ALLA SCUOLA PRIMARIA “G. RODARI” PER L’IMPEGNO E LA COLLABORAZIONE

AI CITTADINI PINUCCIAMATTALIA

E FAMIGLIAGHIUR PER

L’ABBELLIMENTODELL’AIUOLA

IN PIAZZA BOVETTI

AI CITTADINI ANNA BIANCO,IRENE BRAMANTE, FAMIGLIABUSSONE, ALDA FAUDINO,FAMIGLIA GHIONE, FAMI-GLIA GUASTO, PINUCCIA MATTALIA, IRENEVERCELLINO PER LA SISTEMAZIONEDELLE AIUOLE AI LATI DELL’INGRESSO DEL CIMITERO VECCHIO

ALLA CITTADINA PINA TALLONEPER LA CURA DELLE PIANTINE DELLA PIAZZETTA E DEI BALCONI DEL COMUNE

AI CITTADINI ITALOBALBO. RAFFAELE CARBONE, FLAVIOROSSI, BRUNO SOFFIETTI, FAMIGLIAVOTTERO E GLI ABITANTI DEL CANTONSAN ROCCO PER LAREALIZZAZIONE DEL MURALE IN VIA SAN ROCCO

ALLA FAMIGLIA PEINETTI PER IL DONO

DELLA PIANTAPOSTA IN MEZZO

ALLA ROTONDA

ALLE ASSOCIAZIONIANA E ANPI SANGILLIESI

E A GIORGIO PADOANPER LA COSTRUZIONE

DELLA TRINCEA

AI CITTADINI CARMELO LIUZZO E FRANCESCO

GUASTO PER LA REALIZZAZIONE DELLA

TARGA DEL CANTON SAN ROCCO, DEDICATA A

BRUNO SOFFIETTI

A NAJEEB, AFZAL, TAHIR, YAWAR, SAJID, SHAMAS OSPITI PAKISTANI NELLA NOSTRA COMUNITÀPER LA MANUTENZIONE DEGLI SPAZI ESTERNI DELLA BIBLIOTECA E DEGLI AMBULATORI MEDICI

E A TUTTI I CITTADINI CHE SEGNALANO ALL’AMMINISTRAZIONEGUASTI O DISSERVIZI E PROPONGONO IDEE E SOLUZIONI

Care cittadine e cari cittadini sangilliesi,

in questo numero troverete notizia di ciò che è stato realiz-zato da giugno ad oggi e quali sono i progetti in corso. Rispetto al mio urgente desiderio di rigenerare questopaese, sia nel suo aspetto esteriore sia nel riscoprire quel-l’unità d’intenti e quella solidarietà che trovai qui a San Gillionel 1981, quando arrivai, non è ancora abbastanza.Molto è stato già fatto e troverete i miei ringraziamenti per-sonali a tutti coloro che hanno raccolto il mio appello “SanGillio bella, dentro e fuori”.Ma alcune cose, che mi aspettavo di veder realizzate prima di Natale, sono ancora da fare,per motivi indipendenti dalla mia volontà come le lungaggini della burocrazia, il patto di sta-bilità, la mancanza di fondi e la lentezza di risposta da parte di Enti pubblici e privati.Mi riferisco alla cabina elettrica che è ancora lì, ahimè, a causa di una diatriba tra il notaioe gli Uffici del Ministero a Roma.La fontana non funziona ancora per mancanza di fondi: sono state date altre priorità.Molte migliorie sono state apportate grazie all’instancabile opera dell’Ufficio tecnico edell’Assessore all’urbanistica, come leggerete più avanti.Inoltre ho provato gioia e soddisfazione per il progetto, ormai terminato, di “Rigenerazionedegli spazi verdi urbani”: i cinque lavoratori assunti, grazie al contributo regionale, dallaCooperativa Alfa Omega hanno lavorato tanto e bene e si sono anche integrati nella nostracomunità per tutto il tempo che hanno trascorso qui.In campo sociale, ho seguito con attenzione e cura le persone in difficoltà che si sono rivoltea me ed in alcuni casi sono riuscita a dar loro un po’ di sollievo.Certo la crisi non è risolta, la situazione è ancora critica, ma si comincia a vedere qualchespiraglio di luce.Qualche giorno fa, alla Commemorazione del 70° Anniversario dell’inaugurazione del cimi-tero dei Partigiani a Forno di Coazze, ho avuto l’onore di conoscere il Presidente dellaRepubblica Sergio Mattarella e di stringergli la mano; ci siamo guardati negli occhi mentremi augurava buon lavoro: i suoi occhi erano limpidissimi e hanno riempito il mio cuore di spe-ranza.Riuscirà questo benedetto e meraviglioso paese a riprendere la retta via?Auguriamoci di sì, noi intanto lavoriamo a e per San Gillio.

Il Vostro SindacoM. Grazia La Monica

Un saluto dal Sindaco

Benvenuto dott. Tomarchio!Dallo scorso 1° ottobre il dottor Angelo Tomarchio è il nuovo Segretario Generale del Comune diSan Gillio. Chi è il dottor Tomarchio? 61 anni, una laurea con il massimo dei voti in Giurisprudenza ed un’espe-rienza di oltre 35 anni nei ruoli della pubblica amministrazione come segretario di numerosi comunicome Ala di Stura, Balme, Corio, Vauda, Castellamonte, Ozegna e Collegno, dove ancora oggi rico-pre il ruolo di Segretario e Direttore Generale.Che cosa fa il segretario comunale? Il Segretario Comunale svolge compiti di collaborazione e fun-zioni di assistenza giuridico-amministrativa nei confronti degli organi dell'ente in ordine alla con-formità dell’azione amministrativa alle leggi, allo Statuto e ai regolamenti; sovrintende allo svolgi-

mento delle funzioni dei dirigenti e coordina l'attività dei dipendenti; partecipa con funzioni consultive, referenti e di assistenzaalle sedute del consiglio e della giunta comunale e ne cura la verbalizzazione; esprime il parere di regolarità su ogni propostadi deliberazione sottoposta alla giunta ed al consiglio comunale.In pratica ricopre la funzione di consulente e garante legale del comune e coordina l’attività degli uffici.Dando il benvenuto al dottor Tomarchio, cogliamo l’occasione per salutare e ringraziare il dottor Antonio Berta per il lavorosvolto ricoprendo questo ruolo negli ultimi tre anni.

Notizie dall’ufficio TecnicoNell’intento di rendere il nostro Paese sempre più sicuro evivibile, in collaborazione con l’Ufficio Tecnico, abbiamoapportato alcune variazioni alla viabilità interna.Forse non tutti hanno avuto modo di percorrere la strada cheporta alla scuola primaria di Via San Pancrazio n. 15 doveabbiamo creato il senso unico a scendere in Via San Pancrazioda Via Roma a Via Musinè e a salire da Via Falcone fino all’in-crocio con Via Musinè, creando un camminamento protettoper i pedoni con attraversamenti alternati studiati appostaperché sia maggiore l’attenzione di chi guida. Abbiamo sistemato l’area parcheggio situata in fondo al vialeBalbo e rifatti gli attraversamenti pedonali nelle vicinanzedella rotonda su via Druento, via Pianezza, via Musinè, vialeBalbo e aggiungendo quello di via La Cassa È in fase di studio

con la Città Metropolitana larealizzazione e sistemazionedell’attraversamento in sicu-rezza tra Via Torino e ViaAlfieri sulla Via La Cassa.Entro il mese di dicembre,salvo ulteriori intoppi buro-cratici non preventivati, verràconcluso l’iter approvativo daparte della Città Metropo-litana del progetto per lamessa in sicurezza del primotratto di Via Val Della Torre apartire da via San Rocco sino

all’incrocio con via De Amicis con la realizzazione di un cammi-namento pedonale protetto e di una rotatoria con inizio lavorientro i primi sei mesi del 2016.Ad inizio Dicembre verrà collocata la prima eco-isola semiinterrata in via Caterina Vignati nei pressi del parcheggio sullavia Val della Torre e, nelle zone di maggior criticità, installatinuovi contenitori più capienti. Verrà invece eliminata la posta-zione all’inizio di via Alpignano. I lavori per la realizzazione del nuovo supermercato sono pres-sochè ultimati. Le opere di urbanizzazione sono in fase di col-laudo con successiva presa in carico da parte di questo ente. PerNatale si prospetta la possibile apertura. Sono stati effettuati lavori di risanamento e miglioramentodell’area cimiteriale con l’eliminazione della siepe internasostituita da muretto di contenimento con mancorrente e

