AIA news - 03/2015

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1 www.albergatoririmini.it Giornale online a diffusione gratuita di informazione professionale Numero : luglio, agosto, settembre 2015 AIA news Il bollettino informativo dell’Associazione Albergatori di Rimini

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Il terzo appuntamento 2015 con il giornalino di AIA Rimini che raccoglie le novità dei mesi di giugno, luglio e agosto.

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Giornale online a diffusione gratuita di informazione professionale Numero : luglio, agosto, settembre 2015

AIA news

Il bollettino informativo dell’Associazione Albergatori di Rimini

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Presidente: Patrizia RINALDIS Direttore: Antonio GUARINI

Numero 3: luglio - agosto - settembre 2015 Responsabile: Patrizia Rinaldis Direttore Redazionale: Antonio Guarini Direzione e Redazione: AIA RIMINI Associazione Italiana Albergatori di Rimini Via Baldini, 14 - 47922 Rimini Tel. 0541.58216 - Fax 0541.58229 Tutti i diritti riservati. Vietata la riproduzione anche parziale se non autorizzata. Aut. del Tribunale di Rimini n . 82/1973 ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

AIA SERVIZI TI ASPETTA per una consulenza gratuita

sui migliori prodotti e servizi per gli albergatori.

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CALENDARIO PROSSIMI CORSI A PARTIRE DA OTTOBRE :

CORSI OBBLIGATORI:

CORSO PER ADDETTI PRIMO SOCCORSO (durata: 12 ore)

ottobre 2015 e novembre, 2015 (ore 9.00/13.00) Il corso ha lo scopo di fornire una preparazione specifica dell’addetto al primo soccorso per fornire le cure immediate ad un eventuale infortunato in attesa dell’arrivo dei soccorsi specializzati, come previsto dalla normativa.

CORSO RINNOVO PRIMO SOCCORSO - AGGIORNAMENTO (durata: 4 ore)

ottobre 2015, novembre 2015, dicembre 2015 (ore 9.00/13.00)

Per coloro che devono rinnovare l’attestato di primo soccorso (il rinnovo è obbligatorio ogni tre anni). Secondo quanto previsto dal Testo Unico sulla Sicurezza, l'addetto al servizio di Primo Soccorso deve seguire un'adeguata formazione e, successivamente, un corso di aggiornamento primo soccorso.

CORSO PER ADDETTI ANTINCENDIO - MEDIO RISCHIO (durata: 8 ORE) ottobre 2015 e novembre 2015

Il corso che ha durata di otto ore (rischio medio) permette di assolvere all'obbligo previsto dalle disposizioni vigenti di impartire una formazione specifica a tutto il personale preposto agli interventi di emergenza. L’attestato è nominativo e le persone che hanno seguito il corso saranno indicate nel piano di evacuazione come componenti della squadra antincendio. Si intende per squadra, quel gruppo di persone incaricato di attuare le misure di prevenzione e di intervento antincendio nonché di gestire le emergenze con lo scopo di assicurare il primo intervento fino all’arrivo del soccorso pubblico.

CORSO PER ADDETTI ANTINCENDIO RISCHIO ELEVATO (durata:16 ORE) novembre 2015

Il corso sarà attivato solo al raggiungimento del numero minimo dei partecipanti.

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CORSI SULLA SICUREZZA SUL LAVORO PER LAVORATORI – (durata: 8 ORE) settembre 2015 e ottobre 2015

Formazione obbligatoria dei lavoratori in materia di sicurezza aziendale secondo l’accordo Stato Regioni entrato in vigore lo scorso gennaio 2012. Il corso permette alle imprese di assolvere l'obbligo di formare sul tema della sicurezza tutti i lavoratori. Il percorso formativo dei lavoratori deve essere svolto entro 60 giorni dalla data di assunzione e si articola in due moduli: formazione generale di 4 ore più formazione specifica della durata di 4 ore. Da rinnovare ogni 5 anni.

CORSO RSPP PER TITOLARI – Responsabile Servizio Prevenzione e Protezione (durata.16 ORE)

ottobre 2015 e novembre 2015 Il ruolo di RSPP Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione può essere una carica rivestita anche dal datore di lavoro purché egli abbia seguito un corso di formazione specifico, appunto, per RSPP. Il datore di lavoro che svolge i compiti di RSPP deve frequentare un corso di formazione della durata di 16 ore ed è strutturato in modo da fornire agli stessi una conoscenza di base della legge in materia di sicurezza , dei documenti di valutazione dei rischi richiesti, di tutti i rischi in cui i lavoratori possono incorrere, dei metodi di protezione e prevenzione. Chi ricopre la carica di RSPP ed è tenuto periodicamente a frequentare corsi di aggiornamento. Nel caso in cui il titolare non intenda esercitare questo ruolo, esso può essere delegato ad un soggetto terzo .

CORSO DI AGGIORNAMENTO RSPP (durata: 6 ore)

novembre 2015 In base all’accordo Stato-Regioni relativo alla formazione sulla sicurezza, chi svolge il ruolo di RSPP, ovvero Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione deve frequentare il corso di aggiornamento RSPP (ogni 5 anni) per evitare sanzioni ed essere in regola con la normativa sulla sicurezza sul lavoro. Il corso è valido anche per regolarizzare i datori di lavoro che non hanno mai fatto il corso in quanto ESONERATI (ex D. Lgs. 626/94) e che hanno l’obbligo di frequentare l’aggiornamento di 6 ore.

INFORMAZIONI E PRE-ISCRIZIONI UFFICIO FORMAZIONE AIA

mail: [email protected] – telefono 0541/58221-58224 – fax 0541/58229

n.b. in caso di mancato raggiungimento del numero minimo il corso sarà annullato e verrà comunicata la data di nuovo svolgimento. In caso di sovrannumero di iscritti verrà comunicato lo spostamento al corso

successivo.

