AGI CYBER E INTELLIGENCE ECONOMICA, GLI 007 STUDIANO ALLA SAPIENZA = (AGI) - Roma, 6 dic. - Sara' presentato domani all'Universita' La Sapienza dal Direttore generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza Giampiero Massolo e dal Rettore Luigi Frati il master di secondo livello in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, un'iniziativa legata all'accordo stipulato il 7 luglio 2011 tra Ateneo e Dis per promuovere la cultura della sicurezza. Dalla partnership con l'intelligence italiana, infatti, e' nato il Cis, Centro di Ricerca in Cyber Intelligence and Information Security della Sapienza, un centro multidisciplinare, guidato da Roberto Baldoni, che sviluppa metodologie e tecnologie d'avanguardia per fronteggiare le emergenze legate a nuove minacce, sia nel ciberspazio che nella societa' reale. (AGI) Red/Cop (Segue) 061610 DIC 12 NNNN CYBER E INTELLIGENCE ECONOMICA, GLI 007 STUDIANO ALLA SAPIENZA (2)= (AGI) - Roma, 6 dic. - Obiettivi primari sono la cyber-security, la certezza e disponibilita' delle informazioni e la protezione delle infrastrutture critiche, con importanti ricadute concrete, in particolare per quanto riguarda, per esempio, la rilevazione di frodi, la stabilita' del mercato azionario e la tracciatura delle relative operazioni, l'individuazione di evasione fiscale, il monitoraggio di attivita' critiche, la rilevazione di incendi e inondazioni, sino ad arrivare a sistemi di pre-allarme per la protezione del territorio in caso di disastro. Il master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che costituisce la prima attivita' formativa organizzata dal Cis, propone contenuti didattici multidisciplinari per formare esperti in sicurezza dell'informazione e informazione strategica. "La collaborazione che abbiamo intrapreso con il Dis - spiega il Rettore Luigi Frati - rappresenta l'occasione per ampliare l'orizzonte della nostra attivita' e per dare un contributo alla formazione di competenze scientifico-tecnologiche proprie dell'Universita' che ben si compenetrano con le necessita' dell'informazione strategica; da qui un master che possa avere un ruolo cruciale e centrale al servizio del Paese". "La sfida che abbiamo dinanzi a noi - dichiara l'ambasciatore Giampiero Massolo - e' quella di far maturare e crescere le nostre risorse umane, assicurando quel graduale ricambio generazionale che e' indispensabile per mantenere standard di eccellenza nel servizio fornito al Paese. Il Comparto intelligence non e' ripiegato su se stesso e, nello spirito della nuova legge, vuole interfacciare la societa' civile e i centri di eccellenza accademici. Stiamo compiendo passi molto concreti per comunicare l'intelligence in maniera corretta, valorizzando e facendo conoscere quello che non e' altro che un normale strumento al servizio delle Istituzioni, dei cittadini, del sistema Paese". (AGI) Red/Cop 061610 DIC 12 NNNN

