Periodico di informazione del Rotary Club di Fano - Distretto 2090 – Bollettino n. IV – Ottobre 2017

Governatore 2017-2018: Valerio Borzacchini

Al servizio della FRAGILITA’ dell’uomo

La sempre più lunga durata della vita, porta necessariamente all’aumento della popolazione a “rischio” che

merita particolare attenzione perché costituita da persone “fragili”. Si tratta di soggetti di età avanzata o molto

avanzata, con stato di salute instabile, frequentemente a rischio di disabilità e rapido deterioramento dello

stato funzionale. Altri fattori come la solitudine e fattori socio-ambientali possono determinare una condizione

di fragilità, a prescindere dalle condizioni precedenti. La casa è il luogo privilegiato di vita delle persone a

qualsiasi età. La persona anziana fragile conserva quindi il diritto civile a ricevere assistenza, fino a quando è

possibile, nel proprio ambiente naturale. La nostra attenzione pertanto deve essere incentrata sulla casa, per

rispondere ai bisogni della persona che invecchia.

L’approccio al paziente anziano “fragile” non può essere che multidisciplinare, richiedendo un tipo di intervento

globale definito “bio psico-sociale”, mediante il coinvolgimento, ove possibile, dei familiari e di diverse figure

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professionali e non solo, che concorrano in maniera sinergica al miglioramento della qualità della vita della

persona.

L’assistenza all’anziano fragile, infatti, è incompleta se indirizzata unicamente al settore sanitario o sociale o

psicologico, dal momento che tale soggetto presenta generalmente un’associazione dei diversi problemi: da

qui l’esigenza di un trattamento e di un’assistenza globale-estensiva magari modulata su risposte diverse in

relazione alla prevalenza dei bisogni.

L’assistenza ad una persona anziana con fragilità coinvolge quindi in modo globale tutto il contesto familiare

ed il personale che sempre più frequentemente viene chiamato alla collaborazione familiare ed alla

assistenza. Inevitabilmente l’impegno assume caratteri di gravosità e di difficoltà che finiscono per divenire

altamente stressanti sul piano psicologico e strettamente assistenziale. La conoscenza ancorchè su un piano

generale, delle problematiche evolutive e degenerative dell’età anziana, rappresenta un momento

indispensabile nella assistenza degli stati di sofferenza e difficoltà.

Sulla base di queste considerazioni, il Rotary Club Sezione di Fano, ha organizzato un corso con

caratteristiche formative ma nello stesso tempo divulgative, che possa approfondire la complessa

problematica dei bisogni della persona anziana con fragilità.

Il corso, con frequenza gratuita, viene pertanto rivolto ai familiari di persone anziane, volontari di

organizzazioni di assistenza domiciliare e badanti, articolato in sei incontri informativi gratuiti, della durata di

due ore ciascuno, nei mesi di ottobre e novembre 2017. Al termine del corso verrà rilasciato un attestato di

partecipazione.

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I partecipanti acquisiranno conoscenze su:

• Principali patologie della persona anziana

• Sintomi delle demenze e le manifestazioni del deficit cognitivo nel comportamento quotidiano della persona

anziana

• La riabilitazione fisioterapica del paziente anziano

• La mobilizzazione del paziente anziano

• Aspetti generali di assistenza infermieristica al paziente anziano

• La gestione delle urgenze nel paziente anziano.

PROGRAMMA di OTTOBRE

Le rughe della vecchiaia formano le più belle scritture

della vita, quelle sulle quali i bambini imparano a

leggere i loro sogni. (Marc Levy)

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FOTO GALLERY: L’ASSISTENZA ALLA PERSONA ANZIANA CON FRAGILITA’

11 ottobre 2017: prima lezione, “Principali patologie della persona anziana”. Docente: Prof.ssa Espinosa Emma, Direttore UOC Geriatria Azienda Ospedaliera, Ospedali Riuniti Marche Nord. Attenzione al peso per la

prevenzione dello scompenso cardiaco, attenzione all’introduzione dei liquidi da parte dei nostri anziani. Attenzione agli ostacoli delle abitazioni per la prevenzione delle cadute.

