5758735275AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PUBBLICA … · del D.lgs. 12 aprile 2006, n.163 (nel...
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5758735275AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE, DELLA
GESTIONE E DELLA MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI, NONCHE’ PER LA
PROGETTAZIONE, ESECUZIONE, GESTIONE E MANUTENZIONE DI INTERVENTI DI
MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA ENERGETICA E DI MESSA A NORMA DEGLI
IMPIANTI MEDIANTE IL RICORSO AL FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI (F.T.T.) E
FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA.
BANDO DI GARA CIG: 5758735275
1) Ente appaltante, indirizzi e punti di contatto.
COMUNE DI BIBBIENA
Via Berni, 25 - 52011 BIBBIENA (AR) Tel. 0575 - 530601 - Fax 0575 – 530667
Responsabile del procedimento Ing. Guido Rossi
Posta elettronica: [email protected] indirizzo web www.comunedibibbiena.gov.it
2) Denominazione conferita all'appalto:
AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE, DELLA GESTIONE E DELLA
MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI, NONCHE’ PER LA PROGETTAZIONE, ESECUZIONE,
GESTIONE E MANUTENZIONE DI INTERVENTI DI MIGLIORAMENTO DELL’EFFICIENZA
ENERGETICA E DI MESSA A NORMA DEGLI IMPIANTI MEDIANTE IL RICORSO AL
FINANZIAMENTO TRAMITE TERZI (F.T.T.) E FORNITURA DI ENERGIA ELETTRICA.
3) Tipo di appalto e luogo di esecuzione servizi:
Il contratto di appalto di cui al presente bando rientra nella tipologia dei contratti misti di cui all’art. 14
del D.lgs. 12 aprile 2006, n.163 (nel prosieguo Codice) servizi, lavori e forniture, con prestazione
prevalente costituita dai servizi di gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione. I
servizi appartengono alla categoria “1” dell’allegato “II A” del Codice e sono individuati all’interno del
vocabolario comune degli appalti pubblici (in sigla CPV) con i seguenti codici: 79993100-2 Servizi di gestione
impianti; 50232000-0 Manutenzione di impianti di illuminazione pubblica e semaforici; 50232100-1 Servizi di
manutenzione di impianti di illuminazione stradale; 50232110-4 Messa in opera di impianti di illuminazione
pubblica. Il luogo di esecuzione dell’appalto è costituito dall’intero territorio del Comune di Bibbiena –
capoluogo e frazioni.
4) Tipo di procedura e criterio di selezione delle offerte:
All’affidamento si provvede mediante procedura aperta e con il criterio dell’offerta economicamente più
vantaggiosa, ai sensi degli artt. 53 comma 2 lett. a), 55 comma 5 e 83 del Codice.
5) Oggetto dell’appalto:
L’appalto ha per oggetto la gestione degli impianti di proprietà dell’Amministrazione comunale destinati alla
erogazione del servizio di illuminazione di tutti gli spazi pubblici. Sono comprese nell’oggetto del presente
appalto la realizzazione delle seguenti attività:
a) Conduzione ed esercizio degli impianti nonché la loro manutenzione ordinaria, manutenzione
programmata-preventiva e manutenzione straordinaria così come definite all’art. 1 del Capitolato
Speciale di Appalto;
b) Pianificazione ed esecuzione degli interventi impiantistici di messa in sicurezza, adeguamento
normativo ricompresi nell’allegato 1 al Capitolato Speciale di Appalto (n. 95 impianti per circa 2.800
punti luce). Il numero definitivo ed aggiornato dei punti luce nonché l’effettiva consistenza di dettaglio
degli impianti sarà comunque determinata mediante un censimento e rilievo di dettaglio da effettuarsi a
cura e spese dell’aggiudicatario.
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c) Pianificazione ed esecuzione di interventi di riqualificazione energetica di carattere accessorio alla
erogazione del servizio richiesto, finalizzati a massimizzare l’efficacia e l’efficienza degli impianti;
d) Realizzazione ed utilizzo di Sistema informativo gestionale in grado di massimizzare la capacità di
controllo della qualità delle prestazioni erogate in maniera puntuale, limitando l’attività
dell’Amministrazione alle sole funzioni di indirizzo e controllo;
e) Organizzazione di un servizio di reperibilità 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno, tramite numero verde o
call center;
f) Subentro mediante voltura nei contratti di fornitura dell’energia elettrica necessaria per l’alimentazione
della rete di pubblica illuminazione ovvero stipula di nuovi contratti;
g) Redazione del piano regolatore dell’illuminazione Comunale (PRIC);
Si evidenzia che tutti gli interventi di riqualificazione energetica nonché quelli di adeguamento normativo e di
messa in sicurezza degli impianti, saranno effettuati sulla base di un piano dettagliato di intervento da fornirsi
in sede di offerta che ne indicherà tempi, costi, qualità e modalità realizzative. Tali interventi comporteranno
l’effettuazione di diagnosi energetiche, la progettazione, l’esecuzione di lavori, opere, l’installazione di nuove
tecnologie e/o l’implementazione di quelle esistenti, la fornitura di materiali e l’esecuzione di tutte quelle
attività che l’aggiudicatario, sulla base delle diagnosi effettuate e dei progetti elaborati, riterrà opportune i cui
costi saranno a carico dell’appaltatore che vi potrà far fronte anche a mezzo di soggetti terzi ai sensi dell’art. 2
comma 1 lett. m) del D.lgs. 30 maggio 2008 n. 115. L’aggiudicatario avrà facoltà di eseguire a proprie spese e
senza oneri aggiuntivi da parte dell’Amministrazione, anche ulteriori interventi finalizzati all’ottimizzazione
della resa energetica degli impianti rispetto a quelli obbligatori individuati nell’allegato 1 al CSA, fermo
restando che detti interventi devono sempre e comunque essere pianificati dall’appaltatore e sottoposti alla
preventiva approvazione da parte dell’Amministrazione.
Gli interventi di riqualificazione energetica sugli impianti gestiti che saranno proposti dall’appaltatore dai quali
consegua un risparmio, dovranno essere certificati dall’Autorità per l’Energia Elettrica e per il Gas, in termini di
tonnellate equivalenti di petrolio (TEP). La proprietà dei titoli di efficienza energetica, ottenuti dall’appaltatore
sulla base degli investimenti ed attività condotti in tal senso sugli impianti gestiti, resta in capo all’appaltatore
stesso.
L’appalto di cui al presente bando comprende anche l’esecuzione degli interventi di manutenzione straordinaria
degli impianti, non riconducibili a quelli iniziali obbligatori di cui all’allegato 1 al CSA o a quelli accessori di
efficientamento e/o riqualificazione energetica, che si dovessero rendere necessari durante l’arco temporale di
valenza contrattuale. Tali interventi dovranno essere preventivamente concordati con l’Amministrazione
proprietaria degli impianti la quale ne autorizzerà la realizzazione con atto deliberativo della Giunta Comunale.
Alle lavorazioni da realizzarsi saranno applicati i prezzi risultanti dall’offerta presentata in sede di gara
dall’appaltatore secondo il principio del prezzo chiuso, fatto salvo il diritto all’adeguamento ai sensi del comma
3 dell’art. 133 del D.lgs. n. 163/2006. L’entità massima di tali attività è stabilita in complessivi € 296.500,00
riferiti all’intero arco temporale di validità dell’appalto. Resta inteso che quanto eccedente i limiti indicati
formerà oggetto di autonomi affidamenti da predisporsi a cura dell’Amministrazione appaltante nel rispetto
delle vigenti norme regolanti i contratti pubblici.
