All’interno del giornale · Quali allora le parole-chiave di questo progetto? Eccole:...
Transcript of All’interno del giornale · Quali allora le parole-chiave di questo progetto? Eccole:...
le:
All’interno del
giornale:
CRONACA:
- Elezioni sindaco
classi quinte
- Informazioni sulle
giornate di scuola
aperta
- L’uscita al Teatro la
Scala di Milano
- Progetto continuità
con le scuole medie
- Corso affettività
- Laboratorio teatrale
con Tiziano
Manzini
Ci siamo riservati il compito di scrivere l’articolo di fondo di questo giornale, non in quanto editori o proprietari: proprietari del giornale sono le ragazze e i ragazzi delle tre classi quinte che lo hanno realizzato, con impegno, serietà, spirito di iniziativa e anche, speriamo, con un pizzico di piacere e divertimento. Noi insegnanti vorremmo utilizzare questo spazio per complimentarci con i nostri alunni per il lavoro svolto: hanno dimostrato non solo di essere capaci di trasformare un sapere in un saper-fare, realizzando un prodotto concreto e personale, ma anche di saper collaborare tra loro. Cosa non facile perché significa innanzitutto assunzione di responsabilità, capacità di mettersi in gioco con le proprie proposte e idee, ma anche ascolto, rispetto e valorizzazione delle idee degli altri, per arrivare a una scelta condivisa. Quali allora le parole-chiave di questo progetto? Eccole: collaborazione, rispetto, tolleranza, aiuto reciproco, intraprendenza, creatività e inventiva. Considerando i tempi di stampa, con questo giornale simbolicamente si conclude non solo un anno di scuola, ma l’intero ciclo della scuola primaria, per cui facciamo ai nostri ragazzi un enorme IN BOCCA AL LUPO! Crediate nei vostri sogni e fate di tutto per realizzarli!
Gli insegnanti
ELEZIONI SINDACO
PRIMARIA
Cisano B.sco-17/04/2018 –
Nei giorni 7-8-9-febbraio 2018 la
scuola primaria di Cisano si è
presa una pausa dalle tradizionali
attività scolastiche. L’iniziativa
chiamata “Scuole aperte” ha dato
la possibilità agli alunni di quinta
di incontrare il Sindaco e
l’Amministrazione comunale
visitando alcuni uffici. Gli alunni
avevano già studiato con le
proprie maestre cosa fossero il
consiglio comunale, la giunta e le
funzioni dei vari uffici. Terminata
la “scuola aperta” gli scolari di
quinta hanno organizzato delle
vere e proprie elezioni per
nominare il sindaco della scuola
primaria. Naturalmente, le
maestre hanno dovuto sacrificare
alcune ore di lezione nelle varie
materie, in modo da lasciar riunire
gli alunni in vari gruppi,
rappresentanti ciascuno una lista
candidata alle elezioni. Per le tre
sezioni si sono formate in tutto 14
liste: Partito smile, Indistruttibili,
Comune A.G.M., Candidati, La
Natura Libera, C.S.R., Salviamo
Cisano, Il Nostro Paese Cambierà,
C.M., A.P.C.B, i 5 Giovani Di
Cisano, P.C.R., A.E.C. Ogni lista
doveva proporre nel proprio
programma ciò che avrebbe voluto
cambiare nella scuola e nel
territorio del comune di Cisano
per migliorare i rispettivi
ambienti. Le proposte indicate
maggiormente, spesso presenti per
più liste, sono state una maggiore
varietà dei cibi durante la mensa
scolastica, l’ acquisto di materiali
vari, per rendere più efficiente e
moderna la scuola (utensili
igienici, banchi e sedie nuovi,
penne per le lim, tablet), alcuni
suggerimenti per alleggerire le
cartelle e infine migliorie agli
ambienti della scuola (armadietti e
tinteggiatura delle aule). Per
quanto riguarda il territorio
comunale nei programmi delle
varie liste hanno trovato maggiore
attenzione l’istallazione di cestini,
l’asfaltatura delle strade, i parchi
per gli animali… La campagna
elettorale è stata fatta proprio
come quelle vere; ogni gruppo di
candidati ha realizzato un
cartellone indicando il simbolo, il
nome della lista, i candidati con le
loro future funzioni in caso di
vittoria. I 14 piccoli “sindaci” con
le loro squadre hanno poi
realizzato delle riprese video come
gli spot televisivi, da mostrare a
maestre, genitori e parenti, ovvero
i loro elettori. Durante la settimana
dal 9 al 14 aprile è stato possibile
votare in un apposito seggio,
preparato presso la scuola
primaria. Gli aventi diritto al voto
sono stati tutti gli alunni delle
classi quinte con le rispettive
maestre, tutte le insegnanti delle
altre classi, oltre che alle bidelle e
ai genitori delle classi quinte. Lo
scrutino dei voti è stato fatto nei
giorni successivi e i vincitori della
lista sono risultati i Candidati.
