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Piano TriennaleOfferta Formativa

"PIER LUIGI NERVI" LENTINI

Triennio 2019/20-2021/22

Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa della scuola "PIER LUIGI NERVI" LENTINI è stato elaborato dal collegio dei docenti nella seduta del

30/01/2019 sulla base dell’atto di indirizzo del dirigente prot. 7783 del 09/10/2018 ed è stato approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del

31/01/2019 con delibera n. 1

Annualità di riferimento dell’ultimo aggiornamento: 2019/20

Periodo di riferimento:

2019/20-2021/22

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Indice PTOF - 2019/20-2021/22"PIER LUIGI NERVI" LENTINI

INDICE SEZIONI PTOF

LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

1. Analisi del contesto e dei bisogni del territorio

1.

1. Caratteristiche principali della scuola2. 1. Ricognizione attrezzature e

infrastrutture materiali3.

1. Risorse professionali4.

LE SCELTE STRATEGICHE

2. Priorità desunte dal RAV1. 2. Obiettivi formativi prioritari (art. 1,

comma 7 L. 107/15)2.

2. Piano di miglioramento3. 2. Principali elementi di innovazione4.

L'OFFERTA FORMATIVA

3. Traguardi attesi in uscita1. 3. Insegnamenti e quadri orario2. 3. Curricolo di Istituto3. 3. Alternanza Scuola lavoro4. 3. Iniziative di ampliamento curricolare5. 3. Attività previste in relazione al PNSD6. 3. Valutazione degli apprendimenti7. 3. Azioni della Scuola per l'inclusione

scolastica8.

2

Indice PTOF - 2019/20-2021/22"PIER LUIGI NERVI" LENTINI

ORGANIZZAZIONE

4. Modello organizzativo1. 4. Organizzazione Uffici e modalità di

rapporto con l'utenza2.

4. Reti e Convenzioni attivate3. 4. Piano di formazione del personale

docente4.

4. Piano di formazione del personale ATA

5.

3

LA SCUOLA E ILSUO CONTESTO

PTOF - 2019/20-2021/22"PIER LUIGI NERVI" LENTINI

LA SCUOLA E IL SUO CONTESTO

ANALISI DEL CONTESTO E DEI BISOGNI DEL TERRITORIO

Popolazione scolastica

Opportunità

Il territorio sorge nella zona nord della provincia di Siracusa e zona periferica della provincia di Catania e si caratterizza per una vocazione agricola - industriale; la popolazione del bacino di utenza è composta da una classe operaia e da un ceto medio borghese; progressiva attenuazione delle attivita' tradizionali legate all'agricoltura con incremento del commercio e della piccola e media impresa; In questo contesto socio-economico eterogeneo gli alunni della scuola presentano situazioni familiari e bisogni socio-culturali molto diversificati.

Vincoli

La popolazione studentesca presenta un background Medio-Basso con una preparazione scolastica iniziale in linea alla media provinciale, ma inferiore alla media regionale e nazionale.

Territorio e capitale sociale

Opportunità

Da alcuni anni si registra un afflusso di immigrati stranieri in linea con le tendenze nazionali attratte dalle attivita' connesse all' assistenza degli anziani e a quelle agricole.

Vincoli

La presenza di stranieri e' in line a con le tendenze nazionali ed e' principalmente formata da rumeni, albanesi, polacchi e del nord Africa.

4



Risorse economiche e materiali

Opportunità

Le strutture degli edifici scolastici ubicate in comuni diversi ma limitrofi presentano una qualita' media e sono facilmente raggiungibili dai mezzi urbani ed extraurbani. La qualita' degli strumenti didattici in uso nella scuola presentano uno stato di innovazione dal punto di vista tecnologico discreto.

Vincoli

Poca disponibilita' di risorse economiche atte a favorire l'aggiornamento e la manutenzione sia degli edifici scolastici che delle attrezzature.

CARATTERISTICHE PRINCIPALI DELLA SCUOLA

"PIER LUIGI NERVI" LENTINI (ISTITUTO PRINCIPALE)

Ordine scuola SCUOLA SECONDARIA II GRADO

Tipologia scuola ISTITUTO SUPERIORE

Codice SRIS011004

Indirizzo VIA R. DA LENTINI 89 LENTINI 96016 LENTINI

Telefono 095901808

Email [email protected]

Pec [email protected]

LICEO ARTISTICO LENTINI (PLESSO)


Tipologia scuola LICEO ARTISTICO

Codice SRSL01101B

Indirizzo VIA R. DA LENTINI, 89 - 96016 LENTINI

5



Indirizzi di Studio

ARTISTICO NUOVO ORDINAMENTO - BIENNIO COMUNE

•

ARTI FIGURATIVE•GRAFICA•ARTI FIGURATIVE - GRAFICO-PITTORICO•

Totale Alunni 237

I.T.I. CARLENTINI (PLESSO)


Tipologia scuola ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

Codice SRTF01101L

Indirizzo VIA CAPORALE MORELLI, 4 - 96013 CARLENTINI

Indirizzi di StudioMECC. MECCATRON. ENER. - BIENNIO COMUNE

•

MECCANICA E MECCATRONICA•

Totale Alunni 207

I.T.I. CARLENTINI-SERALE- (PLESSO)


Tipologia scuola ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE

Codice SRTF011512

Indirizzo VIA CAPORALE MORELLI, 4 - 96013 CARLENTINI

Indirizzi di StudioMECC. MECCATRON. ENER. - BIENNIO COMUNE

•

MECCANICA E MECCATRONICA•

PIER LUIGI NERVI (PLESSO)


6



Tipologia scuola ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI

Codice SRTL01101R

Indirizzo VIA R. DA LENTINI, 89 - 96016 LENTINI

Indirizzi di Studio

COSTR., AMB. E TERRITORIO - BIENNIO COM.

•

COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO - TRIENNIO

•

Totale Alunni 104

RICOGNIZIONE ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

Laboratori Con collegamento ad Internet 16

Chimica 2

Disegno 3

Fisica 2

Fotografico 1

Informatica 4

Lingue 1

Meccanico 2

Multimediale 3

PITTURA 2

DISCIPLINE PLASTICHE 1

DISCIPLINE GRAFICHE 2

LAB. TECNOLOGICO 1

MACCHINE UTENSILI 1

LAB. SALDATURA 1

LAB. PEUGEOT 1

LAB. SISTEMI 1

7



TORCHIO CALCOGRAFICO 1

FORNO PER CERAMICA 1

PLOTTER 1

TAVOLETTE LUMINOSE 8

REFLEX CON OBIETTIVO 1

Biblioteche Classica 1

Informatizzata 1

Aule Magna 2

Proiezioni 1

AULE DOTATE DI LIM 13

Strutture sportive Palestra 2

Servizi Mensa

LIBRI IN COMODATO D'USO

Attrezzature multimediali

PC e Tablet presenti nei Laboratori 94

LIM e SmartTV (dotazioni multimediali) presenti nei laboratori

24

PC e Tablet presenti nelle Biblioteche 1

LAB. POSTAZIONE MOBILE 1

Approfondimento

8



Lo stile di lavoro dell'istituo, aperto all’innovazione e al cambiamento, alla metodologia della ricerca-azione, comporta una politica di investimento nelle dotazioni dei laboratori, con l’ammodernamento di quelli già esistenti e la creazione di nuovi.

La palestra del plesso centrale è condivisa con gli altri due Istituti presenti nel Polivalente di Lentini. Sarebbe auspicabile la creazione di ulteriori spazi idonei attrezzati per le attività sportive.

Sono presentati dei progetti FESR nel programma del PON 2014_2020 che una volta attivati permetteranno di arricchire ed ampliare l'offerta formativa.

RISORSE PROFESSIONALI

DocentiPersonale ATA

8122

Approfondimento

In riferimento all’Organico dell’autonomia per la realizzazione di attività di potenziamento finalizzate al raggiungimento degli obiettivi del P.D.M. previsti nel P.T.O.F., si richiama l’art. 1 comma 7 della Legge 13 luglio 2015, n. 107 “Le istituzioni scolastiche, nei limiti delle risorse umane, finanziarie e strumentali disponibili a legislazione vigente e, comunque, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, individuano il fabbisogno di posti dell'organico dell'autonomia, in relazione all'offerta formativa che intendono realizzare, nel rispetto del monte orario degli insegnamenti e tenuto conto della quota di autonomia dei curricoli e degli spazi di flessibilità, nonché in riferimento a iniziative di potenziamento dell'offerta formative delle attività progettuali, per il raggiungimento degli obiettivi formativi individuati come prioritari tra i seguenti: terzo settore e le imprese”.

Per l’anno in corso è stato assegnato alla scuola il seguente organico potenziato:

Monte ore annuali A.S. 2018/2019 relativo ai docenti dell’organico

Classe di concorso / denominazione

9



Nella realizzazione delle attività di potenziamento, si delibera quanto segue: suddivisione del monte orario di ciascun docente (Delibera n. 2 del Collegio dei Docenti del 26/09/2018).

15 % -Sostituzione di docenti mediante specifici progetti;

45 % - Attivita di A.S.L., di studio assistito, sportello didattico pomeridiano (dalle ore 15:30 alle 17:30);

40 % -Progetti ampliamento offerta formativa e/o insegnamento opzionale (art. 1-comma 28- L. 107/2015) da aggiungere all’orario curricolare (secondo quanto organizzato dai Dipartimenti).

dell’autonomia

A009 Discipline grafiche, pittoriche, scenografiche

594 ore

A012

Discipline letterarie594 ore

A037

Scienze e tecnologie delle costruzioni, tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

1188 ore

A046

Scienze giuridico-economiche594 ore

A048

Scienze motorie e sportive594 ore

A054

Storia dell’arte594 ore

Totale 4158 ore

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Fabbisogno organico di potenziamento per il triennio 2019/22

Il fabbisogno di posti dell'organico dell’autonomia si determina in relazione

all'offerta formativa che si intende realizzare, nel rispetto del monte orario degli

insegnamenti e tenuto conto della quota di autonomia dei curricoli e degli spazi di

flessibilità, nonché in riferimento alle iniziative di potenziamento dell'offerta

formativa e alle attività progettuali e il raggiungimento degli obiettivi formativi

individuati come prioritari.

Al fine di realizzare:

il potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche

la valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche (inglese) anche

mediante la metodologia CLIL

lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva;

il PNSD, il potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di

laboratorio;

l’incremento dell'alternanza scuola-lavoro

l’inclusione degli studenti con BES

Si richiede:

A009 - DISCIPLINE GRAF. PITT. SCENOG. N. 1

A012 - DISCIPL. LETTERARIE II GRADO N. 1

AO37 - COSTR. TECNOL. E TEC. RAP. GR. N. 2

A046 - SCIENZE GIURIDICO ECONOM. N. 1

A048 - SCIENZE MOTORIE E SPORT. II GR. N. 1

A054 - STORIA DELL'ARTE N. 1

AO26 - MATEMATICA N. 1

A027 - MATEMATICA E FISICA N. 1

A046 - LINGUA E CIV. STR. INGLESE N. 1

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B016 - LAB. SC. E TECN. INFORMATICHE N. 1

AD SOSTEGNO N. 1

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LE SCELTESTRATEGICHE


LE SCELTE STRATEGICHE

PRIORITÀ DESUNTE DAL RAV

Aspetti Generali

"La ragione d'essere" della nostra scuola è ridurre l'abbandono scolastico, nonché preparare i giovani alle nuove sfide di un mondo in continua evoluzione. I giovani devono ricevere una preparazione non settoriale ma flessibile, sapersi adattare così alle mutevoli richieste del mercato del lavoro.

L’esigenza primaria di garantire il diritto ad un percorso formativo organico e completo, che promuova uno sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto, porta la scuola a costruire per l’alunno, un curricolo verticale per competenze trasversali che definisca i saperi essenziali adeguati cognitivamente agli studenti delle varie età, mettendo al centro l’alunno e il suo apprendimento, valorizzando le discipline come strumenti di conoscenza e progettando un percorso rispondente alle diverse esigenze per garantire la parità e l’accesso anche a coloro che, a causa di svantaggi educativi determinati da circostanze personali, sociali, culturali o economiche, hanno bisogno di un sostegno particolare per realizzare le loro potenzialità educative.

L’organizzazione flessibile dell’orario del curricolo ministeriale prevista dalla legislazione sull’autonomia scolastica, ha consentito di modificare, per alcuni piani di studio previsti dall’Offerta formativa, il monte ore dei seguenti insegnamenti:

- Sperimentazioni a “classi aperte”, con blocchi modulari finalizzati alle seguenti azioni didattiche.

- Recupero e potenziamento (per due settimane dopo la valutazione trimestrale).

- Miglioramento delle competenze trasversali con moduli interdisciplinari per classi parallele stimolando e favorendo la socializzazione e la motivazione

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allo studio.

PRIORITÀ E TRAGUARDI

Risultati Scolastici

PrioritàRidurre il numero delle sospensioni del giudizio, ed eventualmente evitare concentrazioni di queste in particolari materie.TraguardiAmmettere alla classe successiva la totalita' degli studenti riducendo il numero delle sospensioni del giudizio.

PrioritàMigliorare la preparazione degli studenti per affrontare l'Esame di Stato.TraguardiMigliorare la fascia di voto conseguito all'Esame di Stato da parte dei nostri studenti

Risultati A Distanza

PrioritàCreare convenzioni con enti, imprese, associazioni, onde consentire gli alunni una sistematica ed efficace alternanza scuola-lavoro.TraguardiAumentare il numero dei diplomati inseriti in un contesto lavorativo nei primi due anni dopo il diploma.

OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (ART. 1, COMMA 7 L. 107/15)

ASPETTI GENERALI

L’intervento formativo e culturale dell’Istituto è rivolto ad innalzare i livelli di istruzione e le competenze, a contrastare le disuguaglianze socioculturali e territoriali ed a mettere in atto tutte le strategie che permettono di sanare le piaghe dell’abbandono e della dispersione scolastica.

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OBIETTIVI FORMATIVI INDIVIDUATI DALLA SCUOLA

1 ) valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia Content language integrated learning

2 ) potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche

3 ) sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri; potenziamento delle conoscenze in materia giuridica ed economico-finanziaria e di educazione all'autoimprenditorialità

4 ) sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali

5 ) potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

6 ) potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio

7 ) apertura pomeridiana delle scuole e riduzione del numero di alunni e di studenti per classe o per articolazioni di gruppi di classi, anche con potenziamento del tempo scolastico o rimodulazione del monte orario rispetto a quanto indicato dal regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 20 marzo 2009, n. 89

8 ) incremento dell'alternanza scuola-lavoro nel secondo ciclo di istruzione

PIANO DI MIGLIORAMENTO

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DIDATTICA INNOVATIVA Descrizione Percorso

L’obiettivo che si vuole raggiungere e quello di assicurare ad ogni allievo il successo scolastico e formativo, mettendo a sua disposizione le risorse umane, professionali, i servizi, le strutture e le attrezzature esistenti nell’istituto ed in stretto rapporto con le risorse territoriali.

"OBIETTIVI DI PROCESSO COLLEGATI AL PERCORSO"

"OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE"Obiettivo:" Implementazione sistemica di prove comuni nelle classi prime e seconde. Uso di rubriche di valutazione comuni.

"PRIORITÀ COLLEGATE ALL’OBIETTIVO"

» "Priorità" [Risultati scolastici]Ridurre il numero delle sospensioni del giudizio, ed eventualmente evitare concentrazioni di queste in particolari materie.

"Obiettivo:" Miglioramento della comunicazione tra docenti in merito alla progettazione di azioni di interventi utili al raggiungimento degli obiettivi.



» "Priorità" [Risultati scolastici]

Migliorare la preparazione degli studenti per affrontare l'Esame di Stato.

"OBIETTIVI DI PROCESSO" AMBIENTE DI APPRENDIMENTO

"Obiettivo:" Realizzazione di un ambiente di apprendimento flessibile finalizzato al potenziamento dell'uso delle tecnologie

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informatiche/digitali.





"OBIETTIVI DI PROCESSO" CONTINUITA' E ORIENTAMENTO

"Obiettivo:" Adeguamento delle esercitazioni didattiche alla realta' lavorativa odierna e rimotivazione degli alunni allo studio.





