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AGGIORNAMENTI PTOF A.S. 2017/2018 PROGETTI CURRICOLARI A. S. 2017/2018 1° AGGIORNAMENTO: Collegio del 20.10.2017 SCUOLA PRIMARIA CORSO EUROPA Denominazione progetto Destinatari Referenti Progetto “Sardegna da conoscere e amare” 2^ A- B -C Gallistru Emilia “Filastrocche e Tiritere 2” 3^D Boccone Bastiana “Coding in classe” 4^A – 4^C Manca Paola “Coding in classe” 4^B Sanna Anna Giuseppina “Natale…a teatro” 4^A 4^B 4^C Diana Daniela Sanna Anna Giuseppina Manca Paola “Storia di un granello di sale” 4^A 4^B 4^C Diana Daniela Sanna Anna Giuseppina Manca Paola Progetto CLIL francese – arte “Dessine avec moi” 5^A Brioccia Mariolina “Amici di penna” 5^A – 5^B Brioccia Mariolina “L’ora del codice 2” 5^E Fanari Bonaria Porcu Liliana “Amici di penna” 5^E Porcu Liliana “Amici per un libro” 3^D -5^D Pintus Maria Teresa “Flamingoes: alla scoperta del mondo” del sale 5^A-B-C-D-E Langiu Ilaria Miscali Antonella

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AGGIORNAMENTI PTOF A.S. 2017/2018

PROGETTI CURRICOLARI A. S. 2017/2018

1° AGGIORNAMENTO: Collegio del 20.10.2017

SCUOLA PRIMARIA

CORSO EUROPA

Denominazione progetto Destinatari Referenti Progetto

“Sardegna da conoscere e amare” 2^ A- B -C Gallistru Emilia

“Filastrocche e Tiritere 2” 3^D Boccone Bastiana

“Coding in classe” 4^A – 4^C Manca Paola

“Coding in classe” 4^B Sanna Anna Giuseppina

“Natale…a teatro” 4^A 4^B 4^C

Diana Daniela Sanna Anna Giuseppina Manca Paola

“Storia di un granello di sale” 4^A 4^B 4^C

Diana Daniela Sanna Anna Giuseppina Manca Paola

Progetto CLIL francese – arte “Dessine avec moi”

5^A Brioccia Mariolina

“Amici di penna” 5^A – 5^B Brioccia Mariolina

“L’ora del codice 2” 5^E Fanari Bonaria Porcu Liliana

“Amici di penna” 5^E Porcu Liliana

“Amici per un libro” 3^D -5^D Pintus Maria Teresa

“Flamingoes: alla scoperta del mondo” del sale

5^A-B-C-D-E Langiu Ilaria Miscali Antonella

VIA ASPRONI

Denominazione progetto Destinatari Referenti Progetto

“Ne coltiveremo di tutti i colori” 2^ annualità

Tutte le classi Carta Angela Maria Girau Maria Giovanna

Progetto: “Canto e recito” 1^B Lampis Giulio

“Giocando con le lettere e le parole” 1^B Lampis Giulio

“Bel canto” 2^A - C Con esperto esterno

“Progetto Potenziamento” 5^B Cappai Maria

VIA CARMINE

Denominazione progetto Destinatari Referenti Progetto

“Leggere è magico” 2^A Fais M. Franca

“Manipolando insieme” 2^A Fais M. Franca

SCUOLA DELL’INFANZIA

VIA SAN GIOVANNI

Denominazione progetto Destinatari Referenti Progetto

“Il Laboratorio dei burattini” Tutti gli alunni delle 3 sezioni

Atzori Cristiana Cintura Daniela

“Gioco Sport” Tutti gli alunni delle 3 sezioni

Muscas Cristiana

“Let’s play in english” Alunni cinquenni delle tre sezioni

Pace Giacoma

“Alla scoperta dei sensi” Tutti gli alunni delle 3 sezioni

Tutte le insegnanti

“Esprimiamoci attraverso il corpo con il canto e il ballo”

Tutti gli alunni delle 3 sezioni

Tutte le insegnanti

VIA TEVERE

Denominazione progetto Destinatari Referenti Progetto

Il magico mondo delle parole. Progetto di pre-scrittura e pre-lettura

Alunni cinquenni delle 3 sezioni

Tutte le insegnanti

“Bortolato”. Didattica della matematica Alunni cinquenni Tutte le insegnanti

delle 3 sezioni

“Librando”, progetto di Animazione alla Lettura.

