PROGETTO ORIENTAMENTO - aldomorocampagnalupia.edu.it · PROGETTO ORIENTAMENTO: UN PROGETTO di VITA...
Transcript of PROGETTO ORIENTAMENTO - aldomorocampagnalupia.edu.it · PROGETTO ORIENTAMENTO: UN PROGETTO di VITA...
PROGETTO ORIENTAMENTO:
UN PROGETTO di VITA
“Orientare un individuo significa fargli acquisire competenze di auto-orientamento, finalizzate a migliorare la percezione del sé,a renderlo capace di assumere decisioni e fare scelte coerenticon i propri desideri”
(Linee guida per l’Orientamento, C.M. 43/2009)
Un buon orientamento facilita il successo formativo, la realizzazione personale, favorisce la riduzione della dispersione scolastica e i successi scolastici.
Premesse generali: la rete nel percorso di vita
Orientamento formativo
! E’ un processo di crescitae maturazione globale della persona
estende lungocorso della vita.
che situtto il
! È trasversale a tutto ilpercorso di istruzione eformazione e a tutte lediscipline ed è presente apartire dalla scuola
a livellodell’infanzia.
! Si realizza
territoriale,raccordo coordinamento e istituzioni.
attraverso ile il
tra soggetti
Strategie d’intervento:-Formare gli insegnanti ad una dimensione orientativa che favorisca la consapevolezza degli alunni verso la costruzione del loro progetto di vita-Orientare le azioni didattiche per
favorire negli alunni la costruzione del loro progetto di vita-Creare legami con il territorio per
favorire negli alunni la conoscenza del loro ambiente di vita
Evidenze:
- Didattica orientativa e laboratoriale- Progetti centrati sulla persona.- Ruolo attivo degli alunni nel
processo di orientamento.- Coinvolgimento attivo delle famiglie,
delle istituzioni e delle associazioni presenti nel territorio.
! Al centro del processo c’è la persona, il suo vissuto,la sua storia personale, formativa e professionale, le sue aspirazioni, i suoi progetti.
! Orientare significa
un fargli
individuo acquisire
com petenze di auto-orientamento, finalizzate a m igliorare la percezionedel sé, a renderlo capacedi assumere decisioni checonducano a scelte coerenticon i propri desideri.
Un’attenzione ai temi della formazione e dell’istruzione consente unavera crescita, favorisce la realizzazione personale, porta albenessere individuale e sociale.
Continui cambiamenti della società
La dimensione globaleL’ incremento
demografico
Cambiamenti
nel mondo del
lavoro
Nello scenario attuale la scuola deve poter sviluppare -Componente conoscitiva ( il sé e l’altro)
-Componente progettuale
(rapporto con la realtà sociale)
-Componente per lo sviluppo globale della persona(orientamento in una società complessa)
L’ innovazione
digitale
Il rinnovarsi del sapere
e delle tecnologie La multiculturalità
La scuola ha un ruolo orientativo e di regia
-Accompagna gli alunni nel percorso orientativo e, nell’ultimo anno dellascuola secondaria di primo grado, sostiene ipropri studenti nel momento della scelta conazioni progettuali specifiche
-Verifica l’efficacia delle proprie azioni in un’ ottica di miglioramento continuo
Si rapporta con il territorio (altre scuole, istituti superiori, enti locali) e coordina le diverse iniziative sul territorio
Elabora e condivide con studenti e famiglie il Consiglio Orientativo
La scuola promuove
La conoscenza di sé La conoscenza della realtà
L’autonomia
Le competenze orientative
La scuola promuove
La conoscenza di sé La conoscenza della realtà
L’autonomia
La scuola sviluppa competenze orientative
Capacità relazionale
Capacità decisionale
Capacità di auto-orientamento
Capacità metacognitive
Capacità di utilizzare
informazioniCapacità
organizzative
Capacità dirisolvere
problemi
VERIFICA del percorso scolastico degli exalunni: È uno strumento essenziale di lavoro Restituisce un feed-back alla scuola secondaria di primo grado
Orientamento: aspetti fondamentali
PERCORSO DI ORIENTAMENTO : Attraverso le discipline, la didattica orientativa e laboratoriale,
l’orientamento porta allo sviluppo e alla scoperta di attitudini, abilitàe interessi
PRO C ES S O DEC I S I O NALE : punto fondamentale che consente di riflettere, fare sintesi e
valorizzare l’intero percorso momento di particolare importanza per il futuro
Momento finale è il Consiglio orientativo, che deve fare sintesi traattitudini, interessi, potenzialità e bisogni reali, al fine di valorizzarele potenzialità di ciascun alunno
LA SCELTA DELLA SCUOLA SUPERIORE : E’ un momento complesso e ricco di moltissime variabili Non è possibile disporre di elementi infallibili e “scientifici” Ragazzi, famiglie e scuola devono costruire insieme un progetto
formativo che può diventare un vero e proprio progetto di vita
Fondamentale è la relazione con gli alunni e con le famiglie e lacostruzione condivisa di un progetto, rispetto alla valutazioneattitudinale
Gli alunni costruiscono la loro scelta, insieme alla scuola e alla famiglia che li accompagnano e li sostengono in questo percorso
Relazione aperta e valorizzante tra docenti, studente e famiglia
I soggetti protagonisti
Finalità:
Accompagnare i ragazzi nella costruzione di un progetto per ilproprio futuro scolastico e professionale.Favorire la maturazione dell’autonomia e della responsabilità personale.
