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Pr.CPO/SCPAD rev. 0 del 15/10/2016 IPSSEOA “M.G.APICIO” ANZIO SCHEDA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE Pag. 1 di 4 PIANO ATTIVITA’ DIDATTICHE Anno Scolastico 2017/2018 Scadenza del termine per la presentazione :03/11/2017 Classe I Sez A DOCENTE :……Alexandra d’Epiro ………………… Eventuale Docente IN COMPRESENZA………………………………….. SEZ. 1 ANALISI DEI BISOGNI DEL GRUPPO CLASSE Competenze minime indispensabili per la promozione alla classe successiva: 1. Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità. 2. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale o familiare. 3. Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi, relativi all’ambito personale, sociale o all’attualità. 4. Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di interesse personale, quotidiano e sociale 5. Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale

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IPSSEOA “M.G.APICIO”

ANZIO

SCHEDA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE

Pag. 1 di 4

PIANO ATTIVITA’ DIDATTICHE Anno Scolastico

2017/2018

Scadenza del termine per la presentazione :03/11/2017

Classe I Sez A

DOCENTE :……Alexandra d’Epiro …………………

Eventuale Docente IN COMPRESENZA…………………………………..

SEZ. 1 ANALISI DEI BISOGNI DEL GRUPPO CLASSE

Competenze minime indispensabili per la promozione alla classe successiva:

1. Interagire in conversazioni brevi e chiare su argomenti di interesse personale, quotidiano, sociale o d’attualità.

2. Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale o familiare.

3. Descrivere in maniera semplice esperienze, impressioni ed eventi, relativi all’ambito personale, sociale o

all’attualità.

4. Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di interesse personale, quotidiano e sociale

5. Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale

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Obiettivi Disciplinari.

competenze capacità conoscenze metodologia

Interagire in

conversazioni brevi e

chiare su argomenti di

interesse personale,

quotidiano, sociale o

d’attualità.

Utilizzare un repertorio lessicale ed espressioni di base, per esprimere bisogni concreti della vita quotidiana, descrivere esperienze e narrare avvenimenti di tipo personale o familiare.

Descrivere in maniera

semplice esperienze,

impressioni ed eventi,

relativi all’ambito

personale, sociale o

all’attualità.

Produrre testi brevi, semplici e coerenti su tematiche note di interesse personale, quotidiano e sociale. Riconoscere gli aspetti strutturali della lingua utilizzata in testi comunicativi nella forma scritta, orale e multimediale

Utilizzare gli aspetti

comunicativi, socio-

linguistici e

paralinguistici della

interazione e della

produzione orale in

relazione al contesto

e agli interlocutori.

Saper utilizzare le

strutture grammaticali

di base della lingua,

i lsistema fonologico, il

ritmo e intonazione

della frase, ortografia

e punteggiatura.

Saper utilizzare

nell’ambito della

produzione scritta ed

orale, riferita a testi brevi,

semplici e coerenti, le

caratteristiche delle

diverse tipologie (lettere

informali, descrizioni,

narrazioni, ecc.) le

strutture sintattiche ed il

lessico appropriato ai

contesti.

Funzioni linguistiche per un’efficacie comunicazione corrispondenti al livello A2 del quadro comune europeo Salutare e presentare Chiedere e dare informazioni personali Descrivere l’aspetto fisico Esprimere accordo e disaccordo Dire l’ora Parlare della scuola Fare, accettare e rifiutare proposte Parlare delle vacanze Parlare delle abilità Parlare di luoghi Parlare della città Desumere informazioni importanti da articoli e appunti Desumere dal contesto il significato delle parole Porre domande inerenti al contesto Capire i punti principali di una semplice registrazione audio su argomenti familiari

Lezioni frontali Lezioni interattive Lezioni Multimediali Cooperative Learning Problem Solving

Lezioni frontali Lezioni interattive Lezioni Multimediali Cooperative Learning Problem Solving

Lezioni frontali Lezioni interattive Lezioni Multimediali Cooperative Learning Problem Solving

Obiettivi Trasversali.