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FOTO GALLERY: L’ASSISTENZA ALLA PERSONA ANZIANA CON FRAGILITA’

21 ottobre 2017: Sintomi delle demenze e le manifestazioni del deficit cognitivo nel comportamento quotidiano della persona anziana. Dott.ssa Montesi Isabella, Responsabile UOC Lungo degenza e Riabilitazione Azienda Ospedaliera, Ospedali Riuniti Marche Nord. I suìggerimenti per prevenire e

rallentare il defici cognitivo. Manteniamo viva la nostra memoria con la lettura e lo studio. Manteniamo una vita di relazione frequente. Attenzione a tutte le stimolazioni ambientali.

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FOTO GALLERY: L’ASSISTENZA ALLA PERSONA ANZIANA CON FRAGILITA’

25 ottobre 2017: la complessità dell’assistenza infermieristica, spiegata in modo comprensibile e pratico dalla Dottoressa Tonucci, Direttore Dipartimento delle Professioni Sanitarie, Infermieristiche e Dipartimento delle Professioni Sanitarie, Infermieristiche, Tecniche, della Riabilitazione e della Professione Ostetrica, Azienda Ospedaliera Ospedali Riuniti Marche Nord). Obiettivo primario è definire un piano assistenziale individuale incentrato sul singolo, identificando inizialmente le criticità ed i bisogni individuali.

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Giovedì 5 Ottobre – Conviviale in Interclub con

i Rotary Club Pesaro Rossini e Pesaro Ospite della serata Giancarlo Minardi, fondatore del

“Team Minardi” di Faenza, che per molti anni ha

partecipato al Campionato Mondiale di Formula 1,

che ha raccontato la sua vita ed il mondo

dell’automobilismo, con particolare riferimento alla

Formula 1.

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Venerdì 13 ottobre, Caminetto con Paolo Casanova, Responsabile Marketing

Communica- tions di Leonardo s.p.a. e socio del Rotary Club Roma Capitale (già

Rotary Club Roma Tirreno), originario di Fano.

Leonardo-Finmeccanica:

una realtà industriale

italiana nel mondo. Leonardo è tra i maggiori operatori industriali mondiali

nei settori ad alta tecnologia di: Aerospazio, Difesa e

Sicurezza. Opera al fianco di Governi e Istituzioni,

cittadini e comunità, Forze Armate e Agenzie di

Intelligence, progettando e realizzando sistemi, servizi e

soluzioni integrate per esigenze di difesa, protezione e

sicurezza, in scenari di terra, mare, cielo, spazio e

cyber.

Il nuovo nome Leonardo è stato scelto per la sua forza

simbolica e la forte valenza evocativa di un grande

innovatore, e l’innovazione caratterizza il DNA

dell’azienda, la sua storia e la sua evoluzione. E' la

chiave del successo che le ha permesso di assumere un

ruolo di leader tecnologico a livello mondiale.

Innovazione per Leonardo significa: lungimiranza,

visione e coraggio per cimentarsi su progetti innovativi,

capacità di utilizzare il patrimonio tecnologico e umano

lavorando in squadra o in partnership, continuità tra

generazioni di tecnici, valorizzazione dei giovani talenti.

Leonardo è strutturata su 7 divisioni ed è anche la

capogruppo di numerose controllate e joint venture, tra

le quali Telespazio. Molte delle aziende che nel corso

del tempo sono confluite in Leonardo hanno origini

lontane nel tempo, che per alcune risalgono addirittura

al XIX secolo e per altre a molto prima della Seconda

Guerra Mondiale. 1864 è l’anno di nascita, delle Officine

Galileo, oggi Divisione Sistemi Avionici e Spaziali. Nel

1905 a La Spezia fu fondata OTO Melara, ora confluita

nella Divisione Sistemi di Difesa con la San Giorgio,

nata nel 1906 a Genova. Numerose realtà industriali poi

transitate in Leonardo ebbero la loro origine dalle

storiche Ansaldo di Genova (prima metà dell’800) e

Breda di Milano-Sesto San Giovanni (fondata nel 1887).