ANSA/ SERVIZI SEGRETI: UN MASTER ALLA SAPIENZA PER DIVENTARE 007 DA FEBBRAIO, PER ESPERTI SICUREZZA RETI E DIRITTO INTERNAZIONALE (ANSA) - ROMA, 06 DIC - Come si diventa agente segreto? Per esempio, partendo dall'università. Come gli 007 britannici che si rivolgono a Cambridge e a Oxford, e la Cia che va a caccia di giovani cervelli perfino nelle scuole, con una sezione 'student opportunities' sul proprio sito (praticamente degli stage estivi), anche i servizi segreti italiani cercano negli atenei gli agenti del futuro. Parte così a inizio febbraio alla Sapienza, e verrà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa l'accordo stipulato tra la Sapienza e il Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, lo scorso 7 luglio 2011 per la formazione degli esperti in intelligence. Un tempo gli agenti segreti si reclutavano all'interno delle forze dell'ordine, la riforma dell'intelligence del 2007 è stata una rivoluzione da questo punto di vista. Già nel 2009 il Dis pubblicò un bando sul proprio sito, che ha raccolto 16.500 domande. Questo perché gli attacchi cibernetici oltre che il terrorismo internazionale rendono necessari non solo agenti operativi, ma anche esperti nella raccolta e nell'analisi di informazioni utili alla protezione degli interessi politici, economici, militari, scientifici del nostro Paese. Per questo gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sistemi di sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione di frodi, tracciatura delle operazioni sul mercato finanziario, l'individuazione di evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche, rilevazione di incendi e inondazioni. "La sfida che abbiamo dinanzi a noi – spiega l'ambasciatore Giampiero Massolo, direttore del Dis - è quella di far maturare e crescere le nostre risorse umane, assicurando quel graduale ricambio generazionale che è indispensabile per mantenere standard di eccellenza nel servizio fornito al Paese". Il master è gestito dal Centro di Ricerca in Cyber Intelligence and Information Security della Sapienza e prevede

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Roma

Venerdì 7 Dicembre - agg.11:24

Alla Sapienza lezioni per agenti segreti: da febbraio un corso per futuri "007"

ROMA - Come si diventa agente segreto? Per esempio, partendo dall'università. Come gli 007 britannici che si rivolgono a Cambridge e a Oxford, e la Cia che va a caccia di giovani cervelli perfino nelle scuole, con una sezione student opportunities sul proprio sito

(praticamente degli stage estivi), anche i servizi segreti italiani cercano negli atenei gli agenti del futuro. Parte così a inizio febbraio alla Sapienza, e verrà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa l'accordo stipulato tra la Sapienza e il Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, lo scorso 7 luglio 2011 per la formazione degli esperti in intelligence. Un tempo gli agenti segreti si reclutavano all'interno delle forze dell'ordine, la riforma dell'intelligence del 2007 è stata una rivoluzione da questo punto di vista. Già nel 2009 il Dis pubblicò un bando sul proprio sito, che ha raccolto 16.500 domande. Questo perchè gli attacchi cibernetici oltre che il terrorismo internazionale rendono necessari non solo agenti operativi, ma anche esperti nella raccolta e nell'analisi di informazioni utili alla protezione degli interessi politici, economici, militari, scientifici del nostro Paese. Per questo gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sistemi di sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione di frodi, tracciatura delle operazioni sul mercato finanziario, l'individuazione di evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche, rilevazione di incendi e inondazioni. «La sfida che abbiamo dinanzi a noi – spiega l'ambasciatore Giampiero Massolo, direttore del Dis - è quella di far maturare e crescere le nostre risorse umane, assicurando quel graduale ricambio generazionale che è indispensabile per mantenere standard di eccellenza nel servizio fornito al Paese». Il master è gestito dal Centro di Ricerca in Cyber Intelligence and Information Security della Sapienza e prevede la collaborazione con la Scuola di formazione del Dis, alla quale sono affidati la formazione e l'aggiornamento professionale di tutto il personale dei Servizi di informazione.

7 dicembre 2012

Servizi segreti, un master alla Sapienza per diventare 007

L'Huffingtonpost | Pubblicato: 06/12/2012 17:56 CET Aggiornato: 06/12/2012 17:57 CET

Un allievo spia

Come si diventa agente segreto? Per esempio, partendo dall'università. Come gli 007 britannici che si rivolgono a Cambridge e a Oxford, e la Cia che va a caccia di giovani cervelli perfino nelle scuole, con una sezione 'student opportunities' sul proprio sito (praticamente degli stage estivi), anche i servizi segreti italiani cercano negli atenei gli agenti del futuro. Parte così a inizio febbraio alla Sapienza, e verrà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa l'accordo stipulato tra la Sapienza e il Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, lo scorso 7 luglio 2011 per la formazione degli esperti in intelligence. Un tempo gli agenti segreti si reclutavano all'interno delle forze dell'ordine, la riforma dell'intelligence del 2007 è stata una rivoluzione da questo punto di vista. Già nel 2009 il Dis pubblicò un bando sul proprio sito, che ha raccolto 16.500 domande.

