ALL. 1 SCHEDE DI SINTESI DEI PROGETTI IN ORSO D’OPERA · Stretching in classe Metodologie di...

ISTITUTO COMPRENSIVO “DON LORENZO MILANI”

Via Pola, 11 – 58015 Orbetello (GR)

Tel. e Fax n° 0564/863500 - C.F. 82001140530 e-mail: [email protected] - PEC: [email protected]

ALL.EGATO 1 – SINTESI DEI PROGETTI 1

ALL. 1 – SCHEDE DI SINTESI DEI PROGETTI IN CORSO D’OPERA

SCUOLA DELL’INFANZIA – SCALO

SCHEDA PROGETTO DI PLESSO

TITOLO PROGETTO Progetto di Plesso: La bellezza

Sub progetti:

1. La bellezza della natura

2. la bellezza dell' arte

3. La bellezza dei bambini

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO Gamberi Laila

ALUNNI COINVOLTI 19

EQUIPE DI PROGETTO

(Esperti esterni, docenti di altre scuole, …)

Tutte le insegnanti di sezione

OBIETTIVI La bellezza della natura:

1) Acquisire conoscenze sulla ciclicità del tempo attraverso l' osservazione della natura nelle stagioni;

2)Sviluppare l' attitudine a osservare, ricercare, esplorare, riconoscere gli eventi e gli elementi della natura;

3)Sviluppare atteggiamenti e abilità di tipo scientifico.

La bellezza dell' arte:

Progettazione curricolare ed extracurricolare

a.s. 2017/18





1) Sviluppare la capacità di comunicazione verbale e non verbale;

2)Rafforzare la capacità di rappresentazione e simbolizazzione;

3) Sviluppare la fantasia e la cretività;

4)Esprimersi attraverso il corpo, la danza, la musica, la drammatizzazione, la pittura e tutte le forme di espressione artistica.

La bellezza dei bambini:

1) Promuovere la conoscenza e la coscienza del proprio sè corporeo, della propria identità psicofisica, personale e di gruppo;

2) Sviluppare la fiducia e sicurezza di sè, la capacità di riconoscere ed esprimere emozioni e sentimenti;

3) Sviluppare la capacità di stabilire relazioni adeguate con gli altri;

4)Sviluppare l' autonomia;

5) Lavorare in modo costruttivo e collaborativo in gruppo;

6) Maturare il rispetto verso l' altro e la valorizzazione delle diversità di ciascuno.

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO

TEMPI Tutto l' anno scolastico

STRUMENTI

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO

PRODOTTI REALIZZATI Lavori individuali e di gruppo, drammatizzazioni, canti, balli, documentazione fotografica....

MODALITÁ DI MONITORAGGIO

(Scheda di Monitoraggio, Incontri di commissione, Feedback degli

Ossevazioni, griglie di verifica in incontri collegiali.





alunni,…)

SCHEDA PROGETTO “ADOTTA UN MONUMENTO”

TITOLO PROGETTO

Adotta un monumento

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO Margherita Bragadin

ALUNNI COINVOLTI 19

EQUIPE DI PROGETTO


Esperto esterno dell' Associazione Legalmente

OBIETTIVI Sensibilizzare alla tutela del territorio e dei beni culturali

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Incontri in classe e uscite didattiche

TEMPI (calendario non disponibile)

STRUMENTI Uscite didattiche, storie, carta, colori


Uscite didattiche e storie verranno utilizzate per coinvolgere i bambini su questo argomento





PRODOTTI REALIZZATI Lavori individuali e di gruppo, documentazione fotografica


(Scheda di Monitoraggio, Incontri di commissione, Feedback degli alunni,…)

Interesse e partecipazione degli alunni

SCHEDA PROGETTO “GIOCO PER LO SPORT”

TITOLO PROGETTO

Gioco per lo sport nella scuola dell' infanzia

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO Renzo Formiconi

ALUNNI COINVOLTI 19

EQUIPE DI PROGETTO


Esperti esterni Laguna ludosport

OBIETTIVI Potenziare la conoscenza del proprio schema corporeo in relazione a se stesso e allo spazio circostante

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Attività ludico-motoria

TEMPI ( calendario non ancora disponibile)

STRUMENTI Giochi psicomotori, attrezzatura da palestra






PRODOTTI REALIZZATI Festa dello sport a fine anno



SCHEDA PROGETTO “SALUTE”

TITOLO PROGETTO Progetti di promozione della Salute (ASL 9) Progetti scelti: Stretching in classe Metodologie di interventoi nella gestione della classe ( formazione per docenti)

REFERENTE AREA Laila Gamberi

RESPONSABILE DEL PROGETTO Asl 9 Dr. Noviello

ALUNNI COINVOLTI Stretching in classe: Alunni delle terze classi primarie

EQUIPE DI PROGETTO (Esperti esterni, docenti di altre scuole, …)

Esperti dell' Asl 9

OBIETTIVI Stretching in classe: Contrastare gli effetti della sedentarietà e di una prolungata posizione, spesso scorretta , nei banche di scuola richiamando l' attenzione sull' importanza dell' attività fisica e del movimento per favorire il benessere.





MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Gli insegnanti vengono coinvolti in un percorso formativo di 3 ore sugli esrcizi di stretching guidato da esperti. suiccessivamente ogni ragazzo a turno guiderà i compagni negòli esercizi.

TEMPI (calendario non ancora disponibile)

STRUMENTI -----


Il progetto propone alcuni semplici esercizi di 10 minuti da svolgere in classe fra una lezione e l' altra illustrati in un poster appeso in classe e giudato a turno dagli studenti.

PRODOTTI REALIZZATI ----

MODALITÁ DI MONITORAGGIO (Scheda di Monitoraggio, Incontri di commissione, Feedback degli alunni,…)

Osservazioni

SCHEDA PROGETTO “ COOP - TUTTI I GUSTI SON GIUSTI”

TITOLO PROGETTO "Tutti i gusti son giusti"

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO Valentina Zago

ALUNNI COINVOLTI 19

EQUIPE DI PROGETTO


Esperti esterni della COOP





OBIETTIVI Promuovere la conoscenza di sé e degli altri a partire dai gusti alimentari

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Incontri con l' esperto esterno in classe


STRUMENTI


PRODOTTI REALIZZATI Lavori individuali e di gruppo



interesse e partecipazione degli alunni





SCHEDA PROGETTO “PET THERAPY”

TITOLO PROGETTO

Il mio amico di zampa

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO Lucia Franci

ALUNNI COINVOLTI 19

EQUIPE DI PROGETTO


Esperti esterni di pet therapy del Rotary club

OBIETTIVI Lavorare sugli stati emotivi e affettivi,

Interagire con l' animale

Sviluppare ilrispetto verso gli altri

Sviluppare la conoscenza e il rispetto della natura

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Attività di educazione cinofila

TEMPI 5 incontri da 1 ora per due gruppi di bambino. piu' 30 minuti per il bambino certificato

STRUMENTI


L' operatore e i cani verranno utilizzati come canalizzatori sociali fungendo da stimolatori per provocare un cambiamento positivo del comportamento emozionale del bambino.

PRODOTTI REALIZZATI Fotografie



Documentazione fotografica





SCHEDA PROGETTO “NESSUN PARLI”

TITOLO PROGETTO

Nessun Parli

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO Domenico Colangelo

ALUNNI COINVOLTI 19

EQUIPE DI PROGETTO


Docente della scuola secondaria di primo grado

OBIETTIVI Sensibilizzare alla musica

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Laboratorio musicale

TEMPI 30 minuti il 21 novembre ( esperto)

1 ora il 22 novembre ( insegnanti)

STRUMENTI strumenti musicali, stereo, carta e colori


PRODOTTI REALIZZATI Disegni realizzati dai bambini con l' ascolto di musica classica



Interesse e partecipazione dei bambini





SCUOLA DELL’INFANZIA – NEGHELLI

SCHEDA PROGETTO “ACCOGLIENZA”

TITOLO PROGETTO Progetto Accoglienza 2017/2018

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO Carmela Cuccia

ALUNNI COINVOLTI Neghelli:70 bambini

Orbetello scalo: 19 bambini

EQUIPE DI PROGETTO


Insegnanti Neghelli: Aquila Simona, Bertoni Stefania, Coralli Vanna,

Corradi Carla, Cuccia Carmela, Santamaria Annalina

Insegnanti di Sostegno: Farmeschi Sabina

Insegnanti Orbetello Scalo: Genua Rosina, Gamberi Laila,

Insegnante di religione: Mariotti Francesca,

Insegnanti di Sostegno: Mantovani Sonia,.

OBIETTIVI Giocare con gli altri, Accettare il distacco dalla famiglia, Esprimere le

proprie emozioni, Raccontare esperienze, Provare piacere nel

movimento, Prendere coscienza del proprio corpo,Parlare e

raccontar,Arricchire il patrimonio lessicale,Eseguire un percorso.