Tutti gli alunni delle 3 sezioni

Tutte le insegnanti

“Alla scoperta dei sensi”. Tutti gli alunni delle 3 sezioni

Tutte le insegnanti

“Recito, ballo e canto”. Tutti gli alunni delle 3 sezioni

Tutte le insegnanti

“Il laboratorio dei burattini” Alunni sezione B Cortesiano Arianna Dessì Anna Elisabetta

“Mielina e Mielotta” alla scoperta della natura, della geometria, dello spazio e dello stare insieme.

Alunni cinquenni delle 3 sezioni

Tutte le insegnanti

“Lallo il pappagallo”, progetti di meta- fonologia

Alunni cinquenni delle 3 sezioni

Tutte le insegnanti

Tutte i docenti, nelle ore di compresenza, attuano nelle proprie classi dei progetti di

recupero/ potenziamento.

Per la realizzazione dei Progetti curricolari ed extracurricolari i docenti si avvalgono della

collaborazione, a titolo gratuito, di esterni quali: familiari degli alunni, associazioni del

territorio, esperti vari.

PROGETTI DI CIRCOLO

La Scuola attuerà i seguenti progetti:

Progetto Shoah: “Finché le stelle brilleranno";

XXIII Edizione dei Giochi dell’Infanzia 2018;

Progetto di potenziamento - Musica “Tieni il tempo”;

Progetto di potenziamento - Motoria “Minitennis a scuola”;

Progetto Potenziamento delle competenze di base di italiano e matematica;

Progetto Continuità in verticale

Mercatino per l’autofinanziamento finalizzato all’acquisto di libri per la biblioteca

Progetto “Fare Scuola”, per il plesso di Via Asproni, proposto dalla Fondazione Reggio Children, centro Lori Malaguzzi, in collaborazione con Enel, Cuore onlus e il Comune di Assemini

Progetti con finanziamenti del Comune:

Progetto Orto “Ne coltiveremo di tutti i colori”. (Via Asproni)

Progetto Ceramica. (Corso Europa, Via Carmine, Via Tevere, Via S. Giovanni)

La Scuola ha presentato richiesta di finanziamento per i seguenti progetti:

Progetto Regionale – Sperimentazione, nelle scuole di ogni ordine e grado,

dell’insegnamento e dell’utilizzo veicolare della lingua sarda in orario curricolare-

L.3/2009 – Annualità 2017 :

- “Is pipius no nascinti cun is alas, ma a scola imparant a bolai” (classi: 5^B Corso

Europa, 5^B Via Asproni, 5^A Via Carmine)

- “Su fragu bellu de sa terra mia” – cinquenni scuola dell’infanzia Via Tevere

Progetto sulla valorizzazione delle lingue e delle culture delle minoranze linguistiche

(legge 482/99), per il biennio 2017/2019, in rete con le seguenti Istituzioni

Scolastiche: D.D. Statale n°1 – Assemini, D.D. Statale n°2 – Capoterra

Frutta nelle scuole

La nostra Istituzione Scolastica è accredita per lo svolgimento del tirocinio nei percorsi per

la formazione iniziale degli insegnanti della Facoltà di Scienze della Formazione Primaria

e per i frequentanti i corsi di specializzazione per il sostegno.

Inoltre attiva convenzioni con le scuole secondarie di 2° grado per l’attivazione dei percorsi

di alternanza scuola-lavoro.

La Scuola attuerà, sia autonomamente che con il contributo di Enti e Associazioni,

iniziative e progetti legati alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, per gli alunni e per il

personale scolastico.