Obiettivi trasversali validi per una pluralità di discipline/o per un consiglio di classe Obiettivi comportamentali

• Partecipazione attiva durante la lezione

• Dialogo costruttivo con l’insegnante e con i compagni

• Rispetto delle regole della convivenza scolastica

• Disponibilità all’ascolto e al rispetto reciproco

• Senso di responsabilità

Ordine e precisione nella cura del materiale scolastico

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Obiettivi cognitivi • .Acquisizione di un metodo di studio e di lavoro autonomo attraverso:

• Capacità di organizzazione

• Uso personale degli strumenti

• Applicazione pratica di elementi teorici

• Capacità di auto valutarsi

• Capacità di prendere appunti

• Capacità di schematizzare e cogliere i nodi concettuali, al fine di uno studio meno mnemonico e più consapevole

Obiettivi linguistici • Arricchimento del proprio repertorio lessicale

• Conoscenza di strutture grammaticali e logiche comuni a più materie

• Capacità di adeguarsi alle varie situazioni comunicative

• Acquisizione dei linguaggi specifici

Obiettivi didattici • Riconoscere i paesi e le nazionalità

• Saper sviluppare un dialogo su culture diverse

• Saper parlare su argomenti riguardanti l’affettività e alimentazione NOTA 1. La “Verifica” della Progettazione (PAD) è un’attività condotta dal Consiglio di Classe. La Verifica si baserà sulla coerenza tra l’Analisi dei Bisogni ( Sez. 1 ) e le Attività Progettuali proposte (Sez. 3 ).

SEZ. 2 Obiettivi Misurabili del PAD

1. Miglior rendimento della classe inteso come incremento “significativo” delle medie delle votazioni (in decimi) tra la valutazione del primo periodo e quella finale.

PREVISIONE: 10% ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………..

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METODOLOGIE DIDATTICHE E DI VALUTAZIONE:

• MODALITA’ DI LAVORO

Lezioni frontali, Scoperta guidata.

• STRUMENTI DIDATTICI

Libro di testo, materiale fornito dall’insegnante, materiale scaricato dagli e-books

• SPAZI

Aula, laboratori

• STRUMENTI DI VERIFICA

Verifiche scritte a risposta aperta o risposta multipla , verifiche orali, valutazione del lavoro a casa. Saranno eseguite due verifiche orali e due scritte in ciascun quadrimestre. Le verifiche mireranno a misurare il raggiungimento delle competenze richieste e cioè: la conoscenza dell’argomento specifico (regole e contenuti), la competenza (applicazione delle regole), il linguaggio proprio della disciplina, la capacità di scegliere le risoluzioni più opportune e meglio organizzate.

• CRITERI DI VALUTAZIONE

Al ciascun lavoro proposto verrà attribuito un punteggio la cui valutazione si riferisce alle griglie di valutazione in allegato alla programmazione di dipartimento.

• PROVE COMUNI

Il dipartimento di Lingua Inglese organizza prove comuni per classi parallele i cui risultati, un volta discussi, daranno

luogo a iniziative di miglioramento sul piano metodologico, didattico e organizzativo.

Verranno somministrate agli allievi due prove comuni, una nel mese di dicembre e una nel mese di aprile e saranno articolate

come segue:

Primo anno: Test strutturati da 100 items

SEZ. 3 EROGAZIONE ATTIVITA’ DIDATTICA.

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CONTENUTI. Moduli, Unità Didattiche, Tipologia della Verifica, Tempi Previsti

Textbook : Network Coincise, 2014 ed. Oxford University Press

La progettazione didattica è organizzata in quattro moduli di circa 20 ore ciascuno.

All’inizio dell’A.S. ciascun docente avvia un modulo iniziale di attività finalizzato alla ricognizione delle abilità e conoscenze

linguistiche propedeutico al lavoro di classe.

Classi: Prime Indirizzo: biennio comune

Ore settimanali previste: 3

Libro di testo Network Concise, 2014 ed. O.U.P.