Oggi Leonardo si presenta come una realtà societaria e

industriale altamente integrata, in grado di sviluppare

un’offerta completa di prodotti e sistemi complessi.

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La Divisione Elicotteri, erede della tradizione e delle

attività di AgustaWestland, progetta, sviluppa e produce

una gamma completa di elicotteri, prodotti

tecnologicamente tra i più avanzati e competitivi che

esistano sul mercato. La gamma include varie famiglie di

elicotteri, che vanno da executive “leggeri” (meno di 2

tonnellate) a mezzi per impieghi militari e civili da oltre

18 tonnellate. Leonardo è ben proiettata nel futuro di

questo comparto industriale, con i propri elicotteri senza

pilota e il convertiplano AW609, il primo nato per usi

civili, oltre a numerose collaborazioni internazionali e

joint venture.

La Divisione Velivoli continua la tradizione di grandi

nomi del passato: Alenia Aeronautica, AerMacchi, Siai

Marchetti. Realizza velivoli di ultima generazione

(Eurofighter e F35) e addestratori per ogni livello di

addestramento, oltre a velivoli civili per il trasporto

passeggeri e piattaforme senza pilota per impieghi

sperimentali. La Divisione fornisce mezzi e supporto

logistico alle Forze Armate non solo Italiane, impegnate

in scenari complessi e per missioni in ogni tipo che

includono: difesa, superiorità aerea, trasporto tattico,

sorveglianza, pattugliamento, addestramento e trasporto

civile.

La Divisione Aerostrutture è partner di importanti

programmi aeronautici civili europei e nord-americani,

dal Boeing 787 (realizzato in materiali compositi)

all’Airbus 380 (il più grande aereo passeggeri al mondo),

fino ai bi-turboelica regionali ATR, leader riconosciuti

nella loro categoria.

La Divisione Sistemi Avionici e Spaziali realizza prodotti

per la Difesa e la sorveglianza e per missioni spaziali,

che assicurano le più elevate prestazioni operative e la

massima sicurezza degli equipaggi. I sistemi avionici

integrati forniti equipaggiano aerei da combattimento,

addestratori, elicotteri, velivoli senza pilota, satelliti e

sonde spaziali.

Nell’Elettronica per la Difesa terrestre e navale, la

omonima Divisione di Leonardo realizza alle Forze

Armate terrestri e navali sistemi complessi che

garantiscono rapidità di informazione, capacità di

Comando e Controllo, gestione dei sistemi d’arma e

Comunicazioni radio e in rete. Questo comparto include i

radar da difesa aerea, da campo di battaglia e per

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impieghi a bordo nave, oltre che alla sensoristica per

veicoli corazzati, per navi da combattimento e per la

protezione delle basi terrestri in missioni fuori-area.

I sistemi di Difesa sono concentrati in un’unica Divisione,

che progetta e produce sistemi d’arma per rispondere

efficacemente alle esigenze poste a sfidanti scenari

operativi aerei, terrestri, navali e subacquei, in grado di

affrontare minacce convenzionali e asimmetriche.

Rientrano in questo ambito i cannoni navali, il

munizionamento guidato di nuova generazione, i veicoli

corazzati, i siluri e le contromisure subacquee,

supportati da rilevanti capacità nella simulazione per

l’addestramento operativo degli equipaggi e dei

manutentori.

La Divisione Sistemi per la Sicurezza e le Informazioni

opera a fianco di governi e organizzazioni civili per

fronteggiare le minacce cyber, assicurare la protezione fi

grandi eventi e di aree urbane sottoposte a minacce di

vario genere. Rientrano in questa divisione le

competenze nell’ambito dei sistemi per il controllo del

traffico aereo civile, ben rappresentate dalla capacità di

progettare e realizzare sistemi di controllo aereo a livello

nazionale e interi aeroporti “chiavi in mano”.

