5 dicembre 2013

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L'Oscar del giorno lo assegniamo a Franco Mancini perchè si è sem- pre impegnato gratuitamente per le organizzazioni sportive non ul- tima la Campobasso calcio. Avrebbe meritato di più sul piano professionale ma personaggi poli- tici e non da quattro soldi hanno sempre impedito che le sue poten- zialità fossero adeguatamente uti- lizzate per la tutela delle aziende molisane di proprietà pubblica o partecipate. L'auspicio è che l'anno nuovo sia per lui un ricominciare non da "tre", come direbbe il com- pianto Massimo Troisi, ma da quello che già possiede in termini professionali. Il Tapiro del giorno lo diamo a Donato Toma. L'assessore al Bilan- cio oggi parla di "iniquità" rispetto alla seconda rata dell'Imu la cui scadenza è prevista per il 16 gen- naio prossimo che dovrà essere co- munque pagata dai proprietari della prima casa nei comuni che, hanno aumentato l'aliquota sul- l'IMU. Come Campobasso. Provve- dimento sicuramente iniquo. Per- chè, però, oggi ci si batte il petto contristi dinanzi all'iniquità del provvedimento ma l'assessore non si è battuto il petto quando è stata innalzata l'aliquota da 4 a 5? Poveri i cittadini di Campobasso se non dovesse intervenire il Governo. Il Tapiro del giorno a Donato Toma GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio ANNO IX - N° 150 - GIOVEDÌ 5 DICEMBRE 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Tel.: 0874.698012 Fax: 0874.494461 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Ufficio pubblicitario: Tel.: 0865.412094 - Cell.: 389.0563606 Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico La Corte Costituzionale boccia il Porcellum L’Oscar del giorno a Franco Mancini CAMPOBASSO. La Corte costituzionale ha accolto il ricorso nel merito sulla legge elettorale. È stato bocciato il premio di maggioranza sia alla Camera che al Senato e dichiarata ille- gittimo il Porcellum nella parte in cui non prevede di espri- mere almeno una preferenza. Questa decisione costringe i partiti a riscrivere la legge elettorale. Le motivazioni del pro- nunciamento "saranno rese note con la pubblicazione della sentenza, che avrà luogo nelle prossime settimane e dalla quale dipende la decorrenza dei relativi effetti giuridici". E su questo punto che si aprirà un confronto a distanza circa la possibilità di nuove elezioni subito. "Hanno altresì ef- fetto retroattivo le sentenze abrogative della Corte costitu- zionale sin dal giorno della pubblicazione della norma dichia- rata illegittima", è la tesi dominante. Per cui, nel momento in cui sarà pubblicata la sentenza della Corte Costituzionale, tutti i parlamentari sarebbero illegittimi e, dunque, bisognerà tornare al voto con la riproposizione del vecchio sistema elet- torale dei collegi e il recupero proporzionale. Si profila l'illegittimità dell'attuale Parlamento e l'indizione di nuove elezioni

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Promesse di taglia alla politica, ma solo dopo l'ultima matita delle Primarie

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L'Oscar del giorno lo assegniamoa Franco Mancini perchè si è sem-pre impegnato gratuitamente perle organizzazioni sportive non ul-tima la Campobasso calcio.Avrebbe meritato di più sul pianoprofessionale ma personaggi poli-tici e non da quattro soldi hannosempre impedito che le sue poten-zialità fossero adeguatamente uti-lizzate per la tutela delle aziendemolisane di proprietà pubblica opartecipate. L'auspicio è che l'annonuovo sia per lui un ricominciarenon da "tre", come direbbe il com-pianto Massimo Troisi, ma daquello che già possiede in terminiprofessionali.

Il Tapiro del giorno lo diamo aDonato Toma. L'assessore al Bilan-cio oggi parla di "iniquità" rispettoalla seconda rata dell'Imu la cuiscadenza è prevista per il 16 gen-naio prossimo che dovrà essere co-munque pagata dai proprietaridella prima casa nei comuni che,hanno aumentato l'aliquota sul-l'IMU. Come Campobasso. Provve-dimento sicuramente iniquo. Per-chè, però, oggi ci si batte il pettocontristi dinanzi all'iniquità delprovvedimento ma l'assessore nonsi è battuto il petto quando è statainnalzata l'aliquota da 4 a 5? Poverii cittadini di Campobasso se nondovesse intervenire il Governo.

Il Tapiro del giorno

a Donato Toma

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

ANNO IX - N° 150 - GIOVEDÌ 5 DICEMBRE 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoRotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)Tel.: 0874.698012Fax: 0874.494461E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

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Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico

La Corte Costituzionale boccia il Porcellum

L’Oscar del giorno

a Franco Mancini

CAMPOBASSO. La Corte costituzionale ha accolto il ricorsonel merito sulla legge elettorale. È stato bocciato il premio dimaggioranza sia alla Camera che al Senato e dichiarata ille-gittimo il Porcellum nella parte in cui non prevede di espri-mere almeno una preferenza. Questa decisione costringe ipartiti a riscrivere la legge elettorale. Le motivazioni del pro-

nunciamento "saranno rese note con la pubblicazione dellasentenza, che avrà luogo nelle prossime settimane e dallaquale dipende la decorrenza dei relativi effetti giuridici".

E su questo punto che si aprirà un confronto a distanzacirca la possibilità di nuove elezioni subito. "Hanno altresì ef-fetto retroattivo le sentenze abrogative della Corte costitu-

zionale sin dal giorno della pubblicazione della norma dichia-rata illegittima", è la tesi dominante. Per cui, nel momento incui sarà pubblicata la sentenza della Corte Costituzionale,tutti i parlamentari sarebbero illegittimi e, dunque, bisogneràtornare al voto con la riproposizione del vecchio sistema elet-torale dei collegi e il recupero proporzionale.

Si profila l'illegittimità dell'attuale Parlamento e l'indizione di nuove elezioni

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CAMPOBASSO. "Frattura mi sorprende

ogni giorno di più: presidente, proprio non

riesci ad andare oltre l’accusa al prece-

dente governo? Continui a blaterare il

nulla, replicando ancora con chiacchiere

dinanzi alla morte annunciata di

un’azienda e alla distruzione della filiera

avicola, motivo per cui gli operai dovranno

accontentarsi della cassa integrazione".

E' la risposta di Michele Iorio alle dichia-

razioni fatte in Consiglio regionale da Paolo

Frattura. "L’attività produttiva è stata impo-

verita, il sistema economico ne pagherà le

conseguenze e Frattura ha il coraggio di

ammettere che per capirci qualcosa ha im-

piegato 9 mesi lasciandosi andare in

espressioni poco edificanti per un presi-

dente di giunta. Frattura non conosce il

piano Deloitte perché vuole che io glieli

spieghi – mentre tutto il carteggio è agli atti

– e continua con la sua presunzione a non

dare risposte concrete ma solo ad enun-

ciare slogan. Obiettivamente? C’è da avere

paura per il futuro della nostra regione. Ai

lavoratori dico di non accontentasi di sem-

plici promesse su improbabili soluzioni mi-

nimali che già si annunciano all’orizzonte;

tutti gli investimenti fatti in questi anni

hanno un senso, se si recuperano la qualità

e la quantità della produzione pre-esistenti,

compresa la forza lavoro.

Poi, sarà interessante capire a quanto

ammonta il danno economico procurato

dall’attuale giunta regionale per il mancato

impegno finanziario a garantire la conti-

nuità produttiva, visto che Frattura am-

mette di avere le idee più chiare dopo 9

mesi, pur avendo promesso di avere la so-

luzione in tasca. In una qualsiasi attività in-

dustriale, se il socio è assente per nove

mesi e non assume le iniziative necessarie,

per forza di cose viene meno la sopravvi-

venza e il danno economico derivante è

molto più rilevante – in termini di respon-

sabilità contabile – rispetto a quanto da noi

fatto. Se non do fastidio all’orecchio del

presidente - molto irascibile per la verità –

in una prossima conferenza stampa dirò

quanto ho da dire sullo Zuccherificio del

Molise. A proposito di visibilità, io sono

stato eletto tre volte consecutive dai moli-

sani, senza “imbrogli”, senza incesti e senza

accordi innaturali e sottobanco.

Tu, caro presidente, le elezioni le hai

sempre perse quando hai corso in prima

persona: le hai vinte solo quando il centro-

sinistra – snaturando la sua impostazione

politica – ti ha utilizzato come veicolo di voti

del popolo di centrodestra. Io ho impiegato

12 anni per perdere le elezioni, tu – invece

– soltanto 9 per perdere di credibilità. Per-

sino il tuo partito se n’è accorto".  

TAagliolto

25 dicembre 2013

A conclusione del consiglio regionale del 3 dicembre

Ci son voluti colpi di maglio fortissimi sulla presi-

denza, sulla giunta e sul consiglio  regionali per indurli

a considerare il costo della politica un rilevante  pro-

blema sociale, e centinaia di cittadini molisani indignati

in piazza, anche per rimuovere la sudditanza dei sinda-

cati al governo regionale, la lontananza dei partiti dal

corpo sociale, per arrivare finalmente alla decisione (per

ora solo annunciata) di abrogare l’art. 7, ridurre i vitalizi,

tagliare i costi della politica e rinunciare definitivamente

al quinto assessore. 

Peana a quanti hanno combattuto una battaglia di ci-

viltà (politica) e si sono spesi per ridurre il danno d’im-

magine conseguente alle vicende televisive in cui gli

amministratori regionali, colti con le mani nel sacco,

sono stati ridicolizzati e messi alla berlina sulla vicenda

dei portaborse. Peana, quindi, alla nostra testata giorna-

listica che non ha lesinato energie nel sostenere l’ur-

genza di un cambio di rotta nella gestione delle risorse

finanziarie e nella ricerca di un equilibrio compatibile

tra i guadagni e i vantaggi della casta regionale e il con-

testo sociale contrassegnato da indici della disoccupa-

zione mai raggiunti nella storia locale, dalle miglia di

cassintegrati, dalle centinaia di serrande commerciali e

cancelli industriali chiusi. Ma siamo alle intenzioni della

maggioranza e non alle decisioni. Tra il dire e il fare

siamo stati abituati a considerare tempi molto dilatati e

spesso a ribaltamenti di posizioni.

