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Telefono doli liALIA: Red 353.Il tenore (ollenz protest».

I 1 tonori* si nor Francesco (olimia mozzo nostro, protesta altamentecontro il signor l’iskulieli. direttoredi un ‘riornale settimanale di limruaslava il (piale, non si sa a (piai scopo,vuol per forza attribuirgli la nazionalità croata.

I! Collenz. come del resto noi. echiunque ]>ersona non imbevuta damalsani pregimiizii. rispetta tutte lonazionalità, la croata compresa, peròegli si ribella all'idea d'essere ritenu-to come “croato". Il Sig, Collenz è nato a Trieste da padre nativo di (lori-zia c dacché esistono le due città furono sempre considerate come terraITALIANA. La Cotea di Gradisca eGorizia, Trieste l'lstria, ed il Trionfi-no sono provinole dell’Alpe Giu-lia, qnell'Alpe che si bagna nel Guai-maro c che DANTE nella sua DivinaCommedia ricorda costituire i confi-ni d'ltalia.

Del resto a meglio illustrare ornalesia la nazionalità del Collenz basti ilfatto ch'egli non conosce una sola parola d’altra lingua che non sia italia-na.

“Sono più che italiano, ci disse ieril'amico carissimo Collenz, perché“Tergeste” era già Colonia Humana e“poi libero Comune italico prima au-rora che Venezia ed altre città d'italia esistessero'’.

K basta su questo argomento di sìpoca importanza, almeno per (piantoriguarda le pretese del signor Pisciliieh a “croatizzare” lo storiche terre diItalia.

Il gran hallo dei Druids.Come era da prevedersi, il risulta-

to della festa da ballo organizzata daiquattro “Groves” riuniti fu più chesoddisfacente.

T.a gran sala del fabbricato degli“Odd Fellows”, una delle più vastedella città era. por l’occasione tuttadecorata coi colori ed emblemi Drui-dici.

Alle 9.15 precise, presente gran unmero di persone il Direttore del ballosignor F. Cavagnaro aprì la gran mareia dando il braccio alla signorinaBrizzolara.

Alle 10 le danze vennero per un i-stante interrotte ed il N. G. A . Hen-ry F. Goller presentò due bellissimiciondoli con brillanti all’ A. I*. delGrove “Galileo” signor .1. F, Possi edal signor Valsangiacomo, V. A. dcll-1’ “Aurora” Grove per avere vendutoil maggior numero di biglietti. Parlòpure, in italiano il P. N. G. A., Fio-renzo Cavagnaro.

II ballo durò fino alle prime oredel mattino, tra la più schietta armo-nia: fu uno dei migliori finora riuscìli nella nostra città sotto gli auspicidel Druidismo.

A quanto ci consta il profitto deveessere discreto.

Hi peti amo ancora una volta i no-mi dei componenti le varie Commis-sioni e ciò a titolo d’onore;

COMITATO ESECUTIVOJohn Musso L. ValsangiacomoG. Raggi S. J. Rossi .l. T .

Rossi J. leardo O. L. ValenteG Vischi —V. Ghisolfi —A.

Frediiani G. Baiffigo C. Gio,van-ii ini.

COMITATO ONORARIO.Henry J. Goller, Frank Lewis, J.

M. Graves, E. 11. Goetze, James ADevoto, E. P. Hansen, A. M. WaTlm,D. Antonovich, Henry A. Chase, Jacob Nickels, Leone Cassarne.' NOBILI ARCHI PASSATI.

E Scodelletti, A. Arnalboldi, G. Ga.li, A. Bianchini, F. Cavagnaro, G. Lepori, E. Havenazzi, G. A. MagistraG. Roccatagliata J. F. Marfinnuii, JMusso, O. Lippi, F. Caponelli, L. Haghetto, .o T. Chessl, G. GiannottoniA. Olmo, G. Jaceheri, G. Olivieri, P.fi. Molinai- !, JF. Ross:, P. Filippini.S. Bottaio, G. JL Cordano, E. Ceva-sco, J. A. Devoto, L. P. Costa, G. Caiiatto. D. Da lieta. A. Possano, S. Hovere 1.0, G. Raggi, G. L. Valente.Dr. E. Torello, P. Guglielmoni, GBaiffigo anti G. Fontana, N. A. DCeroghino, N. A.

