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DOMENICA MATTINA APERTI DOMENICA MATTINA APERTI

anno XV - n. 26sabato 2 dicembre 2017 www.noibrugherio.it

Nuove videocamere installate sulleauto della Polizia locale scandaglianole targhe, una al secondo, rilevando se iproprietari sono in regola con assicura-zione e revisione. In caso contrario, vie-ne spedita la multa direttamente a casa.

A breve il sistema rileverà anche i divie-ti di sosta e i parcheggi in seconda fila. Ilcomandante Villa: «Così tuteliamo chisi comporta secondo le regole».

Basta un passaggio dell’auto della polizia e scatta la sanzioneper divieto di sosta, assicurazione scaduta e revisione saltata

NUOVE TECNOLOGIE PER I VIGILI

Arrivano le multeautomatiche

Ogni mercoledì ungruppo di bambinisi ritrova con donLeopoldo Porroper riflettere sulVangelo delladomenicasuccessiva(articolo a pagina18). Abbiamochiesto a loro discrivere ognisettimana dellepreghiere cheaccompagnino ilettori in Avvento.Sono spunti diriflessionesemplici. Maproprio perquesto, forse,difficili da ignorare.

I pensieri dei bambini per la prima domenica di Avvento

CINEMA TEATRO SAN GIUSEPPEVia Italia, 6 Brugherio - www.sangiuseppeonline.it

ASSASSINIO SULL’ORIENT EXPRESSSabato 2 ore 21.15Domenica 3 ore 15 - 18 - 21.15Lunedì 4 ore 21.15

RICHARD MISSIONE AFRICA

Sabato 9 ore 15.30

Torna per l’11esimo anno la mo-stra di natività organizzata dagli“Amici del presepe – I Tre Re” incollaborazione con l’Avis. Anchequest’anno gli organizzatori si au-gurano di replicare, se non supe-rare, il successo dell’edizione pas-sata, che vide il passaggio di oltre5mila visitatori. E li merita davvero,perché l’arte presepistica, artigia-nale, sorprende quando è così cu-rata, artistica, dettata da creativitàed esperienza. La mostra è ad in-gresso gratuito e conterrà decinedi presepi. È aperta nella galleria

espositiva della Biblioteca di viaItalia, nei giorni feriali e il 31 di-cembre dalle 10 alle 12 e dalle 15alle 18. Nei giorni festivi, invece, èaperta dalle 10 alle 12 e dalle 15alle 18,30. Domenica 1 gennaiol’apertura è dalle 16 alle 18. Chiusail 25 dicembre e tutti i lunedì.Per i gruppi e le scolaresche è pos-sibile organizzare visite guidatefuori dagli orari programmati diapertura contattando [email protected] aperta al pubblicosabato 9 dicembre alle ore 15

Presepi in mostra in bibliotecaDAL 9 DICEMBRE AL 7 GENNAIODAL 9 DICEMBRE AL 7 GENNAIO

- Gesù, oggi mi hai insegnato una cosa impor-tante: che tu sei un pastore che sa riconoscereogni pecora aiuta anche me ad ascoltarti; midomando come sarebbe il mondo se tu nonesistessi?

- Signore, fai che come questi piccoli luminiqui in chiesa che fanno luce così, anche noicristiani riusciamo a essere luce nel mondo eche tutte le luci del mondo siano come tuttigli uomini e le donne della terra; io ti pregotutte le sere

- Signore, io veglierò finché tu venga, dammila pazienza di aspettarti

- Signore, ti ringrazio per tutte le cose belleche mi hai donato

- Gesù, ti prego per me e per tutto il mondo

- Gesù, grazie perché mi hai creato e mi haipensato da sempre e grazie perché ti ricordisempre di me

- Signore, so che tu ti ricordi sempre di me aiu-tami a capire cosa vuoi da me

- Signore, ti prego perché tutti possano rice-vere e ascoltare la tua Parola

- Gesù, grazie della vita- Gesù, ti prego perché tutti i bambini stiano bene- Gesù, prego per i miei nonni che sono in cielo- Signore, grazie per la famiglia che mi hai do-

nato; ti ringrazio anche per tutte le personeche mi vogliono bene e abbi cura delle per-sone che hanno bisogno; porta in cielo le per-sone bisognose

- Signore, fai che tutti stiano bene

PAGINA 3 PAGINA 5 PAGINE 12-13

PIAZZA ROMACent’anni

di cambiamenti

Mistero La RosaÈ scomparso da settimaneil Direttore sportivodel Brugherio calcio

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Direttore responsabile: Filippo Magni

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Progetto grafico: Elena GulminelliMarco Micci

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Stampa: SERVIZI STAMPA 2.0 Sr.l.stabilimento via Brescia 22Cernusco s/N (Mi) tel. 02 92 10 47 10

Numero stampato in 7.000 copie

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Tutte le notti, dalle 20 alle 8,30,sono aperte le farmacie a Cologno Monzesein corso Roma 13 e via Cavallotti 31;a Monza in via Ramazzotti, 36;a Carugate al Centro commerciale Carosello

Guardia farmaceutica (apertura non stop dalle ore 8,30 alle ore 20)Sabato 2 dic. Centrale - Piazza C. Battisti, 22 039.21.42.046Domenica 3 dic. San Damiano - Via Della Vittoria, 62 039.83.31.17Lunedì 4 dic. Santa Teresa - Viale Monza, 33 039 28.71.985Martedì 5 dic. Della Francesca - Via Volturno, 80 039 87.93.75Mercoledì 6 dic. Comunale 1 - piazza Giovanni XXIII, 3 039 88.40.79Giovedì 7 dic. Moncucco - Viale Lombardia, 99 039.87.77.36Venerdì 8 dic. Dei Mille - Via Dei Mille, 2 039.28.72.532Sabato 9 dic. Comunale 2 - Piazza Togliatti, 14 039.28.73.058Domenica 10 dic. Centrale - Piazza C. Battisti, 22 039.21.42.046

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3cronaca2-12-2017 - www.noibrugherio.it

Dal 16 novembrenon contattané i familiariné gli amici

di Filippo Magni

Sono settimane difficili alBrugherio calcio. Dal 16 no-vembre non si hanno più notiziedi Andrea La Rosa, 35 anni, Di-rettore sportivo della societàdall’1 luglio. «Siamo molto vici-ni alla famiglia – commenta ilDirettore generale del calcio,Antonio Francioso – e siamopreoccupati, non vediamo l’orache questa situazione si risolva,aspettiamo che torni».

Il 14 era al Centro sportivocon il nuovo allenatoreSi sono occupati del caso lastampa nazionale, i telegiornali.Le ricostruzioni coincidono:martedì 14 novembre, La Rosaera a Brugherio, al Centro spor-tivo comunale di via San Gio-vanni Bosco, per la presentazio-ne del nuovo allenatore Marco ElSheikh. Dal giovedì successivo,sembra che nessuno abbia avutopiù sue notizie, neppure la fami-glia, che ne ha denunciato lascomparsa. Contattando il Bru-gherio calcio, la prima risposta

È scomparso Andrea La RosaBrugherio calcio: «Lo aspettiamo»

che si riceve è «non possiamoparlare della vicenda». E sonotrapelati davvero pochi partico-lari. Le indagini sono avanzatesenza clamore e fino a una setti-mana dalla scomparsa la notiziaera ancora ristretta alla cerchiadei conoscenti e delle Forzedell’ordine. Secondo quanto ri-ferisce il Corriere della Sera, cheper primo ha reso pubblico il fat-to, i familiari dello somparso

abitano a Milano nella zona divia Ripamonti. E riferisce ancheche non ci sarebbe traccia delnome di Andrea La Rosa neglielenchi degli aeroporti, né trac-cia di prelievi recenti sul conto inbanca che facciano sospettareun progetto di fuga.

«Speriamo solo che stia bene»Chi lo conosce afferma che uncolpo di testa del genere non è

nelle sue corde. Eppure è l’ipo-tesi a cui vorrebbero credere gliamici del calcio. «Speriamo chesia solo una bravata, che sia an-dato via lui e non gli sia succes-so nulla», riferisce Francioso.La speranza, aggiunge, è unasola: «Che stia bene».

Appuntamento da chiarireLe indagini sono ancora in cor-so e a quanto risulta ogni stra-

da è aperta. La targa dell’autodi La Rosa sembra non sia pas-sata sotto alle videocamere disorveglianza. Ad oggi, non èdato sapere quali progressi ab-biano fatto i Carabinieri delNucleo investigativo. Ricostruzioni giornalisticheparlano con sospetto di un in-contro che La Rosa avrebbedovuto avere il giorno in cui sisono perse le sue tracce. Secon-do Andrea Galli e Cesare Giuz-zi del Corriere della Sera “LaRosa aveva raccontato (agliamici, ndr), con tranquillità esenza timori di brutte conse-guenze, di un imminente in-contro in periferia con alcunepersone per una questione disoldi”.

A Brugherio da luglioAndrea La Rosa è Direttoresportivo del Brugherio calciodallo scorso luglio, dopo unacarriera da calciatore che loaveva portato fino alla serie C,seguita dal lavoro nell’ambientedella pubblicità. Nessun prece-dente, per quanto risulta, néguai di tipo finanziario allespalle. Gli amici lo descrivonocome un ragazzo tranquillo eserio. Al Centro sportivo aspet-tano il suo ritorno, concludeFrancioso: «Come Brugheriocalcio, staff e giocatori ci augu-riamo davvero che stia bene.Non è certo un periodo sereno,speriamo si concluda nel mi-gliore dei modi».

Andre La Rosa.Direttore sportivodel Brugheriocalcio dalloscorso luglio, non si hanno suenotizie da metànovembre.Foto dallapagina Facebook“Chi l’ha visto?”

Da giovedì piazza Roma è ac-cessibile in auto solo ai residenti.La decisione, spiega il sindacoMarco Troiano, è motivata dallafase dei lavori, che interessa ampiearee di pavimentazione. I tempidel cantiere, aggiunge, sono almomento rispettati.

Accesso in autosolo ai residenti

PIAZZA ROMA Venerdì 15 dicembre il Cai or-ganizza la proiezione del film“Senza possibilità di errore”, cheracconta l’attività del Corpo na-zionale di socorso alpino e spe-leologico. Presso l’auditorium divia San Giovanni Bosco 29, ore21,15, ingresso gratuito.

Il soccorsoalpino in film

VENERDÌ 15

Il Direttore generaleAntonio Francioso:«Vicini alla famiglia,siamo preoccupati»

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A breve rilevato ancheil divieto di sostaI Vigili: Così tuteliamochi rispetta le regole

di Anna Lisa Fumagalli

Passa un furgone. La videoca-mera inquadra la targa e compa-iono immediatamente sulloschermo tre informazioni sul fat-to che sia o meno assicurato, revi-sionato, rubato. Nel caso, scattaautomatica la multa. L’inconsa-pevole proprietario la riceveràdirettamente a casa. È la princi-pale funzionalità del nuovo siste-ma di rilevazione installato suiveicoli di pattugliamento e su al-cune autovetture di servizio dellaPolizia locale. Si chiama “TargaSystem” ed è in grado di leggereuna targa al secondo. La stru-mentazione permette, attraversoil collegamento con banche dati,di effettuare controlli sullo statodei veicoli in circolazione: revi-sioni non effettuate, individua-zione di assicurazioni false, man-canza di assicurazione o addirit-tura veicoli rubati. E tra qualchesettimana sarà anche utilizzatoper individuare, e multare, veicoliin doppia fila o in divieto di sosta.

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Scoperti 16 non assicuratiSecondo quanto riferisce il Co-mando di via Quarto, nella pri-ma settimana di utilizzo, dal 21al 28 novembre, tenendo contodi un tempo in servizio di circa60 ore, i transiti totali rilevati econtrollati dal sistema sono sta-

ti 1.247. Di questi, 16 veicoli so-no risultati non assicurati e 17non revisionati. Nessun veicoloè risultato rubato. Targa Systemè dotato di una telecamera dilettura targhe ed è in grado an-che di rilevare violazioni relati-vamente alle soste. L’obiettivo

del sistema è permette-re agli agenti in pat-tuglia di guadagnaretempo perché alpassaggio dell’autovengono registratele irregolarità senza

necessità che la pat-tuglia si fermi. Quan-

do la Polizia locale cir-cola con il proprio veicolo,

la telecamera rileva in automa-tico le targhe e in tempo realeavviene la segnalazione di vei-coli che presentano irregolarità.