6) Varianti:
La stazione appaltante in conformità a quanto disposto dall’art. 114 del D.lgs. 163/06, può richiede variazioni al
contratto nel rispetto delle condizioni e dei limiti previsti dall’articolo 311 commi 2, 3 e 4 del DPR n. 207/2010,
mentre ai sensi dell’art. 310 comma 1 del medesimo Decreto, nessuna variazione o modifica al contratto può
essere introdotta dall’esecutore, se non è disposta dal direttore dell’esecuzione e preventivamente approvata
dalla stazione appaltante.
7) Importo:
Valore stimato dell’appalto di cui al presente bando determinato come prescritto dall’art. 29 del D.lgs. n.
163/2006 tenendo conto di tutte le opzioni previste al precedente punto 5) è pari ad € 7.716.500,00. La base
d’asta, costituita dal canone annuo pagabile all’impresa IVA esclusa pari ad € 371.000,00, considerato il
periodo contrattuale di 20 anni, risulta fissata in € 7.420.000,00 IVA esclusa.
Tale valore si suddivide orientativamente come segue:
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a) Fornitura Energia Elettrica impianti pubblica illuminazione €/anno 331.000,00 IVA esclusa
(vedi tabella sotto riportata dei costi e consumi storici)
Anno Costo energia (IVA compresa) Consumo totale in kW
2010 € 308.000,00 1.749.546
2011 € 327.044,00 1.859.479
2012 € 403.323,00 1.907.363
b) Manutenzione ordinaria, programmata/preventiva e oneri di esercizio degli impianti di pubblica
illuminazione €/anno 40.000,00 IVA esclusa
Le suddette somme costituiscono l’ammontare posto a base di gara come quota annua a compenso degli oneri
per l'approvvigionamento di energia elettrica, di manutenzione ordinaria, programmata/preventiva e degli oneri
di esercizio relativamente agli impianti di pubblica illuminazione.
c) Messa in sicurezza/adeguamento normativo impianti una tantum € 554.000,00 IVA esclusa
importo remunerato nel canone, relativo alle opere di messa in sicurezza, di adeguamento normativo, di
sostituzione dei corpi illuminanti, ricablaggio completo di armature esistenti, interventi di gestione impianti,
risparmio energetico e di contenimento dell'inquinamento luminoso.
Elenco Attività Importi annuali Euro,
IVA esclusa
Importi globali Euro,
IVA esclusa
X1 Energia Elettrica
€ 331.000,00
€ 6.620.000,00
X2 Manutenzioni
€ 40.000,00
€ 800.000,00
X3 Messa in sicurezza e adeguamento normativo
impianti, sostituzione corpi illuminanti,
ricablaggio completo di armature esistenti e
interventi di gestione e risparmio energetico.
€ 554.000,00
Incidenza globale oneri per la sicurezza lavori,
compresi in X3 (non soggetti a ribasso) € 44.000,00
Totale canone € 371.000,00 € 7.420.000,00
8) Durata dell'appalto:
Venti anni, pari a mesi 240 (duecentoquaranta) a partire dalla data di aggiudicazione.
9) Garanzie richieste.
Ai sensi dell’art. 75 del Codice e per effetto della previsione di cui all’art. 40 comma 7 dello stesso, è richiesta
ai concorrenti partecipanti alla gara una garanzia provvisoria pari ad almeno l’1% dell’importo posto a base di
gara e quindi di € 74.200,00 avente validità di almeno 180 giorni dalla data di scadenza per la
presentazione dell’offerta, da prestare con le modalità di seguito indicate.
Detta garanzia potrà essere costituita, a scelta dell’offerente, sotto forma di cauzione o fideiussione.
La cauzione può essere in contanti o in titoli del debito pubblico, mentre la fideiussione può essere bancaria,
assicurativa o rilasciata dagli intermediari finanziari iscritti nell’elenco speciale di cui all’articolo 107 del D.lgs.
n. 385/1993, che svolgono in via esclusiva o prevalente attività di rilascio di garanzie, a ciò autorizzati dal
Ministero dell’economia e delle finanze.
In caso di costituzione della garanzia mediante cauzione, e quindi in contanti o in titoli del debito pubblico, il
deposito provvisorio dovrà essere effettuato, ai sensi dell’art. 75 del D.lgs. n. 163/2006, presso una sezione della
Tesoreria Provinciale dello Stato (qualsiasi filiale provinciale della Banca d’Italia), a titolo di pegno. Si precisa
che il deposito è infruttifero. La quietanza dovrà riportare, quale causale, la dicitura "Garanzia a corredo
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dell'offerta per la procedura di appalto del servizio di pubblica illuminazione, indetta dal Comune di Bibbiena
Unità Organizzativa n. 6 Tecnico Lavori Pubblici, Gestione Manutenzioni".
In caso di partecipazione in raggruppamento/consorzio ordinario/GEIE dalla quietanza attestante l’avvenuto
deposito in contanti o in titoli del debito pubblico dovranno risultare tutte le imprese facenti parte del
raggruppamento, consorzio ordinario o GEIE e l’impresa mandataria.
In caso di costituzione della garanzia mediante fideiussione la stessa deve recare la firma di un soggetto
autorizzato a rilasciare fideiussioni per conto dell’istituto, banca, azienda o compagnia di assicurazione, e
deve prevedere espressamente:
- la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale;
- la rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile;
- l’operatività della garanzia medesima entro 15 (quindici) giorni, a semplice richiesta scritta della
Amministrazione aggiudicatrice.
Qualora – nelle more dell’approvazione dei nuovi schemi di polizza-tipo di cui all’art. 252, comma 6, del
D.lgs. n. 163/2006 – la fideiussione sia redatta secondo lo schema tipo previsto dal Decreto del Ministero delle
Attività Produttive n. 123 del 12.03.2004, la stessa dovrà essere integrata mediante la previsione espressa della
rinuncia all’eccezione di cui all’art. 1957, comma 2, del codice civile e mediante la sostituzione espressa di ogni
riferimento all’art. 30 della L. 109/1994 con l’art. 75 del D.lgs. n. 163/2006.
La fideiussione dovrà riportare, quale causale, la dicitura "Garanzia a corredo dell'offerta per la procedura di
appalto del servizio di pubblica illuminazione, indetta dal Comune di Bibbiena Unità Organizzativa n. 6
Tecnico Lavori Pubblici, Gestione Manutenzioni".
Nel caso di GEIE, raggruppamento temporaneo d’impresa o di consorzio ordinario di concorrenti la
fideiussione deve essere intestata a tutte le imprese facenti parte del raggruppamento, oppure intestata
all’impresa dichiarata capogruppo con l’indicazione esplicita della copertura del rischio anche per tutte le altre
imprese facenti parte del GEIE, raggruppamento o del consorzio.
Ai sensi dell’art. 75, comma 5, del D.lgs. n. 163/2006, la cauzione deve essere corredata dall’impegno del
garante a rinnovare la garanzia per la durata di centottanta giorni, nel caso in cui al momento della sua scadenza
non sia ancora intervenuta l’aggiudicazione definitiva, su richiesta dell’Amministrazione aggiudicatrice nel
corso della procedura.
L’offerta dei concorrenti deve essere, inoltre, corredata dall’impegno di un fideiussore, individuato tra i
soggetti di cui all’art. 75, comma 3, del D.lgs. n. 163/2006, a rilasciare la garanzia fideiussoria per l’esecuzione
del contratto, di cui all’art. 113 del D.lgs. n. 163/2006, qualora l’offerente risultasse aggiudicatario.