Modulo:

Module 0 Descrizione Tipologia Verifica Durata

Starter

The alphabet

Numbers

Classroom

objects

Countries and

nationalities Describing

people

Verb be

Scritte e Orali

settembre- metà novembre

Module1

Family

and

everyday

life

Possessive’s

Object

pronouns

Verb have got

Present simple: use

and forms

Preposition of place and

time

Scritte e Orali

metà- novembre gennaio

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Modulo:

Modulo Descrizione Tipologia Verifica Durata

Module 2

Places

(school

and town)

Present

continuous Can-

Ability

Prepositions of

movement

Scritte e Orali

febbraio marzo

Module 3

Eating

Countable and

uncountable nouns

Some/any

Past simple verb be

Scritte e Orali

aprile

Module 4

The media

Past simple regular verbs

Could

Scritte e Orali

Maggio

Titolo Progetto

“Cittadinanza Globale e Patrimonio Culturale” indicazioni

Curricula UNESCO e Ministero Istruzione( in Sez. 2)

UN SDGs con enfasi particolare su ” Obiettivo 4, Istruzione di

Qualità, Obiettivo 10 Riduzione Disuguaglianze, Obiettivo 16

Pace Giustizia Istituzioni, Obiettivo 17 Partneriato

Percorso Formativo Innovativo Sperimentale di Cittadinanza Globale

Interdisciplinare Interclasse ai fini del successo formativo

professionale e relazionale ( senza abbinamenti esterni)

Proposta variazione PTOF a.s. 2017/18 ( Prot.0002418 del 20/4/2017) ai fini progettazione Avviso pubblico 3340 del 23 marzo 2017 " Cittadinanza Globale”PON

Delibera Collegio Docenti Verbale 5 del 26/4/17 N 0002674 del 8/5/17

Approvazione Collegio Docenti 11/10/17 AS 2017/18

Delibera CC dCC, in PAD e PAC 2016/17

In riferimento: CIRCOLARE n. 246/2017- 8) Adesione progetti PON;10) Proposte variazioni PTOF a.s. 2017/18-

Anno Scolastico

2017/2018

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Competenze di cittadinanza globale Asse I (FSE) Azione 10.2.5

Avviso pubblico 3340 del 23 marzo 2017

"L'Avviso si inserisce nel quadro di azioni finalizzate all’innalzamento delle competenze trasversali di cittadinanza globale. L’obiettivo specifico “Miglioramento delle competenze chiave degli allievi” prevede anche azioni dirette al consolidamento, all’approfondimento e allo sviluppo delle conoscenze e delle competenze di cittadinanza globale. Le azioni sono finalizzate allo sviluppo delle competenze trasversali, sociali e civiche, che rientrano nel più ampio concetto di promozione della cittadinanza globale, al fine di formare cittadini consapevoli e responsabili in una società moderna, connessa e interdipendente. Area Tematica V: civismo, rispetto delle diversità e cittadinanza attiva"

-Programmazione Annuale svolta N. Prot. 5803 B2FP 1/9/2014 N. Prot. 4388 B2FP 22/9/2016

N. Prot. 4768 B2FP 20/10/16 N.Prot. 4952 B2FP 7/11/16

Riferimenti: -University of Harvard John Fitzgerald Kennedy School of Government SFNO 26-9- 2016

-Global Education & Skills Forum 2017 Dubai 17/18-3-2017 Education, Equity, Employment RN 216953438

-Italian Teacher Prize 7/12/16

Scadenza del termine per la presentazione del Progetto.

10/2016

SEZ.1 Breve descrizione del Progetto

In riferimento:

-“Atto di indirizzo al CdC Revisione POF Prot 4815 A61 24/10/2016”

-Progettazione Formativa di cui ai seguenti NN di Prot: 5803 1/9/14, 3016 26/5/16, 4388 22/9/16, 4768 -20/10/16 Prot. 4498

11/5/2000 PdCMM Uff.Diritto Aut.

