A ORIENTAMENTO IN U - liceobanfi.brianzaest.it · Attività di Orientamento in Uscita ... colloquio...

Liceo Scientifico Statale “A. Banfi”

con Sezione Classica aggregata

Vimercate

ATTIVITÀ DI

ORIENTAMENTO IN USCITA

Classi Quinte

EURO EQUIPE ORIENTA

Relazione sull’intervento svolto

Anno Scolastico 2006/2007

Liceo Scientifico Statale “A. Banfi” con Sezione Classica aggregata – Vimercate 1 Attività di Orientamento in Uscita - a.s. 2006/2007

Il progetto di orientamento in uscita, proposto ai propri studenti delle classi

quinte dal Liceo Scientifico Statale “A. Banfi” con Sezione Classica aggregata di

Vimercate, si è strutturato nelle seguenti fasi, realizzate nel periodo compreso tra la

seconda metà di gennaio e i primi giorni di marzo 2007:

incontro informativo assembleare aperto a tutti i genitori degli studenti di

quinta per la presentazione delle finalità e delle modalità del progetto di

orientamento individualizzato e per affrontare le tematiche: transizione

dalla scuola superiore all’università o al mondo del lavoro; nuova artico-

lazione dei livelli formativi delle università italiane e principali modalità

di accesso ai corsi di laurea di primo livello negli atenei lombardi;

somministrazione agli studenti di quinta iscritti alle attività individualiz-

zate di questionari di interessi e valori professionali e di reattivi psicoatti-

tudinali;

colloquio semistrutturato individuale finalizzato a raccogliere informa-

zioni riguardo andamento scolastico, metodo di studio, atteggiamento e

aspettative verso lo studio, interessi extrascolastici, desideri, aspirazioni

ed eventuali problemi individuali;

colloquio individuale finale finalizzato a: illustrare quanto emerso

dall’analisi dei questionari e dei reattivi psicoattitudinali e a consegnare e

commentare il profilo di interessi-attitudini e la diagnosi orientativa; for-

nire, quando richieste o ritenute utili, informazioni sull’articolazione di

specifici corsi di studio e sui loro possibili sbocchi professionali, sulla

formazione non universitaria e sulle previsioni di andamento del mercato

del lavoro; rispondere ad eventuali ulteriori quesiti correlati all’attività di

orientamento formativo/professionale;

distribuzione di questionari di uscita anonimi atti a sondare il livello di

gradimento nei confronti dell’intervento svolto.


Hanno aderito all’orientamento individualizzato 207 studenti, corrispondenti al

99% degli iscritti nei registri di quinta.

In particolare hanno partecipato alla somministrazione dei test:

22 studenti di 5aA P.N.I. (100%);

29 studenti di 5aB (100%);

17 studenti di 5aC (100%);

20 studenti di 5aD (100%);

21 studenti di 5aE (100%);

18 studenti di 5aF P.N.I. (100%);

21 studenti di 5aG P.N.I. (100%);

21 studenti di 5aH (100%);

15 studenti di 5aI (94%);

23 studenti di 3aLC (100%).

Di questi studenti, due non si sono avvalsi di alcun colloquio (uno studente di

5aB e una studentessa di 3aLC), quattro non si sono avvalsi del colloquio di restitu-

zione (una studentessa di 5aB, uno studente di 5aG, uno studente di 5aH, una studen-

tessa di 3aLC).


L’esame delle risposte al reattivo di interessi professionali - atto ad analizzare

campi di interessi, tipologia di tali interessi e livello di aspirazione - evidenzia che

interesse di valore elevato è stato manifestato dal 38% dei corsisti per l’area scienti-

fica, dal 37% per l’area sociale e per l’area artistica, dal 27% per l’area tecnica, dal

23% per l’area commerciale-amministrativa e dal 21% per l’area naturalistica; inoltre

dal 36% per le attività di tipo operativo, dal 32% per le attività di tipo verbale e dal

27% per le attività di tipo computistico.