FORMAZIONE

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Ti ricordiamo che vengono organizzati CORSI GRATUITI DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE ORGANIZZATI CON IL CST Alberghi Rimini

Ti elenchiamo i corsi del periodo ottobre – dicembre 2015: CAMERIERA AI PIANI – OTTOBRE 2015 COMUNICAZIONE E GESTIONE DEI RECLAMI ON-LINE – OTTOBRE 2015 SEMINARI SUL MARKETING – OTTOBRE / NOVEMBRE 2015 GLI APERITIVI E I COOKTAIL IN HOTEL – OTTOBRE / NOVEMBRE 2015 IL SERVIZIO DI SALA – OTTOBRE / NOVEMBRE 2015 INGLESE COMMERCIALE PER L’HOTEL – NOVEMBRE / DICEMBRE 2015

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INTRATTENIMENTI MUSICALI - E’ necessaria l’autorizzazione per intrattenimento musicale nel caso in cui

vengano svolte feste all’aperto, la pratica verrà svolta in collaborazione con il nostro ufficio Licenze.

VISITA DEL MEDICO COMPETENTE Sorveglianza sanitaria a lavoratori dipendenti ed indicazioni in

merito ad eventuali visite obbligatorie

RIDUZIONE PREMIO INAIL Procedure per l’ottenimento della riduzione sul pagamento del premio INAIL annuo

VIDEOSORVEGLIANZA

Gestione della documentazione relativa alla videosorveglianza, in caso di applicazione telecamere, è

necessario effettuare la richiesta alla Direzione Territoriale del Lavoro

Non dimenticare che puoi rivolgerti a noi anche per : SICUREZZA SUL LAVORO, (svolgimento ruolo RSPP), HACCP, SICUREZZA PISCINE, etc…

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Nuovo Imaie e Imaie in

liquidazione

L’11 settembre scade il termine per il pagamento dei compensi dovuti dalle aziende alberghiere ad artisti, interpreti ed esecutori di opere cinematografiche ed assimilate.

Alla pagina www.aie.federalberghi.it è disponibile un’applicazione web che assiste le aziende nel calcolo dei compensi e si

conclude con la stampa della suddetta dichiarazione.

Al fine di contenere gli oneri burocratici a carico delle imprese, Federalberghi ha chiesto ed ottenuto l’unificazione delle

procedure e dei termini per il pagamento dei compensi dovuti al Nuovo Imaie e ad Imaie in liquidazione.

Le aziende possono versare quanto dovuto ai due enti effettuando un unico bonifico, sul conto corrente bancario IBAN IT 98 E

03069 05036 1000 0000 1355, intestato a Format s.c.a r.l. – servizi di riscossione, indicando nella causale il numero di codice

fiscale e la denominazione della struttura ricettiva nonché il comune in cui la stessa è ubicata.

L’ordine di bonifico quietanzato, insieme ad una dichiarazione che elenca analiticamente le somme pagate ed attesta il diritto ad

usufruire delle riduzioni spettanti ai soci del sistema Federalberghi, devono essere inviati a mezzo telefax al n. 0662275444 il

giorno stesso del pagamento. Copia di entrambi i documenti deve essere conservata in azienda ed esibita in caso di controllo

degli organi di vigilanza.

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QUALCHE DATO SUL

TURISMO ESTIVO

“I cambiamenti culturali ed economici - sottolinea il Presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca- hanno modificato il modo di far vacanza anche per gli italiani. La durata della vacanza principale si accorcia e ad essa si aggiungono vacanze più brevi e week end nel corso dell'anno; inoltre, anche se agosto rimane il mese preferito dagli italiani, si registra una crescita dell'attenzione verso altri periodi dell'anno".

Tra le tipologie di soggiorno, scelte dagli italiani per trascorrere le proprie vacanze estive, l’albergo rimane il leader incontrastato, infatti l'Istat rileva come gli alberghi ospitano, annualmente, il 68% dei pernottamenti che si registrano negli esercizi ricettivi, seguiti dai campeggi (16%), dagli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale (9%), dagli agriturismo (3%) e dai bed and breakfast (1%).

DESTINAZIONI: ITALIA ALL’81% ESTERO AL 18% (COME 2014) durata media della vacanza è di 8 notti

I numeri parlano di un’estate di vacanze per 30,4 milioni di persone tra maggiorenni e minorenni, pari al 50% degli italiani, che costituisce un netto recupero di posizioni rispetto all’ultimo biennio, quando registrammo 26,8 milioni nel 2013 e 28 milioni nel 2014 di italiani in vacanza.

Un’ indagine è stata realizzata dalla Federalberghi con il supporto tecnico dell’Istituto ACS Marketing Solutions ed effettuata dal 22 al 29 luglio con il sistema C.A.T.I. (interviste telefoniche) ad un campione di 1.201 italiani maggiorenni rappresentativo degli oltre 60 milioni di connazionali maggiorenni e minorenni. Il giro d’affari si attesta sui 18,3 miliardi di Euro rispetto ai 17 miliardi di Euro del 2014 (+7,7%).

LA SPESA MEDIA – La spesa stimata per le vacanze estive (comprensive di viaggio, vitto,

alloggio e divertimenti) è di 786 Euro (rispetto ai 790 Euro del 2014).

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Centro Servizi Territoriale

Ente Bilaterale Unitario Regionale Turismo

E' importante conoscere gli strumenti di sostegno al reddito a disposizione nel nostro territorio. L'Ente Bilaterale Unitario Regionale Turismo dell'Emilia Romagna (EBURT), attraverso il proprio Centro Servizi Territoriale, mette a disposizione dei lavoratori del

turismo della provincia di Rimini alcune prestazioni che possono risultare importanti in fasi particolari della vita lavorativa:

LICENZIAMENTO PER GIUSTIFICATO MOTIVO OGGETTIVO Contributo per i lavoratori licenziati per giustificato motivo oggettivo e privi del diritto all’indennità di mobilità (punto 1 accordo 18 giugno 2003 e successive implementazioni di cui all’accordo sindacale regionale del 19 dicembre 2008): euro 100,00 per settimana, euro 50,00 per i part–time, per un massimo di sei settimane per anno mobile (Nota: alla data “oggi mobile” si esplora a ritroso un anno. Se non si intercettano prestazioni analoghe si ha diritto a sei settimane di contributo, in caso contrario si ha diritto alle prestazioni eventualmente residue fino a concorrenza delle sei settimane spettanti nell’anno);

