7 dì 1 maggio 2013

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  • 1. 1PD 7 DSan Donato Milanese Rassegna stampa1 maggio 2013Pubblichiamo gli articoli usciti sulla stampa locale negli ultimi 3 giorni.Realizzato dal nostro gruppo di comunicazione, questo servizio bisettimanaledi rassegna stampa vuole offrire ai visitatori del nostro sito la possibilit diaggiornarsi su quanto accade sul territorio sandonatese a livello politico,sociale, economico e sindacale.Buona lettura.Il PD di San Donato Milanese29 aprile - 1 maggio 2013Ancora poche le notizie sui quotidiani locali.Ci limitiamo pertanto a segnalare larticolo pubblicato oggi da Il Cittadino coltitolo Sesto Eni, tutto da rifareIn esso il capogruppo della lista Sel-Verdi, Marco Menichetti asserisce:Siamo contrari ad un progetto che stravolge completamente viale DeGasperi, ribaltando quella che era lidea di Mattei, per realizzare una banalestrada intervallata da continui svincoli che portano ad un comparto cheospiter nuovi posteggi da mille posti: tutto strutturato per invitare sempre piallutilizzo dei mezzi privati, in aperta controtendenza con i nuovi modellieuropei.Buon primo maggio!

2. 2Marted 30 aprile Fonte: IL CITTADINO1. UFFICI A SOQQUADRO - Blitz dei soliti ignoti a Metanopoli ma stavolta restanoa mani vuote - LA CASSAFORTE DEL CENTRO, VISITATO GI UN MESE FA, ERAVUOTANuovo blitz dei predoni al centro sportivo Metanopoli, dove questa volta i soliti ignoti non hannotrovato niente da rubare. Il tentativo di furto stato messo in atto nella serata del 25 aprile, intornoalle 23.15, in cui sono scattati i due dispositivi di allarme rispettivamente installati lungo il perimetrodel complesso e in prossimit degli uffici amministrativi. In base ad un copione noto, gli intrusihanno scavalcato uno dei cancelli di accesso alla struttura e, una volta allinterno del recinto,avrebbero utilizzato una delle porte antipanico della piscina per dirigersi negli uffici che, a distanzadi circa un mese dallultimo assalto, sono stati ancora una volta messi completamente asoqquadro. I ladri hanno trovato la cassaforte aperta, che viene lasciata vuota proprio per tentaredi limitare al massimo i danni legati alla presenza di malintenzionati, in un momento peraltro in cuiil noto indirizzo di Metanopoli particolarmente preso di mira. I soliti ignoti si sono mossirapidamente, in una battaglia contro il tempo, con i due allarmi che nel frattempo avevano iniziatoa suonare. Quando si sono resi conto che tra le scrivanie non cera niente da arraffare, prima didileguarsi in gran fretta, si sono diretti verso il palazzetto del ghiaccio, dove pare non sia statocomunque rubato niente. Sul posto poco dopo sono intervenuti i carabinieri insieme al personaleche si occupa della gestione della piscina, ma gli intrusi erano gi riusciti a sparire. Lultimo colpo,che si era concluso con una lunga serie di danneggiamenti, risale a met marzo, e nellarco di unpaio di mesi la terza volta che gli impianti subiscono sgradite visite. Stiamo valutando -annuncia lassessore allo sport, Matteo Sargenti -, lipotesi di prevedere anche una qualcheforma di presidio notturno, a scopo preventivo, nel frattempo i dispositivi installati e gli accorgimentiche sono stati adottati per prevenire ruberie e danni allinterno del centro, hanno dimostrato difunzionare a dovere, visto che questo nuovo episodio si concluso senza particolariconseguenze. Se dunque nel corso della giornata il servizio di guardiania in mano agliesponenti dellassociazione Spartani amici di nessuno, con cui in atto una convenzione con ilComune, in questa fase lobiettivo teso ad innalzare il livello di attenzione anche nelle ore pibuie. Certo, qualsiasi iniziativa sar di carattere temporaneo, in quanto nei prossimi mesi dovrebbedecollare il progetto per rimettere a nuovo limportante bene di propriet del Comune, in base adun progetto che dovrebbe debuttare entro giugno.2. Pulitura