Gian Carlo Balbo - Assessore all’urbanistica - Vice Sindaco

sistemazione della camera mortua-ria. È stata rifatta la pavimentazioneormai degradata sulla balconatafronte loculi. Per questo lavoro undoveroso e sentito grazie a Piero eMassimo, i nostri cantonieri e ai cit-tadini che hanno realizzato le opere di abbellimento e mante-nimento degli accessi esterni al Cimitero. Nel mese di novembre sono iniziati i lavori di sistemazione epulizia del secondo tratto della Gora Comunale in via PietroMicca.Terminata la sistemazione dei pali della luce e corpi illumi-nanti dal primo tratto di via Alfieri. La pratica per l’accensione èin itinere e costanti sono i solleciti al fornitore perché allacci ilcontatore ma “l’impresa è di quelletitaniche”. Confidiamo nel Natale.Tra la fine di Novembre e metàDicembre si provvederà alla puli-zia del tratto di canale di viaMusinè ed al rifacimento del latosinistro del canale di via Borsellinoa partire dalla rotonda in fondoalla via Ferraris sino all’incrociocon via San Pancrazio. Sono state avviate le pratiche perla gara di appalto per la realizza-zione della pista ciclabile in viaDruento. Il tutto è stato anchepossibile grazie ai cittadini pro-prietari delle aree interessate che responsabilmente e congrande senso comunitario, le hanno dismesse gratuitamenteal comune per la realizzazione dell’opera. Inizio della realizza-zione previsto entro i primi sei mesi del 2016.Infine non va dimenticato tutto il lavoro che l’Ufficio Tecnicosvolge nella quotidianità. Commissioni edilizie e paesaggisti-che, ricevimento del pubblico, manutenzioni strade territorioed edifici comunali, protezione civile e controllo del territorioin collaborazione con la polizia municipale, delibere, conven-zioni, progetti etc. Concludendo, questa Amministrazione ha attivato il proprioprocesso di rinnovamento del territorio comunale che conti-nuerà anche nel corso dell’anno 2016, con la speranza di porta-re a termine il programma proposto e rendere San Gillio unpaese pulito e più vivibile.

4

5

In fondo anche il nostro è un comune virtuoso!Continua il percorso di disamina dei meccanismi di funziona-mento della gestione economica del nostro comune.Dopo aver affrontato un anno fa gli aspetti legati al Patto diStabilità Interno ed ai vincoli che pone alla capacità di spesadegli enti pubblici, che si riflette nella possibilità di realizzareo meno opere di rilevante importanza per la collettività, que-sta volta mi vorrei occupare della Spesa del Personale.Quando ho deciso di affrontare questo argomento, erocosciente dei rischi a cui andavo incontro ed alla delicatezzadell’argomento. Infatti, se è vero che nell’immaginario colletti-vo, spesso i dipendenti pubblici sono considerati scansafatichee poco efficienti, d’altro canto, tutti coloro che lavorano in unente pubblico non lesinano lamentele per la scarsa meritocra-zia, i vincoli asfissianti a cui devono sottostare e non ultimo lascarsa soddisfazione reddituale con contratti bloccati da anni. Insomma la classica situazione in cui “vissero tutti infelici escontenti”. Perché allora parlarne? Perché andarsi a “cercarerogne”? Già, perché?Forse perché vorrei provare a fare un po’ di chiarezza e smon-tare, almeno nella nostra piccola realtà, quei luoghi comuniche non fanno bene a nessuno e per cercare di aiutare la com-prensione delle reciproche ragioni. Ci provo.Il Comune di San Gillio spende annualmente circa 670.000euro per la gestione di tutto il personale, pari a circa il 23%della propria spesa totale. È tanto o è poco? Difficile dirlo.

Ci viene però in aiuto unanorma generale dello Statoche prevede che al di sottodel limite del 25% del rap-porto tra la spesa del perso-nale e il totale delle spese,l’ente sia considerato “vir-tuoso”. Quindi possiamodire che il Comune di SanGillio, da questo punto di

vista, é un “Comune Virtuoso”. Vedremo più avanti perchéquesto aspetto rivesta un’importanza rilevante. È bene precisare che nel conteggio della spesa del personalesono considerate oltre alle retribuzione lorde dei dipendenti,segretario comunale compreso, anche tutte le spese sostenu-te dal Comune per la retribuzione delle persone che a variotitolo operano a favore dell’ente, e penso ad esempio ai dipen-denti delle cooperative che forniscono servizi al comune,come ad esempio gli operai che si occupano delle manuten-zioni dei beni pubblici, oppure all’addetta alla rifiuteria, oppu-re ai tirocinanti e cantieristi inseriti nei progetti di pubblica uti-lità o reinserimento lavorativo, eccetera.I dipendenti comunali al momento sono 15, di cui 2 cuochioperanti all’interno della scuola dell’infanzia e primaria, 2impiegati facenti capo all’area Contabile, 2 all’area Tributi, 4all’area Tecnica, 2 all’area Anagrafe, Protocollo e Affari gene-rali, 1 bibliotecaria e 2 vigili. Anche in questo caso: sono tantio sono pochi? Ognuno potrà trarne le proprie valutazioni, iomi limito a far notare che la “pianta organica” del nostroComune al momento presenta la carenza di ben 3 posizioni eprecisamente: una figura nell’area Anagrafe e Ammini-strazione, dato che dallo scorso 1 ottobre la signoraMeneghini, a cui va il nostro ringraziamento per tutti gli anniin cui ha prestato servizio a San Gillio, è andata in pensione;una posizione di operaio cantoniere, lasciata libera dal sig.Claudio De Maria che abbiamo già avuto modo di salutare eringraziare sulle pagine dello scorso numero del giornale

Luca Cotterchio - Assessore al Bilancio

comunale, nonché di una figuranell’area Vigilanza ormai vacante daquando la vigilessa lasciò San Gillioanni fa per trasferirsi a Varisella. Quiarriva la parte più delicata di tutta laquestione relativa al personale;infatti al di là dell’opportunità o meno, della necessità o meno,di procedere all’integrazione delle posizioni mancanti, occorrefare i conti con le regole alquanto discutibili poste dal legisla-tore. Infatti, se da un lato il nostro comune virtuoso potrebbeprocedere alla sostituzione delle posizioni vacanti entro unlimite di spesa pari all’80% di quanto spendeva per analogaposizione precedentemente (se non fosse virtuoso il limitescenderebbe al 60%), al momento le assunzioni per gli Entipubblici sono di fatto bloccate. Con la soppressione delleProvince e la nascita delle Città Metropolitane, si è registratoun eccesso di personale e quindi tutti gli enti sono obbligati adattingere, per eventuali sostituzioni, dalle liste di tali esuberi.Peccato che le liste non siano ancora state predisposte edaddirittura non siano stati definiti neppure i criteri per la defi-nizione delle graduatorie. Risultato: al momento non è possi-bile rimpiazzare le figure mancanti, occorre “fare fuoco con lalegna che si ha” e se per assurdo, malauguratamente dovesse-ro andare in pensione tutti i dipendenti comunali, saremmocostretti a mettere sulla porta degli uffici un bel cartello conscritto “chiuso per assenza di personale”. Incredibile, ma vero!“Si, però” direte voi “tutto questo non mi interessa, io pago letasse e voglio servizi efficienti, risposte rapide dagli uffici, maanche l’erba tagliata e le strade spazzate, per non parlare deiservizi scolastici per i miei figli o nipoti”.Già, l’ho detto che mi sarei infilato in un ginepraio, perché èchiaro che dall’altra parte i dipendenti comunali rimasti in servi-zio lamentano un sovraccarico di lavoro, ritmi incalzanti eincombenze sempre maggiori con aumento della possibilità dicommettere errori e conseguenti responsabilità. Senza scorda-re che l’ormai annoso blocco del contratto statale determina lastagnazione delle retribuzioni e un disincentivo all’efficienza.Come se ne viene fuori? Non c’è una ricetta magica, è ovvio,ma alla fine di questa disamina, spero di aver contribuito adiradare un po’ di nubi che aleggiano sempre nei rapporti tracittadino, uffici pubblici (che poi sono gestiti da cittadini) eamministratori (anch’essi cittadini) che vorrebbero far girarela macchina comunale “come un orologio svizzero”, ma cheanche loro si trovano con le mani legate.

