“ALLEGATO 6” ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO … · di momenti di scambio fra le figure...

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“ALLEGATO 6” ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Valorizzazione del patrimonio culturale in provincia di Brescia SETTORE e Area di Intervento: D01 e D04 - Patrimonio artistico e culturale: Cura e conservazione biblioteche. Valorizzazione sistema museale pubblico e privato. OBIETTIVI DEL PROGETTO 7.1 OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti obiettivi generali: promuovere la qualità e lo sviluppo delle politiche giovanili attraverso la diffusione del servizio civile. diffondere buone prassi per la gestione dei volontari nelle sedi, promuovendo un atteggiamento attivo e propositivo tra gli operatori degli enti coinvolti. coordinare gli enti nel raggiungimento di una serie di finalità legate allo sviluppo dei servizi forniti alla comunità locale. In sintesi, il progetto si propone l’innalzamento di standard di qualità, sia nell’erogazione di prestazioni all’utenza, sia nella gestione del servizio civile. 7.2 OBIETTIVI SPECIFICI RELATIVI ALLO SVILUPPO DI POLITICHE GIOVANILI Gli obiettivi specifici del progetto relativi allo sviluppo di politiche giovanili sono: DIFFUSIONE FRA I VOLONTARI DI UN ATTEGGIAMENTO DI CITTADINANZA ATTIVA Gli enti coinvolti nel servizio civile forniranno alle giovani generazioni un’opportunità formativa unica nel suo genere, non limitata alla fornitura di strumenti spendibili successivamente nel mondo del lavoro, ma progettata fin da subito come momento di educazione alla cittadinanza attiva, alla solidarietà e al volontariato; come occasione per conoscere la città e i suoi complessi apparati da un’ottica inusuale: non quella di fruitore dei servizi ma quella di fornitore. DIFFUSIONE FRA I VOLONTARI DI CONOSCENZE PROFESSIONALI E CAPACITA’ D’INSERIMENTO IN SITUAZIONI DI LAVORO Lo svolgimento del servizio civile consente al volontario un più agevole inserimento nel mondo del lavoro.

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“ALLEGATO 6”

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO: Valorizzazione del patrimonio culturale in provincia di Brescia SETTORE e Area di Intervento: D01 e D04 - Patrimonio artistico e culturale: Cura e conservazione biblioteche. Valorizzazione sistema museale pubblico e privato. OBIETTIVI DEL PROGETTO 7.1 OBIETTIVI GENERALI La realizzazione del progetto si pone i seguenti obiettivi generali: � promuovere la qualità e lo sviluppo delle politiche giovanili attraverso la diffusione del servizio civile. � diffondere buone prassi per la gestione dei volontari nelle sedi, promuovendo un atteggiamento attivo e propositivo tra gli operatori degli enti coinvolti. � coordinare gli enti nel raggiungimento di una serie di finalità legate allo sviluppo dei servizi forniti alla comunità locale. In sintesi, il progetto si propone l’innalzamento di standard di qualità, sia nell’erogazione di prestazioni all’utenza, sia nella gestione del servizio civile. 7.2 OBIETTIVI SPECIFICI RELATIVI ALLO SVILUPPO DI POLITICHE GIOVANILI Gli obiettivi specifici del progetto relativi allo sviluppo di politiche giovanili sono: DIFFUSIONE FRA I VOLONTARI DI UN ATTEGGIAMENTO DI CITTADINANZA ATTIVA Gli enti coinvolti nel servizio civile forniranno alle giovani generazioni un’opportunità formativa unica nel suo genere, non limitata alla fornitura di strumenti spendibili successivamente nel mondo del lavoro, ma progettata fin da subito come momento di educazione alla cittadinanza attiva, alla solidarietà e al volontariato; come occasione per conoscere la città e i suoi complessi apparati da un’ottica inusuale: non quella di fruitore dei servizi ma quella di fornitore. DIFFUSIONE FRA I VOLONTARI DI CONOSCENZE PROFESSIONALI E CAPACITA’ D’INSERIMENTO IN SITUAZIONI DI LAVORO Lo svolgimento del servizio civile consente al volontario un più agevole inserimento nel mondo del lavoro.

L’esperienza del training on the job consente al volontario di acquisire: • un’effettiva esperienza di conoscenze tecniche maturate durante lo svolgimento di percorsi

di formazione teorici; • capacità di strutturare relazioni sociali complesse acquisite mediante una lunga permanenza

in un concreto ambito lavorativo. 7.3 OBIETTIVI SPECIFICI RELATIVI ALLO SVILUPPO DELLE BUONE PRASSI Gli obiettivi specifici del progetto relativi allo sviluppo delle buone prassi sono: INTRODUZIONE NEI PROCESSI DI EROGAZIONE DEI SERVIZI DI FORME D’INNOVAZIONE E CREATIVITA’ Inserire elementi innovativi nei servizi resi alla cittadinanza impiegando una risorsa umana che, per le sue caratteristiche (giovane età, alto livello di formazione, forte motivazione etica e ideale) potrà introdurre elementi di creatività e originalità L’efficace raggiungimento di tali obiettivi è strettamente dipendente dalla capacità di sviluppare la rete degli enti sede di servizio secondo principi di gestione della qualità delle fasi di progettazione, realizzazione e monitoraggio del progetto (obiettivo di II livello). Perseguire tale obiettivo significa: • creare un circuito virtuoso. Lavorare in rete favorisce la diffusione di buone pratiche e

rafforza le relazioni fra le sedi che rappresentano la base della rete stessa; • incrementare la capacità della rete di rendere maggiormente cooperativo lo svolgimento

della fase di progettazione, realizzazione e monitoraggio del progetto attraverso l’attivazione di momenti di scambio fra le figure coinvolte nel progetto di servizio civile;

• orientare il sistema di gestione del progetto sulle esigenze di crescita dei volontari e dei destinatari dei servizi erogati dalle sedi di servizio, comprendendo le loro necessità presenti e future, rispettare i requisiti richiesti ed auspicati e mirare a superare le loro stesse aspettative;

• attuare un approccio di gestione organizzativa dei progetti basato sui processi per rendere possibile sia una visione d’insieme delle attività, considerando che la comprensione e la gestione di un sistema di processi interconnessi finalizzati ad ottenere determinati obiettivi contribuisce all’efficienza ed all’efficacia dell’organizzazione;

• prestare attenzione ai processi di leadership e di coinvolgimento del personale per stabilire unità d’intenti e di indirizzi e favorire la partecipazione nella definizione e nel perseguimento degli obiettivi stabiliti. Le persone, infatti, costituiscono l’essenza della rete ed il loro pieno coinvolgimento consente di mettere le loro abilità al servizio dell’organizzazione stessa;

• realizzare il miglioramento continuo di processi e prestazioni offerte, come obiettivo permanente e diffuso.

7.4. OBIETTIVI SPECIFICI DELLE SEDI DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO Il contributo dei volontari del servizio civile risulta fondamentale sia per mantenere l’attuale livello dei servizi sia per accrescere in quantità e qualità le prestazioni offerte alla comunità locale. Gli obiettivi che gli enti intendono perseguire, anche utilizzando l’apporto dei volontari riguardano due aspetti fondamentali: • miglioramento quantitativo dei servizi esistenti; • miglioramento qualitativo dei servizi esistenti.

Il miglioramento dei servizi può esprimersi sotto forma di un miglioramento qualitativo dei servizi e dalla possibilità di introdurre, anche grazie all’impiego dei volontari, nuovi servizi e prestazioni che non sono attualmente presenti. Ciascun volontario potrà contribuire ad incrementare la quantità o la qualità dei servizi offerti affiancandosi all’attività degli operatori, oppure, dopo un periodo di formazione e con la costante supervisione dell’operatore locale di progetto, occupandosi di attività non svolte da altro personale. Illustreremo ora, in termini riassuntivi ed in linea generale, gli obiettivi relativi a ciascun modulo tematico. Per quanto concerne le attività ordinarie si tratta di raggiungere i seguenti obiettivi: - diminuire i tempi di attesa nelle operazioni di carico/scarico dei prestiti; - assistere in maniera più puntuale l’utenza nelle ricerche bibliografiche; - aumento delle iniziative per il corretto utilizzo del reference digitale; - aumentare le attività di costruzione dei percorsi bibliografici; - incrementare la circolazione del patrimonio librario, mediante una più rapida gestione dei

solleciti e una puntuale comunicazione all’utenza dei libri reperiti con il servizio d’interprestito laddove presente;

- evidenziare sistemi per la presentabilità dei nuovi libri acquisiti; - monitorare il patrimonio librario, accertando, con strumenti statistici a campione, la

diminuzione del numero di libri da considerare “introvabili”; - raccogliere i desiderata dell’utenza, anche attraverso la somministrazione di questionari, di

fogli richieste/suggerimenti; - consentire l’apertura della biblioteca in momenti diversi dal normale orario per incontri,

corsi, attività promozionali ed altro; - consentire l’incremento dell’attività di promozione della lettura attraverso iniziative

specifiche per le varie tipologie d’utenza; - attuare interventi che favoriscano la pubblica lettura e l’avvicinamento al libro come

strumento base per la crescita personale culturale e lo sviluppo dei minori; - valorizzare con iniziative ludico – didattiche il patrimonio librario della sezione ragazzi; - facilitare l’accesso alle informazioni per i minori che si interfacciano al sistema

bibliotecario; - garantire un livello efficiente nell’ordine e nella catalogazione delle sezioni del patrimonio

librario; - aumentare il numero delle visite guidate alla biblioteca; - aumentare il supporto agli utenti ai sistemi informativi e agli Internet point della biblioteca

laddove presenti; - fornire informazione e promuovere il patrimonio culturale archivistico - valorizzazione e organizzazione degli archivi - fornire assistenza ed accompagnamento alla consultazione per particolari categorie di utenti

(disabili, anziani, minori); - maggiore fruibilità del patrimonio archivistico dell'ente con notevoli risparmi in termini di

tempi di attesa per la consultazione sia a favore dell'ente sia a favore dell'utenza; - riorganizzazione dell'informatizzazione e “dematerializzazione” di documenti storici e/o

contemporanei.

Per il supporto a servizi di promozione di eventi culturali – corsi in biblioteca – ludoteca – sala multimediale e fonoteca gli obiettivi previsti, in linea generale, sono i seguenti: - aumentare sensibilmente il numero delle iniziative culturali e di promozione gestite dalle

biblioteche partecipanti al progetto; - incrementare i momenti di promozione culturale; - progettare nuove attività culturali e/o musicali; - garantire l’apertura e/o l’incremento delle ore di apertura di sale multimediali e fonoteche; - creare o supportare attività animative e ludiche per bambini; - aumentare la capacità di offerta dei corsi della biblioteca; - aumentare l’incidenza della comunicazione esterna delle iniziative proposte (corsi, attività

culturali e/o musicali); - supportare attività di laboratorio culturale. Per il supporto alle attività di valorizzazione del patrimonio culturale esistente – mostre e itinerari culturali sono previsti, in linea generale, i seguenti obiettivi: - garantire o incrementare l’apertura e la fruizione di mostre e musei; - aumentare la divulgazione e la promozione del patrimonio culturale e ambientale presso i

cittadini; - supportare la gestione di mostre e musei; - garantire e aumentare le attività di animazione culturale con le scuole e con l’utenza in

generale - consolidare e aumentare le visite guidate a mostre e musei Il perseguimento di questi obiettivi specifici porterà il volontario ad acquisire una serie di competenze, anch’esse risultato atteso dal progetto: - conoscenza dei sistemi informativi, dei modi e delle forme delle produzioni culturali sistemi,

oltre ai contesti culturali economici e sociali nelle quali le informazioni si creano e si distribuiscono;

- conoscenza delle caratteristiche degli utenti finali; - conoscenza dei sistemi informatici, tecnici, amministrativi che permettono l’incontro delle

prime due forme di conoscenza; - possibilità di forgiare un nuovo contesto informativo non più basato sulla tradizionale

centralità del libro, ma sulle forme di una nuova cultura ibrida, interattiva, mutevole, personalizzata;

- conoscenza della struttura museale (dove presente) con un favorevole apprendimento della storia, della cultura e delle tradizioni esistenti;

- sviluppo delle capacità organizzative ed animative per la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale dell’Ente Locale.

Qui di seguito sono analiticamente esplicitati, per ogni sede di servizio, gli obiettivi previsti per ogni servizio erogato all’interno del quale il volontario sarà coinvolto. 1. COMUNE DI ISEO – sede 121611 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO/FRONT OFFICE Potenziare il servizio (circa 400 ore in più all’anno da dedicare al servizio): aumento dell’utenza iscritta al Sistema Bibliotecario; si stima di poter dedicare maggiore attenzione all’utenza, ascoltarne i bisogni e rendere più organizzato ed efficiente il servizio. Grazie alla presenza del volontario sarà possibile velocizzare le attività di front office e le operazioni di prestito e reference. Si auspica un aumento delle richieste di prestito e che l’utenza acquisisca maggiore autonomia nell’utilizzo del catalogo e della postazione di auto prestito (circa 200 ore in più all’anno da dedicare al servizio). 2) ATTIVITÀ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA Grazie alla presenza del volontario si prevede di poter potenziare l’attività ordinaria d’ufficio (circa 600 ore in più all’anno da dedicare al servizio). Si prevede che l’attività di acquisizione sia più curata e mirata nelle scelte migliorando notevolmente la qualità e quantità del patrimonio offerto all’utenza. Il coinvolgimento di un volontario potrebbe garantire l’attività di consulenza e assistenza sull'uso del servizio da parte dell'utenza. 2. COMUNE DI LENO – sede 121558 - Biblioteca 1) CONSULENZA AL PRESTITO E ALLA CONSULTAZIONE L’obiettivo è di offrire un supporto di qualità e più agile in termini di tempo agli utenti; diminuire i tempi di attesa; riuscire a soddisfare la domanda dell’utenza sia in termini di ricerca documenti, sia in termini di informazione sui servizi della biblioteca. Si prevede di incrementare l’afflusso di utenti in ingresso alla biblioteca (anche non iscritti), grazie alla possibilità di consultazione di documenti per ricerche o di quotidiani e riviste senza essere iscritti alla biblioteca. Si prevede di dedicare 400 ore annue in più per questi obiettivi. 2) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO E GESTIONE DELLE RACCOLTE Si prevede di incrementare il numero di prestiti (sia locali che interbibliotecari) del 5%. L’obiettivo è di ridurre i tempi di attesa di un libro prenotato; garantire, attraverso un lavoro di controllo sui prestiti e lo stato dei documenti, un patrimonio documentale sempre aggiornato e attuale, al fine di fornire informazioni sempre corrette e nuove all’utenza. L’obiettivo è implementare il patrimonio posseduto sulla base delle istanze e dei desiderata dell’utenza. Si prevede di dedicare circa 400 ore annue per queste attività. 3) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI L’obiettivo è fornire durante tutto l’anno una discreta gamma di eventi a cui la cittadinanza possa partecipare. Si prevede di garantire mostre, rassegne teatrali e concerti, ma contestualmente di offrire moment di incontro e socializzazione attraverso manifestazioni sportive in collaborazione con le diverse società presenti sul territorio, feste e sagre organizzate di concerto con le associazioni del comune. Si prevede di dedicare a queste attività circa 400 ore annue.

3. COMUNE DI LENO – sede 121557 - Archivio 1) DIGITALIZZAZIONE ARCHIVIO DI ANTICO REGIME L’obiettivo è di completare il passaggio in digitale dell’Archivio di Antico Regime. Si prevede di mantenere aggiornato e curato l’intero archivio storico del comune. L’obiettivo è di mettere a disposizione di ricercatori, studenti e appassionati un importante patrimonio culturale e storico. Si prevede di dedicare circa 700 ore annue in più a queste attività. 2) PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELL’ARCHIVIO COMUNALE L’obiettivo è di diffondere la conoscenza dell’archivio comunale a tutta la popolazione residente a Leno, con particolare riferimento alla popolazione scolastica: offrire una condizione di particolare carica suggestiva per i ragazzi, che hanno la possibilità di trovare nei testi antichi le radici della propria identità. L'impegno fondamentale è quello di fornire alle scuole e agli insegnanti, attraverso opportuni percorsi formativi, degli strumenti utili ai percorsi didattici dedicati alla storia. Si prevede di dedicare circa 500 ore annue in più per queste attività. 4. COMUNE DI LODRINO – sede 83573 1) AGGIORNAMENTO DEI VOLUMI POSSEDUTI Si prevede di poter garantire l’aggiornamento dei volumi posseduti, con un incremento del 3%. Riguardo l’aggiornamento dei volumi dedicati ai minori si prevede un incremento del 4%. Si prevede di poter dedicare circa 400 ore in più all’anno al servizio. L’obiettivo è di garantire all’utenza la presenza di materiale aggiornato, corretto e recente. La presenza del volontario consentirà di governare il costante afflusso di materiale nuovo ed eliminare il materiale superato garantendo in questo modo che il patrimonio in dotazione rimanga in sintonia con i bisogni della comunità e a un livello accettabile di precisione. 2) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO Si prevede l’aumento del 15% del prestito bibliotecario ed interbibliotecario. Si prevede di poter dedicare circa 400 ore in più all’anno al servizio. La presenza del volontario consentirà di curare meglio l’organizzazione del servizio, innalzandolo in qualità ed efficienza interna e permetterà di “personalizzare” il servizio offerto garantendo maggiore ascolto e assistenza al pubblico interessato ai diversi servizi. 3) ANIMAZIONE ALLA LETTURA Si prevede di poter dedicare circa 400 ore in più all’anno al servizio. Si prevede un aumento utenti 0/14 anni e la possibilità di fornire un aiuto alle famiglie impegnate nel lavoro. In generale si intende garantire il diritto di tutti i bambini e i ragazzi all’informazione, all’alfabetizzazione funzionale, visiva, digitale e multimediale e lo sviluppo dell’attitudine alla lettura attraverso l’organizzazione di momenti di lettura e iniziative varie. L’obiettivo è favorire la familiarità, anche tattile, con il libro attraverso laboratori di creazione del libro, invenzione collettiva o individuale di una storia, realizzazione grafica e rilegatura del libro, giochi e attività varie legati al libro, alla narrazione, alla lettura, rivolti a bambini di tutte le età. Inoltre si garantire l’accesso al servizio ai bambini e ragazzi che hanno bisogni particolari (ad es. portatori d'handicap).