Interesse di valore medio è stato espresso dal 39% dei corsisti per l’area per

l’area commerciale-amministrativa, dal 37% per l’area artistica, dal 36% per l’area

naturalistica, dal 35% per l’area sociale, dal 34% per l’area tecnica e dal 29% per

l’area scientifica; inoltre dal 54% per le attività di tipo operativo, dal 38% per le atti-

vità di tipo verbale e dal 33% per le attività di tipo computistico.

Scarso interesse è stato indicato dal 43% dei corsisti per l’area naturalistica, dal

39% per l’area tecnica, dal 38% per l’area commerciale-amministrativa, dal 33% per

l’area scientifica, dal 28% per l’area sociale e dal 26% per l’area artistica; inoltre dal

40% per le attività di tipo computistico, dal 30% per le attività di tipo verbale e dal

10% per le attività di tipo operativo.

I suddetti dati sono stati elaborati graficamente e vengono presentati dapprima

relativamente all’intero campione e successivamente ai 10 gruppi classe coinvolti.


Classi Quinte N. Protocolli = 207 Interessi Inventariati

37%

21%27%

23%

37% 38%32%

36%

27%

Interesse Elevato Sociale

Naturalistico

Tecnico

Commerciale Amministrativo

Artistico

Scientifico

Verbale

Operativo

Computistico

35% 36% 34%39% 37%

29%

38%

54%

33%

Interesse Moderato

28%

43%39% 38%

26%33% 30%

10%

40%

Interesse Scarso


Classe 5a A N. Protocolli = 22 Interessi Inventariati

41%

32%

14% 14%

41% 41%

18%

41%

18%

Interesse ElevatoSociale

Naturalistico

Tecnico


Artistico

Scientifico

Verbale

Operativo

Computistico

41%

50%

23%

36%

27%

41%

59%

50%

27%

Interesse Moderato

18% 18%

64%

50%

32%

18%23%

9%

55%

Interesse Scarso


Classe 5a B N. Protocolli = 29 Interessi Inventariati

31%

17%

34%

14%

24%31%

24% 21%14%


Naturalistico

Tecnico


Artistico

Scientifico

Verbale

Operativo

Computistico

45%

66%

52%45%

41%45%

38%

76%

55%

Interesse Moderato

24%17% 14%

41%34%

24%

38%

3%

31%

Interesse Scarso


Classe 5a C N. Protocolli = 17 Interessi Inventariati

34%

16% 16%24%

28%

15%

29%21% 19%


Naturalistico

Tecnico


Artistico

Scientifico

Verbale

Operativo

Computistico

51% 49%

59%51% 54% 56% 56%

78%

56%

Interesse Moderato

15%

35%

25% 25%18%

29%

15%

1%

25%

Interesse Scarso


Classe 5a D N. Protocolli = 20 Interessi Inventariati

40%

10%

20% 20%

60%

40%45%

55%

20%

Interesse ElevatoSocialeNaturalisticoTecnicoCommerciale AmministrativoArtisticoScientifico

VerbaleOperativoComputistico

30%

20%

45%50%

30%25%

30%

45%

35%

Interesse Moderato

30%

70%

35%30%

10%

35%

25%

0%

45%

Interesse Scarso


Classe 5a E N. Protocolli = 21 Interessi Inventariati

33%

5%

29%24%

43%

33%29%

38%29%


Naturalistico

Tecnico


Artistico

Scientifico

Verbale

Operativo

Computistico

24%

43% 43% 43%

33%29%

24%

48%43%

Interesse Moderato

43%

52%

29%33%

24%

38%

48%

24%29%

Interesse Scarso


Classe 5a F N. Protocolli = 18 Interessi Inventariati

39%

11%

39% 39%

50%

11%

56%

28%

50%

Interesse ElevatoSocialeNaturalisticoTecnicoCommerciale AmministrativoArtisticoScientifico

