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Itinerario gastronomico della zucca fra coltura e cultura 8 settembre/8 dicembre 2012 - 16ª Edizione www.agriturismomantova.it 2012

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Itinerario gastronomico della zucca fra coltura e cultura

8 settembre/8 dicembre 2012 - 16ª Edizione

www.agriturismomantova.it

2012

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SCEGLI LA ZUCCA DI PRODUZIONE

MANTOVANA

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IndiceIntroduzione 5

La coltivazione della zucca 6

Scelta e conservazione 7

1000 e una zucca 8

La zucca in cucina 16

Zucca e tortelli: un amore a prima vista 18

La ricetta dei tortelli di zucca 20

Piccolo ricettario di zucca 21

La zucca amica della salute 27

Gli agriturismi che aderiscono all’iniziativa 29

Gli appuntamenti 2012 35

Impronte di zucca 39

28 ottobre: la festa delle lumere a Mantova 40

Fattorie con vendita diretta di zucche 42

Zucche in festa 44

La zucca che scoppia 45

Agriturismo.it ti premia 46

8 Settembre - 8 Dicembre 2012

L’iniziativa, realizzata nell’ambito del distretto culturale “Le Regge dei Gonzaga” , si inserisce nel più ampio progetto dei Distretti Culturali promosso da Fondazione Cariplo

Con il contributo di

Per informazioni: Consorzio agrituristico mantovano Verdi terre d’acquaLargo Porta Pradella,1 - 46100 Mantova - Tel. 0376.324889 - Fax 0376.289820 - Cell. 329.2127504 [email protected] - www.agriturismomantova.itTesti e coordinamento editoriale: Anastasia Malacarne

Foto di zucche: Rossella Zapparoli e Archivio Consorzio Agrituristico Mantovano

Finito di stampare: agosto 2012 da Arti Grafi che La Torre s.r.l. - Canneto sull’Oglio (MN) - artigrafi [email protected]

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16 ª Edizione

Con il patrocinio di

http://ec.europa.eu/agriculture/rurdev/index/_it.htmPSR 2007-2013 MISURA 331 Sottomisura B “INFORMAZIONE” ANNO 2011 “Formazione ed informazione rivolte agli operatori economici nei settori che rientrano nell’asse 3”

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(Info sull'edizione 2012 a pag. 40)

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Di zucca in zucca 2012: sedicesima edizione

Coltivata nelle

campagne padane

almeno dal XVIII

secolo, oltre alla sua

versatilità d’impiego,

la zucca ha reso

ulteriormente famose

Mantova e la sua provincia, oggi

considerate in tutta la Penisola tra le

aree a maggiore produzione di cucurbitacee.

La zucca mantovana è divenuta emblema

di una terra in cui le tradizioni, la storia e gli

aromi, vivono quotidianamente tra i sapori

della sua cucina, le cui radici si perdono tra le

abitudini culinarie di un tempo.

“Di zucca in zucca” non è una fi era, non è una

sagra, è molto di più. È un evento che si snoda

su tre lunghi mesi, fi tti di appuntamenti tra

cibo, arte e cultura. Il programma della XVI

edizione dell’iniziativa dedicata alla zucca è

ancora più goloso e nutrito, e si arricchisce

di nuove proposte ispirate dalla rotonda

cucurbitacea.

Come di consueto gli agriturismi mantovani

che aderiscono all’iniziativa proporranno nei

loro menù alcuni piatti in cui l’ingrediente

principale sia la zucca, come i celebri

tortelli, che ormai non hanno bisogno di

presentazioni, oppure altre ricette tradizionali

o frutto della fantasia delle abili cuoche

contadine. La zucca è

buona in tutte le salse,

e si presta ad entrare

trionfalmente in

qualsiasi preparazione,

dall’antipasto al dolce,

impossibile non lasciarsi

tentare!

