2/2017 razzabrunaCH · monta naturale. Il latte è trasformato in specialità casearie nel...

Allevamento p. 4

La Bruna in aziende Bio

Info p. 8

EconomyStar

Info p. 9

Test per animalisenza corna

2/2017

Rivista dell’allevamento della BrunarazzabrunaCH

razzabrunaCH-02-2017.indd 1 24.02.17 15:18

2 razzabrunaCH n. 2 ∙ febbraio 2017

GIUBIESPO 2017GIUBIESPO 2017

domenica, 26 marzo 2017Mercato coperto - Giubiasco

giudiceDaniel Gisler, Bürglen

mattinaconcorso intercantonale dei giovani allevatori

pomeriggioesposizione cantonale

BRUNA2017

PROGRAMMA VENERDÌ CLASSIFICHE DELLE MANZE CLASSIFICHE DELLE PRIMIPARE SERATA DEI GIOVANI ALLEVATORI

SABATO CLASSIFICHE RB E BO ELEZIONE DELLE CAMPIONESSE FESTA E BAR

SPONSOR:7/8 APRILE 2017 A ZUGO AREA DEL MERCATO DEI TORI

Svizzera. Naturalmente.WWW.BRUNA2017.CH


Punto di vista

La selezione genomica ci porta avantiL’allevamento della razza Bruna sta facendo degli enormi progressi anche nella filiera Bio. L’introduzione della selezione genomica ha aperto nuove porte per le aziende con produzione biologica. Un gran numero di interessanti giovani tori sono ora a disposizione e comple-tano l’offerta dei tori provati. Le proprie famiglie di vacche sono tipizzate e utilizzate intensamente per l’allevamento.

Nella nostra azienda lattiera, con la sua buona base foraggiera, cerchiamo una bovina da foraggio grossolano di grandezza media e con grande capacità produttiva. Una vacca completa, che ogni giorno porta soddisfazione all’agricoltore.

Selezionare delle vacche complete significa anche occuparsi intensa-mente con le famiglie di vacche e non è sempre facile trovare i 6 a 7 tori adatti all’azienda in un’offerta che conta differenti centinaia di animali. Il nostro attuale utilizzo di tori si riassume così: 50 % giovani tori, 30 % tori provati in progenie. Il restante 20 % degli accoppia-menti è effettuato con il nostro toro allevato in azienda. Una simile offerta non era sempre possibile in passato. C’erano annate nelle quali tutte le manze discendevano da solo due tori.

In effetti, la nostra strategia zootecnica comporta dei rischi; molti tori presentano una sicurezza appena sufficiente. Con la scelta mirata di determinate linee di sangue sono fiducioso che riusciremo a progre-dire. Molti buoni valori genetici aiutano l’allevatore durante una prima selezione dei tori, ma non riescono a sostituire l’intuito del gerente aziendale, sempre necessario per un accoppiamento ottimale.

Christoph Dürr allevatore Bio a Gams SGmembro comitato degli allevatori al FiBL

Allevamento 4 Agricoltura Bio col vento in poppa 6 Scelta dei tori per le aziende Bio

Info 8 Economy Star 2016 9 Test genomico gratuito per animali senza corna10 EFL: controllo superiore 201611 Nuova veste per le fatture12 Dal comitato

Portrait14 L'azienda Brander usa FERTALYS16 Hugo Abt, membro del comitato18 Hans Wachter e la sua passione

Incontri20 Swiss Expo Losanna22 La BRUNA è alle porte

Nell’edizione tedesca15 Corsi per controllori del latte28 Vacche da 100 000 kg latte36 La pagina dei tenitori di tori39 Dalle regioni42 Calendario delle manifestazioni

Braunvieh SchweizChamerstrasse 56, 6300 Zugo [email protected]

Sommario

In copertina:

AZ Rearing Jongleur JOYA CH 120.0884.9425.513.08.10, P: JONGLEUR DLC 94-95-93/94-92/94 3.L VG: BV16/CH +780 +25 –0.08 +15 –0.15HL: 3B3 5.01 12 560 kg 4.03 % 3.41 %P: Schmid Beni, Schüpfheim A: Zemp Armin, Schüpfheim

Immagine: Lustenberger natural pictures



Circa ogni settima azienda affiliata a

Braunvieh Schweiz produce secondo le

direttive dell’agricoltura biologica –

tendenza in rialzo. Tra queste aziende

troviamo tutte le strategie, dall’azienda a

titolo hobbistico con poche bovine fino alla

grande azienda o a quella con una

produzione di latte estremamente estensiva

o con bovine da elevate produttività.

Guardando le cifre delle aziende Bio della razza Bruna si notano delle grandi differenze. La gamma comprende piccole aziende con 3 a 4 vacche fino a grandi aziende con oltre 60 vacche (circa 20 aziende). Tre quarti delle aziende Bio hanno 10 o più lattifere; circa la metà delle aziende hanno un effettivo composto da 15 a 30 bovine.La gamma della produttività lattiera varia da 3000 a 9000 kg e più.La media produttiva di tutte le aziende si trova a 6044 kg latte con un intervallo parto-monta medio di 116 giorni – circa 10 giorni in meno rispetto alla media di tutta la razza. Le cellule, con un indice 98, sono para-gonabili a quelle di tutta la popolazione. La carriera produttiva media di tutte le chiusure Bio raggiunge 20 664 kg latte e si trova quindi circa 2000 kg sotto la media di razza. Un buon valore considerando la produttività media inferiore di circa 1000 kg. In questo caso si tratta della carriera produttiva media di tutte le bovine con chiusura e non della carriera produttiva all’uscita.Considerando solo la Bruna Originale, la media produt-tiva ammonta a 5223 kg latte, l’intervallo parto-monta è di 107 giorni e il numero di cellule raggiunge un indice di 81.

Distribuzione secondo le razzeLa distribuzione secondo le razze mostra una parte un poco più elevata delle razza a doppia attitudine (vedi grafico 1). 4 di 5 vacche Bio appartengono però al

Agricoltura Bio col vento in poppaMARTIN RUST, Braunvieh Schweiz

Nell’agricoltura biologica, l’utilizzo ottimale del foraggio grossolano è al centro dell’attenzione.

B

O

Gr

Je

Hi

80%

13%

Distribuzione delle razze in aziende Bio

3 % 1 %3 %

13 % Bruna

Bruna Originale

Grigia alpina

Jersey

Hinterwälder


5n. 2 ∙ febbraio 2017 razzabrunaCH

Allevamento

Benedikt Brand, Andeer GR

La famiglia Brand gestisce un’azienda Bio con la Bruna Originale ad Andeer, nella regione Viamala. Nel 2007, la famiglia Brand ha potuto affittare l’azienda, gestita biologicamente già molti anni prima. Con acquisti mirati si è passati successivamente dalla Brown Swiss alla Bruna Originale. Benedikt Brand è convinto che questa razza è la meglio adatta all’azienda e al sistema di produzione.In valle, a circa 1000 metri d’altitudine, si gestiscono circa 20 ettari di prati. Altri 20 ettari con prati da sfalcio estensivi a poco intensivi si trovano ad un’altitudine compresa tra 1850 e 2300 metri. Si aggiungono 12 ettari di pascolo. Una parte delle bovine trascorre l’estate sull’alpe della corporazione. Al centro dell’obiettivo zootecnico aziendale troviamo la bovina da pascolo ideale e robusta. Benedikt Brand cerca una vacca dal formato medio con un’altezza al sacro da 138 a 142 cm.La produttività della mandria composta da 20 vacche BO raggiunge 5500 kg latte. La produttività lattiera delle singole bovine dipende dal momento del parto, con un grande vantaggio per il periodo con foraggiamento verde. Benedikt Brand non cerca un aumento della produttività lattiera. Come obiettivo cerca piuttosto la completa cessione della distribuzione di alimenti concentrati (attualmente circa 100 kg per vacca e anno).Un altro obiettivo è il miglioramento dei caratteri di fitness per poter guadagnare soldi con vacche sane, fertili e longeve. L’elevata durata d’utilizzo è anche alla base per la vendita di animali d’allevamento – il secondo pilastro dell’azienda. Benedikt Brand lavora con un toro in monta naturale. Il latte è trasformato in specialità casearie nel caseificio del villaggio e quindi si presta molta attenzione alla k-caseina di tipo B – una ragione sufficiente per genotipizzare eventuali tori d’alleva-mento.