Per questo, pur apprezzando l’emersione in consiglio

regionale di un volontà rivolta a riguadagnare stima agli

amministratori e a ridurre il costo della politica, non ci

associamo agli apprezzamenti che sono venuti alla pre-

sidenza e alla giunta e ai consiglieri regionali   fintanto

non avremo sotto gli occhi e tra le mani gli atti ammini-

strativi, le norme e le leggi che lo sanciscono. Tra le pie-

ghe interpretative delle dichiarazioni che hanno

accompagnato la discussione sull’abrogazione dell’arti-

colo 7 (i portaborse) c’è quella pessimistica di una pro-

posta di legge d’iniziativa della presidenza. Per cui

saremmo cauti a dichiarare che quell’articolo sarà abro-

gato. Come siamo cauti a considerare esaustivo il dibat-

tito sulla proposta di abrogazione della legge regionale

21 del 5 ottobre 2012 (che stabilisce il numero dei consi-

glieri regionali e degli assessori), che molti commenta-

tori la danno per ritirata.

Certo, c’è stato un passo avanti sul piano morale, su un

possibile grado di resipiscenza da parte di una maggio-

ranza che non ha prodotto alcunché di concreto, fattivo

e interessante per il lavoro, per l’occupazione, per l’eco-

nomia, per la programmazione e lo sviluppo. Motivo

quindi per essere cauti e  per calcare la mano sulle defi-

cienze gestionali del governo regionale (la riforma degli

enti sub-regionali,  delle agenzie, dei consorzi industriali,

delle società partecipate,  e la riorganizzazione delle

strutture e del personale regionali), sulle inadempienze

amministrative (Gam, Solagrital, Ittierre, Zuccherificio),

sulle distrazioni legislative (la mancata promulgazione

dello statuto) e sull’elenco, condivisibile e condiviso, for-

nito anche dagli Ecologisti Democratici del Molise per i

quali occorre “più coraggio e procedere con maggiore ve-

locità a tagliare i costi inutili e a recuperare quelle ri-

sorse per pagare i debiti della sanità, diminuire le tasse

ai cittadini ed investire nella green economy”.

Tempestività e coraggio per riaprire il discorso sul

Parco regionale del Matese, per arginare la cementifica-

zione selvaggia del territorio (dov’è finito il piano urba-

nistico regionale?), per avviare il recupero dei centri

storici con progetti di bioedilizia e bioarchitettura, per

tutelare il paesaggio (stop all’eolico), per bonificare i siti

inquinati, per mettere in sicurezza le aree di dissesto

idrogeologico, per avviare il piano regionale dei rifiuti e

le opere di regolamentazione delle acque con interventi

idraulico-agrari e idraulico-forestali.

Di questi problemi, di questi argomenti finora non è

stata pronunciata una parola né scritto un rigo.

Dardo

Andiamo cauti con gli apprezzamentiNon ci associamo agli elogi che sono venuti alla presidenza e alla giunta e ai consiglieri regionaliper l’annunciata eliminazione dell’articolo 7, dei vitalizi e del quinto assessore, fintanto non avremosotto gli occhi e tra le mani gli atti amministrativi, le norme e le leggi che lo sanciscono

"Gam, Frattura continua

a blaterare il nulla"L'ex presidente Michele Iorio replica alle dichiarazioni in aula del Governatore

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CAMPOBASSO. La campagna elettorale,

anche se solo delle primarie del Pd, fa

davvero miracoli.

Molisani, attenzione: in vista delle ele-

zioni per la scelta del segretario nazionale

del partito e dei rappresentanti molisani

che dovranno sedere nell’assemblea ro-

mana, la parola d’ordine è taglio delle in-

dennità. E a lanciare la proposta, anzi, le

proposte, sono niente poco di meno che:

le stesse persone che hanno approvato

l’aumento delle stesse indennità a luglio

2013. Non cinque anni fa, ma appena 5

mesi fa. Insomma, Frattura (capolista tra

le fila di Renzi) prima presenta la propo-

sta che aumenta i loro stipendi, poi per

cinque mesi si è piazzato davanti alle te-

lecamere nazionali e regionali parlando di

bugie (in rapporto agli aumento), oggi so-

stiene la necessità di revisionare quei

soldi pubblici apportando qualche sforbi-

ciata a destra e a manca. Intanto, dopo es-

sersi fatto negare al telefono a sindaci,

amministratori locali e amici ormai de-

funti vista la conquista della sua alta ca-

rica, il presidente della Giunta ha deciso

di tornare tra i comuni mortali: si è riag-

ganciato al telefono per invitare tutti gli

amici del presidente (di destra o di finta

sinistra) ad andare a spendere 2 euro alle

urne del Pd nel giorno dell’Immacolata

concezione.

Arriva subito la replica del suo asses-

sore, sempre del Pd, ma vicino al cuper-

liano Ruta.

L’uomo delle attività produttive, Massi-

miliano Scarabeo, condivide le parole del

governatore sui tagli e rilancia: “sono

pronto a presentare un emendamento che

riduca drasticamente l'indennità corri-

sposta attualmente ai consiglieri e per

questo ritengo giusto che si apra un con-

fronto politico serio e proficuo. Per ri-

spetto di tutti quei cittadini che si sentono

offesi da questi privilegi e che vivono, for-

temente, i disagi della particolare situa-

zione economica che stiamo

attraversando”.

Caspiterina, tutti uomini di buona vo-

lontà. Sorge un dubbio: vuoi vedere che

gli aumenti non sono stati approvati da

loro ma dal consigliere sospeso Michele

Iorio? Può darsi che quest’ultimo dal-

l’esterno di Palazzo Moffa sia stato capace

di condizionare il voto del centrosinistra

che, raggirato in maniera subdola, sia

stato indotto a credere che c’era una ridu-

zione di mille euro e invece si trattava di

un aumento.

In ogni caso Scarabeo dice che bisogna

fare in fretta, che “non servono proclami

o prese di posizione, non è giusto perdere

ancora altro tempo perché si arrivi ad una

conclusione equilibrata – parlandone –

con trasparenza” ai cittadini. Presto pre-

sto, ma solo dopo l’8 dicembre.

E certamente Frattura concorda.

Giovanna Ruggiero

TAagliolto

35 dicembre 2013

CAMPOBASSO. Il segretario regionale

del Pd, nonché deputato Danilo Leva,

torna ad ammonire il governo regionale,

sempre retto dal Pd. Lo aveva già detto la

scorsa settimana: “Frattura farebbe meglio

ad essere più accorto ai problemi del Mo-

lise”. Parole che avevano provocato una

lieve replica del governatore piddino che

non accetta richiami. Danilo Leva, per

buona pace di tutti, torna sull’argomento

ma stavolta lo fa su di un tema tralasciato

dal presidente: lo stato d’emergenza per i

danni subiti dal territorio molisano per il

maltempo. Oggi alla Camera si discuterà

una mozione presentata dai parlamentari

del Pd ma non basta. “Serve anche un atto

formale della Regione” che però tarda ad

arrivare. Bisognerà fare una telefonatina al

governatore per suonargli la sveglia tra un

incontro e una chiacchierata volta a raci-

molare voti per le primarie. Intanto dal

blog del partito l’onorevole insiste: “La

Regione dovrebbe attivarsi presso il Go-

verno centrale, sull'esempio di altre Re-

gioni d’Italia, per rispondere alle esigenze

di cittadini e territori messi in ginocchio

dalla recente ondata di maltempo”.

Un’istanza avanzata a gran voce e già co-

municata alla Regione stessa e ai consi-

glieri regionali del Partito Democratico.

Corsa al taglio delle indennità,

ci sono le primarie

Maltempo, Leva denuncia:

la Regione dorme

Frattura lancia la proposta di diminuire i soldi, Scarabeo rilancia:

riduzioni drastiche. Il pressing per soluzione immediate

ma da attuare solo dopo le urne dell’8 dicembre

L’onorevole del Partito Democratico lancia il monito ai suoi dopo i danni causati dalla pioggia

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CAMPOBASSO. Sono stati circa 120

agricoltori molisani, insieme a quelli pro-

venienti da tutte le regioni italiane, ad

aprire il presidio della Coldiretti al valico

del Brennero, nell’ambito della mobilita-

zione “La battaglia di Natale: scegli l’Ita-

lia” per difendere l’economia ed il lavoro

dalle importazioni di bassa qualità, che

varcano le frontiere per essere spacciate

come italiane, per aiutare i consumatori

a fare scelte di acquisto consapevoli per

se stessi e per sostenere l’ambiente ed il

lavoro in Italia, ma anche per sollecitare

le Istituzioni verso l'obbligo di prevedere

l'etichetta con l'origine degli alimenti. Il

campo base è nell'area di parcheggio

“Brennero” al km 1 dell'autostrada del

Brennero – direzione sud (Austria-Italia),

dove, nei giorni del 4 e 5 dicembre, auto-

botti, camion frigo, container vengono

fermati e verificati dagli oltre 10.000 agri-

coltori ed allevatori, soci di Coldiretti, per

smascherare il "finto Made in Italy" di-

retto sulle tavole in vista del Natale, al-

l’insaputa dei consumatori, per la

mancanza di una normativa chiara sul-

l’obbligo di indicare l’origine degli ali-

menti.

La Coldiretti evidenza che è già dimo-

strato che il successo dell’agroalimentare

italiano nel mondo e l’accreditamento at-

tribuito al marchio Italia non conoscono

arretramenti, come dimostra la crescita

costante (+7,1% nei primi mesi del 2013)

ed il valore record dell’export (stimabile

a 34 miliardi per quest’anno), e che po-

trebbe addirittura triplicare se non vi

fossero gli ormai noti fenomeni di imita-

zione e pirateria commerciale. Il fatturato

del falso Made in Italy nel mondo ha su-

perato i 60 miliardi e sottrae al nostro

Paese 300 mila posti di lavoro.