Al Settore Spazio è dedicata una Divisione che fornisce

sistemi di piattaforma per satelliti e sonde spaziali, oltre

al payload, cioè i sistemi di bordo dedicati alla specifica.

missione da condurre– e alle stazioni di controllo a terra.

I tipici impieghi di questi sistemi includono:

l’osservazione della Terra, il telerilevamento dei

fenomeni atmosferici, le comunicazioni satellitari, servizi

di intelligence, missini esplorazione del cosmo profondo,

sperimenti condotti in orbita, sia terrestre che di altri

pianeti.

Leonardo è dunque una realtà complessa e ben

articolata al proprio interno, la cui attività verso il cliente

è sostenuta da un elevato livello di integrazione

industriale e operativa tra Divisioni e linee di business, in

grado di sostenere le sfide poste dai mercati mondiali e

da una competizione il cui livello è previsto che salirà

ancora negli anni a venire. Leonardo è una realtà

italiana, che porta nel mondo la tradizione del nostro

Paese, per proiettarla nel futuro delle generazioni a

venire.

PAOLO CASANOVA:

fanese D.O.C, nato nel 1954 a Fano.

A Roma dall’età di 15 anni.

1983-1994:

Vice Direttore e poi Direttore della FINANZIARIA

ERNESTO BREDA(Ind. Meccanica Pesante)

1994-2002:

Responsabile sede di Roma e Vicedirettore Relazioni

Esterne in ANSALDO-BREDA (Alta velocità,

metropolitane, tram e autobus)

Dal 2002:

Responsabile Marketing Communications di ALENIA

MARCONI SYSTEM (Joint venture Italo-Inglese) nella

Divisione Sistemi Terrestri e Difesa Aerea, e poi anche

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nelle Divisioni Difesa Navale e Controllo Traffico Aereo

Civile.

Ha mantenuto gli stessi ruoli e le medesime

responsabilità in ambito Marketing anche dopo la

trasformazione della azienda, nel 2005, in SELEX

SISTEMI INTEGRATI SPA, società dell’industria per la

Difesa totalmente di proprietà del gruppo Finmeccanica,

poi con la creazione di SELEX ES-ELECTRONIC

SYSTEMS, (circa 17.500 dipendenti in Italia, USA e

Regno Unito) e infine in LEONARDO SpA, (Fusione di

tutte le aziende già di Finmeccanica), primo gruppo

industriale di nazionalità italiana (circa 58.000

dipendenti) con forte presenza in Europa e nel mondo,

di cui è divenuto, tra le altre cose, Vice Direttore della

Direzione Comunicazione.

Dal 2010:

è entrato a far parte anche della Direzione CTO-CHIEF

TECHNOLOGY OFFICER, che individua le tecnologie di

punta sulle quali indirizzare le strategie di investimento

aziendali, presso la quale ha assunto la direzione della

Rivista tecnico-scientifica aziendale in lingua inglese.

Paolo è entrato nel 1992 nel Rotary Club “Roma

Tirreno”, oggi R.C. “Roma Capitale” a seguito della

fusione con il R.C. “Roma Monte Mario”. In entrambi i

Club, Paolo ha ricoperto vari incarichi ed è stato

insignito di due Paul Harris Fellow, il primo dei quali a

seguito di motu-proprio del Governatore Distrettuale pro-

tempore.

Possa il Rotary per tutti gli anni a venire continuare ad essere lo stimolo ai

centri nervosi della civiltà, risvegliando negli uomini un nuovo senso di

dignità e importanza del lavoro come un impulso rigenerativo e redentivo

nella vita degli uomini e delle nazioni. (Paul Harris)

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Seminario sull’Effettivo

Il 22 ottobre 2017 si è svolto a Senigallia il Seminario

Distrettuale sull’Effettivo.

Il tema dell’Effettivo rappresenta uno degli impegni più

importanti nella vita di un Rotary Club.