Complimenti al nuovo sindaco
Mattia Salvi e alla sua squadra.
(Giulia, Mariana, Filippo,
Alice.C.)
Cronaca_________________
LA SCUOLA APERTA
La scuola aperta è durata 3 giorni mercoledì 7 febbraio, giovedi 8 febbraio e venerdì 9 febbraio. Il primo giorno è arrivato un
giornalista di nome Giovanni Attinà e i ragazzi hanno assistito ad una spiegazione sul giornale prendendo appunti e facendo domande. I ragazzi successivamente si sono recati in comune, dove hanno visto i vari settori come quello dell’ edilizia, della cultura e la sala riunioni. Gli alunni nell’aula consiliare dove hanno incontrato l’ex ministro Maurizio Lupi, a cui hanno fatto alcune domande e hanno chiesto la firma. Giovedì invece è arrivata a scuola l’associazione Aido: i responsabili hanno spiegato l’importanza di donare un organo. Successivamente gli alunni hanno visitato le varie associazioni del paese: CAI, il SOCCORSO CISENESE, e la sede degli ALPINI. Il terzo giorno si sono recati alle medie per fare un caccia al tesoro organizzata dai ragazzi di terza media. Nei pomeriggi i ragazzi hanno iniziato a creare una campagna elettorale lavorando in gruppi da cinque. Un pomeriggio hanno assistito ad una lettura animata fatta da alcuni ragazzi di terza media “C’era due volte il barone Lamberto” di Gianni Rodari. (Francesca, Francesco P., Asia, Daniele)
QUINTE ALLE MEDIE “LA SCUOLA MEDIA SI RIVELA NELLA SUA ENORMITÀ”
La mattinata del 30 gennaio gli alunni delle classi quinte si sono recati alla scuola media per visitarla e svolgere delle attività, in quanto l’anno prossimo sarà la loro scuola.
Sono stati subito accolti dagli alunni di terza media del CCR (Consiglio Comunale dei Ragazzi). I ragazzi hanno presentato le loro materie, come francese, attraverso un power point con indovinelli simpatici a cui i bambini della scuola primaria dovevano rispondere con i nomi delle varie materie scolastiche. Poi gli alunni delle quinte hanno fatto il giro della scuola, fermandosi nelle varie aule per fare dei laboratori, tra cui quello nell’aula di musica, dove hanno imparato dei proverbi messi in musica. Questo laboratorio è stato svolto con la prof. Menghini. Gli alunni si sono quindi recati al laboratorio di scienze, dove, con la prof Angeli, hanno svolto delle operazioni e dei problemi di matematica sotto forma di gioco. Lì hanno anche scritto dei nomi su fogli di carta con il limone perciò non si leggevano, ma poi li hanno fatti riapparire con la cosiddetta “sostanza magica”. Con la prof. Sonzogni, in aula di arte, hanno poi colorato un disegno usando la tecnica delle righe. All’ intervallo hanno potuto mangiare, ma le rigide regole della nuova scuola a cui non erano abituati non hanno permesso loro di correre e giocare a lungo. Con il prof. Crotti hanno visitato l’ aula di tecnologia, molto grande e spaziosa. In palestra con il prof. Sinacori hanno partecipato a giochi con la palla. La palestra era molto grande e senza pilastri, a differenza di quella della scuola elementare. Infine gli alunni hanno chiarito i loro dubbi con i ragazzi del CCR. Dalle interviste si è capito che i bambini sono stati felicissimi e i laboratori sono piaciuti. In conclusione, la giornata ha divertito molto i bambini. (Riccardo V., Rebecca M., Alice F., Emanuele B.)
