456 SO so , V. · 458 ST liqu id i; torcifeccio , coluni, chausse à passer les liqueurs. Fé...

40
456 SO Stabilità , V. Sodessa. Staca, striscia di cuojo o di stoffa , che serve di legame , legaccio , legaccia , usoliere, ligamen , ligamentuni , vinculwn , lien, at- tache , lacet. Staca , stache , plur. due stri- sce di panno che i seminaristi in Torino por- tano attaccate alla parte deretana superiore della veste.....lisière. Stache, phir.due strisce di panno o di cordone , attaccate dietro alle .spalle del gonnellino dei bambini, per le quali vengono sostenuti nel camminare . . . lisière. Staca di caussèt , V. Liassa. Staca per mnè i cah , guinzaglio , lorum , couple, longe , laisse , lieu. Staca, laminetta di ferro piegata ad angoli ed affissa nel telajo delle finestre, per fermarvi le imposte , col loro chiavistello .... Stacà , part, di stachè , V. Stachè, stringere con fune o catena o altea sorta di legame o per congiungere ad altra cosa, o per trattenere*, avvincere, legare, vin- cirey ligare, nectere, connecterez devincire, lier, cramponner, serrer, lacer. Stachè Caso per el pnass, fare le cose al rovescio, mangiare il porro per la coda, prœpostere agere, bri- der Tane par la queue , tourner le cul à la -ìnangeorie. Stachè fig. render soggetto , di- minuire la liberta , soggettare , molestare, urere, premere, gêner. Stachè per destachè ^V. Stachèt , stacheta , dim. ài stata , piccolo legaccio , legacciuolo , parvum ligamen , re- tinaculum , petite attache , lien. Stachi5 , t. di sprezzo , colui che lega per ordine delle pubbliche autorità le persone che si vogliono porre in prigione, birro lictor, accensus , apparitor , archer, sbire. , Stadèba , V. Scandaj. Stafa , istrumento per lo più di ferro , quasi triangolare , e pendente dalla sella , nel quale si mette il piede salendo a cavallo e cavalcando vi si tien dentro ; staffa, sUXphia , stapes , stapeda , étrier. Tni 7 pè an doe stafe, proverbio tenere in un, medesimo negozio pratica doppia per terminarlo con più vantaggio , od anche prepararsi per eventi diversi o contrarii ; tener il piè in due staffe , spe duplici uti , avoir deux ou plusieurs cordes à son arc , nager entre deux eaux. Gavé 7 pè dant la staja , cavar il piè della staffa, staffeggiare , staffare , e staphia pedem ediicere , perdre les étriers. Stafa , strumento de* gettatori, fatto a somi- glianza delle staffe da cavalcare, nel quale si stringe la terra , in cui si gettano meda- glie e altri piccoli lavori di metallo *, staffa, forma . . . StaJa , ferro ricurvo che sostiene o rinforza o tiene collegato checchessia staffa, so baggiolo ............ lien de fer, étrier. Stafa, lama di ferro grassetta, ebe imperila ta da un capo nell’imposta , e rinforzando i monachetti dall’altra , serra uscio o finestra -, saliscendo, pcsmlus, loquet , cadole. Staja , t. dei ma- guani , spranga di ferro , con cui si armano le testate dei colonnini esposti ai colpi dc’carri o delle carrozze; staila . . . Stafè , palafreniere , staffiere, stìpator, as- sectator , agaso , equarius, palafrenier, valet d’écurie. Stafè , per famigliare , servidore, famulus, -estaffier, laquais. Stafçta , uomo che corre a cavallo spe- ditameute a portare lettere od avvisi ; staf- fetta , tabellarius, veredarius, estaffette. Stajeta, piccolo istrumento di corno od altro che ajuta a calzare le scarpe -, calzatojo . . . . . chaussepied. Stafil , istrumento formato di una o più funicelle attaccate ad una bacchetta per uso di battere con quelle le persone le bestieole robe; sferza, staffile, disciplina, Jerula, verber,jla- gellutn, scutica , flagrimi,. fouet, étrivière, chambrière, lanière, longe, éscourgée, fléau. StafilÀ, percossa di sferza, sferzata, staf- filata , scuticce ictus , coup de fouet , an- guillaie, estafilade. Stafìlà, fig., detto pun- gente , motto satirico , zaffata , staffilata , verbum asperum, convicium, coup de dent, mot piquant, brocard, raillerie amère. Stafilê, percuotere collo staffile, staffilare, flagro cadere , donnei le fouet, fouetter. Stafon, specie di grossa staffa mobile di ferro che serve di sgabello per salire in carrozza ; pedana .... botte du carrosse, marchepied. Stagèra , tavola od unione dì più tavole poste orizzontalmente per mettervi qualche cosa sopra, e sostenute o per assi o per muri scansia , scancìa , scaffale, palchetto, pluteus, scrinium , arm ariu m , f onili , tablette. Stogerà da tond , strumento formato d’alcuni pal- chetti d’asse, e che per lo più si tiene nella cucina e serve a mettere le stoviglie-^ scan- cerìa, loculamentum , dressoir. Stagèra di bigàt , graticcio , craies , claie , clayon. Stagiaht , colui che tiene casa a pigione, pigionale , inquilinus , locataire. Stagiok, nome comune alle quattro pai'“ dell’anno cioè primavera , estate, autunno ed inverno ; stagione, anni tempus , tempestas , saison. Stagion , tempo in cui le cose sono nella loro perfezione ; stagione, tempus , saison. Stagion mòrta % dicesi il tempo, cui manca il lavoro agli artisti....morte-saison. Stagiohà, maturo, stagionato, maturatiti ì malurus , mûr , assaisonné , qui est a so point de perfection.

Transcript of 456 SO so , V. · 458 ST liqu id i; torcifeccio , coluni, chausse à passer les liqueurs. Fé...

456 SOStabilità , V. Sode ssa.Staca, striscia di cuojo o di stoffa , che

serve di legame , legaccio , legaccia , usoliere, ligamen , ligament uni , vinculwn , lien, at­tache , lacet. Staca , stache , plur. due stri­sce di panno che i seminaristi in Torino por­tano attaccate alla parte deretana superioredella veste.....lisière. Stache, phir.due striscedi panno o di cordone , attaccate dietro alle

.spalle del gonnellino dei bambini, per le quali vengono sostenuti nel camminare . . . lisière. Staca di caussèt , V. Lias sa. Staca per mnè i cah , guinzaglio , lorum , couple, longe , laisse , lieu. Staca, laminetta di ferro piegata ad angoli ed affissa nel telajo delle finestre, per fermarvi le imposte , col loro chiavistello . . . .

Stacà , part, di stachè , V.Stachè, stringere con fune o catena o altea

sorta di legame o per congiungere ad altra cosa, o per trattenere*, avvincere, legare, vin- cirey ligare, nectere, connecterez devincire, lier, cramponner, serrer, lacer. Stachè Caso per el pnass, fare le cose al rovescio, mangiare il porro per la coda, prœpostere agere, bri­der Tane par la queue , tourner le cul à la

-ìnangeorie. Stachè fig. render soggetto , di­minuire la liberta , soggettare , molestare, urere, premere, gêner. Stachè per de stachè V.

Stachèt , stache ta , dim. ài stata, piccolo legaccio , legacciuolo , parvum ligamen , re- tinaculum , petite attache , lien.

Stachi5 , t. di sprezzo , colui che lega per ordine delle pubbliche autorità le persone che si vogliono porre in prigione, birro lictor, accensus, apparitor , archer, sbire. ,

Stadèba , V. Scandaj.Stafa , istrumento per lo più di ferro ,

quasi triangolare , e pendente dalla sella , nel quale si mette il piede salendo a cavallo e cavalcando vi si tien dentro ; staffa, sUXphia , stapes , stapeda , étrier. Tni 7 pè an doe stafe, proverbio tenere in un, medesimo negozio pratica doppia per terminarlo con più vantaggio , od anche prepararsi per eventi diversi o contrarii ; tener il piè in due staffe , spe duplici uti , avoir deux ou plusieurs cordes à son arc , nager entre deux eaux. Gavé 7 pè dant la staja , cavar il piè della staffa, staffeggiare , staffare , e staphia pedem ediicere , perdre les étriers. Stafa , strumento de* gettatori, fatto a somi­glianza delle staffe da cavalcare, nel quale si stringe la terra , in cui si gettano meda­glie e altri piccoli lavori di metallo *, staffa,

forma . . . StaJa , ferro ricurvo che sostiene o rinforza o tiene collegato checchessia staffa,

sobaggiolo............lien de fer, étrier. Stafa,lama di ferro grassetta, ebe imperila ta da un capo nell’imposta , e rinforzando i monachetti dall’altra , serra uscio o finestra -, saliscendo, pcsmlus, loquet , cadole. Staja , t. dei ma- guani , spranga di ferro , con cui si armano le testate dei colonnini esposti ai colpi dc’carrio delle carrozze; staila . . .

Stafè , palafreniere , staffiere, stìpator, as- sectator , agaso , equarius, palafrenier, valet d’écurie. Staf è , per famigliare , servidore, famulus, -estaffier, laquais.

Stafçta , uomo che corre a cavallo spe- ditameute a portare lettere od avvisi ; staf­fetta , tabellarius, veredarius, estaffette. Stajeta, piccolo istrumento di corno od altro che ajuta a calzare le scarpe -, calzatojo . . . . . chaussepied.

Stafil , istrumento formato di una o più funicelle attaccate ad una bacchetta per uso di battere con quelle le persone le bestieole robe; sferza, staffile, disciplina, Jerula, verber,jla- gellutn, scutica , flagrimi,. fouet, étrivière, chambrière, lanière, longe, éscourgée, fléau.

StafilÀ , percossa di sferza, sferzata, staf­filata , scuticce ictus , coup de fouet, an­guillaie, estafilade. Stafìlà, fig., detto pun­gente , motto satirico , zaffata , staffilata , verbum asperum, convicium, coup de dent, mot piquant, brocard, raillerie amère.

Stafilê, percuotere collo staffile, staffilare, f la g r o c a d e r e , donnei le fouet, fouetter.

Stafon, specie di grossa staffa mobile di ferro che serve di sgabello per salire in carrozza ; pedana . . . . botte du carrosse, m a r c h e p i e d .

Stagèra , tavola od unione dì più tavole poste orizzontalmente per mettervi qualche cosa sopra, e sostenute o per assi o per muri scansia , scancìa , scaffale, palchetto, pluteus, scrin iu m , a rm a riu m , f o n i l i , tablette. Stogerà d a to n d , strumento formato d’alcuni pal­chetti d’asse, e che per lo più si tiene nella cucina e serve a mettere le stoviglie- scan- cerìa, lo cu la m en tu m , dressoir. Stagèra di b ig à t , graticcio , cra ies , claie , clayon.

Stagiaht , colui che tiene casa a pigione, pigionale , in qu ilinu s , locataire.

Stagiok, nome comune alle quattro pai'“ dell’anno cioè primavera , estate, autunno ed inverno ; stagione, anni tempus , tempestas , saison. Stagion , tempo in cui le cose sono nella loro perfezione ; stagione, tempus, saison. Stagion mòrta % dicesi il tempo, cui manca il lavoro agli artisti....morte-saison.

Stagiohà, maturo, stagionato, maturatiti ì malurus , mûr , assaisonné , qui est a so point de perfection.

• Stagiokê, condurre a perfezione con pro­porzionato temperamento ; stagionare , ma­turare , mûrir , assaisonner. Stagione, con­servare diligentemente checchessia sino al suo punto di perfezione -, stagionare , custodire ailigenter , conservare , gardée, conserver.

Sta on , metallo bianchiccio , pieghevole , di durezza ed elasticità media tra l’oro ed ili piombo più leggiero del rame, cd il più fu­sibile dei metalli ; stagno , stannum , plum- èum album , étain. Stoga , piatteria di sta­gno, vasa stannea, vaisselle d’étain. Stagn d’spec, bisunti , metallo di color bianchiccio volgente al giallo , fusibile poco meno dello stagno, e quasi pesante come l’ argento , e che serve alla stagnatura d’alcuni specchi con­vessi -, bismutte, bismuto , bismutum , vis - mutuni , bismuth , étain de giace. Stagli , ricettacolo d’acqua che si raduna e sta per­manentemente in alcun luogo, e dicesi pure di piccolissimo lago; stagno, stagnu/n, ma­rais, étang. Stagn del muli fi, luogo dove si fa la raccolta delle acque che debbono dar moto alle pale della ruota del mulino ; colta, bottaccio, margone . . . . amas d’eau pour faire moudre un moulin.

Stagnant , che non corre, stagnante, reses, stagnons, croupissant. Aqua stagnant, acqua ‘ stagnante , aqua reses , aqua stativa , palus stans, eau dormante.

Stagnassion , stato dei liquidi che non hanno movimento ; stagnamento, ristagnamento . . . croupissement, stagnation. Stagnassion, dicesi del sangue o di altri umori che cessano di circolare ; stagnamento , ristagnamento , ri­stagno , sanguis reses, suppressio sanguinis, étancheriient.- Stagné, v. neutr. fermarsi l’acqua senza ■scorrere per mancanza di declivio-, stagnare, stagnare , croupir , dormir. Stagné, fer­marsi , consistere , quiescere , s’arrêter. Sta­gnasse , cessare di gemere, di versare , di scorrere, ristagnare, sistere,Jluxum sistere , cesser de couler , s’arrêter. ’Z sangh a s’ è stagnasse , ristagnossi il sangue , sanguis conquievit, le sang s’arrêta. Stagné , in s.

•att., stale , far cessare di gemere o versare, ristagnare, sistere, cohibere cursum, inhibére fluxum, étancher, arrêter l’écoulement d’un liquide. Stagné, coprir di stagno, Y. Sta­gnine v.

Stagninè, v. coprire di stagno fuso la su­perficie dei metalli, stagnare, plumbo can­dido illinere , plumbum incoquere , stanno obtegere, étamer.

Staghinè, sost. colui che acconcia e vende stagni, o copre di staglio i metalli, stagna-

Tbm . I L

ST ST ... ‘4*7.tore, stagnajo, stagnajuolo, ( v. dell’uso it. ) stannariiis, étameur, potier d’étain.

Stala , stanza, dove si tengono i grossi quadrupedi t, stalla , stabulimi , écurie , étable. Stala da cavàj, V. Saldarla* Stala di bèùy die vache, stalla da buoi o da vacche, bubile, é table-à bœufs. Stala die feje, stalla da pecore , ovile , pecorile , cauta, ovile , bercail , bergerie. Stala die crave stalla di capre, ovile, caprile, étable à chèvres* Stala di crin, stalla dei porci, hara, suile, étable à cochons. Gars son d’stala, V. Stale. Diir ml ant la stala , stallare , stabulare , demeurer à l’écurie. Sarè la stala per ss i bëû, prov. cercar il rimedio seguito il danno , voler rimediar^ a un male quando non è pilV te m p o p e rd u t i i buoi chiuder la stalla , amisso grege sepia claudcre , re comesa ra- tionem putat , clypeum post vulnera sumit, accepto damno janua clauditur, fermer Véta- ble quand les chevaux sont déhors.

Stalagi , quel che si paga all’osterìa per l ’alloggio delle " bestie ; stallaggio , stabuli merces , établage.

Stalàss , pegg. di stala , stallaccia , ina­limi stabulum, vilaine étable.

Stalè , sost. garssoh destala, famiglio che serve alla stalla, mozzo di stalla , cozzone , stabulario, stalliere, servus stabuUirius, valet d’écurie , aide d’écurie, garçon d’étable.

Stalè, v. Y. Stagne.Stali , agg. a cavallo , mulo , o simili ,

stato assai in sulla stalla senza essere adope­rato, nè cavalcato; stallìo, in stabulo marcens equus , cheval trop reposé. Stali , arsita , arsìs , agg. di pane non fresco , ratfermo , hesternus , rassis.

Stalo, sedie di legno che sono attowio al coro delle chiese , e su cui si assidono quei che cantano i divini ufficii ; sedie dei c o ro ............ stalle.

StaloS , bestia da cavalcare destinata pec montare e far razza ; stallone , ronzone , emissario, equus admissarius, étalon, chevai entier destiné à saillir les jumehs. Stalon per simil. dicesi d’un uomo attissimo a ge­nerare , piijca da sem e............

Stalòt , dim. di stala , stalletta , parvum stabulimi, petite étable.

Stam, la parte pii\ fina della lana scardas­sata, stame, stameli, étaim. Stam , opera di fili di lana intrecciati a maglie; stame, lana contenta, estame.

S tam ign a , stamina , tela fatta di stame o di pel di capra, per uso di colare; stamigna, textum cilicium, étamine. Stamegna, stamina, panno lino rado assai , per uso di colare i

58

Digitized by ^ m0 0 q L e

458 STl iq u id i ; torcifeccio , coluni, chausse à passer

le s l iq u e u rs . Fé passé stamegna , / e passé per la stamina , e sam in a re a lcu n o con r i ­g o r e 'e m in u tam en te , stacciare , c r iv e lla re , v e d e r la s u l filo , m in u z z a r e , e sam in a r p e r

m in u to ; cribrare *, excutere , perpendere , co u trô le r , p asser p a r l ’é tam in e , fa ire passer

p a r le ta in is.S t a n g a , pezzo d i trav ice llo che serve a

d iv e rs i u s i ; s tan ga , pertica, tigillum, vectis, b a r r e . Stanga , u n o d e i d u e tra v ic e lli che

sosten gon o la sed ia d a vettu ra ; s t a n g a , | vectis, b r a n c a rd , l im o n , (s e d i u n a c a rre tta ). Stanga , u o m o a v a ro , s p i lo r c io , m ig n e lla , «pizzeca , sordidus , avarissimus , ta q u in , v i la in , t r è s -a v a r e , l a d r e , ch ich e , cancre.

Stampa , operazione per cui si effigia una carta od altre superficie un* immagine scol­pita o formata in altra sostanza; effigiamento,. impressione, stampa , typus, forma , impres­sion. Stanpa di liber , stampa , tipografia , impressione , typus , imprimerie , presse. Stanpa, la cosa che serve ad imprimere od effigiare ; stampa , typus . .. . Stanpa , mo­dello, archetipo, forma, archetypus , exem­pt ar , moule. Stanpa in ram , stampa di rame , typus csneus typus cere insculptus, laille-douce. Stanpa in bòsch, stampa di legno , forma lignea, forma Ugno inscalpta, taille de bois. Stanpa , la cosa impressa od effigiata, stampa, typus, estampe, empreinte. Stanpa ah ram , stanpa ah bòsch , imma­gine ricavata da incisione in rame od in legno, Y. Gravura. Stanpa, ferro quadro e sfondato nel mezzo, sopra il qpale i fabbri , mettono il ferro infocato, quandalo vogliono bucare;soffice............perçoir, Stanpa da coràm ,stru m en to d a im p r im e rò im m a g in i in r il ie v osul cuojo , stam pa..................... emporte-pièce. Stanpa, genere , qualità, sorta, sors, genus , sorte, qualité, espèce. Stanpa d!aso, ignorantaccio , indoctissimus , sot, ignorant. Birba dy prima stanpa , birbone , briccone in chermisi, scelestissimus maximus nebulo, fripon en cremoisi.

Stani*ADÒa , stampatore , excusor typogra-

phus, imprimeur, Stanpadòr da [iber, stam­patore, tipografo, typographus , imprimeur, typographe. Stanpadòr mal pratiche stam­patore poco pratico , excusor imperitus , machurat , imprimeur sujet à barbouiller , les feuilles qu’il tire, Stanpadòr ah ram colui che cava le immagini dalle stampe in rame ; stampatore in rame , excusor, im­primeur en taille douce. Stanpadòr da teile, stampatore in tela , txcusor, imprimeur en toile peinte.

STSt à h p a r Ì a , lu o g o d o v e si stam pa , stam­

p e r ia , t ip og ra fia , òfficina tipographi, offi­cina inipressoria, typographia , im prim erle , ty p o g ia p li ie .

Stanpatèl , stanpatela, carattere che imita la stampa -, stampatello , stampateli , for­m a tei lo ................ estampille , lettre moulée,

S tan p è , e ffig ia re co lle s tam p e , im prim ere, s ta m p a re , imprimere, im p r im e r ,em p re in d re . Stanpè , dè a le stanpè , p u b b lic a re co ll«

stam pe a lcu n ’ o p e ra , o a lc u n lib ro ; stam­p a re , typis mandare , edere , publicare, im p r im e r , m ettre a u jo u r . Stanpè le stófe ,

, im p r im e re figu re sop ra le stoffe con utensili di le g n o o d i fe r ro a ta l u o p o la vo ra t i, stam pare le

! stoffe , imprimere pannos, im p rim e r. StanpèI ita masnà , fig . in fan ta re , partorire , dare

a lla lu ce u n b a m b i n o , m ettere a lla luee

u n fig liu o lo , parere , eniti puerum , enfaa- • te r , fa i re m i en fant.

S ta n p é la , g ru cc ia , V. Crossa.Stanpiñ , im p ro n ta o m arca d e lla carta , o

di m ercanzia , s t a m p a t e l i , typus, estampille. Stempiiì dia lotarìa, b ig lie tto del lo tto , b u llo n in o , schedala qiuestuosa, b illet de

lo tc rie . Stanpirì , fo g l io su cu i i tipografi fo rm a n o a m a n o la p r im a p ro v a della loro

com posiz ione p e r q u in d i c o rregge r la ; b o n a . . . . . c p reu v e .

S tanssa , lu o g o d e lla casa d iv iso dagli altri p e r tram ezzo d i m u ro ; stanza , c am era , cu­bie illuni, camera, conclavium, cella, chambre, Stansse & fuga , r is c o n t ro , o rd ine di stanz* in f i l a , continua cubicóla, en filade de cham­b re s . Stanssa die fonine, c am era d e lle donne, gynecmim, app a rte in en t des fernm es. Stanssa sot ai cop , V. Sofieta , Stanssa di pom , dicesi v o lg a rm en te i l lu o g o ove si depone

il s u p e r f lu o peso d e l v e n t r e , fogna , late* r iñ a , z a m b ra , caca tojo , forica , latrina, p r iv é , la trin es , g a rd e ro b e , retrait. Stanssa, t. di poesia , stroffa d ’otto versi colla runa

co rrisponden te n e ’sei p r im i versi d i caffo in ca ffo , e d i p a r i in p a r i , e qu in d i nel settimo

ed o ttavo ; o tta va , stanza , octasticum, cantío octo versibus constans , o c ta v e , stance.

S tan ssieta , stanssiót, d im . d i stanssa, • stanza p icco la , stanzino , cam erella , stanzi- b o lo , parvum cubiculum, cham brette , cabinet.

S t a w ta , n o m e n u m e ra le che confien» sette dec ine , settanta , septuaginta , soixant» et d i x , septante.

S t a u t è , V . Stente.S taw teSa , q u an tità n um erata d i cose, che

a rr iv a a sette dec ine , e d è considerata coni*

u n t u t t o ................STANT-ii-sEr, n om e n u m era le che comprenda

Digitized by G o u ^Il

sette decine e sette unità ; settantasettc, sep- tuaginta septem , soixante dix-sept. Stani-e- iet , eh’ a la le ganbe a slant-e-set, metaf. sbilenco , scliimbescio., die ba le gambe a balestrucci, storto di gambe, va ras, valgus , distorlus , compernts , obtorlis cruribiis , ca­gneux , bancioclie , bancalle (se è donna ).

S t a .n tesim , a g g . d i u n ità ch e com pisce il n u m e ro d i s e t t a n t a , o v v e ro d i q u e lla pa rte

di c u i cen to l'o rm a n o u n in te ro ; settan tesim o, sep(ungesimus , so ix a n te -d ix iè in e .

Stantìs, sost. rancidume, sapor di stantìo, rancor , rancidite , goût rance.

Stantìs, agg. di ciò che per troppo tempo La perduto sua perfezione di odore o di gusto; rancido , stantio, vietus , obsoletus , vieux, rance, fort, croupi.

Stasent, sost. adoprato nel modo bon sta­sali , uomo ricco , che ha patrimonio , che sta bene di fortuna; buon possidente, dives, Jocuples , qui a du bien, qui est à son aise. A V è un bon stasati, egli ha di che, opes ei affliumt, la vache a bon pied.

Stassiom , fennata , stanza, abitazione, sta­zione, statio , demeure , séjour. Slassioh , visita che si fa a qualche chiesa per adorareo pregare Dio, e per guadagnare le indulgenze, stazione, supplicatio , stalio ,• station. Fè le stassion , visitare le chiese per guadagnare le indulgenze e fig. andar qua e là , andar di luogo in luogo . . . faire ses stations.

Stat , grado , condizione , l ’essere , stato , Status , gradus, conditio, état, rang, qualité, condition , Tètre. Stat naturai, l’essere di checchessia secondo le sue condizioni non alterate per qualsivoglia accidente ; stato n a tu ra le , status naturalis, état naturel. Stat dia frèv , si dice quando la febbre è al maggior grado, colmo della febbre , febrilis vigor , le fort de la fièvre. Stat , nazione , governo , dominio , signoria , stato , ditio , regnum , imperium , état, seigneurie , Stat magibr, il corpo degli uffìziali militari in­caricati dei servizii che riguardano 1’ intera annata , od anche gli u ffìz ia li dal maggiore in su ; stato maggiore , princeps exercitus, état-major. Stat ( plur. ) , g l i ordini politici d’ un regno raccolti , ossia il corpo delle persone che rappresentano la nazione ; gli stati, solemnia ordinum comitia , assemblée generale des états, états-généraux , les trois ordres d’un royaume. Stat , lista, registro, memoria , descrizione , inventario , rationes perscriptee, état, liste, régistre. Fè stat, far caso f stimare , ducere , faire cast, estimer. Fè stat, far capitale , contare, esser sicuro, estimare, ducere, pendere, faire état, compter.

ST ST 45gStatua , figura umana di rilievo o scolpita

o di getto , statua , sigimm , simulacnun , statua, statue. Statua , fig. persona eh« ordinariamente è senza azione e senza movi­mento , statua , simulacrum, statue. Esse lì com na statua , stè da statua, jè la statua, dicesi di chi assiste in conversazione a ragio­namenti o trastulli, che non intende, o cui non sa prender parte ; esser pergola, cuocer bue, statua , taciturniorem esse , ne rien comprendre , fai re le bélitre.

Statuabi , artefice che fa le statue, scultore, statuario , statuarius , plastes , staluarurti arti/ex , statuaire ,.sculpteur.

Stato la , statuina , dim. di statua , sta­tuetta , parvum simulacrum , imaguncula , sigillimi, petite statue.

Staiùba , quantità distintiva del corpo in quanto alla grandezza , o alla picciolezza , statura, taglia , taglio , grandezza , statura, spatium hominis a vestigio ad verticem, taille, stature, corps. Aut d’statura , di alta sta­tura, statura eminens, procer, de grande taille. Bass d'statura, di bassa statura, piccolo, di piccola statura, humilis corporatura, brevis, de petite taille. D’una bela statura , d’una bella statura, che ha un bel taglio di vita, apposita ad dignitatèm statura , de belle taille , de riche taille , bieu taillé. Porle le scarpe aute d'talon per fesse cC una beUt statura , portare le scarpe alte di calcagno per farsi vedere d’alta statura , itti calcea- mentis alliusculis ut procerior vidcaris, poi tcc des souliers hauts de tiilon pour relever d’au- lant sa taille.

Ste , sost. vaso col quale si misurano le biade ed è di capacità diversa secondo t luoghi ; stajo , moaius , sextarius , sétier , boisseau. Stè, altrettanto di terra arativa che si richiede per seminare uno slajo di biade;stajo di terreno...............sétier. Mes stè,mezzo stajo , hemina, demi sétier. Stè o ster, stero , V. Ster.

Stè , v. per la varietà de’ significati e per la moltitudine delle maniere, nelle quali si adopera frequentissimo ; stare, essere, esse , étre. S’ la cosa sta com’ i conte , se la cosa sta come voi raccontate , si res se se habet ut narres, si la chose est ainsi. 'L fato sta , l’importanza si è , caso è , fatto sta , illud maxime refert , res autem hcec est , ce qui importe , le plus important est que , le fait est.

Stè, consistere, aggirarsi, consistere , ver­sori , positum esse , consister.

Stè, abitare, dimorare, albergare, stare, morari, degere, demeurer , loger , habiter.

\

Digitized by ^ mO q q L e

46o STStè , stanziare , posarsi, fermarsi, stare ,

manere , morari , commorari , demeurer , séjourner , s’arrêter , rester , retenir.