Fornire ai ragazzi gli strumenti necessari per affrontare il percorso scelto.Far crescere il livello di preparazione scolastica dei ragazzi Mirare al successo formativo e ridurrel’abbandono scolastico.
Famiglia-Condivide il percorso dell’intero progetto;-Fa presente le sue aspettative ecollabora con la scuola.
Docenti
-I docenti seguono da vicino gli alunni, presentano il percorso maturativo di ciscun alunno e verificano l’efficacia del percorso formativo;
-Il Consiglio di Classe mette a disposizione leproprie competenze e risorse per sostenere gli alunni nelle loro scelte future;
-Il Dirigente Scolastico assicura che vengano realizzati i processi.
Ragazzi-Conoscono
alcuni aspetti di sé e del
proprio modo di essere rispetto alla scuola
-Conoscono e controllano;
le ragioni del successo e dell’insuccesso scolastico e alcuni fattori di rischio emotivo emotivazionale;
- Conoscono i percorsi scolastici, formativi e lavorativi.-ASL : ruolo di
raccordo con la scuola;
-EDUCATORE :
risorsa importante poiché fornisce indicazioni rispetto alle esperienze svolte all’ interno e all’esterno della scuola.
L’ ORIENTAMENTO NELLE NOSTRE SCUOLE
Le attività di orientamento, svolte dagli alunni dell’ Istituto ComprensivoAldo Moro, fanno parte di un percorso consolidato nel tempo, così comeattesta il POF d’Istituto. Ciò non solo per adeguarsi a quanto previsto dalleIndicazioni nazionali per il curricolo delle scuole e per rispondere aitraguardi di competenza europei, ma anche per offrire un servizio utile aglistudenti ed alle loro famiglie.Pertanto si è stabilito, in una prassi ormaipluriennale ed in continua evoluzione, di proporre ai nostri alunni un“cammino” di attività che inizia nella Scuola dell’Infanzia, prosegue nellaScuola Primaria e li accompagna nel percorso della Scuola Secondaria diPrimo Grado.
La scuola attiva due diverse tipologie di azione:*Orientamento in entrata, identificabile con la progettazione di attivitàdi accoglienza centrate sull’importanza del singolo e del gruppopromuovendo la valorizzazione e il rispetto delle diversità individuali,sociali, culturali.*Orientamento in uscita, quale risultato di una serie di attivita ̀ diformazione.All’inizio dell’anno scolastico, i docenti, in ogni ordine discuola, programmano le attivita ̀ per contribuire al processo formativodell’alunno.
Realizzare un progetto di orientamento scolastico nella Scuola dell’Infanzia e Primaria, significa individuare ilcarattere formativo e processuale dell’orientamento ovvero sottolineare che anche l’apprendimento più precoce,concorre a formare individui in grado di elaborare un proprio progetto di vita.Pertanto nel nostro Istituto è indispensabile programmare azioni che predispongano le condizioni necessarie ad
acquisire la capacità di scelta e di decisione, capacità trasversali che possono venire insegnate fin dai primissimi annidi scuola.Tali capacità attivano un processo mirato alla progressiva crescita personale intesa come presa di coscienza di sè eaccrescimento delle capacità progettuali.
