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3 novembre 2013 Domenica XXXI del Tempo Ordinario N. 45 NOTIZIARIO DELLA PARROCCHIA DEI SANTI PIETRO E PAOLO DI SAN PIETRO IN CASALE NOVEMBRE 2013 XXXII DEL T. ORD. E IV DEL SALTERIO 10 DOMENICA LA FESTA DI OGNI LA FESTA DI OGNI LA FESTA DI OGNI LA FESTA DI OGNISSANTI SANTI SANTI SANTI Dall’omelia del Cardinale Carlo Caffarra, Solennità di tutti i Santi, 1 novembre 2012 "Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente". Siamo chiamati a considerare l’amore che Dio, il Padre, ha per tutti e per ciascuno di noi. Anzi, la parola di Dio, come avete sentito, ci invita a considerare "quale grande amore ci ha dato". Cari fratelli e sorelle, l’espressione è profonda e commovente. Il primo dono che il Padre ci fa, la sorgente di ogni altro dono è il suo stesso amore, il suo volgersi amoroso verso ciascuno di noi, il suo prendersi cura di ciascuno di noi. L’amore non è mai un atto ed un atteggiamento dovuto per ragione di giustizia: Dio non ci deve nulla. Non è un atteggiamento e un atto a cui Dio è necessitato dalla sua stessa natura divina: Dio è nei nostri confronti assolutamente libero per il suo amore gratuito. Che cosa "produce" in noi l’amore libero e gratuito di Dio il Padre? La partecipazione alla sua stessa vita divina, alla sua beatitudine, alla sua felicità, poiché siamo "chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente". Fermiamoci un momento a considerare questo fatto. In un prolungato colloquio notturno con un fariseo di nome Nicodemo, Gesù aveva detto: "se uno non rinasce dall’alto, non può vedere il Regno di Dio" [Gv 3,3]. Dunque, accade che Dio ci ama con un amore tale da farci passare dalla condizione di creature alla condizione di figlio. Che cosa significa? Un figlio, chi è generato ha la stessa natura – appartiene alla stessa specie – di colui che lo ha generato. Essere figli di Dio significa diventare partecipi della stessa natura divina. Un figlio, inoltre, ha diritto all’eredità. E San Paolo infatti scriverà che siamo "eredi di Dio". Qual è il "patrimonio di Dio" che noi erediteremo? E’ Lui stesso e noi "lo vedremo come egli è". Cari fratelli e sorelle, questa è la nostra più grande dignità; questo è il tesoro più prezioso che possediamo: la vita divina in noi. Questa vita divina viene ad innestarsi, a dimorare in una natura umana corrotta, dentro ad un’esistenza, la nostra, nella quale è ampiamente presente il peccato. Avete sentito che cosa dice il Salmo responsoriale: "Chi salirà il monte del Signore? Chi starà nel suo luogo santo?". Cioè: chi è degno di abitare col Signore? Ed il salmo risponde: "chi ha mani innocenti e cuore puro". Cioè: chi agisce bene e vuole il bene. Certamente il figlio è chiamato ad abitare nella casa del Padre: a godere della sua compagnia. Ma "chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso come Egli è puro". Questo processo di trasformazione ha un nome: la nostra santificazione. Poiché siamo figli di Dio, siamo chiamati alla santità. Il Concilio Vaticano II ci dona al riguardo un insegnamento che non lascia dubbi: "È evidente che tutti i fedeli cristiani, di qualsiasi stato o ordine, sono chiamati alla pienezza della vita cristiana e alla perfezione della carità. Nei diversi generi di vita e di occupazioni è sempre l’unica santità che viene vissuta da coloro che sono mossi dallo Spirito di Dio". (Continua a pag. 4) DOMENICA XXXII DEL TEMPO ORDINARIO. (verde). 2 Mac 7,1-2.9-14: Il re dell’universo ci risusciterà a vita nuova ed eterna. Dal Salmo 16: Ci sazieremo, Signore, contemplando il tuo volto. 2 Ts 2,16-3,5: Il Signore vi confermi in ogni opera e parola di bene. Lc 20,27-38: Dio non è dei morti, ma dei viventi. CHIESA DI SANT’ALBERTO 2 novembre ore 8.30 S. Messa al Cimitero CHIESA DI MASSUMATICO 2 novembre ore 9.30 S. Messa al Cimitero

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3 novembre 2013

Domenica XXXI del Tempo Ordinario

N. 45

NOTIZIARIO DELLA PARROCCHIA DEI SANTI PIETRO E PAOLO DI SAN PIETRO IN CASALE

NOVEMBRE 2013

XXXII DEL T. ORD. E IV DEL SALTERIO

10 DOMENICA

LA FESTA DI OGNILA FESTA DI OGNILA FESTA DI OGNILA FESTA DI OGNISSSSSANTISANTISANTISANTI Dall’omelia del Cardinale Carlo Caffarra, Solennità di tutti i Santi, 1 novembre 2012