Gli agricoltori a difesa del Made in Italy

CAMPOBASSO. L’unione fa la forza. E gli atenei del-

l’Italia meridionale vogliono utilizzarla per reggere al-

l’urto della riforma universitaria, per trovare in essa

una giusta compensazione e, soprattutto, un futuro

meno incerto. I rettori ne hanno parlato al ministro

Carrozza nel corso del recente incontro a Roma, occa-

sione che ha consentito al rettore dell’Unimol, Palmieri,

di informare il responsabile del dicastero della realtà

universitaria nel Molise, delle contingenze, dei pro-

blemi ambientali ed economici in cui è costretta a muo-

versi con esiti, nonostante tutto, non disprezzabili.

Soprattutto, il rilievo che l’università ha per il tessuto

sociale ed economico del territorio regionale.

L’attenzione richiesta al ministro è stata da Palmieri

garantita dalla promessa di una gestione strettamente

in linea con i più recenti indirizzi ministeriali volti a

migliorare l’efficienza dei servizi e la sostenibilità del-

l’offerta formativa. Questo intermezzo molisano è stato

ulteriormente rafforzato dal documento conclusivo sot-

toscritto all’unanimità dai rettori. Documento che tende

a eliminare gli squilibri di natura strutturale dell'at-

tuale sistema di finanziamento delle università in os-

sequio ai principi costituzionali di sussidiarietà e di

uguaglianza, agli standard qualitativi di alta formazione

e ricerca e al diritto allo studio omogenei su tutto il ter-

ritorio nazionale.   Il documento ha posto poi giusta-

mente in risalto il differente contesto socioeconomico

di ubicazione dei singoli atenei: nella fattispecie,

l'elevato numero di studenti che, soprattutto nel

Mezzogiorno, fruiscono legittimamente di esenzioni

dalla tassazione, peraltro mediamente più

bassa per la minore capacita contributiva delle fami-

glie. Da qui la richiesta dell'introduzione di clausole di

salvaguardia finanziaria che consentano di preservare

gli equilibri di bilancio degli atenei nel 2014; il recu-

pero delle disparità determinatesi in seguito all'ema-

nazione del Decreto ministeriale 713/2013 e il

superamento della divergenza tra i criteri di attribu-

zione dei punti organico e delle risorse finanziarie. Per

l’immediato i rettori hanno chiesto al ministro la revi-

sione dell'intero sistema di finanziamento delle uni-

versità, con particolare riguardo all'introduzione del

costo standard unitario di formazione per studente, da

determinarsi con riferimento anche ai differenti conte-

sti economici, territoriali e infrastrutturali in cui opera

ogni singolo ateneo e  l'introduzione di efficaci sistemi

di incentivazione che non si rifacciano ad una mera va-

lutazione del passato e che, invece, attribuiscano le ri-

sorse sulla base di risultati che gli atenei si sono

impegnati a raggiungere, in modo verificabile. Punto

delicato e impegnativo, questo, del documento, che i

rettori sono certi di poter rispettare per ridare al si-

stema universitario meridionale la considerazione

scientifica e formativa che merita. La conclusione, come

ormai è uso, è stata la necessità che si pervenga ad un

Patto nazionale per l'istruzione e la ricerca, con l'obiet-

tivo di definire il percorso verso l'adozione del nuovo

sistema di finanziamento e gli impegni che ciascuno

dovrà assumere, nella consapevolezza che il sistema

universitario debba rappresentare un fondamentale

volano per lo sviluppo socioeconomico e civile del

Paese. Nel Molise però è una consapevolezza che tarda

realizzarsi.  

4 TAagliolto5 dicembre 2013

Uguaglianza di trattamento per le università del Mezzogiorno

Una delegazione molisana della Coldiretti

al Brennero per i prodotti italiani

Gli esiti dell’incontro dei rettori del Sud con il ministro dell’Istruzione Maria Chiara Carrozza

Page 5: 5 dicembre 2013

La crisi economica sale d’intensità tanto

da mandare in tilt i meccanismi della soli-

darietà sociale, dei sistemi minimali di so-

stegno alle persone e alle famiglie che non

reggono il pagamento finanche delle pic-

cole spese quotidiane.

Situazioni di estremo disagio, fronteg-

giate con il cosiddetto minicredito d’emer-

genza. Strumento fondamentale dei Piani

sociali di zona per realizzare politiche con-

certate per lo sviluppo di un sistema di ser-

vizi essenziali alla persona.

Ebbene, proprio dalla gestione di questo

strumento viene fuori in maniera po-

tremmo dire “drammatica” la difficoltà di

vivere di decine di famiglie, in aggiunta al

quadro della povertà assoluta descritto e

affrontato più volte dalla Caritas dioce-

sana: rappresentazione inoppugnabile

della gravità di talune condizioni sociali

che molto raramente emergono in cronaca

con la necessaria chiarezza dei numeri.

Qualcosa s’è fatto, ma molto resterebbe da

fare. S’è fatto  che alla famiglie che non

possono oggettivamente accedere al cre-

dito bancario, nemmeno per piccole

somme, famiglie etichettate, con scarso

buongusto “non bancabili”, da parte della

FinMolise viene erogato il minicredito di

emergenza (da 500 a 3mila euro restituibili

in rate mensili da 15 a 85 euro in tre anni),

“ previo versamento, da parte di ognuno,

dell’importo di 100 euro defalcato dalla

somma concessa, nonché il beneficio del

pagamento rateale della somma, inclusi gli

interessi di mora”. Al di là delle contorsioni

del linguaggio burocratico trascritto nella

determina del dirigente che l’ha stilata, si

evince chiaramente l’uso del buonsenso,

della solidarietà, della comprensione, del-

l’assistenza portata all’estremo dei limiti

consentiti dalle norme in vigore, nei con-

fronti di una realtà sociale in cui anche il

peso della restituzione di un minimo di 15

euro e di un massimo di 85 euro mensili, in

aggiunta al peso della quotidianità, risulta

intollerabile.

L’atto di “generosità” amministrativa di

cui stiamo dicendo appartiene al comune

di Campobasso in qualità di capofila dei

comuni che fanno parte del Piano sociale

di zona. Purtroppo è una generosità che

non sempre penetra fino in fondo la realtà

in cui interviene, e non sempre è all’altezza

della propria missione, quantunque il mi-

nicredito d’emergenza lo si ha a conclu-

sione di una indagine capillare, famiglia

per famiglia, e con la dimostrazione della

ferma volontà di far fronte comunque alla

restituzione del prestito. 

Domandiamo, in un contesto socio-eco-

nomico di questa natura è compatibile giu-

stificare che la casta politica sui banchi del

consiglio regionale si ristori con oltre die-

cimila euro al mese?

Dardo

C’è gente che non può pagare

rate di poche decine di euro

TAagliolto

55 dicembre 2013

La situazione è precipitata. E, al mo-

mento, qualsiasi strada eventualmente

da percorrere sembra ardua. E così i

consiglieri Angiolina Fusco Perrella,

Nunzia Lattanzio, Nicola Cavaliere, Sal-

vatore Micone, Giuseppe Sabusco e Ni-

cola Eugenio Romagnuolo hanno

inoltrato una richiesta di incontro ur-

gente interministeriale riguardante lo

stato di crisi della Regione Molise per le

aree industriali di Bojano e Pozzilli.

“Le preoccupanti situazioni del polo

avicolo di Bojano e della filiera tessile del

nucleo industriale di Pozzilli, rendono

necessario e prioritario un tavolo inter-

ministeriale allo scopo di progettare so-

luzioni idonee a salvaguardare la

condizione del tessuto sociale molisano,

rilanciano lo sviluppo industriale stesso

e tutelando, attraverso adeguati stru-

menti, la situazione di centinaia di lavo-

ratori colpiti da tale crisi”.

In particolare è stata analizzata, tenuto

conto anche degli ultimi accadimenti, la

situazione della Gam: “Dopo anni di spe-

cializzazione - si legge nella nota - la fi-

liera avicola molisana è ad un passo dal

fallimento e bisogna rendersi conto che

interrompere il ciclo produttivo della fi-

liera comporterebbe la rinuncia ad un

patrimonio economico che è stato co-

struito con grande impegno dei lavoratori

nel corso degli anni, determinando di

fatto una pericolosa ricaduta anche sul

tessuto sociale della nostra comunità.

Per risolvere la vertenza è necessario non

solo l’impegno di tutte le componenti re-

gionali, ma anche l’intervento delle isti-

tuzioni nazionali, e proprio per questo

motivo, come approvato in aula, abbiamo

richiesto con un urgenza la convocazione

di un tavolo interministeriale al Ministro

del MIPAAF, On. Nunzia De Girolamo, al

Sottosegretario di Stato del MISE, Sen.

Simona Vicari, e al Sottosegretario alla

Presidenza del Consiglio dei Ministri, On.

Sabrina De Camillis, per trovare delle so-

luzioni condivise per salvare e soprat-

tutto rilanciare lo sviluppo industriale

della nostra regione, prestando grande

attenzione a quella che è la condizione

delle centinaia di lavoratori coinvolti.