VerbaleOperativoComputistico

39%33%

22%

39%33%

39%

28%

72%

17%

Interesse Moderato

22%

56%

39%

22%17%

50%

17%

0%

33%

Interesse Scarso


Classe 5a G N. Protocolli = 21 Interessi Inventariati

52%

10%

38%29%

38%43% 43%

33% 33%


Naturalistico

Tecnico


Artistico

Scientifico

Verbale

Operativo

Computistico

33%38%

19%

29%24%

19%

33%

48%

24%

Interesse Moderato

14%

52%

43% 43%38% 38%

24%19%

43%

Interesse Scarso


Classe 5a H N. Protocolli = 21 Interessi Inventariati

29% 29%24%

38%

19%

38%33%

38%29%


Naturalistico

Tecnico


Artistico

Scientifico

Verbale

Operativo

Computistico

48%

29%

14%

38%

48%

29% 29%

48% 48%

Interesse Moderato

24%

43%

62%

24%

33% 33%38%

14%

24%

Interesse Scarso


Classe 5a I N. Protocolli = 15 Interessi Inventariati

33%

60%

33%

0%

33%

53%

7%

40%

7%


Naturalistico

Tecnico


Artistico

Scientifico

Verbale

Operativo

Computistico

20%

33% 33%27% 27%

7%

27%

40%

13%

Interesse Moderato

47%

7%

33%

73%

40% 40%

67%

20%

80%

Interesse Scarso


Classe 3a LC N. Protocolli = 23 Interessi Inventariati

48%

22% 22%26%

35%39%

43%

30%35%


Naturalistico

Tecnico


Artistico

Scientifico

Verbale

Operativo

Computistico

30%

13%

30% 30%

48%

26%

52%57%

13%

Interesse Moderato

22%

65%

48%43%

17%

35%

4%

13%

52%

Interesse Scarso


L’esame delle risposte al reattivo di valori professionali - reattivo atto ad ana-

lizzare, fra gli orientamenti professionali, quelli definiti: attività fisica (importanza

attribuita a lavori che richiedono attività manuali e fisiche), mobilità (importanza at-

tribuita a compiti che richiedono viaggi e spostamenti), responsabilità (importanza

attribuita all’agire in modo onesto e responsabile), varietà (importanza attribuita allo

svolgere mansioni diversificate), innovazione (importanza attribuita al poter operare

in modo creativo e innovativo), miglioramento di sé (importanza attribuita a quanto

permette la crescita sia professionale che personale), retribuzione (importanza attri-

buita al corrispettivo economico), leadership (importanza attribuita alla possibilità di

ricoprire ruoli dirigenziali), avanzamento (importanza attribuita al raggiungimento di

posizioni professionali di rilievo), relazione (importanza attribuita alla collaborazio-

ne e alla relazione con altre persone), risultato (importanza attribuita al poter perse-

guire con determinazione obiettivi prefissati superando ostacoli e difficoltà) - evi-

denzia la situazione presentata nei grafici successivi, presentati dapprima relativa-

mente all’intero campione e successivamente ai 10 gruppi classe coinvolti.