Ma l’interesse attorno a questo

simbolo del Mantovano non si esaurisce

a tavola: numerosi sono, infatti, gli eventi

che accompagnano il periodo che va da

settembre a dicembre, denso di appuntamenti

nelle campagne come in città: corsi di

cucina, lezioni di intaglio vegetale, mercati

contadini, feste popolari, mostre di zucche.

Non mancheranno occasioni di divertimento

per bambini e adulti, la zucca ispira allegria a

tutti! Il 28 ottobre, infatti, la città di Mantova

si prepara ad accogliere ancora una volta i più

piccoli con le loro zucche decorate, le lumere,

per illuminare il centro cittadino con queste

suggestive lanterne arancioni e per assistere

poi ad uno straordinario spettacolo con maghi

e streghe.

Insomma, Mantova e le sue zucche sono

pronte a stupirvi ancora una volta.

Per informazioni: 0376 324889 [email protected] www.agriturismomantova.it

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Le zucche sono piante robuste che danno i

loro migliori risultati produttivi nei climi caldi,

in terreni ben esposti, sciolti e profondi, dotati

di sostanza organica.

Per avere ottimi risultati, servono un’accurata

lavorazione del suolo, oltre ad una buona

concimazione organica e minerale.

La semina a pieno campo si eff ettua tra aprile

e maggio, collocando tre-cinque semi in

piccole buche. Si consiglia di proteggere i

seminati e le piantine dal freddo.

Dopo circa 40 giorni si può eseguire il

trapianto delle piantine, ognuna delle quali

deve essere sistemata ogni 2/3 metri quadrati.

Nella fase di sviluppo, la pianta necessita di

numerose concimazioni e irrigazioni costanti.

Alla comparsa dei primi frutti, è bene operare

un diradamento con il fi ne di ottenere

zucche di maggiori dimensioni. Interrompere

l’irrigazione durante la fase di maturazione

delle zucche.

La raccolta si esegue quando le foglie si

seccano e i frutti sono completamente maturi

e il peduncolo è essicato.

Bisogna ricordare che la coltivazione della

zucca su uno stesso terreno prevede la

rotazione con un’altra coltura per almeno un

anno, quali mais e frumento.

Come crescere una zucca nel proprio giardino (trapianto)Scavare una buca larga e profonda (almeno 50

cm). Disporre letame

sul fondo della

buca o compost.

Ricoprire tutto con

uno stato di terra

alto almeno 25 cm.

Eseguire il trapianto.

Per favorire

un’abbondante

produzione di

zucche, irrigare

abbondantemente.

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Al momento dell’acquistoIn primo luogo la zucca dev’essere soda e

matura, con il picciolo integro e con la buccia

senza macchie o ammaccature. Dandole

leggeri colpetti, la zucca deve emettere

un suono sordo; questo serve a stabilire

se la massa è compatta, mentre in caso

contrario signifi cherebbe che il tessuto è

lasso, con una scarsa presenza di zucchero.

Se il prodotto viene acquistato a tranci, è

necessario controllare che la parte tagliata

non si presenti molliccia né asciutta e che

i semi siano ancora umidi e scivolosi. Per

sapere se la zucca è ben matura esiste un

sistema tradizionale pressoché infallibile, che

permette di stabilirlo immergendo la zucca in

una bacinella piena d’acqua: se la zucca resta

a galla è ancora acerba, mentre se va a fondo

è suffi cientemente matura. È possibile anche

provare a forarla: se l’ago incontra una certa

resistenza, la zucca è buona.

Il coloreLa buccia della zucca si presenta di colore

diverso a seconda della varietà, mentre

l’interno rivela una polpa di colore arancione

per la

presenza di

carotene e vitamina

A. Il colore dell’interno non è

indicativo, ma dev’essere acceso

e la zucca lucida e viva.

La conservazioneLa zucca va conservata in luogo buio, asciutto

e ventilato: nelle vecchie corti di campagna

le zucche erano lasciate nei granai, arieggiate

per la presenza di fi nestre sempre aperte.

