ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI - Area-c54.it del coordinamento trapianti... · Permanente per i Trapianti...
Transcript of ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI - Area-c54.it del coordinamento trapianti... · Permanente per i Trapianti...
ORGANIZZAZIONE DEL COORDINAMENTO IN
ITALIA
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
Patrizia Murino17 e 24 novembre 2005
A.O. Monaldi
Napoli
ORGANIZZAZIONE
Coordinamento LocaleCentri Trapianto
Centro Regionale di Riferimento Trapianti
Centro Interregionale
Centro Nazionale Trapianti
CLCTx
CRRT
CIR
CNT
CNTCENTRO NAZIONALE TRAPIANTI
Compiti e funzioni:
Cura la tenuta delle liste d’attesa Definisce i parametri tecnici ed i criteri per l’inserimento dei dati relativi
alle persone in lista d’attesa Gestisce i protocolli operativi per l’ assegnazione degli organi in base alle
urgenze ed alle compatibilità Definisce le linee guida per i CIR e i CRRT Sorveglia e verifica applicazione criteri e parametri Procede all’ assegnazione degli organi per i programmi definiti a livello
nazionale (urgenze/pediatrici) Esegue controlli di qualità sui laboratori di immunologia Stabilisce la soglia minima di attività per le strutture di trapianto Mantiene i rapporti con istituzioni estere
CNTCENTRO NAZIONALE TRAPIANTI
Per lo svolgimento delle proprie funzioni il CNT si avvale della Consulta Tecnica Permanente per i Trapianti composta dal direttore del CNT, dai Coordinatori dei CIR e dei CRRT, da tre Clinici esperti in materia, da tre rappresentanti delle Associazioni di Volontariato dei Pazienti e del Volontariato Nazionali esperti nel settore dei trapianti e della promozione delle donazioni.
CNTCENTRO NAZIONALE TRAPIANTI
La Consulta predispone gli indirizzi tecnico-operativi per lo svolgimento delle attività di prelievo e di trapianto di organi e tessuti.
CIRCENTRI INTERREGIONALI
Compiti e funzioni: Coordina le attività di raccolta e trasmissione dei dati relativi
alle persone in attesa di trapianto Coordina le attività di prelievo ed i rapporti tra i Centri di
Rianimazione e le strutture per i Trapianti in collaborazione con i Coordinatori Locali
Assicura il controllo dei test immunologici necessari per il trapianto
Procede all’ assegnazione degli organi Assicura il controllo sui test di compatibilità immunologica Coordina il trasporto dei campiono biologici, delle equipes
sanitarie e degli organi e dei tessuti Cura i rapporti di collaborazione con le autorità sanitarie e
con le associazioni di volontariato.
CENTRO DI COORDINAMENTO
INTERREGIONALE
NITp:
Nord Italia Transplant program
comprende le regioni:
Friuli
Liguria
Lombardia
Marche
Veneto
Provincia autonoma di Trento
CENTRO DI COORDINAMENTO
INTERREGIONALE
AIRT
Associazione Interregionali Trapianti
comprende le regioni:
Piemonte
Valle d’ Aosta
Toscana
Emilia-Romagna
Puglia
Provincia autonoma di Bolzano
CENTRO DI COORDINAMENTO
INTERREGIONALE
OCST
Organizzazione Centro Sud Trapianti
comprende le regioni:
Abruzzo Basilicata
Calabria Campania
Lazio Molise
Sardegna Sicilia
Umbria
CRRTCENTRI REGIONALI DI RIFERIMENTO
PER I TRAPIANTI D’ORGANO
Uno per regione.
Compiti e funzioni:
Reperimento organi e tessuti
Dati statistici attività di prelievo e di trapianto
Formazione permanente ed aggiornamento del personale
Coordinamento trasporto dei campioni biologici, delle equipes sanitarie e degli organi e dei tessuti
Controllo sull’ esecuzione dei test immunologici
COORDINATORI LOCALI
Il Coordinatore Locale è un medico dell’ Azienda Sanitaria che abbia maturato esperienza nel settore dei trapianti; è designato dal Direttore Generale per un periodo di cinque anni, rinnovabili.
CLCOORDINAMENTO LOCALE
Compiti e funzioni:
Comunicazione dei dati relativi al donatore al CRRT Trasmissione degli atti amministrativi relativi ad
interventi di prelievo e traferimento di organi Registro locale dei cerebrolesi, dei prelievi effettuati e
delle cause di mancata effettuazione dei prelievi Monitorizzazione dei decessi ospedalieri per
individuare i potenziali donatori d’organi e tessuti Cura i rapporti con le famiglie dei donatori Organizza attività di informazione, educazione e
crescita culturale della popolazione nel territorio di competenza.