PRESTAZIONI A SOSTEGNO DI MATERNITÀ E/O CONGEDI PARENTALI Contributo economico a favore della Lavoratrice madre o del Lavoratore Padre che richiedano l’utilizzo di permessi giornalieri per malattia del figlio naturale/affidato/adottato entro gli 8 anni di vita dello stesso, per un massimo di 5 giornate all’anno. Il contributo economico a forfait è pari a € 50,00 nel caso di orario di lavoro Full Time e pari a € 30,00 nel caso di orario di lavoro Part Time per ogni giornata di assenza e per un massimo di 5 giornate annue. Contributo economico annuo a forfait pari a € 50,00 settimanali (full–time) e € 30,00 settimanali (part–time) da erogarsi a favore di Lavoratrici/Lavoratori che usufruiscono di un periodo di aspettativa non retribuita, ai sensi di quanto previsto dalla L. 53/2000, di una durata massima di 24 settimane continuative per prestare assistenza a familiari entro il 2° grado di parentela. AGEVOLAZIONI ECONOMICHE, PARTECIPAZIONE A CORSI DI FORMAZIONE Ai lavoratori che frequentano fuori dall’orario di lavoro corsi di formazione con accesso individuale viene riconosciuto un gettone giornaliero di presenza a titolo di rimborso spese forfettario di euro 12,00 con un massimale annuo di € 200,00. La somma viene liquidata al lavoratore a mezzo bonifico bancario previa presentazione di dichiarazione attestante l’orario di lavoro effettivo nelle giornate in cui il lavoratore ha partecipato al corso. Condizione per l’ammissione al beneficio è la frequenza ad almeno il 60% delle giornate di corso e la giustificazione scritta per le eventuali assenze.

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Centro Servizi Territoriale

Ente Bilaterale Unitario Regionale Turismo

CONTRIBUTO CENTRI ESTIVI In caso di iscrizione a centri estivi, campi solari o altre strutture analoghe organizzati da enti o altri soggetti da parte di lavoratori dipendenti di uno/a o più figli naturali e/o affidati e/o adottati di età compresa tra i 4 e i 14 anni compiuti, nel periodo di sospensione estiva dell’attività scolastica, sarà riconosciuto un contributo economico a rimborso di quanto speso fino al massimo importo di € 12,00 per ogni giorno di frequenza del centro e fino al raggiungimento di un massimale pari a € 200,00 complessivi per anno e per figlio, previa presentazione di documentazione comprovante la spesa. SPESE “LIBRI DI TESTO” PER I FIGLI DEI LAVORATORI Ai figli dei lavoratori (purché non aggiudicatari di altre borse di studio) che frequentino corsi di primo e secondo grado, universitari e di qualificazione professionale statale o legalmente riconosciuti, della durata minima di tre anni, a partire dall’anno scolastico 2009/2010, sarà riconosciuto un contributo annuo di € 200,00, per un massimo di cinque anni, quale concorso spese per l’acquisto dei testi scolastici. CONTRIBUTO PER SPESE SANITARIE PER I FIGLI DISABILI Sarà riconosciuto un contributo annuo pari a € 500,00 quale concorso spese per l’assistenza a figli disabili con invalidità riconosciuta superiore al 45% (L. 68/99) e non esercitante attività lavorativa nell’anno in cui si riferisce il contributo. Il sussidio sarà concesso “una tantum” e a un solo genitore. Il richiedente dichiarerà che il suddetto disabile è convivente e a carico del nucleo familiare in quanto non supera il limite fiscale di legge nell’anno in cui si riferisce il contributo presentando specifica autodichiarazione. INSERIMENTO NIDO E/O SCUOLA MATERNA L’Ente bilaterale erogherà ai Lavoratori che per effettuare l’inserimento al nido o alla scuola materna di uno o più figli utilizzino, dopo l’esaurimento dei permessi retribuiti previsti dai CCNL vigenti, e previo accordo con il datore di lavoro, più giorni di permessi non retribuiti, un contributo pari a € 50,00 se full time e € 30,00 se part time per ogni giorno di assenza dal lavoro non retribuita, fino ad un massimo di € 250,00 se full time e € 150,00 se part time, complessivamente per prestazione annua e per figlio.

Le prestazioni sono subordinate principalmente all'iscrizione dell'azienda all'EBURT. Ulteriori condizioni

possono essere reperite consultando il sito internet dell'EBURT cliccando su

CST Alberghi Rimini. I lavoratori degli alberghi interessati a queste prestazioni possono rivolgersi al

CST Alberghi Rimini Via R. Baldini, 14 presso

Associazione Italiana Albergatori della Riviera di Rimini Tel. 0541-58258 – Fax. 0541/58229

Email: [email protected]

ORARIO APERTURA – MATTINO: dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00.

Dott. Antonio Guarini

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Intervista alla Presidente AIA Patrizia Rinaldis in qualità di Vice Presidente della Camera di Commercio di Rimini

Caro Collega,

ti illustrerò le caratteristiche del GAL, perché finalmente

abbiamo l’opportunità con questo strumento di valorizzare e

migliorare il nostro entroterra, visitato dai nostri turisti con

tutte le sue eccellenze artistiche, culturali, enogastronomiche

e paesaggistiche.

GRUPPO AZIONE LOCALE

In questi giorni si sente parlare spesso del GAL ma che cos’è??

Il GAL è uno strumento operativo che consentirebbe di attrarre una parte, e precisamente da un minimo

di 4 a un massimo di 10 milioni di euro, di quei 66 milioni di fondi strutturali per l’agricoltura che l’Unione Europea, attraverso la Regione Emilia-Romagna, mette a disposizione dei territori montani

emiliano-romagnoli per i prossimi sette anni di programmazione comunitaria.

In pratica per le colline riminesi, a maggior ragione alla luce dell’entrata dei 7 Comuni dell’alta Valmarecchia, si registra dunque oggi la circostanza buona per creare un GAL dedicato, strutturato sulle specificità distintive del nostro

territorio.

E’ stato messo a disposizione un bando regionale per la selezione dei GAL e delle strategie di sviluppo

locale LEADER, nonché le relative disposizioni attuative, che è stato approvato con delibera di Giunta n° 1004 del 20/07/2015 e fissa nel 26/10/2015 la scadenza per la presentazione delle relative

candidature e delle strategie di sviluppo.