» "Priorità" [Risultati a distanza]

Creare convenzioni con enti, imprese, associazioni, onde consentire gli alunni una sistematica ed efficace alternanza scuola-lavoro.

ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: DIDATTICA PER COMPETENZE - PREDISPOSIZIONE DI UN FORMAT UNICO PER REALIZZARE LE UDA PER COMPETENZE

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Tempistica prevista per la conclusione dell'attività

DestinatariSoggetti Interni/Esterni

Coinvolti

01/06/2021 Docenti Docenti

Studenti Studenti

Consulenti esterni

Associazioni

Responsabile

Tutto l'organico dell'autonomia, i Dipartimenti, il CdC.

Il monitoraggio sarà eseguito dai docenti FF.SS.

Risultati Attesi

Ammettere alla classe successiva il maggior numero di studenti riducendo il numero delle sospensioni del giudizio.

Miglioramento delle competenze degli alunni.

Migliorare la fascia di voto conseguito all'Esame di Stato da parte dei nostri studenti.

Condivisione delle buone pratiche didattiche tra i docenti.

Miglioramento della didattica. ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: RECUPERO E POTENZIAMENTO - PROVE PER CLASSI PARALLELE



Coinvolti


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Coinvolti

Studenti Studenti

Genitori Genitori

Responsabile

Tutto l'organico dell'autonomia, i Dipartimenti, il CdC.

Il monitoraggio sarà eseguito dai docenti FF.SS.

Risultati Attesi



Raccolta sistematica dei dati relativi alle prove comuni.

Condivisione delle rubriche valutative predisposte dai dipartimenti

SUCCESSO FORMATIVO Descrizione Percorso

L’obiettivo che si vuole raggiungere è di rafforzare il legame studenti-scuola, ribaltando la percezione negativa che gli studenti hanno del sistema formativo e che si manifesta con l’atteggiamento di noia, demotivazione e non rispetto delle

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regole. Al contrario, il percorso intende mettere in luce i talenti che non riescono ad esprimersi adeguatamente nel contesto scolastico.


"OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE"Obiettivo:" Implementazione sistemica di prove comuni nelle classi prime.






"Obiettivo:" Realizzazione di un ambiente di apprendimento flessibile finalizzato al potenziamento dell'uso delle tecnologie informatiche/digitali.





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"OBIETTIVI DI PROCESSO" INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

"Obiettivo:" Si intende valorizzare i talenti che non riescono ad esprimersi adeguatamente nel contesto scolastico.











ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: SOSTEGNO SCOLASTICO E RECUPERO

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Coinvolti


Studenti Studenti

Genitori Genitori

Consulenti esterni

Responsabile

Tutto l’organico dell’autonomia, dipartimenti, C.d.C, FF.SS.

Risultati Attesi





Miglioramento della didattica. ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: LABORATORI ESPRESSIVI E CREATIVI



Coinvolti


Studenti Studenti

Genitori Genitori

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Coinvolti

Consulenti esterni

Associazioni

Responsabile


Docenti responsabili dei progetti

Risultati Attesi





Miglioramento della didattica. ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: LABORATORIO DI CITTADINANZA



Coinvolti


ATA ATA

Studenti Studenti

Genitori Genitori

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Coinvolti

Consulenti esterni

Associazioni

Responsabile


Risultati Attesi

Conoscenza e condivisione dei regolamenti d’istituto, delle regole di cittadinanza,

Presa di coscienza delle problematiche legate al bullismo e al cyberbullismo

Incremento di incontri educativi sul disagio giovanile.

Partecipazione attiva agli incontri di psicologia dell'et à dell'adolescenza e parit à di genere



Miglioramento della didattica.

PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO VERSO IL MONDO DEL LAVORO

Descrizione Percorso

Orientare gli studenti a scelte consapevoli per il proseguimento

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degli studi o l’inserimento professionale; comprendere le richieste del mondo del lavoro anche attraverso la didattica innovativa dell’Alternanza Scuola-Lavoro.

Grazie alla rete e alle convenzioni stipulate dall’Istituto, si realizzeranno incontri con personale qualificato del mondo universitario, professionale e produttivo, associazione di categoria, del mondo dell’imprenditoria e degli studi professionali.


"OBIETTIVI DI PROCESSO" CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE"Obiettivo:" Miglioramento della comunicazione tra docenti in merito alla progettazione di azioni di interventi utili al raggiungimento degli obiettivi.


» "Priorità" [Risultati scolastici]Migliorare la preparazione degli studenti per affrontare l'Esame di Stato.




"Obiettivo:" Realizzazione di un ambiente di apprendimento flessibile finalizzato al potenziamento dell'uso delle tecnologie informatiche/digitali.


» "Priorità" [Risultati scolastici]Ridurre il numero delle sospensioni del giudizio, ed eventualmente evitare concentrazioni di queste in particolari

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materie.





"OBIETTIVI DI PROCESSO" INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE

"Obiettivo:" Orientare gli studenti a scelte consapevoli per il proseguimento degli studi o l’inserimento professionale Potenziamento e valorizzazione degli alunni con bisogni educativi speciali









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"OBIETTIVI DI PROCESSO" SVILUPPO E VALORIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE

"Obiettivo:" Potenziamento delle conoscenze informatiche elinguistiche orientate al mondo del lavoro







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ATTIVITÀ PREVISTA NEL PERCORSO: ORIENTAMENTO PROFESSINALE



Coinvolti


Studenti Studenti

Genitori Genitori

Consulenti esterni

Associazioni

Responsabile


Risultati Attesi



Conseguimento delle certificazioni informatiche e linguistiche.


Incremento del numero di diplomati inseriti in un contesto lavorativo nei primi due anni dopo il diploma.

PRINCIPALI ELEMENTI DI INNOVAZIONE

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SINTESI DELLE PRINCIPALI CARATTERISTICHE INNOVATIVE

L’Istituto “P.L. Nervi”, nell’ambito della promozione delle competenze

digitali, della dematerializzazione dei documenti e della sperimentazione di

forme di didattica innovativa sempre più efficaci, ha deciso, già dall'A.S.

2017/2018 , di attivare in modo sperimentale la piattaforma Team Teaching.

Su questa piattaforma, accessibile liberamente a studenti e genitori, ogni

docente può inserire con facilità video lezioni, documentazione a supporto

delle lezioni, ecc.. La piattaforma diviene anche strumento di formazione

poiché l'animatore digitale inserisce concretamente videolezioni relative

alle nuove tecniche didattiche nonché agli orientamenti filosofici e

psicologici verso cui si muove la scuola odierna. Anche gli studenti hanno

un ruolo attivo poiché inseriscono i propri elaborati, realizzati mediante

video, Padlet, Powtoon, ecc... In questa maniera sperimentano la didattica

del “learnig by doing” e diventano attori protagonisti del proprio

apprendimento.

AREE DI INNOVAZIONE

PRATICHE DI INSEGNAMENTO E APPRENDIMENTO

Classi Virtuali

Cooperative Learning

Laboratori multimediali

Iniziative per l’insegnamento pluridisciplinare di “Cittadinanza e Costituzione” ai sensi della Legge 169/2008, D.P.R. 87/88 del 2010, anche nell’ottica del nuovo Esame di Stato 2019

Progettazione di spazi didattici innovativi nella didattica.

Personalizzazione delle attività con attività di recupero infraquadrimestrali e valorizzazione delle eccellenze.

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CONTENUTI E CURRICOLI

L’istituto si riconosce nei principi di innovazione educativa e sta gi à sperimentando numerose idee di didattica innovativa. Propone pertanto, ai propri studenti nuove esperienze di innovazione. Le metodologie innovative gi à in uso sono: Classi Virtuali, Debate, Cooperative Learning, Role Playing.

Vengono proposti agli studenti nuovi ambienti di apprendimento: LIM e Laboratori virtuali

RETI E COLLABORAZIONI ESTERNE

L'Istituto è scuola capofila del progetto "Leggo al quadrato", sesta edizione 2018, che annette le seguenti scuole: Ist. comprensivo Dante Alighieri di francofonte e l'Ist. Superiore Alaimo di Lentini.

L'Istituto è scuola capofila della rete per scopo SRIS011004 Dal Castrum Vetus alla cultura letteriaria, che si occupa del progetto Lentini nell'età Federiciana, la scuola annessa è l'Istituto Alaimo di Lentini.

L'Isituto è scuola partner della rete DIOGENE Ambito 26; la scuola capoifila è l'Istituto Ruiz di Augusta.

L'istituto ha strutturato numerose reti con enti, associazioni e ditte commerciali presenti sul territorio al fine di avvicinare il mondo della scuola e dell'impresa, concepiti come attori di un unico processo che favorisca la crescita e lo sviluppo della personalità e del bagaglio culturale e professionale dei giovani.

- Accordo di rete con AIDO "Donare è vita"

- Accordo di rete per l'educazione all'Ambiente e allo sviluppo sostenibile - "Progetto Differenziamoci: per imparare a differenziare divertendosi"

- Rete di scuola SOPHIA, accordo di rete per la formazione docente

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- CAS "Ad Majora"

- Accordo di rete REP

- Progetto "Tutti in laboratorio"

- Protocollo d'intesa P.I. MIUR - IIS: "Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

-Protocollo d'intesa P.I. MIUR - IS Radio Social media : "Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

- MIUR Atena - Associazione tecnica navale: "Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

- Unione Nazinale Commercianti Macchine Agricole

- Unione Nazinale CommerciantiConfederazinoe del trasporto. della logistica e della spedizione

- Asso Panificatori FIESA Confesercenti: "Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo del lavoro"

- Progetto Campagne d'informazione per la promozine della raccolta differenziata

- UCIMU - Sistemi per produrre e favorire nei percorsi scolastici la conoscenza delle eccellenze manifatturiere italiane

ENTI PUBBLICI:

- Comune di Lentini

- Comune di Carlentini

- Comune di Francofonte

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L'OFFERTAFORMATIVA


L'OFFERTA FORMATIVA

TRAGUARDI ATTESI IN USCITA

SECONDARIA II GRADO - TIPOLOGIA: ISTITUTO TECNICO PER GEOMETRI

ISTITUTO/PLESSI CODICE SCUOLA

PIER LUIGI NERVI SRTL01101R

COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO - TRIENNIO

Competenze comuni:

a tutti i percorsi di istruzione tecnica - utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. - stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. - utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente. - utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. - padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). - utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. - identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. - redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a

A.

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L'OFFERTAFORMATIVA


situazioni professionali. - individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

Competenze specifiche:

di indirizzo - selezionare i materiali da costruzione in rapporto al loro impiego e alle modalità di lavorazione. - rilevare il territorio, le aree libere e i manufatti, scegliendo le metodologie e le strumentazioni più adeguate ed elaborare i dati ottenuti. - applicare le metodologie della progettazione, valutazione e realizzazione di costruzioni e manufatti di modeste entità, in zone non sismiche, intervenendo anche nelle problematiche connesse al risparmio energetico nell'edilizia. - utilizzare gli strumenti idonei per la restituzione grafica di progetti e di rilievi. - tutelare, salvaguardare e valorizzare le risorse del territorio e dell'ambiente. - compiere operazioni di estimo in ambito privato e pubblico, limitatamente all'edilizia e al territorio. - gestire la manutenzione ordinaria e l'esercizio di organismi edilizi. - organizzare e condurre i cantieri mobili nel rispetto delle normative sulla sicurezza.

SECONDARIA II GRADO - TIPOLOGIA: ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE


I.T.I. CARLENTINI SRTF01101L

I.T.I. CARLENTINI-SERALE- SRTF011512

MECCANICA E MECCATRONICA

Competenze comuni:

a tutti i percorsi di istruzione tecnica - utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze

A.

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L'OFFERTAFORMATIVA


comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. - stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. - utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell'apprendimento permanente. - utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete. - padroneggiare la lingua inglese e, ove prevista, un'altra lingua comunitaria per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). - utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. - identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. - redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. - individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.


di indirizzo - individuare le proprietà dei materiali in relazione all'impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti. - misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione. - organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto. - documentare e seguire i processi di industrializzazione. - progettare strutture, apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. - progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura. - organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di

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trasporto, nel rispetto delle relative procedure. - definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi. - gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali. - gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza. Nell'articolazione "Meccanica e meccatronica" sono approfondite, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro.

SECONDARIA II GRADO - TIPOLOGIA: LICEO ARTISTICO


LICEO ARTISTICO LENTINI SRSL01101B

GRAFICA

Competenze comuni:

a tutti i licei: - padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione; - comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER); - elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta; - identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni; - riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture; - agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri dell'essere cittadini;


A.

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dell'indirizzo Grafica: - analizzare, progettare e realizzare artefatti visivi destinati alla comunicazione di massa - collegare i principi del buon design alle soluzioni possibili e alle conoscenze tecniche in funzione del progetto visuale - esplorare ed applicare le forme in cui la dimensione estetica, tecnica, economica, ambientale, etica e contingente interagiscono nella comunicazione visiva - progettare e realizzare artefatti comunicativi con la consapevolezza della propria eredità storica, di essere interprete della cultura del proprio tempo e di avere un impatto sullo stile di vita delle persone.

ARTI FIGURATIVE - GRAFICO-PITTORICO

Competenze comuni:

a tutti i licei: - padroneggiare la lingua italiana in contesti comunicativi diversi, utilizzando registri linguistici adeguati alla situazione; - comunicare in una lingua straniera almeno a livello B2 (QCER); - elaborare testi, scritti e orali, di varia tipologia in riferimento all'attività svolta; - identificare problemi e argomentare le proprie tesi, valutando criticamente i diversi punti di vista e individuando possibili soluzioni; - riconoscere gli aspetti fondamentali della cultura e tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa, italiana ed europea, e saperli confrontare con altre tradizioni e culture; - agire conoscendo i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all'Europa oltre che all'Italia, e secondo i diritti e i doveri dell'essere cittadini;


dell'indirizzo Arte del grafico-pittorico: - comporre immagini grafiche e pittoriche, digitali e in movimento, spaziando dalle tecniche tradizionali a quelle contemporanee; - individuare le strategie comunicative più efficaci rispetto alla destinazione dell'immagine;

B.

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L'OFFERTAFORMATIVA


- ricomporre o rimontare immagini esistenti, per creare nuovi significati; - utilizzare le diverse metodologie di presentazione: taccuino, carpetta con tavole,"book" cartaceo e digitale, bozzetti, fotomontaggi, "slideshow", video, etc.; - utilizzare software per l'elaborazione delle immagini e per l'editing video.

Approfondimento

SETTORE TECNOLOGICO

Indirizzo: MECCANICA E MECCATRONICA (CPIA)

Con l’anno scolastico 2014/2015 prendono avvio i nuovi Centri Provinciali per l’Istruzione degli Adulti (CPIA). I nuovi centri svolgeranno le funzioni finora realizzate dai Centri Territoriali Permanenti (CTP) e dalle Istituzioni scolastiche sede di Corsi serali.

Possono iscriversi ai CPIA:

• Adulti, anche stranieri, che non hanno assolto l’obbligo di istruzione e che intendono conseguire il titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione

• Adulti, anche stranieri, che sono in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione e che intendo conseguire titolo di studio conclusivo del secondo ciclo di istruzione

• Adulti stranieri che intendono iscriversi ai Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana

• I giovani che hanno compiuto i 16 anni di età e che, in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione, dimostrano di non poter frequentare i corsi diurni

I corsi di istruzione per adulti dei CPIA, compresi quelli che si svolgono presso gli istituti prevenzione e pena, sono organizzati nei seguenti percorsi

• Percorsi di istruzione di primo livello

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• Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana

• Percorsi di istruzione di secondo livello (Istituto Tecnico, Professionale e Liceo Artistico).

I percorsi di istruzione di primo livello e i percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana vengono realizzati dai CPIA, mentre i percorsi di istruzione di secondo livello vengono realizzati dalle istituzioni scolastiche di istruzione tecnica, professionale e artistica.

Percorsi di istruzione di primo livello

I percorsi di istruzione di primo livello sono articolati in due periodi didattici:

• Il primo periodo didattico ha un orario complessivo di 400 ore ed è finalizzato al conseguimento del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione. In assenza della certificazione conclusiva della scuola primaria l’orario complessivo può essere incrementato fino ad un massimo di 200 ore. Tale quota può essere utilizzata anche ai fini dell’alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana.

