r-2014+palpiti.pdf · Il 18 Dicembre, nell’ambito delle iniziative per la prepara- ... zione del...

8

Transcript of r-2014+palpiti.pdf · Il 18 Dicembre, nell’ambito delle iniziative per la prepara- ... zione del...

Page 1: r-2014+palpiti.pdf · Il 18 Dicembre, nell’ambito delle iniziative per la prepara- ... zione del maestro Emilio Pepe, ha eseguito un trascinante “Yes Men” e “ ... con i colori
Page 2: r-2014+palpiti.pdf · Il 18 Dicembre, nell’ambito delle iniziative per la prepara- ... zione del maestro Emilio Pepe, ha eseguito un trascinante “Yes Men” e “ ... con i colori

Im jeNk fcemjo Oer m’gnconjro dg Oreglgerk e cemebrkzgone

demmk Okromk dg Dgo, fhomjofg Nkrjedì 4 debbrkgo fcorfo k

Monjefkrclgo, Oreffo m’AidgjorgiN dem Lgceo “Enrgco Fer-

Ng”, è fjkjo: “Crgfjo non Oiò effere dghgfo” (I mejjerk kg

Corgnzg). Orgkngzzkjorg demm’ehenjo fono fjkjg mk Dgocefg dg

Benevento, la Chiesa Evangelica Fiumi di Grazia di Bene-

vento, la Chiesa Cristiana Evangelica di Montesarchio. La

Parrocchia del Sacro Cuore, che per due anni ha ospitato

gli incontri, ha partecipato con i frati ed un pullman di

adulti e giovani. I canti, le preghiere e le meditazioni, in

cui si sono alternati esponenti delle Chiese presenti, han-

no conjrgbigjo k crekre in cmgNk dg drkjerngjà. L’ gncon-

jro, jerNgnkjo con gm mkncgo demme mknjerne cgnefg, è kOOkr-

so vivo, fresco e spontaneo. Tutti hanno sentito di avere

Cristo in comune, e hanno gioito insieme della fede

condivisa.

Il 18 Dicembre, nell’ambito delle iniziative per la prepara-zione al Natale, si è tenuto il concerto “Santo Natale per la Sardegna”. Le voci meravigliose di Paola Tascione e Ilenia Angela Adamo, hanno interpretato molti canti della tradizione tra i quali: “Tu scendi dalle stelle”, “Il Cantico delle Creature” e una struggente “Ave Ma-ria”. Eccellente l'accompagnamento al piano del maestro Anto-nio Bocchini . Subito dopo, il “Pietrelcina Gospel Choir” con la dire-zione del maestro Emilio Pepe, ha eseguito un trascinante “Yes Men” e “ When The Saints go marching in”, il classico “Oh happy day” con grande coinvolgimento del pubblico. Davvero un bel momento di condivisione di speranza, fatto di musica, ar-te e solidarietà, nel vero spirito natalizio.

Page 3: r-2014+palpiti.pdf · Il 18 Dicembre, nell’ambito delle iniziative per la prepara- ... zione del maestro Emilio Pepe, ha eseguito un trascinante “Yes Men” e “ ... con i colori