Questo perché gli attacchi cibernetici oltre che il terrorismo internazionale rendono necessari non solo agenti operativi, ma anche esperti nella raccolta e nell'analisi di informazioni utili alla protezione degli interessi politici, economici, militari, scientifici del nostro Paese. Per questo gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sistemi di sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione di frodi, tracciatura delle operazioni sul mercato finanziario, l'individuazione di evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche, rilevazione di incendi e inondazioni. "La sfida che abbiamo dinanzi a noi" spiega l'ambasciatore Giampiero Massolo, direttore del Dis "è quella di far maturare e crescere le nostre risorse umane, assicurando quel graduale ricambio generazionale che è indispensabile per mantenere standard di eccellenza nel servizio fornito al Paese". Il master è gestito dal Centro di Ricerca in Cyber Intelligence and Information Security della Sapienza e prevede la collaborazione con la Scuola di formazione del Dis, alla quale sono affidati la formazione e l'aggiornamento professionale di tutto il personale dei Servizi di informazione.

venerdì 7 dicembre

2012

Master alla Sapienza per diventare 007

Da febbraio, per esperti sicurezza reti, economia e diritto

(ANSA) - ROMA, 6 DIC - Partirà a inizio febbraio alla Sapienza e sarà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa un accordo tra la Sapienza e il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione frodi, tracciatura delle operazioni sui mercati finanziari, evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche.

06-12-2012 18:11 Servizi segreti: un master alla Sapienza per diventare 007 (ANSA) - ROMA, 6 DIC - Partirà a inizio febbraio alla Sapienza e sarà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa un accordo tra la Sapienza e il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione frodi, tracciatura delle operazioni sui mercati finanziari, evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche.

Corriere della sera.it

Master alla Sapienza per diventare 007 06 Dicembre 2012 18:10 CRONACHE e POLITICA

(ANSA) - ROMA - Partirà a inizio febbraio alla Sapienza e sarà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa un accordo tra la Sapienza e il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione frodi, tracciatura delle operazioni sui mercati finanziari, evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche.

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Venerdì 07 dicembre 2012 – Aggiornato alle 11.01

Sapienza, master in "intelligence" ora formerà gli 007 italiani Siglato l'accordo tra il Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (Dis) e l'università: dura tre anni e prevede l'avvio di studi e ricerche che potrebbero portare in un futuro alla creazione di uno specifico corso di laurea

Gianni De Gennaro Siglato un accordo tra il Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (Dis) e l'università La

Sapienza per la realizzazione di un master di formazione degli 007 italiani. L'accordo, della durata di tre

anni, prevede l'avvio di studi e ricerche che potrebbero portare alla creazione di uno specifico corso di

laurea, come già avviene in diversi paesi europei. Gli argomenti spaziano dall'informatica alle scienze

giuridiche, dall'economia alla geopolitica, toccando tutte le discipline necessarie per l'intelligence.

Il primo frutto della collaborazione sarà la nascita del master che avrà inizio a novembre e che,

partendo da quello già esistente dal 2003 sulla 'sicurezza della rete', potenzierà l'offerta formativa con

l'inserimento di materie giuridiche ed economiche.