Daniel Dober, Küssnacht SZ

Il padre Josef Dober è passato all’agricoltura biologica già 25 anni fa. Ai tempi, il caseificio Bär cercava dei produttori Bio per la produzione di Camembert Bio. Nel frattempo, l’acquirente di latte è cambiato – da otto anni si fornisce a “Schwyzer Milchuus” – l’agricoltura Bio è rimasta. Da due anni, Daniel Dober è responsabile per la gerenza dell’azienda. Alcuni anni fa, come secondo pilastro, l’azienda è stata completata con una stalla per 2000 ovaiole.L’azienda di Daniel Dober si trova in zona del piano tra il lago di Zugo e il lago dei Quattro Cantoni. Il clima mite offre una buona base foraggiera. Il foraggiamento è composto da fieno e insilato d’erba. In estate si aggiunge pascolo per metà giornata. Per aumentare il pascolo mancano le superfici in prossimità della stalla, necessarie alle 55 latti-fere. Su circa un ettaro si coltiva silomais; ma si considera si terminare questa produzione a causa della carenza di superfici arabili. La famiglia Dober vuole invece investire maggiormente nella qualità del foraggio di base e sta considerando delle trasemine. Per bovina e anno si distri-buiscono circa 500 kg di concentrati. Ciò permette un complemento mirato durante la fase iniziale della lattazione.L’attuale media produttiva raggiunte 6750 kg latte. Come obiettivo si cerca un leggero aumento a 7000 kg. Daniel Dober cerca una bovina dal formato medio con circa 145 cm al sacro. La carriera produttiva è a un buon livello. La famiglia Dober vuole però aumentare la durata d’utilizzo per poter ridurre ulteriormente i costi di rimonta.L’utilizzo di tori IA permette un’ampia scelta e la possibilità di effettuare accoppiamenti correttivi sulle singole bovine. Da poco si utilizzano in modo mirato anche tori geneticamente senza corna. Fino ad oggi sono nati tre vitelli senza corna.

segmento della razza Bruna / Brown Swiss. La maggior parte di animali BO rispetto alle aziende convenzionali è sicuramente anche da spiegare con il gran numero di aziende Bio in zona di montagna.La rappresentazione proporzionale delle razze Grigia alpina e Hinterwälder è molto più grande, anche se ad un livello più basso. I tenitori di queste razze producono spesso secondo le direttive dell’agricoltura biologica.

La roccaforte Bio: il canton GrigioniAd eccezione del canton Ginevra, troviamo delle aziende Bio affi-liate in tutti i cantoni e, conformemente alle attese, la parte di aziende Bio è maggiore nei cantoni di montagna.

Spicca il canton Grigioni. Quasi la metà delle aziende in questo cantone produce secondo le direttive Bio (481 aziende, comprese le aziende Pedigree senza EFL). Al secondo posto troviamo il canton San Gallo, ma con una percentuale inferiore a quella dei Grigioni (ca. 11 %). Il canton Berna raggiunge il terzo posto anche grazie alla grande parte di aziende in zona di montagna e alle numerose aziende con la Grigia alpina e la Hinterwälder.



Allevamento

Scelta dei tori per le aziende BioMARTIN RUST, Braunvieh Schweiz

IL toro Bio esiste tantomeno quanto LA azienda Bio. Eppure esistono differenti ausili utili

durante la scelta della genetica appropriata.

Silverstar produce vacche estremamente fertili, con una gran-dezza media, molta sostanza e belle mammelle. Anche senza quadrifoglio (limite per il numero di cellule non rag-giunto) è un razzatore molto apprezzato nel-le aziende Bio. Sulla foto: la figlia Asia di Simone Tabacchi, Fusio.

Tabella 1: tori IA con trifoglio (razza Bruna)

nome n. BDTA VGP VF latte P% Per DU Fert NC AR MA offerenteHACKER DE 942 089 722.2 126 124 +1352 –0.10 105 112 118 112 117 108 Select Star SAHUXOY AT 812 100 272.7 114 110 +1343 –0.09 103 112 105 107 103 106 Select Star SAHALLELUJA AT 353 623 317.9 113 109 +949 +0.10 105 107 105 103 111 106 SwissgeneticsSTABILO CH 120.0820.3608.6 113 100 +533 +0.21 101 104 98 100 102 110 SwissgeneticsETTAL DE 941 054 088.6 110 107 +85 +0.08 95 107 103 115 104 113 SwissgeneticsENRICO CH 120.0675.6180.0 109 113 +140 +0.07 105 101 110 110 104 118 SwissgeneticsV.I.P. CH 120.0380.8594.6 108 111 +85 –0.01 106 108 106 107 106 110 Select Star SAVIVID IT 73 990 116 161.1 108 100 +1044 –0.06 105 111 94 103 116 101 Select Star SAJANITO CH 120.0743.1751.3 107 102 +848 –0.05 102 101 97 114 101 106 Select Star SAELIAS CH 120.0411.6123.1 102 105 +36 +0.05 94 106 105 96 107 106 Sexygen AGCHALANGER CH 120.0752.9768.5 100 102 +267 –0.08 104 99 98 108 113 116 Select Star SAJOYSTICK CH 120.0426.1860.4 100 105 +250 +0.01 90 104 104 107 105 108 Select Star SA

Tabella 2: tori IA con trifoglio (razza Bruna Originale)

nome n. BDTA VGP VF latte P% Per DU Fert NC AR MA offerenteORELIO CH 120.0675.3649.5 123 110 +784 –0.03 102 110 105 112 114 108 SwissgeneticsMELINO CH 120.0817.4687.0 112 100 +242 +0.04 106 109 96 107 101 111 SwissgeneticsHELD CH 120.0607.3041.8 111 105 +84 +0.03 96 106 101 117 106 114 SwissgeneticsHECHT CH 120.0707.5701.6 110 108 +361 –0.01 94 114 105 108 115 106 SwissgeneticsLUCA CH 120.0528.9304.6 110 111 +312 +0.00 98 109 109 105 104 102 SwissgeneticsGARANT CH 110.2541.2911.1 108 101 +60 –0.06 102 111 95 116 104 84 SwissgeneticsKARLO CH 120.0548.0075.2 107 106 –164 +0.16 97 98 105 107 117 121 Stierenhalter SHVMINOR CH 120.0534.8553.0 107 100 +443 –0.08 100 101 99 103 99 113 SwissgeneticsVERO U-BACH CH 120.0784.5446.7 107 100 +12 +0.17 106 96 100 98 109 123 Swissgenetics



Allevamento

Logo, Label e valori genetici

VGP(valore genetico pastura) Valore genetico globale con maggiore ponderazione della fitness e ponderazione negativa della grandezza: RB BO latte kg 7 % 6 % proteine kg 17 % 13 % proteine % 6 % 4 % persistenza 10 % 5 % durata d’utilizzo 5 % 5 % numero cellule 10 % 15 % fertilità 20 % 20 % valore carne 0 % 16 % grandezza –15 % –6 % arti 4 % 4 % mammella 6 % 6 % indice con base 100 (oltre 100 = superiore alla media)

VF(valore fitness) Combinazione di differenti caratteri di fitness: persistenza 13 % durata d’utilizzo 28 % numero cellule 25 % fertilità 25 % flusso di latte 4 % arti 5 % indice con base 100 (oltre 100 = superiore alla media)

Tori particolarmente adatti alle aziende Bio in base ai loro caratteri di fitness. VGP > = 100 VF > = 100 numero cellule > = 95

Tori particolarmente adatti per aziende con foraggiamento basato sul pascolo. Queste esigenze sono sicuramente pertinenti anche per molte aziende Bio. VGP > = 110 ITE > = 1000 numero cellule > = 95 grandezza < = 118

Logo che contrassegna i tori senza ET nell’offerta di Select Star. Analogamente sussiste una possibilità di filtrare l’offerta di tori su www.swissgenetics.ch.

www.swissgenetics.chwww.selectstar.chhttp://www.bioaktuell.ch/tierhaltung/rindvieh/zucht.html

L’utilizzo dei tori in aziende Bio è sotto forte influsso di prescrizioni. I tori nati da trapianto embrionale non possono essere utilizzati e neppure le dosi sessate. Queste prescrizioni sono sicuramente irritanti dal punto di vista zootecnico poiché riducono la possibi-lità di selezione e l’utilizzo dell’intera gamma di sangue disponibile. Si può però costatare che l’offerta di tori senza ET è aumentata durante gli scori anni e in parti-colare presso i giovani tori (per es. Optimis presso Swissgenetics).

Tori con il trifoglioBio Suisse assegna da qualche anno il Label con il trifo-glio per i tori particolarmente adatti alle aziende Bio. Le tabelle 1 e 2 presentano gli attuali tori che rispondono alle esigenze (SVG dicembre 2016). In genere, i tori con il trifoglio mantengono il logo durante un’intera stagione zootecnica. Mancano quindi alcuni tori che hanno risposto alle esigenze durante la stima di agosto.Il filo conduttore che lega i tori con il trifoglio è la forte trasmissione nei caratteri di fitness. Il gruppo è piuttosto eterogeneo per quanto riguarda i caratteri produttivi. Per la razza Bruna si arriva fino al oltre +1300 kg latte. È evidente che non ogni toro con il trifoglio si adatta alla medesima azienda. La questione sull’obiettivo produttivo non può essere risposta con un Label, ma deve essere affrontata in dettaglio da ogni gerente aziendale. Da osservare: attualmente solo i tori con un risultato di prova in progenie ottengono il trifoglio.