ORGANIZZAZIONE IN CAMPANIA
ALTO COMITATO DI PROGRAMMAZIONE
PER I TRAPIANTI
COORDINAMENTO PERI PRELIEVI
CENTRI TRAPIANTOCENTRO DI RIFERIMENTO
REGIONALE
COORDINAMENTO LOCALE
ALTO COMITATO DI PROGRAMMAZIONE PER I
TRAPIANTI
Presidente
Responsabili dei Centri Trapianto Regionali
Responsabile del Centro di Riferimento Regionale per i Trapianti
Responsabile del Centro Regionale per i Prelievi
Rappresentante della Regione
CENTRO REGIONALE PER I PRELIEVI D’ORGANO
Programma:
Corsi di formazione al personale coinvolto nel processo
Monitoraggio dell’ attività
Supporto continuo alle Rianimazioni
Attività di informazione alla cittadinanza
ATTIVITA’ IN CAMPANIA
Anno 2001 3.30 donatori p.m.p 19 donatori effettivi
Anno 2002 7.0 donatori p.m.p. 44 donatori effettivi
Anno 2003 8.0 donatori p.m.p. 49 donatori effettivi
Anno 2004 12.1 donatori p.m.p. 69 donatori effettivi
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
RENE
ORGANI SALVAVITA
RENE
Criteri di allocazione
Gruppo
sanguigno
Compatibilità
HLA
Tempo di
attesa in lista
Anni di dialisi
Presenza di
anticorpi che
facilitano il rigetto
Età
anagrafica
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
ORGANI SALVAVITA
Criteri di allocazione
Gruppo
sanguigno
Compatibilità
di dimensioni
Tempo di
attesa in lista
Condizioni
cliniche del
ricevente
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
Ogni Centro di Rianimazione ha l’obbligo di segnalare al proprio CRRT, e questi al rispettivo CIR, la presenza di tutti i potenziali donatori d’organi tenendo conto dell’ organizzazione regionale.
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
Tutti gli organi prelevati in una regione sono utilizzati primariamente all’ interno della stessa regione tranne che in presenza di richieste urgenti o in caso di organi per trapianto pediatrico (lista unica) o in caso di doppio trapianto.
Qualora non vi sia possibilità di allocazione in regione il CRR deve offrire l’organo o gli organi al CIR.
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
Gli scambi di organi tra Regioni può avvenire secondo 3 modalità:
Urgenze
Anticipi
Eccedenze.
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
Può essere effettuata da un centro trapianto una richiesta urgente di fegato; la richiesta è nominativa, vale 72 ore ed è rinnovabile una volta sola.
C’è l’obbligo di rispondere ad una richiesta di urgenza con il primo organo compatibile e, parimenti, il diritto ad ottenerne la restituzione.
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
URGENZE
Sono considerati urgenti i seguenti casi: Epatite fulminante Primary non function entro 10 giorni dall’
esecuzione di un trapianto Epatectomia per trauma con perdite totale della
funzione dell’ organo Insufficienza acuta su Morbo di Wilson Trombosi acuta dell’ arteria epatica entro 15
giorni dal trapianto.
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
Emergenze di cuore a livello Nazionale(operativo dal 1 marzo 2005)
E’ possibile acceder al programma per i Pazienti ricoverati presso un Centro Trapianto o una struttura ad esso collegata in trattamento con almeno uno dei seguenti dispositivi o terapie:
Assistenza ventricolare destra o biventricolare e con pompa centrifuga
Assistenza ventricolare sinistra con complicanza legate al supporto (tromboembolismo, infezioni, insufficienza meccanica e/o aritmie)
Cuore artificiale
ECMO
Ventilazione meccanica associata a contropulsazione aortica e a farmaci inotropi
ALLOCAZIONE DGLIORGANI
La richiesta può essere tenuta in considerazione per un massimo di 7 giorni e può essere rinnovata
Tutti i cuori disponibili devono essere primariamente considerati per eventuali emergenze nazionali: priorità assoluta
In caso di contemporaneità ha priorità l’emergenza segnalata prima
Tempo di accettazione 30 minuti
E’ possibile rifiutare un massimo di tre offerte corrispondenti alle caratteristiche; al terzo rifiuto la richiesta di emergenza decade.