Multa automaticaanche per il divieto di sostaSpiegano dal Comando di viaQuarto che «la prossima novitàimportante riguarda i parcheg-gi. Il sistema, che abbiamo indotazione è in grado di effet-tuare in automatico anche ilsanzionamento delle soste vie-tate». Il codice della strada,precisano, non prevede l’obbli-gatorietà dell’avviso di divieto

di sosta sul parabrezza «e se ilveicolo si è fermato in divie-to di sosta, o in doppia fila,o ancora sulle strisce pedo-nali, quando transita lapattuglia dei vigili, la tele-camera acquisisce la viola-

zione. In automatico il vei-colo individuato è in sanzio-

ne e il conducente riceverà acasa la multa». Il sistema, con-fermano gli agenti, è in grado,per esempio, nel caso ci sianocinque macchine in doppia fila,di sanzionarle tutte con un solopassaggio. «La telecamera del-la pattuglia – chiariscono –,passa lentamente, fa un’acqui-sizione della violazione e rilevatarga, tipo di veicolo, nome del-la via e poi automaticamentenel giro di qualche giorno arri-va la notifica a casa».

«Equità nei confrontidi coloro che sono in regola»La Polizia locale sottolinea,rassicurando i cittadini, che«fino a quando non ci saràun’attività informativa capil-lare e di un certo tipo rivoltaalla cittadinanza, il sistemaverrà prevalentemente utiliz-zato per il controllo delle assi-curazioni, revisioni e dei veico-li rubati». Questo sistema, con-clude la Polizia locale, «per-metterà di avere maggioreequità e soprattutto è un modoper andare contro chi non sipreoccupa di rispettare le re-gole e rimane impunito rispet-to invece a coloro che di normaadottano dei comportamentistradali regolari e sicuri».

Nuovo sistema e multe automaticheSanzionate 33 auto in una settimana

TELECAMERAPortatile,

si può spostareda un’auto all’altra

e leggeuna targa al secondo

inviando il dato al tablet

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Se rileva un’infrazione,l’agente può

inviare la multa

6 scuola www.noibrugherio.it - 2-12-2017

Accoglienti, rispettose,amichevoli: così i 13ennisognano le superiori


Le vaccinazioni, se ne è parla-to molto, sono diventate obbli-gatorie per tutti gli studenti.Abbiamo chiesto ai dirigentiscolastici qual è la situazione ese hanno trovato difficoltà nelfar applicare la norma.

I numeri dell’istituto SauroAll’istituto Sauro, spiega il nuo-vo dirigente scolastico, professorGiuseppe Alaimo, «la scadenzaindicata per la presentazionedella documentazione delle cer-tificazioni (o autocertificazioni),per i 315 bambini della scuoladell’infanzia, era il 10 settembre.Tutti i nostri bambini sono oggiin regola. Alla scadenza dell 10settembre – aggiunge – abbiamoprovveduto, come indicato dallanormativa, a segnalare all’Asstchi non era in regola: si trattavadi due bambini per i quali è statasospesa la frequenza. Poi unavolta regolarizzata la loro posi-zione e consegnata la documen-tazione, sono rientrati a scuola».Per le scuole dell’obbligo invece,il termine di presentazione delladocumentazione era il 31 ottobree per quanto concerne la scuolaprimaria dell’istituto Sauro (suun totale di 459 bambini), il diri-gente conferma che sono «14 glialunni che non hanno ancoraconsegnato la documentazione edunque è stata fatta la segnala-zione alla Asst di competenza».In questo caso i bambini dellaprimaria continuano a frequen-

Tutti vaccinati i bimbialla scuola dell’infanziaPrimaria e secondariaall’88,5% di certificati

tare la scuola ma è compitodell’Asst contattare le famiglieper regolarizzare la loro posizio-ne vaccinale. Per la scuola secon-daria dell’istituto Sauro (con167 alunni), prosegue Alaimo,«16 alunni non hanno ancoraconsegnato la documentazionenecessaria». Anche per loro scat-ta la segnalazione all’Asst dicompetenza.

I numeri dell’istituto De PisisLa dirigente Rosaria Angiolettidell’istituto De Pisis affermache «ad oggi la consegna dellecertificazioni vaccinali, fotoco-pia cartellini o autocertificazio-ni è stata effettuata da tutti i 71

alunni della scuola dell’infan-zia. Alla primaria Manzoni su251 alunni ne mancano 36; allaprimaria Sciviero su 433 alunnine mancano 43. Infine, alla se-condaria Leonardo, su 490alunni ne mancano 116». L’isti-tuto Don Camagni ha preferitonon rilasciare i dati in merito.Se era prevedibile che alla scuo-la dell’infanzia tutti i bimbi fos-sero vaccinati, pena la non fre-quenza, in base ai dati a disposi-zione sono invece 225 (su 1.800,il 12,5%) i ragazzi che non han-no presentato alla scuola pri-maria e secondaria la documen-tazione che certifica le avvenutevaccinazioni.

di Giacomo Maino

Sabato 25 novembre, nella palestra della scuo-la Kennedy, si è tenuta la sedicesima edizione diCampusorienta. Hanno partecipato 26 scuolesecondarie di secondo grado (le vecchie superio-ri) del territorio, provenienti da Monza (10), daMilano (9), da Vimercate (2), da Cologno Monze-se (2), da Cernusco (2) e da Brugherio (1). L’orga-nizzazione è stata a cura dell’istituto compren-sivo Don Camagni, in collaborazione con gli isti-tuti comprensivi De Pisis e Sauro.

Informazioni direttamente dagli studenticon volantini, opuscoli e depliantAl Campusorienta ragazzi e genitori hanno avutola possibilità di raccogliere informazioni daglistudenti brugheresi che frequentano i vari istitu-ti. Un’occasione, questa, che i ragazzi di terza me-dia non si sono lasciati scappare, ma che è statacolta anche da moltissimi ragazzi di prima e se-conda desiderosi di guardarsi intorno in vista del-la scelta che dovranno fare negli anni a venire. Nelcorso della mattinata sono stati anche distribuitivolantini, opuscoli, cartellette e depliant, utilissi-mi per confrontare le proposte delle scuole e sce-gliere quella più adatta alle proprie esigenze. Enon è mancato neppure chi ha provato a prendereragazzi e genitori per la gola, offrendo loro pastic-cini e dolcetti.

Sia facile inserirsi, con molte opportunitàe i professori non sovraccarichino di lavoroParlando con i 13enni presenti e chiedendo lorocosa cercassero in una scuola superiore, è emer-so il desiderio di trovare una scuola accogliente,nella quale non sia difficile inserirsi, e con stu-denti rispettosi. Per molti sono anche importantile relazioni tra docenti e studenti: i professorinon devono “martellare”, cioè prendere di miragli studenti e sovracaricarli di lavoro. Qualcheragazzo ha invece messo al primo posto le op-portunità che una scuola offre: bisogna che sia-no molte ed interessanti.Nel corso della mattinata il Dirigente scolasticodell’istituto comprensivo Don Camagni, il pro-fessor Claudio Mereghetti, ha tenuto ai presentiun incontro dal titolo “Dopo la terza media:dubbi e prospettive”. Gli stand sono rimastiaperti dalle 9 alle 12.

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Campusorientadi sabato 25novembre,con 26 scuolesecondariedi secondo gradoprovenientida sei città


Torna in Biblioteca, “Poetry Slam”, la performan-ce poetica organizzata dai gruppi di lettura “LeGhirlande”. L’iniziativa si inserisce nell’ambitodelle proposte messe in campo dai Gruppi di lettu-ra della Civica brugherese, in particolare del Grup-po di lettura Poetike. La gara si svolgerà presso laBiblioteca civica di Brugherio, mercoledì 6 dicem-bre. L'edizione 2017, ricordiamo, ha come tema“L'ordine e il caos”, in continuità ideale con laquarta edizione del ciclo di conferenze di “Scienza,ultima frontiera”. I componimenti poetici in garadovranno pertanto essere pertinenti al tema scelto,pena l'esclusione. La gara è aperta ad autori di etàminima di 18 anni, compiuti entro il giorno prece-dente la data della performance (6 dicembre 2017).Non sono previste altre limitazioni, né è richiestaalcuna quota di iscrizione. Tutti i componimentipervenuti entro il termine indicato saranno valuta-ti da una giuria di selezione, formata da componen-ti del gruppo di lettura Poetike. Successivamenteverranno selezionati, tra gli ammessi, i sei autorimigliori, che saranno così invitati come concorren-ti alla gara del 6 dicembre. Oltre il sesto concorren-te verrà formata una lista d'attesa, alla quale gli or-ganizzatori potranno attingere in caso di rinunciada parte di uno o più dei primi sei. Al primo classifi-cato un buono acquisto libri del valore di 150 euro,nonché un attestato del Comune.

La Corridoni inventail gioco antibulliLe insegnanti: «Ogni animale dà un consiglio per difendersi dal bullismo»

Gli alunni delle classi 2A e 2Bdella scuola Corridoni hannovinto il concorso indetto daBennet “I Supercittadini hannoclasse!”. I bambini con le loroinsegnanti hanno creato “Il gio-co dell’antibullo” e così si sonoaggiudicati la vittoria! La noti-zia ha fatto gioire i due gruppi

classe con le loro insegnanti Fe-derica Cominoli e Miriana Volpiperché, grazie alla vittoria, han-no ricevuto una somma che po-tranno utilizzare per l’acquistodi materiale didattico presso ilsupermercato Bennet. «Il gioco– spiegano le insegnanti – siispira a quello dell’oca” ed ècomposto da 40 caselle sulle

quali sono raffigurati dieci ani-mali, aventi comportamenti incui i bambini possono identifi-carsi. Alzando la casella si tro-vano i consigli che questi ani-mali diffondono (ad esempio“ascolta” o “evita situazioni dirischio”) per gestire situazionirelazionali oppositive e che con-trastano il bullismo».

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Ricerca: in Brianzaun’azienda su treè guidata da donne

di Eleonora Fraschini

Sabato 18 novembre si è svol-to il convegno “Il lavoro delledonne in Brianza. Si riparte!”,in occasione del quale è statafondata la sezione di Monza eBrianza degli Stati generali del-le donne.

Brianza, luogo che stupisceMelina Martello, presidentedel Consiglio comunale bru-gherese, era una delle organiz-

zatrici e promotrici insieme aValeria Rossana Volpe, France-sca Pontani e Aurelia Perego.Nel suo intervento, la presi-dente ha spiegato in che sensoil lavoro delle donne in Brianzae� in via di affermazione: «laBrianza è un luogo che spessoviene definito chiuso e conser-vatore. Eppure e� capace di stu-pirci secondo quanto riscon-trato dai dati raccolti da un’in-chiesta dello scorso anno, pro-mossa da Assolombarda, Con-findustria Milano Monza eBrianza e condotta dal Cerif(Centro di ricerca sulle impre-se di famiglia) sul tessuto pro-duttivo della Brianza e sul co-siddetto “passaggio generazio-nale in rosa”».

Passaggi generazionaliLa ricerca e� stata condotta sucirca 700 imprese della Brianzae dimostra che le aziende hannoavuto «la capacità� di investiresulle donne: il 30% di esse è, in-fatti, diretta da una donna. So-no inoltre in aumento i passaggigenerazionali che affidano alledonne il comando dell'azienda,tanto da far affermare che “laBrianza pensa in rosa”».

Welfare aggiuntivo allo StatoIl dato dell’occupazione femmi-nile italiana è sicuramente ap-pesantito dalle difficolta� nelconciliare il lavoro con la fami-glia. Si rende quindi assoluta-mente necessario «dare allemamme e ai papà sostegno eco-

nomico, servizi sociali, sgravi fi-scali e orari flessibili. Sono statigià effettuati investimenti perdare incentivi alle aziende cheprevedono un welfare aggiunti-vo a quello previsto dallo stato,ma ancora mancano passaggi

importanti per un cambiamen-to culturale che veda non solo ladonna ma anche l’uomo impe-gnato nei compiti di cura fami-gliari: ancora troppo spesso è ladonna che resta a casa dal lavo-ro per dedicarsi a tali compiti».

