Aldo Garozzo Dall Europavia libera di Augusta Si riapre la...
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N° e data : 120623 - 23/06/2012
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INFRASTRUTTURE . Il presidente della Port authority siracusana , Aldo Garozzo , a Bruxelles : verso lo sblocco degli investimenti
Dall 'Europavia libera al porto di Augusta
Si riapre la speranza perTermini Imerese Il porto siracusano ,con un finanziamento comunitario di 86 milioni di euro , è diventato una sorta di modello per le procedure da adottare
Vincenzo Giannetto SIRACUSA
sss Dall '
Europa del rigore il «
disco verde » per le infrastrutture di Termini Imerese ed Augusta. Il presidente della Port authority di Augusta
, Aldo Garozzo
, è
uscito ieri pomeriggio dall '
audizione di Bruxelles alla Dg Regio ,
la direzione generale della commissione europea che ha competenza per i fondi destinati a ridurre le disparità fra i territori comunitari , con in tasca più di una speranza per le infrastrutture siciliane . Perchè il porto siracusano , con un finanziamento comunitario di 86 milioni di euro
, è
diventato una sorta di modello per le procedure da adottare che , ora
, potrebbe valere anche per l
'
interporto di Termini Imerese ,su cui pendono 78 milioni di euro .In entrambi i casi quei fondi sono stati inizialmente " congelati
" perchè considerati come aiuto di Stato . Si tratta ,
invece , di interventi per le infrastrutture che utilizzerebbero fondi comunitari nati proprio per quello scopo : accorciare il
Uno scorcio del porto di Augusta in una recente foto d ' archivio
"
STESSA PROCEDURA SI POTR? ADOTTARE PER L
'
INTERPORTO
DEL PALERMITANO
« gap » fra Nord e Sud. « Perchè si parla tanto di fondi
comunitari non utilizzati -
sottolinea Garozzo - ma per quanto riguarda la Port authority di Augusta abbiamo fatto di tutto per accelerare al massimo i tempi della burocrazia
. Mi sono insediato nell
' ottobre del 2009 ed a novembre 2010 i progetti per il consolidamento delle banchine del porto erano già al Ministero per le Infrastrutture . Da allora la pro
cedura è in attesa di questo via libera che
,ora , sembra vicino . La
commissione ci ha indicato fra quindici giorni la data entro cui si esprimerà ed ha evidenziato che i punti su cui erano stati sollevati dubbi sono stati chiariti ».
Un destino parallelo quello di Augusta e Termini Imerese ,
un' occasione per rilanciare due aree industriali in cui la crisi potrebbe trovare la sua soluzione nello sbocco a mare.
« La faccenda degli aiuti di Stato riguarda tutte le schede dei grandi progetti - ha aggiunto Garozzo -
, non solo il porto di
Augusta e '
interporto di Termini Imerese ma probabilmente anche la Catania-Ragusa ed altre opere del Meridione per un totale di 386 milioni di euro . ? un fronte su cui serve un impegno di tutti »
. Il via libera dell '
Unione europea ; coi bandi di gara già avviati ,
potrebbe sbloccare gli interventi di consolidamento del porto di Augusta
, previsti lavori per
120 milioni di euro , compresi gli 86 dell ' Ue , e da realizzare in almeno 4 anni . A cantiere concluso si permetterebbe l '
arrivo di navi che hanno un pescaggio massimo di 16 metri
,
migliorando la capacità ricettiva di Augusta
. Il prossimo step potrebbe essere un altro progetto , molto più ambizioso
, su cui ha dimostrato
interesse anche una banca d '
affari cinese . Un' operazione da un miliardo di euro da realizzare in project-financing che integrerebbe i lavori di bonifica della rada di Augusta con l '
ampliamento del porto . « Così quest' area potrebbe diventare una piattaforma in grado di competere con Gioia Tauro - conclude Garozzo - Ma da soli non ce la faremo . Ci vuole il supporto da parte della politica alta ».