Monta naturalePer alcune aziende Bio, la questione sulla scelta dei tori si riduce sulla scelta del toro adatto per la monta natu-rale. Per Bio Suisse, la monta naturale è la scelta per eccellenza.La scelta del toro adatto è estremamente importante e non sempre facile. Il toro dovrebbe adattarsi possibil-mente bene all’obiettivo zootecnico aziendale. La linea di sangue del toro dovrebbe essere scelta in modo che un accoppiamento senza incesto sia possibile per la maggior parte degli animali nell’effettivo. Una tipiz-zazione genomica dovrebbe essere una condizione fondamentale. In questo modo è possibile ottenere

delle informazioni più precise sul potenziale genetico di un toro – in particolare per i caratteri di fitness.



Info

Nel 2016, ben 274 bovine hanno raggiunto un’iscrizione sulla lista Economy Star. Si tratta di

animali dalla seconda lattazione che rispondono a elevati criteri riguardo produttività e

fitness.

Determinanti sono tutte le lattazioni chiuse durante il 2016. La sfida, come per la lista di gestione aziendale, è di raggiungere tutti i criteri. Ben 274 animali hanno raggiunto queste prestazioni. 132 bovine erano in zona di montagna e 142 vacche erano in zona del piano. Sei bovine di razza Bruna Originale hanno pure raggiunto queste elevate esigenze.

Economy Star 2016CÉCILE MEILI, Braunvieh Schweiz

Criteri per Economy Star

– produttività lattiera:– 2a latt. minimo 8000 kg in regione del piano e 7500 kg in zona di montagna– dalla 3a latt. minimo 9000 kg in regione del piano e 8500 kg in zona di

montagna– contenuto di proteine: minimo 3.60 % in regione del piano e 3.50 % in zona di

montagna– numero di cellule: massimo 60 000– persistenza: minimo 90 %– intervallo parto-monta: massimo 90 giorni

Le lattazioni delle bovine Economy Star sono ora marcate con una «E» per Economy Star sul foglio delle produttività e sul certificato d’ascendenza. [email protected]

R.B. Poldi JANE CH 120.0359.2931.1Ø10 latt. 10 061 kg, 3.88 % grasso, 3.63 % proteineNC 40, persistenza 90, int. P/M 75 giorniA/P: Raimund Beerli, 8363 Bichelsee

16 bovine hanno raggiunto un contenuto di proteine superiore a 4 %. Altre bovine hanno impressionato con prestazioni di punta come 8000 cellule, una persistenza di 125 percento o un intervallo parto-monta di soli 15 giorni.

Vigor rimpiazza AlibabaVigor conquista la prima posizione con 23 figlie davanti ad Alibaba, il leader dell’anno precedente, con 17 discendenti sulla lista. Seguono Huray con 8 figlie e Denzo e Jongleur con 7 figlie ciascuno.Raimung Beerli, Bichelsee, Andreas Kocher, Wald ZH, August Koller, Ardez e Martin Wallimann, Alpnach Dorf possiedono ben quattro vacche con un’iscrizione nella lista. Altre sei aziende hanno in stalla tre Economy Star.Le tabelle si trovano a pagina 10 e seguenti nell’edi-zione tedesca.



Info

Braunvieh Schweiz prolunga l’offerta della

genotipizzazione gratuita per animali

geneticamente senza corna. In questo modo

si vuole promuovere la genetica senza corna

e porla su basi solide. Attualmente stanno

nascendo molti vitelli prodotti con tori senza

corna. Ogni secondo vitello non ha corna e

può essere testato gratuitamente.

Le organizzazioni IA Swissgenetics e Select Star hanno investito molto per far progredire l’allevamento senza corna nella razza Bruna. Gli scorsi due anni, un gran numero di tori con il gene per l’assenza di corna sono stati mandati nell’utilizzo di testaggio.

Quali sono gli animali da osservare in dettaglio?La tabella 1 riporta differenti tori senza corna dei quali sono nati e nasceranno ancora numerosi discendenti. Si tratta di tori senza corna eterozigoti. Ogni secondo discendente di questi tori è portatore del gene senza corna e, vista la trasmissione dominante, non svilup-perà effettivamente delle corna.Attualmente abbiamo tre tori nell’utilizzo di testaggio che trasmettono l’assenza di corna in modo omozi-gote: Brasilio (Swissgenetics), Willi e Paulo (entrambi Select Star). Ciò significa che tutti i loro discendenti non avranno corna.

Quali sono le condizioni da raggiungere?Avete un vitello senza corna in stalla? Richiedete presso Braunvieh Schweiz (041 729 33 77 o [email protected]) dei cartoncini per il prelievo di peli. Il campione può essere prelevato dall’allevatore.Al momento dell’ordinazione è importante scegliere il test supplementare “assenza di corna”. Solo il questo modo ci è possibile conoscere lo stato sull’assenza di corna e accordare la tipizzazione gratuita. Il campione di peli è da inviare a Zugo assieme al formulario d’or-dinazione. Per ottenere la tipizzazione gratuita, l’ani-male in questione deve raggiungere un indice totale economico (ITE) di 1100 o più. Se dovesse sussistere la possibilità di un genotipo omozigote, le condizioni minime all’ITE sono di 1000 punti.

Test genomico gratuito per animali senza cornaMARTIN RUST, Braunvieh Schweiz

www.braunvieh.ch ➔ stima dei valori genetici ➔ SVG genomici

Tabella 1: attuali tori IA senza corna (estratto)

toro n. BDTA offerenteAgito P CH 120.1064.9414.4 SwissgeneticsDonald-P DE 948 727 002.0 Select StarHonolulu P DE 947 040 059.5 SwissgeneticsKodiak P CH 120.1181.5394.7 SwissgeneticsLynch P US 198 872.7 SwissgeneticsPanda-P CH 120.1162.3373.3 Select StarPele P CH 120.1123.9276.2 SwissgeneticsPriamos P DE 947 834101.2 SwissgeneticsPromo P DE 941 068 807.6 SwissgeneticsStradivari-P CH 120.1156.4806.4 Select StarValdemar P DE 945 318 860.1 SwissgeneticsValero P CH 120.1112.1192.7 SwissgeneticsVancouver-P CH 120.0659.4477.3 Select StarVasient-P DE 814 717407.4 Select StarVasil-P CH 120.1156.4804.0 Select StarVegas P CH 120.0614.2724.9 SwissgeneticsVerner-P CH 120.1129.1888.7 Select StarViking P DE 947 854 560.1 SwissgeneticsViper P DE 948 954 326.9 SwissgeneticsVitus-P CH 120.1140.2780.8 Select StarVujo-P CH 120.1154.9162.2 Select StarVW-P CH 120.0866.7634.9 Select StarZarate P CH 120.1142.2901.1 Swissgenetics



Info

EFL: controllo superiore 2016CÉCILE MEILI, Braunvieh Schweiz

Nell’ambito dell’esame funzionale del latte di Braun-vieh Schweiz, circa 1880 controllori del latte control-lano circa 9000 aziende del libro genealogico con quasi 160 000 bovine con chiusura di lattazione. Con la partecipazione agli esami funzionali, i gerenti azien-dali e i controllori del latte s’impegnano a rispettare le “Direttive per l’esecuzione degli esami funzionali del latte presso la razza Bruna”.Secondo l’Ordinanza sull’allevamento, le federazioni d’allevamento sono obbligate a effettuare dei controlli per garantire i risultati degli esami. Per gli esami funzionali, questi controlli sono eseguiti nell’ambito del controllo superiore. Le modalità sono definite nel rispettivo regolamento della comunità di lavoro degli allevatori svizzeri di bovini (ASB). Il controllo è ripreso da un ispettore di Braunvieh Schweiz entro cinque giorni dal controllo ufficiale. Il controllo superiore è effettuato sempre con due pesa-ture, la mattina e la sera e il rispettivo prelievo dei campioni di latte. I partecipanti all’esame funzionale del latte sono inoltre interrogati sul decorso dei controlli. L’assistenza ai controllori del latte comprende l’esame dei formulari di controllo, la taratura della bilancia e il controllo dell’organizzazione all’interno del circondario di controllo.Per questi controlli, Braunvieh Schweiz utilizza tre persone: Hanspeter Näf, Martin Romann ed Ernst Waser. Questi ispettori consigliano anche i gerenti aziendali e i controllori. Controllori che iniziano a controllare un’azienda con robot e che desiderano essere accompagnati da un ispettore al momento del primo controllo, possono annunciarsi telefonicamente presso Braunvieh Schweiz.

Controllo superiore in circa 2 % delle aziendeNel 2016, sono stati effettuati 172 controlli superiori. Si tratta di una riduzione rispetto l’anno precedente mentre è aumentato il numero di visite con semplice funzione di consulenza.Si tratta di una copertura di circa 2 % delle aziende. Per la maggioranza delle aziende controllate, i risultati del controllo superiore corrispondevano da bene a molto bene con quelli del controllo ordinario.In 12 aziende, un totale di 20 bovine hanno superato il limite di tolleranza di +/– 20 % per la quantità di latte. Il limite di tolleranza per bovine con meno di 15 kg di latte giornaliero è di +/– 3 kg. Il risultato del controllo lattiero ordinario di queste bovine è stato sostituito con quello del controllo superiore. Tra queste, 14 vacche hanno raggiunto un risultato più basso durante il controllo superiore rispetto a quello del controllo ufficiale.

