activity report 2009

“La semplicità è l’estrema perfezione”

Leonardo da Vinci

4

NUMeri 04

iDeNtità 06

azioNi risULtati risorse 22

Formazione specialistica e Manageriale 24

innovazione 34

servizi avanzati per le imprese 46

progetti iN eviDeNza 60

INDICE

6

3.345 imprese assistite

265 utenti formati

3.240 ore di formazione erogate

187 studenti condotti a stage in aziende

2.628 test di prodotti eseguiti

34 progetti collaborativi per l’innovazione presentati

150 ricerche di anteriorità eseguite

3.652 campioni di vini doc analizzati

1.400 nuovi clienti acquisiti dal 2008

3.500 utenti serviti con assistenza tecnicasu norme e proprietà intellettuale

8

9

treviso tecnologia è l’azienda speciale per l’inno-vazione della camera di commercio di treviso che dal 1989 supporta l’economia locale per lo sviluppo e il consolidamento di una cultura aziendale basata sull’in-novazione. Ogni attività è finalizzata a

l’erogazione di servizi e progetti con elevato con-•tenuto innovativo, in connessione con il mondo scientifico e l’università lo sviluppo di percorsi e competenze innovative e •specialistiche in una visione di lifelong learningla diffusione e l’assistenza tecnico-specialistica per •la realizzazione di progetti mirati alla certificazione dei prodotti e dei sistemi aziendali

treviso tecnologia agisce come facilitatore nell’infor-mazione, formazione e sviluppo di servizi per una co-stante diffusione della innovazione presso ogni tipologia di impresa attraverso la leva fondamentale del network, su scala globale, tra il mondo della ricerca, dell’universi-tà, dei soggetti istituzionali e delle associazioni.

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NEL TERRITORIO

treviso tecnologia è un soggetto no-profit, che offre sul mercato servizi innovativi ad alto valore aggiunto in-sieme allo sviluppo di progetti finanziati su scala locale, nazionale ed europea che permettono un’elevata auto-nomia operativa.

treviso tecnologia conta su un organico di circa 50 persone tra dipendenti e collaboratori, allargato ad un network di quasi un centinaio di professionisti, docenti e manager selezionati, che operano tra le sedi di Lan-cenigo di villorba (Formazione, servizi alle imprese), di rustignè di oderzo (Laboratori cert) e asolo (centro ricerche per l’innovazione applicata Neroluce).

treviso tecnologia ha fornito servizi specialistici, coinvolto in progetti finanziati, erogato informazioni tec-niche e assistenza ad oltre 4000 soggetti, tra imprese (circa 3.350) e singoli, distribuiti prevalentemente su scala locale nell’area allargata del nordest.

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Asolo

Feltre

Belluno

Pordenone Udine

Portogruaro

TriesteOderzo

VeneziaPadova

Castelfranco

Montebelluna

Vicenza

Vicenza

Conegliano

Bassano

122

3

NEROLuCECentro Ricerche perl’innovazione applicatadi Treviso Tecnologiaasolo

CERTCentro di certificazione e test di Treviso Tenologiarustignè di oderzo

TREVISO TECNOLOGIAAzienda speciale per l’innovazionedella Camera di Commercio di TrevisoLancenigo di villorba

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LA MISSIONE

LA CRESCITA E LO SVILuppO DI uN ECOSISTEMA fAVOREVOLE all’innovazione attraverso lo sviluppo dei fattori, in-tangibili ma chiave per la competizione, come la qualità del lavoro, il miglioramento delle capacità manageriali, la diffusione dell’ict (information communication technology) in ogni settore economico (Digital Business ecosystem secondo la Ue) e la valorizzazione della proprietà intellettuale come moneta di scambio del nuovo millennio.

L’INNOVAzIONE è infatti un fattore essenziale di progresso e di uscita dalla crisi globale, ma necessita di un ecosiste-ma in cui svilupparsi: se mancano una domanda innovativa, strumenti organizzativi adeguati, infrastrutture tecnolo-giche avanzate e capacità manageriali nessuna innovazione potrà mai spiccare il volo. LA TRADuzIONE DI uN’INNOVAzIONE IN uNA REALTà DI MERCATO, la ricerca di applicazioni economicamente rilevanti di tecnologie già consolidate o, comunque, utilizzate in altre industrie, sfruttandone il potenziale enorme nei percorsi di ibridazione e trasferimento tecnologico, sono le chiavi di attivazione di un tessuto favorevole all’imprenditorialità e allo sviluppo economico.

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LE ATTIVITà

Le attività di treviso tecnologia sono mirate a perseguire nel miglior modo la missione puntando a questi ambiti:

A. INNOVAzIONE E TRASfERIMENTO TECNOLOGICO, favorendo la competitività delle imprese attraverso la relazione collaborativa con il mondo della produzione scientifica di eccellenza nell’ambito di progetti finanziati o commesse specifiche.

B. SVILuppO CONTINuO DI COMpETENzE AVANzATE E INNOVATIVE, progettando ed erogando percorsi di formazione di raccordo tra il mondo education (scuola superiore e università) e il mondo delle imprese, sostenendo programmi di formazione continua aziendali, spesso finanziandoli attraverso la partecipazione a bandi locali e internazionali.

C. EROGAzIONE DI SERVIzI DI ECCELLENzA, investendo su infrastrutture e competenze per il test e la certificazione dei prodotti, insieme a servizi con elevato valore aggiunto nel campo della tutela della proprietà intellettuale e della normativa tecnica internazionale.

D. NETwORkING INTERNAzIONALE, attivando reti interfunzionali e partneriati con soggetti eccellenti su scala europea per lo sviluppo collaborativo di azioni e di progetti di ricerca, innovazione e trasferimento tecnologico.

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I VALORI

il modello organizzativo di treviso tecnologia è definito in linea con la propria missione e con le attività che ne costi-tuiscono le direttrici quotidiane di azione.il modello è allineato ai valori fondamentali di base in cui treviso tecnologia crede per meglio raggiungere gli obiettivi che si è data:

rispetto dell’integrità fisica, culturale e morale dei singoli per la valorizzazione della diversità come patrimonio 1. dell’aziendaFiducia nelle persone, nelle loro capacità professionali e senso di responsabilità2. valorizzazione del merito, in termini di impegno e delle capacità espresse3. trasparenza nella comunicazione bidirezionale e ad ogni livello4. coerenza nel rispetto delle regole e nel giudizio equanime5. Lavoro di squadra, favorendo il lavoro di gruppo e il senso di appartenenza alla struttura pur in un’organizzazio-6. ne aperta a collaborazioni esterne di ogni natura

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LA STRuTTuRA

La struttura organizzativa è disegnata in maniera da garantire la massima flessibilità nell’operare per progetti e per servizi che richiedono la combinazione di competenze e infrastrutture trasversali alle tre aree di attività.