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N° e data : 120625 - 25/06/2012
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Laprogrammazione
Sistemaporti ,conto alla rovescia per il nuovo Prg Entro una settimana l '
approvazione dello strumento urbanistico Pronti investimenti per 335 milioni
E'stato necessario spostare di una settimana l ' adozione del nuovo Piano regolatore da parte del Comitato portuale . Nonostante la frenetica attività preparatoria , infatti , alcuni intoppi di natura burocratica , come la presa d ' atto da parte del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti della nomina dei revisori dei conti hanno impedito l ' arrivo nel parlamentino del porto del nuovo strumento urbanistico .Già fissata la data per la nuova riunione : si terrà mercoledì e all ' ordine del giorno ci sarà proprio l ' adozione del nuovo Prp.
Loslittamento ha consentito anche alla Regione di avviare una verifica sull ' aderenza dello strumento alle linee di indirizzo
, gia' approvate dal Comitato portuale , che poi sono le direttrici su cui si muoverà il Grande Progetto di riqualificazione e sistemazione dell '
area portuale per il quale la Regione ha ottenuto il via libera dalla Ue e dal governo per una spesa di circa 335 milioni di euro.
Loslittamento di sette giorni ,
comunque , non sembra preoccupare più di tanto il team che opera nella cabina di regiavoluta dal governatore Caldoro per arrivare puntuali all ' appuntamento con l ' Europa e per integrare perfettamente il Grande Progetto del porto di Napoli e Castellammare con un altro grande in
tervento , quello previsto per il porto di Salerno . L ' obiettivo finale e' quello di avere un unico sistema portuale integrato , capace di fare della Campania una piattaforma logisti
ca pronta ad accogliere tutte le occasioni di sviluppo legate ai traffici marittimi . Occasioni che richiedono alcuni requisiti fondamentali : spazi ampi per lo stoccaggio , banchine in grado di ospitare le moderne superavi che superano i 350 metri di lunghezza , fondali adeguati alla navigazione di queste vere e proprie città galleggianti . Il sistema portuale campano , proprio grazie agli adeguamenti previsti , supererà il gap che lo vede perdente rispetto ad altre infrastrutture che dispongono di spazi più ampi . Non e' certamente un caso , infatti , che per quanto riguarda il porto di Napoli il nuovo piano regolatore contiene l ' escavodei fondali e il tomba mento dell '
attuale darsena petroli che , sommata a quello della darsena di levante creerà un nuovo banchinamento di oltre duecentomila metri quadrati da destinare ai servizi della logistica.
a . p.
" " "
.1-." . ff- Anr .
SviluppoBanchine container nel porto di Napoli
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N° e data : 120627 - 27/06/2012
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Lasentenza
Portodi Brindisi
il Tar boccia
il presidente greco " Non è italiano "
ILMANAGER è greco?
Bocciato . « la cittadinanza italiana è un requisito
indispensabile per accedere alla carica di presidente dell ' Autorità portuale »
. E' lamotivazione con
la quale i giudici del Tar di Lecce annullano la nomina , a Brindisi , di Hercules Haralambides.
11 ricorso era stato presentato dall ' imprenditore Calogero Casini , che contestava il decreto di nomina emesso dal ministero delle Infrastrutture ne12011 con il quale era stata effettuatala designazione . Secondo i giudici amministrativi , l ' Autorità portuale è a tutti gli effetti un « ente pubblico non economico » e « chi lo guida deve essere un cittadino italiano »
. Lo stesso imprenditore Casini aveva giàpresentato ricorso al Tar contestando al presidente dell
' Authority di non saper parlare italiano , ma in quel caso i giudici non gli avevano dato ragione ,
sostenendo che Haralambides aveva comunque una buona capacità di comprensione della lingua.
Morale della favola ( senza
lieto fine ) : l ' Europa è
economicamente malconcia , a cominciare proprio dalla Grecia , ma tuttora resta unita . Tuttavia continua evidentemente a resisterelaregola
" moglie ebuoidei paesi tuoi "
. 11 Vecchio continente dopo avere sposato la moneta comune , non riesce a flirtare , almeno quello , col buon senso . Haralambides è bravo? Chi lo sa . Non è italiano :
questo conta e , perci? ,
arrivederci.