Stè, andare, pergere7 abire, proficisci, aller.Stè si riferisce alla salute del corpo , alla

quiete dell’animo od alle comodità e condi­zioni della vita; esser sano o ammalato, esser contento o afflitto , esser bene o male agiato, star bene o male, valere vel infu mum esse, animo vigere , .se habere, se porter , se tenir , être dans tel ou tel état. Com steve? come state voi? quomodo vales? comment vous portez-vous? Sì a fa bon stè, qui si sta- beue , bene hic est, il fait bon ici. Chi sta ben a s’ bogia neh, prov. chi sta bene non si ,muove , cbi ha buono in inan non rimescoli , quod satis est cid con­tigli, nihil amplius optet7 qui se trouve bien qu'il s’y tienne.

Stè , vivere , vivere , vivre.Siè , affarsi , convenire , star bene , con­

venire , decere, aller bien. Col vestì a i stà beh adoss, a stà beh con col vestì, quell’a­bito gli campeggia bene indosso, si alfà bene alla sua persona , eleganter hœc illi aptatur vestis, cet habit lui va bien , ne fait point des grimaces.

Stè , sottomettersi , cedere, ubbidire , pa­rere , cedere , se, soumettre , se contenter , céder. Fé stè uh . felo stè ani i furniment7 fare star a segno , tenere a segno , tenere a dovere, costringere ad ubbidire, cohibere7 in officio continere , mettre à la raison , reduire à l’obéissance , contenir. Fè stè un , vale anche soperchiarlo in fatti o iu parole, superare, vincere aliqueni 7 surpasser, vaincre, quelqu’un.

Stè , indugiare, badare, intertenersi, cun- clmri7 immorari 5 tarder, s’entretenir, demeu­rer quelque temps.

Stè , durare, conservarsi, continuare, per­manere , perseverare , durer , continuer , subsister , se conserver , se contenir.

Stè , dipendere , pendere , dépendre. A stà da voi , dipende da voi, hoc a te pen­dei , il ne tient qu’à vous.

Stè , toccare , appartenere, stare , spe­dare attinvrc7 rejerre7 appartenir, toucher, regarder.

Stè7 aver relazione buona o cattiva, con­venire o non convenire , referri, decere, vel non decere , seoir. Stà beh a la gioventù a parlé pòch , sta bene ai giovani il parlar poco, un giovane deve parlar poco, decet juvenes pauca loqui, il convient que les jeunes gens parlent peu , il sied bien que les jeunes geus parlent peu.

STStè 7 congiunto col verbo lasse, vale desi­

stere, cessar di fare, astenersi , trattenersi, desistere , désister, cesser de faire. Lassé stè uh , non l’inquietare , cessar di nojarlo , aliqurm minime turbare , non vexare, non sollicitare , laisser en repos , laisser tran­quille , ne point inquiéter. Lassé stè , vale anche non toccare, non ricercare, non muo­vere , preeterire , intactum sinere , immotimi relinquere , prœtermittere, laisser , ne point toucher, ne point chercher.

Stè7 congiunto agli infiniti de’ verbi colla particella per , vale esser in procinto o in rischio della cosa da quei verbi significata , come : I stagli per marième, sto per toglier moglie , nupturus sum , je suis prêt à ine marier. I stagli per antossièlo, sto per av­velenarlo , parimi abest quin eum veneno necem7 je suis sur ìe point de Tempoisonner. / stagh' per compre d’grah , sono in pro­cinto di far l’incetta di grani, sono Risoluto di comprar grani, frumentum empturus sum} je suis sur le point de faire une emplette de blé.

Stè , parlando di luoghi o di vasi, essere capito, essere contenuto , esser compreso , capi, contineri, iolli , être contenu. Ani cost x botàl ai stà des brinde d' vih , questa botte cape dieci brente di vino , capax est hoc dolium decem mensurarum vini, ce tonneau tient trois mesures de vin.

Stè a cà da fit, star a pigione, domimi conduetam habitare , in conductitiis osdiùus degere , habiter une maison louée.

Stè a cà d'uh per s&rvitòr, stè <i padroni star a soldo d’alcuno , servire, mereri apud aliquem, servir, être domestique chez quel­qu’un.

Stè a la dita7 stè a lô ch*a dirà uà terss, star a detta altrui, seguir il detto degli altri, quietarsi all’opinione altcui , aliorum sequi sententiam, ab aliorum sententia stare, ahor rum sententiœ acquiescer e , assentiri, sub- scribere7 s’en rapporter à ce qu’un tiers dira.

Stè a la fnèstra, trattenersi affacciato alla finestra , de fenestra aspicere, d e m e u r e r a la croisée. Stè a la fnèstra fig* starsi con agio e sicurezza aspettando l’esito di chec­chessia, star alla finestra col tappeto, quiete et tuto exitum rei opperiri7 attendre à son aise l’issue de quelque chose.

Stè a la rasoh , acquietarsi alla ragione, stare al quia, rationi hœrere7 œquo se subjtcere, se tenir dans le devoir, rester tranquille.

Stè a ravait, stare in agguato, agguatare? insidias tendere , esse in specults, insidiarti se tenir aux aguets. Stè a Vàvait , staie m

i

attenzione , aspettare il tempo, la congiun­tura , excuuaro, opporlunitalem exspectarc , attendre le temps, l’occasion favorable.

Stè al dnanss cClut lo ch’a pèùssa arivè , stè al ripàr d’ogni còsa , stene al bon , star mallevadore, aver per suo conto, tener »opra di sè , aver a posta sua , spondere , vadern esse, être garant, être caution.

Stè a l'erta, stè’n guardia , slè sul chi v iv , badare a sè , aver 1’ occhio , stare in cervello , star coll’ occhio alla penna , aver l ’occhio , stare all’erta , sibi cavere , prospi- eere, excubare , se tenir sur ses gardes, être sur le qui vive , être aux aguets.

Stè al proposit, non allontanarsi dall’ in­trapreso discorso, stare al proposito, a pro­posito non aberrare, in proposito permanere, se tenir dans son propos.

Stè al sol , star al sole, apricari, de­meurer au soleil.

Stè a inalasi, star in disagio , bistentare , augi , être mal à son aise.

Stè a na cosa , a lo ch’ un a dis , ecc. acquetarsi, contentarsi, aderire, stare all’altrui detta,ubbidire, sottoporsi, acquiescere, stare, s’en tenir, s’eu rapporter, se contenter, s’ac- comoder,' se souinetre. Islagh a lo eh’ i die, mi rimetto a quanto dite, acquiesco sententiae tuœ, je m’en rapporte. Neh slè ai p a t, rompere i patti, poeta violare, rompre les accords.

Stè ait aria, star in bilico, essere in grave pericolo di cadere , propendere ad casum , être prêt à tomber.

Slè ail crucis , t. di scherzo , star senza mangiare, cibo abstinere, jeûner , s’abstenir de manger. Fè slè an crucis, mettere altrui il filetto , jejunio vexare, faire jeûner.

Stè ah dièta , cibarsi parcamente , star a dieta , parce comedere , faire diète , se tenir en diète.

Slè ah dosena , star a dozzina , alienanti liabitationem et mensam poeto pretio con- duclam habere, vivre en pension.

Stè an pè, non giacere , non sedere, star in piedi, stare, être ou se tenir débout. Stè ah pè luta la nêûit, vegliare, non coricarsi, tota nocte invigilare, veiller toute le nuit. Neh podei slè ah pè , neh podëi stè drit , essere debole , non potersi reggere in piedi, non posse in terra consistere , non posse vestigio suo hœrere, ne pouvoir se tenir sur ses pieds , être foible. Stè ah pè , fig, star nel suo essere , mantenersi , reggersi , ma- nere, in eodem statu perseverare, permanere, durer , subsister.

Slè ah rrdna , star al dovere , star alla

ST S T 4 <3 iragione , stare al quia , in officio sè conti­nere , venir à jubé, se soumettre.

Stè ah sla soa , tener il decoro , serbar gravità, star in contegno, gravitatela prce se

ferre , marcher d’un air grave. Stè ah sla soa, star sul grave, mostrar fasto e alterezza, star contegnoso , elate ac superbe se gerere, faire le fier, faire le soutenu , faire le suf­fisant , se mettre sur son quant à moi , faire le renchéri.

Slè anss le cojonarie, anss le galantarie, attaccarsi alle inezie , aver genio alle ba­gatelle , dilettarsene , nugis , ineptiis , futili- bus rebus deleclari, avoir de l’inclination pour les niaiseries, aimer les badineries.

Slè ont cà , stè antel lei , star in casa , star nel letto , domi esse , cubare', garder la maison, garder le lit.

Slè ant’ i Jurnitnent, ridursi alla ragione, stare in cevello, esse apud se , officia ser­vare , se tenir dans le devoir.

Stè ant la pel , usato nel modo negativo , neh podèi slè ant la pel, mostrare eccessiva allegrezza , laetitia efferri, omnibus leelitiis Icetum esse , ne se connaître pas de joie , être ravi de joie , être transporté de joie , ne pouvoir se contenir , ne pouvoir durer daus sa peau. Neh podèi slè ant la pel, neh podèi slè Jcrtn, essere in continuo moto per impazienza q per temperamento ; non poter star sodo , esser vispo , se continere non posse , ne pouvoir se contenir.

Stè ant so stat, star nella pelle, esser con­tento dello stato in cui Dio ci ha posto, in propria pelle quiescere , sua esse conditions contenlum , être content de son état.

Stè a pian daterà, star a terreno, abitare nelle stanze terrene, in imis œdium cubiculis habitarc, inferiora domus conclavia colere , habiter au rez-de-cliaussée.

Stè aprèss, non perder di mira una per­sona od una cosa ; guatare , sollecitare as­siduamente , stare alle prese, incubare, être a côté , ne pas quiter un instant, solliciter.

Stè a scotè, slè a vede , stè scotand, stè vedend, ascoltare, vedere attualmente, aures. prccbere , auscultare , observare , écouter , être aux écoutes , vo ir, observer. Slè a scotè, stare nascoso attentamente ascoltando quanto altri insieme dicono di secreto ; ori­gliare , auribus aucupare sermones , aures adtnovere , être aux écoutes.

Slè a sô c ò m o d star bene a pollajo, commodis suis inservire , être à son aise.

Slè astà , sedere , star assiso , star a se­dere , sedere , être assis.

Stè atent a ’n discorss, star attento, prestar

Digitized by LjO O Q Le

462 STorecchio al discorso, dicenti aurem attentavi prcebere, suivre un homme dans un discours. Stè aient , impiegar attenzione ad una casa; stare in attenzione, mentem intendere., prêter attention. Stè aleni (modo itnper.) atenssioù, state attento, âge quod agis , hoc age , ad modestiam vos componite, alerte, faites at­tention­

né a vaità, stè a osservò , stare alla vedetta , star osservando , speculari , obser- vare, être en vedette, être aux aguets.

Stè chièt, stè ciuto, tacere, non far motto, star zitto , non parlare, silere , tacere , se taire , ne pas parler. Stè chièt, ( modo imper. ), tasi , ciuto , tacete , zitto, silenzio, silete , lingua animoque favete, taisez-vous, silence , s t , paix-là, chut.

Stè coni a s’ dev , star a segno , star con rispetto, con timore, star a regola, in officio permanere , se continere, se contenir dans son devoir , se tenir come il faut.

Stè con forìe drite , star intentissimo per sentire , star cogli orecchi tesi , arrectis au- ribus stare, attente audire , ouvrir bien les oreilles , écouter attentivement.

Stè da chièl, star di per sé, vitam solita- ria ni ducere , vivre dans la solitude , fuir le monde.

Slè da spani , star in disparte , se tenere in loco remoto, in secessu esse, se tenir sé­parément.

Stè d’ bada , stè osiòs , stè con na man su l'(intra , star in ozio , star con le inaivi fila cintola, accullattare le panche, star con le mani in mano, otiari oscitare, compressis manibus sedere , se lenir oisif, être sans rien faire, se tenir les bras croisés.

Stè d?incanto , star benissimo , stare a meraviglia, optime se habere, optime valere, se porter très-bien.

Stè drit s\ih pè , reggersi , sostenersi su d’un piede , altero se pede sustinere , faire le pied de grue.

»Stè ferm , star sodo , non si muovere , quie scere , stare , de loco suo non moveri,

#tenir ferme, ne pas bouger. Stè Jcrm , fig. star sodo al macchione , non si lasciar per­suadere, non si lasciare svolgere, inexorabi- lem esse , constantem , firmimi , propositi ienacem esse, in proposito permanere, macie et impigro esse ànimo, se tenir ferme, iné­branlable , ne se pas laisser émouvoir.

Stè mal soà , star ih apprensione , so­spettare, dubitare, apprendere, timere7 vereri, pavere , animis pendere , craindre , avoir de l'appréhension.

Stèrne aleghèr, specie di saluto famigliare,

adetto, conservatevi in salute, rimanetevi in pace, bene vale, conservez-vous bien, portez* vous bien.

Stette d'mèS) riportar perdita, averne danno, trovar pregiudizio , essere a svantaggio , in detrimento versari, damnum pati, facturant percipere , être en préjudice, en souffrir du dommage.

iStene d9 sot, soccombere, aver la peggio, succumbere, obnoxium esse, avoir le dessous.

Slè *n pô Ivà ’n pô cogià, slè tiè bih nè mal, ste mitoii mitèna , essere infermiccio, esser non interamente sano , star tra letto e tettuccio , integra non esse valetudine, être valétudinaire , être maladif.

Stè per la bafra, servire scnz’altra mercede che del vitto, star per le spese, curare rcs. aliénas suo cibo , servir pour les alimens, servir pour Tentretien.

Stè reìd coni un pai, gonfiarsi, andar pet­toruto, magnijice se ejjbrre, elatum incedere, se rengorgpr.

Stè senssa capei ah testa , star in zucca, nudalo capite esse , demeurer nu-tête , se tenir la tête nue ou- découverte.

Slè siciir ( modo imper.) , state sicuro , acquiesce , assurez-vous.

Slè sit , non palesare il segreto confidato, tenere in sè , non dir nulla ad alcuno * ne prò dere, ne palam facere} tacitimi premere y garder le secrct.

Stesne da spart, star in disparte, seorsirn morari, se tenir à l’écart, se tenir à part.

Stè sospèis, star in dubbio, star sospeso , animi pendere , être indécis , être irrésolu, être en suspens.

Stè stermà , star nascosto , latere , de­meurer en cachette.

Slè su, slè drit, reggersi in piedi , star ritto , sostenersi, se sustinere, se fulcire, se sustentare, stare, être sur ses pieds, sç tenir debout. Stè sii , stè drit ( modi impèr. ) , state ritto, alzatevi, reggetevi in piedi, erige te in pedes, rectus assiste , tenez-vous droit.

Stè su la Jiìisa, fidarsi, confidare, sperare, far capitale, far conto, fidere, confidere, magni Jacere , rationem habere, se confier , compter sur, faire cas , estimer.

Stè su Vaqua , slè dsor dtevaf stare a galla , galleggiare , innare , supornatare , nager sur Peau , flotter, su rn ager

Stè sul sô , abitare sul proprio fondo , coltivare e lavorare i proprj beni ; stare m sul suo , siui prædia colere , in proprus œdibus habitare, demeurer dans une maison à soi , cultiver ses biens. . .

Stè volonté ant'uh lêûgh , star volentieri

ST

Digitizeehby

in un luogo', dilettarsi in un soggiorno , alicfuo loco delectari , s’aimer dans un lieu.

Stè , v. alt. e n. V. Sete.Stè , stè-si, ( pron. dimostr. ) qtfesto, co-

testo V. Cosi pron.St$bi, piccol muro dentro un edilìzio fatto mattoni c di calcina armato di legname

ovvero tutto di legnami ; tramezzo, valium interpositiini , cloison. Stebi d ’ass , assito , palancato, par ics. ex assibus valium , cloison de planches.

Stebiè o f è stebiè v. alt., riscaldar alquanto, far tiepido , intiepidare , rintiepidire , lepe- j'accre , réndre tiède , attiédir , faire tiédir , faire dégourdir. Stebiè , in s. . n. divenir tiepido , intiepidire , intiepidare , tepescere , devenir tiède, s’attiédir.

St£.ca , mazza da spingere le palle nel giuoco del trucco , asticciuola da trucco , stecco , maglio , bacùlus , clava lusoria , juail , bistoquet. Steca, shomento quasi ta­gliente ed a foggia ’di coltello d’avorio o di bosso, per piegare la carta; stecca, stecchetto.

........... plioir , patte.. Sleche", stech ( plur. ),

.strisce di cartilaggine detta comunemente osso .di balena , che si mettono nei busti delle.donne per tenerli distesi , stecca................buse de baieine , fanon de baieine. Sleca , stroinento da allargare la fonna degli stivali, stecca . . . . clef de l ’embouchoir. Steca,Jégnetto che si mette lungo le fratture d’un braccio, d’una gamba e simili', stecca . . . . Eclisse, attéle. V. Stleta. Steca, t. de’ libra], strouiento da ragguagliare i pieghi dopo che sono legati ; stecca . . . . . . loup. Tal aristeca , tenere a stecchetto, tenere altrui ma­gramente, far campare con iscarsità di vitto, di danaro o d’ altro , arde habere , parce tractare , tenir au filet , tenir court.

Steca, «olpo d’un dito che scocchi di sotto un altro , buffetto , talitrum , croquignole, ebiquenaude .Steca sul nas, buffetto sul naso.................nasarde. Di d' slecite , sul nas ,dar buffetti sul naso , nasutn talilro patere, donner des nasardes , nasarder.

Stècii V. Steca. Slèch , scheggia lunga e sottile di leguo per cavar il cibo rimasto fra i denti -, fuscello , stecco , dentelliere , stuzzicadenti, dentiscalpium, cure-dent Slèch dia vantajina, bacchette di ventaglio, assiUoe, brins de l ’ éventail.

S te i l a , corpo celeste luminoso e costante, <: dicesi principalmente di quelli che risplen- ìUhio per luce propria; astro, stella, asinini,;iella, étoile. Sleila bovèra, stella dia matiii, il pianeta di Venere , quando sta a ponente del sole , e perciò leva un po’ prima di |

ST ST 463lui ed è mattutino ; lucifero , lucifer, pho- sphoriLS , étoile du berger, étoile du matin, étoile du point de jour , étoile marinière. Steila dia seira, lo stesso pianeta di Venere allorché sta a lev ante del sole , onde appa­risce immediatamente dopo il tramontar del sole-, stella della sera-, esperò, hesperus, étoile du soir.&e//<z, quella parte dello sprone, fatta ad uso di stella che pugne, spronella, stella dello sprone, calcaris stella, moiette d’épéron. Durmì a la bela steila, dormire a cielo scoperto , sub dio cubare, dormire sub Jove frigido , être logé à Pauberge de la lune, coucher à la belle étoile, Fè vede le steile7 fig. far provare un dolor tale che muove le lagrime , e pare al paziente di veder per Pavia un’infinità di minutissime stelle, il che è cagionato dall* umido delle lagrime che passando sopra alle pupille altera la virtù visiva, far veder le lucciole, far pian­gere pel #>lore , . . . faire voir les étoiles en plein jour. A le steile coi verbi porté, forfè, e simili, alPeccesso , sino alle nuvole, a cielo, in cœlum, summis laudibiis, jusqu’aux nues. Steila per sim. corpo od immagine somigliante a stella , piccolo cioè rotondo con raggi ; stella , stella , étoile. Cavai con ta steila antel front, cavallo stellato, che ha nella fronte una macchia bianca, equus in

fronte alba macula notatus, cheval qui a une étoile au chanfrein. Steila, fig. sorte, destino* stella , fatum , sort , étoile , destin. Nà sot a na bona steila, nato sotto buona stella, amico sidere editus , né sous une heureuse étoile. Guai a chi nass sot na cativa steila infelice chi nasce sotto gl’ influssi di stella nemica, vœ illi qui malevolente genio nascitur, malheur à qui nait sous une mauvaise étoile.

S t r il e d ’o r , nome dato nel territorio di Moncalieri alP uccelletto chiamato altrove regina , domina , ecc. V. Regina.

Steiva , Stiva , manico dell’aratro , col quale il bifolco lo governa -, asta , timone, stiva, capuluSy stiva, urvum, urbum9 manche, mancherons. ( se due ).

Stèla , e meglio stèle ( plur. ), toppe che gli strumenti da taglio fanno cadere dal legno che si atterra o si mette in opera; copponi, schegge , assilla , sçhidiœ , copeau. Le stèle smìo ai such , prov. i figli hanno inclina­zioni conformi a quelle de’parenti, la scheggia ritrae dal ceppo , chi eli gallina nasce con- vien che razzoli , naliirœ sequitur , semina quisque sua, bons chiens c h a s s e n t de race. Stèle, ramiceli! secchi o schegge che i poveri vanno raccogliendo nelle foreste e nei’iuogni ove si sono atterrate piante^ ramatelle, stipa,

Digitized by v ^ o o Q i e

ramicelÛ , assulœ , ramuli, segmenta , bû­chettes , copeaux , broussailles , menu bois à brûler, Nè such nè stòla , V. Sueh.

Stemma , V. Arma, nell’ ult. sign.Stenber , nono mese dell’anno , e settimo

secondo gli astronomi, settembre, september, septembre.

Stesdagi , t. degli stampatori , funi tese da un muro all'altro d’una camera, su cui si fanno asciugare i fogli stampati-, stenditojo, spanditojo . . . . . . . étendage.

Stendabd , bandiera principale d’un corpo d’armati -, stendale , stendardo , pennone , insegna , signum , vexillum , étendard , en­seigne , drapeau. Standard, specie di ban­diera dipinta e quadra a foggia di banda che portano innanzi alcune religiose com­pagnie , quando vanno processionalincute ; stendale , stendardo, sacrum vexillum, ban­nière d’église.

Stende , v. atti aprire e disposte le stoffe od altra cosa nella più ampia superficie ; dispiegare , stendere , distendere , extendere, pandere , porrigere , expandere , explicare , étendre, déployer. Stende la less\a, spiegare all'aria i panni lini perchè asciughino ; scio­rinare, vestes, vel lintea in patenti sudoque ccelo exponere, extendere , mettre à l’évent, mettre à l’air, étendre du linge. Stende Vairà, stende le giavèle su l’aira, distendere i covoni sull’aja, inajare, metter in aja, manipulos per aream extendere, étendre les gerbes sur l’aire pour les battre. Stende le dame sul damé, impostare le dame sul tavoliere , porle iuun certo modo determinato............ ...disposer les dames au damier. Stende na scritùra, comporre o spiegare i concetti del­l’animo colla scrittura , scribere , literis tra- dere, composer, coucher par écrit. Stende la mah , porgere la mano ad alcuno , stender la mano, porrigere manum, étendre sa main. Stende per Véra, metter a giacere , sternere, coucher , étendre. Stende mòri per Véra , rovesciare morto a “terra , prosternere , ar­rìdere , étendre un homme sur le carreau, tuer , renverser mort par terre. Stende , ampliare , dilatare , allargare , estendere , dilatare, extendere, dilater alonger, élargir. Stendse, dilatarsi, spargersi, allargare, come di un albero che stende i suoi rami, di un esercito che occupa maggior terreno , di un male che si sparge lontano , se promittcre , se extendere , disseminari, intendi, tenir un plus grand espace , s’étendre. Stendse favellare a lungo, esser largo nel ragionare, allungarsi in parole, multa verba Jacere, ser- monein producere, s’étendre dans un .discours,

arler à long sur quelque' sujet. Stendse, ¡stendere le membra , V. Stirèsse.Stendo , V. Ujoh.STENràfi, far divenir quasi liquido chec­

chessia , disfacendolo con liquore, stemperare, disciogliere , dissolvere , diluere, liquefacen, détremper , délayer , liquéfier , dissoudre. Stenprèsse, stemprarsi, disfarsi, corrompersi, dissolvi , corrumpi , se .dissoudre, s’altérer , se gâter. Stenpre , levare la tempera data al ferro o ad altri metalli , stemperare , tem- peraturam adimere, détremper, ôter la trempe.

Stense , v. att. impedire altrui il respiro tanto che ne muoja, far perdere il respiro, soffocare , spiritimi elidere, animant int&- cludere, suffocare, intercluso Iialitu perimere, suffoquer, étouffer, faire p e rd re la respiration. Stense , parlando di fuoco o di fiamme , togliere la comunicazione coll’aria sì che si stingua , soffocare, spegnere , soffocare, ex- tinguere , étouffer , éteindre. Stense , fig. opprimere, non lasciar sorgere, soperchiare, aggravare , schiacciare , soffocare , obruerc , opprimere , vexare , suffocare , opprimer , assommer , oppresser , abîmer , accabler. Stense , in s. n. , perdere i l respiro , soffo­care , • suffocari , prœfocàri , étouffer , être suffoqué, perdre la respiration. Stense, par­landosi di fuoco, o di fiamma, estinguersi, svampare, extinguí, restingui, occidere, per­dre son feu , s’évaporer, s’éteindre. <

Stent, part, da stense, y. il verbo in tuttii suoi signif.

Stbnt , sost. lo stentare , il patire , slento 4 patimento , calamità , œgritudo , molestia, calamitas , peine , travail, souffrance , diffi­culté , fatigue. A stent , avv. V. Suntata- ment.

Stenta , part, da stentè , V. il v. Stenta , venuto adagio , cresciuto a stento , scriato, stentato , tennis, agre crescens , maigre, étiolé , ( parlaudo di piante ) faible , venu

avec peine. Stenta, fatto con istento, o con soverchia fatica, stentato, durus, laboriosas, lourd , guindé, contraint.

Stestatament , a stent, avv. con istento, a stento,a poco a poco, stentatamente, con difficoltà , con fatica , appena , v ix , d[ffl~ cutter , difficile , agre , maigrement, lente­ment, malaisément, avec peine, à peine , a grande peine , avec difficulté , petit à petit.

Stentè , patire od avere scarsità delle cose necessarie, stentare, rebus necessariis laborare, siunma rerum inopia premi , urgeri, egere, manquer, patir, avoir disette des choses né­cessaires. Stentè, patire in qualunque modo,

- Digitized-by

soffrire, stentare, pati, sustinere, patir, souf­frir. Stenle a vive , stentar a vivere , stirac­chiar le milze , rebus ad victupi necessariis laborare, avoir de la peine à vivre, tirer le diable par la queue. Stcutè a fè na còsa , fare una cosa con difficoltà, avere difficoltà, fare a stento, agre agcre, dijjicidler ejpcere , peiner, labourer, avoir beaucoup de peine, avoir beaucoup à souffrir pour faire quelque chose.

Stenvî , Slenuè , Y. Estenuà , estenui.Steo, s levo, uccello del genere dei pivieri,

grosso come una lodola , con becco rancio e nero , piedi rancii , unghie nere , fronte gola ventre e collaua bianchi, abitante in riva delle acque, in luoghi solitarii; avvene due specie per poco diverse ; la più grossa il piviere , uccelh) della pioggia , allodola di m are, charadriuS;-hialicu1a , grand plu­vier à collier, gravière , eriard. L ’ultra più piccola e più comune in Piemonte e sulle acque dolci , piviere minore , cìiaradrius- minor , petit pluvier à collier.

Stçpa , taolon , legno segato per lo lungo dell’albero, di grossezza sopra a tre dita ; pancone , tavolone , asser , pal planche, ma­drier. Stepa, cona, asse dei Gauchi dell’ al­bero , che perciò , è segato da una banda sola , piallaccio , asser laterali* , dosse , flache.

Ster , stè , misura cubica delle legna e d’altri solidi secondo il sistema metrico e- quivalente a piedi liprandi cubi sette ed un tisrzo; stero . . . . stére.

Stbhil , agg. di terreno o d'animale che non produce , e fig. d’ ingegno che non è capace di fare un’ opera lodevole ; sterile , infertile , infecondo , sterilii , infecundus , injructuosus, stèrile , infertile , infructeux , aride.

S t e r il it à , qualità di ciò che non produce non genera , non fruttifica ; sterilità , infe­condità , sterililas, infeconditas, sterilite , aridité.

Stbrlih , agg. d’una moneta già nominale ed ora reale d’Inghilterra ; lira sterlina , la quale si divide in venti soldi della stessa specie , o scellini , ed ha il valore di lire a5 e centesimi 20; steriino . . . . sterling.

Stçrluch , terluch , nomi d’ una specie di piviere nei dintorni di Torino, V. Coratoii.

StçrmÀ , part, stermè, nascoso , nascosto , abditus , occultas , latens , caché. Stè ster- mày star nascoso, latere, latitare, delitescère, subesse , se in occulto continere, se cacher, demeurer en cachette. Fè caicôsa da stermà, d! nascondioà , V. Nascondioà. Stermà fig.