In dettaglio, all’interno del PSR (Programma di Sviluppo Rurale) 2014/2020 della Regione Emilia Romagna è previsto lo sviluppo locale di tipo partecipativo che, secondo il regolamento UE 1303/2013, è denominato

Programma LEADER. Lo sviluppo locale di tipo partecipativo è gestito da Gruppi di Azione Locale (GAL) composti da rappresentanti degli interessi socio-economici sia pubblici che privati ed è attuato attraverso strategie territoriali di

sviluppo locale integrate e multisettoriali.

Quali sono i soggetti interessati ??

I Comuni della Provincia interessati dal Programma Leader sono 19 dei quali: dieci (Coriano, Gemmano, Mondaino, Monte Colombo, Montefiore Conca, Montegridolfo, Montescudo, Morciano di Romagna, Saludecio, San

Clemente) dell’ambito territoriale Valconca (otto dei quali associati all’omonima Unione di Comuni della quale non fanno parte Coriano e Saludecio); nove (Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, Poggio Torriana, San Leo,

Sant’Agata Feltria, Talamello, Verucchio) dell’ambito territoriale Valmarecchia, tutti associati all’omonima Unione di

Comuni.

Cosa fa??

Compito del GAL è elaborare e attuare la strategia di sviluppo locale di tipo partecipativo, stimolare le

capacità progettuali locali e selezionarne gli interventi proposti. Gestisce politiche specifiche per un dato periodo di tempo (settennato); è importante precisare che non sostituisce gli enti locali nelle loro funzioni proprie poiché i fondi

che il territorio può ricevere, attraverso il GAL, sono addizionali e non sussidiari rispetto ai bilanci ordinari degli enti e

sono legati alla strategia di sviluppo e alle azioni previste.

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è stata stipulata una convenzione con Costa Crociere.

Per conoscenza, inoltriamo qualche proposta.

Per ulteriori informazioni puoi rivolgerti direttamente presso l’agenzia

VIAGGI IN TRANSIT di via Sigismondo, 61 Rimini tel. 0541-796233

con la tessera di riconoscimento SOCIO AIA 2015.

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Invita il turista a farsi furbo e contattare direttamente l’hotel.

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Sono in corso da parte del Nucleo speciale funzione pubblica e privacy della Guardia di Finanza ispezioni presso le aziende alberghiere per accertare l’osservanza delle disposizioni vigenti in materia.

In considerazione dell’entità delle sanzioni previste dal Codice della privacy (decreto legislativo n. 196 del 2004), alcune delle quali hanno anche natura penale, è opportuno verificare l’osservanza della complessa normativa. Puoi richiedere presso la TUA Associazione il manuale che contiene: LE LINEE GUIDA DEL GARANTE la gestione del rapporto di lavoro - l’utilizzo della posta elettronica e di Internet nel rapporto di lavoro - l’attività promozionale e il contrasto allo spam - la fidelizzazione dei clienti - la profilazione dei clienti da parte delle strutture ricettive - la videosorveglianza - l'uso dei cookie ANALISI DEI TRATTAMENTI TIPICI DELLE AZIENDE RICETTIVE la prenotazione - la registrazione a fini di polizia - il servizio di ricevimento e portineria- le iniziative promozionali e pubblicitarie - i programmi di fidelizzazione dei clienti - trattamento dei dati relativi ai lavoratori - trattamento dei dati relativi ai fornitori I MODELLI che possono essere utilizzati, modificati e integrati secondo le specifiche esigenze. l’articolo 7 - l’informativa al cliente - l’acquisizione del consenso del cliente - l’informativa sul sito web - l’informativa e l’acquisizione del consenso all’atto della prenotazione o richiesta di disponibilità online. - l’informativa ai lavoratori - l’acquisizione del consenso del lavoratore - il conferimento delle credenziali di autenticazione agli addetti al ricevimento - il conferimento dell’incarico di custode delle copie delle credenziali di autenticazione - l’attribuzione delle funzioni di amministratore di sistema - disciplinare aziendale in materia di utilizzo degli strumenti informatici... Ti ricordiamo che dal 3 giugno 2015 i gestori di siti web che utilizzano cookie ai fini di profilazione e marketing dovranno realizzare le misure necessarie a dare attuazione al provvedimento del Garante.

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L’Agenzia ALLIANZ di BELLARIA, specializzata nella gestione dei rischi assicurativi

inerenti le Aziende Alberghiere con oltre 30 anni di esperienza specifica nel settore. In

collaborazione con le maggiori ASSOCIAZIONI ALBERGATORI della Costa

Romagnola, ALLIANZ GLOBAL ASSISTANCE ed ALLIANZ SPA, ha creato

alcuni prodotti specifici dedicati al settore.

Nell’ambito dell’Accordo-Convenzione siglato con A.I.A. RIMINI, ricordiamo :

1) BOOKING PROTECTION PLUS dedicato alla Tutela e Protezione degli Ospiti,

consentendo (senza costi per l’Albergatore) di fornire un servizio turistico di

eccellenza

2) PRODOTTO ASSICURATIVO GLOBALE, dedicato alla protezione dei

rischi inerenti le attività Alberghiere con specifiche garanzie.

3) ASSICURAZIONE DI TUTELA LEGALE e GIUDIZIARIA

dedicata alla gestione delle controversie Civili e Penali dell’attività

alberghiera.

I PRODOTTI CONVENZIONATI SONO RISERVATI AGLI ASSOCIATI

“A.I.A. RIMINI “ A PARTICOLARI CONDIZIONI

Info : Assifin Service Srl Via Don Milani 23 47814 Bellaria I.M.

Tel. 0541-344719 Fax 0541-345798 Mail : [email protected]

INFORMIAMO GLI ASSOCIATI CHE

A PARTIRE DAL PROSSIMO

9 SETTEMBRE,

TUTTI I MERCOLEDI’ MATTINA

SARA’ PRESENTE IN ASSOCIAZIONE

UN RESPONSABILE DELL’AGENZIA DALLE

ORE 9,OO ALLE ORE 12,00

A DISPOSIZIONE PER FORNIRE

INFORMAZIONI E CONSULENZA.