La Scuola primaria “G. Rodari” è frequentata da 140 alunni e la Scuola dell’infanzia da quasi 100.Il progetto formativo è validissimo e ricco di proposte ed iniziative; non manca mai la collaborazionedella scuola con l’Amministrazione comunale nelle varie manifestazioni istituzionali.Molteplici sono i laboratori offerti agli alunni da questa Amministrazione:- per la Scuola primaria: Attività teatrale e musicale su tutte le classi- per la Scuola dell’infanzia: Laboratorio teatrale - Educazione motoria - Educazione musicale -Lingua Inglese.

Inoltre alcune classi lavorano sul tema della legalità in collaborazione con l’Associazione Libera, altre hanno approfondito levicende legate alla Shoah, tutte hanno aderito a “Libriamoci”.L’Amministrazione ha attivato fin dall’inizio del mese di ottobre un programma di Educativa rivolto agli alunni in difficoltà,mediante convenzione con la Cooperativa Crisalide, che prevede la presenza per alcune ore di un educatore a sostegno di cia-scun bambino.

Il lavoro

La scuola

Questa Amministrazione ha cercato di alleviare le situazioni didisagio economico venutesi a creare in seguito alla crisi dellavoro con progetti di vario tipo:1. Progetto regionale di pubblica utilità: “Rigenerazione deglispazi verdi urbani”durato sei mesi, si è concluso a fine settembre.Molti i lavori eseguiti: Area biblioteca: Tinteggiatura facciata e balconi - Verniciaturagelosie - Pulizia erbacce giardino - Restauro giochi -Rifacimento marciapiede - Pulitura e tinteggiatura dei muri diconfine - Pulitura e rifacimento tetto del pozzo Area comunale: Rigenerazione della piazzetta - Restaurobacheche comunali - Posa del porfido - Posizionamento dellafontanella - Ripristino intonaco ammalorato nel Municipio etinteggiaturaArea di Piazza Bovetti: Ripristino intonaco muro retro monu-mento e tinteggiatura - Ripristino pietre di Luserna -Posizionamento blocchetti porfido mancanti - Ripulitura fon-tana - Restauro di tutte le panchineLavori sul territorio: Taglio erba - Pulizia della vegetazione inprossimità degli incroci - Pulizia marciapiedi e parcheggio diVia Vespucci - Recupero macerie e immondizie - Pulizia scoli etombini - Pulizia area verde presso il lago Borgarino - Puliziabealere - Pulizia dell’area verde nei pressi del ponte vecchio -

Restauro e posa di due bacheche per manifesti2. Lavori socialmente utilia) In collaborazione con il Consorzio socio-assistenziale CISSAsono stati avviati quattro progetti di pubblica utilità per i mesidi novembre e dicembre. I progetti, a beneficio del Comune,sono stati presentati dalla Società di Mutuo Soccorso per otte-nere i contributi INAIL. Ogni progetto prevede 20 ore settimanali di lavoro, pagati inparte dal CISSA ed in parte dal Comune. I lavoratori vengonoimpegnati, uno in lavori di ufficio, uno presso l’ecocentro edue per pulizia e manutenzione strade.b) In collaborazione con il Centro per l’impiego si sta attivandoun tirocinio formativo semestrale a sostegno del reddito pres-so la mensa della Scuola Primaria. Il tirocinio prevede 15 oresettimanali di lavoro il cui costo è a carico del Comune.3. In convenzione con la Cooperativa Progest e l’approvazionedella Prefettura, abbiamo attivato un progetto di inserimentoe collaborazione con sei pakistani ospiti sul nostro territorio.Gli stessi hanno sottoscritto un accordo per prestazioni dilavoro gratuito di tipo semplice, come la manutenzione dell’a-rea esterna della Biblioteca e degli Ambulatori medici. Inseguito verranno impegnati per lo spazzamento foglie e/ospalamento neve, ecc.

6

Anche quest’anno gli alunni della Scuola Primaria G. Rodari hanno partecipatoattivamente alla manifestazione del IV novembre.I più piccini, della classe prima, all’appello dei caduti della prima guerra mondia-le, hanno apposto delle bandierine in prossimità delle lapidi.Gli allievi della seconda, dopo la lettura in classe del libro “Bang”, (termine ono-matopeico che evoca il rumore delle armi), si sono dedicati a ricercare e descri-vere le emozioni suscitate in loro dai due concetti opposti di Guerra e Pace, hanno recitato la poesia “Promemoria” di Rodarie cantato con vivo trasporto “Èpace” che ha emozionato tutti i presenti.Le terze hanno preparato un cartellone che metteva in risalto il “Filo spinato”: su tale cartellone si è attuata una riflessionecon i ragazzi di quarta B e si è elaborato uno scritto che recita: “Era il 1915 quando in Italia un filo spinato divideva il paeseed ora, a distanza di 100 anni, in Europa lo ritroviamo ... nuovi profughi: uomini, donne e bambini che fuggono la guerra …ed a fermarli ancora una volta un filo spinato”.Una toccante poesia, con pensieri di pace, è stata recitata dai ragazzi della quarta A.I ragazzi di quinta, davanti al monumento di Piazza Bovetti, hanno pensato alla donna raffigurata dalla statua come allaPace che ferma la Guerra ed hanno apposto sulla statua stessa una fascia con scritto Pace.Con la speranza che tutti i pensieri espressi dai ragazzi in questo giorno diventino pensieri attivi nelle loro menti.

IV NOVEMBRE 2015 Cent’anni dopo l’inizio della 1a Guerra Mondiale

Scuola Primaria

Valeria Pettenuzzo - Assessore all’istruzione e al lavoro

7

Slow readingAlessandra Beccato - Assessore alla cultura

Vi è mai capitato di ritro-varvi in un luogo isolatodal quale non è possibilecollegarsi ad internet?Molti di noi potrebberoincorrere in attimi di ter-rore.Dopo alcuni momenti di

sconforto e disperazione, potremmo invece rivalutare sia iltempo che scorre, quanto tutto ciò che ci circonda: una buonachiacchierata con un amico, una camminata in mezzo allanatura e perché no, una buona lettura. Rivivere certe sensazioni ci farebbe bene e ci permetterebbedi riscoprire nuovamente il mondo intorno a noi. La vita digitale ormai occupa gran parte delle nostre giornate,ci fa sentire impegnati, ma data la mia età, ricordo che nonsempre le cose sono andate in questo modo. Quando ero bambina non esisteva la segreteria telefonica enon c’era il modo di sapere se qualcuno ci aveva cercato quan-do non eravamo in casa, semplicemente venivamo richiamatiin un altro momento. Disponevamo di più tempo per incontra-re gli amici e di molto più tempo per leggere.Ora, anche se siamo sempre connessi ed investiti da unavalanga di informazioni e testi, non sempre troviamo il tempoper leggerli, anzi li scorriamo velocemente catturando qua elà solo le parole più importanti, afferrando il nocciolo dellaquestione e andando velocemente avanti nella lettura. Ma possiamo impiegare il nostro tempo in un modo migliore:leggere per il gusto della lettura piuttosto che farci ingoiare datutto ciò che ci propina il web. Che sia un libro di carta o un e-book, esiste un metodo perimparare a leggere meglio: lo slow reading.Cosa c’è di meglio che immergersi in un libro in modo chepossa emozionarci. Ogni lettore troverà la sua storia: le avven-ture romantiche, la storia antica, i thriller. Quando si legge con costanza e si viene catturati dalla storia,non ci si distrae più ogni dieci minuti controllando le mail o

altro che ci propone il nostrosmartphone. Si è dentro il libro,ma soprattutto la nostra atten-zione è dentro la storia e riuscia-mo a prenderci del tempo. Dedicare una sana lentezza allalettura ci permette di notare ipiù piccoli, ma significativi det-tagli nascosti nella storia, per arrivare a comprendere fino infondo il pensiero dell’autore. Questo è lo slow reading: legge-re con attenzione una storia che ci cattura e ferma il tempo.Prima o poi ci si imbatte in un libro che in qualche modo ci col-pirà. E lo possiamo fare sia nella nostra camera, o in mezzo allanatura o perché no, in una biblioteca dove si respira il profu-mo della carta, dove il silenzio ciaccompagna e ci permette di viverela storia al meglio. In una biblioteca che, oltre ad esse-re un luogo di passaggio per il ritirodi libri, può essere anche un luogodove fermarsi, dove fermare iltempo e chiudere il cellulare per unpo’.La nostra biblioteca offre molti ser-vizi a tutti i cittadini, ma anche lapossibilità di godere del suo silen-zio ed allora perché non pensare ditrascorrervi qualche attimo perpoter assaporare un buon slow rea-ding?