T o m - IL

che non lascia conoscere i sjioi pensieri , e dicesi in mala parte-, sussurnione, abstrusus, sournois.

Stçrmê , sconde, sottrarre checchessia dalla vista altrui, acciò non si possa trovar facil­mente , nascondere, occultare, celare , ab- scondere, abdere, occultare, celare, occulerey cacher, celer , dérober à la vue. Stermè añ sen, nascondere in seno, insenare, in siman condere , cacher dans le sein. Stermèsse, nascondersi , occultarsi, abdere se , latebris se occultare , se cachér. Stermèsse ani la taña, nascondersi nella tana, rintanarsi , in specum se occulere, se clapir , se tapir , se cacher dans un trou , se fourer dans une caverne. Stermèsse ant uà bòsch, imboscarsi, insélvarsi , abdere se in silvani , se cacher dans un bois, se fourer dans un forêt. Ster­mèsse ant na bussolà , irisieparsi, nascon­dersi in una siepe , in sepe se occulere , se cacher dans une haine , se fourrer dans un buisson. Stermèsse dapara a uà aulr, porsi dietro ad alcuno per non esser veduto , ob- tegere se corpore alicujus , se cacher derrière quelqu’un. Stermèsse , andèsse stermè , non osar più mostrarsi, andarsi a riporre , la­tebras tj uœ re re, aller se cacher.

Sterminè , sterminio , Y. Eslerminè, ester- minio.

StçriiI , v. att. coprire il suolo di pietre0 di mattoni in superficie unita per renderlo stabile e comodo ; selciare , lastricare , am­mattonare , stemere, paver. Sterni d* pere , ciottolare, selciare, lapidibus viam ster nere t paver avec des cailloux, paver de cailloutage. Sterni d mon , ammattonare , lastricare di mattoni, lateribus pavimentum slernere, paver de briques. Sterni d pianòle , fare il pavi­mento «on quadrucci , impianellare -, Caler- culis sternere , carreler, paver de carreaux. Sterni diòse, coprire il suolo con lastre con­gegnate insieme; lastricare, lapidibus planis sternere, paver de pierres de taille. Oblfghè1 particolar a fe sterni la contrà dnanss d’soa cà, obbligare ciascuno a far lastricare la strada avanti la sua abitazione , viam exigere , obliger les particuliers à faire paver les rues devant leurs maisons.

Stëam , pav¿nient, suolo rivestito di pietre o di mattoni ordinati per maggior comodo e solidità ; pavimento , pavimentum , pavé, lancher. Sterni d pere , strada lastricata r pietre, o ciottoli, selciato, ciottolato, opus

lapidibus stratum, pavé! de cailloux, chemin de cailloutage. Sterni dmon, pavimento fatto di mattoni , mattonato, ammattonato*, sub­strati laterilii constmclio , carrelage , pavé

Digitized by

466 STde terre cuite, pavé de briques. Sterni d’ tóse, d’pera da taj , lastricato , opus planis la- piaibus stratum , pavé de pierre de taille. Sterni rot , solajo che ha guasti i mattoni , smattonato , domus laterculis exuta , solum lateribus spoliatus , pavé décarrelé , sol dé­pavé.

Sternìa, strada lastricata di pietre-, selciato, ciottolato, via lapidibus strata, chemin caillouté.

Stçrkidor , sterniòr , colui che copre i pavimenti o le strade di'quadrucci, di pietreo di ciottoli -, lastricatore, pavimentorum structor , carreleur , paveur.

Sterpie , Y. Stropie.Stçrta , V. Streta.Stervxjjon , V. Sturvujon.Stëüja, sicura, stèùria, tessuto di giunchi,

o d’ erba sala ( lesca ) o di canne sfesse , stuoja , stoja , teges , natte, store. Stëûja da cimes,V. Sinisèra. Stêura dia piaf on, stêûra per le vòlte, tessuto di canne terrestri sfesse, che servono per coperta delle centine soprale quali si devon posare le volte-, stuoja.....calotte. Stèfire,• tessuto di paglia o simili di cui si servono i giardinieri per riparare le piaute dai venti e dal gelo-, stuoja, tegimen stramineum , storca , paillasson , abat-vent.

Stevo , V. Steo.Stibi , V. Stebi.Stil , modo con cui le parole costrutte

secondo le leggi della sintassi sono scelte ed ordinate nelle scritture o nei discorsi e per simil. si dice del modo di comporre in ogni genere conforme al genio della lingua-, stile, stjlus , style. Stil , particolar forma, o ma­niera di procedere in ciascun tribunale secondo le leggi o le consuetudini-, stile, ratio agendi? style. Stil, prendesi anche per usanza, costu­me , consuetudine , maniera d’operare, con- suetudo , usus , mos , ratio agendi , style , manière, façon, coutume. Stil, ferro acuto, con cui gli antichi scrivevano sulle tavolette incerate, stile , stilus , poinçon , style. Stil, per simil. , si dice d’altri ferretti acuti -, stile, stilus, aiguille , poinçon, broche. Stil, ago degli orologi a sole , V. Sfera.

Stilè , v. neutr. uscir a goccie a goccìe , scaturire, stillare, dégoutter, découler, sortir goutte à goutte. Stilè in s. att. versare goccia a goccia , stillare , verser goutte à goutte. Stilè , v. neutr. praticare , costumare , aver in uso, stillare, in usum habere, consuescere, solere , être d’usage , avoir accoutumance, Stilèsse, praticarsi, costumarsi, in usum esseì obtincre , usurpari ; être le style.

Stilèt , pugnale piccolo , e pericoloso ,

, . STche si può tener nascosto nella mano, e la di cui lama è d’ordióario triangolare, e cosi sottile ed acuta , che la ferita ne è quasi impercettibile -, stilo , stiletto , pugiunculus, sicula , stylet, poignard.

Stilicidi , l ’acqua che gronda e cade dalla gronda -, dicesi pure del luogo dove essa cade, grondaja, stillicidium, l ’eau qui tombe dcs gouttières.

StiltX , colpo , o ferita data collo stiletto, stilettata , pugionis ictus, coup de poignard. Cola nènva a mi è stame na stilla ant el chèùr , una tal nuovà mi feri il cuore, hoc nuncmm in corde vulnus mihi irvflixity per- culit me hit nuncius , cette nouvelle m’a blessé le coeur, me fut un coup de poignard.

Stiltè, ferire collo istiletto, stilettare, p i­gione fe r ire , Jica conficere , poignarder. ,

Stim ,^ost. usato nel modo avverbiale a stim , V.

Stim a , buona opinione che si ha delle cose o delle persone; pregio , conto, stima, cestimatio , fam a , nomen, est ime, considé- ration , bonne opinion.

Stimabil , che merita stima , stimabile , apprezzabile , pregevole, cestimatione dignus, estimable.

Stimabòr , ufficiale che assegna il prezzo alle cose per pubblica autorità, stimatore, cestimator , priseur, expert.

Stimè , v. neutr. giudicare., pensare, cre­dere, stimare, existimare, credere , pittare , arbitrari, opinari7 judicare , estimer, pen- scr , juger , présumer , s’imaginer., croire. Stimè, v. att. riputè , far conto, aver in pregio checchessia , stimare , magni faretre , probare, cestimare, plurimiJacere, estimer, considérer , faire cas, apprécier, avoir de l ’estime. Stimè, dai* giudicio del valore delle cose, dichiararne il prezzo ; stimare , valu­tare , judicare , (estimare , r«?£ pretiuni sl<*~ tuere, estimer , priser, évaluer. Stime la cà , in m, b. e pop. reqere per avere sbe­vazzato , o per altra cagione, vomitare * evomere , vomitu recidere vinxtm , vomir.

Stimol , cagione che muove ad operare >o che opera su noi senza nostra partecipa­zione , incitamento , stimolo , stimulus, w- citamentum, aiguillon , mstigation.

Stimol a n t , stimulant, che stimola, stimo­lante , eccitante , stimulans , stimulant. .

Stipen&i , paga, che i'Sovrani ed i Signoii danno alle persone di qualità pei loro servi- z i i , salario , provvisione , soldo , stipendio , stipendiutn , salarinm , paye , pension , aP' pointemènt. .

Stipendia , che tira stipendio , sfipendiantj

stipendiato, provvisionato, stipendio condu- ctiis, s t ip en d ian e , gagiste, gagé , pensionné, q u i est à la solde de que lqu ’un. Stipendia senssa fè neri, paga m orta . . . . sinecure.

Stipendié , dare a ltru i lo s t ip en d io , sti­pendiare , stipendiiun dare, stipendier , ga ­ger , pensionner.

S t ip u l a , p a r t , d a stipulé, V. il verbo . jSlipulà, a d d . ch e si ren d e m o le s to p e r la su a sove rch ia esattezza , che sta attaccato

a lle m in u z ie , ch e cava i l so ttile d a l s o t t i le , sofistico , d iffico lto so , s t it icu zzo , difficilis, rno- rosus, nugator , vitiligator , m in u t ie u x , v é -

t i l le u r , t ro p e x a c t , t r o p p réc is , so p h is t iq u e . Slipulà , p a rco , m assa jo , econ om o , ch e fa

m o lt a e c o n o m ìa , parsimonia reslrictus, ari- dus, nirnie parcus, sordidus, g ra n d m é n a g e r ,

c h ic h e .StipulassioS , convenzione, patto , accordo,

o riduzione d ’una convenzione in iscritto secondo le fó rm e prescritte dalle légg i , sti­pu laz ione , stipulalo , stipulation.

Stipu le , fa r convenzioni patteggiare , con­venire , d im an d a re , e s ige re ,, fa r promettere, fa r convenire delle condizioni di un con­tratto ; ovvero ridurre le fatte convenzioni alle form e lega li; stipu lare , stipulari, stipu- lalioncm stipulari , stipuler.

S t i r a , part, da stirè, V . il verbo .Stib ì, sost. pane a foggia di gherssa, ma

più grosso, panis, pain, pain long et gros.Stiram est , stiratura , tiramento. Stirarnent

d' nerv , stiram ento d i nervi , nervorum di- stentio , lorsio , tiraillem ent de nerfs.

Stirassada , lo stirare , . stiratura , stira­m ento , dislensio , tiraillem ent. Stirassada , fig. cavili azione, sofisticheria, stiracchiatura, cavillatici, tricœ , contorsio , sophistiquerie fausse subtilité.

Stirassè , scanilrè , v . neutr. tirare m ala ­mente e di scliiancio , sch iancire , oblique producere, tirer de biais , biaiser. Stirassè f trascinare , strascinare , strascicare , trahere , traîner. Stirassè , cavillare , sofisticare , fare interpretazioni so fìstich estiracch ia re , capil­lari , tirer un discours p a r les cheveux , sophistiquer , chicaner , vétiller. Stirassè l pressi, stiracchiare il prezzo, disputarne con sottigliezza la m aggior o m ino r quantità , de pretio subtiliter contendere , disputare , m archander sou à sou. Fèsse stirassè, a c ­consentire m alvolentieri alle a ltru i dim ande, tirare a lla staffa-, alterius postulata œgre fa - cere , se faire tirer l ’oreille. Neh fesse stirassè, neh fesse stirassè le faudihe, non si fare stracciar i p a n n i, non si fa r pregar t ro p p o , nitro morem gerere, ne se faire pas tirer

s t- l ’oreille * né se faire pas beaucoup prier,i, S tiràssùrà 5 lo stiracchiare , stiracchiatura,i cavillatto , tricœ, fallaces conclusiuncillœ ,• contorsio soph istiquerie , chose qu ’on tire- par les cheveux , fausse subtilité.

S tirè , v . att. tirare distendendo , stirare , dis lettiere , ducere , producere , détirer , t i- r a i l le r , a longer en tirant. Stiri la lingiarìa,

a na stòjfa ec. , levare le p ieghe alla b ianche-0 ria ? ad un drappo p e r mezzo del -ferro ; , soppressare , stirare , distendere pannum ,- œquare lintea , repasser du lin g e , une étoffe- avec le fe r , dêtirer du linge. Stirò , disfare• le pieghe , pannum erugare, panni lintei a explicare rugas, défronccr . défaire les pli®- d ’ün linge , déplisser. Stirèsse , stendse , d i - , stender le m e m b ra , aprire le b ra c c ia , e

scontorcendosi alzarle quasi tentando d ’a i- , lungarle , protendersi , distendersi , distender y le cuoja , sganchiare, pandiculari, s’étendre,- étendre ses m e m b re s , s’allonger en s’éveil­

lant. A baja e pèîd a se stira , ei sbadiglia- qu ind i si distende , ( come accade quando , uno si sveglia ) pandiculans oscitatur, i l ; ba ille et s’étend.1 Stirïbacqlà , rivolgim ento del corpo su l- terreno col capo in g iù e le gam be in

alto , e dicesi pure di qualunque salto o caduta sim ile ; capitom bolo , giravolta , ca-

1 duta , m azzicu lo , tom bolo , sublatis pedibus in caput prolapsio, cu lbu te , virevolte. Fè

' na stiribacola, fare un m azziculo, mazzicu- la re , provolvi, cu lbu te r, fa ire la culbute.

Stirlimandi , voce che non ha alcun si­gnificato e direbbesi un non so che , wna cosa , quoddam , quaedam res7 une chose , je ne sais quoi.

St ir ô ir a , colei che stira le b iancherìe .... fem m e qu i repasse le linge, repasseuse.

Stirùra , l ’azione dello stirar biancherie e sim ili; p iegatura, piegam ento . . . pliage.

Stiss , p iccolissim a particella d i checches- s ia ^ ch iz z o , scom uzzolo, minima particula, frustulum , b r in , miette. Un stiss , un mic­cino , un pochetto, tantillum , paullulum f un p e u , tant soit peu. Pa9n stiss, Y. Pluch. Stiss , per stissa, V.

Stissa , stiss, m inutissim a parte d ’ acquao di altra materia liqu ida sim ile a lagrim a , gocciola, stilla , guthda, gutla, stilla, goutte. Stissa del nas, V. Peri. Stissa, piccola quan ­tità di checchessia, goccia, ghiozzo, miccino,

frustulum, petit m orceau , petit p e u , goutte, quantité peu considérable. Stissa, fessura ,o buca di tetto o di m uro donde entri l ’acqua e goccio li, gocc io la , hiatus, rima7 lé za rde , fente , crevasse. Stissa , apoplessìa , p riva -

ST

Digitized by LjOOQ le

468 STYione repentina di tutti i sensi e d i tutti i movimenti volontari!, superstìle la circolazio­n e , e la respirazione accompagnata da russo; apoplessia, goccio la , apoplexia , nervorum stupor, morbus atonicus , apoplexie. Scissa , ira , co llera, stizza, cosso, ticchio , indigna­tici , ira , colère , courroux , dép it, achar­n em en t, fu r ie , bouderie . Fè vni la stissa, stizzire , iram movere, aigrir, irriter.

Stîssè , v. n. cadere a gocciole , versar goccio le , gocciolare, stillare , distillare, dé­goutter , tom ber , couler goutte à goutte , d ist ille r , couler. Stissè , detto assoluta* mente parlando di cielo , cader minute gocce eli pioggia , lamicare , pleuvoir à petites gouttes.

Stissi5, stissinèt, dim . di stiss, un tantino , un poco lino , paulltduni, tantillum, pauxil- Uun, tant soit peu .

Stissòs , inclinato all^ stizza , co lle roso , stizzoso, iracundas , colérique , b i l ie u x , de- piteux , colère.

Stitich , add. usato anche in forza di sost, quegli che con difficoltà scarica gli escrementi del corpo ; stitico , cui alvos conqoiescit , cui alvos adslricta est, cui venter non re- spondei, constipé, resserré du ventre, corps g lo r ie u x , ventre paresseux , qu i n*a pas le ventre lib re . Rende stitich , indurre stiti­chezza, ristringere il ventre, alvum adstrin- gère , resserrer le veutre. Stitich, fig. si dice d* uom o ritroso e che m al volentieri s'accomoda alle altrui voglie , stitico , stiti- cuzzo , duras , morosos , difficilis , bou rru , acariâtre , difficile , difficultueux , fâcheux , incom m ode , revêche , fantasque. Stitich , cacastecchi , a v a ro , spilorcio , avaros , sór­didas , avaric ieux , pincemaille , crasseux chiche, taquin. Stitich, dicesi di com poni­mento secco, freddo , debole , insipido, ari- dus , siccus , sec , fro id , insipide.

Stiticbessa, difficoltà di deporre il peso superfluo del ventre , stitichezza , alvi ad- stridio , alvi suppressio , alvos adstricta , constipation , resserrement de ventre.

Stiv , V. Stuv.Stiva , V. Steiva.S t iv ì l , calzare di cuojo che sale almeno

alla metà della gam ba , e che si usa prin ­cipalmente nel cavalcare ; stivale , usatto , oc rea , botte. Buthse i stivai, V. Stivalùsse Stivai dur , stivale a botta , stivalone’ botte forte. Stivàl, detto altrui per disprezzo m inch ion e, ignorante, sciocco, stivale, sti— vaiaccio , vappa , hebes, nebido ? sot , b a ­daud , lourdaud , niais , bête , cruche.

S t iv a la d a , b a lo rd a g g in e , goffaggine,, scioc-?

cheria , baggianata , insolsitas , stultitia , soliditas , lourderie , bêtise.

Stivalass , V. Stivaloh.Stivalèsse , buthse i stivaj, calzare gli

u satti, porsi g li stivali , ocreas indoere, entra ocreis tegere , mettre ses bottes, se botter. Stivalèsse scussa caussèt , porsi gli stivali senza ca lze-. . . se botter à cru.

S t iv a lè t , mesi-stivaj , specie di calzare a mezza g a m b a , calzaretto , usettin i, borzac- chino , scar(erone , stivaletto , levior ocrea , cothornos , bottine , brodequin. Stivalèt da teatro , coturno , cothurnus , brodequin , cothurne.

Stiva lon , accr. di stivàl, stivalone, in* gens ocrea , grdsse botte. Stivaloh , stìva- làss , goffo , babbeo , minchione , stivalo­ne , vappa, sot , b a d a u d , grosse bête ,

grande cruche.Stivè , V. Stuvè.S tlk ta , d im . di stèla9 scheggiuola, scheg­

gi uzza , parvom segmentimi , assola , petit éclat, petit copeau. Slieta, arnese che usano le^ donne per tener il corpo -d i giubba in istato ; stecca , palmida pectoralis , buse. Slleta, legnetto che si mette lungo le frat­ture d’ un braccio , di una gam ba e sim. stecca . . . . éclisse. Bote le stlete , metter l ’ incannucciata . . . . afferm ir les frectures avec un appareil d ’attéles.

S to c à , colpo di stocco, di spada o di coltello , dato d i punta , stoccata, cuspidis ictus -, estocade , blessure faite de la pointe de l ’é p é e , coup d’épée , coup de couteau. Stocà f i g . , richiesta di danari che fa un im portuno , uno scroccone che non è in istato o non ha intenzione di restituirgli , dom anda, frecciata, efflagitatio argenti mu­tui , estocade , botte. Dè na stocà , fig* dar la freccia , frecciare , chieder denari in prestanza o a titolo di limosina , mutua peconia petere , argento moloo ferire , don­ner des estocades , tirer Testocade. Col ch a dà d* stocà , colui che va chiedendo altrui den ari, arciero . . . . escroc qui donne des estocades.

Stocafìs , specie di baccalà salato e secco che serve di comune alimento ai marina] ,stoccofisso , pesce baston e ............stokficke ,stockfish.

Stoch , arm a simile a lla spada , ma più acuta e d i form a qu ad ran go la re stocco, gladios , estoc , carrelet à quatre côtes.

S to fà , part, di stofè , Y . il verbo. Stola agg. di luogo stretto basso chiuso , che ha poc’aria , in cui si soffoca ; stufato , prffjO^ cans , étouffé , bouché.

ST

STStofÀ, sost. t. <3è’cuochi, carne o altra vi-

vauda cotta in vaso bea chiuso nel proprio sugo -, stufato, caro jurulenta, caro juri in­cotta , étuvée , daube , entree de veau.Slofà paslissà stufato colla gelatina..........du veau à la gelée , du bœuf à la gelée.

S tô fa , nome generico di ogni drappo èia di land, di lino, di seta o di altra materia qualunque tessuta ; stoffa , pannus , étoffe. Stôfa rigâ , panno vergato , tessuto a liste ; celone, pannus fasciolis o virgis dislinctus , variegatus, étoile rayée..

Stofè, v. att. affogare , soffogare , togliere il respiro, far perder il respiro , suffocare, prœfocare, étouffer, suffoquer. Stojè, v. neutr.

})erdere il respiro, soffocare, suffocàri, étouf- er. Stofè d’caud, perder il respiro pel troppo calore , (estuare ad interclusioncm ani»iæ ,

étouffer de chaud.Stofè , v. att. t. de cuochi , far cuocere

came od altra vivanda io vasi ben chiusi e nel proprio sugo ; cuocere a stufato, carnem juri incoquere , faire une étuvée , étuver.

Stofi , infastidito , annojato , svogliato , ristucco, stufo, satietate abhorrens, molestia

fastidiens, Jastidio affectus , dégoûté , en­nuyé, fatigué. Stofi, per sazio, satollo, pieno di soverchio , satur , rassasié. Stofi , dicesi anche di persona un po’ cagionevole ; malaz­zato, infermiccio, caussarius, valetudinarins, imbteiüœ valetudinis,' maladif, valétudinaire, grabataire.

Stofiè , infastidire , annojare , stufare , svogliare , ristuccare , tedio avocare , mo­lestia ajjiccre, avertere, ennuyer, fatiguer , rébuter, dégoûter. Stofiè, ( parlando ) de’ cibi, indurre nojosa sazietà, stuccare , nauseam parere, satietate nauseam afferre, dégoûter, rébuter, rassasier. Stofièsse, svogliarsi, anno­iarsi , stucclievolarsi , abalienari fastidio et satietate, fastidire , se dégoûter, prendre du dégoût., perdre l’envie.

S to fò r , stufar, scio/or, vaso in cui si cuoce lo stufato, stufarola (v. deU’uso).....pot de terre.

Stola , striscia di drappo ornata di croci che il sacerdote si pone al collo nelle fun­zioni «acre; stola, stola, étole. Drit d’ stola, il denaro che. il sacerdote esige per le fun­zioni del suo ministero, e si chiamano drit d’ stola bianca, quelli che si esigono pei riti che riguardano i vivi, e drit d’ stola neira,

uelli relativi alle funzioni mortuarie; drittii sto la .............droits d’étole.'Stolon, larga stola sfarzosamente ricamata

che si pone al collo da chi è costituito in dignità ecclesiastica -, stolone , magna stola, grande étole.

Stomachè , stornigliè\ v. att. , iudur nausea, far ribrezzo , stomacare, infastidire, stuccare movere , fastidium, satietatem afferre , dé­goûter , révolter, chagriner , fâeher. Stoma- chèsse , sentir nausea, provar ribrezzo , in­fastidirsi , stuccarsi, stomacarsi, stomachari, s’estomaquer , se dégoûter , se fâcher.

St o m a t ic h , agg. a medicamento che cor­robora lo stomaco e promuove la digestione; stomachico , stomacale, accostante, stomachi» gratas, stomacho utilis, stomachique , stoma­cai, qui fortifie l ’estomac, qui èst bon à l’estomac, pectoral.

S t o m i , viscere , cavo e membranoso del corpo dell’ animale , formato in figura di sacco , dove si riceve il cibo e la bevanda e dove si fa la prima concozione degli alimenti ; stomaco , ventricolo , stomachus, ventrículos, estomac. Stòmi peit, stòmi streit, stomaco piccolo o debole , stomacuzzo, stomachus infirmus , petit estomac. Pòch stomi, neh d’stòmi, fig. poco coraggio , debolezza , in­

fim i itas animi, faiblesse , crainte. Boñ stòmi, fig. gran mangiatore , lielluo, mangeur, grand gosier. Boñ stòmi , fig. dicesi anche di persona, a cui si possa liberamente dire il fatto suo, è può esser effetto o di viltà, o d’animo forte , spregiudicato , e amante del vero anche a suo danno, vilis , abjectnsque homo, qui a un bon estomac , qui souffre tout ce qu’on lui dit. Bon stòmi, o sempl. N stòmi, anche fig. coraggio , ardire , animo, petto , animus , animi Jirmitudo, courage , fermeté. Stòmi da prassà , dicesi di uomo robusto, di forte complessione, robustus,

fortis , validus, valens, athleticus, robuste, vigoureux , fort, nerveux. Stòmi da prassà, auimoso, coraggioso, ardito, audax, audens, impavidus, strenuus, intrepidus, hardi, cou­rageux , assuré , brave , vaillant, intrépide, entreprenant. Stòmi da prassà, detto in mala parte, temerario, sfacciato , audace , imprudente , confidens, impudens , temera- rius , hardi, effronté, téméraire, audatieux, présomptueux , impudent , impertinent, in­solent. Avei stòmi, ardire , avere l’ impu­denza , aitdere , oser. Aveila sul stòmi, con­servare il rammarico od il rancore, averne pieno il gozzo , obscuram simultatem fovere , gar­der rancune. Stòmi, la parte esteriore, dello stomaco, petto , pectns , poitrine. Stòmi, parlandosi di donne le mammelle , seno, sinus, ubera , mammœ , gorge , sein. ’L mes dl’stòmiy spicchio di petto , medium pectus , le milieu de la poitrine. Boca di’ stòmi, forcella , sternum , sternum. Descurvisse le stòmi, scoprirsi il petto, spettorarsi, pectus

ST 469

Digitized by L j O O Q l e

47» STdeiegere , pectus nudare , aperire , se 3 é - b rau le r , découvrir sa poitrine. Con le stomi descuvèrt, col petto scoperto, spetto ratamente, pectore nudò , pectore nudato , avec la p o i- trine découverte. Bot dV stomi , V . Stomià.

Stom i! , b'òt di' stomi , colpo dato collo stomaco , stomacata...» coup d’estomac. »Stó- micàj stomigàda affezione, rancore, Y. Mago ri.

Stomièra, indigestione, cruditas, indigestio, indigestion. Stomièra , pienezza di stomaco per troppo cibo ingojato , corpacciata, ven­tricidi repletio , farcisure , ba fre , goinfrade, carrelure de ventre. Stomièra, afflizione o rancore segreto , V. Magon.

Stom ièt, decozione d ’aromati in vino pre ­zioso, la quale reiteratamente scaldata e ap ­plicata a lla regione del cuore conforta la virtù vitale ; pittima , jomentum , epithim e , em plâtre. Stomièt, pezzo di telao d ’altra stoffa, talora imbottito, e fittamente trapuntato, che si tiene sullo stomaco ; imbottito , diplois , thorax interior, chemisette, pièce d ’estomac.

Stomigadà, rancore, ira segreta, V. Magon.Stomighè , V. Stomochè.Stop , add. turato , chiuso , obstructus ,

obturatus , occlusus, bouché , ferm e.Stopa , materia che si trae dopo ’l capec­

chio nel pettinar lino o canapa -, stoppa , étoupe , bourre de chanvre , filasse de lin. Ànbrojà com un gat ant la stona , si dice per derisione di chi non sa risolversi, o ca­varsi fuori da un affare anche sem p lice , p iù impacciato che il pulcin nella stoppa , nescit quo se vertat , em pâché comme une pou le qu i n ’a q u ’un poussin.

Stopa-jséüc , quegli che per mancanza di soggetto m igliore ne fa le veci, vicegerente, vicem gerens , desservant, suppliant, double.