5. COMUNE DI LONATO DEL GARDA – sede 26487 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO Potenziare il servizio: circa 600 ore in più all’anno. Si prevede un aumento del 10% del numero di prestiti (rispetto gli attuali 28993). Si intende potenziare il lavoro di ingressatura del nuovo materiale, si prevede di effettuare il controllo, la timbratura e ingressatura di nuovi libri e cd/dvd. La presenza del volontario consentirà di curare meglio la sistemazione a scaffale del materiale, di migliorare l'organizzazione del materiale documentario e multimediale di nuova acquisizione o restituito dal prestito negli scaffali. Inoltre tramite le ricerche internet di materiale librario e non si intende incrementare la possibilità di offrire all'utenza un servizio di informazioni efficiente e che risponda alle loro esigenze: si stima di poter dedicare circa 15 ore in più la settimana al servizio. 2) ANIMAZIONE ALLA LETTURA Grazie all'impiego del volontario di servizio civile si intende potenziare l’attività organizzativa dei laboratori di piccola creatività e si prevede di organizzare almeno 50 letture per i bambini e 30 laboratori. Si stima di potenziare il servizio: circa 600 ore in più all’anno. 6. COMUNE DI LUMEZZANE – sede 36163 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO Potenziare il servizio: si prevede di erogare 400 ore/anno al servizio prestiti, diminuendo del 15% i tempi di attesa nelle operazioni di carico e scarico e incrementando la circolazione del patrimonio librario, mediante una più rapida gestione dei solleciti e una puntuale comunicazione all'utenza. 2) ANIMAZIONE ALLA LETTURA Potenziare il servizio: si prevede di erogare 400 ore/anno di supporto alle attività di promozione alla lettura, favorendone l'incremento attraverso iniziative specifiche per le varie tipologie di utenza. Si prevede di potenziare le attività di assistenza e accompagnamento per particolari categorie di utenti (anziani e disabili). La presenza del volontario sarà di maggiore supporto all’utenza e agli operatori impegnati nella progettazione e realizzazione delle attività. 3) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI E CORSI Si intende potenziare l’attività ed erogare 400 ore/anno di supporto all’organizzazione di eventi culturali. La presenza del volontario sarà di supporto agli operatori e contribuirà ad implementare la qualità dei servizi proposti.

7. COMUNE DI MALEGNO – sede 62002 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO L’obiettivo è garantire l’apertura della biblioteca mantenendo l’apertura serale e venire così incontro alle esigenze di studenti, ma soprattutto lavoratori. Si prevede un aumento dei prestiti da n. 2500 a n. 2600. L’obiettivo è garantire una evasione agile delle richieste e dei prestiti. Si prevede di incrementare le ore dedicate all’assistenza all’internet point, con due ore in più a settimana. Si prevede di dedicare 300 ore annue in più a queste attività. 2) VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ARTISTICO CULTURALE/ATTIVITA’ MUSEALI Aumento delle ore di apertura garantite ai visitatori, compreso il sabato pomeriggio. Obiettivo è inoltre consentire a ciascuna delle 13 classi di scuola primaria e secondaria di primo grado del comune di Malegno, di poter usufruire di una visita guidata magari allargando la proposta anche alle scuole dei comuni limitrofi. Inoltre si prevede la possibilità di curare meglio la realizzazione del materiale informativo per le visite guidate e in occasione delle mostre che verranno fatte all'interno dei percorsi museali, divulgazione del materiale. Complessivamente ci si augura di poter garantire la presenza di un volontario di servizio civile adeguatamente formato e preparato che per un anno può curare l'apertura dei musei e le visite guidate. Si stima di poter dedicare 300 ore annue in più per questi progetti. 3) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI E CORSI Si prevede di ricevere maggiore aiuto nell'organizzazione dei 5 eventi culturali che verranno proposti durante l'anno, e maggior cura nella pubblicizzazione degli stessi attraverso i mass-media e aggiornamento del sito internet comunale. Si prevede di mantenere una rete proficua con le realtà del territorio e di implementare la collaborazione con l’Associazione E20. La presenza del volontario durante gli eventi con uno stand dedicato alle iniziative e ai musei di Malegno consentirà di diffondere meglio le informazioni relative agli eventi proposti. 4) ANIMAZIONE ALLA LETTURA Si prevede di realizzare le seguenti proposte: n. 5 presentazioni di autori locali; n. 11 attività di animazione alla lettura rivolte a bambini del nido; n. 9 attività di animazione alla lettura rivolta ai bambini della scuola materna; n. 7-8 attività di animazione alla lettura rivolta ai ragazzi delle elementari e medie; n. 2 incontri mensili di ""Libriamo" e n. 12 animazione alla lettura presso il centro anziani e il centro diurno integrato. La presenza del volontario sarà di supporto e aiuto agli operatori e contribuirà ad elevare la qualità del servizio offerto.

8. COMUNE DI MONTE ISOLA – sede 121564 1) UFFICIO CULTURA – FRONT OFFICE L’obiettivo è di riuscire a soddisfare in maniera più capillare e più rapida la domanda di informazioni dell’utenza; avere materiale sempre aggiornato e a disposizione dei turisti; fornire informazioni complete e non solo frammentarie relativamente ai molteplici aspetti che caratterizzano il comune. L’obiettivo è garantire l’apertura dell’Ufficio Turistico nei momenti nevralgici e ipotizzare aperture straordinarie in occasione di eventi particolari. L’obiettivo è promuovere le bellezze del territorio, valorizzando il patrimonio culturale presente sull’isola oltre alle bellezze naturali che fanno di Monte Isola una perla europea; risvegliare nei residenti il piacere di vivere il territorio. Si prevede di dedicare a questo servizio circa 600 ore annue in più. 2) UFFICIO CULTURA – ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI L’obiettivo è garantire alla popolazione e ai turisti un’offerta culturale variegata, tenendo conto della diversità del pubblico; incrementare l’afflusso turistico grazie a proposte culturali interessanti e originali all’interno del contesto geografico; promuovere e valorizzare le bellezze naturali, risvegliare nei residenti il piacere di riscoprire il territorio sia culturalmente che sotto l’aspetto naturalistico. L’obiettivo è creare dei momenti di socializzazione e incontro, creare momenti di confronto e di divertimento. Si prevede di garantire l’offerta culturale dello scorso anno e possibilmente di offrire ulteriori momenti di aggregazione. Si prevede di migliorare la comunicazione degli eventi attraverso strumenti tradizionali, ma soprattutto sfruttando il sito istituzionale, siti “amici” e i social network. Si prevede di dedicare a questo servizio circa 600 ore annue in più.

9. COMUNE DI MONTIRONE – sede 36191 1) ATTIVITA’ ORDINARIA DELLA BIBLIOTECA Obiettivo è implementare il servizio prestiti e fornire maggiore supporto agli utenti impegnati all’Internet point: si prevede di garantire almeno 600 sessioni assistite. Si intende prestare maggiore controllo nei solleciti: aumentare la periodicità degli stessi, da trimestrale a mensile. Si prevede di poter dedicare al servizio circa 600 ore in più all’anno. 2) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI E ATTIVITA’ D I PROMOZIONE ALLA LETTURA Si intende garantire l’attività di promozione alla lettura attraverso una buona relazione con le scuole. L’obiettivo è aumentare le attività con le classi ed effettuare un rilancio del progetto "Nati per leggere" rivolto alla fascia di bimbi 0-5 anni (e loro genitori). Si intende fornire maggiore supporto all’organizzazione di eventi culturali, e corsi. Garantire la presenza in alcune occasioni straordinarie (es. spettacoli teatrali, concerti, apertura straordinarie della biblioteca, etc.) e assicurare collaborazione alla comunicazione esterna delle attività culturali. Si prevede di incrementare l’attività di comunicazione e relazione attraverso la realizzazione di bibliografie/opuscoli mirati per fasce d’utenza, relativi ai servizi della biblioteca; la possibilità di mantenere visibilità della biblioteca tramite social network (in particolare cura della pagina facebook) e potenziare l’attività di reference on line (assistenza, e risposte agli utenti via mail / FB, etc.). Grazie al volontario sarà inoltre possibile curare con maggiore cura la predisposizione di articoli/ segnalazioni per il Bollettino Comunale, e sito web del Comune. Si prevede di poter dedicare al servizio circa 600 ore in più all’anno. 10. COMUNE DI ORZINUOVI – sede 13628 1) ATTIVITA’ DELLA BIBLIOTECA L’obiettivo è incrementare del 10% il numero dei prestiti. Garantire all’utenza un servizio preciso, puntuale e rapido, grazie alla presenza di una risorsa giovane e motivata come il volontario di servizio civile. Si prevede di dedicare attenzione ai progetti di promozione alla lettura dedicati ai bambini della scuola primaria; diffondere il piacere della lettura attraverso attività di promozione destinata ai diversi target di lettura. Si stima di poter dedicare 600 ore annue in più a queste attività. 2) SUPPORTO UFFICIO CULTURA Implementare l’adesione e il coinvolgimento di persone nelle attività formative proposte. Promuovere mostre, iniziative e appuntamenti organizzati dall’ufficio cultura. Implementare la comunicazione e la promozione degli eventi attraverso sito internet e social network. Ampliare l’offerta al pubblico, realizzando anche incontri ricreativi e sportivi. Si stima di poter dedicare 600 ore annue in più a queste attività

11. COMUNE DI OSPITALETTO – sede 36209 1) ATTIVITA’ ORDINARIE BIBLIOTECA Potenziare il servizio: circa 600 ore in più all’anno da dedicare allo svolgimento delle operazione di prestito e attività di back office, alle attività di supporto all’Internet point e alla gestione servizi informativi per i giovani. L’obiettivo è di velocizzare le operazioni di routine della biblioteca per garantire un servizio migliore all’utenza, senza tuttavia perdere in qualità. Si prevede di dedicare attenzione al controllo del patrimonio librario con conseguente svecchiamento, in modo da garantire all’utenza un’offerta aggiornata e completa. 2) ORGANIZZAZIONE EVENTI CULTURALI E PROMOZIONE ALLA LETTURA Potenziare il servizio: circa 600 ore in più all’anno da dedicare all’organizzazione e gestione di una serie di attività culturali legate alla promozione del libro e della lettura. Si prevede di realizzare appuntamenti e corsi di vario genere, per soddisfare le richieste del pubblico su fronti culturali differenti e non legati esclusivamente alla fruizione dei libri (mostre, concerti, corsi e laboratori, ecc.) L’obiettivo è di garantire un buon lavoro di pubblicizzazione delle manifestazioni stesse, con la possibilità di rendere più capillare la rete di informazione. L’obiettivo è di continuare a coltivare la cultura del libro a partire dai bambini, consolidando la collaborazione con le scuole e i piccoli allievi. 12. COMUNE DI PISOGNE – sede 26505 1) ATTIVITA’ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA L’obiettivo è incrementare del 5% il numero dei prestiti. Garantire all’utenza un servizio preciso e rapido, senza troppe attese per i materiali prenotati; incentivare l’uso delle postazioni internet e promuovere in maniera capillare l’uso della connessione gratuita tramite wi-fi, soprattutto tra gli studenti. Si stima di poter dedicare 550 ore annue in più a queste attività. 2) PROMOZIONE ALLA LETTURA L’obiettivo è avvicinare il più possibile la popolazione ad un servizio gratuito e socialmente importante come la biblioteca. Si prevede di incrementare il numero di visite alla biblioteca, coinvolgendo tutte le classi della primaria. Si stima di poter dedicare 300 ore annue in più a queste attività. 3) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI L’obiettivo è ampliare l’offerta culturale del territorio, stimolando la curiosità e l’interesse della popolazione, oltre alla partecipazione. Si pensa di creare eventi promiscui che possano sviluppare aspetti più ricreativi (magari anche sportivi) associati però ad una fruizione più culturale. Si prevede di organizzare corsi di lingua e di alfabetizzazione informatica.

13. COMUNE DI PONTEVICO – sede 80308 1) CONSULENZA AL PRESTITO E ALLA CONSULTAZIONE Si prevede di erogare 300 ore/anno al servizio per garantire maggiore qualità e livello di approfondimento nelle attività di reference, consulenza bibliografica, suggerimenti di lettura e confronto con l'utenza. 2) OPERAZIONI DI PRESTITO Si prevede di erogare 300 ore/anno al servizio per garantire: - maggiore approfondimento del livello di ricerca bibliografica; - maggiore soddisfazione dei bisogni dell'utenza attraverso la riduzione dei tempi di attesa; - riduzione del margine di errore, in fase di gestione prestito e restituzione; - garantire l’ordine dei libri a scaffale per una migliore fruizione del patrimonio librario 3) SUPPORTO ALL’INTERNET POINT Si intende potenziare il servizio e rendere più agili le operazioni di iscrizione degli utenti, le ricariche per la navigazione, supporto alla navigazione, assistenza di base agli utenti e gestione stampe. Si prevede di erogare 300 ore/anno al servizio. Il volontario potrebbe fornire maggiore supporto agli utenti in fase di navigazione e dare loro maggiore attenzione nella risoluzione di problematiche connesse all'uso della rete o dei programmi di videoscrittura. Inoltre, potrà garantire il controllo dell'osservanza delle regole di utilizzo dell'isola informatica. 4) ATTIVITÀ ED EVENTI CULTURALI Si prevede di erogare 300 ore/anno al servizio per curare con più attenzione le attività di promozione alla lettura e la realizzazione dei eventi culturali e corsi. L’obiettivo è fornire maggiore cura all'accoglienza delle classi e alla preparazione delle attività di promozione, anche in concomitanza con l'apertura del servizio. Con la presenza del volontario si vorrebbe garantire l’apertura del servizio in concomitanza con le attività di promozione e gli eventi culturali ed eventuali aperture serali e/o festive.

14. COMUNE DI PREVALLE – sede 17507 (SEDE NON ATTIVA) 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO Incremento dei prestiti in un range che va da un minimo del 5% ad un auspicabile 10% su base annua: l’obiettivo è raggiungere tra i 10.300 e i 10.700 prestiti. L’obiettivo è di incrementare i nuovi iscritti al servizio Medialibrary-online e aumentare il numero di accessi autonomi all’OPAC, con conseguente aumento delle prenotazioni online. In termini qualitativi si prevede di fornire maggiore supporto all’utenza nelle ricerche bibliografiche, nella ricerca delle risorse culturali e informative in rete e favorire l’accesso MediaLibrary, diminuendo in parallelo anche i tempi di attesa. Si prevede di poter dedicare circa 5 ore in più la settimana al servizio. 2) PROMOZIONE DELLA LETTURA Si prevede di poter garantire i servizi offerti alle scuole, mantenendo attive le visite alla biblioteca e organizzando momenti di lettura dedicati ai bambini. Si prevede di dedicare circa 50 ore all’anno a questa attività. Si prevede di confermare l’ormai immancabile appuntamento con l’Open-day, con la biblioteca aperta straordinariamente di domenica. 3) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI E CORSI Si intende garantire la cornice di eventi che caratterizza l’Open-day della biblioteca (saggi finali dei corsi, presenza di associazioni, laboratori, ecc.) e almeno 1 incontro con l’autore rivolto a tutta la cittadinanza. Si intende garantire la continuità dei corsi organizzati nell’edizione precedente, il mantenimento proficuo d rapporti con le associazioni del comune per poter ampliare i momenti di aggregazione e socializzazione per i cittadini. Si intende continuare la collaborazione con il nuovo “Museo dello spiedo e della realtà contadina” di Prevalle, occupandosi della raccolta e della collocazione della documentazione (bibliografica e fotografica) storica. Obiettivo è far conoscere nel territorio gli eventi organizzati, attraverso una comunicazione più diretta ed efficace con i cittadini stessi.

15. COMUNE DI QUINZANO D'OGLIO – sede 76656 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO L’obiettivo primario è accogliere sempre di più le richieste degli utenti, ampliando il numero di prestiti e portarlo dall'attuale 8.000 a 10-12.000. Si prevede un ampliamento degli orari di apertura: si prevede la possibilità di prevedere orari di apertura anche mattutini (almeno 2 mattine infrasettimanali). 2) ANIMAZIONE ALLA LETTURA Obiettivo importante è calendarizzare gli appuntamenti di promozione alla lettura in biblioteca con le scuole. Almeno 3 mattine a settimana dovrebbero essere dedicate alle letture rivolte ai bambini/ragazzi, al fine di incentivare maggiormente la frequentazione della biblioteca e il conseguente prestito, frutto dell'amore per la lettura. La presenza del volontario sarà inoltre di supporto al pubblico e al personale coinvolto nel servizio. 3) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI Si prevede di avere più tempo per organizzare le attività e per stabilire contatti, stipulare contratti, assolvere a tutta la burocrazia, organizzare fisicamente una serata/festa (portare tavoli, sedie, impianti luce, fare cartelloni, Siae, ecc). Un volontario consentirebbe pertanto di poter effettuare maggiori iniziative e di pubblicizzarle con manifesti e via sito della biblioteca. Si prevede di poter dedicare circa 10 ore in più la settimana al servizio. Inoltre il volontario potrebbe contribuire anche all'organizzazione di mostre di pittura o altre opere d'arte che sono molto richieste da una certa nicchia di popolazione.