2° AGGIORNAMENTO

Delibera del Collegio dei Docenti del 06.12.2017

Approvazione Progetti

SCUOLA PRIMARIA

CORSO EUROPA

Denominazione progetto Destinatari Referenti Progetto

“Mercatino di Natale” 5^ E Porcu Liliana

“In viaggio tra le note” 2^A Tammaro Cristiana

“Leggiamo insieme in biblioteca” 1^A Pittalis Melania

“L’educazione emotiva a scuola” “Regalami una regola”

1^A Festa Valentina (Educatrice)

Progetto di psicomotricità funzionale “Il bambino e le sue potenzialità”

1^A Patrizia Basciu (psicomotricista)

“Bel canto “ 5^C Casula Luciana

Progetto Matematica digitale 3^C Sedda Cristina

SCUOLA DELL’INFANZIA

VIA TEVERE

Denominazione progetto Destinatari Referenti Progetto

“Un mondo di amici” Alunno che non si avvale della R.C.

Figus Bonaria, Massa Edvige

La Scuola ha presentato la propria adesione:

Progetto “Sport di classe” , promosso e realizzato dal Ministero dell’Istruzione,

Università e Ricerca e dal Coni.

Progetto Regionale, “Tutti a Iscol@”, a.s. 2017/2018

Iniziative da realizzarsi nell’ambito delle celebrazioni di “Da die de sa Sardigna”, l.r.

44 del 14.09.1993.

Progetto “Legarsi alla città” – 2° annualità - con finanziamenti del Comune:

Progetto Orto “Ne coltiveremo di tutti i colori”. (Via Asproni)

Progetto Ceramica “Con …creta… mente”. (Corso Europa, Via Carmine, Via

Tevere, Via S. Giovanni)

Progetto di Circolo

Progetto “Alunni all’Opera Lirica”

VIAGGI ISTRUZIONE A.S. 2017-2018

Scuola Primaria – Corso Europa

Classi Data Orario Itinerario

1^A/D MAGGIO Intera giornata Serdiana - Fattoria didattica “Baccu

Cardu”

1^B/C 2 MAGGIO Mezza giornata Assemini – Fattoria didattica “Su Cuile”

2^A MAGGIO Intera giornata Siddi – Fattoria didattica “Tanca del sol”

2^B MAGGIO Intera giornata Siddi – Fattoria didattica “Tanca del sol”

2^C MAGGIO Intera giornata Siddi – Fattoria didattica “Tanca del sol”

2^D MAGGIO Intera giornata Siddi – Fattoria didattica “Tanca del sol”

3^A/B MAGGIO Intera giornata Serri: Santuario di Santa Vitttoria +lab.

didattico

3^D MAGGIO Intera giornata Serri: Santuario di Santa Vitttoria +lab.

didattico

4^A/B/C APRILE/

MAGGIO

Intera giornata Carbonia: Monte Sirai

4^A/B/C APRILE/

MAGGIO

Mezza giornata Saline Conti Vecchi - Assemini

4^D APRILE/

MAGG

Intera giornata Carbonia: Monte Sirai

5^A/B/D APRILE

/MAGGIO

Intera giornata NUORO: Museo Etnografico e

Deleddiano, Monte Ortobene, pozzo S.

Cristina Paulilatino.

5^A/B/D APRILE

/MAGGIO

Intera giornata Fordongianus, casa aragonese, “terme

romane; chiesa s. Lussorio.

5^C APRILE/

MAGGIO

2 giorni

1 notte

Nuoro

5^E 16/17

MAGGIO

2 giorni

1 notte

Bosa – Alghero - Asinara

Scuola Primaria – Via Asproni

Classi Data Orario Itinerario

1^A/B/C 4 MAGGIO Intera giornata Serdiana – Fattoria Didattica “Baccu cardu”

2^A/B/C 16 MAGGIO Intera giornata Tuili - “Sardegna in miniatura”.

3^A/C 16 MAGGIO Intera giornata Tuili - “Sardegna in miniatura”.

3^B 8 MAGGIO Intera giornata Tonara – Aritzo.