DIRETTORE DEL BALLO.E. Cavagnaro.

COMITATO DEL BALLOG. B. Cordano, E. Puccineili, L

Sericamo, E. Cova-co, L. . Costa, G(Sanguinetti, D Del Carlo. Gius. DelCarlo, L. Bianchi, Aug. DevincenzI*. Barsotti. G. Ertola.

COMITATO PORTAC. Eigonè, S. De martini Lo, I*. Ro

vere 1.0, M. Doppiano, it. Giusti, P.Arata. G. Simonelli. A. (fiovannini.

COMITATO RINFRESCHIE Cernii ti, L. Guanzirodi, L. Torre

F. Ungaretti, G. Vai, A. Griffo, G.Baldissone, F. Garibaldi, FiorindoDel Carlo AI. Bianchi. G. Verga, A.Paol incili. G. Baiffigo, 0. Giovami iniL. Ferrari.

lì Iki lio dei 1 o ail.a Siila dii Ilei sugheri ora splendi

il;.monto addobbata. non collo Militociani rimaglio o lozioni sL>iitilìti maonn liori o sempreverdi forniti a biz-zeffe'dal “San Francisco Fiorai Chili’-olio i oui auspici veniva data la festa

l na folla onorino accorse al balioc (piostn prima festa del simpaticoFiuh non poteva davvero riuscivi mi-gliore.

Sì contavano lo coppie danzanti adozzine e dozzine sì olio la gran inai-ci,a In spettacolo imponente c la va-stissima Sala sembrava appena suffi-ciente allo svolgimento delle elaborate evolution! comandate dal tiravo Direttore del ballo signor A. (ì. Maldoc‘‘hi. il (piale dava braccio alla grazio-sissima signorina Angelina Ferrea.

Si calcolano a circa un migliaio gliintervenuti al ballo.

F.eeo i nomi dei componenti i variit (imitati ai (piali vanno i maggiori e-logl per la riuscita della festa:

COMITATO FSKCI’TIVOF. l’elieano. presidente l’. Ma-

traia. vice ]iresidcntc D. Ravelinsegretario A. fi. Baldoeehi, tesonere.

DI RETTORE DF.L BALLOA. (i. Baldocchi: Assistente: A.

Rossi.COMITATO DEL BALLO

E- J. Bertrand clias. ColinD. Campana .l. Oninasso.COM ITATI ) DI RICK VI M K\TO

F. Bosnia L. Caselli \ . Podesta—A. F. Wiliams J. Raggi.Ad esplorare le regioni aurìfere

I signori Felice Sogliezza e R. deSimone ora residenti nella nostra cit-tà si preparano ad un viaggio d'esplorazione al Nord.

Partiranno alla fino di questo mesee calcolano essere di ritorno tra unanno.

Furti misteriosi.Durante la settimana scorsa la poli

zia ha trovalo una grande quantià iliistrnmenti musicali, partiture d'or-chestra, pezzi di musica od altre pub-blicazioni di granilo valore, il tuttostalo rullato da tempo nel negozio della ditta Kohler and ('base.

Appena l'atta la scoperta la poliziaha posto in ipiel magazzeno mi detec-tive, in qualità di commesso onde poter scoprire, possibilmente il lutir •ma linoni inniilmento.

Eppure è assodato che una sola persona deve aver fatto quel brutto tiroalla ditta Summenzionata.

Figurarsi che lutti i generi d'Ltru-menti scomparvero da (pud magazze-no, dal flauto al contrabasso; il la-dro aveva certo due complici i qualipoi impegnavano gl'istmmenti.

Cimili sono crii la ditta “ShermanClay and Co.” oggi è quella “Kbolerand Chase”; conio si vede pei ladrinulla è sacro, nemmeno i templi! diApollo ed Euterpe !

Ci lascia.II signor V. W. Monti che da parer

ehi mesi lavorava con noi ora ei la-scia e si reca fuori San Francisco ove,potrà migliorare la svia posizione. Noiglielo auguriamo di cuore perchè ilsignor Monti è un bravissimo giova-ne degno di miglior fortuna che trovammi) sempre compagno di lavorofidato e premuroso.