INNOVAzIONEE TRASfERIMENTO

TECNOLOGICO

fORMAzIONESpECIALISTICAE MANAGERIALE

SERVIzI ALLE IMpRESEE TuTELA DELLA

pROpRIETà INTELETTuALE

pROGETTI fINANzIATI

pROGETTI Su COMMESSA

SERVIzI DI MERCATO

SERVIzI ISTITuzIONALI

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I pROGETTIE I SERVIzI

progetti innovativi sviluppati per aziende e attori locali per i quali vengono coperti i costi di realizzazione attraverso la partecipazione a bandi locali, nazionali ed europei

progetti personalizzati, disegnati e realizzati per aziende e attori locali, finanziati direttamente dai beneficiari dell’attività

servizi a elevata specializzazione, offerti sul mercato a costi competivi e spesso agevolati per l’economia locale

servizi di carattere informativo e di diffusione per il costante aggiornamento delle competenze del territorio, ero-gati a titolo gratuito

pROGETTI fINANzIATI

pROGETTI Su COMMESSA

SERVIzI DI MERCATO

SERVIzI ISTITuzIONALI

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IL NETwORkUniversità

iUavdi venezia

EDuCATION

ist. superioriprovinciadi treviso

parchiscientificidel veneto eNea

reteFraunhoferinstitutes

philipsapplied

technologies

cameradi commercio

di treviso

Unioncameredel veneto

associazioniimprenditoriali

associazioni sindacali

istitutidi credito

e Finanziari

Dipendenti

collaboratori

professionistie Docenti

Universitàca’ Foscaridi venezia

Universitàdi padova

imprese

personeoccupate

personenon occupate

studenti

enti Locali

Fondazioni

regionedel veneto

Ministeri

provinciadi treviso

entied istituzioni

europee

RICERCA E SVILuppO

ATTORISOCIOECONOMICI

ENTI ED ISTITuzIONI

CLIENTI

RISORSE uMANE

venetoinnovazione

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IL CApITALE uMANO

Le risorse umane sono l’asset fondamentale dell’azienda e nella loro motivazione, competenza e consapevolezza risiedono le basi per lo sviluppo di un’offerta sempre allineata alle nuove sfide che i clienti devono sostenere.

Dal 2008 l’azienda ha investito nella progettazio-ne e nell’avvio di un percorso di cambiamento teso al miglioramento del benessere organizzativo e della valorizzazione dei talenti. Questo percorso si basa su una visione per processi, fondata sul lavoro collabora-tivo e gestita per obiettivi. il percorso prevede notevoli investimenti nella formazione interna, su competenze tecniche e trasversali, nella dimensione internaziona-le dei progetti, con lo sviluppo di abilità linguistiche e gestionali, e nell’implementazione di uno strumento di valutazione completo, utile alla gestione dello sviluppo del percorso di carriera.

La collocazione in azienda prevede dei percorsi di ingresso coerenti con l’attività e il suo orizzonte tem-porale.

tempoindeterminato

tempodeterminato

collaborazioni a progetto

19

24 2324

Suddivisione per tipologia di contatti

19

IL CApITALE uMANOgli indicatori scelti per valutare la consistenza e il valore del capitale umano sono la media dell’anzianità aziendale, l’età media e la percentuale dei laureati.

17

9

18

13

numero laureatitra il personale ditreviso tecnologia

34 annietà media del personale

6,5 annimedia anzianità aziendale

Analisi organico: Consistenza del personale nell’ultimo biennio (collaboratori/dipendenti)Distribuzione in base al titolo di studio, età, sesso

26

31

66%percentuale laureati 200931 su 4760%

percentuale laureati 200826 su 43

20

IL pROGETTO COMpETENzELa definizione del processo di Valutazione delle Risorse umaneil percorso - partecipato da ogni componente dell’azienda - ha definito un’agenda di lavoro per strutturare i pro-cessi organizzativi poco codificati, permettendo una valutazione delle priorità e dei risultati attesi:

“La valorizzazione della persona nella propriacrescita personale, professionale con la consapevolezza degli obiettivi che si intendono raggiungereè un fattore determinante e vincente per la crescitadella stessa aziendaPerché NOI SIAMO L’AZIENDA!”Definizione elaborata dal gruppo di miglioramento “riconoscimento e condivisione”

L’attività del gruppo di Miglioramento “condivisione e Miglioramento” ha condotto treviso tecnologia a sviluppare un piano articolato per soddisfare il bisogno di riconoscimento attraverso una codifica efficace e del tutto traspa-rente per gestire al meglio i percorsi di:

inserimento di nuove risorse•crescita professionale e remunerativa•riconoscimento dei fattori premianti•

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IL pROGETTO COMpETENzELa Valutazione delle risorse interneQuesta fase, necessaria alla definizione analitica del patrimonio di professionalità esistente, è partita dalle informa-zioni già disponibili e si fonda su un percorso puntuale di autovalutazione, colloqui con il proprio responsabile e la definizione di un piano di sviluppo professionale, che verrà aggiornato annualmente.

il progetto è iniziato nel 2009 e sarà completato nel 2010.saranno valutate le competenze di ogni collaboratore dimostrate nell’ambito della propria attività lavorativa, i punti di forza e gli ambiti di miglioramento.per tale attività treviso tecnologia ha investito in uno strumento software che supporta il processo di valutazione.18

OBIETTIVOaUMeNtare iL ricoNosciMeNto DeLLa proFessioNaLitàDi ogNi persoNa che Lavora a treviso tecNoLogiaattraverso strUMeNti e percorsi chiari e coNDivisi

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IL pROGETTO COMpETENzELa struttura del processo di Valutazione

Per ogni ruolo sono state definite le competenze previste e il livello richiesto per lo svol-•gimento della propria attivitàAd ogni persona sono assegnati uno o più ruoli, da cui emerge il profilo di competenze •atteso

Ogni persona si autovaluta rispetto a tutte le competenze che le sue attività richiedono•L’autovalutazione è realizzata con il supporto di un’applicazione software•

