Agrisociale Report OST

16
OPEN SPACE TECHNOLOGY - OST SPAZIO APERTO DI DISCUSSIONE Costruiamo insieme il sistema della agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi? REPORT FINALE Masainas (CI), 16 dicembre 2011

description

Il report dell'OST (Open Space Technology) del Percorso di Progettazione Partecipata AgriSociale. Organizzato dal GAL Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cagliari. Masainas (Sardegna) 16/12/2011

Transcript of Agrisociale Report OST

Page 1: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY - OST

SPAZIO APERTO DI DISCUSSIONE

Costruiamo insieme il sistema della agricoltura sociale nel territorio:

quali bisogni e quali servizi?

REPORT FINALE Masainas (CI), 16 dicembre 2011

Page 2: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

INDICE

> IL PROGETTO AGRISOCIALE

> LA METODOLOGIA DELLO SPAZIO APERTO DI DISCUSSIONE

> PRIMA SESSIONE

GRUPPO A

REINSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE

DISAGIATE :

MINORI AFFIDATI AI SERVIZI EDUCATIVI ; DISABILI ; SOFFERENTI MENTALI

GRUPPO B PROBLEMI NORMATIVI DELLE AZIENDE AGRICOLE E

SOCIALI

GRUPPO C CHE RUOLO DEVE AVERE LA FATTORIA SOCIALE

NELL ’ATTIVAZIONE DEI SERVIZI

GRUPPO D

STUDIO DELLE NECESSITÀ SOCIALI LOCALI : SERVIZI

SOCIALI NELLE FATTORIE SOCIALI /FATTORIE DIDATTICHE

E PET TERAPHY. SERVIZI PER L’IMPRESA: FATTORIE

DIDATTICHE E ASPIRANTI TALI

> SECONDA SESSIONE

GRUPPO A

COME POSSIAMO MIGLIORARE L ’OSPITALITÀ E I SERVIZI ALLE PERSONE SVANTAGGIATE . CHI MI PUÒ AIUTARE COME PUÒ AIUTARCI IL GAL NON SOLO COME FINANZIAMENTO MA ANCHE COME COORDINAMENTO ? COME POSSIAMO COORDINARE I SERVIZI TRA LE AZIENDE AGRICOLE? POSSIAMO FARE UNA FORMAZIONE ? QUALI SERVIZI DEVONO AVERE LE AZIENDE ?

GRUPPO B

AGRICOLTURA SOCIALE , AGRICOLTURA BIOLOGICA , AGRITURISMI POSSONO COLLABORARE CON UNA RETE DI SERVIZI TURISTICI? CREAZIONE DI UNA RETE DI AZIENDE SOTTO FORMA ASSOCIATIVA CON FORNITURA FACILITIES

> I PARTECIPANTI

> CREDITI

Page 3: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

IL PROGETTO AGRISOCIALE

Nicoletta Piras

Direttore Tecnico

GAL Sulcis Iglesiente

Cristoforo Luciano Piras

Presidente

GAL Sulcis Iglesiente

Il GAL Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano ha organizzato un percorso di progettazione partecipata per l’attuazione della Misura 321 del PSR 2007-2013 (Piano di Sviluppo Rurale della Regione Sardegna) finalizzata allo sviluppo dell’agricoltura sociale.

L’agricoltura sociale è un esempio di multifunzionalità, che si realizza quando l’azienda affianca alla normale produzione agricola, dei servizi alla persona, intervenendo a sostegno delle fasce più deboli della popolazione (soggetti con disabilità fisiche e psichiche, con problemi di dipendenze, detenuti ed ex detenuti, giovani in difficoltà).