Lo stesso MISE, interpellato attraverso

il Sottosegretario alla Presidenza del

Consiglio, ha delineato la possibilità di

chiedere l’inserimento dei Comuni col-

piti dalla crisi industriale (nello specifico

Bojano e Pozzilli) nelle aree oggetto della

legge 181/89 corredando la stessa di ido-

nee risorse, segnalando come le do-

mande hanno un iter procedurali di circa

180/210 gg. Altra possibile soluzione la

stesura di una Intesa o di un Accordo di

Programma che abbia lo scopo di rilan-

ciare le aree in questione, corredandole

delle risorse necessarie, che, come sem-

pre indicato nella nota a cura del MISE,

possono essere individuate in quelle ri-

venienti dalla Programmazione Nego-

ziata (dai 10 ai 20 milioni di euro) e cui la

Regione potrebbe dare un’ulteriore inte-

grazione. Altri interventi utili da mettere

in atto per contrastare la sofferenza di al-

cune aree del territorio molisano sono i

seguenti: sostegno significativo al micro-

credito; sostegno al Ventur-Capital (con

richiesta allo Stato di concedere la detra-

zione fiscale in 10 anni alla partecipa-

zione di risorse private al capitale di ri-

schio delle aziende); richiesta al Governo

di identificare, per almeno la prima parte

della Programmazione 2014-2020 le Pro-

vince adiacenti alle Regioni in Conver-

genza come Aree Cornice che possano

utilizzare risorse adeguate al rilancio ed

alla riqualifica delle aree di crisi com-

plessa; utilizzando il 30% massimo dei

fondi non spesi dalle Regioni Italiane in

Convergenza. E altre ancora sono le so-

luzioni possibili ma al momento la situa-

zione è gravissima – termina la nota –

basti pensare per esempio agli avventizi,

i lavoratori stagionali, nell’ultimo anno

scesi a 100 ma che in periodi migliori e

poi non così lontani erano circa 300, i

quali pochi giorni dopo le parole di Frat-

tura sull’importante svolta vicina per

l’azienda, hanno invece ricevuto la lettera

di licenziamento. Una situazione che di

fatto li lascia senza tutela, senza ammor-

tizzatori sociali e senza alcuna forma di

sussidio e sostegno al reddito”.

Angiolina Fusco Perrella

Nunzia Lattanzio

Salvatore Micone

Nico Romagnuolo

Nicola Cavaliere

Giuseppe Sabusco

Rappresentazione inoppugnabile della gravitàdi talune condizioni sociali nel vortice della crisi

Il minicredito del Piano sociale di zona in soccorso delle famiglie “non bancabili”

Gam e area industriale di Pozzilli: la minoranza e Nunzia Lattanzio sollecitano con la massima urgenza un tavolo interministeriale

Page 6: 5 dicembre 2013

CAMPOBASSO. Sarà presentato sabato 7

dicembre 2013 alle ore 17.30 al Museo

dei Misteri di Campobasso nella “sala

degli Ingegni” che nell’occasione sarà in-

titolata a COSMO TEBERINO, scomparso

recentemente custode e anima dei Mi-

steri di Campobasso, la XVIIª edizione

del Calendario dei Misteri 2014 realiz-

zato grazie all’amichevole contributo di

quattordici fotografi, campobassani e

non, che hanno messo gratuitamente a

disposizione la propria professionalità.

Tredici di loro [Paolo Cardone, Roberto

de Rensis, Armando Graziano, Antonello

Luciani, Michele Montano, Cosimo Pa-

iano, Nicola Paolantonio, Antonio Priston

tutti di Campobasso; Sergio Panella e

Graziano Panfili di Frosinone; Francesco

Lucia di Ceccano (Fr); Roberto Alfano e

Maria Elia Natali di Bologna], con rego-

lare sorteggio, hanno adottato un Mistero

ciascuno con il compito di immortalare

non solo i momenti salienti della mani-

festazione come l’allestimento delle

macchine, la vestizione dei figuranti, la

sfilata per le vie cittadine, il rientro al

Museo dei Misteri, ma anche tutto ciò

che il loro personale gusto artistico rite-

neva degno di essere catturato dalle loro

sofisticate strumentazioni. Il quattordi-

cesimo fotografo [Stefano Di Maria di

Campobasso] si è occupato, invece, di

realizzare un reportage del “dietro le

quinte” ritraendo i suoi ignari colleghi

mentre erano intenti a portare a termine

la loro speciale missione. I migliori scatti

realizzati nel corso della manifestazione

sono pubblicati in questo Calendario

mentre tutti gli altri sono stati gentil-

mente donati dagli autori per arricchire

l’archivio fotografico dell’Associazione

Misteri e Tradizioni.

Un ringraziamento particolare lo si deve

a: Costruzioni Galasso, Studio House, Al-

banese Perforazioni, Vanity Gold, Ares,

Tirabasso. Banca dell’Adriatico, Assicu-

razioni Generali, Caffè Gilotti, Centro

Allarme Molise, Obiettivo Benessere, il

mio Presepe e Tappezzeria Di Tota, che

con la loro sensibilità e attaccamento

alla tradizione, tra non poche difficoltà

anche quest'anno, hanno contribuito alla

sua realizzazione. Stampato in 4000

copie numerate, il calendario sarà dispo-

nibile dal giorno della presentazione al

Museo dei Misteri in via Trento, 3 a Cam-

pobasso con un piccolo contributo di

3,00 euro, inoltre si potrà scaricare dal

sito ufficiale dell'Associazione www.mi-

sterietradizioni.com .

Il presidente della Provincia di Campobasso, Rosario De Matteis comu-

nica che Alessandro Di Labbio è neo assessore della sua Giunta. Già ca-

pogruppo di Progetto Molise e consigliere delegato ai Centri per

l'impiego da qualche mese, il politico di Campomarino ha ottenuto le de-

leghe di pertinenza del suo collega, ex assessore e neo consigliere re-

gionale Salvatore Micone, vale a dire le Politiche del lavoro, Centri per

l'Impiego, politiche giovanili, Welfare e cooperazione. Non si tratta di un

allargamento della Giunta, ma del ripristino degli equilibri e del giusto ri-

conoscimento conferito a Di Labbio, dopo mesi in cui le suddette dele-

ghe erano state avocate al presidente, in virtù delle elezioni regionali.

Alessandro Di Labbio ha immediatamente accettato l'incarico rasse-

gnando le proprie dimissioni dalla carica di consigliere, operazione che ha

di fatto avviato l'iter di surroga. A subentrare in Consiglio, il primo dei

non eletti che in base al verbale della presidenza del Consiglio provinciale,

è Piero Tozzi, attuale vice sindaco di Casacalenda. Al neo assessore ed al

neo consigliere, gli auguri del presidente e della maggioranza.

"In qualità di consigliere della Provincia di Campobasso - ha commentato

Tozzi - mi impegnerò nel rendermi utile affinché il nostro territorio possa

essere tutelato e valorizzato. Ringrazio, non per ultimo, gli elettori che mi

hanno da sempre sostenuto e dato fiducia".

"Ringrazio il presidente De Matteis per la fiducia e l'incarico conferitomi,

- ha dichiarato Di Labbio - un momento che aspettavo e che mi vede

particolarmente entusiasta per la mole di lavoro che dovrò assicurare ai

cittadini della Provincia.

Dopo i primi mesi in cui mi sono insediato nei Centri per l'impiego e

forte dell'esperienza del mio predecessore, credo che ci sia tanto da fare,

visto anche il periodo poco felice per l'occupazione e lo stato di crisi

delle aziende. Non da ultimo, queste piogge stanno ancora di più met-

tendo il dito sulla piaga, colpendo un'economia e la viabilità del Basso

Molise e della mia Campomarino, già fragile di per se".

La mozione di sfiducia all’assessore Nicola Ge-

sualdo non compare nell’ordine del giorno dei la-

vori consiliari in programma per martedì. La

tanto attesa discussione sull’attività svolta dal-

l’esponente dell’Esecutivo con delega all’Urbani-

stica non ci sarà, almeno per il momento. La

mozione presentata da Michele Ambrosio del-

l’Udc, Salvatore Colagiovanni del Nuovo Centro-

destra e Antonio Pietrarca dell’Udeur con cui si

chiede di aprire una discussione d’indole tec-

nico-amministrativa sui settori interessati dalle

deleghe conferite all’assessore Gesualdo, è stata

esclusa dall’ordine del giorno del Consiglio co-

munale perché, nel corso della conferenza dei ca-

pigruppo che programma i lavori dell’assise, è

emerso che la mozione con cui si sfiducia un as-

sessore non può essere votata dal Consiglio. In

pratica, siccome la materia non è regolamentata

dal Comune, sarebbe inutile portare all’atten-

zione degli amministratori della città un argo-

mento di cui si può discutere ma su cui, alla fine,

non ci si può esprimere con una voto favorevole

o contrario. I proponenti, e in modo particolare il

consigliere Ambrosio, pur accettando la deci-

sione della conferenza dei capigruppo, hanno de-

ciso di coinvolgere il prefetto Francesopoalo Di

Menna per chiedere il reinserimento della mo-

zione nell’ordine del giorno della prossima se-

duta consiliare esortandolo a prender in

considerazione il regolamento della Camera che,

invece, prevede la discussione con conseguente

votazione di una mozione di sfiducia al ministro.

Ambrosio sa bene che indipendentemente dal-

l’esito del voto, la mozione è un atto di indirizzo

politico e che, in sostanza, non pregiudica la de-

lega che il sindaco ha assegnato all’assessore Ge-

sualdo ma, nonostante questo, il consigliere

dell’Udc è seriamente intenzionato ad andare in

fondo alla questione con l’intento di far luce sul

lavoro svolto dall’assessore. Ambrosio, Pietrarca

e Colagiovanni sono fermamente convinti che

l’assessore, entrato nell’Esecutivo con il rimpasto

dello scorso maggio, abbia disatteso il pro-

gramma di Governo adottato all’inizio del man-

dato dal Consiglio, dal sindaco e dalla Giunta.

Teresa Manara

65 dicembre 2013 Campobasso

Obiettivo sui Misteri

Alessandro Di Labbio neo assessore provinciale,Piero Tozzi entra in Consiglio

Pronto il calendario che sarà presentato sabato

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Sfiducia all’assessore Gesualdo: la mozione sparisce dai lavori consiliari, proponenti dal prefetto

Page 7: 5 dicembre 2013

La cittadella universitaria a Campobasso.

A Vazzieri, è un nucleo edilizio riconoscibile

nel contesto urbano per diversi segni pro-

gettuali e per funzioni differenziate (facoltà,

biblioteca, auditorium, palestra polifunzio-

nale eccetera). Uno squarcio urbanistico di

qualità, quantunque inserito in un contesto

territoriale tutt'intorno raffazzonato e qua-

lunquistico. Un insieme architettonico, che si

distacca nettamente dal resto della città.