Ogni responsabile valuta ciascun collaboratore, utilizzando la stessa griglia di competen-•ze, sempre con il supporto del software In un colloquio tra responsabile e collaboratore, vengono contestualizzati i giudizi espres-•si, vengono raccolte richieste formative e professionali, aspettative, disponibilità ed inte-ressi verso altre aree/attività

Ogni responsabile elabora un breve report da presentare alla Direzione, che evidenzia gli •elementi di forza e il possibile piano di sviluppo per l’anno successivoA ciascuna persona viene restituito il feedback della Direzione•

IDENTIfICAzIONE

AuTO-VALuTAzIONE

ETEROVALuTAzIONE

CONDIVISIONECON LA DIREzIONE

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IL pROGETTO COMpETENzE

Le competenze sono state organizzate in 3 AREE e 4 LIVELLI di valutazione

18

OTTIMO BuONO SuffICIENTE INSuffICIENTE

QuALITàACCREDITAMENTI

TRASVERSALIRELAzIONALI

SpECIALISTICHE

24

25

fORMAzIONE SpECIALISTICA E MANAGERIALE

INNOVAzIONE

SERVIzI AVANzATI pER LE IMpRESE

26

fORMAzIONE

27

La competitività e la qualità dei servizi e dei prodotti di un’azienda nel mercato globale trovano la loro maggio-re fonte di sviluppo nella creazione di una vera e propria cultura d’impresa, consolidata e orientata all’innovazione. L’identificazione delle competenze distintive dell’azienda, il loro continuo aggiornamento e ampliamento trasversa-le devono essere elementi chiave nella definizione di ogni nuova strategia aziendale. L’esperienza e la professionalità sviluppate nella formazione rivolta alle imprese permettono a Treviso Tecnologia di supportare costantemente queste esigenze. Grazie all’intervento di qualificati esperti e pro-fessionisti vengono realizzati seminari, incontri di appro-fondimento e corsi di formazione gestiti con metodologie didattiche innovative e strumenti basati sulle nuove tecno-logie. Le attività sono progettate e rivolte sia ad imprendito-ri, professionisti, manager e tecnici d’azienda, sia a giovani non occupati. Lo sviluppo di progetti, anche finanziati su base locale e su base europea, per la crescita di compe-tenze qualificanti e innovative è un investimento costante nel ruolo chiave di cerniera tra il mondo delle imprese e il mondo della scuola.

La conoscenza è il bene più prezioso che abbiamo.

Formazione speciaListicae manageriaLe

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fORMAzIONEDATI 2009Per rispondere alle esigenze di qualificazione e forma-zione espresse dal territorio, l’offerta formativa è artico-lata su 3 tipologie di azione:

a cataLogo:• Il catalogo è lo strumento di pro-mozione sintetico delle attività formative standard che Treviso Tecnologia offre al pubblico. Le ini-ziative in esso riportate derivano dalle indagini di mercato, novità legislative, dalle richieste o dalle manifestazioni di interesse di privati, aziende, enti o istituzioni raccolte dai vari settori di pertinenza

a commessa:• Le attività su commessa sono opportunità che nascono da contatti diretti fra cliente e Treviso Tecnologia, per rispondere ad una specifica esigenza di formazione in azienda

Finanziati:• attività formative finanziate attraverso principalmente il Fondo Sociale Europeo e desti-nati a personale occupato o in cerca di occupa-zione

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fORMAzIONEDATI 2009

3.240ore di formazione erogata

+41,5%ore di formazione erogata rispetto al 2008

84corsi attivatii

842partecipanti coinvolti

80,5%dei partecipanti ha usufruito di un servizio a pagamento

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fORMAzIONEDATI 2009

area tematica partecipanti ore erogate

Information Communication Technology 73 1.073

Management d’impresa 216 1.336

Qualità, Ambiente, Metrologia 135 283

Sicurezza nei luoghi di lavoro 175 360

Normativa Tecnica 243 188

totaLe 2009 842 3.240

3.240

7%

32%

44%

17%

CORSI A COMMESSA

CORSI A CATALOGO

CORSI FSE - non occupati

CORSI FSE - occupati

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LA fORMAzIONEIN AzIENDASempre più aziende si rivolgono a Treviso Tecnologia per la realizzazione di interventi di formazione per i propri dipendenti e collaboratori.

Il progetto formativo viene definito e realizzato in accordo con le specifiche necessità aziendali.Molte iniziative vengono realizzate anche con il supporto di finanziamenti, principalmente Fondo Sociale Europeo e Fondi interprofessionali.

585ore di formazione realizzate in azienda

169 partecipanti complessivi

66% delle ore realizzate gratuitamente, grazie ad un finanziamento pubblico

ANALISI DEIfABBISOGNI AzIENDALI

INDIVIDuAzIONE DELLA SOLuzIONE MENO ONEROSA pER L’AzIENDA

INDIVIDuAzIONE OBIETTIVIfORMATIVIE CONTENuTI

ELABORAzIONE pROpOSTApER L’AzIENDA

REALIzzAzIONEIN AzIENDA

VALuTAzIONEDEL RISuLTATO

SODDISfAzIONE COMMITTENTEE pARTECIpANTI

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I NOSTRIDOCENTII servizi di formazione hanno una sistema di qualifica-zione e valutazione costante del corpo docente.

Nel 2009:

155docenti hanno fatto formazione con Treviso Tecnologia

20% nuovi docenti qualificati nel 2009

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Il progetto Innoskills, iniziato nel 2008, si concluderà nel 2010.obiettivosostenere lo sviluppo dei processi innovativi all’interno delle PMI, attraverso il rafforzamento delle abilità pro-fessionali del livello manageriale intermedio, andando a fornire strumenti atti ad identificare, acquisire o raffor-zare le tecniche di gestione del processo innovativo.partnership

Austria: E-Learning Concepts Rietsch KEG• Repubblica Ceca: University of West Bohemia• Germania: LiNK MV• Germania: Pro-Kompetenz• Italia: Tinnova - Azienda speciale delle Camere di • Commercio di Firenze e PratoPortogallo: Parkurbis, Science and Technology • Park of Covilhã, SA

Il progetto, nel corso del 2009, ha elaborato una guida all’innovazione disponibile in lingua italiana sul sitowww.innosupport.net

Sono inoltre disponibili numerosi tools per l’appren-dimento collaborativo tradotti e contestualizzati per il contesto italiano.

iL progetto innosKiLLs

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fORMAzIONEpROGETTO STAGETreviso Tecnologia organizza per conto della Facoltà di Design e Arti di IUAV gli stage curricolari della durata di 400 ore per tutti gli studenti dei corsi di laurea in Design Industriale e Design della Moda.