Orario di apertura: Lunedì chiusoMartedì 15-18Mercoledì 9-12 Giovedì 15-18 Venerdì 9-12 Sabato 9-12

La settimana dal 26 al 30 di ottobre è stata dedicata all’iniziativa, proposta dal MIUR e accol-ta dall’Istituto Comprensivo di Druento, “ LIBRIAMOCI ”.La scuola è il luogo che, per eccellenza, educa ed accompagna verso il piacere della lettura.Cosa proporre, quindi, per rendere speciale la settimana?Per prima cosa in ogni classe è giunta una misteriosa busta contenente alcune letterine chegli alunni hanno dovuto riordinare per costruire la frase:” Che libro ami?”I nostri ragazzi hanno risposto con il titolo dei loro libri preferiti preparando cartelloni e disegni colorati con cui hanno decoratol’atrio della scuola e poi libri impacchettati che piovono dal soffitto, libri incartati per tutta la settimana sulla lavagna pronti adaccogliere gli alunni; qualcuno di loro ha anche esclamato: “Forse Babbo Natale si è sbagliato, siamo solo ad ottobre!”Ha fatto visita alla scuola un’illustratrice di libri che ha disegnato in diretta durante la lettura da parte della maestra; in altreclassi si è attivata una staffetta che ha visto coinvolti i docenti di tutte le discipline contemporaneamente (inglese, matema-tica, italiano, sostegno). Varie le scelte proposte dai docenti. Per alcune classi la settimana speciale è stata pensata per avvi-cinare i bambini a nuovi temi, con testi poco diffusi sul mercato e o a stimolare gli allievi alla riflessione sul concetti come:uguaglianza, rispetto delle diversità e rispetto delle regole nella vita quotidiana. Da queste letture si snoderà un percorso piùapprofondito durante l’anno scolastico.Nel corso dell’anno varie classi si recheranno alla biblioteca comunale, perché “Librarsi“ nel sentire le letture proposte dallanostra amica Lucia, è sempre un momento piacevole e stimolante.

Scuola Primaria

“LIBRIAMOCI” A SAN GILLIO

8

Piedibus... a scuola in compagnia!Anche per questo anno scolastico è attivo per gli alunni della scuola primaria G.Rodari il Piedibus. L’Amministrazione Comunale nella scorsa primavera si era adoperata per avviare in via sperimentaleil servizio Piedibus: una simpatica realtà che rappresenta un modo ecologico e divertente per andarea scuola ed ha lo scopo di educare alla mobilità sostenibile i bambini e le loro famiglie. Grazie soprattutto alla buona volontà di alcuni genitori, che, con entusiasmo, si sono offerti come

accompagnatori volontari, il 22 settembre 2015 è ripartito il servizio. 30 bambini con addosso una pettorina gialla catarifrangente sfilano lungo tre tragitti appositamente studiati:

- LINEA ROSSA con partenza: Via Druento 12 ore 8,10 Percorso: Via Druento / Via Garibaldi / Via dei Campi Sportivi / Via San Pancrazio / Scuola RodariFermate: Via Garibaldi 4 ore 8,15 - Giorni in cui il servizio è attivo: Martedì, Mercoledì e Giovedì- LINEA BLU con partenza: Via Valdellatorre angolo Via Ferraris ore 8,00 Percorso: Via Ferraris / Via Alpignano / Via Roma / Via San Pancrazio / Scuola RodariFermate: Via Alpignano 18 ore 8,03; Via Roma (fronte Comune) ore 8,15; Via San Pancrazio 7ore 8,20 - Giorni in cui il servizio è attivo: Lunedì, Mercoledì- LINEA VERDE con partenza: Via Valdellatorre angolo Via Borsellino ore 8,05

Percorso: Via Borsellino / Via Musiné / Via San Pancrazio / Scuola Rodari Fermate: Via Musinè (fronte ex-scuola) ore 8,15 - Via San Pancrazio 18 ore 8,20 - Giorni in cui il servizio è attivo: Lunedì, Mercoledì Una vera e propria camminata ritemprante per iniziare la giornata scolastica! Il servizio è operativo solo alcuni giorni della settimana. L’auspicio è quello che altri genitori, nonni e volontari abbiano piaceredi unirsi alla “squadra” (composta al momento da 7 accompagnatori) offrendo un po’ del loro tempo ai bambini, in modo da poterampliare il servizio e riuscire a coprire più giornate o addirittura tutta la settimana. L’Amministrazione Comunale è particolarmente convinta della valenza educativa di tale progetto e soprattutto grazie all’impegnoe collaborazione di genitori, bambini e volontari porta avanti il principio di partecipazione all’attività pubblica creando un senso diappartenenza al territorio e spirito di solidarietà. Poste le basi minime per far continuare il progetto Piedibus, a nostro avviso, ilpasso successivo per garantirne la continuità potrebbe essere quello di affidare il progetto stesso ad un gruppo di genitori con ilcompito di continuarlo negli anni, passando il testimone a nuove famiglie. Senza dubbio il passo non è semplice e l’impegno cherichiede è molto, ma riteniamo che sia la via migliore per garantire il proseguimento del servizio a prescindere dall’amministrazio-ne. Parimenti sarebbe bello inserire nell’ambito del bilancio partecipato il progetto Piedibus. Grazie ad un’iniziativa promossa dalgruppo genitori, si potrebbero raccogliere fondi per arricchire il percorso con la presenza di paline metalliche alle fermate e giub-botti ad alta visibilità personalizzati per ogni bambino. Il giubbotto, donato ai bambini al termine dei cinque anni della scuola pri-maria, oltre ad essere un ricordo dell’ “avventura”, potrebbe essere il promemoria di un servizio ricevuto gratuitamente che maga-ri un giorno verrà restituito alla collettività dai bambini diventati grandi. Pensiamoci e facciamoci avanti!Il Piedibus è operativo nei giorni sopra indicati, per la durata di tutto l’anno scolastico, indipendentemente dal tempo atmosfe-rico. Le iscrizioni sono sempre aperte contattando l’ufficio scuola del comune negli orari di apertura al pubblico o scrivendo unamail all’indirizzo segreteria@comune.sangillio.to.it

Mauro Rasello - Consigliere delegato alla scuola

La vita del nostro oratorio San Giuseppe, dopo la pausa estiva,è ripresa con rinnovata energia!

