A Allegato A Capitolato Tecnico RdO F.p.o pareti vetrate ... · ESIGENZE DELLA SEDE DEL CORSO DI...

ALMA MATER STUDIORUM - UNIVERSITÀ DI BOLOGNA – AREA EDILIZIA E SOSTENIBILITA’

VIA SAN SIGISMONDO, 5 - 40126 BOLOGNA - ITALIA - TEL. +39 051 2099000 - FAX +39 051 2086050

POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA: [email protected]

UNI EN ISO 9001:2008

ALMA MATER STUDIORUM – UNIVERSITA’ DI BOLOGNA

AREA EDILIZIA E SOSTENIBILITA’

PROCEDURA NEGOZIATA SENZA PREVIA PUBBLICAZIONE DEL BANDO DI GARA

EX ART. 36, CO. 2, LETTERA B) DEL D. LGS. 50/2016 D A ESPLETARSI MEDIANTE

RICHIESTA DI OFFERTA (RDO) NELL’AMBITO DEL MERCATO ELETTRONICO

DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE (MEPA) AVENTE AD OGG ETTO LA

REALIZZAZIONE (FORNITURA E POSA IN OPERA) DI PARETI VETRATE PER LE

ESIGENZE DELLA SEDE DEL CORSO DI LAUREA IN “ACQUACO LTURA E IGIENE

DELLE PRODUZIONI ITTICHE” DELL’UNIVERSITÀ DI BOLOGN A IN VIA MAGRINI, 31

– CESENATICO.

CPV 39290000-1 – Arredamento vario

CIG [7396885699]

CUP [J28G18000050001]

CAPITOLATO TECNICO

ARTICOLO 1 – PREMESSE

ARTICOLO 2 – NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO

ARTICOLO 3 – OGGETTO

ARTICOLO 4 – ELENCO DESCRITTIVO DELLA FORNITURA E QUANTITÀ

ARTICOLO 5 – ELABORATO COSTRUTTIVO

ARTICOLO 6 – IMBALLAGGIO, TRASPORTO, CONSEGNA

ARTICOLO 7 – INSTALLAZIONE DELLE PARETI ED ELIMINAZIONE DEGLI IMBALLAGGI





ARTICOLO 1 – PREMESSE

Le prescrizioni tecniche che seguono costituiscono il livello minimo richiesto; le Imprese potranno

comunque presentare soluzioni differenti purché di qualità e prestazioni superiori rispetto allo

standard minimo richiesto.

Le Ditte invitate alla presente RdO, nel redigere la propria offerta, dovranno rispettare tutte le

prescrizioni delle Leggi, Regolamenti e Norme vigenti in materia di sicurezza, costruzione e posa

in opera di pareti vetrate. Le pareti vetrate dovranno pertanto essere conformi ai criteri di sicurezza

più severi ed adatte, per caratteristiche morfologiche, alla conduzione delle aule nel rispetto della

destinazione d’uso e delle attività lavorative nei locali in argomento.

Nel produrre l’offerta le Ditte dovranno fare riferimento a quanto previsto nel successivo articolo 4

“Elenco descrittivo della fornitura e quantità” dal quale si desumono le quantità e dimensioni delle

pareti; è comunque fatto obbligo all’Impresa aggiudicatasi la fornitura, la verifica dello stato di

cantiere, dei passaggi dall’esterno del fabbricato fino al suo interno (corridoi, scale, montacarichi

e/o ascensori, tiro al piano eccetera … ), verifica dimensionale dei locali interessati per la corretta

definizione dell’esatta dimensione delle pareti.

ARTICOLO 2 – NORMATIVA TECNICA DI RIFERIMENTO

La fornitura oggetto del presente capitolato tecnico deve rispettare, sia nella fase della

realizzazione così come durante ed in seguito all’installazione, le norme nazionali ed internazionali

di riferimento.

Preliminarmente alla consegna ed all’installazione delle pareti, l’Impresa appaltatrice dovrà

produrre tutta la documentazione tecnica attestante le caratteristiche ed origine di ogni materiale

impiegato, la conformità alle norme di riferimento e tutte le certificazioni possedute relativamente

alle pareti offerte, a comprova del possesso delle caratteristiche tecniche e qualitative previste dal

presente capitolato.

PRESTAZIONI

UNI 10880:2000 par 5.1 – Urto da corpo molle da 50 kg.

UNI 10880:2000 par 5.2 – Urto da corpo molle da 3 kg

UNI 10880:2000 par 5.3 – Urto da corpo molle da 1 kg.

