5 C LINGUISTICO Esami di stato A.S. 2017/2018 · Spettacolo teatrale ³ Vincent Van Gogh, ... ←...
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con indirizzi di Liceo Classico - Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane - Liceo Musicale
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998)
5 C LINGUISTICO Esami di stato A.S. 2017/2018
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Indice
1. ELENCO DEGLI ALUNNI E VARIAZIONE DELLA COMPOSIZIONE
DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
pag. 3
2. PROFILO DELLA CLASSE 1. Composizione della classe 2. Osservazioni generali: percorso formativo, dinamiche relazionali,
metodo di studio, livelli generali raggiunti e problematiche relative agli apprendimenti
pag. 4
3. ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI
pag. 5
4. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
4.1Obiettivi generali dell’indirizzo di studi 4.2Obiettivi formativi e cognitivi raggiunti nel secondo biennio e quinto anno
pag. 6
5. METODOLOGIA E STRUMENTI
pag. 8
6. VERIFICA E VALUTAZIONE
pag. 9
7. ESAME DI STATO
pag. 10
8. PROGRAMMAZIONE DELLE SINGOLE DISCIPLINE
8.1 Lingua e letteratura italiana pag. 11
8.2 Lingua e letteratura inglese pag. 14
8.3 Lingua e letteratura tedesca pag. 16
8.4 Lingua e letteratura francese pag. 18
8.5 Storia e Filosofia pag. 23
8.6 Matematica e Fisica pag. 25
8.7 Scienze naturali pag. 27
8.8 Storia dell’arte pag. 30
8.9 Scienze motorie pag. 33
8.10 Religione pag. 36
9. GRIGLIE DI VALUTAZIONE SIMULAZIONI PROVE D’ESAME pag. 37
10. TESTI DELLE SIMULAZIONI PROVE D’ESAME pag. 43
FIRME PER APPROVAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
pag. 46
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1. ELENCO DEGLI ALUNNI
1.1 VARIAZIONI DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO
DISCIPLINA a.s. 2013/14 a.s. 2014/15 a.s. 2015/16
Italiano Artino Guardigli Licata
Lingua Inglese Natale Natale Natale
Conv. Inglese Price Price Price
Lingua Francese Grittini Grittini Grittini
Conv. Francese Morin Morin Morin
Lingua Tedesca Citelli Noè Noè
Conv. Tedesco Ebert Ebert Ebert
Storia Danesi Danesi Danesi
Filosofia Danesi Danesi Danesi
Matematica Ruscica Balzarotti Balzarotti
Fisica Ruscica Balzarotti Balzarotti
Scienze Perna Perna Perna
Storia dell'arte Colletti Colletti Colletti
Educazione fisica Donetta Donetta Restelli
La prof. Colletti è stata coordinatrice della classe nel Triennio.
2. PROFILO DELLA CLASSE
2.1. COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NEL TRIENNIO
Classe 3C Classe 4C Classe 5C
a.s. 2015/16 a.s. 2016/17 a.s.2017/18
Iscritti 26 27 23
Di cui nuovi iscritti -- 2 --
1
alunna si trasferisce
a fine anno in altra
città
4
alunni abbandonano
nel primo
quadrimestre
Promossi 26 23 23
2.2 OSSERVAZIONI GENERALI
La classe composta da 23 alunni, è il risultato sia della selezione effettuata nel primo biennio dal CdC, sia del volontario abbandono o trasferimento in altri istituti di alcuni alunni al quarto anno. Il gruppo classe attuale si può definire abbastanza omogeneo sul piano comportamentale, l’applicazione è stata nel complesso puntuale o comunque conforme alle richieste degli insegnanti e i risultati di conseguenza positivi. Gli studenti hanno dato prova di sapersi evolvere dimostrando un impegno adeguato alle nuove difficoltà incontrate. E’ stato più volte messo in rilievo, dai docenti, l'atteggiamento corretto dei ragazzi, il rispetto delle regole e l'attenzione mostrata in classe. La partecipazione della classe al dialogo educativo è stata generalmente positiva: gli studenti, pur assumendo spesso più un atteggiamento recettivo che propositivo, hanno seguito l’attività didattica con attenzione e hanno affrontato lo studio domestico con serietà.
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La motivazione allo studio, per la maggioranza della classe, si è rivolta soprattutto all’apprendimento delle materie di indirizzo (lingue straniere), ne sono testimonianza le numerose certificazioni acquisite. Nelle altre discipline l’applicazione è stata comunque in generale puntuale e conforme alle richieste degli insegnanti. Si ritiene, in sintesi, che gli obiettivi formativi e cognitivi siano stati raggiunti dal complesso della classe; i debiti formativi sono stati, nell’arco del triennio, estremamente circoscritti. Il profitto dell’ultimo anno si è dimostrato sufficientemente adeguato alle richieste, a fronte di ciò, bisogna pure dare conto della presenza di alcune difficoltà nelle materie dell'area scientifica e in qualche isolato caso in quella linguistica. All’interno della classe possiamo distinguere diversi livelli di profitto: Alcuni studenti con notevoli capacità di studio e rielaborazione personale, che si sono sempre impegnati hanno raggiunto livelli di eccellenza e un buon grado di autonomia; la maggioranza degli alunni che ha lavorato con costanza si attesta su livelli buoni o discreti; qualche studente, a causa di uno studio meno approfondito e un approccio meno critico nell’acquisizione delle tematiche affrontate, ha conseguito gli obiettivi di base e un livello di preparazione sufficiente o più che sufficiente. Anche i pochi alunni che hanno evidenziato difficoltà a mantenere i ritmi di lavoro, a causa di lacune pregresse o difficoltà di rielaborazione, sono riusciti, nella fase finale a recuperare e a raggiungere profitti almeno sufficienti, superando anche i momenti più intensi dell'anno scolastico. Le difficoltà registrate nel corso del triennio sono per lo più imputabili a fattori come il cambio di
insegnanti ma anche, a volte, ad un impegno discontinuo nello studio nonché a lacune di base in
alcuni aspetti essenziali della preparazione.
Nel gruppo classe si sono rilevate fragilità emotive piuttosto diffuse legate all'ansia che hanno reso
necessaria la disponibilità e una particolare attenzione da parte dei docenti. Ad eccezione di un caso, le cui assenze sono state debitamente giustificate, la frequenza scolastica è
stata generalmente adeguata.
Due studenti hanno frequentato il IV anno all'estero: Maggioni in Texas, Ranzani in Danimarca,
Banfi ha frequentato 4 mesi in Gran Bretagna. Ritornati in Italia, tutti e tre hanno saputo reinserirsi
con facilità, seguendo senza difficoltà il percorso didattico del quinto anno.
Tra il quarto e il quinto anno cinque studenti (Libralon, Procopio, Zarrilli, Lovati, Restelli) hanno
partecipato al progetto Transalp, promosso dalla prof.ssa Morin.
La classe ha assolto l'obbligo relativo all'Alternanza Scuola Lavoro, come da normativa.
3. ATTIVITÀ EXTRACURRICULARI Il Consiglio di classe ha programmato e realizzato, nel triennio, numerose iniziative a cui la classe
ha partecipato interamente o a piccoli gruppi:
- Progetto Piccolo Teatro
- Progetto Cineforum e films in lingua.
- Progetto Educazione alla salute
- Progetto IRIS in Ospedale
- Attività di Orientamento in uscita secondo il progetto d'Istituto
- ALMA test
- Progetto Educazione alla legalità: Conferenza con Gherardo Colombo “ Sulle Regole”
- Laboratorio teatrale ( 2 studenti per tutto il quinquennio; una studentessa per due anni)
- Attività per la giornata della memoria
- Attività sportive su libera adesione degli studenti
Tra le diverse attività svolte nel triennio si ricordano come particolarmente significative le seguenti:
Classe terza
Stage linguistico in Francia ad Antibes;
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Classe Quarta
Stage linguistico in Gran Bretagna a YorK
Classe Quinta
Viaggio di istruzione a Lisbona
Mostra “ Dentro Caravaggio” a Palazzo Reale di Milano
Spettacolo teatrale “ Vincent Van Gogh, una vita tormentata” al Teatro Nuovo di Magenta
Conferenze: - Associazione LULE contro la prostituzione
- Contro la violenza di genere
- Rivoluzione russa
CERTIFICAZIONI:
Quasi tutti gli studenti della classe hanno acquisito certificazioni esterne nelle lingue di studio,
alcuni in tutte e tre, ( le stesse sono specificate nelle relazioni delle singole discipline).
4. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
4.1. OBIETTIVI GENERALI DELL’INDIRIZZO DI STUDI
Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo
studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze
necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere
criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse.
4.2. OBIETTIVI FORMATIVI E COGNITIVI SECONDO BIENNIO Obiettivi formativi COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE OBIETTIVO: SVILUPPARE LA CAPACITA' DI INDIVIDUARE I PROPRI PUNTI DI FORZA E DI DEBOLEZZA, ONDE POTER MEGLIO SVILUPPARE LE PROPRIE DOTI ED INTEGRARE LE PROPRIE LACUNE LO STUDENTE SA:
- maturare comportamenti costruttivi nei confronti di sé e della propria formazione umana e culturale OBIETTIVO: CONSOLIDARE LA CAPACITA' DI AGIRE IN MODO RESPONSABILE ED AUTONOMO LO STUDENTE SA:
- partecipare responsabilmente alle attività scolastiche - mostrare autocontrollo e adottare un comportamento responsabile nei diversi momenti della vita
scolastica, in classe e durante la partecipazione ad attività extracurricolari. OBIETTIVO: SVILUPPARE UN'ATTITUDINE ALLA COLLABORAZIONE RECIPROCA ED ALLA SOLIDARIETA', NEL RISPETTO DELLE PERSONALITA' DEI SINGOLI LO STUDENTE SA:
- ascoltare e comprendere i bisogni altrui, accettando le differenze di carattere e personalità
- rispettare il personale, gli arredi e le norme scolastiche
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- rispettare le norme fondamentali del vivere comune.
Obiettivi cognitivi “IMPARARE A IMPARARE” OBIETTIVO: POTENZIARE LA CAPACITA' DI OSSERVAZIONE DEL REALE: LO STUDENTE SA:
- interrogarsi sugli eventi e sulle loro dinamiche
OBIETTIVO: SVILUPPARE LE CAPACITA' DI COMPRENSIONE E DI ESPOSIZIONE: LO STUDENTE SA:
- rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti e stati d'animo utilizzando linguaggi specifici e pertinenti alla situazione comunicativa
- selezionare dati e informazioni per riutilizzarli in modo consapevole.
OBIETTIVO: SVILUPPARE LA CAPACITA' DI ASTRAZIONE E CONCETTUALIZZAZIONE LO STUDENTE SA:
- catalogare, ordinare e valutare i dati
- affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi
- utilizzare le fonti e le risorse adeguate per risolvere i problemi
OBIETTIVO: SVILUPPARE LE CAPACITA' DI INTERVENIRE SUI CONTENUTI PER OPERARE ADEGUATI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI LO STUDENTE SA:
- individuare collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi - individuare analogie e differenze, coerenze ed incoerenze
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE OBIETTIVO: TRASFERIRE LA PROPRIA CAPACITA' DI APPRENDERE IN CONTESTI EXTRASCOLASTICI LO STUDENTE SA:
- organizzare il proprio apprendimento in funzione delle richieste della scuola, del tempo disponibile, degli impegni assunti e delle proprie strategie di studio.
OBIETTIVO: MANTENERE E INCREMENTARE CURIOSITA', INTERESSE E VIVACITA' INTELLETTUALE LO STUDENTE SA:
- vivere consapevolmente diverse esperienze culturali (letture, concerti, film, viaggi, visite a mostre o musei, ecc.)