Fondati in provinciagli Stati generalidelle donne

Sabato 25 novembre, nell’ambito delle iniziative delle Politiche dipari opportunità, è stata posata una panchina rossa nel parco attiguoall’Incontragiovani. Il colore richiama le scarpe rosse che sono il simbolodella Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituitail 25 novembre dall’Assemblea Generale dell’Onu.Sabato, mentre la panchina veniva dipinta, si è tenuta la marcia diPolly (simbolo ideato dall’Incontragiovani contro la violenza).Per celebrare questa ricorrenza martedì 28 si è tenuto, presso la Salaconsiliare, l’incontro “nuovi occhi per i media” con Lorella Zanardo, au-trice del docufilm Il Corpo delle Donne. È il primo di cinque appunta-menti promossi dall’assessorato Pari Opportunita, con Cadom e Ge.A-Genere Azione che si svolgeranno da dicembre a febbraio. G.M.

Vernice rossa contro la violenza

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di Eleonora Fraschini

Lunedì 4 dicembre, in occasione dellaGiornata mondiale di lotta control’Aids, l’Incontragiovani di Brugherioospiterà l’evento “Preserviamoci”. L’in-contro fa parte di una serie di iniziativeorganizzate in tutta Italia dalla retedelle Ostetriche Italiane conl’obiettivo di fornire informa-zioni a proposito delle malattiesessualmente trasmissibili edel corretto uso dei dispositivicontraccettivi.

Valeria Conti: «Laboratorio,lavoro di gruppo e relazione»Relatori dell’incontro saranno l’ostetri-ca Valeria Conti (nella foto), che lavorapresso il Cicogna Center di ColognoMonzese, e gli educatori dell’Incontra-giovani. «L’incontro inizierà con un la-boratorio, ai partecipanti sarà assegna-to un breve lavoro di gruppo per intro-durre l’argomento», spiega la dottoressaConti. «Successivamente ci soffermere-mo sulle modalità in cui si possono con-trarre e prevenire Hiv e Aids. L’incontroè gratuito, ad ingresso libero (con preno-tazione) e aperto a tutti, è particolar-mente indicato per i ragazzi ma ancheper i genitori e gli educatori che voglio-

no dialogare con essi avendo prima ac-quisito le conoscenze necessarie».

Conoscenza del proprio corpoper scelte autonome e responsabiliL’associazione promuove già da anni de-gli incontri nelle scuole medie, aggiungeConti, «per trattare i temi legati alla pu-

bertà e alle differenze di genere,all’educazione sessuale, alla pre-venzione di comportamentisessuali inadeguati attraversola conoscenza del proprio cor-po». Lo scopo, conclude, «è

quello di permettere ai ragazzidi compiere scelte autonome e re-

sponsabili. Ho poi deciso di proporrel’argomento delle malattie sessualmentetrasmissibili all’Incontragiovani perchénon se ne parla abbastanza e, soprattuttotra i più giovani, si riscontra ancora tan-ta disinformazione».

Lunedì 4 dicembre alle 20,45,email e telefono per prenotarsiL’incontro “Preserviamoci” si terrà lune-dì 4 dicembre alle ore 20,45 presso la sededell’Incontragiovani, viale Lombardia,214. La partecipazione è gratuita ma è ne-cessaria la prenotazione inviandoun’email a [email protected] oppu-re telefonando al numero 039.2893207.

LUNEDÌ 4 DICEMBRE

Conoscere per prevenireHiv e Aids. All’Incontragiovaniuna serata con l’ostetrica Conti

SABATO 25 NOVEMBRE

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Sperimentazioneper le case popolari

Roberto Assi è tornato dopoqualche mese dai residenti divia Matteotti, ha detto in Consi-glio comunale, per capire se larotonda provvisoria all’incro-cio con via Buozzi ha risolto iproblemi della strada. La rispo-sta, ha riferito, è che rimane co-munque preferibile la conver-sione della via a senso unico. Siaggiunge, ha spiegato, che la ro-tonda provvisoria non sarebbeefficace per rallentare chi pro-viene da via Lodigiana, inquanto la carreggiata è presso-ché dritta. La mozione di Assi,ha affermato il consigliere, na-sce dalle richieste di cittadini,cosa che ha motivato il voto po-sitivo dei consiglieri di mino-ranza. Oltre al passaggio a sen-so unico, la mozione proponeuna revisione dei progetti at-tuali che, oltre al senso unico,valuti di restringere la strada

realizzando parcheggi a lisca dipesce.L’assessore ai Lavori pubblici,Mauro Bertoni, ha risposto sulpiano tecnico. Anche la giunta,ha affermato, ha chiesto ai tec-nici incaricati del Piano deltraffico, in particolare all’inge-gner Massimo Percudani, se fos-se una buona idea il senso unico.La risposta, ha riferito, è che pa-radossalmente un senso unicoaumenta la velocità delle auto,che schiacciano l’acceleratoresicure di non veder arrivare nes-suno dalla direzione opposta.Ha quindi confermato la pros-sima realizzazione di una ro-tonda definitiva che, sempre se-condo Percudani, sarebbe il me-todo più efficace per rallentarele auto in quanto ridisegna lagerarchia delle strade. La mo-zione è stata bocciata con 14 vo-ti contrari e 6 favorevoli. F.M.

VIABILITÀ

Roberto Assi torna a chiedereil senso unico in via MatteottiMauro Bertoni: Non è sicuro

di Filippo Magni

Si sperimentano in città nuovi criteri emodalità per l’assegnazione delle casepopolari. Il progetto è di Regione Lom-bardia, che ha chiesto ad alcuni Comunila disponibilità a testare nuovi metodi.Brugherio, con Monza e Villasanta, haraccolto la richiesta. «Abbiamo pensato –afferma l’assessore ai Servizi sociali Mi-riam Perego – che fosse una buona oppor-tunità per avere già le competenze neces-sarie quando il sistema entrerà in vigorein tutta la Regione, al termine della fasesperimentale». Le principali novità intro-dotte sono la necessità di presentare la ri-chiesta via internet, la possibilità di indi-care l’alloggio più adeguato alla propriacondizione familiare e la possibilità discegliere anche negli altri due comunidell’ambito territoriale, vale a dire, per ibrugheresi, Monza e Villasanta. In totalesono a disposizione 47 alloggi.I requisiti per poter presentare la richie-

sta sono la cittadinanza italiana, europeao extracomunitaria con permesso di sog-giorno; la residenza o luogo di lavoro inLombardia da almeno cinque anni; Iseenon superiore a 16mila euro; assenza dititolarità di diritti di proprietà o di altridiritti reali di godimento su case adegua-te alle esigenze del nucleo familiare, inItalia o all’estero; assenza di precedentiassegnazioni di alloggi sociali per cui, neiprecedenti cinque anni, è stata dichiaratala decadenza o è stato disposto l’annulla-mento, anche per morosità; assenza dieventi di occupazione abusiva. Gli appar-tamenti a disposizione saranno assegnatiper il 35% ad anziani; per il 20% a fami-glie monoparentali; per il 15% a personecon disabilità; per il 20% a famiglie dinuova formazione; per il 10% agli appar-tenenti alle forze di Polizia: 10%. Per ef-fettuare la richiesta (entro mezzogiornodel 5 gennaio) ed entrare in queste nuovegraduatorie è necessario essere in posses-so delle credenziali Spid e della Carta re-gionale dei servizi con relativo pin.Assistenza presso l'Ufficio Casa, piazzaCesare Battisti 1, lunedì e mercoledì dalle14 alle 17 e venerdì dalle 9 alle 12.

CORREZIONE DI BOZZETesi universitarie, tesine, testi lunghi

PER UN TESTO CORRETTO, FLUIDO, EFFICACEDott. in Magistero | E-mail: [email protected]

Correzione e uniformità nell’utilizzo della punteggiatura

grassetti e sottolineature

Roberto Assi

Mauro Bertoni

Disponibili 47 case a Monza, Brugherio e Villasanta

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PRODUZIONEARTIGIANALE

Una grafica brugherese è statapremiata a Londra per le sue info-grafiche, cioè per l'elaborazionegrafica (spesso in forma di disegni)di alcuni dati.Il riconoscimento ottenuto faparte dei prestigiosi premi Kantar“Information is beautiful”, che dal2012 vengono assegnati alle info-grafiche migliori.

La vincitrice si chiama Michela Lazza-roni (a destra nella foto) ed è membrodel Density Design Research Lab diMilano. È anche information ed edi-torial designer e esperta di architetturadell'informazione e di progettazoneeditoriale e grafica. Diverse delle sueinfografiche sono state pubblicatenell'inserto culturale domenicale delCorriere della Sera “La Lettura”: unadi queste l’ha portata ad arrivare terzanella categoria Community Prize checomprende i lavori più votati sul sitodel premio. L’infografica vincitrice,che vedete qui accanto, era uscita sul257esimo numero de “La Lettura”, allafine di ottobre 2016, e trattava dei335 spot surfistici in Italia.

Michela Lazzaronipremiata a Londra per le sue grafichesul Corriere

PREMIO KANTAR

10 città www.noibrugherio.it - 2-12-*2017

FRANCESCA CIUCANITitolo della tesi di laurea:“BalancedSedation inPolytraumatizedRoe Deer (Capreolus capreolus):Comparison of Methadone and Butorphanol”Università: Università degli Studi di MilanoFacoltà: Medicina VeterinariaVoto: 110 e lode

Spiegaci in breve la tua tesiLa tesi è frutto di uno studio realizzatopresso il centro di Centro Recupero Ani-mali Selvatici (CRAS) di Piacenza. Sog-getti dello studio sono stati otto capriolivittime di incidenti stradali nel periodotra febbraio e aprile 2017. L’obiettivodello studio è stato trovare un protocol-lo anestesiologico ideale per la gestionedell’animale selvatico traumatizzato.Sono stati valutati e confrontati dueprotocolli innovativi, che permettesserodi contenere l’animale ed eseguire leprocedure veterinarie necessarie per lastabilizzazione. In particolare sono statimessi a confronto due farmaci oppiodi:metadone e butorfanolo. Valutando iltempo di sedazione, la condizione del-l’animale al momento del ritrovamento,i parametri vitali ed anestesiologici, so-no emerse differenze che hanno portatoalla luce quanto lo stato dell’animale siafondamentale per la scelta del protocol-lo. Le lesioni riportate più frequente-mente sono state fratture a livello di ar-ti, bacino e trauma cranico con casi dicecità transitoria. Le visite sono stateeseguite sul campo o presso il centro edil mezzo diagnostico principale per lavalutazione è stata la radiografia. Glianimali, quando possibile, sono statireimmessi nel loro habitat a seguito diun breve ricovero.

Cosa ti aspetti dal futuro?Dopo la laurea ho conseguito l’abilita-zione e al momento collaboro con ilPronto Soccorso della Clinica Veteri-naria San Michele di Busto Arsizio, se-guendo le attività dell’anestesistadell’Università di Milano e continuo acollaborare con il Centro di RecuperoAnimali Selvatici. In futuro vorrei in-traprendere un’esperienza con animalinon convenzionali e seguire corsi spe-cifici su ecografia, neurologia ed orto-pedia.

Come curarei caprioli investiti

LAURA MORASCATitolo della tesi di laurea:“Conoscenzedel personalesanitariosull’alimentazionevegetariana e vegana: studioosservazionale”Università: Università degli Studi di MilanoFacoltà: Medicina e Chirurgia, Corso di Laurea in Infermieristica PediatricaVoto: 110

Spiegaci in breve la tua tesiCon il mio elaborato di tesi ho volutotrattare un tema molto emergente: l’ali-mentazione vegetariana e vegana. Il nu-mero di persone che adotta un modelloalimentare vegetariano è in aumento emolti vegetariani sono giovani genitoriche decidono di condividere il loro mo-dello alimentare con i figli. La nutrizio-ne rappresenta un tema delicato findalle prime fasi della vita, poiché unanutrizione appropriata e adeguata neiprimi mille giorni può provocare effettiincisivi significativi sulla salute dell’in-dividuo negli anni successivi. Chi sce-glie di escludere la carne, il pesce e altriprodotti di origine animale dalla pro-pria dieta, deve necessariamente stabi-lire una pianificazione attenta dei pastiper assicurare gli adeguati apporti ditutti i nutrienti ed evitare il pericolo disquilibri nutrizionali. Il personale sani-tario che segue le future mamme, i neo-nati e i bambini gioca un ruolo fonda-mentale nell’educazione per una cor-retta alimentazione. Pertanto ho volutoindagare il livello di conoscenze che ilpersonale sanitario possiede riguardol’alimentazione vegetariana e veganadai primi mille giorni di vita all’adole-scenza. Ho intervistato 418 operatoridell’area materno-infantile presso laFondazione IRCCS Ca’ Granda OMP e

l’ASST Fatebenefratelli-Sacco POBuzzi. Dall’indagine è emerso che ilpersonale sanitario intervistato nonpossiede complete ed esaustive cono-scenze sull’alimentazione vegetariana evegana. Sarebbe auspicabile una for-mazione a partire dall’università e pergli operatori in service bisognerebbeimplementare le conoscenze con corsidi perfezionamento.