Valutazioni complessive delle Aziende degli studenti ospitati in stage, corsi Design industriale e Design della moda, annualità 2009.

NON SUFFICIENTE

SUFFICIENTE

BUONO

OTTIMO

annUaLità Design inDUstriaLe(n. di stage attivati)

Design DeLLa moDa(n. di stage attivati)

2006 126 NON PREVISTO

2007 123 54

2008 110 47

2009 115 55

totaLe parziaLe 474 156

totaLe compLessiVo 630

4%

63%

26%7%

DESIGN DELLA MODA DESIGN INDuSTRIALE

10%

50%

38%

2%

35

I servizi di formazione di Treviso Tecnologia sono ac-creditati presso la Regione del Veneto per l’erogazione di attività formative:

Formazione superiore:• comprende gli interventi di formazione post-laurea e post diploma riservati in generale a soggetti non occupati.Formazione continua:• comprende gli interventi di aggiornamento e riqualificazione, qualificazione sul lavoro e formazione permanente destinati a soggetti occupati.

Treviso Tecnologia inoltre partecipa in qualità di capofi-la e/o partner a numerose iniziative e progetti finanziati e realizzati in collaborazione con:

Agenzia Nazionale Leonardo da Vinci – ISFOL • Regione del Veneto: Direzione Formazione, Dire-• zione Istruzione, Direzione Lavoro Università: Istituto Universitario Architettura di Ve-• nezia, Università Ca’ Foscari di Venezia, Universi-tà di Padova Ufficio Scolastico Regionale del Veneto• Ufficio Scolastico della Provincia di Treviso• Sistema delle Camere di Commercio: Unioncamere, • Camere di Commercio, Aziende Speciali del VenetoSistema Confindustria del Veneto• Associazioni di Categoria della Provincia di Treviso: • Unindustria Treviso, Confartigianato Treviso, CNA Treviso, Ascom Treviso, ANCE Treviso

iL networKDeLLa Formazione

36

37

INNOVAzIONE

La creazione di nuova conoscenza attraverso l’at-tivazione di canali di trasferimento e condivisione tra organizzazioni diverse è un processo sempre più es-senziale per la competitività aziendale. infatti, la co-noscenza e il patrimonio intellettuale rappresentano in maniera crescente il principale fattore produttivo dell’impresa, con una organizzazione che, a velocità diversa in ogni industry, si va ristrutturando per favorire l’accesso a risorse complementari, disponibili sul mer-cato in una rete aperta (open innovation).

sono strategiche quindi la conoscenza degli stru-menti disponibili su scala locale o internazionale e lo sviluppo di relazioni con enti di ricerca, Università e or-ganizzazioni per il trasferimento di tecnologie innovati-ve, garantendo la massima accessibilità ad ogni azien-da del territorio, di ogni dimensione. treviso tecnologia mette a disposizione competenze specialistiche, rela-zioni internazionali e capacità progettuali su strumenti finanziari e metodologie a supporto dell’innovazione per poter concorrere a essere protagonisti della nuova economia di domani.

Questo secolo sta velocemente portando al com-pletamento di un sistema di scambi economici globale e dell’era della conoscenza, quale concreta generatrice di valore. La via maestra per affrontare questa sfida è il continuo investimento sull’innovazione e sulla sua qua-lificazione quale processo strategico in azienda.

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INNOVAzIONE:ATTIVITA’SuL CAMpOL’ascolto diretto in azienda dei fabbisogni con audit strutturati mira a orientare le imprese (soprattutto PMI) al mercato globale delle tecnologie e delle competenze, creando network di eccellenza nella ricerca applicata e nell’innovazione e supportando la realizzazione concreta del progetto.Le fasi consistono nel- Valutare insieme le criticità e il potenziale di sviluppo ............................................................ VaLUtazione Dei Fabbisogni- Creare un percorso consapevole di crescita attraverso l’innovazione ............................................................ roaD mapping- Identificare partner eccellenti in termini scientifici ed industriali .................................................................... networKing- Cogliere le migliori opportunità disponibili per lo sviluppo progettuale operativo .....................................impLementazione

VALuTAzIONEDEI fABBISOGNI

ROAD MAppING NETwORkING IMpLEMENTAzIONE

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ATTIVITà:fAST fORwARD2009AuDITING E RILEVAzIONE DEI fABBISOGNI DI INNOVAzIONE DELLE AzIENDE

35 nuove aziende auditate (di cui 27 visitate con incontri multipli, one-to-one e con possibili partner progettuali)

SELEzIONE E DIffuSIONE DELLE INfORMAzIONI RELATIVE ALLE OppORTuNITà DISpONIBILI

2 incontri con referenti e gruppi merceologici per la discussione proposte e la presentazione di bandi specifici:

- sistemi di illuminazione innovativa LeD

- innovazione nel sistema logistica e comodalità

INDIVIDuAzIONE DEI TEMI ED IDENTIfICAzIONE DEI BANDI SpECIfICI

35 ricerche partner compilate e 17 proposte progettuali presentate

18 Workprogramme europei analizzati e valutati

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ATTIVITà:fAST fORwARD2009SuppORTO OpERATIVO NELLO SVILuppO DELLA IDEA pROGETTuALE

5 adesioni come supporting partner per coinvolgere le aziende in reti europee (thematic networks) di discussione tematiche

10 progetti presentati in 1Q e 2Q 2009 (call NMp, ict, heaLth, regpot, research for association, regione: L.r 9)

7 progetti sostenuti nel 2009 (call cip, NMp, research for sMes, research for association)

4 progetti non presentati per rinuncia da parte delle aziende inizialmente interessate

10 proposte progettuali in fase di sviluppo per bandi 2010

sviLUppo DeL pROGRAMMA pROGETTuALE pLuRIENNALE pER IL SETTORE CALzATuRIERO-SpORTSySTEM(incontri con referente di merceologia, referenti tecnici e aziendali, sviluppo “tsFt”, preparazione documenti tecnici,visite ed incontri aNci)