LA MIGLIOR GITA ALLA SCALA DI
MILANO I ragazzi delle quinte dell’Istituto Comprensivo di Cisano B.sco si sono recati alla Scala di Milano per assistere allo spettacolo “Il Barbiere di Siviglia” di Gioacchino Rossini. Appena arrivati si sono diretti al Duomo di Milano, era bellissimo e hanno trovato molti piccioni e si sono divertiti a cercare di prenderli in mano. Per arrivare alla Scala, i ragazzi si sono fermati ad ascoltare un signore che suonava il pianoforte vicino al Duomo. Dopo questa sosta, sono andati nella Galleria dove hanno trovato molti negozi famosi per poi recarsi alla Scala. Dopo poco tempo, sono entrati e si sono diretti agli ultimi balconcini dove si sono seduti per guardare lo spettacolo. Prima che iniziasse, i ragazzi si sono fermati ad ammirare la bellezza della Scala, ma soprattutto del grande lampadario di cristallo e i colori stupendi dei paramenti rossi e oro. Hanno ammirato anche l’enorme e coloratissima scritta Siviglia che dietro nascondeva le scene e i vari ambienti della casa. I vestiti degli attori erano molto colorati e simpatici: come quello di Rosina che era molto decorato rispetto a quelli degli altri attori. La storia parlava di un barbiere chiamato Figaro che aveva aiutato il Conte di Almaviva a sposare Rosina, ma Don Bartolo, il tutore di Rosina, non voleva che si sposasse con il conte.
Cronaca_________________
Il conte riceve da lei un biglietto segreto con scritte le sue intenzioni e lui intona una serenata in cui diceva di chiamarsi Lindoro. Alla fine il conte di Almaviva con l’aiuto di Figaro riesce a sposare la bella Rosina con grande successo. Una volta finito, i bambini sono andati nell’ atrio per ricevere l’autografo dagli attori, ma purtroppo solo in pochi sono riusciti ad avere quello di Figaro. Usciti dall’ atrio, mentre aspettavano che il pullman arrivasse hanno fatto merenda. Subito dopo è arrivato, sono saliti e si sono diretti alla scuola dove li aspettavano i loro genitori. A tutti i ragazzi è piaciuta la gita. (Nadia ,Gabriele,Emma e Mattia)
VIAGGIO ALL’INTERNO DELL’AFFETTIVITA’
I ragazzi delle classi quinte della scuola primaria di Cisano Bergamasco hanno vissuto un’esperienza indimenticabile con la dottoressa Ferri. Hanno partecipato a un corso di educazione all’affettività e alla sessualità.
Gli alunni delle tre classi quinte divertendosi e facendo vari giochi hanno capito che andare d’accordo è importante per evitare le liti. “Secondo me questo corso è stato molto interessante perché ci ha aiutato a capire diversi argomenti” dice Gabriele che del corso è rimasto molto entusiasta. Nel primo incontro i ragazzi hanno espresso i loro sentimenti e pensieri descrivendo particolari più nascosti. Nel secondo incontro gli alunni hanno visto e commentato alla Lim un power point costruito dalla dottoressa Ferri. “Sono tre classi molto aperte” -dice la psicologa-“sanno esprimere bene i loro dubbi e emozioni”. Nel terzo incontro si è assistito alla visione di un filmato intitolato ”Dove dormono gli aerei”.