Classi Quinte N. Protocolli = 207 Valori Professionali

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Risultato

Relazione

Avanzamento

Leadership

Retribuzione

Miglioramento di sé

Innovazione

Varietà

Responsabilità

Mobilità

Attività fisica

Molto basso

Basso

Nella norma

Alto

Molto alto


Classi 5a A N. Protocolli = 22 Valori Professionali

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Risultato

Relazione

Avanzamento

Leadership

Retribuzione


Innovazione

Varietà

Responsabilità

Mobilità

Attività fisica

Molto basso

Basso

Nella norma

Alto

Molto alto

Classe 5a B N. Protocolli = 29

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Risultato

Relazione

Avanzamento

Leadership

Retribuzione


Innovazione

Varietà

Responsabilità

Mobilità

Attività fisica

Molto basso

Basso

Nella norma

Alto

Molto alto

Classe 5a C N. Protocolli = 17

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Risultato

Relazione

Avanzamento

Leadership

Retribuzione


Innovazione

Varietà

Responsabilità

Mobilità

Attività fisica

Molto basso

Basso

Nella norma

Alto

Molto alto


Classe 5a D N. Protocolli = 20 Valori Professionali

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Risultato

Relazione

Avanzamento

Leadership

Retribuzione


Innovazione

Varietà

Responsabilità

Mobilità

Attività fisica

Molto basso

Basso

Nella norma

Alto

Molto alto

Classe 5a E N. Protocolli = 21

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Risultato

Relazione

Avanzamento

Leadership

Retribuzione


Innovazione

Varietà

Responsabilità

Mobilità

Attività fisica

Molto basso

Basso

Nella norma

Alto

Molto alto

Classe 5a F N. Protocolli = 18

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Risultato

Relazione

Avanzamento

Leadership

Retribuzione


Innovazione

Varietà

Responsabilità

Mobilità

Attività fisica

Molto basso

Basso

Nella norma

Alto

Molto alto


Classe 5a G N. Protocolli = 21 Valori Professionali

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Risultato

Relazione

Avanzamento

Leadership

Retribuzione


Innovazione

Varietà

Responsabilità

Mobilità

Attività fisica

Molto basso

Basso

Nella norma

Alto

Molto alto

Classe 5a H N. Protocolli = 21

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Risultato

Relazione

Avanzamento

Leadership

Retribuzione


Innovazione

Varietà

Responsabilità

Mobilità

Attività fisica

Molto basso

Basso

Nella norma

Alto

Molto alto

Classe 5a I N. Protocolli = 15

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Risultato

Relazione

Avanzamento

Leadership

Retribuzione


Innovazione

Varietà

Responsabilità

Mobilità

Attività fisica

Molto basso

Basso

Nella norma

Alto

Molto alto


Classe 3a LC N. Protocolli = 23 Valori Professionali

0% 10% 20% 30% 40% 50% 60% 70% 80% 90% 100%

Risultato

Relazione

Avanzamento

Leadership

Retribuzione


Innovazione

Varietà

Responsabilità

Mobilità

Attività fisica

Molto basso

Basso

Nella norma

Alto

Molto alto


L’esame delle risposte al reattivo attitudinale - atto ad evidenziare, fra le abilità

mentali primarie, quelle definite: significato verbale (attitudine a comprendere con-

cetti ed analogie espressi mediante il linguaggio verbale o scritto), attitudine spaziale

(capacità di rappresentarsi mentalmente gli oggetti in due o tre dimensioni, visualiz-

zando i mutamenti di posizione nello spazio), ragionamento (capacità di utilizzare il

metodo induttivo/deduttivo, di saper cogliere la successione dei fatti, di saper seguire

un sillogismo), attitudine numerica (abilità nell’eseguire con precisione e velocità le

operazioni aritmetiche semplici), fluidità verbale (attitudine ad usare con facilità il

linguaggio parlato) – mostra, nel complesso, una situazione di abilità potenziali ten-

denzialmente superiore alla media rilevata fra i giovani italiani di pari età.

I suddetti dati sono stati elaborati graficamente e vengono presentati dapprima

relativamente all’intero campione, successivamente ai 10 gruppi classe coinvolti. Per

una corretta lettura dei grafici si fa presente che 50 è il valore medio di riferimento.