al parco tre palle, il wwf contro lintervento: Eliminato il sottoboscoInterventi di ripulitura delle vegetazione spontanea al Parco Tre Palle: confronto aperto tra gliambientalisti e lassessore allecologia Andrea Battocchio. Secondo il Wwf stata fatta unatabula rasa azzardata, che ha cancellato il sottobosco in una parte di territorio dallalto pregioambientale. Dallaltro fronte lesponente dellesecutivo di centrosinistra ricorda che arbusti e similioffrivano riparo a malintenzionati, i quali oltre ad aver tentato di aggredire qualche passante,nascondevano anche la refurtiva dietro ai cespugli. Siamo daccordo con i lavori effettuati nelnome della sicurezza al Tre Palle - commenta il presidente della sezione di Wwf delSudmilano, Giorgio Bianchini -, ma riteniamo che siano stati fatti in modo eccessivo e forseanche in un periodo non molto opportuno, pi tardi dellinverno, ma in pieno risveglio vegetativo.In primo piano tornano i lavori ormai completati su cui ha posto lattenzione nei giorni scorsiBattocchio, spiegando che lobiettivo, dopo un recente scippo, stato teso ad eliminare eventualinascondigli per malintenzionati. Ma il vertice locale del noto sodalizio impegnato nella tutela delbosco urbano, ricordando limpegno protratto negli anni dallassociazione verso il noto patrimonionaturale, dal canto proprio fa notare: Il nostro un rammarico per non aver lasciato almeno unatraccia, lontano dai sentieri, degli arbusti e del sottobosco che fanno di un ambiente naturale unambiente vivo e culla di tanti animali che vivono in simbiosi con questi piccoli biocorridoi che orasono scomparsi: questa tabula rasa stata fatta non solo vicino ai sentieri che portano alleabitazioni di via 2 Giugno, ma anche dentro la cosiddetta collinetta boscosa. Battocchio ribatte: 3. 3Anchio sono stato molto combattuto nel procedere con lintervento di pulizia straordinaria, lascelta per ricaduta sul garantire maggior sicurezza ai fruitori del parco e ai cittadini chetransitano lungo la pista ciclo-pedonale tra via Dossetti e viale De Gasperi, molti infatti sono stati itentavi di aggressione in quella zona da parte di malintenzionati che si nascondevano dietro icespugli o tra i rovi che ora sono stati eliminati. E ancora: Proprio per la sua inaccessibilit, erafrequentata esclusivamente da un ristretto numero di persone, tra cui diversi delinquenti cheusavano quei luoghi riparati come rifugio per occultare la refurtiva. Con loccasione emerge chedurante la pulizia sono stati ritrovati diversi oggetti tra cui valigie, borse, componenti di computer,ed anche una cassaforte da muro, oltre ad alcuni attrezzi da lavoro.3. COMMERCIO -Gli operatori discutono sul rilancioCommercianti chiamati a raccolta nella serata del 6 maggio a partire dalle 21: in aula consiliare siterr un nuovo incontro riservato agli operatori sul territorio sandonatese, i quali potranno tornare aprendere la parola. Con loccasione - spiega lassessore alla partita, Chiara Bacchiega - ,faremo il punto della situazione sulla Carta argento e sulla Carta famiglia, sentendo direttamente leesperienze degli operatori economici del territorio che hanno aderito alliniziativa. E aggiunge:Per il momento ho avuto un confronto nei giorni scorsi con i taxisti, i quali dicono che inparticolare la Carta argento viene utilizzata con frequenza, altri riscontri a questo puntoemergeranno dalla riunione in programma. Nel corso della serata verranno presentate anche leiniziative per il periodo estivo, che fanno capo allassessore con delega agli eventi Matteo Sargenti.Sullipotesi di scaletta, in tempi non propriamente floridi per gli enti, i vertici del Comune intendonoinfatti coinvolgere la categoria alle prese con la sfida di battere crisi e la conseguente contrazionedei consumi. Al tempo stesso, comincer a muoversi pure la macchina organizzativa per la festadel patrono, con qualche ragionamento e proposta riguardo gli