4^A MAGGIO

APRILE

Mezza giornata Museo archeologico Cagliari

5^A/B APRILE

MAGGIO

3 giorni

2 notti

Roma

Scuola Primaria – Via Carmine

Classi Data Orario Itinerario

1^/2^/3^A 2 MAGGIO Intera giornata Tuili – “Sardegna in miniatura”

4^/5^A 17 MAGGIO Intera giornata Sant’Antioco

Scuola Primaria – Via Carmine + Via Asproni

Classi Data Orario Itinerario

4^A/B Via

Asproni +

4^A Via

Carmine

8 MAGGIO Intera giornata San Sperate

Scuola Infanzia – Via San Giovanni

Classi Data Orario Itinerario

Sezioni

A/B/C

MAGGIO Mezza giornata Assemini – Fattoria Didattica “Su cuile”

Scuola Infanzia – Via Tevere

Classi Data Orario Itinerario

Sezioni

A/B/C

11 MAGGIO Mezza giornata Assemini – Fattoria Didattica “Su cuile”

Legenda:

INTERA GIORNATA MEZZA GIORNATA

PIU’ GIORNI

6. LA VALUTAZIONE

6. 1 VALUTAZIONE E APPRENDIMENTI

La valutazione è la funzione che accompagna il processo di insegnamento-apprendimento, e ha due scopi

principali: consente di verificare l’efficacia del processo di insegnamento e quindi di validare gli obiettivi, i

metodi e i mezzi, anche per apportare i necessari cambiamenti; consente, essendo uno strumento di

accertamento, di ottenere informazioni sull’acquisizione di conoscenze, abilità, competenze da parte dei

singoli studenti, durante e alla fine del processo formativo, non solo utili all’insegnante ma anche all’allievo

stesso (autovalutazione) e alla classe.

Il Decreto legislativo 13 Aprile 2017, n.62 - Norme in materia di valutazione e certificazione delle

competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell’articolo 1, commi 180 e 181, lettera i-,

della legge 13 luglio2015, n. 107, definisce i principi generali, oggetto e finalità della valutazione e

della certificazione.

Le verifiche e le valutazioni periodiche saranno coerenti con l’offerta formativa stabilita dalla

scuola, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo; sono

effettuate dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i

criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel PTOF.

Nella scuola primaria, in sede di valutazione intermedia e finale, la valutazione relativa alle discipline,

espressa in decimi, è accompagnata da una illustrazione relativa al livello globale di maturazione raggiunto

dall’alunno.

Il Collegio dei docenti ha deliberato i criteri per la valutazione degli apprendimenti e del comportamento,

esplicitando la corrispondenza tra votazione in decimi e i diversi livelli di apprendimento.

Per l’insegnamento della Religione Cattolica viene redatta a cura del docente e comunicata alla famiglia,

per gli alunni che di esso si sono avvalsi, una speciale nota, da consegnare unitamente alla pagella

scolastica, riguardante l’interesse con il quale l’alunno segue l’insegnamento e il profitto che ne ritrae. Per

le attività alternative, per gli alunni che se avvalgono, è resa nota distinta con giudizio sintetico

sull’interesse manifestato e i livelli di apprendimento conseguiti.

“Le alunne e gli alunni della scuola primaria sono ammessi alla classe successiva anche in presenza di livelli

di apprendimento parzialmente raggiunti o in via di prima acquisizione. Pertanto l’alunno viene ammesso

alla classe successiva anche se in sede di scrutinio viene attribuita una valutazione con voto inferiore a 6/10

in una o più discipline, da riportare nel documento di valutazione.

A seguito della valutazione periodica e finale, la scuola provvede a segnalare tempestivamente ed

opportunamente alle famiglie delle alunne e degli alunni eventuali livelli di apprendimento parzialmente

raggiunti o in via di prima acquisizione e, nell’ambito della propria autonomia didattica e organizzativa,

attiva specifiche strategie e azioni che consentano il miglioramento dei livelli di apprendimento”.

I docenti della classe in sede di scrutinio, con decisione assunta all’unanimità, possono non ammettere

l’alunna o l’alunno alla classe successiva solo in casi eccezionali e comprovati da specifica motivazione. Il

Collegio dei docenti ha stabilito per la non ammissione il seguente criterio: mancato raggiungimento degli

obiettivi minimi nelle competenze di base anche in presenza di percorsi individualizzati.

Al termine della scuola primaria viene rilasciata agli alunni la certificazione delle competenze. Il decreto

n.62/2017 precisa “che i modelli sono adottati con provvedimento dal Ministero dell’istruzione,

dell’università e della ricerca e che i principi generali per la loro predisposizione fanno riferimento al profilo

dello studente, così come definito dalle Indicazioni nazionali per il curricolo vigenti, alle competenze chiave

individuate dall’Unione europea e alla descrizione dei diversi livelli di acquisizione delle competenze

medesime”.