• Il secondo periodo didattico ha un orario complessivo pari al 70 per cento di quello previsto dai corrispondenti ordinamenti del primo biennio degli istituti tecnici o professionali per l’area di istruzione generale ed è finalizzato all’acquisizione della certificazione attestante l’acquisizione delle competenze di base connesse all’obbligo di istruzione di cui al DM 139/2007.

Percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana

I percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana, destinati agli adulti stranieri, sono finalizzati al conseguimento di un titolo attestante il raggiungimento di un livello di conoscenza della lingua italiana non inferiore al livello A2 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue, elaborato dal Consiglio d’Europa.

Percorsi di istruzione di secondo livello

I percorsi di istruzione di secondo livello sono finalizzati al conseguimento del

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diploma di istruzione tecnica, professionale e artistica.

I percorsi di secondo livello di istruzione tecnica e professionale sono articolati in tre periodi didattici, così strutturati:

• Primo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione della certificazione necessaria per l’ammissione al secondo biennio dei percorsi degli istituti tecnici o professionali, in relazione all’indirizzo scelto dallo studente.

• Secondo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione della certificazione necessaria per l’ammissione all’ultimo anno dei percorsi degli istituti tecnici o professionali, in relazione all’indirizzo scelto dallo studente.

• Terzo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione del diploma di istruzione tecnica o professionale, in relazione all’indirizzo scelto dallo studente.

I percorsi di secondo livello hanno, rispettivamente, un orario complessivo pari al 70 per cento di quello previsto dai corrispondenti ordinamenti del primo biennio degli istituti tecnici, professionali o dei licei artistici con riferimento all’area di istruzione generale e alle singole aree di indirizzo.

La frequenza del primo periodo didattico del secondo livello consente l’acquisizione dei saperi e delle competenza previste dai curricula relativi al primo biennio degli istituti di istruzione secondaria tecnica, professionale e artistica, utile anche ai fini dell’adempimento dell’obbligo di istruzione da parte dei giovani adulti (16-18 anni), finalizzato all’assolvimento del diritto-dovere di cui al Decreto Legislativo 15 aprile 2005 n. 76.

Nelle istituzioni scolastiche di istruzione liceale possono essere previsti percorsi finalizzati al conseguimento di altri diplomi di istruzione liceale oltre a quello di tipo artistico.

Per poter fare tutto ciò, occorre specificatamente all'interno della nostra Istituzione scolastica come l'Istituto Tecnico Industriale:

- organizzare i consigli di livello, per ridefinire una progettazione didattica, comune per i percorsi di secondo livello, coerenti con le finalità del CPIA, che tengano conto delle esigenze e del contesto culturale, sociale ed economico degli allievi adulti;

- far sì che il nuovo sistema d’istruzione degli adulti (CPIA), preveda, tra l’altro, che i

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L'OFFERTAFORMATIVA


percorsi d’istruzione di secondo livello, siano organizzati in modo da consentire la personalizzazione del percorso sulla base di un Patto Formativo Individuale definito previo riconoscimento delle competenze formali, informali e non formali posseduti dall’allievo adulto e quindi ad esito della procedura di riconoscimento dei crediti, articolata nella tre fasi: di identificazione, valutazione e attestazione, per essere inseriti, successivamente, nel libretto personale (o dossier personale per l’IDA), corredato da apposita domanda;

- che elemento fondamentale per la personalizzazione dei percorsi che pone al centro le competenze dell’allievo adulto, è l’organizzazione dei gruppi di livello per consentire una progettazione dei percorsi per unità di apprendimento (UDA), per il primo, secondo e terzo periodo didattico, attraverso una intervista iniziale per una lettura primaria dei livelli di competenza di ciascun allievo adulto. Il tutto sarà validato, dalla Commissione Provinciale del CPIA della provincia di Siracusa, presieduta dal Dirigente Scolastico di rete la prof.ssa Simonetta Arnone.

• L’indirizzo “Meccanica, Meccatronica ed Energia” integra competenze scientifiche e tecnologiche di ambito meccanico, dell’automazione e dell’energia e presenta due articolazioni:

- “Meccanica e Meccatronica”, che approfondisce, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro.

Normativa di riferimento:

DPR 29 ottobre 2012, n.263

CM 36 n. 1001 del 10/04/2014

Nota n. 39 del 23 maggio 2014

CM nr. 6 del 27 febbraio 2015

INSEGNAMENTI E QUADRI ORARIO

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L'OFFERTAFORMATIVA


CURRICOLO DI ISTITUTO

NOME SCUOLA"PIER LUIGI NERVI" LENTINI (ISTITUTO PRINCIPALE)

SCUOLA SECONDARIA II GRADO

CURRICOLO DI SCUOLA

L’Istituto “P.L. Nervi” ha definito la maggior parte degli aspetti del proprio curricolo e la definizione dei profili di competenza per le varie discipline. Grazie al lavoro collegiale dei Dipartimenti la programmazione viene condivisa dai docenti; analogamente vengono stabilite delle rubriche di valutazione comuni a livello di istituto. La progettazione curricolare d’Istituto fa riferimento innanzitutto: - al profilo dello studente al termine del primo ciclo di istruzione, ai traguardi per lo sviluppo delle competenze e agli obiettivi di apprendimento specifici per ogni disciplina descritti nelle Indicazioni Nazionali; - al contesto territoriale e alle richieste sociali dell’utenza; - alle caratteristiche degli alunni che frequentano la nostra scuola. A partire dal Curricolo di Istituto, i docenti programmano collegialmente nei vari Dipartimenti l’attività educativa e didattica, individuando le esperienze di apprendimento più efficaci, le scelte didattiche più significative, le strategie più idonee per le diverse classi. La programmazione viene effettuata: - nei Dipartimenti disciplinari dove vengono promosse le attività integrative e di sostegno dell’apprendimento; - nel Consiglio di Classe; qui i docenti orientano la propria azione adottando una strategia educativa comune, fanno conoscere agli alunni gli obiettivi educativi e didattici ed il percorso per raggiungerli, informano i genitori relativamente alla programmazione, ai progressi e ai problemi educativi e di apprendimento degli alunni attraverso comunicazioni scritte, colloqui individuali, ricevimenti generali, compilazione delle schede quadrimestrali. Nel rispetto della libertà di insegnamento, l’attività di docenza può essere svolta nelle seguenti modalità e strategie didattiche e organizzative: - lezione frontale partecipata, basata sulla spiegazione dell’insegnante e sull’ascolto da parte degli alunni che vengono sollecitati ad intervenire, a porre domande; - lezione-dibattito: posto un problema gli alunni vengono guidati ad intervenire dopo essersi documentati, ascoltano gli interventi dei compagni, danno risposte, prendono appunti; - attività di apprendimento cooperativo per gruppi di alunni, anche per classi aperte: promuove competenze organizzative, collaborative oltre che cognitive, consente la valorizzazione dei diversi stili di

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apprendimento e delle attitudini di ciascuno; - attività per gruppi di livello, anche per classi aperte: si realizza con scopi specifici, per il recupero o per il potenziamento; favorisce la personalizzazione; non è facile da organizzare perché necessita della compresenza di docenti o personale volontario; - aiuto reciproco: si tratta di una strategia che può essere utilizzata in contesti di lavoro differenti, spesso l’aiuto di un compagno che funge temporaneamente da tutor è vissuto positivamente dagli alunni e promuove in entrambi spirito di collaborazione, inoltre si rivela proficuo; - intervento individuale: è finalizzato ad apprendimenti specifici o al recupero; di solito si utilizza per alunni diversamente abili o in difficoltà, oppure per l’accoglienza di alunni immigrati; necessita di personale in compresenza (docenti, educatori, volontari, mediatori o alfabetizzatori), dunque non è possibile attivarlo frequentemente; - lezione partecipata con utilizzo di schemi, mappe concettuali: facilita l’apprendimento dei concetti (non solo per gli alunni in difficoltà), promuove l’uso di schemi e mappe nello studio autonomo; - lezione con esperti: per approfondire argomenti su temi specifici, all’interno della programmazione dei docenti, che hanno il compito di preparare (prima) e sviluppare (dopo) gli interventi dell’esperto; - lezione con l’utilizzo della LIM (Lavagna Interattiva Multimediale), l’ausilio di audiovisivi o di strumenti informatici: di per sé sono strumenti che possono essere applicati in svariate situazioni, offrono diverse possibilità di uso, sicuramente contribuiscono ad accrescere la motivazione dei ragazzi e consentono di entrare in sintonia con le loro abituali modalità comunicative; - attività di laboratorio in sede scolastica o extra-scolastica: si svolge per la realizzazione di specifici progetti, ha spesso carattere inter-multi-disciplinare.

EVENTUALI ASPETTI QUALIFICANTI DEL CURRICOLO

Curricolo verticale

L'Istituto si caratterizza per una pluralità di scelta dell'offerta formativa nella sua articolazione strutturale. Aspetti qualificanti del curriculo sono: - la programmazione interdisciplinare, le verifiche in itinere e la valutazione dei risultati - l'uso di rubriche di valutazione - attività di tutoring da parte della scuola - realizzazione di progetti finalizzati a rendere gli alunni protagonisti del loro progetto di vita - promuovere l’assunzione di una responsabilità individuale, attraverso la valorizzazione dello studio e della ricerca personale, rispettando le aspettative e le scelte vocazionali di ciascuno; - sviluppare la capacità di lavorare con gli altri, a superare le difficoltà e i problemi per raggiungere il risultato; - valorizzare le strategie formative che meglio collegano l’imparare al fare: l’alternanza scuola lavoro, l’attività di laboratorio, il progetto, la ricerca delle informazioni e la loro autonoma rielaborazione. L’organizzazione flessibile

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L'OFFERTAFORMATIVA


dell’orario del curricolo ministeriale prevista dalla legislazione sull’autonomia scolastica, consente: - la sperimentazioni a “classi aperte” - il recupero e il potenziamento (per due settimane dopo la valutazione trimestrale). - il miglioramento delle competenze trasversali con moduli interdisciplinari per classi parallele stimolando e favorendo la socializzazione e la motivazione allo studio. La metodologia didattica dell’Alternanza Scuola-Lavoro si innesta all’interno del curricolo scolastico e diventa componente strutturale della formazione “al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti”. Si svolge sotto la responsabilità della scuola ed ha valore educativo e formativo, finalizzata a rafforzare i saperi disciplinari, sviluppare l’orientamento, promuovere la capacità di compiere scelte consapevoli e mirare a favorire la conoscenza degli sbocchi occupazionali. Pertanto, è necessario che gli alunni conoscano i rudimenti di tali percorsi e maturino gradatamente le loro scelte, per poi intraprendere una metodologia esperienziale e laboratoriale, che li porti non solo a “sapere” ma anche a “saper fare”. Tale percorso di alternanza va quindi articolato con un periodo di formazione in aula e periodi di apprendimento mediante esperienze dirette (in azienda, come impresa simulata o come prodotto su commessa) da ritenersi parte integrante dei percorsi formativi in aula. L’esperienza di Alternanza è importante sia per prevenire il rischio di dispersione scolastica per gli alunni che stanno per terminare l’obbligo scolastico, sia per assicurare la piena inclusione agli alunni con bisogni educativi speciali. In particolare, il percorso di Alternanza fa parte integrante dei Progetti Educativi Individualizzati (PEI) e può essere svolto anche in periodi e con orari diversi da quelli fissati dal calendario delle lezioni. Per i soggetti disabili, i periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro sono dimensionati nei tempi e nelle modalità, in modo da promuoverne l’autonomia anche ai fini dell’inserimento nel mondo del lavoro.

Proposta formativa per lo sviluppo delle competenze trasversali

Competenze chiave per l'apprendimento permanenteALLEGATO: COMPETENZE CHIAVE APPRENDIMENTO PERMANENTE.PDF

Curricolo delle competenze chiave di cittadinanza

Competenze chiave di cittadinanzaALLEGATO: COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA.PDF

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NOME SCUOLALICEO ARTISTICO LENTINI (PLESSO)


CURRICOLO DI SCUOLA

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: - conoscere la storia della produzione artistica e architettonica e il significato delle opere d’arte nei diversi contesti storici e culturali anche in relazione agli indirizzi di studio prescelti; - cogliere i valori estetici, concettuali e funzionali nelle opere artistiche; - conoscere e applicare le tecniche grafiche, pittoriche, plastico-scultoree, architettoniche e multimediali e saper collegare tra di loro i diversi linguaggi artistici; - conoscere e padroneggiare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato tecniche e materiali in relazione agli indirizzi prescelti; - conoscere e applicare i codici dei linguaggi artistici, i principi della percezione visiva e della composizione della forma in tutte le sue configurazioni e funzioni; Indirizzo Arti figurative Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: - aver approfondito la conoscenza degli elementi costitutivi della forma grafica, pittorica e/o scultorea nei suoi aspetti espressivi e comunicativi e acquisito la consapevolezza dei relativi fondamenti storici e concettuali; conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva; - saper individuare le interazioni delle forme pittoriche e/o scultoree con il contesto architettonico, urbano e paesaggistico; - conoscere e applicare i processi progettuali e operativi e utilizzare in modo appropriato le diverse tecniche della figurazione bidimensionale e/o tridimensionale, anche in funzione della necessaria contaminazione tra le tradizionali specificazioni disciplinari (comprese le nuove tecnologie); - conoscere le principali linee di sviluppo tecniche e concettuali dell’arte moderna e contemporanea e le intersezioni con le altre forme di espressione e comunicazione artistica; - conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafica, pittorica e scultorea. Indirizzo Grafica Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, dovranno: - conoscere gli elementi costitutivi dei codici dei linguaggi progettuali e grafici; - avere consapevolezza delle radici storiche e delle linee di sviluppo nei vari ambiti della produzione grafica e pubblicitaria; - conoscere e applicare le tecniche grafico-pittoriche e informatiche adeguate nei processi operativi; - saper individuare le corrette procedure di approccio nel rapporto progetto- prodotto- contesto, nelle diverse funzioni relative alla comunicazione visiva e editoriale; - saper identificare e usare tecniche e tecnologie

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adeguate alla progettazione e produzione grafica; - conoscere e saper applicare i principi della percezione visiva e della composizione della forma grafico-visiva.

NOME SCUOLAI.T.I. CARLENTINI (PLESSO)


CURRICOLO DI SCUOLA

Il Diplomato in Meccanica, Meccatronica : – ha competenze specifiche nel campo dei materiali, nella loro scelta, nei loro trattamenti e lavorazioni; inoltre, ha competenze sulle macchine e sui dispositivi utilizzati nelle industrie manifatturiere, agrarie, dei trasporti e dei servizi nei diversi contesti economici. – Nelle attività produttive d’interesse, egli collabora nella progettazione, costruzione e collaudo dei dispositivi e dei prodotti, nella realizzazione dei relativi processi produttivi; interviene nella manutenzione ordinaria e nell’esercizio di sistemi meccanici ed elettromeccanici complessi; è in grado di dimensionare, installare e gestire semplici impianti industriali. È in grado di: • integrare le conoscenze di meccanica, di elettrotecnica, elettronica e dei sistemi informatici dedicati con le nozioni di base di fisica e chimica, economia e organizzazione; interviene nell’automazione industriale e nel controllo e conduzione dei processi, rispetto ai quali è in grado di contribuire all’innovazione, all’adeguamento tecnologico e organizzativo delle imprese, per il miglioramento della qualità ed economicità dei prodotti; elabora cicli di lavorazione, analizzandone e valutandone i costi; • intervenire, relativamente alle tipologie di produzione, nei processi di conversione, gestione ed utilizzo dell’energia e del loro controllo, per ottimizzare il consumo energetico nel rispetto delle normative sulla tutela dell’ambiente; • agire autonomamente, nell’ambito delle normative vigenti, ai fini della sicurezza sul lavoro e della tutela ambientale; • pianificare la produzione e la certificazione degli apparati progettati, documentando il lavoro svolto, valutando i risultati conseguiti, redigendo istruzioni tecniche e manuali d’uso. In particolare nell’articolazione “Meccanica e meccatronica” vengono acquisite compenze e conoscenze nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro.