"Carissimi, vedete quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente". Siamo chiamati a considerare l’amore che Dio, il Padre, ha per tutti e per ciascuno di noi. Anzi, la parola di Dio, come avete sentito, ci invita a considerare "quale grande amore ci ha dato". Cari fratelli e sorelle, l’espressione è profonda e commovente. Il primo dono che il Padre ci fa, la sorgente di ogni altro dono è il suo stesso amore, il suo volgersi amoroso verso ciascuno di noi, il suo prendersi cura di ciascuno di noi.

L’amore non è mai un atto ed un atteggiamento dovuto per ragione di giustizia: Dio non ci deve nulla. Non è un atteggiamento e un atto a cui Dio è necessitato dalla sua stessa natura divina: Dio è nei nostri confronti assolutamente libero per il suo amore gratuito. Che cosa "produce" in noi l’amore libero e gratuito di Dio il Padre? La partecipazione alla sua stessa vita divina, alla sua beatitudine, alla sua felicità, poiché siamo "chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente". Fermiamoci un momento a considerare questo fatto.

In un prolungato colloquio notturno con un fariseo di nome Nicodemo, Gesù aveva detto: "se uno non rinasce dall’alto, non può vedere il Regno di Dio" [Gv 3,3]. Dunque, accade che Dio ci ama con un amore tale da farci passare dalla condizione di creature alla condizione di figlio. Che cosa significa? Un figlio, chi è generato ha la stessa natura – appartiene alla stessa specie – di colui che lo ha generato. Essere figli di Dio significa diventare partecipi della stessa natura divina. Un figlio, inoltre, ha diritto all’eredità. E San Paolo infatti scriverà che siamo "eredi di Dio". Qual è il "patrimonio di Dio" che noi erediteremo? E’ Lui stesso e noi "lo vedremo come egli è".

Cari fratelli e sorelle, questa è la nostra più grande dignità; questo è il tesoro più prezioso che possediamo: la vita divina in noi. Questa vita divina viene ad innestarsi, a dimorare in una natura umana corrotta, dentro ad un’esistenza, la nostra, nella quale è ampiamente presente il peccato.

Avete sentito che cosa dice il Salmo responsoriale: "Chi salirà il monte del Signore? Chi starà nel suo luogo santo?". Cioè: chi è degno di abitare col Signore? Ed il salmo risponde: "chi ha mani innocenti e cuore puro". Cioè: chi agisce bene e vuole il bene. Certamente il figlio è chiamato ad abitare nella casa del Padre: a godere della sua compagnia. Ma "chiunque ha questa speranza in lui, purifica se stesso come Egli è puro". Questo processo di trasformazione ha un nome: la nostra santificazione. Poiché siamo figli di Dio, siamo chiamati alla santità. Il Concilio Vaticano II ci dona al riguardo un insegnamento che non lascia dubbi: "È evidente che tutti i fedeli cristiani, di qualsiasi stato o ordine, sono chiamati alla pienezza della vita cristiana e alla perfezione della carità. Nei diversi generi di vita e di occupazioni è sempre l’unica santità che viene vissuta da coloro che sono mossi dallo Spirito di Dio". (Continua a pag. 4)

� DOMENICA XXXII DEL TEMPO ORDINARIO. (verde). 2 Mac 7,1-2.9-14: Il re dell’universo ci risusciterà a vita nuova ed eterna. Dal Salmo 16: Ci sazieremo, Signore, contemplando il tuo volto. 2 Ts 2,16-3,5: Il Signore vi confermi in ogni opera e parola di bene. Lc 20,27-38: Dio non è dei morti, ma dei viventi.

CHIESA DI SANT’ALBERTO 2 novembre ore 8.30 S. Messa al Cimitero

CHIESA DI MASSUMATICO 2 novembre ore 9.30 S. Messa al Cimitero

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Fiori di Carità

In memoria di Luciano Farnè – La famiglia € 100.

���� Sante Messe Agenda parrocchiale

NOVEMBRE

Sabato 2 Commemorazione

di tutti i fedeli

defunti

ore 10.30 – � Per tutti i fedeli

defunti

Ore 10.30 – Santa Messa al Cimitero e

benedizione alle tombe.

Ore 15.00 – Via Crucis in Via Asia.