OBIETTIVI GENERALI-Sviluppare la conoscenzadi sé per costruire unapropria identità;-Favorire la maturazione diuna propria capacitàdecisionale rafforzando lastima di sé e la sicurezzapersonale;-Prendere coscienza delproprio stile cognitivo;-Giungere ad unaconsapevole e motivataautovalutazione;-Sapersi rapportare con glialtri in cooperazione perraggiungere obiettivicomuni;-Favorire la conoscenza delproprio ambientePer una correttaintegrazione sociale;-Sviluppare e promuovere ilsenso di appartenenzaalla propria comunità;-Sviluppare la capacità dicomprendere I propri e glialtrui bisogni;-Superare il proprioesclusivo punto di vistaaccettando la diversità;-Sviluppare le capacità di valutazione e di scelta;-Conoscere/scegliere percorsi scolastici successivi e il mondo dellavoro.
OBIETTIVI CONVALENZA ORIENTATIVA-Sviluppare competenze trasversali e metacognitive (attenzione..concentrazio ne..);-Sviluppare la capacità di riflettere su se' stessi;-Acquisire modalità di relazione costruttiva congli altri e con il mondo esterno;-Sviluppare forme di collaborazione;-Favorire il rispetto e la comprensionereciproca;-Conoscere e rispettare la propria e altrui cultura;-Valorizzare le differenze;-Stimolare la dimensione creativa e il pensiero divergente;-Potenziare la capacità di operare scelte;-Sviluppare la capacità di assumersiresponsabilità;-Sviluppare lo spirito di iniziativa;-Favorire l’integrazione tra linguaggidiversi;-Favorire l’affinamento econsolidamento di abilità
specifiche.
PERCORSI FORMATIVI- attività di accoglienza , di continuità, di inclusione, di integrazione con finalità orientative-esperienze volte al potenziamento delle capacità sociali-esperienze mirate alla valorizzazione delle diversità di attitudini e bisogni-esperienze di conoscenza e valorizzazione delle diversità di vita, di genere, di cultura, di etnia-esperienze volte al riconoscimento e alla cura delle intelligenze di ciascuno-itinerari didattici volti al riconoscimento e all’espressione del mondo affettivo-itinerari volti alla conoscenza delsé-percorsi per il potenziamentodi competenze trasversali e metacognitive-attività mirate allo sviluppo della creatività, della cooperazione, della responsabilità-esperienze che partano da situazioni reali e problematiche da risolvere-esperienze di conoscenza del contesto sociale-attività integrate con il territorio
Ogni alunno: Scuola e famiglia devono:
Funzione riflessiva
Vive il suo percorso come unmomento di sviluppo fisico, emotivo e cognitivo intenso erapido, a volte conflittuale.E’ un momento nel quale nasce il bisogno di autoaffermazionepersonale e sociale.
Accompagnare i ragazziallasceltaRiconoscere il bisogno di autoaffermazione di ciascuno
Condividere e sostenere tale bisogno
Funzione auto-riflessiva
Impara a:Esprimere se stesso Aprirsi al nuovo Realizzarsi anche nel
contesto relazionale e sociale Aprirsi al mondo
Mettere a disposizione leproprie informazioni, le proprie conoscenze e la propria esperienza Mettere in atto azioni di accompagnamento lungo, discreto, misurato, costruttivo, lungimirante,
che guarda a un progetto più esteso
Aspetti del lungo percorso di orientamento
Riflette sui seguenti aspetti: PotenzialitàAttitudini InteressiAbilità di studioMotivazione e aspirazioni
Emotività
Dinamiche relazionaliRappresentazione di sé Rappresentazione sociale Identità, cultura e tradizioni
Lavorare con i ragazzi suiseguenti aspetti:Aspirazioni
Rappresentazione socialedella scuola secondaria
EmotivitàPosizione e distanzaCondivisione ecorresponsabilitàFiducia-Alleanza
Sostegno al ragazzoOrientare attraverso l’attivitàdidatticaCoordinare ed organizzare ilprocesso di orientamento: Attenzione alla riuscita