Al Tivoli.Sembra impossibile, eppure è cosi:Al Tivoli procedono ancora di be-

ne in meglio le rappresentazioni dellaoperetta “The (Icislui” mentre alacremente l'impresa pensa alla messa iniseena dello spettacolo di Natale.

Seguirà l’iiperettii “Riple Van \Vi-ekle” musica di Flanquette.

Dii iraut.Dicknson Douprcy e Bnrdmann.

avvocati del Durrant si sono presentati davanti al giudice Bahrs onde piesentore e riempire il “bill of excep-tions” cioè l'atto d’appello basato supunti giuridici, al quale essi hannodiritto a condizione si presentatoentro 1U giorni dal giorno della sen-tenza.

Ciò fu fatto appunto in seguito al-l’avere il giudice Bahrs rifiutato diaccordare la dilazione già, accettatadalla Corte Suprema.

11 giudice Bahrs commise un attoche molti ritengono illegale; rifiutòcioè di dare ascolto agli avvocati.

Questi ora vogliono rivolgersi allaCorte Suprema onde ottenere unmandato che obblighi il giudice Ba-lirs ad osservare la legge.

Nuove complicazioni dunque, a tutto vantaggio del Durrant.La compagnia (l'opera italiana

Sabato sera la compagnia d’operaDel Conte chiuderà la breve stagioneal teatro California coll'opera “Ma-non Lesemi t”.

Durante la settimana ventura lacompagnia si recherà ad Oakland.San .Tosò, Sacramento, e forse Stock-ton. riprendendo il corso delle rappresentazioni al teatro “Baldwin” ilgiorno G eorrenle ove ci darà “Aida”“Ugonotti” ed altri capolavori.

tua esposizione di In il • »! »

I ’•ornani c dopodomani. al PalaceIloti 1" avrà luogo una opposizione ilibambolo.

Saranno distribuiti varii prendi al-lo fanciulle elio opporranno lo più boi10 poppartelo.

l’orito fra Io I lain ino.

Fortunatamente trattaci di un ca-\ allo 'ni.soiann i/.o p, riio in un ino. n! o sviluppati si al numero diil dima\ in Noe, ;ori poco di'jio lo . p. in.

l.i ait-a ora formala di duo pianió fu totaini.irte d strutta, ora di p »

priotà della signora A nido Cumpie. tranni amnion. ano a dollari lÒOO.

Ila ragiono.(!. !•’. bininolo, un negoziante (liap

ponoso in cldivoagiioria, ha citalo ail'orto la “Market St root Itailwav Co.'al larga men lo di dollari 21i}ò |m*r <ir*niti sofferti da un carro elettrico dellaVia Kearny.

Il Kumioto. aveva va ieato su n carro. tanta chincaglieria por la sommaili dollari (i‘2Ò, o stava [H-r farla tra-sportino altrove, (piando un carro e-loMrioo investì la carretta, mandando11 butto in frantumi o ferendo ancorail carat Here.

Ila ottenuto lo scopo,il giudice Colan ieri ha condanna

to Augustus Oir. a sci mesi di coreere per avole tentalo di rubare unpaio dd stivali in un negozio di ViaMarket.

■Questo é il secondo attentato ohel'Orr ha commosso in ]>oc'he settimane allo scopo di farsi co ndù n iva re perpmcnmiivi un a Alloggio od il mantellimonto giornaliero, essendo egli vec-chio, ni ahi liccio e privo ili mezzi percullano di sciagura.Il giardino del palazzo di citta’

fonie tufo le cose di questo mon-do, lo scisma é ■penebiàio tra i jiumli-

bri ompononti il Comitato nomi natoper e'ffot tuo re il progetto del tallito docantato giant ino db costruirsi di fruiite al palazzo dd città.

Della Ootromissione desidera avereamiti i poderi por ingrandire i proget-ti discussi dal Consiglio Municipale.

Il Contàgi io Devany é d'idea contraria, asserendo che apio,lla Commis-siono dove attenersi stiletta monte al-l'incarico [ter di (piale é stala nomina-ta. * Af 18

Diet io mozione del Consigliere Ilashins, l’affare verrà discusso alla prossima riunione.