Ore 15.30/16.30 – Confessioni per i ragazzi;

ore 16.30/17.30 per tutti. ore 18.00 – � Franco,

Giuseppe, Sara Montevecchi

Ore 15/16 – Prove di canto del Coro Verdi

Voci nell’Oratorio della Visitazio-

ne, con Federica e Emanuele (Info: Federica 340/2380525)

Da sabato pomeriggio Cestone

CARITAS in fondo alla chiesa .

Domenica 3 ore 8.00 – � Def. fam.

Evangelisti Buzzoni

ore 10.00 – � Francesco,

Annunziata e Ippolito

Ore 10.00 – Durante la Santa Messa, quarantotto ragazzi/e riceveranno

il Sacramento della Cresima,

mediante l’unzione con l’olio

e l’imposizione delle mani

da mons. Vincenzo Zarri,

vescovo emerito di Forlì-Bertinoro.

La Messa delle 11.30 non sarà celebrata. ore 18.00 – � Acquafresca

Armando, Antonietta e

Giovanni – 25° anniv. di

Matrimonio

Ore 16.00 – Battesimo: Andres Mengual.

Ore 17.00 – Ora di Adorazione

Lunedì 4 Ss. Vitale e

Agricola,

protomartiri

ore 7.00 – � Gaetano, Iole,

Angelo, Imelde e Umberto Festi

Ore 16.00 – Centro Volontari della Sofferenza. Incontro di preghiera e formazione

nella Sala dello zio Tom. Per tutti.

ore 11.30 – � Caduti senza

croce di tutte guerre

Martedì 5

San Carlo

Borromeo, vescovo

ore 7.00 – � Ivan, Silvio, Olga

e Marta Tartari – Loris

Cacciari

Ore 7.30 – Al termine della Messa delle 7, esposizione del

Santissimo Sacramento

e Adorazione silenziosa

fino alle 9.45.

ore 10.00 – � Def. fam. Sirotti

Buggini – Rita, Giuseppe,

Giuseppina e Dante – Def. fam.

Cacciari e Taddia

Ore 9/9.45 – Confessioni.

Mercoledì 6 ore 20.30 – � Def. quartiere

Santa Cecilia – Rinaldo e

Elvira Agostini – Alberto Poggi

Giovedì 7 ore 7.00 – � Alberta Buggini e

familiari

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Venerdì 8 Tutti i Santi della

Chiesa Diocesana

ore 7.00 – In riparazione dei

peccati

Ore 16.15 – Santo Rosario presso R.S.A.

Sabato 9 Dedicazione della

ore 7.00 – � Paolo Masotti –

Giulietto Gazzotti

Ore 15.30/16.30 – Confessioni per i ragazzi;

ore 16.30/17.30 per tutti. Basilica

Lateranense ore 16.00 – Matrimonio:

Christian Montanari e Roberta

Surà

Ore 15/16 – Prove di canto del Coro Verdi

Voci nell’Oratorio della Visitazio-

ne, con Federica e Emanuele (Info: Federica 340/2380525)

ore 18.00 – � Marianna,

Alfredo, Luciano

Domenica 10

ore 8.00 – � Gemma e Guido

Pini e familiari

ore 10.00 – � Alberto e

Esterina Gottardi

ore 11.30 – Propopulo

Matrimonio: Gregorio De

Padova e Iryna Kyryliv

ore 18.00 – � Bruno

Guandalini

INIZIO ANNO CATECHISTICO per la I elementare: sabato 23 novembre dalle 15 alle 16.30 nel Centro don Bosco

INCONTRO CON I GENITORI PER L’ISCRIZIONE DEI BAMBINI DI I ELEMENTARE giovedì 14 novembre ore 21 nell’Oratorio della Visitazione

Vicariato di Galliera

Congresso Vicariale per Catechisti Educatori Evangelizzatori nella Chiesa di S. Pietro in Casale domenica 17 novembre alle 14.45 Ore 14.45 Accoglienza - Ore 15 Riflessione sullo Spirito Santo con don Maurizio

Marcheselli. Seguirà meditazione e preghiera personale - Ore 17 Vespri e saluti ------------------------------------------------------------------------------------

Secondo incontro di formazione per i catechisti del Vicariato venerdì 22 novembre ore 20.45 nella Chiesa di San Pietro in Casale Tema: “Comunicare la Fede agli adulti”, relatore: monsignor Valentino Bulgarelli

Settimana di animazione comunitaria e missionaria LA FEDE, DONO DA VIVERE E COMUNICARE

Dal 5 al 10 novembre con i missionari della Comunità Missionaria di Villaregia.