UNI 10880:2000 par 5.4 – Urto da corpo molle da 0,5 kg.

UNI 1191:2012 – Finestre e porte resistenza all’apertura e alla chiusura ripetuta

EN 12046‐2:2000 – Porte. Forze di manovra





EN 947:1998 – Porte incernierate o imperniate. Resistenza al carico verticale

EN 948:1999 ‐ Porte incernierate o imperniate. Resistenza a torsione statica

EN 949:1998 – Porte. Resistenza all’urto con corpo molle e pesante

EN 950:1999 – Ante di porta: Urto da corpo duro

ISOLAMENTO ACUSTICO

UNI EN ISO 101140‐2_2010 e UNI EN ISO 717—1:2013. Acustica. Misurazione in laboratorio

dell’isolamento acustico per via aerea

Parete divisoria cieca: standard Rw 32 dB min. con isolamento acustico Rw 41 dB max.

Parete divisoria vetrata: standard Rw 30 dB min. con isolamento acustico Rw 41 dB max.

TOSSICITA’

EN 717‐2:1994 Rilascio di formaldeide. Gas Analisi

FSC – Forest Stewardship Council Pannelli lignei certificati secondo standard FSC

REAZIONE AL FUOCO

Decreto Min. 26/06/1984, 03/09/2001 e 28/05/2002 – UNI 9176 Omologazione ministeriale

EN 13501‐1:2009 Classificazione al fuoco dei prodotti e degli elementi da costruzione – Classe 1

ARTICOLO 3 – OGGETTO

Il presente capitolato ha ad oggetto la realizzazione (fornitura e posa in opera) di pareti vetrate e

nobilitato per l’allestimento degli spazi presso la nuova sede del Corso di Laurea in Acquacoltura

ed Igiene delle Specie Ittiche dell’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna in Cesenatico, via

Magrini 31.

Il progetto è costituito da:

− Piano terra:

Box contenente postazione portineria composto da pannellature vetrate ed opache e porta

di accesso;

− Piano mezzanino:

sopraluce vetrati, fissi posti su tramezzi in cartongesso esistenti delimitanti uffici

amministrativi;





− Piano primo:

partizioni costituite da pareti vetrate ed in nobilitato corredate di porte di accesso per

creazione aula didattica e biblioteca CdL con annessa sala lettura.

L’ubicazione dei differenti manufatti è riportata, corredata di numerazione e sigla identificativa negli

elaborati grafici, allegati sub A1) e A2) al presente capitolato tecnico, quale parte integrante e

sostanziale:

A1) 20170607_TavParetiPianiTerraMezzanino;

A2) 20170607_TavParetiPianiPrimo.

Le caratteristiche principali degli elementi da realizzare sono definite di seguito.

ARTICOLO 4 – ELENCO DESCRITTIVO DELLA FORNITURA E Q UANTITÀ

MATERIALI E PARTI COSTITUENTI

PARETE DIVISORIA: sistema modulare di partizioni per ambienti interni, realizzato a progetto e

mirato a soddisfare tutte le esigenze tecnico‐funzionali di aule, laboratori e uffici.

Descrizione Tecnica

Si richiede che l’impatto prospettico della parete sia caratterizzato da fughe rientranti perimetrali

larghe ~ 26 mm e profonde ~ 18 mm come lo spessore delle pannellature, sia nelle giunture parete

verso pavimento o soffitto, sia nelle giunture parete verso le opere murarie verticali.

I moduli previsti per la suddivisione delle partizioni sono di larghezza:

200 – 500 – 1000 mm; trattandosi di allestimento all’interno di edificio esistente occorrerà

prevedere elementi compensatori per il raggiungimento delle dimensioni di progetto; anche per tali

elementi “ speciali” le fughe, gli scuretti disponibili fra i pannelli o le ante sia in orizzontale che in

verticale avranno dimensione costante pari a 4 mm; lo spessore totale della parete divisoria

previsto è di 100 mm.

Si richiede l’utilizzo di profili rastremati nelle porte per la massima fruibilità dei varchi. Montanti in

tubolare profilato in acciaio zincato sp.8/10 mm sezione ~ 57x30 mm, dotato di tripla cremagliera

frontale, passo 32 mm con funzioni di aggancio pannelli ed accessori. Lateralmente, sistema di fori

a passo 32 per fissaggio traversi orizzontali ed ulteriori aperture ovali per passaggio impianti.