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Nella nostra scuola la metodologia adottata e’ quella della didattica

laboratoriale che ha lo scopo di coinvolgere attivamente il bambino

nel suo sviluppo completo e armonico .Curiamo la relazione con il

bambino e con il gruppo,il dialogo l’ascolto,l’osservazione dei bisogni, la

scelta dei gesti e l’attenzione agli aspetti affettivi ed emotivi;

progettiamo e realizziamo una didattica motivante, attiva, laboratoriale,

che promuova un fare ricco di significati per l’identità, l’autonomia, la

condivisione, il riconoscimento delle diversità.





TEMPI Da Settembre e per tutto l’anno scolastico

STRUMENTI Libri, stereo, Cd, materiali per l’attività espressiva, Macchina fotografica,


L’Accoglienza è rivolta a tutti ed è vissuta nella reciprocità, per tutto il

tempo del percorso formativo.

A scuola, con pensieri e gesti, diffondiamo la cultura dell’appartenenza,

dell’ascolto, del dialogo, della capacità di costruire buone alleanze e di

stabilire patti educativi, di cura e di aiuto verso ciascuno.

PRODOTTI REALIZZATI le attività di scoperta dell’ambiente scuola con i materiali e gli oggetti a

disposizione; l’appartenenza alla sezione e la conoscenza dei coetanei e

degli adulti presenti; le attività di routine, di vita pratica e igienico -

alimentari le attività di gioco/canto/danza sia in piccolo gruppo che in

grande gruppo; la scoperta delle regole di vita quotidiana; le attività

espressive libere e guidate legate al disegno, alla pittura, alla

manipolazione di materiali; i giochi liberi ed organizzati negli angoli

strutturati.



Nella scuola dell’Infanzia, si parte da una valutazione per individuare

quali sono i livelli di partenza del bambino. Valutiamo anche le

conoscenze pregresse, acquisite in famiglia o presso gli asili nido (nel

caso in cui siano stati frequentati) riguardo alcuni aspetti specifici,

valutiamo anche il livello di autonomia raggiunto dal bambino nel

momento dell’ingresso a scuola.





SCHEDA PROGETTO “PROGETTO COOP”

TITOLO PROGETTO PROGETTO COOP:

1. Filiere dei prodotti Stili di vita Sostenibilità – Da dove viene?

2. Tutti i gusti sono giusti

REFERENTE AREA Valentina Zago

RESPONSABILE DEL PROGETTO Valentina Zago

ALUNNI COINVOLTI 25 alunni sez A, 26 alunni sez B, 19 alunni sez C

EQUIPE DI PROGETTO


Valentina Zago /Tutte le insegnanti di sezione

OBIETTIVI Condividere emozioni

Esprimere e comunicare

Ordinare e raggruppare

Operare corrispondenze

Discriminare colori

Confrontare e valutare

Registrare quantità con simboli

Misurare

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Le animazioni

Sono le tradizionali attività di tre incontri di due ore con possibile

laboratorio al punto vendita. Non una lezione frontale ma una

situazione in cui attraverso l’esperienza, l’osservazione, il confronto e il

gioco bambini e ragazzi riflettono sul loro rapporto con gli oggetti di

consumo che diventano vere e proprie “finestre sul mondo”

TEMPI Tre incontri di due ore ( calendario non ancora disponibile)

STRUMENTI Alimenti, colori, libri.






Tutti i gusti sono giusti Se non ci piacciono le stesse cose vuol dire che

non siamo uguali? Promuovere la conoscenza di sé e degli altri a partire

dai gusti alimentari.

Da dove viene? Ricostruiamo insieme ai bambini i viaggi dei cibi che

troviamo sulle nostre tavole; la produzione e l’origine dei prodotti, dare

significato al tempo e percepire le “trasformazioni”.

PRODOTTI REALIZZATI 1. Ascolto di storie;

2. Esperienze di cucina con: assaggi, manipolazioni di alimenti e preparazione di cibi.

3. Esperienze sensoriali



Interesse e partecipazione dei bambini ai laboratori





SCHEDA PROGETTO “F.A.I.”

TITOLO PROGETTO “ MISSIONE- PAESAGGIO”

Il FAI, Fondo Ambiente Italiano con il contributo di tutti, promuove

l’educazione, l’amore, la conoscenza e il godimento per l’ambiente, il

paesaggio e il patrimonio storico artistico della Nazione.

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO Cuccia Carmela, Santamaria Annalina

ALUNNI COINVOLTI Alunni dai 3 ai 5 anni dell’infanzia dell’istituto comprensivo “Don

Lorenzo Milani” di Orbetello

EQUIPE DI PROGETTO


OBIETTIVI Sperimentare diverse forme di espressione multimediale

Scoprire funzioni e usi degli strumenti tecnologici

Rafforzare i concetti topologici

Eseguire un percorso

Comunicare, esprimere e raccontare le proprie emozioni

Comunicare e condividere esperienze

Utilizzare materiali, strumenti, tecniche espressive e creative

Conoscere la propria cultura e la realtà territoriale

Condividere regole

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO I bambini della scuola dell’infanzia riflettono sulla Costituzione come

insieme di regole che contraddistinguono il vivere civile all’interno della

società e in particolare sulle azioni che tutti i cittadini dovrebbero

svolgere per migliorare l’ambiente circostante.

TEMPI Da gennaio / marzo





STRUMENTI Macchine fotografiche digitali sia compatte che reflex, cavalletti, ottiche

varie, personal computer, tablet, pennette usb, stampanti, cd/dvd

normali e stampabili, software di foto e video editing


Avvicinare bambini e ragazzi alle tematiche del paesaggio italiano,

stimolando il senso di responsabilità nei confronti del patrimonio

culturale, nell’ambito dell’insegnamento di “Cittadinanza e

costituzione”.

PRODOTTI REALIZZATI L’elaborato finale dovrà essere un poster con testi, fotografie, disegni.



Osservazione dello svolgimento del lavoro e di come ogni bambino si

organizza;

Didattica laboratoriale

SCHEDA PROGETTO “GIOCO PER LO SPORT”

TITOLO PROGETTO Gioco per lo sport nella scuola dell' infanzia

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO Renzo Formiconi

ALUNNI COINVOLTI 70

EQUIPE DI PROGETTO


Esperti esterni Laguna Ludosport

OBIETTIVI Potenziamento della conoscenza del proprio schema corporeo in

relazione a se stesso e allo spazio circostante





MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Attività ludico-motoria

TEMPI Gennaio/Maggio ( calendario non ancora disponibile)

STRUMENTI Giochi psicomotori, attrezzatura da palestra


L’attività proposta, si orienta e si basa verso quelli che sono i principi

della psicomotricità, una pratica che, utilizzando il gioco, favorisce uno

sviluppo armonico del bambino, accompagnando e sostenendo la sua

crescita fisica ed emotiva. L’orientamento all’ attività motoria /

psicomotoria implica una condivisione di una visione globale del

bambino nella sua unicità. L’uso del corpo, del movimento e del gioco

direttamente collegato all’evoluzione psico-fisica, emotiva e cognitiva

del bambino.

PRODOTTI REALIZZATI Festa dello sport a fine anno







SCHEDA PROGETTO “ADOTTA UN MONUMENTO”

TITOLO PROGETTO Adotta un monumento

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO Margherita Bragadin

ALUNNI COINVOLTI 51

EQUIPE DI PROGETTO


Esperto esterno dell' Associazione LEGALMENTE

OBIETTIVI Sensibilizzazione alla tutela del territorio e dei beni culturali

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Incontri in classe e uscite didattiche


STRUMENTI Uscite didattiche, storie, carta, colori


Uscite didattiche e storie verranno utilizzate per coinvolgere i bambini

su questo argomento

PRODOTTI REALIZZATI Lavori individuali e di gruppo, documentazione fotografica



Interesse e partecipazione degli alunni





SCHEDA PROGETTO “NESSUN PARLI”

TITOLO PROGETTO Early Pop!

Laboratorio musicale per genitori, bambini della scuola dell’infanzia e

nonni “Nessun Parli”

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO Domenico Colangelo

ALUNNI COINVOLTI 70

EQUIPE DI PROGETTO


Docente della scuola secondaria di primo grado

OBIETTIVI I docenti del Dipartimento Discipline Musicali considerano saper

ascoltare e saper produrre vocalmente gli obiettivi didattici specifici del

progetto. Sensibilizzazione alla musica

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO E’ previsto un ciclo di unità didattiche da trenta minuti. Al termine della

lezione il docente dedicherà quindici minuti al confronto con i genitori

dei bambini al fine di instaurare una relazione didattica che conduca gli

apprendimenti all’esterno dell’ambiente educativo formale. Laboratorio

musicale

TEMPI 30 minuti per ogni sezione il 21 novembre ( esperto)

1 ora il 22 novembre ( insegnanti) Gioco e mi diverto con la Musica

STRUMENTI strumenti musicali, stereo, carta e colori


Il laboratorio pone le sue fondamenta nei principi che caratterizzano la

pedagogia attiva: la centralità del bambino; l'attenzione ai suoi bisogni e

interessi; la naturalezza e gradualità del suo sviluppo; l'individualità di

un'educazione pensata a misura di; l'istanza della dimensione sociale; il

valore dell'esperienza concreta. Sarà articolato in attività didattiche di

canto, ritmica e strumento musicale al fine dello sviluppo il più possibile

armonioso dell'intelligenza musicale.





