Orientamenti Pastorali 2015 - 2016

"Chi si umilia sarà esaltato" (Lc 14,11)

U n pranzo, forse di gala, in cui è invitato anche Gesù. Osservato speciale, osserva. Le regole di educazione consigliano di metter-

si due posti dopo quello indicato. Ma ecco l’accalcarsi degli invitati per occupare i primi posti. Gesù osserva la scena con umorismo. Improvvi-samente appare il padrone di casa che ha in mano la lista dei posti: la spudora-tezza di quelle persone si cambia in imbarazzo e ver-gogna. Lungi da Lui l’insegnare la buona educazione o il “fatti furbo” per fare bella figura. Gli interessa invece stende-re una specie di regola per entrare nel banchetto del Regno. Tutto semplice, in conformità al suo stile di vita: l’arrivismo, l’apparire, l’orgoglio devono essere sostituiti dalla semplicità, l’umiltà, la generosità. È meglio invitare poveri e bi-sognosi piuttosto che me-nager, autorità e personali-tà. Se tutti, senza distinzione, abbiamo bisogno di essere stimati, conside-

rati, Gesù ci dice: ”Amico, non preoccuparti del tuo social status, ma sii

generoso e disinteressato. Se tu ti preoccuperai sulla terra dei suoi figli

più svantaggiati, senza che tu te ne accorga, il Padre dei cieli ti riserve-

rà un bel posto nel banchetto celeste”.

don Vincenzo

CELEBRAZIONI LITURGICHE

SS. Messe feriali:

lunedì - venerdì

solo ore 18,00

SS. Messe vigiliari:

ore 17,00 in Casa Breda ore 18,30 in Parrocchia

SS. Messe festive:

ore 8,00 - 10,30 - 18,30

S. Rosario:

feriali ore 17,30 vigilia e festivo ore 18,00

Confessioni:

tutti i giorni dalle 17,30 in poi; sabato dalle 17,00 in poi; domenica sempre disponibili, non durante le celebrazioni liturgiche.

Don Guanella ci esorta:

“Il Vangelo insegna: "Quando tu sarai invitato a nozze, non ti mettere a sedere nel primo posto, Meglio dunque l'ultimo posto che il primo. Quelli che si riconosco-no quel che sono e dicono: "Se qualche cosa di bene possiedo, è Dio che me l'ha dato", questi, dico, piacciono sommamen-te al Signore ”.

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura:

Sir 3,17 - 20.28 - 29 Salmo: Sal 67

Seconda Lettura: Eb 12,18 - 19.22 - 24a

Vangelo: Lc 14,1.7 - 14

Casa Canonica Tel. e Fax 049620213

padova.parrocchia@guanelliani.it

Centro Parrocchiale Tel. 049620677

Caritas Parrocchiale

Tel. 049620677

santostefanocaritas@gmail.com

Redazione Fo.Par. fopar.s.stefano@gmail.com

Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria)

Diocesi di Padova

28 agosto 2016, XXII Domenica T. O. (anno C)

n° 1312 anno XXXI

“Quando offri un banchetto, invita poveri,storpi, zoppi, ciechi; e sarai beato perché non hanno da ricambiarti” (Lc 14,13 - 14)

2 Il Foglio Parrocchiale 28 agosto 2016 .

Papa Francesco ci dice...

“Per costruire un mondo migliore è decisivo il protagonismo dei gio-vani. Il mondo ha bisogno di giovani coraggiosi, non timorosi, di giovani

che si muovano sulle strade e che non stiano fermi. I giovani di oggi e di domani hanno diritto ad un pacifico ordine mondiale ba-sato sull’unità della famiglia umana, sul rispetto, sulla cooperazione, sulla soli-darietà e sulla compassione”.

LA MISERICORDIA IN SANTO STEFANO RE

Nelle “Esortazioni al figlio” Santo Stefano lo incita ad aggiungere alla sua corona regale, come quinto ornamento, l’osservanza della pazienza e della giustizia, traducendo con questo comportamento l’esortazione di San Paolo:

“Siate pazienti con tutti” ( 1 Ts 5,14). Sottolinea saggiamente che è impossibile giudicare rettamente quando ci si lascia pren-dere dall’impazienza. Anzi, in questo caso il re diventerebbe un tiranno, dimentico della misericordia: “I re governano con la pazienza… il re giudica con pazienza e misericordia, senza giurare”, cioè libero da ogni condizionamento o interesse di parte. Operativamente questa virtù crea una disposizione dell’animo chiamata benignità, cioè cercare sempre il bene, non solo di chi ci sta attorno, ma anche di quanti la Provvidenza ci fa incontrare, fossero anche stranieri. Cosa impossibile, ricorda ancora il santo Re, per chi non è “radicato nella pietà”, cioè senza un profondo rapporto con Dio cercato nella preghiera, perché è proprio lì che noi per primi sperimentiamo personalmente la misericordia nei nostri confronti: “La pre-ghiera costante è il lavacro e la remissione dei peccati”. La misericordia promuove sempre la verità della persona umana rispettandola nel suo onore, anche quando le esigenze della giustizia esigono la punizione. L’uomo misericordioso coltiva in sé tre virtù: la fortezza nelle avversità, l’umiltà nel rico-noscere i favori ottenuti da Dio, la mitezza nel trattare con il prossimo.

Ma, qui sta una singolare accentuazione di Santo Stefano, tutto questo riesce più facile a chi è “pudico, evitando ogni fetore di libidine come fosse pungiglione di morte”. Non bisogna dimenticare che le “esortazioni” si rivolgono al giovane figlio Emerico, celebrato per la sua castità, che ha vissuto integralmente anche nella vita matrimoniale. Scorrendo poi l’insieme delle leggi del suo regno si può rimanere perplessi da alcune disposizioni molto severe, fino alla pena di morte. Occorre però ritornare sempre alla saggia legge della storia, secondo la quale ciascuno di noi è figlio del proprio tempo, di cui assume anche il bagaglio culturale. In ogni caso re Stefano offre sempre disposizioni segnate dall’equilibrio e dalla tendenza a suscitare nel reo quel rimorso che conduce al pentimento e permette di mitigare il castigo con il metro della misericordia.

Martirio di S. Giovanni Battista 29 agosto

Per San Giovanni Battista, considerato “il più grande fra i profeti”, la Chiesa prevede due celebrazioni: una per ricordare la natività (24 giugno), perché fu santificato quando ancora era nel grembo materno, e quella del 29 agosto che commemora invece la sua nascita al Cielo.

Giovanni Battista morì martire e i fatti sono noti. Con la sua predicazione infuocata, che indirizzava al popolo per prepararlo all’avvento del Messia, ebbe il coraggio di rimproverare pubblicamente al re Erode Antipa e alla co-gnata Erodiade la loro peccaminosa convivenza.

Le invettive del Battista non piacquero ad Erode che lo fece imprigionare a Macheronte, sulla sponda orientale del Mar Morto, e successivamente, per istigazione di Erodiade, lo fece decapitare. La celebrazione odierna ha origini antiche tanto in Occidente che in Oriente e fu istituita in occasione del ritrovamento della testa del Battista, che si trova ora nella chiesa romana di San Silvestro a Campo Marzio.

Il Foglio Parrocchiale 28 agosto 2016 3 .

Festa del nostro Santo Patrono Stefano Re d’Ungheria

Questa settimana la nostra Comunità festeggia il suo Patrono nei giorni di ve-nerdì, sabato e domenica. Si evidenziano i seguenti momenti: venerdì 2 settembre: ore 21,00 canzoni anni ’60 - ’70 con il complesso The Mope; sabato 3 settembre: ore 19,30 stand gastronomico; ore 21,00 serata disco con il dj Nicola; domenica 3 settembre: ore 10,30 solenne Celebrazione Eucaristica di apertu-ra della Festa Patronale con benedizione dei mezzi di trasporto sul piazzale antistante alla chiesa al termine della Santa Messa; ore 21,00 serata rock fatta dai giovani per i giovani con i gruppi musicali “I Philip” e i “Tempo Perso Band”.

Sia venerdì che domenica sarà aperta la paninoteca alle ore 19,00. Partecipiamo numerosi a tutti i momenti della Famiglia Parrocchiale in Festa per sentirci sempre più appartenenti alla nostra Comunità.

AVVISO e ...

Si rende noto che chi volesse ricevere il Foglio Parrocchiale a colori via e-mail è invitato a farci pervenire il suo indirizzo di posta elettronica al nostro: fopar.s.stefano@gmail.com

Cogliamo l’occasione per rivolgere un invito a chi voglia cimentarsi con noi, per ren-dere più incisivo il nostro Fo.Par. e magari migliorarlo, a presentarsi da giovedì 1 settembre alle 17:30 in centro parrocchiale 1° piano. Per far parte del nostro gruppo è necessario avere solo voglia di fare insieme e, se possibile, un minimo di padronan-za nell’uso del computer. Sarà il benvenuto.

il Gruppo Fo.Par.