Può essere utile essiccare il frutto al sole per

favorirne la concentrazione di zucchero e per

risanarla da eventuali spore e funghi presenti

nella buccia. È importante che la temperatura

non scenda mai al di sotto dello zero, affi nché

la zucca possa conservarsi per diversi mesi a

seconda della varietà. Le zucche già tagliate

vanno lasciate in frigorifero avvolte in una

pellicola per alimenti e consumate entro pochi

giorni.

Come si sceglie una zucca buona e come si conserva?

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• Le zucche appartenenti

alla specie Cucurbita Maxima, che pare si

siano evolute in America

del Sud, si presentano

di forma estremamente

variabile, schiacciata

ai poli o allungata, con

la superfi cie esterna

liscia o costoluta, dalla

buccia verde scuro,

gialla, arancione, oppure

bicolore.

• Le varietà facenti capo alla Cucurbita Moscata, invece si distinguono per la loro

forma tendenzialmente lunga o torta, dotata

di una buccia liscia di tonalità che sfuma dal

giallo al verde marezzato. Le loro vestigia

più antiche sono state scoperte nelle grotte

di Ocampo, nel nord-ovest del Messico

(4.900 - 3.500 a. C.). L’estrema variabilità della

morfologia dei suoi frutti e dei suoi semi, così

come il suo ciclo di crescita e la sua resistenza

alle patologie virali, trovano corrispondenza

in un altrettanto forte variabilità genetica, che

non consente di defi nire un centro di origine

genetica ben defi nito geografi camente.

• Alla Cucurbita Pepo, invece, largamente

diff usa in epoca precolombiana in Messico,

appartengono numerose varietà di zucchine.

• La Lagenaria, d’origine africana e asiatica,

fanno capo soprattutto le forme ornamentali.

Specie e qualità

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Varietà diff use

1- Zucca a Fungo (Cucurbita maxima): varietà molto decorativa,

a forma di fungo, sempre più diff usa nel nostro paese negli

ultimi tempi. E’ detta anche mini turbante. Probabilmente la

zucca è descritta come “piccolo turbante cinese” nell’opera del

Vilmorin del 1885.

2- Zucca a Pera Bicolore (Cucurbita pepo): minuscola zucca

utilizzata per scopi ornamentali grazie alla sua bellezza. Può

crescere come rampicante o tappezzante, ed è spesso utilizzata

per i pergolati. I frutti possono essere facilmente essicati.

3- Zucca a Tromboncino o d’Albenga (Cucurbita maxima): si

raccoglie ancora immatura durante l’estate, quando i suoi frutti

sono ancora simili a zucchini. La sua polpa è di color biancastro,

e molto gustosa.

4- Zucca Americana (Cucurbita pepo): varietà coltivata nella

bassa reggiana e mantovana e nota come zucca americana,

probabilmente perché originaria del Messico. Si diff onde nelle

province di Reggio Emilia e Mantova nel secondo dopoguerra. È

nota anche come zucca tonda padana.

5- Zucca Atlantic Giant (Cucurbita maxima): varietà americana

di zucca gigante, che ha battuto tutti i record del mondo di taglia

e peso, arrivando a superare anche i 500 kg. È relativamente

facile ottenere zucche di pesi superiori a 50 kg, cimando i tralci

e lasciando solo un frutto per pianta ed inoltre fornendo una

buona irrigazione e lasciando molto spazio a disposizione per

la crescita.

6- Zucca Berrettina Piacentina (Cucurbita maxima): varietà

selezionata in Italia, simile alla Marina di Chioggia. Ha polpa

dolce e soda; si conserva a lungo nell’inverno. Molto diff usa

nelle province di Piacenza e Mantova, un po’ meno nel reggiano.

7- Zucca Big Max (Cucurbita maxima): varietà americana che

può raggiungere dimensioni considerevoli (fi no a 35 kg). Molto

ricca di zuccheri è adatta alla preparazione di torte e dolci.

8- Zucca Black Futsu (Cucurbita moschata): varietà tipica del

Giappone, con una buccia molto dura e verrucosa, di colore

verde scuro che vira al rosa antico a maturità. Il gusto è quello

tipico di nocciola, che caratterizza la specie C. moschata.