PRODOTTI REALIZZATI Disegni realizzati dai bambini con l' ascolto di musica classica



Interesse e partecipazione dei bambini





SCUOLA PRIMARIA e SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO

SCHEDA PROGETTO “AMBIENTE”

TITOLO PROGETTO “LA BELLEZZA DEL TERRITORIO”

REFERENTE AREA GALANDRINI CLAUDIA

RESPONSABILE DEL PROGETTO GALANDRINI CLAUDIA

ALUNNI COINVOLTI SCUOLA INFANZIA ORBETELLO NEGHELLI E SCALO; SCUOLA PRIMARIA

ORBETELLO NEGHELLI E SCALO; SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

ORBETELLO.

EQUIPE DI PROGETTO

(Esperti esterni, docenti di altre

scuole, …)

VARIE ASSOCIAZIONI ACQUEDOTTO DEL FIORA; WWF;COOP; SEI Servizi

Ecologici Integrati;

OBIETTIVI Promuovere una coscienza di tutela e sviluppo consapevole del

territorio a partire dai contesti di vita e di relazione in cui vivono gli

alunni dall’aula all’ambiente scolastico fino alla città ed il mondo intero.

Le finalità del progetto pertanto mirano ad approfondire e a far

maturare nel tempo una consapevolezza interiore del mondo esterno e

della sua bellezza, in particolar modo sfruttando la naturalezza del

paesaggio e della laguna in cui la nostra scuola è completamente

inserita ed avvolta.

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Uscite didattiche ,visite guidate con o senza scuolabus, , brainstorming,

role playing, circle time, specifici percorsi didattici coerentemente

all’età anagrafica con esperti, seminari teorico- pratici, ricerche

individuali, didattica laboratoriale di ricerca- azione, didattica ludica

TEMPI L’intero anno scolastico

STRUMENTI Testi informativi, videoconferenze, filmati schede operative, kit

didattici, giochi in piccoli o grandi gruppi, mappe concettuali, softwear e

pagine web, utensili agricoli, macchine digitali e videocamere.

BREVE DESCRIZIONE DEL PROGETTO I temi ambientali sono trattati in modo ampio all’interno della scuola sia

per una generale aumentata sensibilità del corpo docente, sia per

l’azione puntuale ed efficace delle grandi associazioni ambientaliste a





tal proposito sensibilizzare i bambini è nostro dovere e non può che

concretizzarsi in iniziative con forte valenza educativa e sociale fin dai

primi anni della scuola dell’Infanzia attraverso giochi che mirino a

sviluppare il senso del rispetto delle cose( la semplice carta su cui fare

un disegno) per passare poi alla scuola primaria attraverso la raccolta

differenziata nelle aule e il senso di appartenenza in quanto piccoli

cittadini e fino ad arrivare alla maturazione e consapevolezza di

tematiche importanti come la responsabilità sui cambiamenti climatici

che coinvolgono il nostro mondo e il risparmio energetico ampliato e

sviluppato nelle classi superiori. La bellezza del nostro territorio, in

tema ambientale, diventa portatrice attiva di un messaggio di speranza

per il futuro del nostro pianeta e risorsa quotidiana del nostro Istituto.

PRODOTTI REALIZZATI Testi, poesie, filastrocche, dipinti,musiche,cartelloni, video, elaborati di

vario genere, disegni,etc


(Scheda di Monitoraggio, Incontri di

commissione, Feedback degli

alunni,…)

Incontri di commissione

SCHEDA PROGETTO “LANTERNE MAGICHE”

TITOLO PROGETTO LANTERNE MAGICHE

REFERENTE AREA COMMISSIONE MUSICA, TEATRO; ARTE E CINEMA

RESPONSABILE DEL PROGETTO PROF. SSA BEATRICE PIERSANTI

ALUNNI COINVOLTI il progetto è rivolto a tutte le classi aderenti di ogni ordine e grado

dell’Istituto


Esperti della Mediateca Regionale Toscana per il Progetto “Lanterne

Magiche” (Francesco Falaschi).

OBIETTIVI Il progetto “Lanterne magiche”, avendo lo scopo di appassionare il

pubblico giovanile a un cinema di qualità, sceglierà delle pellicole

coinvolgenti incentrate su tematiche vicine all’età degli alunni o

riguardanti problemi ed eventi sociali significativi per la loro crescita e

per la loro capacità di interpretare la realtà che li circonda.





Ha l’obiettivo di potenziare le competenze cognitive di tipo:

storico, artistico, linguistico/letterario, logico/deduttivo

scientifico, affettivo – relazionali, di tipo etico e sociale

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Lanterne Magiche elabora un metodo di insegnamento adattabile ai

diversi percorsi formativi, dall’infanzia alla secondaria, viene fornito

materiale di didattico di supporto alle attività in classe. Vengono

organizzate proiezioni e discussioni guidate dei film selezionati con

matinée al cinema per gruppi di studenti (in collaborazione con le sale

toscane).

TEMPI Il progetto verrà realizzato dal mese di Febbraio al mese di Maggio

STRUMENTI Proiezioni dei film, discussioni guidate, schede di analisi ed

esercitazioni.


L’attività verrà svolta sui FILM selezionati dalla commissione tra quelli

proposti dal progetto.

Per l’infanzia e primaria classi 1^,2^ e 3^:

Pets vita da animali

La canzone del mare

Phantom boy (classi 4^,5^primaria e 1^ secondaria di primo grado)

Miss Peregrine (classi 2^ secondaria di primo grado)

Il diritto di contare (classi 3^ secondaria di primo grado)

PRODOTTI REALIZZATI Il progetto si concluderà con un prodotto finale del seguente tipo

elaborati in forma scritta e/o elaborati in forma grafica


Durante e al termine del Progetto il Referente si impegna

1) raccogliere le schede di sintesi dei sub progetti

2) a consegnare alla scuola copia dei materiali elaborati





SCHEDA PROGETTO “PACE”

TITOLO PROGETTO "DARE FIDUCIA PER RICONOSCERE LA BELLEZZA CHE E' IN CIASCUNO

DI NOI"

REFERENTE AREA FRANCESCHINI CRISTINA

RESPONSABILE DEL PROGETTO FRANCESCHINI CRISTINA

ALUNNI COINVOLTI TUTTI GLI ALUNNI DELL'ISTITUTO


ERRIGO M.CARMELA-CUCCIA MILENA-FRANCESCHINI CRISTINA-MARIOTTI

FRANCESCA-TERRAMOCCIA SIMONETTA

OBIETTIVI -Esprimere pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività

- Educare al piacere del bello

- Avvicinare alla cultura e al patrimonio artistico;

Familiarizzare con l’esperienza della multimedialità;

rispettare consapevolmente i beni propri e altrui

MODALITÁ DI SVOLGIMENTO Le attività sono state divise in fasi:

1. coinvolgimento / approccio al tema

2. -familiarizzazione con un’opera d’arte

3. rappresentazione grafica

4. approccio ad una diversa tecnica espressiva

Coinvolgimento/approccio al tema

- Coinvolgimento

- Motivazione del gruppo

- Familiarizzazione con un ambiente ed una figura nuova

- Approccio al tema: la bellezza

TEMPI INIZIO ANNO

FINE ANNO CON IL MEETING E LA MARCIA DELLA PACE

STRUMENTI Cura delle attività

Utilizzo di tecniche comunicative - verbale/non verbale/paraverbale

Conversazione guidata (per rafforzare il focus; per esercitare la

capacità argomentativa)

Lavori individuali;

Lavori di gruppo;





BREVE DESCRIZIONE DEL

PROGETTO

Come persone di scuola abbiamo sempre sostenuto la valenza

formativa dell’arte sia come espressone culturale e come chiave di

lettura della società attuale sia come “ … veicolo di conoscenza e di

rapporto con il mondo di oggi e del passato. In virtù di ciò, quindi,

abbiamo considerato quanto sia importante sostenere un approccio

precoce al sapere artistico; orientare al sentire estetico e ad

apprezzare il “piacere del bello”; sostenere lo sviluppo della creatività

e dell’immaginazione ed esercitare la capacità di riconoscere e gestire

sempre meglio le proprie emozioni. Tutto questo, come primo

momento di un percorso che guida gli alunni ad acquisire,

successivamente, una personale sensibilità estetica, a potenziare le

proprie capacità espressive, a comunicare in modo creativo e

personale e ad acquisire un atteggiamento di consapevole attenzione

verso il patrimonio artistico del proprio territorio prima e dell’intero

paese poi.