Molre wamivlie sono nel solore percué vivono in siruazioni si poverrà e si vuerra. Molri viovani cue vovliono sposarsi inconrrano mille siwwicolrà. E allora ci somansiamo come e se sia possitile vivere la vioia sella wese, ovvi, in wamivlia? Gesù, nel Vanvelo si Matteo, ci viene incontro: «Venire a me, voi rurri cue siere srancui e oppressi, e io vi sarê ristoro» (Mt 11,28). La vira spesso è waricosa, ranre volre rravica! Sappiamo cue lavorare è warica; cercare lavoro è warica. Ma quello cue pesa si più non è quesro ma la mancan-za di amore. Pesa non ricevere un sorriso, non essere accolti. Pesano certi silenzi, a vol-te anche in famiglia, tra marito e moglie, tra genitori e figli, tra fratelli. Senza amore la warica sivenra più pesanre, inrolleratile. Penso avli anziani soli, alle wamivlie cue wanno warica percué non sono aiurare a sosrenere cui in casa ua tisovno si arrenzioni speciali e di cure. «Venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi», sice Gesù. Care famiglie, il Signore conosce le nostre fatiche! Conosce i pesi della nostra vita. Ma il Si-gnore conosce anche il nostro profondo desiderio di trovare la gioia del ristoro! Ricorda-re? Gesù ua serro: «La vostra gioia sia piena» (Gv 15,11). Lo ha detto agli Apostoli e lo ripe-re ovvi a noi. Allora ovvi Gesù sice a noi: Venire a me, wamivlie si rurro il monso e io vi sarê risroro, awwincué la vosrra vioia sia piena. È quesra Parola sa porrare nel cuore e da condividere in famiglia, invitandoci ad andare da Lui per dare a tutti la gioia. Chi si sposa nel Sacramento dice: «Prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita». Gli sposi in quel momenro non sanno cosa accasrà, non sanno quali vioie e quali solori li arrensono. Parrono, come Atramo, si merrono in cammino insieme. E quesro è il marrimo-nio! Partire e camminare insieme, mano nella mano, affidandosi alla grande mano del Signore. Mano nella mano, sempre e per tutta la vita! E non fare caso a questa cultura sel provvisorio, cue ci ravlia la vira a pezzi! Con quesra wisucia nella weselrà si Dio si awwronra rurro, senza paura, con responsatilirà. Gli sposi crisriani non sono invenui, co-noscono i problemi e i pericoli della vita. Ma non hanno paura di assumersi la loro re-sponsatilirà, savanri a Dio e alla socierà. Senza scappare, senza isolarsi, senza rinun-ciare alla missione di formare una famiglia e di mettere al mondo dei figli. Mi dicono spesso: “Ma ovvi, Pasre, è siwwicile…”; cerro, è siwwicile. Per quesro ci vuole la vrazia cue ci sà il Sacramenro! I Sacramenri non servono a secorare la vira (ma cue tel marrimo-nio, che bella cerimonia, che bella festa!… ) Quesra è una secorazione! E la vrazia non ci è sara per secorare la vira ma per warci worri, per warci coravviosi, per porer ansare avanri! Senza isolarsi, sempre insieme. I crisriani si sposano nel Sacramenro percué sono consapevoli di averne bisogno! Ne hanno bisogno per essere uniti tra loro e per compiere la missione si venirori. “Nella vioia e nel solore, nella salure e nella malarria”. Così dicono gli sposi nel Sacramento e nel loro Matrimonio pregano insieme e con la comu-nirà. Percué? Solo percué si usa ware così? No! Lo wanno percué ne uanno tisovno, per il lungo viaggio che devono fare insieme; un lungo viaggio che d u r a tutta la vita!

Page 4: r-2014+palpiti.pdf · Il 18 Dicembre, nell’ambito delle iniziative per la prepara- ... zione del maestro Emilio Pepe, ha eseguito un trascinante “Yes Men” e “ ... con i colori

E uanno tisovno sell’aiuro si Gesù, per cam-

minare insieme con wisucia, per accovliersi l’un l’alrro ovni viorno, e personarsi ovni viorno! È ne-cessario usare tre parole: permesso, grazie, scusa. Tre parole chiave! Chiediamo PERMESSO per non es-

sere invasenri in wamivlia. “Posso ware quesro? Ti piace cue waccia quesro?”. Diciamo GRAZIE, vrazie per

l’amore! Ma simmi, quanre volre al viorno ru sici vrazie a tua moglie, e tu a tuo marito? Quanti giorni passano sen-za sire quesra parola? E l’ulrima: SCUSA. Turri stavliamo e alle volte qualcuno si offende nella famiglia e nel ma-

