - provenienza determinante per comprendere appieno l’anima del jazz - i quali aiuteranno i ragazzi a preparare un repertorio per questo imperdibile evento, coordinato dal maestro Ciacca, autore e direttore del laboratorio, supportato dalla presenza del maestro Andy Fraber, per le sezioni fiati, e Justin Echols per i cantanti. (produzione originale in collaborazione con TwinsMusic Enterprise's)

BIG BAND CALA GONONE JAZZMartedi 30 ore 21:30 Cantina Dorgali

Carlo Boeddu: Organeddu, Carlo Crisponi: Boche,Giovanni Magrini: Boche, GianMichele Lai: Trunfa e Boche,Fabio Calzia: Chiterra, Fabrizio Bandinu: Chiterra,Giuseppe Cillara: Percussioni,

Torna il concerto fusion-jazz di matrice sarda. La ricerca della tradizione,

rielaborata nella musica contemporanea, utilizza gli strumenti tipici senza che

questi impongano la loro naturale predisposizione alla spasmodica ricerca del

folklore ad ogni costo. Ogni musicista saprà invece rendersi interprete

delle radici evocate dalle sonorità proposte dall’organeddu, le launeddas, su

sulittu e sa chiterra - massimi rappresentanti del costume sardo,

insieme al canto a tenore-

unendole alle

proprie

esperienze

artistiche, e

dunque, a

nuove e

aperte

sperimenta-

zioni.

Calagonone Jazz TRADLunedi 29 ore 11:30 Grotte del Bue Marino

Stochelo Rosenberg: chitarra, Battista Giordano: chitarraIl leader sinti e il chitarrista Battista Giordano presentano, nelle Grotte del

Bue Marino, la loro trascinante musica, frutto dell’ incontro tra di�erenti

radici culturali e musicali.

ROSEnBERG - GIORDANO DUO

INFOLINE: 0784 232539 • ass. intermezzo@tiscali . it

WWW.INTERMEZZONUORO.IT

INGRESSO AGLI SPETTACOLI : €15.00 • RIDOTTI : €10.00L’ INGRESSO AGLI SPETTACOLI ALLE GROTTE DEL

BUE MARINO E’ DI € 5.00

ORGANIZZAZIONE E DIREZIONE ARTISTICAASSOCIAZIONE CULTURALE L’ INTERMEZZO NUORO

PREVENDITA E RIVENDITA :WWW.BOXOFFICESARDEGNA.IT

www.gr af icacurre l i . com

Anche quest’anno, l’imperdibile festival targato Intermezzo, non mancherà il suo consueto appuntamento estivo a dispetto delle restrizioni imposte da un’austerità in cui l’arte e la cultura non devono essere circoscritte, ma piuttosto, percepite come lo slancio necessario per incoraggiare la ripresa attraverso stimolanti incontri. Dall’appoggio della storica sede dei concerti, Villa Ticca, a quello del Museo Nivola, abbiamo potuto realizzare con non poche di�coltà - sebbene animati dal desiderio di continuare questo progetto - un festival ricco di pregevoli eventi tra i quali spicca la novità apportata dal nuovo sito adibito ai concerti: le Grotte del Bue Marino, tappa naturalistica amatissima dai numerosi frequentatori del golfo di Orosei. Il sito, dal fascino innegabile e per lungo tempo dimora delle splendide foche monache, sarà lo sfondo di alcuni spettacoli organizzati per il festival. Per realizzare anche questa suggestiva iniziativa, ci siamo avvalsi della collabora-zione con il Nuovo Consorzio Trasporti Marittimi di Cala Gonone.Inoltre, la disponibilità della Cantina e il Caseificio di Dorgali, con la Cooperativa Dorgali Pastori renderanno i concerti ancora più gradevoli, se accompagnati da un ottimo bicchiere di vino e un assaggio di formaggi locali proposti durante le diverse serate. Ci sembra dunque doveroso ringraziare le istituzioni e gli enti, ma speriamo soprattutto che questi contributi possano essere simbolici per l’esaltazione della nostra isola e ciò che rappresenta. La manifestazione prenderà il via mercoledì 24 luglio alle ore 21,00 e si aprirà con l’ormai consolidata formula del connubio fra gastronomia tipica e musica jazz “Humus - i sensi e l’arte” presso il parco “Museo Nivola” a Orani. Come ogni anno, sarà possibile ammirare gli scatti del fotografo Gino Crisponi grazie alla mostra itinerante “No flash please!” presente negli spazi dedicati ai concerti.