9- Zucca Blu d’Ungheria (Cucurbita maxima): varietà originaria

dell’Ungheria, dove viene chiamata “Nagydobosy sütotok”, e

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dove è tuttora ampiamente coltivata. Produce qualche frutto

per pianta, del peso variabile dai 3 ai 10 kg. Le zucche sono di

eccellente qualità gastronomica, dolci e molto saporite.

10- Zucca Blue Ballet (Cucurbita maxima): antica varietà

originaria degli Stati Uniti. I suoi frutti somigliano alla più nota

(in USA) Hubbard blue, ma in miniatura. I frutti infatti pesano al

massimo 2 kg. L’epidermide è liscia e di colore grigio-blu, con

polpa arancio intenso, senza fi brosità e con sapore zuccherino.

Buona capacità di conservazione.

11- Zucca Butternut (Cucurbita moschata): varietà americana

tardiva, a forma di campana, con pelle liscia di colore verde

chiaro, che invecchiando diventa color ocra. La polpa e soda ma

tenera, di colore giallo arancio. Di eccellente qualità culinaria,

con il gusto di nocciola fresca tipico della C. moschata. La

porzione rigonfi a del frutto contiene una piccola cavità con

i semi, mentre la parte cilindrica è completamente piena di

polpa. È una pianta molto vigorosa, di buona produttività, che

forma da 4 a 7 zucche del peso di 1,5 - 3 kg. Si conserva fi no ad

un anno.

12- Zucca Butternut Rugosa (Cucurbita moschata): una delle

varietà di zucca più conosciute ed apprezzate nel Nord Italia.

Nota anche come “zucca violina” per la sua forma caratteristica,

viene chiamata anche zucca olandese nel reggiano e zucca

Gandiotti nel mantovano; ottima per i tortelli.

13- Zucca Chioggia (Cucurbita moschata): a causa del suo

aspetto bitorzoluto, è conosciuta in veneto con il nome di suca

baruca, ovvero verruca. Baruca, si rifarebbe anche all’etimologia

ebraica della parola santo, altro appellativo assegnato a questo

esemplare di cucurbitacea.

14- Zucca Cochiti Pueblo (Cucurbita argyrosperma): antica

varietà americana, risalente ai popoli nativi, utilizzata soprattutto

per farne puree. Ha foggia piriforme, con scorza di colore bianco

e verde striati.

15- Zucca Connecticut Field: varietà di origine americana,

nota anche come “Big Tom”. Molto in voga nel 19° secolo, non

sono registrate segnalazioni anteriori al 1.700. Epidermide

arancione e tenera, che la rende ideale per essere scolpita per

la festa di Halloween, di cui rappresenta la zucca tradizionale.

Viene anche impiegata per l’alimentazione animale o per

preparare le pumpkin pies, ovvero le torte di zucca.

16- Zucca Del Siam (Cucurbita fi cifolia): il suo nome ha un’origine

curiosa: venne introdotta in Francia da quella regione quando

vennero importati degli Yak per il Museo di Storia Naturale di

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Parigi. Queste zucche erano impiegate per l’alimentazione degli

animali durante il viaggio. La pianta è estremamente produttiva

ed un autore di fi ne ‘800 riportò che da 4 piante riuscì ad

ottenere 70 frutti, del peso complessivo di 370 kg! L’aspetto più

che quello di una zucca è simile ad un cocomero da confettura.

La polpa è bianca, fi lamentosa e dolce, i semi neri. Si utilizza per

le marmellate. Si conserva per più di due anni.

17- Zucca Delica (Cucurbita maxima): varietà ibrida che

risulta oggi tra le più utilizzate in Italia, grazie alle sue qualità

gastronomiche (dolce e poco fi lamentosa) ed alla sua

maturazione molto precoce. È però di limitata conservabilità.