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NOME SCUOLAI.T.I. CARLENTINI-SERALE- (PLESSO)


CURRICOLO DI SCUOLA

Il nostro Istituto è sede di percorsi di istruzione di secondo livello, finalizzati al conseguimento del diploma di istruzione tecnica. I percorsi di secondo livello di istruzione tecnica e professionale sono articolati in tre periodi didattici, così strutturati: • primo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione della certificazione necessaria per l’ammissione al secondo biennio dei percorsi degli istituti tecnici o professionali, in relazione all’indirizzo scelto dallo studente; • secondo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione della certificazione necessaria per l’ammissione all’ultimo anno dei percorsi degli istituti tecnici o professionali, in relazione all’indirizzo scelto dallo studente; • terzo periodo didattico, finalizzato all’acquisizione del diploma di istruzione tecnica o professionale, in relazione all’indirizzo scelto dallo studente. I percorsi di secondo livello hanno, rispettivamente, un orario complessivo pari al 70 per cento di quello previsto dai corrispondenti ordinamenti del primo biennio degli istituti tecnici, professionali o dei licei artistici con riferimento all’area di istruzione generale e alle singole aree di indirizzo. La frequenza del primo periodo didattico del secondo livello consente l’acquisizione del sapere e delle competenza previste dai curricula relativi al primo biennio degli istituti di istruzione secondaria tecnica, professionale e artistica, utile anche ai fini dell’adempimento dell’obbligo di istruzione da parte dei giovani adulti (16-18 anni), finalizzato all’assolvimento del diritto-dovere di cui al decreto legislativo 15 aprile 2005, n. 76. Per poter fare tutto ciò, occorre specificatamente all'interno della nostra Istituzione scolastica come l'Istituto Tecnico Industriale: - organizzare i consigli di livello, per ri-definire una progettazione didattica, comune per i percorsi di secondo livello, coerenti con le finalità del CPIA, che tengano conto delle esigenze e del contesto culturale, sociale ed economico degli allievi adulti; - far sì che il nuovo sistema d’istruzione degli adulti (CPIA), preveda, tra l’altro, che i percorsi d’istruzione di secondo livello, siano organizzati in modo da consentire la personalizzazione del percorso sulla base di un Patto Formativo Individuale definito previo riconoscimento del sapere e delle competenze formali, informali e non formali posseduti dall’allievo adulto e quindi ad esito della procedura di riconoscimento dei crediti, articolata nella tre fasi: di identificazione, valutazione e attestazione, per essere inseriti, successivamente, nel libretto personale (o dossier personale per l’IDA), corredato da apposita domanda; - che elemento fondamentale per la personalizzazione dei percorsi che pone al centro le

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competenze dell’allievo adulto, è l’organizzazione dei gruppi di livello per consentire una progettazione dei percorsi per unità di apprendimento (UDA), per il primo, secondo e terzo periodo didattico, attraverso una intervista iniziale per una lettura primaria dei livelli di competenza di ciascun allievo adulto. Il tutto sarà validato, dalla Commissione Provinciale del CPIA della provincia di Siracusa, presieduta dal Dirigente Scolastico di rete la prof.ssa Simonetta Arnone. • L’indirizzo “Meccanica, Meccatronica ed Energia” integra competenze scientifiche e tecnologiche di ambito meccanico, dell’automazione e dell’energia e presenta due articolazioni: - “Meccanica e Meccatronica”, che approfondisce, nei diversi contesti produttivi, le tematiche generali connesse alla progettazione, realizzazione e gestione di apparati e sistemi e alla relativa organizzazione del lavoro;

NOME SCUOLAPIER LUIGI NERVI (PLESSO)


CURRICOLO DI SCUOLA

Gli studenti, diplomati in Costruzioni, Ambiente e Territorio, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno essere in grado di: - collaborare nella conduzione e direzione dei cantieri per costruzioni in sotterraneo di opere quali tunnel stradali e ferroviari, viadotti, dighe, fondazioni speciali; - intervenire con autonomia nella ricerca e controllo dei parametri fondamentali per la determinazione della pericolosità idrogeologica e geomorfologica, utilizzando tecniche di campionamento, prove in situ dirette, geofisiche ed in laboratorio, anche in contesti relativi alla valutazione di impatto ambientale; - eseguire le operazioni di campagna ai fini della caratterizzazione di siti inquinati (minerari e non) e opera nella conduzione delle bonifiche ambientali del suolo e sottosuolo; - applicare competenze nell’impiego degli strumenti per rilievi topografici e per la redazione di cartografia tematica; - agire in qualità di responsabile dei lavori e della sicurezza nei cantieri minerari, compresi quelli con utilizzo di esplosivi.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

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L'OFFERTAFORMATIVA


COEMI - PRIOLO GARGALLO

Descrizione:

formazione in azienda metalmeccanica.

MODALITÀ

Alternanza Scuola-Lavoro presso Struttura Ospitante•

Le attività di alternanza scuola-lavoro sono svolte anche durante i periodi di sospensione dell'attività didattica

SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale

MODALITÀ DI VALUTAZIONE PREVISTA

Valutazione in azienda attraverso la relazione del tutor aziendale.

Valutazione in Istituto attraverso test di gradimento finale del percorso formativo correlato dalla relazione personale dell'allievo.

Valutazione durante le operazioni di scrutinio da parte del Consiglio di classe, attraverso griglie di valutazione approvate in sede di dipartimento.

COMUNE DI LENTINI - UFFICIO TECNICO COMUNALE

Descrizione:

Implementazione piano di protezione civile mediante il rilievo degli edifici comunali

MODALITÀ


SOGGETTI COINVOLTI

Ente Pubblico Amministrazione (EPU AMM)•

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L'OFFERTAFORMATIVA


DURATA PROGETTO

Triennale





ELETTRAUTO DEL POPOLO - CARLENTINI

Descrizione:

Formazione in azienda

MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





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L'OFFERTAFORMATIVA


AUTOCARROZZERIA VIRGILLITO - CARLENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





IDROSISTEMI S.R.L. LENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



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L'OFFERTAFORMATIVA


SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





DI BLASI INDUSTRIALE SRL - VIZZINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale



Valutazione in Istituto attraverso test di gradimento finale del percorso formativo

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L'OFFERTAFORMATIVA


correlato dalla relazione personale dell'allievo.


AUTOFFICINA MECCANICA - CARLENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





OFFICINA MECCANICA - LENTINI

Descrizione:


MODALITÀ

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L'OFFERTAFORMATIVA




SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





SOCIETA' BERTOROTTA SRL - CATANIA

Descrizione:

FORMAZIONE IN AZIENDA

MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale

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L'OFFERTAFORMATIVA






AUTOFFICINA CALABRO' & C. SNC - CARLENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





EUROMONT . I. SRL - CARLENTINI

Descrizione:

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L'OFFERTAFORMATIVA



MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





COMPUTER ON SRL - SORTINO

Descrizione:

FORMAZINE IN AZIENDA

MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

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L'OFFERTAFORMATIVA


DURATA PROGETTO

Triennale





SOCIETA' CUTRONA G. - VILLASMUNDO

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





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L'OFFERTAFORMATIVA


TRINGALI S.N.C. - LENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





OFFICINA MECC. MANGIAMELI G. - LENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

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L'OFFERTAFORMATIVA


Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





AUTOFFICINA SCROFANI - LENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale




Valutazione durante le operazioni di scrutinio da parte del Consiglio di classe, attraverso

58

L'OFFERTAFORMATIVA


griglie di valutazione approvate in sede di dipartimento.

G&G PETROLI SRL - BELPASSO

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





MISTER GAS SRL - BELPASSO

Descrizione:


MODALITÀ



59

L'OFFERTAFORMATIVA


SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





C.M.D. - CARLENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale




60

L'OFFERTAFORMATIVA




DITTA SCROFANI A. - CARLENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





METALMECCANICA RUSSO SRL - LENTIN

Descrizione:


MODALITÀ

61

L'OFFERTAFORMATIVA




SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





MESSINA & DI CANNAVO' SNC - LENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale


62

L'OFFERTAFORMATIVA





OFFICINA ELETTRAUTO - LENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





AUTOFFICINA PARISI - LENTINI

Descrizione:


63

L'OFFERTAFORMATIVA


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





EURORICAMBI - CARLENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

64

L'OFFERTAFORMATIVA


Triennale





F.LLI FERRANTE - LENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





AUTOSERVICE SNC - LENTINI

65

L'OFFERTAFORMATIVA


Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





GIARDINA INFISSI - FRANCOFONTE

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

66

L'OFFERTAFORMATIVA


Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





DVD MANIA - CARLENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





67

L'OFFERTAFORMATIVA



IMPRESA ARTIGIANA GENESIS - FRANCOFONTE

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





PLAST PROJECT SRL - FRANCOFONTE

Descrizione:


MODALITÀ



68

L'OFFERTAFORMATIVA


SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





CARLEON PLASTIK - CARLENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale




69

L'OFFERTAFORMATIVA




CENTRO REVISIONI CON.A.L.

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





CF SRL - FRANCOFONTE

Descrizione:


MODALITÀ

70

L'OFFERTAFORMATIVA




SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





VED SRL

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale


71

L'OFFERTAFORMATIVA





COMUNE DI CARLENTINI

Descrizione:

ATTIVITA' LAVORATIVA PRESSO ENTE PUBBLICO

MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI


DURATA PROGETTO

Triennale





CONDURSO INFISSI

Descrizione:


72

L'OFFERTAFORMATIVA


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





AUTOFFICINIA SOC. ARTIG.

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

73

L'OFFERTAFORMATIVA


Triennale





SOC. ARTIGIANA CARACCIOLO & C. S.N.C.

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





OFFICINA MOTO PIAGGIO PRIME SERVICE

74

L'OFFERTAFORMATIVA


Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





NEW PC DOCTOR

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

75

L'OFFERTAFORMATIVA


Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





TUZZA ALFIO CARLENTINI

Descrizione:


MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI

Impresa (IMP)•

DURATA PROGETTO

Triennale





76

L'OFFERTAFORMATIVA



PROGETTO E REALIZZAZIONE DEL LOGO E TARGA PER “PREMIO DI SOLIDARIETÀ”

Descrizione:

realizzazione di un logo che diventerà in seguito una targa o un oggetto tridimensionale da donare durante la manifestazione “Premio di Solidarietà” che sarà promossa dal Comitato.

MODALITÀ

Impresa Formativa Simulata (IFS)•

SOGGETTI COINVOLTI

Ente Privato (EPV)•

DURATA PROGETTO

Annuale


Valutazione in Istituto attraverso test di gradimento finale del percorso formativo correlato dalla relazione personale dell'allievo.Valutazione durante le operazioni di scrutinio da parte del Consiglio di classe, attraverso griglie di valutazione approvate in sede di dipartimento.

“VANDALO? NO!! WRITER” PROMUOVERE LA CULTURA DEL BELLO CON LA STREET ART.

Descrizione:

Realizzazione di un murale per abbellire e riqualificare l’edificio scolastico.

MODALITÀ


SOGGETTI COINVOLTI


DURATA PROGETTO

77

L'OFFERTAFORMATIVA


Annuale




LA VIA DEI PRESEPI

Descrizione:Realizzazione di presepi artistici per manifestazione cittadina

MODALITÀ



SOGGETTI COINVOLTI


DURATA PROGETTO

Triennale




L’INFIORATA DI SANT’ALFIO

Descrizione:

Realizzazione infiorata in occasione della festa del santo Patrono

MODALITÀ

78

L'OFFERTAFORMATIVA




SOGGETTI COINVOLTI


DURATA PROGETTO

Triennale



Valutazione durante le operazioni di scrutinio da parte del Consiglio di classe,

attraverso griglie di valutazione approvate in sede di dipartimento.

MOSTRA S. ALFIO

Descrizione:

Realizzazione ed organizzazione evento di presentazione della scuola al territorio, in occasione della festività del santo Patrono

MODALITÀ

Alternanza Scuola-Lavoro presso Struttura Ospitante•Impresa Formativa Simulata (IFS)•


SOGGETTI COINVOLTI


DURATA PROGETTO

Triennale

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L'OFFERTAFORMATIVA






MURALES “RICICLO”

Descrizione:

Progettazione e realizzazione Murales

MODALITÀ

Alternanza Scuola-Lavoro presso Struttura Ospitante•Impresa Formativa Simulata (IFS)•

SOGGETTI COINVOLTI


DURATA PROGETTO

Triennale





TERZO PARADISO “LA STOFFA STA DENTRO”

Descrizione:

Realizzazione opera d'arte globale denominata "Terzo Paradiso"

MODALITÀ


80

L'OFFERTAFORMATIVA


SOGGETTI COINVOLTI


DURATA PROGETTO

Triennale





INIZIATIVE DI AMPLIAMENTO CURRICOLARE

CONVEGNO SU ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

Seminario tecnico relativo all'attività di Alternanza scuola lavoro svolta dall'Istituto in collaborazione con le aziende del territorio, gli enti locali, con la supervisione dell'Ispettorato Regionale dell'ASL.

Obiettivi formativi e competenze atteseGarantire agli alunni la possibilità di perseguire finalità legate al mondo del lavoro attraverso le attività di ASL

DESTINATARI RISORSE PROFESSIONALI

Gruppi classe Interno

Risorse Materiali Necessarie:

Laboratori: Con collegamento ad Internet

DisegnoElettrotecnicaInformaticaLingueMeccanico

81

L'OFFERTAFORMATIVA


Multimediale

Biblioteche: Classica

Aule: Magna

Aula genericaAULE DOTATE DI LIM

Strutture sportive: Palestra

EDUCAZIONE ALLA SALUTE

Inconto con le associazione di volontariato del territorio: AIDO, CRI, Associazione Angeli, Associazioni Antiracket, Associazioni contro la violenza di genere, Associazione AD Maiora, ecc...


Gruppi classe Esterno

Classi aperte parallele



InformaticaLingueMultimediale


Aule: Magna

ProiezioniAula genericaAULE DOTATE DI LIM

CORSO DI ECDL

far conseguire una certificazione informatica alla maggior parte degli allievi dell’istituto ai fini dell’arricchimento dei curricula dei diplomandi, implementare le competenze digitali

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L'OFFERTAFORMATIVA







DisegnoInformaticaLingueMultimediale

Aule: Magna

ProiezioniAULE DOTATE DI LIM

CORSO DI ARCHICAD

far conseguire competenze di grafica 3D alla maggior parte degli allievi dell’istituto ai fini dell’arricchimento dei curricula dei diplomandi, implementare le competenze digitali



Classi aperte verticali




DisegnoInformaticaLingueMultimediale

Aule:

83

L'OFFERTAFORMATIVA


MagnaAULE DOTATE DI LIM

MODULO INTERDISCIPLINARE CON METODOLOGIE CLIL

far conseguire conoscenze e competenze linguistiche specifiche di indirizzo in lingua inglese





LingueMultimediale

Aule: Magna


MINI-STAGE LABORATORIALI DI FISICA- CHIMICA- INFORMATICA

Far acquisire competenze specifiche di base agli alunni del biennio




Laboratori: Chimica

FisicaInformatica

Aule: Magna


PROGETTI PER LE SCUOLE COLLOCATE IN AREE A RISCHIO

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L'OFFERTAFORMATIVA


- Laboratorio linguistico e espressivo - Laboratorio di teatro - Laboratorio di musica - Laboratorio di gioco a squadre - Laboratorio di immagine e fotografia - Laboratorio di scienze

Obiettivi formativi e competenze atteseRiduzione della dispersione scolastica







FotograficoInformaticaLingueMultimedialePITTURA

Aule: Magna

Proiezioni


RETE DELLE SCUOLE “WEDEBATE”

Implementare l'impiego dell'attività didattica e metodologica del debate





85

L'OFFERTAFORMATIVA




LingueMultimediale

Aule: Magna


PNSD

Saranno previste azioni coerenti con il Piano nazionale per la scuola digitale, in particolare in relazione ai seguenti obiettivi: a. Sviluppo delle competenze digitali dello studente b. Potenziamento dell’utilizzo degli strumenti didattici e laboratoriali atti a sostenere processi di innovazione c. Formazione di tutti i docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale con il supporto del Team docenti d. Valorizzazione e rilevazione della ricaduta sulle attività amministrative della formazione dei DSGA e degli Assistenti amministrativi e tecnici e. Potenziamento delle infrastrutture di rete con particolare riguarda alla connettività Il Piano di formazione andrà aggiornato in relazione all’analisi delle esigenze emerse in collegio, del Piano di Miglioramento e dello sviluppo delle iniziativeRealizzazione della piattaforma Team Teaching, dove gli studenti possono diventare protagonisti del proprio apprendimento, poichè hanno facoltà di inserire i propri elaborati e metterli a disposizione degli altri.