Domenica 28 ore 22:00 parco Villa TiccaPiano: Antonio Ciacca; Contrabassi: Pierluigi Manca /Daniele Pistis; Batteria: Eliseo Muraglia e Luca Deriu; Chitarra: Sasha Laurent;Primo sax alto: Andy Farber; Secondo sax alto: Ester Laurent;Primo tenore: Marco di Cesare (anche baritono);Secondo tenore: Mauro Usai; Sax baritono: Giordano Carnevale;Prima tromba: Alessio Ruzzeddu; Seconda tromba: Massimiliano Ricciu;Terza da trovare: Francesco Pinducciu; Primo trombone: Odeson Laurent;Primo trombone: Odeson Laurent

Un anno di grandi e importanti ritorni per il CGJF: la stretta collaborazionecol poliedrico artista italiano, trapiantato a New York, Antonio Ciacca, hadato vita ad un laboratorio il cui fine è coinvolgere giovani musicisti sardi. “L’educazione musicale” è realizzata da un gruppo di insegnanti statunitensi - provenienza determinante per comprendere appieno l’anima del jazz - i quali aiuteranno i ragazzi a preparare un repertorio per questo imperdibile evento, coordinato dal maestro Ciacca, autore e direttore del laboratorio, supportato dalla presenza del maestro Andy Fraber, per le sezioni fiati, e Justin Echols per i cantanti. (produzione originale in collaborazione con TwinsMusic Enterprise's)

BIG BAND CALA GONONE JAZZMartedi 30 ore 21:30 Cantina Dorgali

Carlo Boeddu: Organeddu, Carlo Crisponi: Boche,Giovanni Magrini: Boche, GianMichele Lai: Trunfa e Boche,Fabio Calzia: Chiterra, Fabrizio Bandinu: Chiterra,Giuseppe Cillara: Percussioni,

Torna il concerto fusion-jazz di matrice sarda. La ricerca della tradizione,

rielaborata nella musica contemporanea, utilizza gli strumenti tipici senza che

questi impongano la loro naturale predisposizione alla spasmodica ricerca del

folklore ad ogni costo. Ogni musicista saprà invece rendersi interprete

delle radici evocate dalle sonorità proposte dall’organeddu, le launeddas, su

sulittu e sa chiterra - massimi rappresentanti del costume sardo,

insieme al canto a tenore-

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proprie

esperienze

artistiche, e

dunque, a

nuove e

aperte

sperimenta-

zioni.

Calagonone Jazz TRADLunedi 29 ore 11:30 Grotte del Bue Marino

Stochelo Rosenberg: chitarra, Battista Giordano: chitarraIl leader sinti e il chitarrista Battista Giordano presentano, nelle Grotte del

Bue Marino, la loro trascinante musica, frutto dell’ incontro tra di�erenti

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Anche quest’anno, l’imperdibile festival targato Intermezzo, non mancherà il suo consueto appuntamento estivo a dispetto delle restrizioni imposte da un’austerità in cui l’arte e la cultura non devono essere circoscritte, ma piuttosto, percepite come lo slancio necessario per incoraggiare la ripresa attraverso stimolanti incontri. Dall’appoggio della storica sede dei concerti, Villa Ticca, a quello del Museo Nivola, abbiamo potuto realizzare con non poche di�coltà - sebbene animati dal desiderio di continuare questo progetto - un festival ricco di pregevoli eventi tra i quali spicca la novità apportata dal nuovo sito adibito ai concerti: le Grotte del Bue Marino, tappa naturalistica amatissima dai numerosi frequentatori del golfo di Orosei. Il sito, dal fascino innegabile e per lungo tempo dimora delle splendide foche monache, sarà lo sfondo di alcuni spettacoli organizzati per il festival. Per realizzare anche questa suggestiva iniziativa, ci siamo avvalsi della collabora-zione con il Nuovo Consorzio Trasporti Marittimi di Cala Gonone.Inoltre, la disponibilità della Cantina e il Caseificio di Dorgali, con la Cooperativa Dorgali Pastori renderanno i concerti ancora più gradevoli, se accompagnati da un ottimo bicchiere di vino e un assaggio di formaggi locali proposti durante le diverse serate. Ci sembra dunque doveroso ringraziare le istituzioni e gli enti, ma speriamo soprattutto che questi contributi possano essere simbolici per l’esaltazione della nostra isola e ciò che rappresenta. La manifestazione prenderà il via mercoledì 24 luglio alle ore 21,00 e si aprirà con l’ormai consolidata formula del connubio fra gastronomia tipica e musica jazz “Humus - i sensi e l’arte” presso il parco “Museo Nivola” a Orani. Come ogni anno, sarà possibile ammirare gli scatti del fotografo Gino Crisponi grazie alla mostra itinerante “No flash please!” presente negli spazi dedicati ai concerti.