Il 3 Ottobre abbiamo ricominciato le attività. Nel pomeriggiola seconda edizione delle OLIMPIADIORATORIO ha coinvol-to circa 70 bambini e 10 animatori. A seguire la SS.Messa equindi la cena insieme.Con l’inizio delle attività è ricominciato anche il Catechismo,il venerdì pomeriggio invece del sabato mattina, ed ilProgetto Territorio anch’esso il venerdì invece che il merco-ledì.Il gruppo Biennio (aperto a ragazzi di III media e I e II superio-re) è ripartito con il mese di Novembre animato da Giulia eFrancesco: chi ha piacere di aggiungersi è il benvenuto.Anche gli adulti si sono dati da fare:- Il 10 Ottobre un bel gruppo di famiglie ha passato la giorna-ta in Oratorio per pulizie e manutenzione;

Oratorio San Giuseppe - I coordinatori dell’attività

UNA PROPOSTA PER TUTTI- Il 7 Novembre il Gruppo Famiglie ha proposto la ormai sto-rica Bagna Caoda per più di 200 persone. Grazie ai ragazzidelle medie e delle superiori che hanno servito a tavola!Altri appuntamenti importanti del sabato sono stati:- La Castagnata il 17 Ottobre: circa 100 persone hanno man-giato le castagne come sempre ben cucinate da NonnoOttimo. I bambini si sono cimentati in giochi per loro nonmolto usuali: tiro alla fune, la cavallina, biglie e bocce, che cihanno riportato nel passato!- Festa di Tutti i Santi e di Halloween il 31 Ottobre: laboratorie biscotti il pomeriggio con tante mamme ad accompagnarei bambini; cena insieme e “scorribande” per le strade delpaese dopo cena per “Dolcetto o Scherzetto”.

Insomma in oratorio c’è spazio per tutti quelli che hannovoglia di passare il sabato pomeriggio insieme! Vi aspettia-mo tutti i sabati dalle 15,00.

Parliamo (non sparliamo) di ambienteDa quanto recentemente accaduto nel nostro paese: il sequestro, con relativo clamore mediaticoanche su quotidiani nazionali, di un’area all’interno della quale erano stati abbandonati dei rifiuti eil dissequestro dell’area stessa senza nessuna informazione ufficiale, se non quella promossadall’Amministrazione comunale nella serata pubblica del 30 settembre, è possibile cogliere almenodue spunti di riflessione.Il primo è l’approccio inutilmente scandalistico e scarsamente obiettivo che gli organi di stampatendenzialmente adottano nel fare informazione. Ormai è un dato di fatto nella pochezza culturale della nostra Società, per cuinon merita andare oltre.Un aspetto, che viceversa riguarda ognuno di noi, è la scarsa propensione che abbiamo nell’interessarci delle cose che ci stannovicino a meno che, come nel nostro caso, non vengano sbandierate da qualcun altro ai quattro venti. A quel punto chi non si sentein dovere di esclamare “l’avevo detto io” cui fa seguito un inevitabile “ma le istituzioni che fanno?” Se ritorniamo alla vicenda èmolto probabile che qualcuno che abita in prossimità dell’area abbia visto la situazione, ma non risulta siano pervenute segna-lazioni scritte agli uffici comunali competenti. Così come accade in caso di abbandoni di rifiuti o di altre violazioni delle regole che dovrebbero garantire una convivenza civile(atti di vandalismo, posteggio nei posti riservati agli invalidi, automobili lasciate con il motore acceso nel parcheggio della scuo-la) la tendenza generale è quella di voltarsi dall’altra parte. In una comunità come la nostra sarebbe sufficiente un approccio edu-cato e diretto con l’interessato per affrontare e risolvere serenamente il problema; se ciò non è possibile vi sono gli strumenti persegnalare ufficialmente (in forma scritta e circostanziata) alle autorità com-petenti la potenziale criticità. Per quanto riguarda la situazione amianto, incontreremo i tecnici dell’Arpaper disporre di un quadro più puntuale del censimento delle potenziali coper-ture in amianto presenti sul territorio e per definire congiuntamente le moda-lità con le quali coinvolgere i diretti interessati ed attuare quanto previstodalla normativa in materia (verifica stato di conservazione, monitoraggio,interventi di manutenzione conservativa o bonifica a seconda dei casi). È stato inoltre effettuato il censimento degli edifici industriali presenti sul ter-ritorio e ad esso è stato associato lo status di area in esercizio (nel senso cheal loro interno si svolge correntemente un‘attività) o di area inutilizzata. Intutti i casi si contatteranno i proprietari con l’obiettivo di verificare la presen-za o meno di situazioni potenzialmente critiche come quella dell’ex GM.Relativamente ai rifiuti i numerosi casi di abbandono registrati sul territoriocomunale hanno imposto la necessità di intervenire con raccolte e rimozionispecifiche operate direttamente dal Comune. Ciò ha comportato un maggiorcosto sia per l’attività di prelievo e trasporto all’ecocentro, sia per l’aumento del costo degli smaltimenti come rifiuti indifferen-ziati. Per favorire una maggiore fruizione degli spazi all’interno dei cassonetti è stato modificato il calendario settimanale di pre-lievo in modo da ridurre il tempo intercorso tra inizio settimana ed il week end. Al fine di migliorare la situazione saranno inoltre posizionati, in alcune aree maggiormente critiche, contenitori di volumetriamaggiore e dotati di sistema di apertura che facilita l’introduzione dei rifiuti al loro interno. Entro la fine dell’anno sarà installatala prima isola ecologica seminterrata; l’intervento fa parte di un piano pluriennale che l’Amministrazione, a meno di circostanzeal momento non prevedibili, intende porre in atto.

Napoli Alessandro - Consigliere delegato all’ambiente

9

10

Noi per San Gillio - Laura Guzzon - Isella TosonGruppi Consiliari

Questa volta, invece di scrivere il solito pezzo per raccontare ai cittadini sangilliesi che cosa non fun-ziona nel nostro comune o che cosa potrebbe essere fatto meglio, complice anche l’atmosferanatalizia che si sa… rende tutti più buoni, preferisco fare una riflessione semi-seria sulla figura delSindaco e su quanto oggi sia sempre più difficile svolgere questo compito ingrato perché, soprattutto nei piccoli paesi come ilnostro, i Sindaci sono il terminale di tutti i problemi e ogni giorno sono chiamati a gestire l’emergenza lavoro, oppure l’emergen-za casa e sempre più spesso, purtroppo, l’emergenza alimentare. Del resto, chi può rispondere ai nostri problemi? I parlamentarisono lontani, gli assessori e i consiglieri regionali non sappiamo nemmeno che faccia abbiano, quelli della provincia non esistonopiù (o se esistono non contano nulla) e allora tutti in Municipio! A reclamare. A torto o a ragione, di riffa o di raffa, il Sindaco ciascolterà. E se in comune non lo troviamo, va bene anche per strada, dal panettiere o su Facebook. Del resto lo abbiamo sceltoe se anche non lo abbiamo votato adesso indossa la fascia tricolore e dunque una risposta ce la deve dare! Il Sindaco, è diventato il bersaglio più esposto e immediato di chi addebita alla politica tutti i problemi della società e da lui, o dalei, vuole delle soluzioni. Subito. Poco importa se deve lavorare 24 ore su 24 anche il sabato e la domenica per uno stipendio paria quello di un operaio, tanto per la gente il suo non sarà mai un lavoro… il lavoro è un’altra cosa!Il Sindaco rappresenta una comunità e quindi dovrà sempre essere presente: pronto ad affrontare ogni richiesta e a difendere isuoi cittadini di fronte ad ogni possibile pericolo e difficoltà. Anche durante il mese di agosto, invece di andare in vacanza o diprendersi una pausa programmata, magari per motivi di salute, dovrà essere pronto a rispondere con fermezza a qualche scel-lerato giornalista che definisce il suo paese la “terra dei fuochi”.E, al di là delle emergenze, tutti hanno qualcosa da chiedere o da recriminare. In primis i cittadini che sottopongono al Sindacole richieste più variegate e imprevedibili: dal taglio dell’erba troppo alta, allo spostamento dei bidoni dell’immondizia che ingom-brano in mezzo alla strada, o ai lampioni per illuminare meglio la via di casa. E poi non mancano gli oppositori politici che nonsono mai d’accordo su nulla e ripetono che in questo paese non si fa niente, anche se le tasse aumentano. Da Roma, intanto, arrivano solo brutte notizie: lo spreco, per il Governo, si annida e ristagna negli Enti Locali. E anche se ilSindaco pensa il contrario, se la prende, si affanna, sarà sempre un povero Sindaco che conta poco o niente. A nulla servirannola raccolte firme, i girotondi e le manifestazioni per mettere in sicurezza un incrocio che ha già fatto troppi morti: i soldi dellaRegione non ci sono. Se vuoi mettere in sicurezza l’incrocio usa i tuoi!Intanto, sempre da Roma, impongono altri tagli, aggiungono altre complicazioni burocratiche e non soddisfatti, magari, verran-no a controllare i bilanci del Comune che potrebbero nascondere qualche “tesoretto”. Ma i soldi sono sempre di meno. Eppurebisognerà trovarli perché altrimenti, allo scadere del mandato tutti si sentiranno autorizzati a dire che è stato un quinquennio

spento. Senza servizisociali, senza soldi alla cul-tura, senza strade asfalta-te, senza nettezza urbanae senza opere pubbliche ilcomune andrà in sofferen-za. L’unica via di uscitasarebbe aumentare qual-che tariffa comunale, manon si farà, perché non si può gravare ulteriormente sulle fami-glie e sulle aziende in un momento di crisi congiunturale cosìforte. Il Sindaco quindi non potrà fare nulla, ma dovrà comunque farfinta di fare qualcosa. Oppure potrà chiedere a Babbo Natale ildono dei superpoteri e una esse sul petto… la S di Sindaco,ovviamente.