Stopa-lum , V. Destissòr.Stopè , turare , chiudere con turacciolo ,

riturare , obturare , obstruere , boucher , tam ponner , étouper. Stopè con die spine, chiudere di siepe , assiepare , sepire , cir- cumsèpire, enclorre avec des fagots d ’épines, environner de haies. Stopè le filure, turare i bu ch i, chiudere le fessure , rimas explere , boucher les trous, étouper les fentes. Stopè la boca del forn , chiudere la bocca di un forno , proefiirnium comprimere, boucher l ’entrée d ’un four. Stopè un passagi, chiu­dere il passo, togliere il v a rco , aditum inter­cludere , viam obsepire, prœstruere, boucher le passage, les chem ins, couper les avenues.•Stopè un pertàss e durvì na Jnèstra , rip a ­rare a un m ale con un mezzo che piuttosto il faccia maggiore , spegner il fùoco colla stoppa , subdere ignem ac materiam malo ,

S Ttomber de fievre en. chaud friàl , vérser de l’huile sur le feu. Stopè un pertìis , vale anche pagar un debito, riparare ad un danno -, risarcirlo, lacunam rei familiaris explere, boucher un trou. Stopè na fnèstra, na porta , murare , -turare , chiudere con muro una porta , accecare una finestra , fa- nestram, portant obstruere, boucher, murer, condamner une fenêtre, condamner une porte; Stopè ’n botai con le spinlôt, serrar la botte collo zipolo , zipolare , epistomìo claudere , boucher avec une broche la cannelle d’un tonneau. Stopè , tacere, non fiatare , am­mutolire , obmutescere , se taire. Stopa ( in modo imper. ) taci , non aprir bocca , zitto, non in’ importunare, sileas, silete, tacerne me obtundas, st, chut, paix-là, taisez-vous, ne me lanterne pas. Stopè un , fig. rin­tuzzar 1’ orgoglio d’ alcuno , e costringerlo a tacere , confondere attutire , metter in un calcetto , alicujus jactantiain frangere , su- pcrbiam obluiidere, rabattre le caquet. Stopè un , stopcje la boca, fig. confondere , con­vincere alcuno con ragioni evidenti, ali- queni convincere, os illi obstruere, convaincre, confondre, fermer la bouche, réduire au silence. Stopèsse j ’orie, otturarsi gli orecchi per non udire, impeciarsi gli orecchi, non voler udire, aures obserare, obsurdescere, se boucher les oreilles pour ne pas entendre, faire le sourd, ne vouloir point entendre. Stopèsse fëûi , chiuder gli occhi per non vedere , oculos claudere , obserare , se bou­cher les yeux , ne .vouloir point voir.

StopiS , piccolo anelletto dove s’infilza il lucignolo della lucerna, detto anche bochin, luminello , myxus , lamperon. Stopin, luci­gnolo ellycìmium , mèche lumignon.

StopoS , stopo loh , n a t a , cosa con che si chiude l ’apertura d ’ un tubo , il collo della bottiglia , il cocchiume delle botti, e simili v a rc h i, turacciolo , zaffo , obturam eiitunt, bouchon. C rep d e l s topon ch’ a s a u ta , zaf­fata ...............(laquée. S topon d e l b o tà l , V.Tapoh. Stopon del cÒmod , cartello , carel­lo , operculum latrina, bouchon , covercle

de garderobe.StorIss, resine splendente tenace di color

giallo o bruno , che stilla ne’ paesi caldi da un albero per incisione , adoperasi come profumo e ad uso di medicina ; storace , styrax , storax, styrax. Erbo di’ stordss, albero da cui stilla la resina storace; storace, styrax officinalis, aliboufier. Storàss liqtud, altra resiua che è un sugo denso verdiccio

semi-trasparente, di sapore arom atico ,' d o- dore piacevole , e :chc stilla dall’ altingu*

. S iexcelsa, storace fluido, stora,xJluidus , sto- rax liquide.

Storcè , nettare , forbire, ripulire, stro­picciare , abstegere , detergere , ex tergere , sordes ehtere, ex purgare, torclier, nettoyer, polir, frotter, nettoyer en frottant.

StorcioS , tanto capecchio , o cencio molle, che si possa tener in mano , e serve per istropicciare , le stoviglie quando si rigover­nano ; strofinaccio , strofinacciolo , batuffolo, penicillus , lavette. Storcion , qualunque cen­cio , od altra simil cosa atta a stropicciare ; strofinaccio , cencio , penicillus , torchon. Storcion per bocionè uri cavai, tòrtoro, peniculum stamineum , penicillum foBneiun , torchon à bouchonner un che vai , bouchon. Storcion, cencio di cui servonsi i pittori pernettare i pennelli, o la tavolozza...............torchepincea u. Storcion, fig. donna sudicia, . . . . torchon , feinme mal propre, femmesalope. Storcion d'eusiha , fantesca impiegata a lavare le stoviglie , e a fare altri bassi servigi -, guattera . . . . souillon de cuiainc.Storcion dia cà , V. Stravaca-bariL

Storcìonè , V. Strafognè.Stòria , istoria , diffusa narrazione di cose

seguite-, storia , historia, histoire. Storia, successo , avvenimento , casus , . aventure , histoire. Storia, narrazione di cose possibili ma non avvenute ; conto, novella , fabula, conte, nouvelle. Stòria da conte sota l foniti, narrazione insulsa od incredibile , parola da veglia . . . . . . . conte de ma mère l'oie.Stòria , cosa lunga ed intricata . . . . eli oselongue et embrouillée , histoire. Fè trópe stòrie , usare molte e troppe diligenze intorno a checchessia , multuni dilìge nti(u et studii conferre , trainer en longueur, faire des lii- stoires. Stòria , storio , còso , espressioni che si usano, quando taluno non sa o non ram­menta il nome della persona , o cosa, colui, colei, questo , questa cosa , arnese , derrata, ille , illa , illud , hic , hcec , hoc , res , ne­go tiuni , ceti, cela, ce qui, machine, cliose, etc.

Storirtà , dimin * di stòria , ne7 Ire primi signif. piccola storia, storiella, brevis historia, historiette*

Storn , stornèi, Y. SironèL 1Storsa , o stossa d} avìe , buchi, o cellette,

ove stanno le pecchie, e depongono i loro favi, dette anche cotèi ; lìale , favo , javus , ^à- teau , rayon de miei.

Stòrsacòl , V. TòrsacòL Storse , voce attiva piegare in direzione

violenta e con tram alla naturale , stravolgere, torcere * storcere torquere , ob torquere, de- torquere , retorquere , tordre , toul ner de

ST 47.1travers. Storse , fig. spiegare , o Interpretarfe sinistramente, o al contrario ; stravolgere il senso, vertere,convertere, donner urie entorse, détourner de. son vrai sens, interpréter mal, biaiser. Stòrsesse} travolgere le proprie membra per dolore o per vedere , o avere a fai' cosa che dispiaccia; scontorcersi, torqueri, agitari, commoveri , faire des contorsions , tordre la boucliè. Stòrsesseun bras, un pè,piè na stòrta, muoversi Tosso del braccio fuori del luogo suo ; mettere un piede in falso , slogarsi, dislogarsi, storcersi , distorsione brachium , vel pedem sibiluxare , se disloquer , se dé­mettre un bras, un pied, se donner une en­torse. Storse la boca , storcere la bocca , os distórquere , tordre la bouche , grimacer. Storse , o destòrse , il Contrario di torcere , storcere, retorquere, détortiller. Storse , man­giar avidamente , V. Tòrse.

Stòrt , addf storto , bistorto , sbilenco , distortus , détors , tourné, tortu.

Stòrta , distensione violenta , ed imme­diata de’tendini, e de’ ligamenti d'un’articola- zione, in CQuseguenza, d’una caduta, o d’una percossa , e senza slogamento sensibile delle ossa ; storcimento, storta , torsio , distorsiù, luxatio , entorse. Piè na storta , V. Storse. Dè la stòrta, gabbare, giuntare, ingannare, dar finocchio , decipere , Jallere , circum- venire , vtrba dare , defraudare , tromper , duper , donner le torquet. Stòrta , vaso di terra o di vetro che ha un collo lungo pie­gato ad angolo col ventre del vaso, ed e m uso per operazioni chimiche di distillazione, storta , vas curvum , retorta , cornue, re­torte.

Strà , spazio di terreno destinato dal Pub­blico per andare da luogo a luogo , strada, via . iter , chemin , route , voie. Strà reàl, strada che conduce dal luogo principale ad altro luogo grande , strada maestra, via publica, via mi li taris , grand chemin. Str# vsinàl , strada che conduce ad alcuna casa particolare , strada vicinale , iter devium , chemin privé. Strà d’ traverssa , strada più breve e non principale , che inette da un luogo all’altro , evitando la strada maestra , strada trasversale, trames , transversum iter, chemin *de traverse. Strà batiia , strada ove di continuo passan molte genti , strada bat­tuto, pesta, via trita , chemin b a t t u , piste. Strà batùa , fig. mezzora tutti noto di far checchessia; battuta, usanza c o m u n e , jjrorti*/» iter, via patefacta, chemin battu, le grand chemin des vaches. Strà soteranea , straba aperta nel terreno scavandolo, strada sotter­ranea , subterrama via , tunel , tonnelle.

Digitized by ^ mO q q L e

47 2 ‘ STStrà scarlà , strada fuor di mano, iter de- vium , via Jlexa, chemin écarté , chemin détourné. Strà da camòss, strada faticosa , scoscesa, alpestre, via prœrupta, salebrosa, aspera, chemin pierreux, montueux, escarpé. Strà ca va ant uh post, strada che mette, che guida, via qua itur , chemin qui con­duit. A metà strà , a strada non compita, e fig. lasciando l ’opera interrotta , a mezza strada, sul bello, nel mezzo, intermissa via , à moitié chemin , à mi-chemin , en beau chemin. Per drita strà, per dirittura, dirit­tamente , per diritta liuea , directe , recto tramite , directement , tout droit. Per drita strà , per la strà drita , fig. convenevol­mente, giustamente, bene-, con equità, recte, œque, jure , équitablement, justement, avec droiture. Neh andè per la drita strà , fig. rigirare, simulare, operare con astuzia, minus sincere agere, se servir de mauvaises finesses , ne pas agir sincèrement, biaiser. Neh andè per la drita strà, anche fig. parlar fintamente , pensar una cosa e dirne un’al­tra, allontanarsi dalla verità, orationem de- rivare, simulate loqui, a ventate deflettere, biaiser en parlant , ne dire pas sincèrement ce qu’on pense. Buté ant la boha strà , indirizzar bene altrui in checchessia, rectam viam commonstrare , mettre dans le bon chemin. Destornè uh da la boha strà, met­ter fuori alcuno della buona strada, far eh’ egli erri, de recta via divertere , decli­nare aliqwm de via , faire égarer , faire quitter le droit chemin. Esse fora d1 strà, scapè la strà , fig. esser in errore, non camminar bene, errare', decipi, falli, s’éga­rer, se fourvoyer , être hors du bon che­min. Butèsse s’ na strà , canpèsse anss na strà , andè su na strà , stè anss na strà, assassinare su le pubbliche strade , rubare i passeggieri per le strade, gettarsi alla strada, andare alla strada , stare alla strada , gras- sari, faire le voleur de grand chemin. Tute le strà meno a Roma, proverb., si può per più mezzi venir all*intento suo, e si va per più strade a Roma , non una est ratio id as seque ndi, on y peut parvenir par plusieurs chemins. Fè stra, fare strada, camminare, iter facere, viam tererc, faire chemin, faire route , voyager , marcher. Fè strà , avan­zarsi , progredì, faire du progrès. Fè strà , stradare, far la strada , incamminare , diri*, gere , condurre , deducere , viam pandere , dirigere , conduire , mener, frayer le che­min , acheminer. Fè soa strà, fare i fatti suoi senza badare altrui, sibi uni intendere, suivre son chemin , cheminer droit, Andè

S ïper soa strejf , seguitè soa strà , proseguirà il suo cammino, pergere itinere instituto, pour suivre son chemin , aller toujours son chemin. 'Falisse d*strà, forviare, errare via, labi recto itinere, de via divertere, se trom­per de chemin, s’égarer du chemin, se four­voyer. Stràfasend, per istrada, facendo strada* camminando , ex itinere, inter viam , inter eundum, en chemin faisant. Fè la strà cKa fan faitr , morire , diem supremum obircf mourir , faire comme les autres. Stronpi la strà, V. Stronpè. Fè la strà a na ressia, tenu, de’ segatori , torcere i denti della sega con la licciajuola , serrce dentes retot-?juere , tourner les dents d’une scie avec

e tourne-à-gauclie. Strà d* san-Giaeo, am­masso innumerevole di stelle tanto lontane che appariscono come una nube sottile, e segnano un lungo tratto nel cielo da le- vante-a-ponente ; galassia, via lattea, lacteiis orbis , circulus lacteus , via lactea, la voie lactée, la voie de lait, galaxie, le chemin de saint Jacques.

Strabauss, il risaltare di qualsivoglia cosa che nel muoversi , trovando intoppi, rim­balzi , e faccia moto diverso da quello cui era avviata -, rimbalzo , salto , scossa, balio concussio , subsultatio , jactatio , saltus, re­bondissement , bond , bricole, cahot.

Strabaussè, strabuchè, stranbalè, stranbè, andè dy ghinda , v. neutr. l’ondeggiare che fa chi non può sostenersi in piedi per de­bolezza o per altra cagione; e dicesi pure delle cose che nell’avanzare muovono a balzi perchè mal ferme su sostegni loro, o perchéi ncontrano intoppi -, balenare , barcollare , tentennare , traballare , tracollare, ciondo­lare , titubare , nutare, vacillare, balancer, branler, pencher de côté et d’autre, vaciller, chanceler. Strabaussè, in s. att. balzare , rimbalzare, scuotere, succutere, subsidtando quassare, cahoter, faire des bonds , donner des cahots.

Strabeivb, bere sm oderatam ente , strabete, sbevere cioncare , sbevazzare , avvinazzarsi, immoderate bibere, vino se ingurgitare, boire * avec excès, chopiner , chinquer, boire h tirelarigot, b o ir e comme un tem plier, law- per , flûter.

Strabiè, v. cont., risparmiare, sparagnare, parsimoniam adhibere, épargner, ménager, économiser. V. Sparmiè.

Sthabuchè , V. Strabaussè.Stracariê , sopraccaricare , caricare di so­

verchio , sopraggravare , injustum onus un- ponere , nimium onerare , nitnio onore pre­mere , surcharger.

Strach, slrachià, che ha diminuite e affie­volite le forze, stanco, stracco, fiacco, lasso, affaticato , stancato, straccato, fessus, lassus, dejessus, fatigatus , defatigatus , delassus , las, fatigué, harassé, abattu, affaibli. Strach ant i p e , spedato , pedibus fessus , harassé pour avoir trop marché. Strach a m o r t, strach ch’a na péùl p i, stanchissimo, ecces­sivamente stanco, sfinito, finito, exhaustas, virium vacuus , las à n’en pouvoir plus, rendu , épuisé. Strach , rovinato , stracco , allrítus , accisus , ruiné , accablé. Strach , povero , miserabile, inops , m iser, pauvre, misérable, disetteux. Vestì strach , veste lo-

Esra , vestís contrita , consumía , habit usé, abit consumé. Strach, agg. a terreno, vale

affaticato per continuate raccolte -, infiacchito, stracco , sfruttato , efpetus, fatigué , épuisé.

Stbach è , torre o diminuire le forze, stan­care , straccare , spossare , rilassare , defati­gare , lassare , lasser , fatiguer , excéder , harasser, affaiblir, accabler de fatigue. Stra- chè , parlandosi di terreno , sterilire , sfrut­tare , affaticare , rendere sterile, sterilem reddere, ejfætum reddere , épuiser , user , ôter la force de produire, effriter. Strachè, fig., nojare, infastidire, importunare, seccare, molestia afficere , tcedio esse, ennuyer , fati­guer , importuner, incommoder. Strachòsse, indebolirsi le forze nd l’operare , stancarsi , spossarsi , fatigari , defatigari , fatiscere , defatigare se, lassari, se lasser, se fatiguer, se relâcher. Strachèsse i pè , spedare, pedi- bus fatiscere, se fatiguer les pieds.

Strachëür, V. A strachëûr, e D’strachëür sotto la voce D\

Strachéüit , troppo cotto , stracotto, più che cotto , nimis coctus , trop cuit.

Strachià, add. V. Strach.Strachiì , sost. V. Strachità.StrachìS , sost. od add. , t. di scherzo ,

meschino , povero , spiantato , bretto , senza danari , senza roba , necessitoso , egenus , irtdigus , inops , mendicus , nécessiteux , in­digent , pauvre , misérable. Strachiñ , sost. qualità di cacio che si fabbrica nella Lom­bardia con latte rappreso, molto butirroso, cavato da vacche affaticate, stracchino . . . . fromage de Milan.

Strachità , strachià, mancamento o dimi- nuimento di forze, cagionato da soverchia fatica o da naturale indisposizione; stanchez­za , stracchezza , lassezza , defatigatio , las­si lodo , harassement, lassitude , épuisement, abattement de forces , fatigue. Strachità di pk , spedatura , pedum lassitudo , lassitude aux pied».

Tom. I I

ST 47Stradata , dim. di slra , strada piccola

stradicciuola, stradella , stradetta , viottola angiportiis, semita, callis , trames , ruelle, petite rue , chemin étroit.

Steado5, accr. di stray strada grande, via. major, grande rue, grande route. Slradonv strada grande che è tramezzo a lunghe file di piante, e mette capo ad una casa cu villa; viale, stradone , mcsaula, andron, ambula* crtun, allée. Stradoh, via che si fa per li poderi con filari di viti o spalliere od altra verzura dall’una e dall’altra banda ; viottolo, prtediorum semita , allée de jardin , allée de vigne. Stradoh, stradonot (plur.), corti viottoli ben disposti ed accomodati nei giar­dini, andari, semita; , calles , petites allées.

Stradonot , dim. di stradon , V.StradotÀl , sost. quantità d’effetti che lia

la donna sopra la dote, sopraddote, giunta di dote, parapherna, biens paraphernaux. -

StradotIl , agg. di beni che la moglie possédé oltre la dote data al marito, para- fernale , sopraddotale, ad parapherna per- tinens , paraphernaux ( plur. )

Stbafalari , errore gravissimo , sproposito, strafalcione, error, allucinatio, lourde fante, bévue , méprise , grosse bêtise. Slrafalari , babbeo , V. Badala.

Strafogabi , strafusari , pianta annua ed erbacea che cresce nei prati, e nei luoghi ombrosi 'umidi, con ampie foglie simili a quelle della, vite, fiori celesti, e stelo diritto; e il di cui seme fatto in polvere e posto fra capelli uccide i pidocchi ; strafizzeca, stafi- sagra , stafisagrla , lierba pedicidaris , sta- physagria , delphinium-staphisagria, staplii- saigre, herbe aux poux, herbe à la pituite.

Strafognè , cifognè , storcionè , schifognè , spiegazzare, scipare, conciar male, far come un cencio stringendo , gualcire , malmenare, trassinare, allucignolare, rabbaruffare, corriti- gare, contraliere, replicare in rugas , in, sinus confondere, chiffonner, houspiller , gâter, bouchonner, froisser.

Straforssiâ , fissela, cordih , spagh, cor­dicella minuta a due fili , funicella, sferzino, cordicina, spago, funiculus, resticula, ficelle, cordelet , bitord. >

Strafusari , V. Strafogari.Stragichè, affaticarsi, sforzarsi, ingegnarsi,

adoperarsi con ogni mezzo , mettere ogni studio , far ogni sforzo , stentare, laborare, eniti , nervis omnibus contendere % travailler, se donner de la peine , s’évertuer , tirer le diable par la queue.

Stragiudissiàl , agg. d’atto, scrittura, con­fessione . o simili, che non si la innanzi aï

60

Digitized by ^ m0 0 q L e

*74 . STGiudice, ovvero nel corso del giudicio, estrà- giudlciale , extrajudicialis , extrajudiciaire.

Str a g o n , pianta del genere dell’ assenzio, con foglie lunghe e m inute, frequentemente adoperata negli intingoli e ne ll' insalata -, dragoncello , targone, dracanculus, estragon.

S traluna , Y . Stravirà.. Stbalùsì , sbesì, v. neutr. dicesi di panno

che traluce in quei lu o g h i , dove si co­m incia a rom pere ; ragliare être usé ,être consumé au point qu ’on voit à travers, s’élimer. >■ Stram , paglia , sagginale od altre simili sostanze adoprate nelle stalle per letto del bestiame , lettiera , strame , slramen, litière. Mangi 7 strani , strameggiare , stramen de- pasci , m anger le foin de la litière. Stram per strem , Y .• Stram adùr, stram hr^ troppo m aturo, trop­

po fatto , strafatto , sopraffatto, stramaturo , v ic tu s , d é c o d a s , trop fa it, trop m û r , m ûr plus q u ’il ne faut.

Str amassé , cader a terra privo di forze , col corpo prosteso e quasi senza senti­m ento , stramazzare , procumbere , conster- nari , tom ber de son h a u t , tom ber presque en défaillance.

STdeco lori con tinte oscure, abbattere là vivezza de’ colorì., renderli smorti , dilavare, nimis

Jloridis coloribus austcritatem dare, amortir, affaiblir la vivacité des couleurs , diminuer l ’éclat des couleurs par des teintes sombres.

Stramurtî , part, ammortito , tramortito , svenuto, semianimis, animo defectos, évanoui.

Stranb , baranch , agg. di cose che reg- gonsi su varii p ie d i , alcuno de’ quali è più corto degli altri , o non posa eguale sul suolo ; zoppo, claudus, clauaicans, mancus , qui boîte ¿ qu i n’est pas solide. Stranb, che ha le gam be sto rte , strambo , sbilenco, storto , varus , valgus , tortu , cagneux, qui a les jambes tortues ; bancroche ( se uom o ) , bancalle ( se si parla di donna )'. Andè stranb. V . Stranbalè. Stranb, strano, V. Stranbala, Slranbo.

StranbalI , add. stravagante, strano, in­usitato , im p ro b ab ile , absonus , insolitus, novas , insolens , extravagant, étrange, im­probab le .

Stranbalada, errore gravissimo, strafalcio­ne , spropositone, gravis errorf lourde faute, grosse bêtise , bévue grossière. Fè o dì die stranbalade , fare , o dire spropositacci , spropositare, ineptire, deliramenta loqui

Stramasson , grave e totale caduta che si ! fai re des grosses bètises , dire des extrava-1 gances. Stranbalada , p e r stravaganza , V. Stravaganssa.

fa in terra; stramazzata, stramazzone, lapsus, mina , lourde chûte.

StramüéI , V. Stramadùr.Stram urtî , v. att. far perdere i sensi ad

uom o od anim ale , far venir m e n o , esani­m a re , intorm entire, e x a n im a re , con s te rn a - re , a n im o a lie n a re , étourdir, faire évanouir, fa ire défa illir, engourdir. S tra m u rtis s e , venir rfieno, sm arrire g li sp irit i, tramortire , tra - fe lare , stamortire, am m ortire , svenire, U n - q u i a n im o , perdre connaissance, tom ber en défa illan ce , m anquer , tom ber en syncope , pam cr. S t r a m u r t î , il perdere che fanno le inom bra il lor senso , per freddo o per essere state in incomoda positura , indolen - tire , r ig e re m e m b r is , s’engourdir. S tra m u rtî, fìg. rendere men ardente, men acerbo, men violento , am m ortare, spegnere, ammorzare, sm orzare, c x l in g u e r e , res tinguere , amortir. S tra m u r t î , dim inuire la violenza d’un colpo; attutire , v im ictus f ra n g e re , im petu m m o l- l i r e , am ortir un coup, l'a ffa ib lir, faire perdre tìe la force à un coup. S tra m u rtî , parlan ­dosi d ’erbe ,* far loro perdere alquanto del-: l ’acerbità od amarezza , col som m ergerle in acqua bollente, m acerare, am m ollire , em o l- //re, fe rv e n te a q u a lie rb a s m a ce ra re , amortir, -faire «m ortir des herbes dans l ’eau b o u il­lante .’ S trarnurtîy dim inuire là troppa vivacità

Stranbalè , stranVè, andi stranb , zoppi­care , andar zopp icon i, claudicare , boiter , clocher. V . Strabaussè.

Stranbin , che ha le gam be storte , V.Sirognèta.

Straxbo, add. usato anche com esost., fan­tastico , stravagante , strano , capriccioso , bisbetico , morosus , insanus , delirans , ex travagan t, qui a des idées extraordinaires, fou tulipier.

Strangè , sost. od add. strano , straniero , forestiero, avveniticcio, advena, peregrinus , étranger.

StrangojoS , m alore delle glandule della g o la , dette tonsille , che impedisce F inghiot­tire , stranguglioni, gavine, g a n g o le ,amygda- litis, am ygdalite , phlogose des amygdales. Mangé d1 strangojon , m angiare con fretta eccessiva , o con paura che altri ci scopl*a , e perciò inghiottire con pena ; boccheggiare, properatim edere , manger en toute hâte.

Strangola, part, da strangolò, strangolato, elisusy prœfocatus, étranglé. Strangolà , ogg* d ’ abito troppo stretto , ineschino , serrato forte addosso , angustior , arctior , étrangle* Strangolà , dicesi pure di tutte cose che non hanno la larghezza che dovrebbero ,

s xtroppo stretto , arctior , arctiiis , étroit, étranglé. Strangola, dicesi di vaso che ha il «olio stretto , arctior , angustior, étranglé , qui a le goulot étroit. Stran­gola , dicesi auche di voce soverchia­mente acuta e sottile , e sforzatainente alta, vox. aspera , acerba , voix aigre.

Strangola-pueive , termine popolare c di scherzo, specie di pastume detto comune­mente gnóch , V.

Sthangolè , uccidere togliendo la respira­zione col comprimere e chiuder la gola , strangolare , soffocare , strozzare , collutn ob- stringere , gulam laqueo frangere , faiices oblidere , spiritimi precludere, viani animce prcefocare, laqueo interimere, étrangler, suffo- quer. Strangolo còri & saulissela , finger di nuocere altrui , di punire, ma veramente non far male , od anche giovare •, affo­gare il can con le lasagne .... Strangolò, per sim., restringere troppo, serrare, non dare lo spazio necessario , coarctare , coangnstare , ctrangler, resserrer trop. Su-angolèsse , darsi la morte con un laccio , strangolarsi, stroz­zarsi, laqueo se interimere, s’étrangler. Stran­golasse , criè anta ganasta , alzar la voce sforzatainente , strangolarsi, vocem nimio acutius extollere , crier à tue-téte, jeter les hauts cris, s’égosiller. Strangolasse, in modo b. pop ., mangiar avidamente con gran gusto alcuna cosa, divorare, glutire, vorare, avaler gouluinent, engloutir. Strangolò , anpichc ng. far pagare altrui carissima una mercan­zia, od imporre patti lesivi profittando del­l’altrui necessità ; fare il collo , tirar gli orecchi, quam plurimi vendere , iniquani legem dare , surfaire.

Strakguria , sopression ¿Purina , malattia che produce diminuzione o mancanza totale nella secrezione deU’orina : se l’evacuazione è dolorosa ed a gocce , stranguria , urince difficultas , stranguria , subslillum , stran- gurie : se avvi soppressione totale , o l’eva­cuazione è tenuissima ; iscuria , ischuria, ischurie.

Stranòm, nome che si pone a chicchessìa oltre quelli che gli sono proprii, o per qual­che notabile di lui singolarità , o per ca­priccio de’ compagni, o simili cagioni ; so­prannome , cognomen , surnom , sobriquet.

Stbanomè , dar un soprannome ad alcuno, e per lo più s’intende in male, soprannomare, cognomen imponere, cognominare, *ur- nommer.

Strajjot , poesia popolare e semplice , quasi sempre in ottava rima , che si canta per lo più* dagl’ innamorati alle loro belle *,

ST 475strambotto , strambo ttolo, cantiuncula amai toria, sorte de poesie italienne ordinairement en octaves , rondelet, couplet.

Stranpalèsse , sdrajarsi sconciamente , V. Strojassèsse.

Stransiment , Y. Strensiment.Stranssì , add. magrissimo, debole, segar

ligno , gracile , mingherlino , sparuto , di non buon aspetto e colore , segrenna , uil præter ossa et pellem habens, vix ossibus hcerens , j'unceus , tenuis , grêle, chétif, fort maigre, de peu de mine. Stranssì, del color di pet ( in m. basso) , malsano, ridotto in cattivo stato di salute, impolininato, pallidust adversa laborans valetudine, morbo infeclus, pâle , jaune , pulinonique , ictérique , ruiné* Stranssì, ineschino , spiantato , bretto , ege- nus , inops, nécessiteux, misérable. Straivaì, avaro , tenace , stitico , spilorcio , guitto , sordidus , avants , tenax , avare, chiche , mesquin.

Straituè , mandar fuori lo starnuto , star­nutare , starnutire ,, sternuere, éternuer. DI ave a un eh’ a stranita , augurare salute a chi starnuta, salutare sternutamenlum, boiui precari sternuenti , saluer quand quelqu’un éternue.

Stranùv , movimento repentino e convul­sivo dei muscoli che servono all’espirazione, pel quale si manda fuori per le narici, e per la bocca , con strepito e violenza , l’aria che si era inspirata , e si scuote tutto il corpo; starnuto , sternutamenlum , sternutatio, éter­nuement.

Straordinari , strasordinari , sost. , cor­riere che non ha giorno determinato a portar le lettere, corriere straordiuario, la- bellarius extra ordinem , courrier extraor­dinaire. Straordinari , cosa straordinaria , stranezza , res singularis, singularité, extra­ordinaire.