InformaticaLingue

86

L'OFFERTAFORMATIVA


Multimediale

Aule: Magna


VIAGGI DI ISTRUZIONE

L’Istituto nell’ambito del Piano dell’Offerta Formativa, propone ogni anno ai propri studenti uscite didattiche, visite guidate, viaggi di istruzione, scambi culturali e soggiorni studio all’estero. Le uscite didattiche e i viaggi di istruzione presuppongono, in considerazione delle motivazioni culturali, didattiche e professionali su cui si basano, una adeguata pianificazione predisposta dalla scuola fin dall’inizio dell’anno scolastico e devono essere inseriti in modo coerente nella programmazione didattica

Obiettivi formativi e competenze atteseLe esperienze hanno carattere interdisciplinare ed uno specifico valore educativo; esse completano ed ampliano il percorso di studi e si pongono i seguenti obiettivi: - offrire concrete opportunità di conoscere valori sociali e culturali diversi, vivendoli in prima persona; - sensibilizzarsi alla conoscenza e alla salvaguardia del patrimonio ambientale, artistico e storico; - sperimentare la propria capacità d’autonomia nel rispetto delle regole; - socializzare maggiormente con compagni ed insegnanti; - sviluppare competenze professionalizzanti nel settore di indirizzo di studio.






Aule: Magna

Proiezioni

PROGETTO SPORTIVO BASKIN

Il progetto sportivo e socio-culturale intende sensibilizzare ed incentivare la comunità

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L'OFFERTAFORMATIVA


studentesca verso i temi della educazione psico-motoria promuovendo, nello specifico, comportamenti ispirati ad uno stile di vita sano con particolare riferimento all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità.

Obiettivi formativi e competenze atteseArricchimento culturale, di solidarietà, sociale dell’intera cittadinanza, tramite la conoscenza e lo scambio reciproco specialmente in ambiente scolastico e ricreativo. Prevenire il disagio e il bullismo attraverso la cultura del rispetto delle regole, del compagno e dell’avversario. Potenziare grazie alle discipline motorie lo sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport.






Aule: Magna



PROGETTO “GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI” E ATTIVITA’ SPORTIVA SCOLASTICA

Il Progetto parte dai bisogni educativo/formativi degli studenti. L’attività di promozione sportiva è orientata alla formazione di un forte spirito di aggregazione sociale, favorendo esperienze formative di alto senso civico e di solidarietà, finalizzate ad evitare i risvolti negativi dell’isolamento e dell’emarginazione sociale, delle deviazioni giovanili ed a prevenire la dispersione scolastica.

Obiettivi formativi e competenze attese- Promuovere l’attività sportiva scolastica rivolta alla formazione di un equilibrio psicofisico; - sviluppare e consolidare le condotte motorie personali nel rispetto delle

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L'OFFERTAFORMATIVA


regole dello sport per imprimere lealtà e il senso civico; - prevenire il disagio e la dispersione; prevenire eventuali fattori di rischio legati ai Paramorfismi( scoliosi,ipercifosi,iperlordosi). - Sviluppare lo spirito di collaborazione; valorizzare le abilità individuali senza sopraffare quelle degli altri; - sviluppare l’agonismo inteso come impegno a dare il meglio di se stessi; - valorizzare le singole individualità nei risultati conseguiti dal gruppo; - sviluppare una conoscenza critica nei confronti di comportamenti estranei alla vera essenza dello sport (doping, la ricerca del risultato ad ogni costo).






Aule: Magna

Proiezioni


COSTITUZIONE CENTRO SPORTIVO STUDENTESCO (CSS)

Scopo del progetto è la costituzione di un Centro Sportivo Studentesco come richiesto dalle linee guida per le attività di Educazione Fisica, finalizzato ad assicurare lo svolgimento e la promozione di varie attività sportive anche in orari pomeridiani. L’attività sportiva svolta nel centro è rivolta a tutti gli alunni 8diversamente abili e normodotati, sportivi e non sportivi) frequentanti l’Istituto.

Obiettivi formativi e competenze atteseAssicurare la possibilità di un intervento scolastico come fattore di promozione alla pratica di diverse discipline sportive, come fattore preventivo e di salvaguardia della salute, per il miglioramento del benessere psicofisico, per favorire le relazioni sociali.



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L'OFFERTAFORMATIVA







COMPETENZE DI CITTADINANZA GLOBALE - PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE "PER LA SCUOLA. COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO"

Analizzare le linee guida funzionali alla realizzazione di una sana alimentazione; analizzare glie effetti ambientali collegati alla realizzazione di prodotti e servizi; conoscere e prevenire le conseguenze dovute a comportamenti ambientali scorretti.


Gruppi classe interno ed esterno




Informatizzata

Aule: Magna



PENSIERO COMPUTAZIONALE E CITTADINANZA DIGITALE - PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE "PER LA SCUOLA. COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO"

- Alfabetizzazione digitale con particolare attenzione all'IT Security e al cyberbullismo - Diritti e responsabilità in internet - lettura, scrittura e produzione in ambienti digitali - sicurezza informatica e reti

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L'OFFERTAFORMATIVA



Gruppi classe Interno ed esterno



Multimediale

Aule: Magna


POTENZIAMENTO DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO - PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE "PER LA SCUOLA. COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO"

Potenziamento dell'educazione all'imprenditorialità; Potenziamento competenze organizzative e relazionali potenziamento dello spirito di iniziativa


Gruppi classe Interno e d esterno



Informatica

Aule: Magna


ARTSCHOOL AT WORK - COMPITI DI REALTÀ NELL'ASL - PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE "PER LA SCUOLA. COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO"

Potenziamento dei percorsi di alternanza scuola-lavoro Acquisire competenze linguistiche in merito alla sicurezza sul posto di lavoro sviluppare le competenze linguistiche e imprenditoriali stimolare l'interesse degli allievi per situtazioni culturali e di formazione a più ampio raggio

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L'OFFERTAFORMATIVA






DisegnoFotograficoInformaticaMultimedialePITTURA


Informatizzata

Aule: Magna


LABORATORI INNOVATIVI - PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE "PER LA SCUOLA. COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO"

L'arte nella pittura; valorizzare il territorio; laboratorio sistemi; l'arte della grafica.





DisegnoFotograficoInformaticaLingueMultimedialePITTURA

Aule: Magna

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L'OFFERTAFORMATIVA



LA SCUOLA AL SERVIZIO DEL TERRITORIO (COMPETENZE DI BASE) - PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE "PER LA SCUOLA. COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO"

Comunicazione e linguaggio non verbale; Il teatro: testo e contesto; Giornalino d'istituto; Inglese per tutti (A1, B2, B1, A1+, B2+)





InformaticaLingue


Informatizzata

Aule: Magna


ORIENTAMENTO FORMATIVO E RI-ORIENTAMENTO - PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE "PER LA SCUOLA. COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO"

Orientamento artistico; tecnico- industriale; geometra; Orientamento NERVI; Comunicazione efficace: public speaking e linguaggio non verbale.





Informatica

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L'OFFERTAFORMATIVA


Aule: Magna


POTENZIAMENTO DELL'EDUCAZIONE AL PATRIMONIO CULTURALE, ARTISTICO, PAESAGGISTICO - PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE "PER LA SCUOLA. COMPETENZE E AMBIENTI PER L'APPRENDIMENTO"

Architettura 3D; Piano del colore di Lentini; Storia e l'arte come risorsa del territorio; Sicily ... a world of art, architecture and history; Studenti e rpoduzione open educational resourches; Strategie in azione: una propost creativa di comunicazione.





DisegnoFotograficoInformaticaLingueMultimedialePITTURA

Aule: Magna


LA SCUOLA SI APRE AL TERRITORIO

Manifestazine artistico -culturale dell'Istituto durante le festività del S. Patrono. Organizzazione evento; allestimento mostra; Esposisione elaborati realizzati dagli alunni dell'istituto Nervi: Organizzazione dell'infiorata in occasione della festività del S. Patrono.

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L'OFFERTAFORMATIVA







Laboratori: Fotografico

InformaticaPITTURA

CORSO DI ROBOTICA

Fornire agli studenti le competenze di base per la programmazione robotica di elementi industriali. Collaborazione con l'azienda ABB di Milano per diventare centro di formazione per le aziende locali e per gli allievi dell'istituto.







InformaticaLingueMeccanicoMultimediale


Informatizzata

Aule: Magna

Proiezioni

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L'OFFERTAFORMATIVA


AULE DOTATE DI LIM

AGENDA 2030

Il 25 settembre 2015, le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile e i relativi 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs nell’acronimo inglese), articolati in 169 Target da raggiungere entro il 2030. Tutti i Paesi sono chiamati a contribuire allo sforzo di portare il mondo su un sentiero sostenibile, senza più distinzione tra Paesi sviluppati, emergenti e in via di sviluppo, anche se evidentemente le problematiche possono essere diverse a seconda del livello di sviluppo conseguito. L’attuazione dell’Agenda richiede un forte coinvolgimento di tutte le componenti della società, dalle imprese al settore pubblico, dalla società civile alle istituzioni filantropiche, dalle università e centri di ricerca agli operatori dell’informazione e della cultura.


Gruppi classe interno ed esterno





InformaticaLingue

Aule: Magna


ATTIVITÀ PREVISTE IN RELAZIONE AL PNSD

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L'OFFERTAFORMATIVA


STRUMENTI ATTIVITÀ

SPAZI E AMBIENTI PER L’APPRENDIMENTO

Ambienti per la didattica digitale integrata

Destinatari: Studenti, ATA e personale docente

Risultati attesi: Sviluppo delle competenze digitali dello studente; Potenziamento dell’utilizzo degli strumenti didattici e laboratoriali atti a sostenere processi di innovazione; Formazione di tutti i docenti per l’innovazione didattica e lo sviluppo della cultura digitale con il supporto del Team docenti; Valorizzazione e rilevazione della ricaduta sulle attività amministrative della formazione dei DSGA e degli Assistenti amministrativi e tecnici; Potenziamento delle infrastrutture di rete con particolare riguarda alla connettività

•

IDENTITA’ DIGITALE

Un profilo digitale per ogni studente

Ogni studente è dodato di badge e password per la famiglia per l'accesso alla piattaforma Spaggiari.

Carta del docente - SPID

•

COMPETENZE E CONTENUTI ATTIVITÀ

Standard minimi e interoperabilità degli ambienti on line per la didattica

I docenti possono inserire le proprie lezioni e gli

•

CONTENUTI DIGITALI

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L'OFFERTAFORMATIVA


COMPETENZE E CONTENUTI ATTIVITÀ

approfondimenti necessari sulla piattaforma on line Team Teaching, utilizzando padlet, google-drive, ecc..., tutto fruibile liberamente attraverso il sito della scuola.

FORMAZIONE E ACCOMPAGNAMENTO

ATTIVITÀ

FORMAZIONE DEL PERSONALE

Rafforzare la formazione iniziale sull’innovazione didattica

L'Istituto partecipa alla rete d'Ambito Diogene per la realizzazione di corsi di formazione dei docenti finalizzati al rafforzamento delle competenze relative alla didattica digitale

•

ACCOMPAGNAMENTO

Un animatore digitale in ogni scuola

L'Istituto vanta la presenza di un animatore digitale che è anche formatore nei corsi d'ambito e realizza uno sportello finalizzato al sostegno della didattica digitale nell'istituto

•

VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI

ORDINE SCUOLA: SCUOLA SECONDARIA II GRADO NOME SCUOLA:LICEO ARTISTICO LENTINI - SRSL01101BI.T.I. CARLENTINI - SRTF01101LI.T.I. CARLENTINI-SERALE- - SRTF011512

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L'OFFERTAFORMATIVA


PIER LUIGI NERVI - SRTL01101R

Criteri di valutazione comuni:

La verifica è un momento fondamentale del processo di apprendimento che si articola in diverse attività, di natura e complessità differenti, ma che sempre confluiscono a livello di Consiglio di Classe. Per il docente la verifica ha lo scopo di: - controllare l'adeguatezza dei metodi, delle tecniche e degli strumenti prescelti; - accertare il raggiungimento degli obiettivi didattici prefissati; - pervenire alla classificazione degli alunni. Sia per la valutazione formativa che per la valutazione sommativa vengono opportunamente utilizzate tipologie di prove diverse (strutturate, semi strutturate, non strutturate) e si cerca di contenere la soggettività della misurazione mediante tabelle e griglie di valutazione. La valutazione di fine periodo relativa a ciascun allievo tiene conto dei risultati delle prove sommative e di altri elementi (come l'impegno, la partecipazione, la progressione rispetto ai livelli di partenza) concordati in seno al Consiglio di classe e oggetto di apposite rilevazioni. Parallelamente il Consiglio di classe ha soprattutto il compito di - accertare i livelli di partenza degli allievi e definire conseguenti azioni di recupero; - definire e controllare gli obiettivi comuni; - garantire il coordinamento e le integrazioni fra i diversi insegnamenti; - concordare modalità comuni per la gestione della didattica e per la misura degli esiti scolastici, anche con il ricorso a uniforme scala di valutazione. VERIFICA FORMATIVA (in itinere) E' utilizzata al fine di valutare lo sviluppo del processo di apprendimento/insegnamento e orientarne gli sviluppi successivi. Serve allo studente per verificare a quale punto è la sua preparazione rispetto al lavoro svolto, al docente per tarare il suo intervento. VERIFICA SOMMATIVA (finale) E' utilizzata al fine di valutare il livello complessivo di competenza raggiunto nello specifico modulo o percorso e concorre alla valutazione finale nel Consiglio di Classe. PERCORSO VALUTATIVO Il percorso valutativo si attua nel modo seguente: Il Collegio dei Docenti delibera, attraverso l'approvazione del POF:

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L'OFFERTAFORMATIVA


- la corrispondenza tra voti e livelli di apprendimento per la valutazione finale; - i criteri per la promozione e per la non ammissione alla classe successiva. La valutazione periodica e finale costituisce una delle principali responsabilità delle scuole, anche con riguardo all'efficacia della comunicazione e del dialogo educativo con gli allievi e le loro famiglie; deve pertanto rispondere a criteri di coerenza, motivazione, trasparenza e documentabilità rispetto a tutti gli elementi di giudizio che, acquisiti attraverso il maggior numero possibile di verifiche, hanno condotto alla sua formulazione. Si richiama a questo proposito il diritto di ciascun alunno ad una valutazione trasparente e tempestiva. Negli scrutini intermedi delle classi prime e seconde, la valutazione dei risultati raggiunti sarà formulata in ciascuna disciplina, mediante un voto unico, come nello scrutinio finale. Nelle classi terze, quarte e quinte gli scrutini si svolgeranno con le consuete modalità, nel rispetto delle norme ancora vigenti.