Frutto, evidentemente, di un lavoro d’equipe

di alta levatura tecnica e professionale. Che

in altra realtà, diversa da questa molisana

dove le istituzioni locali e territoriali fanno

fatica ad intessere un rapporto stabile, arti-

colato e produttivo con l’università, verrebbe

sollecitata a collaborare alla impostazione

dei programmi urbanistici che, tra l'altro, toc-

cano molto da vicino la cittadella universita-

ria e aprono scenari stimolanti sul piano di

una nuova tessitura urbana. Il motto "Vivere

la città, abitare il territorio" col quale altre re-

altà italiane vanno misurando e progettando

il proprio futuro, e altre università si asso-

ciano alla ricerca degli sbocchi opportuni,

nel Molise non ha fatto presa. Ma può sem-

pre recuperare se il nuovo rettorato riuscirà

a rompere il carapace comunale. Non è una

cosa semplice, anche perché il boom edilizio

i suoi danni li ha fatti e alle viste non si in-

travedono spazi nuovi da riempire. Siamo a

un punto morto che, volendo, potrebbe ser-

vire all’Amministrazione comunale a pren-

dere contatti, a decidersi finalmente a

considerare l’università un soggetto comple-

mentare di future collaborazioni istituzionali.

Conoscendo la scarsa propensione comu-

nale ad aprirsi, siamo dell’avviso che il primo

passo debba compierlo il rettore Palmieri.

Nessuno lo chiamerà, atterriti come sono a

Palazzo san Giorgio, dall’essere mortificati

dal confronto intellettuale specialmente su

eventuali operazioni di carattere urbanistico.

Preferiscono vedersela da soli, col loro metro

di giudizio e ... di convenienza. Per questo

motivo faccia suo, il nuovo rettore, il motto

sopra virgolettato. Suo, nel senso dell'uni-

versità. Ne faccia cioè il tema di un grande

convegno, di una convention, di un dibattito

in cui sia possibile capire come vanno vis-

sute le città (spazi attrezzati, contenitori lu-

dici e culturali, servizi) e come correttamente

abitati i territori. Coinvolgendo urbanisti,

storici, sociologi, geologi, filosofi, ambientali-

sti, architetti e progettisti di fama, chiamando

in causa i presidi delle Facoltà molisane che

hanno ormai materiale scientifico e rilievi

tecnici a sufficienza per dare un apporto in-

cisivo e significativo alla conoscenza dello

stato dell'arte e delle vere necessità per il fu-

turo della nostra campobassana. Per discu-

tere della città e del suo immediato

hinterland in funzione delle prospettive del

terzo millennio: capire dove siamo, e cosa ci

aspetta. Solo un'entità scientifica qual è

l'università del Molise può riuscire in questo

intento, ovvero aprire su basi culturali, prima

che economiche e programmatiche, un au-

spicabile nuovo capitolo anche in previsione

della prossima campagna elettorale della

primavera 2014 per il rinnovo del consiglio

comunale. Un nuovo capitolo dello sviluppo

urbanistico e territoriale della città e, si

spera, anche una nuova frontiera allo stile di

vita. In cui non prevalgano più gli "ecomo-

stri" edilizi (si guardi a Vazzieri a ridosso

della cittadella universitaria; falansteri in se-

quenza: la vergogna della gestione di cen-

trosinistra incentivata dall’attuale gestione

di centrodestra), le lottizzazioni selvagge, gli

arrembaggi agli ultimi spazi naturali e pae-

saggistici. L’università in campo anche per-

ché non prevalgano i comitati civici

espressione di un mai morto populismo

d'accatto, privo di orizzonti sociali e di moti-

vazioni culturali. La congiuntura politico-

amministrativa sollecita che l'università del

Molise esca fuori degli stretti confini della

sua titolarità scientifica per diventare uno

strumento di crescita della intera collettività.

Non si tiri indietro, cioè. Anzi, non deluda.

Dardo

75 dicembre 2013Campobasso

L'università del Molise dovrebbe rendersi protagonista di un auspicabilecollaborazione con l’amministrazione comunale, soprattutto in previsione della prossima campagna elettorale della primavera 2014

Campobasso al centro di una transizione urbanistica molto delicata, sull’orlo di un collasso ambientale e strutturale

Urge avviare un dibattito sul futuro del capoluogo con l'apporto di urbanisti,

storici, sociologi, geologi, filosofi, ambientalisti, architetti e progettisti di fama

Page 8: 5 dicembre 2013
Page 9: 5 dicembre 2013

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

30.000 copie in omaggioISERNIAANNO IX - N° 149 - GIOVEDÌ 5 DICEMBRE 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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Page 11: 5 dicembre 2013

CAMPOBASSO. In merito

alle notizie di stampa Heram-

biente (Gruppo Hera), tiene a

precisare quanto segue. "L’Au-

torizzazione Integrata Am-

bientale (AIA) richiesta per il

termovalorizzatore di Pozzilli

è un passaggio puramente for-

male. Non prevede infatti al-

cuna modifica alle strutture

dell’impianto, né alle modalità

di gestione dello stesso, né

tantomeno alle tipologie di

materiale che lo alimentano.

La richiesta inoltrata alla Re-

gione Molise, discende dell’en-

trata in vigore della Direttiva

Europea 75/2012, che prevede

anche per questa tipologia di

impianti l’Autorizzazione In-

tegrata Ambientale, non previ-

sta invece dalla normativa

prima vigente. Inoltre Heram-

biente ha voluto, con questa ri-

chiesta di Autorizzazione, an-

che rispondere alle

sollecitazioni giunte proprio

dall’Assessorato all’Ambiente

della Regione Molise, rispetto

all’opportunità di sottoporre

l’impianto ad AIA.

Nella richiesta presentata lo

scorso agosto in Regione dun-

que, non si registra alcuna mo-

difica rispetto all’attuale re-

gime dell’impianto, ma ne

vengono esclusivamente de-

scritti assetto e funziona-

mento, in base alle autorizza-

zioni già precedentemente

rilasciate. E’ utile inoltre riba-

dire ancora, che la tipologia di

rifiuto incenerito per produ-

zione di energia consiste in

combustibile derivante dalla

lavorazione di rifiuti urbani e

speciali non pericolosi. In tal

senso non cambierà nulla ri-

spetto alla situazione attuale

gia autorizzata.

La normativa precedente-

mente vigente lo classificava

come “Combustibile da rifiuti”

(Cdr). Attualmente invece la

legge prevede che la denomi-

nazione sia “Combustibile se-

condario solido” (Css). All’in-

terno della richiesta di Aia si

chiede adeguamento alla

nuova norma in conformità a

questa denominazione, per ri-

ferirsi però alla medesima ti-

pologia di rifiuti".

CAMPOBASSO. Da domani sarannoattivati restringimenti di carreggiata sullestrade statali 650 “Fondo Valle del Tri-gno” e 87 “Sannitica”, nelle province diIsernia, Chieti e Campobasso. In parti-colare, dalle ore 10,00 di venerdì 6 di-cembre alle ore 17,00 di martedì 24 di-cembre 2013, sarà istituito un sensounico alternato dal km 33,100 al km33,500 della strada statale 650 “FondoValle del Trigno”, tra i Comuni di Salcito(CB) e Schiavi D’Abruzzo (CH). Il prov-vedimento si rende necessario per ese-guire interventi urgenti alla pavimenta-zione sul viadotto “Trigno III”, a seguitodei danni provocati dalle copiose pioggedegli ultimi giorni. Dalle ore 12,00 di ve-nerdì 6 dicembre alle ore 17,00 di ve-nerdì 20 dicembre 2013, sarà attivatoun senso unico alternato sulla stradastatale 87 “Sannitica”, nel tratto com-preso tra il km 106,400 e il km106,700, nel Comune di Sepino, in pro-vincia di Campobasso. Il provvedimentosi rende necessario per consentire laprosecuzione dei lavori di ripristino dellapavimentazione stradale, delle pendici edelle opere idrauliche. Durante le limi-tazioni, il traffico sarà regolato da im-pianto semaforico.

Roma. Presenza di specialità

cliniche dedicate alle principali

patologie di interesse femminile e

appropriatezza dei percorsi dia-

gnostico-terapeutici: sono questi i

criteri di valutazione che consen-

tono agli ospedali di ottenere uno,

due o tre “Bollini Rosa”, il ricono-

scimento che l’Osservatorio Na-

zionale sulla salute della Donna

(O.N.Da) attribuisce alle strutture

attente alla salute femminile.

Quest’anno sono 230 gli ospedali

premiati, di cui 65 con il massimo

riconoscimento: 3 bollini.

Già da anni l’IRCCS Neuromed

era nel network degli Ospedali a

misura di donna con due bollini

ed oggi, nel corso della premia-

zione svoltasi presso la sala Poli-

funzionale della Presidenza del

Consiglio dei Ministri, ha conqui-

stato il terzo bollino, il massimo

punteggio possibile. “Un ricono-

scimento che gratifica l’operato

quotidiano dei sanitari e del per-

sonale amministrativo, che dedi-

cano sempre grande attenzione

alla medicina di genere e a tutti i

bisogni del paziente, non solo

quelli strettamente clinici e assi-

stenziali” ha dichiarato Edoardo

Romoli, Direttore Sanitario del-

l’Istituto Neuromed.

