AGGIORNAMENTO III TRIMESTRE 2011

Sono sempre innumerevoli le richieste di aiuto che riceviamo da parte delle associazioni e dai singoli volontari. Al momento abbiamo potuto accogliere l’appello

per queste cinque creature in difficolta’.

Vi rivolgiamo nuovamente la preghiera di sostenerci poiche’, oltre ai costi degli interventi chirurgici a tutt’oggi preventivati per € 5.625, la fisioterapia effettuata

presso la Clinica Via Emilia ha un costo pari a 2.000 euro mensili per ciascun cane.

BALU - Appello ricevuto da Caterina Manzione LNDC Sez. di Salerno

Balù è un bellissimo maremmano, un cane impallinato, con un’ernia in grave stato di avanzamento. E’ un cane che non si fida più dell’uomo, che non si lascia accarezzare;

per 4 giorni non ha mangiato ne’ sporcato, tentando la fuga pur non camminando, che ha paura di tutto e tutti.

Quattro anni fa Balù fu portato all’Asl veterinaria di Eboli dopo essere stato investito. Per giorni non si è alzato; trascinando le zampe posteriori si e’ procurato escoriazioni

sanguinanti e il suo carattere così difficile non ci permetteva di assisterlo ne’ di curare le sue ferite; ma con il tempo è migliorato: faceva delle passeggiate anche se ogni

tanto inciampava, iniziando cosi’ a riprendere la sua vita normale tanto è vero che allontanandosi troppo, una notte è caduto in un canale ed è stato recuperato dai vigili del

fuoco.

Viveva nelle stanze dell’Asl, circondato ogni giorno da nuovi amici e acquistando sempre di più fiducia in noi. Poi è arrivato il momento in cui non e’ potuto piu’ rimanere

presso la Asl ed è entrato in canile. Ma Balù era troppo fragile per restare in canile e grazie a Legambiente di Eboli è stato adottato ed è stato ospite fino ad oggi degli Orti

di Città.

Era viziato ed amato da tutti, felice con la sua cuccia di legno; gli anziani degli Orti gli portavano tutti i giorni la pasta e anche se lui non mostrava riconoscenza perchè non

si faceva accarezzare, li guardava da lontano e con lo sguardo contento che diceva tutto

Il 29 agosto scorso Balù si è paralizzato: l’ernia del disco è andata a comprimere ancor di più il midollo e Balù ha perso parzialmente la sensibilità agli arti posteriori; si è

già rotto le ginocchia ed è pieno di piaghe. Sono tre i volontari che si prendono cura di lui giorno e notte.

Abbiamo accolto la richiesta di aiuto di Caterina trasferendo Balu’ presso la clinica veterinaria del Dott. Offer Zeira. Attualmente ha gia’ iniziato la fisioterapia.

GINEVRA - Appello ricevuto da Alessandra Cotti per i volontari di Cerignola BOBO - Appello ricevuto da Daniela Camorali di Parma

CUPIDO - Appello ricevuto da Francesco Barretta di Crotone

Maltrattato, impallinato, investito ed alla fine abbandonato: questo e’ Cupido, breton di circa tre anni, con le zampe posteriori paralizzate.

Giunto anche lui dal Dott. Zeira e’ in attesa di essere sottoposto al trapianto delle cellule staminali.

Ginevra e’ una labrador albina, ex fattrice di circa tre anni con una

frattura scomposta della zampa anteriore sinistra non curata.

E’ stata portata a presso la clinica San Michele (LO) ed operata dal Dott.

Zeira: ha una tibia nuova ed ora si attende il decorso post operatorio per

valutare l’esito dell’intervento.

Bobo arriva da Latina, da un canile che ospita quasi 900 cani

Si presenta cosi’: con un corpo sofferente e piagato poiche’ spesso non riesce a

camminare e trascina le zampe posteriori.

Ancora una volta confidiamo nell’esperienza del Dott. Offer Zeira. Abbiamo dato

autorizzazione per la biopsia. Sara’ operato per procedere al trapianto di midollo.

Dopo 15 anni di volontariato di cui 10 in Romania, abbiamo visto innumerevoli casi di violenza ma restiamo ancora inorriditi davanti a tanta

crudelta’

PLASMON - Appello ricevuto da Monica Eymann – Castelvolturno (CE)

Lui è Plasmon, cucciolo di 5 mesi preso a calci in bocca.

E’ stato ritrovato vagante in grave stato di denutrizione con la mascella spezzata da ambo le parti ed un canino mancante, magro come uno spettro.

E’ stato nutrito con latte ed omogeneizzati, somministrati con l’aiuto di una siringa.

Abbiamo dato la nostra disponibilita’ per farlo operare dal Dott. Esposito della clinica Villa Felice: Plasmon ha avuto un innesto di tessuto molle, prelevatogli

dal femore, sul lato destro della mandibola e due placche sul sinistro, pare senza alcuna torsione del morso.