Straorduiabi , strasordinari , add., noti ordinario, che è fuor deU’ordinario, straor­dinario, inusitato, insolito, extraordinacius, novus, insolitus, inusitalus, mirifìcus, extra­ordinaire , étrange , étonnant, qui est hors de l’usage commun. Straordinari , grandis­simo , eccessivo, smoderato, nimius, immo- dicus , excessif.

Strapaguê , pagare più del convenevole , soprappagare , strapagare, sopraccomperare , plus cequo solvere, payer trop cher, surpayer.

Straparlò , parlar troppo , straparlare , blaterar» , garrire, dégoiser , parler trop. Straparlò , parlar d’altrui in mala parte , biasimare , sparlare , obloqui, parler mal, médire. Straparlò, esser in delino, delirare,

Digitized by ^ mO q q L e

476 STesser fuori di sè, desipere , loqui aliena , àlienari mente , mente labi, être en délire , rêver.

StrapAss, scherno, strazio, strapazzo, con­tumelia , mépris , outrage, insulle , mauvais traitement. Strapàss, poca cura della propria sanità , strapazzo , negligenza, incuria , ex­cès , désordre. Cosa da strapàss , cosa da servirsene senza rispetto, cosa da strapazzo, res adhibenda nulla habita ratione, chose de fatigue , de tous les jours.

Strapassada , riprensione , bravata , sbri- gliatura , rammanzo , rabbuffo, objurgatio , reprehensio , réprimande, saccade, algarade.- Strapassa-mestè , artefice sciocco , ciabat­tino , imbrattamondi , artifex imperitns, inaçon. Strapassa-mestè dicesi anche di colui che lavora o dà le sue merci a vii prezzo ; guasta-inestieri............... gâte-métier.

Strafa s s è , v. att. far poco conto di chec­chessia , strapazzare , disprezzare , spregiare, despectui habere , contemnere , mépriser , dédaigner, faire peu de cas. Strapassè, fare im solenne rabbuffo, rabbuffare , sgridare aspramente , proverbiare , objurgari , incre­

are , manger le blanc des yeux, faire une onne mercuriale, gronder sévèrement. Stra­

passè , maltrattare , straziare , strapazzare, vexare , maltraiter , malmener , insulter , fatiguer, tourmenter. Strapassè ’l mestè, ope­rare sconsideratamente , fare alcuna cosa a strapazzo , strapazzare il mestiere , acciabat­tare, inconsiderate, temere agere , maçonner, travailler à dépêche-compagnon , agir à l’é­tourdie, à la boule vue. Strapassè un cavàl, affaticare un cavallo senza discrezione, stra­pazzare un cavallo , immoderate equum de­fatigare , delassare , estrapasser , fatiguer , excéder un cheval. Strapassè , parlando di abiti , portare tutti i giorni senza riguardo, e nelle ore che si lavora , portar da stra­pazzo, vestem tamquam ad opus commodam gerere , porter un habit de fatigue. Stra- passèsse , strassinèsse la v ita , aver poca cura della propria «anità , affaticarsi di so­verchio , parum sanitatem curare , parum sanitati indulgere , niniium elaborare, avoir peu de soin de sa santé, se crèver de travail.

S t r a p i e S , a d d . p i ù c h e p ie n o , r i b o c c a n t e ,

s o p r a p p ie n o , plenissimus, t r o p p l e i n , t r o p

r e m p l i .S t r a p io n b ê , e s se r f u o r i d i d i r i t t u r a , n o n

e s s e r a p i o m b o , u s c i r d i p e r p e n d ic o lo , e

veda linea discedere , s u r p lo m b e r , ê t re h o r s

d e l ’ a p lo m b , s o r t i r de so n à p lo m b , d é ­

v e r s e r .

STStraponta, V. Traponta.Strapontin , V. Trapotitih.Straportè, V. Trasportò.Strapreghè, pregare replica tamente e cal­

damente', pregare e ripregare , strapregare , edam atque etiam deprecari, vehementer rogare, obsecrare , obtestari, conjurer, prier avec chaleur.

Strasorà , ora strana , ora che è fuor delPordine consueto , hora insueta , hora intempestiva , heure extraordinaire.

Strasordinari , Y. Straordinari*Straspôrt , V. TraspòrtiStrasportè , V. Trasporti.Strass , pezzo di panno stracciato •, strac­

cio , cencio , pannaccio jrustum , chiffon , haillon , guenillon , drille , penaillon / dra­peau, torchon. Strass per netiè i piat, strofinaccio, penicillus , favette. Strass da Ivè la poër, forbitojo , strofinaccio , peni- cillum, torchon , frottoir. Strass per netièi pnei , straccio da nettar i pennelli e la tavolozza, penicillus, torche-pinceau. I strass stari senpre 'a Vòra , le braje d9 iéila van . senpre an ariay prov. le pene della giustizia umana colpiscono i poveri e risparmiano i ricchi o potenti -, ai cenci fuoco, le mosche si posano addosso ai cani magri, canispere- grinum pauperem semper infestât7 infortunio, obruunt pauperes , le feu va aux haillons, aux pauvres vont les malheurs. Strass (plur.) panni od abiti consumati e stracciati, cenci, sferre, ciarpame, vestis attrita, cento, scruta (j)lur. )*, chiffons , haillons , peilles , friperie, vieux habits, vieilles hardes. Strass da carta} cenci di lino o canapa, che si raccolgono perfarne carta macerandoli -, cencerìa...........drilles, peilles. Strass , robe diverse di poco prezzo, ed avanzume usato *,sceltume, miscea, vecchiume, scruta, veilleries, friperie, fretin. Strass, pezzo della cosa stracciata, brandello, brano, straccio, frustulum, lambeau, loque, loquette. Strass , niente , punto , straccio, nihil, rien , point du tout.

Strassa , sost. seta inferiore de9 bozzoli stracciata col pettine di ferro od in altra guisa ; straccio , struso . . . . . . . fleuret,soie grossière, bourre de soie. Lassi o reste ant le strasse, lasciare in sulle secche, ri­manere nelle peste , lasciare in secco, ri­maner nel pericolo , deserere in discrimine, in discrimen adduci, laisser dans le bourbier, rester dans l’embarras, rester dans le bour­bier, échouer. Strassa <$ Levant, tela bianca usata e sottile, impregnata d’una dissoluzione di cocciniglia nell’alcool, per tingere la pelle in rosso ; pezza di Levante , belletto, liscio,

b a m b a g e lle * , pezzetta , purpurissum , fa r d , v e rm il lo n , r o u g e . Slrassa , u n n ien te , u n

p e lo , u n fico , u n o stracc io , u n o scom u zzo lo , •un b r i c i o l o , nihil, nihilum, r ien , p o in t d u

•tou t.S trassà , p a r t , d a strassè , stracc ia to , la ­

c e r o , laceratus , discissus , d é c h iré . Strassà ■com un verm , a g g . a p e rso n a , v a le co ’vesti- rn en ti assai la c e r i , cencioso , tu tto la c e ro , stracc ion e , b r u l lo , pannosus , d é g u e n illé , ‘d é p e n a illé , co u ve rt d e b a i l lo n s , q u i a les

h a b it s en l a m b e a u x , fa it en m e i l le u r d e

p o m m e s , fa ite e n cu e illeu se d 'h e rb e s . Rason . strassà , V. Rasonassa.

S trass a p a t , V. A strassapat.S t e a s s a r é û l , V. Strassè s o s t

• S t r a s s a - sach , p esc io lin i d ’acq u a d o lc e d i• d iv e rs e specie ; p e sc ia te lli , pisciculi , petits

po issons , p o isso n a ille , fre t in .S trassè , sost. strassarëül, q u e g l i che co m ­

p r a e v e n d e c e n c i, c e n c ia ju o lo , centonarius, 'c h if fo n n ie r .

S t r a s s è , v . a tt. fa r e in d u e o p iù pezzi u n a sto flà , u n a c a r t a , e s im ili, o fa rv i u n o

sq u a rc io ; s t ra c c ia re , sq u a rc ia re , s b ra n a re ,• discindere , lacerare , discerpere , diripere , «léchirer, lacérer, mettre en pièces. V. Scian- chè. Nen fesse strassè i pan aa dôss, V. Pan.

S t ra s s ê t , d im . d i strass, p icco lo c e n c io , c e n c e r e l lo , p icco lo straccio d i p a n n o l in o ,

vi lis lacinia, pe tit ch iffon . Strassèt, p icco lo

pezzo d i p a n n o lin o d a n ettare i r a so j , peni- cillus, f ro t to ir , m o rc e a u d e l in g e . Strassèt ( p l u r . ) p a n n i o vesti d i p o ch iss im o v a lo re e

' d i p o co uso , p a n n ic e l l i , vestlmentum attri- tum , ch iffon s .

Strassç.ta ragazza o donniciuola oziosa e

fd e b e a ........... p ren d e s i p e r lo p iù p e r ragazzaicenziosa , c an to n ie ra , vilis femella , mere-

'tricula , f i lle d e jo ie , c o u re u se .StrassinF., v . att. tirarsi dietro alcuna cosa

- senza sollevarla da terra, strascinare, trainare, 'strascinare , trakere , reptare , traîner , en­t r a în e r , tirer après soi. Strassinè, die pere,' dj erbo, die bestie, ec., p a r la n d o s i d i f iu m e

ch e trae e d in v o lv e n e l le su e a c q u e q u a n to

in con tra -, m e n a re , ro to la re , s trasc inare , •volvere , t ra în e r , c h a r ie r . Strassi/tèsse per ' t'èra , strasc inarsi p e r t e r r a , tra in a rs i , ,c a m -

' m in a re striscion i , repere, reptare, m a rc h e r

: su r ses m a in s et su r ses g e n o u x , n ’a l le r

q u ’avec p e in e , se t ra în e r . Strassinèsse la vita, V. ¿¡trapassasse.

S tr a sso » , t e rm . in g iu rio so , u o m o m a le in

' a rn ese , e v a g a b o n d o , stracciato , lacera in- dutus veste , pannosus , vagus , erro, d ép e ­n a i l lé , d é g u e n i l lé , v a g a b o n d , g a sp ille u r .

Strasson. strassura, ro ttu ra che r im a n e n e lla

cosa m o lto stracciata , s t ra c c io , s tracc iatu ra , sq u a rc io , laceratio, conscissura , d é c h iru re , accroc , b a la f r e , V. Stripèla.

S t b a s s o n a , d o n n a d i m a l a lia re , s tro fin ac ­cio , pellex , fe m m e d é b a u c h é e , fe m m e d e m a u v a ise v ie .

Str a s s u à , m o lle d i su d o re , s u d a t o , su­dore diffluens, sudore madefactus , s u a n t , t rem p é d e s u e u r , m o u i l lé d e su e u r , tou t en

s u e u r . Strassuà. p ito c c o , sp ian tato , b re tto , homo sestertiarius , mendicus , c ro q u a n t , p a u v r e t , m is é ra b le .

S t b a s s u è , su d a re assai , t ra su d a re , valde sudare, sudore diffluere, ê tre tou t en su e u r , su e r b e a u c o u p . Strassuè, m e ta fo r . lo scap ­p a re il l iq u o r e d a l vaso ch e lo contiene , u scen do p e r sottilissim a fessu ra o p e i p o r i ; tra su da re , t ra p e la re , effluere, c o u l e r , pas­se r , d é g o u tte r , t r a n s s u d e r , su in te r .

St r a ssu r a , V . Strasson.S t b a t , tap p e to o p a n n o ch e s i d isten de

in t e r r a , p e r c o m o d o o d o n o ran za d i ch i d e v e p assa rv i o s ta rv i sop ra ; strato , stra-

gulurn , tapes , tap is .S t r a v a c à , sost. atto d i ro v e sc ia re , r o v e ­

sc iam en to , eversio , ren ve rsem en t. Avèi na straveuà , V. Stravachè.

St r a v a c a b a r ìl , storcioh dia ca , aso del cornuti, c o lu i o co le i ch e p o rta tutta la f a ­t ica , a cu i si d à 1’ in c u m b e n za d i tutte le

faccende le p iù p e n o s e , cu i n o n si h a r i­g u a rd o a lc u n o ; i l cane d e l m a c e lla jo ossa e

bu sse , homo clitellarius, s o u ffre -d o u le u r . Stra- vacabaril t. d i g iu o co . . . . c h e v a i fo n d u .

S ta v a c h è , v . att. d a r la vo lta , m a n d a r

s o s so p ra , ro vesc ia re , r i b a l t a r e , subvertere, evertere , prosternere , dejicere , ren ve rse r , fa ir e t ré b u c h e r , fa ire t o m b e r . Stravachè un f ig . v in c e re , s u p e ra re , r o v e s c ia re , r o v in a r e ,

deturbare , evertere , vincere, v a in c re , ren ­ve rse r , a b a ttre . Stravachè in senso n e u tro , c a d e re , to rn are , c a p o le v a r e , in caput ruer e, precipitare, se ren v e rse r , v e rs e r ( p a r la n ­dos i d ì c a rro ) . Esse stravacà, aveì na stra- vacà, essere r ib a t tu to d a l la su a p r e t e s a , a v e re sentenza c o n tra r ia , p e rd e r la lite , litem perdere , p e rd re sa cause.

S t r a v a c h ç t e , sost. p l u r . , rete d a p re n d e r

q u a g l i e , a llo d o le , o r to la n i e s im il i ; re tice lla , t r a m a g lio , strasc ino , e rp ic a to jo , verriculum, n a p p e , f i l e t , ra f le , tirasse.

S t r a v a g a h s s a , fo l l ia , c a p r ìc c io , stravaganza, b iz z a rr ia , morositas , extravagance, b iz a r re ­

r ie , fo lie . •S t r a v a g a h t , a d d . fan tast ico , fu o r d e ll uso

c o m u n e , stran o , stravagan te , inusttatus ,

Digitized by

abnorniis , inauditus, absurdas, extravagant, étrange , absurdo.

Stravasameot, t. di nied. , liscila m orbosa del sangue o di a ltri liqu id i anim ali da ’ lo ro vasi, per espandersi esternamente od in altre cavità interne ; travasamelito , Iransfusio , extravasado , extravasaron.

Stravasasse , l ’uscire del sangue , o degli um ori dai lo ro vasi o rd in a r ii , diffondendosi esternamente od in altre cavità del co rpo ; spandersi , travasarsi, stravenarsi , e venis £tumpere , transfluere , extravaser.

Si-ra-vf.de , ingannarsi n e l vedere , vedere una cosa per un ’ altra , travedere , alluci- nari , voir de travers , vo ir urie chose pour «n e autre, avoir la b e rlu e . Fè stravede, fa r travedere, prestigiare ; oculis caliginem offiui- dere, é b lo u ir , faire voir une chose pour une nutre. Fè stravede, fig. ingannare, incantare, ciurm are , dar finocchio , aggirare , a b b in ­dolare , g a rab u lla re , abbacinare , indurre in e rrore , a ffibb iarla , accoccarla , fascinare , irretire , decipere , circumvenire., imponere alicui-, verba dare, troni per , surprendre , enchanter, attraper.

S travent , vento contrario , ventas ad­versas , vent contraire , vent débout.

S trav isti , travestì , trasvesù , vestire a l - cuuo di panni molto diversi dagli ordinarii, o degli abiti a lt ru i , perchè non sia cono­sciuto ; travestire, imtnascherare , larva in- duere , déguiser ¿ travestir. Stravestisse, tra­vestisse, m utar la propria veste per non essere conosciuto; stravestirsi, travestirsi, travestire, vestem mentiri, se dégu ise r, se travestir. Stravestisse da bergè , travestirsi da pastore, pastoralem cultum induere, se travestir en berger.

S trav irà , s tra lu n ò , add. stravolto , con­fuso , turbato , scomposto, a lterato, sorpre­so, tu rb a tu s , tú r b id a s , co m m o tu s , confusus , p ertu rb a tu s , d é fa it , troublé , bouleversé , e ffrayé , agité.-

Sthavirè j’kat, volgere lo sguardo or qua or là senza, ragione , e quasi pazzam ente, affissando la vista ; stravolgere g li occhi , strabuzzare , intentos oculos circumvolvere , rouler les yeux . .

Stravis , add . strano , stravagante , sor­prendente , inusitato, nuovo , insolito , fuor

■ dell’ordinario , straordinario , novus , inusi­tata, insolitus, admirandas, insóleos, étrange, extraordinaire , ipusité , extravagant, éton - n a n t , surprenant, m erveilleux.

.. S trega , strìa , nome generico di donne , cui per ignoranza o pèr. favola si attribuiva -potere sopranpaturale e malefico; m a lia rda ,

4?8strega , b e fa n a , sortiera, saga , vene/tea , sorcière, magicienne. Strega, supposta larvao buona o cattiva, cui si attribuiva parimente e talora oggidì si finge d ’attribuire esistenza e potere soprannaturale, da chi governa i bam­b in i ; befana , versiera , orco , biliorsa , trentavecchia, trentacanna , larva , goblin,, fantôme , lo up -ga ro u . Strega, per sijmil. brutta vecchia e m aligna; ancroja, deform\s anus , dagorne.

Sthegaeì v , chimerica opera soprannaturale di streghe o dem onii; incanto, incantesimo,, fatatura , fa tag ione, fattucchieria , inaliar,

fascinimi, incantalo , veneficiiun , féerie, sorcellerie, ensorcellement, maléfice, charme.

SthegoS , striori, uom o cui per iguoranzao per ba ja si attribuiva potere soprannatu­rale coll’ ajuto del demonio ; stregone , ,ma- gliardo , negromante , veneficus , scrcier, magicien.

S tre it , sosL, luogo angusto , d i poca lar­ghezza , stretto , stretta , angustia , fauccs, lieu étroit, défilé, 5 ire tf,.per ¿eiiratm orsa, V. Destreit.

S tre it a d d . , che ha poca ampiezza; an­gusto , stretto , sü'ictus , arctus , angustia, p e t it , é t ro it , serré. Streit, ch iuso, serrato, stretto, compressus,pressus, strictus, fermé, ser­ré, contraint. Streit, unito o serrato iusierae, stretto , compatto , compactus , adluerescens, serré , pressé , joint étroitem ent, placé près- à-près. Streit, fig. agg. di a m ic o , vale in­trinseco , intimo , confidente, stretto, inti- mus , fam ilier , intime , confident. Streit, agg. d i parente, p rop in qu o , stretto , proxi- mior, necessarius , proche-parent.' Streit, rigoroso , severo , stretto , rigidus , severiis, rigoureux, sevère. Slreit, angustiato, afflitto, vexatus , anxius , erger , tourmenté. Streit, avaro , tenace, avarus, glutiueux. Esse an- dant dia roba dj' aitri e streit dia soa, esser largo dell’altrui, e stretto del suo, largiorem esse de alieno de suo vero pau- ciorem, faire du cuir d ’autrui large cour­roie. Largii d'boca e streit d’man, liberale nel promettere e parco nel dare, in pronussis largior in muneribus parcior , grand pro­metteur e* du r à la desserre. Tal un streit, tener alcuno nel r igo re , tenerlo stretto, ali“ quem arcte contenteque habere , continere angustissime , tenir - quelqu ’un à l ’étroit, tenir de court.

S tre it a , sost. voce significante necessità e sim ili , ed usata in p lurale nelle frasi se­guenti ; Piè uà a le streite , stringere fra l ’uscio e *1 m u ro , violentar uno a subito parlare o risolvere , non gli dar tempo a

■ ST-pensare, pigliare di filo, cogcre, impeliere, aie stans delibera ,■ 'oim afierre , presser ■, •serrer da près, prendre de court, serrer les pouces è quelqu’un , mettre quelqu’un au -pied du mur. Esse a le streite, a ie toche essere in sul chiudere un negozio ,. essere alle strette , prope esse ut negotium confi- ■ciatur , pacto cotiveniendo instare , être sur le point de conclure quelque affaire. Esse W te streite-, esser ridotto in gran pericolo '© all’estrem'o, esser oppresso, esser alle strette, a d incitas redacttim esse, être réduit à l ’étroit, être en grand danger. Esse a le 'Streite, aver da vivere scarsamente , non •aver pan pe’ sabbati, miseram agere vitam, n ’avoir pas du pain à manger. Tni a le streite , V. • Tni. Slreita vivanda composta <di ítiiimelle, granelli, fegati, creste di galline,

' « l i di po lli, di piccioni e simili, cotte in •poca salsa; truncaii, cupedia, esca melliculæ, ■néatilles , fricassèe.

Streitçssa, condizione di ciò che è stretto; strettezza , angustia , angustine , petitesse , a^esserrement. V. pure Strelessa.• Strem , luogo segreto atto a nascondervi »checchessia , nascondiglio , ripostiglio , bu­gigattolo , sgabuzzino , cellariwn , reposito- <riitm , latibulum , latebra , receptaculum , icaehe , cachette , niche , réservoir , recoin , décharge.■ StfeSa , dono che si fa principalmente ai •servi od ai ragazzi o figliuoli dai padroni o .dai parenti, il primo giorno dell’anno; strenna, ■Strena j munuscula , étrennes. Stretta , quel che si dà d 4 superior« all’ inferiore nelle allegrezze o nelle solennità per una certa amorevolezza ;, strenna , mancia , sirena , létrenne, pot de vin. Dè la stretta, fig.Ííercuotere , dar ogni sorta di percosse , dar e frutta , verberare , battre , frapper , ta­

poter.Stressai , strensiñ , legaccia per i capelli,

strettoia, tænia, vinculum , bande. Strensai , 'bandolo , o benda pel capo , V. Bando e Bandò.■ S t r e n s e , accostare con violenza e con forza le parti d’una coia, ovvero una cosa all’altra ; «trignère, stringere , restringere, adstringere , stringere, serrer, presser , resserrer. Strense, •fig. costringere , astringere , obbligare , vio­lentare, sforzare, cogere, urgere, aastringere, 'obliger, forcer , violenter , astreindre , con­traindre , assujettir. Strense, diminuire la larghezza o 1’ ampiezza , scemare , rappicci­nire, stringere, restringere* arelare , contra- here, restreindre,rapetisser, diminuer, amoin- <drir, retrancher, rogner , réduite. Strense ,

i

»T . .479indurre stitichezza , costipare , nsti ignere , alvum supprimere , alvum contrahcre , con­stiper , resserrer le ventre. Strense sse , di­minuire le spese , stringersi , ristrignersi , usar parcita , ristrignersi nello spendere , moderarsi nella spesa, spender meno , par- cere sumptibusy impensis ab sii nere, ménager sa dépense , se mesurer , se ménager , se régler. Strense 7 cui , in m .b . aver paura, provar-timore , paventare , temere , i/mere, pavere , craindre , avoir peur , redouter. JFè strense 71 cu l, recar timore , intimorire, timorem incutere , donner de . la crainte , jeter la tendeur , faire peur , épouvanter , effrayer. Strense le spalç , mettersi in atto di commiserazione o di sofferenza , ristrin­gersi nelle spalle , chinare gli omeri , sop­portare , co/nmisereri, œquo animo ferre ,

Ìlier les épaules, hausser les épaules. Strensei spale , acconsentire , accordarsi a quello

che altri dice o propone , lasciar fare , as- sentiri , annuere , adhérer , laisser faire , trouver bon. Strense le spale , acconsentire con ripugnanza o forzatamente, ristrignersi nelle spalle , invite annuere , invito animo asseniiri, plier les épaules, marquer de la .repugnance. Strense la som à, stringer con randello le funi colle quali sono legate le some, o cose simili -, arrandellare , constrin­gere , garrotter , lier étroitement ,- attacher avec des forts liens. Strense la corea fig. conchiudere un affare , stringere i patti, terminare , explere i absolvere , conficere , serrer le contrat, achever de s’entendre. Strense la mah , toccare altrui la mano strettamente , dare una stretta di m ano, manum comprimere, donner une poignée de mains.

Strensimewt r-stransiment, asma, malattia che impedisce la respirazione; asma , dijfì- cultas spiritus, difficultas spirandi, anhelatio, asthme , étouffement, courte-haleiiie, diffi­culté de respirer.

Strensik , V. Strensai.Strèf , scossa data per svellere e trarre a

se impetuosamente ; strappata, stratta, torsio, avuisio, secousse pour arracher, arrachement.

. Strèp ah Véra , caduta , percossa in terra , stramazzata , lapsus , ruina ? chûte , rude coup qu* on se donne en tombant. Strèp cT còrda, pena che non é più in uso , e consisteva nel lasciare scorrere sepza punto di ritegno quegli che era legato alla fune e tratto in alto ; strappata , tratto di corda,

Jbominis manibus post tergum revinctis dacia- rio fune in altum sublati prœçeps dejectio , estrapade^ Strèp , per strincon-9 V.

Digitized by ^ o o Q l e

4 8 b S iStrepit , rom ore grande e s rego la to ,

strepito , strepitus , bruit , fracas , vacarm e. Strepit, s fo rzo , travaglio , p ro v a , conatus, nisus , contentio , effort.

Strepitòs , cbe fa o rende strepito ; stre-Eitoso , rotnoroso , strepens , perstrepens ,

rayant , qui fait du bruit. Strepitòs fig ., pomposo, magnifico, spanto, effusus, splen- aidus , fastueux , riche , éclatant.

Stbeta , sterta o streita del le t , spazio che si lascia talora tra il letto ed il muro , stradella , cubilis ac parietis intervaUum , ruelle de lit.

S thetçssa , u rgen za , ' d u ra contingenza , strettezza , angustia , contra in te , nécessité pressante, d u re nécessité. Strelessa, streilessa, p a rs im o n ia , scarsità , strettezza , par citas , inopia , de/ectus , lés in e , ép a rgn e , m isere , disette .

St b ì, ribrezzo, ghiado, V. Sarùss, Sgiai.Strìa, strumento di ferro dentato col quale

si fregano e si ripuliscono i cavalli e simili animali} stregghia, streglia, striglia, strigilis, étrille. S tria , fig. colui che nell’esaminare , nell’ interrogare o nel giudicare è severis­simo ; che rivede il pelo , rigoroso, severo, rigidus , severus , rigoureux , sévère. Stria, V. Strega.

Stbiass , gronda , Y. Gronda.Stri e , fregare , e ripulire colla stregghia,

stregghiare , strigliare , strigili defricare , étriller , frotter avec l’étrille. Strié un , fig. rampognare , sgridare , dare un buon rab­buffo , una buona mano di stregghia , incre­pare , objurgare, graviter repreliendere, faire une bonne réprimande , une bonne mercu­riale , réprimander , étriller. Strié un vale anche esaminarne rigorosamente la con­dotta , investigar per minuto, stacciare, ve­derla sul filo, diligentius excutere, cribrare, inspicere , nasute distringere , faire passer

r l’étamine. Striè , battere , percuotere , r una stregghiatura , zombare , cadere,

verberare , frapper , étriller. Striè la nuda, V. Mula.

Stril , acuto grido, strido, strillo, stridór, haut cri.

Stbilè , strillare , gridare, stridere , metter grida , dolersi , stridere, clamorem edere , crier.

Stbimêla ; Y. Strumèla.StrincoS, scossa che si dà ad uno o ad un

oggetto tirandolo ; strappata , succüssio, sac­cade , secousse. Strincon, atto villano che si fa in segno di disprezzo crollando le spalle ; o facendo certo atto di braccio con isgarbo, o prendendo ruvidamente qualche cosa-, sgar- J

ST .batezza , ruvidezza , atto incivile e disob­bligante , inconcinnitas, rusticitas, asperitas agrestis et inconcinna , impolitesse, gros­sièreté , mauvaise grâce. D* strincon , aw. sgarbatamente, ruvidamente, inculte, ruslice, incondite , inconcinniter , impoliment, gros­sièrement, maussadement, de mauvaise grâce, malgracieusement, cahin-caha.

Stbdicomë, v. atf. e neutr. fare atto villano in segno di disprezzo , crollando le spalle o con movimento sgarbato di braccio, nel dare o ricevere qualche cosa , inculte agere, se rudem , inurbanum ostendere , faire des im­politesses , se porter de mauvaise grâce, Strinconè uri, maltrattare , malmenare, tar­tassare alcuno, vexare, duriter haberet mal­mener , maltraiter, tourmenter.

Stringa, gelai, pezzo di nastro, o striscia stretta di cuojo con punta di metallo da ogni capo, che serve per allacciare; stringa, ligula, lacet, aiguillette , attache. Siringa, uomo avaro , V. Stringa.

S t r in g a , add., compendioso, succinto, breve nel parlare o nello scrivere., stringato, pressas, brevis, concisus , serré, bref, suc­cinct , abrégé. Stringò , piccolo , stretto, parvus, anguslus, arctus, petit, étroit. Striar gà, stringa, uomo parco ed avaro, spilorcio, petecchia , parcus , sordidus , avarus , ava- ricieux , pince-maille , chiche , mesquin. .