4.3 OBIETTIVI FORMATIVI QUINTO ANNO
COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE OBIETTIVO: SVILUPPARE LA CAPACITA' DI INDIVIDUARE I PROPRI PUNTI DI FORZA E
DI DEBOLEZZA, ONDE POTER MEGLIO SVILUPPARE LE PROPRIE DOTI ED INTEGRARE
LE PROPRIE LACUNE LO STUDENTE SA:
- confermare e maturare comportamenti costruttivi nei confronti di sé e della propria formazione umana e culturale
SPIRITO DI INIZIATIVA E IMPRENDITORIALITA’ OBIETTIVO: ACQUISIRE LA CAPACITA' DI ORIENTAMENTO IN DIVERSI CONTESTI
SOCIALI E PROFESSIONALI LO STUDENTE SA:
- progettare un proprio percorso di orientamento ← acquisendo una più adeguata conoscenza di sé e delle proprie capacità
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← utilizzando tutte le proprie competenze (lettura, ricerca, uso delle fonti…) ← rispondendo alle sollecitazioni dei docenti ← partecipando alle attività di orientamento post-diploma con responsabilità e senso critico
- progettare un proprio percorso di vita adulta sia proponendosi la scelta universitaria, sia realizzando la necessaria conoscenza delle richieste del mondo del lavoro
4.4 Obiettivi cognitivi
IMPARARE A IMPARARE OBIETTIVO: POTENZIARE LA CAPACITA' DI OSSERVAZIONE DEL REALE: LO STUDENTE SA:
- ampliare le proprie conoscenze, anche in relazione all'attualità
OBIETTIVO: SVILUPPARE LE CAPACITA' DI COMPRENSIONE, DI ESPOSIZIONE E DI GIUDIZIO CRITICO: LO STUDENTE SA:
- argomentare con sempre maggior complessità e coerenza sia nell'espressione scritta che in quella orale.
- accedere in modo autonomo alle varie fonti e modalità di informazione - acquisire e interpretare l'informazione nella sua complessità
OBIETTIVO: SVILUPPARE LA CAPACITA' DI ASTRAZIONE E CONCETTUALIZZAZIONE LO STUDENTE SA:
- proporre soluzioni diverse utilizzando, a seconda del tipo di problemi, competenze, contenuti e metodi delle diverse discipline
- utilizzare piani di analisi diversi (locale/globale, macroscopico/microscopico)
OBIETTIVO: SVILUPPARE LE CAPACITA' DI INTERVENIRE SUI CONTENUTI PER
OPERARE ADEGUATI COLLEGAMENTI INTERDISCIPLINARI LO STUDENTE SA:
- rielaborare il materiale di indagine proponendo argomentazioni personali corrette e coerenti
CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE OBIETTIVO: TRASFERIRE LA PROPRIA CAPACITA' DI APPRENDERE IN CONTESTI
EXTRASCOLASTICI LO STUDENTE SA:
- utilizzare le competenze di apprendimento acquisite a scuola in diversi contesti
OBIETTIVO: MANTENERE E INCREMENTARE CURIOSITA', INTERESSE E VIVACITA'
INTELLETTUALE LO STUDENTE SA:
- ricercare nuove e diverse occasioni di apprendimento - interrogarsi e confrontarsi con altre realtà (studenti stranieri, docenti, tecnologie, opere letterarie, ecc.)
- arricchire il lavoro scolastico trasferendo in esso stimoli ed esperienze maturate in altri ambiti.
5. METODOLOGIA E STRUMENTI
Malgrado una continuità didattica non sempre mantenuta per via del trasferimento di alcuni docenti
(matematica/fisica; italiano; tedesco), il Consiglio di Classe ha cercato sempre di lavorare in armonia,
condividendo gli obiettivi formativi, cognitivi e disciplinari e la metodologia per realizzarli.
Un’attenzione particolare è stata attribuita dal Consiglio all’acquisizione da parte degli alunni di un
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fecondo metodo di studio, inteso come investimento per il futuro universitario, oltre che per il liceo.
Il Consiglio di Classe si è sempre impegnato perché la valutazione fosse percepita come parte
integrante del percorso formativo e non come momento a se stante.
Di seguito, in sintesi, le modalità di insegnamento:
Il consiglio di classe ha adottato le seguenti metodologie didattiche:
Moda
lità
Ita
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Fra
Ted
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Filo
Mat
Fis
Scie
n
Arte
S.M
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IRC
Lezio
ne
frontal
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X X X X X X X X X X X X
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Metod
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altro
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grupp
o
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Discu
ssione
guidat
a
X X X X X X X X
Simul
azioni X X X X X X X X
6. VERIFICA E VALUTAZIONE
Nella fase di valutazione sono stati presi in considerazione il possesso dei contenuti, la messa in
gioco di competenze disciplinari (possesso del linguaggio specifico e dei procedimenti della
disciplina; competenze di problem solving) e la presenza di capacità di analisi, sintesi e di
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elaborazione personale. Nel corso del triennio si è osservata e promossa in modo significativo anche
la capacità di esprimere giudizi ed opinioni personali in modo critico e fondato.
Qui di seguito, in sintesi, gli strumenti usati nelle singole discipline per la verifica:
Stru
menti
utilizz
ati
Ita
Ing
Fra
Ted
Sto
Fil
Ma
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Scie
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e
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lunga
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breve
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X X X X X X
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X X X X X
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Eserci
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Test
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ivi
X X X
Altro
(speci
ficare)
Parte
pratic
a
La valutazione finale, pertanto, ha tenuto conto dei seguenti criteri:
- dei livelli di apprendimento dei contenuti disciplinari
- del percorso di apprendimento
- l’itinerario compiuto in termini di prestazione di tipo cognitivo
- del livello di partecipazione all’attività didattica e del livello dei risultati raggiunti
- dell’assiduità o saltuarietà della frequenza
- dell’anamnesi scolastica dell’allievo
6.1 ATTIVITÀ DI RECUPERO
Ogni docente ha sempre curato il recupero in itinere all’interno della propria attività didattica.
Alcuni docenti hanno utilizzato ore di recupero pomeridiane (progetto help) oltre alle attività di
recupero programmate dalla scuola alla fine del primo trimestre.
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7. L’ESAME DI STATO
PROGRAMMAZIONE DEL CDC PER L’ESAME DI STATO
Il consiglio di classe, fin dall’inizio di quest’anno scolastico, ha informato gli studenti in merito alle caratteristiche dell’Esame di Stato, alle sue finalità e alla sua struttura, suggerendo modalità di preparazione e approccio allo stesso. Le verifiche svolte durante l’anno hanno in parte ricalcato le tipologie previste dalle prove dell’esame finale.
Si sono svolte le seguenti simulazioni:
PRIMA PROVA: due simulazioni su fascicoli sul modello ministeriale, definiti dal Dipartimento di
Lettere, comuni a tutti gli indirizzi del Liceo; 5 ore di tempo.
SECONDA PROVA: due simulazioni su fascicoli sul modello ministeriale, definiti dal
Dipartimento di Lingue, comuni a tutti gli indirizzi del Liceo; 5 ore di tempo.
TERZA PROVA: Il Consiglio di Classe si è espresso scegliendo, tra quelle proposte dal Ministero,
la TIPOLOGIA B così strutturata: 3 quesiti in quattro discipline a cui rispondere in 3 ore di tempo.
Per le risposte è stato prevista una lunghezza di 10 righe. Per le lingue straniere è stato permesso
l’uso del vocabolario bilingue e monolingue. Durante l’anno scolastico sono state svolte due
simulazioni che hanno coinvolto le seguenti discipline: scienze, storia, tedesco e francese (prima
simulazione); scienze, filosofia, tedesco e francese (seconda simulazione).
Al documento si allegano le copie delle simulazioni effettuate nonché le griglie di valutazione
In merito al COLLOQUIO, il Consiglio di Classe ha preferito preparare gli allievi a sostenere il
confronto orale nelle singole discipline, abituandoli a cogliere il senso delle singole domande e
attenervisi, rispettando i tempi di risposta. Per quanto riguarda l’argomento a scelta del candidato, il
Consiglio di Classe in linea con l’art. 4 comma 5 del DPR 323/98 ha mirato ad una preparazione tesa
a dimostrare “la padronanza della lingua, la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e di
collegarle nell’argomentazione e di discutere ed approfondire sotto vari profili i diversi argomenti”.
Per questo motivo agli allievi è stato richiesto di scrivere sotto forma di tesina l’argomento da loro
proposto, al fine di arrivare, in sede di discussione d’esame, ad un serio e significativo lavoro di
sintesi dei risultati ottenuti, nel rispetto dei tempi assegnati. Nel materiale presentato dagli allievi alla
Commissione vi saranno, pertanto, la tesina, l’indice del percorso (per ricostruire le tappe fondanti
del lavoro di ricerca), l’introduzione (tesa a chiarire le motivazioni della scelta, la linea
argomentativa seguita e anticipare le possibili conclusioni) e la bibliografia minima. Sempre in
ottemperanza al Regolamento, è stato suggerito agli studenti – se lo ritengono pertinente e utile - di
pensare a una presentazione multimediale, anche in formato PowerPoint.
Il Consiglio di Classe ha preferito puntare più su una pluridisciplinarietà qualitativa che quantitativa,
invitando gli allievi a scegliere percorsi più organici dal punto di vista dell’argomentazione,
sacrificando, se necessario, il numero di discipline coinvolte.
8. PROGRAMMAZIONE DELLE SINGOLE DISCIPLINE
8.1 PROGRAMMA DI ITALIANO DOCENTE: PAOLA LICATA
LIBRO DI TESTO: RONCORONI, CAPPELLINI, DENDI, SADA, TRIBULATO, Gli studi
leggiadri, vol. 3 A e 3 B, Arnoldo Mondadori Editore.
I MODULO: STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA
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Con riferimento al curriculum di materia approvato nel dipartimento di Lettere, è stato
prescelto il percorso contenente i seguenti contenuti disciplinari: A.MANZONI
La classe effettua una ripresa delle principali tematiche manzoniane, oggetto di studio del
quarto anno, soffermandosi segnatamente sulla lettura di alcuni documenti:
Lettera a M. Chauvet sull’unità di tempo e di luogo nella tragedia;
Lettera a Cesare D’Azeglio sul Romanticismo;
Ode “ Il 5 maggio”.
G. LEOPARDI
Il pensiero; la poetica del vago e dell’indefinito. Lettura dei seguenti testi:
- Dallo “ Zibaldone”, La teoria del piacere: l’infinito e l’illusione;
- Dallo “Zibaldone”, La poetica del vago e dell’indefinito;
- Dai “ Canti”, L’infinito;
- Dai “ Canti”, A Silvia;
- Dai “ Canti”, Il sabato del villaggio;
- Dai “ Canti”, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia;
- Dai “ Canti”, A se stesso;
- Da “Operette morali”: Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare;
- Da “ Operette morali”: Dialogo della Natura e di un Islandese,
- Da “ Operette morali”: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere.
Caratteri culturali delle Età del Positivismo. Il Naturalismo francese ed il Verismo italiano;
Lettura dei seguenti testi:
Edmond e Jules de Goncourt, da “Germinie Lacerteux”, Prefazione;
G. VERGA
I romanzi preveristi. Poetica e tecnica narrativa dei romanzi veristi. Ideologia verghiana.
Lettura dei seguenti testi:
G. Verga, Lettera dedicatoria a Salvatore Farina (Prefazione a “ L’amante di
Gramigna”);
G. Verga, da “ Vita dei campi”, La lupa;
G. Verga, da “ Vita dei campi”, Rosso Malpelo;
G. Verga, da “ I Malavoglia”, La famiglia Toscano e la partenza di ‘Ntoni ,cap. I;
G. Verga, da “ I Malavoglia”, Il contrasto tra ‘Ntoni e padron ‘Ntoni, cap. XI;
G. Verga, da “ I Malavoglia”, L’addio di ‘Ntoni, cap. XV;
G. Verga, da “ Novelle rusticane”, La roba.
Il Decadentismo, in Europa ed in Italia;
C. BAUDELAIRE e i simbolisti.
Lettura dei seguenti testi:
C.Baudelaire, da “I fiori del male”, Corrispondenze;
C.Baudelaire, da “I fiori del male”, L’albatro;
C.Baudelaire, da “I fiori del male”, Spleen.