È un’occasione per rafforzare la rete dei servizi sociali nelle aree rurali, puntando sull’integrazione e l’inclusione sociale, attraverso percorsi socio-riabilitativi, educativi e formativi. Il percorso si inserisce nell’Azione 1 della Misura 321 del PSR che prevede aiuti per l’avviamento di servizi di utilità sociale, a carattere innovativo, riguardanti l’integrazione e l’inclusione sociale attraverso l’erogazione di prestazioni di terapia assistita (pet-therapy, horticultural-therapy, agroterapia, arteterapia, ippoterapia, etc.), e/o di reinserimento sociale e lavorativo da realizzarsi presso le fattorie agrosociali che affrontino in modo peculiare il tema dell’inclusione e della formazione mediante pratiche di agricoltura, di manutenzione del paesaggio, nonché attività produttive culturali ed artistiche legate alla ruralità.

Page 4: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

LA METODOLOGIA DELLO SPAZIO APERTO DI DISCUSSIONE

Serenella Paci

Facilitatrice Poliste Srl

www.poliste.it

Per saperne di più: www.openspaceworld.com www.openspaceworld.org

www.poliste.com/metodi/open-space-technology/

Per trovare i facilitatori OST: www.openspaceworldmap.org

Negli ultimi anni sono sempre più frequenti le occasioni in cui si rende necessaria l’interazione costruttiva di grandi gruppi; capita spesso di riunire qualche decina o qualche centinaio di persone e di dover far sì che esse discutano costruttivamente e giungano a qualche conclusione in tempi ragionevoli. A tal fine si sono sviluppate, a livello internazionale, numerose metodologie di facilitazione dei gruppi di lavoro.

Il contesto in cui maggiormente si sono sviluppate queste tecniche è sicuramente quello delle politiche pubbliche integrate. Alla base, infatti, di strumenti quali l’Agenda 21 Locale, i Progetti Integrati Territoriali, i Programmi Comunitari quali Leader, Equal o Interreg, i Piani strategici per le città, i PLUS… ci sono processi decisionali inclusivi che necessitano di metodologie per facilitare la partecipazione.

Passione e responsabilità, due caratteristiche fondamentali dei processi di cambiamento, sono alla base della metodologia dello Spazio Aperto di Discussione, dell’Open Space Technology (OST), una tecnica di gestione di workshop ampiamente utilizzata da aziende private e pubbliche amministrazioni in oltre 100 paesi del mondo. La metodologia, che si basa sull’autorganizzazione, nasce nella metà degli anni ’80 e permette di far lavorare insieme, su un tema complesso, gruppi da 5 a 2000 persone senza un programma predefinito.

Open Space si basa su un’intuizione di Harrison Owen, esperto americano di scienza delle organizzazioni, che notava al termine di un convegno come spesso il momento più interessante fosse il coffee break… perché ognuno ha la possibilità di decidere con chi parlare, di che cosa e per quanto tempo! Su questi semplici principi Owen ha basato la sua metodologia e un coffee break permanente è presente nello spazio dove si svolgono i lavori. OST è una metodologia molto semplice in cui il ruolo del facilitatore è quello di attivare un processo di empowerment: creare le condizioni, lo “spazio aperto” per differenti idee e modi di pensare, dove ognuno ha la possibilità di essere se stesso e dove ognuno è responsabile della propria esperienza (Legge dei due piedi); mantenere lo spazio aperto alle diverse esperienze perché la diversità è ricchezza!

Nell’OST gli unici responsabili di un evento noioso o poco stimolante sono quindi i suoi stessi partecipanti, e questa consapevolezza, inspiegabilmente, rende i lavori più intensi, appassionati e produttivi. Nessuno ha totalmente il controllo di ciò che sta succedendo, ma il risultato è sempre di straordinaria creatività e responsabilizzazione.