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N° e data : 120629 - 29/06/2012
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Ilfondo F2i è pronto al raddoppio Investimenti . Il nuovo veicolo avrà una dote di 1 ,2 miliardi da utilizzare in 4 anni
Vera Viola
menParte F2i II : il nuovo investimento nelle infrastrutture che rappresenterà la prosecuzione del primo . L ' annuncio ufficiale ieri a Napoli nell ' ambito dell Investor Day . Grande partecipazione degli investitori nella sala dell '
aeroporto di Capodichino , ospiti di
Gesac , la società di gestione dello scalo , controllata al 7o%% dal Fondo stesso . « Siamo nell ' aeroporto più efficiente d 'Italia - ha detto in apertura dei lavori l ' ad di F2i Vito
rimarcare la
validitàdell ' investimento avviato nel 2010 sullo scalo partenopeo ».
Bilanci e programmi al centro della convention . Due temi strettamente correlati quando F2i ha ormai impegnato circa 1.673 milioni ,
pari al 93%% del totale del fondo di 1.852 milioni , ed è vicino alla scadenza fissata nel 2013 . Di fronte a opportunità di investimento nei settori delle infrastrutture stimate per 7 ,7 miliardi , secondo lo studio Boston Consulting Group commissionato da F2i , si pensa al nuovo Fondo . Per il quale sono state inviate 9 manifestazioni d inte
resse da parte di istituzioni finanziarie italiane e straniere.
Il Fondo II ,che verrà assegnato in gestione a F2i Sgr , avrà una dote di almeno 1.200 milioni da investire in 4 anni e gestire in 15 . Potrebbe accrescere le partecipazioni nei singoli investimenti del Fondo I o fare nuovi interventi . « Nel sistema idrico , a esempio - dice Gamberale - , negli aeroporti , nel trattamento dei rifiuti » . In tempi stretti :
si ipotizza che per agosto possa partire l
' attività. Per F2i verranno valutate due
soluzioni : vendita degli asset o
Ipo . « Entro il prossimo triennio » ,
precisa l ' ad . Nel secondo caso si
potrebbe scegliere tra la quotazione del fondo stesso - con un portafoglio che presenta un Ebitda di 65o milioni circa- o il conferimento degli asset a una holding infrastrutturale da quotare . Gli investitori del fondo potrebbero decidere se liquidare le proprie quote oppure entrare a far parte della nuova società . F2i nei suoi 5 anni di vita - con un panel di sponsor del calibro di Cdp , Intesa Sanpaolo Unicredit ,
Fondazione Cariplo ,
Inarcassa e Cassa Geometri - ha rac
colto 1 ,85 miliardi e dato vita a un gruppo di partecipazioni di dimesioni rilevanti con un fatturato 2011 di 1 ,5 miliardi e con 8mila addetti , che opera nei settori gas ,
energie rinnovabili , trasporti ,
acqua , aeroporti , tic. Intanto Metroweb (
partecipata al 6o ,9%% )porta avanti il dialogo con Telecom per la realizzazione di un' infrastruttura di nuova generazione
. « Metroweb ha un progetto - dice Franco Bassanini , presidente della Cdp e di Metroweb di intervenire sulla parte finale della rete fissa . Si parte da Milano e lo stesso si vorrebbe fare in altre 3o città italiane con una domanda di traffico analoga . Come Genova ,
Torino , Bologna , forse Bari ,
Bergamo e Brescia ».
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A COMESO
L
'
aeroportoinaugurato
e mairiapertoLAURAANELLOCOMISO
(
RG)
Dueaereisono
atterratisuquestapista :
l
'Airbus319dell '
allorapremier D
'Alema,
arrivatonell '
apriledel2007perintitolare lo scalo a PioLaTorre
,
e unmodellinotelecomandato fattovolareperprotestadalcomitatoproaperturaduesettimanefa.