16. COMUNE DI SABBIO CHIESE – sede 124561 1) ATTIVITA’ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA L’obiettivo è di incrementare i prestiti del 10% circa. Si prevede di garantire all’utenza una maggiore e migliore assistenza al banco, in termini di orientamento tra i servizi, gli eventi, i libri. L’obiettivo è di svecchiare il posseduto, sostituendo i materiali superati o rovinati e incrementare il patrimonio della biblioteca di circa 500 unità. L’obiettivo è snellire e velocizzare le procedure di evasione delle richieste di prestito, supportare l’utenza nell’utilizzo della postazione internet (dedicando 2 ore in più a settimana) e orientandola nell’utilizzo dei nuovi servizi di Medialibrary-online. Si prevede di dedicare a queste attività circa 400 ore annue in più. 2) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI – PROMOZIONE ALLA LETTURA Potenziare l’attività di promozione in ambito culturale e ampliare i servizi resi alla cittadinanza. L’obiettivo è realizzare un ricco programma di iniziative e di eventi con l’intento di mantenere gli standard quantitativi e qualitativi raggiunti negli anni precedenti; l’intento è quello di animare la vita culturale cittadina e aumentare l’offerta di servizi alla cittadinanza, di promuovere il territorio, la sua cultura e tradizione. L’obiettivo è di favorire la sinergia tra Associazioni locali, Istituti Scolastici, Enti sovra-comunali con le varie realtà presenti sul territorio, per garantire agli utenti finali una scelta ampia in termini di offerta differenziata in termini di pubblico. Si prevede di dedicare a queste attività circa 400 ore annue in più. 3) VISITE GUIDATE AL SANTUARIO L’obiettivo è garantire le visite estive al santuario, con la possibilità di ampliare l’offerta anche al periodo primaverile. L’obiettivo è rendere fruibile ai residenti e ai turisti un patrimonio di grande valore artistico e storico. Si prevede di dedicare a queste attività circa 400 ore annue in più. 17. COMUNE DI SELLERO – sede 123126 1) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI L’obiettivo è promuovere il turismo attraverso l’ampliamento dell’offerta culturale. Implementare l’adesione e il coinvolgimento di persone nelle attività formative proposte. Promuovere mostre, iniziative e appuntamenti; implementare la comunicazione e la promozione degli eventi attraverso sito internet e social network.

18. COMUNE DI SERLE – sede 124450 1) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI Si intende garantire almeno la stessa offerta dell’anno precedente e possibilmente incrementare mostre e rassegne teatrali. L’obiettivo è incentivare la partecipazione dei residenti attraverso una proposta culturale che non abbia come riferimento solo i turisti. L’obiettivo è incentivare i rapporti con le realtà locali (associazioni, ma anche privati) al fine di coordinare e variegare le proposte e attivare conseguentemente una comune e condivisa strategia comunicativa a rete. Implementare e curare (dal punto di vista grafico, ma anche contenutistico) il materiale informativo turistico. Si prevede di dedicare circa 400 ore annue in più a queste attività. 2) VISITE GUIDATE E PERCORSI DIDATTICI L’obiettivo è garantire le visite domenicali al monastero durante il periodo estivo (al momento se ne realizzano 32), con la possibilità di estendere anche alla primavera questa esperienza. Promuovere un buon servizio in grado di soddisfare la domanda di conoscenza del territorio richiesta dalle scuole in visita. Si intende valorizzare la struttura della Casina del Comune, soprattutto in occasione di laboratori e attività didattiche, ipotizzandone anche un utilizzo espositivo. L’obiettivo è valorizzare il patrimonio turistico e culturale, divulgando informazioni sulle particolarità e specificità del Monumento naturale dell’Altipiano, incentivando le escursioni. Si prevede di dedicare circa 400 ore in più a queste attività. 3) GESTIONE SITO INTERNET E COMUNICAZIONE ONLINE L’obiettivo è raggiungere il maggior numero di utenti e potenziali tali, garantendo un’informazione online precisa, completa e aggiornata, oltre che accattivante. L’obiettivo è creare un sito ad hoc che fornisca informazioni utili ai turisti. Si prevede di incrementare le comunicazioni con il comune e l’accesso al sito istituzionale del comune. L’obiettivo è rendere più fruibili i contenuti attraverso una comunicazione snella e più efficace, sfruttando strumenti di comunicazione più agili e contemporanei (social network). L’obiettivo è incrementare l’interesse per le peculiarità del territorio di Serle.

19. COMUNE DI TIGNALE – sede 124855 1) GESTIONE ORDINARIA DEL MUSEO/ORGANIZZAZIONE VISITE GUIDATE L’obiettivo è documentare, conservare e valorizzare la memoria storica del territorio nelle sue manifestazioni di cultura materiale e immateriale, attraverso la gestione attiva e coordinata delle sedi e dei percorsi ecomuseali. L’obiettivo è collaborare con istituzioni locali e popolazione residente, associazioni locali e attività economiche. L’obiettivo è valorizzare il territorio, le risorse culturali materiali ed immateriali, per trasmetterle alle future generazioni e per offrirle ai numerosi visitatori; mantenere attiva e in ordine la struttura, per offrirla nel miglior modo ai visitatori. Si prevede di garantire un maggior numero di visite e visite con degustazione (ampliando a due giornate quest’ultima attività) Si stima di poter dedicare circa 800 ore annue a queste attività. 2) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI L’obiettivo è garantire una programmazione di eventi tale da poter attirare l’attenzione dei turisti nella stagione estiva, ma garantire un’adeguata offerta culturale e ricreativa anche nel resto dell’anno per i residenti. Si prevede di mantenere gli appuntamenti ormai tradizionali e, con l’aiuto del volontario, proporre nuovi appuntamenti. Si stima di poter dedicare circa 400 ore annue a questa attività. 20. COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA – sede 124866 1) SUPPORTO UFFICIO CULTURA – ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI L’obiettivo è incrementare le iniziative a favore della popolazione sia da un punto di vista culturale, valorizzando il patrimonio presente, sia da un punto di vista ricreativo e di intrattenimento. Si prevede di mantenere nel periodo estivo le visite a Brescia, organizzando più uscite; riproporre la stagione teatrale e le serate all’Arena di Verona. L’obiettivo è fornire, in collaborazione con la biblioteca, delle proposte per i più piccoli, non solo nel periodo estivo, ma anche durante il resto dell’anno (corsi di inglese per bambini, ecc.) 21. UNIONE ANTICHI BORGHI VALLE CAMONICA – sede 124 516 1) ATTIVITA’ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA L’obiettivo è di garantire una implementazione del patrimonio librario coordinato tra le biblioteche dell’Unione; mantenere gli orari di apertura, senza riduzioni, anzi, proponendo aperture straordinarie in occasione di eventi o durante il periodo estivo. Si prevede di aumentare il prestito del 5% circa e di velocizzare le procedure di evasione dei prestiti, per venire incontro alle esigenze dell’utenza. Si stima di poter dedicare circa 600 ore annue in più per queste attività. 2) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI L’obiettivo è di integrare sempre più le attività dei comuni dell’Unione, promuovendo un’interazione maggiore tra i singoli enti; creare un calendario unico di eventi che renda più immediata l’informazione all’utente. L’obiettivo è di incrementare il numero di eventi, per favorire un maggior afflusso turistico e incentivare, di conseguenza, l’economia locale. Si stima di poter dedicare circa 600 ore annue in più per queste attività

22. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124871 1) GESTIONE ORDINARIA DEL MUSEO L’obiettivo è realizzare l’informatizzazione dei dati inerenti i visitatori del museo; rendere disponibile a studiosi, studenti e appassionati il patrimonio del Museo per motivi di studio; migliorare la fruibilità del Museo, attraverso il controllo del materiale esposto e conservato. Si stima di poter dedicare circa 600 ore a questa attività. 2) ORGANIZZAZIONE EVENTI E VISITE L’obiettivo è garantire un’informazione più precisa e capillare all’utenza in visita; offrire orientamento all’interno della struttura in maniera agevole; incrementare il numero di visite, soprattutto da parte delle famiglie e dei privati. Si stima di poter dedicare circa 600 ore a questa attività. 23. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124872 1) ATTIVITA’ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA Potenziare il servizio (circa 600 ore in più all’anno da dedicare al servizio): - aumento della qualità e quantità del servizio di prestito; - aumento delle ore di apertura al prestito della Biblioteca; - si stima di poter dedicare maggiore attenzione all’utenza, ascoltarne i bisogni e rendere più organizzato ed efficiente il servizio. 2) SUPPORTO INTERNET POINT E MEDIALIBRARY-ONLINE La possibilità di poter coinvolgere un volontario di servizio civile permette di migliorare notevolmente la qualità e i tempi di risposta alle richieste dell'utenza nell’utilizzo delle postazioni internet e nell’uso del servizio Medialibrary (circa 100 ore in più all’anno da dedicare al servizio). 3) ATTIVITA’ DI AIUTO DISABILI IN BIBLIOTECA L’obiettivo è continuare a garantire un servizio fondamentale per l’utenza disabile (in particolar modo la sig.ra Rossella); si prevede di incrementare il servizio, creando momenti dedicati all’utenza disabile, anche tramite il supporto di associazioni e enti del territorio. Si stimano circa 100 ore in più all’anno da dedicare al servizio. 4) PROMOZIONE ALLA LETTURA Obiettivo: potenziare gli incontri per le scuole, si stima di poter dedicare circa 400 ore in più all’anno alla progettazione e gestione delle attività. Si vorrebbe ampliare l'attività coinvolgendo direttamente le scuole, rivolgendosi agli alunni della scuola primaria e promuovendo l’attività non solo in biblioteca ma anche in orario scolastico. La presenza del volontario contribuirà ad aumentare la qualità degli interventi e a curare con maggiore attenzione il coinvolgimento dei minori.

24. UNIONE DEI COMUNI DELLA VALSAVIORE – sede 121604 1) SUPPORTO UFFICIO CULTURA E ORGANIZZAZIONE EVENTI L’obiettivo è di riuscire a creare una rete il più possibile condivisa di eventi, per rendere più agevole la fruibilità ai potenziali utenti. Si prevede a questo proposito di incentivare la comunicazione, valorizzando il sito istituzionale, quelli “amici” e di sfruttare le potenzialità dei social network. Si intende incrementare il numero di partecipante alle iniziative promosse, coinvolgendo in modo più capillare le associazioni, ma anche i privati. L’obiettivo è garantire la realizzazione di eventi, feste e sagre che fanno ormai parte del tessuto dei singoli membri dell’unione, garantendo supporto da parte dell’Unione stessa, promuovendo una logica di condivisione non solo dei servizi, ma anche del supporto culturale/ludico/folklorico. Si stima di poter dedicare circa 600 ore annue in più per queste attività. 2) ORGANIZZAZIONE VISITE AI MUSEI L’obiettivo è incrementare il numero di visitatori del 10% circa; di conseguenza ci si propone di aumentare le aperture dei musei, anche in orari straordinari e in occasione di eventi particolari. Si intende incentivare le visite da parte delle scolaresche, attraverso la creazione di percorsi studiati ad hoc, con la possibilità di poter strutturare percorsi in rete, che leghino i musei. Si stima di poter dedicare circa 600 ore annue in più per queste attività 25. COMUNE DI VILLACHIARA – sede 13636 1) ATTIVITA’ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA L’obiettivo è incrementare l’orario di apertura della biblioteca di almeno 8 ore a settimana, per poter garantire agli utenti di accedere più agevolmente al prestito. Si stima di poter dedicare circa 800 ore per questa attività. 2) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI L’obiettivo è offrire una scelta maggiore ai cittadini in termini di proposte culturali e corsi. Si prevede di attivare dei corsi di alfabetizzazione informatica e promuovere il servizio di connessione wi-fi gratuito su tutto il territorio comunale. Si prevede di organizzare feste, mostre e incontri di approfondimento in numero non inferiore all’anno precedente. Si stima di poter dedicare circa 400 ore per questa attività.

ATTIVITÁ D'IMPIEGO DEI VOLONTARI Ruolo ed attività previste per i volontari nell’ambito del progetto Qui di seguito sono esplicitate, per ogni sede di attuazione del progetto e in relazione all’area di intervento, la descrizione del ruolo e dell’attività prevista per ciascuno dei volontari richiesti a seconda dei servizi in cui è inserito. 1. COMUNE DI ISEO – sede 121611 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO/FRONT OFFICE Il volontario si occuperà delle attività di prestito e interprestito per tutti gli iscritti alla biblioteca; effettuerà la registrazione e attivazione degli utenti ai servizi Bibliotecari; fornirà informazioni all’utenza sui servizi della biblioteca; promuoverà e pubblicizzerà le iniziative offerte dall’ente. Il volontario garantirà il servizio di reference e consulenza del materiale bibliografico, formando l’utenza sui servizi vari offerti dalla Biblioteca (accesso al catalogo opac – servizio autoprestito); supporterà l’utenza nell’utilizzo di internet. 2) ATTIVITÀ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA Il volontario si occuperà di: attività di localizzazione del patrimonio acquisito; riordino a scaffale; attività periodica di verifica scadenza prestiti; lavoro di verifica e collocazione del patrimonio librario, documentario e informativo, nonché l’attività periodica di scarto nel patrimonio bibliotecario, la gestione acquisti, aggiornamenti e revisioni materiali.

2. COMUNE DI LENO – sede 121558 - Biblioteca Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) CONSULENZA AL PRESTITO E ALLA CONSULTAZIONE Il volontario si occuperà, in parte o totalmente, delle seguenti attività: - accoglienza degli utenti in visita alla biblioteca, - orientamento all’interno della struttura e tra i servizi da essa erogati, - consulenze bibliografiche, - supporto agli utenti nella ricerca di informazioni - supporto nelle ricerche scolastiche e nel reperimento di materiale per le tesine, - realizzazione di percorsi bibliografici, - attività di reference. 2) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO E GESTIONE DELLE RACCOLTE Il volontario si occuperà, in parte o totalmente, delle seguenti attività: - registrazione dei prestiti in entrata e uscita - prestito locale (libri disponibili in sede) o interbibliotecario (materiali provenienti da altre

biblioteche facenti parte del Sistema) gestito attraverso un software dedicato - iscrizione di nuovi utenti ai servizi della biblioteca - controllo dello stato dei materiali - verifica periodica della situazione dei prestiti, intervenendo con solleciti laddove i materiali

in prestito fossero scaduti, - controllo e riordino degli spazi della biblioteca e del materiale a scaffale, - registrazione e etichettatura dei nuovi acquisti - procedure di scarto dei materiali da sostituire. 3) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI Il volontario si occuperà, in parte o totalmente, delle seguenti attività: - relazione con le associazioni e gli enti del territorio, - gestione di eventi, mostre, feste, ecc. - gestione dell’iter burocratico (richieste permessi, autorizzazioni, ecc.), - contatto con artisti, autori, ecc. - comunicazione e promozione nel territorio - coordinamento e presenza durante l’evento

3. COMUNE DI LENO – sede 121557 - Archivio Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) DIGITALIZZAZIONE ARCHIVIO DI ANTICO REGIME Il volontario si occuperà, in parte o totalmente, delle seguenti attività: - digitalizzazione documentale dell’Archivio di Antico regime - digitalizzazione documenti dell’archivio storico del comune - creazione di banche dati per accedere ai documenti 2) PROMOZIONE E VALORIZZAZIONE DELL’ARCHIVIO COMUNALE Il volontario si occuperà, in parte o totalmente, delle seguenti attività: - contatti con le associazioni e gli enti del territorio - contatti con le scuole per il progetto “Dal manoscritto al testo. Dall'archivio, alla scuola, al territorio” - organizzazione di corsi di formazione per gli insegnanti delle scuole, eventi, incontri, seminari per la conoscenza e la promozione dell’archivio. 4. COMUNE DI LODRINO – sede 83573 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi 1) AGGIORNAMENTO DEI VOLUMI POSSEDUTI Il volontario, in collaborazione con il personale della biblioteca, si occupa della revisione del patrimonio librario e documentale della biblioteca curando i seguenti aspetti: acquisizione, conservazione, tutela, valorizzazione e pubblica fruizione dei beni librari e documentari, eventuali bollinature, revisione e scarto del patrimonio. Le medesime attività di cura del patrimonio verranno effettuate per il patrimonio librario e documentale della biblioteca riservato alla fascia d’età 0/14. 2) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO Il volontario affianca gli utenti nell’effettuazione prestiti, rientri e semplici ricerche bibliografiche; collabora nella sistemazione dei quotidiani e dei periodici e gestione degli arretrati; collabora nella predisposizione di scaffali tematici su argomenti specifici in occasione di eventi di particolare rilievo, coinvolgendo a tale riguardo scuole, associazioni o gruppi locali e promuovendo incontri. Coopera nell’attivazione delle iniziative di formazione all’utenza all’uso degli strumenti di ricerca bibliografica, con particolare riguardo alla fascia di utenza (anziani) meno incline nell’effettuazione di prestiti, rientri e semplici ricerche bibliografiche. 3) ANIMAZIONE ALLA LETTURA Il volontario partecipa alla realizzazione di incontri di lettura di storie con eventuali piccoli laboratori; collabora nell’assistenza alle classi in visita e ai giovani utenti; coopera all’organizzazione degli incontri con gli insegnanti per visite periodiche con le classi e per

organizzare iniziative di promozione alla lettura; collabora nella programmazione e animazione di feste e mostre rivolte ai piccoli lettori. Parteciperà alla realizzazione delle proposte volte a favorire la familiarità, anche tattile, con il libro (laboratori di creazione del libro, invenzione collettiva o individuale di una storia, realizzazione grafica e rilegatura del libro, giochi e attività varie legati al libro, alla narrazione, alla lettura, rivolti a bambini di tutte le età). Inoltre sarà di supporto nella realizzazione di proposte di avvicinamento alla lettura per i bambini e i ragazzi con disabilità. Tali attività saranno svolte in affiancamento al personale. 5. COMUNE DI LONATO DEL GARDA – sede 26487 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO Il volontario si occuperà dell’attività di prestito e restituzione di materiale librario e multimediale; prestito interbibliotecario in entrata ed in uscita. Si occuperà dell’ingressatura di nuovo materiale: il volontario dovrà controllare che il nuovo materiale non sia rovinato (se rovinato dovrà essere restituito al negoziante); una volta fatto ciò dovrà dare ad ogni materiale un numero progressivo, registrarlo su un supporto cartaceo e timbrare il nuovo materiale. Sul materiale dovrà essere presente il timbro del Comune, l'anno di acquisito e il numero progressivo dato. Inoltre il volontario si occuperà della sistemazione a scaffale del materiale rientrato dal prestito secondo la classificazione Dewey. Dopo un primo approccio al servizio di supporto al personale di biblioteca, potrà operare in completa autonomia. Infine il volontario curerà la ricerca tramite internet di materiale librario e non: il volontario verrà formato sulle diverse possibilità di poter effettuare tramite internet delle ricerche sul materiale richiesto dagli utenti oppure utile per i nuovi acquisti da operare. Il volontario dopo un primo affiancamento al personale di biblioteca sarà in grado di operare autonomamente. 2) ANIMAZIONE ALLA LETTURA Il volontario dovrà essere di aiuto al personale di biblioteca e all'animatore nell'organizzazione della logistica del laboratorio e gestione della segreteria organizzativa. L'attività sarà svolta in autonomia su indicazione del personale di biblioteca.