Da martedì a venerdì, ogni giorno alle 7.30 “Buongiorno a Gesù” con i ragazzi delle medie e alle 7.45 con i bambini delle elementari; alle 15.30 Rosario meditato. Per gli altri appuntamenti consultare il programma a parte. Durante la settimana i missionari saranno disponibili per il dialogo personale.

IN UDIENZA DA PAPA FRANCESCO

mercoledì 20 novembre 2013

Partenza alle 5 in pullman dalla Piazza della Chiesa e alle 6 in treno da

Bologna. Ritorno in treno, con partenza da Roma alle ore 17.15.

Costo del viaggio: € 65 a persona da versare in Canonica

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PARROCCHIA DEI SANTI PIETRO E PAOLO DI SAN PIETRO IN CASALE (BO) Tel. 051/811183 - e-mail: [email protected] - www.parrocchiasanpietroincasale.it

Segreteria parrocchiale: da lunedì a sabato ore 10/12.30

“Amarcord al cafè”

Venerdì 8 novembre ore 9/12 - Circolo Culturale Giovanni XXIII

Attività cognitiva

Domenica 17 novembre 2013

Giornata del Ringraziamento Ore 10.00 S. Messa e, al termine, benedizione

delle macchine agricole nella Piazza della Chiesa

(Continua da pag. 1)

La parola di Dio, sulla quale stiamo balbettando qualcosa, ci fa comprendere il significato della solennità odierna di tutti i Santi. La prima lettura ci ha come aperto la porta della vita eterna. Siamo entrati, e che cosa abbiamo visto? "una moltitudine immensa che nessuno poteva contare, di ogni nazione, razza, popolo e lingua, tutti stavano in piedi davanti al trono e davanti all’Agnello, avvolti in vesti candide". Sono questi i Santi, che sono già saliti al monte del Signore e stanno nel suo luogo santo. E noi? Cari fratelli e sorelle, quale grande realtà è la Chiesa. Fra poco, prima del canto del Santo, noi diremo: "uniti all’immensa schiera degli angeli e dei santi". Noi in questo momento siamo uniti a loro: "infatti coloro che sono di Cristo e ne possiedono lo Spirito formano tutti insieme una sola Chiesa, congiunti fra di loro in Cristo". Cari amici, non stiamo vivendo giorni sereni; a volte possiamo essere tentati da pensieri cupi. La solennità di oggi è un momento di evasione dalle nostre brutte vicende feriali? Al contrario. Vedendo cogli occhi della fede la nostra casa definitiva, siamo rinforzati nel nostro cammino terreno. Considerando la "moltitudine immensa" dei Santi, siamo certi che questo nostro cammino è sostenuto dalla loro intercessione. Essi che già godono della vita beata di Dio, ci proteggono nel cammino verso la nostra patria definitiva.

CENTRO CARITAS nel la “CASA CENTRO CARITAS nel la “CASA CENTRO CARITAS nel la “CASA CENTRO CARITAS nel la “CASA DOVESI”DOVESI”DOVESI”DOVESI” Sabato 2 novembre, nel pomeriggio, e per tutta la giornata di domenica 3, sarà

collocato in fondo alla Chiesa un cestone per la raccolta di generi alimentari non deperibili, a favore del Centro di Ascolto della Caritas di San Pietro in Casale.

Il “Centro d’ascolto” (Vicolo Parco Sud n. 2) è aperto il lunedì e il giovedì ore 9 - 12. Per consegne di vestiario o altro: sabato ore 15 - 17. Info: tel. 333/5420326, negli orari di apertura.

Venerdì 22 novembre 2013 - Memoria di S. Cecilia, patrona della musica Festa dei cori parrocchiali

Corale Angelo Bottazzi, Coro San Luigi, Coro Verdi Voci Ore 19.30 S. Messa animata dai cori e festa insieme.

Dome nica 2 4 no ve mbr e 2 013

UNA DOMENICA PER I SACERDOTI GIORNATA NAZIONALE OFFERTE PER IL SOSTENTAMENTO DEI PRETI DIOCESANI

A volte da soli, a volte insieme a tanti, i sacerdoti diocesani sono sempre dalla parte dei più deboli, al fianco dei dimenticati. Annunciano il Vangelo, portando carità, conforto e speranza, ai

poveri e alle persone sole, nelle carceri e negli ospedali. Il loro sostentamento è affidato ai fedeli, attraverso le offerte, deducibili dal proprio reddito Irpef, che arrivano all’Istituto Centrale

Sostentamento Clero e vengono distribuite a tutti i preti, specialmente a quelli più bisognosi.

Queste offerte arrivano all’Istituto Centrale Sostentamento Clero a Roma, che le distribuisce equamente tra i circa 37.000 sacerdoti diocesani, di cui 3.000 anziani e malati e 600 missionari all’estero.