Sezione profilo a doppia camera tubolare chiusa al fine di garantire superiori prestazioni di

resistenza al fuoco ed isolamento acustico. Traversi in lamiera di acciaio zincata sp. 8/10 mm,

montati ad incastro tramite viti speciali impegnate sui montanti. Inserimento a scatto di due diverse





guarnizioni co‐estruse in PVC su montanti e traversi per ottimizzazione contatto con i pannelli di

tamponamento con conseguente eliminazione dei ponti acustici in corrispondenza delle fughe tra

gli stessi.

Livellatori/spintori in acciaio zincato, montati ad incastro ed azionabili tramite avvitatore elettrico o

chiave a brugola per regolazione verticale della parete di +/‐ 20 mm.

Profili ad “U” continui in acciaio zincato dotati di guarnizioni co‐estruse in PVC con doppia funzione

di tenuta fra le pannellature e tenuta con le opere murarie.

Connessioni a 2/3/4 vie tra i moduli della parete attraverso speciale gruppo snodato per variazione

dell’angolo di unione da 90° a 180°, costituito da due profili tubolari in alluminio estruso anodizzato.

All’interno della struttura della parete, in corrispondenza dei pannelli ciechi, è previsto l’inserimento

di materassini in fibra sintetica per migliorare l’isolamento acustico degli ambienti. Pannelli di

rivestimento per differenti soluzioni: cieche, vetrate e miste.

I pannelli dovranno essere dotati di agganci in acciaio zincato per il fissaggio in apposita

cremagliera a passo continuo prevista sui montanti; per facile smontabilità e rimontaggio in

qualsiasi momento, permettendo rapide modifiche in opera della parete, nonché la totale

ispezionabilità impiantistica.

Le pareti divisorie dovranno essere completamente attraversabili sia in verticale che in orizzontale

da cavi o impianti, attraverso fori asolati ~ 40x20 mm sui montanti e ai fori diam.25 mm sui traversi.

Anche i moduli vetrati dovranno essere percorribili da impianti attraverso il passaggio in

corrispondenza delle fughe orizzontali o lungo il fianco dei profili cornice in alluminio; i moduli

ciechi, dovranno essere facilmente ispezionabili con sgancio del pannello, ospitante vano tecnico

di salita/discesa impianti ed installazione prese di vario tipo sui pannelli, con fori optional da

praticare in sito.

PANNELLI IN NOBILITATO

Pannelli ignifughi in conglomerato ligneo nobilitato melaminico sp.18 mm bordati perimetralmente

in ABS antiurto in tinta con sp.1,5 mm, completamente raggiato per maggiore resistenza all’urto,

scheggiatura ed ammaccatura, nonché sicurezza antinfortunistica.

Superficie goffrata antiriflesso , pannelli Classe 1 di reazione al fuoco: realizzati con supporto in

Euroclasse B‐s1,d0 * (normativa Europea EN 13501‐1) colorazione a scelta della D.L.

PANNELLI VETRATI





Moduli vetrati composti da due telai contrapposti, con vetro a filo su tutto il perimetro per

eliminazione possibilità di deposito polvere, vetri stratificati 3+3.1 con spessore totale 6,5 mm.

trasparenti e ove previste fasce satinate.

PROFILI PERIMETRALI

Profili e cornici in alluminio verniciato a polveri RAL 7036 guarnizioni in pvc sono di colore grigio

argento.

PORTE

Porte dotate di profilo stipite particolarmente rastremato per assicurare una luce di passaggio più

ampia possibile, oltre quanto previsto dalle normative, per una fruizione ottimale degli ambienti.

Utilizzo di sistema di cerniere per apertura anta fino a 180°, con conseguente luce utile di

passaggio di 906 mm per i moduli porta da 1000 mm. Le maniglie poste a circa 900 mm (+ o ‐

50mm) da terra, in conformità con le prescrizioni di legge vigenti per ambienti pubblici ed

indicazioni specialistiche per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Destra a tirare, sinistra a

tirare. Porte aventi sp.40 mm, in tamburato con un telaio e placcatura in nobilitato sp. 8+8 mm per

un maggiore isolamento acustico, bordate perimetralmente in ABS spessore 2 mm, dotate di

guarnizione inferiore a ghigliottina con funzione fonoisolante e antipolvere. I moduli porta battente

sono sia nelle versioni ad anta semplice che doppia (L.150 cm di modulo). Il telaio portante in

tubolare di alluminio estruso anodizzato. Unione d’angolo per mezzo di staffe metalliche

autocentranti e con profilo cavo all’interno del quale è montata la guarnizione in PVC coestruso di

battuta. Le conformazioni del profilo stipite, della guarnizione e delle cerniere dovranno essere

appositamente studiate per permettere una semplice pulizia. Porte ad anta doppia (L.150 cm di

modulo) munite di maniglioni antipanico su ambo le ante.