Il romanzo decadente in Europa
Lettura del seguente testo:
JK, Huysmans, da “ Controcorrente”, cap. II, La realtà artificiale di Des Esseintes.
G. D'ANNUNZIO
L’estetismo e la sua crisi. I romanzi del superuomo. Le opere drammatiche. Le laudi.
Lettura dei seguenti testi:
G. D’Annunzio, da “ Alcyone”, La sera fiesolana;
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G. D’Annunzio, da “ Alcyone”, La pioggia nel pineto;
G. D’Annunzio, da “ Il piacere”, Andrea Sperelli;
G. D’Annunzio, da “ Le vergini delle rocce”, Il programma politico del Superuomo.
G. PASCOLI
La visione del mondo. La poetica. I temi e le soluzioni formali della poesia pascoliana.
Lettura dei seguenti testi:
G. Pascoli, da “ Il fanciullino”, E’ dentro di noi un fanciullino;
G. Pascoli, da “ Myricae”, Lavandare;
G. Pascoli, da “ Myricae”, X agosto;
G. Pascoli, da “ Myricae”, Novembre,
G. Pascoli, da “ Canti di Castelvecchio”, Il gelsomino notturno.
La stagione delle avanguardie. Il Futurismo
Lettura del seguente testo:
- F. T. Marinetti, Manifesto tecnico della letteratura futurista.
I. SVEVO
I romanzi “ Una vita” e “ Senilità” e la figura dell’inetto. “La coscienza di Zeno”
Lettura dei seguenti testi:
- I. Svevo, da “ La coscienza di Zeno”, cap. III, L’ultima sigaretta;
- I. Svevo, da “ La coscienza di Zeno”, cap. V, Il fidanzamento di Zeno;
- I. Svevo, da “ La coscienza di Zeno”, cap.VIII, L’esplosione finale.
L. PIRANDELLO
La visione del mondo. La poetica. Le poesie, le novelle, i romanzi, il teatro.
Lettura dei seguenti testi:
L. Pirandello, da “ L’Umorismo”, parte seconda, cap.VI, L’arte umoristica;
L. Pirandello, da “ Novelle per un anno”, La patente;
L. Pirandello, da “ Novelle per un anno”, Il treno ha fischiato;
L. Pirandello, da “ Il fu Mattia Pascal”, cap. VIII e IX, La nascita di Adriano Meis;
L. Pirandello, da “ Uno, nessuno e centomila”, libro I, cap. I, Un piccolo difetto;
L. Pirandello, da “Così è, se vi pare”, atto III, La voce della verità.
L. Pirandello, da “ Enrico IV”, atto III.
G.UNGARETTI
Lettura e commento delle seguenti liriche:
G. Ungaretti, da “ Allegria”, Soldati.
G. Ungaretti, da “ Allegria”, San Martino del Carso.
E. MONTALE
Lettura e commento delle seguenti liriche:
E. Montale, da “ Ossi di seppia”, Meriggiare pallido e assorto;
E.Montale, da “ Ossi di seppia”, Spesso il male di vivere ho incontrato.
U. SABA
Lettura e commento della seguente lirica:
U.Saba, da “ Canzoniere”, Trieste.
S. QUASIMODO
Lettura e commento della seguente lirica:
S.Quasimodo, Ed è subito sera.
II MODULO: LETTURA della DIVINA COMMEDIA
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Canti del Paradiso: canto I, III, VI, XI, XVII, XXXIII.
III MODULO: ESERCITAZIONE SULLE TIPOLOGIE TESTUALI DELL’ESAME DI STATO
I QUADRIMESTRE e II QUADRIMESTRE:
Saggio breve;
Articolo di giornale;
Analisi del testo;
Tema di ordine personale e generale;
Tema storico.
Gli studenti si sono esercitati nella redazione di suddette tipologie:
1. Utilizzando i dati e i documenti
2. Progettando i testi secondo le indicazioni fornite
3. Mostrando correttezza morfosintattica e lessicale e usando l’adeguato registro
linguistico.
IV MODULO: LETTURA
Alla classe è stata proposta la lettura individuale, integrale di testi narrativi ( minimo quattro), da
svolgersi a casa, soffermandosi sulla narrativa italiana della seconda metà del Novecento.
Magenta, 15/5/2018 La docente: Paola Licata
8.2 PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE
DOCENTE: MARIA ROSARIA NATALE
Lo studio della lingua straniera ha favorito il consolidamento e l’ampliamento della competenza
comunicativa già acquisita mediante l’arricchimento delle varietà linguistiche con particolare
riferimento alla funzione espressiva.
Gli studenti hanno sviluppato capacità di: comprensione di testi orali e scritti rispetto ad argomenti
diversificati; produzione di testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere situazioni, argomentare e
sostenere le proprie opinioni con pertinenza lessicale; interazione nella lingua straniera in maniera
adeguata sia agli interlocutori sia al contesto; analisi critica e interpretazione di aspetti relativi alla
cultura dei paesi di cui si parla la lingua, con particolare riferimento agli ambiti sociale, letterario e
artistico, anche nella loro dimensione storica; approfondimento di argomenti di interesse culturale,
anche trasversalmente ad altre discipline.
Il valore aggiunto è stato costituito dall’esercizio di tali competenze attraverso l’uso consapevole di
strategie comunicative e della riflessione sul sistema e sugli usi linguistici, nonché sui fatti culturali.
Questo percorso formativo ha previsto l’utilizzo costante della lingua straniera. Ciò ha consentito agli
studenti di fare esperienze condivise sia di comunicazione linguistica sia di elaborazione culturale:
visite e soggiorni di studio all’estero in realtà culturali, sociali, produttive, professionali, sono state
parte integrante di questo percorso liceale.
Il programma di letteratura è stato svolto seguendo un'impostazione storico- letteraria ma
continuando a sviluppare il discorso tematico. Gli studenti sono stati guidati ad analizzare un testo, a
collocarlo nel rispettivo contesto storico e a osservare lo sviluppo del genere letterario di
appartenenza in senso diacronico. Considerato che il linguaggio letterario stimola la funzione
argomentativa ed espressiva, il processo d'insegnamento/apprendimento ha investito tutto il sistema
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linguistico e si è avvalso, potenziandole, delle quattro abilità fondamentali. L’obiettivo ultimo è stato
quello di creare uno studente consapevole e autonomo sul piano concettuale e comunicativo.
Per la produzione scritta sono stati proposti test su argomenti letterari e non, elaborati su traccia o su
argomenti precedentemente discussi, brevi composizioni, simulazioni di “seconda” prova. Si è tenuto
conto della comprensione, dell’articolazione del testo e della correttezza formale.(vedi tabella
allegata) Per l’orale, sono state valutate: la competenza comunicativa, la conoscenza dei contenuti, la
capacità di esporre, di fare collegamenti, di esprimere opinioni, la correttezza formale e la pronuncia.
Laddove sono state evidenziate lacune in determinate aree linguistiche è stato effettuato un recupero
in itinere in collaborazione con il docente di madre lingua che ha riproposto, con attività didattiche
diverse, gli argomenti trattati. Un impegno costante ed assiduo ed un discreto interesse per la lingua
hanno inoltre consentito di superare le difficoltà riscontrate.
La classe, nel suo insieme, presenta una preparazione più che soddisfacente. Lo studio assiduo e
costante, anche attraverso una viva partecipazione alle attività didattiche e parascolastiche svolte, ha
determinato, in diversi casi, un ottimo rendimento. Un folto gruppo di studenti si sta preparando alla
certificazione C1, dopo aver conseguito buoni risultati nel B1 e B2. Un’allieva sta seguendo un corso
di preparazione alla certificazione del livello C 2.
Il comportamento è risultato sempre corretto.
Dal testo “Performer Culture and Literature”– " vol. 2° - 3°, sono stati trattati i
seguenti argomenti:
Specification 10: Coming of Age
The life of young Victoria
The first half of Queen Victoria’s reign The building of railways
Life in Victorian town
Victorian Christmas
The Victorian Compromise
The Victorian Novel Charles Dickens and the children
Oliver Twist Wants more from Oliver Twist pag 303
Charles Dickens and the theme of education The definition of a horse from Hard Times pag 309
Specification 11 : A Two –Faced Reality
The British Empire
Charles Darwin and evolution Thomas Hardy and insensible chance
Suicide from Jude the Obscure
Aestheticism Oscar Wilde: the brilliant artist and the dandy
Basil’s studio from The Picture of Dorian Gray pag 353
I would give my soul from The Picture of Dorian Gray pag 354
Lettura integrale ed analisi del testo The Importance of Being Earnest.
Vol 3
Specification 13 : the Drums of War
The Edwardian Age
World War 1
15
The War Poets: Brooke,Owen.
The Soldier by R. Brooke pag 418
Dulce and decorum Est by W. Owen pag 419
The Easter Rising and the Irish War of Independence
Specification 14 : The Great Watershed
S. Freud : a window on the unconscious The Modernist Spirit
The Modern Novel
The stream of consciousness and the interior monologue
J. Joyce : a modernist writer
Dubliners: lettura integrale di Eveline e The Dead
Eveline from Dubliners pag 465
Gabriel’s epiphany from Dubliners pag 469
Molly’s monologue from Ulysses
Comparing literatures
Joyce and Svevo: the innovators of the modern Novel The Arts: The Bloomsbury Group
V. Woolf Mrs Dalloway: Clarissa and Septimus pag476
Specification 16: A New World Order
The Dystopian Novel
G. Orwell 1984: lettura integrale e analisi del testo
Animal Farm: lettura integrale e analisi del testo
8.3 PROGRAMMA DI TEDESCO DOCENTE: MARTINA NOE'
Libro di testo : Maria Paola Mari “ Focus Kontexte “ Cideb
ZWISCHEN ROMANTIK UND REALISMUS
HEINRICH HEINE
Der Vertreter einer Übergangsphase ( S.112 )
Leben; Heine als Romantiker; Überwindung der Romantik bei Heine; Heines sozialengagierte Lyrik
( S.112,113,114, 118 )
Analisi della poesia „Ein Fichtenbaum steht einsam“ ( S.113 )
Analisi della poesia „Die Loreley“ ( S. 114,115 )
Analisi della poesia “die Schlesischen Weber” ( S.118,119 )
DER REALISMUS
Allgemeiner Kontext; der Begriff bürgerlich-poetischer Realismus ( S.120 )
THEODOR FONTANE
16
Leben; die Themen; „Effi Briest“ ( S.125,126 )
Analisi di un brano tratto da „Effi Briest” ( S.126,127,128 )
NATURALISMUS
Allgemeiner Kontext; die Realpolitik Bismarcks und die Wilhelminische Ära; der Begriff
Naturalismus ( S. 130,131 )
Vergleich: Realismus vs. Naturalismus ( S.137 )
DIE JAHRHUNDERTWENDE
Der Impressionismus und der Symbolismus. Appunti forniti dall’insegnante.
EXPRESSIONISMUS
Allgemeiner Kontext; eine deutsche Bewegung. Appunti forniti dall’insegnante.
FRANZ KAFKA
Leben; die Themen; „Brief an den Vater“ ( S. 179 , 180 )
Analisi di un brano tratto da „Brief an den Vater“ ( S. 180 ,181 ,182 , 183 )
Analisi di un brano tratto da „Die Verwandlung” ( S. 183,184,185,186,187,188 )
VON DER WEIMARER REPUBLIK ZUM DRITTEN REICH
Allgemeiner Kontext; Die neue Sachlichkeit ( S.200 )
DIE LITERATUR IM DRITTEN REICH UND IM EXIL
Historischer Kontext; Hitlers Rassenlehre; die nationalsozialistische Kulturpolitik, Die Weiße Rose (
S. 214 , 215, 216 )
THOMAS MANN
Leben; die Themen ( S. 218,219 )
“Buddenbrooks , Verfall einer Familie“ ( temi principali S.219, 220 , Focus S. 221, 222)
Analisi di un brano tratto da „Tonio Kröger” ( S.223 , 224 , 225 , 226 , 227 )
„Der Tod in Venedig” (temi principali S.228, 229)
BERTOLT BRECHT
Leben; die Themen ( S. 230 )
Analisi della poesia „Mein Bruder war ein Flieger“ ( S.231 )
Analisi della poesia „Die Bücherverbrennung“ ( S. 232 , 233 )
Brechts Episches Theater ( S. 233 )
Analisi di un brano tratto da „Leben des Galilei” (234, 235, 236, 237)
DIE GESCHICHTE UND DIE LITERATUR NACH DEM ZWEITEN WELTKRIEG
Appunti forniti dall’insegnante Con il conversatore sono stati approfonditi temi di attualità, letteratura e filosofia, per arricchire il lessico e favorire la conversazione in lingua.