eventi a corredo dellamanifestazione pi importante della citt. Per il resto spetter ai diretti interessati avanzaresegnalazioni ed eventuali proposte. Giu. Cer. Fonte:MILANO TODAY1. Nuovo blitz dei ladri a MetanopoliIl tentativo di furto avvenuto la sera del 25 aprile, ma sono scattati i dispositivi di allarme e gliintrusi sono stati costretti a fuggireNuovo tentativo di furto al centro sportivo Metanopoli, dove questa volta i ladri non hanno pertrovato niente da rubare. Il tentativo di furto stato messo in atto nella serata del 25 aprile intornoalle 23.15, quando sono scattati di due dispositivi di allarme rispettivamente installati lungo ilperimetro del complesso e in prossimit degli uffici amministrativi.Il metodo oramai chiaro, gli intrusi scavalcano uno dei cancelli di accesso alla struttura e unavolta allinterno del recinto utilizzano una delle porte antipanico della piscina per entrare negli ufficiamministrativi che questa volta, a distanza di circa una mese dallultimo assalto, erano vuoti cosicome la cassaforte.Nulla di fatto per i ladri dunque. Sul posto sono intervenuti i carabinieri insieme al personale che sioccupa della gestione della piscina, ma gli intrusi erano gi scappati. Futura Marchesi2. Parco Tre Palle, il WWF contro linterventoDopo il restyling del Parco Tre palle che ha visto leliminazione di erbacce e cespugli facili"nascondigli" per malintenzionati, il WWF attacca: "eliminato il sottobosco"A seguito degli interventi di ripulitura della vegetazione spontanea al Parco Tre Palle si accende lapolemica tra gli ambientalisti e lassessore allecologia Andrea Battocchio.Secondo il WWF stata fatta una tabula rasa azzardata che ha cancellato il sottobosco in unaparte di territorio dallalto pregio ambientale. Pronta la replica dellesponente di centrosinistra chesegnala come arbusti e simili offrissero riparo a malintenzionati, i quali oltre ad aver tentato diaggredire qualche passante, nascondevano anche la refurtiva dietro i cespugli. Unazione dunquequella intrapresa dallamministrazione volta ad eliminare eventuali nascondigli per malintenzionati.Futura Marchesi 30 aprile 2013 4. 4Mercoled 1 maggio Fonte: IL CITTADINO1. Sesto Eni, tutto da rifareLA POLEMICA SOTTO ACCUSA CI SONO ANCHE I PARCHEGGI A SILOS DA MILLEPOSTI, UNO STIMOLO ALLUTILIZZO DEI MEZZI PRIVATI, IN CONTROTENDENZACON I MODELLI EUROPEIScelte attuative per il Sesto palazzo uffici Eni: il gruppo Sel-Verdi non ci sta e chiede dirincominciare tutto da capo. Lalzata di scudi del simbolo di maggioranza riguarda contenuti emetodo. Nel mirino: parcheggi a silos per mille posti, sequenza di rotonde lungo viale De Gasperi,stralcio degli impianti fotovoltaici, relazione di impatto acustico. Altra pagina su cui si alzano spunticritici riguarda la scelta di suddividere il piano complessivo in pi parti separate, come ad esempio avvenuto per il capitolo delle due strutture da circa mille posti su cui nei giorni scorsi si confrontata la commissione urbanistica. Per quanto concerne il fronte viabilistico - fa sapere ilcapogruppo della lista Sel-Verdi, Marco Menichetti -, noi siamo contrari ad un progetto chestravolge completamente viale De Gasperi, ribaltando quella che era lidea di Mattei, per realizzareuna banale strada intervallata da continui svincoli che portano ad un comparto che ospiter nuoviposteggi da mille posti: tutto strutturato per invitare sempre pi allutilizzo dei mezzi privati, inaperta controtendenza con i nuovi modelli europei. E ancora: Nel piano non esiste una pistaciclabile degna di essere chiamata tale, stato eliminato il fotovoltaico, e abbiamo perplessitanche per quanto riguarda la relazione sullimpatto acustico. Dopo mesi insomma assorbiti diconfronti tra i rappresentanti del colosso petrolifero e la maggioranza di centrosinistra, sulla sintesifinale il gruppo Sel - Verdi alza dunque gli scudi. Chiediamo - riprende Menichetti - che un temadi tale rilievo