Tra le novità di questa edizione,

contribuenti alla valutazione per

l’ottenimento dei bollini, la Neu-

rologia è stata integrata con una

sezione dedicata alla Sclerosi

Multipla, patologia cronica ad ele-

vato impatto invalidante tipica-

mente declinata al femminile e di

cui l’IRCCS Neuromed si occupa

da anni anche attraverso un Cen-

tro dedicato ad alta specializza-

zione. Nel sito www.bollinirosa.it,

riservato all’iniziativa e alle atti-

vità correlate, sono consultabili le

schede di tutti gli ospedali pre-

miati con i relativi servizi, suddi-

visi per regione, e con la possibi-

lità per l’utenza di esprimere il

proprio parere sulla base del-

l’esperienza personale. Grazie ad

un accordo con Federfarma, an-

che quest’anno le 17 mila farma-

cie italiane aiuteranno la popola-

zione femminile a trovare

“l’ospedale amico delle donne”

più vicino a loro. “Con 230 ospe-

dali premiati, di cui 65 con il mas-

simo punteggio possibile – spiega

la Presidente di O.N.Da, France-

sca Merzagora – possiamo dire di

aver raggiunto qualche risultato

interessante: da un lato, aver

creato un oggettivo ed utile stru-

mento di valutazione di strutture

ospedaliere con reparti e servizi a

'misura di donna', dall'altro aver

avviato e perseguito negli anni un

costante processo di sensibilizza-

zione della sanità italiana al ge-

nere femminile nel suo com-

plesso: servizi, attenzioni, cure,

aiuto, rispetto. Il riscontro posi-

tivo da parte delle utenti e la col-

laborazione sinergica con le strut-

ture ospedaliere rappresentano

per O.N.Da il principale stimolo

per portare avanti e continuare a

migliorare il Programma Bollini

Rosa, nonostante l’attuale diffi-

cile scenario della sanità italiana”.

“Il Programma Bollini Rosa -

afferma Alberto Costa, Direttore

della Scuola Europea di Oncologia

e vicepresidente di O.N.Da – uni-

sce all’obiettivo di fornire infor-

mazioni trasparenti sulle strut-

ture eccellenti presenti sul

territorio, l’intento, come già av-

viene in tutto il mondo, di passare

da una ‘medicina prescrittiva’, in

cui è il medico a dire che cosa

fare, a una 'medicina partecipata',

in cui è la persona a decidere a

chi e dove rivolgersi, esercitando

il proprio diritto alla libertà di

scelta e di informazione”.

115 dicembre 2013Isernia

Dove acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazzeta del Molise

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Ospedali a misura di donna, a Neuromed il massimo punteggio Il Programma promosso da O.N.Da che premia i migliori 230 nosocomi

“Termovalorizzatore Pozzilli,tutto normale” La richiesta di Aia presentata in Regione

da Herambiente è un passaggio formale

Nessuna modifica né all’impianto,

né alle tipologie di rifiuti trattati

I provvedimenti

si rendono necessari

per eseguire interventi

di manutenzione ordinaria

Page 12: 5 dicembre 2013

TERMOLI - Leggiamo in

questi giorni la cronaca di

una morte annunciata:

quella dei Cantieri Navali

di Termoli, sconfitti dalla

competizione di cantieri

turchi e cinesi e da cause

complesse che andranno

approfondite.

Oggi è però importante

agire rapidamente per

evitare, al termine della

procedura di fallimento,

che il molo si trasformi in

un'area di degrado ed ab-

bandono come le tante

che vediamo in giro per

l'Italia. La proposta che

facciamo all'amministra-

zione comunale è di farsi

carico della questione, al

di là delle competenze

specifiche, e di coinvol-

gere gli operatori del set-

tore nautico per elaborare

un progetto complessivo

di riorganizzazione del

porto con l'obiettivo di ri-

lanciare le attività ad esso

legate e farne nascere di

nuove: non più produzioni

industriali di grandi mer-

cantili ma produzioni e

servizi destinati ai mercati

locali della pesca e del tu-

rismo.

In tutt'Italia si costrui-

scono ogni anno nuovi

porti perchè sono una in-

frastruttura importante

per lo sviluppo locale, in

Croazia, a poche miglia da

noi, il turismo nautico dà

lavoro a intere comunità,

il fallimento dei Cantieri

Navali può diventare

un'opportunità per bonifi-

care un'area da troppo

tempo abbandonata, inve-

stire e valorizzare il porto

in settori più adatti alla

nostra terra che possano

prosperare là dove la can-

tieristica pesante ha fal-

lito e dare speranza ai

lavoratori che con questo

fallimento restano disoc-

cupati.

Sinistra Ecologia

Libertà Termoli

TERMOLI – E’ stato un appunta-

mento molto partecipato la “Festa

del Donatore” che si è tenuta alla

Gondola. In una sala gremitissima,

i volontari e famiglie hanno tra-

scorso una giornata di aggrega-

zione sollecitati a fare sempre di

più per chi ha bisogno di loro. E i

risultati di quest’anno sono stati

entusiasmanti come ha ricordato

nel suo intervento il presidente

Avis Termoli Mario Ianieri. “Aab-

biamo abbondantemente superato

le 3000 donazioni e raddoppiato il

numero di donatori rispetto allo

scorso anno. Ma la maggiore sod-

disfazione è di aver portato in Avis

un numeroso gruppo di giovani

donatori che saranno il futuro del-

l’Avis Termoli”. Ianieri ha quindi

presentato l’organigramma di Avis

Giovani con coordinatrice Federica

Ianieri, vice Marzia Birra, segreta-

rio Angela Sarri, consiglieri: An-

drea Armillotta, Evelina Petrillo,

Giuseppe Croce, Alessandra Di

Domenico, Francesco Cianfagna,

Valentina Alfieri, Alessia D’Acci,

Andrea De Seriis, Valentina Cam-

pese, Maria Caterina Staniscia,

Guido Petrillo, Jonathan Canniz-

zaro, Lidia Bucciante, Valentina

Campese, Sebastian Bucciante,

Francesca Bucciante, Christian In-

tilangelo. Il presidente ha ricordato

che l’Avis di Termoli è forza trai-

nante dell’Avis regionale “noi ci

siamo fatti carico di organizzare un

rinnovamento che parte dalla base

che è la forza di ogni Avis e il risul-

tato sarà quello di creare giovani

preparati per il futuro e al futuro

dell’Avis. Loro adesso stanno lavo-

rando per gli altri, per i nuovi che

arriveranno; stanno creando un

terreno fertile per dare ottime pos-

sibilità di sviluppo. Superato il

trentesimo anno di età lasceranno

per dare spazio ai più giovani, ma

la loro esperienza non sarà persa,

arricchiranno Avis Grande”. Poi

Ianieri, invitanto i convenuti a visi-

tare il sito www.avistermoli.wor-

dpress.com, ha ricordato la

partecipazione alla Consulta Na-

zionale Giovani oltre a quelle

Mondiali di Lucca del mese di ot-

tobre che ha portato al raggiungi-

mento di un accordo tra il Presi-

dente del MBDA (Malta Blood

Donors Association) e l’Avis Ter-

moli che vedrà uniti i due sodalizi

in un gemellaggio tra la Repub-

blica di Malta e l’Italia: a Pasqua

una delegazione termolese sarà ri-

cevuta dal Presidente e dalle Isti-

tuzioni Maltesi. Poi ha elencato i

prossimi più immediati impegni: il

gemellaggio con l’Arma dei cara-

binieri, l’impegno di febbraio con

la Caritas per il Banco Farmaceuti-

coa e il gemellaggio di inizio mag-

gio a cui farà seguito il convegno

sulla Solidarietà Donazione, parte-

ciperanno Autorità Religiose, Re-

sponsabili Caritas Nazionale S.E.

Mons. De Luca, Vescovo di Ter-

moli-Larino, Don Marcello Para-

diso; sabato 3 maggio l’incontro di

calcio Nazionale Cantanti e rap-

presentativa Nazionali Arbitri; do-

menica: Santa Messa in Cattedrale

e mercoledì 7 maggio in udienza

dal Papa a Roma. Ma l’elenco com-

pleto delle manifestazioni è con-

sultabile sul blog. In chiusura

Ianieri ha ringraziato i presenti ri-

marcando cge tutto ciò che si farà

“lo possiamo realizzare solo con il

vostro aiuto”.

TERMOLI - Stefano Tilli (16); Gra-

ziano Giannettone, Nazzareno e

Marta Iannone, Paolo Nuzzi, Luigi

Zanotti (14); Corrado Amoroso, Ugo

Di Loreto, Vincenzo Sabella (12);

Gabriele Di Paolo, Emilio Fedele,

Francesco Marsico, Pietro Pizzi,

Marco Pannunzio, Maria Angela

Recchi (11); Vincenzo Di Labbio,

Domenico Iovine, Luigi Riccieri,

Enrico Sabella, Angelica Riso Da-

niele (10); Nunzio Miale, Sabato

Rocco, Luca Fiorilli, Enrico Sappra-

cone, Giuseppe Martino, Attilio Ru-

bino (9); Nicola Somma, Antonio

Nasillo, Luigi Soldo, Nicolino Mu-

sacchio, Luca Izzi, Michele Caprara,

Francesco Di Vito, Basso Marinucci

(8); Christian Bencivegna, Rocco Di

Carlo, Antonio Di Loreto, Nicola

Fusco, Demetrio Mendozzi, Antonio

Reale, Domenico Mancino, Ernesto

Mosesso, Nicolino e Paolo Trava-

glini, Nicola Colatriano, Michele De

Laurentis, Sebastiano Di Marco,

Norma Dittaro, Gino Di Vito, Anto-

nio Lucio Ronzullo, Alessio Salemo

(7); Francesco Paolo Cataleta,

Rocco D’Angelo, Carlo Adam Del-

l’Anna, Gino Di Pasquale, Luicia

Greco, Francesco Leone, Nunzio

Maglione, Antonio Mennello, Ales-

sandro Turi, Alberto Vitale, Rocco

De Gregorio, Vito Bratta, Giuseppe

Gatta, Angelo Feminilli, Michele

Fiore, Antonio Iacurto, Michele

Bulmetti, Aurelio De Angelis, Gian-

franco Di Marzio, Giovanni Valente,

Umberto Vitiello (6); Marini Mas-

simo, Del Zotti Roberto, Riccieri

Luigi, Sabella Vincenzo, Di Campli

Antonio, Iademarco Giulio, Petti

Gabriele, Terlizzi Antonio, Di Fabio

Tiziano, D’Orio Michele, Lollobri-

gidi Attilio, Fusco Nicola (50); Gu-

bienko Giacomo, Di Marco

Sebastiano, Misotti Giuseppina

(75); Di Paolo Gabriele, Somma Ni-

cola, Nuzzi Paolo, Graziano Gian-

nettore, Mendozzi Demetrio (100);

Marinucci Basso (120).