Colorazione a scelta della D.L.

BOX PORTINERIA: (cfr elaborato Portineria)

(N.B. misure sviluppo lineare, altezze indicative, da verificarsi in cantiere!)

Metri lineari: 5,03

Box costituito da n°2 pareti, h 287 cm+~ 20 cm fascia di raccordo - fissaggio a soffitto in doppio

vetro stratificato trasparente e pannelli in nobilitato ignifugo Classe 1 con all’interno materassino in

fibra sintetica , montati a 90° l’una rispetto l’altra su struttura in profili metallici, lato corto accesso

con porta ad anta cieca tamburata con pannelli maggiorati 8 + 8 mm





− Parete tipologia P1 h 308 cm ( ad angolo) contraddistinto da 4 moduli in vetro stratificato e

pannelli in nobilitato ( 1000 mm + 1000 mm +500 mm + 1000 mm); elementi

passavoce/passacarte in vetri singoli di sicurezza a scelta D.L. sol.1) con ante scorrevoli;

scelta 2) con fori entrambi corredati di mensola, raccordo speciale con parete esistente in

cartongesso;

− Parete tipologia P1 h 308 cm contraddistinto da 2 moduli in vetro stratificato e pannelli in

nobilitato (1000 mm + 1000 mm), porta h 210 cm ad anta cieca tamburata con pannelli

maggiorati 8+8mm, maniglia AGB bonn, ghigliottina acustica;.

SOPRALUCE PARETI ( elaborato pareti C)


Metri lineari : 7,10 + 3,78

Sopraluce fisso costituito da n°10 elementi da 1000 mm cadauno +n°1 da 500 mm + n°1 montante

di rinforzo 372mm c.a h 1680 mm ( parte vetrata h1496 mm) in doppio vetro stratificato e

trasparente, pannelli ciechi in nobilitato ignifugo Classe 1 con materassino in fibra sintetica inserito

nelle parti cieche, montati su struttura in profili metallici;

PARETE A (elaborato parete A)


Metri lineari: 11,60

Parete divisoria h 367 cm costituita da n°10 elementi da 1000mm cadauno + n°1 da 1500 mm in

doppio vetro stratificato trasparente h 287 cm con satinature ove indicate e pannelli in nobilitato

ignifugo Classe 1 con all’interno materassino in fibra sintetica h 80 cm e h 287 cm, montati su

struttura in profili metallici + porta doppia 90+30 cm, h 210 cm in nobilitato ignifugo Classe 1, ante

cieche tamburate con pannelli maggiorati 8+8 mm, maniglioni antipanico su ambo le ante; maniglia

AGB bonn, ghigliottina acustica su entrambe le ante, angolo fisso 90° per raccordo con parete A2

PARETE A2 (elaborato parete A2) * lunotto soprastante


Metri lineari: 6,55

Parete divisoria h max 367 cm h min 260 cm costituita da n°4 elementi da 1000 mm + n°1 da 905

mm + n°1 da 1500 mm in pannelli in nobilitato ignifugo Classe 1 con all’interno materassino in fibra

sintetica h variabile, montati su struttura in profili metallici + porta doppia 90+30 cm, h 210 cm ad





ante cieche in nobilitato ignifugo Classe 1, tamburate con pannelli maggiorati 8+8 mm, maniglioni

antipanico su entrambe; maniglia AGB bonn, ghigliottina acustica su entrambe le ante, angolo

fisso 90° per raccordo con parete A + pannello in doppio vetro stratificato trasparente con

satinature a fasce

PARETE B_b (elaborato parete B_b)


Metri lineari: 15,20

Parete divisoria h 354 cm ca costituita da n°14 elementi da 1000 mm + n°1 da 665 mm +n°2

moduli tecnici da 200 mm in doppio vetro stratificato trasparente h 287 con satinature ove indicate

e pannelli in nobilitato ignifugo Classe 1 con all’interno materassino in fibra sintetica , n°2 porte ad

anta cieca tamburata con pannelli maggiorati 8+8 mm; maniglia AGB bonn, ghigliottina acustica su

entrambe le ante

PARETE B2_b (elaborato parete B_b)


Metri lineari: 3,80

Parete divisoria h 354 cm ca costituita da n° 4 elementi da 1000 mm + n°1 da 250 mm in doppio


fibra sintetica

PARETE B_a (elaborato parete B_a)