6. COMUNE DI LUMEZZANE – sede 36163 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO Il volontario si occuperà delle seguenti attività: supporto ai servizi della biblioteca quali carico/scarico prestiti libri, dvd, cdrom, vhs, audio riviste e quotidiani; assistere l'utenza nelle ricerche bibliografiche; assistere l'utenza nell'utilizzo di Internet. L'attività sarà svolta su indicazione del personale di biblioteca. 2) ANIMAZIONE ALLA LETTURA Il volontario si occuperà delle seguenti attività: fornire assistenza e accompagnamento nella consultazione del patrimonio bibliotecario da parte di particolari categorie di utenti quali disabili, anziani e minori; supporto al personale nella gestione delle attività di animazione alla lettura. L'attività sarà svolta su indicazione del personale di biblioteca. 3) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI E CORSI Il volontario si occuperà di fornire supporto al personale nell’organizzazione degli eventi culturali partecipando all’organizzazione, promozione e gestione delle attività. Tutte le attività sono svolte a supporto del personale della biblioteca.

7. COMUNE DI MALEGNO – sede 62002 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO Il volontario si occuperà dell’attività di prestito e restituzione libri; consulenza, indicazioni e suggerimenti agli utenti quando necessario; riordino libri; sorveglianza sui ragazzi che utilizzano internet e indicazioni alla navigazione quando necessario. Inizialmente il volontario supporterà il bibliotecario e poi continuerà l'attività autonomamente quando maturerà le competenze necessarie. 2) VALORIZZAZIONE DEL PATRIMONIO ARTISTICO CULTURALE/ATTIVITA’ MUSEALI Il volontario si occuperà dell’apertura e sorveglianza musei e cura delle visite guidate, inizialmente affiancato dal direttore del museo e poi in autonomia. Inoltre curerà la produzione del materiale informativo e multimediale, seguirà le attività dell’ufficio stampa, la pubblicizzazione delle mostre e sarà presente nelle aperture durante gli eventi culturali organizzati sul territorio comunale. 3) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI E CORSI Il volontario sarà di supporto agli uffici comunali e all'associazione E20 per l'organizzazione, la produzione di materiale informativo, la pubblicizzazione degli eventi e si occuperà delle attività di ufficio stampa. Dopo una prima fase di formazione la produzione di materiale informativo, e l'attività di ufficio stampa potranno essere svolte autonomamente. Il volontario sarà presente durante le manifestazioni per l'apertura straordinaria dei musei e per dare informazioni ai turisti. 4) ANIMAZIONE ALLA LETTURA Il volontario verrà coinvolto nel processo organizzativo connesso agli eventi di animazione alla lettura destinate ai minori e agli adulti. Il ruolo del volontario sarà di partecipare alla produzione del materiale informativo e alle attività dell’ufficio stampa per l’iniziativa "Libriamo”. Collaborerà all’organizzazione e gestione dell'attività di animazione alla lettura rivolta al nido, alle scuole e agli anziani svolte in autonomia su indicazione del bibliotecario.

8. COMUNE DI MONTE ISOLA – sede 121564 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) UFFICIO CULTURA – FRONT OFFICE Il volontario affiancherà il personale in tutte le attività di front office e parzialmente anche di back office dell’ufficio. Il volontario si relazionerà con l’utenza, alla quale fornirà informazioni relative al comune di Monte Isola, alle attività, agli eventi e ai servizi offerti. Aggiornerà il materiale presente presso l’Ufficio Turistico, in modo da garantire informazioni sempre aggiornate e complete. Fornirà informazioni anche tramite posta elettronica e telefonicamente. Fornirà dettagli e contatti sia ai turisti, ma anche e soprattutto ai residenti che vogliano essere sempre aggiornati sulla vita del territorio. Orienterà gli utenti sia nel territorio che tra i servizi, fornendo indicazioni anche sugli spostamenti e sulla logistica (informazioni su orario battelli e mezzi di trasporto, apertura luoghi pubblici, costo di biglietti e altri servizi). 2) UFFICIO CULTURA – ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI Il volontario affiancherà il personale nell’organizzazione e promozione degli eventi. In particolar modo: raccoglierà le osservazioni e la domanda degli utenti, concorrerà alla pianificazione delle manifestazioni, prenderà contatti con le realtà del territorio per lavorare in sinergia con esse; promuoverà gli eventi, attraverso l’attività di front office, ma soprattutto attraverso comunicazioni di tipo tradizionale o per mezzo del sito istituzionale e dei social network; parteciperà attivamente alla realizzazione del materiale promozionale; collaborerà all’organizzazione di visite guidate.

9. COMUNE DI MONTIRONE – sede 36191 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) ATTIVITA’ ORDINARIA DELLA BIBLIOTECA Il volontario si occuperà delle seguenti mansioni: - operazioni di front office: consulenza e aiuto all’utenza nella ricerca di libri o altri materiali, orientamento all’interno della biblioteca, supporto nelle ricerche, attività di informazione sui servizi e gli eventi della biblioteca. - Operazione di prestito e attività di back office: tenuta e riordino sezioni della biblioteca; etichettatura; scarto, inventario, controllo solleciti, prestito interbibliotecario. Inizialmente il volontario sarà di supporto al personale della biblioteca, per poi diventare autonomo una volta acquisite le competenze necessarie. - Supporto all’Internet point: assistenza agli utenti non del tutto autosufficienti dal punto di vista informatico rispetto alle normali operazioni di connessione, ricerca in Internet, stampa documenti. Il volontario gestirà autonomamente questo aspetto. - operazioni collaterali all’attività di promozione della lettura: gestione prestito ai bambini delle classi, riordino dei materiali rientrati o utilizzati durante le letture. 2) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI E ATTIVITA’ D I PROMOZIONE ALLA LETTURA Il volontario di servizio civile sarà di supporto ai dipendenti comunali per il coordinamento e l'organizzazione di eventi culturali, in collaborazione con le realtà associative del territorio. Collaborerà con il bibliotecario alla realizzazione del progetto “Nati per Leggere” e nelle attività di promozione alla lettura rivolte alla scuola. Il servizio prevede anche la produzione di materiali informativi e attività di ufficio stampa utili alla comunicazione esterna delle attività culturali. Il volontario contribuirà alla promozione anche attraverso l’uso dei social network. In fase di formazione del volontario, l'attività avverrà sotto la supervisione del bibliotecario, poi in modo autonomo.

10. COMUNE DI ORZINUOVI – sede 13628 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) ATTIVITA’ DELLA BIBLIOTECA Il volontario si occuperà della registrazione dei prestiti in entrata e uscita; potrà fornire libri all’utente attraverso il prestito locale o interbibliotecario. Si occuperà del controllo dello stato dei materiali, verificherà periodicamente la situazione dei prestiti, intervenendo con solleciti laddove i materiali in prestito fossero scaduti. Controllerà e riordinerà gli spazi della biblioteca e il materiale a scaffale; si occuperà della registrazione e dell’etichettatura dei nuovi acquisti e dello scarto dei materiali da sostituire; offrirà supporto all’utenza che utilizza le postazioni internet. Collaborerà con il personale nell’organizzazione di letture di storie presso la biblioteca, per bambini di tutte le età, con particolare attenzione alle classi delle scuole in visita. 2) SUPPORTO UFFICIO CULTURA Il volontario si occuperà dell’organizzazione delle numerose proposte culturali rivolte a tutti i cittadini del comune e dei comuni circostanti. Le attività prevedono anche la gestione della pubblicizzazione degli eventi, la gestione dei rapporti con le tipografie per il ritiro e la distribuzione mirata delle locandine e dei materiali atti a far conoscere le diverse iniziative. Accanto a queste attività prettamente promozionali il volontario si occuperà delle attività di segreteria interna connesse all’organizzazione di un evento: gestione comunicazioni, spedizione delle buste/inviti, contatti con le realtà del territorio coinvolte.

11. COMUNE DI OSPITALETTO – sede 36209 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) ATTIVITA’ ORDINARIE BIBLIOTECA Il volontario coinvolto in questo servizio si occuperà principalmente di: - Operazioni di prestito e interprestito - Etichettatura, inventario, riordin del materiale della biblioteca - Consulenza e aiuto all’utenza nella ricerca dei materiali - Supporto informativo e di orientamento tra i servizi della biblioteca - Controllo delle scadenze dei prestiti ed eventuali solleciti - Supporto nell’utilizzo della postazione internet con tutte le attività connesse - Gestione dei servizi informativi, principalmente per i giovani, in collaborazione con

l’Informagiovani. 2) ORGANIZZAZIONE EVENTI CULTURALI E PROMOZIONE ALLA LETTURA Il volontario si occuperà principalmente di: - Affiancamento al personale nelle attività di organizzazione, sviluppo e promozione degli

eventi di promozione della lettura - Affiancamento al personale nelle attività di organizzazione, sviluppo e promozione di

eventi culturali (concerti, mostre, ecc.) e di corsi di vario genere a seconda della richiesta dell’utenza

- Supporto all’attività di promozione della lettura per le scuole: contatti con la scuola, organizzazione visite guidate in biblioteca, gestione prestito ai bambini delle classi, eventuale lettura storie; preparazione degli spazi e dei materiali, promozione dell’evento, riordino dei materiali in una fase successiva.

- Realizzazione di volantini e di opuscoli informativi, manifesti, e promozione degli eventi anche attraverso l’uso dei social network

12. COMUNE DI PISOGNE – sede 26505 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) ATTIVITA’ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA Il volontario si occuperà del servizio prestito, reference e orientamento tra i servizi offerti. Si occuperà di ingressatura, etichettatura, disposizione a scaffale e scarto quando il materiale non è più adatto. Raccoglierà le iscrizioni degli utenti alla biblioteca, gestirà le attività di prestito e interprestito; ricollocherà il materiale a scaffale e riordinerà le stanze dopo l’uso; fornirà supporto agli utenti nell’utilizzo delle postazioni informatiche e con la connessione wi-fi. 2) PROMOZIONE ALLA LETTURA Il volontario affiancherà il personale nella progettazione dei momenti id lettura dedicati alle scuole. Si occuperà dell’accoglienza delle classi e dopo una formazione iniziale, potrà condurre le guide in autonomia. Affiancherà il bibliotecario nella gestione di momenti di promozione dedicati agli adulti. Si occuperà inoltre della realizzazione della promozione degli stessi. 3) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI Il volontario affiancherà il personale nella ideazione, progettazione e realizzazione di eventi, momenti ricreativi, corsi, rassegne, ecc. Sarà presente anche durante lo svolgimento degli stessi. Si occuperà inoltre della realizzazione dei volantini e della promozione delle iniziative anche attraverso i social network. 13. COMUNE DI PONTEVICO – sede 80308 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) CONSULENZA AL PRESTITO E ALLA CONSULTAZIONE Il volontario dopo un periodo di affiancamento al personale del servizio dovrebbe avere sviluppato una minima, ma importante, capacità di effettuare reference di primo livello al banco prestiti e si occuperà di fornire informazioni sulle novità editoriali, suggerimenti di lettura e consulenza per ricerche bibliografiche, informazioni per orientarsi nella biblioteca e tra i suoi servizi. 2) OPERAZIONI DI PRESTITO Il volontario si occuperà dell’accoglienza dell'utenza e della gestione automatizzata delle seguenti operazioni: iscrizione degli utenti, registrazione dei prestiti, delle restituzioni; gestione delle prenotazioni e del prestito interbibliotecario. Inoltre provvederà alla ricollocazione a scaffale dei materiali restituiti. 3) SUPPORTO ALL’INTERNET POINT

Il volontario si occuperà delle seguenti attività presso l’Internet Point: gestione automatizzata delle operazioni di iscrizione e utilizzo dei servizi dell'isola informatica; informazione degli utenti circa il regolamento del servizio Internet e videoscrittura; assistenza agli utenti durante la navigazione e gestione delle stampe. 4) ATTIVITÀ ED EVENTI CULTURALI Il volontario dovrà collaborare nell'allestimento e preparazione degli spazi destinati alle attività di promozione alla lettura o culturali; potrà collaborare alla distribuzione del materiale pubblicitario e presenziare ad eventuali attività ed eventi anche in orario festivo o serale. Potrà inoltre collaborare nell'allestimento e preparazione degli spazi destinati alle attività espositive o culturali. 14. COMUNE DI PREVALLE – sede 17507 (SEDE NON ATTIVA) Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO Il volontario supporterà il personale nello svolgimento delle seguenti attività: - operazioni legate al prestito locale e interbibliotecario: gestione prestiti, prenotazioni

tramite Opac, notifiche on line agli utenti - servizio di reference: aiuto all’utente nella ricerca bibliografica e di informazioni in

generale, sfruttando anche le risorse web; supporto nell’orientamento nella biblioteca e tra i servizi che essa offre

- riordino delle raccolte, collocazione documenti, etichettatura, redazione bibliografie - riordino delle varie sezioni a fine giornata - acquisto materiale documentale, attraverso la consultazione dei cataloghi delle case editrici

e dei desiderata da parte degli utenti - gestione delle operazioni di revisione e scarto del patrimonio - scelta e catalogazione dei periodici - supporto all’utenza nell’utilizzo delle piattaforme web quali OPAC e MLOL 2) PROMOZIONE DELLA LETTURA Il volontario si occuperà di: - organizzazione delle visite guidate delle scuole alla biblioteca e delle letture; - preparazione dei materiali e contatto con la scuola; - supporto nell’ideazione, organizzazione e gestione dei momenti di promozione dedicate

agli adulti; - organizzazione e presenza operativa durante l’Open-day 3) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI E CORSI Il volontario collaborerà alla realizzazione di eventi e corsi: - raccolta della domanda dell’utenza in termini di offerta culturale; - ideazione e organizzazione degli eventi, in supporto al personale titolare: individuazione

degli spazi, contatti con i vari uffici del comune, contatto con gli ospiti che interverranno, gestione delle eventuali iscrizioni, ecc.);

- supporto durante l’evento (apertura e chiusura degli spazi, presenza nella sede di svolgimento, supporto al docente/autore/narratore, ecc.)

- promozione degli eventi e supporto informativo per l’utenza interessata e desiderosa di maggiori informazioni.

15. COMUNE DI QUINZANO D'OGLIO – sede 76656 (SEDE NON ATTIVA) Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) OPERAZIONI DI PRESTITO E INTERPRESTITO Il volontario svolgerà attività di prestito e restituzione dei documenti e controllo delle situazioni utente, prestito interbibliotecario, reference, riordino a scaffale. Inizialmente sarà di supporto alla bibliotecaria per poi diventare autonomo non appena maturate le competenze necessarie e dopo aver effettuato presso il Sistema Bibliotecario il corso Sebina. 2) ANIMAZIONE ALLA LETTURA Il volontario, su indicazione del bibliotecario, potrà gestire attività di animazione alla lettura rivolta a minori. Potrà partecipare all’organizzazione e realizzazione delle numerose proposte di animazione alla lettura destinate ai circa 800 bambini delle scuole (materna, elementare e media) e alle rispettive maestre/insegnanti, curandone sia gli aspetti logistici che quelli relazionali. 3) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI Il volontario sarà di supporto alla bibliotecaria per il coordinamento e l'organizzazione degli eventi culturali e mostre in sinergia con le associazioni del territorio. Potrà realizzare informativi pubblicitari. Dopo una prima fase di formazione l'attività potrà essere svolta in autonomia. La presenza del volontario di servizio civile potrebbe essere di supporto alla popolazione e potrebbe consentire di soddisfare meglio le diverse esigenze.