INDuSTRIA 2015

1 progetto presentato per il settore calzaturiero (bando “ict e made in italy”): sviluppo della proposta finale (1 step superato) e creazione meccanismi di governance, in collaborazione con anci nazionale

1 progetto finanziato (bando “efficienza energetica”), 5 aziende e 2 università venete coinvolte: avvio del progetto

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ATTIVITà:fAST fORwARD2009NETwORkING E RELAzIONI INTERNAzIONALI pER LA CREAzIONE DELLA pARTNERSHIp

40 enti di ricerca, Università o organizzazioni per l’innovazione e la ricerca applicata contattati e con i quali esistono rapporti stabili nei paesi dell’europa allargata a 27 paesi

18 di questi sono stati visitati o incontrati direttamente

2 incontri specialistici presso centri di ricerca applicata- eNea – casaccia roma – energie rinnovabili (solare termico, fotovoltaico e cogenerazione)- iNescoop – alicante (es), centro di ricerca internazionale sui prodotti calzaturieri e sulla biomeccanica

1 missione specialistica in preparazione presso tNo – eindhoven (NL) – ente di ricerca applicata nel campo dei materiali innovativi ed applicazioni ad alte performance (settore sportivo)

2 missione (study tour) preparati- sostenibilità ambientale – Fraunhofer institute Umsicht (D)- design e materiali innovativi (Usa)

Queste missioni sono state rimandate, data la congiuntura economica del 2009, al fine di favorire una maggiore partecipazione delle aziende

20 partecipazioni ad eventi europei/internazionali di networking

5 presentazioni specifiche della struttura in sessioni dedicate o poster di disseminazione in panel selezionati

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IL CApITALE RELAzIONALELa continua alimentazione della rete di rapporti con Università ed enti di ricerca eccellenti su scala globale garantisce ampia copertura nei settori merceologici per aziende di diverse dimensioni, settore e tipologia di innovazione

sviluppo del network locale e globale delle imprese•accesso a centri di ricerca ed eccellenze su scala europea•sviluppo di tematiche progettuali di ricerca applicata utilizzabili su scala nazionale e regionale: idee “semila-•vorati” a scaffaleanimazione e sviluppo della conoscenza con organizzazione di visite studio per imprenditori e tecnici•partnership con società specializzate nella progettazione in settori tecnologici verticali•realizzazione di eventi e workshop aperti alle imprese•intervento diretto in azienda e facilitazione nel rapporto diretto con il mondo della ricerca applicata•assistenza tecnica nella proprietà intellettuale e standard internazionali•partecipazione a iniziative europee di indirizzo strategico•piattaforme tecnologiche europee (tessile/abbigliamento, ict, aeronautica, calzaturiero, sport)•costituzione della ppp (public private partnership) e2B – energy efficient Buildings•Bandi 2009 Jti (iniziative tecnologiche congiunte)•

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RICERCADELL’ECCELLENzAE ACCESSO DIRETTO ALLE COMpETENzE /TECNOLOGIE

rapporti stabili con oltre 85 organizzazioni, con una rete complessiva di contatti di oltre 120 enti in 15 paesi •europei accordi per lo sviluppo di progetti congiunti con organizzazioni specialistiche come•- Fraunhofer institutes gmbh (prima rete europea per la ricerca applicata)- philips applied technologies (primo centro europeo privato per la ricerca applicata)- D’appolonia (technology broker di esa)- pNo - ciaotech (maggiore società in europa di finanza agevolata per l’innovazione) - Noeton (policy in innovation – olanda)- Fesi (associazione europea produttori articoli sportivi)- improve – itech partner (progetti eUrope iNNova)- eNea – energie sostenibili- istituto per la promozione industriale - MseWorkshop ed eventi nel territorio regionale su tematiche di interesse europeo (oltre 750 operatori presenti, •con una bacino complessivo di qualche migliaio di contatti)

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Il laboratorio Neroluce supporta l’impresa nell’ideazio-• ne e sviluppo di nuovi prodotti, accelerando i processi per evitare sprechi di risorse e per migliorare la qualità del prodotto finaleOgni azienda può usufruire di tecnologie e metodologie • innovative, senza dover sostenere i costi per sviluppare e gestire internamente le complessità, rese accessibili anche alla piccola impresaNeroluce opera in stretta collaborazione con un am-• pio network di competenze specialistiche (Università, Centri di Ricerca, consulenti qualificati) nazionali ed internazionali: in questo modo è in grado di soddisfa-re in modo mirato le specifiche esigenze di ciascuna aziendaNel 2009 si sono realizzate sessioni e approfondimenti • con aziende e operatori di settori industriali chiave del territorio, supportando la definizione di progetti pilota presentati su bandi locali e internazionali

Lo sviluppo di competenze innovative per i processidi sviluppo prodotto come fonte di nuovo vantaggio competitivo

User-centereDDesign:iL LaboratorioneroLUce

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neroLUce: saLa prototipazione VirtUaLeLa prototipazione virtuale consente la visualizzazione ste-reoscopica di un oggetto: grazie alla percezione della tridi-mensionalità e all’utilizzo di uno schermo di grandi dimen-sioni (3,0 x 2,2 metri) è possibile avere una percezione molto realistica dell’oggetto, che diventa quindi un vero e proprio “prototipo virtuale”. Si tratta di una tecnologia che trova molteplici applicazioni nello sviluppo di nuovi prodot-ti, ed in particolare:

Per consentire ai designer e progettisti di • analizzare in modo approfondito il proprio progetto in una fase inizia-le dello sviluppo, senza dover attendere la realizzazio-ne di un prototipo fisico.Per • confrontare molteplici varianti di prodotto senza rea-lizzare prototipi fisici.Per • presentare il prodotto in anteprima a partner e clienti chiave, per avere un loro feedback su prodotti già in fase di draft, in modo da poter concentrare gli sforzi dello sviluppo nella giusta direzione.Conclusa la fase di sviluppo, per creare una sorta di • showroom virtuale, con cui presentare molteplici pro-dotti in un’ampia ricchezza di varianti.

processo DisViLUppo nUoVo proDotto

progettistiPrima valutazione del modello(con visualizzazione stereoscopicae percezione spaziale)

KeY UsersConfronto di varianti e alternative allo sviluppo. Soluzioni di realtà aumentata per confrontodiretto con prodotti già esistenti

marKetingVirtual Showroom

KeY Users e staKeHoLDersRicevere feedback da utenti selezionati, per indirizzare lo sviluppo

marKetingPresentazioni in anteprima

della nuova linea di prodotto

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neroLUce: LaboratorioDi ergonomiaOgniprodottocheprevedaunaformadiinterazione,fi-•sica o cognitiva, con l’utilizzatore presenta problema-tiche dal punto di vista dell’ergonomia e dell’usabilità, che devono essere affrontate per garantire la soddisfa-zione dell’utente. Il tema dell’usabilità viene spesso lasciato all’intuizione • del progettista. Col rischio però di mettere in commer-cio un prodotto che non soddisfa pienamente l’utente e di non ottimizzare le risorse, con un percorso che spesso procede “per tentativi”.Il laboratorio di ergonomia applica una serie di metodo-• logie analitiche, che permettono un’analisi qualitativa e quantitativa sulle performance, in termini di ergonomia ed usabilità, del prodotto.