MONITORAGGIO

LAVORI REALIZZATI DAI RAGAZZI DURANTE IL MEETING





SCHEDA PROGETTO “ORIENTAMENTO e CONTINUITÁ”

Referente del Progetto

Barbara Damiani e Elia De Dominicis

Commissione Liotta, Gamberi, Cuccia, Coralli, Nencioni, Passeri, Puzo

EQUIPE DI PROGETTO (Esperti esterni, docenti di altre

scuole, …)

Agenzia formativa “L’Altra Città”

A.U.S.L.9

Centro Impiego

Classi coinvolte

Orientamento informativo: classi terze della Scuola Secondaria di Primo

Grado

Orientamento formativo: tutte le classi interessate

Continuità: classi ponte tra i vari segmenti scolastici

Premessa e/o Motivazione

dell’intervento

L'orientamento rappresenta la trasmissione di strumenti di promozione

e di autonomia del soggetto, la costruzione di una cassetta degli attrezzi

che comprenda competenze di scelta, capacità di cercare, valutare,

selezionare le informazioni, autostima ed empowerment ricorrente,

capacità di analisi del sé, dei propri percorsi, della propria progettualità.

Alla luce dei criteri guida delineati a livello europeo, il Sistema scolastico,

in quanto attore istituzionale privilegiato nell’ambito del percorso di

formazione della persona, ha il compito di promuovere:

• la diffusione della cultura della prevenzione alla dispersione

scolastica;

• la continuità educativa;

• l’integrazione con gli attori istituzionali del territorio in una

prospettiva di continuità orizzontale e verticale di lifelong guidance.

Dall’analisi dei parametri e delle finalità perseguiti a livello europeo,

deriva la nostra proposta di elaborare un’idea progettuale unica che

integri gli obiettivi delle due aree di intervento: Continuità e

Orientamento.

Infatti, secondo una prospettiva formativa lifelong, la continuità

educativa non è solo presupposto imprescindibile di qualità dell’azione

formativa, ma anche strumento principe per la creazione di una rete di

attori istituzionali che solo mettendo in sinergia risorse e competenze

possono costituire un reale servizio di orientamento per la persona.





Nel tentativo di promuovere la continuità educativa, secondo una

prospettiva verticalizzata, il nostro obiettivo è quello di attivare interventi

volti al coordinamento pedagogico dell’azione formativa relativa ai tre

ordini di scuola, in linea con i criteri guida delineati dal P.O.F.: organicità,

coerenza, unitarietà.

Nel tentativo di promuovere la continuità e l'orientamento, secondo una

prospettiva orizzontale nell’ottica di una cultura di prevenzione, il nostro

obiettivo è quello di creare una rete di collaborazione tra i diversi ordini

di scuola e il territorio (famiglie, servizi ed enti locali) per rendere più

agevoli le “passerelle” del bambino/ragazzo da un canale formativo

all’altro, al fine di ridurre, quanto più è possibile, difficoltà e insuccessi

formali che possono rappresentare una minaccia di svalorizzazione del Sé

durante il processo di costruzione dell’identità e contribuire così allo

sviluppo di un rapporto problematico tra persona e istituzioni sociali.

Il processo di orientamento lungo tutto l’arco della vita può

rappresentarsi come un continuum che assume caratteristiche peculiari

nelle diverse fasi della storia personale legate da una ricerca di coerenza

e continuità nel tempo.

In tale ambito, il sistema scolastico è chiamato a dare una risposta

mettendo in campo le proprie risorse professionali e valorizzando il

contributo che può essere offerto da altri servizi. La scuola può

promuovere il processo di orientamento dello studente assolvendo una

funzione implicita alla finalità istituzionale del sistema formativo, cioè

connessa alla sua mission di formazione della persona , attraverso una

didattica orientativa volta a garantire lo sviluppo delle competenze

orientative generali per promuovere il successo formativo e per costruire

competenze progettuali.

Contenuti e/o Attività del

Progetto

1. Didattica orientativa:

• Attività di orientamento narrativo, con il supporto di esperti esterni

nel’ambito del progetto finanziato dalla regione Toscana per limitare il

fenomeno della dispersione scolastica.

• Life skills: attività di gruppo, nei tre ordini di scuola (in alcune classi),

volte a favorire il processo di conoscenza del Sé e sviluppare competenze

socio-relazionali, decisionali, di problem-solving.

2. Orientamento informativo per la scuola media:

• Incontro di un consulente per l'orientamento del Centro per l'Impiego

con le classi terze e le famiglie volto a:

- fornire informazioni sulle caratteristiche dei diversi profili

professionali, sulla rete degli istituti superiori presenti sul territorio e





sulla riforma relativa al riordino dei cicli;

- affrontare il concetto di diritto -dovere allo studio

- effettuare, con l'ausilio dei docenti della commissione, alcuni test

attitudinali per orientare gli alunni nella scelta del percorso formativo

più adeguato.

• Incontri con referenti per l'orientamento di alcuni Istituti superiori

• Visite degli alunni presso alcuni Istituti Superiori del territorio

• Azioni di tutoring di alunni di terza con ragazzi delle seconde

• Tavola rotonda di ex alunni della scuola con le classi terze

• Accesso guidato ad alcuni siti per reperire informazioni es: jobtel.it,

professioni.info, orientaonline.it

• Attività laboratoriali organizzate da alcuni istituti superiori del

territorio con le classi seconde.

3. Continuità verticale:

• Coordinamento del progetto di accoglienza rivolto ai bambini in

ingresso alla Scuola dell’Infanzia, scandito in tre fasi (pre-

inserimento/inserimento/post-inserimento)

• Fine Maggio/primi Giugno: accoglienza presso la scuola media delle

classi in uscita dalla primaria con momenti di confronto/domande tra

alunni delle medie e alunni della primaria.

• Fine Maggio: accoglienza presso le Scuole Primarie delle classi in

uscita dalle Scuole dell'Infanzia del territorio.

• Creazione di dipartimenti per aree disciplinari (Linguistico-

antropologica, Espressiva, Scientifica e Tecnologica) con lo scopo di

favorire la continuità verticale tra i vari ordini di scuola, condividendo

le nuove indicazioni per il curricolo.

4.Continuità orizzontale:

• Consolidamento di una rete di collaborazione tra il nostro Istituto, la

A.U.S.L.9, il Centro Impiego, gli Istituti superiori del territorio e il

Comitato Genitori.

Obiettivi • Favorire l’accoglienza dell’alunno nei vari gradini del percorso di scolarità

dai 3 ai 14 anni, con particolare attenzione ai momenti di inserimento e

di uscita relativi alle diverse fasi formative

• Incrementare momenti di collaborazione e progettazione condivisa tra i

docenti dei diversi ordini di scuola

Per gli alunni:

• Acquisire competenze di scelta

• Affinare la capacità di selezionare informazioni

• Costruire percorsi di tipo progettuale





• Migliorare la conoscenza di sé

• Individuare le proprie doti

• Saper distinguere tra fatti ed opinioni

Attività prevalenti Incontri con esperti di orientamento narrativo/scrittura autobiografica

rivolti ad alcune classi dell'istituto.

Incontri per le classi terze della secondaria di I grado con esperti del

Centro Impiego

Visita di Istituti Superiori del territorio

Giornata della continuità (Infanzia/Primaria e Primaria/Secondaria

Incontri periodici per aree disciplinari.

Linee metodologiche • Orientamento con metodologia narrativa

• Gruppi di discussione

• Didattica laboratoriale (ricerca-azione)

• Didattica ludica

• Life skills

Verifica e valutazione Giacché le azioni del progetto sono particolarmente variegate, ogni

singolo intervento effettuato, sarà valutato, nell’ambito della relativa

documentazione, secondo criteri di verifica specifici.

SCHEDA PROGETTO “ L. S. S. – Laboratorio del Sapere Scientifico”

TITOLO PROGETTO Laboratori del Sapere Scientifico (partecipazione alla piattaforma

web)

REFERENTE AREA

RESPONSABILE DEL PROGETTO

Landini Anna Maria

ALUNNI COINVOLTI Al progetto possono aderire tutti gli alunni dell’Istituto. Al momento

non è stato ancora decisa la classe o sezione che porterà avanti il

progetto da presentare in rete per l’anno scolastico in corso.


OBIETTIVI La realizzazione di percorsi da inserire nella piattaforma permette di

raggiungere i seguenti obiettivi:





- progettare percorsi operativi concreti (Percorsi su esperienze)

utilizzando un approccio fenomenologico-induttivo

- sollecitare negli alunni atteggiamenti di problematizzazione sui

fenomeni osservati che conducano alla formulazione di ipotesi e

all'introduzione di elementi di concettualizzazione (Introduzione di

elementi di teorizzazione /concettualizzazione)


Attuazione nella classe e/o sezione di percorsi didattici laboratoriali

secondo il metodo previsto dai Laboratori del Sapere Scientifico.