Cosa ti aspetti dal futuro?Con il mio percorso universitario, tra-mite il riconoscimento UNICEF, sonodiventata consulente in allattamento esicuramente approfondirò il tema delcounselling nutrizionale per poter for-nire un adeguato intervento educativosull’alimentazione in età pediatrica.

Vegetarianismoe bambini

Inviateci le vostre tesi, con una breve, e semplice, spiegazione del lavoro. Oppure, contattateci, così da spiegarcele a voce. email [email protected], whatsapp 389.8221145.

LA RUBRICA È A CURA DI SOFIA BERETTA E LUCREZIA BUONGIORNO

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L’Asvap, l’associazione volon-tari aiuto ammalati psichiciBrugherio, organizza, per vener-dì 8, sabato 9 e domenica 10 di-cembre il mercatino di Natale epesca di beneficenza in piazzaRoma, Sala consiliare (ingressoporta rossa). I volontari della sede cittadinache sono operativi nello svolgi-mento delle varie attività pro-mosse, sono circa una decina; ilnumero degli ospiti accolti, sono4/5 al lunedì pomeriggio e unadecina il venerdì. «Il nostro – spiegano dall’asso-ciazione – è un servizio di acco-glienza ludico e di libero accessoa discrezione dei singoli pazien-ti. Il mercatino natalizio si svol-ge da circa cinque anni, permet-tendoci con la vendita di articolie oggetti di vario genere (peresempio oggetti di Natale, acces-sori per la persona, oggetti per lacasa) di autofinanziare le varieattività».

DIVERSE LE ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONEIl gruppo Asvap di Brugherioopera sul territorio con una me-dia di circa 25 soci complessivi, ecomprendono: familiari, volon-tari, simpatizzanti e utenti, conlo scopo di creare attività di va-lenza sociale e di aiuto per le per-sone e le famiglie in difficoltà.Le attività si svolgono con le se-guenti modalità:

Centralino di ascolto per infor-mazioni orientamento e aiutoÈ disponibile un numero di cel-lulare dedicato a ricevere infor-mazioni e/o appuntamenti. Lerisposte vengono fornite dal co-ordinatore su appuntamento.

Area informazioneTutti i giovedì dalle 15,30 alle

17,30 hanno luogo incontri con ifamiliari con lo scopo di ascol-tarsi e confrontarsi per condivi-dere le esperienze maturate eaiutarsi nella quotidiana convi-venza con i disagi causati dallesofferenze dei propri cari. I fami-liari accolti il giovedì sono circaotto.

Area risocializzazione a valenza riabilitativaTutti i lunedì dalle 14 alle 16 ac-coglienza degli utenti dei servizidi psichiatria per aiutarli a so-cializzare tra loro e mantenere osviluppare capacità residue chela malattia ha compromesso.Durante gli incontri si promuo-vono iniziative di carattere ludi-co: giochi di carte,scacchi, dama,musica, disegno e pittura ad ac-querello, letture di poesie o rac-conti scritti dagli ospiti. In me-dia si accolgono 6/8 ospiti. Tutti ivenerdì dalle 19 in poi cena e di-vertimento. Ospiti familiari evolontari raggiungono il numeroa volte anche di 20 persone.

Iniziative Ogni ultima domenica del mesevengono organizzate gite oescursioni di interesse turistico,culturale e enogastronomico. Vi-site a mostre e mercatini. In oc-casione delle varie festività ven-gono accolti ospiti in sede e pre-parati buffet con cibi vari, dolci,bevande. Seguono musica e dan-ze condotte da un animatore.

Accompagnamento persone in difficoltàA seconda delle necessità i vo-lontari effettuano accompagna-menti per qualsiasi esigenza.

Per informazioni: per conoscere l’associazione Asvapè possibile chiamare la sede di via Oberdan, 83 Tel. 338.8835746

Farmacie comunaliarriva il bonus bebèIn Consiglio comunaleè polemica sui numeridel bilancio triennale

di Filippo Magni

Cento euro per le famiglie deibambini nati nel 2017. È unadelle iniziative che le Farmaciecomunali hanno inserito nel Bi-lancio di previsione del prossi-mo anno. Lo ha spiegato il Presi-dente dell’azienda, AlbertoBrambilla, anticipando i pro-getti per il 2018. Il bonus saràdedicato ai nati nel 2017, vale100 euro e potrà essere speso nel2018 per l’acquisto di una seriedi prodotti selezionati dalla di-rettrice, dottoressa Ornella Sa-la. Non sono stati comunicatiancora i dettagli per usufruiredel bonus. Tra le altre iniziativeannunciate, si trovano lo stan-ziamento di 50mila euro (l’annoscorso furono 30mila) per pro-porre sconti ai clienti e giornatemensili di sensibilizzazione sudiversi temi medici, come quelladello scorso anno sul tema deidanni da fumo di sigaretta che,ha detto Brambilla, ha avutogrande successo. Tornerà anchenel 2018, con un concorso nellescuole che sensibilizzerà gli stu-denti sul tema. Ci saranno inol-tre tessere fedeltà e pubblicitàper informare i cittadini susconti e iniziative. Brambilla haanche annunciato l’acquisto diun “robot” per la gestione delmagazzino della farmacia dipiazza Togliatti e la realizzazio-ne di un sopralzo per la sede dipiazza Giovanni XXIII. L’ingag-gio di consulenti per questi dueelementi ha fatto aumentare lavoce “consulenze” rispetto aglianni precedenti, ha detto Bram-billa. Il Bilancio, ha precisato,prevede un valore di produzione

di 2.050.000 euro, in crescita ri-spetto ai 2.032.897 del 2016 eanche ai dati del 2014 e 2015. Incalo rispetto ai 2.125.376 eurodel 2013.I consiglieri di minoranza si so-no detti critici sul Bilancio diprevisione, votandolo negativa-mente. Massimiliano Balconi hadetto che avrebbe voluto unamaggiore “farmacia di servizi” eha chiesto chiarimenti su alcunecifre del documento. VincenzoPanza ha lamentato soprattutto«un fatturato che non cresce»,un «utile che si riduce» e «pro-getti che non sono riflessi neinumeri» del bilancio. Assi hacontestato tra le altre cose l’in-serimento del canone d’affittonei “risultati per la città” e chie-sto una verifica sulla «fattibilitàdei progetti sulla base dello sta-tuto». Stefano Manzoni ha posto

l’attenzione sulla necessità diaumentare i servizi nelle farma-cie a seguito dell’innalzamentodell’età media della popolazio-ne evitando così passaggi in Asl,cooperative o ospedali. MicheleBulzomì ha proposto di attivareun servizio di consegna medici-nali a domicilio.Positivi i commenti della mag-gioranza, che con i suoi voti haapprovato il documento. Anto-nio Piserchia ha chiesto la possi-bilità di incrementare gli scontiper le famiglie meno abbienti, diintensificare il lavoro di preven-zione nelle scuole e di valutaredi rivedere le convenzioni con icostruttori per ampliare gli spa-zi per le Farmacie. Angelo Chiri-co si è interrogato sul senso diavere delle farmacie comunali,ritenendo positivo la scelta dipuntare su un servizio «semplicema forte di affiancamento ai cit-tadini». Parlando poi di un Bi-lancio «di sostanziale stabilità,in un contesto che mi diconosempre più difficile» anche in unterritorio «dove il presidio è sco-modo», come in piazza Togliatti.Andreina Recalcati ha suggeritodi affiancare al bonus bebè an-che degli sconti sui prodotti peranziani, dato che «molti fatica-no a pagare». Francesca Feraudiha elogiato un’azienda che hautili quasi azzerati, perché ciòandrebbe a vantaggio dei citta-dini.L’assessore di riferimento, Gra-ziano Maino, ha concluso riven-dicando i conti in cui «abbiamofatto crescere gli utili a fronte diuna non crescita del fatturato.Ci era stato chiesto di aumenta-re gli sconti e l’abbiamo fatto».Rimandando risposte puntualidi Bilancio a una successivacommissione consiliare affer-mando di non poter essere esau-stivo nei cinque minuti concessiper la sua replica.

CONFERMATA FINO AL 2020La dottoressa Ornella Sala riescenell'impresa di mettere d'ac-cordo tutto il Consiglio comu-nale. Da maggioranza e oppo-sizione sono arrivati solo elogiper «la passione» che la dotto-ressa mette nella direzione delleFarmacie comunali. La carica leè dunque stata rinnovata al-l'unanimità, con 20 voti favore-voli su 20 votanti, fino all'anno2020.

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I tanti servizi dell’Asvapin aiuto ai malati psichiciArriva anche il mercatino

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INGRESSO OMAGGIOPER LA PISTA DI PATTINAGGIO

Sta cambiando volto, piazzaRoma, e non è la prima volta nellasua storia. Centro contadino, fuasfaltata per la prima volta neglianni ‘60 e mantenne la stessastruttura, con una grossa aiuolaal centro, fino ai primi anni ‘90.«Fu indetto un concorso –ricordaRaffaele Corbetta, assessore intre diverse giunte e ora storico lo-cale – e parteciparono diversi ar-chitetti. I progetti erano tuttimolto belli, vinse quello cheguardava al futuro recuperandola tradizione». Gli elementi fon-dativi della nuova piazza, proget-tata da Carlo Magni e DonatoPozzebon, aggiunge Corbetta,«erano alberi locali, una fontanache ricorda lo scorrere dell’acqua

nei fossi e la pavimentazione asassi, la “rizzada”». Prevedevaanche, «ma non fu fatto per que-stioni di budget, un cancello alposto del muro del parco». Ele-mento presente nell’attuale rin-novamento della piazza, che la ri-tocca mantenendone la struttu-ra. «È evidente – conclude Cor-betta, che ci ha fornito le infor-mazioni che trovate in queste pa-gine, mentre le foto sono di Gio-vanni Visini – che il progetto deglianni ‘90 presupponeva una piaz-za pedonale. Diverse giunte han-no cercato di andare verso quellastrada, altre al contrario l’hannoosteggiata». Un giudizio sul pro-getto in corso? «Aspetto sia finito,spero non eliminino la rizzada».

1920La prima immagine della piazza adisposizione risale probabilmenteagli anni ‘20 ed è una cartolina. Lachiesa di San Bartolomeo eramolto più corta di quanto non siaadesso. La facciata che si vede nellacartolina è infatti stata abbattuta.Differisce dall’attuale, che ricordamolto, per la presenza di undipinto al posto della vetrata. Suilati della facciata, due lunetteaperte permettevano l’ingressodella luce. Sulla destradell’immagine si intravede unedificio, probabilmente un rusticodi Villa Fiorita, che sarà demolitoper consentire l’allungamentodella chiesa. Sullo sfondo, l’edificioche ora ospita una banca .

anni ’80Negli anni ‘80 la piazza non subiscesostanziali trasformazioni.Nell’aiuola centrale vengonoposate delle pietre, a creare unasorta di collinetta. Le auto possonocircolare e parcheggiano sia aibordi della piazza che attornoall’aiuola. Sulla destra si riconoscela fermata dell’autobus, il “3” cheportava da Brugherio a Monza: lapiazza fungeva da capolinea. Sulfondo, il nuovo edificio della Bancanazionale dell’agricoltura e, adestra, le cabine del telefonoaccanto a un’edicola molto piùpiccola dell’attuale.

1989Nel 1989 piazza Roma diventaeuropea per celebrare ilgemellaggio con Le Puy en Velay.L’aiuola davanti alla chiesaraffigura i tricolori italiano efrancese circondati dalle 12 stelledella bandiera dell’Unioneeuropea. Non c’è più la collinetta,l’aiuola è un prato verde.Consente così di ricordarecom’era il sagrato di SanBartolomeo: un semplice spiazzocon tre gradini che accoglieva ifedeli all’ingresso in chiesa.

anni ‘90All’inizio degli anni ‘90 il Comune dàvita a un concorso per riqualificare lapiazza. Vincono gli architettibrugheresi Carlo Magni e DonatoPozzebon con un progetto diriscoperta delle origini. Vienerealizzato un “tappeto” centrale chericorda la pavimentazione di iniziosecolo, la fontana rimanda alle rogge,gli alberi scelti sono i gelsi su cuicrescevano i bachi da seta. Il progettoprevede anche l’arretramento delmuro di Villa Fiorita, trasformato incancello, così che il verde invada lapiazza e quello spazio sia utilizzabileper attività culturali. Non sarà fattoper questioni di budget.