In sei aziende, la differenza di tutto l’effettivo ha supe-rato il limite di tolleranza di 10 % e quindi, i risultati sono stati sostituiti con quelli del controllo superiore. In tutte le 7 aziende, la quantità di latte totale del controllo superiore era inferiore a quella del controllo ordinario. Le aziende in questione sono state avvertite ed è previsto un nuovo controllo.

Insufficienze nella presa dei campioniPer 18 bovine sono stati utilizzati i valori dei conte-nuti del controllo superiore poiché mancavano dopo il controllo ufficiale. Per evitare la coagulazione del latte nelle bottigliette è necessario controllare la presenza e la dissoluzione della pastiglia di conservante.In un’azienda, il latte per l’analisi dei contenuti non era versato correttamente in un altro contenitore. Questa pratica porta a dei risultati scorretti. Versare il latte in un altro contenitore permette al grasso di mischiarsi omogeneamente con gli altri componenti del latte permettendo il prelievo di un campione rappresenta-tivo. In un’altra azienda, il latte di differenti animale era munto direttamente nella bottiglietta dei campioni. Anche questi campioni non hanno valore rappresenta-tivo. In ogni caso è necessario prelevare un campione dalla qualità di latte totale della bovina.Per due bovine sono stati utilizzati tutti i dati del controllo superiore poiché erano stati dimenticati al momento del controllo ufficiale.I controlli hanno mostrato che i contatori del latte non sono sempre utilizzati in modo corretto. Gli apparecchi devono essere appesi orizzontalmente e la quantità di latte deve essere letta correttamente anche in presenza di schiuma. In un contatore non si riusciva più a leggere la scala graduata e il gerente ha dovuto sostituire il cilindro. Sei contatori del latte non erano più stati controllati da anni. I responsabili sono stati invitati a far controllare il contatore del latte che, secondo regola-mento ASB, deve esser controllato annualmente. Una bilancia di un controllore è stata sostituita poiché non pesava più in modo corretto.

Avvertimenti ed erroriCausa il non rispetto del controllo integrale, è stato necessario pronunciare un avvertimento a un’azienda. Gli esami funzionali del latte, come controllo dell’ef-fettivo, comprendono in permanenza tutte le bovine, indipendentemente dalla loro iscrizione al libro genea-logico e dal rapporto di proprietà.Tre controllori sono stati pregati di rispettare gli inter-valli di controllo. Due controllori facevano meno controlli e un ne faceva troppi.In tre aziende è stato notato un rapporto di parentela



Info

www.braunvieh.ch ➔ download ➔ regolamenti ➔ esami funzionali del [email protected]

tra il gerente e il controllore. I consorzi e le persone responsabili sono stati pregati di modificare immedia-tamente l’assegnazione dei controllori alle aziende. I controllori non possono eseguire i controlli su animali appartenenti a partner, parenti, genitori, figli, suoceri. In un’azienda è stato notato un autocontrollo. L’azienda è stata avvertita.Queste contestazioni mostrano che una sorveglianza casuale del controllo lattiero è indispensabile. Chi cerca di abbellire i risultati EFL danneggia in prima linea se

stesso poiché perde la base attendibile per le decisioni zootecniche.Il controllo superiore può disturbare il normale decorso in azienda. Braunvieh Schweiz ringrazia tutti i gerenti aziendali e i controllori per la comprensione. [14]

La fatturazione è stata rivista in collaborazione con swissherdbook.La fattura sarà ora suddivisa in un riassunto e un alle-gato con i dettagli. Nel riassunto sono elencati tutti gli articoli secondo la quantità e il prezzo assieme ai relativi codici IVA. Le posizioni con un gran numero di articoli uguali (per es. gli animali nel conteggio del libro genealogico) sono raggruppate. Un allegato continua a riportare il dettaglio della posizione. L’esame funzionale del latte e la descrizione lineare saranno ora raggruppati secondo la data. Ciò semplifica il controllo della fattura.L’obiettivo era di redigere la fattura di modo da dover stampare meno carta – il tutto nel rispetto dell’am-biente. L’attuale conteggio dettagliato degli esami funzionali del latte non appare più nell’allegato.Su BrunaNet, nell’archivio, questi documenti sono salvati in due parti separate. Aziende con buca lettere elettronica possono così risparmiare sulla stampa della fattura poiché è ora possibile stampare solo il riassunto con il bollettino di versamento.Aziende con spedizione postale ottengono d’ora in avanti solo il riassunto. Come per i clienti con buca lettere elettronica, la fattura è archiviata su BrunaNet come riassunto e allegato. L’allegato con i dettagli può quindi essere consultato online.

Clienti che desiderano continuare ad ottenere l’alle-gato con i dettagli in forma cartacea sono predati di annunciarcelo. Grazie.

Nuova veste per le fattureCÉCILE MEILI, Braunvieh Schweiz

Desiderate ottenere l’allegato con i dettagli? ➔ mail a [email protected] oppure tel. +41 (0)41 729 33 11

ImpressumEquipe redazionaleJörg Hähni, direzioneMargrith Schuler, amministrazione Cécile Meili, dipartimento selezioneMadeleine Berweger, QualitasMartin Rust, dipartimento selezioneUlrich Schläpfer, traduzioni, impaginazione

AbbonamentoFr. 30.– per anno, estero Fr. 55.–

Inserzioni industrialiAgriPromoUlrich Utiger, Sandstr.88, 3302 MoosseedorfTel. 079 215 44 01, Fax 031 859 12 29E-mail: [email protected]

Inserzioni per allevatoriBraunvieh SchweizAmministrazione inserzioni su «razzabrunaCH»Chamerstrasse 56, 6300 ZugoTel. 041 729 33 11, Fax 041 729 33 77E-mail: [email protected]

Termine d’inserzione3 settimane prima della pubblicazione

Tiratura venduta 12’688 attestazione WEMF

Stampa e spedizioneMulticolor Print AGSihlbruggstrasse 105a, 6341 BaarTel. 041 767 76 76, Fax 041 767 76 77E-mail: [email protected]

Date di spedizione 2017 1 martedì 31 gennaio 2 martedì 28 febbraio 3 martedì 28 marzo 4 martedì 5 maggio 5 martedì 6 giugno 6 martedì 25 luglio 7 martedì 29 agosto 8 martedì 26 settembre 9 martedì 31 ottobre 10 martedì 19 dicembre

Nella fattura, gli animali descritti linearmente sono ora raggruppati secondo la data di visita. Ciò semplifica il controllo della fattura.



Info

Dal comitato

Attuali informazioni 25 gennaio 2017

Comunicazioni dalla direzione– Il 13 dicembre 2016 si è tenuta una conferenza con i presidenti

delle federazioni cantonali della razza Bruna. Sono stati trattati i seguenti temi: BRUNA 2017; regolamento espositivo ASB; assemblea dei delegati in primavera; informazioni Braunvieh Schweiz e programma zootecnico. I presidenti hanno potuto presentare le richieste delle organizzazioni cantonali.

– Per la squadra DLC cerchiamo due esperti per la descrizione lineare e classificazione. L’inserzione è stata pubblicata su razza-brunaCH n. 1/2017 e sul sito della federazione. L’esperienza ha mostrato che un aumento del numero di esperti è necessario per garantire lo svolgimento dei lavori. I giovani esperti DLC raggiungono di media meno giorni DLC degli esperti andati in pensione gli scorsi anni. L’esperto Paul Caduff ha inoltre dato le sue dimissioni per la fine di aprile 2017 poiché vuole dedicarsi interamente alla sua azienda.

– In marzo saranno nuovamente organizzati quattro corsi del modulo 2 dell’Accademia della razza Bruna.

– Presa di posizione sulla modifica di ordinanze nel campo vete-rinario: la ASB, in collaborazione con l’USC, la Federazione dei commercianti di bestiame e la fiera OLMA, ha redatto una presa di posizione. Durante la consultazione si è giunti alla conclu-sione che i nuovi obblighi previsti (art. 103a Ordinanza sulla protezione animale) non sono praticabili. Per questa ragione si respinge questo nuovo articolo che prevede, tra l’altro, che animali in fine gestazione o che hanno partorito 14 giorni prima di una manifestazione non possono essere presentati. Inoltre si dovrebbe documentare il benessere degli animali almeno due volte al giorno. La ASB respinge inoltre un ulteriore aumento delle regolamentazioni. Braunvieh Schweiz riprenderà la presa di posizione della ASB.

– In seguito a differenti modifiche (ammissione della razza Grigia alpina retica, nuovo obiettivo zootecnico, regolamenti famiglie d’allevamento), il regolamento del libro genealogico è stato aggiornato. Nelle prescrizioni sulla gestione del libretto di stalla è ora offerta anche la possibilità di indicare un periodo di tempo, al posto della presunta data, in caso di coperture non osservate. Ciò permette una riduzione delle lettere in caso mancanza di data di copertura e quindi uno sgravio amministrativo. Il regola-mento attualizzato sarà pubblicato tra breve.