Un mestiere difficile

11

La notizia degli orribili fatti che hannoinsanguinato Parigi nelle scorse setti-mane, è arrivata mentre stavamo scri-vendo un articolo che avremmo volutoimprontato a un sereno clima natalizio. La nostra positività è stata di colpo

messa alla prova e tali notizie hanno lasciato in ognuno di noitotale sbigottimento. Non possiamo esimerci dall’aprire ogninostra manifestazione, anche questo articolo, manifestando illutto insieme alla necessità di difendere la nostra civiltà cheafferma i diritti inalienabili dell’essere umano. L'Europa, conogni sua comunità, è in prima linea e lo deve fare nell'interessedel mondo libero. Per quanto ci riguarda, la nostra risposta non può che essereun’intensificazione del lavoro a favore della nostra comunitàper consentire ad essa di prosperare.Perciò ognuno di noi prosegua con ancora maggiorimpegno e attenzione il lavoro a cui si sente destina-to a favore delle nostre città, dei nostri paesi e dellenostre famiglie. È la prima e importante risposta.

QUAL È IL NOSTRO MODELLO DI PAESE? Unpaese accogliente che esca dall'anonimato e affer-mi una sua identità unica e particolare. A talescopo occorre individuare (o costruire) una pecu-liarità di San Gillio e dei suoi abitanti e dare del ter-ritorio non solo un'immagine curata, ma anchepropositiva e innovativa.Dobbiamo trovare una strada nuova per aumentare il redditodel territorio e cogliere le suggestioni che vengono da alcunenicchie che per prime stanno uscendo dalla crisi: ad esempio lanicchia alimentare d’eccellenza. Si accettano proposte e idee.Durante la festa di Sant’Egidio abbiamo proposto ai colleghidell'amministrazione (e ottenuto la convinta adesione di moltidi maggioranza e minoranza) di percorrere il tentativo di mar-care il nostro appellativo collettivo, così come stanno facendoPianezza, Druento e altre realtà vicine per esplorare le poten-zialità ad esso connesse.Poichè noi sangilliesi siamo denominati da tempi antichi ipista-sinivra (i pesta senape) è stata realizzata, con la parteci-pazione di molti degli amministratori, che hanno messo inpiedi un vero e proprio improvvisato “laboratorio”, una bellamostra sulla storia e potenzialità di questo alimento che, peresempio, potrebbe diventare un prodotto con cui caratteriz-

Un futuro senza oscurantismo

San Gillio Il futuro - Ornella Toselli - Fabrizio Baldassarre Gruppi Consiliari

zare il nostro territorio.Potremo continuare e implementare il“laboratorio” di idee? Magari potrem-mo giocarcela per diventare il paesedella senape: un prodotto molto ver-satile e suggestivo, un alimento insie-me moderno e vintage? Se lo diventassimo (così come Vignale è diventato il paesedella danza, Cherasco il paese delle lumache, Pancalieri ilpaese della menta etc...), potremmo incentivare varie tipolo-gie di attività promozionali, fieristiche e produttive connesse.L’interesse suscitato presso aziende leaders del prodotto èstato istantaneo. Si sono prontamente messe in contatto conil nostro Sindaco. Ora occorre, a nostro avviso, dare consecu-tività concreta a questa prima suggestione. È davvero una prima suggestione, ma – come spesso accade -

da un convinto sforzo collettivo può nascere unsuccesso. Anche agli amministratori è richiesto diessere creativi e visionari a beneficio della propriacollettività: oltre tutto ciò costituisce una appa-gante sfida in cui non si richiede la sottrazione dirisorse al bilancio.Quindi due imperativi ci sembrano inevitabili peruna buona amministrazione di San Gillio:Il primo è certamente la cura del territorio e deisuoi abitanti, la comprensione delle loro necessità,il mantenimento e miglioramento dei luoghi e dei

servizi.Il secondo è la marcia in più, l'individuazione di obiettivi – nelnostro piccolo – strategici per creare un valore aggiunto allanostra immagine e, conseguentemente, all'intero nostro tes-suto.Noi continueremo con le nostre proposte, man mano checoglieremo segnali dal territorio, mantenendo una visioneanche sul lungo periodo, ed anche a favore di quelle ammini-strazioni che succederanno e potranno trovare già un pezzo distrada fatto e tracciato.Grazie a chi darà suggerimenti e grazie a tutti i colleghi ammi-nistratori che sono convinti che il paese deve essere non solomanutenuto nell’ordinario, ma anche sviluppato e proiettatoverso un po' di futuro. Perchè il futuro e la sua speranza sonoil sale della vita degli individui ed anche di chi si pone ad ammi-nistrare un territorio volendone ricavare soddisfazione.Buone feste a tutti.

presenta il libro“LA SANCTUS AEGIDIUS RACCONTA SAN GILLIO”

SABATO 12 DICEMBRE ORE 21,00Presso la Pro Loco Sangilliese – Via San Pancrazio, 13

Questo libro ha radici lontane, è stato nella nostra mente e nel nostro cuore fin dal 1994, anno straordina-rio, nel quale tutti i cittadini di San Gillio riuscirono a realizzare uno spettacolo corale, bellissimo e coinvol-gente: “Memorie di un territorio”.I Sangilliesi ritrovarono la propria storia attraverso immagini e ricordi, usi e costumi, avvenimenti ed eventicon una festa collettiva per non perdere la “memoria” e con essa l’identità.Ricordare ci aiuta a capire chi siamo, come viviamo il nostro paese, come vogliamo migliorarlo, come con-tribuire a creare il “senso di appartenenza” che deve caratterizzare una comunità unita e solidale.

Il Presidente Giuseppe Cultrera

ASSOCIAZIONE CULTURALE “SANCTUS ÆGIDIUS”

12

Alessandra Beccato - Assessore allo sport

Il 18 settembre scorso, l’assessorato allo Sport del Comune di San Gillio, in collaborazio-ne con l’ASD Bizzarria Family Sport, l’Associazione Insieme per Cambiare, l’AuroraCalcio San Gillio e l’Associazione Albero d’oro ha organizzato il 1° San Gillio Sport Fest. La manifestazione ha ricevuto il Patrocinio della Uisp e della Città di Torino Capitale

europea dello Sport 2015, ed il nostro obiettivo è stato quello di creare un momento di aggregazione per tutti i cittadini – grandie piccini – proponendo tornei e giochi e promuovendo le attività sportive delle associazioni del nostro territorio. È stata un’occasione per proporre l’attività sportiva come modo sano di vivere, nonché mezzo di socializzazione e di rispettoverso gli altri; un momento per competere lealmente, nel rispetto delle regole e degli avversari.Ad aprire la manifestazione, nella serata di Venerdì il concerto dei JacksLady che ha intrattenuto il pubblico con buona musica rock. 122 gli iscritti che hanno partecipato, durante il pomeriggio del sabato, ai tornei di calcio a 5, basket, beachvolley e che si sonoconclusi con le finali in tarda serata.Ecco i vincitori dei vari tornei: BEACH VOLLEY: POWER ( Aliotta Matteo - De Santis Valeria - NapoliCarlotta - Gatti Marina - Pollari Riccardo) - BASKET: ALFA (Alberti Giovanni - Mori Fabio - RaselloMauro - Re Nicola) - CALCIO A 5: squadra D (Novello Severina - Poltronieri Martina - Ciuro Vanessa- Liciardi Rosario - Giordano Enzo - Pronzato Marco - Leone Carlo) Non poteva mancare uno spazio dedicato ai più piccoli; molti bambini si sono divertiti partecipan-

do ai “giochi di una volta” e tra un tiro alla fune, una corsa coni bicchieri colmi d’acqua ed uno strappo al fazzoletto sonostati tutti premiati con una bella medaglia. Grazie a tutti coloro che, dietro le quinte, con entusiasmo evoglia di fare, hanno lavorato sodo per la buona realizzazionedi questa manifestazione. Stiamo già programmando la seconda edizione! Se qualcunovolesse aggiungersi al gruppo organizzatore può contattarmivia mail alessandrabeccato@comune.sangillio.to.it