Classi Quinte N. Protocolli = 207 Abilità Primarie

63 6259

77

54

64

0

10

20

30

40

50

60

70

80

90

100

Totale SignificatoVerbale

AttitudineSpaziale

Ragionamento AbilitàNumerica

FluiditàVerbale


Classe 5a A N. Protocolli = 22 Abilità Primarie

58 56 57

73

46

56

0

102030

405060

708090

100


AttitudineSpaziale


FluiditàVerbale


61 62 59

77

54 57

0

102030

405060

708090

100


AttitudineSpaziale


FluiditàVerbale


68 6876

80

60 61

0

102030

405060

708090

100


AttitudineSpaziale


FluiditàVerbale


Classe 5a D N. Protocolli = 20 Abilità Primarie

6662

67

83

51

69

0

102030

405060

708090

100


AttitudineSpaziale


FluiditàVerbale


6560 63

73

57

69

0

102030

405060

708090

100


AttitudineSpaziale


FluiditàVerbale


63 64

50

70

60

71

0

102030

405060

708090

100


AttitudineSpaziale


FluiditàVerbale


Classe 5a G N. Protocolli = 21 Abilità Primarie

66 6863

83

66

54

0

102030

405060

708090

100


AttitudineSpaziale


FluiditàVerbale


63 66

56

73

63 60

0

102030

405060

708090

100


AttitudineSpaziale


FluiditàVerbale


57 5650

70

43

69

0

102030

405060

708090

100


AttitudineSpaziale


FluiditàVerbale


Classe 3a LC N. Protocolli = 23 Abilità Primarie

62 64

54

73

46

70

0

102030

405060

708090

100


AttitudineSpaziale


FluiditàVerbale


L'analisi dei dati raccolti (questionario, reattivi e primo colloquio) ha consentito

l’elaborazione di una consiglio orientativo individuale: dei 201 corsisti che hanno

ricevuto un consiglio orientativo, il 22% è stato indirizzato, come prima scelta, ad un

corso di laurea a ciclo unico (conseguimento di 240 o 300 o 360 crediti universitari,

corrispondenti rispettivamente a circa 4 o 5 o 6 anni) e il rimanente 78% a corsi di

laurea di primo livello (conseguimento di 180 crediti universitari in circa 3 anni di

studio), suggerendo ai più di successivamente perseguire la laurea magistrale (conse-

guimento di ulteriori 120 crediti universitari in circa 2 anni di studio). I suddetti dati

sono stati elaborati graficamente e vengono presentati relativamente all’intero cam-

pione.

Classi Quinte N. Protocolli = 201 Consiglio Orientativo

Tipologia dei corsi di studio

21%

78%

1% 0%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

80%

90%

100%

Laurea ciclo unico Laurea di 1° livello Alta formazione artistica Formazione Professionale


L’area di formazione più rappresentata in tali consigli è risultata quella scienti-

fica, proposta come prima scelta al 44% degli studenti, seguita con il 23% dei consi-

gli dall’area sociale, con il 21% dall’area sanitaria e con il 12% dall’area umanisti-

ca (si fa riferimento alle 4 aree di formazione individuate dal Ministero dell’Univer-

sità). I suddetti dati sono stati elaborati graficamente e vengono presentati dapprima

relativamente all’intero campione, successivamente ai 10 gruppi classe coinvolti. Nei

grafici si fa uso di un più ampio numero di categorie rispetto a quelle proposte dal

Ministero dell’Università, estrapolando dall’area scientifica le aree dell’architettura e

dell’ingegneria, nonché dall’area sociale le aree giuridica ed economica.


Aree di formazione

21%

15%14%

15%

9%10%

3%

12%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

Sanitaria Scientifica Ingegneria Architettura Sociale Economica Giuridica Umanistica


Classe 5a A N. Protocolli = 22 Consiglio Orientativo

Aree di formazione

23%

14% 14%

9%

14%

0%5%

23%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%



11%

33%

11%

19%

7% 7%4%

7%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%



23%

12%

18%

23%

0%

23%

0% 0%0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%



Classe 5a D N. Protocolli = 20 Consiglio Orientativo

Aree di formazione

35%

10%5%

20%

5%

15%

0%

10%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%



0%

9%

29% 29%

14%

9%5% 5%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%



17%

5%

17%

0%

28%

11%

5%

17%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%



Classe 5a G N. Protocolli = 20 Consiglio Orientativo

Aree di formazione

30%

15% 15%20%

0%

10%5% 5%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%



15% 15% 15% 15%

10%

20%

5% 5%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%



27%

33%

13%

7% 7%

0% 0%

13%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%



Classe 3a LC N. Protocolli = 21 Consiglio Orientativo

Aree di formazione

38%

0%5% 5%

10% 10%

0%

33%

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

50%



La concordanza tra le aspirazioni espresse dagli studenti e le proposte dei consi-

glieri di orientamento è risultata, nel complesso, alta, essendo positiva per il 73%

degli corsisti. Al 27% degli studenti è stato proposto, come prima scelta, un corso

post-diploma discordante da quello da essi inizialmente indicato, ed in particolare al

25% è stata consigliata una tipologia di corso di studi analoga a quella da essi indica-

ta ed al 2%, la cui scelta tendeva a sottostimare le proprie possibilità, un corso di stu-

di di livello superiore (studi universitari anziché formazione professionale o imme-

diato ingresso nel mondo del lavoro). Relativamente all’area di formazione, ne è sta-

ta proposta, come prima scelta, una differente al 10% degli studenti (tale percentuale

comprende anche il 2% di corsisti cui è stata consigliata una differente tipologia di

corso di studi); al restante 17% è stato indicato un differente corso di studi nella me-

desima area formativa.