18- Zucca Delicata (Cucurbita pepo): antica varietà selezionata

nel 1894. La pianta ha crescita semi-cespugliosa, ha buona

produttività e dà frutti del peso di 0,5-1 kg. La polpa è giallo-

arancio, consistente e dolce. Consumata cruda ha un sapore che

ricorda la mela renetta, mentre da cotta ricorda la castagna. Il

frutto si conserva fi no ad un anno.

19- Zucca Dolce del Berry (Cucurbita moschata): antica varietà

francese della regione centrale del Berry, con polpa zuccherina

e molto profumata.

20- Zucca Dolce Francese (Cucurbita maxima): zucca di piccole

dimensioni, in Francia è chiamata “potiron doux”. Viene utilizzata

soprattutto per i risotti.

21- Zucca Flat Striped (Cucurbita pepo): pianta rampicante o

tappezzante, che produce piccoli frutti decorativi. Impiegata

per pergolati.

22- Zucca Galeux d’Eysines (Cucurbita maxima): antica varietà

francese, menzionata nell’opera di Vilmorin - Andrieux (1885).

Ha un aspetto molto decorativo, ma si utilizza anche in cucina

ed è ideale soprattutto per minestre e zuppe. Polpa di color

giallo-arancione, molto zuccherina. Di breve conservabilità.

23- Zucca Gialla Grossa di Parigi (Cucurbita maxima): di origine

francese, può raggiungere grandi dimensioni. Ha polpa gialla, soda

e zuccherina, ed è impiegata per la preparazione di minestre.

24- Zucca Gialla Quintale (Cucurbita maxima): varietà italiana

simile alla Gialla Grossa di Parigi. E’ la nostra varietà di zucca

gigante, che può raggiungere notevoli dimensioni. La polpa è

gialla, compatta e leggermente zuccherina.

25- Zucca Hokkaido Red Cury (Cucurbita maxima): varietà di

origine giapponese, dal colore rosso intenso e del peso di 1,5 - 2

kg. Polpa di colore arancio, dalle caratteristiche simili alla zucca

Hubbard. Si conserva dai 4 agli 8 mesi.

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26- Zucca Hubbard (Cucurbita maxima): è la varietà americana

tradizionale per eccellenza. Venne selezionata in USA nel 1790.

Ha pelle molto dura e polpa consistente, asciutta, di colore

giallo-arancio, di ottima qualità gastronomica. La pianta si

sviluppa considerevolmente prima di produrre i suoi numerosi

frutti. Si conserva fi no ad un anno.

27- Zucca Jack Be Little (Cucurbita pepo):varietà americana di

mini-zucca. Utilizzo decorativo ed alimentare. La polpa è dolce e

leggermente farinosa. Si conserva per oltre un anno.

28- Zucca Jack O’Lantern (Cucurbita pepo):varietà americana

coltivata per la festa di Halloween, dove viene svuotata e

decorata, per farne le caratteristiche lanterne. Ha comunque una

polpa di buona qualità gastronomica.

29- Zucca Lady Godiva (Cucurbita pepo): originaria del Messico

e del Sud degli Stati Uniti, è coltivata per cibarsi dei suoi semi di

colore verde, privi di rivestimento e ricchi in proteine e con alto

valore nutrizionale. Ogni pianta può produrre da 12 a 15 frutti

del peso da 3 a 6 kg.

30- Zucca Moscata di Provenza (Cucurbita moschata): varietà

tipica del sud della Francia. La pianta tende ad espandersi molto

sul terreno, con ramifi cazioni che si possono sviluppare fi no a 6

metri di lunghezza. I frutti sono semisferici, costoluti e di grandi

dimensioni. Il colore della buccia è verde scuro, ma evolve ad

ocra con la maturazione o con alcune settimane di stoccaggio.

La polpa è soda, di fi ne tessitura e profumata, con il gusto di

nocciola fresca che caratterizza la C. moschata. Molto adatta per

cotture al forno.