1939Nel 1939 la chiesa di SanBartolomeo assume l’attualestruttura a croce latina. La foto nonha una datazione precisa, maprobabilmente è di pocoposteriore a quell’anno. Accanto alcampanile si nota l’assenza dellacolonna, che si trovava ancoraqualche metro più a destra. Lapavimentazione è detta “rizzada”,vale a dire un fondo a ciottoli, chepoi con il tempo si trova ad esserericoperta di terra. Era lapavimentazione delle strade“ricche”: è così anche piazzaDuomo a Monza, ad esempio.Omaggia questo tipo di fondoanche l’attuale piazza, che l’hareplicata nella sua fascia centrale.

anni ’60Negli anni ‘60, data stimata dellafoto, arriva l’asfaltatura. La piazzaassume la forma che manterrà finoagli anni ‘90. Sotto al campanile sinota la colonna, spostata. Davantialla chiesa, una grossa aiuola fungeda spartitraffico. Negli annisuccessivi cambia la strutturadell’aiuola, ma la piazza rimanesempre percorribile dalle auto.

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CONTADINA, PARCHEGGIO, FIORIERA. I VOLTI DI PIAZZA ROMA NELLA STORIA

14 lavoro www.noibrugherio.it - 2-12-2017

Giovedì, presso l’auditoriumdi Regione Lombardia, l’aziendabrugherese di vendita online etelevisiva Qvc è stata premiatacon il riconoscimento “Buoneprassi 2017” da Unioncamere.Qvc, spiegano dall’azienda, «hapartecipato al bando in tre ca-tegorie: ambiente, società e ge-stione». Nella prima categoriaerano inseriti l’impianto di tri-generazione (un sistema dicreazione di energia pulita) el’attività di volontariato azien-dale con Legambiente; nella se-conda l’iniziativa di shoppingsolidale SHOPPING4GOOD enella terza il progetto di svi-luppo d’impresa Qvc Next Lab.«Da sempre – ha commentatola notizia l’amministratore dele-gato Paolo Penati – QVC rappre-senta un’esperienza che va oltrelo shopping, per questo soste-nibilità ed etica sono parte in-tegrante della nostra strategia edella promessa che facciamoogni giorno ai nostri clienti e col-laboratori». Di conseguenza, haaggiunto, «ricevere questo pre-mio è per noi motivo d’orgoglio,e conferma la nostra visione chela gestione d’impresa nondebba essere veicolata esclusi-vamente dal fattore business eper questo motivo abbiamo av-viato un piano strategico conl’obiettivo di contribuire allo svi-luppo del territorio in cui siamoinseriti, a quello delle piccole im-prese italiane che rappresen-tano il motore del Paese, alla ri-cerca scientifica d’eccellenza».

“Buone prassi”Unioncamerepremia la Qvc

LOMBARDIA

Claudio De Rosa, artista internazionaledalle tinte dark che ha tatuatoanche Fedez e Marracash

Clod e l’arte dei tatuaggistorie di vita sulla pelle

di Filippo Magni

Claudio De Rosa ha 36 anni eabita con la compagna e il figlioin una cascina in città. Ma con ilnome d'arte di "Clod the ripper"è uno dei più apprezzati artistidel tatuaggio. Riconosciuto a li-vello mondiale, ha articoli su ri-viste di settore ed è stato prota-gonista della serie tv "Milano ci-ty tatoo", su Dmax. Ha tatuatoanche cantanti come Fedez eMarracash. «A Fedez – racconta– ho tatuato un gelato sul collo euna lavatrice con dentro un cer-vello. L'ho fatto anni fa perchéera un amico, anche se quei sog-getti non sono il mio genere...».Clod realizza soprattutto lavoriin bianco e nero, con il solo inse-rimento del rosso come elementografico. «Amo tatuare teschi,corvi, immagini legate al mondodella musica metal, dark», spie-ga. Il suo studio di via Monzarappresenta un po' la sua esteti-ca. Si chiama "The ink-festedhouse", gioco di parole che uni-sce ink, inchiostro, e casa infe-stata. L'ingresso è buio, alle pa-reti sono affissi poster di filmhorror, il bancone è una finta ba-ra. Al piano inferiore si trova in

vendita una collezione di ma-gliette e felpe di gruppi metal,con anche pezzi originali deglianni '80 del valore di qualchecentinaio di euro. Al piano terra,

passato l'ingresso da casa degliorrori, si apre uno studio lumi-noso e professionale dove lavo-rano, insieme a Clod, altri trecolleghi specializzati ciascunoin soggetti differenti. Dal fanta-sy al cartone animato. Sono Mi-chela Bottin, Silvano Spanò, Mi-chi Morge e Kelly la piercer.«Negli ultimi anni sono miglio-rate le tecnologie, c'è più atten-zione per la salute e i tatuatori sisono specializzati – afferma DeRosa –. È uno dei risvolti positividella diffusione di massa dei ta-tuaggi: oggi si sceglie il tatuatorein base alle sue caratteristiche,c'è più consapevolezza del-l'aspetto artistico». Il lato nega-tivo, aggiunge, «è che si è persoun po' di mistero, di fascino. Ven-

t'anni fa, quando ho iniziato, inogni classe o ufficio c'era magari"il tatuato". Oggi è più difficiletrovare chi non lo è. Tatuarsi nonè più una scelta forte e in qualchemodo coraggiosa».È particolare il processo artisticodi Clod the ripper: i suoi clientiscoprono il disegno che avrannosulla pelle solo dopo che è statotatuato. «Solitamente il primoapproccio è via email – spiega – eil cliente mi spiega il perché sivuole tatuare. Per ricordare unevento felice, per una perdita, peraver superato un periodo com-plicato... Dopo uno scambio dimail per approfondire il tema,elaboro un tatuaggio che raccon-ti quella storia». In studio, poi, di-segna alcune linee guida diretta-mente sul corpo con appositipennarelli e poi esegue a mano li-bera il tatuaggio. Un mix di tec-nica e arte, «ma da quando ho lostudio – precisa – non posso tra-scurare la parte gestionale e im-prenditoriale del lavoro». L'im-magine del tatuatore eccentrico eartistoide non rende la comples-sità di una professione che ri-chiede anche rigorosità e rispettodi norme igienico sanitarie oltreche etiche. «Non tatuerei mai sulvolto o sulle mani – afferma Clod– un ragazzo al primo tatuaggio,perché so che se ne pentirà». Ilsettore, conclude, «cresce con lecollaborazioni. Il tatuatore non èpiù un solitario che nel propriostudio realizza qualunque sog-getto. Ma un artista che sa allar-gare l'offerta per i clienti invitan-do colleghi di fama e, a sua volta,si sposta in Italia e all'estero perproporre la propria arte».

Nelle foto, Claudio De Rosa in un video con Fedez e alcuni tatuaggi dalla paginaFacebook del suo studio di tatoo. Quelli in nero e grigio sono realizzati da De Rosa.

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15città2-12-2017 - www.noibrugherio.it

Buono e localelo zafferano del BrugoColtivato e lavoratoin via Oberdanè in vendita dal 5al Temporary Shop


Continua la coltivazione dello“zafferano urbano” presso laCooperativa Il Brugo. Per il ter-zo anno consecutivo la Coopera-tiva ha predisposto la coltiva-zione e la raccolta dello zaffera-no, organizzata da un educatoreformato sui processi necessariad ottenere un raccolto di quali-tà e chiedendo alle persone condisabilità che frequentano i di-versi servizi la collaborazione inquesto progetto.

Un progetto che richiedeimpegno e formazione«Coltivare lo zafferano non è co-sa da poco», spiegano i referentidel Brugo. «Dalla piantumazio-ne, alla cura delle piante, all’at-tenzione durante la fase dellafioritura, fino alla raccolta quo-tidiana dei fiori e alla separazio-ne dei petali e degli stimmi (dettianche pistilli), occorre molta pa-zienza, dedizione e lavoro co-stante e accorto».Gli utenti coinvolti nell’attività,fanno sapere dalla Cooperativa,sono circa una ventina; senza diloro non sarebbe stata possibilela buona raccolta che è stata fat-ta quest’anno. La Cooperativaha scelto di investire aumentan-do le dimensioni del terreno divia Oberdan 80 destinato allacoltivazione, «acquistando bul-bi di ottima qualità che hannoprodotto numerosi fiori». Lozafferano sarà venduto in città,sia per riconoscere il lavoro di

chi lo ha coltivato, sia per diffon-dere la conoscenza delle attivitàdel Brugo.

Dove comprare zafferanoe altre idee regalo natalizieCome da tradizione, anche que-st’anno la società Giambelli hamesso a disposizione della Coo-pereativa Sociale Onlus il Bru-go un locale per il “TemporaryShop natalizio” presso il CentroCommerciale Kennedy di via

Kennedy. L’incasso sarà desti-nato a sostenere le numerose at-tività della Cooperativa che sioccupa di persone con disabilitàe delle loro famiglie, offrendoservizi educativi, di formazioneall’autonomia e di inserimentolavorativo. Il negozio è apertodal 5 al 24 dicembre (festivitàcomprese) negli orari 9-12,30/14,30-19,30 e solo per il24 dicembre dalle 9 alle 12,30.Sarà possibile trovare tante

idee per piccoli pensieri e gran-di regali: proposte alimentari dialta qualità provenienti daaziende agricole selezionate(miele, riso, confetture, caffè ditorrefazione, panettoni e pan-dori), lo zafferano urbano colti-vato e confezionato direttamen-te dagli utenti della Cooperati-va, centritavola, decorazioni perl’albero, articoli tessili e artigia-nali dipinti a mano con temi na-talizi e non solo.

Persone del Brugo coltivano i fiori di zafferano, li raccolgono, separano i pistilli dai petali. foto Ribo

«Nel mondo dello zafferano mi sonotrovato per caso. Sapevo che alcunimiei compagni si occupavano di zaf-ferano con il nostro educatore Davide,ma non avevo mai partecipato. Ungiorno ho visto che i miei compagnifacevano la sfioritura dello zafferano.Per pura curiosità mi sono avvicinatoper vedere meglio la procedura, poiDavide mi ha proposto di provare afarla. Ho provato e mi sono reso contosin da subito che mi riusciva bene e

mi è piaciuto davvero tanto farla, èun lavoro molto delicato. E adesso èdiventata una delle mie attività pre-ferite al Brugo! Secondo me è un la-voro molto affascinante. Ora so per-ché lo zafferano costa così tanto, perottenere poca quantità dietro c’ètanto lavoro manuale. Quest'anno ab-biamo raccolto un bel po' di zafferanodal nostro orto al Brugo e per i pros-simi anni speriamo di avere i raccoltisempre maggiori!!».

ARTHUR: Ecco perchécosta tanto

«Sono andato a Perugia con l’edu-catore Davide, il volontario Fabio eun altro compagno del Brugo percomprare i bulbi dello zafferano. Nel-l’azienda agricola che abbiamo visi-tato ne hanno di ottima qualità! Neabbiamo presi circa duemila! È statauna bella esperienza; il proprietariodell’azienda ci ha detto che oltre alrisotto si può utilizzare lo zafferanoper fare la birra, il miele, il gelato etante altre buone cose».