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
I cuori ricevuti utilizzando il Protocollo Nazionale di Emergenza vanno restituiti
Se provenienti da donatori fuori protocollo che andranno gestiti come eccedenze.
La restituzione viene effettuata per CIR con seguente compensazione interna
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
ANTICIPO
Esistono programmi per richieste di anticipo per fegato e cuore.
La richiesta di anticipo è nominativa ed è regolata da “gentleman agreement”; c’è diritto alla restituzione.
ALLOCAZIONE DEGLI ORGANI
ECCEDENZE
Tutti gli organi e tessuti reperiti e non utilizzati all’ interno di una regione vanno offerti attraverso il CIR alle altre regioni.
Gli organi offerti in eccedenza non vanno restituiti.
SEGNALAZIONE DI POTENZIALE DONATORE
D’ORGANIOCST - Organizzazione Centro Sud TrapiantiCentro Regionale di Riferimento per i Trapianti d’Organo della CampaniaPoliclinico Secondo Ateneo – Piazza Miraglia, 5 – 80138 Napoli
Campioni di sangue del Donatore da inviare al C.R.R.T in tempi rapidi:
15 ml in EDTA; 15 ml eparinato; 5 ml coagulato; Linfonodo/i in S.F.
Data segnalazione: Ora: Coordinatore:
tel.: fax:
Ospedale/Reparto: Città
Medico referente dell’ospedale
Tel./fax.:
Coordinatore locale:
Tel./fax:
Cognome Nome Regione, Luogo e data di nascita :
CF: Regione di residenza:
Età: Sesso: M / F Emogruppo: Rh: Peso (Kg): Altezza (cm):
Circ. toracica transmamm.(cm): Circ. toracica marg. cost. inf. (cm): Circ. addominale ombelicale (cm):
Dist. giugulo xifoidea (cm): Dist. acromion costale (cm): Dist. acromion giugulo (cm):
DATI ANAGRAFICI ED ANTROPOMETRICI
Causa di morte: Data Primo evento:
Sede primo ricovero Data Ora
Ricovero nell'attuale rianimazione Data Ora
Intubazione tracheale Data Ora
Patologie traumatiche associate:
SI NO Quali
Interventi chirurgici in acuto:
SI NO Quali
Note cliniche:
Inizio osservazione della morte cerebrale Data Ora
Orario previsto di fine osservazione Data Ora
Orario procrastinato Data Ora
Orario previsto per i prelievi Data Ora
DECORSO CLINICO RECENTE
Opposizione Da verificare NO SI
Dichiarazione
familiareSI NO
Tessera SI NO
Sistema
IinformaticoSI NO
Autorizzazione della
Procura
Da verificare SI NO
AUTORIZZAZIONE AL PRELIEVO
Neoplasie
NO / SI
quali
Pregres. Interv.
chirurgici
NO / SI
quali
Infezioni in atto
NO / SI
quali
Collagenopatie
NO / SI
quali
Nefropatie
NO / SI
quali
Epatopatie
NO / SI
quali
Cardiopatie
NO / SI
quali
Pneumopatie
NO / SI
quali
Diabete
NO / SI
osservazioni
Ipertensione
NO / SI
osservazioni
Etilismo
NO / SI
osservazioni
Tabagismo
NO / SI
N sigarette
Tossicodipendenze
NO / SI
quali
Rischio HIV
NO / SI
osservazioni
Pat. Neurologiche
NO / SI
quali
Uso cronico di farmaci
NO / SI
quali
DATI ANAMNESTICI RACCOLTI DALLA CARTELLA CLINICA E/O DAI FAMILIARI
HBsAg In Corso Negativo Positivo
Anti-HBs In Corso Negativo Positivo
Anti-HBc In Corso Negativo Positivo
HBeAg In Corso Negativo Positivo
Anti-HBe In Corso Negativo Positivo
Anti-HCV In Corso Negativo Positivo
Anti-HIV In Corso Negativo Positivo
VDRL / TPHA In Corso Negativo Positivo
Anti-CMV (IgG) In Corso Negativo Positivo
Anti-CMV (IgM) In Corso Negativo Positivo
Anti-Toxoplasma (IgG) In Corso Negativo Positivo
Anti-Toxoplasma (IgM) In Corso Negativo Positivo
Altro: In Corso Negativo Positivo
MARCATORI VIRALI
Temperatura corporea
( C)
Data ora Data ora Data ora Data ora
Centrale
Cutanea
ANDAMENTO TEMPERATURA
Data Esito Data Esito Microrganismi Terapia antibiotica
Emocoltura NO / SI
Urinocoltura NO / SI
Broncoaspirato NO / SI
Tampone
faringeoNO / SI
Tampone rettale NO / SI
Altro NO / SI
ESAMI MICROBIOLOGICI
ESAME DATA REFERTO
ECG
ECOCARDIOGRAFIA
(FE%, morfologia, cinetica)
RX TORACE
TC
ECOGRAFIA ADDOMINALE
(epatica, renale, pancreatica, splenica)
BRONCOSCOPIA
CORONAROGRAFIA
INDAGINI STRUMENTALI
Arresto cardiaco NO / SI N Durata / osservazioni
Intracardiaca NO / SI N Osservazioni
Defibrillazione
esterna
NO /
SIN
Osservazioni
Episodi di ipotensione
grave (<80 mmHg)
NO /
SIN
Durata / osservazioni
PARAMETRI EMODINAMICI
Data / ora Data / ora Data / ora Data / ora Data / ora
PA (mmHg)
FC (b/min)
PVC (mm /Hg)
Dopamina
(/Kg/min)
Dose
Dobutam.
