Amico fiuto lungo Dimprovviso mi sveglio e non sto più lottando con il grande lupo: era un sogno....

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Amico fiuto lungo Amico fiuto lungo D’improvviso mi sveglio e non sto D’improvviso mi sveglio e non sto più lottando con il grande lupo: era più lottando con il grande lupo: era un sogno. un sogno. Sono le quattro del mattino, ora mi Sono le quattro del mattino, ora mi sento così sveglio e vivo, che sento così sveglio e vivo, che un’idea mi balena in testa e prende un’idea mi balena in testa e prende immediatamente forma. Se il tempo immediatamente forma. Se il tempo mi concede alcune ore, visto che mi concede alcune ore, visto che piove da qualche giorno, andrei a piove da qualche giorno, andrei a far visita all’ far visita all’ amico amico fiuto lungo fiuto lungo e e chissà che il sogno sia un presagio… chissà che il sogno sia un presagio… Davvero ho pensato questo e, quando Davvero ho pensato questo e, quando dalla finestra vedo le pozzanghere dalla finestra vedo le pozzanghere

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D’improvviso mi sveglio e non sto più D’improvviso mi sveglio e non sto più lottando con il grande lupo: era un sogno.lottando con il grande lupo: era un sogno.Sono le quattro del mattino, ora mi sento Sono le quattro del mattino, ora mi sento così sveglio e vivo, che un’idea mi balena in così sveglio e vivo, che un’idea mi balena in testa e prende immediatamente forma. Se testa e prende immediatamente forma. Se il tempo mi concede alcune ore, visto che il tempo mi concede alcune ore, visto che piove da qualche giorno, andrei a far visita piove da qualche giorno, andrei a far visita all’all’amicoamico fiuto lungofiuto lungo e chissà che il sogno e chissà che il sogno sia un presagio…sia un presagio…Davvero ho pensato questo e, quando dalla Davvero ho pensato questo e, quando dalla finestra vedo le pozzanghere immobili, finestra vedo le pozzanghere immobili, l’idea di prima è già un programma da l’idea di prima è già un programma da realizzare.realizzare.

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Colazione rapida, poche cose nelle tasche della Colazione rapida, poche cose nelle tasche della giacca a vento, pila, macchina fotografica, giacca a vento, pila, macchina fotografica, binocolo e una voglia infinita di tuffarmi nella binocolo e una voglia infinita di tuffarmi nella notte. Raggiungo il luogo nel quale incontrai la notte. Raggiungo il luogo nel quale incontrai la prima volta l’orso, poco dopo la mezzanotte. prima volta l’orso, poco dopo la mezzanotte. Il terreno è bagnato Il terreno è bagnato fradicio e c’è acqua fradicio e c’è acqua ovunque che gorgoglia ovunque che gorgoglia dentro vie nuove create dentro vie nuove create nella terra ormai sazia.nella terra ormai sazia.Rimango in Rimango in appostamento fino appostamento fino all’albeggiare, poi all’albeggiare, poi decido per un controllo decido per un controllo sul sentiero d’accesso a sul sentiero d’accesso a quell’area.quell’area.

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Già a quell’altitudine la neve rivela ogni Già a quell’altitudine la neve rivela ogni movimento animale ed è proprio la fortuna movimento animale ed è proprio la fortuna della neve a bassa quota che mi sprona a della neve a bassa quota che mi sprona a percorrerlo interamente, in una direzione e percorrerlo interamente, in una direzione e poi nell’altra, fino a quell’attimo magico che poi nell’altra, fino a quell’attimo magico che ha dato inizio ad un’esperienza rara e ha dato inizio ad un’esperienza rara e particolare.particolare.Da bambino, fra i pochi libri che ho letto, mi Da bambino, fra i pochi libri che ho letto, mi ricordo di un racconto emozionante sulla ricordo di un racconto emozionante sulla caccia all’orso in Valtellina.caccia all’orso in Valtellina.Il disegno e le parole m’affascinarono tanto, Il disegno e le parole m’affascinarono tanto, non so quale delle due di più, e mentre ora non so quale delle due di più, e mentre ora cammino nella neve mi torna in mente cammino nella neve mi torna in mente tutto.tutto.

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E mi dico: “Che bello se E mi dico: “Che bello se accadesse così.”, naturalmente accadesse così.”, naturalmente senza cacciatore! O meglio, con senza cacciatore! O meglio, con cacciatore d’emozioni e di cacciatore d’emozioni e di conoscenza.conoscenza.L’attimo magico scatta alla vista L’attimo magico scatta alla vista delle prime orme, inconfondibili delle prime orme, inconfondibili e abbondanti, che d’improvviso e abbondanti, che d’improvviso occupano il sentiero. Belle, occupano il sentiero. Belle, nitide, una dietro l’altra, nitide, una dietro l’altra, compongono una pista che compongono una pista che ghermisce il mio spirito ghermisce il mio spirito selvaggio.selvaggio.La mente scatta, elabora La mente scatta, elabora considerazioni che diventano considerazioni che diventano messaggi precisi.messaggi precisi.