CONTINUAAPAG . 21
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Lastoria LAURA ANELLO
COMISO ( RG )
SEGUE DALLA PRIMA PAGINA
poi più nulla
sull
' asfalto intonso dell ' aeroporto di Comiso , costruito al posto dell ' ex base
Nato dove gli americani negli anni Ottanta installarono una ventina di missili nucleari Cruise ai quali La Torre si oppose. Niente di niente , se si escludono - ma non hanno ali - le Ferrari che il sindaco Giuseppe Alfano fece rombare l ' anno scorso come su un circuito di Formula 1 , in un diluvio odi polemiche
. Per il resto l ' aeroporto di Comiso è il fantasma dei fantasmi Aerostazione
, piste ,
piazzole , torre di controllo. Tutto pronto ,
anche se non ancora
collaudato . Ma neanche l ' ombra dei 500 mila passeggeri che da qui , si calcola , transiterebbero ogni anno . A dispetto dei 36 milioni di fondi europei e del Cipe spesi per la costruzione. E degli appelli , delle mobilitazioni
, degli scioperi della fame di amministratori e politici.
ANCO
Mancano e i soldi p i controll
Aeroportodi Comiso fantasma inaugurato
e mai più riaperto Nel 20071a cerimonia con D 'Alema , poi il nulla
RA CHIUSO
il collaudo er pagare ori di volo
Oggi l ' iniziativa più clamorosa , con l ' ex sindaco Pippo Digiacomo ( adesso parlamentare Pd all ' Assemblea regionale ) che guida l ' occupazione del terminal Partenze dell ' Alitalia a Fiumicino . Qui a Comiso , alle sette di sera di ieri , la partenza dei pullman
alla volta di Roma , con centinaia di manifestanti. Digiacomo guida il corteo : « Partiamo non per chiedere elemosine
si accalora - ma perché ci venga riconosciuto il diritto di usufruire di un' infrastruttura vitale per la nostra terra . Una vicenda che per noi era un orgoglio è stata trasformata in una vergogna nazionale » . Chissà se tutto questo servirà a convincere l ' Enav
(controllato interamente dal ministero dell ' Economia ) ad aprire la cassa per garantire i due milioni di euro l ' anno
necessari a pagare i controllori di volo . Questo il problema che finora ha bloccato l ' inaugurazione dell
' aeroporto tra le colline del Ragusano : la Sicilia del barocco e dell ' agricoltura di qualità che sogna di moltiplicare i turisti grazie a un gioiellino che fa gola a Ryanair . Soldi che mancano perché lo Stato non vuole riconoscere a Comiso il rango di scalo pubblico.
A costruirlo , con i soldi dei contribuenti di tutta Europa , è stato il Comune , che si è
lanciato nell ' iniziativa quando D ' Aie
LA
O blitz a « Il minis sbloccare
PROTESTA
Fiumicino Cero deve
i fondi »
ma chiese al sindaco Digiacomo di ospitare seimila kosovari nell
' ex base Nato . Il progetto and? avanti , dal finanziamento alla costruzione
, fino alla costituzione della società di gestione da parte del Comune e di due aziende
.
" Vadano pure avanti disse allora l ' avvocatura dello
Stato all ' Enac ma sappiano che lo scalo sarà considerato privato "
.
Ora i nodi sono venuti al pettine. Ora che ,
sganciati i 60 vigili del fuoco in sovrannumero in caserma , lo Stato si è impuntato sui controllori di volo . Riunioni , confronti , calcoli. Finora inutili . A decollare sono state solo due inchieste : una penale e una per danno erariale.
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FOGGIALA PISTA FANTASMA
Milione di euro per l
' aeroporto « Gino lisa » , 70 passeggeri al giorno nel 2008
9PALERMOLA DIGA DI BLU FI
2 Iniziata nel 1989 ,
mai finita , costi saliti da 180 miliardi di lire a 184 milioni di euro
4 NAPOLI L
'
OSPEDALE « DEL MARE »
Progettato nel 2004 :
451 posti letto ,
costo 187 milioni ,
cantiere chiuso per un' inchiesta
4
Tutto nuovo L ' asfalto
dell '
aeroporto di Comiso è
praticamente intonso Ci atterr?