ALLEGATI: Allegato griglia di valutazione.pdf

Criteri di valutazione del comportamento:

Il giudizio complessivo che esprime la condotta dell'alunno nel contesto scolastico, deve tener conto dei seguenti obiettivi, presenti nel P.T.O.F. d'Istituto e concordati a livello di Collegio Docenti: - educativi; - comportamentali; - didattici. La valutazione del comportamento degli alunni viene attribuita dall'intero Consiglio di Classe in base ai seguenti criteri comuni a tutte le classi dell'Istituto: - rispetto del Patto Educativo di corresponsabilità e dell'intero Regolamento d’Istituto; - frequenza e puntualità; - rispetto degli impegni scolastici; - partecipazione alle lezioni; - collaborazione con insegnanti, compagni e tutto il personale scolastico; - partecipazione ad azioni di crescita e cambiamento; In caso di presenza di una o più sanzioni disciplinari per violazioni dei doveri degli studenti, il Consiglio di Classe, nel determinare il voto di condotta, deve tener conto anche dei progressi ottenuti dall'alunno nel recupero di un comportamento adeguato al Regolamento d'Istituto, tali da evidenziare o no, un concreto miglioramento nel suo percorso di crescita e di maturazione in ordine

100

L'OFFERTAFORMATIVA


alle finalità educative. L'insufficienza nel voto di condotta (voto inferiore a 6) comporterà la non ammissione all'anno successivo o agli esami di Stato, secondo quanto stabilito dal Regolamento Ministeriale, attualmente in vigore, sulla valutazione degli studenti nella Scuola Secondaria di II grado. Gli obiettivi e i criteri sopra esposti (come deliberato nella seduta del Collegio Docenti del 28 Ottobre 2013) trovano una sintesi ed una dettagliata descrizione nella seguente griglia esplicativa:

ALLEGATI: Allegato valutazione condotta.pdf

Criteri per l’ammissione/non ammissione alla classe successiva:

CRITERI GENERALI PER LO SVOLGIMENTO DEGLI SCRUTINI II Collegio dei docenti del IV Istituto di istruzione Secondaria “Nervi”" ritenendo che: - il momento della valutazione finale deve costituire la verifica dei progressi nella maturazione personale, nelle conoscenze e nelle abilità acquisite da parte degli studenti; - le eventuali decisioni di non promozione devono comunque tendere a favorire negli studenti una presa di coscienza della propria situazione tale da far scaturire comportamenti consapevoli e responsabili; determina i sotto elencati criteri generali per lo svolgimento degli scrutini, al fine di assicurare omogeneità nelle decisioni dei singoli Consigli di Classe. Stabilito che tutte le materie hanno pari dignità e pari capacità formativa, fermi restando i parametri valutativi proposti a suo tempo nelle riunioni per materie, nei singoli Consigli di Classe la valutazione che viene fatta in sede di scrutinio a partire dalla proposta di voto dei singoli docenti dovrà tenere conto complessivamente dei parametri sotto indicati. - raggiungimento degli obiettivi fondamentali (verificati con un congruo numero di prove scritte e/o orali) relativamente a conoscenze, competenze e abilità in ciascuna disciplina; - ai sensi dell'art. 6 dell'O.M. 92/07, si terrà altresì conto delle valutazioni espresse in sede di scrutini intermedi, nonché dell'esito delle verifiche relative ad eventuali iniziative di sostegno e ad interventi di recupero precedentemente effettuati; - analisi dei comportamenti scolastici in merito a: impegno interesse e partecipazione dimostrati nell'intero percorso formativo; progressione dei risultati nell'intero anno scolastico; capacità di organizzare il proprio lavoro;

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L'OFFERTAFORMATIVA


rispetto delle regole e delle consegne; frequenza (anche ai corsi di recupero). Pertanto i docenti in sede di scrutinio, con particolare riguardo alle votazioni negative, oltre alla proposta di voto per la propria materia, prenderanno in considerazione anche la media risultante dalle valutazioni effettuate nel corso del trimestre, al fine di facilitare la scelta del Consiglio di Classe in ordine alla delibera finale riguardante la promozione, il rinvio (sospensione) della promozione o la non promozione dello studente. Ai genitori degli studenti la cui promozione è sospesa e rinviata, ai sensi del D.M. 80/07 e dell'O.M. 92/07, nonché alle famiglie degli allievi non promossi sarà inviata, come disposto dalla vigente normativa, una lettera informativa inoltrata per posta ordinaria e/o per posta elettronica, sulla situazione che ha determinato la delibera del consiglio di classe e, per gli studenti la cui promozione sia stata sospesa, anche sulle modalità di svolgimento dei corsi di recupero e delle prove di verifica. CRITERI DA ADOTTARE PER IL PASSAGGIO ALLA CLASSE SUCCESSIVA Accedono alla classe successiva gli studenti che hanno la sufficienza in tutte le discipline avendo raggiunto gli obiettivi minimi di conoscenze e di competenze programmate nell'ambito dei dipartimenti e delle singole discipline. Agli studenti per i quali sia stata espressa una valutazione positiva in sede di scrutinio finale al termine del terzultimo, penultimo e ultimo anno di corso, il Consiglio di Classe procederà altresì all'attribuzione del punteggio di credito scolastico nella misura prevista dal D.M. n. 44 del 5 maggio 2010 e successive variazioni. CRITERI DA ADOTTARE PER I CASI DI SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO Il consiglio di classe sospende la formulazione del giudizio finale nei confronti degli studenti che: - presentano insufficienze in una o più discipline; - pur avendo iniziato un processo di recupero, presentano ancora insufficienze gravi in una o più discipline. Pertanto ai sensi del D.M. 80/07 e dell’O.M. 92/07, tenuto conto della possibilità dell'alunno di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate, di norma entro il termine di ogni anno scolastico (31 Agosto), mediante: - lo studio personale svolto autonomamente; - la frequenza di appositi interventi di recupero; il Consiglio di Classe provvede a predisporre le attività di recupero, compatibili con le disponibilità economiche, che si svolgeranno secondo un calendario e con

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modalità successivamente comunicate agli alunni ed alle famiglie, nei mesi di giugno e luglio. Gli studenti per i quali si adotti il giudizio di sospensione della promozione dovranno: - seguire i corsi di recupero programmati dall'Istituto dopo il termine degli scrutini, o presentare la dichiarazione che i genitori si assumono l'onere della loro preparazione; - provvedere autonomamente allo studio delle discipline per le quali l'Istituto non sia in grado di organizzare corsi di recupero; - sostenere, secondo modalità e tempi che saranno comunicate dopo gli scrutini, prove destinate a verificare il raggiungimento almeno degli obiettivi minimi di conoscenze e di competenze. Al termine delle prove e sulla base del risultato delle stesse il Consiglio di Classe delibererà, entro l'inizio delle lezioni dell'anno successivo, l'integrazione del giudizio per la promozione o la non promozione alla classe successiva. Il Consiglio di Classe, alla luce delle verifiche effettuate e sulla base di una valutazione complessiva dello studente (O.M. 92/07), delibererà l'integrazione dello scrutinio finale e: - in caso di esito positivo, lo ammetterà alla frequenza della classe successiva. In tale caso, risolvendo la sospensione di giudizio attuata negli scrutini di giugno, saranno pubblicati all'albo dell'istituto i voti riportati in tutte le discipline con la indicazione "ammesso". - in caso di esito negativo del giudizio finale, alla luce delle verifiche effettuate e sulla base di una valutazione complessiva dello studente, il relativo risultato sarà pubblicato all'albo dell'istituto con la sola indicazione "non ammesso". Nei confronti degli studenti per i quali sia stata espressa una valutazione positiva in sede di integrazione dello scrutinio finale al termine del terzultimo e penultimo anno di corso, il Consiglio di Classe procederà altresì all'attribuzione del punteggio di credito scolastico nella misura prevista dalla Tabella A allegata al D.M. n. 44 del 5 maggio 2010 e successive variazioni. CRITERI DA ADOTTARE PER I CASI DI NON PROMOZIONE (SCRUTINI DI GIUGNO) Risulteranno non promossi gli studenti che al momento dello scrutinio finale presentano: - insufficienze gravi, o anche non gravi, ma diffuse, tali da non potere, a giudizio del Consiglio di Classe, essere recuperate; - insufficienze gravi in alcune materie ed insufficienze meno gravi in altre, tali però da non poter essere recuperate

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L'OFFERTAFORMATIVA


- perché lo studente non è in grado di organizzare il proprio studio in modo autonomo e coerente, così da risanare le incertezze e le carenze riscontrate nelle diverse discipline; - perché anche l'eventuale attivazione di interventi di recupero non consentirebbe allo studente di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto sui quali è risultato carente, entro l'inizio dell'anno scolastico successivo. - una frequenza inferiore al numero minimo di ore sufficienti alla valutazione dell'anno scolastico in assenza di casi di deroga previsti dalla norma e deliberati dal Collegio dei Docenti (sarà cura del coordinatore di classe effettuare tale calcolo); - una valutazione della condotta inferiore a 6/10 (sei/decimi). Più in generale si tratta di studenti la cui preparazione complessiva risulta incerta e/o lacunosa in diverse discipline e non si ritiene possibile che tali accentuate scarsità siano risanate, né mediante lo studio estivo né mediante interventi di recupero, ma solamente attraverso la permanenza per un ulteriore anno nella stessa classe, così da consentire anche una più responsabile maturazione umana e personale.

Criteri per l’ammissione/non ammissione all’esame di Stato:

Sono ammessi all'esame di Stato gli alunni che, avendo frequentato l'ultimo anno di corso, siano stati valutati positivamente in sede di scrutinio finale. Il Consiglio di Classe delibera l'ammissione dell'alunno, solamente in presenza di valutazioni sufficienti nelle singole discipline, come previsto dal Regolamento sulla Valutazione degli studenti del 28 Maggio 2009, e quindi tali da consentirgli di affrontare l'esame, in considerazione delle conoscenze e delle competenze acquisite dallo studente nel corso di studi. La non ammissione all'Esame di Stato di un candidato deve essere motivata in maniera dettagliata e specifica.

Criteri per l’attribuzione del credito scolastico:

Per l'attribuzione del credito scolastico occorre presentare istanza corredata da eventuali attività o attestati al coordinatore di classe. Sono valutabili: partecipazioni ad attività sportive, partecipazione ai corsi PON, attestazioni di volontariato presso enti certificati.

ALLEGATI: ALLEGATO A - DECRETO VALUTAZIONE.pdf

CRITERI DI DEROGA LIMITE ASSENZE PER LA VALIDITÀ DELL’A.S.:

DELIBERA DAL COLLEGIO DOCENTI

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L'OFFERTAFORMATIVA


Specifica Deroghe per motivi di salute - Assenze per motivi di salute continuative superiori ai 5 giorni (per gravi patologie, ricoveri ospedalieri prolungati, allontanamento dalla comunità scolastica per malattie contagiose) documentate attraverso dichiarazioni rilasciate dal medico di base e/o da ASL e/o presidi ospedalieri. - Assenze per motivi di salute ricorrenti (per patologie particolari, ricoveri ospedalieri frequenti, terapie riabilitative periodiche). Le dichiarazioni in oggetto rientrano a pieno titolo tra i dati sensibili e sono quindi soggette alla normativa sulla 'Privacy' applicata nell’istituto. - Malattie croniche certificate. - Visite specialistiche ospedaliere e day hospital (anche riferite ad un giorno). - Terapie ricorrenti e/o cure programmate. - Per gli alunni diversamente abili, mancata frequenza dovuta all’handicap. - Donazioni di sangue/midollo/tessuti. Specifica Deroghe per motivi personali o familiari - Provvedimenti dell'autorità giudiziaria, trasferimenti anche temporanei, rientri inderogabili al paese di origine, lutti, alunni nomadi, gravi motivi di salute di un componente del nucleo familiare. - Certificazione dei Servizi Sociali attestante che l'allievo/a rappresenta l’unico sostegno alla famiglia. - Separazione e/o divorzio dei genitori in coincidenza con l'assenza, gravi patologie dei componenti del nucleo familiare, trasferimento della famiglia. - Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il sabato come giorno di riposo. Ulteriori deroghe per specifiche attività - Partecipazione documentata ad attività di volontariato organizzate da istituzioni pubbliche, o enti privati, di alto profilo e che perseguono finalità di sicurezza pubblica (es: Protezione civile, Croce Rossa, ecc.) o ad attività lavorativa debitamente documentata. - Partecipazione ad esami per il conseguimento di patenti e/o certificazioni esterne o a concorsi. - Partecipazione documentata ad attività progettuali esterne, stage e tirocini aziendali; - Impedimenti per motivi non dipendenti dalla volontà del soggetto, cause di forza maggiore(chiusura della scuola per elezioni, per calamità naturali, per

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L'OFFERTAFORMATIVA


assenza insegnanti o per altri eventi eccezionali). - Partecipazione ufficiale ad attività sportive e agonistiche organizzate da società o federazioni riconosciute dal C.O.N.I.

MODALITÀ DI RECUPERO DEI DEBITI SCOLASTICI:

I debiti formativi individuano la presenza di gravi lacune e carenze nella preparazione in alcune discipline. Le insufficienze non recuperate rischiano di compromettere il proseguimento degli studi. Per recuperare i debiti basta affrontare immediatamente le difficoltà generatesi, per le quali il nostro Istituto attiva dei corsi di recupero, sia durante l'anno scolastico che nei mesi estivi e fissa date certe per tutte le verifiche intermedie. Nel nostro istituto l'azione di recupero avviene su due livelli: - A livello curriculare: all'interno delle lezioni; - A livello extra-curriculare: il corso di recupero viene svolto dopo lo scrutinio finale, alla fine del mese di giugno o inizio del mese di luglio, l'esame di recupero per l'ammissione alla classe successiva, si effettua l'ultima settimana di Agosto.

ALLEGATI: Griglia valutazione prove.pdf

AZIONI DELLA SCUOLA PER L'INCLUSIONE SCOLASTICA

ANALISI DEL CONTESTO PER REALIZZARE L'INCLUSIONE SCOLASTICA

Inclusione

Punti di forza

La scuola offre un'ampia proposta di attivita' rivolte agli studenti che necessitano di inclusione. Sono attivi per l'intercultura una commissione e una funzione strumentale e per i BES e DSA, un GLI e una funzione strumentale.La gestione degli studenti stranieri e' un punto di forza della scuola, dove la presenza di stranieri e' circa il 4% .Le attivita' di inclusione consistono in corsi di alfabetizzazione e progetti specifici. l'utilizzo di materiali didattici, multimediali e modulistica multilingue, di uno 'Scaffale multiculturale' con un'ampia varieta' di supporti per le attivita' interculturali realizzati nell'ambito della rete. La scuola organizza incontri informativi e formativi per i genitori di alunni stranieri e attua uno strutturato percorso di inclusione,

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L'OFFERTAFORMATIVA


secondo un protocollo condiviso di accoglienza, che prevede la compilazione di un 'Foglio Notizie' e di un Progetto Didattico Personalizzato inseriti nel PAI d'Istituto. Anche per i BES la scuola ha sviluppato un protocollo e apposita modulistica secondo la normativa recente che prevede la compilazione di un Piano Educativo Individualizzato (PEI) per l'inclusione degli studenti con disabilita' e un PDP per gli alunni con DSA e in situazione di svantaggio socio e culturale.

Punti di debolezza

Nell'istituto e' presente un adeguato numero di insegnanti di sostegno, in parte precari. In merito a questo aspetto, sulla base di incontri con i genitori di alunni con disabilita', risulta migliorabile la gestione degli studenti nei periodi di attesa delle nomine degli insegnanti di sostegno non di ruolo e l'incentivazione di attivita' di tutoraggio tra pari.

Recupero e potenziamento

Punti di forza

Le azioni di recupero vengono proposte per tutti gli alunni che presentano delle difficolta' nell'apprendimento. Gli interventi proposti dalla scuola sono pensati al fine di consentire ai discenti, che presentano maggiori difficolta', di superare le carenze culturali riscontrate.

Punti di debolezza

e' auspicabile un aumento di significative azioni di potenziamento e partecipazione a gare e competizioni.

Composizione del gruppo di lavoro per l'inclusione (GLI):

Dirigente scolastico

Docenti curricolari

Docenti di sostegno

DEFINIZIONE DEI PROGETTI INDIVIDUALI

Processo di definizione dei Piani Educativi Individualizzati (PEI):

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L'OFFERTAFORMATIVA


Elaborazione del PDF e del PEI Con riferimento al raggiungimento delle finalità e degli obiettivi definiti nel documento “Protocollo di accoglienza e inclusione per gli alunni con Bisogni Educativi Speciali” di cui si è dotata la scuola, nel dare seguito ai processi che lo connotano attraverso le procedure attuative, sono elencati i soggetti che a vario titolo e, nel rispetto dei diversi ambiti di competenza, collaborano alla realizzazione del PEI. All’elaborazione del PEI parteciperanno tutti i docenti del consiglio di classe, gli specialisti della Neuropsichiatria Infantile, gli assistenti sociali e la famiglia; tutta la documentazione sarà consultabile dai docenti e depositata in Segreteria nei fascicoli personali dell’alunno/a.