trimonio, e alcune volte - io dico - volano i piatti, si dicono parole forti, ma sentite questo consiglio: non finire la gior-

nara senza ware la pace. La pace si riwà ovni viorno in wa-mivlia! “Scusaremi”, ecco, e si rincomincia si nuovo. E quesro è imporranre: sapersi personare, percué rurri noi attiamo siwer-ti, tutti! Talvolta facciamo cose che non sono buone e fanno

male agli altri. Avere il coraggio di chiedere scusa, quando in famiglia sbagliamo … Permesso, grazie, scusa! Nella vita la fa-

miglia sperimenta tanti momenti belli: il riposo, il pranzo insieme, l’uscira nel parco o in campavna, la visira ai nonni, la visira a una

persona malata… Ma se manca l’amore manca la vioia, manca la wesra, e l’amore ce lo sona sempre Gesù: Lui è la wonre inesauritile. Nel Sacramenro ci sà la sua Parola e ci sà il Pane sella vira, percué la nosrra vioia sia piena. Inwine mi piace sorrolineare quanro la wamivlia sia l’inrreccio si venerazioni: vli anziani sono la nosrra memoria. Ma noi ascoltiamo i nonni? Apriamo il cuore alla memoria che ci danno? I nonni sono la saggezza della famiglia, sono la saggezza di un popolo. E un popolo che non ascolta i nonni, è un popolo cue muore! Ascolrare i nonni! Maria e Giuseppe sono la Famivlia sanri-wicara salla presenza si Gesù, cue è il compimenro si rurre le promesse. Ovni wamivlia, come quella si Nazareru, è inserira nella sroria si un popolo e non puê esisrere senza le generazioni precedenti. I bambini imparano dai nonni, dalla generazione precedente. Care famiglie, anche voi siete parte del popolo di Dio. Camminate con gioia insieme a quesro popolo. Rimanere sempre unire a Gesù e porrarelo a rurri con la vosrra resrimo-nianza. Insieme, facciamo nostre le parole di san Pietro, che ci danno forza nei momenti difficili: «Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna» (Gv 6,68). Con la grazia di Cristo, vivete la gioia della fede! Il Signore vi benedica e Maria, nostra Madre, vi custodi-sca e vi accompagni. Grazie!

Fra’ Giampiero

(Liberamente tratto dal discorso di Papa Francesco alle Famiglie)

Page 5: r-2014+palpiti.pdf · Il 18 Dicembre, nell’ambito delle iniziative per la prepara- ... zione del maestro Emilio Pepe, ha eseguito un trascinante “Yes Men” e “ ... con i colori

Come ormai da tradizione, anche quest’anno il sagrato della nostra Parrocchia è stato il cen-tro del Villaggio di Natale, una giornata organizzata per testimoniare la gioia dell’Evento, per far vivere un momento di festa “della comunità nella Comunità”, sperimentando la bellezza del vivere il Natale partendo dal Principio, tra canti, stands….e, soprattutto, tra sorrisi che in-fondono felicità. Dalla mattina sono stati allestiti stands di dolci e bibite calde, l’OFS ha offer-to pasta fresca e dolci fatti in casa, i partecipanti ai corsi parrocchiali di tombolo e decoupa-ge hanno mostrato i propri lavori, inoltre, in collaborazione con la Coop. Arte Viva, è stata portata avanti l’iniziativa “Facciamo un pacco alla camorra”, con la vendita di prodotti tipici provenienti dai terreni confiscati alla camorra. È stata anche allestita la “postazione” di Bab-bo Natale, il cui arrivo, nel pomeriggio, ha fatto tornare tutti un po’ piccini, dando inizio all’animazione per i più piccoli. In serata i partecipanti al villaggio hanno vissuto un momento di preghiera che ha dato la possibilità di fermarsi, di fare tesoro della giornata, liberarando il cuore per accogliere il Salvatore. La giornata si è conclusa con l’esibizione canora del grup-po dei giovanissimi dell’Azione Cattolica della Parrocchia di San Nicola Vescovo di Ceppaloni. Il Villaggio di Natale è stato ancora una volta una esperienza bella di comunità… di una comu-nità che insieme vuole percorre la strada della santità, che insieme vuole testimoniare l’annuncio di Cristo…di una comunità accogliente, che vuole condividere i momenti importanti “Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, io sono in mezzo a loro” (Mt. 18,20).