l
' aereo di
D 'Alema per
l
'
inaugurazione e qualche anno fa fu
organizzata un' esibizione di automobili
stato costruito sul
suolo dell ' ex base militare
della Nato
LA MADDALENA LE OPERE PER IL G8
Lavori per 300 milioni per ospitare il summit nel 2009 , poi spostato all ' Aquila
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Intervista
RAGUSA
Tj o Stato pu? decidere di
contribuire al finanziamento dei servizi
aeroportuali come quello dei controllori di volo , ma non certo perché c' è una protesta » . Vito Riggio
,
palermitano , presidente dell ' Enac ,
boccia l 'occupazione di Fiumicino e spiega i contorni del pasticcio dello scalo di Comiso . «? nato come aeroporto del Comune
, al
contrario dei 47 aeroporti statali di tutta Italia , in cui le società sono state individuate con
una gara , come prevede la
normativa europea ».
Ma com' è stato possibile? « L
' Enac chiese allora un parere all ' avvocatura dello Stato , la quale rispose che era una procedura ammissibile
, ma che Comiso
sarebbe stato equiparato a un aeroporto privato . Il problema sorge adesso che il Comune chiede allo Stato il pagamento dei servizi ».
E i soldi lo Stato non vuole metterceli...
« Finora no . Ma la Regione siciliana ha invece messo sul piatto 4 milioni che servirebbero a fi
" Nessun intervento finché non diventa
99 uno scalo nazionale "
Enac " Per ora è del Comune "
nanziare la fase di start up , poi i
soldi sarebbero garantiti dagli introiti derivanti dall ' attività di gestione . Ma l
'Enav non si è fidata e ha chiesto alla Regione una fidejussione che garantisca anche per il futuro . E su questo si è arenato tutto ».
Lei ritiene che sia utile un altro aeroporto statale in Italia , ora che il vostro piano prevede la riduzione degli scali da 47 a 33?
« Io credo possa essere utile soprattutto come alternativa a Catania , quando quello è investito da problemi legati all ' attività
Vito Riggio , presidente Enac
dell ' Etna . Il 4 luglio , al ministero
delle Infrastrutture , c' è una riunione in cui si discute l '
ingresso di Comiso nella rete nazionale
degli aeroporti ».
Comiso è pronto da cinque anni...
« Inrealtà non è stato neanche collaudato .
Quando D ' Alema atterr? per intitolarlo , era stata completata solo la pista
. Intorno non c' era niente » . LAN
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BRUNO STASI
1 ministero dell ' istruzione università e ricerca premia il progetto « Smart tunnel » che permette al porto di Brindisi di
« entrare ufficialmente nel novero delle realtà pugliesi digitali
contribuendo a promuovere e sviluppare la mobilità urbana e interurbana a basso impatto ambientale , nonchè la logistica sostenibile ».
« L ' inziativa ( finanziata con 22 milioni e 200 mila euro ) propone « un sistema innovativo basato su soluzioni tecnologiche di avanguardia in grado di massimizzare la sicurezza e l
' efficienza dei corridoi porto-retroporto ,
decongestionare il traffico cittadino ,
canalizzare correttamente il traffico merci ed efficientare i sistemi di supply chain.
« Con Smart Tunnel - ha spiegato il presidente dell '
Autorità portuale di Brindisi , Hercules Haralambides - potremo incrementare notevolmente la competitività del sistema logistico e intermodale regionale attraverso una più stretta integrazione dei poli logistici . Tale prospettiva avrà significativi impatti sulla vivibilità della città di Brindisi che , fmalmente , sarà in grado di ospitare i nodi portuali ed interportuali ».
L ' iniziativa verrà realizzata da un partenariato costituito da Vitrociset ,
grimaldi , Tecnosystem Cnr e
Università Parthenope di Napoli. «? un partenariato di eccezione
aggiunge Haralambides - in cui convergono alte professionalità tecniche e scientifiche provenienti sia dal mondo dell ' impresa che dell '
Università . Il progetto si basa sull '
innovazione nel settore dei trasporti e della logistica e consente non solo di sviluppare la mobilità urbana e interurbana a basso impatto ambientale
, ma anche di innalzare l eff1-
Linziativa,finanziata con più
di 22 milioni di euro ,propone
un sistema innovativo
con soluzioni di avanguardia
in grado di massimizzare
efficienza dei corridoi
porto-retroporto e
in grado di massimizzare
efficienza dei corridoi
porto-retroporto e porto-retroporto e
decongestionare il traffico
cienza dei circuiti di distribuzione dei beni attraverso l ' ottimizzazione dell ' ultimo miglio con rilevanti ripercussioni sul trasporto secondario ».