Il direttore del Dis, il prefetto Gianni De Gennaro, ha ringraziato per la collaborazione l'università La

Sapienza e in particolare il rettore Luigi Frati; ha poi spiegato che "questa iniziativa è volta a diffondere

la cultura della sicurezza, perché non ci sia quella naturale diffidenza per questo dipartimento e possa

crescere la consapevolezza che il dipartimento delle informazioni è una ricchezza. Questo è possibile

solo nell'università". De Gennaro ha ribadito: "Non esiste la percezione del pericolo proveniente dal

sistema informatico e che è peggiore di quello nucleare". Ha poi spiegato che le assunzioni nel Dis

stanno muovendosi verso la concorsualità,

pur tenendo conto delle particolari esigenze psicologiche oltre che delle competenze richieste ai

candidati. "Dal 2009 in collaborazione con 26 università siamo riusciti a selezionare 15 neolaureati che

presto saranno assunti e attraverso il reclutamento on line abbiamo individuato 40 candidati su 16mila

che verranno contattati". Ha poi continuato spiegando che a fronte dei tagli e della crisi economica

"bisogna individuare dove spendere perché più qualità significa ottimizzare le risorse, ma bisogna fare

una prudente evoluzione e non una rivoluzione per non rischiare di assumere 'virus del sistema' ".

Frati successivamente ha ricordato: "Questo master è finanziato dell'università, grazie ad un

riorientamento dei corsi universitari rispetto alle utenze. Liberiamo risorse per i settori che tirano, ma

senza ammazzare quelli che non sono richiesti tenendo alto il profilo culturale".

(07 luglio 2011)

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Corriere della sera.it

Master alla Sapienza per diventare 007 06 Dicembre 2012 18:10 CRONACHE e POLITICA

(ANSA) - ROMA - Partirà a inizio febbraio alla Sapienza e sarà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa un accordo tra la Sapienza e il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione frodi, tracciatura delle operazioni sui mercati finanziari, evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche.

venerdì 7 dicembre

2012

Master alla Sapienza per diventare 007

Da febbraio, per esperti sicurezza reti, economia e diritto

(ANSA) - ROMA, 6 DIC - Partirà a inizio febbraio alla Sapienza e sarà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa un accordo tra la Sapienza e il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione frodi, tracciatura delle operazioni sui mercati finanziari, evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche.

7 dicembre 2012

Servizi segreti, un master alla Sapienza per diventare 007

L'Huffingtonpost | Pubblicato: 06/12/2012 17:56 CET Aggiornato: 06/12/2012 17:57 CET

Un allievo spia

Come si diventa agente segreto? Per esempio, partendo dall'università. Come gli 007 britannici che si rivolgono a Cambridge e a Oxford, e la Cia che va a caccia di giovani cervelli perfino nelle scuole, con una sezione 'student opportunities' sul proprio sito (praticamente degli stage estivi), anche i servizi segreti italiani cercano negli atenei gli agenti del futuro. Parte così a inizio febbraio alla Sapienza, e verrà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa l'accordo stipulato tra la Sapienza e il Dis, il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, lo scorso 7 luglio 2011 per la formazione degli esperti in intelligence. Un tempo gli agenti segreti si reclutavano all'interno delle forze dell'ordine, la riforma dell'intelligence del 2007 è stata una rivoluzione da questo punto di vista. Già nel 2009 il Dis pubblicò un bando sul proprio sito, che ha raccolto 16.500 domande.

Questo perché gli attacchi cibernetici oltre che il terrorismo internazionale rendono necessari non solo agenti operativi, ma anche esperti nella raccolta e nell'analisi di informazioni utili alla protezione degli interessi politici, economici, militari, scientifici del nostro Paese. Per questo gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sistemi di sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione di frodi, tracciatura delle operazioni sul mercato finanziario, l'individuazione di evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche, rilevazione di incendi e inondazioni. "La sfida che abbiamo dinanzi a noi" spiega l'ambasciatore Giampiero Massolo, direttore del Dis "è quella di far maturare e crescere le nostre risorse umane, assicurando quel graduale ricambio generazionale che è indispensabile per mantenere standard di eccellenza nel servizio fornito al Paese". Il master è gestito dal Centro di Ricerca in Cyber Intelligence and Information Security della Sapienza e prevede la collaborazione con la Scuola di formazione del Dis, alla quale sono affidati la formazione e l'aggiornamento professionale di tutto il personale dei Servizi di informazione.