I ragazzi sono rimasti perplessi ma dopo qualche domanda hanno eliminato i loro dubbi. Nel quarto e ultimo incontro i ragazzi seduti in cerchio hanno espresso le loro critiche costruttive (i difetti) e i lati positivi riguardo ai propri compagni. “Per me è stato l’incontro più significativo” dice Beatrice. In conclusione i ragazzi hanno apprezzato e imparato diversi argomenti in questo corso;
argomenti che serviranno tutta la vita. (Beatrice, Elisa, Gabriele, Alessio)
Cronaca_________________
MANZINI TIZIANO Cisano Bergamasco. Un attore di circa 59 anni chiamato Tiziano aiuta i bambini della scuola primaria di Cisano Bergamasco nella recitazione. Gli alunni lo conoscono da 5 anni e con lui hanno già realizzato questi spettacoli: -Seme di Amacem
-il GGG (il grande gigante gentile)
-il folletto Brambilla
Quest’anno metteranno in scena
la storia di Odisseo, l’eroe greco
che da più di 20 anni è lontano
dalla moglie Penelope e dalla sua
isola Itaca.
L’Odissea narra il lungo viaggio
compiuto da Odisseo a noi più
noto come Ulisse, per ritornare a
Itaca dopo la vittoria sui Triani con
la distruzione della città di Troia.
Durante il viaggio l’eroe fa molti e
strani viaggi che gli alunni
metteranno in scena:
-l’approdo sull’isola dei ciclopi
-l’incontro con i lotofagi
-l’incontro con la maga Circe
-le sirene
- l’arrivo all’ isola di Nausicaa che
gli consentirà finalmente di
tornare a casa.
Nei primi incontri con Tiziano tutti
gli alunni delle classi quinte hanno
provato varie scene, ma dopo un
po’ di tempo l’animatore ha
affidato le parti in modo che il
risultato fosse uno spettacolo
unico con il contributo di tutte e
tre le classi. Lo spettacolo si terrà
il 30 Maggio presso l’Auditorium
di Cisano e saranno invitati tutti i
genitori e i parenti dei ragazzi. Ora
vi raccontiamo alcune scene:
NAUSICAA E I FEACI:
Nausicaa è la figlia del re dei Feaci.
Proprio quando Ulisse era
addormentato vicino al fiume, lei
stava dormendo nel suo palazzo.
Atena, la dea che vegliava sempre
su Ulisse, parlò nel sonno alla
fanciulla e le consigliò di andare al
fiume a fare il bucato. Mentre
giocava a palla con le ancelle
Nausicaa trovò un uomo nudo
(Ulisse) e gli diede ospitalità.
LOTOFAGI:
I compagni di Ulisse andarono all’interno dell’isola dove erano appena sbarcati per cercare cibo e acqua. Si imbatterono in strani personaggi che offrivano loro fiori profumati. I marinai ne diventarono “drogati”. Ulisse per molti giorni non li vide tornare, andò a cercarli e grazie a lui i compagni tornarono normali. Per le altre scene vi invitiamo ad assistere allo spettacolo! (Yasmine, Milena, Austin, Fabio)
Cronaca_________________
THE LOCH NESS
MONSTER
Have you heard of Nessie was
back in the sixth century? A man
called St Columba reported seeing
a monster in the water,but he told
the monster to go back, and he
was safe .The next year, a photo
was taken of Nessie, which
became very famous. It was taken
by a doctor –but the photo turned
out to be fake. Some people have
tried to take photos and videos,
but Nessie is very shy and the
pictures are not very clear. People
have also tried exploring the lake,
but it is very deep and very dark.