TEMPI Anno scolastico 2017-2018

STRUMENTI Strumenti di robotica educativa, materiale strutturato e di recupero.


Per il seguente anno scolastico verrà proposta la realizzazione di un

percorso didattico orientato all’uso del coding tramite le bee-bot, con

l’obiettivo di sviluppare negli alunni più piccoli la logica, la capacità di

contare, di visualizzare i percorsi nello spazio ed apprendere le basi dei

linguaggi di programmazione.

PRODOTTI REALIZZATI Percorso didattico che dovrà essere approvato dalla commissione LSS

per la pubblicazione sulla piattaforma web.


Incontri di commissione

Incontri con esperti esterni





SCHEDA PROGETTO LINGUE

REFERENTE AREA Prof.ssa Laura D’Arrigo


ALUNNI COINVOLTI Classi Terze della Scuola Secondaria di I Grado;

Classi Quarte e Quinte della Scuola Primaria di Neghelli e Scalo.


Enti Locali : la realizzazione del Progetto è condizionata al

finanziamento da parte del Comune di Orbetello.

Esperti : si rende necessario l’intervento di una insegnante

madrelingua che affianchi il lavoro delle docenti.

OBIETTIVI Il corso di preparazione si prefigge di:

• rafforzare le abilità audio-orali;

• rafforzare il livello di indipendenza nell’uso comunicativo della

lingua;

• rafforzare le conoscenze grammaticali attraverso l’uso pratico;

• mettere in pratica la lingua così come essa è usata nella vita

reale, in situazioni autentiche e vicine alla esperienza dei ragazzi;

• ampliare l’ambito espressivo attraverso l’acquisizione di un

vocabolario ricco e differenziato;

• aumentare la motivazione. L’idea di essere esaminati da un

insegnante esterno di madrelingua è infatti un compito difficile.


Il Progetto verrà svolto in orario curricolare con la presenza di un

esperto madrelingua (inglese, francese e spagnolo) e partirà a

Marzo 2018 per concludersi a Maggio, con interventi settimanali

di due ore.

TEMPI periodo Marzo – Maggio 2018

STRUMENTI


Il presente progetto prevede di preparare gli studenti delle classi

terze della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto a





raggiungere, alla fine del percorso, il livello A2 potenziato del

Quadro Europeo Comune di Riferimento, per le abilità di

ricezione e interazione orale e scritta in Lingua Inglese.

Si prevede anche un percorso di potenziamento che coinvolge gli

alunni delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria.

Il percorso di potenziamento prevede l’ausilio di insegnati

madrelingua che affianchino e potenzino il lavoro delle docenti di

classe di lingua inglese, francese e spagnola in orario curricolare.

PRODOTTI REALIZZATI


- Scheda di monitoraggio;

- Incontri di commissione.

SCHEDA PROGETTO “GIORNALISTI PER VOCAZIONE”

REFERENTE AREA Prof.ssa Annalisa Nencioni


Prof.ssa Annalisa Nencioni

ALUNNI COINVOLTI Tutti gli alunni delle classi Terze della Scuola Secondaria di I grado


Docenti di lettere delle classi Terze: proff. Nencioni, Passeri,

Solari;

Esperto esterno di supporto: Luca Mantiglioni de La Nazione

OBIETTIVI Il progetto si propone di attivare e/o potenziare competenze

cognitive di tipo storico, linguistico/letterario, logico/deduttivo,

procedurale;

competenze affettivo – relazionali, di tipo etico e sociale


Lettura di copie de “La Nazione”, recapitate presso la nostra

scuola media nel periodo del Campionato Febbraio-Maggio 2018;

Stesura da parte di alcuni alunni di articoli su temi indicati dalle

redazioni delle precedenti testate o suggeriti dalla scuola, per la

partecipazione ai campionati di giornalismo dei quotidiani





suddetti.

TEMPI Febbraio – maggio 2018

STRUMENTI Quotidiani

Laboratorio di Informatica

LIM


Il progetto vuole educare alla lettura, abituare a pensare e

formare alla cittadinanza. Attraverso la lettura di più giornali si

intende diffondere la conoscenza delle caratteristiche dei

linguaggi e dei generi utilizzati dai quotidiani, ma anche, e

soprattutto, sviluppare quel senso critico che è la base per

maturare proprie opinioni, per diventare dei cittadini

indipendenti e liberi di domani, protagonisti della democrazia del

futuro.

PRODOTTI REALIZZATI Elaborati in forma scritta da parte degli alunni


- Schede di monitoraggio;

- Incontri di commissione.

SCHEDA PROGETTO “AMARE SENZA VIOLENZA – ASS. OLYMPIA DE GOUGES”

Premessa

L’uomo è in continua interrelazione con l’ambiente che lo circonda ed il suo sviluppo viene influenzato

dalle complesse e reciproche transazioni che avvengono tra l’organismo ed i contesti in cui si

realizzano. E’ di grande valore per gli studenti e le studentesse appropriarsi di una visione che permetta

di guardare l’individuo nella sua complessità, non sono sul piano conoscitivo e cognitivo, ma anche su

quello affettivo ed emozionale.

Finalità dell’intervento:

1) promozione delle abilità psicologiche, sociali ed affettive degli alunni





2) sviluppo delle risorse interne degli alunni per favorire una relazione soddisfacente con se

stessi e con gli altri

3) promozione della salute e del benessere degli alunni tramite l’apprendimento di abilità utili

per la gestione dell’emotività e delle relazioni sociali

4) promozione dell’empowerment inteso come efficace modalità di responsabilizzazione e di

sviluppo delle potenzialità di cui le persone dispongono

Micro obiettivi:

1) approfondimento della conoscenza reciproca

2) promozione di una maggiore consapevolezza rispetto al modo in cui gli alunni si

percepiscono

3) facilitazione del riconoscimento, dell’espressione e della condivisione delle proprie

emozioni

4) facilitazione della condivisione e della capacità di auto rivelazione

5) sviluppo dell’abilità dell’ascolto attivo

6) emersione di riflessioni sull’essere uomo e l’essere donna

7) sviluppo di relazioni affettive positive

Tematiche:

L’autocoscienza e la Comunicazione del sé

Il riconoscimento e la comunicazione delle emozioni

L’ascolto attivo

Stereotipi e pregiudizi

Le relazioni affettive

Metodologia

L’approccio teorico di riferimento sarà di tipo fenomenologico e la metodologia sarà attivo-esperienziale.

Si farà quindi riferimento alla capacità che l’individuo ha di essere un attivo costruttore del significato che

attribuisce all’esperienza, in quanto, è attraverso l’esperienza personale e soggettiva che passa la

conoscenza della realtà esterna.

In questo modo ciò che ad ogni incontro del progetto si cercherà di promuovere, al di là della specificità

dell’argomento trattato, sarà la capacità dei ragazzi di appropriarsi delle informazioni e delle conoscenze

derivanti dallo sperimentarsi direttamente con l’obiettivo di poterle utilizzare nella realizzazione delle

scelte personali.

Come facilitatori di un processo di apprendimento intendiamo comunicare ai nostri interlocutori:





l’accettazione positiva e incondizionata

l’ascolto empatico dei loro vissuti, pensieri, emozioni e modi di essere. L’intento è creare un clima agevolante, garante di libertà e responsabilità, rispetto e ascolto reciproco in

cui tutti i partecipanti possano sentirsi comodi nella condivisione delle esperienze.

Target:

Il target dovrebbe preferibilmente essere formato dal gruppo classe e comunque non dovrebbe superare

il numero di trenta alunni. Si propone di individuare le classi insieme ai referenti e alle referenti all’interno

dei diversi indirizzi dell’Istituto G. Da Verrazzano-R. Del Rosso.

Formazione docenti e genitori

Sono previste anche delle giornate formative di sensibilizzazione sul tema della violenza e della violenza

assistita per i docenti e per i genitori degli istituti interessati.

Professionisti coinvolti nel progetto:

Dott.ssa Marta Rizzardi, psicologa, counselor

Dott.ssa Michela Bonafede, psicoterapeuta

Dott. Francesco Quatraro, consulente filosofico

Dott. Matteo Teodori, consulente storico

Sig.ra Costanza Ghezzi, operatrice volontaria Centro Antiviolenza di Orbetello.