E’ infatti di vitale importanza lavorare nella direzione

della progressiva crescita del Club, accogliendo anno

dopo anno sempre nuovi soci. Per questo rimane

impegno di tutti noi, l’avere attenzione ad accogliere

nuovi contributi e nuove competenze, presenti nella

nostra realtà e che probabilmente già hanno nelle loro

caratteristiche personali i tratti che riassumono il fare e

servire rotariano.

Nel contempo dobbiamo impegnarci per conservare la

piacevole armonia all’interno del nostro club, che è

palpabile in ogni occasione, lavorando affinchè chi è

rotariano, lo rimanga e prosegua la sua strada

nell’impegno.

Costanza, accoglienza tolleranza, aiuto e servizio,

condivisione, coinvolgimento, impegno disinteressato

sono parole che sono state ripetutamente citate in

occasione del seminario di oggi.

Grande e sempre crescente attenzione deve essere

rivolta ai giovani. Questo il messaggio che i diversi

relatori hanno più volte ribadito. Pertanto l’invito è quello

di mantenere ed incrementare il rapporto con i giovani,

con le nuove generazioni, Rotaract in primis, favorendo

il passaggio naturale dei giovani rotaractiani, al termine

della palestra ed esperienza rotaractiana, al naturale

ingresso nei club Rotary.

Certamente il Governatore, che avremo modo di

incontrare da vicino in occasione della sua ormai

prossima visita, prevista per il 3 novembre, ricorderà

questi ed altri rilevanti concetti.

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OTTOBRE 2017 Il mese di Ottobre è stato molto ricco e impegnato per il nostro Club Rotaract Valle del Metauro e giunti ormai al suo termine possiamo dirci più che soddisfatti e pronti ad accogliere le attività di Novembre con entusiasmo! Uno dei primi service a cui ci siamo dedicati durante questo mese è stato collaborare con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla ,sezione di Pesaro e Urbino, a “le mele scendono in piazza”, manifestazione svoltasi il 4,7 e 8 Ottobre, durante la quale sono stati venduti sacchetti di mele per contribuire alla ricerca e sostenere le persone affette da SM. Il Club ha in questa occasione, ricevuto un attestato di ringraziamento dal Presidente Prov.le AISM del nostro territorio, che ci ha resi orgogliosi oltre che felici di aver dato un contributo ad una associazione come AISM che è un bellissimo esempio per tutti.

Nel corso del mese il nostro Club ha anche accolto una nuova socia, Alessia Romani, di Cagli, che ha già dimostrato impegno e tanta voglia di partecipare. La famiglia si arricchisce! Speriamo che per lei questa esperienza, da ora in poi ,sia bellissima, formativa e che le permetta di mettersi

in gioco. Come dice la nostra Presidentessa Veronica Verna, insieme si va ovunque, da soli non si va da nessuna parte! Come ultima attività del mese di Ottobre, il Club ha deciso di visitare l’Azienda Agraria Guerrieri: abbiamo trascorso un pomeriggio bellissimo, non potevamo sperare in un’accoglienza migliore! Siamo rimasti tutti più che soddisfatti, grati di aver conosciuto una realtà così bella, grati alle persone che l’hanno resa tale e anche orgogliosi dell’immagine che riescono a trasmettere del nostro territorio con il loro lavoro e i grandi risultati che ne traggono. Un ringraziamento speciale va ad Alberto Guerrieri che ci ha accompagnati durante la visita dell’Azienda che secondo noi rappresenta un esempio e un vanto.

Angelica Paci – social media strategist

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Venerdì 27 ottobre 2017: caminetto

PRANOTERAPIA: credenze popolari e possibili evidenze scientifiche.