San Gillio sport fest

Il nostro paese ha due strutture che sono a disposizione di tuttii cittadini: la biblioteca civica e la palestra comunale. Uno degli obiettivi di questa amministrazione é stato, fin dagliinizi, far sì che tali luoghi fossero “vissuti” dai cittadini e cheloro stessi potessero sentirli propri utilizzandoli il più possibile. Penso sia importante che tutti sappiano di poter avere dei luo-ghi che possono frequentare e dove possono svolgere attivitàsportive o attività di laboratorio e la palestra e la biblioteca lostanno diventando. Abbiamo voluto mettere a disposizione questi locali alle asso-ciazioni del territorio ed ai privati, per far sì che venissero vis-suti il più possibile dai cittadini e perché no, per poter averedegli introiti che in qualche modo contribuissero alle cassecomunali sempre un po’ in difficoltà.

Da settembre a dicembre l’AssociazioneAlbero d’oro di San Gillio ha proposto inbiblioteca corsi di yoga per adulti il lunedìcon due turni (18.30-20.00 e 20.15-22) edil giovedì dalle 18.00 alle 19.30. Tale attività verrà trasferita da Gennaio2016, nella palestra della scuola primarianei seguenti giorni: il lunedì (18.30-20.00 e20.15-22.00) il mercoledì 18.00-19.30).

Altre attività di crescita personale sono proposte dall’associa-zione, quali: meditazione, comunicazione ed ascolto, equili-brio emozionale, intensivo di illuminazione. Chi fosse interessato a partecipare ai corsi può contattare il Sig. Santoro al numero 333/4037868 o all’indirizzo mail: alberodoro2014@libero.itSi è appena conclusa la seconda edizione del Laboratorio diDisegno e Pittura per i bambini della scuola primaria proposto

Molte attività per grandi e piccinida “Itinerari creativi”. Quale sede migliore, se non la nostrabiblioteca comunale, per avvicinare i bambini all'arte e all'illu-strazione dell'editoria a loro dedicata?Grazie a tanti bambini e alle loro famiglie incuriosite dall'ini-ziativa, in pochissimi giorni non solo è stato raggiunto il nume-ro minimo degli iscritti per attivare il corso, ma si è accumulataanche una lista d’attesa.La comunità di “piccoli artisti” ha risposto con entusiasmo epresumibilmente sarà una consuetudine attivare ogni autun-no un corso di I livello per chi non ha mai frequentato, mentrein primavera verrà proposto un corso di II livello, per chi ha giàfrequentato. Chi fosse interessato ad iscrivere ilproprio bambino a questo labora-torio può contattare le insegnantiFederica Nuccio e RobertaVottero all’indirizzo mail:funnybooksproject@gmail.comPer gli adulti che invece voglionofare un po’ di movimento e tenersiin forma, l’associazione Victoriando Fitness propone il venerdìsera dalle 20 alle 21 fino alla fine di giugno 2016, un corso dizumba presso la palestra della scuola. Per gli interessati è pos-sibile contattare l’insegnante Victor al numero 340/2212443. Tutte le associazioni del terri-torio e non ed i privati posso-no contattare l’ufficio segre-teria comunale per averemaggiori informazioni inmerito all’utilizzo dei suddet-ti locali.

13

Dopo un anno e mezzo possiamo fare un primo bilancio.Le associazioni del nostro territorio hanno il valore aggiunto di essere sotto la guida del coordinamentogestito in modo encomiabile da Giuseppe Cultrera che, con lo spirito professionale e qualche volta anchegoliardico che lo contraddistingue, è riuscito, caso più unico che raro, a far dialogare le realtà associazio-nistiche del territorio. Lo sforzo del coordinamento e delle singole associazioni è ancora più lodevole inun momento di mancanza di risorse finanziarie e soprattutto umane perché nelle nostre associazioni manca un ricambio gene-razionale e questo porta ad una mancanza di energie nuove ed a nuove iniziative, che pur nel senso della continuità e del vissuto,siano di supporto a tutti coloro che quotidianamente si impegnano per mantenere vive le singole attività. È giusto fare un enco-mio particolare a tutti coloro che mettono il loro tempo a disposizione della collettività senza alcun fine di lucro, ma solo per lasoddisfazione di dire “ho dato quello che posso per il mio paese“, perché, senza queste persone andrebbero persi i valori, le tra-dizioni e lo spirito di collettività in un momento in cui si ha la tendenza a chiudersi sempre più su se stessi.Il compito che sta cercando di svolgere l’amministrazione è quello di fare emergere quelle forze umane nuove che sicuramenteesistono nella nostra collettività, ma che al momento sono distratte oppure non sufficientemente motivate e far loro capire l’im-portanza dell’associazionismo per il bene comune.In questo periodo l’amministrazione ha intrapreso delle iniziative di collaborazione tra i gruppi giovanili del paese, in modo danon disperdere le forze e con l’obiettivo non solo di poter sfruttare le esigue strutture ricettive di incontro a disposizione, maanche perché fare gruppo, al di là delle singole sensibilità, è un valore aggiunto per tutti. Sarebbe bello e auspicabile che i rap-presentanti delle singole associazioni, penso soprattutto alla Proloco, la Croce Verde, la Società di Mutuo Soccorso, la SanctusAegidius, ma non solo, possano incontrare i ragazzi e spiegare loro le finalità delle associazioni e il valore che hanno per il paese.Cercare di stimolare in loro la voglia di partecipare, motivarli e, ognuno per le proprie inclinazioni, cercare di farli sentire impor-tanti per la collettività.Un capitolo a parte deve essere riservato al commercio. Si conoscono la realtà e le difficoltà che incontrano i piccoli negozi inqualunque parte d’Italia e i commercianti di San Gillio in modo particolare. L’amministrazione comunale, nel limite delle possi-bilità economiche ha deciso di contribuire con sgravi fiscali per coloro che intendono aprire nuove attività e nell’ambito del bilan-cio partecipato ha stanziato un capitolo di spesa per dare ad ogni negozio del vecchio nucleo del paese in comodato d’uso unainsegna omogenea nella tipologia antichizzata, ma diversa nell’indicazione dell’attività merceologica. L’iter burocratico sta perconcludersi non appena riceveremo l’approvazione della Città Metropolitana. Pur essendo state effettuate, da parte dell’ammi-nistrazione comunale, tutte le pratiche necessarie, ad oggi gli uffici competenti della Città Metropolitana non hanno formalmen-te fornito il nullaosta per l’installazione. Si prevede comunque che in tempi brevissimi si possa passare all’acquisto e alla conse-gna delle insegne ai negozianti per poter in parte riqualificare, almeno da un punto di vista estetico, il centro storico del paeseche avrebbe comunque la necessità di ulteriori iniziative di riqualificazione che sono allo studio dell’amministrazione.

Dopo un anno e mezzo un primo bilancio

Mirto Maestrini - Consigliere delegato alle Associazioni e al Commercio

Il 10 gennaio 2016 a San Gillio si celebrerà, come di consueto, la Festa di Sant'Antonio, San Sebastiano e del Ringraziamento della terra per i suoi preziosi doni.

Ore 9,00 Ritrovo in Via Matteotti per la sfilata dei mezzi.