17
8.4 PROGRAMMA DI FRANCESE DOCENTE: LUCIA GRITTINI
LES AUTEURS, LES TEXTES, LES GENRES
LITTÉRAIRES
LES THÈMES ET LES CONTEXTES
PRÉROMANTISME ET ROMANTISME
M.me de Staël théoricienne du Romantisme
De la Littérature et De l’Allemagne
Repères historiques de la première moitié du XIXe
siècle :
L’époque napoléonienne
La Restauration
La Monarchie de Juillet
La IIe République
Les thèmes:
La sensibilité romantique
L’Allemagne
Le libéralisme
Horizon Art
Les peintres du Néoclassicime et du
Romantisme : Jacques-Louis David, Jean-
Auguste-Dominique Ingres, Théodore
Géricault, Eugène Delacroix
18
François-René de Chateaubriand - L’homme
Le genie du christianisme et René
Analyse: “Un secret instinct me
tourmentait”
La prose poétique
Les thèmes:
Le héros romantique
Le moi
Le mal du siècle
Alphonse de Lamartine – L’homme
Les Méditations poétiques
Analyse : « Le lac »
Le lyrisme romantique
L’expression du lyrisme personnel
La reflexion sur la condition humaine
La fuite du temps
La poésie gardienne des sentiments
Victor Hugo - L’homme
Hugo poète:
Les Contemplations:
Analyse: “Demain, dès l’aube”
Hugo romancier:
Notre-Dame de Paris: l’histoire
Analyse: “Deux squelettes”
Les Misérables: l’histoire
Analyse:
“L’ancien forçat et l’évêque”
“Un étrange gamin fée”
“La mort de Javert”
Les thèmes:
La mission du poète romantique (Lamartine
- Vigny - Hugo)
Le contexte littéraire
Le roman historique
La bataille romantique au théâtre:
La bataille d’ “Hernani”
La préface de “Cromwell”
“Racine et Shakeaspeare” de Stendhal
Horizon cinéma et musique :
« Le temps des Cathédrales », chanson de
Luc Plamondon et Riccardo Cocciante, 1999
Les Misérables comédie musicale de Tom
Hooper de 2012
Prosper Mérimée
La Vénus d’Ille
Analyse: “La statue sortit du lit”
Le “genre” fantastique
Stendhal – L’homme
Le Rouge et le Noir
Analyse:
“La rencontre”
“Ils pleurèrent en silence”
Le réalisme “subjectif”
La technique de la restriction de champ
Les thèmes:
Le héros romantique
La chasse au bonheur
La critique sociale
L’égotisme et le beylisme
RÉALISME ET NATURALISME
Honoré de Balzac
Le Père Goriot: l’histoire
Analyse:
“Ces pensionnaires faisaient pressentir
Le contexte:
La Comédie Humaine: principes inspirateurs
et structure.
Balzac l’observateur, le visionnaire, le
19
des drames”
“J’ai vécu pour être humilié”
penseur
Gustave Flaubert - L’homme
Madame Bovary : l’histoire
Analyse:
“L’incipit”
“Dialogue avec Rodolphe”
“Vers un monde nouveau”
L’écriture réaliste
La focalisation
Les thèmes:
Le bovarysme
La critique de la société bourgeoise
Ironie et tendresse du narrateur
L’impersonnalité et la présence de l’artiste
dans l’œuvre
Le “style”
Le contexte littéraire:
Le réalisme
Émile Zola
Les Rougon-Macquart : le projet, le roman
expérimental
L’Assommoir : l’histoire
Analyse: “La machine à soûler”
Le roman naturaliste
Repères historiques de la seconde moitié du XIXe
siècle:
Le coup d’État de Louis Napoléon
Bonaparte et le Second Empire
La guerre franco-prussienne
La Troisième République
Le contexte littéraire:
Zola chef de file du Naturalisme
Les soirées de Médan
L’écrivain engagé et l’affaire Dreyfuss
La fin du Naturalisme et l’évolution du
roman: À Rebours de Huysmans
Guy de Maupassant
“Boule de suif” : lecture intégrale, analyse
globale de l’œuvre
Les thèmes:
La guerre franco-prussienne
La société contemporaine
Hypocrisie et cruauté
La prostituée
LA POÉSIE DE LA MODERNITÉ
Charles Baudelaire - L’homme
Les fleurs du Mal : la structure.
Le procès
Analyse:
“Au lecteur”
“Spleen”
“Élévation”
“Correspondances”
“L’Albatros”
“À une passante”
“Le voyage”
Le Spleen de Paris: “Un hémisphère
Les thèmes:
Le spleen
La dualité de la condition humaine
La théorie des Correspondances
La mission du poète et la fonction de la
poésie
Le style poétique
L’héritage romantique, l’héritage
parnassien, la rupture
Le contexte littéraire :
L’Art pour l’Art
Le Parnasse
20
dans une chevelure »
Le poème en prose
Arthur Rimbaud - L’homme
Poésies
Analyse: “Ma Bohème”, “Le Dormeur
du Val”, “Le Bateau ivre”, “Voyelles”
La lettre du Voyant à Paul Demeny
Une saison en Enfer : les thèmes
Analyse: “Adieu”
Le poème en prose
Les thèmes:
La révolte
La recherche de l’Inconnu
La voyance
La dislocation du langage
L’abandon de la poésie
Le précurseur
Horizon cinema: visionnement de deux
courtes séquences de Eclipse totale de A.
Holland, 1995
ÉCRIVAINS DU XXe SIÈCLE
Marcel Proust
À la Recherche du Temps perdu : la
structure
Analyse:
“Tout.. est sorti.. de ma tasse de thé”
“L’essence des choses”
La révolution du roman
Les thèmes:
La cathédrale
Le “Je” et la conscience
L’analyse psychologique
La peinture d’une société
L’amour
La découverte du monde et la déception
La découverte d’une vocation
Le temps et la mémoire
La nécessité de l’art
L’écriture proustienne
Albert Camus - L’homme
L’Étranger : l’histoire
Analyse: “La porte du malheur”
La Peste : l’histoire
Analyse:
“La mort de l’innocent”
“Le bacille de la peste ne meurt ni ne
disparaît jamais”
Les thèmes:
L’Absurde et la Révolte
L’humanisme
Les cycles
Approfondissement: interview à Jean-Yves
Guérin, Albert Camus un écrivain français
d’Algérie, France Inter, 2010
CONVERSATION, Prof. Muriel Morin
Exposés sur l’échange Transalp: l’école et les habitudes des jeunes en France.
La cantatrice chauve d’Eugène Ionesco (lecture intégrale) : analyse globale de l’œuvre,
exposés sur des extraits choisis par les élèves.
Eugène Ionesco raconté par lui-même (vidéo), l’interview à Montréal de 1962 (vidéo)
Parcours historiques à partir de 1870 : la guerre franco-prussienne et la Commune de Paris,
les réformes sociales, les grandes étapes de la création de l’Union européenne.
21
Parcours littéraires : L’esprit Nouveau (Guillaume Apollinaire, La Colombe
poignardée et le jet d’eau) ; Dada (Tristan Tzara, Hirondelle Végétale) ; le
surréalisme (Breton, L’Union libre ; Éluard, Liberté)
RELAZIONE FINALE DI FRANCESE. Prof. Lucia Grittini
I) OBIETTIVI DELL’ATTIVITÀ DIDATTICA:
Il livello di riferimento per lo svilluppo delle competenze linguistiche e comunivative a
partire dal quarto anno, è stato B2 del CERC: lo sviluppo delle competenze di produzione e
di comprensione ha riguardato principalmente argomenti culturali e letterari.
I contenuti scelti sono stati organizzati in percorsi letterari, con riferimenti al contesto storico
e artistico, seguendo un ordine cronologico, a partire dal periodo romantico (Cfr. “Contenuti
svolti”). Il XX° secolo ne è risultato un po’ sacrificato, in parte per le ore dedicate ad altre
attività curriculari ed extra-curriculari, ma soprattutto per l’assenza prolungata dell’insegnante
per malattia (da metà ottobre a febbraio inoltrato): la sostituzione, organizzata utilizzando la
presenza dell’insegnante potenziatrice, ha comunque comportato un rallentamento
dell’attività, dovuto sia al necessario periodo di adattamento sia a un diverso approccio
didattico.
L’insegnante di Conversazione ha proposto l’analisi dell’opera letta durante le vacanze,
seguita da un percorso storico a partire dal 1870, e la lettura di alcuni testi letterari del XX°
secolo. (cfr. “Contenuti svolti”).
Sono state lette due opere integrali: La Cantatrice chauve di Eugène Ionesco per il lavoro di
Conversazione, e Boule de suif di Guy de Maupassant.
L’attività didattica è stata finalizzata a sviluppare la conoscenza dell’aspetto letterario-
culturale della società francese nel periodo storico previsto, in modo tale da stimolare
collegamenti autonomi con le altre discipline o con le conoscenze già in possesso degli
studenti: l’organizzazione dei contenuti, come già detto, è stata di tipo cronologico, seguendo
l’evoluzione della sensibilità e del pensiero, o del genere letterario, prendendo le mosse dai
grandi autori che hanno inciso maggiormente sulla loro epoca e dalla conoscenza delle loro
opere; la lettura, comprensione e analisi dei testi letterari ha occupato un posto centrale,
mentre la biografia degli autori è stata presa in considerazione solo per gli aspetti che
illuminano maggiormente le opere e mai è stata fatta oggetto delle varie verifiche.
II) METODI E STRUMENTI
1. Approccio comunicativo per l’analisi dei testi e dei contesti, col tentativo di stimolare il più
possibile la partecipazione degli studenti con osservazioni, riflessioni, esposizione di
contenuti, reazioni a un testo letto.
2. Lezione frontale per la presentazione di una problematica, la sintesi di quanto emerso e
l’approfondimento del contesto.
3. E’ stato utilizzato il libro di testo in adozione (A.A.V.V., Lire, Einaudi Scuola, vol 1 e 2) con
qualche integrazione di testi o approfondimenti (forniti in aggiunta al manuale di letteratura).
4. Altri strumenti utilizzati: spezzoni di film o video per introdurre o approfondire un percorso
(cfr. “Programma svolto”), utili anche per rafforzare la comprensione orale.
5. L’approccio ai percorsi di “Conversazione” è stato generale quanto ai contenuti e
comunicativo quanto al metodo: per la letteratura hanno prevalso gli “exposés” degli studenti
o l’approccio tematico e la libera interpretazione dei testi letterari; per i percorsi storici
l’approccio è stato generale e tematico. Alcuni video hanno supportato parte del percorso.
6. L’insegnante potenziatrice prof. Claudia Mansueto ha seguito individualmete gli studenti nel
concepimento e nella strutturazione delle “tesine”, favorendo collegamenti con opere o
tematiche non sempre trattate in classe.
III) VERIFICHE E VALUTAZIONI
22
Verifiche orali: colloquio su autori, testi e contesto. Per il percorso di “Conversazione”:
“exposés” orali e produzioni scritte tipo “essai bref”.
Verifiche scritte: quesiti tipo “Terza prova”.