Some people watched the lake,
while other people used
equipment like underwater
cameras, microphones and sonar
to scan the lake carefully.There
are lots of possible explanations
for what people have seen in Loch
Ness. Maybe the monster is just a
giant eel, a large bird, a tree or a
seal. A few people even think it
could be a plesiosaur, which is a
type of dinosaur. The Loch Ness
Monster is a mythical lake
creature that is reported to live in
the Highlands of Scotland, UK. The
Loch Ness Monster is also known
its nickname, Nessie. Loch Ness is
a freshwater lake (or ‘loch’ in
Scottish Gaelic).The first modern
sighting of the Loch Ness Monster
was by George Spiecer in 1933,
who described what he saw as a
‘DRAGON’. George stated that the
Loch Ness Monster was four feet
higt, twenty-five long feet and it
had a long neck that looked like an
elephant’s trunk . The first ever
photographofer the Loch Ness
Monster was taken on December
6th,1933, by Hugh Gray and was
published in the Daily Express
newspaper. In 1934 also saw
expedition to Loch Ness by
Edward Mountain, who stationed
twenty men around the Loch for
five weeks..
They never found any evidence of
the monster .In 1934, a fishing
boat took sonar readings below
the Loch’s waters and concluded
that there was a large object
following the boat under the
water. Some people even belived
that Loch Ness Monster was
actually an elephant from a local
circus. Loch Ness contains more
water than all the lakes of England
and Wales combined. In winter
Loch Ness never freezes over and
on very cold winter days you can
see steam rising from the surface
of the Loch, as it warmen that the
surrouding air! (Natalie, Wassim,
Elena, Matthias)
English’s time_________________
UNA MATTINA IN
COMUNE CON IL
SINDACO
Martedì 17 Aprile, noi ragazzi delle classi quinte, Noemi,Ilary, Gabriele R e Limam siamo andati a fare un’intervista al Sindaco di Cisano. Quando siamo arrivati ci ha accolti nel suo studio ed è stato molto gentile con noi. Gli abbiamo posto delle domande iniziando sul perché si era candidato a Sindaco e lui ha risposto che già da prima era un consigliere di Minoranza, quindi era già impegnato in politica quando un giorno hanno fatto il suo nome e si è candidato come Sindaco. Ci ha riferito che fare il sindaco è abbastanza impegnativo, infatti deve essere sempre presente in Comune, ma è aiutato dai suoi consiglieri e collaboratori, inoltre si collabora con sindaci di altri paesi. Ha dichiarato di essere molto contrario alla violenza e infatti in collaborazione con altri sindaci hanno organizzato riunioni per sensibilizzare la popolazione. Il Sindaco molto contento ci ha riferito che lo Stato darà 150.000 euro alla scuola, 100.000 euro per l’illuminazione pubblica a altri 100.000 euro per l’asfaltatura delle strade. Gli abbiamo chiesto se bisognava frequentare delle scuole specifiche per candidarsi come Sindaco, lui ha risposto di no e ci ha informati che è diplomato magistrale. Prima di fare il Sindaco faceva l’artigiano. Gli abbiamo poi fatto delle domande personali come ad esempio se avesse dei figli e lui ci ha risposto che ne ha tre di cui un maschio di 26 anni e un bambina di 7 anni e una di 5 anni, con cui cerca di stare il più tempo possibile . Dopo l’intervista lo abbiamo ringraziato e gli abbiamo promesso di fargli leggere il giornalino. (Noemi ,Ilary, Gabriele R., Limam)
UNA CHIACCHIERATA
SPECIALE