Ai sensi del DPR n. 122/2009 la valutazione degli alunni con disabilità certificata, nelle forme e con

le modalità previste dalle disposizioni normative in vigore, è riferita al comportamento, alle

discipline e alle attività svolte sulla base del piano educativo individualizzato.

Le alunne e gli alunni con disabilità partecipano alle prove standardizzate Invalsi.

I docenti contitolari della classe possono prevedere adeguate misure compensative o dispensative

per lo svolgimento delle prove e, ove non fossero sufficienti, predisporre specifici adattamenti della

prova ovvero l’esonero della prova.

Per gli alunni con difficoltà specifiche di apprendimento (DSA) adeguatamente certificate, la

valutazione e la verifica degli apprendimenti devono tenere conto delle specifiche situazioni

soggettive di tali alunni; a tali fini, nello svolgimento dell’attività didattica sono adottati, gli

strumenti metodologico -didattici compensativi e dispensativi ritenuti più idonei dai docenti della

classe, così come predisposto nel piano didattico personalizzato.

Le alunne e gli alunni con DSA partecipano alle prove standardizzate Invalsi.

Per lo svolgimento delle suddette prove i docenti possono disporre adeguati strumenti compensativi

coerenti con il piano didattico personalizzato. Le alunne e gli alunni con DSA dispensati dalla prova

scritta di lingua straniera o esonerati dall’insegnamento della lingua straniera non sostengono la

prova nazionale di lingua inglese Invalsi.

I momenti di valutazione sono i seguenti:

All’inizio di ogni anno scolastico ogni insegnante procede alla valutazione diagnostica, rilevando, attraverso

verifiche d’ingresso, la situazione di partenza della classe nel suo complesso e dei singoli allievi che la

compongono. Si stabiliscono così con chiarezza obiettivi educativi e didattici, individuando le strategie atte

a conseguirli nella programmazione didattica annuale.

Nel corso dell’anno scolastico ogni docente procede a osservazioni e verifiche sistematiche (orali, scritte,

grafiche e pratiche – programmate alla fine di un adeguato periodo di tempo) sulle singole Unità di

Apprendimento sviluppate e di fine periodo. Queste tendono ad appurare le conoscenze e le abilità

acquisite, la qualità delle competenze raggiunte, la maturazione di capacità di rielaborazione personale.

Tutti questi elementi concorrono alla formulazione di una valutazione formativa che focalizza le conoscenze

e le abilità dell’alunno in un determinato momento dell’anno scolastico e in una determinata fase del

processo insegnamento/apprendimento. Vengono assunte informazioni analitiche sul risultato raggiunto

dal singolo studente al fine di individuare le difficoltà emergenti, i “modi” del processo in atto, i risultati,

consentendo quindi di assumere le informazioni in base alle quali programmare il recupero e il rinforzo di

conoscenze, abilità, competenze.

La valutazione quadrimestrale e finale degli alunni, valutazione sommativa, è la sintesi ragionata di tutti

quegli elementi che il singolo insegnante, prima, e il C.d.C., poi, hanno potuto raccogliere su ogni alunno.

Essa quindi costituisce il bilancio complessivo del livello di maturazione raggiunto dall’alunno sul piano del

processo di apprendimento e dei risultati da lui raggiunti sul piano didattico ed educativo

Accanto ai risultati delle verifiche, esistono altri elementi che l’insegnante deve tenere costantemente

presenti: l’attenzione, la memoria, il ritmo di apprendimento, gli atteggiamenti con cui l’alunno partecipa al

processo dell’insegnamento-apprendimento, quali l’impegno e la volontà di partecipazione alla vita della

classe, l’interesse per la materia, l’organizzazione del lavoro, il modo in cui interagisce con i compagni e si

mette in relazione coi docenti.

Così il singolo insegnante può giungere a una valutazione più completa e formativa, che, nel confronto tra

docenti del Consiglio di Classe, si arricchisce e diviene sempre più ampia e articolata permettendo di

individuare specifici problemi nel processo di apprendimento degli alunni e delle classi e di intervenire in

modo organico.