Valutazione in base alle griglie d’Istituto. (Cfr. Allegati)
IV) LIVELLI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
La classe è sempre stata disponibile alle proposte didattiche, e in generale studiosa; la
partecipazione alle proposte linguistiche extra-curriculari è sempre stata decisa: durante il terzo anno,
gli studenti hanno partecipato al mini-stage linguistico a Antibes, e tra il quarto e quinto anno cinque
studenti hanno aderito al progetto “Transalp” proposto dall’insegnante di Conversazione
Gli studenti hanno migliorato nel corso del triennio il loro interesse allo studio della cultura
francese; si è registrato anche un miglioramento nella presa di parola spontanea, che era stato un
aspetto piuttosto difficoltoso soprattutto nei primi anni del percorso linguistico. Purtroppo, nella
seconda parte dell’anno in corso, si è notato un calo generale della motivazione e dell’interesse, in
qualche caso più accentuato.
Le competenze linguistiche e comunicative sono state comunque raggiunte in
modo soddisfacente, pur con livelli diversi a seconda degli studenti. Un buon numero
di studenti ha superato gli esami di certificazioni linguistiche DELF e DALF, e
precisamente: DELF B1, otto studenti; DELF B2, dieci studenti; DALF C1, tre
studenti.
8.5 PROGRAMMA DI STORIA DOCENTE: LIDIA MARIA DANESI
Testo adottato: F. Bertini, Alla ricerca del presente, ed. Mursia
Vol. 2
Colonialismo ed imperialismo (pag. 382-387)
Nazionalismo di fine secolo (pag.398,399,402)
Sinistra al governo dell’Italia (pag.407-416)
Vol.3
Imperialismo (pag.12-16)
Le trasformazioni sociali e culturali (pag.17 -27)
L’Italia giolittiana (pag. 28-39)
Genesi del conflitto mondiale (pag. 50-53)
La grande guerra (pag. 54-68)
La Russia di Lenin (pag. 80- 92)
I Balcani un problema geopolitico (pag. 114-117)
Europa e Stati Uniti fra le due guerre (pag. 127-131)
Il fascismo alla conquista del potere (pag.132-144)
Fascismo regime (pag. 145-159)
Il nazismo (pag. 170-183)
Altri totalitarismi (pag. 184-191)
Il mondo fra le due guerre(pag.192-193)
La tragedia della guerra (pag.230-254)
L’Italia dalla caduta del fascismo alla liberazione (pag.255-261)
La guerra fredda divide il modo (pag. 272-286)
L’Europa occidentale durante la guerra fredda (pag.287-292)
La Costituzione Italiana (pag. 328)
23
Approfondimenti di storia contemporanea svolti dagli studenti : gli Anni di piombo,il terrorismo rosso e nero, il caso Moro, Piazza Fontana, le Torri gemelle,il ’68,la guerra del Vietnam. 8.6 PROGRAMMA DI FILOSOFIA DOCENTE: LIDIA MARIA DANESI
Testo adottatto: Abbagnano, Fornero, Burghi, L’ideale e il reale, ed. Paravia vol. 3
4. Schopenhauer
Le vicende biografiche e le opere
Il “velo di Maya”
Tutto e volontà
Dall’essenza del mio corpo all’essenza del mondo
Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
Il pessimismo
- Dolore, piacere e noia
- La sofferenza universale
- L’illusione dell’amore
- Le vie della liberazione del dolore
- L’arte
- L’etica della pietà
- L’ascesi
5. Kierkegaard
- Le vicende biografiche
- La critica all’hegelismo
- Dal primato della ragione al primato del singolo
- Gli stadi dell’esistenza
- La vita estetica e la vita etica
- La vita religiosa
- L’angoscia
- Disperazione e fede
6. Feuerbach
La destra e la sinistra hegeliane: caratteri generali
Vita e opere
La critica alla religione
7. Marx
La vita e le opere
Le caratteristiche generali del marxismo
Il giustificazionismo di Hegel
La critica allo stato moderno e al liberalismo
La critica all’economia borghese
Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale
La concezione materialistica della storia
- Dall’ideologia alla scienza
- Struttura e sovrastruttura
- Il rapporto struttura sovrestruttura
- La dialettica della storia
- Il manifesto del partito comunista
- Borghesia, proletariato e lotta di classe
24
- Il capitale
- Economia e dialettica
- Merce, lavoro e plusvalore
- Tendenze e contraddizioni del capitalismo
- La rivoluzione e la dittatura del proletariato
8. Positivismo
Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo
9. Il positivismo evoluzionistico
Le radici della dottrina
Darwin e la teoria dell’evoluzione
10. Lo spiritualismo e Bergson
La reazione antipositivistica
Bergson
- Tempo e durata
- L’origine dei concetti di “tempo” e “durata”
- La libertà e il rapporto tra spirito e corpo
11. La crisi delle certezze filosofiche: Nietzsche
Vita e scritti
Filosofia e malattia
Nazificazione e denazificazione della figura di Nietzsche
Le fasi del filosofare nietzscheano
Il periodo giovanile
Tragedia e filosofia
Storia e vita
Il periodo illuministico
La filosofia del mattino
La morte di Dio e la fine delle illusioni metafisiche
Il periodo Zarathustra
La filosofia del meriggio
Superuomo
L’eterno ritorno
L’ultimo Nietzsche
Il crepuscolo degli idoli etico-religiosi e la trasvalutazione dei valori
La volontà di potenza
Il problema del nichilismo e del suo superamento
Lettura brani: “Apollineo e Dionisiaco” pagina 318;
“ Scienza e verità” pagina 319
“ La morale dei signori e quella degli schiavi” pagina 323
12. La rivoluzione psicoanalitica: Freud
Vita e scritti
La scoperta e lo studio dell’inconscio
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi
La scomposizione psicoanalitica della personalità
I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici
La teoria della sessualità e il complesso edipico
25
La teoria psicoanalitica dell’arte
La religione e la civiltà
13. Hannah Arendt
- Le origini del totalitarismo
- Lettura brani
14. I filosofi di fronte all’intelligenza artificiale
I presupposti e le problematiche
L’IA e la filosofia
Da un’ IA “forte” a un’ IA “debole”
8.7 PROGRAMMA DI MATEMATICA DOCENTE: BALZAROTTI ORIETTA
LIBRO DI TESTO: Bergamini- Trifone- Barozzi “Elementi di matematica” vol. 5 Ed.: Zanichelli
METODOLOGIA, STRUMENTI, VALUTAZIONE : si faccia riferimento al PTOF
Argomenti svolti
Ripasso: disequazioni
Ripasso: funzione esponenziale e logaritmica. Equazioni esponenziali e logaritmiche
Funzioni: definizione, proprietà, definizione di dominio e codominio, studio del dominio di
funzioni razionali , irrazionali, logaritmiche ed esponenziali, intere e fratte
Limiti di una funzione: limite finito e infinito per x che tende a un valore finito o infinito.
Calcolo di limiti, forme di indecisione ∞/∞ e 0/0 e loro risoluzione.
Derivata di una funzione: significato geometrico, derivate fondamentali per lo studio di
funzioni razionali fratte
Studio di funzione:
dalla funzione razionale fratta al grafico: dominio, simmetrie, positività, intersezioni
con gli assi, limiti agli estremi del campo di esistenza, determinazione di asintoti
verticali, orizzontali e obliqui. Studio della derivata prima: crescere e decrescere, punti
di max e min.
lettura di un grafico dato: determinazione di dominio, codominio, simmetrie,
positività, intersezioni con gli assi, limiti, asintoti, crescere e decrescere, punti di max
e min.
8.8 PROGRAMMA DI FISICA DOCENTE: BALZAROTTI ORIETTA
LIBRO DI TESTO: Ugo Amaldi “Le traiettorie della fisica.azzurro. Da Galileo a Heisenberg .”
Ed.: Zanichelli
METODOLOGIA, STRUMENTI, VALUTAZIONE : si faccia riferimento al PTOF
Argomenti svolti:
LE CARICHE ELETTRICHE:
Elettrizzazione: per strofinio, induzione, contatto
Conduttori e isolanti
Polarizzazione
Carica elettrica
Legge di Coulomb
CAMPO ELETTRICO E POTENZIALE
26
Vettore campo elettrico
Campo elettrico di una carica puntiforme
Linee del campo elettrico
Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss
Energia elettrica
Differenza di potenziale
Circuitazione del campo elettrostatico
CORRENTE ELETTRICA
Intensità di corrente
Generatori di tensione
Circuiti elettrici
Leggi di Ohm
Resistori in serie e in parallelo
CAMPO MAGNETICO
Forza magnetica
Linee del campo magnetico
Forza tra magneti e correnti
Forza tra correnti
Intensità del campo magnetico
Forza su una corrente e su una carica in movimento
Campo magnetico di un filo e in un solenoide
Flusso del campo magnetico e teorema di Gauss
INDUZIONE ELETTROMAGNETICA
Corrente indotta
Legge di Faraday-Neumann
Il verso della corrente indotta
L’alternatore
Centrali elettriche
Trasporto dell’energia elettrica
Trasformatore
Consumo di energia elettrica
LA RELATIVITA’
La crisi della fisica classica
L’invarianza della velocità della luce
La relatività del tempo dello spazio
L’equivalenza massa energia
I quanti di luce
L’effetto fotoelettrico
La luce è onda e corpuscoli
Il modello di Bohr
L’origine della luce
Fisica moderna e fisica classica
La massa relativistica
8.9 PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI DOCENTE: MARIA GRAZIA PERNA
Relazione finale La classe, nel corso dell’anno, ha mostrato interesse e impegno diversificati. Un gruppo di alunni
corrispondente a circa metà classe, motivato e supportato da una solida preparazione costruita negli
27
anni ha raggiunto buoni e in qualche caso eccellenti risultati. L’altra metà della classe è formato da
due gruppi. Un gruppo di alunni, lavorando in modo costante, è riuscito a recuperare le difficoltà
iniziali raggiungendo discreti risultati. Questi alunni hanno dimostrato di saper risolvere semplici
quesiti seppur in modo meccanico. Gli alunni che hanno evidenziato difficoltà nell’analisi,
manifestata nell’utilizzo non del tutto coerente delle informazioni apprese, soprattutto nelle prove
scritte, sono stati caratterizzati da un atteggiamento rinunciatario che ne ha compromesso la serenità
nell’approccio allo studio della disciplina con esiti, in qualche caso, molto al di sotto delle loro
possibilità. Questi alunni hanno recuperato le prove negative, in particolare le simulazioni di terza
prova, con prove orali. La preparazione degli alunni è mediamente discreta.
La lezione frontale ha rappresentato lo strumento utilizzato, supportato costantemente dall’ausilio di
materiali multimediali. Per verificare e valutare la progressione dell'apprendimento sono stati
somministrati test di verifica scritta di tipo oggettivo (test vero/ falso, quesiti a scelta multipla,
completamento di frasi, corrispondenze) che hanno fornito indicazioni sulle abilità più semplici. Per
livelli di apprendimento più complessi ci si è avvalsi di colloqui orali e domande tipologia B nelle
simulazioni di terza prova. Il recupero delle insufficienze è stato effettuato in itinere riprendendo
argomenti poco chiari. Prima di ogni prova ho evidenziato, sviluppandoli, i concetti portanti dei
contenuti di studio. In tutte le prove effettuate è stato verificato il raggiungimento dei seguenti
obiettivi cognitivi e formativi in termini di:
Capacità:
- di definire i termini specifici della disciplina;
- di descrivere e analizzare strutture e fenomeni;
- di individuare rapporti causa-effetto tra i fenomeni;
- di analisi del testo di un problema per evidenziare i dati e comprenderne le richieste.
Competenze:
apprendere i contenuti ed esporli con un linguaggio appropriato;
porre in relazione elementi, dati e informazioni;
rilevare problemi connessi e possibili soluzioni;
controllare la concatenazione logica dei diversi passaggi;
applicare le conoscenze in situazioni nuove.
È sufficiente l'alunno che conosca i contenuti fondamentali, che esprime sostanzialmente in modo
corretto, con l’uso di una terminologia semplice e sappia risolvere facili quesiti anche se in modo
meccanico. I parametri di valutazione per le prove orali sono esplicitati nella griglia allegata. La
valutazione della terza prova è stata effettuata sulla griglia di valutazione di Istituto allegata.