Page 6: r-2014+palpiti.pdf · Il 18 Dicembre, nell’ambito delle iniziative per la prepara- ... zione del maestro Emilio Pepe, ha eseguito un trascinante “Yes Men” e “ ... con i colori

Haiti: 12 gennaio 2010. Martedì. Ore 16:53 locali. Magnitudo 7.0. 13 km di profondità. 3 milioni di persone coinvolte. A quattro anni di distanza la terra ha risucchiato anche la nostra memoria. L’aquilone della Pace dei Ragazzi dell’ACR vuole arri-vare proprio in questi luoghi, e costruire con la collaborazione del CSI (Centro Sportivo Italiano) , un nuovo campo sportivo per restituire ai bambini uno dei loro diritti fon-damentali, il diritto al gioco. Così l’iniziativa della pace nazionale annuale dell’ ACR, percorre rotte tran-soceaniche per ricordare ai Grandi , con i colori e la libertà degli aquiloni, il valore della Solidarietà. Ma, nella nostra piccola realtà, chi opera e si prende cura degli ultimi? Dei più deboli? Per darsi una rispo-sta, l’ACR della nostra Parrocchia incontra, , realtà “silenziose” o più evidenti, che operano nella nostra città, e ad una di esse sceglie di consegnare un simbolico “Premio Nobel per la Pace”. L’Azione Cattolica della Parrocchia della SS. Addolorata che con il suo progetto ‘Mission Possible’ si pone come obiettivo principale il sostegno economico- educativo,(con la collaborazione di assistenti sociali,ove possibile) a quelle famiglie della parrocchia lacerate da problemi tali da non consentire la più completa ed efficace cura dei figli. Le sentinelle della carità, un gruppo eterogeneo di persone adulte o più giovani che unite ‘alla e dalla’ preghiera sono ‘investite’della missione di prendersi cura o semplicemente di incontrare ed ascoltare i poveri, i senza-tetto, talvolta extra-comunitari della città. Infine, Casa Betania, luogo di accoglienza ed incontro per extra- comunitari e persone spesso sole; con la creazione di un orto si propone di recuperare la dimensione affettiva ed emotiva delle persone che ospita, attraverso il “lavoro della terra”, che diventa così luogo e momento di relazione.L’obiettivo principale degli incontri è rappresentato dalla volontà di far scoprire ai ragazzi le miserie e le debolezze della Realtà più vicina e, partendo da ciò, di renderli sensibili in un mondo nel quale la Speranza è un dono ma va costruita e tutti dobbiamo sentirci primi attori di questa “scommessa”. Non riteniamo di giungere così al “traguardo”, ma di creare uno stabile “punto di partenza”!

Page 7: r-2014+palpiti.pdf · Il 18 Dicembre, nell’ambito delle iniziative per la prepara- ... zione del maestro Emilio Pepe, ha eseguito un trascinante “Yes Men” e “ ... con i colori