(/Kg/min)
Dose
Adren/Nora
(/Kg/min)
Dose
Trasfusioni N / tipo
Emoderivati N / tipo
Diuresi /hr
Diuresi 24 hr
PARAMETRI EMODINAMICI
TEST Data / ora Data / ora Data / ora Data / ora Data / ora
Globuli Rossi x 106
Hb g/dl
Ematocrito %
Globuli Bianchi x 103
Piastrine x 103
Azotemia mg/dl
Creatinemia mg/dl
Na mEq/L K mEq/L
Cl mEq/L Ca mEq/L
CPK U/L MB U/L
GOT U/L GPT U/L
GT U/L LDH U/L
Fosfatasi Alcalina U/L
Amy U/ml Lipasi U/ml
Glicemia mg/dl
Bilir.Tot Dir mg/dl
PT % PTT sec
INR Fibrinog.
AT III % (80-120)
CHE U/L
Prot. tot. g/L Alb. g/dl
Clearance creatinina
Proteinuria
Sedimento urinario
TESTData / ora Data / ora Data / ora Data / ora Data / ora
PSA (donatore > 60 anni)
HCG
ESAMI EMATOCHIMICI
EMOGAS ANALISIData / ora Data / ora Data / ora Data / ora Data / ora
Fi O2
Pa O2 Pa CO2
pH Sat. O2
HCO3- EB
Test al 100% O2
(PEEP 5)Pa O2 Pa CO2 pH Sat. O2 HCO3
-
Data ora
Data ora
Cute: Discromie NO □ SI □ Ecchimosi NO □ SI □Ittero NO □ SI □ Petecchie ed eruzioni NO □ SI □ Neo sospetto NO □ SI □ Ferite NO □SI □
Capo-Collo: Normoconformato NO □ SI □ Altro Tumefazioni NO □ SI □
Tiroide: Nella norma NO □ SI □ AltroStazioni Linfonodali superficiali: Palpabili NO □ SI □
Laterocervicali NO □ SI □ Inguinali NO □ SI □Ascellari NO □ SI □ Altre
Torace: Forma simmetrica NO □ SI □ asimmetrica NO □ SI □ Espansibilità normale NO □ SI □ridotta NO □ SI □ MV ipotramesso NO □ SI □ normotrasmesso NO □ SI □ dx □ sn □
Mammella: Cute CapezzoliTumefazioni Assenti □ Presenti □ dx □sn
Cuore: Soffi NO □ SI □ Tipo Addome: Cicatrici NO □ SI □ Ernie NO □ SI □
Reticoli venosi NO □ SI □ Milza palpabile NO □ SI □ Fegato palpabile NO □ SI □
App. Genitourinario: Genitali esterni normoconformati NO □ SI □Tumefazioni NO □ SI □ Altro
Arti: Cute Fratture NO □ SI □Esplorazione rettale:
Consulenze
UROLOGICA
ECOGRAFIA TRANSRETTALE
:EVENTUALI ESAMI ISTOLOGICI
EVENTUALI CONSULENZE OD ALTRO
COMMENTO RIANIMATORE O COORDINATORE LOCALE
Il Rianimatore o il Coordinatore Locale ___________________________________________________
Firma ______________________________ Data__________________
Ora_______________________
GRAZIE