Le operatrici del Centro Antiviolenza di Orbetello





SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO – INDIRIZZO MUSICALE

Nessun Parli.. 2017 - 2018

Un giorno di scuola: Musica e Arte oltre la parola

Emozioniamoci con la Musica e l’Arte

Il nostro Istituto Comprensivo ha aderito all’iniziativa “Nessun parli..”, promossa in

collaborazione con il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica per tutti gli

studenti, che prevede di dedicare una giornata allo svolgimento di attività musicali e artistiche

che coinvolgano attivamente le studentesse e gli studenti, che in due giornate di scuola

dovranno solo cantare, suonare o svolgere laboratori di produzione artistica e performativa

coerenti con l’innovazione didattica e digitale. I docenti del Dipartimento Discipline Musicali

ed Artistiche hanno suddiviso le attività in unità didattiche trasversali che includono la Scuola

dell’Infanzia e la Scuola Primaria di Orbetello Scalo, la Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la

Scuola Secondaria di Primo Grado Neghelli, il Liceo Musicale e Coreutico Polo Bianciardi di Grosseto

nonché i genitori degli alunni, il personale ATA e tutto il Collegio Docenti dell’Istituto

Comprensivo Don Milani, il Comune di Orbetello, il Centro Residenziale Diurno per Disabili

Adulti MARE, il Centro di Accoglienza per Migranti di Orbetello, che vivranno, per due giorni,

in un atelier artistico - musicale diffuso.





Programma degli eventi

Martedì 21 Novembre

Dove: Scuola dell’infanzia di Orbetello Scalo - Strada Statale 440, Orbetello (GR).

• Ore 10:15 - 10:45 Early Pop! Laboratorio musicale per bambini, genitori e nonni.

Dove: Scuola dell’Infanzia Neghelli - Via Trieste, Orbetello (GR).




Docente: Prof. Domenico Colangelo

Dove: Scuola Primaria Neghelli - Via De Amici 26 - Orbetello (GR).

• Ore 9:15 - 10:00 - Classi quarte - Lezione aperta di coro e ritmica ed esibizione finale dei bambini.

• Ore 10:00 - 10:15 - Intervallo

• Ore 10:15 - 11:00 - Classi terze - Lezione aperta di ritmica e concerto finale dei bambini.

• Ore 11:00 - 11:45 - Classi quinte - Concerto per coro e orchestra di flauti.

• Ore 14:15 - 15:00 - Classi prime - Laboratorio di ritmica e coro di voci bianche.

• Ore 15:15 - 16:00 - Classi seconde - Laboratorio di ritmica e coro di voci bianche

Docente: Prof.ssa Batà Deborah

Dove: Scuola Primaria di Orbetello Scalo - Via A. Marri 6 - Orbetello (GR).

• Ore: 9:00 - 10:00 - Classe Quinta - Laboratorio di Arte “Bruno Munari, ti adoro!”

• Ore 10:00 - 10:15 - Intervallo

• Ore: 10:15 - 11:15 - Classe Quarta - Laboratorio di Arte “Bruno Munari, ti adoro!”

A cura delle Docenti del Dipartimento di Arte dell’IC. Don Milani di Orbetello





Dove: Scuola Secondaria di Primo Grado Neghelli - Via Pola 11 - Orbetello (GR).

• Ore: 8:00 - 13:00 - Proiezione “Arte e Musica nella storia dell’Istituto Comprensivo Don Milani”.

• Ore: 8:30 - Inaugurazione della mostra dei lavori artistici degli studenti - A cura dei Docenti del Dipartimento di Arte.

• Ore: 8:30 - 9:50 - Gli studenti leggono se stessi - Lettura espressiva di testi, poesie e temi degli studenti inerenti tematiche di attualità - a cura dei Docenti del Dipartimento Discipline Letterarie.

• Ore 9:55 - 10:05 - Intervallo.

• Ore 10:05 - 10:10 - Salone dell’Orchestra - Proiezione del trailer video dello spettacolo teatrale del laboratorio di arte - terapia dei ragazzi del centro residenziale diurno per disabili adulti MARE.

• Ore: 10:15 - 10:45 - Salone dell’Orchestra - Concerto degli allievi di Musica da Camera del

Liceo Musicale Polo Bianciardi di Grosseto diretti dalla Prof.ssa Gloria Mazzi. (Sessione per le classi terze, ragazzi ed educatori del centro MARE).

• Ore 10:45 - 10:50 - Presentazione del CD realizzato dei ragazzi del centro MARE con musicisti professionisti di Orbetello.

• Ore: 11:00 - 11:30 - Salone dell’Orchestra - Concerto degli allievi di Musica da Camera del

Liceo Musicale Polo Bianciardi di Grosseto diretti dalla Prof.ssa Gloria Mazzi.

• Ore 11:55 - 12:05 - Intervallo.

• Ore: 12:10 - 14:00 - Laboratorio musicale - Musica e Diritti Umani - A cura della Prof.ssa Stella Cappellini

• Ore 14:30 - 16:30 - Laboratorio di Arte - La ceramica e le crete a tre colori - per studenti, genitori, personale ATA e docenti - A cura dei docenti del Dipartimento Discipline Artistiche e con la collaborazione della Prof.ssa Sabrina Moschini.





Mercoledì 22 Novembre

Dove: Scuola Primaria di Orbetello Scalo

• Ore: 9:20 - 9:50 - Classe Terza - Lezione aperta di ritmica e concerto finale

• Ore: 10:00 - 10:20 - Intervallo

• Ore: 10:20 - 10:50 - Classe Quarta - Lezione aperta di ritmica e concerto finale

• Ore: 11:00 - 11:30 - Classe Quinta - Lezione aperta di musica e concerto per voci e flauti

• Ore: 11:40 - 12:10 - Classe Prima - Laboratorio di ritmica e canto corale

• Ore: 12.20 - 12:50 - Classe Seconda - Laboratorio di ritmica e canto corale

Docente: Prof.ssa Batà Deborah, I.C. Don Milani - Orbetello

Dove: Scuola Secondaria di Primo Grado Neghelli - Via Pola 11 - Orbetello (GR).

• Ore 9:00 - 13:00 - Laboratorio musicale - Il Coro Pop con il metodo Kodaly.

• Ore 9:00 - 13:00 - Laboratorio musicale - Vocalità, Ritmica e Body Percussion con il metodo

ORFF.

• Ore 9:00 - 13:00 - Laboratorio di Informatica Musicale.

• Ore 9:00 - 13:00 - Laboratorio di Arte Contemporanea - Riciclo e riuso nell’Arte

Contemporanea.

• Ore 14:30 - 16.00 - Laboratorio di ritmica africana su Djembé - a cura dei ragazzi ospiti del centro d’accoglienza migranti di Orbetello.

• Ore 16:00 - 18:00 - Laboratorio di Improvvisazione Musicale per genitori, personale ATA e Docenti e Dirigenti dell’Istituto Comprensivo Don Milani.

A cura dei Docenti del Dipartimento Discipline Musicali e del Dipartimento Discipline Artistiche

Dove: Anfiteatro Verde Mates piante - Piazza del Popolo, Orbetello.

• Ore: 18:00 - GRAN FINALE! - Concerto degli studenti dell’Indirizzo Musicale dell’IC. Don Milani di Orbetello - Musiche dal mondo. (In caso di maltempo il concerto verrà posticipato al 21 Dicembre 2017).





Laboratorio di Musica Corale Pop! 22 Novembre 2017 - Ore 9:00 - 13:00 - Aula di Musica Corale, Scuola Sec. I Grado - Orbetello.

Docente: Prof. Domenico Colangelo

Breve descrizione delle attività

Le ricerche fatte dagli antropologi e dagli etnomusicologi confermano che in tutte le culture esistono pratiche

musicali che ruotano intorno ad un'azione fondamentale: la produzione di suoni vocali, cioè il cantare. Nel suo

impianto fondamentale questo progetto di formazione si sviluppa quindi come un punto di partenza per una

produzione musicale corale assumendo come base concettuale l’identità musicale degli allievi:

• gusti-valori (scelte di repertorio);

• condotte (motivazioni, bisogni);

• competenze (sapere, saper fare, saper far fare, saper comunicare).

Punti di riferimento per la valutazione delle relazioni che si verranno a creare con gli alunni e per la stesura di un

programma organico sono inoltre:

• la relazione reciproca (solo la reciprocità può garantire un apprendimento reale);

• l’ambiente culturale, sociale e musicale nel quale gli allievi sono immersi.

Il progetto sarà articolato in attività didattiche di canto e ritmica al fine dello sviluppo il più possibile armonioso

dell'intelligenza musicale degli allievi. La programmazione didattica dei repertori assumerà una funzione di

strumento di autonomia in quanto permetterà ai docenti di gestire responsabilmente, a partire dalle Indicazioni

Nazionali, l'organizzazione e la conduzione degli itinerari formativi. L'ideazione concreta dell'attività didattica non si

ridurrà all'applicazione rigida dei percorsi minimi orientati al raggiungimento di ciascuno obiettivo semplice, ma

sarà strutturata su una serie di elementi, primo fra tutti la realtà di chi compie il percorso e quindi i suoi interessi, il

suo modo di vivere (la sua emotività, la sua fantasia, il suo vissuto), la molteplicità di obiettivi comunque

compresenti in un'attività musicale, gli stimoli offerti dal materiale sonoro e dallo stesso percorso man mano che

si procede.