06-12-2012 18:11 Servizi segreti: un master alla Sapienza per diventare 007 (ANSA) - ROMA, 6 DIC - Partirà a inizio febbraio alla Sapienza e sarà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa un accordo tra la Sapienza e il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione frodi, tracciatura delle operazioni sui mercati finanziari, evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche.

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(ANSA) - ROMA, 6 DIC - Partirà a inizio febbraio alla Sapienza e sarà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa un accordo tra la Sapienza e il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione frodi, tracciatura delle operazioni sui mercati finanziari, evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche.

Venerdì 07 dicembre 2012 – Aggiornato alle 11.01

Sapienza, master in "intelligence" ora formerà gli 007 italiani Siglato l'accordo tra il Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (Dis) e l'università: dura tre anni e prevede l'avvio di studi e ricerche che potrebbero portare in un futuro alla creazione di uno specifico corso di laurea

Gianni De Gennaro Siglato un accordo tra il Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (Dis) e l'università La

Sapienza per la realizzazione di un master di formazione degli 007 italiani. L'accordo, della durata di tre

anni, prevede l'avvio di studi e ricerche che potrebbero portare alla creazione di uno specifico corso di

laurea, come già avviene in diversi paesi europei. Gli argomenti spaziano dall'informatica alle scienze

giuridiche, dall'economia alla geopolitica, toccando tutte le discipline necessarie per l'intelligence.

Il primo frutto della collaborazione sarà la nascita del master che avrà inizio a novembre e che,

partendo da quello già esistente dal 2003 sulla 'sicurezza della rete', potenzierà l'offerta formativa con

l'inserimento di materie giuridiche ed economiche.

Il direttore del Dis, il prefetto Gianni De Gennaro, ha ringraziato per la collaborazione l'università La

Sapienza e in particolare il rettore Luigi Frati; ha poi spiegato che "questa iniziativa è volta a diffondere

la cultura della sicurezza, perché non ci sia quella naturale diffidenza per questo dipartimento e possa

crescere la consapevolezza che il dipartimento delle informazioni è una ricchezza. Questo è possibile

solo nell'università". De Gennaro ha ribadito: "Non esiste la percezione del pericolo proveniente dal

sistema informatico e che è peggiore di quello nucleare". Ha poi spiegato che le assunzioni nel Dis

stanno muovendosi verso la concorsualità,

pur tenendo conto delle particolari esigenze psicologiche oltre che delle competenze richieste ai

candidati. "Dal 2009 in collaborazione con 26 università siamo riusciti a selezionare 15 neolaureati che

presto saranno assunti e attraverso il reclutamento on line abbiamo individuato 40 candidati su 16mila

che verranno contattati". Ha poi continuato spiegando che a fronte dei tagli e della crisi economica

"bisogna individuare dove spendere perché più qualità significa ottimizzare le risorse, ma bisogna fare

una prudente evoluzione e non una rivoluzione per non rischiare di assumere 'virus del sistema' ".

Frati successivamente ha ricordato: "Questo master è finanziato dell'università, grazie ad un

riorientamento dei corsi universitari rispetto alle utenze. Liberiamo risorse per i settori che tirano, ma

senza ammazzare quelli che non sono richiesti tenendo alto il profilo culturale".

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(ANSA) - ROMA, 6 DIC - Partirà a inizio febbraio alla Sapienza e sarà presentato domani, il primo master in Sicurezza delle informazioni e informazione strategica, che completa un accordo tra la Sapienza e il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza. Gli aspiranti 007 si specializzeranno in informatica, sicurezza delle reti, economia e diritto. Diventeranno esperti in sistemi di rilevazione frodi, tracciatura delle operazioni sui mercati finanziari, evasione fiscale, monitoraggio di attività critiche.

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