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Diverse forme di partecipazione e di ascolto dei cittadiniin ambito sanitario
Maria Augusta NicoliArea Accreditamento e Qualità/Cittadini,Comunità e Servizio sanitarioAgenzia Sanitaria Regionale - RER
Convegno SIQUAS7-10 Novembre 2007, Reggio Emilia
Il cittadino tra i processi di selettività e la capacitàindividuale e collettiva di far fronte alla domanda di salute
Criteri diselettività
Il cittadino
Patti di solidarietàper la salute
Sistema formaledei servizi
accesso Rete disostegno
Sistema informale
PPS Lea Auditcivico
Qualitàpercepita, ecc.
programmazionepolitiche miglioramento
Diversi livelli di partecipazione/ascolto
La rappresentazione sociale della partecipazione
27
2
15
36
8
3627
74
01020304050607080
NUMERO DELLE
RISPOSTE
CATEGORIE
Famiglia e rete amicale Vita nella comunitàEventi pubblici Sport e tempo liberoVita professionale SolidarietàEmozioni Unione
La partecipazione nella pratica
18
12
28
35
11 11 10
19
0
5101520253035
NUMERO DELLE
RISPOSTE
CATEGORIE
Famiglia e rete amicale Vita nella comunitàEventi pubblici Sport e tempo liberoVita professionale SolidarietàEmozioni Unione
la partecipazione è…
In generale secondo il parere degli attori sociali coinvolti nei processi di costruzione dei piani per la salute
Idea sommatoria : il soggetto generalmente parla di partecipazione in termini numericiIdea di inclusione: da una parte inclusiva in quanto include una molteplicità di attori, attraverso rapporti orizzontali o verticali. Dall’altra parte può essere considerata inclusiva in quanto si vuole includere soggetti “esterni” al progetto.
Idea dinamica: è un’idea che tiene conto del comportamento degli individui e dei gruppi all’interno di un’istituzione, ed il modo in cui essi influenzano il funzionamento dell’istituzione stessa in vista della realizzazione del proprio compito primario, della qualità delle relazioni tra i suoi membri e di quelle tra l’istituzione e l’ambiente esterno
Idea di partecipazione “in rete”Idea di partecipazione di “élite”: partecipazione limitata ad una ristretta cerchia, rappresentata in questo caso da un’élite
Il caso della partecipazione alle politiche: i piani per la salute
Il network di significati: il modelloLa metodologia come pratica costruita collettivamenteGli approcci
Il network di significati: il modello
cultura
contesto
Percorsometodologia
Attori/ruoli risorse
Rapporti/relazioni
Una metodologia caleidoscopica
priorità
strumenti
Organidecisionali
Processo decisionale
Competenze coinvolte
Individuazioneprioritàa priori
o a posteriori
Target di consultazione
Tempi di realizzazione
Tipologia priorità
Gli approcci: processo decisionale empowering
ParlamentoGoverno
Ctss
Rappresentanza istituzionale
Societàcivile
Gli approcci: processo decisionale negoziale
Rappresentanzaistituzionale
Ctss
RappresentanzaSocietàcivile
Come variano le dimensioni del grado di partecipazione in
relazione ai diversi orientamenti di progettazione partecipata
4,11
3,36 4,11
3
2,63
2,89
4,06
3,33,65
2,67
3,86
2,86
2,92
3,62
2,46
1
2
3
4
5
Rilevaz ione bisogni
Risorse
organizzaz ioneLeadership
Management
Orientamentoprofessionale
tecnico
Orientamentodeliberativo
Orientamentopianificazione
Il caso della partecipazione alla definizione delle priorità (LEA)
Diversità di modalità di coinvolgimento/partecipazioneRisultati eterogenei…..ma una delle principali criticità è in ciò che si intende rilevare
I PREDITTORI: Analisi descrittive
“Chi dovrebbe stabilire le priorità in ambito sanitario?” (dom. a risposta multipla)
83.2531MEDICI
35.9229ENTI
24.3155CITTADINI
%N.
