3 Genoma Come Causa Di Malattia
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8/15/2019 3 Genoma Come Causa Di Malattia
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GENOMA COME
CAUSA DIMALATTIA
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GENOMA COME CAUSA DI MALATTIA
Le malattie genetiche sono numerosissime:
Clicca
quihttp://www.ncbi.nlm.nih.gov/disease/
brachidattilia Sindrome di Marfan
Trisomia 13
Idrope fetoplacentare
Morbo diDuchenne
Sindrome di Down
neurofibromatosi
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/disease/http://www.ncbi.nlm.nih.gov/disease/http://www.ncbi.nlm.nih.gov/disease/
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Le mutazioni possono avvenire a carico di tutti i diversi geniappartenenti al genoma dei diversi tipi di cellule che compongono
gli organismi superiori.
GENOMA COME CAUSA DI MALATTIA
Dipendentemente dal gene e dal tipo cellulare interessato lamutazione determinerà con maggiore o minore probabilità malattie
di tipo e gravità molto variabili (ad esempio, una mutazione delgene che codifica per le catene leggere delle immunoglobulinepotrà dare un effetto fenotipico in un tipo cellulare (linfociti B), ma
non in altri (neuroni, epatociti)
Ne consegue che non tutte le mutazioni (alterazioni delgenotipo) riescono ad esplicare un effetto fenotipico (malattia). Lemutazioni che soddisfano queste caratteristiche vengono definite
mutazioni silenti
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GENOMA COME CAUSA DI MALATTIA
Cellugermina
RIPARAZIONE
MUTAZIONESILENTE
(senza effetto sul fenotipo)
MORTE CELLULARE
TUMORI MALATTIEEREDITARIE
Cellulesomatiche MUTAZIONE
http://localhost/var/www/apps/conversion/tmp/scratch_3/mismatch_wmv.wmvhttp://localhost/var/www/apps/conversion/tmp/scratch_3/mismatch_wmv.wmv
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Per determinare una malattia ereditaria , devono verificarsile cosiddette mutazioni disvitali , che devono soddisfare le
seguenti caratteristiche :
A) avvenire nel genoma di una cellula gametica
LE MALATTIE EREDITARIE
B) Non devono causare la morte della cellulagerminale/zigote/embrione/feto
(mutazioni letali )
C) Non devono determinare effetti fenotipici tali daproibire il raggiungimento dell'età feconda dell'individuo
impedendone la riproduzione(mutazioni subletali )
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CLASSIFICAZIONE DELLE MUTAZIONI IN BASE AL TIPO DI ALTERAZIONE
mutazioni geniche
mutazioni (aberrazioni)cromosomiche
mutazioni genomiche
mutazioni che compromettono il"funzionamento" di un solo gene
mutazioni che compromet-tono il "funzionamento" di
più geni posti sullo stessocromosoma
mutazioni che
modificano il numerodi cromosomi di unindividuo
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In linea generale, maggiore è il numero di geni interessati ,maggiore è la gravità della malattia
CLASSIFICAZIONE DELLE MUTAZIONI IN BASE AL TIPO DI ALTERAZIONE
Di conseguenza la gravità della malattia ereditaria DOVREBBEAUMENTARE secondo il seguente ordine: malattie da mutazioni
geniche < aberrazioni cromosomiche< mutazioni genomiche
E’ altresì vero che maggiore è la gravità della malattia, maggiore è
la probabilità e la precocità con le quali avviene la morte dell’individuo malato (mutazioni letali)
Ne consegue che le mutazioni genomiche/aberrazionicromosomiche sono solitamente causa di aborto spontaneo precoce
In conclusione, la maggior parte delle malattie ereditarieconosciute sono causate da mutazioni geniche (disvitali) che