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13/20/27 settembre 2015

Festa di benvenuto ai pensionati in Austria dell’ Associazione PVÖ a cura di APT Servizi Emilia

Romagna

18 - 20 settembre 2015

XXXI Raduno Nazionale Alcolisti Anonimi

www.alcolistianonimiitalia.it

18 - 20 settembre 2015

XVII Raduno Nazionale AL-ANON e ALATEEN

24 - 26 settembre 2015

XI Conferenza nazionale Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense

25 - 26 settembre 2015

Riunione annuale S.T.U.E.M.O - Società Tosco Umbro Emiliano Marchigiana di Oftalmologia

www.mvcongressi.com

1 - 4 ottobre 2015

Congresso Nazionale SIN - Società Italiana di Nefrologia

www.sin2015.it

18 - 21 ottobre 2015

Congresso Nazionale AMCLI - Associazione Microbiologi Clinici www.amcli.it

30 ottobre - 1 novembre 2015

18° Congresso Nazionale FIA - Federazione Italiana Audioprotesisti

www.congressofia.it

7 - 10 novembre 2015

XXV Congresso Nazionale AIRO - Associazione Italiana Radioterapia Oncologica

www.radioterapiaitalia.it

13 - 15 novembre 2015

10° convegno Internazionale "La qualità dell'integrazione scolastica" Centro Studi Erickson

www.convegni.erickson..it

20-22 novembre 2015

4° Congresso Nazionale della Corte di Giustizia Popolare

www.cortegiustiziapopolare.it

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Credito d’imposta per riqualificazione delle

strutture ricettive.

Sono state rese note le modalità telematiche per l’invio dell’istanza del Ministro dei Beni e delle attività

culturali e del turismo di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, il Ministro dello Sviluppo

economico e il Ministro delle Infrastrutture e trasporti, con cui si attribuisce un credito d’imposta alle

strutture ricettive turistico-alberghiere.

BENEFICIARI

Sono ammesse alla presente agevolazione le strutture alberghiere. Sono strutture alberghiere gli alberghi, i

villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, gli alberghi diffusi, nonché quelle individuate come tali

dalle specifiche normative regionali.

SPESE AMMISSIBILI

Sono considerate eleggibili, ove effettivamente sostenute :

a) relativamente a interventi di ristrutturazione edilizia, le spese per:

costruzione dei servizi igienici in ampliamento dei volumi di quelli esistenti;

demolizione e ricostruzione anche con modifica della sagoma ma nel rispetto della volumetria, con

esclusione degli immobili soggetti a vincolo;

ripristino di edifici, o parti di essi, eventualmente crollati o demoliti, attraverso la loro ricostruzione,

purche’ sia possibile accertarne la preesistente consistenza anche con modifica della sagoma;

interventi di miglioramento e adeguamento sismico;

modifica dei prospetti dell’edificio, effettuata, tra l’altro, con apertura di nuove porte esterne e

finestre, o sostituzione dei prospetti preesistenti con altri aventi caratteristiche diverse materiali,

finiture e colori;

realizzazione di balconi e logge;

recupero dei locali sottotetto, trasformazione di balconi in veranda;

sostituzione di serramenti esterni, da intendersi come chiusure apribili e assimilabili, quali porte,

finestre e vetrine anche se non apribili, comprensive degli infissi, con altri aventi le stesse

caratteristiche e non ammissibili ad altre agevolazioni fiscali;

sostituzione di serramenti interni (porte interne) con altri aventi caratteristiche migliorative rispetto a

quelle esistenti (in termini di sicurezza, isolamento acustico);

installazione di nuova pavimentazione o sostituzione della preesistente con modifica della superficie

e dei materiali, privilegiando materiali sostenibili provenienti da fonti rinnovabili, tra i quali il legno,

anche con riferimento ai pontili galleggianti;

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installazione o sostituzione di impianti di comunicazione ed allarme in caso di emergenza e di

impianti di prevenzione incendi ai sensi della vigente normativa;

b) relativamente a interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, le spese per interventi che

possono essere realizzati sia sulle parti comuni che sulle unità immobiliari, quali:

sistemi e tecnologie volte alla facilitazione della comunicazione ai fini dell’accessibilità;

installazione di sistemi domotici atti a controllare in remoto l’apertura e chiusura di infissi o

schermature solari;

sostituzione di serramenti interni (porte interne, anche di comunicazione) in concomitanza di

interventi volti all’eliminazione delle barriere architettoniche;

realizzazione ex novo di impianti sanitari (inclusa la rubinetteria) dedicati alle persone portatrici di

handicap, così come la sostituzione di impianti sanitari esistenti con altri adeguati all’ospitalita’ delle

persone portatrici di handicap;

interventi di natura edilizia piu’ rilevante, quali il rifacimento di scale ed ascensori, l’inserimento di

rampe interne ed esterne agli edifici e di servoscala o piattaforme elevatrici;

sostituzione di finiture (pavimenti, porte, infissi esterni, terminali degli impianti), il rifacimento o

l’adeguamento di impianti tecnologici (servizi igienici, impianti elettrici, citofonici, impianti di

ascensori, domotica);

c) relativamente a interventi di incremento dell’efficienza energetica, le spese per:

la realizzazione di impianti elettrici, termici e idraulici finalizzati alla riduzione del consumo

energetico (impianti di riscaldamento ad alta efficienza, sensori termici, illuminazioni led,

attrezzature a classe energetica A, A+ , A++, A+++);

installazione di pannelli solari termici per produzione di acqua;

coibentazione degli immobili ai fini della riduzione della dispersione termica;

installazione di schermature solari esterne mobili finalizzate alla riduzione dei consumi per

condizionamento estivo;

installazione di impianti fotovoltaici per la produzione di energia elettrica;

d) relativamente all’acquisto di mobili e componenti d’arredo, le spese per:

acquisto, rifacimento o sostituzione di cucine o di attrezzature professionali per la ristorazione, quali,

tra l’altro, apparecchiature varie di cottura, forni, armadi frigoriferi e congelatori, macchine per la

preparazione dinamica, elementi per la preparazione statica, macchine per il lavaggio delle stoviglie,

macchine per il lavaggio dei tessuti, abbattitori di temperatura, produttori di ghiaccio, con altri aventi

caratteristiche migliorative rispetto a quelle esistenti, in termini di sicurezza, efficienza energetica,

prestazioni;

acquisto di mobili e di complementi d’arredo da interno e da esterno, quali, tra gli altri, tavoli,

scrivanie, sedute imbottite e non, altri manufatti imbottiti, mobili contenitori, letti e materassi,

gazebo, pergole, ombrelloni, tende da sole, zanzariere;

acquisto di mobili fissi, quali, tra gli altri, arredi fissi per bagno, pareti e cabine doccia, cucine

componibili, boiserie, pareti interne mobili, apparecchi di illuminazione;

acquisto di pavimentazioni di sicurezza, arredi e strumentazioni per la convegnistica, attrezzature per

parchi giochi e attrezzature sportive pertinenziali;

arredi e strumentazioni per la realizzazione di centri benessere ubicati all’interno delle strutture

ricettive.