– Swiss Expo 2017: circa 24 000 visitatori hanno seguito i concorsi al Palais Beaulieu a Losanna. Durante i 4 giorni sono state presentate 850 vacche e manze (BS 104 e BO 34) da circa 400 allevatori assieme a 130 espositori. Vero Nathali dei fratelli Winterberger (Schattenhalb, BE) ha ottenuto il titolo di Supreme Champion 2017 delle razza a doppia attitudine e il titolo di campionessa BO. Glenn Laos di Nicola Pedrini, Airolo, ha vinto il titolo di campionessa della razza Bruna. Nicola Pedrini è stato

eletto miglior espositore. Miglior allevatore: Armin Schatt, Feusi-sberg. La squadra di Braunvieh Schweiz ha curato 21 vacche e 4 manze.

Seduta comitato ASB– La ASB partecipa al nuovo servizio sanitario vitelli come

membro collettivo. Per l’elezione nel comitato è stato nominato Ph. Gruet.

– La ASB partecipa all’Associazione Kometian come membro collettivo.

Comunicazioni dalla seduta di comitato del 25.01.2017 – Verbale assemblea dei delegati 23.11.2016: il comitato ha

approvato il verbale all’attenzione dell’assemblea dei delegati del 29.03.2017.

– Obiettivi 2017: il comitato ha approvato gli obiettivi per l’anno 2017. I punti principali per l’attività della federazione sono: ulte-riore sviluppo del programma zootecnico in considerazione degli sviluppi nel campo della selezione genomica e di nuovi fenotipi; progetti interfaccia per lo scambio di dati; verifica delle strutture e dell’organizzazione della federazione e assicurazione a lungo termine dei contributi della Confederazione.

– Sostegno finanziario depositi privati: il comitato ha deciso la possibilità di sostenere con 2000 franchi l’allestimento di depo-siti privati di seme di tori di razza Bruna secondo le condizioni seguenti:– Il toro deve essere genotipizzato.– Il toro deve presentare caratteri degni di essere promossi (linea

di sangue, valori genetici, ecc.).– Il prelievo di sperma deve essere effettuato da un’OIA ricono-

sciuta dalla Confederazione (nessun prelievo aziendale).– Numero di dosi prodotte: minimo 1000.– 50 dosi devono essere messe a disposizione per il pool gene-

tico nazionale. La richiesta per il sostegno finanziario deve essere inoltrata

per iscritto a Braunvieh Schweiz prima del prelievo di sperma. La decisione su un eventuale sostegno finanziario è presa dai membri della commissione genetica di Braunvieh Schweiz. Per anno possono essere stanziati contributi per un massimo di 10 000 franchi.

– Regolamento Fitness Star: il comitato ha adattato il regola-mento. Le nuove condizioni sono:

Tra le bovine brune in vita (RB, BO, RBO) del livello LG A sono selezionate le bovine che il giorno di riferimento, 1° gennaio, rispondono ai seguenti requisiti:– Carriera produttiva minimo 85 000 kg latte



Info

Nella media delle lattazioni terminate– persistenza minimo 85 %– intervallo parto-monta massimo 100 giorni– n. cellule massimo 100 000 (media da minimo 7 latt. standard)– Nessuna chiusura pregiudicata (lattazioni anormali) o latta-

zione con meno di 250 giorni

– Progetto assenza di corna: il comitato ha approvato il prolunga-mento del progetto: tipizzazione gratuita per animali senza corna con minimo ITE 1100 (risp. 1000 se potenzialmente omozigoti).

– Ammissione affiliati individuali: il comitato ha accolto due nuovi affiliati individuali.

Uffici e commissioni 2016-2020: in seguito all’elezione di rinnovo globale, il comitato ha svolto le elezioni per gli uffici e le commissioni per il periodo 2016 –2020:

– Comitato direttore (eletto già il 07.12.2016) Reto Grünenfelder (presidente), Andreas Walser,

Josef Portmann, Lucas Casanova, Martin Rust

– Consiglio di fondazione cassa pensione Reto Grünenfelder (presidente), Bruno Käslin, Pius Meier

– Commissione genetica Andreas Walser (presidenza), Adrian Arnold, Martin Rust

– Commissione promozione della razza Philippe Gruet (presidenza), Hugo Abt, Hansjürg Altwegg,

Adrian Arnold, Gody Bachmann, Peter Ledergerber, Nicola Pedrini, Jörg Hähni (responsabile dipartimento marke-ting), Tony Dettling (responsabile di progetto promozione della razza)

– Commissione di valutazione tori IA Josef Portmann, Stefan Hodel

– Esperti MT Zugo (e MT Sargans) Andreas Anderegg, Wysselen 41, 3857 Unterbach Adrian Arnold, Schächenmatt 1 6460 Altdorf Bruno Betschart, Oberhasen 2, 6434 Illgau Felix Honegger, Bodenacherstrasse 4, 8340 Hinwil Beat Horat, Rossbergstrasse 57, 8834 Schindellegi Josua Looser, Stalden 19 630 Wattwil Christian Näf, Furt 520, 9125 Brunnadern Walter Rhyner, Hoffeldstrasse 3, 9114 Hoffeld Werner Roos, Maihusen, 6215 Beromünster Thomas Schrackmann, Schatzli, 6060 Sarnen Andreas Walser, Sänder 1, 7023 Haldenstein

– Giudici superiori MT Zugo e Sargans Josef Portmann, Stefan Hodel

– Scelta degli animali asta MT Zugo Hugo Abt, Martin Preisig, Peter Schiesser, canton Grigioni:

scelta da parte di Graubünden Vieh AG

– Esperti famiglie d’allevamento e premi di custodia Stefan Hodel (capo esperto) Adrian Arnold Josef Portmann Martin Preisig Heini Stricker, Paradies, 9402 Mörschwil Andreas Walser

– Gruppo di lavoro programma di promozione BO Cécile Meili (responsabile dipartimento libro genealogico/

esami funzionali) Felix Honegger, Bodenacherstrasse 4, 8340 Hinwil Fredy Frank-Dinkel, Grossbiel, 6373 Ennetbürgen Josua Looser, Stalden 19 630 Wattwil

– Esperti della federazione (eletti per gli anni 2017-2018) Adrian Arnold, Schächenmatt 1, 6460 Altdorf Enrico Bachmann, Rechtenberg, 4206 Seewen SO Josef Barmettler-Zumstein, Ennerberg, 6374 Buochs Samuel Cadalbert, Davos Ual 12, 7083 Lantsch Paul Caduff, Sum la Val 1, 7143 Morissen Wendelin Casutt, Chintguns 459, 7153 Falera Daniel Gisler, Waldi 2, 6463 Bürglen Stefan Hodel, Braunvieh Schweiz, 6300 Zugo Beat Horat, Rossbergstrasse 57, 8834 Schindellegi Andreas Huber, Burst 52, 9657 Unterwasser Arnold Imfeld, Dörflistrasse 17, 6078 Lungern Stefan Knecht, Sandhof, 8714 Feldbach Florian Pfulg, Dorf 18, 6113 Romoos Josef Portmann, Rütmatt, 6170 Schüpfheim Angelo Pozzatti, Via Roma 49/D, I-37 026 Pescantina Walter Rhyner, Hoffeldstrasse 3, 9114 Hoffeld Cédric Schärz, Droit de Convers 44, 2616 Renan Heini Stricker, Paradies, 9402 Mörschwil Andreas Walser, Sänder 1, 7023 Haldenstein

– Consiglio d’amministrazione Qualitas SA Nominazione di Reto Grünenfelder

– Commissione internazionale classifica/DLC, formazione esperti DLC della federazione

Stefan Hodel, Josef Portmann, Andreas Walser

– Fondazione Metzger Adrian Arnold



Portrait

Le aziende affiliate al libro genealogico di

Braunvieh Schweiz hanno tutte un punto in

comune: hanno una gran cura delle loro

bovine brune. Eppure tutte le aziende sono

molto differenti tra di loro. Anche l’azienda

Flurhof a Steinebrunn TG ha le sue

specialità: l’appenzellese Roland Brander ha

ripreso assieme alla moglie Ursi l’azienda in

Turgovia e nel 2012 ha costruito una nuova

stalla a stabulazione confinata per 48

bovine.

Per la famiglia Brander, l’azienda Flurhof a Steinebrunn TG è l’azienda da sogno. Dei 33 ettari di superficie agri-cola utile, 30 ettari sono perfettamente posti attorno alla stalla. Sia le terre proprie, sia quelle in affitto. Non ci sono lunghe vie di trasporto e anche le vacche devono camminare poco. Le superfici sono principal-

FERTALYS è parte dell’allevamentoCÉCILE MEILI, Braunvieh Schweiz

mente pianeggianti e ideali per la foraggicoltura.Le 48 bovine sono munte con cinque aggregati con stacco automatico nella stalla a stabulazione confinata. Ma quali sono i motivi per costruire, nel 2012, una stalla a stabulazione confinata quando dappertutto si costruiscono principalmente delle stabulazioni libere?