31- Zucca Olive (Cucurbita pepo): varietà francese tardiva,

coltivata oltralpe fi n dall’800. Forma frutti ovoidali, del peso di

3 - 5 kg. La scorza è di colore verde oliva scuro, liscia e facilmente

asportabile, mentre la polpa è gialla, consistente, fi lamentosa e

farinosa; migliora con la conservazione. Di buona conservazione

(3 - 7 mesi) ed eccellente qualità gastronomica.

32- Zucca Panasco Cheese (Cucurbita pepo): zucca originaria

del Messico. I frutti sono appiattiti e ricordano una forma di

formaggio. Peso variabile dai 3 agli 8 kg. L’epidermide è dura

e di colore grigio, mentre la polpa è arancio, densa e dolce. Si

conserva dai 4 ai 9 mesi.

33- Zucca Patisson Blanche (Cucurbita pepo): questo tipo

di zucche erano coltivate dai nativi nordamericani, in epoca

precolombiana. La più antica rappresentazione di queste zucche

è datata 1591 (nell’opera “Plantarum Seu Stirpium Icones”).

L’attuale varietà fu ottenuta da un incrocio, in Francia, nel 1850.

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I bei frutti a forma di stella, si possono consumare giovani come

fossero zucchine, ed hanno un sapore di carciofo. Le zucche si

conservano molto bene e possono essere essiccate.

34- Zucca Patisson Jaune (Cucurbita pepo): queste zucche

erano coltivate dai nativi nordamericani. L’attuale varietà fu

ottenuta da un incrocio, in Francia nel 1850. Si consumano i

frutti giovani come fossero zucchine. Questa è la variante gialla.

35- Zucca Patisson Orange (Cucurbita pepo): questo tipo

di zucche erano coltivate dai nativi nordamericani. L’attuale

varietà fu ottenuta da un incrocio, in Francia nel 1850. Si

consumano i frutti giovani come fossero zucchine. Questa è la

variante arancione.

36- Zucca Patisson Panachè (Cucurbita pepo): questo tipo di

zucche erano coltivate dai nativi nordamericani. L’attuale varietà

fu ottenuta da un incrocio, in Francia nel 1850. Si consumano i

frutti giovani come fossero zucchine.

37- Zucca Piena di Napoli (Cucurbita moschata): varietà

tipica del sud Italia, in particolare della Campania. La pianta ha

un forte sviluppo orizzontale, e si espande fi no a 4 metri. Ha

maturazione molto tardiva, per cui si sviluppa meglio in climi

caldi. I frutti sono rigonfi alla base ed hanno colore verde striato

di chiaro, che vira all’ocra a maturazione o con alcune settimane

di stoccaggio. La polpa arancio vivo, ha sapore eccellente, dolce

e col gusto che caratterizza la C. moschata.

38- Zucca Pink Banana Giumbo (Cucurbita maxima): varietà

originaria degli Stati Uniti, molto popolare tra le famiglie dei

pionieri nel 19° secolo. Ancora oggi molto apprezzata, soprattutto

in California. Le zucche hanno una lunghezza variabile da 30 a

120 cm, con peso da 5 a 20 kg. La polpa è arancio intenso e sapore

abbastanza zuccherino. Adatta per le torte e per essere cotta al

forno. Capacità di conservazione da 3 a 6 mesi.

39- Zucca Potimarron a grossi frutti (Cucurbita maxima):

varietà originaria del Giappone ed introdotta in Europa da Mr.

Oshawa, fondatore della macrobiotica. I frutti pesano 2-3 kg.

40- Zucca Queensland blue (Cucurbita maxima): varietà

originaria dell’Australia, dal colore blu-grigio e dalla forma

caratteristica. Polpa spessa e soda, zuccherina, di eccellente

qualità. Si conserva per tutto l’inverno.

41- Zucca Rotonda di Nizza (Cucurbita pepo): varietà molto

antica originaria del Sud della Francia. Di norma si consuma

giovane, come zucchino, spesso ripieno grazie alla sua forma

tondeggiante. A maturità il peso oscilla dai 600 grammi a 1,5

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kg e l’epidermide vira ad un colore giallo intenso. La pianta ha

una crescita a cespuglio ed è molto produttiva. Le zucche si

conservano per alcuni mesi.