Avviso

per la Corale

Si avverte che la Corale don Emilio Canosi ripren-derà le prove mercoledì 31 agosto ore 21,00.

PER STARE UN PO’ ALLEGRI

Pioggia pericolosa

- Hai l’aria preoccupata. Come mai?!, chiese Toni. - Piove e mia moglie è uscita senza ombrello, rispose Bepi. - Poco male! Si sarà rifugiata in qualche negozio, ribatté Toni. - È appunto quello che mi preoccupa!, concluse Bepi.

Due ragni a confronto

Due ragni stanno facendosi delle confidenze: - lo - dice l’uno - ho passato l’inverno sul cam-panile. Un vero incubo! Impossibile dormire con tutto quello scampanio. - lo invece - dice l’altro - ho russato beata-mente tutto l’inverno. Nessuno mi ha distur-bato. - Possibile! Dov’eri? - In chiesa, nella cassetta delle elemosine.

Strani incontri

Era ormai sera tardi e un gioielliere sta chiudendo il negozio blindato. Un uomo gli ordinò subito di riaprire, pre-sentandosi come finanziere. Una volta dentro, gli puntò una pistola sul cuore, dicendo che si trattava di una rapina. E il gioielliere pieno di paura: “Meno male! pensavo fosse la Guardia di Finanza!”

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Il Foglio Parrocchiale 28 agosto 2016 .

Intenzioni

SS. Messe

Ricorrenze

e attività

LUN 29

Mc 6,17-29

18,00: def.ta Adelia Tono Martirio di San Giovanni Battista

MAR 30

Lc 4,31-37

18,00: def.ti Ottilia e Giovanni Zanin

MER 31

Lc 4,38-44

18,00: -

21,00: Corale don Emilio Canosi (prove)

GIO 1

Lc 5,1-11

18,00: - 17,30: redazione Fo.Par.

VEN 2

Lc 5,33-39

18,00: - 1° venerdì del mese

9,00: pulizie della chiesa a cura dei volontari

17,30 - 23,00: Mostra in centro parrocchiale di opere in perline di vetro di Murano realizzate da Giampaolo Castro

19,00: apertura “PANINOTECA”

20,30: Bady Dance

21,00: canzoni anni ’60-’70 con il complesso “The Mo-pe”

SAB 3

Lc 6,1-5

17,00: Santa Messa in Casa Breda

18,30: -

San Gregorio Magno

17,30 - 23,00: Mostra in centro parrocchiale di opere in perline di vetro di Murano realizzate da Giampaolo Castro 19,30: apertura “STAND GASTRONOMICO”

20,30: Bady Dance

21:00: Serata Disco con il “DJ NICOLA”

DOM 4

8,00: def.ti Ada Bilato e Ferruccio Zu-gno

10,30: Santa Messa della Comunità Parrocchiale. def.ti Teresina, Pietro e Anime del Purgatorio

18,30: def.to Giovanni

XXIII Domenica del T. O. 10,30: solenne Celebrazione Eucaristica di apertura della Festa Patronale con benedizione dei mezzi di trasporto sul piaz-zale antistante alla chiesa al termine della Santa Messa

10,30 - 12,00 e 17,30 - 23,00: Mostra in centro par-rocchiale di opere in perline di vetro di Murano realizzate da Giampaolo Castro 19,00: apertura “PANINOTECA”

21,00: Serata Rock fatta dai giovani per i giovani con i gruppi musicali “I Philip” e i “Tempo Perso Band”

“SOSteniamoci”

Aiutiamo la nostra Parrocchia, per i lavori straordinari realizzati, con il Progetto “SOSteniamoci”. Come fare? È possibile partecipare al progetto: destinando il “5 per mille”, mediante indicazione del codice fiscale del nostro Centro Parrocchiale 01570030286 sulla dichiarazione dei redditi; tramite bonifico – anche continuativo – a favore della Parrocchia Santo Stefano d’Un-gheria, Padova Via Cavalieri sul conto presso Unicredit Padova destinato al FOSPA, IBAN IT32A0200812117000060012246, indicando quale causale “offerta per il FOSPA”.