per la citt, venga visto nel suo insieme e non a singhiozzo, per raggiungereinnanzitutto con Eni un accordo che guardi a tutto il piano nel suo complesso e al futuro sviluppo diSan Donato, capitale dellinnovazione, del lavoro e della sostenibilit ambientale. In una fase incui i preparativi, almeno per quanto riguarda liter burocratico, sembrano giunti a buon punto, iriflettori tornano cos ad accendersi sulla partita che da anni infiamma il dibattito politico locale.Sembra infatti che allo stato attuale, in cui sono gi partiti i cantieri per la posa dei sottoservizi, difatto non sia ancora stata fatta sintesi riguardo le prospettive per la realizzazione del nuovo centrodirezionale. In particolare, entrando nel merito, gli ambientalisti sollecitano un passo indietrorispetto alle ultime tappe, per tornare ad affrontare il complesso disegno in una panoramicaunitaria e per tornare a parlare di mobilit sostenibile.2. Le opposizioni sulla Club house: La struttura venga assegnataCaso Club House: la minoranza al completo chiede che venga dato seguito alla determina diassegnazione definitiva delledificio in prossimit del Laghetto allassociazione che si aggiudicatala gestione. A tal proposito nella giornata di ieri gli esponenti di opposizione hanno protocollato inmunicipio un documento in cui sollecitano i passaggi conclusivi di un iter che si protratto perquasi un anno. Liniziativa d seguito alla denuncia pubblica riguardo le lungaggini del percorsoburocratico, effettuata con un video da David DallAglio, esponente del sodalizio che attende lachiusura del difficile iter. La mancata comunicazione dellaggiudicatario definitivo alla proceduranegoziata - scrivono le forze politiche di minoranza - potrebbe costituire di per s inottemperanzaalla normativa applicabile in materia, oltre che una violazione dei diritti del terzo aggiudicatario chepotrebbe lamentare verso il Comune di San Donato un pregiudizio delle proprie prerogative e undanno per inutilizzazione del bene. Secondo i promotori del documento, al fine di evitareconseguenze negative in capo al Comune a causa di un eventuale azione legale da parte delsodalizio in questione, necessario che lente dia seguito alla determina. Insomma, i gruppibipartisan che nelle scorse settimane avevano chiesto anche un consiglio comunale apertosullargomento, a questo punto sollecitano alla squadra di governo e alla struttura comunale ilcompimento dei passi decisivi per linsediamento dellassociazione nelledificio. Giu. Cer. 5. 53. ENI: GI LA VENDITA DI GAS Commesse in forte calo:doccia fredda sulbilancioEni ha tirato i bilanci del primo trimestre 2013. Una doccia fredda che scompagina molte previsionidi fine 2012, quando il dividendo agli azionisti era salito e la divisione Exploration & Productionsembrava non avere limiti. Dopo il consuntivo trimestrale del 24 aprile, invece, il mercato si raffreddato interrogandosi sul futuro. un momento interlocutorio per la company di Paolo Scaronie di San Donato, che non ha nascosto le difficolt determinate da un concorso di fattori: prezzo delpetrolio in discesa se non deflazione; aumento delle tasse sulle produzioni energetiche, calo delladomanda, minori estrazioni e minore vendita di gas. Di consolante rispetto a Capodanno c laperformance di Versalis, settore biotecnologie e biogomme, con un pi 62,7% di fatturato. Nellaprevalenza di segni meno, che compongono la non esaltante cifra di un utile netto di 1434 milionidi euro contro i 2360 di un anno fa, gioca un ruolo anche lo scorporo dei movimenti di Snam ReteGas dalle continuing operations, in pratica dal bilancio consolidato di tutta la company. Ma anchesenza Snam, la flessione sarebbe comunque del 36,4. Adesso limperativo per superare limpasse conquistare nuove quote esplorative (gas in Cina), e spingere sulla risalita dei prezzi e larinegoziazione (cio aumento) dei contratti di fornitura gas, anche industriale. Em. Do.