Si evidenzia che:
- nel caso in cui il concorrente presenti la garanzia provvisoria mediante fideiussione bancaria o assicurativa o
rilasciata da intermediari finanziari, l’impegno può fare parte integrante del contenuto della fideiussione stessa;
- nel caso in cui il concorrente presenti la garanzia provvisoria mediante cauzione (deposito in contanti o in
titoli del debito pubblico garantiti dallo Stato) deve, separatamente, produrre un ulteriore documento contenente
l’impegno di un fideiussore a rilasciare la garanzia per l’esecuzione del contratto, considerato che tale
cauzione non contiene alcun impegno.
In caso di partecipazione in raggruppamento temporaneo, consorzio ordinario o GEIE l’impegno di cui sopra
deve essere espressamente riferito al raggruppamento o consorzio di cui all’art. 2602 del codice civile, ovvero al
GEIE.
La garanzia provvisoria copre la mancata sottoscrizione del contratto per fatto dell’affidatario ed è svincolata
automaticamente al momento della sottoscrizione del contratto; la garanzia copre inoltre la mancata
dimostrazione di quanto richiesto ai commi 1 e 2 dell’art. 48 del D.lgs. n. 163/2006.
L’Amministrazione aggiudicatrice, nella comunicazione (art. 79, comma 5, del D.lgs. n. 163/2006)
dell’aggiudicazione ai non aggiudicatari, provvede contestualmente nei loro confronti allo svincolo della
garanzia presentata, tempestivamente e comunque entro un termine non superiore a 30 giorni
dall’aggiudicazione.
All’atto della stipula del contratto l’aggiudicatario deve prestare poi la garanzia definitiva di cui all’art. 113 del
codice ed all’art. 123 del Regolamento attuativo dello stesso approvato con DPR n. 207/2010 nella misura del
5% dell’importo contrattuale e con validità estesa a tutta la durata del servizio.
Resta inteso che per tutti gli interventi che saranno realizzati durante l’intero arco temporale di durata
dell’appalto, il soggetto appaltatore sarà direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni che dovessero
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derivare a cose o persone per effetto delle modifiche apportate agli impianti oltre che degli eventuali danni
subiti dall’Amministrazione proprietaria a causa del danneggiamento totale o parziale degli impianti medesimi.
Pertanto tutte le modifiche da apportarsi agli impianti o ai loro componenti dovranno essere certificate dal
responsabile tecnico della ditta appaltatrice che ne garantirà la rispondenza alle normative specifiche di
riferimento nonché la realizzazione a regola d’arte, anche in relazione alle possibili conseguenze che dette
modifiche determinano sui componenti esistenti mantenuti in opera.
Per quanto sopra all’atto della sottoscrizione del contratto la ditta aggiudicataria dovrà prestare la polizza
assicurativa, detta a prima richiesta, prevista dall’art. 129 comma 1 del medesimo D.lgs. 163/2006 e dall’art.
123 del DPR 207/2010 che :
a) copra i danni subiti dalle stazioni appaltanti a causa del danneggiamento o della distruzione totale o
parziale di impianti ed opere, anche preesistenti, verificatisi nel corso dell’espletamento del servizio per un
importo di € 2.000.000,00 ( euro duemilioni/00 )
b) assicuri la stazione appaltante contro la responsabilità civile per danni causati a terzi nel corso di
esecuzione dell’appalto per un importo di euro 3.000.000,00 (euro tremilioni/00).
10) Modalità di finanziamento e di pagamento
I corrispettivi d’appalto dovuti per tutte le attività comprese nell’oggetto contrattuale, nonché per gli interventi
di efficientamento e/o di riqualificazione energetica, sono costituiti da un canone annuo determinato a mezzo di
ribasso sulla base d’asta relativa alla spesa storica energetica e manutentiva sostenuta dall’Amministrazione così
come risultante dall’offerta economica dell’aggiudicatario. La copertura finanziaria del canone sarà garantita
con fondi propri dell’Amministrazione ed il pagamento avverrà con rate bimestrali posticipate. Resta inteso che
la progettazione, la fornitura e l’esecuzione dei lavori inerenti la messa in opera delle apparecchiature e degli
impianti finalizzati a generare risparmi di natura energetica e gestionale, oggetto d’investimento nell’ambito del
servizio di illuminazione richiesto, saranno effettuati a spese dell’Appaltatore; analogamente i lavori di fornitura
e realizzazione di tutti gli ulteriori interventi migliorativi proposti dal concorrente in sede di offerta saranno
eseguiti con oneri a carico dell’Appaltatore. Per gli interventi di manutenzione straordinaria remunerati extra-
canone, sarà corrisposto un importo a misura determinato sulla base dell’offerta presentata dall’appaltatore in
sede di gara secondo il principio del prezzo chiuso. Troverà comunque applicazione quanto previsto dall’art.
133 del D.lgs. n. 163/2006 in materia di adeguamento dei prezzi di appalto. Le somme extra-canone saranno
corrisposte entro 30 giorni dal collaudo dei lavori cui le stesse si riferiscono.
11) Soggetti ammessi alla gara
Sono ammessi a partecipare all’appalto i soggetti previsti dall’art. 34 del D.lgs. 163/2006 (imprese singole,
consorzi, raggruppamenti temporanei). In caso di partecipazione in forma di associazione temporanea o
consorzio ordinario di concorrenti, costituiti o da costituirsi, dovranno essere specificate le prestazioni ovvero le
parti di queste che saranno svolte da ciascun componente il raggruppamento con le relative quote di
partecipazione al fine consentire la verifica dei requisiti percentuali richiesti nel presente bando. Nel caso in cui
per la partecipazione ci si avvalga della facoltà di cui al comma 8 dell’art. 37 del Codice l'offerta deve essere
sottoscritta da tutte le imprese che intendono raggrupparsi e contenere la loro dichiarazione di impegno ad
uniformarsi in caso di aggiudicazione alla disciplina prevista dal richiamato art. 37 in materia di associazioni
temporanee di imprese.
I consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lettere b), sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il
consorzio concorre, mentre i consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lettera c) hanno facoltà di eseguire le
prestazioni o con la propria struttura o tramite le consorziate indicate in sede di partecipazione ai sensi del
combinato disposto dell’art. 277 comma 1 e 94 comma 1 del DPR 207/2010.
E’ inoltre ammessa la partecipazione di operatori economici con sede in altri stati membri dell’Unione Europea,
alle condizioni di cui all’art. 47 del Codice e di cui all’art. 62 del DPR 207/2010, nonché del presente bando e
del disciplinare di gara.
Agli operatori economici concorrenti, ai sensi dell’articolo 37 comma 7 primo periodo del Codice, è fatto
divieto di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti,
ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora gli stessi abbiano partecipato alla gara
medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti.
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E’ altresì, vietato, ai sensi dell’articolo 37 comma 7 secondo periodo e 36 comma 5 del Codice, ai consorziati
indicati per l’esecuzione da un consorzio di cui all'articolo 34 comma 1 lettere b) e c), di partecipare in qualsiasi
altra forma alla medesima gara.
I soggetti, ivi compresi i consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lettere b) e c) del D.lgs. 163/2006, ammessi a
procedura di concordato preventivo con continuità aziendale di cui all’art. 186 bis del R.D. n. 267/1942
modificato con decreto legge 22 giugno 2012 n. 83 convertito dalla legge 7 agosto 2012 n. 134, possono
concorrere alle condizioni previste nel citato articolo, anche riuniti in raggruppamento temporaneo di imprese,
purché non rivestano la qualità di mandataria e sempre che le altre imprese aderenti al raggruppamento non
siano assoggettate ad una procedura concorsuale.