determinano effetti patologici di diversa gravità compatibili con la vita
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IL DNA EUCARIOTICO
Il DNA degli organismi superiori è
una struttura molto grande ecomplessa che si può organizzare alivello sovramolecolare in diversi
modi dipendentemente dalla fase in
cui si trova la cellula
Il gene può essere conside-rato l’unità fondamentale dell’ informazione genetica e rappre-senta una microscopicaparte dell’intero genoma cellulare
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IL GENE EUCARIOTICO
Un classico gene eucariota è formato da sequenze codificanti e noncodificanti
PROMOTER ENH NCER E I E
5' 3'
I E
Le prime, dette esoni, vengono conservate nell’mRNA e vengono tradotte insequenze peptidiche
Le seconde , regolano la velocità di trascrizione ma non vengono trascritte(promoter, enhancer ) o assicurano la stabilità dell’RNA durante la sua
maturazione, venendo eliminate durante tale fase (splicing degli introni )
Esistono poi in posizione 3’ una parte di DNA che origina nell’RNA lecosiddette sequenze di poliadenilazione importante per la stabilità dell’mRNA e
per la sua traduzione Mutazioni possono avvenire a livello di tutte queste strutture del
gene, determinano effetti diversi a livello fenotipico
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LE MUTAZIONI GENICHE
MUTAZIONI
PUNTIFORMI
MUTAZIONI NON
PUNTIFORMI
DELEZION
INSERZION
INVERSION
DUPLICAZIONI GENICHE
A G
T C
(purine)
(pirimidine)
TRANSIZIONI
TRANSVERSIONI
EFFETTI DELLE MUTAZIONI GENICHE
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MANIFESTAZIONI CLINICHE (MALATTIACONCLAMATA)
MANIFESTAZIONI PATOLOGICHE ALIVELLO BIOCHIMICO-CLINICO
ALTERAZIONI DELLA STRUTTURA /FUNZIONE DELLA
PROTEINA CODIFICATA
EFFETTI DELLE MUTAZIONI GENICHE
ALTERAZIONE SEQUEN-ZA AMINOACIDICADELLA PROTEINA
CODIFICATA
MUTA-ZIONE
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EFFETTI PRIMARI DELLE MUTAZIONIGENICHE: MUTAZIONI PUNTIFORMI
mis senso ATA TTA tyr asn
DNA
peptide
TRASCRIZIONETRADUZIONE
sinonima
ATA ATG tyr tyr
DNA
peptide
TRASCRIZIONETRADUZIONE
Determina la sostituzione di unamino acido con un altro nella
catena peptidica nascente.Dipendentemente dal tipo di
sostituzione si potranno avere onon avere diversi effetti fenotipici
(vedi oltre)
Non determina sostituzione
di un amino acido nella catenapeptidica nascente. Non ha maieffetto fenotipico
EFFETTI PRIMARI DELLE MUTAZIONI GENICHE: MUTAZIONI PUNTIFORMI
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EFFETTI PRIMARI DELLE MUTAZIONI GENICHE: MUTAZIONI PUNTIFORMI
Determina la sostituzione di un amino acido con un segnale di stop dellasintesi proteica (a) o viceversa (b). Si generano peptidi più corti (a) o pi
lunghi (b) che possono alterare la struttura/funzione della proteinadeterminano o meno effetti di diversa gravità
tyr
stop
stop
stop tyr
a
b
non sensoATA ATT
tyr stop
ATT ATA stop tyr
EFFETTI PRIMARI DELLE MUTAZIONI GENICHE: MUTAZIONI NON PUNTIFORMI
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EFFETTI PRIMARI DELLE MUTAZIONI GENICHE: MUTAZIONI NON PUNTIFORMI
frame shift (inserzione o delezione di un numero di basiazotate diverso da tre o da un multiplo di tre)
....AA A-GTA-TCC-CTA.... ....AAG-TAT-CCC-TAG....
...phe--his--arg---asp..... ....phe --ile---gly---ile....
Inserzione o delezione di un numero di ba-si azotate uguale a tre o ad un multiplo di tre
....AAA- GTA -TCC-CTA.... ....AAA-TCC-CTA....
...phe--his--arg---asp..... …phe -? -arg--asp....