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Le singole voci di spesa sono eleggibili, ciascuna, nella misura del 100%. L’importo totale delle spese

eleggibili è, in ogni caso, limitato alla somma di 66.667 euro per ciascuna impresa alberghiera, la quale, di

conseguenza, potrà beneficiare di un credito d’imposta massimo complessivo pari a 200mila euro.

L’effettività del sostenimento delle spese deve risultare da apposita attestazione rilasciata dal presidente del

collegio sindacale, ovvero da un revisore legale iscritto nel registro dei revisori legali, o da un professionista

iscritto nell’albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, o nell’albo dei periti commerciali o in

quello dei consulenti del lavoro, ovvero dal responsabile del centro di assistenza fiscale.

ENTITÀ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

Alle imprese alberghiere esistenti alla data del 1° gennaio 2012, e’ riconosciuto un credito d’imposta nella

misura del 30% per le spese sostenute dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016. Il credito di imposta è

alternativo e non cumulabile, in relazione a medesime voci di spesa, con altre agevolazioni di natura fiscale.

SCADENZE

Con riferimento al periodo d’imposta 2014, è possibile presentare domanda dal 15 settembre 2015

fino alle ore 16:00 del 9 ottobre 2015.

Nello specifico:

Registrazione e compilazione dell’istanza: dalle ore 10:00 del 15 settembre 2015 fino alle ore

16:00 del 9 ottobre 2015

Click day: dalle ore 10:00 del 12 ottobre 2015 alle ore 16:00 del 15 ottobre 2015

Con riferimento al periodo d’imposta 2015:

Registrazione e compilazione dell’istanza: dall’11 al 29 gennaio 2016

Click day: dal 1° al 5 febbraio 2016

Con riferimento al periodo d’imposta 2016:

Registrazione e compilazione dell’istanza: dal 9 al 27 gennaio 2017

Click day: dal 30 gennaio al 3 febbraio 2017

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È ARRIVATO IL MOMENTO DEL "PARCO DEL MARE"

Intervista a Maurizio Ermeti sulla trasformazione del waterfront di Rimini

COME SI COLLOCA OGGI RIMINI RISPETTO ALLE STRATEGIE TURISTICHE?

Oggi Rimini è di fronte ad una decisione epocale, quasi come nel dopoguerra quando si ebbe il coraggio di

fare una scelta urbanistica forte e molto illuminata, puntando decisamente su un rinnovamento urbano che

guardava al turismo piuttosto che su una ricostruzione urbana post-bellica comune a tante altre città

martoriate dai bombardamenti.

Oggi, così come allora, sulla base di un input politico, è l’intera nostra società ad essere di fronte alla stessa

svolta cruciale: perpetrare il proprio modello con piccole operazioni di lifting fino al suo esaurimento totale

oppure rilanciare una prospettiva capace di cavalcare il futuro per i prossimi 50 anni.

La grande occasione che oggi Rimini deve cogliere è rappresentata dal progetto di riqualificazione della sua

offerta turistica attraverso quel progetto che, nella sua elaborazione, il Piano Strategico ha proposto come

nuovo “Parco del Mare”.Lo dico perché molto spesso, ancora oggi, quando si parla di questo progetto lo si

intende come la semplice riqualificazione o ristrutturazione del lungomare, alla stregua degli interventi che,

negli anni passati, sono stati fatti anche da altre località balneari, anche prossime a noi, che hanno fatto

recentemente interventi di riqualificazione dei propri waterfront, abbellendolicon percorsi ciclopedonali,

vegetazione e graziosi arredi urbani.

Tuttavia, in tutti i casi, questi interventi sono serviti affinché la clientela già esistente trovasse maggiore

comfort e piacere nel contesto di una vacanza balneare tradizionale. In nessuno di questi casi gli interventi di

riqualificazione sono stati, invece, concepiti per modificare o aggiungere segmenti di clientela nuovi o per

riposizionare sul mercato turistico internazionale l’immagine e l’offerta della località. Mentre è proprio

questa finalità che alimenta il progetto del “Parco del Mare”.

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COME NASCE LA CONCEZIONE DEL PARCO DEL MARE?

Nasce essenzialmente da una domanda comune che ci si è posti all’interno del Laboratorio partecipato sul

Turismo del Piano Strategico: perché diventa oggi determinante avere un approccio nuovo e articolato

quando si ha a che fare con territori che si trovano con un prodotto turistico maturo?

Se si pensa poi chele tecnologie web e le informazioni oggi disponibili, nonché l’aumento costante delle

destinazioni turistiche,mettono il turista nelle condizioni dicomparare e scegliere una meta con molta più

rapidità e facilità di quanto non accedesse in passato, ci troviamo in una situazione in cui la forza della

domanda è preponderante rispetto a quella dell’offerta che ciascun territorio è in grado di mettere in campo.

In questo turismo “globalizzato” diventa così estremamente importante pensare ad una forte

caratterizzazione del proprio prodotto, per aggiungere elementi di unicità capaci di scardinare fin dall’inizio

una grande quantità di competitori e catturare, quindi, quote di mercato che altrimenti potrebbero facilmente

e rapidamente orientarsi verso altre offerte.

E’ con questo approccio strategico che è stato concepito il progetto “Parco del Mare” di Rimini. Non,

dunque, un progetto di abbellimento del lungomare ma di integrazione tra ambiente, funzioni e servizi in un

grande spazio che coinvolge la spiaggia, i lungomari, il comparto alberghiero e i servizi al turismo.