ALI: con lo zafferano si fa anchela birra, il miele e il gelato

«Abbiamo partecipato all’attività dizafferano con la Cooperativa “IlBrugo”. Abbiamo imparato ad utiliz-zare lo scavabuchi per piantare ibulbi, a fare la raccolta dei fiori e,una volta raccolti, a fare la sfiorituraper recuperare gli stimmi. È statobello e interessante, mi sono diver-tito a lavorare con gli altri ragazzi.Se possibile vorremmo continuareancora a fare questa attività». Valerioe Cristina

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L’Ufficio commercio del Comune ha segnalatoche Regione Lombardia ha aperto il bando “Im-presa sicura”. Dà alle micro e piccole impresecommerciali e artigiane, contributi per investi-menti relativi alla sicurezza. Gli investimenti percui l’azienda chiede un contributo devono supe-rare i mille euro e possono essere relativi all’ac-quisto (con trasporto e installazione) di “sistemidi sicurezza innovativi” quali: sistemi di video-al-larme antirapina; sistemi di video-sorveglianza acircuito chiuso e sistemi antintrusione, anche conallarme acustico; dispositivi antirapina consenti-ti dalle normative vigenti come nebbiogeni, tap-peti sensibili, pulsanti antipanico, pulsanti e pe-dane antirapina; blindature; casseforti; sistemiantitaccheggio; metal detector; serrande e saraci-nesche; vetri, vetrine e porte antisfondamento oantiproiettile, inferriate e porte blindate; sistemibiometrici; telecamere termiche. Oppure, sistemidi riduzione del flusso di contanti come sistemi dipagamento elettronici; sistemi di rilevazione del-le banconote false; dispositivi aggiuntivi di illu-minazione notturna esterna; automazione nellagestione delle chiavi. Il bando chiude alle 16 del21 dicembre e la richiesta va fatta sul sito webte-lemaco.infocamere.it, alla sezione “Servizi e-gov”e selezionando la voce “Contributi alle Imprese”.Per ulteriori informazioni: 039.2893286-234.

Oltre 7mila chili di ciboper le famiglie povereLa Colletta alimentareha impegnato in cittàoltre 200 volontariin nove supermercati

Sabato 25 novembre, milionidi italiani hanno risposto alconsueto invito alla carità� e allasolidarietà� che i volontari delBanco Alimentare hanno loroproposto, in quasi 13mila super-mercati in tutta Italia. Questagrande “festa del dono”, giuntaalla sua 21esima edizione, ha vi-sto una straordinaria parteci-pazione, con oltre 145mila vo-lontari impegnati in tutta Italia.Sono state donate, in un sologiorno, 8.200 tonnellate di ali-menti, con un decremento del3,5% sul 2016. Questi alimenti, apartire da dicembre, verrannoridistribuiti ad oltre 8milastrutture Caritative. A Brughe-rio, oltre ai 7.337 chili di alimen-ti raccolti, il dato più significa-

tivo è stato anche il coinvolgi-mento di oltre 200 volontarisuddivisi fra i supermercati lo-cali. La Colletta ha visto la par-tecipazione, oltre ai volontaridel Banco di solidarietà, di Ca-ritas, gruppo Alpini e altre asso-ciazioni, scuole e dell’Associa-zione calcio “Arca”. In tutta Ita-lia come a Brugherio la giornatae� stata, ancora una volta, la ri-sposta piu� vasta e popolare dichi opera silenziosamente, tuttol’anno, contro l’indigenza, po-nendosi una seria domanda sul-la dignita� umana, messa spessoin discussione dalle gravi condi-zioni di poverta� assoluta.Le derrate raccolte sono stateconsegnate ad un magazzino delBanco Alimentare di zona, e

prossimamente parte degli ali-menti saranno destinate anche asostegno delle attività del Bancodi Solidarietà che assiste men-silmente ben 200 famiglie in cit-tà (per un totale di oltre 730componenti). Il Banco di Solida-rietà sostiene anche alcune fa-miglie collaborando con la SanVincenzo.

Le sedi e i chili di alimenti raccolti:Bennet 2.812Carrefour San Damiano 389Simply via Doria 960Simply Kennedy 811Conad 522DiPiù 633Negozio piazza Togliatti 80Sigma Santini 926Sigma via Volturno 204

BANDI REGIONALI

Contributi ai negoziper attrezzarsicontro i ladri

I volontaridavantia Sigma Santini

172-12-2017 www.noibrugherio.itVita di comunitàPer una Chiesa dalle genti Delpini avvia il sinodo Un anno di lavoriper affrontarela realtà della societàin cambiamento

di Filippo Magni

I tanti sudamericani, gli ori-ginari dello Sri Lanka, gli euro-pei dell’Est e chi arriva, soprat-tutto donne, da nazioni un tem-po russe. Ma non solo. Sonomolte le persone di origine stra-niera che sono arrivate in cittàportando con sé la propria fedecristiana. Spesso però esternatacon tradizioni e culti diversi daquelli locali. Qual è il puntod’incontro più opportuno, af-finché le parrocchie sappianoaccogliere, a livello pastorale,queste persone? Le parrocchiediventano multietniche, masanno affrontare questa sfida?Nasce da questi spunti, semprepiù d’attualità con l’aumentaredel fenomeno migratorio, il “Si-nodo minore” indetto dall’Arci-vescovo di Milano, Mario Del-pini. L’ha chiamato “Chiesadalle genti, responsabilità eprospettive. Linee diocesaneper la pastorale” e vuol essere,spiega la Diocesi, «un percorsodi studio, riflessione e decisioneper definire le modalità attra-verso le quali annunciare ade-guatamente il Vangelo, celebra-re i sacramenti, vivere l’espe-rienza della carità nelle parroc-chie ambrosiane, tutte semprepiù multietniche». Le parroc-chie sono invitate a elaboraredocumenti che contengano rac-

conto di esperienze e proposte.Saranno elaborati poi dallacommissione del Sinodo “Chie-sa delle genti”, presieduta damons. Luca Bressan e che vedetra i suoi membri anche mons.Davide Milani, a lungo sacerdo-te a Brugherio. Dal dialogo trala commissione, i consigli pa-storale e presbiterale diocesanie l’Arcivescovo, emergerà il do-cumento che, il 3 novembre2018, detterà le nuove linee gui-da sul tema, valide per la Dioce-si di Milano.

«Chiesa consapevoleper scelte condivise»Secondo monsignor Bressan,«l’arrivo di nuovi popoli ci chie-de non soltanto di attivare servi-zi di accoglienza e percorsi di in-tegrazione, ma più profonda-mente ci chiama a realizzareuna fraternità di diversi». Loscopo del sinodo, aggiunge, «è

eminentemente pastorale. Ognicomunità cristiana, ogni realtàecclesiale è invitata a reagire al-le questioni poste da un testoche farà da guida al percorso si-nodale». L’esito di tutto il lavoro,auspica, «sarà una Chiesa mag-giormente consapevole dellapropria cattolicità, impegnata atradurre questa consapevolezzain scelte pastorali condivise ecapillari sul territorio diocesa-no». Non solo sotto l’ombra deicampanili, precisa: «Una Chiesadalle genti che con la propria vi-ta quotidiana saprà trasmettereserenità e capacità di futuro an-che al resto del corpo sociale.Avremo infatti strumenti perleggere e abitare con maggiorespessore e profondità quella si-tuazione sociale e culturale mol-to complessa che spesso definia-mo in modo già linguisticamen-te riduttivo come “fenomenodelle migrazioni”».

di don Vittorino Zoia, parroco

L’indizione di questo sinodocoglie il momento di Chiesa esocietà in cui viviamo, crucia-le per il fenomeno migratorioverso l’Italia e l’Europa più ingenerale. L’accoglienza o me-no del fenomeno migratorio èdi un’attualità estrema, è sottogli occhi di tutti. È dunque ur-gente il richiamo dell’Arcive-scovo alla comunità cristiana:“Come dobbiamo cambiareper essere anche oggi, insieme,discepoli del Signore e Chiesadalle genti?”. La comunità cri-stiana vive nella storia, segna-ta dalla drammatica situazio-ne di chi è migrante. È una bel-

la provocazione quella che l’Arcivescovo offrealla Chiesa di cui è stato chiamato ad esserepastore e dunque spero che tutti sappiano la-sciarsi coinvolgere da questo sinodo.La Comunità pastorale Epifania del Signore,è chiamata a riflettere sull’oggi dell’acco-glienza (o meno) rispetto alle persone che so-no tra noi e provengono da lontano. Siamoinvitati a una verifica a livello culturale edesistenziale: quali idee, approcci, scelte pen-siamo e, concretamente e possibilmente, sia-mo in grado di mettere in opera? Il Consigliopastorale unitario che si ritroverà giovedì 18gennaio, alle ore 21 a Sant’Albino, dovrà ap-profondire il senso di questa proposta del-l’Arcivescovo e saper indicare le linee con-crete secondo cui la nostra comunità dovràcamminare. La cronaca di questi giorni pur-troppo ci manifesta, qualora ce ne fosse biso-gno, la gravità del momento in riferimento alfenomeno migratorio nel nostro Paese. Rin-graziamo l’Arcivescovo per il coraggio diesporsi e di indicare alla Chiesa ambrosianalo stile di una presenza davvero umana per-ché evangelica.

Cosa è il SinodoIl Sinodo diocesano è l'assembleadi sacerdoti e di altri fedeli dellaChiesa particolare, scelti per pre-stare aiuto al Vescovo in ordine albene di tutta la comunità dioce-sana. Nella storia della Diocesi am-brosiana ne sono stati convocati47. L’ultimo, indetto dall’allora ar-civescovo di Milano, il cardinaleCarlo Maria Martini, durò dueanni, dal ’93 al ’95 ed è quello in

vigore ancora oggi e normativo perla Chiesa di Milano.

Cosa è il Sinodo minoreCoerentemente con le indicazionedi Papa Francesco per «una Chiesadell'ascolto», in cui «ascoltare è piùche sentire» perché «ciascuno haqualcosa da imparare» (discorso perl’anniversario dell’Istituzione del Si-nodo dei Vescovi, 17 ottobre 2015),l’Arcivescovo Delpini ha ritenuto op-

portuno convocare un Sinodo, defi-nito minore, perché non tratterà tuttigli aspetti della vita della Chiesa,come accadde in quello precedenteappunto, ma un solo tema, riman-dando ad altri possibili sinodi la trat-tazione dei diversi argomenti.

Che cosa si vuole aggiornareIl Sinodo “La Chiesa della genti”, inparticolare, aggiornerà quanto con-tenuto nel capitolo 14 del 47° Si-nodo intitolato “Pastorale degliesteri”. La stessa definizione di quelcampitolo risente del tempo pas-sato, dal momento che per “esteri”si intendevano allora le persone di

altre nazionalità, e che oggi, 22 annidopo, sono invece parte per nullamarginale, delle stesse comunità.

Le tappe del sinodo Il Sinodo sarà presentato alla diocesidall’Arcivescovo il 14 gennaio 2018,in occasione della giornata mondialedel migrante e del rifugiato. Dal quelmomento partirà la fase dell’ascoltodurante la quale i presbiteri (nei de-canati) e i fedeli (nei consigli pastoralidecanali e parrocchiali) porterannola propria riflessione. Al termine diquesta fase che si concluderà a Pa-squa (1 aprile 2018), la Commissioneraccoglierà i contribuiti nello stru-

mento di lavoro. Sulla base di que-sto documento i Consigli pasto-rale e presbiteriale delineerannole proposizioni, vale a dire lenorme giuridiche, che sarannopromulgate dall’Arcivescovo. I la-vori si concluderanno sabato 3 no-vembre 2018, vigilia della festa li-turgica in onore di San CarloBorromeo, pastore della chiesaambrosiana che indisse i primi 11sinodi diocesani. La Comunità pa-storale Epifania del Signore ini-zierà i lavori sul sinodo con la riu-nione del Consiglio pastoraleunitario di giovedì 18 gennaio2018.

L’Arcivescovodi Milano,monsignor MarioDelpinicon il parrocodon Vittorino Zoia,don AlessandroFusetti,don Mario Riboldie don LuigiPeraboniin occasionedella visitaa Sant’Albinodello scorsoagosto

Cos’è? Quanto dura? Perché minore?Le risposte alle domande sul Sinodo

DALLA DIOCESI

DON VITTORINO

L’Arcivescovoci chiama allaverifica culturaleed esistenziale

FOTO

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18 vita di comunità www.noibrugherio.it - 2-12-2017

Piccoli amicileggono il Vangelo

È incominciato ufficialmenteil percorso dei Piccoli amicidella Parola di Dio, un’iniziati-va rivolta a tutti i bambinidell’iniziazione cristiana dellanostra Comunità Pastorale. Gliincontri sono guidati da DonLeo, che da settembre è il nuovoresponsabile della Pastorale

Giovanile di Brugherio, e sisvolgono ogni mercoledì dalleore 17 alle ore 18 presso l’Ora-torio San Giuseppe, in via Ita-lia 68. “Lo scopo di questogruppo è da una parte quello difar conoscere, amare e com-prendere la Parola di Dio aibambini, e dall’altra quello di

fare in modo che partecipinopiù consapevolmente alla mes-sa domenicale.” spiega don Leo“La struttura e le modalità, in-fatti, sono pensate per essere ilpiù possibile idonee ai bambi-ni: alle 17 si fa merenda insie-me e, dopo un momento di gio-co, si legge il brano del Vangelodella domenica successiva e losi commenta. Infine, si scrivonoalcune preghiere che, dopo es-sere state opportunamente in-tegrate, verranno lette durantela preghiera dei fedeli dellaMessa delle 10. La speranza piùvera” aggiunge, “è che quest’at-tività possa rendere l’ascoltodella Parola un’attività impor-tante per tutti i giovani cristia-ni della nostra Comunità, e far-la entrare nella loro quotidia-nità.” Il gruppo, ancora aperto achiunque voglia parteciparvi,si colloca all’interno delle ini-ziative nate per animare l’ora-torio durante i giorni feriali.