12) Requisiti
Requisiti di ordine generale
Per partecipare alla gara, gli aspiranti concorrenti devono attestare mediante dichiarazione sostitutiva da
rendersi in conformità alle previsioni del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di
documentazione amministrativa di cui al DPR 445/2000, il possesso dei requisiti di ordine generale di seguito
indicati:
A1. insussistenza delle cause di esclusione di cui all’articolo 38 del Codice;
A2. insussistenza dell’applicazione di una delle misure di prevenzione della sorveglianza di cui all’art.6 del
D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 e ss. mm. ii. oppure dell’intervenuta estensione, negli ultimi cinque anni,
nei propri confronti, degli effetti di una delle misure stesse irrogate nei confronti di un convivente;
A3. insussistenza di sentenze, ancorché non definitive, confermate in sede di appello, relative a reati che
precludono la partecipazione alle gare di appalto, ai sensi dell’articolo 67 comma 8 del D.lgs. 159/2011;
A4. inesistenza di piani individuali di emersione di cui all’articolo 1 bis comma 14 della legge n. 383/2001
come sostituito dal decreto legge 25 settembre 2002 n. 210 convertito con modificazioni dalla legge 22
novembre 2002 n. 266;
Requisiti di idoneità professionale
Ai sensi dell’art. 39 del D.lgs. 163/2006, per partecipare alla presente gara, le imprese partecipanti devono
soddisfare i seguenti requisiti di idoneità professionale attraverso l’esibizione della seguente documentazione:
Dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante (resa ai sensi del DPR 445/2000) attestante:
B1. che l’Impresa risulta iscritta nel registro della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e
Agricoltura o nel registro delle commissioni provinciali per l’artigianato o, per imprese non
stabilite in Italia, nel registro professionale o commerciale dello stato estero in cui è stabilita
l’impresa per attività inerenti l’oggetto del presente appalto;
B2. il possesso dell’abilitazione di cui al D.M. 37/2008 per le attività previste alla lettera a);
B3. Il possesso della Certificazione di qualità secondo la norma ISO 9001 per attività inerenti
l’oggetto della presente gara;
B4. Il possesso della Certificazione di qualità secondo la norma ISO 14001;
B5. Possesso della Certificazione etica SA8000;
B6. possesso della qualificazione E.S.Co. (Energy Service Company) come definita nella Delibera n.
103/2003 dell’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas.
Capacità economica e finanziaria
Ai sensi dell’art. 41 del D.lgs. 163/2006, per partecipare alla presente gara, le imprese partecipanti devono
soddisfare, i seguenti requisiti relativi alla capacità economica e finanziaria attraverso l’esibizione della
seguente documentazione:
C1. Almeno due idonee dichiarazioni bancarie attestanti che l’impresa è in possesso di capacità
finanziaria adeguata all’esecuzione del presente appalto;
C2. Dichiarazione sostitutiva sottoscritta dal legale rappresentante (resa ai sensi del DPR 445/2000)
attestante:
C2.1. la realizzazione nell’ultimo triennio (2011-2013) di una cifra d’affari (fatturato annuo) non
inferiore all’importo complessivo a base di gara (da intendersi quale cifra complessiva del
triennio);
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C2.2. la realizzazione nell’ultimo triennio (2011-2013) di un fatturato specifico in servizi uguali a
quello oggetto di gara (Servizio attività principale, comprensivo di fornitura di Energia Elettrica
e lavori attività accessoria) non inferiore a 2.000.000,00 (da intendersi quale cifra complessiva
del triennio);
In ordine al disposto dell’art. 41 comma 2 ultimo periodo del D.lgs. 163/2006, si evidenzia che i limiti di
accesso legati al fatturato richiesti ai punti C2.1 e C2.2 sono posti a salvaguardia dell’interesse prioritario
dell’Amministrazione appaltante alla selezione di soggetti in possesso di comprovate capacità organizzative e
gestionali generali oltre che della capacità tecnica specifica in relazione al particolare servizio oggetto di
appalto, essendo quello della pubblica illuminazione servizio estremamente delicato di valenza correlata sia ad
aspetti di sicurezza sia di ordine pubblico e soprattutto di immagine per l’Amministrazione per il decoro,
l’efficienza e la sensibilità nei confronti delle variegate situazioni territoriali.
Capacità tecnica
Ai sensi dell’art. 42 del D.lgs. 163/2006, per partecipare alla gara, le imprese devono soddisfare i seguenti
requisiti relativi alla capacità tecnica e professionale:
D1. Possesso di Certificato di attestazione SOA per la categorie - OG10 IIIa classifica o superiore;
D2. avere svolto nell’ultimo triennio (2011-2013) almeno un servizio pluriennale per conto di
Amministrazioni o Enti Pubblici, avente ad oggetto la Gestione di Illuminazione Pubblica e
realizzazione di Interventi di Efficienza Energetica e di Adeguamento Normativo su Impianti con un
numero di punti luce non inferiore a 2.500, gestione intesa come fornitura di Energia Elettrica,
manutenzione ordinaria, straordinaria e programmata. Saranno ritenuti validi ai fini della dimostrazione
del possesso del requisito anche i servizi in corso di esecuzione purché rispondenti alle altre specifiche
richieste;
12a) Possesso requisiti per Raggruppamenti/Associazioni Temporanei di Imprese (RTI / ATI)
In caso di Raggruppamenti Temporanei di Imprese i requisiti di cui sopra devono essere posseduti e dichiarati
secondo quanto di seguito indicato:
i requisiti di cui ai punti A1, A2, A3, A4, B1, B3 e C1 devono essere posseduti e dichiarati da tutte le
imprese del Raggruppamento;
i requisiti di cui al punto B2 e D1 devono essere posseduti e dichiarati dal Raggruppamento nel suo
insieme, fermo restando che in ogni caso tali requisiti devono essere posseduti dalla/e impresa/e del
Raggruppamento che svolgerà/svolgeranno le specifiche attività per le quali sono richieste tali
abilitazioni o qualificazioni;
il requisito di cui al punto D2 deve essere posseduto e dichiarato dal Raggruppamento nel suo insieme;
i requisiti di cui al punto C2.1, C2.2 devono essere posseduti e dichiarati dal Raggruppamento nel suo
insieme, fermo restando che l’impresa designata come capogruppo deve possedere almeno il 40%
dell’importo richiesto mentre ciascuna delle imprese mandanti deve possedere il requisito nella misura
minima del 10% del totale richiesto;
i requisiti di cui ai punti, B4), B5) e B6) devono essere posseduti e dichiarati almeno dall’impresa
capogruppo/mandataria;
Resta inteso che
le prestazioni comprese nell’oggetto del contratto dovranno essere eseguite dai concorrenti riuniti in
raggruppamento temporaneo in misura corrispondente alle quote di partecipazione indicate in sede di gara nel
rispetto delle percentuali minime di cui al presente bando e dei rispettivi requisiti posseduti, fermo restando che
comunque la mandataria in ogni caso deve possedere i requisiti ed eseguire le prestazioni in misura
maggioritaria.
In materia di qualificazione alla gara dei consorzi di cui all’art. 34 comma 1 lettere b) e c) trova applicazione
quanto disposto dal comma 2 dell’art. 277 del DPR 207/2010, pertanto la sussistenza in capo al consorzio dei
requisiti richiesti nel presente bando è valutata, a seguito della verifica dell’effettiva esistenza dei predetti
requisiti in capo ai singoli consorziati. A norma del comma 3 del medesimo articolo i requisiti economico -
finanziari e tecnico - organizzativi posseduti dai singoli consorziati relativi alla disponibilità delle attrezzature e
dei mezzi d'opera, nonché all'organico medio annuo si sommano; i restanti requisiti economico - finanziari e
tecnico - organizzativi sono sommati con riferimento ai soli consorziati esecutori.