125 dicembre 2013 Termoli

TERMOLI – Si è tenuta ieri mattina nel cinema Sant’Anto-

nio, organizzata dall’Avis termolese, la terza conferenza sulle

problematiche del sangue dal titolo “I giovani, futuro di tutto,

principalmente come donatori di sangue, plasma e pia-

strine”. Iniziativa che serve a spronare gli studenti che sono

il futuro e il ricambio generazionale dell’Avis. E una risposta

molto sostanziale si è avuta dalle donazioni che gli studenti

della classi quarte e quinte della città hanno effettuato. Dato

sottolineato dal presidente dell’Avis Termoli Mario Ianieri

che ha ringraziato i giovani avisini, i dirigenti e professori.

“Il progetto scuola sposato appieno dai Vostri dirigenti sco-

lastici e dai vostri professori – ha detto Ianieri - che con la

loro certosina e assidua opera di fattiva collaborazione, in-

sieme alla vostra disponibilità e al buon cuore di ognuno di

voi siamo riusciti a raggiungere traguardi impensabili, per

donazioni e nuovi donatori, ma la cosa che più ci ha reso or-

gogliosi è di aver creduto in voi. Con voi e con tutto il mondo

della scuola abbiamo creato una nuova generazione di do-

natrici e donatori ed abbiamo gettato delle solide fonda-

menta su cui costruiremo un mondo veramente umano,

fondato sulla solidarietà del dono sull’amore fraterno di

umana e civile carità cristiana.

Il Signore Iddio è certo, li premierà, se potete Signori diri-

genti fatelo anche voi”. Per quest’anno al primo posto per

donazioni per l’anno scolastico 2013 – 2014 si è classificato

l’Istituto Tecnico per Geometri e Istituto Nautico a cui è stato

consegnato per un anno il Labaro dell’Associazione da

esporre nell’atrio dell’ingresso dell’Istituto e una somma in

denaro; a tutti gli altri Istituti, parimenti meritevoli, una targa

ricordo per l’impegno.

Molte le personalità intervenute a sottolineare l’importanza

della manifestazione e a sostenere l’impegno dell’Avis e

degli studenti nei confronti di chi ha bisogno di aiuto e soli-

darietà, e tra queste il vescovo della diocesi Termoli – Larino

Gianfranco De Luca, gli assessori comunali Fernanda De

Guglielmo e Vincenzo Sabella, il direttore sanitario del San

Timoteo Filippo Vitale, il direttore Uoc di Medicina Trasfu-

sionale dottor Pasquale Spagnuolo e il presidente mondiale

della Federazione internazionale delle organizzazione do-

natori di sangue (Fiods) Gianfranco Massaro.

L’Avis e le problematiche del sangue

Avis, molta partecipazione alla “Giornata del Donatore”

Sel, investiamo sul porto

Donatori e donazioni

Page 13: 5 dicembre 2013

TERMOLI – Il 6 dicembre, in

concomitanza con la chiusura

della campagna elettorale per le

elezioni primarie del Partito De-

mocratico, Federico Nastasi

componente della Segreteria

Nazionale dei Giovani Demo-

cratici e Responsabile del dipar-

timento per le politiche del la-

voro, terrà una conferenza

stampa a sostegno della candi-

datura di Cuperlo, nella sede di

Termoli del comitato cittadino

in via Fratelli Brigida.

L’appuntamento è organizzato

dai Giovani Democratici del Mo-

lise, la Run Molise, l’Associa-

zione Lavoro e Welfare e il

“Comitato Basso Molise per

Cuperlo”.

All’iniziativa saranno pre-

senti i giovani candidati al-

l’assemblea nazionale del Par-

tito Democratico per Gianni

Cuperlo Segretario. Federico

Nastasi ha ricoperto fino a po-

chi mesi fa l’incarico di Coor-

dinatore della “Rete Universi-

taria Nazionale”, la più grande

organizzazione di rappresen-

tanza degli studenti universi-

tari italiani.

SAN FELICE DEL MOLISE –

Questa mattina il Presidente

della Repubblica di Croazia sarà

in visita ad Acquaviva Colle-

croce, San Felice del Molise e

Montemitro. A San Felice l’ar-

rivo di Ivo Josipovic è previsto

intorno alle ore 13 e sarà accolto

dalle autorità presso il Caffè

Letterario. Per garantire la sicu-

rezza del Presidente e dei par-

tecipanti, il sindaco Corrado

Zara ha emesso una propria or-

dinanza con la quale dispone la

chiusura temporanea al transito

veicolare dei tratti stradali inte-

ressati al passaggio del corteo

presidenziale, eccezione fatta

per i mezzi delle forze dell’or-

dine e di soccorso. Pertanto a

partire dalle 13 e fino alle 14,30

è vietato il transito nelle vie

S.Rocco, Roma, Adriatica.

Salita Colle e in Piazza Zara;

il divieto di sosta, sempre nelle

stesse ore, è disposto nelle vie

Garibaldi e Adriatica e in Piazza

Zara.

135 dicembre 2013Termoli

A Larino

il congresso

provinciale di Sel

Installazione

dissuasori per

volatili presso

il Caffè Letterario

Primarie Pd, Nastasi con i giovanidemocratici per Cuperlo

BASSO MOLISE - Sabato 7

dicembre si svolgerà a Larino,

presso l’Istituto Musica e Arte

del Molise in via Cluenzio, il

secondo Congresso provin-

ciale di Sinistra Ecologia Li-

bertà. Dopo l’accreditamento

degli iscritti e il ritiro delle de-

leghe i lavori inizieranno alle

11 con la proposta e votazione

presidenza e commissioni

congressuali; seguiranno i sa-

luti degli ospiti, la relazione

del segretario uscente e il di-

battito. Dopo la pausa pranzo

si riprenderà alle 18 con il di-

battito e alle 18,30 la la vota-

zione di organismi e delegati.

Il Congresso è aperto a chiun-

que volesse partecipare, con

diritto di voto solo per gli

iscritti.

CAMPOMARINO - Alcuni

anni fa il Comune ha provve-

duto a far installare un si-

stema di dissuasori per

volatili, denominato "spilli

inox", sui cornicioni e bordi

sporgenti prospicienti il cor-

tile interno d'ingresso, le scale

ed i relativi pianerottoli del

Palazzo Norante "Caffè Lette-

rario", di proprietà dell'Ente,

al fine di risolvere, in maniera

definitiva, il problema degli

escrementi di uccelli che in-

vadevano le superfici. Il pro-

blema si è ridotto

notevolmente ma non si è ri-

solto del tutto in quanto non si

è intervenuti sulla totalità dei

bordi presenti sulle facciate

del fabbricato. Pertanto l’am-

ministrazione comunale ri-

tiene di dover intervenire

nuovamente, completando

l'intervento con lo stesso si-

stema, e pertanto è stata con-

tattata una ditta specializzata

in materia alla quale è affi-

dato l’incarico di installare i

dissuasori.

Visita del presidente croato, disposizioni del sindaco

Mercatino delle pulci e del libro usato

SAN GIACOMO DEGLI SCHIAVONI –

Sabato 7 dicembre il paese dell’hinterlan

termolese ospita il “Mercatino delle pulci

e del libro usato”. Coloro che desiderano

partecipare all’appuntamento dovranno

comunicare la propria adesione entro le

ore 12 del 6 dicembre.

Chi invece ha già presentato nel corso

dell’anno la comunicazione di iscrizione

annuale dovrà limitarsi a prenotare la

giornata.

Chi, invece non avesse effettuato la ri-

chiesta dovrà compilare il modulo presso

l’ufficio Anagrafe del Comune. Gli espo-

sitori, che hanno precedentemente par-

tecipato, devono occupare lo spazio a

loro riservato nelle edizioni precedenti.

I nuovi partecipanti sono invitati a collo-

carsi negli spazi che sarà loro assegnato

nel giorno dell’appuntamento. Tutti

hanno la possibilità di allestire il proprio

spazio con proprie illuminazioni.

Gli espositori potranno iniziare gli al-

lestimenti alle ore 15 mentre il merca-

tino resterà aperto al pubblico a partire

dalle 16 e chiuderà alle ore 20. Per mag-

giori informazioni, bisogna far riferi-

mento al disciplinare che

l’Amministrazione Comunale ha posto in

essere al fine di rispettare e rendere la

manifestazione conforme alle normative.

Inoltre, per altre informazioni si può fis-

sare un appuntamento con l’Assessore

alle Attività Produttive Angela Bracone.

In caso di maltempo il mercatino verrà

rinviato a sabato 14 dicembre.

TERMOLI - L’associazione sportiva dilet-

tantistica Runners Termoli indice il concorso

fotografico a premi sul tema “gara podistica

9° ScopriTermoli nel contesto della città” che

si svolgerà il prossimo 8 dicembre.

Le foto devono essere presentate entro le

ore 20 del 12 dicembre in formato digitale

JPEG con una dimensione minima di 1.0 me-

gapixel e la consegna può avvenire esclusi-

vamente tramite posta elettronica inviando

all’indirizzo [email protected]. La

partecipazione al concorso è gratuita ed è ri-

servata a maggiorenni e saranno premiate le

prime 5 foto giudicate vincitrici con premi in

natura a scalare. La comunicazione ufficiale

di vincita sarà costituita dalla pubblicazione

entro il 18 dicembre sul sito internet

www.runnerstermoli.it. Il giudizio della giu-

ria, che sarà composta dallo staff organizza-

tivo della 9° ScopriTermoli e da una equipe

tecnica. è inappellabile.