Don Leopoldo: «L’obiettivo è che la Parolaentri nella quotidianità dei ragazzi»

Hanno celebrato la Professione di fede i ragazzi di prima superiore.Nella foto sopra, il gruppo dei nati nel 2003 della parrocchia San Carlo,con al centro don Leopoldo Porro. Nella foto sotto, i ragazzi di San Da-miano-Sant’Albino davanti all’altare della loro chiesa.

Alla Professione di fedeQUATTORDICENNI

19Sport2-12-2017 www.noibrugherio.it

CALCIO ECCELLENZA GIRONE BNIBIONNOGGIONO 29SONDRIO CALCIO 28VERDELLO INTERCOMUNALE 23CISANESE 20BRUGHERIO CALCIO 20VILLA D’ALMÈ VALBREMBANA 19MARIANO CALCIO 19VIMERCATESE ORENO 17CASATEROGOREDO 16ALBINOGANDINO 15CAPRINO 14MAPELLO 13ARCELLASCO CITTÀ DI ERBA 12TREVIGLIESE 8BRIANZA CERNUSCO MERATE 6LUCIANO MANARA 4

SECONDA CATEGORIA GIR. U MONZA SOVICESE 29BOVISIO MASCIAGO 25AC LESMO 25ALBIATESE 23MOLINELLO 21DON BOSCO 20CITTÀ DI MONZA 19LEO TEAM S. FRANCESCO 17CALCIO CARUGATE 87 16VAREDO 15PRO VICTORIA 1906 11CGB BRUGHERIO 11MASCAGNI 10CESANO MADERNO 10JUVENILIA 9COSOV 4

CALCIO TERZA CATEGORIA GIR. BSTELLA AZZURRA AROSIO 25PAINA CALCIO 2017 23C.M. 2004 20GERARDIANA MONZA 20BRIOSCHESE 17POL. VERANO 17SASD 16AURORA DESIO 16NUOVA USMATE 16NOVESE 13S. GIOVANNI BOSCO CEREDO 12PIO XI SPERANZA 12GIUSSANO CALCIO 12LIMBIATE 11SANROCCO MONZA 9

JUNIORES REG. B GIR. CSPERANZA AGRATE 30CISANESE 29MANDELLO 25REAL MILANO 22VIBE RONCHESE 22CONCOREZZESE 21BRIANZA CERNUSCO MERATE 16COSTAMASNAGA 16BARZAGO 16OLYMPIC MORBEGNO 14BRUGHERIO CALCIO 13VERDERIO 11MONVICO 10CARUGATE 8SIRTORESE 8SASD 5

JUNIORES MONZA BRIANZA PROV. GIR. CCGB 26CORNATESE 24A CASATI CALCIO ARCORE 23BUSNAGO 22VEDANO 21C.O.S.O.V. 19BELLUSCO 1947 17JUVENILIA 16DI PO VIMERCATE 15NUOVA USMATE 14BURAGHESE 13AUSONIA 10PRO VICTORIA 1906 8GERARDIANA MONZA 6SOVICESE 2

SERIE C GOLDFERRARONI MANIGIMI JU.VI. CREMO 18ARGOMM BASKET ISEO 16BONOMI LUMEZZANE 16CORONA PLATINA 14LIBERTAS CERNUSCO 14MAZZOLENI B. T. PIZZIGHETTONE 12ROMANO BASKET 12IMPRESA TEDESCHI SANSE CREMONA 10PALLACANESTRO MILANO 1958 8GALVI LISSONE 8MI. GA. L. PALL. GARDONESE 8NILOX AGRATE CSA 6MANERBIO BASKET 2

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In breve

I RISULTATIDELLA SETTIMANA

di Lucrezia Buongiorno

Calcio Nella dodicesima giornata dicampionato seconda vittoria difila per il Brugherio Calcio in Ec-cellenza. I brugheresi non si fan-no sorprendere in casa dagli ospi-ti del Mapello e si affermano conil risultato finale di 2-1. In Secon-da Categoria poteva sicuramenteandare meglio l’uscita esterna delCgb sul campo della Juvenilia.Solo un pareggio infatti per igialloblú contro una delle forma-zioni che lotta per la salvezza.Sconfitta esterna per il Sasd inTerza Categoria. La squadra di

Sant’Albino San Damiano, ospi-te della Polisportiva Verano Cara-te, diretta concorrente per i pla-yoff, subisce una sconfitta per 4-2che non la fa avanzare in classifi-ca. Nei campionati Juniores, ca-tegoria Regionale B girone C, pa-reggia il Brugherio Calcio in ca-sa, 1-1 contro il Barzago. Nellostesso girone il Sasd subisce unapesantissima sconfitta interna.Sono 6 le reti subite dalla squa-dra brugherese che, al contrariodell’avversario Olympic Morbe-gno, non riesce ad andare a segnoneanche una volta.Dopo la vittoria casalinga controil Cosov per 4-2 raggiunge la vet-ta solitaria il Cgb nel campionatoJuniores Provinciale girone C,con 26 punti totali e 8 vittorie.

VolleySettima uscita stagionale e vit-toria per i Diavoli Rosa.Blu Volley Verona - Diavoli 0-3Sanda - Lecco 0-3

PROSSIMI IMPEGNI

03/12/2017 ore 14.30Trevigliese - Brugherio CalcioCgb - Cesano MadernoSasd - Nuova Usmate

PROSSIMI IMPEGNI

02/12/2017 ore 21.00 Diavoli Rosa - Montechiari02/12/2017 ore 20.30 Ardavolley Piacenza - Sanda

BasketNella penultima giornata del gi-rone di andata la Pall. Milano1958, squadra da quest’anno incollaborazione con il Cgb, subisceuna pesante sconfitta in casa con-tro la capolista Ju.vi. Cremo e si ar-rende sul risultato di 54-70. Nel-l’ultimo turno di andata, sabato 2dicembre, andrà in scena il derbycontro la formazione di NiloxAgrate per chiudere il girone ini-ziale di campionato tra alti e bassi.

PROSSIMI IMPEGNI

02/12/2017 ore 18.30 Nilox Agrate - Pall. Milano 195802/12/2017 ore 20.30 Basket Brusuglio - Lokomotiv

Calcio: Brugherio vinceCgb pari, perde il Sasd


Si è svolto sabato 25 novembrea Carugate, il Galà FIDAL Mila-no 2017, cioè la cerimonia di pre-miazione degli atleti e delle so-cietà protagoniste dell'ultimastagione su pista del comitatoche racchiude le province di Mi-lano, Monza Brianza e Lodi. Co-me delegato tecnico della Fede-razione, presente anche il bru-gherese Alessandro Staglianò, alsuo primo anno in questa caricaistituzionale che durerà fino alleprossime Olimpiadi. Per il Grup-po Sportivo Atletica Brugheriodiverse premiazioni importanti apartire da quella di squadra conquarto posto delle Cadette (an-nate 2002/2003) nel prestigiosoGran Premio Fidal Milano, cir-cuito di sei gare multidisciplina-ri in pista, che in primavera hafatto tappa anche a Brugherio

con ben 1200 partecipanti. Im-portanti premiazioni anche inambito individuale. Riconosci-mento nella specialità di lanciodel giavellotto per il CampioneRegionale Cadetti, Matteo Mon-donico, e per la Cadetta ElenaVolpi e premiazioni importantianche nel settore velocità conl’Allievo Francesco Farina e gliUnder 23 Denise Rega e StefanoDe Favari che si sono piazzati trai primi tre nel Time Attack, cir-cuito regionale di gare di velocitànei quali i brugheresi hanno sa-puto dare il meglio nelle gare dei100 e 200 metri.

Si è svolta sabato scorso pres-so il Ristorante “Da Peppino” diCarugate la cena sociale dellaSC Brugherio Sportiva, appun-tamento fisso di conclusione del-la stagione, a cui hanno parteci-pato più di cento persone trasponsor, famiglie di corridori, so-ci, amatori ed amici della socie-tà. Il presidente Franco Sardi havoluto ringraziare personal-mente tutti gli sponsor e chiun-que durante l’anno ha dato lapropria disponibilità a contri-buire alla buona riuscita di tuttele iniziative. Presente anche Car-lo Pirola, presidente della LegaCiclistica Brugherio 2 nonostan-te il grande impegno organizza-tivo in vista per la gara Interna-zionale di Ciclocross. <<Quandovedo rosso penso alla Ferrari,quando vedo arancione pensoalla Brugherio Sportiva!>> sonoinvece queste le parole ad effetto

del presidente del Comitato Re-gionale Lombardo, CordianoDagnoni. Roberto Sardi, diret-tore di corsa internazionale enuovo componente della com-missione nazionale, ha espressoil desiderio di organizzare un in-contro a Brugherio rivolto a so-cietà e genitori dove verrà illu-strato tutto quello che succedeprima, durante e dopo una gara .Tutto ciò con la collaborazionedel comitato lombardo, provin-ciale e l’amministrazione comu-nale. Presente anche il sindacoMarco Troiano. Sono stati poipremiati il team Giovanissimidel direttore sportivo LucaMantegazza così composto:Mattia Cellana, Riccardo Cec-chettini, Davide Gileno, ManuelRiva, Andrea Loponte, Leonar-do Valente, Manuel Gabellone,Luca Villa, Emanuele Ficara, Ni-colò Galdini, Francesco Botta,

Luca Mameli, Filippo Balconi eGiorgia Cecchettini. Un caloro-so saluto invece è andato ai pros-simi Allievi Lorenzo Tadei e Nic-colò Paolino, cresciuti fin da pic-coli nella società e seguiti con at-tenzione nella categoria Esor-dienti dal tecnico Giorgio Biasi-ni e che l’anno prossimo vesti-ranno le maglie del Pedale Arco-rese e Pedale Senaghese.