scolastica di tutti gli studentiLettura dei bisogni deisingoli e della classe
Guida all’esplorazionedell’offerta formativa delterritorioAccompagnamento nellacostruzione della scelta
L’ORIENTAMENTO
NELLA SCUOLA SECONDARIA: UN PERCORSO DI CRESCITA
Le azioni comuni
Tempi Fasi Azioni
SettembreFase di Analisi del Progetto Orientamento d’Istituto
progettazione Costruzione del progetto a livello di ogni singoloOttobre Costruzione del Consiglio di Classe
percorso I docenti dedicano un tempo precisoall’orientamento nel corso dell’anno scolastico;Predisposizione dei materiali per affrontare con iragazzi le diverse tematiche
Realizzazione del Presentazione del percorso di orientamento allePercorso e famiglie degli alunniFase di Coinvolgere ed appassionare gli alunni nella ricerca,
avvicinamento in funzione della scelta e della costruzione delalla scelta proprio progetto di vita
Guidare serenamente i ragazzi al fine di procederegradualmente nella scelta, attraverso riflessioni sugliaspetti centrali del processo decisionaleIncontro con alcuni docenti delle scuole superiori
Ottobre -
Conoscenza approfondita delle proprie potenzialità,degli interessi professionali e scolastici e delleproprie attitudini da parte dei ragazzi
dicembre Consegna dell’elenco degli open day delle scuolesuperiori
Presentazione dei percorsi scolastici formativi delterritorioCoinvolgimento della famiglia ed invito a partecipareagli open day delle scuole superioriCostruzione di ipotesi di sceltaEventuale intervento di operatori esterni persupportare il percorso Orientamento d’Istituto
-Possibilità di frequentare lo Sportello Ascolto, peravere indicazioni relativamente alla scelta ed esseresupportati di fronte ai problemi scolastici
Fase di progettazioneFase di avvicinamento alla scelta
Fase dicondivisione
Fase di scelta Fase di verifica
Dicembre -gennaio
Fase di
condivisione Fase di scelta
Compilazione del Consiglio Orientativo da parte del Consiglio di Classe
Consegna del Consiglio Orientativo Confronto tra scuola e famigliaAutovalutazione e realizzazione di una sceltarealistica e adeguata ad interessi e attitudini L’iscrizione
alla scuola superiore: guida alla
compilazione della domanda
Febbraio
Fase di verifica Monitoraggio dei dati relativi alle iscrizioniMonitoraggio del percorso Orientamento messo in attoAlcuni indicatori di esito:Partecipazione attiva e motivazione dei ragazzi(rilevabile in classe dai docenti) Partecipazione dei genitori
Partecipazione dei docenti (coinvolgimento di tutto il Consiglio di Classe)Maturazione e consapevolezza degli alunni rispetto
alla sceltaIndici di riuscita:
Percentuale degli alunni che hanno seguito il consiglio orientativo
Alunni promossi al primo anno della scuola secondaria
Studenti che hanno cambiato scuola durante l’annoAbbandono scolasticoEfficacia e efficienza del progetto
Risorse, tempi
Le leggi di riferimento
Art. 1 Legge1859/1962
La scuola media concorre a promuovere la formazione dell’uomo e
del cittadino, secondo i principi sanciti dalla Costituzione e favoriscel’orientamento dei giovani ai fini della scelta dell’attività successiva
D.M. 9 febbraio 1979
Programmi Scuola media
La scuola media è orientativa in quanto favorisce l'iniziativa delsoggetto per il proprio sviluppo e lo pone in condizione di conquistare lapropria identità di fronte al contesto sociale, tramite
un processo formativo continuoLa possibilità di operare scelte realistiche n ell'immediato e nel futuro, pu rsenza rinunciare a sviluppare un pro getto di vita personale, deriva anche dal consolidamento di una capacitàdecisionale che si fonda su una verificata conoscenza di sé
Direttiva n.