Stringhè, v. att. (non usato nel senso na­turale di affibbiare), ridurre alle strette, limitare, ristrignere, coartare , adslringere, ad incitas redigere, resserrer, limiter, metti* aux abois. Stringhè, in s. ne||tr. affaticarsi molto, lavorare eccessivamente , elaborare, multum operis ac laboris impetidere, fati­guer, se donner beaucoup de fatigue , s’ef- • forcer.

Stbipêla , striplon , strasson , che logora presto le vesti , dissipatore d’abiti, qui Utr cerat vestes , qui déchire les habits.

Str if l a , donna di piacere , V. Putana.Strip là , lacero , cencioso , lacenis, pan- .

no sus , déchiré , déguenillé , dépenaillé.Striplè , stracciare le vesti, i panni o si­

mili , squarciare, lacerare , strambellare , discindere , lacerare , scindere , discerpere, déchirer, dilacérer, mettre en pièces.

Strisol , di membra leggiadre ed agili, magro anzi che no, contr. di atticciato, agile, scarzo , snello , agilis, délié, agile. Strisol, magi ino , sottilino , mingherlino , gracilis , macer, malingre, maigrelet,affilé, mince.

Stri v iss , sferza , frusta, staffile , scuüca , Jlaarum , fouet.I StrivasìÌ, colpo di frusta, di verga, sferzato,

ferula ictus, coup de fouet, coup de gaule. Strivassà, fig. détto mordace , zaffata, Bancata, bottone di passaggio, verbum aspe- rum, conviciiun, coup de Lee, coup de dent, coup de langue.

Strivassè , frustare , sferzare, staffilare , percuotere con isferza, con frusta , con verga, ferula multare, virga coedere , fouetter.. Stbipion , colui che ha le vesti, logore, che è male in arnese, Y. Strassoh. Striplon, che lacera gli abiti , V. Stripèla.

Strivera , nastro che le donne attaccansi verso la spalla sinistra per sostegno della rocca da fi la re ............ chambrière.

St b iv iè , v. att . f a r p assate i l f i lo p e r

m ezzo a d u n pezzo d i p e lle a g g o m ito la n d o lo , p e r lis c ia r lo ; s t ro p ic c ia re , s t r e b b ia r e , fricare, t r o t t e r , lisse r.

Striviòb, pezzo di pelle per cui, tenendolo fra la mano, si fa passar il filo per lisciarlo nell’atto in cui si aggomitola , lisciatojo . . .............lissoir.

Strobia , quella paglia che rimane nel campo sulle barbe delle biade segate , e ’1 campo stesso nel quale essa è; seccia, stop­pia , stipula, culmus, cliaume. Anbrojà com un gat ant la strobia, dicesi di persona im- barazzatissima, oca impastojata, più impac­ciato che un pulci» nella stoppa, irnplicatus, animo perplexus, lindore, ertibarrassé corn­ine une vielle, embarrassé comme une poule à trois poussins.

Strobiè , svellere la seccia , o la stoppia dalla terra , stipulam evellere, culmum era­dicare, chaumer, arracher le ebaume.

StrobioS , nome che porta presso Torino la specie di lodola detta altrove cerlach o pio- rosa , V. Cerlach.

Stbocè , V. Storci.StrocioS , Y. Storcioh.Strofa , stanssa, parte di una canzone il

composta d’ un numero regolare di versi, il quale si osserva pure nelle altre parti ; stanza, strofa , slrophe, strophe, couplet, stance.

Strogè , voce contad. dare altrui delle busse, zombare , verberare , perculere, ca­dere , frapper , tapoter , battre.

S t r o g ia , e m e g lio a l p lu r . strage, v . c o n ­tad . b u sse , verbera , cou p s .

S t r o j assà , slongairà, sd ra ja to sconciam ante , indecore siratus, couch é d e tou t son lo n g .

Stroiassèsse , stranpalèsse, v. neutr. pass, sdrajarsi sconciamente , indecore se sternere, s’étendre de tout son long , se coucher.

Strologhè , astrologhè, dire ciò che si crede dover altrui accadere nella vita, pre­tendendo dedurne la cognizione dal corso e

Tom. I l

ST ST 48 'dalla posizione degli astri , o da altra chi­merica arte di- sapere il futuro ; far la ven­tura, astrologare, far l ’oroscopo, futura prae- dicere, dresser l’horoscope, tirer rhoroscope, predire.

Sthologìa , astrologia, arte chimerica di conoscer il futuro per via dell’ inspezione degli astri ; astrologia , astrologia, sideralis scientia , astrologie. Strologìa, erba di cui sono varie specie , tutte con foglie a forma di cuore , d’odore forte spiacevole , di sa-

5ore acre ed amaro, stimolanti e molto me- icinali; aristologia, aristolochia, aristolochia,

aristoloche.Strologo , astrologò , colui che pretende

predire il destino degli uomini o gli avve­nimenti terrestri colla cognizione degli astri, o per altri mezzi ; astrologo , astrologus , astrologue.

Stron&l , strunèl, uccelletto cantatore del­l’ordine dei passeri , grosso alquanto meno d’un merlo, con piuma di color nero lucido, tempestata di macchiette bianche con riflessi verdi e porporini, e che vola a schiere-, stor­nello, storno, sturnus, étourneau, sansonnet. Stronèl d’marina, specie di merlo che ha la testa ornata di un ciuffo elegante, e la piumaauasi di colore incarnato, a meno dell’a l i , ella coda e del capo che sono neri, ed ha

abitudini consimili a quelle dello stornello; tordo rosso , merlo color di rosa , turdus roseus , merle rose , étourneau de mer.

Stronpa , sost. luogo onde si passa per abbreviare il cammino, ed aperto in mezzo a siepi, filari, e simili; trapasso, tragitto, traversa , frames, callis transversus , trajet, sentier , petit chemin de traverse , passage, chemin qui coupé , chemin de traverse.

Stbonpè , tronpè , mozzare , spiccare, ta­gliar di netto, troncare, amputare, abscin- dere, resecare, desecare, tronquer, trancher, retrancher, couper. Stronpè tute le sirà, stronpè la strà a un , tagliare la via , im­pedire la strada , togliere il ritorno , viam intercludere , reditum precludere , couper le chemin. Stronpè la strà, fig. chiudere il passo , impedire, porre ostacolo , adversari, iter impedire, mettre obstacle, barrer le chemin, se piacer dans le chemin de quel-

5[u’un. Stronpè, in s. prop. e fig. terminare, àr cessare , recidere , exseindere , resecare ,

finir, terminer, faire cesser.Stronìòr , tronpòr , troplòr , sega grande

senza telaio , e con due manichi alle estre­mità, oude è messa in moto da due uominio da macchine, per recidere grosso legname; segone , ingens serra, grande scie. _

Digitized by ^ mO q q L e

48i STStronss , sterco sodo e rotondo, scaricato

iu una volta ; stronzo * strouzolo , mela , stcrcus durum, merda , étron.

Strop , moltitudine di animali adunati insieme -, branco , pecitdum caterva , trou­peau. Strop cT crave, d* crin, d} foje, branco, uianò di capre, di porci, di pecore, gregge, grex.caprinus , suillusovillus , troupeau de chèvres , de cochons , de brebis, Strop doga­tine , strop d'osèi , branco, di polli , stormo d’ uccelli pulloruni grex , alitarti tarma , troupeau de poules, voi d’oiseaux. Strop d'bêû, d!vache , inandra di buoi, di vacche; armento , armonium , grex armentorum , troupeau de bœufs ,- de vaches.

Stropiì , part, di stropiè , V. il verbo. Stropià usato come sost. , colui che ha perduto Fuso di roano , braccio, piede o gamba -, storpiato , storpio, mutilus manu vel brachio , entre captus , estropié.

SrROPiÈ , guastare le membra ,• storpiare, mutilare,. mulilum reddere, debilitare, estro­pier. Stropiè, parlandosi d’oggetti di disegno, non osservare le proporzioni nel rappresen­tare uomini od animali -, storpiare , vitiare, estropier une figure, ne pas garder les pro­portions * Stropiè, più genericamente, guastare, sconciare * vitiare , corrompere , gâter , en­dommager , donner une mauvaise forme. Stropiè uh pass , un sentiment, togliere ima parte essenziale di uno scritto, di una frase, di un pensiero; troncare, mutilare, sconciare, mutilare, estropier une pensée , uü passage, altérer le sens.

Strossè , soffocare la respirazione sinché ne segua la morte ; strangolare , strozzare , spiritual prœcludcre , étrangler, égorger. Slrossèr fig. uccidere precipitosamente, spac­ciare, spedire in fretta , expedire , trousser* La frèv a V à scossalo ah doi dì, la febbre violenta l’uccise in due giorni, lo strozzò ,10 spacciò per le poste all’altro mondò, Fha sbrigato, febris biduo cegrum prœcipitavit , celerrime rapuit, cito exanimavit, la fièvre Ta trousse, Ta enlevé en deux jours.

Strumèla, strimèla , cosa fetente, carogna, latrina, cesso , fogna , cloaca , res putris , cloaca , charogne, Retrait, latrines, privé, cloaque. Spusse com nà strumèla7 V. Spussè.

Strumext , Y. Instrument.StrùS,*suono che resta dopo qualche grande

scoppio , rimbombo , rombo , rimbomba­m en e frastuono, hiurmur, J'remitus, bombus, rombus , bruit, retentissement, bruissement. Stràzi , movimento che resta nelle molecole rì'un corpo dopo una grande scossa di tutto11 corpo ; tremito , tremor, frémissement.

STStruwèl , V. Stronèl. ’StrunI , y. neutr., mandar lungo suono

dopo uno scoppio -, rombare , rintronare t rimbombare , ob strepere , per strepere , re- boare , resonare , bruir , retentir. Strunì , conservare un interno movimento dopo una grave scossa , tremolare, tremisccre, fremir,

Strùs , V. Strusa.- Strùsa. , donna di mal affare, V. Tacola,

StrusX , strùs , consumato da lungo uso , logofo, consumtus , tritus , contritus , usé ? consumè , vieux, en lambeaux.

Strusa-fèr, dissipatore di abiti, V. Stripèla.Strusè , consumare abiti con uso lungo

0 smodato , logorare , consumere , tercrt, conterere , user , consumer.

Struss, uccello voracissimo delVordine dei trampolieri , ed il più grosso di tutti gli uccelli , privo però della facoltà di volare, coperto di pelo nero o grigio più che di piuma , rapidissimo al corso, ed apprezzato per le lunghe e bianche penne dell’ali e della coda , ló quali servono di ricco orna­mento; struzzo, struzzolo , struthio9 autruche. Gola da struss , in m. basso , uomo che mangia assai , ventre insaziabile, gola disa­bitata , helluo, gourmand, goinfre, glouton, ventre affamé , grand gosier, estomac d’au- truche.• Stua , stanza riscaldata da fuoco che le

si fa sotto o da lato , stufa , caldano , hypo- caustum étuve. Stua p$r le piante* Y. Sera. Siua , cammino mobile di terra o di ferro nel quale si fa fuoco per riscaldar camere, e che talora serve anche perla cucina; stufa,* hypocaustum , poéle , poile. Stua , turac­ciolo di carta , cenci, stoppa, fieno, o simili; cacciato a forza dentro un cannone d’arma da fuoco sopra la polvere o sulla palla, per tener quella calcata, ed impedire che fuora non ne rotoli la munizione ; stoppaccio, stop- pacciolo, obturamentum, bourre. Stua, presso1 confettieri, è un piccolo gabinetto chiuso da ogni parte , in cui soiio un camminetto di ferro ben acceso , e varii ordini di scaffali di filo di ferro posti l'uno sopra l ’a ltro, per farvi seccare le confetture , stufa. . . étuve; Stua per i botaj , rimedio che si fa alle botti per levar loro i l cattivo odore1, stufa , pampanata (se si fa bruciandovi i pampini), medicamen purgandis doliis , étuvée qu’on fait aux tonneaux.

Stuc, cassettina adattata alla figura e gros- sezza di alcuna cosa che si vuol tener den­tro per custodirla ; e dicesi pure della cas­se ttina unitamente alla cosa che vi entrostà; guaina , astuccio , fodero , vagina , theca ,

Digitized by Goo

arretui, gaine. Stuc die aguce da eus), agorajo, acuum theca , aiguillier. Stuc (Tanti , stuc­chi© di anelli, dactylolhcca, étui à mettre des bagues. Stuc o custodia da liber, busta , theca, étui des livres. Stuc di colèi, coltelliera, cultrorum theca, coutelière, étui à couteaux.Stuc d'posade, cucchiajera, forchettiera......étui à cuilliers, étui à fourchettes. Stuc di fèr, astuccio per riporvi gl’istrumeati minuti di ferro o d’acciajo per uso de’ chirurghi, mani­scalchi , ed altri-, ferriera , armorum theca , étui de chirurgien, ferrière. Stuc die lanssete, astuccio per le lancette, scalpellonun theca, lancettier. Stuc da barbò, borsa in cui i bar­bieri mettono quanto loro è necessario per far la barba e pettinare -, borsa da barbiere ,

G Miniera . . . trousse, étui où les barbiers et• peigneurs mettent tout ce qui est nécessaire

pour faire la barbe et. les cheveux.Stuc a , sos t. dono che si dà , o si prende

per vendere od alterare la giustizia , o per fare monopolio di checchessia ; palmata, ingoffo , donativo , regalo , imbeccata , do- nutn , munus, présent, don pour faire taire quelqu’un. De la sluca , dare la palmata , uare 1’ ingolfo , 1’ imbeccata , corrompere con doni, pretio habere addictam jìdem , muneribus corrompere, graisser la patte, cor­rompre par des présens. Piè la stuca, piè la bona man , pigliar l ’ imbeccata , pigliare la palmata ., pigliar l ’ ingoffo , lasciarsi cor­rompere dai regali, . muneribus corrompi , muneribus jodicia vendere, prendre des pré- sens , se laisser graisser la patte.

Stuca dò a . artefice che lavora di stucchi , stuccatore, qui albarium opus facit, stucateur.

Stucb , cemento .di marmo bianco polve- rizzato , misto con calciua, stacciato, ed im-

astato con acqua, per farne statue, figure ’ogni sorta, bassi rilievi, ed altri ornamenti

d’architettura; stucco, albarium, stuc. Stock, composizione di gesso e colla, o di altre materie tegnenti, per uso d’appiccare insiè­me , o di riturare fessure , stucco . . . . . stuc , sorte de mastic. Reste d’ stock, modo pleb. e fig. <restar attonito, restar di sasso, obstupescere , rester tout ébahi.

Stucuè , lavorare di stucco, stuccare, opere plastico exornare, travailler en stuc. Stuckè, mastighè, riturare le fessure del legname , appiccare con istucco , obtorare, conglu­tinare , boucher avec du plâtre, enduire avec du stuc. Stocké, stofiè , indurre noiosa sazietà, arrecar noja, nauseare, infastidire, stuccare , nausearti parere , satietatem affer- re , dégoûter , rebuter , rassasier, ennuyer.

Studiì.nt , sost. colui che studia., che dà

ST 483opera alle scienze., studente , literarum stu- dìosiis , qui dai operarti literis , liieraruni amans , étudiant.

Studi , applicazione dell’animo per impa­rare qualche cosa, lo studiare, studio, stu- dium , literarum studia , étude, application d’esprit. Studi, luogo dove s’ insegna, scuola, accademia, università, gymnasium7 muséum, lyceum , academia, école , classe. Studi, starna ove si sta a studiare, studio, scritto jo . • . . cabinet. Studi, studio, applicazione , diligenza, iudustria, cura, stiulium, diligcn- tia , industria -, cura , seduta opera , sol- lertia , soin , diligence , industrie.

Studia , part, da studiè, studiato . . . . étudié. Studiai accurato, ricercato, coltivato, cultuSi exquisitus, recherché, cultivé, soigné. Studiò, bramato, desiderato, ricercalo, op- tatus , expetitus, souhaité , désiré. Studia , inventato, excogilalus , inventus , inventé.

Studiò , dar opera alle scienze, studiare , studere , studio literarum operam dare, opé­rant literis impartire , lite ras discere , ani­mimi ad scicntias adj:cere , étudier , ap­pliquer son esprit pour apprendre. Stadie ; attendere a qualunque cosa coll’ animo , studiare , applicarsi, studerò , ad aliquid menieni appellere , alicui rei •attendere , étudier , vaquer , s’appliquer , s'adonner à quelque chose. Studiè sle carte, giocare , studiare sul libro di quaranta , cartis luso~ riis studere , jouer aux cartes. Studiè etica , (ig. Y. Etich. De da studiè, dar da lavora­re, dare affanni, dare un grattacapo, curas ingerere, donner bien de la pratique. Studiè, stiùlièsse , affaticarsi, industriarsi, studere , laborare , quœrere , niti , eware , conari , s’étudier, s’appliquer , s’efforcer , tacher de faire , s’exercer à faire quelque chose. Stu- dièsse , inventare , excogitare , inventer.

Studibül , piccola stanza appartata per uso di leggere , scrivere , e conservare scritture, scrittojo , zothecula scriptoria , bureau , ca­binet d’étude. Studièùl , piccolo stipo , scrigno , studiolo , scrinium , armariolum , étudiole , petit cabinet & tiroirs.

Studios , che studia, che si compiace e si diletta nello studiare ; studioso , studiosus doctrinarum , studiis literisque deditus , stu­dieux , appliqué , qui aime l’étude.

Stoè , riempiere il voto e le fessure cou istoppa, bambagia , calcina , e simili cose \ rinzaffaVe , turare , intasare, calafatare , 06- turare , rimas explere , obstruere , obtura- mento clàudere\ , boucher , étouper , ser­rer , tamponner , bouchonner , bondonner , calfeutrer.

Digitized by mOqq le

484 STStu fa , caldo soffocante, V . Stofa.S tu fò r , V . Sófoch. Stufòr, vaso da cuo­

cere a stufato , V . Sto/òr.S tu iì 5 v. att. cagionare altrui stupore ,

stupire , stupefare , sluptfacere , étonner , étourdir , surpreudre , stupefièv. Stupì ve ibo ueutr. stupisse , empiersi di stupore , stu­pirsi, stupefalli, obstupescere, s'étonner, éti*e surpris , s’é b a h ir , s’ém erveiller.

Stupid, che e in istato di m eravig lia, che ha stupore , meravigliato , stupefatto , stu­pito , obstupescens , stupefactus, étonné , é - ba lii. Stupid , che non sa parlare nè m uo­vere , che sem bra m ancar di sensi, stolido , balordo , obtusus, hébété , stupide.

Stupòr , stordimento d ’anim o percosso da vista o percezione qualunque di cose strane ed insolite *, m eraviglia , stupore , stupor , j stupiditas 9 étonnement, surprise, admiratiou. Stupòr , sospensione iuvolontaria del moto anim ale e de ll’esercizio de’ sensi, procedente j

dallo stato interno de’corpi-, intormentimento, torpore , stupore , torpor , stupor , en gour- j dissement , stupeur. !

STunnl , sturai , v. att. offendere con so- | verchio rum ore l ’udito , stordire , intronare, obtunderc , percellere , étourdir.

S tu rd I, aaJ . usato anche come sost., sba­lord ito , attonito , stup ido , confuso, stupi­dii* , stupefactus, étonné, surpris , étóurdi. Sturdì 9 stolido, insensato, sciocco , b a lo rd o , stordito , obtusus , hébeté , grossier , lou rd , endorm i. Sturdì, che opera senza riflessio­ne y corrivo, disavveduto, precipitoso, incori- sideratus, proeceps attinti, étourdi, irréflèchi.

S tu rd ià rU , V . Lordarla.Sturdisow , V. Lordià.Storiow , pesce m arino che entra pure e

si avanza nei grossi fiumi e nei lagh i, giunge talora a molte centinàja di lib b re di peso , ed è ottimo per m angiare ; storione , a c i- p e n s e r , a c ip en se r-s tu r io , esturgeon, éturgéon

Sturiot , stuoja che si pone in capo del letto , acciò andandovi dentro le cimici , si possa render inondo da queste ; stuoja pel­le cimici . . . punaisièreJ

Sturisi , v. att. V. Sturdì, v.. Sturnie , andar vagando coll’ im m agina­zione per ritrovare un pensiere novello , o ram m em orarne uno già avuto ; digrum are , fantasticare , m u linare, gh irib izzare, arzigo­golare , girandolare, medi tari , securn cogi­tare , animo obvolverc , s’évertuer, Songer, rum iuer , medi ter , rouler dans son e sp rit , s’a lam hiquer la cervelle.

Sturm j , sturnion , v. p o p . , che ghiribizza, che va sempre fantasticando , capriccioso ,

fantastico , ghiribizzatore , cerebrosus, /wo- rosus , capric ieux , fantasque , bourru , sujet à des fantaisies , à des caprices.

Sturvujè , d?stu rvu jè9 svolgere, sviluppare, e v o lv e r e , e x p lic a re , déve lopper, détortiller, dérouler , détordre , déployer.

Sturvujôn , stervujoii, stoppa o bambagia o fila o panni insieme avvolti in confuso; lutto, batu ffo lo , viluppo, scompigliarne, coni- plexio , volumen, congeries9 confus io, touffe, toupillon.

Stussichè , frugacchiare leggiermente con alcuna cosa appuntata , stuzzicare , levtter tangere, scalpere, piquer, picoter légèrement. Stussichè , fig. cercar d ’ indurre , eccitare , stim olare, incitare , excitare, .impellere, ur­gere , ' instigare, infestare, exstimulare, pres­se r, inciter, exciter, aiguillonner. Stussichè9 irritare , com m uovere , lacesserey provocare, ém ouvoir , exciter , irriter , piquer. Stussi­chè 7 can ch’ a dèàrmy irritare chi sta trau q u i l lo , m a che adirato può nocerti ; stuz­zicare i l can che dorm e , stuzzicare le pec­chie , il fo rm ica jo , il vespajo , stuzzicare il naso de ll’orso quaudo fum a , fumantem na- sum ne tu tentaveris ursi , éveiller le chat qui dort. Stussichè V aptit, la vèuja , stuz­

z icare l ’ appetito , m uover vog lia , excitare appelitum, ciere libidinem, aiguiser Tappetit, mettre en curée.

Stuv , add. turato , stivato , finzaffatto , obturatus , obstructus , occlusus , bouché , étoupé , serré , bouchonné , calfeutré.

Su , prep. che molte volte s’unisce all’ar­ticolo , dicendosi s u l , su la , s u i , sule, e ta­lora associandosi a ll’articolo depone 1’ u di­cendosi sF 9 s la , s ij , sle ; su, sopra , super, s u p r a , sur. S u l f è d e l d ì y sul farsi del giorno, sublucanis tem poribu s , p r im o d ilu cido , prim a luce , au point du jou r, entre chien et loup. S u l m e s a i , verso il mezzodi , circa meri- d iem , sur le m idi. S u l f è d ia n ê u it , sul farsi della notte , su ll’ im b ru n ire , verso notte , sub noe Leni , p r im is te n e b ris , sur le soir , aux approches de la nuit. Su l prins- s ip i dV is tà , sul principiar della state, ineiinte æ sta te9 à l ’entrée de l ’été. Su la f in dV istà9 sà la fin dV invera , sul finir della state, sul finir dell’ inverno , quum prope exacta jam œstas esset , extrema hieme, desistente hieme , sur la fin de l ’é t é , aux derniers jours de 1’ hiver. Su la punta dia Unga, ' sulla punta della lingua, iaprimoribus lal/ii$> sur le bo rd des lèvres. Sul canp, sul canpo9 immantinenti , tosto , subito , ad un tratto, ex tempore , sur le cham p , tout de suite , d ’abora. Sul fauss9 Y . Fauss add. Sul faussf

ST

. S®fìg. iu errore, irragionevolmente, errando, er­rore iiiduchis, injuria, à faux, iujuste, inique, injustement. Sul fus, abbigliato con pompa, addobbato , acconciato in gala , exornatus , magnifice paralus, paré en gala. Sul lubiòt, sul fatto , in manifesto scelere , en flagrant délit, sur le fait. Sul pavé, V. Pavé. Bufi sul pavé, rovinare alcuno, ridurre al verde, ridurre agli estremi , de Jorlunis omnibus deturbare, mettre sur le pavé , ruiner. Sul pat , su la pacia, an sla paciara, per so- prappiù , per tarantello, insuper , supra mensuram , par dessus , au surplus.

Sù, avv. contr. di giù, su, sopra , super, supra, dessus. Sù , an sù, ad alto, alla parte superiore , sursum , pars superior , eu haut. Buté sù un , eccitare a qualche mule , Y. Suborné. Buté sù , mettere fuori danari per giuocare , mettere su , num- mos ad ludum educere , mettre au jeu, jouer argent bas. Buté sù , scommettere , pignore certare , deponere , pignus dare , parier. Buté sù , cominciare ad usare , in­trodurre, indueere, introducere, faire venir la mode', commencer à introduire, mettre en vogue.

Sù , particella esortativa , su , âge, sus. Sù sù levéve , su su levatevi , eja, âge , agite, sus, débout, vite. Sù, animo, coragi, su, animo, a noi, via, sepedizione, trana, eja, âge, agedum , macte , âge porro , courage , allons, vite , dépêchez. Sii andoma, sù tra- vajoma, su via andiamo, su lavoriamo, âge, perge, agitedum, ça allons, ça travaillons.

Sua , V. Cicuta.Suama« , longhéra , pezzo di panno lino

lungo circa due braccia per uso di rasciu­garsi ; sciugatojo , - bandinella , canavaccio , sudarium , linteum abstergendis manibus, essuie-main, frottoir.

Suabi , siondin ( v. plebea ), persona che alloggia in casa altrui , specialmente in oc­casione di feste ; ospite, forestiero , hospcs , hôte, étranger qui est reçu chez quelqu’un.■ Subacid , add. alquanto acido, agretto , addetto , agrestoso, agrestino , agrigno, bru­schetto, acidulus, subacidus, aigrelet, aigret, un peu aigre.

Subafitament , affittaiTiento che si fa non dal padrone della cosa, ina da colui che già la tiene egli stesso a titolo d’&ffittavole-, subaf­fitta mento, sottafiitto . . . . sous-bail, sous- ferme,. Subafitavol , quegli che prende una cosa

in affitto da chi n’ è egli stesso affittavole ;sottaffittatore.....sous-fermier, sous-locataire.V. Sublocatòr.

SC 485Subafitè , sublochi, affittare, o appigionare

ad un altro una cosa affittata per sè , sot­taffittare . . . sous-fermer, sous-louer. Suba­

fitè , prendere una cosa in affidamento da chi ne è egli stesso affittavole, sottaffittare . . . . sous-fermer.

Subì , subia, t. de’ tessitori , cilindro di legno duro secco e pulito , lungo quanto è largo il telajo cui si applica , e di cui uno se ne colloca nella parte posteriore per av­volgervi l’ordito, ed altro nell’ anteriore per avvolgervi la stoffa ; subbio, rullo ( se e il posteriore ) , jugian , ensuple. Subi, suono acuto e simile al canto degli uccelli , che si fa colle labbra e colla lingua , fischio, sibilus , sifflet, sifflement, coup de sifflet. Subi dj osei , canto degli uccelli , avium cantus , ramage. Subi dìa griva , chic-chic, voce acuta e tronca che £a il tordo , zirlo, sibilus, cri de la grive.

Subì , v. att. soffrire , patire , sottostare , subire , se subjicore , soufirir , subir. Subì ’l castigh, sottomettersi al castigo, patire la pe­na, subire pœnam, se soumettre à la peine, subir le châtiment. Subì tesarne, la tortura, esser posto all’esame, alla tortura, ad interro-?ata respondere , quœstionem subire , subir

examen , subir la question, être mis à l’examen , à la question.

Subia , t. de’tessitori , V. Subi,Subiar£l , subiaréla, subiaròla, nomi che

si danno nella valle di Lanzo, nell’Alessan­drino e nell’Astigiana , alla specie di merlo detta altrove griva rossa, o griveta , Y. sotto Griva.

Subiahkül , piccolo uccello poco diverso dalla beccaccia , bruno e bigio chiaro ne\- 1’ inverno, e misto -'di nero di bruno e di fulvo in altre stagioni, con becco nero e piedi nerastri . . . . scolopax limosa , sco- lopax œgocephala , barge , barge, rousse à queue noire.

Subiaròla , nome della lodola de’ boschi nel paese di Rivoli ed altri luoghi, Y. Lodmn. Subiaròla, nome d’ una specie di tordo nell’Astigiana, Y. Subiarèl, e Griva.