42- Zucca Rouge Vif d’Etampes (Cucurbita maxima): antica

varietà francese, di bell’aspetto e buona qualità gastronomica;

chiamata dagli americani “Cinderella” ovvero zucca di

cenerentola. I frutti hanno forma leggermente appiattita e sono

fortemente costoluti, con un bel colore rosso vivo. La polpa

è di colore arancio, tenera, acquosa ed un po’ insipida. Ogni

pianta forma da 1 a 4 zucche, del peso variabile da 4 a 20 kg. La

conservabilità è media (qualche mese).

43- Zucca Serpente di Sicilia (Lagenaria siceraria): così

chiamata per la sua forma allungata e sinuosa. Una volta

essiccata, veniva impiegata per realizzare strumenti musicali

tradizionali. Ha anche un utilizzo alimentare.

44- Zucca Spaghetti Vegetali (Cucurbita pepo): varietà

originaria della Manciuria. I frutti hanno colore bianco che vira

al giallo-ambrato a maturità. Ogni pianta produce dai 2 ai 5

frutti, con peso da 1 a 3 kg, che si conservano fi no a 6 mesi.

Dopo la cottura la polpa si disfa in fi lamenti che somigliano a

spaghetti, che però hanno basso potere calorico.

45- Zucca Styrian Hulles (Cucurbita pepo): varietà originaria

della Styria, regione austriaca, con semi verdi e privi di

rivestimento, utilizzati per il consumo diretto e per produrre

un olio di alto valore nutrizionale. Una varietà simile alla "Lady

Godiva”, che produce meno frutti per pianta, ma di maggiori

dimensioni (fi no a 10 kg).

46- Zucca Sweet Dumpling (Cucurbita pepo): piccola zucca

del peso variabile tra 300 e 600 grammi, di color avorio con

righe verdi. La polpa è arancione e molto dolce, con un sapore

che ricorda la castagna. Si conserva da 3 a 6 mesi.

47- Zucca Table Gold (Cucurbita pepo): zucca di origini

americane, appartenente al gruppo “Acorn”, che ha forma di

ghianda. A diff erenza della Table Queen ha fi n da subito color

arancione intenso. Il gusto migliora con la conservazione.

48- Zucca Tahitian (Cucurbita moschata): varietà tradizionale,

originaria degli Stati Uniti. Ha frutti di tipo butternut, di grandi

dimensioni: il loro peso è variabile dai 4 ai 15 kg. Il sapore è

eccellente e migliora con la conservazione. La polpa è arancione

e si può mangiare anche cruda, grattugiata fi nemente; ha un

contenuto di zuccheri molto elevato. La pianta ha una crescita

vigorosa e può produrre fi no a 50 kg di frutti. Ha un periodo di

crescita lungo ed è adatta ai climi molto caldi.

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49- Zucca Tan Cheese (Cucurbita moschata): il nome è dovuto

al fatto che la zucca ricorda vagamente una forma di formaggio.

I frutti sono tondi e leggermente costoluti, con un peso

variabile dai 3 ai 6 kg. L’epidermide diventa color ocra a maturità

completa. La polpa è rosso-arancio, con un sapore delizioso di

carota e nocciola. Conservazione dai 3 ai 9 mesi.

50- Zucca Tradizionale Reggiana e Mantovana (Cucurbita

maxima): il nome “Cappello da prete” viene dato, nella bassa

reggiana e mantovana, alle zucche che hanno questa forma

caratteristica, che ricorda appunto un cappello. Forme di questo

tipo sono sviluppate sia dalle cultivar Berrettina che Marina di

Chioggia. Era il tipo di zucca più diff uso nella bassa prima della

seconda guerra mondiale.

51- Zucca Tri Star (Cucurbita maxima): varietà originaria

dell’Australia, con una forma a 3 lobi. Polpa un poco fi lamentosa,

di buon sapore. Ha ottime capacità di conservazione.