Per quanto riguarda la Scuola dell’Infanzia si è predisposto:

- una scheda di Osservazione Sistematica dei Processi di Apprendimenti per gli alunni di 3/4/5 anni

- una scheda Informativa per la Continuità Infanzia-Primaria per gli alunni in uscita dalla scuola

dell’infanzia.

Carattere primario di ogni valutazione deve essere la trasparenza, non solo come oggettività scientificità,

ma anche come chiarezza interpretativa e comunicativa.

In allegato le tabelle Criteri di valutazione degli apprendimenti per la Scuola Primaria e

Indicazioni per la Valutazione del Comportamento nella Scuola Primaria.

6.2 VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO

Per ciò che concerne la valutazione del comportamento, nelle schede di valutazione intermedia e finale

degli studenti della scuola primaria è presente un giudizio, espresso collegialmente dai docenti, circa il

comportamento assunto dell’alunno nel corso dell’anno scolastico.

6.3 VALUTAZIONE ESTERNA

La Direttiva Ministeriale n. 56 del 12 luglio 2004 ha disposto a cura dell’INVALSI (Istituto Nazionale per la

Valutazione del Sistema dell’Istruzione) la valutazione delle attività didattiche svolte in ogni istituto.

“L’articolo 4 del decreto legislativo n.62/2017 conferma la presenza della prova di italiano e matematica

nelle classi II e V della scuola primaria e introduce, solo nella classe quinta, una prova di inglese sulle abilità

di comprensione e uso della lingua, coerente con il QCER, Quadro Comune Europeo di Riferimento delle

lingue”.

L’istituto svolge le seguenti principali attività:

verifiche sistematiche e periodiche sulle abilità e conoscenze degli studenti, e sulla qualità

dell'offerta didattica e formativa delle istituzioni;

Criteri di valutazione degli apprendimenti per la Scuola Primaria:

Voto in

decimi

Giudizio Conoscenze Capacità Competenze

10

Ottimo

Complete con

approfondimenti

autonomi

Comunica in modo proprio,

chiaro e appropriato;

è autonomo e organizzato;

analizza in modo corretto e

compie collegamenti

rielaborando in modo

autonomo e creativo.

Affronta compiti

complessi in modo

corretto

9

Distinto

Complete e

approfondite

Comunica in modo chiaro e

appropriato;

è autonomo nel lavoro;

analizza in modo

complessivamente corretto e

compie alcuni collegamenti

rielaborando in modo

autonomo.

Affronta compiti

anche complessi in

modo adeguato

8

Buono

Sostanzialmente

complete e

talvolta ampliate

Comunica in modo chiaro e

appropriato;

è autonomo nel lavoro;

collega in modo efficace

conoscenze di ambiti diversi.

Esegue

correttamente i

compiti anche quelli

più complessi

7

Discreto

Conosce gli

elementi

essenziali.

Comunica in modo adeguato;

coglie gli aspetti salienti con

qualche incertezza.

Esegue

correttamente

semplici compiti e

affronta quelli più

complessi con

qualche incertezza

6

Sufficiente

Complessivament

e accettabili; ha

ancora lacune, ma

non estese e/o

profonde

Comunica in modo semplice

ma non del tutto adeguato;

coglie gli aspetti fondamentali,

ma le sue analisi sono lacunose

Esegue semplici

compiti in maniera

non del tutto

corretta; affronta

compiti più

complessi con

incertezza.

5

Non

sufficiente

Incerte e

incomplete

frammentarie e

gravemente

lacunose

Comunica in modo

decisamente stentato e

improprio;

ha difficoltà a cogliere i

concetti e le relazioni

essenziali che legano tra loro

anche i fatti più elementari

Commette gravi

errori anche

nell’eseguire

semplici esercizi

Indicazioni per la Valutazione del Comportamento nella Scuola Primaria

Pur nella complessità e multifattorialità degli aspetti che intervengono nella dimensione

comportamentale, il comportamento viene identificato fondamentalmente in tre aspetti osservabili

assunti dall’alunno nella quotidiana vita scolastica: la relazione con gli altri, l’osservanza delle

regole, il senso di responsabilità nel suo agire.