-Art 3 e 33 Costituzione

-DPR 275/99

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La Progettazione del Percorso Formativo Sperimentale Annuale in UN SDGs Cittadinanza Globale e Patrimonio Culturale

recepisce le indicazioni UNESCO e Ministero Istruzione per i Curricula in contesto interno ed esterno ed è attuata

gratuitamente già da AS 2016/17 nell’ambito della contestualizzazione dell’offerta formativa rivolta al successo della carriera

scolastica e professionale dei discenti dal gruppo interdisciplinare interclasse docenti nell’ambito della Progettazione

Disciplinare e di Classe in PAD e PAC

• Motivazioni: dagli incontri dei CCdCC e dalle analisi comparata dei risultati dei discenti anche relativamente all’aspetto comportamentale -relazionale determinante ai fini del successo formativo e professionale risulta evidente che i discenti nei loro percorsi formativi non realizzano spesso la contestualizzazione dell’offerta formativa attraverso le “21st century life and professional skills” che consentano interazione interpersonale in qualsiasi contesto formativo e lavorativo nazionale ed internazionale in maniera tale da incontrare la domanda dei contesti professionali da “Cittadini del Mondo”. Nelle abilità comunicative e relazionali spesso i discenti non esternano padronanza di competence e di performance tale da rispondere alle istanze di un servizio di eccellenza professionale anche Interculturale Multiculturale. -Criterio Destinatari: allievi classi Ve che esperienziano un percorso formativo interdisciplinare interclasse interno con referente e/o condiviso dalle docenti nei contenuti, nelle metodologie, nelle prove di valutazione e di verifica( riferimenti UNESCO Ministero Istruzione Cittadinanza Globale PON) • Metodologie: Dewey’s PBL Discovery Learning, sources research and comparison , flipped classroom, interactive lesson, role playing, business/work simulation, peer peer/peer-unpeer group work teamwork solo work. • • Finalità: potenziamento competenze comunicazionali e relazionali, in laboratori di Cittadinanza Globale in contesti Istituzionali interni ed esterni per l’ottimizzazione dei percorsi formativi e professionali e la valorizzazione delle risorse, per l’incontro tra la domanda formativa e l’offerta formativa. • Compiere un Percorso Formativo esplorativo collettivo- sociale di contestualizzazione e di relazione nella globalità del mondo, nella cultura della socializzazione e dell’interrelazione” life skills” del “Cittadino del Mondo” • Rapporti, eventuali, con altre istituzioni: MIUR Ministero Istruzione Università Ricerca, Siti UNESCO Fori Campidoglio Pantheon Camera Senato Quirinale PdCMM

Responsabile del Progetto e Progettista .

Alexandra d’Epiro Dusmet de Beaulieu

Ambassador for UN Sustainable Development Goals

Italian Teacher Prize Top 50 Finalist

University of Oxford “Drama”

University of Harvard JF KENNEDY School “SFNO “ Conferenza sul cambiamento

“mission statement “ delle Istituzioni Formative con inserimento di Cittadinanza Globale,

Valorizzazione del Patrimonio e Metodologia di Apprendimento e Comunicazione per la

Coesione Sociale”

Ministero Beni ed Attività Culturali Direzione Generale Cinema Regista PRC 7515

Master in “Leadership, Management and Governance in Education “ AA 2009/2010

3 Masters in Progettazione Dewey AA 2006/7 AA 2007/2008 AA 2008/2009

Corso di Perfezionamento in “ Valutazione ed Autovalutazione AA 2005/2006

Master in “Education and Career Guidance” AA 2000/2001

Progettazione Percorsi Formativi Teatro dell’Opera di Roma Capitale da AS 2001/2002

Gruppo di Progetto Dipartimento Sperimentale UN SDGs di Progettazione in Cittadinanza Globale di concerto con CCVV Laura D’Agostino Maria Pina Fiorenzo e FS Giovanna Belfiore e docenti CCdCC

Attività/mansioni nel Gruppo di Progetto.