Lunedi 29 ore 21:00 Teatro Comunale Regia: Alex Kroke e Gianluca Vassallo; Musiche originali: Gianluca Vassallo; Durata: 75 minutiHope, Le Nuove Migrazioni è un progetto di format-documentario, un’indagi-ne sulla nuova emigrazione, sulle ragioni che hanno spinto migliaia di “Migranti del Sapere” a stabilirsi a NY, realizzata attraverso le voci di chi l’oceano l’ha attraversato davvero per stabilirsi nella “Città delle Opportunità”. Un’inch-iesta visivo-narrativa che punta a divenire “seriale” per raccontare le esperienze di quei Sardi a New York e le testimoniaze della medesima generazione che, da ogni parte d’Italia e d’Europa, ha cercato una nuova vita, un nuovo racconto, in qualsiasi “altrove” fatto di opportunità. I sardi a NY, dunque, una migrazione nuova, fatta non più di braccia, ma di intelligenze disposte a tutto pur di rendere possibile l’a�ermazione delle proprie capacità. Un modo per leggere il presente dell’Isola con il distacco necessario a raccontare prospetti-ve, convinzioni e interazioni tra le anime di un tempo che porta a credere che la vita sia altrove. Un viaggio volto a comprendere fondo, con la semplicità che solo l’umanità sa trasmettere, quali elementi hanno determinato la convinzio-ne di dare un’addio spesso provvisorio. Il format ha poco a che fare con l’idea tradizionale di documentario. La fotografia, tecniche di ripresa e i tempi del montaggio sono molto più a�ni ad un linguaggio crossmediale tra cinema di documentazione, videoarte e reportage fotografico. Un linguaggio informale e al contempo rigoroso che rende la comunicazione dei contenuti fruibile e inserita in un’estetica ricercata.

Hope . Le nuove MIGRAZIONI. Sardi a New YorkLunedi 29 ore 22:30 Teatro Comunale

Giovanni Guidi: piano; Francesco Ponticelli: contrabbassoEnrico Morello: batteriaIl trend dello “spazio ai giovani” continua con il concerto dei giovanissimi

Giovanni Guidi, Francesco Ponticelli e Enrico Morello. Scoperto da uno

dei big del jazz italiano, il trombettista Enrico Rava -che decide di

coinvolgere lui e gli altri due membri nella Rava New Generation-, con il

quale incide “Tribe” (2011) e “Rava on the dance floor” (2012). Insieme al

trio pubblica “Tomorrow never knows” per l’etichetta giapponese Venus;

in quartetto ha pubblicato “Indian Summer” con Dan Kinzelman, Stefano

Senni e Joao Lobo. Con quest’ultimo realizza, insieme a Thomas Morgan,

l’ultimo suo lavoro uscito a marzo del 2013. Nel 2009 presenta “The

Unknown Rebel Band” frutto della collaborazione con giovani talenti

internazionali. A neanche

trent’anni, Guidi ha al suo

attivo diverse partecipazioni

alle più importanti rassegne

jazz italiane ed internazionali,

riscuotendo sempre il

consenso della critica e il

plauso di un pubblico

entusiasta.

GIOVANNI GUIDI “ON THE BRINK TRIO”

Lunedi 29 ore 21:00 Teatro Comunale Regia: Alex Kroke e Gianluca Vassallo; Musiche originali: Gianluca Vassallo; Durata: 75 minutiHope, Le Nuove Migrazioni è un progetto di format-documentario, un’indagi-ne sulla nuova emigrazione, sulle ragioni che hanno spinto migliaia di “Migranti del Sapere” a stabilirsi a NY, realizzata attraverso le voci di chi l’oceano l’ha attraversato davvero per stabilirsi nella “Città delle Opportunità”. Un’inch-iesta visivo-narrativa che punta a divenire “seriale” per raccontare le esperienze di quei Sardi a New York e le testimoniaze della medesima generazione che, da ogni parte d’Italia e d’Europa, ha cercato una nuova vita, un nuovo racconto, in qualsiasi “altrove” fatto di opportunità. I sardi a NY, dunque, una migrazione nuova, fatta non più di braccia, ma di intelligenze disposte a tutto pur di rendere possibile l’a�ermazione delle proprie capacità. Un modo per leggere il presente dell’Isola con il distacco necessario a raccontare prospetti-ve, convinzioni e interazioni tra le anime di un tempo che porta a credere che la vita sia altrove. Un viaggio volto a comprendere fondo, con la semplicità che solo l’umanità sa trasmettere, quali elementi hanno determinato la convinzio-ne di dare un’addio spesso provvisorio. Il format ha poco a che fare con l’idea tradizionale di documentario. La fotografia, tecniche di ripresa e i tempi del montaggio sono molto più a�ni ad un linguaggio crossmediale tra cinema di documentazione, videoarte e reportage fotografico. Un linguaggio informale e al contempo rigoroso che rende la comunicazione dei contenuti fruibile e inserita in un’estetica ricercata.