( biliose impazzito.leri nelle ore p. m. un chincse im-

puzzito, armato di una accetta si sciglifi <ii un tad Tad Kim, ferendolo gruveniente in più parti.

11 pazzo Ira nome Ah Violi, fu arrestato (Slitto riaccasa di tentalo omici-dio. lùgli era stato recentemente mirato dal manicomio, essendo che isiici amici, volevano rimandarlo inChina, ma egli vi si oppose e temo(Tuec.de: e ii Sai Kin, per clic <in >-iipiù che altri insisteva acciò il AliVidi, fosse rimpatriato.

Suicidio.Il cadavere di un individuo per no

me Adolf Jtreit, é stato trovalo ierisera nella stanza ov'egli abitava ad luimero 3ÙB Via Turk.

Da 'una indiiteeta localo praticataMùl "Coroner" risu ICa che Fin-felicepose fine ai suoi giorni asfissiandosicol gas. lùgli era di professione calzolain eli aveva da poco abbandonato laBua anilina dimoia di Fruii vale.

Nessun dubitinoli lo é stato trovatoclic valga a dimostrare la causa ileisuo triste proposito. I l suo corpo c stato trasportato adla ‘‘Morgue’’.Società’ Italiana ili Mutua Iti ne-

tlcen/a.

Avviso <ll Riunione.I inombri delk Società Italiana di

Mutua Beneficenza sono predati diintervenire alla riunione generale preparatoria che avrà luogo il quarto sa-bato (27) di Novembre p. v. affine diproporre modificazioni ai nostri Sta-tuti lo quali verranno; nella riunioneannuale che avrà luogo il quarto sa-bato del mese di Docembre ventiti oaccettato o rigettate.

A norma del I'a.rticolo 21) Statutosociale, tutti i soci che desiderati concorcrc alle differenti cariche della socittà, cioè: Medico, Segretario o Col-lettore, sono pregati a far pervenirele loro domande all’ufficio della ste-sa, No. 808 via Montgomeiy, primidel 37 Novembre p. v.

Per il Presidente0. MALPIEDE

Segretario.San Francisco, 27 Ottobre 181)7.

Lettere italianeAlisio Gins Anza Ba.pt G. —Bai

doccili P Bettola Frane BrunoPietro Cancpa Battista <Jasla-gnotto Emanuele Coehella Frane.

Pallia Gius Deluchi Mlicitela—

Deimartini Samuele — Dileo Frane—

l'ranceischi Paolo Fornirà LuigFilippo Michele Figari Gius —!/■va.ggi Gius Martelli GemanoMarconi Nicola Matassi Antionetta Orimi Gius Batterò Andrea

Rinaldi Antonio RLruelk FraneRubcrt Tranquillo— Roggeri Bat

lista Santi Santo «Sentina &

Sons —'Stefanini Stefano Vece!liArcangelo Venturi P Velli Mariamo.

MANONLESCAUT.

L’AVVENIMENTO DI QUE-STA SERA.

Al Teatro California.(Quello di questa sera al teatro Culi

lumia è il lerci) grande avvenimento•lella grande stagione d'opera italia-na. Ksso non è eertainente meno im-|ior(anle dei |)rimi due: quello dellaRobinie e dell tHello.

lai prima rappresentazione della“Manon I.eseant ' èdi per se stessaun notevole evento: il quale però as-sume maggiore interesse dal tatto delgrande trionfo già riportato nella no-stra città da (ìiaeonio Puccini eoliaMia Uoheme.

♦ ♦ ♦

lai “Manon Lescaut” è la terza o-pera del giovane maestro lucchesela (piale servi a rialzare maggiorine!!te la fama di lui già così solida dopoi successi indiseli!Muli e incontrastatidelle sue due prime opere: lo “Villi”o I' "Kdgar".

Il Puccini ha preso l'lspirazioneper la sua “Manon" dal romanzo omoli imo dell aliate Prèvost. Le dolorosea\M unire del eav. Renato Desdrieuxe la misera fino della povera Manonsono argomenti (alida ispirare ad migiovane maestro, entusiasta conioPuccini le più splendide melodie.