Criteri per la valutazione del comportamento:

In sintesi il “giudizio” indicherà il “livello” comportamentale dell’alunno riferito a:

1. Correttezza di comportamento nei confronti dei compagni, degli insegnanti, del

personale scolastico e delle altre persone adulte con cui l’alunno è chiamato a rapportarsi.

2. Rispetto delle regole della vita scolastica, stabilite anche dal Regolamento alunni,

e degli ambienti scolastici utilizzati dall’alunno.

3. Responsabilità in ordine alla consapevolezza delle conseguenze delle proprie

azioni e delle azioni altrui nella convivenza scolastica e sociale.

Considerati i suddetti criteri si suggerisce la seguente griglia:

Giudizio INDICATORI

OTTIMO

Interesse, frequenza e partecipazione molto attiva.

Impegno assiduo e molto soddisfacente.

Regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche.

Ruolo propositivo e collaborativo all’interno della classe.

Comportamento esemplare, corretto e responsabile nei confronti di

tutti.

Scrupoloso rispetto delle regole e del Regolamento d'Istituto.

DISTINTO

Interesse e partecipazione soddisfacenti.

Impegno costante nelle attività.

Regolare svolgimento delle consegne didattiche.

Ruolo positivo e collaborativo nel gruppo classe.

Comportamento corretto ed esente da richiami.

Frequenza costante.

Costante rispetto del Regolamento d’Istituto.

BUONO

Interesse e impegno accettabili.

Rispetto delle consegne scolastiche.

Comportamento abbastanza responsabile e corretto.

Partecipazione adeguata al funzionamento gruppo-classe.

Rispetto delle regole e del Regolamento d’Istituto.

DISCRETO

Interesse e impegno non sempre costanti.

Rispetto delle consegne accettabili.

Comportamento generalmente responsabile e corretto.

Partecipazione non sempre adeguata al funzionamento gruppo-classe.

Rispetto non sempre puntuale delle regole e del Regolamento d’Istituto

SUFFICIENTE

Impegno ed interesse di tipo settoriale e circoscritto.

Svolgimento non sempre puntuale delle consegne.

Rispetto appena accettabile del Regolamento d’Istituto.

NON

SUFFICIENTE

Scarsa partecipazione alle attività didattiche.

Impegno insufficiente.

Frequente disturbo durante le lezioni.

Funzione non propositiva all’interno della classe.

Comportamento scorretto nei confronti di quanti interagiscono con lui.

Mancato rispetto delle norme e del Regolamento d’Istituto.

CRITERI PER L'AMMISSIONE DEGLI ALUNNI ALLE SCUOLE DELL'ISTITUTO

(delibera del Consiglio di Circolo del 13/01/2016. Ultimo aggiornamento del 21/12/2017)

SCUOLA PRIMARIA

Le ammissioni alle classi prime della scuola primaria saranno determinate sulla base di una apposita

graduatoria stilata secondo i criteri definiti nella tabella seguente.

CRITERI GENERALI

Le iscrizioni degli alunni obbligati alla frequenza della classe prima (nati dal 01/01/2012 al

31/12/2012)si ricevono in conformità alle disposizioni impartite dal MIUR. All’atto

dell’iscrizione il responsabile dell’assolvimento dell’obbligo scolastico compilerà il modulo

on line.

Le domande di iscrizione dei bambini anticipatari(nati dal 01/01/2013 al 30/04/2013)

saranno accettate subordinatamente alla disponibilità dei posti, sempre che sia stata esaurita

la lista degli alunni di età corrispondente alla classe. Gli anticipatari verranno graduati

separatamente secondo i medesimi criteri.

A parità di punteggio si considera l’età del bambino: precede colui che ha maggiore età.

Le richieste di iscrizione degli alunni a classi successive alla prima della scuola primaria

avverranno nel rispetto dei criteri esposti.

Le classi saranno costituite con un numero di alunni definiti dalla norma vigente.

Domande pervenute fuori termine:

utilizzo degli stessi criteri dando priorità alla data di presentazione della domanda di iscrizione.