La passione per l’agricolturaCresciuto in un condominio a Herisau AR, Roland Brander ha sempre avuto la passione per l’agricol-tura. Durante l’infanzia ha trascorso innumerevoli ore nell’azienda di lattifere del nonno. Terminata la forma-zione di carpentiere, l’appenzellese decise di iniziare la formazione di agricoltore. Roland e la moglie Ursi lavo-rano nell’azienda a Steinenbrunn dal 1999. Dopo sei anni da impiegati, hanno potuto riprendere l’azienda in affitto e altri sei anni più tardi hanno avuto la fortuna di poterla acquistare.Il costo dell’azienda era nettamente superiore al valore di reddito e la coppia di gerenti ha dovuto sopportare il carico finanziario senza crediti d’investimento o aiuti iniziali. La costrizione di una nuova stalla era però

La famiglia Brander è molto soddisfatta con la stalla a stabulazione confinata costruita nel 2012 a Steinebrunn TG.



Portrait

L’azienda in cifre

Roland Brander-Oertle, Flurhof 1, 9314 SteinebrunnSituazione 400 metri d’altitudine, zona del pianoSuperficie 33 ha SAU, prati artificiali, prati naturali, superfici ecologiche, 2.99 ha silomaisEffettivo 50 vacche, 45 capi di bestiame giovaneAlpeggio le manze gravide vanno all’alpe Schottendürren, Urnäsch manze e manzette all’alpe Ochsenalp, Arosa vitelli all’alpe Bregalga, Avers GR a 2100 – 2500 metriProduttività 06.2016: Ø 40 vacche, 8607 kg latte, 4.08 % G, 3.50 % P, 82 NC; CP 30 111 kg latte, 4.03 % G, 3.55 % PTori Blooming, Biver, Genox-Boy, Anibal, Lennox, tori di testaggioForaggiamentoinverno fieno, silomais e silo d’erba, fettucce di barbabietola con carro miscelatore; aggiunta di concentrato proteico e starterestate pascolo metà giornata, fieno, silomais, silo d’erba con carro miscelatore; aggiunta di concentrato proteico e starterLatte 385 000 kg latte a Züger Frischkäse AG, altro latte fornito al macellaio del paese per la produzione di salsicce e latte per l’allevamento dei vitelliMano d’opera coppia di gerenti Roland e Ursi, aiuto di un collaboratore AI, aiuto dei figli Christian (15), Kathrin (13) e Sonja (10)

La famiglia d’allevamento della razzatrice Brueni ha raggiunto la classe A.

necessaria con urgenza. Visto che i costi per una stalla a stabulazione libera sarebbero stati quasi il doppio di una a stabulazione confinata, ci si decise per la seconda opzione. Le bovine sono perfettamente a loro agio nella generosa stalla con soffitto alto. Un vantaggio della stabulazione confinata, oltre alla miglior prote-zione contro i venti gelidi tipici in questa stagione, è il miglior controllo dell’effettivo.

Controllo della gravidanza con FERTALYSOltre al controllo dell’effettivo si controlla regolarmente anche la gestazione degli animali. Grazie a FERTALYS, il test di gravidanza tramite il latte, il gerente azien-dale ottiene una rapida risposta sullo stato della gravi-danza dei suoi animali. Fino ad oggi, il padre e il figlio Christian decidevano assieme per quale animale era necessario effettuare un test di gravidanza. La futura opzione su BrunaNet, di annunciare automaticamente tutti gli animali che hanno raggiunto il termine per il test, potrebbe essere una valida opzione poiché rende-rebbe più semplice la gestione delle gravidanze.

L’allevamento nell’azienda FlurhofRoland Brander cerca bovine con forte morfologia che spiccano nei caratteri della mammella e dei bacini. Si alleva una vacca robusta, larga e con forte telaio. Il gerente vuole mantenere la produttività raggiunta con animali funzionali e mammelle sane e non cerca vacche che producono 10 000 kg di latte. Roland vorrebbe piuttosto iniziare a foraggiare in modo più estensivo con meno foraggio concentrato. Natural-mente è importante anche un elevato contenuto di proteine nel latte. “Con la Bruna i migliori contenuti sono quasi regalati”, aggiunge il gerente. Grazie all’u-tilizzo di seme sessato è possibile vendere degli animai d’allevamento nonostante le differenti inseminazioni con tori d’ingrasso. L’allevatore preferisce vendere delle secondipare. In questo modo sa cosa vende.La famiglia è particolarmente fiera della propria rimonta. Solo durante la costruzione della nuova stalla si acquistavano degli animali per aumentare l’effettivo e produrre latte. Le vacche in asciutta e gli animali giovani si trovano nella vecchia stalla. Le manze più giovani si trovano in un altro edificio in affitto. Anche in questo caso, i terreni sono ben raggruppati attorno alla stalla.La famiglia ha una gran gioia con il suo allevamento e ha già raggiunto un’iscrizione sulla lista di gestione azien-dale. Con alcune bovine si recano volentieri a piccole e medie esposizioni. Altri bei momenti per la famiglia erano le tre famiglie d’allevamento e le due bovine con oltre 100 000 kg latte. Sia la coppia di gerenti, sia i tre figli lavorano con passione nell’allevamento e la cura dell’effettivo. Vedere il notevole ingaggio del figlio Christian è una gran gioia per Roland e Ursi Brander.



Portrait

All’assemblea dei delegati del 23 novembre 2016 a Zurigo, l’allevatore di Rottenschwil è

stato eletto nel comitato di Braunvieh Schweiz. Hugo Abt rappresenta il canton Argovia

con le sue 187 aziende e le sue 4334 vacche iscritte al libro genealogico. Gli animali con il

prefisso “Abtop” sono conosciuti ben oltre le frontiere.

Hugo, perché ti sei candidato per una carica nel comi-tato di Braunvieh Schweiz?Hugo Abt: Sono ingaggiato per la razza Bruna da oltre 30 anni e ho vissuto intensamente tutte le tappe: dal giovane allevatore alla presidenza della federazione argoviese della razza Bruna. Durante questo periodo ho potuto intrecciare una grande rete di contatti e ottenere molte conoscenze che ora voglio utilizzare in modo mirato nel comitato di Braunvieh Schweiz. Stimo molto la collaborazione negli organi che lavorano puntando sul futuro e sulla soluzione di problemi.

Quali sono i tuoi obiettivi nel comitato?Mi ingaggerò soprattutto affinché la Bruna riesca a mantenere la sua quota di razza. La Bruna deve continuare ad essere attrattiva. Per raggiungere questo obiettivo è necessario evidenziare e rafforzare i vantaggi della razza. Per me è molto importante che la selezione resti nelle mani dei contadini. Come ex presi-dente dell’associazione svizzera dei giovani allevatori mi sta molto a cuore la promozione della gioventù, che sono gli allevatori del futuro.

Hugo Abt – nuovo membro del comitatoTHOMAS VILLIGER, Braunvieh Schweiz

Le bovine Abtop sono oggi un Label ben conosciuto.

Quali sono i principali vantaggi della Bruna?Come produttore di latte da caseificio stimo in prima linea gli elevati contenuti di proteine e la buona atti-tudine alla caseificazione. Per me, il principali vantaggi sono la produttività lattiera, il carattere e la facilità di parto.

Quale è il tuo obiettivo zootecnico personale?Cerco una bovina precoce, dal grande formato e capace di ingerire notevoli quantità di foraggio grosso-lano. Dalla terza lattazione dovrebbe raggiungere 9500 kg latte con elevato contenuto di proteine e k-caseina ottimale. Mammelle sane e ben attaccate e arti secchi con forti pastoie sono importanti per la longevità. Non è difficile vendere animali del genere al mercato.