Obiettivi

I docenti del Dipartimento Discipline Musicali considerano saper capire, saper ascoltare e saper produrre

vocalmente gli obiettivi didattici a lungo termine del progetto, obiettivi da cui poi far scaturire quelli a medio e

breve termine. Al termine del percorso didattico gli allievi dovranno avere gli strumenti per capire la musica

proposta e cioè le capacità di cogliere i significati, le funzioni, i contesti e le strutture della musica attraverso una

serie di attività che possiamo sintetizzare in ascolto, interpretazione, analisi e correlazioni semantiche.

Attività Didattica - Ambiente, contenuti e repertori

E’ previsto un ciclo di unità didattiche da sessanta minuti, il corso è gratuito ed è aperto a tutti gli allievi

dell’Istituto compatibilmente con le altre attività didattiche. Nell'ambito del progetto qui proposto i testi e i repertori

di riferimento, tratti da repertori pop contemporanei, saranno riletti alla luce delle concezioni pedagogico

didattiche e musicali che, attraverso riflessioni e dibattiti, si vanno progressivamente sviluppando e affermando nel

mondo dell'educazione musicale.





Laboratorio di Vocalità, Ritmica e Body Percussion 22 Novembre 2017 - ore 9:00 - 13:00 - Aula di Chitarra, Scuola Sec. I Grado - Orbetello.

Docente: Prof. Carlo Recchia


Il laboratorio è un percorso strutturato di esperienze motorie, vocali, verbali, ritmiche e percussive, intervallate da

momenti di confronto e riflessione al fine di stimolare l’indagine metacognitiva, riflettere sulla qualità degli

apprendimenti e stimolare il pensiero logico.

Obiettivi

• Sviluppare e potenziare il senso melodico-ritmico e l’intelligenza musicale, le capacità di ascolto e di

attenzione;

• stimolare la consapevolezza nella coordinazione motoria libera e ritmico-organizzata;

• riflettere sul rispetto delle regole musicali-strutturali e comportamentali;

• divisione e rispetto reciproco dei ruoli attraverso la divisione ed il riconoscimento delle parti musicali.

Materiale utilizzato: basi e brani musicali, supporto Audio CD, canti e filastrocche proposte dal docente.

Attività Didattica - Contenuti e Repertori

Per il laboratorio i docenti del Dipartimento Discipline Musicali hanno previsto un ciclo di unità didattiche da

sessanta minuti basate sulla metodologia storica Orff - Shulwerk. Le attività verranno svolte presso la Scuola

Secondaria di primo Grado nell’aula di chitarra. Il corso è gratuito ed è aperto a tutti gli allievi dell’Istituto

compatibilmente con le altre attività didattiche.

Sintesi delle attività proposte:

• Movimento nello spazio guidato dal docente seguendo il tempo ed il ritmo di un brano musicale;

• Gioco vocale utilizzando la sillaba PA: imitazione di ritmo e dinamiche seguendo il gesto del docente;

• Memorizzazione di una filastrocca nonsense;

• Body percussion associando gesto/ritmo alle cellule verbali della filastrocca.





Laboratorio di Informatica Musicale 22 Novembre 2017 - ore 9:00 - 13:00 - Laboratorio d’informatica, Scuola Sec. I Grado - Orbetello.

Docente: Prof. Angelo Cuozzo


Il laboratorio sarà incentrato sull’editing di file mp3 attraverso l’uso del software opensource Audacity. Al termine del

laboratorio gli alunni saranno in grado di mixare due brani ed esportarli nel formato mp3.

Obiettivi

Acquisizione di abilità e conoscenze per lo sviluppo di competenze informatiche specifiche dell’ambito musicale

attraverso un'esperienza concreta che sviluppi capacità di ascolto critico.


Per il laboratorio i docenti del Dipartimento Discipline Musicali hanno previsto un ciclo di unità didattiche da

sessanta minuti. Le attività verranno svolte presso la scuola secondaria di primo grado nel laboratorio

d’informatica. Il corso è gratuito ed è aperto a tutti gli allievi dell’istituto. Il laboratorio dispone di quindici

postazioni informatiche dotate di hardware dedicato e software open source per la scrittura musicale e la

registrazione audio.





Early Pop! Laboratorio musicale per genitori,

bambini della scuola dell’infanzia e nonni

22 Novembre 2017 - Ore 9:00 - 13:00 Docente:

Prof. Domenico Colangelo


Il laboratorio pone le sue fondamenta nei principi che caratterizzano la pedagogia attiva: la centralità del

bambino; l'attenzione ai suoi bisogni e interessi; la naturalezza e gradualità del suo sviluppo; l'individualità di

un'educazione pensata a misura di; l'istanza della dimensione sociale; il valore dell'esperienza concreta. Sarà

articolato in attività didattiche di canto, ritmica e strumento musicale al fine dello sviluppo il più possibile

armonioso dell'intelligenza musicale.

Obiettivi

I docenti del Dipartimento Discipline Musicali considerano saper ascoltare e saper produrre vocalmente gli obiettivi

didattici specifici del progetto.

Attività Didattica - Ambiente, contenuti e repertori

E’ previsto un ciclo di unità didattiche da trenta minuti. Al termine della lezione il docente dedicherà quindici

minuti al confronto con i genitori dei bambini al fine di instaurare una relazione didattica che conduca gli

apprendimenti all’esterno dell’ambiente educativo formale. Nell’ambito del progetto qui proposto i testi e i

repertori di riferimento, tratti da repertori pop contemporanei e dalle metodologie storiche Kodaly e Suzuki

saranno riletti alla luce delle concezioni pedagogico didattiche e musicali che, attraverso riflessioni e dibattiti, si

vanno progressivamente sviluppando e affermando nel mondo dell'educazione musicale.





Laboratorio di Arte e Musica “Bruno

Munari..ti adoro!” 21 Novembre 2017 - Ore 9:00 - 11:15 - Laboratorio di Arte, Scuola Primaria di Orbetello Scalo.

Docenti: Prof.ssa Beatrice Piersanti, Prof.ssa Mariotti Sara.


Laboratorio artistico che libera la creatività rompendo gli stereotipi della forma.

Obiettivi

Superare i limiti del foglio da disegno e stimolare la creatività partendo da una nonforma. Il fine è mettere in atto una

strategia di esplorazione attiva dei processi di costruzione della conoscenza, finalizzata alla presa di coscienza

processi cognitivi da parte del soggetto operante e ad una riflessione generale sulle modalità di elaborazione

ed uso della conoscenza e della cultura.

Attività Didattica - Contenuti

Come nel gioco delle nuvole quando alzando gli occhi al cielo si vedono forme che in un gioco di fantasia

ricordano animali e cose, agli alunni saranno consegnati invece del foglio da di segno di un formato standard un

foglio sagomato tagliando in maniera casuale un grande foglio bianco. Armati di fantasia e pennarelli colorati, i

bambini riveleranno dalle sagome gli animali lasciandosi ispirare dalla forma stessa. L’attività sarà accompagnata

dall’ascolto dell’opera di Camille Saint-Saens il Carnevale degli animali. Il laboratorio è articolato in due fasi una di

introduzione ed una operativa della durata totale di un’ora.

Materiali: carta o cartoncino bianchi opportunamente sagomati e pennarelli colorati.





Laboratorio di Arte - La ceramica e le crete a tre

colori 21 Novembre 2017 - Ore 14:30 - 16:00 - Laboratorio di Arte - Scuola Sec. I Grado - Orbetello

Docenti: Prof.ssa Beatrice Piersanti, Prof.ssa Magiotti Sara, Prof.ssa Sabrina Moschini


I partecipanti al laboratorio realizzeranno un piatto in ceramica, i lavori verranno esposti in una mostra presso l’IC.

Don Milani di Orbetello in occasione delle manifestazioni antecedenti le festività natalizie.

Obiettivi

Obiettivo didattico specifico è saper produrre un manufatto artigianale in creta. Tecniche e concetti vengono

insegnati e quindi appresi con maggior facilità se si lascia ai ragazzi la possibilità di cercare, scoprire, inventare

seguendo i propri bisogni, interessi, motivazioni. All'interno di questo saper produrre possiamo individuare due tipi

di capacità: le capacità che riguardano l'invenzione in senso stretto, che si manifestano e si sviluppano o

attraverso l’improvvisazione artistica, cioè la composizione estemporanea, o attraverso la composizione

ragionata, cioè quella che procede per prove ed errori; le capacità che riguardano l'esecuzione di ciò che già

esiste, considerato come atto produttivo in quanto appropriazione ri-creativa. Infatti, chi produce un oggetto, lo crea

nuovamente rendendolo strumento di un suo progetto: esprimersi, divertirsi, celebrare, rilassarsi, ecc. Questa

riappropriazione richiede sia capacità tecniche motorie, sia capacità interpretative ed estetiche.