Grazie a queste metodologie, i progettisti possono avere • indicazioni molto precise sul livello di interazione con l’utente, che permettono di orientare in modo accurato lo sviluppo, migliorandolaqualitàdelprodottofinaleeriducendo i costi di sviluppo.

processo DisViLUppo nUoVo proDotto

Analisi delle esigenze del target, e definizione dei requisiti e linee guida per la progettazione

Analisi di prototipi e valutazione di esperti

Validazione complessivadel prodotto per gli aspetti

di ergonomia e usabilitàSupporto alla progettazioneTest su prototipi con

campione di utenti pilota

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serVizi aVanzati per Le impreseinFotecHInformazione e assistenza tecnica per l’innovazione attra-verso strumenti concreti per la valutazione e la valorizza-zione del patrimonio tecnico e commerciale delle aziende:

servizi di orientamento alla gestione della proprietà in-• tellettualeservizi di orientamento alla normativa tecnica• progetti per la promozione dell’innovazione tecnologi-• ca

Infotech è Patent Library Office (PatLib) - European Patent Organization e Punto UNI-CEI.

certLaboratori accreditati e servizi tecnici avanzati per il test e la certificazione di prodotto suddivisi in

un’area prodotti, costituita da:Laboratorio prodotti•Laboratorio tessile•Laboratorio chimico e agroalimentare•Laboratorio reazione al Fuoco•

un’area servizi, basata suLaboratorio metrologico• (Centro SIT) per grandezze lineari e masseservizi di consulenza• su Certificazione di sistema (Qualità, Sicurezza e Ambiente) e Certificazione di prodotto (es. marcatura CE)

CERT è caratterizzato da 15 notifiche europee (CPD n° 1600) e un’autorizzazione ministeriale ai fini di omologa-zioni per prove di reazione al fuoco.I servizi di laboratorio sono certificati nel SGQ azienda-le (ISO 9000) e agiscono in conformità alla UNI EN ISO 17025.

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inFotecH

Un’assistenza qualificata volta al trasferimento delle mi-gliori pratiche esistenti in termini di analisi competitiva e tutela del patrimonio tecnologico aziendale.

come:attraverso l’utilizzo di fonti di informazione tecnica, bre-vettuale e economica normalmente di difficile accesso a soggetti esterni quali ad esempio le imprese e attraverso l’esperienza in materia di raccolta e analisi dei dati del per-sonale operante nel settore Infotech.

rivolto a chi ha bisogno di supporto in materia di: - gestione della proprietà intellettuale proposta di strategie di tutela del patrimonio tecnologico aziendale e strategie internazionali di difesa attraverso marchi, brevetti, modelli industriali;- formazione tecnica organizzazione di corsi di formazione e aggiornamento in materia di normativa tecnica, progettazione e gestione della proprietà intellettuale; - aggiornamento tecnico-documentale ricerche documentali nel settore della normativa tecnica volontaria e cogente e nel settore della documentazione tecnica brevettuale in generale.

accreDitamenti:patent Library Rete dei centri di informazione accreditati dall’Ufficio Europeo Brevetti realizzati al fine di diffondere l’informazione brevettuale in Europa.

Uni cei Punto di diffusione e riferimento per il territorio per l’attività di divulgazione della cultura della normativa tecnica e organizzazione di corsi di formazione accreditato dall’Ente Nazionale Italiano di Unificazione e dal Comitato Elettrotecnico Italiano.

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4200oreCompletamente gratuite dedicate all’orientamento personalizzato in materia di gestione dell’innovazione aziendale e in materia di conoscenza della normativa tecnica di prodotto.

Interventi di supporto alla costruzione della strategia di tutela brevettuale e orientamento personalizzato alla

normativa tecnica

2600 ore

Interventi di informazionedocumentale

1700 ore

Interventi di analisi documentale

ad elevato contenuto strategico

400 ore

55,3%

36.2%

8,5%

inFotecH

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2007

2007

2007

2007

1.900

1.900

202

200

2008

2008

2008

2008

2.100

2.500

219

250

2009

2009

2009

2009

2.500

3.500

265

300

Ricerche anteriorità brevettuale

N. di utenti dei servizi

N. di partecipanti ai corsi di formazione

N° nuovi clienti

inFotecH

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inFotecHnetworK DeLLa conoscenzaL’accreditamento presso l’Ufficio Europeo Brevetti in qualità di Patent Library e i rapporti consolidati con gli Enti Norma-tori Nazionali hanno concesso a Treviso Tecnologia un ruolo ed una credibilità a 360 gradi su scala nazionale.

Sono attive collaborazioni stabili conEuropean Patent Office - Monaco di Baviera• Ufficio Italiano Brevetti e Marchi - Roma• Ufficio per l’Armonizzazione nel Mercato Interno - Alicante• World Intellectual Property Organization - Ginevra• Unione Nazionale delle Camere di Commercio - Roma• Ente Nazionale Italiano di Unificazione (UNI) - Milano• Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) – Milano• Istituto per il Marchio di Qualità (IMQ) - Milano•

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certLaboratorio proDottoIl laboratorio presta assistenza tecnica, svolgimento di test e certificazione per numerose famiglie di prodotti

Porte e finestre• Facciate continue• Porte e cancelli industriali, commerciali da garage• Chiusure oscuranti• Pareti divisorie• Pannelli a base legno• Isolanti termici per edilizia• Pavimenti resilienti (linoleum, moquette)• Pavimenti in legno• Tessile per abbigliamento ed arredamento• Fibre, fili e filati• Calzature•

Il bacino dei clienti di riferimento è il Legno-Arredo del Nordest, con aree estese alla scala nazionale e internazio-nale per alcuni settori come PFP (Porte e Finestre).I clienti hanno dimensioni variabili dalla piccola azienda artigiana alla realtà multinazionale multisite.