Martedì 17 aprile, noi ragazzi delle quinte siamo andati presso le scuole medie di Cisano Bergamasco, per intervistare il dirigente scolastico: Francesco Campisi. Una volta arrivati, il Preside ci ha accolti calorosamente nel suo ufficio facendoci accomodare. Dopo esserci seduti abbiamo iniziato l’intervista. Mettendo assieme tutte le sue risposte, abbiamo ricavato il seguente testo riguardante la sua vita professionale e “privata”. Il suo ruolo è molto difficile però, nonostante ciò, gli piace molto altrimenti non l’avrebbe fatto. Ha detto anche che i suoi compiti sono infiniti, infatti si deve occupare di: alunni, bidelli, insegnanti, segreteria; poi deve controllare tutta la posta del ministero che è sempre attiva. Ci ha raccontato inoltre, che prima di diventare preside, ha fatto l’insegnante e dopo ha avuto il ruolo che ha oggi. L’aspetto che gli piace di più del suo lavoro: l’insegnare ai bambini ed avere la soddisfazione di educarli. In tutto il dirigente coordina 8 scuole ed educa 1159 alunni. Inoltre è da 14 anni che svolge questo lavoro. Il dirigente inizia la sua giornata alle 7.30 fino alle 18.30. Ma non è finita qui: a casa controlla sempre la posta. Questo è tutto ciò riguarda la sua vita professionale, invece ciò che riguarda la sua vita “privata” ci dice che è sposato, ha due figli e quando la sua famiglia ha saputo che diventava preside ha reagito bene anche se qualche volta manca a casa. (Marta, Ayoube, Maddalena Ri., Edoardo)
LA NOSTRA FANTASTICA
BIDELLA CLARA
Il giorno 17 Aprile siamo andati a
fare un ‘intervista alla bidella
Clara.
Abbiamo ricavato delle notizie sulla sua vita e sul suo lavoro. Il suo lavoro è iniziato nel 2002 ora ha 49 anni anche se lei voleva fare l’infermiera. Lei fa due turni il più mattiniero è dalle 7:50 alle 13:50 invece l’altro dalle 11:50. Dalle sue parole abbiamo scoperto che non è facile, perché bisogna pulire molte aule che spesso sono molto disordinate. Nella scuola si trova molto bene anche perché le piacciono i bambini. Dopo questo lavoro però ha anche una famiglia da accudire, con un marito e con due figli una femmina di 30 anni e il maschio di 26 anni tutti e due laureati. Il suo lavoro finisce alle 17:50 ma
quando ci sono le riunioni finisce
alle 21:00 e per tutto il giorno
lavora in continuazione e non fa
pause.
Ci ha riferito che non ha mai servito il pranzo nella nostra mensa ma ha confermato che è molto buono. Abbiamo capito che il suo lavoro è molto faticoso e che le bidelle non sono nostre serve. (Denny, Sofia, Sara, Giorgia)
Interviste_________________
MENÙ INTERNAZIONALE
In questo articolo vi proponiamo un menù internazionale partendo dai pizzoccheri della Valtellina Italia, le sarmale rumene e i krapfen tedeschi 1° piatto Pizzoccheri alla valtellinese
Ingredienti per 4 persone 320 g di pizzoccheri 160g di patate 100g di burro 125g di verza 150g di casera della Valtellina 100g di parmigiano 2 spicchi d’aglio Preparazione In una pentola con abbondante acqua salata portata a ebollizione, versate le patate, tagliate a dadini e le verdure a piccoli pezzi. Dopo 5 minuti aggiungere i pizzoccheri e fateli bollire per 12-15 minuti. Scolateli con un mestolo forato e mettete una parte nella pentola, aggiungete il parmigiano e formaggio a fettine sottili, proseguire alternando i componenti. Versagli sopra il burro fuso soffritto insieme all’ aglio, aggiungere pepe a piacere
2°piatto Le sarmale La ricetta più tradizionale della cucina rumena sono le sarmale, degli involtini di verza con diversi ripieni. Per la Quaresima la carne viene sostituita da funghi e verdure. Ingredienti Una verza sotto salamoia 700g di carne trita mista (maiale e vitello) 6-7dadini di pancetta una cipolla, olio, aromi (sale pepe timo) concentrato di pomodoro 300g di riso. Procedimento Si procede con un soffritto di: pancetta, olio, cipolla, riso e spezie, mentre il soffritto raffredda si puliscono le foglie di verza, mettete il ripieno finchè diventa un involtino. si mettono gli involtini in pentola, si aggiunge la passata di pomodoro e l’acqua si fa bollire a fuoco basso per circa un'ora e mezza. Unite un bicchiere di vino bianco e fate cuocere ancora per un quarto d'ora. Disponete i sarmale sopra un piatto da portata e servite caldi.