16. COMUNE DI SABBIO CHIESE – sede 124561 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) ATTIVITA’ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA Il volontario si occuperà, in parte o totalmente, delle seguenti attività: - accoglienza degli utenti in visita alla biblioteca, - orientamento all’interno della struttura e tra i servizi da essa erogati, - consulenze bibliografiche, - supporto agli utenti nella ricerca di informazioni - supporto nelle ricerche scolastiche e nel reperimento di materiale per le tesine, - attività di reference, - registrazione dei prestiti in entrata e uscita - prestito locale (libri disponibili in sede) o interbibliotecario (materiali provenienti da altre

biblioteche facenti parte del Sistema) gestito attraverso un software dedicato - iscrizione di nuovi utenti ai servizi della biblioteca - verifica periodica della situazione dei prestiti, intervenendo con solleciti laddove i materiali

in prestito fossero scaduti, - controllo e riordino degli spazi della biblioteca e del materiale a scaffale, - registrazione e etichettatura dei nuovi acquisti - supporto nell’utilizzo dell’Internet Point (uso dei programmi, gestione degli strumenti) 2) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI – PROMOZIONE ALLA LETTURA Il volontario si occuperà, in parte o totalmente, delle seguenti attività: - organizzazione visite guidate alla biblioteca da parte delle scolaresche del territorio - interventi di lettura con le classi - allestimento degli spazi - organizzazione di eventi (contatto con artisti, associazioni, enti; gestione dell’evento,

presenza durante l’evento, ecc.) - supporto nell’organizzazione di corsi - attività di promozione anche attraverso siti internet e social network 3) VISITE GUIDATE AL SANTUARIO Il volontario si occuperà, in parte o totalmente, delle seguenti attività: - organizzazione visite guidate al santuario - contatto con turisti, visitatori, scolaresche - gestione degli spazi - guida nelle visite

17. COMUNE DI SELLERO – sede 123126 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI Il volontario sarà di supporto agli addetti per il coordinamento e l’organizzazione degli eventi culturali in sinergia con le associazioni del territorio. Si occuperà della produzione di materiale informativo, di pubblicizzare gli eventi sul sito dell’ente e della stesura di locandine. 18. COMUNE DI SERLE – sede 124450 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI Il volontario supporterà il personale nello svolgimento delle seguenti attività: - relazione con le associazioni e gli enti del territorio, - gestione di eventi, mostre, feste, ecc. - gestione dell’iter burocratico (richieste permessi, autorizzazioni, ecc.), - contatto con artisti, autori, ecc. - comunicazione e promozione nel territorio - coordinamento e presenza durante l’evento 2) VISITE GUIDATE E PERCORSI DIDATTICI Il volontario supporterà il personale nello svolgimento delle seguenti attività: - relazione con la Proloco - rapporto con l’utenza - organizzazione e gestione delle visite guidate - gestione dell’iter burocratico (richieste permessi, autorizzazioni, ecc.), - contatto con le scuole - gestione percorsi didattici - coordinamento e presenza durante l’attività 3) GESTIONE SITO INTERNET E COMUNICAZIONE ONLINE Il volontario supporterà il personale nello svolgimento delle seguenti attività: - gestione del sito istituzionale - gestione ordinaria di siti internet e social network - gestione della promozione tramite social network - gestione della newsletter comunale - interazione con l’utenza - monitoraggio dei “siti amici” - realizzazione dei contenuti da pubblicare

19. COMUNE DI TIGNALE – sede 124855 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) GESTIONE ORDINARIA DEL MUSEO/ORGANIZZAZIONE VISITE GUIDATE Il volontario affiancherà il personale nella gestione ordinaria del Museo, verificando lo stato dei percorsi. Accoglierà i turisti in visita alla Limonaia, fornendo informazioni sulla struttura e sui percorsi di visita disponibili. Si occuperà delle visite guidate, in qualità di guida, spiegando la storia della struttura e i benefici degli agrumi; curerà le degustazioni settimanali, trattando alcuni semplici alimenti. 2) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI Il volontario affiancherà il personale nella realizzazione di eventi nel territorio, occupandosi del corretto svolgimento degli stessi e partecipando alle manifestazioni. In alcune occasioni curerà l’aspetto promozionale, attraverso il sito internet e i social network. Fornirà informazioni sugli eventi del territorio con particolare attenzione all’Ecomuseo. 20. COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA – sede 124866 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) SUPPORTO UFFICIO CULTURA – ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI Il volontario dovrà collaborare nell'allestimento e preparazione degli spazi destinati alle attività culturali; parteciperà alle fasi progettuale e di contatto con le associazioni del territorio; potrà collaborare alla distribuzione del materiale pubblicitario e presenziare ad eventuali attività ed eventi anche in orario festivo o serale. Si occuperà della realizzazione dei volantini e della promozione degli eventi sul sito internet e sui social network.

21. UNIONE ANTICHI BORGHI VALLE CAMONICA – sede 124 516 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) ATTIVITA’ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA Il volontario si occuperà delle seguenti mansioni: - operazioni di front office: consulenza e aiuto all’utenza nella ricerca di libri o altri materiali, orientamento all’interno della biblioteca, supporto nelle ricerche, attività di informazione sui servizi e gli eventi della biblioteca. - Operazione di prestito e attività di back office: tenuta e riordino sezioni della biblioteca; etichettatura; scarto, inventario, controllo solleciti, prestito interbibliotecario. Inizialmente il volontario sarà di supporto al personale della biblioteca, per poi diventare autonomo una volta acquisite le competenze necessarie. - Supporto all’Internet point: assistenza agli utenti non del tutto autosufficienti dal punto di vista informatico rispetto alle normali operazioni di connessione, ricerca in Internet, stampa documenti. Il volontario gestirà autonomamente questo aspetto. 2) ORGANIZZAZIONE E PROMOZIONE EVENTI Il volontario affiancherà il personale nell’organizzazione e promozione degli eventi. In particolar modo: raccoglierà le osservazioni e la domanda degli utenti, concorrerà alla pianificazione delle manifestazioni, prenderà contatti con le realtà del territorio per lavorare in sinergia con esse; promuoverà gli eventi, attraverso l’attività di front office, ma soprattutto attraverso comunicazioni di tipo tradizionale o per mezzo del sito istituzionale e dei social network; parteciperà attivamente alla realizzazione del materiale promozionale. 22. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124871 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) GESTIONE ORDINARIA DEL MUSEO Il volontario si occuperà dell’accoglienza dei visitatori, dell’orientamento all’interno della struttura e tra i servizi del Museo; della sorveglianza del patrimonio Si occuperà dell’Informatizzazione dei dati inerenti i visitatori del museo, del conteggio e valutazione dei visitatori, per migliorare l'offerta espositiva. 2) ORGANIZZAZIONE EVENTI E VISITE Il volontario garantirà supporto agli operatori del servizio didattico del museo nella gestione dei progetti e nell’organizzazione logistica degli stessi. Supporto nell'organizzazione di eventi relativi alla programmazione museale. 23. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124871

Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) ATTIVITA’ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA Il volontario verrà formato ed abilitato all’utilizzo del software open source di gestione delle biblioteche del Sistema Bibliotecario Provinciale per provvedere all’attività di prestito esterno e prestito intersistemistico. Il volontario si occuperà della registrazione e attivazione degli utenti ai servizi Bibliotecari. Provvederà a informare l’utenza e promuovere e pubblicizzare iniziative offerte dall’ente. Il volontario garantirà l’attività di reference e consulenza sulla disponibilità del materiale bibliografico, formando l’utenza sui servizi offerti dalla Biblioteca. Il volontario potrà quindi collaborare all’attività di localizzazione del patrimonio acquisito, al riordino a scaffale; all’attività periodica di verifica scadenza prestiti. Si occuperà del lavoro di verifica e collocazione del patrimonio librario, documentario e informativo, nonché attività periodica di scarto nel patrimonio bibliotecario. 2) SUPPORTO INTERNET POINT E MEDIALIBRARY-ONLINE Il volontario garantirà l’attività di consulenza e assistenza sull'uso del servizio di internet point presente in biblioteca. Il volontario verrà formato ed abilitato all’utilizzo del software open source di gestione delle biblioteche del Sistema Bibliotecario Provinciale e potrà abilitare e consigliare l’utenza sull’uso dell’opac e di medialibrary. 3) ATTIVITA’ DI AIUTO DISABILI IN BIBLIOTECA Il volontario potrà svolgere assistenza agli utenti disabili che periodicamente visitano la biblioteca favorendone l’accesso al servizio. 4) PROMOZIONE ALLA LETTURA Il volontario parteciperà alle diverse iniziative di promozione alla lettura organizzate dalla biblioteca, potrà fornire supporto durante le visite guidate destinate alle classi delle scuole dell'infanzia e primarie.

24. UNIONE DEI COMUNI DELLA VALSAVIORE – sede 121604 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) SUPPORTO UFFICIO CULTURA E ORGANIZZAZIONE EVENTI Il volontario affiancherà il personale nella realizzazione degli eventi nel territorio. Manterrà i contatti con i comuni membri dell’Unione, si rapporterà con le realtà associative presenti nei comuni. Collaborerà con il personale nell’espletamento di tutte le procedure burocratiche necessarie alla realizzazione delle diverse manifestazioni. Contribuirà a creare materiale informativo e a gestire il processo di promozione degli eventi stessi, attraverso il sito istituzionale, i siti “amici” e i social network. 2) ORGANIZZAZIONE VISITE AI MUSEI Il volontario collaborerà con i musei nella realizzazione di percorsi didattici per le scolaresche: seguirà tutto l’iter, dal primo contatto con la scuola, alla visita vera e propria. Promuoverà l’attività dei musei, parteciperà alle attività ordinarie del museo stesso. 25. COMUNE DI VILLACHIARA – sede 13636 Dal primo giorno di avvio del progetto il volontario sarà affiancato dall’OLP che gli fornirà tutte le indicazioni utili ad operare. Dopo questo primo periodo di formazione on the job il volontario potrà inserirsi in modo attivo e autonomo, se ritenuto necessario dall’Olp, nei servizi di seguito indicati, potendo sempre contare sul coordinamento e sulla supervisione del proprio operatore e del personale di riferimento dei servizi. 1) ATTIVITA’ ORDINARIE DELLA BIBLIOTECA Il volontario si occuperà di: gestione delle attività connesse al prestito e all’interprestito bibliotecario, azioni di cura del patrimonio bibliotecario, riordino e ricollocazione del materiale, controllo storico utenza iscritta al prestito, gestione dell’attività, riordino a scaffale del materiale documentario, gestione e cura del patrimonio bibliotecario. Il volontario potrà fornire supporto all'operatore nello svolgimento del servizio e affiancare gli utenti. 2) ORGANIZZAZIONE DI EVENTI CULTURALI Il volontario collaborerà con il personale nel lavoro organizzativo connesso alle iniziative da realizzare accompagnato dall’elaborazione e distribuzione del materiale promozionale e divulgazione anche con mezzi web. Oltre all’organizzazione di eventi, il volontario si occuperà anche di attività di valorizzazione e promozione del patrimonio artistico e culturale presente.

CRITERI DI SELEZIONE Criteri e modalità di selezione dei volontari: a) Metodologia : ANCI Lombardia ha accreditato un sistema di selezione che utilizza per tutti i progetti, non si tratta quindi di una ripetizione ma dell’applicazione di un sistema accreditato che comunque preserva la specificità di ogni singolo intervento e garantisce uniformità e trasparenza. La riuscita di un processo di selezione si costruisce nella fase progettuale del processo stesso, e si consolida con l’esperienza di valutazione dei candidati. La metodologia del processo di selezione dell’ufficio servizio civile di ANCI Lombardia contempla diversi passaggi: • analisi dei fabbisogni organizzativi delle sedi progettuali: ci preoccupiamo di effettuare,

un’analisi organizzativa delle sedi progettuali, con particolare riguardo agli obiettivi che esse si prefiggono, al fine di comprendere al meglio di quale tipo di interventi abbiano bisogno;

• analisi dettagliata dei fabbisogni di progetto: esaminiamo in modo particolareggiato il progetto in cui si troverà a lavorare la figura che andiamo a selezionare, al fine di cogliere “dal vivo” il clima e lo stile di conduzione della realtà progettuale in cui dovrà operare;

• elaborazione del Profilo del candidato ideale: ci adoperiamo per definire tutti i requisiti "critici" della posizione per cui si effettua la selezione;

• reclutamento dei candidati: apriamo la ricerca con le modalità indicate dall’UNSC e modalità interne, sfruttando il sistema di comunicazione dell’Ufficio servizio civile di ANCI Lombardia;

• screening delle domande e dei curricula individuali pervenuti in risposta, e conseguente convocazione nei tempi e nei modi indicati dalla normative dell’UNSC;

• valutazione dei candidati: ultimato lo screening di tutti i curricula pervenuti, diamo il via alla fase più tipicamente “attiva” del processo di selezione, ossia alla realizzazione di colloqui individuali o di gruppo e/o alla somministrazione di appositi test per valutare i candidati con gli strumenti più idonei. L’Intervista dei candidati prescelti ha lo scopo di valutare indicatori motivazionali e comportamentali (eventuali profili di natura psicologica);

• stesura di un “Dossier” confidenziale sui candidati: al termine della valutazione, redigiamo un report per ogni candidato, in cui compaiono i dati più salienti e le note più significative emerse nelle fasi precedenti;

• presentazione di una rosa ristretta di candidati, elaborazione della graduatoria nei tempi e con le modalità indicate dall’UNSC. Riunione dello staff di progetto nella fase di decisione finale per una simulazione di verifica del livello di integrazione;

• comunicazione ai candidati dell’esito. La selezione utilizza una metodologia che garantisce: • la scelta di persone idonee a ricoprire l’incarico di volontario su ciascun progetto; • l'integrazione del nuovo volontario nello specifico ambiente socio organizzativo dell'Ente; • obiettività: le scelte sono basate su dati di fatto e non su impressioni generiche e

soggettive. b) Strumenti e tecniche utilizzati: L’esigenza di realizzare processi di selezione rende necessaria l’adozione di adeguati e diversificati strumenti di valutazione dei candidati e l’applicazione di tecniche specifiche. In tal senso, organizziamo apposite sessioni di colloqui a fronte della fondamentale rilevanza assunta da un preciso criterio che sempre più spesso orienta la ricerca di particolari profili

individuali e cioè la diagnosi di tratti caratteriali legati alla sfera delle abilità cognitive, organizzative e sociali. I selettori accreditati individueranno il candidato più idoneo attraverso un colloquio personale che parte dalla condivisione del progetto e delle sue peculiarità e si concentra sull’indagine delle caratteristiche personali del candidato. A tal proposito si utilizzerà una check list di domande selezionate utili a conoscere il candidato, a comprendere le motivazioni, le aspettative nei confronti del progetto e a rilevare le sue attitudini. Nel corso del colloquio i selettori avranno a disposizione i seguenti strumenti: • scheda progetto: scheda progetto da consegnare a ciascun candidato con l’obiettivo di

garantire la trasparenza iniziale sul progetto, per condividere le “regole d’ingaggio” mediante l’apposizione della firma del candidato sulla scheda come “presa in carico delle finalità, dei compiti e del piano di lavoro”;

• scheda profilo candidato ideale: definizione del profilo del candidato ideale, in relazione al progetto, al contesto, agli aspetti critici e ai compiti affidati;

• check list di domande da sottoporre al candidato per rilevare le esperienze professionali, la motivazione e le attitudini.

c) Variabili che si intendono misurare e relativi indicatori: Gli indicatori che si intenderanno misurare saranno prevalentemente indicatori attitudinali poiché riteniamo che sia il criterio dell’attitudine alla collaborazione volontaria la principale caratteristica richiesta ai nostri selezionati. Accanto al criterio dell’attitudine alla collaborazione volontaria verrà indagata l’attitudine al lavoro in gruppo o in solitaria, l’attitudine alle relazioni, al controllo e al rispetto delle regole. d) Criteri di selezione La riuscita di un processo di selezione si costruisce nella fase progettuale del processo stesso, e si consolida con l’esperienza di valutazione dei candidati. La selezione utilizza una metodologia che garantisce: • la scelta di persone idonee a ricoprire l’incarico di volontario su ciascun progetto; • l'integrazione del nuovo volontario nello specifico ambiente socio-organizzativo dell'Ente; • obiettività: le scelte sono basate su dati di fatto e non su impressioni generiche e

soggettive. e) Indicazioni delle soglie minime di accesso previste dal sistema: Le soglie minime di accesso previste dal sistema di selezione saranno quelle segnalate di volta in volta dalle indicazioni dell’UNSC. L’ente individua come requisiti attitudinali minimi nella fase di reclutamento: • mostrare il proprio impegno a svolgere l’attività; • collaborare (tempi e modalità) con lo staff di selezione e reclutamento. Gli indicatori di impegno e collaborazione anche nella primissima fase di selezione e reclutamento saranno: • rispetto dei tempi per la consegna della documentazione necessaria alla selezione; • rispetto delle modalità per la consegna della documentazione; • rispetto per l’organizzazione e i referenti della selezione. Ricorso a sistemi di selezione verificati in sede di accreditamento (eventuale indicazione dell’Ente di 1^ classe dal quale è stato acquisito il servizio): SI

CONDIZIONI DI SERVIZIO ED ASPETTI ORGANIZZATIVI: Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: Monte ore annuale di 1400 ore con un minimo settimanale di 12 ore Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6): 6 Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: 1. COMUNE DI ISEO – sede 121611 Disponibilità a lavorare il sabato e in occasione di aperture straordinarie. 2. COMUNE DI LENO – sede 121558 Biblioteca Nessuno. 3. COMUNE DI LENO – sede121557 - Archivio Nessuno. 4. COMUNE DI LODRINO – sede 83573 Si richiedono i seguenti obblighi e disponibilità: • Garantire una flessibilità oraria • Disponibilità a prestare servizio nei giorni festivi • Disponibilità a partecipare a manifestazioni nei giorni festivi e/o ad incontri e riunioni serali • Disponibilità a operare con rientri pomeridiani • Disponibilità alla guida di automezzi e/o motoveicoli dell’ente o messi a disposizione dell’ente • Obbligo di indossare un cartellino di riconoscimento • Obbligo ad un abbigliamento adeguato al rapporto con l’utenza • Rispetto degli orari concordati. 5. COMUNE DI LONATO DEL GARDA – sede 26487 Nessuno. 6. COMUNE DI LUMEZZANE – sede 36163 Nessuno. 7. COMUNE DI MALEGNO – sede 62002 Flessibilità oraria; Disponibilità saltuaria nei giorni festivi e nelle ore serali. 8. COMUNE DI MONTE ISOLA – sede 121564 Disponibilità a orari flessibili (anche orari serali e/o festivi). 9. COMUNE DI MONTIRONE – sede 36191 Flessibilità oraria; garantire la presenza in orari straordinari o in giorni festivi in occasione di eventi speciali o manifestazioni (es. spettacoli teatrali, concerti, apertura straordinarie della biblioteca, ecc.). 10. COMUNE DI ORZINUOVI – sede 13628 Nessuno. 11. COMUNE DI OSPITALETTO – sede 36209 Presenza in servizio anche il sabato, disponibilità all’impiego serale e festivo. 12. COMUNE DI PISOGNE – sede 26505 Nessuno. 13. COMUNE DI PONTEVICO – sede 80308

Impiego il sabato mattina. Eventuale e saltuario impiego in orario serale o nei festivi in occasione di aperture straordinarie della biblioteca o di eventi culturali. Impiego presso la biblioteca ed eventuale temporaneo distacco presso scuole, teatro, sala civica del Comune di Pontevico in occasione di eventi o attività. Uscite sul territorio (per distribuzione materiali). 14. COMUNE DI PREVALLE – sede 17507 (SEDE NON ATTIVA) Nessuno. 15. COMUNE DI QUINZANO D'OGLIO – sede 76656 (SEDE NON ATTIVA) Si richiede flessibilità d'orario in quanto spesso, oltre agli orari di apertura al pubblico, feste e manifestazioni sono di sera, e/o di sabato e/o domenica. 16. COMUNE DI SABBIO CHIESE – sede 124561 Nessuno. 17. COMUNE DI SELLERO – sede 123126 Nessuno. 18. COMUNE DI SERLE – sede 124450 Disponibilità a orari flessibili; disponibilità il sabato e la domenica e occasionalmente in orari serali in occasione di eventi. 19. COMUNE DI TIGNALE – sede 124855 Nessuno. 20. COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA – sede 124866 Obbligo di supporto e collaborazione nella realizzazione delle attività di promozione degli eventi organizzati e promossi dall’Ente in ambito culturale; Obbligo di rispetto dell’orario di lavoro assegnato. 21. UNIONE ANTICHI BORGHI VALLE CAMONICA – sede 124 516 Nessuno. 22. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124871 Flessibilità di orario e possibilità di presenze anche in giornate festive, in conformità con le attività organizzate nell’ambito del Museo. 23. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124872 Servizio il sabato mattina 24. UNIONE DEI COMUNI DELLA VALSAVIORE – sede 121604 Nessuno. 25. COMUNE DI VILLACHIARA – sede 13636 Rispetto degli orari di lavoro e flessibilità.

Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti 1. COMUNE DI ISEO – sede 121611 Nessuno. 2. COMUNE DI LENO – sede 121558 - Biblioteca Nessuno. 3. COMUNE DI LENO – sede 121557 - Archivio Nessuno. 4. COMUNE DI LODRINO – sede 83573 Si richiede che i candidati abbiano i seguenti requisiti obbligatori: un diploma di scuola media superiore; competenze informatiche di base (utilizzo Office, internet, posta elettronica); patente auto. E’ preferibile che il candidato volontario abbia precedenti esperienze in attività di volontariato. 5. COMUNE DI LONATO DEL GARDA – sede 26487 I requisiti richiesti sono: - attitudine al lavoro con il pubblico; - capacità di ascolto e attenzioni ai bisogni dell’utenza; - buona conoscenza dei programmi informatici di base per poter svolgere le mansioni del servizio 6. COMUNE DI LUMEZZANE – sede 36163 Patente B Disponibilità al lavoro serale e festivo 7. COMUNE DI MALEGNO – sede 62002 Priorità sarà data ai candidati in possesso di patente di guida. Buone conoscenze informatiche Predisposizione ai rapporti interpersonali, con il pubblico e l’utenza 8. COMUNE DI MONTE ISOLA – sede 121564 Si richiedono: - Diploma di scuola secondaria di secondo grado - Attitudini relazionali - Propositività - Disponibilità ad incrementare il proprio bagaglio conoscitivo con nozioni e contenuti

inerenti il territorio, al fine di attuare al meglio gli obiettivi del progetto - Buona conoscenza delle lingue, particolarmente l’inglese - Buona conoscenza degli strumenti informatici, uso dei principali programmi di office, di

internet e dei principali social network

9. COMUNE DI MONTIRONE – sede 36191 Buone capacità relazionali, Buona cultura generale. Priorità sarà data ai candidati in possesso dei seguenti requisiti: - stage, o esperienza, o titoli di studio afferenti al mondo delle biblioteche (diploma IAL, aver sostenuto esami di archivistica/biblioteconomia, attività continuativa di volontariato in biblioteca, ecc.) - conoscenza delle lingue straniere; - buone conoscenze informatiche. 10. COMUNE DI ORZINUOVI – sede 13628 Flessibilità negli orari di lavoro Possibilità di lavorare la sera e nei fine settimana 11. COMUNE DI OSPITALETTO – sede 36209 Interesse personale per la promozione culturale e la disponibilità alla collaborazione con il personale coinvolto. Capacità di relazionarsi con l’utenza, spesso costituita da bambini e ragazzi, che normalmente si rivolge ad un servizio culturale come una biblioteca di base. Si richiede puntualità e flessibilità per quanto riguarda le mansioni assegnate e la variabilità degli incarichi. Sono considerati valori aggiunti esperienze lavorative precedenti in settori analoghi, l’abilità nell’utilizzo delle risorse informatiche, la conoscenza di lingue straniere (utile nel momento in cui ci sia la necessità di interfacciarsi con un pubblico multietnico) e il possesso della patente di guida. 12. COMUNE DI PISOGNE – sede 26505 Diploma di scuola superiore. Preferibile laurea attinente l’ambito culturale. 13. COMUNE DI PONTEVICO – sede 80308 Diploma di scuola secondaria superiore; buone capacità di utilizzo del computer e dei programmi di videoscrittura, Patente B. Titoli preferenziali (non obbligatori): Laurea biblioteconomia o materie umanistiche o qualifica post diploma di "Assistente di biblioteca"; attitudine alla lettura; buone capacità relazionali. 14. COMUNE DI PREVALLE – sede 17507 (SEDE NON ATTIVA) Spiccata predisposizione relazionale nei confronti del pubblico, di qualsiasi età. Avanzata conoscenza degli strumenti informatici quali pacchetto Office, Browser internet, e avanzata conoscenza della navigazione web. Livello culturale adeguato al servizio: almeno possesso del diploma di scuola superiore. Spirito di iniziativa e capacità di collaborazione. 15. COMUNE DI QUINZANO D'OGLIO – sede 76656 (SEDE NON ATTIVA) Al volontario è richiesta la patente per l'utilizzo del mezzo comunale per brevi spostamenti (SIAE, distribuzione di materiale pubblicitario, corsi di formazione presso il Sistema Bibliotecario, ecc.). E' preferibile un titolo di studio in materie umanistiche. Si richiede buona dialettica, simpatia e disponibilità al dialogo e all'ascolto.

16. COMUNE DI SABBIO CHIESE – sede 124561 Costituisce titolo preferenziale una laurea triennale in Scienze della comunicazione e dello spettacolo 17. COMUNE DI SELLERO – sede 123126 Diploma di istruzione secondaria superiore. Preferibile: esperienza minima nella pubblica amministrazione. 18. COMUNE DI SERLE – sede 124450 Diploma o laurea in campo linguistico – artistico – umanistico o scientifico. Rappresentano requisiti preferenziali: Minima esperienza lavorativa o di volontariato nel settore. Buona conoscenza della lingua inglese e tedesca. Buone capacità relazionali e di esposizione. 19. COMUNE DI TIGNALE – sede 124855 Preferibilmente: Conoscenza della lingua inglese; uso del pc 20. COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA – sede 124866 Capacità di utilizzo di videoterminale, buona conoscenza pacchetto office, posta elettronica ed utilizzo internet in ambiente Windows 7; Elementari competenze grafiche per l’elaborazione di locandine e volantini per eventi Capacità di lavorare in gruppo; Capacità di relazionarsi con associazioni di volontariato. 21. UNIONE ANTICHI BORGHI VALLE CAMONICA – sede 124 516 Conoscenza di alcuni elementi di cultura generale e più specificatamente della Vallecamonica 22. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124871 Sono requisiti preferenziali: Laurea triennale in Archeologia, Beni Culturali e altre discipline affini alla missione del Museo Civico Archeologico della Valtenesi 23. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124872 Sono requisiti preferenziali: Conoscenza di Elementi di biblioteconomia Conoscenza di Elementi di catalogazione e classificazione dei documenti, Reference e Servizio di prestito Nozioni di informatica (aula informatica) Nozioni elementari di inglese 24. UNIONE DEI COMUNI DELLA VALSAVIORE – sede 121604 Nessuno. 25. COMUNE DI VILLACHIARA – sede 13636 Diploma di scuola superiore Patente B

SEDI DI SVOLGIMENTO e POSTI DISPONIBILI: Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 27 Numero posti con vitto e alloggio:0 Numero posti senza vitto e alloggio: 27 Numero posti con solo vitto:0 Sede/i di attuazione del progetto, Operatori Locali di Progetto e Responsabili Locali di Ente Accreditato:

PROV ENTE INDIRIZZO CODICE SEDEN VOL

BS ISEO VIA RAMPA CAPPUCCINI 3 121611 1

BS LENO VIA DANTE 3 121557 1

BS LENO VIA MARTIN LUTHER KING 13 121558 1

BS LODRINO VIA ROMA 90 83573 1

BS LONATO DEL GARDA VIA ZAMBELLI 12 26487 1

BS LUMEZZANE VIA MONSUELLO 154 36163 1

BS MALEGNO VIA DONATORI DEL SANGUE 1 62002 2

BS MONTE ISOLA LOCALITA' SIVIANO 76 121564 1

BS MONTIRONE VIA SCUOLE 7 36191 1

BS ORZINUOVI PIAZZA GARIBALDI SNC 13628 2

BS OSPITALETTO VIA RIZZI 24 36209 1

BS PISOGNE VIA VALLECAMONICA 2 26505 1

BS PONTEVICO PIAZZA MAESTA' 1 80308 1

BS PREVALLE VIA MORANI 11 17507 1

BS QUINZANO D'OGLIO VIA RISORGIMENTO 6 76656 1

BS SABBIO CHIESE VIA CADUTI 2 124561 1

BS SELLERO PIAZZA DONATORI DI SANGUE 1123126 1

BS SERLE VIA XXV APRILE 18 124450 1

BS TIGNALE PIAZZA UMBERTO I 1 124855 1

BS TORBOLE CASAGLIA PIAZZA DELLA REPUBBLICA 15 124866 1

BS UNIONE ANTICHI BORGHI DI VALLE CAMONICA PIAZZA GHISLANDI 1 124516 1

BS UNIONE DEI COMUNI DELLA VALTENESI PIAZZA ALDO MORO 1 124871 1

BS UNIONE DEI COMUNI DELLA VALTENESI VIA RISORGIMENTO 3 124872 1

BS UNIONE DEI COMUNI DELLA VALSAVIORE VIA SAN ZENONE 1 121604 1

BS VILLACHIARA VIA MATTEOTTI 4 13636 1

CARATTERISTICHE CONOSCENZE ACQUISIBILI: Eventuali crediti formativi riconosciuti: Nessuno Eventuali tirocini riconosciuti: Nessuno Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l’espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Di seguito sono indicate le competenze acquisibili dai volontari partecipando alle attività del progetto in ogni singola sede di servizio. 1. COMUNE DI ISEO – sede 121611 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di gestire relazioni con il pubblico: accogliere e gestire le istanze dell'utenza; - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - utilizzo degli strumenti informatici; - conoscenza delle metodologie relazionali e di interazione con diverse fasce di utenti; - capacità organizzative e gestionali - utilizzo del programma di gestione biblioteca e consultazione cataloghi; - capacità di effettuare tutte le operazioni di back office relative alla gestione e

manutenzione del patrimonio custodito; - gestione del prestito ed interprestito. 2. COMUNE DI LENO – sede 121558 - Biblioteca Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - utilizzo del programma di gestione biblioteca e consultazione cataloghi; - competenze relative all’uso dei cataloghi cartacei generali e specialistici; - nozioni di biblioteconomia; - capacità di effettuare tutte le operazioni di back office relative alla gestione e

manutenzione del patrimonio custodito; - gestione del prestito ed interprestito; - conoscenza del funzionamento di un Ente pubblico, sia dal punto di vista della prassi

amministrativa (bilancio, delibere, determinazioni, impegni di spesa) sia dal punto di vista tecnico-organizzativo (competenze e collaborazioni tra diversi uffici)

- conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative proposte;

- capacità organizzative e gestionali 3. COMUNE DI LENO – sede 121557 - Archivio Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - Conoscenza delle procedure di archiviazione - Capacità di usare in sicurezza materiali antichi (materiali dell’archivio storico e antico) - conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative

proposte; - capacità organizzative e gestionali - utilizzo degli strumenti informatici.

4. COMUNE DI LODRINO – sede 83573 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - Concetti base di biblioteconomia; - Capacità di cooperare con le biblioteche: i sistemi bibliotecari e le aree di cooperazione, la

condivisione delle risorse (in particolare gli acquisti in biblioteca); - Nozioni di reference dalla gestione dell’utente e delle sue esigenze al reperimento

dell’informazione; - Introduzione all’utilizzo del software di gestione del servizio; - Utilizzo delle risorse documentarie ausiliarie, l’emeroteca, gli audiovisivi, gli strumenti

multimediali, Internet, sistemi di registrazione delle riviste dei libri e dei documenti audiovisivi e multimediali;

- Conoscenza dei principali siti di interesse bibliografico e loro utilizzo; - Conoscenza dell’editoria italiana per ragazzi; - Acquisizione ed approfondimento delle conoscenze pedagogiche connesse alla parte del

progetto rivolto ai bambini delle scuole materne ed elementari; - Analisi e lettura del bisogno educativo del bambino; - Conoscenza principali collane per ragazzi; - Modalità per la progettazione educativa e didattica; - Funzione di potenziamento dell'esperienza ludica ed educativa; - Gestione delle raccolte; - Organizzazione degli uffici; - Gestione biblioteca ragazzi. 5. COMUNE DI LONATO DEL GARDA – sede 26487 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - competenza relazionale e comunicativa; - capacità organizzativa; - capacità di lavorare sia in team che autonomamente; - competenze informatiche; - problem solving e capacità di risolvere problemi imprevisti e situazioni inattese; - utilizzo cataloghi e banche dati on line (OPAC); - capacità di svolgere in autonomia il lavoro di front-office e di back-office; - conoscenza di programmi gestionali specifici. 6. COMUNE DI LUMEZZANE – sede 36163 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - competenze nella gestione del sistema bibliotecario; - competenze nella organizzazione e gestione di eventi culturali; - capacità di ascolto e pazienza; - capacità di assistere e accompagnare categorie di utenti con particolari problematiche

7. COMUNE DI MALEGNO – sede 62002 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - abilità relazionali e organizzative; - abilità tecniche legate ad esempio all'uso del catalogo OPAC e del programma di gestione

prestiti; - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - capacità di gestire i gruppi e condurre proposte di animazione alla lettura; - capacità di organizzare interventi di promozione alla lettura; - conoscenza della struttura museale, della storia, della cultura e delle tradizioni esistenti nel

territorio camuno; - capacità di effettuare tutte le operazioni di gestione ordinaria di un museo; - capacità di accogliere e condurre percorsi guidati all’interno della struttura. 8. COMUNE DI MONTE ISOLA – sede 121564 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di ascolto e di accoglienza. - capacità di gestire relazioni con il pubblico: accogliere e gestire le istanze dell'utenza; - capacità di lavorare in team; - capacità di analisi e osservazione; - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - utilizzo degli strumenti informatici; - conoscenza delle metodologie relazionali e di interazione con diverse fasce di utenti; - competenze d'ufficio (utilizzo di tutte le normali strumentazioni di un ufficio

modernamente attrezzato); - conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative

proposte; - capacità organizzative e gestionali. 9. COMUNE DI MONTIRONE – sede 36191 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - utilizzo software di gestione della biblioteca - utilizzo cataloghi e banche dati on line (OPAC; SBN); - miglioramento capacità di utilizzo social network; - miglioramento capacità organizzative e gestione delle priorità; - aumento capacità relazionali e lavoro d'equipe; - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - capacità di organizzare interventi di promozione alla lettura; - gestione del prestito ed interprestito.

10. COMUNE DI ORZINUOVI – sede 13628 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di ascolto e di accoglienza. - capacità di gestire relazioni con il pubblico: accogliere e gestire le istanze dell'utenza; - capacità di lavorare in team; - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - utilizzo degli strumenti informatici; - competenze d'ufficio (utilizzo di tutte le normali strumentazioni di un ufficio

modernamente attrezzato); - conoscenza del funzionamento di un Ente pubblico, sia dal punto di vista della prassi

amministrativa (bilancio, delibere, determinazioni, impegni di spesa) sia dal punto di vista tecnico-organizzativo (competenze e collaborazioni tra diversi uffici)

- conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative proposte;

- capacità organizzative e gestionali - utilizzo del programma di gestione biblioteca e consultazione cataloghi; - capacità di effettuare tutte le operazioni di back office relative alla gestione e

manutenzione del patrimonio custodito; - gestione del prestito ed interprestito; - capacità di gestire i gruppi e condurre proposte di animazione alla lettura; - capacità di organizzare interventi di promozione alla lettura. 11. COMUNE DI OSPITALETTO – sede 36209 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - conoscenza del funzionamento della pubblica amministrazione ed il modo in cui l'ente si

rapporta con il cittadino; - funzionamento di una biblioteca pubblica e di un sistema bibliotecario; - utilizzo del programma di gestione biblioteca e consultazione cataloghi; - competenze relative all’uso dei cataloghi cartacei generali e specialistici; - utilizzo degli strumenti informatici; - capacità di relazionarsi con un pubblico molto eterogeneo (bambini, ragazzi, studenti,

genitori, adulti lavoratori, anziani, disabili, stranieri); - capacità di ascolto e di intercettarne i bisogni informativi ed elaborare risposte; - nozioni specifiche di ambito biblioteconomico - capacità di elaborare e condurre progetti di promozione della lettura; - tecniche di base della comunicazione scritta di tipo amministrativo; - tecniche di base della comunicazione via web. 12. COMUNE DI PISOGNE – sede 26505 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - utilizzo degli strumenti informatici; - conoscenza delle metodologie relazionali e di interazione con diverse fasce di utenti; - competenze d'ufficio (utilizzo di tutte le normali strumentazioni di un ufficio

modernamente attrezzato); - conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative

proposte; - capacità organizzative e gestionali - utilizzo del programma di gestione biblioteca e consultazione cataloghi;

- capacità di effettuare tutte le operazioni di back office relative alla gestione e manutenzione del patrimonio custodito;

- gestione del prestito ed interprestito; - capacità di gestire i gruppi e condurre proposte di animazione alla lettura; - capacità di organizzare interventi di promozione alla lettura. 13. COMUNE DI PONTEVICO – sede 80308 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - conoscenza e utilizzo dei programmi informatici provinciali di gestione delle biblioteche; - acquisizione e sviluppo delle capacità di relazione con il pubblico di ogni tipologia; - esperienza nella gestione di una biblioteca pubblica e nell'organizzazione di attività di

promozione/culturali; - competenze nella organizzazione e gestione di eventi culturali; - utilizzo degli strumenti informatici; - capacità di effettuare tutte le operazioni di back office relative alla gestione e

manutenzione del patrimonio custodito; - gestione del prestito ed interprestito; - capacità di gestire relazioni con il pubblico: accogliere e gestire le istanze dell'utenza; - capacità di ascolto e osservazione. 14. COMUNE DI PREVALLE – sede 17507 (SEDE NON ATTIVA) Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - gestione prestito locale e interbibliotecario; - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - assistenza agli utenti nelle ricerche bibliografiche; - trattamento dei documenti nelle varie tipologie che interessano la biblioteca (libro, dvd, cd,

risorsa elettronica web ecc.); - consultazione banche dati e cataloghi in rete; - capacità di effettuare tutte le operazioni di back office relative alla gestione e

manutenzione del patrimonio custodito; - capacità di analisi e osservazione; - capacità organizzative e gestionali - progettazione eventi e attività culturali e loro realizzazione. 15. COMUNE DI QUINZANO D'OGLIO – sede 76656 (SEDE NON ATTIVA) Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di relazionarsi col pubblico; - capacità di gestire le proprie paure e timidezze; - competenze specifiche: utilizzo di SEBINA, OPAC: - capacità di confrontarsi coi minori e ad interagire con loro attraverso la fantasia e la

concretezza dei libri; - uso del pc in generale, di internet; - dinamiche del lavoro di gruppo e delle gerarchie; - conoscenza del sistema organizzativo di un ente locale.