487/97
sull’orientamento delle studentesse e
degli studenti
L'orientamento - quale attività istituzionale delle scuole di ogniordine e grado - costituisce parte integrante dei curricoli di studio e,più in generale, del processo educati vo e fo rmativo sin dalla scuoladell'infanzia
L’orientamento si esplica in un insieme di attività che mirano a formare e a potenziare le capacità delle studentesse e degli stu denti diconoscere se st essi , l'ambiente in cui vivono, i muta menti culturali esocio-economici, le offerte formative, affinché possano
essere protagonisti di un personale progetto di vita e partecipare allostudio e alla vita familiare e sociale in modo attivo, paritario e responsabile
Legge 20 gennaio1999 n.9
Disposizioni urgenti per
l’elevamento
dell’obbligo di istruzione
Nell’ultimo anno dell’obbligo di istruzione…le istituzioni scolasticheprevedono sia iniziative fo rmati ve sui principali temi della cultura, dellasoci età e della scienza contemporanee, volte a favo rirel'esercizio del senso critico dell'alunno, sia iniziative di orientamentoal fine di co mbattere la dispersione, di garanti re il diritto all'istruzione ealla fo rmazione, di consentire agli alunni le scelte più confacenti allapropria personalità e al proprio progetto di vita
D.P.R. n. 2 7 5 / 99
L'autonomia delle istituzioni scolastiche è garanzia di libertà diinsegnamento e di pluralismo culturale e si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai
diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fin e di garantire loro il successo formativoNell'esercizio dell'autonomia didattica le istituzioni scolastiche assicurano comunque la realizzazione di iniziative di recupero e sostegno, di continuità e di orientamento scolastico e professionale
Legge 53/2003
L’orientamento è il diritto dello studente al proprio successo
scolastico e formativo, è la capacità di assumere decisioni rispetto alla propria vita e al proprio futuro
Decreto n. 139 n. 22 agosto 2007
Adempimento dell’obbligo finalizzato al conseguimento di un titolo distudio di scuola secondaria superiore o qualifica professionale triennale entro il 18° anno di età
Obiettivo dell’innalzamento è l’acquisizione di saperi e competenze articolati in conoscenze e abilità, riferite a quattro assi culturali
DM 31 luglio 2007Dirett. Ministeriale n.
68 3 agosto 2007:Indicazioni per il
Curricolo
Ogni scuola predispone il curricolo, all’interno del Piano dell’offertaformativa, nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, degli obiettivi di apprendimento posti dalle
Indicazioni nazionali
C.M. 43/2009 Linee guida per
l’orientamento
L’orientamento è un processo che accompagna la persona lungotutto l’arco della vita e in particolare nei momenti di transizione
E’ necessario un approccio ch e mette al cent ro di tale processo lapersona con le sue specificità (età, genere, a ppa rtenenze sociali eculturali, valori e aspirazioni personali, ecc.) e con un di rettocollegamento con i suoi contesti di vitaViene sottolineata l’esigenza di realizzare azioni a sostegno di questo
processo di orientamento che ri spondano ai bi sogni orientativi del
singoloLa novità consiste nel passaggio da un o rientamento di tipo informativo e
limitato ai momenti di transizione ad un appro ccio olistico e formativo
Le leggi europee
Risoluzione U.E. 1 8maggio 2004
L’orientamento può e deve contribuire a mettere in grado i cittadinidi ogni età, in qualsiasi mo mento della loro vita di identificare le proprie capacità, le pro pri e competenz e e i propri interessi, di pren dere decisioni in materia di istruzione, formazione e occupazione, nonché di gestire i propri percorsi personali di vita
Raccomandazion i sulle
competenze chiave, 2006
Gli Stati membri devono sviluppare l’offerta di competenze chiave
per tutti nell’ambito delle loro strategie di apprendimento permanente:
1.comunicazione nella madrelingua2. comunicazione nelle lingue straniere
3.competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia4. competenza digitale5. imparare a imparare6. competenze sociali e civiche
7. spirito di iniziativa e imprenditorialità8. consapevolezza ed espressione culturale
Il quadro europeodelle qualifiche EFQ,
2008
Sistema strutturato in 8 livelli per rendere confrontabili le qualifiche(percorsi formativi) dei cittadini dei diversi paesi UE
Risoluzione novembre2008
Integrare maggiormenteapprendimento permanente
l'orientamento nelle strategie di
Europa 2020
Crescita intelligente, sostenibile, inclusivaAffrontare il problema dell'abbandono scolastico riducendone il tassodall'attuale 15% al 10% e aumentando la quota della popolazione di etàcompresa tra 30 e 34 anni che ha completato gli studi superiori dal 31% adalmeno il 40% nel 2020