Page 5: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

PRIMA SESSIONE - MATTINA

GRUPPO A REINSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISAGIATE :

MINORI AFFIDATI AI SERVIZI SOCIALI ; DISABILI ; SOFFERENTI MENTALI

GRUPPO B PROBLEMI NORMATIVI DELLE AZIENDE AGRICOLE E SOCIALI

GRUPPO C CHE RUOLO DEVE AVERE LA FATTORIA SOCIALE NELL ’ATTIVAZIONE DEI

SERVIZI

GRUPPO D STUDIO DELLE NECESSITÀ SOCIALI LOCALI : SERVIZI SOCIALI NELLE FATTORIE

SOCIALI /FATTORIE DIDATTICHE E PET TERAPHY . SERVIZI PER L’IMPRESA: FATTORIE DIDATTICHE E ASPIRANTI TALI

Page 6: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

REPORT GRUPPO DI LAVORO

GRUPPO A SESSIONE MATTINA

“ REINSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISAGIATE : MINORI AFFIDATI AI SERVIZI SOCIALI ; DISABILI ;

SOFFERENTI MENTALI .”

TEMA PROPOSTO DA…

Silvia Ghessa

PARTECIPANTI AL GRUPPO …

Silvia Ghessa

Salvatore Benizzi

Aspetti più importanti della discussione

Durante la discussione abbiamo individuato diversi bisogni presenti nel territorio:

� necessità di una sorta di censimento sulle realtà locali operanti nel territorio e la creazione di una rete tra queste;

� creazione di un turismo sociale anche per le categorie protette; � esecuzione penale esterna attraverso il lavoro; � inserimento di sofferenti mentali nelle aziende agricole; � promozione dell’agricoltura sociale rivolta a minori affidati ai servizi

sociali, famiglie e anziani attraverso il lavoro comune delle aziende agricole, coop sociali educatori professionali e psicologi e Servizi Sociali comunali.

È emerso inoltre l’aumento dei bisogni del territorio e la carenza di sovvenzioni per il soddisfacimento di questi. La Cooperativa Adest si rende disponibile alla condivisione di obiettivi comuni e la predisposizione di progetti riguardanti: � pet therapy; � horticultural therapy; � agroterapia; � arte terapia; � ippoterapia.

Verranno messi a disposizione dei collaboratori per l’elaborazione di progetti contenenti le attività precedentemente esposte.

Page 7: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

REPORT GRUPPO DI LAVORO

GRUPPO B SESSIONE MATTINA

“P ROBLEMI NORMATIVI DELLE AZIENDE AGRICOLE E SOCIALI ”

TEMA PROPOSTO DA…

Pierpaolo Matta

PARTECIPANTI AL GRUPPO …

Nicoletta Piras

Fabio Sergi

Anna Maria Puggioni

Chiara Scotto

Francesca Cuccu

Pierpaolo Matta

Cristina Onnis

Stefania Cinus

Emmi Frau

Luca Diana

Luana Piredda

Beppe Vella

Aspetti più importanti della discussione

La Misura 321 del PSR, azione 1, prevede una compartecipazione finanziaria di 5 anni mentre gli Enti Locali, beneficiari della Misura, hanno la possibilità di programmare le proprie risorse finanziarie con il bilancio pluriennale per una durata massima di tre esercizi finanziari. Quindi sono impossibilitati ad assumere impegni finanziari che vadano oltre la programmazione autorizzatoria del bilancio pluriennale. Come risolvere tale problema?

Assenza legge quadro sulle fattorie a livello nazionale

Assistenze tecnico giuridiche

È necessaria una sinergia tra azienda agricola e cooperativa sociale

Per progettare a lungo termine però serve una programmazione con ASL e Comune.

Page 8: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

REPORT GRUPPO DI LAVORO

GRUPPO C SESSIONE MATTINA

“C HE RUOLO DEVE AVERE LA FATTORIA SOCIALE NELL ’ATTIVAZIONE DEI SERVIZI”

TEMA PROPOSTO DA…

Gabriele Bonaccorsi

PARTECIPANTI AL GRUPPO …

Alessandro Massa

Giuseppina Mocci

Gabriele Bonaccorsi

Fabio Muscas

Monica Pia,

Rosalia Sotgia

Enrico Sanna

Chiara Scotto

Aspetti più importanti della discussione

- Competenze acquisite (Agriturismo, F.D.).

- Garantire la sicurezza in azienda.

- Organizzazione e collaborazione (Aziendale) “Specializzarsi”.