16. COMUNE DI SABBIO CHIESE – sede 124561 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di ascolto e di accoglienza. - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - utilizzo degli strumenti informatici; - conoscenza delle metodologie relazionali e di interazione con diverse fasce di utenti; - competenze d'ufficio (utilizzo di tutte le normali strumentazioni di un ufficio

modernamente attrezzato); - conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative

proposte; - capacità organizzative e gestionali - utilizzo del programma di gestione biblioteca e consultazione cataloghi; - nozioni di biblioteconomia; - gestione del prestito ed interprestito; - capacità di organizzare, gestire e condurre visite guidate - capacità di accogliere e condurre percorsi guidati all’interno della struttura 17. COMUNE DI SELLERO – sede 123126 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di gestire relazioni con il pubblico: accogliere e gestire le istanze dell'utenza; - capacità di lavorare in team; - utilizzo degli strumenti informatici; - competenze d'ufficio (utilizzo di tutte le normali strumentazioni di un ufficio

modernamente attrezzato); - conoscenza del funzionamento di un Ente pubblico, sia dal punto di vista della prassi

amministrativa (bilancio, delibere, determinazioni, impegni di spesa) sia dal punto di vista tecnico-organizzativo (competenze e collaborazioni tra diversi uffici)

- conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative proposte;

- capacità organizzative e gestionali - conoscenza della storia, della cultura e delle tradizioni esistenti. 18. COMUNE DI SERLE – sede 124450 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di ascolto e di accoglienza. - capacità di gestire relazioni con il pubblico: accogliere e gestire le istanze dell'utenza; - capacità di lavorare in team; - capacità di analisi e osservazione; - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - utilizzo degli strumenti informatici; - conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative

proposte; - capacità organizzative e gestionali - conoscenza delle strutture, della storia, della cultura e delle tradizioni esistenti; - capacità di accogliere e condurre percorsi guidati

19. COMUNE DI TIGNALE – sede 124855 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di gestire relazioni con il pubblico; - utilizzo degli strumenti informatici; - conoscenza delle metodologie relazionali e di interazione con diverse fasce di utenti; - conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative

proposte; - capacità organizzative e gestionali - conoscenza della struttura museale, della storia, della cultura e delle tradizioni esistenti; 20. COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA – sede 124866 Il volontario potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di lavorare in team; - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - utilizzo degli strumenti informatici; - competenze d'ufficio (utilizzo di tutte le normali strumentazioni di un ufficio

modernamente attrezzato); - conoscenza del funzionamento di un Ente pubblico, sia dal punto di vista della prassi

amministrativa (bilancio, delibere, determinazioni, impegni di spesa) sia dal punto di vista tecnico-organizzativo (competenze e collaborazioni tra diversi uffici)

- conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative proposte;

- capacità organizzative e gestionali 21. UNIONE ANTICHI BORGHI VALLE CAMONICA sede 12451 6 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di gestire relazioni con il pubblico: accogliere e gestire le istanze dell'utenza; - capacità di lavorare in team; - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - competenze d'ufficio (utilizzo di tutte le normali strumentazioni di un ufficio

modernamente attrezzato); - conoscenza del funzionamento di un Ente pubblico, sia dal punto di vista della prassi

amministrativa (bilancio, delibere, determinazioni, impegni di spesa) sia dal punto di vista tecnico-organizzativo (competenze e collaborazioni tra diversi uffici)

- conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative proposte;

- capacità organizzative e gestionali - utilizzo del programma di gestione biblioteca e consultazione cataloghi; - gestione del prestito ed interprestito

22. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124871 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di ascolto e di accoglienza. - capacità di gestire relazioni con il pubblico: accogliere e gestire le istanze dell'utenza; - capacità di lavorare in team; - utilizzo degli strumenti informatici; - competenze d'ufficio (utilizzo di tutte le normali strumentazioni di un ufficio

modernamente attrezzato); - conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative

proposte; - capacità organizzative e gestionali - conoscenza della struttura museale, della storia, della cultura e delle tradizioni esistenti; - capacità di effettuare tutte le operazioni di gestione ordinaria di un museo; - capacità di accogliere e condurre percorsi guidati all’interno della struttura 23. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124871 Il volontario potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di gestire relazioni con il pubblico: accogliere e gestire le istanze dell'utenza; - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - utilizzo degli strumenti informatici; - conoscenza delle metodologie relazionali e di interazione con diverse fasce di utenti; - competenze d'ufficio (utilizzo di tutte le normali strumentazioni di un ufficio

modernamente attrezzato); - conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative

proposte; - utilizzo del programma di gestione biblioteca e consultazione cataloghi; - capacità di effettuare tutte le operazioni di back office relative alla gestione e

manutenzione del patrimonio custodito; - gestione del prestito ed interprestito; - capacità di gestire i gruppi e condurre proposte di animazione alla lettura; - capacità di organizzare interventi di promozione alla lettura

24. UNIONE DEI COMUNI DELLA VALSAVIORE – sede 121604 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di lavorare in team; - capacità di analisi e osservazione; - utilizzo degli strumenti informatici; - conoscenza delle metodologie relazionali e di interazione con diverse fasce di utenti; - competenze d'ufficio (utilizzo di tutte le normali strumentazioni di un ufficio

modernamente attrezzato); - conoscenza del funzionamento di un Ente pubblico, sia dal punto di vista della prassi

amministrativa (bilancio, delibere, determinazioni, impegni di spesa) sia dal punto di vista tecnico-organizzativo (competenze e collaborazioni tra diversi uffici)

- conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative proposte;

- capacità organizzative e gestionali - conoscenza della struttura museale, della storia, della cultura e delle tradizioni esistenti; - capacità di effettuare tutte le operazioni di gestione ordinaria di un museo; - capacità di accogliere e condurre percorsi guidati all’interno della struttura 25. COMUNE DI VILLACHIARA – sede 13636 Il volontario alla fine del servizio civile potrà acquisire le seguenti competenze: - capacità di effettuare le attività di front office con l’utenza; - utilizzo degli strumenti informatici; - conoscenza degli strumenti e delle strategie di comunicazione esterna delle iniziative

proposte; - capacità organizzative e gestionali - utilizzo del programma di gestione biblioteca e consultazione cataloghi; - capacità di effettuare tutte le operazioni di back office relative alla gestione e

manutenzione del patrimonio custodito; - gestione del prestito ed interprestito.

FORMAZIONE SPECIFICA DEI VOLONTARI: I contenuti della formazione specifica sono presentati ai volontari attraverso azioni di training on the job e lezioni d’aula. 40.1 AZIONI DI TRANING ON THE JOB L’intera attività formativa di “Training on the job” sarà guidata e coordinata dai formatori accreditati di Anci Lombardia che si occuperanno di definire i contenuti didattici da proporre e di supervisionare gli interventi formativi. Il formatore assieme all’Operatore Locale di Progetto, proporrà al volontario un percorso articolato in contenuti diversi, contestualizzati al settore in cui il volontario opera. Nel dettaglio, i contenuti di “Training on the job” rispondono ai fabbisogni che scaturiscono delle tre fasi: presentazione, orientamento e introduzione al servizio. Contenuti della fase di presentazione In questa prima fase il formatore definisce con l’Olp i contenuti della fase di presentazione. La piena comprensione e definizione dei ruoli, degli incarichi e delle responsabilità connesse al servizio civile è il presupposto da cui partire per avviare l’esperienza. Contenuti proposti: • le aspettative sul servizio civile. L’Olp avvia insieme al volontario una riflessione sulle

aspettative connesse al progetto di servizio civile; • l’Operatore Locale di Progetto, presentazione del ruolo e delle responsabilità. La

comprensione da parte del volontario del ruolo di guida e coordinamento svolto dall’Olp permetterà al volontario di individuare e riconoscere l’Olp come la figura cui fare riferimento e alla quale rivolgersi nel corso del proprio servizio.

Contenuti della fase di orientamento In questa fase si propongono i seguenti contenuti: • analisi della sede di servizio. Si descrive l’organizzazione e le funzioni della sede rispetto

alla struttura dell’Ente; • ruolo e responsabilità del volontario. Analisi e riflessioni sul ruolo che il volontario dovrà

assumersi durante il servizio. La conoscenza dell’organigramma del servizio, dei ruoli e delle responsabilità coinvolte permetterà al volontario di sviluppare la consapevolezza del contesto nel quale svolgerà servizio e di definire con maggiore chiarezza il proprio ruolo e il contributo che dovrà svolgere all’interno dell’ente. Contenuti della fase di introduzione al servizio e di formazione continua per operare nei servizi In questa fase si dedica del tempo per presentare e spiegare nel dettaglio i diversi servizi proposti, specificando e chiarendo al volontario quali sono le problematiche che dovrà affrontare e gli strumenti da utilizzare. Nel dettaglio, i contenuti formativi proposti sono i seguenti: • riflessione ed analisi delle prestazioni erogate dal servizio; • riflessione ed analisi delle priorità definite dalla struttura; • riflessione ed analisi delle problematiche e delle criticità del servizio; • riflessione ed analisi delle modalità di realizzazione del servizio. Risultato finale di questa fase è la definizione e la stesura del piano di lavoro settimanale del volontario, all’interno del quale sono specificati gli orari di servizio e le attività da svolgere.

I contenuti di introduzione al servizio vengono riproposti ogni volta che il volontario si affianca ad una nuova attività e rappresentano quantitativamente la parte più significativa di quanto trasmesso. Qui di seguito sono descritti, per ogni sede di servizio i contenuti formativi proposti dagli Olp ai rispettivi volontari per consentire loro di inserirsi e operare nei servizi. 1. COMUNE DI ISEO – sede 121611 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - elementi di catalogazione; - la biblioteca dell’ente locale: elementi di diritto; - reference in biblioteca: ascolto, analisi e orientamento al prestito; - analisi gestione e sviluppo delle raccolte della biblioteca; - istruzioni operative per provvedere alla cura e al recupero dei materiali, procedure di

spostamento dei materiali, riordino e suddivisione dei materiali, ecc.; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 2. COMUNE DI LENO – sede 121558 - Biblioteca Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - reference in biblioteca: ascolto, analisi e orientamento al prestito; - analisi gestione e sviluppo delle raccolte della biblioteca; - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi della biblioteca; - istruzioni operative per provvedere alla cura e al recupero dei materiali, procedure di

spostamento dei materiali, riordino e suddivisione dei materiali, ecc.; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

3. COMUNE DI LENO – sede 121557 - Archivio Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - elementi di marketing territoriale; - elementi di comunicazione; - istruzioni operative su come provvedere alla cura e alla tenuta dei materiali custoditi - indicazioni utili all’organizzazione e alla tenuta di un archivio comunale: metodologie e

strumenti di archiviazione, controllo e riordino dell’archivio, cura dei documenti sfascicolati, controllo della competenza delle pratiche e sostituzione dei faldoni danneggiati;

- cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 4. COMUNE DI LODRINO – sede 83573 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - Reference in biblioteca e azioni di orientamento al prestito; - Promozione della lettura: strumenti e tecniche; - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - tecniche di comunicazione e promozione; - funzionamento e organizzazione di un ente locale; - capacità di effettuare tutte le operazioni di back office relative alla gestione e

manutenzione del patrimonio custodito; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 5. COMUNE DI LONATO DEL GARDA – sede 26487 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - strumenti e tecniche di animazione alla lettura; - tecniche di comunicazione e promozione; - funzionamento e organizzazione di un ente locale; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

6. COMUNE DI LUMEZZANE – sede 36163 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - elementi di catalogazione e cenni di biblioteconomia; - la biblioteca dell’ente locale: elementi di diritto; - istruzioni operative su come provvedere alla cura, alla gestione e al riordino dei materiali

della biblioteca; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi della biblioteca; - strumenti e tecniche di animazione alla lettura; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 7. COMUNE DI MALEGNO – sede 62002 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - reference in biblioteca: ascolto, analisi e orientamento al prestito; - promozione della lettura: strumenti e tecniche; - analisi gestione e sviluppo delle raccolte della biblioteca; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - strumenti di progettazione didattica: indicazioni per predisporre i percorsi didattici mirati,

per curare l’accoglienza e l’accompagnamento delle scolaresche; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi della biblioteca; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - la gestione ordinaria di un museo: strumenti e tecniche; - elementi di comunicazione; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

8. COMUNE DI MONTE ISOLA – sede 121564 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi della biblioteca; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - elementi di marketing territoriale; - elementi di comunicazione; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 9. COMUNE DI MONTIRONE – sede 36191 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - attività di cooperazione reti bibliotecarie; - elementi di catalogazione; - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - la biblioteca dell’ente locale: elementi di diritto; - Reference in biblioteca e azioni di orientamento al prestito; - Promozione della lettura: strumenti e tecniche; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di nuovi spazi in cui realizzare le proposte di

promozione alla lettura per bambini, ragazzi e adulti; - istruzioni operative per provvedere alla cura e al recupero dei materiali, procedure di

spostamento dei materiali, riordino e suddivisione dei materiali, ecc.; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

10. COMUNE DI ORZINUOVI – sede 13628 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - reference in biblioteca: ascolto, analisi e orientamento al prestito; - promozione della lettura: strumenti e tecniche; - analisi gestione e sviluppo delle raccolte della biblioteca; - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - strumenti di progettazione didattica: indicazioni per predisporre i percorsi didattici mirati,

per curare l’accoglienza e l’accompagnamento delle scolaresche; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di nuovi spazi in cui realizzare le proposte di

promozione alla lettura per bambini, ragazzi e adulti; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 11. COMUNE DI OSPITALETTO – sede 36209 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - analisi gestione e sviluppo delle raccolte della biblioteca; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione - strumenti e tecniche di animazione alla lettura; - tecniche di comunicazione e promozione; - funzionamento e organizzazione di un ente locale; - strumenti di progettazione didattica: indicazioni per predisporre i percorsi didattici mirati,

per curare l’accoglienza e l’accompagnamento delle scolaresche; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di nuovi spazi in cui realizzare le proposte di

promozione alla lettura per bambini, ragazzi e adulti; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

12. COMUNE DI PISOGNE – sede 26505 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - reference in biblioteca: ascolto, analisi e orientamento al prestito; - promozione della lettura: strumenti e tecniche; - strumenti di progettazione didattica: indicazioni per predisporre i percorsi didattici mirati,

per curare l’accoglienza e l’accompagnamento delle scolaresche; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi della biblioteca; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - elementi di comunicazione; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 13. COMUNE DI PONTEVICO – sede 80308 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - strumenti e tecniche di animazione alla lettura; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di nuovi spazi in cui realizzare le proposte di

promozione alla lettura per bambini, ragazzi e adulti; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi della biblioteca; - tecniche di comunicazione e promozione; - analisi gestione e sviluppo delle raccolte della biblioteca; - funzionamento e organizzazione di un ente locale; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

14. COMUNE DI PREVALLE – sede 17507 (SEDE NON ATTIVA) Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività in biblioteca: - la biblioteca dell’ente locale: elementi di diritto. - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - tecniche di comunicazione e promozione; - reference in biblioteca: ascolto, analisi e orientamento al prestito; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di nuovi spazi in cui realizzare le proposte di

promozione alla lettura per bambini, ragazzi e adulti; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - funzionamento e organizzazione di un ente locale; - strumenti e tecniche di animazione alla lettura; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

15. COMUNE DI QUINZAN O D'OGLIO – sede 76656 (SEDE NON ATTIVA) Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività in biblioteca: - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - tecniche di comunicazione e promozione; - funzionamento e organizzazione di un ente locale. - strumenti e tecniche di animazione alla lettura; - la biblioteca dell’ente locale: elementi di diritto; - elementi relativi alla sicurezza specifici ai possibili rischi che il volontario può incontrare

durante lo svolgimento delle attività nelle sedi di servizio. - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

16. COMUNE DI SABBIO CHIESE – sede 124561 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività in biblioteca: - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - reference in biblioteca: ascolto, analisi e orientamento al prestito; - promozione della lettura: strumenti e tecniche; - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - strumenti di progettazione didattica: indicazioni per predisporre i percorsi didattici mirati,

per curare l’accoglienza e l’accompagnamento delle scolaresche; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - istruzioni operative per provvedere alla cura e al recupero dei materiali, procedure di

spostamento dei materiali, riordino e suddivisione dei materiali, ecc.; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - elementi di marketing territoriale; - elementi di comunicazione; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

17. COMUNE DI SELLERO – sede 123126 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, - economia della cultura; - procedure e regolamenti per la circolazione delle collezioni museali; - elementi di marketing territoriale; - elementi di comunicazione; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 18. COMUNE DI SERLE – sede 124450 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività in biblioteca: - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - elementi di marketing territoriale; - elementi di comunicazione; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - strumenti di progettazione didattica: indicazioni per predisporre i percorsi didattici mirati,

per curare l’accoglienza e l’accompagnamento delle scolaresche; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

19. COMUNE DI TIGNALE – sede 124855 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - economia della cultura; - elementi di marketing territoriale; - elementi di comunicazione; - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 20. COMUNE DI TORBOLE CASAGLIA – sede 124866 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività in biblioteca: - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi; - istruzioni operative per provvedere alla cura e al recupero dei materiali, procedure di

spostamento dei materiali, riordino e suddivisione dei materiali, ecc.; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

21. UNIONE ANTICHI BORGHI VALLE CAMONICA – sede 124 516 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - reference in biblioteca: ascolto, analisi e orientamento al prestito; - analisi gestione e sviluppo delle raccolte della biblioteca; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi; - istruzioni operative per provvedere alla cura e al recupero dei materiali, procedure di

spostamento dei materiali, riordino e suddivisione dei materiali, ecc.; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 22. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124871 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - strumenti di progettazione didattica: indicazioni per predisporre i percorsi didattici mirati,

per curare l’accoglienza e l’accompagnamento delle scolaresche; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - istruzioni operative per provvedere alla cura e al recupero dei materiali, procedure di

spostamento dei materiali, riordino e suddivisione dei materiali, ecc.; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - economia della cultura; - la gestione ordinaria di un museo: strumenti e tecniche; - istruzioni operative su come provvedere alla cura e alla tenuta dei materiali custoditi. - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

23. UNIONE COMUNI VALTENESI – sede 124872 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - cenni di biblioteconomia e utilizzo dei programmi per la gestione del prestito; - elementi di catalogazione; - reference in biblioteca: ascolto, analisi e orientamento al prestito; - promozione della lettura: strumenti e tecniche; - analisi gestione e sviluppo delle raccolte della biblioteca; - strumenti di progettazione didattica: indicazioni per predisporre i percorsi didattici mirati,

per curare l’accoglienza e l’accompagnamento delle scolaresche; - istruzioni operative per provvedere alla cura e al recupero dei materiali, procedure di

spostamento dei materiali, riordino e suddivisione dei materiali, ecc.; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 24. UNIONE DEI COMUNI DELLA VALSAVIORE – sede 121604 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - strumenti di progettazione didattica: indicazioni per predisporre i percorsi didattici mirati,

per curare l’accoglienza e l’accompagnamento delle scolaresche; - capacità di lavorare in rete e di gestire i rapporti con le varie figure coinvolte nella

realizzazione delle attività e degli interventi sul territorio; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - economia della cultura; - la gestione ordinaria di un museo: strumenti e tecniche; - elementi di marketing territoriale; - istruzioni operative su come provvedere alla cura e alla tenuta dei materiali custoditi. - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio.