Subiè , mandar fuori il fischio , fischiare, sibilare ( parlandosi de’serpenti ) sibilare , siffler. Subié , sonare lo zufolo , zufolare ,

fistula canere, jouer de la flûte. T"as bel subié, modo fam. e popol. di far intendere che non si farà ciò per cui altri insiste , tu puoi zufolare , tu puoi dire quel che vuoi , ch’io non ne "farò niente , nihil agis, tu as beau dire, tu as beau prêcher , je n’en ferai rien. Subiè ant’j ’one, zufolar negli orecchi, dar qualche segreta notizia, fayel-

Digitized by ^ mO q q L e

lar di segreto, insusurrare in aiires , corner aux oreilles de quelqu’un , lui iusinuer avec importunile quelque chose, souffler £*ux çreilles de quelqu’uu. forìe a m’ siibio, mi sento un certo buccinaniento d’ orecchi, gli orecchi mi rombano , mi fischiano , mi cornano, mihi tinniunt aures , les oreilles me cornent. V. Oria. Subii, gridare, geme­re , strillare , squittire , ululare, ejulare , crier , glapir. Mal eh’ a fa subiè, male do­lorosissimo, male che fa strillarne, laborio­

sa irifirmitas , mal qui fait poussér les hauts cris. Subiè , dicesi d’ogni cosa che fa sibilo, rompendo l’aria con velocità, fischia­re , frullare, sibilum edere , bruir, siffler. Subiè ben , in modo b ., bere a lungo , zu­folare (cosi detto dall’atto di chi tiene attac­cata la bocca al fiasco , che pare che suoniil zufolo ), bibcre, boire.

Sujbièt , piccolo strumento da fiato che ajuta a fischiare, ma senza modulazione; zu- foletto , fischietto , fischio , parva Jistula , parva tibia , petite flûte.

Subiêûl , minchione , zufolo, zugo , pa- scibietola , scimunito, tondo di pelo , maz- zamarrone , bardus, stipes , baro , blennus , sot, niais , stupide , bon badaud.: SuBiüLA , strumento a fiato , rusticale, fatto a guisa di flauto , zufolo , tibia , Jistula, arundo, flûtç. SubiÔla minchione, V. Subiëùl.

SuBjoi/iNA, subiolòt, griva subiolina, nomi della griva rossa , o spinardo nei dintorni di Torino : V. sotto Griva.

S u b i s s e , V. Sobissè.Subit , avv. subitamente , subito , senza

indugio , immantinenti , tosto, incontanente, statini, illico , repente, protinus , extemplo , cito , confestim , sui' le champ , d’abord, aussitôt, dans l’instant, sur l’heure , tout h coup , soudain.

Subit, add. veloce, presto, subito, celere, spedito , celer , velox , subitus , repentinus , subitanèus, subit, prompt, soudain, vîte. Subit 9 che tosto s’aaira, subito , collerico , prœceps , iracundus , celer irasci , prompt, ' colère, bilieux.

SublimA, sost. o sublima corosiv , sostanza velenosa risultante dalla combinazione chi­mica. del mercurio colla maggior quantità d’ossigeno e di cloro; deuto-cloruro ai mer­curio, sublimato corrosivo, mercurius su- blimatus corrosivus, deuto-chlourure de mer­cure , sublimé corrosif.

Sublima, part, di sublimé, V. il Verbo.S u b lim é , v . a t t . s e p a r a r e , o d e p u r a r e u n a

sostanza fa c e n d o la in n a lz a r e in v a p o r i p e r m e z ­

zo d e l fu oco*, s u b l im a r e , sublimare, s u b l i m e r .

4 8 6 SU . s oSubIochè , V. Subafttè.Sublocatòb , quegli che dà in affitto una

cosa affittata per sè, o in tutto, o in parte t sublocatore . . sous-locataire. V. Subafitavol.

Subodoré , arrivare espertamente ò segre» tamente alla notizia d’alcuna cosa, averne sentore , subodorare, subolere , presentire, sentir, flairer, avoir vent de quelque chose;

' Subobmè , sobornè , muovere, a qualche cattiva azione, subornare, sedurre, illicere, subornare, suborner, séduire.

Subbì , strumento di legno'lungo tre braccia circa , che serve per portar sulle spalle bi- goncie , o secchie piene di liquidi ; spranga . . . . palanche..

Subrich , sost. vivanda fatta d’erbe trite, uova dibattute, ed altri ingredienti, e cotta a morselli rotondi e schiacciati a foggia di frittata ; flit tei li . . .friture.

Subrich , add. usato anche in forza di sost. V. Subrichèt.

Subrichèt , subricii , subrich , sufrin, su- frinèt, schifo, sdegnosetto, dispettoso., soli­stico, stizzoso , puntiglioso , schizzinoso, per­maloso, che piglia in male gli altrui detti, che ha per male ogni cosa , indignabundus, iracundus , morosus, difficilis , Jaslidiens, fastidiosus , difficile , revêche , acariâtre , capricieux , fantasque , pointilleux, chatouili leux , dédaigneux.

Subriscô , V Sovriscôt. •Suça , ceppaja. V. Sepa. Suça, sepa del

bechè , tavola o pancone, sul quale si ta­glia la carne alla beccheria ; banco del bec- cajo , desco, mensa lanii, hachoir., étau de boucher.. Suça , t. .di scherzo , la testa , capo , zucca , caput , tête , caboche.

SucX , V. Teslà,Suciss , pegg. di suc h , V. Such.Sucé , ciucie, v. att. attrarre a sè l’umore

od il sugo , ritraendo la respirazione , suc­chiare , succiare , suggéré , sugere, exsitgerer sucer. Sacè na piaga , succiare una piaga ,• e vulnere cruorem ebibere, sucer une plate. Sucé , imbeversi , sugere , imbui, s’imbi­ber. Suce un, appropriarsi a poco a poco, l'altrui denaro , o le sostanze ; smungere, succhiare, exhaurire bona aliena, sucer. Sucè , tirare il fiato a sè , ristringendosi in sè stesso , quando si sente grave dolore, succiare , ingemisâere , retirer son haleine a soi lorsqu’on ressent quelque douleur. Siieè , assorbire , V. Surbl.

Sucèss , avvenimento , successo, evento, riuscita , successus , evenlus , exitus , succès.

SucessioS , surrogazione d’uua persona nei diritti, e pesi di un defuato ; successione ,

s usuccessìo, succession. Sucession, il complesso dei beni e dei debiti lasciati dal defunto , e che passano nell'erede, eredità, hereditas, hérédité , hoirie , succession.

Suca, parte del trónco ove souo attaccate le radici *, ceppaja \ caiidex , cliicot. Stick , ceppo da ardere , ciocco , toppo , caudex , chicot , billot. Suck d’JNalàl, grosso ciocco che si suole serbare per ardere il di di Natale................treffeau , buche de Noël. Stick ,sucàss, fig. persona ignorante, zotico, ciocco, ceppo , persona incapace d* istruzione , çodex , stipes , truche , souche , stupide , Se tè uri s’un stick , V. Selè. Aè suck nè slela , niente affatto, un cavolo , nikil, rien <Ju tout. Suck , parte inferiore della caccia <Tun telajo da tessitore ( V. Cassia ), la quale sempre trovasi al di sotto della catena; massa ,• travone . % . . sommier.

Suchek , sostanza concreta ,- friabile, nutri­tiva, solubile, dolce, di color bianco , che si cava da vani çorpi vegetabili ed animali , e principalmente dalla cannamele e dalla barbabietola ; zucchero , sacckanun, sucre. Sucker d ’o rd i, pasta %fatta di farina d1 orzo -e di zuccherò , òvvero sciroppo di zucchero c decozione d'orzo ridotto a solidità, e fatto a morselli, e buono a mollificare la tosse, pennito , zucchero d’ orzo , pastillus , peni- dium SacvkarUm , sucre d’orge, caramel , alphenix, carafon , sucre tors , penide. Su- cher candi, zucchero ben raffinato , e ras­sodato a pezzi , facendolo Cristallizzare con cambiamenti di temperatura nell’ ambiente ; zucchero candi, zucchero candito, sacchartirn ijuod candiim vocant, sucre candi. Sucker an vah , zucchero raffinato, e rassodato in forma conica , zucchero in pani, sacckari meta , sucre en pain. Sttcker bianck , zuc­chero ridotto al suo naturai colore bianco col raffinamento , zucchero bianco , fioretto.............sucre royal. Sticker ross , zuccheroche ha avuto soltanto i primi yradi di raf­finamento, onde rimane di color bruno fulvo, untuoso, e misto con molta mucilaggine; zuc­chero rosso . . . sucre noir, cassonade. Smiè sttcker, aversi per buono e soave, parere uno zucchero , prœstantissimum videri , paraître excellent. Cana da sucker , pianta graminea ■ ossia canna nodosa simile alla canna grande de’ nostri climi, la quale cresce ab­bondantemente ne’ paesi costantemente caldi, e dal cui sugo estratto per espressione si separa la materia dello zucchero grezzo ; canna mele , arando - sacckarifcra , canne à s ueve,

Suchèt , dim. di suck, pezzetto di pedale,

SC 487cepperello , toppctto , caudex , chkot, peti* tronc,

Sucrâ, sostanza resinosa dura e fragile ‘ di color giallo, talora trasparente, che arde mandando un odore gradevole, e si trova nel mare e nelle viscere della terra -, elettro; carabe , ambra gialla , succino , succinum j ambra citrina , electrum , succhi , carabe , ambre jaune.

SucitiT, add. modesto, succinto , semplice, simplex: , simple , uni. Sucint , agg. a par­lare o scrivere , vale breve , compendioso j succinto , brevis , compendiaritis , non prò- lixus, succinct, b re f, court, concis.

SucitfT , avv. succintamente , brevemente, compendiosamente , con brevità , breviter , brevi y paucis\ succinctement , b re f, en péu de mots» ^.. Sucotriw , V.* Socotrnh. .

Sucrera, vasetto per tenere lo zucchero , zuccheriera ( voce dell’ uso* ), sacckari cistella; ^sucrier.

Sucursìl, add. usato pure in forza di sost. e dicesi , di una chiesa che serve di sussidio o di supplemento ad una parrocchia troppo estesa o troppo discosta y succursale . . . . succursale, aide. ' •

S u d a d a , sost.: f è o dè na sudada, mandar fuori molto sudore , copiosum emittore sudo- rem, suer beaucoup, être trempe, être mouillé de sueur. »

S u d a r i , V. Sari-Sudàri.Sudassà, paît, inzuppato di sudore, sudore

viadefactus-, trempé de sueur.Sudassè , sudar molto , copiosum effundere

sudorem , suer beaucoup.Sudè , mandar fuori sudore , e per simil.

mandar fuori qualunque umore pei pori della pelle ; sudare , sudorem ernittere , su­dare , exsudare, suer. Fè sudè, far sudare, muover il sudore, sudorem elicere , sudorem ciere , provoquer la sueur , faire suer. Fè sudè un senssa ckf a V tibia caud , far su­dare senza aver caldo, dartla fare, travagliare, negotium aliati exkibere , ntolesliam facete ? duras alicui jacesstre , faire suer, donner bien de la besogne. Sudè da la testa ai pè, sudè lut , strassuè , esser tutto molle di sudore, sudore difftuere , Suer à grosses gouttes , être toüt en sueur, être tout en nage. Sudè sang h per riussì ant un afè , usaVe tutti gli sforzi per venir a capo d’un affare, sudar di bel gennajo, sudar sangue ed acqua, in re aliqua nervos intendere, nervis òmnibus contendere, omni ope atque opera eniti, suer sang et eau pour venir à bout d’une affaire , y faire* tous ses efforts. Nen canbièssé quand1

Digitized by { jO O Q Le

488 SUun è siidà, non cangiarsi d’ abito quando taluno è sudato , in sudala veste aurore , sudorem exsugere, boire sa sueur, ne changer pas quand on sue.

Sudiacobo , quegli che ha l’Ordine del suddiaconato, cioè il primo de’maggiori Ordini sacri ; suddiacono, subdiaconus, sousdiacre.

Suore, quegli che è nato o cade sotto l’autorità sovrana d’uno stato, suddito, vas­sallo , subditus , imperio subditus , sujet.

Sudor, umore più o meno tenue, che sepa­rato dal sangue esce dai pori della pelle degli animali per troppo calore o fatica o debolezza, od affanno,o per l’azione di certi medicamenti-, sudore , sudor, sueur. Sudòr fig. mercede , premio di fatica o di servitù, sudore, merccs, prùemium, récompense, prix de ses peines, de ses sueurs. Un pôver chia viv d ’ sô sudòr, un meschino che vive col sudor della sua fronte, pauper cui opera vita est, un pauvre qui gagne sa vie à la sueur de son front , qui vit de son travail. Ronpe 7 sudòr, im­pedire la continuazione del sudore nel letto, far cessare il sudore , sudorem reprimere, coercere , inhibere , arrêter la sueur.

Suè , verbo attivo, levar 1’ umido alle cose ; asciugare, dissecare , tergere peccare, prosciugare , rasciugare , siccare, exsiccare , abstergere., sécher, dessécher , rendre sec, essuyer. Suè un fiasch, un botàl , sgoc­ciolare un fiasco, una botte ; togliere il liquore sino all’ ultima gocciola , ad exlre- mam guttuìam exhaurire, égoutter, dégoutter, couler goutte à goutte. J?è suè, rasciugare, suzzare, togliere l ’umido da checchessia, sic- care , exsiccare , dessécher , égoutter , faire sécher, essuyer. F è suè al sol, far asciugare al sole , sventolare, dispendere, insolare, in sole siccare, ventilare, faire sécher au soleil. Suèsse le m an, rasciugarsi le mani, sibi manus extergere, s’essuyer les mains. Suèsse, sempl. , rasciugar il sudore, sibi sudorem abstergere , s’essuyer lorsqu’on sue. Suè un poss , uh fòss , votar l ’acqua di un pozzo , d’un fosso, exhaurire aquam puteo, épuiser, vuider un fossé, faire tarir un puits. L ’aria a sìia’l c'òrp, l’aria essica il corpo, a mcm- bris humores exsugit aer , l'air desséche le corps. Suèsse le lacrime, rasciugare il pianto, temperare oculis , temperare a lacrymis, séeher ses pleurs , cesser de pleurer. Poss eh' a sua mai, pozzo d’acqua perenne, pozzo inesausto, puteus perennis, puits qui ne tarit point, qui donne toujours de l’eau.

Suè in s. n., divenir secco, asciutto, seccare, siccari, exsiccari, arescere, sécher, se désse- cher, devenir sec. Suè odasi odasi, suzzare,

s upaullatim arescere, sécher petit à petit. Suè, parlandosi di fonti, di fiumi e simili, seccare, esaurirsi, exauriri, siccari, sitire, tarir.

Suefait , assuefait, avvezzo, assuefatto, assuetus, assuefactus , accoutumé, habitué.

Suefassion , assuefassion, abito acquistato per lungo uso , assuefazione, consuetudine , assueludo, consuetudo, usui, coutume , ha­bitude , xisage.

Sitefè, assuefè , assuefare, avvezzare , con- suefacere , accoutumer. Sue/èsse , avvezzarsi, assuescere, consuescere , assuefieri , s’accou­tumer , contracter une habitude, s’habituer;

Sussi, Y. Soasì.Sur , ardire , coraggio, animo , prontezza,

intrepidità nell’ intraprendere cose difficili c pericolose , animus jidens, Jìdentia, prasens animus , hardiesse, courage, assurance , in­trépidité , valeur, fermeté dans le péril. Avei bon suf, buté bon sitf , arrischiarsi, metter ardire , audere , confidere , animos tollere, avoir de la hardiesse, prendre conrage.

Sufistich , V. Sofistich.SufbI, v. att. sentir pene , tollerare, com­

portare , patire , soffrire, pati, tolerare, jier- ferre , sufferre, sustinere, perpeti, souffrir, supporter, tolérer, comporter, soutenir, endurer. Sitfrì dì dolor a la testa, soffrir dolori al capo, aver il capo che ci duole, capitis dolore laborare, souffrir de la tête. Sufrì di desgust e stè chiet, soffrire per non poter far altro, bere il calice, injurias conr co q ite re , boire le calice, avaler des injures. Stifri con rassegnassion, sopportare con ras­segnazione , tequo animo ferre, prendre en gré.

SuFHiii , sofrin , sofranin , fuscelletto di gambo di canapa, o ai altra pianta, intinto di zolfo dalli due capi, per uso di accenderil fuoco-, zolfanello, solfanello, sulphuralum, ramentum sulphuralum , allumette. Suji'in , agq. di persona , V. Subrichèt.

SuFMHÊr, V. Subrichèt.Sufrihfta , sofraneta, stoppino coperto di

zolfo per uso di accender lume , zolfino, zolferino , ellychnium sulphuralum , coton soufré.

Sugeritòb, t. di teatro, colui che sta dietro le scene, o nascosto in una buca del palco scenico, per suggerire agli attori la loro parte quando non la sanno abbastanza ; suggeritore, monitor, verba insusiurrans dicenti, souffleur.

SuoestioS , artificio che induce, una persona a far dire o disporre come se fosse di sna piena volontà, ciò che non avrebbe fatto sg non vi era sorpresa, o stimolo celato ; sti molo, tentazione , «istigazione , suggestione "

s useduzione , stimulus , impulsi/s , dolus, in- stigatio , suggestion , inspiration , c o n se il, insinuation.

S u g e s t iv , a g g . d ’ in te rro ga z io n e c h e in g a n ­n e v o lm e n te trae a lt ru i d i b o c c a c iò ch e n o n

a v r e b b e detto ; su gge st iv o , dolosus, subdolo sus, ca p t ie u x .

Sugh, saiva, u m ore delle piante assorbito dalle r a d ic i , ed attratto a nutricare tutta la pianta distribuendosi pei vasi e tessuti *, e dicesi particolarm ente a i que llo cbe viene a lla corteccia e fa germ ogliare il vegetale ; sugo , succhio , succus , sève , suc n ou rri­cier des plantes. Sugh , gins , giuss , um ore che si trae o »1 p u ò trarre d a ll’e rbe , dai fru tt i, da lla carne o da altre cose sprem ute, sugo, succus, suc, jus. Sugh gastriche um ore fe ltrato da alcune g landu le ne l ventrìcolo , e l’uso di- cui è d i agevolare la .digestione dei c ib i , e cagionare l ’appetito ; sugo ga ­strico , sugo stomatico , succus digestorius, sug gastrique. Sugh, fig. il sostanziale, o la parte essenziale d ’una scrittura o d ’un d i­scorso ; su g o , so m m a , succus , meditila, sue, essentiel. •

Suicidi , uccisione volontaria di sè stesso -, suicidio , sui ipsius occisio, suicide.

Suisser , V . Svisser.S u it , add . a r id o , secco , asciutto , siccus,

aridus , humore carens , aride , séc , sans h um eu r. Messa suita, messa che si celebrai l venerdì santo, senza consacrare il pane nèi l v ino . . . . Resté suit, parlandosi delle cose che hanno bisogno d ’acqua , o sono use ad averne , e rim angon senza , rasciugarsi , rim anere a secco, exsiccari, arere, aresc ere, siccescere, rester à sec. Giornà suita, giorno senza p io g g ia , giornata asciutta, dies aridus, temps sec. Savèi ti suit , si dice de l vino che nelle botti sceme h a preso l ’odore della parte d e l legno che resta asciutto, saper d i secco, resipere dolii vitium , a dolio injucundum odorerà contraxissc , sentir le fût , avoir le goût de bois, de la .futaille. Avei f êiii suit d? una còsa, vedesne f éui suit, essere sb r i­gato d ’un a ffa re , trovarsi spiccio , rem con- fecisse;, negotio solutum esse, être d ébarassé , n ’avoir p lus une affaire sur les b ras . Mangé

su it * non m ang ,ar a ltro col pane nihil ad panem adhibere , m anger son pain s e c , n e m anger rien avec son pain . Suit , fig . agg. ad alcuna composizione , scrittura,o discorso , va le privo d ’o rn ato , m esch in o , debo le , ins ip ido , incultus , jejunus , aridus,. exilis, sec , a r id e , sans agrém ent , qui n ’a rien qu i p ique , insipide , fade , fro id . Suit, agg* a persona, ru v ia o , scortese, inurbanus,

Tom. I I

s u 4 8 9austerus , asper , sec , qui à l’huuieur us peu dure, qui n’est point affable. Suit, agg. anche a persona, meschino, senza moneta, uomo asciutto , nudus nummis , qui est X sec , qui n’a plus ni sous ni maille.

SuiTiNA , prolungata mancanza di meteore acquose , e conseguente secchezza dell’atmo­sfera e del terreno ; siccità, aridità, siccità*, ariditas , sécheresse , aridité. ’L gran calòr a genera la suitina , l’eccessivo calore pro­duce la secchezza, terra calore arescit, les grandes chaleurs causent la sécheresse. An d’suitina f anno .di siccità , antius sitiens , année de sécheresse.

Suiton , ciuss , grosso uccello notturno , specie di gufo , allocco, bubo , alucus, hu­lotte , espèce de hibou.

S u l , sost. scure ,. V. AssuLS u l , sula , p rep . coll’art. V . Su prep.Suliè , V. Soliè.Sultan, nome arabo che significa signore,

e si dà all’ imperatore dei Turchi e ad alcunialtri principi musulmani -, Sultano............Sultan.

Su ltan a , donna del Sultano , Sultana . . . . . . Sultane, femme du Grand Seigneur. Sultana, nome delle più grosse navi da guerra turcliesche -, sultana . . . . sultane.

Sumach , Y. Russ.S u m ia , animale di quattro piedi assai

destro ed agile , e quello fra tutti gli ani­mali che ha maggiori punti di somiglianza all’uomo, pei denti, le orecchie, le narici, i mestrui, ed i piedi che gli servono di mano; scimmia , scimia , bertuccia, sitnia , sinmts, singe , magot. Dì ’l pater dia sunna, bor­bottare bestemmiando senza esser inteso, dir l’orazione della scimmia, cantar il pater­nostro della bertuccia , infonda yerba loqui, murmurare , oculte exsecrari, jurer , mur­murer entre ses dents, dire la paternôtre du singe. Piè la sumia , piè l’orss, iìg. ( tolta la metafora dai movimenti di questi animali cui sono simili quelli dell’ ubbriaco), piè la cioca , inebriarsi , imbriacarsi , pigliar la monna , pigliar la bertuccia , inebriari , se griser, s?énivrer. Sumia, fig. colui che imita,i -gesti di un altro , sciinia , contraffattore , imitator , simulator , singe , imitateur, qui contrefait quelque personne. Fè la sumia,

.contraffare , fare come un altro, imitare nei gesti, o nel favellare, effingere, exprimere, imitari, contrefaire , imiter, copier. Giughc a la sumia , V. Giughè. .

Suhiada , sumiarìa , ridicola imitazione , contraffacimento , g iu llerìa , zannata , m u lo - n c r la , joculares et ridiculi geslus, nclicula

6 2

Digitized by LjO O Q le

4 9 ° s ugcsticulatio, singerie , gestes plaisaìis et ri­dicules. Sumiaria, bottiglieria, Y. Somiaria.

S um iow , sc im ia g ran d e , sc im m ion e , b e r ­tucc ione , similis , g ro s s inge . Sumioh , u o m o

b ru t to e contraffatto -, b e r tu c c io n e , deformis homo , m a g o t , la id com m e u n s in g e , .

Sum iôt , scim ia g io van e , scim iotto , simio- lus, je u n e s inge .-

S u p a , p ^ n e im m erso in b ro d o , a cq u a , v in o , o d a lt ro liq u o re -, m a detto asso lu tam en te , sign ifica u n a m inestra fa tta d i pane e b ro d o ,o su go d i ca rpe o d ’ a ltre m a te r iè ', che

vsi su o le m etter i l i tavo la a l p inno ip io d e l pasto ; -zuppa^ pitlmertiariimi , offce panis jure macerate , so u p e . Supa'vP &iù , -u r t o jn

c h ia r o , offa vinaria, soupe a u v in . Stipa a la canavsaha, zu p p a b e n cotta , zu ppa cotta

a fu oco len to ; panis offe probe maceratœ, .soupe îles ven d an geu rs , soupe m itonnée . Supa o supin d\ madre badessa , z u p p o n e , zu p p a

a b b o n d a n te , scode lla p ien a d i z u p p a , piena pulte seutella, b o n n e écuellée d e sou p e . Sti­pa j p e r q u a lu n q u e m in e s t r a , V. Maestra. Anbriach coni na supa , cotto com e u n a

m o n n a , e b b r is s im o , madidso, vino obrutus, vini plenus , iv re corn ine u n e sou pe . S*a Fé tien supa rè pan bagna , n o n v ’è d ifferenza

a lcu n a d a l l ’ u n a all* a ltra c o s a , se n on è

m arzo lin o sa rà ra v ig g iu o lo , s iam o d a g a - 1 leotto a m a r in a r o , par et idem valensy eodem perlinens , b o n n e t b la n c o u b la n c b o n n e t , c’est ju s v e rt o u v e r ju s , c’est la m êm e chose, c ’est tou t un .• Supassa , supofiy accr. d i supa, grossa z u p - ! *p a , zu p p o n e , piena pxdmento saltella? g ro s ­se soupe . - I

S u p è r a , p iatto cia zu p p a , pidtarius, so u p iè re , jSupeîlb , b e llis s im o , m agn ifico , e g re g io , j

bellus , pulcherrimus , venustus , su p e rb e , | c h a rm an t, m a gn ifiq u e , su p é rieu rem en t b e a u .

Su p e r b i , che h a su p e rb ia , a lt iè ro , su p e rb o , j

a lb a g io so , o rgog lio so , superbus , elatus , o r g u e i l le u x , fier, su p e rb e . Superbi cotn n'a- ragn 7 superbiony su p e rb is s im o , su p e rb o co ­rno u n p avo n e , superbissimus , arrogantis~ simus , t r è s -o r g u e i l le u x , t r è s -f ie r , .t rè s -su ­p e rb e , t r è s -a r r o g a n t , g lo r ie u x com m e u n p ao n .; S u pe r b ia , boria , orghëùi , su p e rb ia , o r ­g o g lio , alterezza , b o r ia , - superbia , animi iunior , o rg u e il , s u p e rb e , fierté. Avèi d' su­perbia , avei dy boria , v o le r essere r ip u ta to

o ltre il convenevo le , a v e r g ran b o r ia , av e r

gran , fa v a , tumerc . être g lo r ieu x .SutERBift , r am p o gn a re con a lte r ig ia a lc u ­

n o , arroganter objnrgarc, ré p r im an d e r avec h a u te u r . v

SDSupemioS , V. Superbi.Supbrè, Y. Sormontò.Super-brogassiÒn , c iò che u n uom o fa

o ltre i l suo d ove re ; supererogaz ione , soprab­b o n d an za , quqd ultra debitum est, suréro­gation .

Superficùl, che è a l la superfic ie , e fig. che n o n conosce se non la p r im a apparenza ; su p e rfic ia le , extimus, superficialisy superficiel.

Superficie, l a p a rte este rio re d ’a lcu n # «osa , e Secondo i m atem atic i * c iò che h a lun ­ghezza e la rg h e z z a , senza p ro fo n d ità ; super­ficie , superficies, su rface , su p e r fic ie , ex­té r ieu r .

Supbriòr , sost. , c o lu i che sovrasta agli a l t r i- su p e r io re , c a p o , p r in c ip a le , prœfectiis, princeps , su p é r ie u r ., c h e f , p r in c ip a l , qui

c o m m a n d e , q u i p ré s id e .Su pe riò r , a d d . che sop rasta , superiore ,*

c on tra r io d ’in fe r io re , superior f su p é rieu r ,

q u i est audessus.Superiorità, p rem in en za , au torità , superio­

r i t à , auctoritasy su pério rité , a uc tori té. Supe­riorità , q u a lità m ig lio re , superio rità , pre­m inenza , prœstantia , su pé rio rité .

S u p e r l a t iv , su p e r io re a tutti in bene od

in m ale. ; su p e r la t iv o , m assim o , maximus , eminentissimusy optimus , vel pessimus, su­p é r ie u r , s u p e r la t i f , extrêm em ent bon ou

m au va is . Superlativ , t. g ra m m . , gradò di com paraz ion e asso lu ta o d i qua lità la più

em inen te ; su p e r la t iv o , superlativusy superlatif.Superstission , c redenza che attribuisce ef­

fetti ed* in flu enze ad esseri m ora li o fisici ch e n o n h a n n o potenza a lcuna y o ad òtti in u tili ; e dicesi p r in c ip a lm en te delle false

p ra tich e re lig io se ; u b b ia , superstizione su­perstition . *

Superstissiòs , che crede p e r superstizione, che si re g o la p e r superstiz ione , superitiziòso,u b b io so , m a la u g u ro so , religiosus..........superstitieux .