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La pista, salendo rapida dal basso, ne rivela la La pista, salendo rapida dal basso, ne rivela la probabilissima origine ed ora l’probabilissima origine ed ora l’amicoamico sta sta ritornando alla sua quiete nel bosco fitto.ritornando alla sua quiete nel bosco fitto.Dall’aspetto delle orme deduco che sono Dall’aspetto delle orme deduco che sono recentissime, di poche ore, ed il messaggio è recentissime, di poche ore, ed il messaggio è quindi perentorio: “Seguire!”.quindi perentorio: “Seguire!”.So, per esperienza, che non sarà una gita: l’orso è So, per esperienza, che non sarà una gita: l’orso è davvero astuto e la sua resistenza gli consente di davvero astuto e la sua resistenza gli consente di mettere a dura prova i possibili inseguitori.mettere a dura prova i possibili inseguitori.La posta in gioco è troppo allettante e grazie alle La posta in gioco è troppo allettante e grazie alle mie esperienze dure posso accettare il confronto mie esperienze dure posso accettare il confronto con un altro animale.con un altro animale.

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Scatto qualche foto per Scatto qualche foto per documentare, controllo alcune documentare, controllo alcune misure e poi mi metto alle misure e poi mi metto alle costole del plantigrado.costole del plantigrado.Di taglia medio-grossa, credo Di taglia medio-grossa, credo si tratti dello stesso individuo si tratti dello stesso individuo che frequenta già quell’area.che frequenta già quell’area.La neve primaverile, frequente e fradicia, comincia La neve primaverile, frequente e fradicia, comincia ad appesantire i vestiti, entra nel colletto, inzuppa ad appesantire i vestiti, entra nel colletto, inzuppa ogni cosa che sta nelle tasche.ogni cosa che sta nelle tasche.Non è più un sentiero quello che sto percorrendo. Non è più un sentiero quello che sto percorrendo. Quasi subito la pista ha preso il fitto della Quasi subito la pista ha preso il fitto della vegetazione e con i rami carichi di neve è davvero vegetazione e con i rami carichi di neve è davvero un disagio salire rapidamente e passare dove un disagio salire rapidamente e passare dove passa l’orso.passa l’orso.

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Lo spessore del manto nevoso aumenta e la Lo spessore del manto nevoso aumenta e la direzione non è affatto lineare. Continui direzione non è affatto lineare. Continui cambiamenti fanno pensare ad un’azione fatta di cambiamenti fanno pensare ad un’azione fatta di proposito, per confondere; più avanti ne avrò la proposito, per confondere; più avanti ne avrò la conferma. In un cambiamento direzionale la pista conferma. In un cambiamento direzionale la pista sfiora alcune rocce che mi fanno pensare ad una sfiora alcune rocce che mi fanno pensare ad una sosta, ma subito le orme si allontanano e montano sosta, ma subito le orme si allontanano e montano ancora più in salita. Sapevo, appunto, che non ancora più in salita. Sapevo, appunto, che non sarebbe stata una gita.sarebbe stata una gita.

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Pensando alla probabilità di un incontro Pensando alla probabilità di un incontro ravvicinato, metto le dita dentro le orme delle sue ravvicinato, metto le dita dentro le orme delle sue dita, quasi a coglierne in anticipo l’emozione. dita, quasi a coglierne in anticipo l’emozione. Ripenso al racconto della Valtellina, quando Ripenso al racconto della Valtellina, quando l’uomo, tenace, dopo ore di inseguimento si trova l’uomo, tenace, dopo ore di inseguimento si trova in vista del magnifico esemplare.in vista del magnifico esemplare.La fatica, l’umidità, le mani gelate… sono La fatica, l’umidità, le mani gelate… sono indifferente a tutto. Forse percepisco l’attimo che indifferente a tutto. Forse percepisco l’attimo che sta per segnare questa giornata con un ricordo sta per segnare questa giornata con un ricordo indelebile.indelebile.Di colpo la pista sembra finire nel candore della Di colpo la pista sembra finire nel candore della neve, ormai abbondante. Proprio a causa dello neve, ormai abbondante. Proprio a causa dello spessore consistente della neve non noto, nei spessore consistente della neve non noto, nei buchi profondi delle orme, che le stesse sono buchi profondi delle orme, che le stesse sono doppie, cioè sovrapposte e contrarie.doppie, cioè sovrapposte e contrarie.