Quali sono le misure con cui vuoi raggiungere questi obiettivi?Venti anni fa ho seguito il corso di inseminatore del proprio effettivo e da allora, tutti insemino tutti i miei animali. Con l’utilizzo mirato di tori provati, ma anche di alcuni giovani tori cerco continuamente di miglio-



Portrait


Hugo e Marianne Abt-Arnold con i figli Stephanie, Lukas, Tobias, HelenaSteghof, 8919 Rottenschwil AGSituazione 390 metri d’altitudineSuperfici 38 ha SAU, dei quali 25 ha prati artificiali, 4 ha mais, 3 ha prati naturali, 2 ha da lettiera, 4 ha superfici ecologicheEffettivo 70 vacche, 90 capi di bestiame giovane in azienda fino all’età di 10 mesi; in seguito su 2 aziende sotto contrattoStabulazione liberaLatte 500 000 kg latte senza insilati al caseificio “Freiämter Käserei”ForaggiamentoRPM fieno, erba medica, patate da foraggio, fettucce di barbabietola essiccate, pannocchia triturata, colza triturataEstate aggiunta di pascolo la mattina ed erbaØ aziendale 8278 kg, 4.05 % grasso, 3.60 % proteine (26.12.2016)Tori allevati Showdown, Smart, Skipper, FairplayTori attuali X-Blooming, X-Biver, Grischa-Star, Phil, Lennox, Arrow, X-Anibal, X-NorwinMano d’opera coppia di gerenti, 2 apprendistiParticolarità circa 10 grandi eventi in azienda in collaborazione con Impuls-Event.ch scuola in fattoria

[email protected]

Curriculum vitae

data di nascita 05.06.1968domicilio Rottenschwil stato civile sposato con Marianne figli Stephanie (1995), Lukas (1997), Tobias (2000), Helena (2004)professione agricoltore con maestria hobby allevamento della razza Bruna, sport

Formazione scuola primaria Rottenschwil scuola secondaria Bremgarten formazione agricola con certificato di capacità scuola di commercio Baden maestria agricola

Ingaggio in federazioni e organizzazioni e attività politiche2010 – 2013 presidente della commissione zootecnica argoviese dal 2009 consiglio d’amministrazione “Freiämter Käserei SA”, Auw 2006 – 2011 commissione scolastica Rottenschwil, 2 anni come presidente 2006 – 2011 membro fondatore e 1° presidente di PMO Freiamt dal 2004 presidente della federazione argoviese della razza Brunadal 2002 membro della commissione di boggesi e dell’agricoltura Rottenschwil 2000 – 2007 consiglio d’amministrazione Vianco SA Brugg dal 1996 membro del comitato della federazione argoviese della razza Bruna1992 – 1996 membro fondatore e 1° presidente dell’associazione svizzera dei giovani allevatori della razza Bruna

Soggiorni all’estero1990 Australia (3 mesi)1991 USA (6 mesi)

Le due figlie di Abtop Showdown Amelie (a sinistra) e Nivea.

Abtop Big-Boy Zadora.

rare la mia mandria. Le 3–4 miglior bovine sono anche utilizzate con il trapianto embrionale.

Attualità Abtop

Due promettenti giovani vacche di Abtop Schow-down si trovano attualmente nella stalla dell’azienda Steghof. Amelie è descritta linearmente con una nota totale di 84 e terminerà la prima lattazione con circa 8000 kg latte e fortissimi 3.7 % proteine. Amelie ha già una figlia di Blooming e attualmente è gravida di X-Grischa-Star.Anche Nivea è descritta con 84 punti. Attualmente è gravida di X-Haegar.

Big Boy Zadora EX 93 è senza dubbio una bovina di classe superiore. La campionessa dell’esposizione d’élite argoviese ha prodotto in seconda lattazione 11 402 kg latte con 4.36 % grasso e 3.82 % proteine. Di Zadora abbiamo discendenti di Showdown, Kriksus e Blooming. Attualmente è gravida di X-Arrow.



Portrait

Hansi Wachter, commerciante, allevatore,

contadino e alpigiano ci racconta qualche

aneddoto dal passato. Quello che è rimasto

costante è la sua passione per la vacca

bruna.

“Considerando in retrospettiva gli ultimi 50 anni posso dire: La Bruna, grazie alla sua capacità di adattamento e la sua robustezza, si è prestata per tutti i tempi.” Hansi racconta dei tempi quando il seme importato per la fecondazione artificiale era ancora razionato e per azienda erano a disposizione massimo quattro bottigliette. Ai tempi si sincronizzavano le vacche per inseminare più animali con questa genetica ricercata. Gli occhi brillano ancora oggi a questo “fanatico di bovini” quando parla delle vacche Beautician. Le mammelle erano rivoluzionarie e producevano molto più latte delle altre compagne di stalla. “Era un periodo caratterizzato dal progresso e dall’aumento di produtti-vità. Chi lavorava duramente poteva guadagnare molti soldi.” Fu allora che la selezione su più produttività divenne redditiza.Le vacche brune svizzere si vendevano bene anche all’esportazione. Innumerevoli bovine dalla stalla di Wachter hanno soddisfatto la clientela estera. “Le bovine Brune dalla Svizzera hanno buoni polmoni”,

argomentavano gli italiani che amavano la genetica Svizzera nonostante i prezzi elevati. Anche sul mercato interno continuava a valer la pena scartare le bovine medie. I prezzi per gli animali d’allevamento erano alti ed era conveniente tenere buone vacche, allevare con loro e infine vendere ottimi animali. Il motto di Hansi Wachter durante il commercio è sempre uguale: “Meglio il centone veloce che il biglietto da mille in lentezza.”Ora il vento ha girato. Nella produzione non c’è più molta carne sull’osso. Con la globalizzazione e la cessione del sostegno di Berna (contributi all’espor-tazione), la richiesta estera di animali d’allevamento è scesa quasi a zero. “Sono finti anche i tempi in cui il contadino zelante guadagnava i soldi; ora è il tempo del contadino che meglio si adatta al sistema”, commenta amareggiato Hansi Wachter. “Con la doppia strategia su produttività con la Bruna e doppia attitudine con la Bruna Originale, sono sicuro che la nostra razza esisterà anche tra dieci anni”, racconta l’allevatore convinto.Bisogna però sempre concentrarsi sulle qualità. Soprattutto sulle bellissime mammelle che si adattano perfettamente alle aziende con robot grazie alla posi-zione ideale dei capezzoli. Bisogna anche continuare a puntare sui parti senza complicazioni, sugli unghioni neri e duri perfettamente adatti per l’alpeggio e anche sul carattere docile degli animali.

La Bruna è adatta a tutti i tempiANDY KOCHER, Braunvieh Schweiz

Hans Wachter con Calvin Leila che discende da una Tau con oltre 100 000 kg CP passando da Glenn. In secondo piano Deboy Lady Gaga e Roli Prisma.



Portrait

In buona salute grazie all’alpeggioL’appassionato alpigiano porta tutte le sue vacche e il bestiame giovane sull’alpe Valtüsch nella Weisstan-nental. Quest’anno l’alpe in affitto è caricato per la 46a

volta. Gli ultimi 1000 metri di dislivello sono percorsi a piedi attraversando pericolose gole su sentieri stretti. Il carico e lo scarico dell’alpe sono un grande rischio per gli animali. L’anno scorso, Karla, una figlia di Denmark che ha superato una carriera produttiva di 100 000 kg latte, è stata portata sull’alpe con l’elicottero. Su quest’alpe sono estivate bovine come Calvin Leila, Denmark Karla, Roli Prisma, Tau Onna, Jet Jamaica, Tau Taemi, ecc. “L’aria d’alpeggio è come una medicina, non solo per gli animali, ma anche per me”, racconta Hansi Wachter che vuole sicuramente raggiungere il giubileo del 50° carico dell’alpe.

C’erano anche ricaduteFiglio di un macellaio, la carriera di Hansi Wachter iniziò nella stalla del padre facendo primi affari con il commercio di cavalli che rivendeva una volta adde-strati. Quando le somme e i rischi nel campo dei cavalli da competizione divennero troppo grandi, Hansi iniziò a concentrarsi sulle vacche. La partecipazione a esposi-zioni nazionali e internazionali gli portarono numerosi contatti e una grande stima.La prima grande ricaduta zootecnica arrivò nel 1978 dopo la SIA a Parigi. Un animale della delegazione Svizzera si ammalò con il virus IBR. Dopo la quaran-tena, i cantoni ripresero la responsabilità sulla decisione del ritorno degli animali nelle stalle d’origine. Il canton San Gallo permise il ritorno della sua bovina sana. Poco dopo, la Confederazione decise l’eradicazione e Hansi Wachter dovette macellare i suoi 126 animali entro 2 anni – tra questi si trovavano ben 14 animali in accop-piamento intenzionale. Hansi non perse il coraggio e iniziò immediatamente ad acquistare e allevare animali liberi da IBR in un’altra stalla. Durante l’acquisto puntò soprattutto sui bacini larghi e sulle ottime mammelle. Non stupisce che in stalla troviamo vacche come Denmark Karla, Roli Prisma o Calvin Leila.Wachter acquistò Calvin Leila come manza di due anni che allora raggiunse il terzo rango di categoria a un’e-sposizione regionale. Oggi è una delle bovine più belle e migliori in tutta la Svizzera.Il figlio di Leila, Lennoy, si trova attualmente nell’offerta di Swissgenetics ed è sicuramente uno dei giovani tori svizzeri più interessanti nell’offerta IA. “Allevare tori è una questione di fortuna”, commenta Hansi Wachter. “Solo” un toro nato dalle sue numerose vacche in accoppiamento intenzionale, riuscì a raggiungere il secondo impiego. La lieta notizia che Ragaz (Romancer x Novio) fu liberato per il secondo impiego arrivò con una telefonata a mezzanotte. 25 anni fa si trattò di uno dei primi tori che riuscì a posizionarsi in un’offerta


Johann Wachter

Nato nel 1944 e in perfetta formaAttività assicurazione per cavalli come cassiere, tassatore,

istruttore e commerciante, cassiere della centrale del latte, amministrazione comunale, attività nel comitato di Braunvieh Schweiz, federazione cantonale San Gallo, consorzio d’allevamento, esperto a esposizioni, commerciante di bestiame, allevatore, alpigiano

Alpe Valtüsch 778 ha dei quali 462 ha pascolabili L’alpeggio si trova sopra Weisstannen tra 1850 e 2400

metri d’altitudine. 40 a 50 vacche (il latte è distribuito a vitelli d’ingrasso);

400 a 500 pecore. Lo sfalcio delle erbacce e la cura dei sentieri sono fissati

nel contratto d’affitto. L’alpe è gestito da Hansi Wachter con la compagna

Barbara e un collaboratore.Azienda al piano Stalla per 15 vacche e 25 vitelli d’ingrasso Il latte è dato ai vitelli. Il foraggio (insilato d’erba,

silomais, fettucce di barbabietola, fieno) è acquistato.Commercio di bestiame In continuazione. Il più possibile.

www.swissgenetics.ch/Genetik/Brown Swiss/[email protected]

marcata da tori puramente americani. Tutto il deposito di seme è stato utilizzato.