Pag. 8
12b) Comprova dei requisiti
Ai sensi dell’art. 48 del D.lgs. 163/2006, ai concorrenti sorteggiati di cui al comma 1 del suddetto articolo,
all’aggiudicatario e al concorrente che segue in graduatoria di cui al comma 2, qualora non siano già compresi
nei concorrenti sorteggiati, sarà richiesto di comprovare i requisiti di cui ai successivi punti fornendo:
per i punti B1 e B2) Certificato di iscrizione nel registro della Camera di Commercio, Industria,
Artigianato e Agricoltura riportante la dicitura antimafia (originale o copia autenticata ai sensi del DPR
445/2000);
per il punto C2.1) Copia conforme dei bilanci del triennio d’interesse;
per il punto C2.2): certificati originali che attestino i fatturati specifici rilasciati e firmati dalle
Amministrazioni o Enti Pubblici Committenti (Responsabile del Servizio o Sindaco) oltre all’originale o copia
dichiarata conforme ai sensi del DPR 445/2000 dei contratti di appalto da dove si evinca chiaramente che la
tipologia del contratto dichiarato è quella richiesta al precedente p.to C2.2);
per il punto D1): originale o copia autenticata ai sensi del DPR 445/2000 della Certificazione SOA;
per il punto D2): certificati originali che attestino l’esecuzione del servizio e l’entità in punti luce degli
impianti gestiti, rilasciati e firmati dalle Amministrazioni o Enti Pubblici Committenti (Responsabile del
Servizio o Sindaco);
per il punto B3): originale o copia autenticata ai sensi del DPR 445/2000 della Certificazione di qualità ISO
9001;
per il punto B4: originale o copia autenticata ai sensi del DPR 445/2000 della Certificazione di qualità ISO
14001;
per il punto B5): originale o copia autenticata ai sensi del DPR 445/2000 della Certificazione etica SA8000;
per il punto B6): originale o copia autenticata ai sensi del DPR 445/2000 di almeno 2 comunicazioni di
“Richiesta e Verifica e Certificazione di Risparmi, presentata ai sensi dell’art.12 comma 1 dell’allegato A alla
delibera 18 settembre 2003 n. 103/03” rilasciati dall’Autorità per l’Energia Elettrica e il Gas.
La mancanza di uno o più allegati richiesti per la comprova dei requisiti comporterà l’esclusione del
concorrente/ATI ed in caso di dichiarazione mendace, la comunicazione all’AVCP come da norme vigenti.
L’Amministrazione Aggiudicatrice, ai sensi dell’art. 38 c.3 e 4 del D.Lgs.163/2006, richiederà invece ai
competenti uffici i documenti probatori per i requisiti di cui ai punti A1), A2), A3) e A4). Le imprese dei Paesi appartenenti all’Unione Europea forniscono prova del possesso di tutti i requisiti richiesti
per la partecipazione alla gara mediante documentazione o certificazioni prodotte secondo le normative vigenti
nei rispettivi Paesi. Qualora nessun documento o certificato sia rilasciato da altro Stato dell’Unione Europea, si
applica il disposto dell’art. 38 comma 5 del D.lgs. n. 163/2006 in base al quale costituisce prova sufficiente la
dichiarazione giurata, ovvero negli stati membri in cui non esiste siffatta dichiarazione, la dichiarazione resa
dall’interessato innanzi ad un’autorità giudiziaria o amministrativa competente, a un notaio o ad un organismo
professionale qualificato a riceverla del Paese di origine o di provenienza.
Per maggiori dettagli sulla dichiarazione dei requisiti vedi disciplinare di gara.
13) Partecipazione con avvalimento dei requisiti
Ai fini della partecipazione alla gara, ai sensi dell’art. 49 del D.lgs. 163/2006, è consentita l’applicazione
dell’istituto dell’avvalimento.
I concorrenti che si avvalgono di requisiti altrui, ed i soggetti avvalsi sono soggetti alle seguenti norme speciali:
1. Il concorrente, singolo o consorziato o raggruppato ai sensi della normativa vigente, può soddisfare la
richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario, tecnico, organizzativo,
avvalendosi dei requisiti di un altro soggetto.
2. Ai fini della partecipazione alla gara con l’ausilio di altra impresa, il concorrente è tenuto a presentare
tutta la documentazione prescritta dall’art. 49 comma 2 del D.lgs. 163/2006.
3. Non è consentito, a pena di esclusione, che della stessa impresa ausiliaria si avvalga più di un
concorrente.
4. E’ fatto divieto all’impresa ausiliaria che ha prestato i propri requisiti di qualificazione di partecipare
alla gara in veste di concorrente.
5. La contemporanea partecipazione alla gara del concorrente che si avvale dei requisiti di un'impresa
ausiliaria e di quest'ultima, implica l’esclusione per entrambe.
6. Il concorrente potrà avvalersi di una sola impresa ausiliaria per ciascun requisito.
Pag. 9
7. Il ricorso all’istituto dell’avvalimento determina la responsabilità solidale dell’impresa concorrente e
dell’impresa ausiliaria verso la stazione appaltante in relazione alle prestazioni oggetto del contratto.
8. L’impresa ausiliaria è obbligata verso il concorrente e verso la stazione appaltante a mettere a
disposizione, per tutta la durata dell’appalto, le risorse necessarie di cui è carente l’impresa
partecipante.
9. Il rapporto tra il soggetto avvalente e quello avvalso deve essere sostanziato da un contratto, stipulato
nei modi di legge, in virtù del quale l’impresa ausiliaria si obbliga nei confronti del concorrente a
fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell’appalto.
10. Nel caso di avvalimento dei requisiti di un'impresa che appartiene al medesimo gruppo societario del
concorrente, in luogo del contratto l'impresa partecipante deve dimostrare il legame giuridico ed
economico esistente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi di cui al punto 7).
11. L’impresa che si avvale degli altrui requisiti è tenuta a comunicare alla stazione appaltante, per tutta la
durata del rapporto con la stessa, qualsiasi circostanza che implichi il venir meno delle risorse messe a
disposizione.
14) contributo per la partecipazione alla gara:
Ai sensi di quanto previsto dall’art. 2 c. 1 della deliberazione 05/03/2014 adottata dal Consiglio dell’Autorità
per la vigilanza sui contratti pubblici in attuazione dell’art. 1 commi 65 e 67 della Legge 23/12/2005 n. 266 , il
concorrente che intende partecipare alla procedura di selezione di cui al presente bando è tenuto a versare, in
favore dell’Autorità medesima, un contributo nella misura di € 200,00 come stabilito dall’art. 1 comma 1
lettera b) della richiamata deliberazione.
Per l’esecuzione del pagamento si fa espresso richiamo alle istruzioni operative pubblicate all’indirizzo
http://www.avcp.it/riscossioni.html
Si evidenzia comunque che, indipendentemente dalla modalità che si intendono utilizzare, sarà comunque
necessario accreditarsi on line al nuovo “servizio di riscossione” all’indirizzo http://contributi.avcp.it
Successivamente il concorrente potrà scegliere la modalità di pagamento on line sul portale web medesimo con
carte di credito dei circuiti Visa, MasterCard, Diners, American Express, ovvero di scaricare sempre
collegandosi al portale il modello da esibirsi per il pagamento presso tutti i punti vendita della rete dei tabaccai
lottisti abilitati al pagamento di bollette e bollettini.
