A cura di Cristina Scardanzan Le fonti del diritto Copyright © 2010 Pearson Italia S.p.A. All Right...
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A cura di Cristina Scardanzan
Le fonti del diritto
Copyright © 2010 Pearson Italia S.p.A.All Right Reserved
rieducativa
punitiva
riparatoria
preventivafunzione
tipologiadetentiva
pecuniaria<
sanzione
precetto
soggetto passivo
soggetto attivo
rapporto giuridico
bilaterale
astratta
generale
coercitiva
Si crea un
E troviamo un
Costituzione e leggi costituzionali
Gerarchiadelle fonti
Leggi ordinarie, atti aventi forza di legge e
leggi regionali
Regolamenti locali e statali
Regolamenti e Direttive UE
NORMA GIURIDICA
Ordinamento giuridico
Consuetudine
caratteri
È una regola di comportamentoimposta dallo Stato
e costituita da
Un precetto Una sanzione
La norma giuridica
Precetto
È il comando contenuto nella norma giuridica.
Ad esempio il Codice della strada ci obbliga a indossare il casco se usiamo il ciclomotore.
Sanzione
• Se non rispettiamo il precetto incorriamo in una sanzione, cioè una punizione inflitta dallo Stato.
• Ad esempio se non indossiamo il casco quando usiamo lo scooter saremo sanzionati.
Sanzione pecuniaria
• Consiste nel pagamento di una somma di denaro.
• Art. 624 c.p. Furto: Chiunque si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 32,57 a euro 526,31.
Sanzione detentiva
Consiste nella privazione della libertà personale per un certo periodo di tempo.
Art. 624 c.p. Furto:Chiunque si impossessa della cosa mobile altrui, sottraendola a chi la detiene, al fine di trarne profitto per sé o per altri è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 32,57 a euro 526,31.
La funzione della sanzione
PREVENTIVA: se mira a evitare l’infrazione della norma RIPARATORIA: se il suo scopo è rimediare al danno arrecato da un comportamento negativo PUNITIVA: se lo scopo è punire un certo comportamento negativo RIEDUCATIVA: se mira a far comprendere al colpevole l’errore, in modo da poterlo evitare in futuro
Caratteri della norma giuridica
CoercitivitàLa norma giuridica
s impone con la minaccia di una sanzione
GeneralitàLa norma giuridica si rivolge a
tutti coloro che si trovano nel territorio dello Stato
Bilateralità:
La norma giuridica pone un soggetto in posizione di vantaggio
(soggetto attivo)e uno in posizione di svantaggio
(soggetto passivo)
Astrattezza:
La norma giuridica disciplina casi ipotetici che possono
verificarsi nella realtà
Rapporto giuridico
Il soggetto attivoè in posizione di vantaggio
Il soggetto passivo è in posizione di svantaggio
È una relazione fra più soggetti regolamentata dalla
norma giuridica
Soggetto del rapporto giuridico
Soggetto attivo
Fulvio può pretendere da Mario il risarcimento del danno
Soggetto passivo
Mario ha il dovere di pagare a Fulvio il danno provocato
Mario, con la macchina, urta la bicicletta di Fulvio e la danneggia.Chi sarà il soggetto passivo? E chi l’attivo?
Ordinamento giuridico
• È l’insieme delle norme giuridiche esistenti in uno Stato
• È sinonimo di diritto oggettivo
• Il diritto soggettivo invece è il potere di un soggetto, riconosciuto e tutelato dal diritto oggettivo
Esempio: Marco hail diritto soggettivo
di essere mantenuto, istruito ed educato dai
genitori
La gerarchia delle fonti
Rappresenta l’importanza che le diverse
norme giuridiche hanno nel diritto oggettivo.
Fa sì che la norma di grado inferiore non possa mai modificare la norma di grado superiore
La Costituzione
• È il pilastro su cui si fonda tutto il nostro ordinamento giuridico
• Tutte le norme prodotte dalle fonti inferiori devono rispettare i principi in essa contenuti
Le leggi costituzionali sono dirette a integrare e modificare la Costituzione.
Sono approvate dal Parlamento mediante una procedura speciale detta “procedimento aggravato”.
Scritta dall’Assemblea Costituente ed entrata in vigore l’1 gennaio 1948
Regolamenti U.E.• Creano norme giuridiche
immediatamente obbligatorie per gli Stati membri e prevalgono sulle leggi interne grazie all’articolo 249 del Trattato CE.
• Sono usati per garantire una disciplina identica negli Stati dell’Unione. Hanno uno scopo diverso dalle Direttive.
Prodotti dal Consiglio
dell’Unione europea in collaborazione con il Parlamento
europeo
Direttive U.E.
• Dettano gli obiettivi che gli Stati membri devono raggiungere attraverso norme giuridiche create con una propria fonte di diritto interno (per esempio: legge ordinaria o decreto legislativo).
• Non sono immediatamente obbligatori.
Atti normativi che hanno lo scopo di
creare una disciplina uniforme nei Paesi
UE.
Leggi ordinarie
• L’articolo 117 della Costituzione elenca le materie nelle quali solo lo Stato può legiferare (competenza esclusiva).
Sono atti normativi
emanati dal Parlamento
attraverso l’iter legislativo
Atti aventi forza di legge
Decreti leggeAtti normativi prodotti dal Governo, di propria
iniziativa, in casi di necessità ed urgenza.
Devono essere convertiti in legge dal Parlamento entro 60
giorni, altrimenti decadono e cessano di
produrre effetti.
Decreti legislativiAtti normativi prodotti dal
Governo su incarico del Parlamento.
Nella delega sono indicati: oggetto, tempi, principi e
criteri direttivi della delega stessa.
(Codici e Testi unici)
Codici e Testi uniciI codici Sono leggi che disciplinano in maniera organica una determinata materia. Ne sono un esempio il Codice civile e il Codice della strada
I testi uniciSono raccolte di leggi realizzate dal Governo, in cui sono riunite e coordinate tutte le disposizioni legislative relative a una determinata materia
Hanno la stessa “forza” di una legge ordinaria
Leggi regionali
Vengono prodotte dal Consiglio regionale
Competenza legislativa delle Regioni:
• concorrente con lo Stato nelle materie previstedall’art. 117 c. 3 Cost.
• residuale per tutte le materie non riservate allo Stato o alla competenza concorrente con lo Stato
Regolamenti
LOCALIAtti normativi emanati da un ente pubblico territoriale: la Regione, la Provincia, il Comune o la Città metropolitana
STATALIAtti normativi emanati dal Governo con lo scopo di chiarire i criteri di applicazione delle leggi
Consuetudine
Si tratta di un comportamento che i componenti di una comunità rispettano nella convinzione che sia imposto da
una norma giuridica
Praeter legem Contra legemSecundum legem