- Partecipazione e collaborazione nella scelta del soggetto per cui “pensare il progetto”.

- Rete tra aziende agricole è fondamentale per non duplicare i costi.

- Ruolo attivo nella predisposizione del progetto.

- Diversificare il servizio offerto dall’azienda agricola in base alla tipologia dei bisogni e in base alla normativa.

- Necessità di avere riferimenti legislativi.

- Formazione.

Page 9: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

REPORT GRUPPO DI LAVORO

GRUPPO D

SESSIONE MATTINA

“S TUDIO DELLE NECESSITÀ SOCIALI LOCALI : SERVIZI SOCIALI NELLE FATTORIE SOCIALI /FATTORIE DIDATTICHE E PET TERAPHY .

SERVIZI PER L’IMPRESA: FATTORIE DIDATTICHE E ASPIRANTI TALI ”

TEMA PROPOSTO DA…

Elena Pisu

PARTECIPANTI AL GRUPPO …

Danilo Bianchini

Elena Pisu

Marco Melis

Enrico Sanna

Monica Pia

Alessandra Marchesin

Pietro Caredda

Rosalia Sotgiu

Aspetti più importanti della discussione

Serve il contatto tra le aziende agricole sociali e i professionisti del sociale che si occupano non solo della terapia di una determinato disagio, ma anche della prevenzione di questo (assistenti sociali, psicologi, educatori specializzati nel modo più vario e diverso).

Bisogna stabilire quante fattorie sociali e aziende agricole esistono nel territorio e quali servizi queste possano offrire in base all’organizzazione e alla loro disposizione. Si intende indagare su quali bisogni della società potrebbe essere di aiuto la singola fattoria sociale e se non attraverso l’assunzione di figure competenti e professionali (operatori di pet therapy – ippoterapia -riabilitazione equestre).

All’ interno di quest’ esigenza vengono compresi i servizi per le imprese, non solo per il cittadino ma anche per i turisti.

Quindi organizzare la proposta dei servizi per i turisti partendo dal dialogo della rete di chi offre il servizio (come le cooperative) e di chi professionalmente ha le

competenze per svolgerlo (per cui si crede di creare un database che comprenda i nomi e i contatti delle figure professionalmente competenti).

Attraverso l’agricoltura sociale vorremmo creare dei progetti che soddisfino le esigenze del prossimo, dal cittadino normodotato a quello disabile, fino a soddisfare i bisogni di chi visita la Sardegna per vacanza.

Tra questi progetti, quelli per combattere e prevenire la dispersione giovanile e sviluppare la coscienza ecologica nel cittadino, riabilitazione equestre e pet therapy, educazione ambientale, valorizzazione della cultura e tradizione sarda con il recupero delle varie attività connesse a questa

Page 10: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

SECONDA SESSIONE - POMERIGGIO

GRUPPO A COME POSSIAMO MIGLIORARE L ’OSPITALITÀ E I SERVIZI ALLE PERSONE SVANTAGGIATE . CHI MI PUÒ AIUTARE COME PUÒ AIUTARCI IL GAL NON SOLO COME FINANZIAMENTO MA ANCHE COME COORDINAMENTO? COME POSSIAMO COORDINARE I SERVIZI TRA LE AZIENDE AGRICOLE ? POSSIAMO FARE UNA FORMAZIONE ? QUALI SERVIZI DEVONO AVERE LE AZIENDE ?

GRUPPO B AGRICOLTURA SOCIALE , AGRICOLTURA BIOLOGICA , AGRITURISMI POSSONO COLLABORARE CON UNA RETE DI SERVIZI TURISTICI ? CREAZIONE DI UNA RETE DI AZIENDE SOTTO FORMA ASSOCIATIVA C ON FORNITURA FACILITIES

Page 11: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

REPORT GRUPPO DI LAVORO

GRUPPO A

SESSIONE POMERIGGIO

“ COME POSSIAMO MIGLIORARE L ’OSPITALITÀ E I SERVIZI ALLE PERSONE SVANTAGGIATE . CHI MI PUÒ AIUTARE?