Nome Cognome

Docente di Sostegno

Referente inclusione sociale

Docente di Italiano e Storia

Docente di Italiano e Storia

Francesca

Vissia

Paola

Romana Rossi

Governatori

Fusani

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Docente di Religione

Docente di Francese

Docente di Matematica

ATA

Roberta

Patrizia

Paola

Carmela

Carmela

Attenni

Tambaro

Siraco

Squeglia

Arena

SEZ. 2 ANALISI DEI BISOGNI

Bisogno/motivo dell’utenza ( destinatari del Progetto) che induce a proporre il

Progetto.

Studio, Statistica, Analisi, Ricerca, Atto, Norma, Resoconto, Verbale, Focus Group, Testo o altra fonte che evidenzia- misura il bisogno indicato.

http://en.unesco.org/gced

Da una analisi dei bisogni dell’utenza

emerge la necessità del potenziamento

delle abilità linguistiche e relazionali

ai fini della comunicazione per il

potenziamento di competence e

performance in ambito scolastico e

lavorativo ed il proseguimento nella

carriera nei gradi più alti di istruzione

e/o per l’inserimento nel competitivo

contesto lavorativo della

globalizzazione.

Azioni finalizzate allo sviluppo delle competenze di Cittadinanza Globale in dimensione 'Glocale' -locale, territoriale e nazionale- ed in dimensione Globale - continentale ed intercontinentale -con relazionalita in contesto formale, non formale ed informale, nella condivisione

SWOT PEST

Analisi congiunta e

comparata dei punti di

forza e di debolezza

dell’azione formativa:

punti di forza

nell’adempimento

Programmi Ministeriali e nelle potenzialità

interazione dei discenti in

contesto storico-turistico;

punti di debolezza

comunicazione e

relazione interpersonale

non brillante nella media

per l’accesso a percorsi

formativi e contesti

lavorativi di eccellenza.

Focus Group on UN SDGs

Vertical Curricula

http://www.istruzione.it/pon/avviso_cittadinanz

a-globale.html

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della valorizzazione del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico-ambientale ai fini della identita' comune multiculturale multilinguistica interculturale interlinguistica che contempli le identita nazionali, nella interazione di saperi, conoscenze, competenze e metodologie in ambiente multimedia reale, virtuale, autentico-esperienziale, nella loro diversita' come risorsa ed opportunita ai fini del successo formativo e professionale in ambito nazionale ed internazionale, nella ricerca di soluzioni condivise basate sul rispetto dei diritti, delle istituzioni e delle leggi, sulla comunicazione e sul dialogo socratico, nello scambio reciproco in reti di pace di buone pratiche e di soluzioni ecosostenibili verso un cammino di civilta e di pace avverso i conflitti e la radicalizzazione violenta, avverso discriminazioni culturali, sociali, economiche, politiche, di religione, di eta', di genere e di disabilita' nel miglioramento e cambiamento dei percorsi formativi comparativi e collettivi, tra tradizione, innovazione, ricerca e sperimentazione, nella dimensione sociale della progettazione formativa, per l'Istruzione ispirata ad Equita', Uguaglianza e Qualita'. Riferimenti: DPR 275/99 UNESCO, GCED Global Citizenship Education University of Oxford, Support Peace and Justice Seminar e-paper 16/5/17 Global Education & Skills Forum Dubai 2017 RN 216953438 Italian Teacher Prize, assignment 7/12/16 Top 50 finalist University of Harvard JFK School of Government SFNO 26/9/16Dalla analisi comparata diacronica e sincronica dei risultati formativi e professionali dei discenti anche relativamente all'aspetto relazionale e alle ' soft skills' determinanti ai fini del successo in ambito scolastico e lavorativo, risulta evidente che i discenti non sempre rispondono adeguatamente alla domanda glocale competitiva del territorio e dell'utenza, poiche' nn sempre esperienziano le competenze di interazione interpersonale che

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consentano di operare in qualsiasi contesto nazionale ed internazionale incontrandone la domanda. Nelle abilita' comunicative e relazionali spesso i discenti non esternano padronanza di ' competence' e ' performance' tale da rispondere alle istanze di un servizio di eccellenza professionale glocale, locale e globale.