284aziende clienti

+80%test di reazione al Fuoco con autorizzazione Ministeriale

+56 %test chimico industriali su sostanze tossico nocive

TRIpLICATAl’attività di test di reazione al Fuoco per aziende dell’area triveneta

98certificati emessi

2.628test eseguiti

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certLaboratorio proDottoOgni tecnico del laboratorio ha svolto una costante opera di diffusione delle nuove Normative Tecniche nazionali e internazionali per i diversi settori d’attività, con particolare riguardo a

Il passaggio fra la classificazione di Reazione al Fuo-• co italiana ed europea, e i decreti correlatiLa marcatura CE dei prodotti e meccanismi di • cogenzaLe direttive europee riguardanti le analisi imposte ai • prodotti d’importazione, soprattutto nel Tessile

Abbiamo collaborato con numerose aziende per innovare i loro processi e prodotti, anche con la collaborazione scientifica di enti prestigiosi come Università di Padova - Dip. Fisica Tecnica.edilizia

Analisi delle nuove situazioni di posa in opera dei • componenti dell’involucro edilizio, caratterizzandole in primis dal punto di vita termico e in secundis della condensaTest di sperimentazione su nuove finiture dei pavi-• menti e su prodotti nati dal riciclo industriale per la loro caratterizzazione nella Reazione al Fuoco

tessileLe prove chimico/fisiche/meccaniche sui tessili di • abbigliamento e arredo, realizzate su prodotti da mercato intermedio e finale, hanno verificato il rispet-to delle legislazioni nazionali ed europee (per l’infor-mazione, la tutela e la salvaguardia del consumatore) che permettono il regolare inserimento sul mercato.

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certLaboratorio metroLogicoI servizi di Metrologia sono svolti attraverso

Laboratorio metrologico accreditato SIT per le gran-• dezze lineari e di massaLaboratorio metrico legale per verifiche legali sul • campo ed in laboratorio

L’attività Metrico Legale è realizzata in collaborazione con l’ufficio metrico camerale per garantire la tutela del consumatore nelle transazioni commerciali in provincia di Treviso.

Il Laboratorio esegue tarature su diverse grandezze e tipologie di strumenti:

Lunghezza (Calibri, micrometri, blocchetti pianopa-• ralleli, alesametri, righe, comparatori, etc)Temperatura (Termocoppie, termoresistenze, termo-• metri, calibratori di temperatura, forni, Muffole, etc)Forza/massa (Masse (pesi), bilance, dinamometri, • celle di carico, chiavi torsiometriche, etc)Pressione (Manometri assoluti e relativi, vacuometri, • calibratori di pressine, pressostati, etc)Elettrico (Multimetri, analizzatori di rete, oscilloscopi, • gaussmetri, frequenzimetri, etc)Rugosità• Durezza• Planarità• Portata•

Il laboratorio metrologico è accreditato SIT per le seguenti grandezze:

Lunghezza • Massa•

Gli accreditamenti sono relativi alla taratura dei campioni di massa con valore nominale da 1 mg a 20 kg in labora-torio e delle bilance da con portata fino a 350 kg diretta-mente presso il cliente.

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certLaboratorio metroLogicoI servizi metrologici SIT sono erogati insieme a una consulenza tecnico-specialistica rivolta a numerose realtà industriali sull’intero territorio nazionale, con cui spesso sono in essere rapporti - spesso pluriennali – per la continua crescita del personale nel campo della qualità e della metrologia.

Unico centro SIT nella provincia di Treviso.

367le aziende trevigiane e nazionali servite

+16% calibrazioni eseguite rispetto al 2008

2.161certificati di taratura emessi

+70%utenti metrici della provincia di treviso coperti con verifiche metrico legali

1.000Nm il campo di misura raggiunto per la verifica dei dispositivi di chiusura in coppia

2accreditamenti sit per la taratura delle masse e delle bilance

500mm lunghezza massima di taratura dei blocchetti pianparalleli

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certLaboratorio cHimico merceoLogico

Questo laboratorio, accreditato SINAL n.170, è autoriz-zato del Ministero delle Politiche Agricole e Forestali, con i suoi servizi supporta le aziende e gli operatori del settore agroalimentare. Il focus (oltre il 90%) è il territorio trevigia-no e la valorizzazione dei prodotti e delle tipicità locali.

I servizi sono principalmente nel campo dei disciplinari riguardanti i vini, i cereali e alcuni prodotti orticoli.

L’orientamento al miglioramento continuo dell’offer-ta non solo in termini scientifici, ma anche di servizio al mercato, ha permesso di raggiungere, grazie ad interventi mirati congiunti con gli altri attori coinvolti nel processo di analisi dei vini, la completa lavorazione e delivery del risul-tato in forma elettronica del 95% dei campioni entro le 48 ore dall’arrivo in laboratorio.

Il 2009 ha visto l’avvio di un progetto di ampliamento e sviluppo dei servizi allo scopo di rispondere efficacemente alle nuove DOC – DOCG, ai nuovi volumi e alle nuove ca-pacità di controllo richieste attraverso un piano di investi-menti in attrezzature e competenze.

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certLaboratorio cHimico merceoLogicorapporto con cciaa Di treViso 2007 2008 2009

Campioni CCIAA analizzati dal laboratorio 3.073 3.179 3.623

Numero totale di anonimizzazione della CCIAA 3.246 3.179 3.652

Campioni non pervenuti 173 0 29

2007 2008 2009

CCIAA 3.073 3.179 3.623

Consorzio 140 148 103

Altri clienti 7 3 11

Altro (Sinal, Ring Test 19 11 10

totale vino 3.239 3.323 3.747

Cereali 237 137 133

totale codice cert 3.472 3.460 3.880

L’aumento complessivo dei rapporti di prova emessi è notevole e l’aumento complessivo è dato dal contributo dei campioni di vino pervenuti attraverso la cciaa da tutti i consorzi nonché dalla nuova Doc prosecco (282 campioni analizzatidanovembreafinedicembre2009)

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assistenza tecnica speciaListicain azienDaNel 2009 personale qualificato senior di Treviso Tecnologia ha supportato direttamente singole aziende, affian-cando il loro personale, nello sviluppo e nella realizzazione di percorsi qualificanti di crescita, per la loro organiz-zazione e i loro prodotti, conducendoli anche a certificazioni ufficiali.