Dolce krapfen Ingredienti per 6 persone 25 g di lievito di birra 2,5 dl di latte 250 g di farina 2 tuorli d’uovo 25 g di zucchero 50 g di burro ½ di cucchiai di scorza di limone grattugiata olio per friggere zucchero a velo Preparazione Sciogliere Il lievito in un po’ di latte, unite 25 g di farina, lavorate l’impasto, formate una palla e mettetela a lievitare in luogo tiepido coperto in tovagliolo. Montate i tuorli d’uovo con lo zucchero, aggiungere a poco a poco il burro sciolto amalgamate il composto così ottenuto con la farina, la scorza di limone grattugiata e la pasta lievitata. Lavorate per bene, poi lasciate l’impasto a riposare in un luogo caldo fino a che non si è raddoppiato il volume. Con il mattarello riducete l’impasto a uno spessore di circa tre mm e ritagliate usando un bicchiere, una serie di dischi del diametro di 6-7 cm. Lasciate riposare per mezz’ora poi friggete in olio bollente scaldandoli quando risultano un dorato uniforme. Serviteli caldi ma non bollenti, mettete lo zucchero a velo. (Raul, Riccardo, Maddalena, Giulio, Giada)
Cucina_________________
SPAZIO AGLI
ANIMALI
L’ ORSETTO ADORABILE Il koala è un animale originario dell’Australia, uno della famiglia dei mammiferi marsupiali in grado di arrampicarsi sugli alberi. Il nome deriva dal greco antico, e significa: “ORSO GRIGIO COL MARSUPIO”. Nel dialetto australiano “Koala”
significa “colui che non beve”
infatti assorbe i liquidi dalle foglie
di eucalipto di cui è ghiotto.
L’ UCCELLO PIÙ BELLO Il pavone è sicuramente uno degli animali più colorati e vanitosi che si possa incontrare. La sua storia è antica almeno quanto le sue origini che affondano le radici nella lontana India. Nonostante questa provenienza “esotica” , il pavone è diventato un uccello ben stazionato in Europa da quando fu importato dai Romani .
IL DELFINO La parola delfino significa ”utero” e si riferisce al fatto che i delfini, nonostante vivono nell’acqua, sono mammiferi. Possono arrivare fino a misurare fino a 10 metri e a pesare fino a 6 tonnellate, infatti la temibile orca, considerata una predatrice, appartiene alla famiglia dei delfini.
IL TAIPAN Il taipan è un serpente molto velenoso… è blu e attacca solo se provocato. Il suo veleno può uccidere in soli 10 secondi.
IL COLIBRI L’uccello più piccolo del mondo è Il colibri. Il suo battito alare può arrivare fino a 180 battiti al secondo, facendolo restare in aria perfettamente immobile
IL LUPO Il lupo e la specie di maggiori dimensioni tra i rappresentanti del genere CANNIS.
Le dimensioni corporee variano
molto, a seconda dell’area
geografica considerata: è
presente in grosse popolazioni in
nord America, nei paesi centro
orientali, nell’ex Unione Sovietica,
nella Penisola Iberica, in Italia,
Scandinavia, inMedio Oriente.
Può raggiungere il peso di 60 kg.
IL PINGUINO
il pinguino vive al Polo Sud,
nell’Antartide, è l’unico animale
in grado di affrontare il gelido
inverno. Parlando della
riproduzione: i maschi, in attesa
delle femmine devono tenere
l’uovo tra i piedi per non farlo
appoggiare al gelido suolo. Se
l’uovo tocca terra si ghiaccerebbe
all’istante.