Loco in poche parole I'iidreceiodel libretto della “Manon la scant”non noto a tutti i nostri lettori.

• * *

li primo atto ha luogo nella cittàdi Amiens, in Pratichi. Manon Les-emi! deve per volere del padre, erserorinchiusa in un Convento. Duranteil viaggio in ima diligenza (il latto av\ i( ne verso la metà del secolo scorso)Manon, accompagnata da suo fratelloLesi ani, sergente delle guardie delRe, fa la conoscenza di un vecchio liberti no, (ieronte De Ifavoi i*. il quali;ha la fortuna di essere tesoriere gene-rale dello Stato e di godere la fiduciadel Ho.

Appena i tre discendono dalla dili-genza. Million si incontra con il eav.Renato Dos Orieu.x, studente il qualerimane ammagliato dalla bellezza deila fanciulla, e, manco a dirlo, se noinnamora subito.

Il fratello di Manon, il quale hacompreso clic sua sorella ha fallo li-na eccellente impressione sull'animodel vecchio tesoriere, lamenta conquesti che la povera fanciulla deh'aiessere rinchiusa in un convento c,aniino basso quale egli è. fu comprende-re al vecchio libertino che egli sarei),he disposto a cedergli la sorella, inve-ce di condurla in monastero, purchési viva a Parigi tutti e tre insiemee che la borsa del tesoriere sia prodi-ga verso di lui, Losca ut.

Il vecchio accetta con entusiasmola proposta e senz’altro dispone perla fuga. Ma il cavaliere Dcs(irieu.\informato di questo progetto, propo-ne egli alla fanciulla di fuggire conlui. Detto c fatto. I due giovani fng-gon sulla stessa carrozza che era statapreparata perii vecchio (leronte.

Quando questi sa della fuga di Manon. va sulle furie ma rubinetto Le-scant lo calma c filosoficamente fa ri-flettere al tesoriere che un tipo conte-sila sorella Manon, amante del lusso edei piaceri, non potrà vivere a lungocon un misero studente. Onde egli as-sicura (leronte che egli potrà ancoraavere la sorella se andando a Parigia rintracciarla, le offrirà un ricco Pa-lazzo con tutti gli splendori e lo sod-disfazioni annesse e connesse.

Il primo alto dell’Opera terminacon questo progetto di Lescaut il quale frattanto, come anticipazione, sifa pagare una gustosa cena dal vecchio tesoriere.

• ♦ *

li seeond’atto si svolge a Parigi, inun suntuoso Palazzo.

La profezia di Lescaut si è avvera-ta. Manon abbandona dopo qualchetempo il povero studente per andarea vivere con (ieronte in mezzo al lus-so sfrenato che questi gli procuraOgni sorta di soddisfazioni cdi agisono per lei. Sarte, Pettinatrici, Mu-

■deisti. M;;i st i i <!i rullo. Serate. tulli»0 per h i. Solo una cosa lo nimica: Lamuro. "VI::lion Ita lasciato Hes (Jrioii.\ma il ricordo ili ()iiol!'amoro tanto \ iolonio quanto rapido, non ò spinilo inloi. Kssti ama anoora lo studente, loilosidora o no chiodo sposso infornili-'••ioni al di lei (rateilo, il quale, com-piacente corno souq 10, gliene forni-sei 1

.

Mimmi ha appena finito di prende-re la lezione di hallo ed è già prontaper recarsi al passeggio, quando d'nntratto vede entrare IV- (ìrieux il quale noi rehhe vendicarsi contro la fan

• iulla per il di lei tradimento. Ma e-gli non sa resistere alle dolci paroledi Manon die gli si getta ai piedichiedendogli perdoni) e giurandogliche ormai gli sarà fedele per tutta !avita.

Mentre i due giovani sono aldo nciati e frementi per il loro risorto ti-more, il vecchio (immite gli sorpren-de e non rivolge certamente delle bel-le parole a Manon. Ma questa prendela cosa con spirilo e ponendo unospecchio davanti al vecchio e indicatido il Cavaliere, chiede a (ieronte seproprio essa è da biasimarsi per preterire il giovane studente a lui. (ieron-te si ritira e poco dopo rientra accom-pagnato da alenili* guardie di poliziae fa arrestare Manon.