Haralambides candida il porto di Brindisi «a ruolo di hub importante nel Mediterraneo »
. La proposta è stata avanzata nel corso dell ' assembleagenerale del Club MedCruise alle principali compagnie crocieristiche come Costa , Msc , Carnival Cruise Line
,
Royal Caribbean , Hollanda
America. L ' iniziativa di Haralambides ha
registrato « importanti segnali di interesse per Brindisi , soprattutto in considerazione degli investimenti infrastrutturali che l ' Autorità portuale Brindisi sta per realizzare con lo scopo di potenziare i servizi anche quelli dedicati al settore crocieri
Lo « SmartTunnel »
per rilanciare ilporto stico ».
« In un momento di grande crisi economica - afferma il presidente dell ' Autorità portuale di Brindisi
,
Haralambides - la crescita del turismo crocieristico , che esiste ed è documentata
, pu? apportare benefici
importanti a territori come il nostro che si affacciano sul Mediterraneo , in quanto possono offrire tutto quello che un turista pu? desiderare di trovare : dal settore della cultura alla bellezza del paesaggio
, dalla
gastronomia all ' accoglienza ».
Ma sulla strada dei progetti Haralambides ha trovato la sentenza del Tar di Lecce con la quale viene rimosso dall ' incarico in quanto il decreto ministeriale del 7 giugno 2011 di nomina a presidente dell ' Autorità portuale di Brindisi è stato annullato per illegittimità.
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23
»
ilporto stico ».
« In un momento di grande crisi economica - afferma il presidente dell ' Autorità portuale di Brindisi ,
Haralambides - la crescita del turismo crocieristico , che esiste ed è documentata , pu? apportare benefici importanti a territori come il nostro che si affacciano sul Mediterraneo , in quanto possono offrire tutto quello che un turista pu? desiderare di trovare : dal settore della cultura alla bellezza del paesaggio , dalla gastronomia all ' accoglienza ».
Ma sulla strada dei progetti Haralambides ha trovato la sentenza del Tar di Lecce con la quale viene rimosso dall ' incarico in quanto il decreto ministeriale del 7 giugno 2011 di nomina a presidente dell ' Autorità portuale di Brindisi è stato annullato per illegittimità.
ILPORTO ,
UNA - -
Lo Smart Tunnel serve ad ottimizzare e a snellire il
traffico nel porto cittadino. Un progetto ambizioso per punta alle navi da crociera
INIZIATIVE E SERVIZI AGGIUNTIVI
La città punta sul turismo crocieristico Migliorare il sistema di accoglienza ai passeggeri in transito e
offrire vantaggi e ricadute alla comunità brindisina . Con questo duplice obiettivo il presidente dell ' Autorità Portuale di Brindisi Hercules Haralambides ha « inteso organizzare ad una serie di iniziative tese proprio all
' offerta di servizi aggiuntivi che possano da un lato potenziare qualitativamente l
' ospitalità ai turisti , soprattutto crocieristi , e dall ' altro
creare opportunità trasversali sia per le aziende che per gli esercenti della citta . La prima iniziativa varata , che sta già riscuotendo ampi consensi , riguarda il wi-fi gratuito in tutta l '
area adiacente la sede dell ' Ente compresa piazza Vittorio Emanuele . Attraverso una password che potrà essere richiesta , appunto gratuitamente , presso ' info point all '
ingresso della stazione marittima , i turisti crocieristi , il personale degli equipaggi ma anche i cittadini potranno collegarsi ad Internet senza alcuna spesa . A breve , sempre nella zona antistante l
' approdo crocieristico e sede dell ' Autorità Portuale si potranno effettuare degustazioni di prodotti tipici locali attraverso aziende selezionate per offrire il top delle nostre produzioni .Le degustazioni contestualmente all ' arrivo delle navi da crociera nel porto interno e , oltre a degustare
, sarà possibile acquistare i prodotti enogastronomici delle aziende locali »
.b.sta.