Per quanto riguarda lo svolgimento del programma, si tenga conto che:
La parte di Chimica organica è stata trattata in modo da fornire gli strumenti necessari per affrontare
lo studio della Biochimica e non è stata oggetto di valutazione. Gli acidi nucleici, relativamente a
struttura, duplicazione, trascrizione, traduzione, codice genetico, sono stati trattati lo scorso anno
scolastico. Per glicolisi, ciclo di Krebs e fosforilazione ossidativa si è affrontato lo studio del
processo nella sua globalità e la resa dei singoli processi. Per quanto riguarda la catena respiratoria,
non mi sono soffermata sulla composizione dei quattro complessi proteici. Nell’ambito della
regolazione dell’espressione genica, la trattazione della trascrizione è stata semplificata non
specificando le differenze riguardanti le tre RNA polimerasi e il meccanismo di azione del TBP nei
particolari. Per quanto riguarda lo splicing, non ho fatto riferimento alle snRNP. Per quanto riguarda
le biotecnologie, relativamente all’isolamento di un gene, il processo è stato analizzato nel suo
complesso, a partire dall’isolamento degli mRNA fino all’ibridazione su colonia con sonda
radioattiva. In generale, alcuni argomenti relativi alle biotecnologie particolarmente specialistici,
sono stati alleggeriti.
Per quanto riguarda le Scienze della Terra, valgono le seguenti precisazioni:
il paleomagnetismo è stato trattato senza specificare i tipi di magnetizzazione residua. Per le ofioliti
non è stato affrontato lo studio dei tipi di rocce della successione. Le rocce non sono state argomento
di studio durante il triennio per cui, lì dove ci fossero dei riferimenti ai tipi di rocce, non se ne tenga
conto.
Programma svolto
28
Biochimica Elementi di chimica organica propedeutici allo studio della biochimica: classi di composti organici,
regole della nomenclatura IUPAC, isomeria, gruppi funzionali.
Biomolecole I carboidrati
Ruolo dei carboidrati. Classificazione: monosaccaridi, disaccaridi, polisaccaridi. I monosaccaridi:
aldosi e chetosi. La chiralità. Le strutture cicliche dei monosaccaridi.
I lipidi
Ruolo dei lipidi. I lipidi saponificabili e non saponificabili. Trigliceridi e fosfolipidi: formule di
struttura generali e caratteristiche fisiche. Gli steroidi: formule generali. Vitamine liposolubili: aspetti
generali.
Le proteine
Ruolo delle proteine. Gli amminoacidi: Nomenclatura e classificazione: principi generali. La struttura
ionica e dipolare degli amminoacidi. I peptidi. Struttura delle proteine.
Gli acidi nucleici
I nucleotidi. DNA e RNA: differenze strutturali generali.
Energia e gli enzimi L’energia e il metabolismo. Reazioni endoergoniche ed esoergoniche. L’ATP. Le reazioni
accoppiate. Ruolo degli enzimi nelle reazioni cellulari.
dell'espressione genica Flusso dell’informazione dal DNA all’RNA. Regolazione dell’espressione genica: generalità, scopi
nei procarioti e negli eucarioti.
Regolazione dell'espressione genica nei procarioti.
Metabolismo energetico Il metabolismo cellulare: una visione d’insieme. Il catabolismo del glucosio. La glicolisi: globalità
del processo e resa. Fermentazioni: lattica e alcolica. Le fasi della respirazione cellulare: il ciclo di
Krebs, la fosforilazione ossidativa, la chemiosmosi. Il bilancio energetico dell’ossidazione del
glucosio.
Biotecnologie
Regolazione Modello dell’operone. Operone lac e trp.
Regolazione dell’espressione genica negli eucarioti
Meccanismo della trascrizione negli eucarioti. Livelli di controllo della regolazione dell'espressione
genica negli eucarioti: cambiamenti epigenetici, azione di specifici fattori proteici sull’ efficienza del
processo di trascrizione, maturazione dell’mRNA e splicing alternativo.
Regolazione della trascrizione nei virus
Caratteristiche generali dei virus. Ciclo litico e ciclo lisogeno nel fago λ. Il ciclo lisogeno e la
transizione al ciclo litico.
I geni che si spostano
I plasmidi. Trasformazione, coniugazione e trasduzione nei batteri. I trasposoni: cenni.
Tecnologia del DNA ricombinante Il DNA ricombinante e l’ingegneria genetica. Strumenti necessari per costruire un DNA
ricombinante: enzimi di restrizione, DNA ligasi, vettori (plasmidi, vettori virali, vettori retrovirali
nella terapia genica). Clonaggio di un gene. Tecniche per isolare e amplificare il gene di partenza:
librerie di cDNA e librerie genomiche, isolamento del cDNA tramite ibridazione. La PCR. Principio
di funzionamento dell’elettroforesi. Il progetto genoma umano.
Applicazioni biotecnologiche Nascita delle biotecnologie. Biotecnologie moderne: l’ingegneria genetica. Biotecnologie in
agricoltura: tecnica per produrre piante transgeniche quali Golden Rice e piante Bt. Biotecnologie per
l’ambiente: biorisanamento, compostaggio, produzione di biocarburanti. Applicazioni in campo
biomedico: produzione di farmaci, terapia genica. Clonazione e animali transgenici. I topi knock-out:
cenni.
Scienze della Terra
Interno delle Terra
29
Struttura stratificata dell’interno della Terra secondo dati chimico-mineralogici e secondo lo stato
fisico. Il calore interno della terra e le sue origini. Il magnetismo terrestre: campo magnetico
terrestre, caratteristiche, origine. Il paleomagnetismo. Inversioni di polarità.
Placche della litosfera La teoria della tettonica. Che cos’è una placca litosferica. Tipi di margini in relazione ai movimenti
delle placche. Nascita delle placche. Movimenti delle placche e moti convettivi. Il mosaico globale.
Terremoti, attività vulcanica e tettonica delle placche.
Espansione del fondo oceanico Morfologia del fondo oceanico. Meccanismo dell’espansione. Prove dell’espansione oceanica:
anomalie magnetiche, elevato flusso di calore, età dei sedimenti, punti caldi.
Collisione e orogenesi Tettonica delle placche e orogenesi: orogenesi alpino-himalayana e formazione della Cordigliera
delle Ande. Significato delle ofioliti. Tettonica delle placche e risorse naturali.
Libro di testo:
Il carbonio, gli enzimi, il DNA-Biochimica, biotecnologie, scienze della Terra, Sadava, Hillis, Heller,
Bosellini-Zanichelli.
Griglia di valutazione delle classi 3°- 4° - 5°
Conoscenze Competenze Capacità Voto
Conoscenza
complessiva e
talvolta
approfondita degli
argomenti.
Uso appropriato della terminologia
scientifica. Capacità di risolvere
quesiti, anche complessi, applicando
procedure e metodi appresi.
Abilità nell'effettuare
autonomamente l'analisi e la
sintesi degli argomenti.
8/10
Conoscenza
corretta e
complessiva degli
argomenti anche
se talvolta
mnemonica.
Articolazione semplice ma coerente
del discorso, con uso appropriato del
linguaggio scientifico.
Capacità di risolvere quesiti di media
difficoltà.
Autonomia nel lavoro di
analisi, qualche abilità nella
sintesi, se guidata.
7/10
Conoscenza
essenziale e
manualistica dei
contenuti.
Uso sostanzialmente corretto di una
terminologia semplice.
Capacità di risolvere, anche se in
modo meccanico, facili quesiti.
Modeste capacità di analisi,
modeste capacità di sintesi, se
guidato.
6/10
Conoscenza
incompleta e
frammentaria dei
contenuti.
Uso di un linguaggio impreciso, non
sempre corretto.
Utilizzo non del tutto coerente delle
informazioni apprese.
Difficoltà nell’analisi e nella
sintesi.
5/10
Conoscenza
lacunosa e
Uso improprio e scorretto del
linguaggio scientifico e delle
Gravi difficoltà nell’analisi. 4/10
30
approssimata
degli argomenti
essenziali.
informazioni apprese;
fraintendimento anche di domande
semplici.
Gravi ed estese
lacune in tutti gli
argomenti
richiesti.
Uso di un linguaggio improprio.
Gravi errori nell’utilizzo delle
conoscenze.
Incapacità di effettuare
l’analisi.
2
3/10
8.10 PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE DOCENTE: MARIA PIA COLLETTI
Libro di testo utilizzato : Cricco- Di Teodoro “ Itinerario nell’arte” Ed. Zanichelli
CONTENUTI: Il percorso storico-artistico del XIX e XX secolo.
Arte Neoclassica e Romantica:
I caratteri generali del Neoclassicismo dedotti attraverso l’opera di David e Canova.
Dai generi iconografici del passato ai temi della pittura tra Neoclassicismo e Romanticismo:
- Il paesaggio e il rapporto tra uomo e natura nell’arte di Constable, Turner e Friedrich.
- La pittura di Storia attraverso le opere di Gericault, Delacroix e Goya .
Cenni sull’architettura neoclassica e neogotica.
Tendenze realiste nell’arte del ‘800
I nuovi temi del Realismo attraverso l’opera di Courbet.
Il Realismo in Italia, la pittura di macchia con l'opera di Fattori.
La nascita della fotografia e il rapporto con la pittura.
Tra Realismo e Impressionismo con Manet.
L’Impressionismo; la ricerca della luce e le innovazioni tecniche di Monet.
I temi della pittura impressionista e gli sviluppi attraverso l'opera di altri artisti.
Dalla rappresentazione all’ espressione:
Dal Postimpressionismo al Simbolismo attraverso l’opera di Gauguin, Segantini e Klimt.
Dal Postimpressionismo all’Espressionismo attraverso l’opera di Van Gogh, Munch, Schiele.
Dal Postimpressionismo di Cézanne al Cubismo di Braque e Picasso.
Il passaggio al ‘900: i fenomeni artistici caratterizzanti come il Modernismo,
la Secessione viennese, l’Espressionismo dei Brücke e dei Fauves
Le Avanguardie storiche:
Come fenomeno globale attraverso le innovazioni introdotte sul piano tecnico e del linguaggio.
Si sono analizzati i caratteri distintivi delle principali correnti attraverso opere esemplari dei
principali protagonisti:
- Cubismo e Futurismo : Picasso, Braque e Boccioni
31
- Astrattismo : Kandinskij, Klee, Mondrian , Malevic; Dadaismo: Duchamp
- Surrealismo e Metafisica: Dalì, Mirò, Magritte, De Chirico.
Cenni agli sviluppi artistici del secondo '900, attraverso opere esemplari degli artisti e correnti
più significativi.
RELAZIONE SULL'ATTIVITA' DIDATTICA E SULLA RISPOSTA DELLA CLASSE
OBIETTIVI FORMATIVI
Sviluppo e potenziamento di un atteggiamento consapevole nei confronti di ogni forma visiva
sia estetica che divulgativa.
Attivazione di conoscenze che producano atteggiamenti responsabili verso il patrimonio
artistico locale,nazionale ed internazionale,nella consapevolezza del suo valore
estetico,storico e culturale.
Incremento di capacità di raccordo con altri ambiti disciplinari,e di rilevazione delle
complessità culturali presenti nell’opera d’arte.
OBIETTIVI COGNITIVI E RELATIVI CONTENUTI
Conoscenze:
Dei caratteri stilistici dei movimenti artistici e degli autori studiati.
Delle coordinate storico - culturali e artistiche dei periodi storici trattati:
- Caratteri fondamentali dell’arte neoclassica e romantica.
- Lo sviluppo realista nell’arte dell’ottocento.
- Caratteri innovativi dell’arte d’avanguardia.
Capacità:
Di osservazione, analisi, sintesi, confronto ed eventuale collegamento.
Di lettura dell’opera d’arte con individuazione degli elementi del linguaggio visivo.
Competenze:
Riconoscere e saper collocare le tipologie artistiche nel loro contesto.