I pulcini restano protetti tra le
zampe e la pancia della mamma
per 2 mesi.
Dodici delle specie esistenti di
pinguini sono incluse nella lista
rossa, cioè delle specie a rischio.
(Christian, Aurora T., Guglielmo,
Melissa, Anna)
Curiosità sugli animali______________
IL KOALEFANTE [ETIMOLOGIA] Nessuno sa il perché di questo nome perché non assomiglia nè ad un koala né a un elefante. [ASPETTO FISICO] Il koalefante è un animale molto lento e la sua pelle è molto dura. È alto circa 3 metri. I suoi peli vengono usati per fare vestiti svizzeri. Riesce a vivere fino a 50 anni [HABITAT] Vive in luoghi freddi come l’Antartide e d’estate si trasferisce in tutte le parti del mondo. Riesce a vivere in posti con temperature fino a -75° sotto zero. [ALIMENTAZIONE] Gli adulti si nutrono di foglie d’eucalipto e formiche. I piccoli appena nati si nutrono di erba fresca. [COMPORTAMENTO] Come un koala è molto timido e appena vede una persona scappa, ma in realtà vorrebbe essere accarezzato. [RIPRODUZIONE] È un animale mammifero. Partorisce in media tre cuccioli. Appena partorito la madre tiene i suoi cuccioli sotto il pelo per tenerlo al caldo.
IL LEONFANTE [ETIMOLOGIA] Questo animale deve il suo nome al fatto che ha il corpo e la criniera da leone, ma il muso e la coda d’elefante. [ASPETTO FISICO] Il leonfante è un animale veloce e può raggiungere i 30 km orari. L’esemplare medio è alto circa 4m e pesa 200kg. E’ un animale in via d’estinzione e riesce a vivere fino a 100 anni è per questo ci sono solo 10 esemplari in tutto il mondo. [HABITAT] Può vivere in posti molto freddi come l’Antartide (meno 55 gradi sotto zero). Riesce a sopravvivere anche in posti con temperature medie (Europa). [ALIMENTAZIONE] Gli adulti si nutrono di volpi artiche e di renne. I piccoli appena nati si nutrono del latte della madre e di ermellini [COMPORTAMENTO] È molto protettivo, se un animale avvicina lo spaventa con un verso assordante, metà barrito metà ruggito. [RIPRODUZIONE] E’ un animale mammifero che partorisce massimo 2 cuccioli che allatta per soli 2 mesi, infatti crescono molto in fretta.
IL PANDACORNO [ETIMOLOGIA] Il nome di questo animale deriva dal fatto che ha il corno e il carattere da unicorno (che è ormai estinto), ma assomiglia più ad un panda. [ASPETTO FISICO] Il pandacorno è un animale molto dolce. È alto circa 1m e pesa intorno ai 35kg. Questo animale si sta diffondendo in tutte le parti del mondo. Ci sono specie diverse a seconda del suo habitat. Riesce a vivere fino a 85 anni. [HABITAT] Può vivere in tutte le parti del mondo, ma il suo luogo d’origine è il Giappone. Riesce a vivere in posti con temperature medie (Asia). [ALIMENTAZIONE] Gli adulti si nutrono di foglie di bambù e piccoli animali (insetti) I piccoli appena nati si nutrono di bacche blu. Quando il piccolo compie i 6 anni si allontana dai genitori e inizia a mangiare foglie di bambù come gli adulti. [COMPORTAMENTO] Dato che ha il carattere da unicorno e quindi è molto dolce e è un giocherellone. Si avvicina poco alle persone perché è molto timido. [RIPRODUZIONE] E’ un animale oviparo, quindi cova le uova. Se una persona si avvicina alle uova, la femmina si arrabbia e ti prende a cornate. (Angelica, Leonardo, Leila, Gabriele B.)
Animali di fantasia_________________