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EntePorto ,nuova proposta di soppressione Beninatirivela retroscena e colpi di mano
, con complici ,
di Lombardo . « Ho deciso , vado in Procura »
Unbluff lungo 60 anni ,un' istituzione creata nel '
53 da chi non ne aveva la legittimità ,i passaggi politici più significativi e i tutori degli interessi di parte
MESSINA Nuova proposta all ' Ars Un bluff lungo 60 anni L
' Ente Porto va soppresso Cronache 1 pag . 26
Le aree della Zona falcata " tenute in ostaggio " dall ' Ente Porto
FrancescoCeli
Un bluff lungo 60 anni .Ed è venuto il momento di « smascherarlo » :
non ci si pu? accontentare del taglio di un Cda inutile e pletorico. Serve altro . Perché il grande inganno è causa di cortocircuiti e sovrapposizione di competenze ,
confusione , paralisi , contenziosi
:
un macigno da rimuovere .
Stamani in Seconda commissione Ars " Attività produttive "
, l ' on .
Nino Beninati ( Pdl ) depositerà " ritornando alla carica " la proposta di soppressione dell ' Ente Porto , al cui vertice siede un commissario straordinario da quasi due anni e mezzo
, « in dispregio dello stesso
Statuto dell ' Ente Porto » ;
commissario che va sostituito con « un
liquidatore : come s' era deciso di fare e come a un certo punto
, per
difendere interessi legati all ' attività di bunkeraggio , non si è fatto » ,
complici « un paio di deputati messinesi ben identificati »
, tuona Beninati .
Il quale fa sapere che in settimana convocherà anche una conferenza stampa sull '
argomento e informerà « la Procura di una serie di passaggi su cui è giunta
l '
ora di fare chiarezza ».
Beninati, ma è noto come sulla
medesima posizione da tempo si trovino altri deputati regionali e nazionali
, da Ardizzone a Garofalo , le Amministrazioni Buzzanca e Ricevuto
, il Comitato portuale e
Assindustria , non ha dubbi :
« L ' Ente Porto non esiste . ? frutto
di una forzatura esercitata nel 1953 e su cui è stata costruita una storia illegittima per 60 anni ».
Nell ' articolo 8 della legge nazionale istitutiva del Punto franco ( 1951 ) " questa è la tesi che « emerge dalle carte e non si tratta pertanto di un' opinione o un' interpretazione » " si afferma
, tra
l ' altro , che « l
' amministrazione e la gestione del Punto franco sono affidate ad apposito ente il quale è
tenuto a mantenere in buono stato la cinta doganale e ad eseguire tutte le opere che fossero richieste dall ' amministrazione finanziaria per il sicuro esercizio della vigilanza »
.Ovvero , entra nel merito l
' on . Beninati , « la legge non
delega alla Regione l ' istituzione dell ' Ente Porto . E una prerogativa che lo Stato riserva per sé
, tant' è
che a Roma non sanno cosa sia l
' Ente autonomo portuale : l ' unica
realtà che conoscono è l ' Azienda mezzi meccanici .Spettava dunque al ministero delle Finanze varare quell '
ente al quale un presidente di Regione ha dato vita nel 1953 attraverso un decreto
, un
semplice decreto , guardandosi bene dal chiedere il sostegno legislativo dell ' Aula ».
Ma veniamo ai giorni nostri. Cosa ha indotto il governatore Lombardo a bloccare a suo tempo
l'
assessore Venturi e ordinare " macchina indietro " rispetto a un percorso di scioglimento deciso? Deciso a tal punto da aver individuato nell aw . Francesco Panepinto il liquidatore dell ' Eap , salvo non consentirgli l ' insediamento e ripristinare " « lo ha fatto Lombardo nella fase in cui ha racchiuso in sé tutti i poteri della Giunta tra la fine di un esecutivo e la formazione di un altro » " la situazione "
quo ante " azzerando l ' iter di liquidazione e riportando in sella un commissario straordinario . I
passaggi storici e politici più significativi.