Utilizzare il linguaggio specifico in modo corretto ed appropriato.
Individuare relazioni fra opera e contesto.
Confrontare i vari autori e le loro opere.
Fare collegamenti pertinenti tra i diversi ambiti disciplinari.
PROGETTI, ATTIVITA’ INTEGRATIVE
A conclusione del programma si sono svolte attività di approfondimento che, partendo da temi o
aspetti dedotti dai movimenti di avanguardia hanno permesso l’esplorazione nelle forme d’arte più
recenti, in qualche caso prendendo spunto da argomenti d'approfondimento della tesina d'esame.
Tali lavori, oltre a costituire l’opportunità di rielaborazione autonoma e di collaborazione in coppia;
con l’esposizione in classe, hanno messo alla prova le capacità argomentative e comunicative degli
studenti.
La classe ha avuto occasione di visitare la mostra “ Dentro Caravaggio” a Palazzo Reale di Milano,
pensata come occasione di raccordo con il programma dello scorso anno. Nel mese di maggio una
parte della classe ha visitato il Museo del '900 a Milano, l'attività ha costituito l'opportunità di
approfondire la conoscenza dell'arte contemporanea.
METODI E STRUMENTI DIDATTICI
Lo studio dei percorsi storico-artistici è stato affrontato attraverso lezioni frontali e dialogate con
l’uso del libro di testo e altri supporti iconografici e materiali foto digitali (LIM).
Lavori di ricerca-approfondimento.
METODI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
32
Impegno e partecipazione al dialogo educativo
Prove strutturate; test / questionari
Esposizione orale di ricerche di approfondimento.
CRITERI DI VALUTAZIONE; LIVELLO DI SUFFICIENZA
Conoscenza adeguata dei contenuti fondamentali
Applicazione delle conoscenze in compiti semplici
Analisi corretta ma non approfondita, sintesi guidata
Esposizione sostanzialmente corretta anche se con imprecisioni nell’uso del linguaggio
specifico.
LIVELLI RAGGIUNTI DALLA CLASSE
La lettura dell’opera è stato il punto di partenza di tutto il percorso, un’ attività utile a sviluppare e
potenziare un atteggiamento consapevole e maggiore autonomia nello studio dell’arte.
Il programma dell’anno ha privilegiato l’analisi dell’opera pittorica, solo in alcuni casi si è fatto
cenno alla scultura, mentre l’architettura è stata affrontata nei fenomeni più rappresentativi della sua
evoluzione.
Gli obiettivi prefissati possono considerarsi, nel complesso, raggiunti.
Alcuni alunni hanno dimostrato particolare intersse nei confronti della disciplina e una buona
capacità di rielaborazione dei contenuti. In generale la classe, pur mostrandosi positiva e disponibile
al lavoro, ha risposto alle sollecitazioni con una partecipazione più ricettiva che propositiva.
Solo in qualche sporadico caso si sono evidenziati scarso interesse e difficoltà di rielaborazione.
Anche l’impegno nello studio è risultato soddisfacente e ha portato la classe ad un positivo livello di
apprendimento.
Si è rilevata una generale capacità di ricerca ed elaborazione dei materiali, sostenuta da buone, in
qualche caso ottime capacità espositive e comunicative.
Il profitto globale risulta discreto- buono, con qualche punta di eccellenza.
Magenta , Maggio 2018 La docente: Maria Pia Colletti
8.11 PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE MOTORIE DOCENTE: STEFANO RESTELLI
Profilo della classe
Il livello medio della classe è nella norma, la maggior parte del gruppo presenta capacità motorie
accettabili, qualche elemento ha mostrato una preparazione eccellente e solo pochi elementi difficoltà
a livello motorio-sportivo.
Il programma è stato svolto regolarmente.
Il rendimento complessivo si è mantenuto costante nel corso dell’anno scolastico e il profitto medio
risulta buono.
La frequenza è stata regolare, malgrado gli impedimenti logistici saltuari.
Il comportamento della classe è stato sempre corretto nel rispetto delle regole e degli impegni
scolastici.
Sono state utilizzate tutte le attrezzature disponibili.
Programmazione didattico-educativa
Si fanno seguire sintesi sulle modalità di insegnamento, strumenti didattici e obiettivi.
Modalità di insegnamento
1= no, 2= saltuariamente, 3= frequentemente, 4=quasi sempre, 5 = si sempre)
33
MODALITÀ 1 2 3 4 5 Lezione frontale
x
Lezione partecipata
x
Metodo induttivo
x
Metodo deduttivo
x
Insegnamento per problemi**
x
Lavoro di gruppo
x
Discussione guidata
x
Esercitazioni di Laboratorio
x Esercitazioni guidate
x Processi individualizzati
x Attività di recupero
x
Strumenti didattici
dispense dettatura di appunti registratore videoregistratore laboratory
uscite didattiche visite guidate incontri con esperti software didattico
LIM documenti video e opere cinematografiche
altro (specificare) palestra
Obiettivi disciplinari
Schema riassuntivo OSA
EDUCAZIONE FISICA QUINTO ANNO
La percezione di sé ed il completamento dello
sviluppo funzionale delle capacità motorie ed
espressive
Lo studente sviluppa un’attività motoria
complessa, adeguata ad una completa
maturazione personale. Avrà conoscenza e
consapevolezza degli effetti positivi e generati
dai percorsi di preparazione fisica specifici.
Saprà osservare e interpretare i fenomeni
connessi al mondo dell’attività motoria e
sportiva
Lo sport, le regole e il fair play Lo studente conoscerà e applicherà le strategie
tecnico-tattiche dei giochi sportivi.
Saprà affrontare il confronto agonistico con
un’etica corretta, con rispetto delle regole e vero
fair play.
Saprà svolgere ruoli di direzione dell’attività
sportiva sia scolastica che extra-scolastica.
Salute, benessere, sicurezza e prevenzione Lo studente assumerà stili di vita e
comportamenti attivi nei confronti della propria
salute intesa come fattore dinamico, conferendo
il giusto valore all’attività fisica e sportiva,
anche attraverso la conoscenza dei principi
generali di una corretta alimentazione e di come
34
essa è utilizzata nell’ambito dell’attività fisica e
nei vari sport.
Relazione con l’ambiente Lo studente saprà mettere in atto comportamenti
responsabili nei confronti del comune
patrimonio ambientale, tutelando lo stesso ed
impegnandosi in attività ludiche e sportive in
diversi ambiti, anche con l’utilizzo della
strumentazione tecnologica e multimediale a ciò
preposta.
Strumenti di verifica e valutazione
1= no, 2= saltuariamente, 3= frequentemente, 4=quasi sempre, 5 = si sempre
MODALITA’ UTILIZZATE
1
2
3
4
5
Interrogazione
x
Prova scritta: quesiti a risposta chiusa
X
Relazione x
Prove pratiche o di laboratorio x
Parametri di valutazione globale
SI NO Prerequisiti posseduti x
Metodo di studio x Partecipazione all’attività didattica x Impegno x Progresso x Conoscenze acquisite x Abilità acquisite x Capacità acquisite x Competenze acquisite x
Osservazioni
La maggior parte degli studenti si è mostrata molto partecipe.
Gli studenti hanno mostrato sempre il desiderio della pratica sportiva come momento aggregante e
divertente.
PROGRAMMA SVOLTO
Metodi e tecniche per lo sviluppo ed il miglioramento delle capacità coordinative, condizionali e
percettivo-coordinative.
Metodi e tecniche per lo sviluppo ed il miglioramento della mobilità articolare ed elasticità
muscolare.
Avviamento didattico alla pratica dei giochi di squadra, nello specifico
35
− Baseball (4 basi)
− Volano (Badminton)
− Calcio a 5
Test di valutazione funzionale:
− valutazione della forza degli arti superiori
− standing long jump
− valutazione della velocità di reazione, coordinazione e rapidità
− valutazione della forza
− coordinazione globale
− valutazione dell’allungamento
Approfondimenti Teorici
Attività sportive di squadra:
− obiettivo del gioco
− durata del gioco
− composizione delle squadre
− regole fondamentali
− fondamentali di gioco
− falli o infrazioni più frequenti
− paramorfismi e dismorfismi
− elementi di primo soccorso
− traumatologia sportiva
8.12 PROGRAMMA DI RELIGIONE DOCENTE: CARLA BUSTO
Relazione finale Gli alunni hanno mostrato interesse e impegno al lavoro proposto.
Poco propensi ad una partecipazione attiva, attraverso compiti scritti hanno saputo dimostrare
capacità di riflessione e rielaborazione dei contenuti anche proponendo collegamenti con le altre
discipline di studio e con argomenti di attualità.
La valutazione nel complesso ha portato a risultati più che positivi.
Programma svolto
1. Il ruolo delle religioni in rapporto ai diritti umani
- visione del film “the help” e dibattito
- la figura di Martin Luther King: biografia e analisi del discorso
“I have a dream”
storia dei diritti umani: origine e sviluppo fin o alla nascita dell’ONU
due documenti per la riflessione:
36
a.I principi della dottrina sociale della Chiesa;
b.Il commercio equo e solidale
- visione del film “il diritto di contare” e dibattito
2. La Shoah
- video e scheda di approfondimento su Bonhoeffer: il teologo che
voleva uccidere Hitler
l’antisemitismo in Europa dall’ascesa di Hitler al potere fino al termine del secondo conflitto
mondiale con particolare attenzione alle leggi razziali
analisi del proemio di “Se questo è un uomo” di P. Levi e confronto con i brani di Deuteronomio 6,4-
12 e 11,13-21
3. La Chiesa di fronte ai totalitarismi del ‘900
- radici e sviluppo dell’idea di nazionalismo
- la Chiesa di fronte alle due guerre mondiali
- la posizione dei Papi: Benedetto XV, Pio XI e Pio XII
4. La salvaguardia dell’ambiente
- l’uomo custode del creato
- l’ecologia per uno sviluppo sostenibile
- gli assi portanti dell’enciclica di Papa Francesco “Laudato si “
9. GRIGLIE DI VALUTAZIONE SIMULAZIONI PROVE D’ESAME 9.1 PRIMA PROVA ITALIANO SCRITTO: TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO
INDICATORI DESCRITTORE PUNT
I
COMPRENSIONE
Completa /corretta
Complessivamente corretta
Essenziale Parziale con imprecisioni
Scarsa o con molte inesattezze
3
2,5
2 1,5
1
ANALISI
Completa / approfondita
Corretta
Essenziale Parziale e/o superficiale
Frammentaria e/o scorretta
3
2,5
2 1,5
1
37
INTERPRETAZIONE
COMPLESSIVA E
APPROFONDIMENTI
Ampia con apporti personali
Corretta, con qualche apporto personale
Essenziale Superficiale
Frammentaria e/o scorretta
3
2,5
2 1,5
1
COMPETENZA LINGUISTICA
Forma accurata e fluida
Forma corretta
Forma corretta, pur in presenza di alcuni errori
e/o improprietà Forma non sempre corretta
Forma gravemente scorretta.