L’Azione Cattolica del Sacro Cuore ha rinnovato le cariche associative nell’assemblea tenutasi il 16 e 17 novembre 2013. Nell’occasione è stato rin-novato il consiglio Parrocchiale di Azione Cattolica, è stato eletto nuovo presidente Mario Gravina, che scrivendo queste righe, ne approfitta per salutare la comunità parrocchiale, chiedendo preghiere per lui e l’associazione tutta, che il Signore gli ha affidato per il prossimo triennio. Sono così riprese le attività che caratterizzano l’associazione, la cura dei più piccoli, con la Responsabile e gli educatori dell’Azione Cattolica dei Ragazzi, che si incontrano il sabato alle 16.00. Il settore giovani offre un percorso formativo con due gruppi di riferimento, il gruppo giovanissimi, età compresa tra i 14 anni ed i 18 anni, che si incontra il martedì alle 19.30, il gruppo giovani, età compresa tra i 18 anni ed i 25 anni, si incontrano il venerdì alle 20.00. Il settore adulti si suddivide in tre gruppi di riferimento, il gruppo giovani adulti, età compresa tra 25 anni ed i 40 si incontrano il mercoledì alle 20.00. Il gruppo adulti età compresa tra i 40 ed i 65 anni si incontrano il lunedì alle ore 20.00, il gruppo adultissimi età che va dai 65 in su che si incontrano il lunedì alle ore 18.30. Approfittando dello spazio concessomi, rivolgo a tutta la comunità l’invito a sperimenta-re i percorsi che l’Azione Cattolica propone, a chi vuole vivere nella Gioia di Cristo. Ti aspettiamo!!!!!

Il 22 novembre , accompagnati da Fra Giampiero, siamo partiti per uno splendido pellegri-naggio ad Assisi. Un luogo bellissimo e famoso nel mondo, perché in questa città San Francesco ha vissuto le sue esperienze più significative. Abbiamo visitato la Basilica di San Francesco che comprende: nella Basilica inferiore la cripta con la tomba del Santo, in quella superiore i famosi affreschi dei pittori Giotto e Cimabue. Fra Giampiero ha potuto celebrare una Santa Messa pro-prio sulla tomba del frate serafico. È stata un'esperienza davvero unica!! (Credo anche per lui!!!). Emozionante è stato an- che visitare la Basilica di Santa Chiara dove è

conservato il crocifisso di S. Damiano, tramite il quale Dio parlò a S. Francesco, la tomba ed alcu-ni oggetti della Santa. Continuando siamo giunti alla chiesa di S. Damiano dove fu fondato l'ordi-ne delle suore di clausura. Interessante anche l'Eremo delle Carceri, luogo francescano di pre-ghiera e di meditazione dove il Santo parlò agli uccelli. Il luogo più affascinante e suggestivo è stato, però, la Basilica di Santa Maria degli An-geli., al suo interno vi è la piccola chiesetta della Porziuncola, luogo in cui il Santo compre-se la sua vocazione, accolse S. Chiara e morì. Alla destra della basilica vi è il roseto, famoso per le sue rose senza spine. È stato davvero bello poter vedere questi edifici ricchi di sto-

ria e di arte, ma è stato ancor più bello poter sentire,vivere e condividere la pace, l'amore e la serenità che questi

luoghi infondono nei cuori di chi li visita.

Page 8: r-2014+palpiti.pdf · Il 18 Dicembre, nell’ambito delle iniziative per la prepara- ... zione del maestro Emilio Pepe, ha eseguito un trascinante “Yes Men” e “ ... con i colori

VENERDI’ 11 VIA CRUCIS ITINERANTE

(Rione Pacevecchia) ore 20,00

DOMENICA 13 DOMENICA di PASSIONE

ore 8:30 Benedizione dei ramoscelli d’olivo

Processione dal Piazzale San Pio Sante Messe 9:00 - 10:30 - 12:00 - 19:00

GIOVEDI 17 GIOVEDI SANTO

ore 19:00 Santa Messa “ In Coena Domini”

ore 21:00 Adorazione Eucaristica comunitaria

ore 22:00 ore 6:00 Adorazione personale

VENERDI’ 18 VENERDI SANTO

ore 17:00 Adorazione della Croce

ore 21:00 Rappresentazione

Passione di Cristo (Piazzale San Pio)

SABATO 19 SABATO SANTO

ore 23:00 Veglia Pasquale

DOMENICA 20 PASQUA di RESURREZIONE