Determina delezione di un
singolo aminoacidoDipendentemente
dall’importanzdell’aa nella proteina
si potranno avere onon avere diversi
effetti fenotipici (vediol
Determina quassempre effetti feno-
tipici gravi poichéporta alla sintesi di
proteine completa-mente diverse in
termini di sequenzaaminoacidica o
lunghezz
EFFETTI PRIMARI DELLE MUTAZIONI GENICHE: MUTAZIONI SILENTI
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EFFETTI PRIMARI DELLE MUTAZIONI GENICHE: MUTAZIONI SILENTI
sono quelle alterazioni che pur avvenendo a livello del DNA(alterazione del genotipo ), non riescono a manifestarsi a livello
del fenotipo
possono essere dovute a :
degenerazione del codice genetico
mutazioni "conservative”
mutazioni a carico di geni non codificanti in una particolarecellula/tessuto
mutazioni a carico di parti del gene codificanti per regionidella proteina prive di importanza strutturale /funzionale
EFFETTI SECONDARI DELLE MUTAZIONI GENICHE
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EFFETTI SECONDARI DELLE MUTAZIONI GENICHE
Le mutazioni geniche possono determinare alterazioni sia
qualitative che quantitative a livello delle proteine codificate
Entrambe questi tipi di alterazione danno origine ad alterazione della funzione alla quale è predisposta la proteina
l’entità dell’alterazione qualitativa dipende dal tipo dimutazione e dall’importanza dell’aminoacido/i interessato/i
L’entità dell’alterazione quantitativa dipende dal punto delgene in cui avviene la mutazione (sequenze di controllo della
trascrizione, introni, sequenze di poliadenilazione per lastabilità dell’mRNA
EFFETTI SECONDARI DELLE MUTAZIONI GENICHE
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EFFETTI SECONDARI DELLE MUTAZIONI GENICHE
PROMOTER ENH NCER E I E I E
E I E I E
E E E
PROTEINA
trascrizione
maturazione
DNA
hnRNA
mRNA
Minore quantitàhnRNA trascritto
Minore quantitàmRNA ai ribosomi
Alterazionestrutturale
traduzioneAlterazionequantitative
EFFETTI TERZIARI E QUATERNARI DELLE MUTAZIONI GENICHE
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La mutazione può avvenire a carico di un enzima facente parte diuna via metabolica nella quale, in collaborazione con altri enzimiche agiscono coordinatamente, presiede alla trasformazione di
precursori proteici in prodotti finali con precise funzioni fisiologiche
EFFETTI TERZIARI E QUATERNARI DELLE MUTAZIONI GENICHE
[A] [B] [C] [D] ENZIMA ENZIMA
ENZIMA
d
precursore Prodotti intermediProdotti final
(Funzione biologica)
La mutazione dell’enzima, causando la sua inattivazione, puòrendersi responsabile della mancanza di un prodotto finale o
l’accumulo di precursori e/o prodotti intermedi possono esserepatologici, causando la malattia
EFFETTI TERZIARI E QUATERNARI
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[A] [B] [C] ENZIMA
ENZIMA
mutato
DEFICIT
EFFETTI TERZIARI E QUATERNARIDELLE MUTAZIONI GENICHE
1) ENZIMI: DIFETTO DEL PRODOTTO FINALE
ALBINISMOtirosina3-4-diidrossifenilalanina
(DOPA) tirosinasi
melanina
mutato
EFFETTI TERZIARI E QUATERNARI DELLE MUTAZIONI GENICHE
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malattia autosomica recessiva in cui è deficitaria lafunzione dell’enzima tirosinasi necessario alla sintesi dimelanina
I soggetti affetti da albinismo sono più sensibili agli
effetti patogeni dell'irradiazione solare, sviluppando piùfacilmente eritemi, ustioni, tumori cutanei e complicanze
visive
EFFETTI TERZIARI E QUATERNARI DELLE MUTAZIONI GENICHE
ALBINISMO
La mancanza di melanina determina l'assenza di
pigmentazione a livello della cute, dei capelli e degli occhidando origine al classico aspetto fenotipico ( carnagionechiara, capelli bianchi e iride rossi )
EFFETTI TERZIARI E QUATERNARI DELLE MUTAZIONI GENICHE
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QU U O G C
ALBINISMO
EFFETTI TERZIARI E QUATERNARI
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[A] [B] [C] ENZIMA
mutato
ACCUMULO
QDELLE MUTAZIONI GENICHE
2) ENZIMI: ACCUMULO DEL PRECURSORE INIZIALE
SFINGO-LIPIDOSI GangliosideGM 2
Esosa-minidasi A
Sfingosinacidi grass
cerebroside
catabolismo
mutato
EFFETTI TERZIARI E QUATERNARI DELLE MUTAZIONI GENICHE
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Q
SFINGOLIPIDOSI (malattia di Tay Sachs)
Il ganglioside non viene degradato a livellolisosomale dove si accumula. Tale accumuloavviene in tutti i tipi cellulari, ma fa risentire
soprattutto a livello cerebrale, dove il metabolismodei lipidi è funzionalmente più rilevante (sintesi
della mielina).
La malattia è autosomica recessiva, i bambininascono sani ma la malattia progrediscerapidamente determinando la progressiva perdita
di neuroni .
EFFETTI TERZIARI E QUATERNARI DELLE MUTAZIONI GENICHE
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SFINGOLIPIDOSI (malattia di Tay Sachs)Le manifestazioni cliniche consistono in una
rapida perdita delle funzioni motorie e mentali , edingrossamento cerebrale . I pazienti muoiono
all'età di tre anni.