Laboratorio di Arte - Riciclo e riuso nell’Arte

Contemporanea 21 Novembre 2017 - Ore 9:00 - 13:00 - Laboratorio di Arte, Scuola Secondaria di I. Grado - Orbetello.

Docenti: Prof.ssa Adriana Villella; Prof.ssa Natalia Cheggia - Associazione Culturale Aisthesis


Laboratorio pratico di estetica dell’arte con focus sul concetto di riciclo e riuso di materiali di scarto.

Obiettivi

Obiettivo didattico specifico è saper produrre un’opera che contenga criteri estetici ben precisi partendo da

materiali considerati rifiuti. Tecniche e concetti vengono insegnati e quindi appresi con maggior facilità se si lascia

ai ragazzi la possibilità di cercare, scoprire, inventare seguendo i propri bisogni, interessi, motivazioni. I criteri

estetici di un’opera d’arte nascono e si dipanano dalle capacità che riguardano l'invenzione in senso stretto, che

si manifestano e si sviluppano o attraverso l’improvvisazione artistica, cioè la composizione estemporanea, o

attraverso una creazione ragionata, cioè quella che procede per prove ed errori. L’uso di materiali considerati

rifiuti mette in atto un’appropriazione ri-creativa valoriare. Infatti l’oggetto di scarto rivive divenendo strumento di

un nuovo progetto. Questa riappropriazione richiede sia capacità tecniche motorie, sia capacità interpretative ed

estetiche.





Laboratorio di Improvvisazione Musicale 22 Novembre 2017 - ore 16:00 - 18:00 - Salone dell’Orchestra, Scuola Sec. I Grado - Orbetello.

Docente: Prof. Giuliano Adorno


Laboratorio che indaga la forma della struttura canzone (32 misure) in particolare le strutture ABAB e ABAC

partendo dal repertorio jazz e pop contemporaneo.

Obiettivi

La proposta didattica in questione pone le sue fondamenta in alcuni principi che caratterizzano la pedagogia

attiva: l'istanza della dimensione sociale; il valore dell'esperienza concreta. I punti di riferimento per la scelta di

questo tipo di attività didattica sono: l’attenzione alla relazione reciproca tra i membri del laboratorio e la socialità

(considerare l'aspetto sociale della musica significa interrogarsi non solo sui repertori ma anche sui contesti, sulle

pratiche sociali e sulle funzioni del patrimonio musicale, proprio della cultura alla quale si appartiene).


Il docenti del Dipartimento Discipline Musicali hanno previsto una unità didattica da due ore. Il corso è gratuito ed è

aperto a tutti gli allievi dell’Istituto, ai genitori, ai docenti e a tutto il personale scolastico. Unico prerequisito è il

desiderio di mettersi in gioco con la musica.





Laboratorio di Ritmica Africana su Djembè

22 Novembre 2017 - ore 14:30 - 16:00 - Aula di Chitarra, Scuola Sec. I Grado - Orbetello. A

cura dei ragazzi del centro migranti di Orbetello


Il laboratorio è una festa sociale basata sull’incontro e l’apprendimento ritmico musicale peer to peer tra ragazzi di

nazionalità diverse.

Obiettivi

Sviluppo di competenze sociali e di cittadinanza.





Laboratorio - Musica e Diritti Umani 21 Novembre 2017 - Ore 12:00 -14:00 Salone dell’Orchestra - Scuola Sec. I Grado - Orbetello.

Docenti: Prof.ssa Stella Cappellini

Abstract

La musica ha sempre accompagnato la storia dell'umanità modificando il proprio linguaggio a seconda delle

trasformazioni culturali e rappresentandone le caratteristiche sociali, politiche ed economiche. La forza

espressiva della musica spesso è stata di immediato sostegno alla consapevolezza umana sia della mancanza di

diritti sia dell'impegno che è necessario spendere per ottenerli. Sono innumerevoli i casi in cui gli artisti in genere,

e i musicisti nello specifico, si sono fatti o sono diventati portavoce di ideali collettivi. Si pensi all’aria Va' pensiero del

Nabucco di Giuseppe Verdi oppure a Exodus di Bob Marley tanto per citare brani totalmente differenti per

collocazione geografica, storica, di genere e stile che però hanno a che vedere con la deportazione e la schiavitù

di un popolo. O si consideri l’Inno alla gioia della Nona Sinfonia di L. V. Beethoven, ispirato agli ideali

dell'Illuminismo e tutta la produzione artistico-musicale a favore degli ideali di pace e uguaglianza che attraversa la

seconda metà del novecento, allorché la musica esprimeva le istanze delle giovani generazioni (tramite generi quali il

blues, il jazz, il rock e la produzione classica avanguardista e contemporanea).

Nel comunicato di Damiano De Felice* diffuso in occasione dell'International Jazz Day (30 Aprile), quando il

Rome Hub dei Global Shapers ha contribuito ad organizzare un evento al Teatro Argentina, Roma, in favore di una

raccolta fondi UNICEF per i bambini in Siria, si legge:

"Musica e diritti umani - si sente spesso dire - sono entrambi linguaggi universali. Tutti capiamo ed amiamo la

musica; tutti siamo titolari di alcuni diritti fondamentali. Seppur ricco di fascino, questo paragone rischia di cadere

nel buonismo. A guardare meglio, infatti, sia musica che diritti umani aspirano all'universalità, pur non

raggiungendola. Ne hanno il seme (tutti possiamo apprezzare un ritornello orecchiabile e tutti conosciamo

sentimenti di libertà ed eguaglianza) ma non la forma completa (né musica né diritti umani sono effettivamente

goduti in maniera uguale da diversi individui in diversi posti del mondo).

La verità è che non tutti abbiamo l'educazione musicale necessaria per comprendere, apprezzare o addirittura

suonare diversi generi musicali; non tutti abbiamo l'educazione sociale necessaria per comprendere, far

rispettare o addirittura godere a pieno i nostri diritti umani. Questa constatazione è importante perché musica e

diritti umani sono entrambi, e questo è vero, linguaggi pacifici. La musica è spesso utilizzata come strumento di

sensibilizzazione ai diritti umani. Questo può essere fatto tramite canzoni che trattano di determinati temi o

attraverso lo sfruttamento di successi musicali per sostenere qualche causa sfortunata (pensiamo a tutti i concerti

in favore di questa o quella tragedia umana). Queste iniziative sono importanti. Ma bisogna essere consapevoli

che tale maniera di unire i due temi è la più superficiale. Una maniera più profonda è quella di pensare

l'educazione alla musica e l'educazione ai diritti umani come materie complementari nella formazione di bambini che





saranno adulti capaci (o incapaci) di esprimersi in maniera sensibile e considerata. "La musica ingentilisce

l'animo", diceva qualcuno. Gli esseri umani non nascono né buoni né cattivi. Imbracciare un fucile o un violino ne

plasmano però la formazione. Insegnare ad esprimersi attraverso la musica vuol dire insegnare a vivere in un

mondo in cui i diritti umani sono più facilmente compresi."

(2002–2017 - Youth for Human Rights International).

*Damiano de Felice è Global Shaper nel Rome Hub. Dottorando in Relazioni Internazionali presso la London School of

Economics lavora come ricercatore all’LSE Sustainable Finance Project ed è consulente esterno del Ministero dello Sviluppo

Economico per l’adozione del Piano Nazionale Italiano per l’attuazione dei Principi Guida su Imprese e Diritti Umani.

Obiettivi

• Sviluppo di competenze sociali e civiche grazie allo studio della storia dei diritti umani filtrata dal

linguaggio musicale;

• sviluppo delle capacità di ascolto ed analisi;

• uso del linguaggio musicale come veicolo di cultura e scambio interculturale;

• conoscenza di brani classici e contemporanei;

• pratica della musica d’insieme;

• conoscenza dei diritti umani attraverso la storia e la musica.

Attività didattica - Ambienti, Metodologie, Contenuti, Repertori Tramite una didattica di tipo laboratoriale verranno proposte attività di ascolto di brani appartenenti a repertori e

generi diversi, analisi e contestualizzazione storica dei linguaggi con particolare attenzione all'uso delle lingue

straniere nei testi. Verrà quindi proposta l’esecuzione vocale, ritmica e strumentale di brani scelti in base alle

competenze e alle abilità degli alunni; sarà inoltre valutata la possibilità di registrare ed eseguire pubblicamente le

musiche studiate durante l’attività.




ALLEGATO 1 – SINTESI DEI PROGETTI 50

Gran Finale! - Concerto dell’orchestra degli studenti

dell’I.C. Don Milani di Orbetello

22 Novembre 2017 - Ore 18:00 - Anfiteatro Verde Mates Piante - Piazza del Popolo -

Orbetello A cura dei Docenti del Dipartimento Discipline Musicali

Coordinatore del progetto - Prof. Domenico Colangelo

ALL. 1 SCHEDE DI SINTESI DEI PROGETTI IN ORSO D’OPERA · Stretching in classe Metodologie di...

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