I suddetti dati sono stati elaborati graficamente e vengono presentati relativa-

mente all’intero campione.


Concordanza tra aspirazione e consiglio orientativo

10%

17%

73%

Concordanza

Diversa area di formazione

Diverso corso di studi


Il questionario di gradimento anonimo è stato restituito compilato da tutti i 201

corsisti pienamente coinvolti nell’orientamento individualizzato.

I protocolli vengono allegati alla presente relazione: se ne propone una prima e-

laborazione, che prende in considerazione l’intero campione, senza differenziazione

per gruppo classe; si fa presente che le risposte che fan riferimento a domande aperte

sono state raccolte in categorie a seconda della tipologia di contenuto.

1. Cosa ti ha indotto a partecipare all’attività individualizzata di orientamento?

Il desiderio di chiarirsi le idee, conoscersi meglio, conoscere me-

glio l’università e gli sbocchi lavorativi, ricevere aiuto e consigli

sulla scelta da compiere, avere conferme, superare l’indecisione,

scoprire vie nuove 44%

L’essere una proposta finanziata dalla scuola, consigliata da inse-

gnanti e amici, ritenuta interessante o utile, cui aderivano tutti 33%

La curiosità per l’iniziativa e il desiderio di confrontarsi col risul-

tato dei test e con opinioni di esperti esterni e imparziali 20%

Precedenti esperienze positive 1%

Non so, ma ero scettico 1%

Non risponde 2%

2. Ritieni che l’orientamento individualizzato andrebbe condotto con altre modalità?

Sì 3%

No 96%

Non risponde 1%

Quali?

Dare più spazio ai test per valutare le capacità 1%

Proporre più incontri 1%

Visitare le Università e partecipare a più open day 1%

3. Ritieni che la partecipazione a questa attività ti sia servita per la tua scelta futu-

ra?

Sì 97%

No 3%


Se sì, perché? [possibili più scelte]

Mi ha reso più consapevole dei miei interessi e attitudini 68%

Mi ha confermato il progetto futuro che avevo in mente 58%

Mi ha fatto conoscere altre possibilità di scelta futura 34%

Mi ha dato informazioni riguardo le facoltà universitarie 32%

Mi ha dato informazioni riguardo le opportunità lavorative 28%

Mi ha fatto scoprire aspetti della personalità che non consideravo 27%

Altro:

Mi ha reso più sicuro e spronato a superare le difficoltà 1%

Mi ha spinto a riflettere più a fondo 1%

Se no, perché?

Avevo già le idee molto chiare: è stata una conferma 2%

I risultati coincidono con alternative che avevo già considerato 1%

4. Consiglieresti un intervento di orientamento simile a questo cui hai partecipato

ad altri studenti di quinta superiore (di terza liceo classico)?

Sì 99%

No 1%

Se sì, perché?

È utile, efficace, interessante, mi è servito 36%

Aiuta a chiarirsi le idee, a conoscersi meglio, a effettuare la scelta 35%

È utile se si hanno dubbi, se non si hanno le idee chiare 8%

Dà conferme e sicurezza 7%

Dà informazioni 4%

È qualcosa di diverso dal solito 1%

Per curiosità 1%

Comunque ha già partecipato tutti 1%

Non risponde 7%

Se no, perché?

Non risponde 1%


5. Ritieni che un progetto di orientamento scolastico e professionale dovrebbe ini-

ziare già dalla quarta superiore (dalla seconda liceo classico)?