♦ * ♦

L'atto terzo ci fa assistere al portodi Havre dove si vede un bastimentopronto a salpare e sol quale debbonoessere deportati* delle donne di catti-va (ama, fra le quale è compresa l'ln-felice Manon.

I >es (irimi \ ha fatto di tutto per sa!varo la misera fanciulla. Ila bussatoin mille porte, ha supplicato, ha im-ploralo, ma tutto invano. Tenta unultimo colpo: far evadere Manon dalle prigioni, le quali sono in vista, vicino al luogo d imbarco. Manon com-parisce dietro l'inferriata delle carcore. |)es (ìrimix ravvede di tenersipronta, perchè egli, aiutato dal di leifratello e da altri amici, ha preparatoun piano di evasione. Il Imitativo staper essere messo in esecuzione quan-do le sentinelle se ne accorgono e losventano.

• igni sperante è perduta, ma liesflrieux non si arrende; poiché nonpuò salvare la sua sventurata amante,egli decide di seguirla sulla xin dcl-

-1 esilio, tosse pure in capo al mondo1fini (ratto si aprono le porte del

la pr ione le sventurate creature destillali alla deporta, ione, c. cono menIre una v nardi.i fa l'appello. A ppen.iil unni di Manon è men ionato. Ile(ìrieux si slancia verso il comandimi ■della Maxi* e. genuflesso, implora diessere accettalo a bordo come limo,

l II comandante non sa re-isterc alle lagrime ilei giovane e gli comanda di

i salire a bordo dove Manon accetta ai braccia aperte [’appassionalo e fedeleamante.

l.a fortuna non arride ai due mise-ri giovani. Appena la nave è giuntaa New Orleans, Manon e lies (ìrieuxfuggono è, ignari delle vaste e scolio

; scinte plaghe deserte della Louisiana,.essi si perdono in mia di quelle laudobrulle ed inospiti dove non c'è vege-

I (azione nè un sorso d'acqua. In que-jsto quarto ed ultimo allo, vediamoj Manon e lies (ìrieux laceri sfiniti af-

| fumati. La povera fanciulla chiedejaH'amante di salvarla: ma non c’è spc

» ran za alcuna. L'amore e le carrezze diI )es (irimix non sono sufficienti a saivare quella giovane esistenza e la pi»vera Manon spira sulle aride sabbie.

* * *

K’ la signorina Linda Montanaril~ l'appassionala interprete di Mimi. che sosterrà la parte di Manonmentre Agostini sarà il Cavaliere Hcs(ìrieux. ('ioni sarà Lcscaul, Fnnia-galli il vecchio (ieronte e il Masierosarà il maeslro di hallo.

Al California.Sabato al matinee* dato al “Califor

nia”, rappresentando ‘"lai Traviala”assisteva un pnlililieo assai scarso manon per questo meno entusiasta, 'l'utti gli artisti furono applauditi ed in-vero lo meritavano pereliè a cantarecon volontà dinanzi ad un puldilieopoco numeroso è una vera fatica «IiErcole.

(ili esecutori erano gli sle--i dellaprima rappresentazione ad eccezionedel baritono. La parto di “Germont”venne cantata dal signor Eruneesconlche disse in modo ammirevole: “DiProvenni il mare e il suol” e tuonònel concertato del lerPatto.

♦ ♦ ♦

Un teatrone, invece, alla sera perl’ultima della “Boheme”.

Oramai nulla abbiamo più a diree dell’opera e degli esecutori. Sì dei-runa che degli altri abbiamo a lungoparlato e solo constatiamo il semprecrescente successo della fortunatacreazione del Puccini.