COME PUÒ AIUTARCI IL GAL NON SOLO COME FINANZIAMENTO MA ANCHE COME COORDINAMENTO?

COME POSSIAMO COORDINARE I SERVIZI TRA LE AZIENDE AGRICOLE ? POSSIAMO FARE UNA FORMAZIONE ?

QUALI SERVIZI DEVONO AVERE LE AZIENDE ?”

TEMA PROPOSTO DA…

Rodolfa Atzeni

PARTECIPANTI AL GRUPPO …

Rodolfa Atzeni

Gigi Pittittu

Gabriele Bonaccorsi

Franca Loru

Samuel Caboni

Aspetti più importanti della discussione

Dalla discussione è emerso come problema principale la necessità di fare

formazione, di acquisire competenze specifiche su come accogliere le persone

e come erogare servizi. In particolare è emersa l’esigenza di conoscere realtà

differenti dove già sono avviate pratiche di agricoltura sociale.

Il gruppo ha evidenziato la necessità di costruire una rete di aziende su tutto il

territorio del GAL che possa erogare diversi servizi e presentare insieme un

progetto integrato di sviluppo. E’ emersa la necessita di conoscere che cosa

prevedono i PLUS e quali sono i fabbisogni sociali reali del territorio. È stata

ampiamente sottolineata l’assoluta mancanza di sensibilità da parte delle

Amministrazioni locali, quasi completamente assenti dal processo.

A tal proposito è stata avanzata l’idea di predisporre un “prospetto” che spieghi

alle Amministrazioni locali quali sono i vantaggi nell’integrare le persone

svantaggiate nelle aziende agricole, anche dal punto di vista di un risparmio

economico in termini di spesa oltre che nella formazione di capitale sociale.

I partecipanti hanno

inoltre proposto di

creare un luogo

virtuale come luogo di

lavoro, dove

condividere idee e

progetti.

Page 12: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

REPORT GRUPPO DI LAVORO

GRUPPO B

SESSIONE POMERIGGIO

“A GRICOLTURA SOCIALE , AGRICOLTURA BIOLOGICA , AGRITURISMI POSSONO COLLABORARE CON UNA RETE DI SERVIZI TURISTICI ?

CREAZIONE DI UNA RETE DI AZIENDE SOTTO FORMA ASSOCIATIVA CON FORNITURA FACILITIES ”

TEMA PROPOSTO DA…

Enrico Massa

Marco Melis

PARTECIPANTI AL GRUPPO …

M. Elena Pisu

Fabio Muscas

Alessandro Massa

Enrico Massa

Marco Melis

Giuseppina Mocci

Danilo Biagini

Aspetti più importanti della discussione

Data l’assenza di reti locali (formali e informali) inerenti agriturismo, turismo rurale, fattorie sociali, fattorie didattiche, si propone di formare reti “dal basso” definendo le regole e con la necessità di un coordinamento centrale. Si ritiene necessario, inoltre, creare una rete di servizi per le aziende e di figure professionali (guide turistiche).

Creare un’offerta territoriale integrata = Aziende + servizi di vario tipo (anche tramite la creazione di una nuova realtà imprenditoriale, a costo zero, per le imprese aderenti).

Page 13: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

PARTECIPANTI

N. Nome Cognome Ente/Organizzazione e-mail

1 Salvatore Altadonna Cooperativa Millepiedi [email protected]

2 Don Salvatore Benizzi

Soc. Coop. Soc. San Lorenzo, Iglesias [email protected]