3
2,5
2
1,5
1
COMPETENZA
COMUNICATIVA
Risposte efficaci e/o complete
Risposte chiare ed esaurienti
Risposte essenziali Risposte frammentarie
Risposte confuse
3
2,5
2 1,5
1
TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE
INDICATORI DESCRITTORE PUNTI
COMPRENSIONE Ampia e approfondita 3,5
E ANALISI DEI Completa 3
DOCUMENTI Essenzialmente corretta 2,5
Superficiale 2
Poco adeguata 1,5
Carente 1
UTILIZZO DEI DOCUMEN- Efficace 3
TI AI FINI DELLA CO- Pertinente 2,5
STRUZIONE DEL TESTO E Adeguato 2
PRESENZA DI APPORTI Superficiale 1,5
PERSONALI Disorganico 1
ORGANIZZAZIONE DELLA Coeso con argomentazione articolata 3,5
STRUTTURA DEL TESTO Abbastanza coeso con argomentazione discretamente articolata 3
E ARGOMENTAZIONE Sufficientemente coeso con argomentazione essenziale 2,5
Sufficientemente coeso con argomentazione superficiale 2
Poco coeso con argomentazione incerta 1,5
Non coeso con argomentazione carente 1
CORRETTEZZA E PRO- Forma accurata e fluida 3
PRIETA’ LINGUSTICA Forma corretta 2,5
Forma corretta pur in presenza di lievi errori e /o
improprietà 2
Forma non sempre corretta 1,5
Forma gravemente scorretta 1
CONFORMITA’ CON LA TIPO- buona 2
LOGIA ( PERTINENZA DEL TI- sufficiente 1
TOLO CITAZIONE DELLE FON- scarsa 0,5
38
TI E REGISTRO FORMALE)
TIPOLOGIA B: ARTICOLO DI GIORNALE
INDICATORI DESCRITTORE PUNTI
UTILIZZO Uso originale ed efficace dei documenti,/ o del documento anche con apporti personali 3,5
DEL DOSSIER Uso appropriato dei documenti con apporti personali 3
Uso corretto dei documenti con qualche apporto personale 2,5
Uso superficiale dei documenti. Apporti personali limitati 2
Uso parziale dei documenti. Apporti personali sporadici 1,5
Uso sporadico dei documenti, con qualche fraintendimento. Nessun apporto 1
personale
ORGANIZZAZIONE Costruzione del testo sicura ed efficace 3
DEL TESTO Svolgimento organico e strutturato 2,5
Svolgimento essenziale ma coerente 2
Svolgimento a tratti disorganico 1,5
Svolgimento disorganico e confuso 1
COERENZA CON Completo rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio giornalistico ap- 3,5
IL LINGUAGGIO propriato e talora brillante
E LE MODALITA’ Adeguato rispetto delle regole giornalistiche. Uso di un valido linguaggio giornalistico 3
DELLA STRUTTU-
Sostanziale rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio
giornalistico e semplice 2,5 RA
GIORNALISTICA
Parziale rispetto delle regole giornalistiche, uso di un linguaggio poco giornalistico
(titolo e destinazione 2
Scarso rispetto delle regole giornalistiche. Linguaggio non giornalistico pertinenti, 5 W, lead, 1 riferimento
all’attualità,
terza persona)
CORRETTEZZA E Forma fluida e corretta, ricchezza lessicale, proprietà espressiva 3
PROPRIETA’ Forma corretta e complessiva proprietà lessicale 2,5
LINGUSTICA Forma nel complesso corretta. Adeguata proprietà di
linguaggio 2
Forma incerta. Lessico povero e non sempre adeguato 1,5
Forma espressiva piuttosto trascurata con errori morfosintattici e improprietà lessi- 1
cali.
CAPACITA’ Articolo efficace e verosimile 2
COMUNICATIVA Articolo corretto ma “scolastico” 1
Articolo debole e inefficace 0,5
TIPOLOGIA C: TEMA DI ARGOMENTO STORICO TIPOLOGIA D: TEMA DI ORDINE GENERALE
39
INDICATORI DESCRITTORE PUN
TI
ADERENZA ALLA TRACCIA Approfondita, originale ed efficace 3
Completa e chiara 2,5
Essenziale 2
Superficiale e/o parziale 1,5
Estremamente parziale e/o fraintesa 1
CONOSCENZE/ APPORTI Ampi e approfonditi 3
PERSONALI SULLA QUE-
Vari e/o originali 2,5 STIONE
Essenziali 2
Limitati e/o imprecisi 1,5
Scarsi e/o frammentari 1
ORGANIZZAZIONE DEL TE- Testo ben strutturato , argomentazione coesa e coerente 3
STO EFFICACIA
Testo discretamente strutturato, argomentazione chiara 2,5 DELL’ARGOMENTAZIONE Testo sufficientemente strutturato, argomentazione
semplice 2
Testo poco strutturato , argomentazione frammentaria 1,5
Testo mal strutturato argomentazione non sempre
coerente 1
RIELABORAZIONE E CA- Rielaborazione critica ed originale dei contenuti. 3
PACITA’CRITICHE Valida rielaborazione dei contenuti con apprezzabile capacità
critica 2,5
Rielaborazione essenziale dei contenuti con sufficiente capacità
critica 2
Rielaborazione superficiale dei contenuti con scarsa capacità
critica 1,5
Capacità rielaborative e critiche inadeguate e scarse 1
CORRETTEZZA E PROPRIE-
Forma fluida e corretta, lessico ricco e vario, ottima proprietà
espressiva 3
TA’ NELL’USO DELLA LIN- Forma chiara e corretta, lessico appropriato, buona proprietà
espressiva 2,5 GUA Forma corretta, pur in presenza di alcuni errori e improprietà,
lessico 2
semplice, sufficiente proprietà espressiva
Forma con diversi errori , lessico povero e/o impreciso 1,5
Forma confusa e scorretta , lessico non adeguato. 1
9.2 GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA
40
INDICATORI DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO
COMPRENSIONE Completa e
supportata dai
necessari
elementi di
giustificazione
Ottimo
15-14
Abbastanza completa
e supportata da
alcuni elementi
di
giustificazione
Discreto-
buono
13-12-11
Essenziale Sufficiente 10
Incompleta Insufficiente 9-8-7
Nulla o frammentaria Gravemente
insufficiente
Da 6- a 1
PRODUZIONE Testo articolato e
originale
Ottimo 15-14
Testo piuttosto
articolato
Discreto-
buono
13-12-11
testo semplice Sufficiente 10
testo a volte un po'
confuso
Insufficiente 9-8-7
testo di difficile
comprensione
Gravemente
insufficiente
Da 6- a 1
COMPETENZA
LINGUISTICA
Corretta, chiara,
sciolta; lessico
ricco ed
appropriato
Ottimo 15-14
Sostanzialmente
corretta/abbastan
za sciolta, con
errori che non
compromettono
la comprensione
Discreto-
buono
13-12-11
Non sempre
sciolta/Alcuni
errori e
imprecisioni
lessicali
Sufficiente
10
Poco sciolta,
piuttosto
scorretta/confusa
; lessico
impreciso ed
Insufficiente
9-8-7
41
inadeguato
Molto scorretta,
stentata, anche
nelle strutture di
base; lessico
inadeguato
Gravemente
insufficiente
Da 6- a 1
Il totale verrà diviso per 3 e si otterrà il punteggio in quindicesimi
Punteggio complessivo _____/15
9.3 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DI III PROVA (LINGUE)
QUESITI
1 2 3
Pertinenza con la domanda Punti 3 Completa
Punti 2 Prevalente
Punti1 Parziale
Punti 0 No
Conoscenze Punti 4 Corrette ed approfondite
Punti 3
Corrette con qualche generalizzazione /
divagazione poco significativa
Punti 2 Essenziali e/o con numerose imprecisioni
Punti 1 Scorrette e/o limitate
Competenze linguistiche Punti 4 Elaborato corretto
Punti 3 Con isolati errori
Punti 2 Con frequenti errori
Punti 1
Con errori che compromettono la
comunicazione
Capacità di sintesi e di
esposizione Punti 4 Buona – con esposizione chiara e personale
42
Punti 3
Adeguata –le informazioni vengono esposte in
modo chiaro
Punti 2
Sufficiente: le informazioni essenziali sono
esposte in modo globalmente chiaro
Punti 1
Insufficiente: con mancanza di alcuni nessi
logici
____________ Il totale dei punti viene espresso in quindicesimi.
Punteggio complessivo
9.4 GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA (altre discipline)
DESCRITTORI INDICATORI PUNTI
CONOSCENZE CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI
PROPOSTI
Nulla 1
Molto carente 2
Scarsa 3
Parziale 4
Sufficiente 5
Discreta 6
Completa 7
Completa e
approfondita
8
COMPETENZE
DISCIPLINARI
COMPETENZE DI PROBLEM
SOLVING
USO DEL LINGUAGGIO SPECIFICO
POSSESSO DEI PROCEDIMENTI
RICHIESTI DALLA DISCIPLINA
Improprio 1
Non pienamente
sviluppato
2
Corretto con
qualche errore
3
Corretto 4
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CAPACITA’ CAPACITA’ DI ORGANIZZAZIONE
DEI CONTENUTI oppure CAPACITA’
DI RIELABORAZIONE PERSONALE
Limitata 1
Sufficiente 2
Buona 3
10. TESTI DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
11. 10.1 - I SIMULAZIONE - 6 marzo 2018
STORIA
1. Descrivi sinteticamente le tappe principali dell’ascesa del fascismo in Italia fino alla costruzione
della dittatura alla metà degli anni venti.
2. Analizza la crisi della Repubblica di Weimar .
3. In quale modo Hitler riuscì ad affermare e consolidare il proprio potere? SCIENZE NATURALI
1. Descrivi funzione biologica e meccanismo d’azione di un enzima.
2. In che modo i cambiamenti epigenetici inibiscono o favoriscono la trascrizione del DNA?
3. Descrivi il ciclo riproduttivo del batteriofago λ in relazione alle condizioni interne dell’ospite.
TEDESCO
1) Was versteht man unter „Jahrhundertwende“? Welche Strömungen gibt es?
2) Wer schrieb „Die Verwandlung“? Worum geht es? Gibt es autobiographische Elemente?
3) Wodurch werden die Zwanziger Jahre gekennzeichnet? Welche literarische Strömung gibt es?
È consentito l’uso dei dizionari bilingue e monolingue. FRANCESE
7. En quoi la nouvelle « La Vénus d’Ille » de Mérimée est-elle un exemple de littérature
fantastique ? . (10 lignes)
2. « Les Misérables » de V . Hugo, un poème de la misère et de la grandeur humaines.
Donnez quelques exemples qui illustrent cette affirmation . (10 lignes)
44
3. « Il n’y a ni beaux, ni vilains sujets (………) le style étant à lui seul une manière absolue
de voir les choses ». L’artiste est dans son œuvre « comme Dieu dans la Création, invisible
et tout puissant » …… « présent partout, visible nulle part ».
Commentez ces phrases extraites de la « Correspondance » de Flaubert (10 lignes)
10.2 - II SIMULAZIONE - 8 maggio 2018
SCIENZE NATURALI
1. Attraverso quale procedura si può isolare un frammento di DNA corrispondente al gene che si
vuol clonare?
2. Descrivi i processi attraverso i quali si producono biocombustibili.
3. Qual è lo scopo e attraverso quali modalità si attua la terapia genica?
FILOSOFIA
Caratteri generali del Positivismo.
Con riferimento al pensiero freudiano, illustra la complessa struttura della psiche umana,
costituita da Es, Io e Super-Io
Spiega in modo sintetico le seguenti parole chiave della filosofia di Nietzsche: morte di Dio-
Super uomo- eterno ritorno.
TEDESCO
Was für eine Bewegung ist der Expressionismus? Beschreibe.
Wann und wie entstand das Dritte Reich? Worauf zielte die Regierung?
Erkläre den Kontrast Künstler – Bürger nach Thomas Mann.
FRANCESE
Expliquez le titre du recueil poétique le plus connu de Baudelaire : en quoi ce titre identifie-t-
il une vision de la condition humaine et du rôle de la poésie ? Référez-vous aux poèmes
étudiés. (10 lignes)
« Les Rougon-Macquart. Histoire naturelle et sociale d’une famille sous le Second Empire ».
En quoi le titre du cycle zolien résume le projet et les principes inspirateurs du chef de file du
Naturalisme ? (10 lignes)
«….. Je est un autre […….]
La première étude de l’homme qui veut être poète est sa propre connaissance, entière ; il cherche
son âme, il l’inspecte, il la tente, l’apprend … ]
Je dis qu’il faut être voyant, se faire voyant. Le poète se fait voyant par un long, immense et raisonné dérèglement de tous les sens. Toutes les formes d’amour, de souffrance, de folie … ] Il arrive à l’inconnu, et quand, affolé, il finirait par perdre l’intelligence de ses visions, il les a vues ! ». Commentez ces passages de la « Lettre à Paul Demeny », 15 mai 1871 (10 lignes)