Soggetti coinvolti nella definizione dei PEI:

Dirigente scolastico, Docenti curriculari, docenti di sostegno, famiglia, specialisti ASL (NPI ASP), associazioni, assistente sociale, assistente per autonomia e comunicazione, tecnico tiflologo, interprete linguaggio dei segni

MODALITÀ DI COINVOLGIMENTO DELLE FAMIGLIE

Ruolo della famiglia:

- Partecipa al processo educativo-didattico del figlio; - richiede la valutazione al Servizio Sanitario pubblico e/o privato, sulla base delle osservazioni rilevate dai docenti; - condivide e partecipa alla stesura dei documenti, quali PEI o PDP; -verifica l’efficacia degli interventi sottoscritti nel PDP, al fine di apportare eventuali aggiornamenti in relazione ai bisogni dell’alunno; - consegna la documentazione socio-sanitaria alla Scuola

Modalità di rapporto scuola-famiglia:

Coinvolgimento in progetti di inclusione

Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante

RISORSE PROFESSIONALI INTERNE COINVOLTE

Docenti di sostegno Partecipazione a GLI

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L'OFFERTAFORMATIVA



Docenti di sostegno Rapporti con famiglie

Docenti di sostegno Attività individualizzate e di piccolo gruppo

Docenti di sostegno Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori, ecc.)

Docenti curriculari (Coordinatori di classe

e simili)Partecipazione a GLI


e simili)Rapporti con famiglie


e simili)Tutoraggio alunni


e simili)Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva

Assistente Educativo Culturale (AEC)

Attività individualizzate e di piccolo gruppo

Assistente Educativo Culturale (AEC)

Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)

Assistenti alla comunicazione

Attività individualizzate e di piccolo gruppo

Assistenti alla comunicazione

Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.)

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L'OFFERTAFORMATIVA



Personale ATA Assistenza alunni disabili

Personale ATA Progetti di inclusione/laboratori integrati

RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI

Unità di valutazione multidisciplinare

Analisi del profilo di funzionamento per la definizione del Progetto individuale


Procedure condivise di intervento sulla disabilità


Procedure condivise di intervento su disagio e simili

Associazioni di riferimento

Procedure condivise di intervento per il Progetto individuale


Progetti territoriali integrati


Progetti integrati a livello di singola scuola

Rapporti con GLIR/GIT/Scuole polo

per l’inclusione territoriale

Accordi di programma/protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità



Accordi di programma/protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili

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L'OFFERTAFORMATIVA


RAPPORTI CON SOGGETTI ESTERNI



Procedure condivise di intervento sulla disabilità



Procedure condivise di intervento su disagio e simili







Rapporti con privato sociale e volontariato





Progetti a livello di reti di scuole

VALUTAZIONE, CONTINUITÀ E ORIENTAMENTO

Criteri e modalità per la valutazione

La scuola si impegnerà a concretizzare il diritto all’apprendimento di tutti gli alunni nella consapevolezza che “…L’esercizio di tale diritto comporta da parte dei docenti un particolare impegno in relazione agli stili educativi, al ripensamento della trasmissione-elaborazione dei saperi, ai metodi di lavoro, alle strategie di organizzazione delle attività in aula; il tutto si traduce nel passaggio, dalla scuola dell’insegnare alla scuola dell’apprendere che tiene insieme l’importanza dell’oggetto culturale e le ragioni del

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soggetto…”. Di conseguenza: - si valuteranno i risultati dando particolare rilievo all'azione formativa effettuata in collaborazione con i Servizi Sociali e con le altre realtà educative e formative presenti sul territorio; - in sede di verifica formativa, sommativa e/o conclusiva, gli studenti hanno diritto ad un’adeguata assistenza e all’utilizzo dei sussidi e degli strumenti, anche multimediali, previsti e utilizzati durante l’anno e indicati nei Piani Personalizzati; - la valutazione, nel caso di alunni diversamente abili con percorso equipollente, alunni con DSA e con BES, avviene sulla base delle competenze acquisite, dei risultati di apprendimento previsti dalle indicazioni ministeriali vigenti e dalle competenze professionali esplicitate nel PECUP di ogni corso di studi scelto, ovviamente tenendo conto di tutte le misure attivate e descritte nei Piani Personalizzati; - la valutazione, nel caso di alunni con BES ai quali è stata progettata una programmazione e una valutazione educativo – didattica differenziate, avviene sempre con i voti, ma esclusivamente in relazione alle competenze sottoscritte nel PEI e non ai programmi ministeriali (art. 16, comma 3, O.M. n. 90 del 21-05-2001). Al termine del percorso di studi viene conferito un attestato di frequenza con una certificazione delle competenze raggiunte.

Approfondimento

L’istituzione scolastica, nell’ambito della definizione del Piano triennale dell’offerta formativa, predispone il Piano per l’inclusione che definisce le modalità per l’utilizzo coordinato delle risorse, compresi il superamento delle barriere e l’individuazione dei facilitatori del contesto di riferimento nonché per progettare e programmare gli interventi di miglioramento della qualità dell’inclusione scolastica.

ALLEGATI:PAI NERVI 2018-2019 finestra inclusione.pdf

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Organizzazione PTOF - 2019/20-2021/22"PIER LUIGI NERVI" LENTINI

ORGANIZZAZIONE

MODELLO ORGANIZZATIVO

PERIODO DIDATTICO: TRIMESTRE E PENTAMESTRE

FIGURE E FUNZIONI ORGANIZZATIVE

Collaboratore del DS

prof. Renato Marino Funzioni: Amministrazione, Servizi di supporto , Affari generali, Attività gestionali e organizzative prof. Paolo De Luca Funzioni: Gestione, coordinamento e organizzazione delle attività gestionali, didattiche e relazionali di istituto. Alunni, Docenti e Famiglie

2

prof. Michele Ruma: Plesso di Carlentini • Facilita le relazioni tra le istituzioni scolastiche del plesso di Carlentini • Supporta le relazioni tra i docenti • Coadiuva il lavoro dei collaboratori scolastici del plesso di Carlentini Funzioni specifiche • Organizzazione Personale Docente • Cura delle relazioni Docenti • Cura delle relazioni Alunni In qualità di preposto per la sicurezza ai sensi del D.I.gs 81/2008 • Prende provvedimenti immediati e urgenti per la sicurezza • Contatta l’Ente locale per problemi legati alla sicurezza •Controlla ogni giorno il registro delle verifiche giornaliere e firma negli spazi

Staff del DS (comma 83 Legge 107/15)

3

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riservati al dirigente, per la sede di riferimento e il registro delle verifiche periodiche e lo sottoscrive negli spazi riservati al dirigente • Collabora all'aggiornamento del piano di emergenza dell'edificio scolastico e predispone con l’PRSPP le prove di evacuazione previste nel corso del l'anno • Controlla il regolare svolgimento delle modalità di ingresso, di uscita degli alunni e dell'intervallo di socializzazione; • organizza l'utilizzo degli spazi comuni e non • Inoltra all'ufficio di Segreteria, DSGA, le segnalazioni di guasti, richieste di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, disservizi e mancanze improvvise prof. Salvatore Monaco Compiti generali • Collabora con la DS, lo staff e i diversi responsabili • Partecipa alle periodiche riunioni di staff durante le quali individua i punti di criticità della qualità del servizio e formula proposte per la loro soluzione • Collabora con il personale A.T.A Organizzazione Personale Docente Cura delle relazioni prof. Giuseppe Spanò Compiti generali • Collabora con la DS, lo staff e i diversi responsabili • Partecipa alle periodiche riunioni di staff durante le quali individua i punti di criticità della qualità del servizio e formula proposte per la loro soluzione • Collabora con il personale A.T.A Organizzazione Personale Docente Cura delle relazioni

Area 1 – Gestione del POF, del RAV e PDM : Prof.ssa Narzisi Maria Letizia ; Prof.ssa Pergolizzi Irene ; Prof. Ruma Michele Area 2

Funzione strumentale 10

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- Orientamento in entrata ed in uscita : Prof.ssa Cataldo Assunta ; Prof.ssa Cunsolo Anna Maria ; Prof.ssa Piccolo Sofia Area 3 - Interventi per gli studenti : Prof.ssa Catania Enza ; Prof.ssa Giuffrida Domenica ; Prof. Zarbano Biagio Area 4 - Rapporti con il territorio e progettazione bandi MIUR – USR – Regione Sicilia – Enti Locali : Prof. Cimino Massimiliano

Responsabile di plessoResponsabile di Plesso - Carlentini: prof. Michele Ruma

1

Responsabile di laboratorio

Laboratorio Di Pittura "Picasso" Prof. Salvatore Chiarenza Laboratorio Dis. Plastiche "Michelangelo" Prof. Paolo Cillepi Laboratorio Di Pittura "Caravaggio" Prof.ssa Anna Maria Cunsolo Laboratorio di Grafica "Testa" Prof.ssa Sonia Di Paola Laboratorio di Pittura "Kandinskij" Prof.ssa Concetta Rubera Laboratorio Disegno geometrico (piano terra) Prof. Francesco Interlandi Laboratorio ECDL "R. Piano" Prof. Biagio Zarbano Laboratorio di Chimica/Fisica Prof. Salvatore Scapellato Laboratorio Di Lingue Prof.ssa Assunta Cataldo Laboratorio di Informatica 1 ATA Paolo Fava Palestra Lentini Prof.ssa Chiara Rosa Laboratori ITI sede di Carlentini Prof. Antonino Cucurullo Palestra ITI Carlentini Prof. Sebastiano Iudicelli

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Animatore digitale prof. Biagio Zarbano 1

Team digitaleProf.ssa Sonia Di Paola, Prof.ssa Irene Pergolizzi. Collaborano con l'animatorie digitale

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Commissioni

INVALSI - Valutazione: Prof. De Luca Paolo, Prof. Michele Ruma. Arricchimento Offerta Formativa: Prof. Cimino Massimiliano, Prof. De Luca Paolo, Prof. Monaco Salvatore Nuova Didattica: Prof.ssa Di Paola Sonia, Prof. Partesano Antonio, Prof. Zarbano Biagio GLI - GLH: Prof.ssa Catania Enza, Prof. Cimino Massimiliano, Prof.ssa Crisci Marinella, Prof.ssa Di Mari Angela, Prof.ssa Narzisi Maria Letizia Esami di recupero, idoneità e integrazione Corsi Idei, corsi di recupero e sportelli didattici: Prof. Ruma Michele Orientamento: Prof.ssa Bonanno Maria, Prof. Cimino Massimiliano, Prof. Cucurullo Antonino, Prof. Curto Angelo, Prof. De Luca Paolo, Prof.ssa Di Paola Sonia, Prof.ssa Giuffrida Domenica , Prof.ssa Grasso Anna Maria , Prof. Interlandi Francesco , Prof.ssa Matraxia Laura , Prof.ssa Messina Sebastiana , Prof. Morgano Umberto, Prof. Motta Michele, Prof.ssa Nanè Tiziana, Prof.ssa Perolizzi Irene , Prof.ssa Rubera Concetta Viaggi, visite di istruzione, stage: Prof.ssa Cataldo Assunta, Prof.ssa Fidone Loredana Sicurezza Internet, Rete, sito: Prof. De Luca Paolo, Prof. Marino Renato

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COORDINATORI DI CLASSE LICEO ARTISTICO I^L Prof. ssa Cataldo Assunta I^M Prof.ssa Di Pino Concetta II^L Prof. Cillepi Paolo II^M Prof. Crisci Marinella II^N Prof. Monaco Salvatore III^L Prof.ssa Cottone Rita III^M Prof.ssa Nane Tiziana III^N Prof. Rapisarda Salvatore IV^L Prof. ssa Cunsolo Anna Maria IV^M Prof.ssa Ciccia Maria Grazia IV^N Prof.ssa Di Paola Sonia V^L Prof.ssa Di

Coordinatori di classe 34

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Mari Angela V^M Prof.ssa Messina Sebastiana COSTRUZIONE AMBIENTE TERRITORIO IÂ Prof.ssa Grasso Anna Maria I^B Prof. Cimino Massimiliano IIÂ Prof. Scapellato Salvatore IIIÂ Prof.ssa Pergolizzi Irene IVÂ Prof. Franco Massimo VÂ Prof. Zarbano Biagio MECCANICA E MECCATRONICA IÂ Prof.ssa Spirio Marinella I^B Prof.ssa Carbone Barbara IIÂ Prof. ssa Bonanno Maria II^B Prof. De Luca Paolo IIIÂ Prof. ssa Brogna Giuseppina III^B Prof. Cucurullo Antonino III^C Prof. Cianci Corrado IVÂ Prof. Ruma Michele IV^B Prof. ssa Ventura Stefania VÂ Prof. ssa Piccola Sofia V^B Prof. Partesano Antonio MECCANICA E MECCATRONICA (C.P.I.A.) I^S Prof.ssa D’Amico Maria III^S Prof. Spano Giuseppe IV^S Prof. Nane Egidio V^S Prof. Ruma Michele

MODALITÀ DI UTILIZZO ORGANICO DELL'AUTONOMIA

Scuola secondaria di secondo grado - Classe di concorso

Attività realizzata N. unità attive

15 % -Sostituzione di docenti mediante specifici progetti; 45 % -Attivita di A.S.L., di studio assistito, sportello didattico pomeridiano (dalle ore 15:30 alle 17:30); 40 % -Progetti ampliamento offerta formativa e/o insegnamento opzionale (art. 1-comma 28- L. 107/2015) da aggiungere all’orario curricolare (secondo quanto organizzato dai Dipartimenti).Impiegato in attività di:

A009 - DISCIPLINE GRAFICHE, PITTORICHE E SCENOGRAFICHE

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Insegnamento•Potenziamento•

A012 - DISCIPLINE LETTERARIE NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO


Insegnamento•Potenziamento•

1

A037 - SCIENZE E TECNOLOGIE DELLE COSTRUZIONI TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA


Insegnamento•Potenziamento•Organizzazione•Progettazione•

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15 % -Sostituzione di docenti mediante specifici progetti; 45 % -Attivita di A.S.L., di studio assistito, sportello didattico

A046 - SCIENZE GIURIDICO-ECONOMICHE

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pomeridiano (dalle ore 15:30 alle 17:30); 40 % -Progetti ampliamento offerta formativa e/o insegnamento opzionale (art. 1-comma 28- L. 107/2015) da aggiungere all’orario curricolare (secondo quanto organizzato dai Dipartimenti).Impiegato in attività di:


A048 - SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO



1

15 % -Sostituzione di docenti mediante specifici progetti; 45 % -Attivita di A.S.L., di studio assistito, sportello didattico pomeridiano (dalle ore 15:30 alle 17:30); 40 % -Progetti ampliamento offerta formativa e/o insegnamento opzionale (art. 1-comma 28- L. 107/2015) da aggiungere all’orario curricolare (secondo quanto organizzato

A054 - STORIA DELL'ARTE

1

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dai Dipartimenti).Impiegato in attività di:


ORGANIZZAZIONE UFFICI E MODALITÀ DI RAPPORTO CON L'UTENZA

ORGANIZZAZIONE UFFICI AMMINISTRATIVI

Direttore dei servizi generali e amministrativi

Sovrintende, con autonomia, ai servizi generali amministrativi-contabili e ne cura l’organizzazione svolgendo funzioni di coordinamento. Vigilanza, coordinamento, organizzazione del personale ATA dell’Istituto nelle due sedi. Predisposizione del programma annuale e del Conto Consuntivo; tenuta dei registri contabili. Predisposizione liquidazione attività aggiuntive del personale scolastico. Assegnazione attività aggiuntive del personale ATA e rendicontazione. Partecipa alla contrattazione d’Istituto e ne redige la Relazione tecnica. Fase istruttoria attività negoziale. Appalti e contratti con esterni. Gestione OIL - Rapporti EE.LL Inserimento dati rilevazione mensili spese Istituto. Preposto per la sicurezza. Responsabile gestione amministrativa e finanziaria Agenzia Formativa. Gestione Progetti Esterni. Incarico di responsabile de trattamento dei dati nell’ambito della Privacy. Supervisore della gestione dell’ impresa di pulizie DSGA dott.ssa Antonella Incardona

Tenuta e gestione del protocollo informatizzato - Stampa registro protocollo e Archivio Smistamento della corrispondenza in arrivo, raccolta degli atti da sottoporre

Ufficio protocollo

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alla firma, Affissione e tenuta all’albo di documenti e delle circolari, invio posta ordinaria che telematica. Viaggi d’istruzione Scarico posta elettronica – mail box istituzionale - sito MIUR ecc. – PEC istituzionale Collaborazione e supporto alla presidenza – Viene deciso che la posta si inoltra a tutto il personale tramite e-mail