N.B. Il termine ultimo per i partecipanti per effettuare il versamento coincide con la data di scadenza per la
presentazione delle offerte. La mancata presentazione dell’attestazione comprovante il versamento effettuato,
con le modalità sopra indicate, è condizione di esclusione dalla gara. Non sono ammesse integrazioni per
versamenti inferiori rispetto all’importo indicato. In caso di associazioni temporanee di imprese o di consorzi di
concorrenti già costituiti e da costituirsi il versamento è unico ed effettuato dalla capogruppo.
Per i soli operatori economici esteri, sarà possibile effettuare il pagamento anche tramite bonifico bancario
internazionale, sul conto corrente bancario n. 4806788, aperto presso il Monte dei Paschi di Siena (IBAN: IT 77
O 01030 03200 0000 04806788), (BIC: PASCITMMROM) intestato all’Autorità per la vigilanza sui contratti
pubblici di lavori, servizi e forniture. La causale del versamento deve riportare esclusivamente il codice
identificativo ai fini fiscali utilizzato nel Paese di residenza o di sede del partecipante e il codice CIG che
identifica la procedura di gara alla quale si intende partecipare. Il codice CIG che identifica la presente
procedura è: 5758735275
15) Criteri di valutazione per l’aggiudicazione
L’aggiudicazione avverrà alla migliore offerta economicamente più vantaggiosa determinata da una
commissione giudicatrice, nominata dalla stazione appaltante ai sensi dell’articolo 84 del Codice, sulla base
dei criteri e sotto-criteri di valutazione e relativi pesi e sotto-pesi di seguito indicati:
Il Punteggio Totale (Pt) attribuito a ciascuna offerta è uguale a
Pt =Σ n(Wi×Vai) Dove:
n = numero dei sottocriteri
Pag. 10
Wi = punteggio attribuito al sottocriterio i
Vai = coefficiente della prestazione dell’offerta
I pesi (Wi) attribuiti ai requisiti della valutazione sono globalmente pari a 100 (cento) come sotto specificato:
ELEMENTI DI VALUTAZIONE Wi
B ELEMENTI DI NATURA QUALITATIVA (Offerta Tecnica) 66
B1 Relazione tecnica sullo stato di fatto degli impianti 6
B2 Qualità del progetto gestionale e manutentivo 8
B3 Organizzazione aziendale 6
B4
Sistema informativo per l’aggiornamento e verifica del Censimento esistente ed
etichettatura con codifica per la puntuale identificazione degli impianti di
illuminazione, così come descritto nell’art. 7, par.f) del Capitolato
4
B5
Qualità e quantità degli interventi di riqualificazione tecnologica mirati all’efficienza
energetica e interventi tecnici migliorativi proposti a titolo non oneroso per
l’Amministrazione 18
B6
Qualità, quantità e grado di dettaglio degli interventi di adeguamento normativo,
messa in sicurezza e limitazione dell’inquinamento luminoso degli impianti secondo
norme UNI-CEI e leggi regionali vigenti
18
B7 Interventi tecnici migliorativi, non compresi negli interventi di cui agli artt. 4 e 5 del
CSA, offerti a titolo non oneroso per l’Amministrazione 6
C ELEMENTI DI NATURA QUANTITATIVA (Offerta Economica) 34
C1 Importo complessivo offerto 26
C2 Ribasso unico offerto sul Prezziario Regione Toscana vigente alla data di
pubblicazione del bando sulla GURI, relativo agli interventi extra-canone 8
Per la determinazione dei coefficienti V(a)i si procederà nel seguente modo:
Sottocriteri qualitativi
La Commissione attribuirà collegialmente un giudizio su cui vi sia l’accordo di tutti i Commissari secondo
la seguente scala:
Giudizio Ottimo Buono Discreto Sufficiente Insufficiente /
Non valutabile
Valore i-esimo preliminare
assegnato (Vapi) 1,0 0,75 0,50 0,25 0,00
Una volta assegnati i giudizi alle offerte sul piano qualitativo, la Commissione procederà alla procedura di
riparametrizzazione (re-scaling), secondo quanto segue, prima di procedere alla sommatoria dei punteggi
dei vari sottocriteri tecnici:
a) se Vmaxpi>0
Vai = Vapi/Vmaxpi
b) se Vmaxpi=0
Vai=0
dove:
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• Vapi è il coefficiente ottenuto dalla ditta a per il sottocriterio i-esimo prima della procedura di re-scaling;
• Vmaxpi il coefficiente massimo ottenuto dalle ditte concorrenti per il sottocriterio i-esimo prima della
procedura di re-scaling;
• Vai sarà il coefficiente ottenuto dalla ditta a per il sottocriterio i-esimo.
Gli elementi di natura quantitativa saranno valutati secondo le seguenti formule:
L’importo complessivo offerto sarà valutato attribuendo all’importo offerto più basso il coefficiente massimo
previsto, ossia 1 (uno), mentre alle altre offerte il coefficiente sarà calcolato mediante la seguente formula:
V(a)i = Imin / Ia dove:
V(a)i = coefficiente attribuito al concorrente iesimo.
Imin = importo offerto minimo
Ia = importo offerto dal concorrente in esame
Il ribasso sul prezziario ufficiale della Regione Toscana per gli interventi extra canone sarà valutato
applicando la formula di cui all’all. P punto II lett. b) del Regolamento 207/2010, e pertanto:
V(a)i = Ra / Rmax dove:
V(a)i = coefficiente attribuito al concorrente iesimo.
Ra = ribasso offerto dal concorrente a;
Rmax = ribasso percentuale massimo offerto dalle aziende partecipanti
Il servizio verrà aggiudicato al concorrente che avrà raggiunto il punteggio complessivo (qualitativo +
quantitativo) più alto.
Per il calcolo dei coefficienti e per l'attribuzione dei punteggi sia qualitativi che quantitativi, nonché per il
punteggio finale, si considereranno sempre fino a un massimo di tre cifre decimali arrotondate per difetto se la
quarta cifra decimale è compresa tra 1 e 4 o per eccesso se la quarta cifra è compresa tra 5 e 9.
16) Documentazione di gara Il bando di gara, il disciplinare di gara ed il capitolato speciale d’appalto sono disponibili presso il sito Internet
Comunale www.comunedibibbiena.gov.it
Il Censimento impiantistico su CD deve essere ritirato presso l’Ufficio Tecnico Comunale il giorno del
sopralluogo obbligatorio agli impianti al costo di 100 Euro. La ricevuta di pagamento dovrà essere allegata al
modulo di presa visione degli impianti da inserire nella Busta A.
E’ possibile, da parte dei soggetti che intendono concorre all’appalto, ottenere chiarimenti in ordine alla
presente procedura, mediante la proposizione di quesiti scritti da inoltrare al responsabile del procedimento, al
fax 0575530667 o all’indirizzo email [email protected] , entro e non oltre il giorno (31
luglio 2014), ore (13,00).
Le richieste di chiarimenti dovranno essere formulate esclusivamente in lingua italiana. Le risposte a tutte le
richieste presentate in tempo utile verranno fornite almeno 5 (cinque) giorni prima della scadenza del termine
fissato per la presentazione delle offerte. Non saranno fornite risposte ai quesiti pervenuti successivamente al
termine indicato.