Hope . Le nuove MIGRAZIONI. Sardi a New YorkLunedi 29 ore 22:30 Teatro Comunale

Giovanni Guidi: piano; Francesco Ponticelli: contrabbassoEnrico Morello: batteriaIl trend dello “spazio ai giovani” continua con il concerto dei giovanissimi

Giovanni Guidi, Francesco Ponticelli e Enrico Morello. Scoperto da uno

dei big del jazz italiano, il trombettista Enrico Rava -che decide di

coinvolgere lui e gli altri due membri nella Rava New Generation-, con il

quale incide “Tribe” (2011) e “Rava on the dance floor” (2012). Insieme al

trio pubblica “Tomorrow never knows” per l’etichetta giapponese Venus;

in quartetto ha pubblicato “Indian Summer” con Dan Kinzelman, Stefano

Senni e Joao Lobo. Con quest’ultimo realizza, insieme a Thomas Morgan,

l’ultimo suo lavoro uscito a marzo del 2013. Nel 2009 presenta “The

Unknown Rebel Band” frutto della collaborazione con giovani talenti

internazionali. A neanche

trent’anni, Guidi ha al suo

attivo diverse partecipazioni

alle più importanti rassegne

jazz italiane ed internazionali,

riscuotendo sempre il

consenso della critica e il

plauso di un pubblico

entusiasta.

GIOVANNI GUIDI “ON THE BRINK TRIO”Domenica 28 ore 22:00 parco Villa TiccaPiano: Antonio Ciacca; Contrabassi: Pierluigi Manca /Daniele Pistis; Batteria: Eliseo Muraglia e Luca Deriu; Chitarra: Sasha Laurent;Primo sax alto: Andy Farber; Secondo sax alto: Ester Laurent;Primo tenore: Marco di Cesare (anche baritono);Secondo tenore: Mauro Usai; Sax baritono: Giordano Carnevale;Prima tromba: Alessio Ruzzeddu; Seconda tromba: Massimiliano Ricciu;Terza da trovare: Francesco Pinducciu; Primo trombone: Odeson Laurent;Primo trombone: Odeson Laurent

Un anno di grandi e importanti ritorni per il CGJF: la stretta collaborazionecol poliedrico artista italiano, trapiantato a New York, Antonio Ciacca, hadato vita ad un laboratorio il cui fine è coinvolgere giovani musicisti sardi. “L’educazione musicale” è realizzata da un gruppo di insegnanti statunitensi - provenienza determinante per comprendere appieno l’anima del jazz - i quali aiuteranno i ragazzi a preparare un repertorio per questo imperdibile evento, coordinato dal maestro Ciacca, autore e direttore del laboratorio, supportato dalla presenza del maestro Andy Fraber, per le sezioni fiati, e Justin Echols per i cantanti. (produzione originale in collaborazione con TwinsMusic Enterprise's)

BIG BAND CALA GONONE JAZZMartedi 30 ore 21:30 Cantina Dorgali

Carlo Boeddu: Organeddu, Carlo Crisponi: Boche,Giovanni Magrini: Boche, GianMichele Lai: Trunfa e Boche,Fabio Calzia: Chiterra, Fabrizio Bandinu: Chiterra,Giuseppe Cillara: Percussioni,

Torna il concerto fusion-jazz di matrice sarda. La ricerca della tradizione,

rielaborata nella musica contemporanea, utilizza gli strumenti tipici senza che

questi impongano la loro naturale predisposizione alla spasmodica ricerca del

folklore ad ogni costo. Ogni musicista saprà invece rendersi interprete

delle radici evocate dalle sonorità proposte dall’organeddu, le launeddas, su

sulittu e sa chiterra - massimi rappresentanti del costume sardo,

insieme al canto a tenore-

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artistiche, e

dunque, a

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Stochelo Rosenberg: chitarra, Battista Giordano: chitarraIl leader sinti e il chitarrista Battista Giordano presentano, nelle Grotte del

Bue Marino, la loro trascinante musica, frutto dell’ incontro tra di�erenti

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Domenica 28 ore 22:00 parco Villa TiccaPiano: Antonio Ciacca; Contrabassi: Pierluigi Manca /Daniele Pistis; Batteria: Eliseo Muraglia e Luca Deriu; Chitarra: Sasha Laurent;Primo sax alto: Andy Farber; Secondo sax alto: Ester Laurent;Primo tenore: Marco di Cesare (anche baritono);Secondo tenore: Mauro Usai; Sax baritono: Giordano Carnevale;Prima tromba: Alessio Ruzzeddu; Seconda tromba: Massimiliano Ricciu;Terza da trovare: Francesco Pinducciu; Primo trombone: Odeson Laurent;Primo trombone: Odeson Laurent

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