Ufficio acquisti

Albo fornitori - Acquisti (richiesta preventivi, comparazione preventivi, ordinazione,verifica della rispondenza fra materiale ordinato e consegnato) - Consegna del materiale - Controllo scorte segreteria - Gestione magazzino: carico e scarico beni di facile consumo; – Fotocopiatrici (Contatti per manutenzione e acquisti) - Gestione contratti annuali - Gare: Collaborazione con DSGA per stesura e richiesta documenti. INVENTARIO: Tenuta registri inventario generale e verbalizzazione sub consegnatari laboratori - Redazione verbali di collaudo; Gestione carico e scarico beni mobili inventariati ( Istituto – Unione Comuni - Libero consorzio di Siracusa); Rapporti con gli EE.LL. per interventi ; Controllo scorte magazzino pulizie e consegna - Tenuta registri consegna beni in custodia al magazzino del materiale di pulizia Tracciabilità flussi finanziari - D.U.R.C – C.I.G. - adempimenti AVCP – Equitalia - Fattura elettronica - ACQUISTI CONSIP - MEPA – Registro fatture – Legge Privacy – adeguamento modulistica qualità e agenzia formativa

Gestione iscrizione informatica alunni, frequenze, esami, comunicazione assenze alunni, documentazioni varie ed alunni stranieri, gestione esami stato, gestione canditati privatisti, gestione statistiche e monitoraggi (EE.LL), inserimento libri di testo, certificazioni alunni, visite guidate, scambi culturali, pratiche legate all’attività sportiva ed esoneri, stampa pagellini/pagelle e diplomi, gestione registro elettronico Spaggiari Classeviva, gestione c/c

Ufficio per la didattica

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postale e tasse governative, nomine docenti annuali, Ricevimento docenti . Registro valutazione esami di stato, attività extracurriculari per i servizi di assistenza agli alunni e famiglie, tesserini alunni , pratiche infortuni inail (SIDI) , gestione assicurazione personale scuola, gestione elezioni (nomine, spoglio, verbali),supporto al personale docente registro elettronico, gestione pratiche relative ai corsi di recupero – DSA - BES – PDP - Debiti e Crediti formativi, Pratiche sia accesso agli atti amministrativi /controllo autocertificazioni; adeguamento modulistica qualità per la didattica e agenzia formativa, Scrutinio online, Supporto informatico alla segreteria, alla rete e studio nuovo software gestionali applicativi. Supporto all’attività della vicepresidenza e collaboratori dirigenza. Archivio storico. INVALSI. TIROCINIO.

Gestione supplenze docenti e ata, prese servizio, richiesta e invio notizie e fascicoli con riepilogo dettagliato della documentazione, gestione cartacea fascicoli personali e sistemazione relativo archivio, domande ricongiunzioni , gestione graduatorie interne, domande mobilità, gestione neo immessi in ruolo (comitato di valutazione, iscrizioni indire corso di formazione e relazione finale), Domande esami di stato, decreti ferie – contratti ore eccedenti Stato giuridico personale docente e ATA - ORGANICO: controllo, verifica posti disponibili – comunicazioni – inserimento SIDI … Valutazione e inserimento domande supplenza docenti e ata, gestione graduatorie,aggiornamento dati nel SIDI, Convocazioni supplenti , predisposizione contratti di lavoro individuale (nuova gestione cooperazione applicativa), Comunicazioni Centro per l’impiego, Rapporti con il Tesoro, gestione assegno nucleo familiare, PA04 (gestione servizi) , Servizi in linea INPS (Crediti – Computo Ricongiunzioni – Riscatti – Ricostruzione carriera ed inquadramenti

Ufficio del personale

122



economici - dichiarazioni dei servizi a sidi), Fondo Espero – Nomine sostituzione consigli classe, scrutini, corsi recupero, adeguamento modulistica qualità e agenzia formativa Assenze del personale docente e ata e sul Sidi, richieste visite fiscali, Autorizzazione alla libera professione, 150 ore , Permessi sindacali, Assemblee sindacali. Attività degli organi collegiali (materiale Collegio e predisposizione atti del C.d.I.) con relativa notifica e pubblicazione delibere degli OO.CC.- Attività collegiali docenti – Rilevazione scioperi a sidi; rilevazione L. 104/92; digitazione anagrafe tributaria dei contratti relativi agli esperti esterni e degli impiegati interni alla P.A. ai quali il D.S. ha rilasciato autorizzazione ( D. Lgs 165/2001 art. 53), tessere identità docenti – Attestati corsi di aggiornamento docenti /ata, adeguamento modulistica qualità e agenzia formativa.

Servizi attivati per la dematerializzazione dell'attività amministrativa:

Registro online https://web.spaggiari.eu/sdf/app/default/cvv.php Pagelle on line https://web.spaggiari.eu/sdf/app/default/cvv.php Modulistica da sito scolastico http://www.istitutonervilentini.it/

RETI E CONVENZIONI ATTIVATE

RETE D'AMBITO DIOGENE

Azioni realizzate/da realizzare

Formazione del personale•

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RETE D'AMBITO DIOGENE

Risorse condiviseRisorse professionali•Risorse strutturali•Risorse materiali•

Soggetti Coinvolti Altre scuole•

Ruolo assunto dalla scuola nella rete:

Partner rete di ambito

Approfondimento:

FORMAZIONE DOCENTI

RETE PER SCOPO: I.I.S. “P.L. NERVI” - SCUOLA PARTNER: I.I.S. ALAIMO DI LENTINI - PROGETTO “I.D.E.A. THREE INTERVENTI DIDATTICI EDUCATIVI ANTIDISPERSIONE”


Attività didattiche•


Soggetti CoinvoltiAltre scuole•Altre associazioni o cooperative ( culturali, di volontariato, di genitori, di categoria, religiose, ecc.)

•


Capofila rete di scopo

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Approfondimento:

Progetto “I.D.E.A. Three Interventi Didattici Educativi Antidispersione” intende:

• prevenire la dispersione, l’abbandono scolastico e aiutare gli alunni “difficili” a vivere positivamente la scuola;

• incentivare una personale motivazione all’apprendimento al fine di evitare insuccessi scolastici nella fase di passaggio tra due ordini di scuola;

• recuperare, sostenere la motivazione, valorizzando le competenze e le potenzialità eventualmente individuate;

• intervenire prontamente per accompagnare gli alunni in difficoltà affinché percepiscano la presenza di un adulto attento ai loro problemi;

• considerare l’alunno nella sua globalità, tenendo conto del livello di maturità raggiunto, della dimensione emotivo-cognitiva dei limiti personali e del contesto relazionale, anche familiare, in cui è inserito;

• favorire l’acquisizione delle competenze di base esplicitate nelle progettazioni dei docenti afferenti il curriculo di studi intrapreso.

RETE WEDEBATE



Risorse condivise Risorse professionali•

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RETE WEDEBATE



Partner rete di scopo

Approfondimento:

Rete delle Scuole “WeDebate”

Sviluppare le competenze trasversali che formano la personalità quali imparare a parlare, a esprimersi, a dialogare, utili soprattutto al di fuori della scuola.

La metodologia del debate consiste in un dibattito, svolto con tempi e regole

prestabiliti, nel quale gli studenti (o squadre di studenti) sostengono e

controbattono un'affermazione o un argomento assegnato dall'insegnante. Le

molteplici finalita spaziano dal lavoro autonomo al parlare in pubblico, in modo da

imparare a persuadere, ricercare e selezionare fonti, discernere le notizie,

ascoltare, argomentare e rispettare l’altrui punto di vista.

RETE DI SCOPO PROGETTO F.A.R.O.


Formazione del personale•


Altre scuole•Università•

Soggetti Coinvolti

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RETE DI SCOPO PROGETTO F.A.R.O.

Enti di ricerca•



Approfondimento:

Progetto F.A.R.O.

Obiettivo della Rete è quello di organizzare un programma di formazione articolato in convegni monotematici nei quali saranno trattati temi utili per la formazione e il miglioramento professionale.

RETE DI SCOPO “DIFFERENZIAMOCI” SCUOLA CAPOFILA È L'I.C. "G.E. RIZZO" DI MELILLI







Approfondimento:

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Progetto “Differenziamoci:per imparare a differenziare, divertendosi”

Affrontare sfide emergenti ambientali con strumenti aggiornati, laboratori in classe e all’esterno della scuola.

PROTOCOLLO D'INTESA C.R.I. - MIUR


Formazione del personale•Attività didattiche•


Soggetti CoinvoltiAltre associazioni o cooperative ( culturali, di volontariato, di genitori, di categoria, religiose, ecc.)

•


Partner protocollo d'intesa

Approfondimento:

Progetto C.R.I. - MIUR

formazione e informazione sulle diverse attività di prevenzione svolte dalla CRI al fine di promuovere lo sviluppo e l’acquisizione delle competenze di cittadinanza

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RETE DI SCOPO ALAIMO




Soggetti CoinvoltiAltre scuole•Università•


Capofila rete di scopo

Approfondimento:

Rete di scopo Alaimo

Il progetto mira a potenziare le conoscenze degli alunni in modo da consentire loro di applicarle nelle fasi laboratoriali che caratterizzeranno le diverse consegne. L'obiettivo specifico sarà quello di favorire la produzione artistica degli studenti che, sulla base delle conoscenze tratte dallo studio dell’Età medievale e delle gesta dell’imperatore Federico II di Svevia, esprimeranno le proprie abilità mediante l’uso di mezzi comunicativi differenti, quali la musica, la rappresentazione grafica e multimediale.

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PROTOCOLLO D'INTESA QUESTURA DI SIRACUSA



Risorse condiviseRisorse strutturali•Risorse materiali•

Soggetti Coinvolti Altri soggetti•


Partner protocollo d'intesa

Approfondimento:

Questura di Siracusa – Incontri di Educazione alla Legalità

Incontri di formazione civica nelle scuole finalizzati a stimolare la cultura della legalità ed il rispetto delle regole. Saranno trattati temi di rilevante attualità come il contrasto alle mafie, le dipendenze da alcool e droghe, il bullismo ed il cyberbullismo.

PROGETTO DIDATTICO NAZIONALE GRATUITO “ECOPATENTE”



Risorse condiviseRisorse professionali•Risorse strutturali•

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PROGETTO DIDATTICO NAZIONALE GRATUITO “ECOPATENTE”

Soggetti CoinvoltiAltre scuole•Associazioni sportive•Altri soggetti•


Scuola partner

Approfondimento:

Progetto didattico nazionale gratuito “Ecopatente”: creare consapevolezza sul tema dell'ambiente e diffondere informazioni sul corretto ed ecosostenibile utilizzo dell'autovettura.

TERZO PARADISO




Soggetti CoinvoltiAltre scuole•Altri soggetti•


Scuola partner

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Approfondimento:

Per rendere possibile il raggiungimento degli obiettivi ed essere protagonisti nella realtà locale, si prevede di realizzare una serie di attività che potranno essere implementate in corso d’opera. Il progetto vuole essere una piattaforma, una rete di base sulla quale tessere assieme agli studenti, agli ambasciatori, al Maestro Michelangelo Pistoletto e a Città dell’Arte, la tela che si vuole realizzare.

CONVENZIONE CON UNITALSI


Formazione del personale•Attività didattiche•


Soggetti CoinvoltiAltre scuole•Altre associazioni o cooperative ( culturali, di volontariato, di genitori, di categoria, religiose, ecc.)

•


Scuola partner

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PIANO TRIENNALE DELLE ARTI




Soggetti Coinvolti

Altre scuole•Università•Enti di ricerca•Altre associazioni o cooperative ( culturali, di volontariato, di genitori, di categoria, religiose, ecc.)

•

Altri soggetti•


scuola partner

Approfondimento:

Garantire agli studenti lo studio, la conoscenza storico-critica e la pratica delle arti, quali requisiti fondamentali del curricolo, nonché la conoscenza del patrimonio culturale nelle sue diverse dimensioni.

PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE DOCENTE

ORGANIZZARE LA SCUOLA

Corso in presenza e on-line della durata di 25 ore

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Collegamento con le priorità del PNF docenti

Autonomia didattica e organizzativa

Destinatari Docenti dell'Istituto

Modalità di lavoroLaboratori•Ricerca-azione•

Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla rete di ambito

STRATEGIE EDUCATIVE INNOVATIVE: FLIPPED CLASSROOM E PEER-TO-PEER



Didattica per competenze, innovazione metodologica e competenze di base




MATEMATICA DIGITALE





Laboratori•Modalità di lavoro

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Ricerca-azione•


PERCORSI DI FORMAZIONE METODOLOGICA PER IL CLIL



Competenze di lingua straniera




CODING E PENSIERO COMPUTAZIONALE COMPETENZE DIGITALI E DIDATTICA INCLUSIVA



Competenze digitali e nuovi ambienti di apprendimento




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GESTIONE CLASSE VIRTUALE







LABORATORIO MAPPE



Inclusione e disabilità


Modalità di lavoro Laboratori•


SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

Formazione generale h 8 e Formazione specifica h 4 , art. 20, comma 2, lett. h D. Lgs. n. 81/2008


Autonomia didattica e organizzativa


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Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla singola scuola

CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE

Formazione centrata sulla didattica per competenze in riferimento alle Linee guida allegate ai DPR 87/88 del 2010.





COMPETENZE CIVICHE E DI CITTADINANZA

Prevenzione dei fenomeni di bullismo e cyberbullismo


Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile


Formazione di Scuola/Rete Attività proposta dalla rete di scopo

VALUTAZIONE TRADIZIONALE E VALUTAZIONE AUTENTICA, VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE

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Progettazione,osservazione, documentazione e valutazione delle competenze prima della loro certificazione: dai voti ai descrittori di livello; Valutazione per descrittori e livell basata su strumenti di valutazione diversi dai voti: compiti di realtà, osservazioni sistematiche, autobiografie cognitive


Valutazione e miglioramento

Modalità di lavoroLaboratori•Workshop•Ricerca-azione•


POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DIGITALI

Migliorare la formazione e i processi di innovazione dell’istituzione scolastica. -Formazione base degli strumenti già presenti a scuola (Formatore: Animatore digitale; h 10) - Formazione avanzata. (Formatore esperto esterno h 10) - Formazione per un migliore uso degli ampliamenti digitali dei testi in adozione.(Formatore esterno h 5)



Modalità di lavoroLaboratori•Workshop•Ricerca-azione•


DISLESSIA AMICA

Progetto di formazione e-learning rivolto ai docenti “Dislessia Amica”. L’iniziativa e realizzata dall’Associazione Italiana Dislessia (AID) con Fondazione TIM, d’intesa con il MIUR

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Inclusione e disabilità

Destinatari Tutti i docenti dell'Istituto

Modalità di lavoro e-learning•

Formazione di Scuola/Rete RETE AID

Agenzie Formative/Università/Altro coinvolte

RETE AID

PIANO DI FORMAZIONE DEL PERSONALE ATA

CORSO SULLA SICUREZZA

Descrizione dell'attività di formazione

La funzionalità e la sicurezza dei laboratori

Destinatari Personale tecnico

Modalità di LavoroAttività in presenza•Laboratori•Formazione on line•


SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

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La rilevazione dei rischi e delle condizioni igienico- ambientali

Destinatari Personale Collaboratore scolastico





La collaborazione nell’attuazione dei processi di innovazione dell’istituzione scolastica

Destinatari Personale Amministrativo





La collaborazione nell’attuazione dei processi di innovazione dell’istituzione scolastica

Destinatari Personale tecnico

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POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DIGITALI - FORMAZIONE MIUR " IO CONTO"


Il supporto tecnico e la gestione dei beni

Destinatari DSGA

Modalità di LavoroLaboratori•Formazione on line•



Piattaforma Spaggiari

POTENZIAMENTO DELLE COMPETENZE DIGITALI - FORMAZIONE MIUR " IO CONTO"


Il supporto tecnico e la gestione dei beni

Destinatari Personale Amministrativo

Modalità di LavoroAttività in presenza•Formazione on line•

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Piattaforma Spaggiari

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3LDQR7ULHQQDOH 2IIHUWD)RUPDWLYD · la scuola e il suo contesto ptof - 2019/20-2021/22 "pier luigi...

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