In mi paese come questo, ove eoamio sp« li,nulo elle immilla il lavoro'lei l 'li iil il ico un impresario può gira-lv ;li I Hiii per «logli anni, col*l:i "Polirmi*il signor Del Conte, i-untando l\.-empio «lei suoi colleghiunni i« uni, potrebbe ime una lortu-na,

* ♦ »

«l’iisia -era Manon Descant e «lo- ;ira n iiuri 1"ii| i i'tine elle è* La Forzo'I' 1 1 I l ' -lino ili Verdi, eolie miglioroda i, 1 aiiton, Calcagni ed i signori

* "dany, ! nini «'seoni, Fumagalli, di—-ondi, .Masiero. \ enezinni ecc:

'l l ' 1 I« di e > ’ io Manon I.escati t*' ti’ovet'ì. l’iiauk-giving Day” la so"oh'a rappn-enf- ione «roteilo, Vc-m i li Carmen eolia signora Fan ton a-aliato al matinee, Faust.

A IU ON MKKPATU.Dii vonil 1 re mia ea-.-i di otto stanza

e bagno. Dotto di 30x(»0 elle front«yfgià in Da rkin Sireet e indi’Alley (vi-colo) ad oriente vicino mi l nion. I/O-lan/e sono Inni fallile con caminettidì marmo. \'i ha stalla per tre Cavallie rimessa -otto al livello della strania.

imo bn irniente e eon pm a spesa f;iiv «Ine fills (n.pjvartamenti). Deve 06--er«' vendii'ta, lììvo'gersi per maggiorichiarimenti a F. A. Cavagnara«ilo Montgomery Street, lloom 3.

tB-l‘2Sommario della “Vita.”

PAt« I N A 1 ( 'rmi,ma del 1 (

Come -i deve r'-pirare. Da psicologia del piede. I n duello origi-nale.

FADIN' A, Per senupre, bozzettodi NT. N.

Da bella diffidente.Fanciullo, poesia di Ada Negri.

1 nuovi int'/zi di locomozione.PAOINA I. eè. Avvenimenti piò

importanti della -elti'mana.Allnalilà, versi umoristici di (>.

Mariottini.PATINA (i. Notizie utili d’igiona

medicina lupoline e cucina.Motti da ridere.

PAD IN \ 7. (ìliitisi dei Commer-cianti, l'-el'eellti c Pl'o'fes-ioilistidella Colonia.

PAtIINA S. Avvisi.Più P.’ incisioni d'attualilA.Pi i: ( 111 (LUCA LAVORO.

Itiiona occasione per i Imseaniollitaliani.

Da . i regio piresiilk'irlo del Comi-tato li Sovrorso «lei Poveri, signor C.<>. F.iml.i ricevi anno la -egiienle lettera:

SAN FI! \NCIS<'() Ili nov. !)?

Signor Direttore d«4 gioì naie1/ ITA DI V

CU là.F.givgio Signore,

Per il beni* dei lavoratori I telitini'il cen a dj <x eiiiia/.iti.ire voglia Mi-orire nli'ITA DI \ la -eguenle « >ntu,ni-ca/.ioiN*, «Pretta ai ( 'av. F. S«*nrn, no-stro slimaio l{. Consolle rln* la Irasitiise ai Coni italo ili Sotìcorvo.

C. O. FATUA.P -I.lento,

liceo la lettera.Off ice niSCOTT & VAN A K*Sl >A DKCrocker Itilil'diivg

San Fi.meiseo 1. Nov !)T.Mr. Carlo F. Serra

Console lla'lianoCaio Siglmre.

Noi -mimo de-derosi di avere liHJoperai italiani per tagliare la legna .>

Sisson, Conimi di S'-kiyon, CaHiifor-iiiti ove già ne abbiamo molti al davoro e da molti anni.

Qim-I'aimo i! lavoro «• aumentato aci abbisognano altri ojMirai.

Noi pensiamo clic forse voi potaototrovarceli. Diamo coivi lutti a misura(per corda). Se voi conoscete qiitìh-haoperaio in cerca di lavino e vorrete'nan lurlo al nostro ufficio li informaremo strile i ondi/,ioni c*tc.

Ilingra/.i.niidoviV>i-i ri Dev. mi.

SCOTT d \’ \ N A ItsDA DE.- * *

Da slamane vi «'• una contimua ina»cessione ili genie elle vieni* nel no-stro ufficio (s*r avere ITnlìri/.zo dagli agenti «-In* coreano gli o|ieiau dicui sopra. A oumiilii ili tutti eccolo:

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