Ha un sondino tracheale per alimentarsi e sembra tollerarlo bene

In occasione del prossimo Natale Vi rivolgiamo un caloroso invito appellandoci alla Vostra preziosa solidarieta’ per chiederVi di aiutarci nei seguenti modi:

- sottoscrivendo un’adozione a distanza con un versamento pari a 8 euro mensili

- sponsorizzando una sterilizzazione con un contributo pari a 15 euro

- provvedendo alla pensione dei nostri cani ospitati presso la struttura ELIDOG di Carbonate (CO) con un contributo libero

- sponsorizzando l’acquisto di cibo e medicinali per i nostri cani presso il rifugio di Bucarest con un contributo libero

Iniziative Natalizie per il sostentamento delle nostre attivita’

Se desiderate regalare una sterilizzazione o un’adozione a distanza ad una persona a Voi cara, siete pregati di comunicarci il

nome e l’indirizzo del destinatario del Vostro regalo di Natale; sara’ nostra cura spedire la foto di uno dei nostri piccoli di

Bucarest (in caso di adozione a distanza) o il CD “La Gabbia” (in caso di sterilizzazione) unitamente al biglietto natalizio con

gli auguri da parte Vostra.

Il 29 settembre scorso e’ scomparsa tragicamente una sorella, un’amica, una compassionevole attivista nonché nostra Vicepresidente, Sarah Frasconi

Roma, 1/5 Ottobre 2011 – Quo Vadis Vatican? La Missione di PADRE TOMASZ

Jeans, zainetto e scarpe da ginnastica: ecco come si e' presentato Padre Tomasz, prete cattolico austriaco, al suo arrivo quando eravamo ad attenderlo

all'aeroporto di Fiumicino. Ha conquistato tutti con la sua semplicita'; coraggioso, determinato, con il suo silenzio e il suo digiuno ha voluto rappresentare la

sofferenza dei nostri piccoli Fratelli. Il suo e' stato un gesto unico, di fondamentale importanza; sulle orme di Francesco ha manifestato cio' che aveva nel

cuore: l'Amore e la Compassione per le Creature Animali.

Ha commosso tutti Padre Tomasz e portiamo questo evento nel cuore affinche' possa rappresentare il segno di una nuova partenza.

“Metterò un piccolo segno – dice Padre Tomasz – ricorderò a Papa Benedetto

XVI quello che già gli ho scritto nel febbraio 2010: “Santo Padre, di fronte alla

sofferenza dei nostri fratelli animali, non dobbiamo più guardare da un altra

parte... non dobbiamo davvero farlo più… Semplicemente perchè non è leale

nei confronti dei nostri fratelli, delle nostre sorelle, degli animali e neanche nei

confronti dell'Uomo di Nazareth, che è venuto al mondo per annunciare

l'amore incondizionato per tutte le creature e che per la sua lealtà e coraggio di

dire la verità è stato crocifisso.”

E’ stato un onore per noi ospitarlo ed assisterlo durante la sua permanenza; ha

chiesto di poter stare vicino agli animali ed e’ cosi’ che abbiamo messo a

disposizione il nostro camper per dargli conforto e la compagnia di cani, gatti

ed anche una pecora

Il 4 ottobre, giornata di San Francesco, si e’ recato a San Giovanni dove ha

benedetto gli animali sotto la statua del Santo.

CIAO PICCOLO FIORE

Il nostro cuore piange.

NOI, tuoi compagni, amici, gli attivisti che

hai sempre incoraggiato e sostenuto nelle

mille battaglie per i nostri Fratelli Animali,

siamo attoniti, rimasti orfani, privi della

Luce di una Stella preziosa.

Sarah, vogliamo ricordarti cosi': una

Creatura splendida dal Cuore immenso.

Guardaci Sarah ti prego, fa' che il tuo

sorriso possa ancora illuminarci affinche'

ognuno di noi possa portare avanti la Tua

Missione, Uniti per Sempre per i nostri

Fratelli senza voce.

Con infinita Gratitudine.

Grazie al Vostro prezioso aiuto Lamento Rumeno Onlus sta sostenendo SI.MA.BO di Capoverde con una sponsorizzazione

pari a € 1.500 mensili;

questi sono gli ultimi aggiornamenti di Silvia Punzo, Presidente dell’Associazione

SI.MA.BO Capoverde: Sede “nuova” – Un anno di miracoli!

Ecco alcune immagini della sede “nuova”. Quando abbiamo ritirato le chiavi, quasi un anno fa, con tutto il lavoro che c'era da fare c’era solo da mettersi le mani nei capelli:

montagne di macerie e di rifiuti da smaltire, niente luce, niente acqua, niente fogna, niente porte né finestre, uno degli edifici era persino senza tetto… Bene, abbiamo detto,

adesso c’è solo da mettersi all’opera!