Denmark Karla, che in stalla non è mai attaccata e che ha sempre il suo posto, deve essere solo chiamata e subito va da Hansi.



Incontri

Alla Swiss Expo a Losanna, Glenn Laos ha

conquistato il suo primo grande titolo

davanti a Jolden Jana e Panner Fortuna.

Fantastic Espania si riafferma campionessa

delle manze e la bovina di razza Bruna

Originale, Nathali, ha raggiunto il titolo di

Supreme Champion su tutte le razze a

doppia attitudine.

Quando dei capannoni di una fiera diventano per sei giorni la più grande stalla in Svizzera, significa che la Swiss Expo ha nuovamente aperto le sue porte. La Swiss Expo non è solo un’esposizione di bovini e il suo ambiente è molto particolare. La razza Bruna ha parte-cipato anche quest’anno presentando alla Swiss Expo animali bruni e di razza Bruna Originale provenienti dalla Svizzera, dalla Franchia e dall’Italia.

Viva Espania!La qualità delle manze brune era a dir poco eccezio-nale. Per Florian Pfulg non è stato un compito facile classificare i 54 animali presentati in sei categorie. Due vittorie di categorie sono andate a figlie di Blooming, mentre figlie di Calvin, Nescardo, Avatar e Fanta-stic hanno raggiunto una vittoria di categoria. Si può

quindi dire che la genetica in testa alla classifica era molto equilibrata.La vittoria è infine andata a Fantastic Espania di Franz Duss, Escholzmatt, che ha saputo difendere il titolo dell’anno scorso. Blooming Brenda di Gody Bachmann, Seewen SO e Avatar Ariel di Tres Durrer e Gaudenz Thomann, Vilters hanno raggiunto il secondo e terzo posto.

Forti giovani vaccheDue delle tre vittorie nelle categorie delle vacche giovani sono andati a G-Wal Mountain Cows, Bürglen. Joe Jolly e Silverstar Solera hanno concorso per l’am-bito titolo di Championne-Espoir. Silverstar Solera riuscì a imporsi davanti a Jongleur Jael di Armin Schatt, Feusisberg e la menzione d’onore Joe Jolly.Biver Biverly dalla stalla di Josef Hofstetter, Entlebuch ha ottenuto il titolo di miglior mammella davanti a Robbie Roxy di Armin Schatt.

Laos s’impone – Janka miglior mammellaJongleur Janka, Jongleur Fleur e Panner Fortuna vinsero nelle rispettive categorie – proprio come al campio-nato aziendale a Wattwil. Glenn Laos ha convinto nella sua fortissima categoria classificandosi davanti a Jolden Jana e Jongleur Hutile de la Saudraie. Durante l’elezione della campionessa, il giudice Florian Pfulg si decise infine per Glenn Laos di Nicola Pedrini davanti

Bella Laos – super NathaliTONY DETTLING, Braunvieh Schweiz



Incontri

a Jolden Jana di WTS-Genetics e Panner Fortuna di Matthias Vitali.Il titolo di miglior mammella è andato alla secondipara Jongleur Janka di WTS-Genetics, Menznau davanti a Jolden Janet di G-Wal Mountain Cows, Bürglen.

Supreme Champion Vero U-Bach NathaliPer la prima volta nella storia della Swiss Expo, che quest’anno ha raggiunto la 21° edizione, una bovina Bruna Originale ha vinto il titolo di Supreme Champion delle razze a doppia attitudine.Vero U-Bach Nathali dominò già nella classifica della Bruna Originale e durante l’assegnazione del premio per la miglior mammella. Per il giudice David Amrein si tratta di una bovina che rappresenta perfettamente il tipo a doppia attitudine per la produzione di latte e carne. L’animale dalla stalla dei fratelli Winterberger ha partorito metà dicembre 2016 mancando così la JOBA. Held Lilli di Arnold Glatthard, Schattenhalb è stata eletta vice campionessa. Il titolo di vice miglior mammella è andato a Kilian Luana di Judith e Alfred Anderegg, Meiringen. Wenger Wega dalla stalla di Horat Hermann, Seewen SZ ha ottenuto il tiolo di campionessa delle manze BO. [32]

Vero U-Bach Nathali dei fratelli Winterberger, Meiringen, è stata eletta Supreme Champion Swiss Expo 2017 di tutte le razze a doppia attitudine.

News3 volte 100 000 kg latte a Bisisthal SZ

Sull’azienda di Frowin Schelbert, Bisisthal nel canton Svitto ci sono tre vacche da 100 000 kg latte.Da sinistra: PANDUR (P: Patrik) CP 100 373 kg, BLUEEMLI (P: Beniamin) CP 100 064 kg e STORCH (P: Star) CP 108 777 kg.



Incontri

La BRUNA, con più di 310 delle migliori

lattifere di razza Bruna è l’apice dell’anno

2017. Il presente articolo contiene un

aggiornamento per tutti i partecipanti.

Sono attese 252 vacche da tutta la Svizzera e dal Principato del Liechtenstein alle quali si aggiungono 58 manze presentate dalle differenti organizzazioni dei giovani allevatori. La piazza del mercato dei tori a Zugo, dopo l’ultima BRUNA e l’esposizione europea 2012 a San Gallo e dopo ben 11 anni, ospiterà nuova-mente il campionato svizzero degli animali bruni. I rappresentanti cantonali stanno attualmente scegliendo gli animali con una prima preselezione. Tutti gli allevatori con un animale selezionato in modo defi-nitivo o come riserva devono prestare attenzione alle condizioni sanitarie. Il rispettivo documento si trova su: www.bruna2017.ch.Un’analisi del sangue su IBR/IPV dopo il 1° gennaio 2017 è obbligatoria. Ogni cantone è responsabile per la cura dei propri animali. Sono a disposizione possi-bilità di pernottamento e di ristorazione che possono essere richiesti presso il responsabile del cantone. Le otto bovine da 100 000 kg latte sono selezionate e curate da Braunvieh Schweiz.

Foraggiamento e lettieraÈ possibile ritirare per 3 giorni fieno, paglia e foraggio concentrato. La consegna del foraggio avviene mediante buoni. Questi buoni sono consegnati ai responsabili il giorno d’arrivo nella locanda. È possibile portare i propri concentrati.Segatura e paglia sono il materiale assorbente distri-buito sulle cuccette. La lettiera può essere preparata da mercoledì, 05.04.2017 da parte dei responsabili degli animali. Attrezzi come forche, scope, pale e carrette sono messi a disposizione da Braunvieh Schweiz.

Arrivo e trasporto di ritorno degli animaliL’arrivo di tutte le vacche e manze avviene giovedì, 6 aprile 2017, dalle ore 10.00 alle ore 15.00.Il trasporto di ritorno degli animali inizia sabato, 8 aprile 2017, al termine dell’esposizione e dovrebbe essere terminato entro domenica mattina, ore 09.00.

TrasportoIl trasporto degli animali è a carico delle organizzazioni cantonali, rispettivamente degli espositori. I trasporti collettivi organizzati dagli espositori o dalle organizza-

zioni cantonali sono da annunciare a Tony Dettling per garantire un decorso senza problemi.

BRUNA LivestreamNon mancate questo evento dell’anno. Grazie alle possibilità della rete, gli appassionati della Bruna in tutto il mondo potranno seguire la BRUNA in diretta. Ancora meglio: venite a Zugo e gustatevi il particolaris-simo ambiente il 7 e 8 aprile. [34]

La BRUNA è alle porteTONY DETTLING, Braunvieh Schweiz

Indicazioni importanti:Su www.bruna2017.ch è possibile trovare tutti i regolamenti e numerose informazioni.www.facebook.com/BraunviehSchweizwww.schweizerbauer.ch

Arrivo degli animali alla BRUNA 2012. Speriamo che quest’anno non nevichi!


2/2017 razzabrunaCH · monta naturale. Il latte è trasformato in specialità casearie nel...

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