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In una situazione più tranquilla non mi sarebbe In una situazione più tranquilla non mi sarebbe sfuggito questo fatto, ma in quel momento sentivo sfuggito questo fatto, ma in quel momento sentivo davvero qualcosa di particolare, un insieme di davvero qualcosa di particolare, un insieme di tensione ed emozione che mi spingeva a tensione ed emozione che mi spingeva a proseguire veloce.proseguire veloce.Erano poche le orme che, con un improvviso Erano poche le orme che, con un improvviso dietrofront, ricalcavano le precedenti, deviando dietrofront, ricalcavano le precedenti, deviando abilmente in basso e dentro l’intrico di una abilmente in basso e dentro l’intrico di una macchia di vegetazione scarsamente innevata.macchia di vegetazione scarsamente innevata.Cerco con attenzione la nuova direzione, che Cerco con attenzione la nuova direzione, che ritrovo, non facilmente appunto per la poca neve, ritrovo, non facilmente appunto per la poca neve, nel punto di deviazione. nel punto di deviazione.

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Allungo il passo e salto su un Allungo il passo e salto su un masso per vedere meglio masso per vedere meglio sotto di me la direzione, sotto di me la direzione, ormai di fuga, del ormai di fuga, del plantigrado. Il versante è plantigrado. Il versante è ripido, la direzione ripido, la direzione precedente della pista precedente della pista nell’ultimo tratto portava in nell’ultimo tratto portava in orizzontale ad una macchia orizzontale ad una macchia fitta di alberi.fitta di alberi.

Notando l’improvviso calo di quota, la posizione Notando l’improvviso calo di quota, la posizione delle orme ed il brusco cambiamento di direzione delle orme ed il brusco cambiamento di direzione deduco che l’ORSO può essere vicino e può aver deduco che l’ORSO può essere vicino e può aver percepito la mia presenza.percepito la mia presenza.Penso proprio che stia tagliando la corda, con stile.Penso proprio che stia tagliando la corda, con stile.

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Ora le orme sono più distanti tra loro, sia per la Ora le orme sono più distanti tra loro, sia per la pendenza, sia per l’andatura veloce dell’orso. Sono pendenza, sia per l’andatura veloce dell’orso. Sono anche disordinate nella direzione, ma in ordine di anche disordinate nella direzione, ma in ordine di galoppo e con un andamento zigzagante a causa galoppo e con un andamento zigzagante a causa dell’intrico di vegetazione presente, forse anche dell’intrico di vegetazione presente, forse anche per un’azione che vuol confondere chi segue.per un’azione che vuol confondere chi segue.Altri massi isolati deviano la pista a destra e a Altri massi isolati deviano la pista a destra e a sinistra. Sempre con l’intenzione di individuare sinistra. Sempre con l’intenzione di individuare rapidamente la direzione della pista salgo su uno rapidamente la direzione della pista salgo su uno di essi e, mentre cerco tra i rami bassi le orme di essi e, mentre cerco tra i rami bassi le orme allungate in scivolata, un soffio potente e rabbioso allungate in scivolata, un soffio potente e rabbioso rompe il silenzio bianco.rompe il silenzio bianco.

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Lì, poco sotto la mia posizione fortuita, a meno di Lì, poco sotto la mia posizione fortuita, a meno di dieci metri l’orso batte la neve con la zampa dieci metri l’orso batte la neve con la zampa anteriore destra. Solo quel soffio e quella zampata anteriore destra. Solo quel soffio e quella zampata di monito, poi punta il muso in discesa, di monito, poi punta il muso in discesa, diagonalmente, e scappa ad una velocità diagonalmente, e scappa ad una velocità sorprendente.sorprendente.Nemmeno in campo aperto avrei avuto il tempo Nemmeno in campo aperto avrei avuto il tempo per una foto. E poi, a quella distanza davvero per una foto. E poi, a quella distanza davvero ravvicinata, ho pensato, prima di distrarmi dietro ravvicinata, ho pensato, prima di distrarmi dietro all’obiettivo, di controllare il comportamento all’obiettivo, di controllare il comportamento dell’dell’amicoamico che, ripeto, è stato fulmineo. che, ripeto, è stato fulmineo.

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Ho comunque notato il pelo lungo e chiaro e Ho comunque notato il pelo lungo e chiaro e dedotto, dall’abilità di percorso e di fuga, che dedotto, dall’abilità di percorso e di fuga, che l’esemplare è in ottima forma.l’esemplare è in ottima forma.Dopo la sua fuga ho seguito la pista ancora per un Dopo la sua fuga ho seguito la pista ancora per un poco, solo per controllare la direzione, poi anch’io poco, solo per controllare la direzione, poi anch’io ho puntato il muso a valle; ma l’anima è ancora là.ho puntato il muso a valle; ma l’anima è ancora là.

12 aprile 199812 aprile 1998Angelo CaliariAngelo Caliari

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Angel degli orsi

“Ascolta sempre il respiro dei monti

Perché la pace non ha prezzo”

Angel degli orsi