TABELLA PUNTEGGIO

Alunno in situazione di handicap precedenza assoluta (nell’eventualità di richiestesuperiori al

numero stabilito dalle norme vigenti per la formazione delle classi con alunni in situazione di

disabilità, si terrà conto della presenza dei requisiti sotto elencati)

1. Residenza nella città punti 25

2. Alunni con fratelli con lo stesso tempo scuola nel medesimo plesso punti 14

3. Alunni che hanno fratelli che già frequentano lo stesso Istituto punti 9

4. Frequenza pregressa nella scuola dell’Infanzia dell’Istituto punti 5

5. Caso di disagio socio/ambientale segnalato da organi competenti (*) punti 10

6. Entrambi i genitori in condizioni fisiche invalidanti riconosciute dalla

ASL (*) punti 10

7. Alunni appartenenti a famiglia monoparentale (presenza di unico

genitore o un solo genitore che esercita la patria potestà) (*) punti 10

8. Un genitore in condizioni fisiche invalidanti riconosciute dalla ASL (*) punti 5

9. Entrambi i genitori lavoratori(*) punti 10

10. Domicilio (anche lavorativo) nella città (*) punti 2

N.B. I punti 1 e 10 non si sommano e neanche i punti 2 e 3.

A parità di punteggio avrà precedenza il requisito della residenza, successivamente la

vicinanza della residenza al plesso scelto e, in caso di ulteriore parità di punteggio, si

effettuerà il sorteggio.

(*) Tutte le situazioni che comportino un vantaggio in termini di punteggio dovranno

essere avvallate da relativa documentazione, diversamente non verrà attribuito il

punteggio corrispondente.

SCUOLA DELL’INFANZIA

Le ammissioni alla scuola dell’infanzia saranno determinate sulla base di una apposita graduatoria

stilata secondo i criteri definiti nella tabella seguente.

CRITERI GENERALI

Le iscrizioni degli alunni si ricevono in conformità alle disposizioni impartite dal MIUR.

All’atto dell’iscrizione il genitore/tutore compilerà il modulo predisposto dalla segreteria.

Le domande di iscrizione dei bambini anticipatari (nati dal 01/01/2016 al 30/04/2016)

saranno accettate subordinatamente alla disponibilità dei posti, sempre che sia stata esaurita

la lista degli alunni aventi diritto per età. Gli anticipatari verranno graduati separatamente

secondo i medesimi criteri.

A parità di punteggio si considera l’età del bambino: precede colui che ha maggiore età.

Le richieste di iscrizione degli alunni in corso d’anno avverranno nel rispetto dei criteri

esposti.

Le sezioni saranno costituite con un numero di alunni definiti dalla norma vigente.

Domande pervenute fuori terminee lista d’attesa:

Precedenza per i bambini più grandi d’età.

TABELLA PUNTEGGIO

Alunno in situazione di handicap precedenza assoluta (nell’eventualità di richiestesuperiori al

numero stabilito dalle norme vigenti per la formazione delle classi con alunni in situazione di

disabilità, si terrà conto della presenza dei requisiti sotto elencati)

1. Residenza nella città punti 25

2. Alunni con fratelli con lo stesso tempo scuola nel medesimo plesso punti 14

3. Alunni che hanno fratelli che già frequentano lo stesso Istituto punti 9

4. Caso di disagio socio/ambientale segnalato da organi competenti (*) punti 10

5. Entrambi i genitori in condizioni fisiche invalidanti riconosciute dalla

ASL (*) punti 10

6. Alunni appartenenti a famiglia monoparentale (presenza di unico

genitore o un solo genitore che esercita la patria potestà) (*) punti 10

7. Un genitore in condizioni fisiche invalidanti riconosciute dalla ASL (*) punti 5

8. Entrambi i genitori lavoratori(*) punti 10

9. Domicilio (anche lavorativo) nella città (*) punti 2

L’inserimento degli alunni anticipatari avverrà a scaglioni: a settembre i nati dal 01/01/2016 al

31/01/ 2016, a gennaio i nati dal 01/02/2016 al 30/04/2016.

N.B. I punti 1 e 9 non si sommano e neanche i punti 2 e 3.

A parità di punteggio avrà precedenza il requisito della residenza, successivamente la

maggiore età e, in caso di ulteriore parità di punteggio, si effettuerà il sorteggio.

(*) Tutte le situazioni che comportino un vantaggio in termini di punteggio

dovrannoessere avvallate da relativa documentazione, diversamente non verrà

attribuito il punteggio corrispondente.