PERCHE’ IL NOME “PARCO DEL MARE”?

Dal momento che la città costruita termina con la linea degli alberghi, Rimini dispone di un ulteriore,

pregiato spazio di 300 ettari, quello tra la fascia degli alberghi e il mare, che, se pensato in maniera integrata,

raggiunge la dimensione di Central Park a New York.

La nostra grandezza comincia quindi a configurarsi non per la costruzione di avveniristici edifici o manufatti

che segnano una contemporaneità urbana ma, al contrario, per l’annuncio di una grandiosità dello spazio

naturale che viene messo a disposizione per funzioni dedicate al benessere. Uno spazio naturale ricco di

funzioni capaci anche di qualificarsi come un modello di stile di vita.

Progettare uno spazio dedicato al benessere, inteso nella sua accezione più completa, significa peraltro

intercettare una domanda trasversale che oggi è considerata tra i principali mega-trend del futuro e quindi

rivolgersi potenzialmente a milioni di persone in tutto il mondo. Benessere e qualità della vita sono, infatti,

una delle aspirazioni più perseguite dalle donne e dagli uomini della nostra epoca, che li interpretano

attraverso il movimento fisico, l’alimentazione, l’estetica ma anche un atteggiamento mentale

complessivamente orientato alla qualità del vivere.

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QUALI LE CONDIZIONI PERCHE’ QUESTO SOGNO SI TRASFORMI DAVVERO IN UN

POTENTE SEGNO CHE CAMBIERA’ TOTALMENTE LA NOSTRA “CARTOLINA”?

E’ evidente che questa sfida rappresenta per Rimini una grande opportunità che potrà trovareconcretezza a

condizione che si creino un forte coordinamento e una reale condivisione dell’obiettivo finale da parte di

tutti i portatori di interesse coinvolti in città. Con il progetto “Parco del Mare”, ogni bagnino, albergatore,

ristoratore o commerciante che pensi al rilancio della propria attività non si trova in una condizione di

solitudine ma ha a disposizione una visione alla quale ispirarsi. Una visione che spinge ad abbandonare la

logica dell’operare in maniera individuale, all’interno del proprio “recinto”,per superare il singolo confine di

proprietà e contribuire così alla rigenerazione di quello spazio anonimo che è oggi il lungomare delle

auto.La condizione è, quindi, che si attui uno sforzo comune che naturalmente coinvolge anche

l’Amministrazione nell’adottare procedure amministrative e tecniche che favoriscano la libertà di

interpretazione dei progetti privati e gli investimenti pur senza perdere mai di vista l’obiettivo finale e il

senso complessivo del progetto.

COME POTREMMO IMMAGINARE OGGI IL LUNGOMARE DI RIMINI UNA VOLTA CHE IL

PROGETTO PARCO DEL MARE SARA’ REALIZZATO?

Il risultato finale di questo processo, che si potrà realizzare anche per stralci distribuiti nel tempo, restituirà a

Rimini uno spazio unico nel suo genere, lungo 15 km, da Torre Pedrera a Miramare, dove l’estetica

dell’insieme, gli elementi di naturalità e le funzioni dedicate all’attività fisica, al buon cibo e

all’intrattenimento culturale riposizioneranno l’immagine e la desiderabilità di Rimini sui nuovi mercati per

almeno i prossimi cinquant’anni. Capita raramente che un territorio riesca ad avere idee così chiare nel suo

percorso di innovazione. Normalmente, si procede per tentativi: qualcuno lancia un progetto, gli altri lo

copiano e solo se l’idea è buona ne scaturisce un’innovazione. Questa volta, invece, ognuno può misurarsi

fin da subito con le ambizioni del risultato finale e scegliere se è il momento di reinvestire nel proprio futuro

e in quello del territorio.

LE POTENZIALITA’ DEL PROGETTO

Circa 300 ha di parco urbano continuo e lineare, da Torre Pedrera a Miramare, di cui 65 ha circa

trattati con verde mediterraneo e piante.

20 km di percorsi per attività fisica, con il monitoraggio scientifico del Dipartimento di Scienze e

Qualità della Vita dell’Università di Bologna – Campus di Rimini.

15 km di passeggiata completamente fronte-mare, unica nel suo genere senza ostacoli alla vista del

mare.

Palestre open air.

15 km di percorso ciclabile protetto.

Ristoranti con cibo di produzione locale e biologico.

Palestre coperte e centri benessere con acqua salina.

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Ti ricordiamo che è un tributo destinato a coprire i costi relativi al servizio rifiuti. Per l’anno 2015 è previsto

il pagamento con F24 semplificato. Dovresti aver ricevuto quattro F24 già precompilati per: pagamento

in unica soluzione al 30/06/2015 (prorogato al 20/07/2015) oppure per il pagamento in tre rate al

30/06/2015, 30/09/2015, 16/12/2015.

Per eventuali problematiche rivolgersi:

Direzione Risorse Finanziarie

U.O. Tributo per il servizio rifiuti, Tributi a domanda e Gestione mezzi pubblicitari

Via Ducale, 7 - 47921 Rimini Orario: da lunedì a venerdì 09.30-13.00; giovedì 09.30-15.30

e-mail: [email protected]

pec: [email protected]

Telefono: 0541 704637 – 704639 - 704176 Fax: 0541 704170

Le imprese turistico ricettive guardano con attenzione e preoccupazione al percorso di modifica della tassazione sugli

immobili che il presidente del Consiglio ha annunciato nei giorni scorsi.

L'IMU più la TASI pagati nel solo 2014 dal settore ammontano a circa di 893 milioni di Euro, pari a 817 Euro per

ciascuna delle 1,1 milioni di camere esistenti nei circa 34 mila alberghi italiani.

Si tratta di un prezzo enorme, reso ancor più gravoso dal fatto che l'imposta è dovuta anche in relazione ai periodi di

bassa stagione, quando gli alberghi sono a riposo o comunque semivuoti, così come nei tanti casi in cui, a causa della

crisi di questi anni, le porte delle strutture si sono purtroppo chiuse definitivamente.

Chiediamo dunque al Governo di riconoscere la tipicità dell'immobile alberghiero, che costituisce un investimento

ad uso produttivo, al pari dei cosiddetti imbullonati che si prevede di esentare.