14 gennaio 2008 , governo Cuffaro
, in Giunta siede l ' on .
Beninati con la delega alla Cooperazione
. Sul tavolo del governo giunge
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ilbilancio di previsione dell ' Ente Porto , Beninati ne congela l '
approvazione :« Troppe cose non convincevano »
.Pochi mesi dopo l
'
assessore Pippo Gianni attiva le procedure di scioglimento dell ' Eap . Nel giugno 2009 Beninati torna in Giunta , con delega ai lavori pubblici
, Marco Venturi è
assessore all ' Industria , Raffaele Lombardo governatore . 1114 settembre 2009 Venturi
, su pressing
di numerosi regionali messinesi ,
Beninati e Ardizzone in testa ,
nomina finalmente il commissario liquidatore , l
'
avvocato nisseno Francesco Panepinto ; nomina che il 28 settembre approda in Giunta dove viene approvata . A stretto giro anche il via libera
della Prima Commissione.
a questo punto che su Lombardo si attivano i portatori di interessi contrari alla soppressione dell ' Ente Porto
, quindi favorevoli
al mantenimento in vita di un ente fondato attraverso un decreto presidenziale ,
« cavallo di Troia di dinamiche legate all ' attività di bunkeraggio e del miraggio di Lombardo di fruire di una improbabile defiscalizzazione dei carburanti da collocare nella zona
più preziosa della città con parte di essa sottoposta a vincolo della Soprintendenza ,
dunque della stessa Regione! »
, rivela senza
infingimenti Beninati. 1110 febbraio 2010 si va in
Aula , c' è da votare un ordine del
giorno per la revoca della nomina a commissario straordinario del rag .Rosario Madaudo e il ripristino delle procedure di liquidazione
. « L
'
on . Picciolo » , rende noto
Beninati , « informa Lombardo del
rischio di un voto sul punto ,
Lombardo si catapulta in Aula e prende la parola »
. Vi risparmiamo , ma
solo oggi , il resoconto della seduta :interessantissimo . In sintesi :
Lombardo esorta a soprassedere sulla votazione dell '
odg perché è in attesa « di una relazione conclusiva dell '
ispezione conoscitiva » . A
quel tempo intanto s' era registrata la sentenza del Cga che aveva dato ragione all ' Ente Porto sulla titolarità delle aree contese dall ' Autorità portuale.
Interviene Beninati , il quale attonito fa rilevare che mesi e mesi prima era già stata affrontata la questione , e non si spiega come possa essere stato deciso il dietrofront che ha portato a bloccare la nomina di un commissario liquidatore e riattribuire un incarico di commissario straordinario .
Beninati mantiene l ' ordine del giorno ,
Buzzanca a Sala d 'Ercole gli dà manforte , così come Panarello anche se con toni più felpati
,
Formica media , Picciolo e Corona difendono l
' Ente Porto . L '
odg viene accantonato
, per essere
trasformato in una mozione " « ancora non discussa » " il 12 gennaio 2011.
Conclusioni . Il 24 dicembre
2009 Beninati lascia la Giunta , il
29 dicembre Lombardo , che si appresta a riformare l ' esecutivo ,
racchiude in sé tutti i poteri degli assessori e con quelli resuscita
l ' Ente Porto
, trasformando il
commissario liquidatore in straordinario . Nomina di Madaudo esitata il 9 marzo e prorogata fino ad oggi malgrado l ' articolo 19 dello Statuto dell '
Eap preveda che che una gestione commissariale possa durare solo 6 mesi . Ma questo aspetto è quasi una quisquilia rispetto alla partita complessiva che sta ingessando Messina da decenni . Una torre eretta su un bluff.
L' ex assessore
e più volte deputato Ms Nino Beninati :
la città adesso deve conoscere qual è la verità
14 ,11.
Idfili
Ilgovernatore Lombardo racchiudendo in sé i poteri degli assessori ha invertito il corso degli eventi
La Lanterna del Montorsoli , sulla sinistra i serbatoi per il bunkeraggio : la Zona falcata e la Real cittadella tenute in ostaggio da interessi non collettivi
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