3 Danilo Bianchini Legacoop [email protected]

4 Gabriele Bonaccorsi Azienda Agrituristica La Grotta del Tesoro [email protected]

5 Samuel Caboni Azienda Agricola [email protected]

6 Graziella Cani Cooperativa Isar [email protected]

7 Pietro Caredda [email protected]

8 Gianluca Casula Gruppo Su Paris [email protected]

9 Stefania Cinus Cooperativa Millepiedi [email protected]

10 Francesca Cuccu Provincia Carbonia Iglesias [email protected]

11 Denise Cugusi Comune di Perdaxius [email protected]

12 Tobia Desogus Azienda Tobias Desogus [email protected]

13 Emmi Frau Comune di Santadi [email protected]

14 Silvia Ghessa Cooperativa sociale Adest [email protected]

15 Andrea Ibba Comune di Masainas [email protected]

16 Franca Loru Azienda Agricola [email protected]

17 Alessandra Marchesin [email protected]

18 Alessandro Massa Azienda Agricola Pubusinu [email protected]

Page 14: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

N. Nome Cognome Ente/Organizzazione e-mail

19 Pier Paolo Matta Soc. Coop. Tirso consulenze [email protected]

20 Ivo Melis Comune di Masainas [email protected]

21 Marco Melis [email protected]

22 Giuseppina Mocci Agenzia Laore Sardegna [email protected]

23 Fabio Muscas Inea - Rete Rurale Nazionale [email protected]

24 Cristina Onnis Coldiretti [email protected]

25 Monica Pia Gruppo Su Paris [email protected]

26 Alberto Pili Provincia Carbonia Iglesias [email protected]

27 Marco Piras Comune di Tratalias [email protected]

28 Cristoforo Luciano Piras Gal Sulcis Iglesiente [email protected]

29 Nicoletta Piras Gal Sulcis Iglesiente [email protected]

30 Diana Piras Gal Sulcis Iglesiente [email protected]

31 Luana Piredda Coldiretti [email protected]

32 Maria Elena Pisu [email protected]

33 Gianluigi Pittittu Circolo Ippico Monte Fracca [email protected]

34 Ilaria Portas Comune di Masainas [email protected]

35 Anna Maria Puggioni Gal Sulcis Iglesiente [email protected]

36 Enrico Sanna [email protected]

37 Chiara Scotto Regione Sardegna - Servizio Sviluppo locale [email protected]

38 Fabio Sergi Provincia Carbonia Iglesias [email protected]

Page 15: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

N. Nome Cognome Ente/Organizzazione e-mail

39 Daniele Serra Gal Sulcis Iglesiente [email protected]

40 Silvia Sibiru Cooperativa sociale Adest [email protected]

41 Rosalia Sotgiu Gruppo Su Paris [email protected]

42 Giuseppe Vella Coldiretti [email protected]

43 Serenella Paci Poliste srl [email protected]

44 Elena Lai Poliste srl [email protected]

45 Manuela Lai Poliste srl [email protected]

46 Marco Piccolo Poliste srl [email protected]

47

Giusy Franca Maria Doneddu Poliste srl [email protected]

48 Valentina Cherchi Poliste srl [email protected]

49 Maurizio Difronzo Elaborazioni.org [email protected]

Page 16: Agrisociale Report OST

OPEN SPACE TECHNOLOGY

Costruiamo insieme il sistema della

agricoltura sociale nel territorio: quali bisogni e quali servizi?

OPEN SPACE TECHNOLOGY

MASAINAS, 16 DICEMBRE 2011

CREDITI

PROMOZIONE

GAL Sulcis Iglesiente, Capoterra e Campidano di Cag liari :

Presidente Cristoforo Luciano Piras

Direttore Nicoletta Piras

Responsabile amministrativo e finanziario Anna Maria Puggioni,

Animatore Daniele Serra

Segretario Diana Piras

CONSULENZA E COORDINAMENTO METODOLOGICO

Poliste S.r.l. : Serenella Paci, Luca, Elena Lai, Manuela Lai, Marco Piccolo, Giusy Franca Maria Doneddu, Valentina Cherchi.

DOCUMENTAZIONE E VIDEO

Elaborazioni.org in collaborazione con Marraiafura

Si ringraziano… Tutti i partecipanti che hanno dato il proprio contribuito allo Spazio Aperto di Discussione.

L’OST è stato realizzato presso il Centro di aggregazione sociale del Comune di Masainas.