Un esperienza raccontata da: dr.ssa Elena Bruni

La pranoterapia è una disciplina che fa parte delle cosiddette medicine alternative; in questo ambito risulta essere una delle pratiche più antiche. A differenza di quanto accade con altre pratiche alternative, il pranoterapeuta (ovvero colui che pratica la pranoterapia, il “guaritore”) non utilizza né farmaci né una particolare strumentazione. La pranoterapia si basa infatti in modo esclusivo sull’imposizione delle mani. Pranoterapia deriva da prana, un temine sanscrito (da pra, fuori e an, respiro, vita) che indica l’energia vitale dell’universo che tutto permea, simile al pneuma degli antichi greci. Il prana anima l’essere umano sia in salute sia in malattia e quando viene a mancare, si muore ed il corpo si dissolve nelle sue componenti chimiche. Scorrerebbe non solo all’interno del corpo, ma lo circonderebbe anche, costituendo l’aura. Le varie patologie che possono colpire l’essere umano sarebbero determinate dall’alterazione dell’equilibrio dell’energia vitale. Scopo della pranoterapia è quello di ripristinare l’equilibrio energetico. Lo spettro delle patologie che la pranoterapia sarebbe in grado di curare efficacemente è amplissimo (processi infiammatori e degenerativi acuti e cronici, patologie croniche, stati dolorosi di varia natura, traumi a livello articolare, disordini

funzionali della colonna vertebrale, ansia, depressione, alterazioni di tipo psichico ecc.). Curriculum Vitae della Dr.ssa Elena BRUNI Laurea in Medicina e Chirurgia nel 1974 Diploma di Abilitazione nel 1975 Iscrizione all'Ordine dei Medici di Bologna dal 1975 Specializzazione in Psichiatria nel 1978.

Dal settembre 1975 ha lavorato nei Servizi di Psichiatria Adulti, prima della Provincia di Bologna partecipando al processo di chiusura dei manicomi, poi del Servizio Sanitario Nazionale. Dal 1975 al 1990 ha lavorato in Provincia di Bologna, dal 1990 al 2010 in Provincia di Ferrara come Direttore di Struttura

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Complessa dal 1990, Direttore di Distretto dal 1994 e Direttore del Dipartimento Integrato di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche dal 1997. Ha completato la formazione come psicoterapeuta e psicoanalista presso la Scuola di Studi Psicoanalitici di Milano, di seguito Associazione di Studi Psicoanalitici di Milano, con i Prof.ri Johannes Cremerius di Friburgo e Gaetano Benedetti di Basilea. Negli Anni Accademici dal 1994-1995 al 2009-2010 ha insegnato come professore a contratto di Clinica Psichiatrica presso la Scuola di Specializzazione in Psichiatria della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Ferrara. Dal 2010 è in pensione dal SSN, e prosegue la professione come libera professionista. Abita e lavora a Bologna.

Lo spirito di tolleranza che ha reso possibile al Rotary di formare

uomini d’affari e professionisti di tutto il mondo, renderà possibile

qualsiasi cosa. (Paul Harris)

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Bollettino scaricabile online da:

www.rotaryclubfano.it

Presidente:

Luca Imperatori presidente@rotaryclubfano.it

Segretario:

Sabrina Ambrosini segretario@rotaryclubfano.it

Prefetto:

Silvia Faggi Grigioni prefetto@rotaryclubfano.it

A cura del Consiglio Direttivo:

Ambrosini Enrico Mario Battistoni

Alessandro Campilongo Carlo Costa Luca Fabbri

Luca Giombetti Marco Luchetti Alfio Magnesi

Lucia Tarsi

Revisione grafica a cura di: Luca Giombetti

SOMMARIO:

Pagina 1: Al servizio della FRAGILITA’

dell’uomo. Corso Gratuito.

Pagina 7: Giovedì 5 Ottobre – Conviviale in

Interclub con i Rotary Club Pesaro Rossini e

Pesaro

Pagina 8: Leonardo-Finmeccanica: una realtà

industriale italiana nel mondo. Paolo

Casanova

- Pagina 12: Seminario sull’Effettivo. Senigallia

22 ottobre 2017.

Pagina 14: PRANOTERAPIA: credenze

popolari e possibili evidenze scientifiche.

Dr.ssa Elena Bruni