La stazione appaltante pubblicherà, in forma anonima, le risposte alle richieste di chiarimenti e/o eventuali
ulteriori informazioni sostanziali in merito alla presente procedura, sul proprio sito internet:
http://www.comunedibibbiena.gov.it
17) Domanda di partecipazione
Le domande di partecipazione, formulate come previsto nel disciplinare di gara, devono essere inviate a:
COMUNE DI BIBBIENA
Via Berni, 25 - 52011 BIBBIENA (AR)
Pag. 12
Tutta la documentazione da produrre deve essere in lingua italiana o, se redatta in lingua straniera, deve essere
corredata da traduzione giurata in lingua italiana. Si precisa che in caso di contrasto tra testo in lingua straniera
e testo in lingua italiana prevarrà la versione in lingua italiana, essendo a rischio del concorrente assicurare la
fedeltà della traduzione, inoltre gli importi dichiarati dai concorrenti aventi sede negli Stati non aderenti
all’Unione europea dovranno essere espressi in euro.
Il plico per la partecipazione alla gara dovrà pervenire all’Ufficio Protocollo del Comune, con le modalità
previste nel Disciplinare di Gara, entro il termine perentorio delle ore 12,00 del giorno GIOVEDI’ 04
SETTEMBRE 2014
L’apertura delle buste pervenute avverrà a partire dal giorno lunedì 08 settembre 2014 alle ore 9:30 presso il
Comune di Bibbiena, all’indirizzo riportato sopra.
Le sedute di gara saranno pubbliche e vi potrà assistere chiunque vi abbia interesse.
Le buste costituenti l’offerta saranno aperte con le modalità previste nel Disciplinare di Gara paragrafo
“Svolgimento della Gara”.
Tutte le ditte offerenti dovranno effettuare la presa visione ed il sopralluogo obbligatori con le modalità
specificate al successivo punto 21 ed al punto 16 del Disciplinare di Gara.
18) Validità offerta
Le offerte avranno validità di giorni 180 dal termine ultimo previsto per il loro ricevimento di cui al precedente
punto 17), salvo proroghe richieste dalla stazione appaltante.
19) Cause di esclusione dalla gara.
Ai sensi dell’art. 46 comma 1-bis del D.lgs. 163/2006, la stazione appaltante esclude i candidati o i concorrenti
in caso di mancato adempimento alle prescrizioni previste dal codice e dal regolamento attuativo dello stesso e
da altre disposizioni di legge vigenti, nonché nei casi di incertezza assoluta sul contenuto o sulla provenienza
dell’offerta, per difetto di sottoscrizione o di altri elementi essenziali ovvero in caso di non integrità del plico
contenente l'offerta o la domanda di partecipazione o altre irregolarità relative alla chiusura dei plichi, tali da far
ritenere, secondo le circostanze concrete, che sia stato violato il principio di segretezza delle offerte.
A titolo puramente indicativo ma non esaustivo, si evidenzia che l’esclusione dalla gara sarà comminata al
verificarsi delle seguenti circostanze ritenute essenziali ai fini del rispetto dei principi di parità di trattamento e
di regolarità della procedura:
a) inosservanza del termine perentorio fissato per la presentazione dei plichi;
b) inosservanza delle modalità di presentazione, confezionamento e sigillatura dei vari plichi facenti parte
della domanda di partecipazione e dell’offerta; Per evitare dubbi interpretativi si precisa che per
“sigillatura” deve intendersi una chiusura ermetica recante un qualsiasi segno o impronta, apposto su
materiale plastico come ceralacca o piombo o striscia incollata, tale da rendere chiusi il plico e le buste,
attestare l’autenticità della chiusura originaria proveniente dal mittente, nonché garantire l’integrità e la
non manomissione del plico e delle buste;
c) mancanza di uno o più requisiti di partecipazione alla gara previsti nel presente bando e nel
disciplinare;
d) Mancanza o irregolarità sostanziale di uno o più documenti richiesti per la partecipazione alla gara
inclusa la mancata sottoscrizione da parte dell’impresa (o di tutte le imprese in caso di associazione
temporanea);
e) Mancanza, incompletezza o irregolarità sostanziale dell’offerta economica;
f) Offerta in aumento, condizionata, ovvero espressa in modo indeterminato o con riferimento ad offerta
relativa ad altro appalto;
g) Mancanza della documentazione di cui ai punti 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9,10,11,12,13 del Disciplinare di Gara;
h) Attestazioni SOA non in corso di validità alla scadenza del termine ultimo per la presentazione delle
offerte;
i) mancanza attestazione di presa visione;
j) mancata presentazione dell’attestazione di cui al punto 15 del disciplinare di gara comprovante il
pagamento del contributo all’Autorità di Vigilanza dei Contratti Pubblici ai sensi dell’art. 1 commi 65 e
67 della Legge n. 266/2005;
Pag. 13
k) pagamento del contributo di cui all’art. 1 commi 65 e 67 della Legge n. 266/2005, in misura inferiore
rispetto a quanto indicato al precedente punto 14) ovvero pagamento oltre il termine ultimo prescritto
per la presentazione delle offerte;
l) Mancanza dei certificati e documenti economici, la cui produzione è già richiesta in sede di gara;
m) partecipazione contemporanea alla gara di concorrenti che risultino fra di loro in una situazione di
controllo di cui all'art. 2359 del codice civile o in una qualsiasi relazione, anche di fatto, se la situazione
di controllo o la relazione comporti che le offerte sono imputabili ad un unico centro decisionale;
n) avvalimento della medesima impresa ausiliaria da parte di più imprese;
o) ricorso a più di una impresa ausiliaria per ciascun requisito;
p) contemporanea partecipazione alla gara del concorrente che si avvale dei requisiti e dell’impresa
ausiliaria;
q) partecipazione alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti,
ovvero partecipazione alla gara in forma individuale e contemporaneamente in raggruppamento o consorzio
ordinario di concorrenti;
r) partecipazione alla gara in forma individuale se indicata quale consorziata esecutrice da parte di un
consorzio concorrente alla medesima gara;
s) la mancata separazione dell’offerta economica dall’offerta tecnica ovvero la presenza di elementi di
natura economica sull’offerta tecnica;
Nel caso si verifichino le ipotesi previste nei precedenti punti m), n), o), p), q), r), si procederà all’esclusione
contestuale di tutti i soggetti coinvolti.
20) Regolarizzazione
Tutte le dichiarazioni sostitutive richieste ai fini della partecipazione alla presente procedura di gara:
devono essere rilasciate ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000 n.445, in carta semplice,
con la sottoscrizione del dichiarante (rappresentante legale del candidato o altro soggetto dotato del potere di
impegnare contrattualmente il candidato stesso); a tale fine le stesse devono essere corredate dalla copia
fotostatica di un documento di riconoscimento del dichiarante, in corso di validità; per ciascun dichiarante è
sufficiente una sola copia del documento di riconoscimento anche in presenza di più dichiarazioni su più fogli
distinti;
potranno essere sottoscritte anche da procuratori dei legali rappresentati ed in tal caso va allegata copia
conforme all’originale della relativa procura;
devono essere rese e sottoscritte dai concorrenti, in qualsiasi forma di partecipazione, singoli,
raggruppati, consorziati, aggregati in rete di imprese, ancorché appartenenti alle eventuali imprese ausiliarie,
ognuno per quanto di propria competenza;
Le dichiarazioni ed i documenti possono essere oggetto di richieste di chiarimenti da parte della stazione
appaltante con i limiti e alle condizioni di cui all’articolo 46 del Codice. Il mancato, inesatto o tardivo
adempimento alla richiesta della stazione appaltante, formulata ai sensi dell’art.46 comma 1 del Codice, di
completare o fornire chiarimenti in ordine al contenuto dei documenti e delle dichiarazioni presentati, costituisce
causa di esclusione. Alla documentazione dei candidati non residenti in Italia si applicano gli articoli 38 comma
5, 39 comma 2, 45 comma 6 e 47 del Codice.