Questa attività è complementare a un’assistenza tecnica continua di primo livello che i nostri tecnici erogano costantemente e in forma gratuita a centinaia di imprese e operatori sul territorio.

5azienDe Sistema Gestione Qualità ISO 9001

2azienDe Sistema Gestione laboratori ISO 17025

12azienDe Marcatura CE del prodotto

12azienDe Controllo di produzione in fabbrica (FPC)

3azienDe Certificazione di prodotto ambiente/sicurezza

21 azienDe Sistema Gestione Sicurezza Lavoro TU 81/2008

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certrisULtati 2009

avvio di un sistematico supporto alle aziende artigiane al controllo di produzione in fabbrica (Fpc) ed alla •marcatura ce compresa la manualistica (circa 12 nel 2009 - già 20 nel 2010 non solo serramentisti ma anche pavimenti, materiale edile, materiale elettrico)implementazione della strumentazione laboratorio prodotti sia per la parte di sostanze tossico-nocive che per •la trasmittanza termica hot-boxgestione dei software e dei canali di comunicazione (labintranet, calcolotrasmittanza 10077-2 FLiXo, ...)•accordi di collaborazione con enti/laboratori es. ricert,certottica,iMQ,... oltre agli storici•

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per Le coMpeteNze IL pROGETTO CREATIVAMENTE

per i proDotti DeL territorioLA CRESCITA DELLE INfRASTRuTTuRE

per La crescitaLO SVILuppO DI NuOVE RETI

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per Le coMpeteNze IL pROGETTO CREATIVAMENTEil 2009 è stato dichiarato dal parlamento europeo “anno europeo per l’innovazione e la creatività”. il progetto “crea-tivaMente” ha colto questo spirito proponendo alle imprese e alle organizzazioni un percorso di crescita strutturato in: seminari informativi, corsi di formazione e attività consulenziali in azienda.

partner di progetto: cNa confederazione nazionale dell’artigianato e delle pMi di treviso•confartigianato Marca trevigiana•Fondazione la Fornace dell’innovazione •Unindustria treviso•veneto innovazione spa•

intervento finanziato con il contributo del Fondo sociale europeo,selezionato sulla base di criteri di valutazione approvatidal comitato di sorveglianza del programma“iNvestiaMo per iL vostro FUtUro” Fse por 2007 -2013oB. competitività regionale e occupazione

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per Le coMpeteNze IL pROGETTO CREATIVAMENTEI SEMINARI

6 incontri dal 20 marzo al 5 giugno 2009ogni appuntamento con un esperto per approfondire un particolare aspetto della creatività, per indurre riflessioni e spunti utili a diversi contesti professionali

500 partecipanti

data Titolo Esperto

20/03/2009 Creatività e comunicazione Annamaria Testa

06/04/2009 La creatività dei numeri Piergiorgio Odifreddi

23/04/2009 Creatività - la formula di Sharewood Robin Good

07/05/2009 Volgere altrove: divertire.La comicità come atto generatore di creatività

Roberto Abbiati

20/05/2009 L’invenzione della scienza. Da Copernico a Galileo Galilei.Dai maghi del cinquecento ai maghi della finanza

Francesco Niccolini

05/06/2009 Creatività nei processi, quando le difficoltà ti aiutano a considerare modi diversi di fare e di pensare

Aldo Cibic

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LA fORMAzIONE

interventi di formazione – gratUitainterventi della durata di minimo 16 ore massimo 48 ore

618 ore di formazione erogate

24 aziende coinvolte

145 partecipanti

temi degli interventi: scenario e nuovi paradigmi globali, Metodologia di creatività applicata, progettare in equipe, L’ergo-nomia nello sviluppo dei prodotti, activity Based cost, Lean Manufacturing: approccio operativo sui processi produttivi, La gestione dello stress, il team building, La valorizzazione efficace del tempo

per Le coMpeteNze IL pROGETTO CREATIVAMENTE

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per La crescitaLO SVILuppODI NuOVE RETIDal 2009 il network di infotech in materia di normativa tecnica si è arricchito della collaborazione con iMQ - istituto italiano del Marchio di Qualità – per l’offerta di interventi formativi specialistici.

i corsi proposti mirano all’approfondimento delle pro-blematiche e delle novità connesse alla normativa per la sicurezza e qualità dei prodotti, con particolare at-tenzione ai settori in evoluzione, quale per esempio il settore illuminotecnico per la tecnologia LeD.

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per i proDottiDeL territorioLA CRESCITA DELLE INfRASTRuTTuREI test di trasmittanza termicagrazie alla collaborazione scientifica dell’Università iUav di venezia, è stata installata un’importante macchina di test per la trasmittanza termica denominata hotbox nella struttura dei laboratori cert. oggi è disponibile alle azien-de che necessitano di una misura scientifica della trasmit-tanza termica dei loro prodotti. L’attrezzatura può eseguire test di laboratorio secondo le principali norme europee su finestre, porte , chiusure avvolgibili, finestre da tetto, mura-ture, vetrate. Questo tipo di misure è richiesto dai principali organi di certificazione energetica degli edifici.

Questa macchina è unica, per dimensioni e capacità di misure, in tutto il nord italia ed è stata riattivata grazie ad un investimento autofinanziato da treviso tecnologia.

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TREVISO TECNOLOGIASede legale

camera di commerciopiazza Borsa 3/b

31100 treviso

TREVISO TECNOLOGIASede operativacentro cristallo

via roma 431020 Lancenigo di villorba (tv)

tel. 0422 1742100Fax 0422 608866

info@tvtecnologia.it

CERTdi Treviso Tecnologia

via pezza alta, 3431046 rustignè di oderzo (tv)

tel. 0422 852016 Fax 0422 852058

cert@tvtecnologia.it

NEROLuCEdi Treviso Tecnologia

c/o incubatore “La Fornace”via strada Muson 2/c

31011 asolo (tv)tel. 0423 951765

Fax 0423 951766neroluce@tvtecnologia.it

progetto grafico a cura di treviso tecnologia

stampa a cura di europrint - treviso - 63602

stampato su carte ecologiche Fedrigoni arcoprint e.W. e symbol Freelife satin