Supf.ta, siipiity d im . d i supay piccola zuppa, tenue pulmentum , petite soupe .

SupÌ , V. Ansupì.S u f i s , d im . di'supa , V . Supa e stipata.Suptsta , che am a c ib a rs i d i z u p p a

so u p ie r .S u p la x tè , v. att. d a r i l gam betto , sop­

p ian ta re , supplantare , supp lan ter , donner

le c roc en ja m b e . ‘SurLEAw , supleant, sost. ch i s u p p l ì al~

tru i in fu n z ion e o carica ; supp len te > vice/n gerens , supplens ,< supp léan t.

SürLEMENT, agg iun ta che si fa ad una cosi perch è m ancan te d i qu a lch e parte, o persona

1 che fa le veci d ’u n ’a ltra in m a n c a n z a di questa;

SUsuppliinento , supplemenlum , supplément. ■

Suptl , adempiere ciò che altri tralascia di fare , aggiungere ciò che manca ad una cosa-, sovvenire al difetto, supplire, supplere, suppléer , parfaire, remplacer , mettre à la place , rendre complet, remplir un vide , réparer le manquement.

S u p l ic a , i l su p p lic a re , p re c e u m i l e , s u p p li ­c az io n e , supplicatio, humilis et supplex de- precatio , su p p lic a t io n , c o n ju r a t io n , s u p p li ­q u e , p r iè re avec so u m iss io n . Suplica , ( p i ù

c o m u n e m e n te ) sc rittu ra p e r la q u a le si ch ied e

u n a g ra z ia a ’ su p e r io r i ; s u p p l ic a , m e m o ­r ia le , libellus supplex , r e q u ê te , s u p p liq u e , p la c e t , su p p lic a t io n , p é t it io n .

Suplichè, v. att. pregare umilmente*, sup­plicare , aliati supplicare , supplicibus verbis orare, enixe orare, ire supplicem , postulata edere , supplier, conjurer, prier instamment, pétitionner.

Suplissi , pena corporale gravissima cui una_ persona è sottoposta per cama ndo altrui -, tormento , supplicio , pena , castigo, suppli- cium , pcena , cruciatus , supplice , punition corporelle , tourment, peiue , châtiment. Suplissi, tutto ciò che cagiona grave pena od afflizione ; inquietudine , supplizio , tor­mento , dolore , pena, martirio, croce , noja, fatica , stento , strazio , tædium. , molestia , dolor, angor , cruciatus ,, pana , qfflictio , supplice , douleur, peine , affliction, inquié­tude. Suplissi per dissiplina , V. Dissiplina nel secondo sign.

SurussiÈ, Terbo att. uccidere i condannati coll’ultimo supplicio, far soffrire la pena capitale; giustiziare, supplicio afficere, sup­plicio tiecare , supplicier , justicier, exécuter.

Supone, v. att. porre per ipotesi come vera una cosa dubbia o falsa ; supporre , pre­supporre , porre caso , ponere, putare, sup­poser , poser en fait , tenir pour vrai. Su- ponoma ch'a sia così, supponiamo come vera, tanquam verum ponamus , posons que cela soit. Ciò sup'òst , ciò supposto , hoc posito, cela supposé , supposé que. Sup'òst che, sup­posto che , posito , quoties , en cas que , au cas que. .

Supomibil , che può supporsi , supponibile, quod supponi potest, qu’on peut supposer.

Sufòr , Y. Sopòr.Sopobtè, v att. , sostenere, reggere , sop­

portare, portare , resistere , ferre , regere , sustinere, supporter, porter, soutenir. Suportè, soffrire, patire , tollerare, penare, bistentare, patir pena , pali , perpetì, sufferre, conco- quere, souffrir , endurer.

Suposission, sup'òst, supposizione, supposto,

S U 491ipotesi , argunientum, positio , hypothesis , supposition , bypotlièse. Fè la suposission , Y. Stipo ne.

Supost , sost. Y. Suposission.Supost , part. di Supohe, V. il verbo.Suposta, composto medicinale più o meno

solido , a guisa di candelotto, che si mette nell’ano per muovere gli escrementi 0 per altri usi medici , supposta, suppositoriuni, glans, balanus , suppositoire. 1

S upressio n , Y. Sopression.S u p iu m e , Y. Soprime.S u p u r a s s io n , mutazione degli umori ani-,

mali in marcia , e loro uscita dal corpo ; maturazione di tumore, suppurazione, mar­ciume , supuratio, puris profìuvium , suppu- ration. Vtù. , o fè vnì ah supurassion , Y. Supurè.

S u p u r è , v. neut. vtù ah supurassion, dicesi di tumori e cose simili, venir a suppurazione, suppurare, far capo, pus maturare, suppurare, suppurer , aboutir , venir à suppuration , jeter du pus. Fè supurè , fè vnì a supuras- siou, far venire a suppurazione , exantlar0, pus movere , faire suppurer.

Sur , sura , V. Sòr.Sur , o sul, scure, V. Assiti.Suba , voce provinciale in vece di sora ,

V. Sor,S u r ba , V . Sijon.Surbì , sorbì, séùrbè, v. att. trarre a sè i

liquidi colla bocca , ritraendo il fiato , sor­bire , assorbire , sor bere, absorbere , exsor-' bere, haurire, humcr. Surbì rìéùv, bere un uovo, ovum sorbere, insererc faucibus ovurn, humer un ceuf. Surbì , fig. sopportare per non poter far altro, inghiottire, tacite pati, devorare , avaler , se souùfettre malgré soi. Fèla surbì, fila travonde, vendicarsi d’un’1 ingiuria, far ingozzare le ingiurie , pcenas expetere, fairé boire les outrages qu’on nous a faits , faire a valer les injures.

S ur g h o h , V . Surnion.SurIa, specie-d’albero, Y.' Favaron. Surìa, •

sorta di saluto detto per abbreviazione di'-i saluto vostra sgnorta , servo a vossignoria1. salulem tibi dico, je vous salue.

S u r m o n t è , V . Sormonti.S u r iìio S , surgnoh , sorgnoh , susorgnoh ,

colui che per iscortesla o mal indole tiene in sè i suoi pensieri, nè si lascia intendere ; sornione, susórnione , scortese, intrattabile, aspro , ruvido , non amorevole,- taciturno-, cupo , homo teclus , simulatus , sournois ,1 dissimulé, songe-creux, morne, caclié, sombrt*.-,

S ur o o ass ioS , il porre una persona od una cosa in vece d’un’altra che manca o si toglie',1

Digitized by

4q 2 s t rsostituzione , surrogazione , substiiutio, Sub-1 rogation, substitution.

Suboghè, v. att. metter Uno in luogo d’un altro-, surrogare, sostituire, subrogare, sug- gerere , substituere, in alterius locum suffi- cere, subroger, substituer, mettre à la place.

Surôt , dim. di sur o assur, piccola ac­cetta , piccola ascia , parva securis , petite bâche. ,V. Assiti.

Surpassé , V. Sorpassò.Surplù , V. Sorplù.Suini , sortì, v. n. contrario di entrare ,

andar fuori, venir fuora , uscire , escire , sortire (parlando di truppe che vengono fuora da una piazza ), egredi, exire , excedere , prodire, sortir. Sarà d’ani la taña, uscir della buca , sbucare , ad auras evadere, sortir d’un trou , quitter le tanière. Surtí d’ant la taña , detto per ischerzo, uscir da quella buca ebe si fa nelle materasse col

, peso della persona -, uscir del nido, sbucare , svegliarsi e levarsi, e ledo surgere, sortir du lit. Surtí d’an persoti, esser liberato di pri­gione , emitti de carcere, sortir de prison, otre mis hors de prison. Surti d’an pajôla, uscir di parto, a puerpuèrio egredi, prodire in publicum post enixam prolem , relever des couches. Surtisne coñ onor da n’anbrêûi7 uscir del pecoreccio, venir a capo d’una cosa intricata, se se expedire , se extricare, se tirer avec honneur de quelque embarras. Surtisne d'na còsa , terminare felicemente qualche cosa, rem, perficere, explere, absol­vere feliciter, se tirer heureusement d’affaire, se tirer d’intrigue, sortir d’une aflaire à son honneur. Surtí con le paté nete , liberarsi da qualche pericolo, uscirne senza scapito , rnalum evitare , expedire se se , incolumem evadere , sòr tir ses braies nettes. Surtí da la memòria , uscir di mente, essere dimen­ticato, oblivionem patij sortir de la mémoire, être oublié.

# Surtí, in s. att. condurre al passeggio , far uscire , condur fuori, deambulatum du­cere, sortir, conduire à la promenade. Surtí na còsa, - togliere una cosa dal 1 uogo ov’era chiusa , mettere in luce , esporre , in lucem prodere , mettre . au jour , montrer. Surtí na. còsa, fè na surtía , fè ’« surtiment , V. Surtnncnl. Fè surtí un , fig. stimolar tanto co//e ' parole , che altri s’ induca, ancorché contro sua voglia, a fare o dire quel che tu desideri ; far uscir uno, incitare, cicre , presser vivement quelqu’un , l’engager mal­gré lui à dire ou U faire ce qu’on veut.. Suntii, apertura per uscire, uscita, uscio,

ostiiim , issue , sortie , ouverture. Surtía ,

s el ’atto di uscire, uscita, sortita (parlando d’ope­razioni militari ) , egressus , exitus , eruptio , sortie. Fè na surtía, uscir de’ripari o delle piazze assediate, per assaltare il nemico; sor­tire , eruptionem facert in hostem , faire des sorties. Surtía , successo , esito ; eventus , successus, exitus, succès, issue. Surtía, spesa, contrario di entrata, uscita, sumptus, impensa, dépense. Surtía cCmarcanssíe, tra­sporto di merci fuori stato, uscita di merci, esportazione ( v. dell’ uso), mercium expor- tatio, sortie des marchandises , exportation. Surtía , discorso nuovo, e Jè na surtía ( in questo senso ) , V. Surtiment.

S u r t im e n t , quantità di cose diverse, però dello stesso genere, ordinate insieme, o com­plesso degli strumenti meccanici per uso di qualche arte*, assortimento, sortita, apparatili mercium congruas, instrumentum, ornamen- tum congruens, assortiment, assemblage com­plet de dioses qui conviennent ensemble. Mar- cant ch’a l’a uri bel surtiment, mercante ben fornito, mércator instructus et paratus, mar­chand assorti. Surtiment, discorso nuovo, pro­posta, novus sermo, argumenlum, proposito, propos, sortie. Fè ’n surtiment, fè na surtía, surtí na còsa, muover discorso d’una cosa, sermonem proponere , in sermonem delabi, tomber dans un discours, venir parler d’une chose.

Surtò ( voce fr. ) , abito che s’ indossa sopra gli altri, sopravveste, epitogium, habit de dessus, surtout, pardessus.

Surveuê , sorveliè , invigilare, vegghiare, vegliare , aver cura , invigilare , advigilare, surveiller.

Sus, specie di bracco che seguita lunga­mente la traccia delle fiere ; segugio, canis indagator , vestigator , limier.

Susih, agg. ad una specie di mela, V. Pom.Susnaire, colui che guarda le cose con gran­

de attenzione, lasciando scorgere la brama di ottenerle-, gocciolone, inhians, avidissimi , qui convoite, convoiteux, qui désire ardem m ent.

S u s n è , stare considerando attentamente una cosa, lasciandone scorgere un avido desiderio; ustolare , inhiare , desiderio flagrare, con­voiter , mourir d’envie, désirer ardem m ent.

Suskì , nitrè , dicesi della voce che fa il cavallo; nitrire, annitrire, rignare, hinnire, hinnitus edere, hennir.

Susorgsoñ , V. Surnioñ.Suspib , Y. Sospir.Suspiré , V. Sospiri.SussanbmS , sisibo , arboscello ignoto nei

paesi freddi , le foglie di cui sono piccole ovali dentate e gialliccie , il légno tortuoso,

S Dla corteccia ruvida e screpolata , i rami ar­mati nella base di due forti spine, il quale

rroduce un frutto quasi simile atl’uliva mentre verde, un po’stiacciato dalla parte del gambo,

e cbe maturando rosseggia , e divien dolce -, giuggiolo , rhamnus zizyphus , rhamnus ju- juba, jujubier, gigeolier. Sussanbriñ , frutto del giuggiolo, giuggiola, zizyphum, jujube.

Sussetibil , capace, atto, suscettibile ,, idó­neas , aptas, eapax, habilis , obnoxius- , su­sceptible, capable.

Sussipiat , parola latina, con cui comincia una preghiera della Messa, e che usasi nella frase fam. In tré com Pilat ani el sussipiat, V. Pilat.

Sussidi, danaro o roba che si somministra altrui gratuitamente per bisogno ; sussidio , soccorso, subsidium , subside, secours., V. Socorss.

Sussiste , sussistere ,. esistere , essere esi­stente , aver attuale esistenza, subsistere, esse, existere , subsister, du re r, exister, se conserver, être encore , continuer d’ être. Sussiste, vivere, mantenersi , sussistere , vi- tam tolerare , tolerare se , subsister , avoir de quoi vivre, v iv re , s’entretenir.

Sussistenssa, mantenimento , alimento, sus­sistenza , ad vietimi necessaria, subsistance, nourriture , entretien.

Sussùr, voci confuse e basse di molte per­sone , mormorio , bisbiglio, pissipissi, su­surro, rombo, murmur, susurratio, susurrus, murmure » bourdonnement, chuchote rie.

Sussurè , parlar confusamente-ed a voce bassa tra molti , romoreggiai;e, borbogliare, rombare , bufonchiare , brontolare , bisbi­gliare , susurrare , susurrare, mussitare, ob- miuvnurare , murmurer, bourdonner. Sus­surè , dir male d’altrui, mormorare , spar­lare tagliar le legna addosso, battere la cassa, susurrare, defama alicujus delrahere , obloqui , fàtnam alicujus lacerare , médire, detraeter , dire du mal de quelqu’un.,

Sussuroñ , che susurra , susurratore , su- surrone , susurrans, chuchoteur. Sussuroñ , mormoratore, detrattore occulto, susurrone, maledicus, obtrectator, detractor , médisant, détracteur, calomniateur. Sussuroñ, colui che tra gli amici semina discordie , seminatore di risse, susurrone, sator litium, discordialis domibus , semeur de discorde.

Sust, cura, pensiero,, briga , sollecitudine, premura, affanno, studium, diligentia , sol- licitudo , cura , anxietas, souci, soin , at­tention. S u s tbuon giudizio, inclinazione a prender cura delle cose ed a ben regolarsi -r senno , solertia , jugement, sagesse. Scassa

so 4»3sust, spensierato, senza-cure, senza brighe , non curante , molestia vacuus, curarum ex- pers, incuriosus omnium, omnium securus , sans souci. Avèì d’sust, esser sollecito , esser premuroso, aver cura, regolar bene le cose, omnia curte habere, de re laborare, se sou­cier, avoir soin, prendre soin, être bon mé­nager. .

Sustòs , add. pensoso, grave , curante, impensierito, cupo, affannoso, gravis, sedu- lus , prudens , soucieux , pensif. Sustòs ,- sollecito , attento, vigilante , sollicitas , stu- diosus , dilipens, attentus , soigneux , qui agit avec soin, avec vigilance.

Suterfugi , V. Scapatôri.Sutil, add. cheba poca spessezza, che ha

poco corpo , contrario di grosso, sottile , subtilis, exilis, gracilis, tennis, subtil , fin,, délié , mince , fluet, grêle , effilé. Sutil, sm ingoi, di membra leggiadre ed agili , anzi magro che. n o , contrario di atticciato , sottile , agile , scarzo , agilis , délié , agile, Sutil, agg. a . vino, vale di poco corpo , sottile, tennis , faible , léger. Aria sutila, aria netta , purificata , penetrativa , tenue ccetum, air fin, pur. Sutil, delicato, gentile, subii lis, mollis, tennis, délicat, léger. Sutil, manchevole , scemo , cassus , vacuus , affai­bli , diminué. Sutil, parlando di facoltà o d’opere della mente ; ingegnoso, fino , ec­cellente, acuto, aculus, sub ti lis, solers, inge- niosus, callidus , subtil, ingénieux, sprituel.

Sutil , sost. od avv. nelle frasi Guardé ’l sutil, marcandè sutil, guardarla nel sottile, esser fisiçoso, troppo attento e considerato , morosum esse, difjicilem esse, subtiliser trop, être trop difficile, examiner de trop près , fendre un cheveu en quatre.

Sutiliè , far sottile , ridurre a sottigliezza, assottigliare , attenuare , attenuare, acuere, amincir, amaigrir, affiner, rendre mince. Sutiliè, aguzzare, acuere, aiguiser affiler , rendre aigu , ou pointu, Y. Sutilisè.

Sutilisè, aguzzare l’ ingegno , ghiribizzare, fantasticare, sottilizzare, subliliter commentari, meditari, subtiliser , raffiner, chercher avec beaucoup de finesse, imaginer, songer creux, ruminer, penser, méditer , réfléchir, rêver. Sutilisè , voler vederla troppo per minuto, guardar sottilmente, guardarla nel. sottile, morosum esse , dijjicilem esse , subtiliser trop, fendre un cheveu en quatre, examiner de trop près. •

; Svacbê , dileguarsi, dissolversi, sparire , .svanire , cessare , mancare, resolvi, dilabi,,evantscere, diffluere, se dissiper, s’évanouir, se perdre , disparaître, manquer.

Digitized by

494 SVSvaghè , Y. Svariò. >Svajassèsse ; allontanarsi dall’oggetto che

si dee considerare, svagarsi, evagari, ani­mimi revocare, se dissiper , ne donner aucun soin à ses devoirs.

Svalanchè, cadere a valanche, smottare, fra­nare, delabi, ruere, tomber par avalanches.

Svalisè, spogliare altrui violentemente, delle cose proprie, svaiigiare, expilare, expoliare, depecolari , dévaliser , détrousser , voler , dépouiller les passans. Svalisè, vincere altrui tutti i suoi danari , sbusare , pecunia omni spoliare , dépouiller quelqu'un, lui gagner tout son argent.

Svalubì, v. att. torre il colore, scolorare, decolorare, colorem diluere , décolorer, dé­teindre, ôter de couleur, effacer la couleur« Svalorisse, perder il colore, scolorirsi, sco­lorarsi, deco lo rari, colorem perdere, se dé­teindre , se décharger de couleur, pâlir, j>erdre la couleur. Svalorisse, esalare le parti più sottili , V. Svanì.

Svalurì , part. V. il verbo, e Svanì part.Svam , v. neutr. svalorisse , V esalare che

fanno i liquori o gli aromi le parti loro più sottili, onde rimangono senza sapore , odore, o colore ; svanire , evanescere, s’exhaler, s'évanouir, s'évaporer, Svanì, parlandosi di colore , scolorirsi , impallidire , dtcolorari , pâlir-, perdre la couleur. Svanì , neh tnì , dicesi delle tinture clic non' mantengono a lungo la vivezza del colore , smontare, de­colorarla changer, se ternir. Svanì, sparire, cessare , mancare , evanescere , desinere , desiderari, s'évanouir , disparaître , cesser , manquer, devenir à rien, se dissiper, se perdre, s’en aller en fumée. Svanì, non riu­scire , e sententia non contingere, iiifelices exitus habere, perpcram succedere , man­quer, ne pas réussir.

Svanì , part, di Svanì, Y. il verbo. Svanì, svalorì, dicesi di colore che non e vivo, dilavato , pallido , smorto, sbiadito, smon­tato, senza lustro, scolorito, indebolito.-, decolor, pallidos , di lotos , pâle-, terne, décoloré , déteint , blime , terni , blafard. Svanì, agg, di liquori spiritosi, che hanno perduto per esalazione lo spirito ed il sapo­re; guasto, insipido, vapians, vappa, gâté, insipide , sans gout.

Svawimeïït , V, SvenimentiSvahtA , Y. Sventa.Svantè , v. att. e neutro , V. Sventajè , e

Sventò. ^Svapobè , v. neut. mandar fuori vapori,

uscir fuora in vapori, svaporare , esalare , vaporare, vaporare, m vapores solvi, s'é- !

SVvaporer , s’exhaler , se répandre. Svapori, dUeguarsi in vapori , sfumare , svanire , in euiras abire, s’en aller en fumee.

Svari , divari , varietà, differenza, divario, svario , differentia , discrimen , varietas , varieté, différence , inégalité , disparité.

SvABià , svaghè , ricreare , divertire , pro­curar sollazzo , sollevare dalle occupazioni, animum remitterc, récréer, amuser. Sm- rièsse, svaghèsse, ricrearsi, spassarsi, diver­tirsi , svagarsi, prender qualche sollievo, prender sollazzo, animum recreare, curas remitterc, mentent relaxare, otiari, prendre un peu de relâche , s’amuser , s’ébattre, se récréer, se divertir un peu. Svarièsse. diva- ghèsse, non s’applicare ai continuo a chec­chessia, ma divertirsi in altre operazioni, od in altri pensieri *, svagarsi, vagari, animum avocare, se dissiper, se récréer.

Svasokè , coprire di terra il seminato, rompendo le glebe colla zappa ; maneggiare, occare , herser.

Svass , sfoggio, scialaquamento , prodiga­lità, profusio, prodigilas, prodigentia, pro­fusion , dissipation , somptuosité excessive.

Svassê , sgnassè , v. att. dibatter 1* acqua od altro liquido nei vasi, diguazzare, dime­nare , agitar*, battre x brouiller. Svassi, dimenare un vaso, onde agitare e scuotere ciò che vi si contiene, diguazzare , agitare,

remuer. Svassè, scuotere o battere ima cosa nell’ acqua per pulirla , sciacquare, diguazzare , sciaguattare , agitando eluere, égayer , laver, essanger. Svassè , sguassè un. aqua, passare un fiume a guado, guadare, vado transire, passer à gué , guéer. Svasse un cavai, menare un cavallo al guazzo, farlo camminare per entro l’acqua , guazzare un cavallo, agere ad fliimen , agere ad aquas, guéer un clieval, le baigner, le laver dans l’eau, l’y faire promener, l ’y rafraîchir, l’y faire entrer jusqu’au ventre, aigayer un cheval. Svassèsse la boca , leggiermente la­varsi , o pulirsi la bocca con acqua od altro liquido, risciacquarsi, o s l i q u o r e fovere, rin­cer la bouche. Svassè , sguassè , v. neutr. svassèla , fela andè, dissipare, scialacquare, prodigere , dilapidare, peciuiiam effondere, dissiper , inanger, prodiguer , dépenser iol- lement. Svassèla, godesla, godere, trionfare, far buona cera , far tempone, sguazzare, genio indulgere, saturnalia agere, tane gogaille, faire ripaille, se divertir, tairebonne chère.

SvEtÈ , y. att. manifestare ciò che era se­créto, scoprire, svelare, palesare, dichiarare, delegere , manifestare , révéler , découv'r,r•

Digitized by LjOo q le

SVS veli ari S , svegliatojo , V. D is v ia r la .Svelt, add. di membra sciolte e di grandezza

proporzionata, agile ben fatto, snello, svelto, agilis, dexter , léger, leste, degagé , agile , dégourdi , découplé , dispos , gaillard. Sveli, figur. destro , accorto , avveduto , sagace , svelto, astuto, solers, induslrius, sasax, ver- satilis ad omnia, adroit, subtil, nn, avisé , habile.

Sveltçssa, scioltezza di membra sottili e proporzionate, agilità , sveltezza , agilitas , dexleritas , alacritas, légéreté , agilité.

Svenì , v. neutr. venirsi méno, perder il sentimento, smarrire gli spiriti, patire di sincope , sincopizzare, svenirsi, svenire, tra­felate,. cadere in deliquio, animo, linqui, aniniis concidcre, deficere animo, s’évanouir, défaillir, tomber en syncope-, tomber en ftiiblesse , tomber-en detailluiito ,■ w pâmer, perdre connaissance.

Svesiment, svanì ment, debolezza che sór- pi'ende il capo ed il cuore , e toglie per a .tempo le forze , il senso, e l'intendimento ; .svenimento, deliquio, sfinimento, deliquium, animi defeclio , lipothymia , synlexis , éva­nouissement, défaillance , pâmoison. Aveje o piè un sveniment, V, Sveni.

Svesta, add. privo di senno, senza giu­dizio , sventato , levis , vanus , ventosus ,

.léger , évaporé , éventé , étourdi.S ve s t a jê , sventole , svolasse , svanlè , v .

n e u tr . i l m o ve rs i d e lle cose lasc ia te q u a s i

in te ram en te in b a l ia d e l ven to -, sv en to la re , svo lazzare , vento jactari, vento niovcri, agitari, v o l t i g e r , flo tte r a u g ré d u vent. Svenlajè in s. a tt ., V. Sventè.

Svektê , svante, svenlajè, v. att. , alzare in alto spandendo al vento, agitare per forza di vento -, sciorinare , sventare , sventolare , ventilare, éventer, donner l’évent, déployer au vent , faire flotter au vent , donner de l ’air. Sventè , impedire, o render vano l’ef­fetto delle mine per mezzo delle contraiti- .mine-, sventare, transversis cuniculis ìiostium cuniculos exeipere. , hoslilem cunrculuni dif­fidare , éventer. Svelile , per siimi., guastare l’altrui disegno, far che non riesca un ne­gozio -, sventare la mina, irritum Jacers, dolum aperire, detegere , éventer la mine. Sventò, per isvaporare , V. Svaporè.

Sventolè, v. att. e n., V. Svenlajè, Sventi-,SvENTftF., v. att. spaccare il ventre, cavar le

viscere ; sviscerare , sbudellare , sventrare , eviscerare , exenlcrare. , éventrer , effonder.

S vebgassè , percuotere con verghe , sver- glieggiare , virgis ccedere , fouetter , battre avec des verges.

, SV 495Svr.nGisÈ , lorre altrui la verginità, sver­

ginare, yirgincm depudicare, déflorer. Sver­ginò , fig. incominciar ad usar checchessia , sverginare, incipere uti, commencer à se servir de quelque chose , entamer,

Svergxa , V. Smorfia.Svçrgognè , fare altrui vituperevolmente

vergogna, svergognare , scopare , fare un frego , smaccare , traducere , pudorem incu­tere, déshonorer, flétrir, couvrir de honte.

SvrARiS , V. Dfsviarin.Svigg , add. lesto , vivace , frugolo , fru­

golino , che non può star fermo , snello , svelto , brioso, gajo, inquies , exultabundus, lasci viens , alaccr , liilaris , fort ' éveillé , frétillant, fringant.

Svini , V. Stravirà.Svirè, dvirè, v. att. contr, di v i r i , stor­

cere. svolgere .svoltare* evolvere, explicare, développer , UetortiIIer , cfórrotch=,, J«tordre. Svirè o dvirè uu , rimuovere altrui dalla sua opinione, svolgere, perniovere, e sentenlia dimovere, détourner, démouvoir, divertir,

j dissuader, déconseiller , faire changer d’avis.! Svisseu, suisser, di nazione svizzera, sviz­zero , hclveticus, suisse. Questo nome di popolo assai temperato si adopera per para­gone di gran bevitore $ vino: Beive coni un suisser, sbevazzare , bere da tedesco , multi- bibum esse, in multiun vini procedere, boire comme un templier, boire comme un trou. Svisser , soldato di nazione svizzera , di cui varii principi hanno una guardia ; lanzo, guardia svizzera, miles hclveticus, garde suisse, hallebardier.

Svista , desvista , sbaglio , inavvertenza , fallo, equivoco, scappuccio, abbaglio , error, inconsicterantia , méprise , mégarde , bevue.

Svoidè , V. Voidè.Svoja, senza voglia di mangiare, o di fare

altra cosa; senza appetito, svogliato, f a s t id i i affectus, fastidiens, dégoûté, difficile, lendore, qui ne trouve rien de bon, qui ne goûte rien.

Svojatrssa , svogliataggine , svogliatezza , fastidium, nausea , satietas, dégoût, aversion, répugnance.

S v o j è , torre la voglia, svogliare , fastìdio afjìcere , avertere, dimovere , dégoûter, ôter Penvie. Svojcsse, perdere la voglia, svogliarsi, fastidire , se dégoûter , perdre l’envie.

S v o l a s s e , V. Svola>trè e svehtajè.Svqlastrè, volastrè* volare or qua or là a

poca altezza , svolazzare , volitare , voleter , voler ça et là. Svolastrè, dibatter Tale, svo­lazzare , alas quaterc , battre »des ailes , se débattre, agiter les ailes. Svolastrè ; essere agitato dal vento , V. Svenlajè. f

Digitized by