21) Presa visione: Come condizione necessaria per la partecipazione alla gara si richiede obbligatoriamente la presa visione dei
luoghi da parte del titolare, o legale rappresentante, o procuratore, o direttore tecnico dell’impresa concorrente,
presa visione da effettuarsi entro il termine ultimo di giovedì 31 luglio 2014 previo appuntamento da
fissarsi con un preavviso di almeno 5 giorni lavorativi inoltrando apposita richiesta all’indirizzo di posta
elettronica certificata [email protected] o per fax al n. 0575/530667. Nella richiesta di
appuntamento devono essere indicati nome e cognome, con i relativi dati anagrafici, delle persone
incaricate di effettuare il sopralluogo oltre che specificato l’indirizzo di posta elettronica certificata o il
numero di fax, cui indirizzare la convocazione che sarà comunicata dall’Amministrazione con almeno
2 giorni di anticipo. L’avvenuto sopralluogo e presa visione dovrà essere certificato dal responsabile del
procedimento o da un suo delegato. Per maggiori dettagli si rimanda all’art. 16 del Disciplinare.
Pag. 14
22) Informazioni complementari .
E’ ammesso il subappalto nei limiti previsti dall’art. 118 del D.lgs. 163/2006.
Non è consentito affidare subappalti a soggetti che in qualunque forma abbiano partecipato alla gara.
Il concorrente deve indicare all'atto dell'offerta le prestazioni o le parti di queste che intende subappaltare in
conformità a quanto previsto dall’art.118 del Codice e dall’art.170 del Regolamento; in mancanza di tali
indicazioni il successivo subappalto è vietato.
La stazione appaltante provvederà a corrispondere direttamente ai subappaltatori, l’importo dovuto per le
prestazioni dagli stessi eseguite.
Si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e
conveniente ai sensi dell’art.86, comma 3 del Codice. E’ in ogni caso facoltà della stazione appaltante di non
procedere all’aggiudicazione della gara qualora nessuna offerta risulti conveniente o idonea in relazione
all’oggetto del contratto, o se aggiudicata, di non stipulare il contratto d’appalto.
Si procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’art. 86 comma 2 e
dall’articolo 87 del Codice; resta comunque ferma la facoltà di cui all’articolo 86 comma 3 del Codice.
La stazione appaltante si riserva la facoltà di non far luogo alla gara o di prorogarne la data, dandone comunque
comunicazione ai concorrenti, senza che gli stessi possano accampare pretese al riguardo. Le sedute di gara
possono essere sospese ed aggiornate ad altra ora o giorno, salvo che nella fase di apertura delle buste
contenenti l’offerta economica.
Per i progetti presentati in sede di gara non sarà riconosciuto alcun compenso e/o rimborso spese.
Fatto salvo l’esercizio dei poteri di autotutela nei casi consentiti dalle norme vigenti e l’ipotesi di differimento
espressamente concordata con l’aggiudicatario, il contratto di appalto verrà stipulato nel termine di 60 giorni
decorrenti dalla data in cui l’aggiudicazione definitiva sarà divenuta efficace.
Tutte le spese relative alla stipulazione del contratto nonché quelle relative alla pubblicazione del bando sulla
Gazzetta Ufficiale della repubblica Italiana, secondo le modalità di cui all’articolo 66 comma 7 secondo periodo
del Codice, sono a carico dell’aggiudicatario; le spese relative a tale pubblicazione, ammontanti ad euro
(1.157,37), dovranno essere rimborsate alla stazione appaltante entro il termine di sessanta giorni
dall’aggiudicazione;
La stipulazione del contratto è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa
vigente in materia di lotta alla mafia ed al controllo del possesso dei requisiti prescritti. Ai sensi dell’art. 83
comma 1 del D.lgs. n. 159/2011, prima della stipula del contratto, saranno richieste alla competente prefettura le
informazioni antimafia di cui all’art. 91 del medesimo decreto. Nel caso in cui dette informazioni abbiano dato
esito positivo, l’aggiudicazione non si perfeziona ed il rapporto si estingue “ope legis”.
Gli effetti del contratto, anche ai fini della responsabilità contrattuale dell'Amministrazione, decorrono dal
momento della stipula del contratto stesso. E’ facoltà dell’Amministrazione risolvere il contratto in ogni caso di
grave inadempimento, grave irregolarità e grave ritardo, fatto salvo ed impregiudicato il risarcimento del danno
subito dalla stessa.
In caso di fallimento dell’esecutore o risoluzione del contratto per grave inadempimento dell’esecutore sarà
applicato, per il subentro, quanto disposto dall’art. 140 del D.lgs.. 163/2006;
Le dichiarazioni mendaci in merito ai requisiti richiesti nel presente bando, che eventualmente fossero accertate
dall’Amministrazione anche dopo la gara, oltre alle conseguenze penali, comporteranno la revoca
dell’aggiudicazione e l’affidamento automatico al concorrente che segue nella graduatoria nonché l’adozione di
tutti gli altri provvedimenti sanzionatori prescritti dalle vigenti norme in materia di contratti pubblici.
23) Informazione alle ditte partecipanti.
Pag. 15
Tutte le comunicazioni e tutti gli scambi di informazioni tra stazione appaltante e operatori economici si
intendono validamente ed efficacemente effettuate qualora rese al domicilio eletto, all’indirizzo di posta
elettronica certificata o al numero di fax indicati dai concorrenti, il cui utilizzo sia stato espressamente
autorizzato dal candidato ai sensi dell’art.79, comma 5-bis, del Codice.
Ai sensi dell’art. 79 comma 5 bis del Codice e dell’art.6 del D.lgs.7 marzo 2005 n. 82, in caso di indicazione di
indirizzo PEC le comunicazioni verranno effettuate in via esclusiva /o principale attraverso PEC. Eventuali
modifiche dell’indirizzo PEC o del numero di fax o problemi temporanei nell’utilizzo di tali forme di
comunicazione, dovranno essere tempestivamente segnalate all’ufficio (Tecnico Lavori Pubblici, Gestione
Manutenzioni), via fax al n. (0575530667) o con raccomandata A/R o via PEC.; diversamente,
l’amministrazione declina ogni responsabilità per il tardivo o mancato recapito delle comunicazioni.
In caso di raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari, anche se non ancora costituiti formalmente, la
comunicazione recapitata al mandatario capogruppo si intende validamente resa a tutti gli operatori economici
raggruppati, aggregati o consorziati.
In caso di avvalimento la comunicazione recapitata all’offerente si intende validamente resa a tutti gli operatori
economici ausiliari.
24) Organismo responsabile delle procedure di ricorso.
Denominazione ufficiale: Tribunale Amministrativo per la Toscana, sede di Firenze.
25) Pubblicità bando:
In ottemperanza a quanto previsto dall’art. 66 del D.lgs. n. 163/2006, il presente bando viene pubblicato:
nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (data di trasmissione 16/05/2014);
nella Gazzetta Ufficiale della repubblica Italiana, Va serie speciale relativa ai contratti pubblici n. 57 del
21/05/2014;
all’Albo Pretorio del Comune di Bibbiena;
sul sito internet del Comune di Bibbiena all’indirizzo www.comunedibibbiena.gov.it;
sul sito internet dell’Osservatorio dei contratti pubblici – sez. Regionale Toscana;
sul sito informatico dell’Autorità di Vigilanza dei contratti pubblici;
Bibbiena, 16 maggio 2014
Il Responsabile Unico del Procedimento
(Ing. Guido Rossi) Sottoscritto con firme digitale ai sensi
dell’art. 24
del D.lgs. 07/03/2005 n. 82 e s.m.i.