Sì 65%

No 35%

Se sì, perché?

Per avere più tempo per informarsi e avvertire meno l’ansia 33%

Per essere più consapevoli e informati 22%

Perché alcuni sono molto insicuri 2%

Perché molti test di ammissione all’Università si possono fare già

prima della fine della quinta 1%

Non risponde 7%

Se no, perché?

È prematuro, non si hanno ancora le idee chiare e gli interessi

cambiano, si è poco maturi 23%

Non è necessario 2%

Non risponde 10%

6. In quale misura ritieni essere rimasto soddisfatto da questa attività di orienta-

mento?

Completamente 49%

Discretamente 45%

Sufficientemente 5%

Solo in parte 1%

Per nulla 0%

Completamente perché?

Aiuta a conoscersi, apre gli occhi, fornisce risposte 19%

È utile, è completo, è piacevole parteciparvi per la professionalità

e disponibilità degli orientatori 13%

Dà conferme e propone alternative, rende più sicuri 9%

Non risponde 8%


Discretamente perché?

Aiuta a chiarirsi le idee, fornisce informazioni, rende più consa-

pevoli 14%

Dà conferme e/o indica ulteriori possibilità 10%

È di aiuto, ma occorre ancore decidere 6%

Ero già convinto (e la scelta può comunque esser differente dal

consiglio) 2%

Occorrono colloqui più lunghi e in orario scolastico 1%

È interessante e condotto con professionalità 1%

Non mi sono ritrovato in alcuni esiti dei test 1%

Non ho compreso i miei punti di forza e debolezza 1%

È troppo generico 1%

Non risponde 9%

Sufficientemente perché?

Ho qualche idea in più, ma sono ancora indeciso 1%

Sono state confermate le mie scelte 1%

Ero già orientato, ma comunque curioso 1%

Non risponde 2%

Solo in parte perché?

Non risponde 1%

7. Vuoi proporre suggerimenti per migliorare l’attività?

Organizzare un maggior numero di incontri / Estendere la durata

dei colloqui (specie quello di restituzione) e approfondirli ulte-

riormente (contemplare anche l’ambito sentimentale) / Introdurre

un terzo colloquio 4%

Organizzare meglio i colloqui, onde evitare ritardi / Fare i colloqui

al mattino 4%

Organizzare incontri con docenti universitari e presenza agli open

day prima dell’inizio dell’attività / Informare maggiormente sulle

facoltà universitarie e sugli sbocchi lavorativi 3%


Utilizzare test di interessi più ampi, con domande più specifiche,

maggiormente aggiornati 3%

Approfondire i test attitudinali / Alleggerire i test attitudinali: di-

stribuirli su 2 giorni, eliminare i test di calcolo 2%

Puntare ancor più sulla personalità dello studente 1%

Eliminare le domande sulla famiglia di origine 1%

Anticipare l’attività e/o estenderla in quarta 1%

No / Non saprei / Va bene così 33%

Non risponde 47%

Alcuni dati del questionario di gradimento sono stati elaborati nei grafici che

chiudono la presente relazione.

Novara, 26 aprile 2007

Umberto Cornacchione

Consulente di orientamento scolastico e professionale


Classi Quinte N. Protocolli = 201 Gradimento Progetto

Aspettative rispetto al Progetto

Aiuto nella sceltaCuriosità nelconfronto con

espertiSfruttare

l'opportunità Precedenteesperienza

positivaScetticismo

Non risponde

%

44%

20%

33%

1%1%

2%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%

Utilità del Progetto

Informa suuniversità Informa su

lavoro Disvelainteressi eattitudini

Disvelaaspetti

personalità

Confermascelte Evidenzia

ulterioripossibilità

Avevo giàscelto Nessuna

nuovaalternativa

%

32%

28%

68%

27%

58%

34%

-2%-1%

-10%

0%

10%

20%

30%

40%

50%

60%

70%


Classi Quinte N. Protocolli = 201 Gradimento Progetto

Grado di soddisfazione

Solo in parte1%

Per nulla0%

Discretamente45%

Sufficientemente5%

Completamente49%

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