Concorso fotofrafico

“La corsa

dell’Immacolata”

Page 14: 5 dicembre 2013

145 dicembre 2013 Spettacolo

Dove acquistare il libroCAMPOBASSO - Via Normanno, 14 - presso La Gazzeta del Molise

dal Lunedì al Venerdì, ore 10.00 / 13.00 e 16.00 / 20.00Presso il Bar del Terminal

Presso le Edicole di: Piazza della Repubblica - Via Scardocchia - Via LombardiaISERNIA - Piazza della Repubblica - presso l’Edicola della StazioneTERMOLI - Via M. Pagano, 46 - Libreria Dolce Stil Novo di Giuseppe Saluppo

336 pagine€ 19,90

CAMPOBASSO. “Il trio Tuttattaccate na-

sce l’8 marzo 2011 a Pianoscarano, quar-

tiere di Viterbo. Barbara, Emilia e France-

sca, reduci della facoltà Beni Culturali

della Tuscia, si sono attaccate in una do-

menica qualsiasi e tra una birretta e una

strimpellata hanno creato il genere: can-

tautorato paesistico eclettico. Ironia, storie,

vissuti quotidiani e paesaggi della Tuscia

danno senso ai brani, cantati e suonati in

uno stile sempre diverso: dal folk al rock,

dal blues alla bossanova. Tuttaccato". E'

questa la descrizione che si trova sul sito

di "Sotto al cielo di Fred", il concorso mu-

sicale dedicato a Buscaglione a cui un

gruppo di tre ragazze ha deciso di parteci-

pare. Perché parlare in Molise di un

gruppo musicale che vive a Viterbo e si

esibisce da Roma a Torino, passando per le

radio di Milano fino ad arrivare ai concerti

a Londra? Perché tra loro c'è anche una

molisana: Barbara. Le loro canzoni rac-

contano storie vere, come quella messa in

campo per il concorso Sotto il cielo di Fred.

Il titolo del brano in corsa non poteva non

essere "Tombarolo" per tre ragazze che

hanno passato la gioventù alla facoltà di

Conservazione dei beni culturali dell'uni-

versità Tuscia. E alla fine del percorso di

studi, con master nel dopo laurea, hanno

trovato il nulla. Colpa della crisi, colpa

della mancanza di investimenti nel settore

culturale, Barbara, Emilia e Francesca

hanno deciso di fare ciò che faceva sentirle

bene: suonare e cantare brani scritti di loro

pugno (parole e musica). E se il tombarolo

effettua abusivamente uno scavo archeo-

logico nonché la semplice ricerca (anche in

mare) con lo scopo di asportare oggetti

preziosi o comunque di interesse archeo-

logico per venderli nel mercato nero del

collezionismo, loro, le Tuttaccate hanno de-

ciso di fare di un hobby la loro ragione di

vita ma in maniera legale. E rischiando in

intelligenza artistica e coraggio, hanno de-

ciso di iscriversi alla terza edizione del

Premio Buscaglione "tra le più interessanti

manifestazioni italiane dedicate alla can-

zone d'autore, collezionando oltre 5000

presenze nel corso della sua seconda edi-

zione con l'obiettivo di rappresentare la

nuova scena della musica popolare italiana

lontana dalle luci seducenti della cultura

commerciale e preferensdo i live alle tra-

smissioni tv, i palchi alle poltrone". Magari

raccontando a suon di musica la realtà dei

trentenni che non sono giovani per essere

inseriti nelle leggi dello Stato e vecchi non

sono per essere aiutati dallo Stato stesso.

Ma dagli anziani hanno appreso la sag-

gezza: "Mio nonno me lo diceva: impara

l'arte e mettila da parte e come ogni tradi-

zione ho ascoltato la vocazione" dicono nel

"Tombarolo" con un ritmo coinvolgente. La

musica la si può ascoltare gratuitamente

sul sito bandcamp. E se dovesse piacere il

ritmo? Basterà andare sul sito "Sotto il

cielo di Fred", cliccare nella sezione vota,

cercare Tuttattaccate ed esprimere la pre-

ferenza. Ogni giorno fino al 16 dicembre.

Sotto il cielo di FredUn trio tutto al femminile sfida il concorso

nazionale dedicato a Buscaglione

CAMPOBASSO - Marco Si-

mon Puccioni (foto), il regista

di “Come il vento”, con vakleri

Golino e Filippo Timi, sarà in

sala domani al multiplex Mae-

stosoper per presentare il suo

film, ora nelle sale.

"Come il vento" racconta la

vita intensa e drammatica di

Armida Miserere, la donna

molisana che diresse molte

carceri importanti tra gli anni

80'e 2000. Grande interpreta-

zione di Valeria Golino.

L’appuntamento è alle

20.30, prima dello spettacolo

delle 21.00.

Altre informazioni

0874481340.

Puccioni presenta Miserere

CAMPOBASSO - Alle 16.00, presso la Fondazione Molise Cultura

oggi, convegno “Ruolo e finalità delle Associazioni femminili in una so-

cietà in continua e rapida evoluzione”.

CAMPOBASSO -Oggi alle 16.30 presso la biblioteca Albino, giornata

conclusiva del ciclo di conferenze sui 50 anni della Regione Molise.

CAMPOBASSO - Questa sera al Plaza Cafè, aperitivo dalle 20.00.

Play Massimo Petrarca.

CAMPOBASSO - Presso Mari&Monti, domani alle 21.00 live di Ste-

fano Di Nucci nel cartellone di KJB.

CAMPOBASSO - Domani al dopolavoro ferroviario “Il corto indi-

pendente”, curato da William Mussini.

CAMPOBASSO - Sabato 7 dicembre al teatro Savoia, alle 18.30 con-

certo di I fiati italiani & friends.

ISERNIA - Sabato 7 e domenica 8 dicembre, al Proscenio in scena “La

banda degli onesti”, di Salvatore M. Guarino dall’omonimo film con Totò.

FERRAZZANO - Il 7 e 8 prossimi al teatro del Loto “Frustallà”, con

Flavio Brunetti e la Banda di Montagano.

CAMPOBASSO - Sino al 7 gennaio, Ciro Palladino espone con una

personale, presso i locali della Fondazione Molise Cultura.

Appuntamenti

Page 15: 5 dicembre 2013

A CAMPOBASSO PRIMAVOLTA GRANDE NOVITÀVANESSA, 20ENNE PRO-FESSORESSA DEL PIA-CERE, 6^ MISURANATURALE, DELIZIOSOFONDOSCHIENA DISPO-NIBILE, VIENI A TRO-VARMI...TI FARO'PROVARE EMOZIONINUOVE... LA MIA COMPA-GNIA E' UNICA348.0064345

A CAMPOBASSO PRIMIS-SIMA VOLTA STREPITOSABAMBOLINA, SUPERSEXYCON FISICO MOZZAFIATO,UNA BOMBA DEL PIA-CERE INFINITO. 5^NATU-RALE, AMANTE DEIPRELIMINARI, COMPLE-TISSIMA, ANCHE LATO B.IO INIZIO DOVE LE ALTREFINISCONO!!! TI FARO'VOLARE IN PARADISO346.5939277

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A CAMPOBASSO PRIMAVOLTA MEGAN, 23ENNE,6^NATURALE, ELEGANTE,PASSIONALE, BELLEZZAMEDITERRANEA, SOLARE,COCCOLONA, VOGLIOSAPER FARTI PROVAREFORTI SENSAZIONI.UNICA…LASCIATI AN-DARE , AMBIENTE RISER-VATO E PULITO.COMPLETA…CIAO TIASPETTO 327.7168368

A CAMPOBASSO VALEN-TINA VERA NOVITA’ AS-SOLUTA. BELLISSIMABAMBOLINA 23ENNE,BELLA PELLE VELLUTATATUTTA DA COCCOLARE.PICCANTE BIRICHINA,

UNA VERA ROSA DA SFIO-RARE, UNICA, FRIZ-ZANTE. RICEVO INAMBIENTE RISERVATO EPULITO,COMPLETA…VIENI, CI DI-VERTIAMO ALLAGRANDE, CHIAMAMI345.6071542

A CAMPOBASSO E’ ARRI-VATA LA REGINA DELPIACERE, PROVOCANTEBRUNA, PICCANTISSIMASUDAMERICANA, SEN-SUALISSIMA, FISICO STA-TUARIO,BELLEZZAESPLOSIVA, 6^ MISURANATURALE, AMANTE DEIPRELIMINARI ...FACCIOTUTTO QUELLO CHEVUOI...SONO L'UNICACHE TI FARA' DIVERTIREANCHE GIOCHI PARTICO-LARI, AMBIENTE RISER-VATO ANCHE LADOMENICA DALLE 8 ALLE23. TEL. 327.1743420

A CAMPOMARINO ALES-SANDRA, PRIMA VOLTAIN CITTA', BELLISSIMAVENEZUELANA, AMANTEDEI LUNGHI PRELIMI-NARI AL NATURALE,PRONTA A TUTTO, TIFARO' TOCCARE IL CIELOCON UN DITO! MERAVI-GLIOSA E SENSUALE, TIMANDERO' IN ESTASI,AMO FARE TUTTO SENZATABU' E SENZA FRETTA,TUTTI I GIORNI, CHIA-MAMI NON TI PENTIRAI389.4654378

A ISERNIA SUPERNO-VITA’!!! APPENA ARRI-VATA SHARON, BELLEZZAESUBERANTE, 20ENNE,AMANTE DEGLI INTENSIMOMENTI DI PIACERE EDEL MASSAGGIO PRO-STATICO, PRELIMINARIAL NATURALE FINO ALLAFINE, TI FARÒ DIVERTIREE CONOSCERE L’ARTEDELL’AMORE 342.3042323

155 dicembre 2013Annunci a pagamento

PER TARIFFE E MODALITA’

DI PAGAMENTO CHIAMARE

IL NUMERO

0874.698012

VERRANNO ACCETTATI SOLO

GLI ANNUNCI PRESENTATI

CON DOCUMENTO

DI RICONOSCIMENTO VALIDO.

ROTOSTAMPA MOLISE

SI RISERVA

DI MODIFICARE PAROLE

O FRASE RITENUTE POCO IDONEE

ALLA PUBBLICAZIONE

NELLA SEZIONE

DEGLI ANNUNCI

Pagina redazionale singolarmente autogestita

Si consiglia la lettura ad un pubblico adulto

Meteo

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Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Page 16: 5 dicembre 2013