CICLISMO

Tempo di bilanci e di salutialla Brugherio Sportiva

SABATO A CARUGATE

Il Gsa fa il pieno di premianche al galà della Fidal

Premiati Elena Volpi,Matteo Mondonico,Francesco Farina, DeniseRega, Stefano De Favari

21Sport2-12-2017 - www.noibrugherio.it

Bagno di follaper la gara di crossorganizzatadalla Lega ciclistica


Grandissima partecipazionealla nona edizione della gara in-ternazionale organizzata daL.C. Brugherio 2, MTB Increa, incollaborazione con BrugherioSportiva e GS Sorgente Pradi-pozzo, inserito nel circuito SelleSMP Master Cross. A trionfareal Parco Increa sono stati EvaLechner e Gioele Bertolini.Grande anche l’afflusso delpubblico brugherese che non si èlasciato scappare le gare. . E’ Gioele Bertolini, alfiere SelleItalia Guerciotti Elite, a mette-re il sigillo in categoria Openmaschile, aumentando gra-dualmente il proprio vantaggiosul duo formato da Cristian Co-minelli (PRD Sport Factory Te-am) e Lorenzo Samparisi (KTMAlchemist Selle SMP Dama) ri-spettivamente secondo e terzoal traguardo. Il valtellinesecontinua a dimostrare un gran-de stato di forma, certificato daigiri veloci inanellati a Brughe-rio. La maglia di leader del tro-feo Selle SMP Master Cross ri-mane sulle spalle di Jakob Do-rigoni. Nell’Open femminile èinvece la bolzanina Eva Le-chner (Clif Pro Team) ad arriva-re al traguardo con le bracciaalzate al cielo ed un sorriso chesi allarga man mano che la lineafinale si avvicina. La seguonoAlessia Bulleri (Trentino Cross-Giant-Selle SMP) e FrancescaBaroni portacolori della SelleItalia Guerciotti Elite staccatedalla plurititolata campionessaaltoatesina. La brianzola Re-becca Garboldi (Team Isol-mant), Martino Fruet (TeamLapierre Trentino Alè) e DallaValle Tommaso (KTM Alche-

mist Selle SMP Dama) ricevonoil primo trofeo Euromec 2 Inno-tec. Nella categoria junioresmaschile è podio tutto venetocon Filippo Fontana (TrentinoCross-Giant-Selle SMP) sulgradino più alto per il terzo an-no consecutivo all’Increa Sta-dium, seguito da Federico Ceo-lin (ASD Team Velociraptors) eLeonardo Cover (Sportivi delPonte). In mattinata le gare in-

serite nel calendario nazionale.Ad inaugurare il tracciato delSelle SMP Master Cross sonogli amatori con Massimo Folca-relli (Race Mountain FolcarelliTeam) e Gianfranco Mariuzzo(ASD MTB Santa Marinella)che, rispettivamente, si aggiu-dicano la prima posizione nellafascia 1 e 2; la categoria Masterdonne la conquista, invece, Ali-ce Piganzoli (Pedale Morbegne-

se). Matteo Fiorin (GS Cicli Fio-rin) sale in cattedra per la cate-goria G6 maschile, mentre perla femminile è Valentina Corvi(Melavì Focus Bike) a tagliareper prima il traguardo. Federi-co De Paolis (Race MountainFolcarelli Team) e Martina Re-calcati (Lissone MTB) salgonosul gradino più alto del podionella categoria Esordienti 2°anno. I numerosi iscritti in ca-

tegoria Allievi costringono gliorganizzatori a raddoppiare lemanches con Gabriel Fede (Ca-drezzate Verso L’Iride Guerciot-ti) che si impone tra gli Allievi1° anno e Davide De Pretto(Scuola Cisclismo Piovene) tragli Allievi 2° anno. In categoriaAllieve affermazione di LuciaBramati del Team Bramati.

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Non c’è possibilità per i ritardatari di assistere allospettacolo di Ale e Franz, che si terrà il 5 dicembrealle 21. Il teatro San Giuseppe fa sapere che tutti ibiglietti sono esauriti! I due comici sono moltoamati dal pubblico e riconfermano anche questavolta il loro successo. Lo spettacolo che portano inscena è “Tanti lati latitanti”. L'inesauribile materialeumano è sempre il punto di partenza da cui tuttonasce. E proprio da un incontro che i due attori fan-no nascere il tutto ed entrano in relazione.

Biglietti esauriti per lo spettacolo di Ale e Franz

Al teatro San Giuseppe c’è “Regalo di Natale”


Mercoledì 13 dicembre alleore 21 è di scena al teatro SanGiuseppe “Regalo di Natale”con Gigio Alberti, Filippo Dini,Valerio Santoro, GiovanniEsposito e Gennaro Di Biase.

La storiaQuattro amici di vecchia data,Lele, Ugo, Stefano e Franco, siritrovano la notte di Natale pergiocare una partita di poker. Con loro vi è anche il misteriosoavvocato Santelia, noto nel giroper le sue ingenti perdite. Lapartita si rivela ben presto tut-

t’altro che amichevole. Sul piat-to, oltre a un bel po’ di soldi, c’è ilbilancio della vita di ognuno: ifallimenti, le sconfitte, i tradi-menti, le menzogne, gli inganni. Da qui Pupi Avati ha tratto unodei suoi film più belli, lucido,amaro, avvincente. Il soggetto originale è di PupiAvati, con adattamento teatraledi Sergio Pierattini e regia diMarcello Cotugno. Primi posti 27 euroSecondi posti 22 euro.

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A Natale apertura straordinaria della biglietteria “A Natale regala emozioni”!Apertura straordinaria dellabiglietteria del teatro San Giu-seppe a dicembre: sabato 2/12 -9/12 - 16/12 e venerdì 22/12 dal-le 15 alle 18.

La poetessa Aurora Marella è origi-naria di Brugherio, paese in cui ha fre-quentato tutte le scuole elementari emedie ed è cresciuta fino alla laurea.Presenta il suo libro di poesie pubbli-cato quest'anno dalla casa editriceCaosfera intitolato “Conoscenze arbi-trarie”.

Amo leggere e scrivere! Quandoero piccola, credo all’età della scuo-la elementare, le mie maestre milessero una storia che parlava dellanatività, del viaggio che Maria eGiuseppe dovettero fare per il cen-simento. Ebbene, il compito consi-steva nell’ascoltare il brano e rac-contarlo per iscritto. Eseguii la con-segna e mi venne assegnato il votopiù alto, la lode, e il mio scritto ven-ne letto in classe ai compagni. Erouna bambina, e sono ancora così,che non manifestava in modo pla-teale le proprie emozioni tuttaviadentro di me ero molto orgogliosadel mio elaborato ma la consape-volezza che fosse ben fatto mi erastata data dalle maestre. Conservoun ricordo pieno di loro, Giuliana eLuisa, e della loro pazienza ma an-che della fermezza. Tutto il percor-

Aurora Marella presenta Conoscenze arbitrarie”

so verso la parola scritta iniziò più omeno in quel periodo. Un altro saltodi consapevolezza mi venne fornitoda altre due insegnanti, la mia pro-fessoressa di lettere delle medie e laprofessoressa di biologia dellascuola superiore. Attraverso questefigure e col naso nei libri classici diavventura, di narrativa storica, diromanzi di formazione, crebbe l’in-teresse per la parola e per la descri-zione di ciò che accade dentro efuori di noi. L’inizio della mia storiadi snoda così, tra compiti in classe, ediari che riempivo di frasi in modofitto quando mi trovavo tranquillanella mia stanza. Sono arrivata allasoglia dei quarant’anni. E questapassione non mi ha mai lasciata. Hocapito che la mia forma mentis tra-duce in righe scritte la vita. Ciò ac-cade in maniera spontanea e spes-so mi trovo nell’impossibilità ditracciare su carta l’intuizione rice-vuta da qualche dettaglio ma restain me la sensazione suscitata e suquella, poi, amo dialogare con mestessa e con la tastiera. Prima, annifa, prediligevo carta e penna, og-getti che comunque ancora adessonon mancano nella mia borsa e sul

comodino. Ma, essendo sempre inmovimento, prediligo lo smartpho-ne e, a casa, il computer per lasciaretraccia. Uso fogli bianchi digitali,che sono pur sempre fogli bianchi.Il trucco che ho per scrivere consi-ste nello stupore. Credo che la poesia come genere discrittura non sia così ermetico o in-decifrabile. Ma sia la storia spruzza-ta di una persona che la mette a di-sposizione diretta dell’anima, pro-pria e altrui. Perché la poesia parteda dentro e non si disperde in altro.Perché è un atto catartico per sestessi. Ho raccolto i miei scritti in unblog dal 2007. Ho optato per cerca-re una casa editrice che potessepubblicare delle mie raccolte. Dopouna prima esperienza con il libroSoulution della casa editrice Rei e laattuale collaborazione con la casaeditrice Limina Mentis, ho trovatoquesta strada con Caosfera che haaccettato la pubblicazione di Cono-scenze Arbitrarie. Rileggendo a ritroso ciò che hoscritto negli anni ho visto i miei salti,alcuni in avanti e altri all’indietro. Macomunque sono cresciuta e conti-nuo a nutrire questa passione.

Quattro amici fanno il bilancio della loro vitain una partita a carteper nulla amichevole

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In mostraa BressanoneLa tavola brughereseè stata donataal Museo diocesano

di Giuseppe Magni

Il dipinto rappresentante Cri-sto Uomo dei Dolori ha trovatouna sistemazione definitiva aBressanone. Realizzato moltoprobabilmente intorno al 1450,il prezioso polittico ornava l’al-tare della chiesetta di Sant’Am-brogio a Brugherio. Così annotava il parroco di Bru-gherio Paolo Antonio De Petrinel manoscritto datato 1794: “laTavola rappresenta un Cristo inpiedi, che si sostiene con unamano il ferito costato, ha alladestra Sant’Ambrogio con pa-storale, Mitra e staffile, alla si-nistra Sant’Agostino pure conpastorale, mitra, ed un cuorefrecciato in mano; nella parte

superiore con ornati di pitturagottici viene formato un freggiodiviso in sei Caselle, nella primadelle quali dalla parte del-l’Evangelio è rappresentato unoEvangelista con una Squadra inmano, che credesi San Lucca,nella seconda San Giovanni pu-re Evangelista, nella terzal’eterno Padre, nella quarta loSpirito Santo, nella quinta SanPietro e nella sesta San Paolo”.La tavola fino al 1925 era postasopra l’altare e venerata soprat-tutto dai contadini della casci-na. In quell’anno i Dubini, allo-ra proprietari di Sant’Ambro-gio, prelevarono il polittico, travibrate proteste della gente edel parroco don Giuseppe Ca-magni. A parziale risarcimentodi quella sottrazione i Dubinifecero realizzare una copiadell’opera. Per anni della parti-colarissima tavola, attribuita aGiusto di Ravensburg, non si èsaputo nulla; è ricomparsa nel

2015, esposta al Museo Dioce-sano di Milano e al Palazzo Rea-le per la mostra “Arte lombardadai Visconti agli Sforza”. Il piùrecente proprietario privato, ilprofessor Alberto Crespi, l’hadonata al Museo Diocesano di

Bressanone. Un motivo in piùper visitare quel museo per chipassa da quelle parti. Con unpo’ di dispiacere per un’operatanto significativa, che nei seco-li scorsi si trovava nel nostroterritorio.

Nasce dalla collaborazionetra cinema teatro San Giuseppee Comunità Pastorale Epifaniadel Signore “Come in un sogno...da colorare”, corso di avvicina-mento al teatro dedicato a bam-bini e ragazzi.A partire dal 9 gennaio nel sa-lone polifunzionale dell'orato-rio di via Italia, l'attore e regi-sta Fabio Sarti guiderà i piùpiccoli in 20 incontri di 90 mi-nuti ciascuno, alla scopertadell'arte della recitazione intutte le sue forme. Il martedìdalle 17,30 alle 19 sarà dedica-to ai bambini delle scuole ele-mentari, mentre il giovedì allastessa ora, sarà la volta dei ra-gazzi delle medie. Per tutti, alle17 prima del training, sarà pos-sibile fare merenda insieme albar dell'oratorio.«Lo strumento del teatro è nellatradizione dell'oratorio e faparte del suo itinerario educati-vo», spiega don Leo Porro. «Loscopo di questa iniziativa è av-vicinare i ragazzi alla cultura estimolare le loro forme diespressività».Il corso prevede una quota diadesione di 120 euro e sarà pos-sibile iscriversi presso la segre-teria parrocchiale di San Barto-lomeo, sul portale Sansone epresso il cinema teatro San Giu-seppe. Per chi fosse interessato,è previsto un primo incontrogratuito: il 12 dicembre dalle17,30 per le elementari e il 14 di-cembre dalle 17,30 per i ragazzidelle medie.E visto l'avvicinarsi delle feste,aggiunge don Leo, «ci permet-tiamo di suggerire che potrebbeessere un bel regalo di Nataleper i nostri ragazzi!».

MARTEDÌ 12

Parteun nuovocorsodi teatro

Le allieve ballerine dell’associa-zione Studio Danza di DanielaGentile salgono sul podio. Duegiorni, due città e due palcosce-nici diversi hanno visto le allieve,dalle più piccole alle più grandi,misurarsi con numerose altrescuole di danza del territorio. Sa-bato 11 novembre, al “Danza inBroni The Contest” a Pavia, le pic-cole del 5° grado (Anna Besana,Gaia Maria Lorusso, Giulia Ripa-monti e Vittoria Volpe) hannoconquistato il primo posto con la“Danza Russa” dal Lago dei Cigni,

coreografia curata dall’insegnanteMartina Pini. Domenica 12 novem-bre, al Crazy Dance Contest al TeatroDal Verme di Milano, le allieve delcorso avanzato (Alba Nolli, Sarah Be-sana, Erica Rimoldi, Marta Valentino,Federica Dal Mas, Paola Mariani,Martina Pini, Maria Chiara Quadrio)hanno conquistato il primo postonei gruppi classici con la coreografia“Square Dance” di Daniela Gentilee Martina Pini e anche un terzo po-sto nei gruppi di contemporaneocon “Abstract” del coreografo An-drea Grosso.

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