Ore 9.45 Ritrovo in Piazza XXV Aprile per la celebrazione della Santa Messa officiata dalnostro Parroco Don Oreste (in caso di brutto tempo si terrà in Parrocchia).

Ore 11,00 Benedizione degli animali e mezzi.Distribuzione del sale benedetto e carità ai presenti. Le offerte saranno devolute alla Chiesa.Ore 13.00 Pranzo.

Un grosso ringraziamento va ai Priori Marco Fauda e Simone Vercellino che hanno consentito di portare avanti latradizione.A nome di tutti desidero esprimere un caloroso ricordo a chi non potrà più partecipare alla Festa ed in modo par-ticolare al nostro ex Presidente Sergio Fauda.

Vi aspettiamo numerosi ed auguro a Tutti Buon Natale ed un felice e sereno Anno Nuovo.

Associazione Coltivatori - Bruna Massa

14

Forse non tutti sanno che quest’anno nel mese di luglio, la Pro Loco ha partecipato all’iniziativa ‘Comuningara’ tenutasi aDruento, con una squadra di 14 persone, giovani e meno giovani, per gareggiare contro i Comuni di Druento, Caselette,Rivalta, Rivoli, Bruino e Givoletto.Comuningara può essere paragonato ad un Giochi senza Frontiere in miniatura, dove le squadre si sono scontrate in giochi apunti sia a terra che in acqua, con divertimento garantito per tutti quelli che non solo hanno partecipato, ma che hannoaccompagnato e seguito la propria squadra. La vittoria avrebbe portato la competizione del 2016 al Paese vincente.Purtroppo non siamo riusciti nell’intento, ma ci riproveremo il prossimo anno . La Pro Loco Sangilliese anche quest’anno ha organizzato nei primi giorni di Settembre la Festa Patronale di Sant’Egidio.La Festa si è aperta il venerdì con il consueto Incontro Bocciofilo Veterani presso U.B. Pianezza per proseguire con la Gara ascopa presso il locale Sapori Antichi. Il sabato con una gara di Petanque organizzata dalla AB Victoria tenutasi quest’annopresso la ns. Sede di Via San Pancrazio 13 e la sera con il Torneo di Calcetto 4° Memorial Simone Guasto lungo la centrale ViaRoma. La domenica presso l’Old River si è tenuta la terza edizione della Corrida, serata di animazione e divertimento a cuihanno partecipato numerosi concorrenti, grazie anche alla presenza delle scuole di ballo che, con le loro performance, hannoreso piacevole il trascorrere della serata. Non sono poi mancati personaggi singolari che hanno anch’essi contribuito alla otti-ma riuscita. La chiusura della festa si è poi tenuta semprepresso l’ Old River con la tradizionale gara di scalaquaranta.Durante tutto il periodo della festa, la presenzadelle giostre per grandi e bambini, nonché la fieracommerciale organizzata dall’ACIAS, l’aperturadel museo Oggetti del tempo passato curatodalla Società di Mutuo Soccorso, i balli del gruppoIris Danze con i musicanti di Halanwa hanno resopossibile il trascorrere di queste giornate in alle-gria con opportunità di divertimento per tutti. Come sempre la Pro Loco ringrazia tutti coloroche hanno collaborato alla buona riuscita dellafesta, con impegno, serietà e spirito di aggrega-zione e coglie l’occasione con questo spazio offer-to dall’Amministrazione comunale, per augurare a tutti un Buon Natale ed un Felice Anno Nuovo.

Pro-loco Sangilliese - Sergio Bertoldo

Comitato dei genitori

Con l’avvio dell’anno scolastico 2015/2016 anche ilComitato dei Genitori di San Gillio Druento e Givolettoha ripreso le proprie attività. L’associazione, che da 11 anni è impegnata ad offrireun supporto ai rappresentanti di classe nell’affrontare le problematiche della classe stessa, fa da tramite tra i problemiscolastici delle famiglie e gli organi competenti; ne è un esempio il recente supporto dato ad un gruppo di genitori delleclassi III A e III B della scuola “G. Rodari” di San Gillio nell’organizzare il servizio doposcuola il venerdì pomeriggio dalleore 12.30 alle ore 15.50. Il Comitato dei Genitori per quest’anno scolastico si è posto ulteriori obiettivi, tra i quali: la pianificazione di eventi per laraccolta di fondi da destinare all’acquisto di materiale didattico, l’organizzazione dell’ormai consolidato servizio commis-sione mensa, la progettazione di una festa di fine anno scolastico. Non per ultimo è doveroso esprimere un ringraziamento a tutte le persone che volontariamente offrono il proprio tempoall’associazione e quindi alla collettività, così come ringraziamo l’Amministrazione Comunale per l’aiuto offerto.Invitiamo tutti i genitori ad iscriversi alla nostra newsletter mandando una mail a cdgdruento@gmail.com, così facendosarete informati sulle notizie inerenti il nostro Istituto Comprensivo.

15

Ciao ragazze e ciao ragazzi! Il gruppo “GINC” Giovani IN Centro è attivo e brulicante di idee!Dopo il successo della Festa del Lettore dove, con dedizione, avete preparato una bellissima caccia altesoro per i più piccoli, il Comune di San Gillio vi chiede di impegnarvi in una nuova sfida!Vi viene chiesto di dar voce alle vostre idee, di creare, insieme al nostro aiuto, un progetto significativoper la vostra Città!

Che cosa vorresti creare di nuovo? Quali idee ti passano per la testa?Noi siamo pronti ad ascoltarti, ad aiutarti a progettare la tua idea, per presentarla al tuo Comune.Questo progetto coinvolge tutti i giovani di San Gillio…e quindi, che cosa stai aspettando?!Contattaci al più presto, e partecipa ai prossimi incontri presso la sede di via Piave 4!

VI ASPETTIAMO! HERE WE ARE! Nicola e Marta

Pagina facebook: giovani IN centro Mail: ginc-giovaniincentro@comune.sangillio.to.it

Si è svolta il 20 novembre presso la scuola primaria e dell’infanzia la festa dell’Albero. Sono statipiantati 2 alberi: l’albero di giuda e il cedro.È stato inoltre consegnato ad ogni classe un opuscolocon la scheda degli alberi presenti negli spazi verdi della scuola, accompagnati da una poesia.

CONCERTO IL 19 DICEMBRE 2015 ORE 21 NEL LOCALI DELLA CHIESA.

A SEGUIRE RINFRESCO E SCAMBIO DI AUGURI.

Notizie brevi

MODIFICA ORARIO RICEVIMENTO DOTT.SSA RIZZA STEFANIAInformiamo i pazienti della Dott.ssa Rizza Stefania che so-no variati gli orari di apertura del suo ambulatorio. A partire dal 9 novembre i nuovi orari saranno: Lunedì 9,30-10,30 - Martedì 16-17 - Mercoledì 17,30-18,30Giovedì chiuso - Venerdì 11,00-12,00 - Sabato chiuso.

VARIAZIONE ORARI ECOCENTROORARIO RIFIUTERIA fino 31/12/2015Lunedi: 09,00-13,00 Mercoledi: 09,00-12,30 e 14,00-17,00 Sabato: 08,30-12,30 e 14,00-17,00

MODIFICA ORARIO UFFICI ANAGRAFEPROTOCOLLO - SCUOLAMattina PomeriggioLunedì 08:15 - 11:00 Martedì 08:15 - 11:00 Mercoledì 08:15 - 11:00 13:00 - 15:00 Giovedì 13:00 - 15:00 Venerdì 08:15 - 11:00 Sabato chiuso

IL DEFIBRILLATORE A SCUOLANel mese di Dicembre verrà collocato a scuola un defibrillatore, valido sia per bambini che per adulti.I fondi per l’acquisto sono stati raccolti durante la Festa Patronale in memoria di Simone Guasto, dece-duto per arresto cardiaco a soli 18 anni.Gli amici di Simone, la famiglia e molte Associazioni hanno contribuito a rendere possibile l’acquisto.

Biblioteca

PanchinaPiazzaBovetti

Piazza XXVAprile

Giardini viaSan

Pancrazio

PiazzaBovetti