Le misure preannunciate, se non saranno accompagnate da opportuni correttivi tesi a parificare le condizioni di

concorrenza tra soggetti che operano sullo stesso mercato, aggraveranno i fenomeni distorsivi già diffusi nel settore

turismo, determinando ulteriori vantaggi in favore degli esercizi ricettivi che beneficiano del fatto di essere ubicati in

immobili che dovrebbero essere destinati a civile abitazione o (bed and breakfast, affitti brevi, etc.) o ad uso agricolo

(agriturismo).

Stesso mercato, stesse regole. È questa la bussola che chiediamo alle istituzioni di seguire, a tutela non solo delle

imprese alberghiere ma anche di tutti coloro che gestiscono le nuove forme di ospitalità nel rispetto delle regole.

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ADEMPIMENTI OBBLIGATORI ENTRO IL 1 OTTOBRE 2015

ti ricordiamo i tradizionali adempimenti di fine estate relativi all’esercizio 2016: - denuncia prezzi e attrezzature;

- comunicazione allo Sportello Unico del Comune date apertura.

LA MANCATA PRESENTAZIONE È SOGGETTA A SANZIONI

PER I CLIENTI DEI NOSTRI UFFICI LICENZE

E’ confermato l’appuntamento che vi è già stato comunicato via posta. Se non avete ricevuto la lettera potete contattare il numero tel. 0541/50553 entro il 28 settembre 2015 PER GLI ALBERGATORI CHE NON USUFRUISCONO DEL SERVIZIO LICENZE Ricordiamo che è possibile richiedere un preventivo per le pratiche relative ai suddetti adempimenti (Denuncia dei Prezzi e delle Attrezzature alberghiere, comunicazione Apertura/Chiusura) più le pratiche di: - Pagamento diritti SIAE / RAI; - Pratiche esenzione SGR GAS; - Consulenza normativa alberghiera;

- Riduzioni Tari, etc.

Gli Albergatori che sono interessati a ricevere questo pacchetto di servizi, possono telefonare al numero tel. 0541/50553 e fissare un appuntamento.

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Linee guida per la prevenzione ed

il controllo della legionellosi Ti ricordiamo che la Conferenza Stato-Regioni, nella seduta del 7 maggio 2015, ha raggiunto un accordo sul

documento recante “Linee guida per la prevenzione e il controllo della Legionellosi”.

Le nuove linee guida sono emanate in attuazione del decreto legislativo 9 aprile 2008 n. 81 “tutela della

salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”, che obbliga i datori di lavoro ad attuare misure di sicurezza

appropriate per prevenire i rischi e proteggere tutti i soggetti presenti nei luoghi di lavoro.

Rispetto alle precedenti linee guida del 2005, le nuove linee guida assumono quindi un carattere di

“obbligatorietà” che precedentemente non avevano.

Facciamo comunque presente le linee guida sono contenute in un “accordo” tra governo, regioni e

province autonome di Trento e Bolzano, il cui effetto giuridico è quello di obbligare le parti stipulanti

(stato, regioni e province) ad ottemperare agli impegni assunti.

Pertanto, la mancata osservanza delle specifiche prescrizioni in esso contenute non è di per sé

sanzionabile, salvo recepimento con specifico provvedimento normativo nazionale o regionale. E’ però

sanzionabile il mancato inserimento del “rischio legionellosi” all’interno del documento di valutazione dei

rischi previsto dalla normativa sulla sicurezza sul lavoro (articoli 17, 271 e 282 del decreto legislativo n. 81

del 2008), e la mancata adozione di misure di gestione del rischio.

La legionella è un batterio molto diffuso in natura, associato alla presenza di acqua (laghi, fiumi, sorgenti

termali, ambienti umidi in genere). La legionella può colonizzare gli ambienti idrici artificiali (reti cittadine

di distribuzione dell’acqua potabile,impianti idrici degli edifici, impianti di climatizzazione, piscine,

fontane,ecc.) che agiscono come amplificatori e disseminatori del microrganismo.

L’infezione causata dal batterio legionella viene chiamata “legionellosi”. E’ una malattia infettiva grave, a

letalità elevata, sottoposta ad un programma di sorveglianza speciale.

Le nuove linee guida contengono un “Protocollo di controllo del rischio legionellosi”, diviso in tre fasi

sequenziali e correlate: Valutazione del rischio, Gestione del rischio, Comunicazione del rischio

Per ulteriori informazioni puoi contattare i nostri uffici

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Le aziende del commercio e dei servizi (alberghi, ristoranti, mense etc.) non hanno l'obbligo di tenere alcun

registro di carico/scarico rifiuti però devono dimostrare di stoccare adeguatamente gli oli

alimentari usati e di consegnarli periodicamente (almeno una volta all'anno) a soggetti

autorizzati al trasporto/recupero e collegati ad uno dei consorzi italiani esistenti.

Pertanto la gestione degli oli esausti di origine vegetale (oli di frittura/cottura) derivanti da attività di

ristorazione in genere prevede (dlgs 152/06) :

• classificazione rifiuto (rifiuto speciale non pericoloso cod. CER 200125);

• stoccaggio in contenitori dedicati e segnalati;

• stoccaggio in area dedicata (vasca contenitiva);

• stipula contratto con ditta autorizzata sia al ritiro, sia al recupero o allo smaltimento, ed indicazioni della

periodicità del ritiro. La Ditta deve essere autorizzata, iscritta all'albo dei gestori dei rifiuti sia al trasporto, al

recupero o allo smaltimento;

• all’atto del ritiro del contenitore verrà rilasciata al produttore di rifiuto, una copia del formulario di

identificazione rifiuti (FIR) dal trasportatore autorizzato controfirmata nelle parti.

• tracciabilità da parte dell’ albergatore del rifiuto con archiviazione della documentazione attestante

l'avvenuta consegna e corretta destinazione.

Le aziende che non stoccano gli oli e grassi alimentari esausti in appositi contenitori e non li

conferiscono ai consorzi direttamente o mediante consegna a soggetti da loro incaricati sono soggette, in

caso di controlli, a multe da EUR. 270,00 a EUR. 1.550,00 (articolo 256,

comma 7, Dlgs 152/2006).

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