Area V, Civismo, Rispetto Diversita' e Cittadinanza Attiva: classi Quinte

Dal confronto dei 'curriculum vitae' docenti, emerge background' diverso, spesso non specialistico per affrontare la progettazione glocale di afferenza al contesto. Collaborazione da avviare ai fini messa a disposizione spazi e strumentazione, condivisione competenze, volontari formazione con:

Scuole e reti di scuole;

Universita' Italiane, Europee e U.S.A.;

Enti pubblici e privati;

Comuni, Aree Metropolitane, Regioni;

Associazioni Culturali e Organizzazioni no Profit.

Dimensione esperienziale formativa gia' sperimentata in Cittadinanza Globale AS 2016/17:

1) Teatro dell'Opera di Roma Circ. Dir. 47/2016

2) Camera dei Deputati Circ.Dir.138/2017

3) Senato Repubblica Circ.Dir.179/2017

4)Quirinale Circ. Dir.224/2017

5) Istituto Nazionale Guardia d'Onore al Pantheon per Pantheon sito UNESCO ( sorveglianza amministrativa Ministero Difesa)

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Si intende enfatizzare rapporto con attori del territorio locali e nazionali, globali e internazionali attraverso esperienze di 'Authentic Education'

Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono:

accompagnare in qualità i processi di progettazione e valutazione con modulistica standard; avviare una metodologia didattica innovativa, un curricolo verticale in rete con le scuole secondarie di primo grado e calibrare il Pecup (Profilo educativo, culturale e professionale) di uscita rapportato al territorio; promuovere una figura di docente tutor nel biennio per rafforzamento delle competenze logico-matematiche e linguistiche.

implementare gli ambienti informatici per una didattica multimediale; creare una rete WIFI nei vari plessi per garantire funzionalità delle aule informatiche e degli uffici.

implementare gli ambienti informatici per una didattica multimediale per gli studenti DA e BES; implementare le attività laboratoriali professionali inclusive; promuovere azioni di sostegno e stage all’estero per le eccellenze.

creare una rete tra scuole per Curriculum Verticale; favorire l’inserimento nel mondo del lavoro con stage extracurricolari; costruire un profilo professionale per competenze; incentivare l’apertura al territorio; realizzare la creazione di un CTS.

implementare la diffusione della Mission di istituto fra tutti gli attori e stakeholder (Accountability);le attività intraprese

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dall’Istituto nell’ambito dei progetti PON (Programma Operativo Nazionale “La Scuola per lo Sviluppo”) previsti dal Quadro Comunitario di Sostegno (QCS) finanziati dai Fondi Strutturali Europei. Si tratta di un vasto piano di sostegno finanziario allo sviluppo del sistema di istruzione e formazione che ha tra i diversi obiettivi:

La riduzione del fenomeno della dispersione scolastica Lo sviluppo della società della conoscenza e dell'informazione L'ampliamento delle competenze di base Lo sviluppo dell'istruzione permanente La formazione dei docenti e del personale scolastico Il Progetto in Cittadinanza Globale Patrimonio di Pace e' progetto trasversale, interdisciplinare, multidisciplinare in connessione e continuita' con gli altri Progetti del PTOF ed in particolare con :

- PON 2014-2020 10.8.1 A1 Realizzazione Rete LAN/ WLAN, approvato

- PON 2014-2020 10.8.1 A3 Ambienti Multimediali, in corso

Le attività intraprese dall’Istituto nell’ambito dei progetti PON (Programma Operativo Nazionale “La Scuola per lo Sviluppo”) previsti dal Quadro Comunitario di Sostegno (QCS) finanziati dai Fondi Strutturali Europei, hanno tra i diversi obiettivi:

La riduzione del fenomeno della dispersione scolastica Lo sviluppo della società della conoscenza e dell'informazione L'ampliamento delle competenze Lo sviluppo dell'istruzione permanente nella ' vision' dell'Istituto al centro della societa' della conoscenza e competenza, comunita' attiva aperta al territorio che favorisce analisi, discussione, pensiero critico, dibattito, progettazione e riprogettazione formativa e professionale, nel rafforzamento e nell'acquisizione delle

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competenze di cittadinanza in prospettiva di welfare individuale e collettivo.L'IPSSEO 'Marco Gavio Apicio' di Anzio istituzionalmente ha la finalita di promuovere ' competence-performance' degli studenti in ambito turistico e commerciale nella comunicazione interculturale, internazionale afferente al contesto del territorio di riferimento.

Le caratteristiche specifiche del territorio di riferimento contemplano particolari aspetti sociali, politici, economici culturali: Anzio, localita turistica del litorale di Roma Capitale e bandiera blu per diversi anni consecutivi con riserva naturale di Tor Caldara, luogo dello sbarco alleato della II Guerra Mondiale con sedi cimitero Americano( Nettuno ) e Inglese e Museo dello Sbarco; residenza di Papi, Villa Albani e porto Innocenziano; di principi( Villa Borghese Nettuno- Anzio, residenza di D'Annunzio); citta natale di Imperatori, sito archeologico della Baia Imperiale con Villa dei Cesari, porto Neroniano e Museo Archeologico di Villa Adele, pertanto location di turismo, commercio, imprese, scambi culturali, pubbliche relazioni globali nelle strutture di accoglienza turistica e di valorizzazione del patrimonio culturale, artistico, ambientale- paesaggistico del territorio.

La progettazione in Cittadinanza Globale rappresenta la risposta formativa alla domanda formativa del territorio ai fini della soddisfazione dell'utenza dei clienti provenienti da tutto il mondo e da Roma Capitale

NOTA 1. La “Verifica” della Progettazione è un’attività condotta dal Dirigente Scolastico, o da suoi delegati, per stabilire se porlo in votazione presso il Collegio dei Docenti. La Verifica si baserà sulla coerenza tra l’Analisi dei Bisogni (vedi sezione 2 di questa scheda) e le Attività Progettuali (Sez. 4) proposte. Il “Riesame della progettazione” è competenza del Collegio dei Docenti ed il relativo verbale ne costituirà l’evidenza.

SEZ. 3 Descrizione degli Obiettivi misurabili del Progetto e Previsione quantitativa

Obiettivi Trasversali: potenziamento delle abilità linguistiche di ricezione e di produzione acquisizione di metodologia di studio e di comunicazione di osservazione di analisi e di sintesi, di elaborazione critica e di comparazione per similitudini e divergenze. Percorsi Formativi per DA BES DSA dispensativi e compensativi.

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ANZIO

SCHEDA PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE

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Unità di misura: alunno partecipante al percorso formativo Valore che si prevede di ottenere in fase di erogazione del progetto: miglioramento di almeno un voto dei risultati anche comportamentali dei discenti nelle varie discipline, confronto comparativo tra i risultati del I e II quadrimestre . Risultati raggiunti in AS 2016/2017 come da Relazione Fine Attività.

Obiettivi Specifici: Miglioramento degli aspetti cognitivi, emotivi, motivazionali e relazionali della competence e performance professionale attraverso Educazione Autentica di Cittadinanza Attiva .Percorsi Formativi per DA BES DSA compensativi e dispensativi. -Acquisizione di: -Capacità di interpretazione dei ruoli in contesto lavorativo nel settore dell’accoglienza turistica e dell’ospitalità alberghiera nelle variabili dei registri espressivi e comunicativi e UN SDGs Socratic Critical debate -Capacità di Case Study e problem solving -Capacità di espressione vocale e gestuale adeguata alla comunicazione ed interazione istituzionale e con il” pubblico “dei clienti, dello staff, del datore di lavoro -Capacità di creazione di contesti professionali -Capacità di recensione critica di competence e performance di settore Scadenza della misurazione (Termine erogazione progetto, Intermedia, Posteriore, etc.): Validazione in ambiente reale e virtuale elearning