25. COMUNE DI VILLACHIARA – sede 13636 Il progetto prevede che l’Olp fornisca ai giovani in servizio i seguenti contenuti formativi utili a consentire al volontario di collaborare alla gestione delle attività: - reference in biblioteca: ascolto, analisi e orientamento al prestito; - analisi gestione e sviluppo delle raccolte della biblioteca; - istruzioni operative per provvedere alla cura e all’assistenza del pubblico; - tecniche di ascolto, comunicazione e promozione; - indicazioni utili alla ricerca e allestimento di spazi in cui realizzare le attività promozionali

e gli eventi della biblioteca; - istruzioni operative per provvedere alla cura e al recupero dei materiali, procedure di

spostamento dei materiali, riordino e suddivisione dei materiali, ecc.; - utilizzo degli strumenti e delle tecnologie a disposizione del servizio (supporti audio, foto e

video); - cenni e suggerimenti utili per agire in sicurezza durante lo svolgimento del servizio; - cenni e suggerimenti utili per provvedere alla cura e all’assistenza in sicurezza durante lo

svolgimento del servizio; - concetto di rischio, prevenzione e relativi comportamenti da adottare per tutelare la propria

sicurezza e salute e quella degli utenti assistiti; - conoscenze e metodi per conoscere ed evitare i rischi connessi al servizio. 40.2 AZIONI FORMATIVE IN AULA Il progetto prevede un programma formativo distribuito in 2 giornate d’aula (8 ore cadauna) di cui una propone alcuni aspetti relativi all’area di svolgimento delle attività e l’altra il tema dei rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di servizio civile. Nello specifico saranno trattati i contenuti di seguito evidenziati. Comunicare con gli eventi (Formatori Andrea Ballabio, Sebastiano Megale – durata 8 ore) L’evento è lo strumento che consente di comunicare nello stesso momento e con un’unica azione a più pubblici di riferimento, ha come protagonista un gruppo di persone che comunicano tra di loro su un argomento di comune interesse. L’evento possiede una connaturata pluralità di impieghi nell’ambito delle relazioni pubbliche, non è un avvenimento a sé stante ed è sicuramente diventato il mezzo d’eccellenza per comunicare. Il corso è destinato ai volontari di servizio civile che operano negli enti che prevedono l’organizzazione di eventi. Argomenti previsti: • natura e storia degli eventi (dal “Milano da bere” degli anni ’80 all’evento di oggi,

generalmente affidato ai professionisti del settore); • l’evento come valido strumento per trasmettere un messaggio in modo incisivo nel breve

e nel lungo periodo; • i professionisti che ideano e realizzano un evento (azienda, agenzia, strutture

convegnistiche e congressistiche, free-lance); • le tipologie di eventi (esterni ed interni); • gli elementi base (tipologia, messaggio/obiettivo, concept, target, budget, location,

strutture tecniche, grafica, scenografia e allestimenti, catering, risorse umane, rapporti con i media, materiali di supporto, verifica risultati);

• i concetti di briefing e di de-briefing. In particolare verrà trattata la manifestazione fieristica prendendo come Case-History “Fiera Forum Risorse Comuni”.

Fare, dire e vedere cinema: quali strategie e strumenti per l’animazione locale (Formatore Lauro Sangaletti – durata 8 ore) Il corso vuole fornire degli strumenti operativi ai volontari di servizio civile che operano all'interno di organizzazioni locali/culturali e vogliono utilizzare la risorsa cinematografica quale strumento per l'animazione sociale. In particolare si analizzerà come è possibile organizzare, realizzare, promuovere e programmare eventi cinematografici e come gestirli e animarli anche attraverso percorsi di analisi dei film. Fondamentali, al fine delle attività curricolari, saranno una breve introduzione alla storia del cinema e alle teorie e tecniche della produzione cinematografica e una sessione laboratoriale di analisi dell’audiovisivo. Argomenti previsti: • il cinema: invenzione del ‘900; • cinema, breve storia (generi, registi, nazionalità, attori, …); • i linguaggi e la grammatica del cinema; • analisi dell’audiovisivo: teorie, tecniche e strumenti; • laboratorio “analisi del film”; • una rassegna cinematografica, come organizzarla, il pubblico, i luoghi, la burocrazia; • come gestire un cineforum. Tecniche di animazione teatrale (Formatori Milena Rivolta, Onelia Rivolta – durata 8 ore) Il linguaggio teatrale (quando non è mestiere, specializzazione e professionismo) è un gioco aperto al quale tutti possono partecipare, ciascuno con le proprie capacità e i propri limiti. È accessibile a chiunque, perché si basa su una materia prima che chiunque è in grado di fornire: la presenza umana. Il corso è destinato a quei volontari di servizio civile che affiancheranno gi educatori nell’attività di animazione rivolta sia ai ragazzi che agli anziani; è rivolto ai volontari che non solo vogliono imparare nuove forme di comunicazione, ma umanamente sentono la necessità di liberare le proprie forme espressive per agire al meglio nei contesti, anche difficili, a cui sono destinati. Si esplorerà il mondo dell’animazione teatrale, sperimentando direttamente gli strumenti propri del fare teatro e conoscendosi attraverso il gioco: ci si muoverà nello spazio in gruppo, a coppie, con la musica e con il silenzio, usando il corpo e la voce, provando ad osservare da spettatori e ad agire da “attori”. Negli incontri si sperimenteranno: • giochi di sensibilizzazione percettiva e di comunicazione non verbale; • giochi strutturati di espressione corporea e vocale; • giochi di improvvisazione teatrale; Sono previsti: • momenti di riflessione di gruppo guidata; • spazi dedicati a riferimenti teorici sulla storia dell’animazione teatrale. Elementi di grafica: fotografia digitale, Photoshop e creazione di un blog (Formatore Luciano Caponigro – durata 8 ore) Il corso è rivolto ai volontari in servizio civile le cui attività richiedono delle competenze di grafica, pratiche e teoriche, utili per lo sviluppo di materiale promozionale, informativo e di comunicazione. Per accedere al corso è indispensabile un buona capacità di lavorare con i principali ambienti operativi ad interfaccia grafica e un’ottima predisposizione alla navigazione e ricerca su web. Sarà messo a disposizione un pc per ogni partecipante.

Argomenti previsti: • terminologia e concetti di grafica, un’introduzione; • grafica per web e grafica per stampa; • fotografia digitale: risoluzione immagine, sistema colori, software, etc.; • Photoshop; • esercitazioni pratiche con Photoshop; • panoramica sul web; • creazione di un blog; • criteri di accessibilità per la creazione di un sito internet Tra tempio della cultura e luogo della polvere: il funzionamento del museo (Formatore Andrea Perin – durata 8 ore) Il corso è rivolto volontari di Servizio Civile che opereranno all’interno dei musei. Il corso ha l’obiettivo di accompagnare i partecipanti lungo i vari livelli che compongono il museo, dalla biglietteria alla contemplazione dell'opera d'arte, perché quell'oggetto entra nel museo e un altro no? Che uso viene fatto dei soldi del biglietto? I musei definiscono o mistificano i concetti di autenticità e bellezza? L'obiettivo è quello di scomporre l'istituzione museo e metterne a nudo i meccanismi di funzionamento, invitando il visitatore a non accontentarsi della semplice emozione visiva ma a guardare dietro la cornice, per una visita più smaliziata e meno noiosa. Argomenti previsti: • due parole sul museo: origine dell'idea di museo (Rivoluzione Francese), il museo come

custode dell'identità; • tipologie dei musei (archeologia, arte, antropologia, storico, scientifico); • caratteristiche specifiche nell'ordinamento e nella presentazione al pubblico, aspetti

comuni, diversità figure professionali: direttore, conservatore, tecnici, custodi, ecc.; • economia nei musei. Il biglietto, i finanziamenti pubblici, il ruolo dei book shop; • la proprietà delle opere in museo e il loro meccanismo di ingresso acquisto, donazione,

furto, sequestro, deposito; • conservazione delle opere. Tipologie dei materiali e loro specifiche necessità, il deposito; • comunicazione non verbale. L'allestimento museale, il ruolo di colori, materiali, luce e

accostamenti tra opere; • comunicazione verbale. Didascalie e pannelli, video e installazioni, visite guidate, visite

animate; • sicurezza nei musei, il pubblico; • legislazione in merito ai luoghi pubblici e alle normative anti-incendio; • sicurezza nei musei, le opere; • potenziali danni da micro-ambiente (luce, umidità relativa, etc.) e da vandalismo-furto. Le

soluzioni adottate; • esposizioni temporanee. Scelte delle opere, prestiti, trasporti, economia; • museo al cinema. Breve ricognizione di come il museo è proposto all'interno delle

pellicole. Imprese sociali e imprese culturali: dall’idea al Business Plan (Formatori Angela Greco, Rosaria Borghi – durata 8 ore) L’obiettivo generale è quello di fornire ai partecipanti un “orientamento all’impresa” che da una parte valorizzi e integri l’esperienza di servizio civile, dall’altra possa risultare loro utile nel proprio successivo percorso personale e lavorativo. A partire dell’esperienza di contatto e collaborazione con imprese sociali e culturali maturata dai volontari nel corso dell’anno di servizio civile saranno affrontate tematiche relative all’impresa in genere, alle tipologie specifiche di impresa sociale e impresa culturale, al

rapporto fra queste e gli Enti Locali. I volontari partecipanti saranno coinvolti in un lavoro di gruppo che prevede lo sviluppo di diverse idee di impresa (sociale e culturale) proposte dai partecipanti stessi. Argomenti previsti: • che cos’è un’impresa, i tratti distintivi; • le diverse tipologie di impresa e i loro elementi caratterizzanti, similitudini e differenze; • le imprese sociali e culturali, servizi, clienti, committenti, organizzazione; • il rapporto con gli Enti Pubblici, le diverse possibilità e le loro caratteristiche; • dall’idea ai servizi; • offerta e domanda (il mercato di riferimento, clienti e committenti); • ricavi e costi (la sostenibilità dell’impresa); • esempi reali di impresa sociale e di impresa culturale; • orientamento e informazione, a chi rivolgersi. Definizione del progetto professionale e tecniche di ricerca attiva del lavoro (Formatori Angela Greco, Rosaria Borghi – durata 8 ore) Il corso è rivolto ai volontari di servizio civile il cui compito consiste nell’indirizzare gli utenti che chiedono aiuto per muoversi nell’ambito professionale, in particolar modo i giovani alla ricerca di un primo impiego. La peculiarità dei temi trattati fa sì che questo modulo formativo sia interessante per il volontario stesso. Il corso prevede che i partecipanti, attraverso l’utilizzo di strumenti di autovalutazione, definiscano il progetto professionale a partire dai propri punti di forza e di debolezza in termini competenze professionali tecniche e trasversali. Il corso si pone inoltre l’obiettivo di trasferire gli strumenti necessari alla ricerca del lavoro. Argomenti previsti: • interessi e valori professionali; • variabili che definiscono un ruolo professionale; • costruzione del progetto professionale; • strategie per organizzare la ricerca attiva del lavoro; • il curriculum vitae, il curriculum europeo; • la lettera di accompagnamento; • canali di ricerca del lavoro; • prove di selezione (il colloquio, i test, il colloquio di gruppo); • i contratti di lavoro.

Formazione in materia di salute e sicurezza (Formatori Pier Paolo Mariot, Paolo Rossi, Debora Bosso – durata 8 ore) Il corso prevede una formazione generale uguale per ogni tipo di ente in materia di salute e sicurezza e un approfondimento relativo ai rischi correlati al luogo di lavoro ed al corretto impiego delle attrezzature di lavoro. Si propone inoltre di fornire gli strumenti di sicurezza specifici ai possibili rischi che il volontario può incontrare durante lo svolgimento delle attività nelle sedi di servizio. Argomenti previsti: • legislazione vigente in materia di salute e sicurezza sul lavoro; • rischi nel lavoro; • sistemazione del posto di lavoro; • luoghi e attrezzature di lavoro. 40.3 CONTENUTI DI FORMAZIONE A DISTANZA L’attività di formazione a distanza (24 ore) sarà svolta attraverso l’utilizzo di una piattaforma di formazione a distanza suddivisa nelle seguenti sezioni diverse: • sezione normativa; • sezione didattica; • sezione comunicazione; • sezione ricerche; • sezione esercitazioni. In ciascuna sezione saranno raccolti materiali specifici utili allo studio e all’approfondimento. Il volontario potrà muoversi liberamente tra le sezioni a disposizione, orientando e personalizzando il proprio percorso formativo. Gli argomenti che saranno proposti tratteranno tematiche di ampio respiro attuale: • La comunicazione efficace: si vorrà cercare di stimolare i volontari ad imparare e

conoscere le diverse sfaccettature della comunicazione, nonché l’importanza dei processi comunicativi e le diverse modalità in cui essi avvengono.

• Time management: sarà un corso per indirizzare i volontari ad ottimizzare la risorsa “tempo” attraverso l’utilizzo di strategie, modelli e pianificazioni.

• La gestione delle riunioni e dei gruppi di lavoro: si vorranno impartire dei contenuti circa l’importanza della “riunione” come strumento di lavoro di gruppo. Come avviene la sua pianificazione e organizzazione, quali sono le figure e i ruoli all’interno di una riunione (coordinatore, relatore, conduttore) e infine il processo intrinseco della riunione (apertura, svolgimento, verifica, chiusura e valutazione).

• La gestione dei progetti: si vorranno dare le linee guida e gli elementi base di project management. Saranno presentati concetti quali sono: il ciclo di vita di un progetto con la sua impostazione e pianificazione; l’esecuzione e il controllo di un progetto; il team building, la chiusura del progetto e gli strumenti principali ai quali si fa riferimento durante il suo svolgimento.

• Web 2.0 e Wiki: i volontari sono immersi in un nuovo sistema di comunicazione, con questo corso si vorrà dare qualche nozione in più circa i blog, i forum e le chat che sempre di più diventano i veicoli principali per comunicare con gli altri. Si cercherà di dare un contributo affinché vengano utilizzati nel modo corretto.

• Gestione della conoscenza: sarà un corso che mirerà a far comprendere ai volontari l’importanza della creazione, condivisione e trasmissione dei saperi all’interno delle

organizzazioni. Inoltre verranno forniti definizioni di: bilancio di competenze, network e knowledge management.

• La comunicazione assertiva, il conflitto e la negoziazione: si daranno dei suggerimenti riguardo le modalità usate per definire obiettivi e i modi per trasmetterli efficacemente. Si parlerà di comunicazione assertiva, di strategie per “convincere” gli interlocutori, dell’uso della retorica e della performance. Verrà anche sottolineata l’importanza del saper gestire le critiche, la razionalità e l’emotività in contesti comunicativi.

• Risparmio energetico: il corso introdurrà una panoramica generale riguardo il risparmio energetico e sarà prevista un’analisi accurata della problematica attraverso consigli, strumenti e normative attuate in grandi contesti. Inoltre si racconterà come una politica efficace di risparmio energetico diventa leva competitiva sul mercato.

• Sicurezza in ufficio: il corso offrirà ai volontari la possibilità di conoscere il quadro normativo in materia di sicurezza, dalle direttive europee ai decreti legislativi emanati nei Paesi europei.

Nella sezione “Didattica” saranno inseriti anche i contenuti di formazione specifica proposti nelle lezioni d’aula. I formatori provvederanno a far pubblicare, dall’esperto di formazione a distanza, tutti i materiali di studio e approfondimenti legati all’argomento trattato. I contenuti saranno proposti seguendo la suddivisione per argomenti utilizzata in aula, per approfondimenti si veda il punto 40.2 (“Azioni formative in aula”). 41) Durata: 72 ore, di cui 32 ore di formazione specifica e di addestramento al servizio (training on the job), 24 ore di formazione a distanza (FAD) e 16 ore di formazione specifica d’aula di cui 8 ore dedicate ai rischi connessi all’impiego dei volontari nei progetti di servizio civile. L’attività è coordinata e supervisionata dai formatori accreditati di ANCI Lombardia.