MEDICI
CITTADINI
ENTI
ATTEGGIAMENTI VERSO I TRATTAMENTI (Bowling)
1. VITA A TUTTI I COSTI(2 item, α: .65) [M. 2.78; Sd. .68]Mantenere in vita le persone a tutti i costi (ad es. anche se hanno una qualità della vita non soddisfacente)
2. NON CONSIDERARE LA SPESA(2 item, α: .39) [M. 2.98; Sd. .71] I costi di un trattamento non devono essere considerati quando si decide di eseguire o no un intervento sanitario
3. NON SPECIFICITÀ DELLA CURA(4 item, α: .56) [M. 3.28; Sd. .52] Il SSN dovrebbe garantire a pari livello di priorità varie forme di trattamento: la cura e la prevenzione, la malattia fisica e il disagio psicologico
3 COMPONENTI PRINCIPALI(autovalori>1 e rotazione Varimax; tot.Var.spiegata: 57.35%)
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
Vita a tutti icosti
Nonconsiderare la
spesa
Non specificitàdella cura1
= pe
r nie
nte
d'ac
cord
o 4
= m
olto
d'a
ccor
do
1. VITA A TUTTI I COSTIVARIABILI PREDITTRICI
* p<.05; ** p<.01; *** p<.001
-,146***
Criterio individuale-sociale
.093.076.068.045.032.034R quadrati corretti
-,193***
-,200***-,194***
Federalismo: totale responsabilità/autonomia regioni
,119**,107*,113*,098*Comunità: partecipazione
-,088*-,098*-,108*-,101*-,115**-,115**Studio: oltre scuola dell'obbligo
,138**,143**,130**,146**,152***,151***N. componenti nucleo familiare
-,081*-,082*-,066-,078*-,086*-,086*Sesso (F)
6 (Criteri allocazi
one risorse)
5 (Atteggiamento priorità)
4 (Atteggia
menti federalis
mo)
3(Senso di comunità)
2(percezione stato salute)
1(variabili
socio-demografi
che)
Priorità accordata alle diverse categorie di prestazioni (valori medi: confronti entro i soggetti)
* p<.05; ** p<.01; *** p<.001
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
Medicinaalternativa
Accessoriculturali
Medicina dipronto
intervento
Riabilitazione epost-acuzie
Estensionedelle garanzie
Medicina persoggetti
stigmatizzati
Assistenza peranziani, malati
cronici eterminali
Miglioramentodella qualitàdella vita
Prestazionidiagnostiche especialistiche
Igiene emedicina
comunitariapreventiva
Variabili considerate per predire gli atteggiamenti
4
a t t e g g ia m e n t i v e r s o i
t r a t t a m e n t i s a n i t a r i
A t te g g . V s F e d e r a l is m oV a r ia b i l i s o c io - d e m o g r a f ic h e
S ta to d i s a lu te C r ite r i d i p r io r i tà
S e n s o d i c o m u n itàA t te g g . V s f in a n z ia m e n t i e p r io r i tà
2. NON CONSIDERARE LA SPESA
VARIABILI PREDITTRICI
* p<.05; ** p<.01; *** p<.001
-,181***Criterio gravità
.145.106.042.007.012.009R quadrati corretti
-,118*Criterio individuale-sociale,081*,077*Dovrebbero decidere priorità:
cittadini
,081*,104*Dovrebbero decidere priorità: medici
,160***,164***
"Ritiene che il Sistema Sanitario debba avere un finanziamento illimitato?"
-,114**-,114**"In caso di finanziamento sanitario limitato, fra le cure molto costose, potranno essere garantite a tutti solo quelle la cui efficacia èprovata scientificamente".
,128**,145**,189***Federalismo: aiuti regioni minori risorse
,101*,118**,097*,072,073,071N. componenti nucleo familiare
6 (Criteri allocazi
one risorse)
5 (Atteggiament
o priorità
)
4 (Atteggia
menti federalis
mo)
3(Senso
di comunit
à)
2(percez
ione stato
salute)
1(variabili
socio-demografi
che)
3. NON SPECIFICITA’ DELLA CURA
-,098*Criterio equità-efficacia.177.123.091.082.034.032R quadrato corretto
-,221***
Criterio gravità
,061,093*Dovrebbero decidere priorità: enti
,122**,157***Dovrebbero decidere priorità: medici
-,105**-,106**"Ritiene che il Sistema Sanitario debba avere un finanziamento illimitato?"
-,174***
-,218***
-,225***
-,232**
*
Comunità: condivisione
,136**,124**,165***,173***
,189***,192***Studio: oltre scuola
dell'obbligo
6 (Criteri allocazi
one risorse)
5 (Atteggiamento priorità)
4 (Atteggiamenti
federalismo)
3(Senso
di comuni
tà)
2(percezi
one stato
salute)
1(variabili
socio-demograf
iche)
Il caso dell’Audit civico
l’attenzione è sul processo partecipativo ai diversi livellicome presidiare, accompagnareutilizzo di metodologie per rinforzare l’appartenenza al gruppo, rispettare i riti di attivazione dei legami/rapporti, responsabilità nei confronti di coloro che sono stati coinvolti
“Spazi pubblici di prossimità”
“Luoghi che permettono alle persone di prendere la parola, di discutere, di decidere, di elaborare e di mettere in opera progetti economici adatti ai contesti nei quali emergono”“La creazione e la persistenza nel tempo di spazi pubblici di prossimità, è il risultato non di un volontarismo politico di discussione e ricerca di un bene comune, bensì di poste in gioco quotidiane che discusse e socializzate, orientano la realizzazione di attività volte a questo bene comune” (Laville,1998)
Indicazioni teorico-operative
Gestione a rete del processoil “gruppo” locale come laboratorio di dialogola partecipazione di cittadini prossimi al problemala valutazione come processo di apprendimento
La qualità percepita come occasione di ascolto dei cittadini
L’attenzione è posta sulla differenziazionenon dare per scontatoquali domande sollecitare cosa andiamo a rilevare e come
Le diverse concezioni della presa in cura
9.187.689.428.91imp_Presa in cura
8.525.748.727.94imp_Relazione empatica
7.674.777.586.95imp_Confidenza - individuazione
7.405.775.836.44val_Professionalità - qualità
6.153.732.594.28val_Tempi di attesa
6.785.134.345.50val_Organizzazione -informazione
Soddisfatti
RassegnatiDelusi
12775118M intero campion
eN (320)
Cluster