Validazione1 Prova Pairwork Multitask Strutturata/ Semistrutturata/ Non-Strutturata data1 20/11/2017 Validazione2 Prova Pairwork Multitask Strutturata data2 7/2/2018 Validazione3 Prova Pairwork Multitask Strutturata data 3 28/3/2018 Validazione 4 Prova Pairwork Multitask Strutturata data 4 8/4/2018 Validazione 5 Prova Pairwork Multitask Strutturata data 5 3/5/2018

Active Citizenship in Institutions and Professional Simulation with the Client

Role Playing and Business Simulation

Criteri: pronuncia ed intonazione, chiarezza e correttezza, espressività verbale non verbale

Case Study

Criteri: soggetti, spazio, tempo, azione, coerenza contenuti, correttezza comunicazione, creatività

Critical Review of Touristic Hospitality Industry

Criteri:

Osservazione

Analisi con punti di forza e di debolezza.

Problem Solving Piano A e Piano B

Obiettivi Didattici ed Organizzativi Misurabili

Indice

Superamento Verifiche 90%

Rendimento 60% sufficiente

Rispetto Programma 100%

Partecipazione 90%

Risultati Raggiunti in AS 2016/2017

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NOTA 2. La “Validazione” della Progettazione avverrà in fase di erogazione del progetto stesso, confrontando i valori degli “obiettivi” ottenuti con quelli sopra preventivati e sarà “monitorata” a cura del Dirigente Scolastico costituendo lo strumento per la valutazione dell’efficacia del progetto stesso.

SEZ. 4 EROGAZIONE PROGETTO

Durata della erogazione del Progetto

Descrivere l'arco temporale nel quale il progetto si attua. Illustrare le fasi operative individuando le attività da svolgere in un anno finanziario(solare) separatamente da quelle da svolgere in un altro.

Arco Temporale: AS 2017/2018

Progettazione dei Percorsi Formativi relativi agli obiettivi trasversali

Progettazione dei Percorsi Formativi relativi agli obiettivi specifici

Progettazione delle validazione dei Percorsi Formativi relativi agli obiettivi trasversali

Progettazione della validazione dei Percorsi Formativi relativi agli obiettivi specifici

Attuazione del Percorso Formativo scolastico ed extrascolastico.

Authentic Education UN SDGs Curricula gratuita:

Camera, Senato, Quirinale, Presidenza C.d.MM , UNESCO Campidoglio, UNESCO Pantheon INGORTP, MIUR

Date da definire.

Risorse umane in Team Docenti Progettazione in Cittadinanza Globale

Indicare i profili di riferimento dei docenti, dei non docenti e dei collaboratori esterni che si prevede di utilizzare. Indicare i nominativi delle persone che ricopriranno ruoli rilevanti. Separare le utilizzazioni per anno finanziario(solare).

Riferimento a Progettista Responsabile Percorso Formativo e Gruppo di Lavoro

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Beni e servizi

Indicare le risorse logistiche ed organizzative che si prevede di utilizzare per la realizzazione. Separare gli acquisti da effettuare per anno finanziario.

Tablets, Phablets, IPads, Iphone, Smartphone, PC, LIM già in uso discenti.

Fotocopiatrice già in uso.

Forfait per Progettista Team Dipartimento UN SDGs Vertical Curriculae e ATA per Educazione Autentica Esterna e

contributo per i discenti sulle spese di viaggio treno per la condivisione del Percorso Formativo Esterno per la

partecipazione al ciclo istituzionale di “Authentic Education “

La Progettista con il Team dei docenti attua gratuitamente la progettazione del Percorso Formativo Sperimentale UN SDGs

Cittadinanza Globale e Patrimonio Culturale Multimedia Multilingua Multitask nei curricula.

Firma Responsabile ___Alexandra d’Epiro Dusmet de Beaulieu __________________ Data 10/_10_/__2017

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