Metri lineari: 6,70

Parete divisoria h 354 cm ca costituita da n°6 elementi da 1000 mm + n°1 da 365 mm +n°1 modulo

tecnico da 200 mm in doppio vetro stratificato trasparente h 287 con satinature ove indicate e

pannelli in nobilitato ignifugo Classe 1 con all’interno materassino in fibra sintetica , n°1 porta ad

anta cieca tamburata con pannelli maggiorati 8+8 mm; maniglia AGB bonn, ghigliottina acustica

PARETE B2_a (elaborato parete B2_a)


Metri lineari: 3,80





Parete divisoria h 354 cm ca costituita da n° 4 elementi da 1000 mm + n° 1 da 250 mm in doppio


fibra sintetica.

ARTICOLO 5 – ELABORATO COSTRUTTIVO

L’appaltatore ha l’onere di effettuare il rilievo dei luoghi e di predisporre l’elaborato costruttivo della

fornitura, con l’indicazione delle misure, dei dettagli di costruzione e di montaggio.

Andranno in particolare segnalate le eventuali modifiche dei materiali, delle dimensioni dei

componenti, modifiche costruttive di dettaglio rispetto a quelle del presente capitolato, dimostrando

l’equivalenza o superiorità in termini di sicurezza, portata, robustezza e stabilità.

Inoltre, considerato che la fornitura oggetto del presente capitolato ricade nell’ambito degli

interventi privi di rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici, così come definiti nell’allegato

1) alla legge regionale Emilia-Romagna n. 19 del 30 ottobre 2008 “Norme per la riduzione del

rischio sismico”, ai sensi dell’articolo 9, comma 3 della citata legge regionale, dovrà essere fornita

a firma di progettista abilitato la seguente documentazione:

− dichiarazione, firmata dal progettista, contenente l’asseverazione che l’opera è priva di

rilevanza per la pubblica incolumità ai fini sismici;

− relazione tecnica esplicativa contenente le informazioni relative alla tipologia della

costruzione o manufatto, le dimensioni, la destinazione d’uso ed il contesto in cui viene

realizzato, indicando espressamente a quale ipotesi indicata negli elenchi A) e B) della

citata legge si fa riferimento. Occorre valutare e dimostrare analiticamente che siano

rispettati i limiti di carico prescritti ed ogni altro requisito o condizione indicati nel medesimi

elenchi, nonché eseguire le necessarie verifiche di stabilità;

− elaborato grafico, quotato, comprensivo di piante e sezioni.

ARTICOLO 6 – IMBALLAGGIO, TRASPORTO, CONSEGNA

L’imballaggio è a carico dell’appaltatore; l’appaltatore ha pertanto l’onere di provvedere

all’imballaggio delle merci ed al loro trasporto presso la sede di installazione, in via Magrini, 31 –

Cesenatico.

E’ a carico dell’appaltatore la consegna dei prodotti oggetto della fornitura, nonché tutti gli oneri

connessi allo scarico, al trasporto all’interno dei locali di installazione ed ogni altra attività

connessa e strumentale.





L’appaltatore dovrà pertanto mettere a disposizione personale, mezzi e strumenti necessari alla

realizzazione della consegna, nel rispetto delle misure di sicurezza.

ARTICOLO 7 – INSTALLAZIONE DELLE PARETI ED ELIMINAZ IONE DEGLI IMBALLAGGI

L’appaltatore deve mettere a disposizione personale, mezzi e strumenti necessari all’installazione

delle pareti oggetto di fornitura.

Le pareti dovranno pertanto essere fornite in opera, nel pieno rispetto delle vigenti misure di

sicurezza, complete di elettrificazione, con il rilascio, alla consegna dei manufatti, delle

relative certificazioni comprovanti la corretta pos a in opera dell’impianto elettrico-

trasmissione dati .

Al termine della posa in opera, è onere dell’appaltatore la rimozione degli imballaggi e scarti delle

lavorazioni eseguite ed il relativo allontanamento dal sito di installazione delle pareti, per il

successivo conferimento in discarica e smaltimento.

IL DIRIGENTE DELL’AREA EDILIZIA E SOSTENIBILITA’

DELL’UNIVERSITA’ DI BOLOGNA

[Firmato digitalmente, Ing. Andrea Braschi]

PER ACCETTAZIONE

IL LEGALE RAPPRESENTANTE DELL’IMPRESA

[Firmato digitalmente]

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