La nuova sede ci è stata concessa in uso gratuito nell’agosto scorso dall’impresa informatica mindelense Fonseca & Santos, cui vanno i nostri sentiti ringraziamenti, dopo

che da mesi eravamo in trattative con il Municipio di Sao Vicente per la concessione di uno spazio in cui svolgere le nostre attività di pubblica utilità. Purtroppo dal

Municipio non si è avuto alcun riscontro, in effetti è l’unica entità con cui non riusciamo ancora a fare miracoli! Però nel mese di ottobre, per farsi perdonare gli abbattimenti

con stricnina, a seguito dei quali ci sono state numerose proteste da parte dei nostri soci, ci hanno messo a disposizione la scavatrice per sgombrare i cortili dalle macerie.

Sono stati portati via 16 camion di rifiuti.

Ma ci servivano uomini per prepararli in modo che la pala potesse caricarli. Dove trovarli? Qui si fa fatica a trovare un volontario anche solo per qualche ora; chi poteva

prestarci tanta manodopera gratuita? Prega e riprega, alla fine alla nostra grande amica Glaucia, giornalista brasiliana responsabile delle pubblicazioni dell'Università di

Cabo Verde, nonché fondatrice e amministratrice del nostro blog in portoghese, viene una brillante idea: Prova a chiedere all’esercito!! Infatti, in men che non si dica, il

Comandante Anildo Morais ci manda una quindicina di uomini per un paio di giorni.

Poi durante due giornate di sgombero, è stato decisivo l’aiuto di Ailton, la nostra guardia zoofila, e Claudio, padrone di 5 cani ammazzati con stricnina, di cui 3 sterilizzati da

noi. Adesso era ora di pensare all’acqua, alla luce e alla fogna, per poter cominciare almeno a trasferire i cani adulti e sani in attesa di adozione, che si stavano ammassando

nei piccoli locali della sede vecchia fino ad occupare anche la sala operatoria!

Ed ecco che arriva un altro miracolo: il signor George, a cui abbiamo salvato il cane in fin di vita, padrone di un’officina meccanica e artigiano tuttofare di grande

esperienza, si rende disponibile ad occuparsi dell’impianto idrico ed elettrico. Intanto Claudio aveva provveduto al collegamento alla fogna. A metà dicembre speriamo di

mettere i contatori, a inizio gennaio verranno trasferiti i cani e la cucina. D’ora in poi in sede nuova lavorerà Paulo, uno studente molto amante degli animali, preciso,

puntuale e volonteroso, che grazie a SI MA BO ha trovato un modo utile per rendersi economicamente autonomo dalla famiglia.

Rimaneva sempre il tetto dell'edificio più nuovo, quello che doveva ospitare l’ufficio, il bagno, l’ambulatorio, la sala operatoria, il reparto intensivo, e il magazzino nonché

una stanza per i volontari. Siamo quindi tornati alla carica con il Municipio, che per altri otto mesi ci ha tenuti in sospeso con varie promesse che non sono mai state

mantenute, finché è arrivato anche il quarto miracolo!

Lamento Rumeno, dando seguito all’accordo di partenariato stipulato nel mese di marzo scorso, annuncia la disponibilità a dare il via ai versamenti pari a 1.500

euro mensili a copertura delle spese di ordinaria amministrazione. Da qui a trasferire l’importo dei primi tre mesi per il rifacimento del tetto e la costruzione delle

pareti divisorie nell’edificio B per i box il passo è stato non breve, immediato! Grazie ancora una volta a Lamento Rumeno per il prezioso sostegno.

I lavori sono iniziati la settimana scorsa e speriamo davvero che possano concludersi entro la fine del mese per poter finalmente avere una sala operatoria e una sala visite

degni del loro nome! Per le porte interverrà il falegname di fiducia del signor George; i pavimenti dell'ambulatorio e della sala operatoria saranno realizzati gratuitamente

(con piastrelle fallate donate dall'impresa Tecnicil, costruttrice del complesso Copacabana a Laginha), da Frekson, proprietario di Penny, la gattina tricolore operata alla tibia

dalle dott.sse Alessandra Panacea e Francesca Brugnoli.

L’importante è che tutto sia pronto per l’arrivo del dott. Pietro Allasia, che si fermerà a Mindelo ad aiutare i nostri amici pelosi per almeno tre mesi.

Grazie ancora a tutti

Potete contattarci per:

email info@lamentorumeno.org

fax 0432 673550

cell. 349 288 67 51

Lamento Rumeno Onlus

Versamento su conto corrente postale n. 70994579 Versamento con bonifico IBAN IT07 I086 3163 6900 0010 0838 186 Paypal email: info@lamentorumeno.org

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