52- Zucca Turbante(Cucurbita maxima): conosciuta anche con il

nome di cappello da prete o turca, possiede calotta inferiore più

piccola della superiore, e spesso di colore diverso. È apprezzata

soprattutto per il suo valore ornamentale.

53- Zucca Whangaparoa Crown (Cucurbita maxima): varietà

originaria della Nuova Zelanda. Produce bei frutti di color grigio

chiaro, ornati di un piccolo cappello o corona. La polpa è arancio,

dolce, con un leggero gusto di castagna.

54- Zucca tonda scura di Piacenza (Cucurbita maxima): è una

zucchina dalla forma tonda, molto simile alla varietà “tonda di

Nizza”, ma dal colore più scuro. Va raccolta quando raggiunge le

dimensioni di una pallina da tennis.

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Apprezzata per la sua vastità d’impiego,

la zucca si distingue dagli altri ortaggi

essenzialmente grazie al fatto che ogni sua

parte, dalla pianta alle foglie, dai semi ai fi ori,

è commestibile. Cotta a vapore, al forno o

fritta, può essere impiegata sia come semplice

spuntino, sia in centinaia di preparazioni

articolate e avvincenti.

I fi ori maschili possono essere immersi in

pastella e poi fritti, uniti all’insalata, ai risotti

e alle minestre di verdure, purché siano

freschissimi, senza alcun segno d’avvizzimento.

La polpa è protagonista di un ventaglio di

proposte culinarie che la ritraggono abbinata e

cucinata in tutti i modi possibili, mentre i semi,

tostati e poi salati sono ottimi con gli aperitivi.

Eclettica e ricca di sorprese

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Per conservare la polpaRefrigerazione: le zucche già tagliate vanno

lasciate in frigorifero avvolte in una pellicola

per alimenti e consumate entro pochi giorni.

Congelazione: tolta la scorza e le estremità,

tagliare la polpa a cubetti, congelarli metterli

in un sacchetto e risistemarli nel freezer.

Salamoia: scottare la polpa tagliata a cubetti

in acqua bollente (2 minuti) e sistemarla in

vasi. Riempire i vasi con salamoia, costituita

da mezzo litro d’acqua, mezzo litro d’aceto,

300 gr di zucchero e 300 gr di sale. Chiudere i

vasi e sterilizzarli per 20 minuti.

Cotture possibiliBollitura, cottura a vapore, al forno, al

microonde e alla brace.

Croccante e saporita è la zucca fritta, che si

prepara cospargendo di farina o di pastella

le fette di zucca, successivamente immerse

nell’olio bollente.

Ricorda che…• l’acqua in cui è stata cotta la zucca, ricca

di sali minerali, può essere impiegata per

minestre e zuppe.

• le spezie si sposano bene con la zucca:

spolvera le fette con pepe e noce moscata,

aggiungi alla purea rosmarino, salvia, alloro,

maggiorana, origano, timo e basilico. Per

addolcire la polpa, utilizza cannella, garofano,

anice stellato e zenzero.

• grattugiata cruda, la zucca può essere unita

anche all’insalata.

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Tante ricerche storiche e tante dotte

disquisizioni sono nate intorno alla ricetta

dei tortelli di zucca: di volta in volta la sua

creazione è stata attribuita alle sapienti e

raffinate mani dei cuochi di casa Gonzaga così

come all’inventiva di qualche “rasdora” delle

campagne mantovane.

Molto più semplicemente però, si può

pensare al tortello come patrimonio genetico

delle genti di queste parti, che si tramanda

da generazioni, sempre lo stesso eppure

sempre differente nelle sue infinite varianti

e ingredienti segreti custoditi gelosamente.

Non è quindi solo una ricetta, ma è simbolo di

un orgoglio di appartenenza, essenza stessa

dell’essere mantovano, perfetta ed equilibrata

unione di sapori e profumi che porta a

qualcosa di unico e inaspettato.

Spostandosi di paese in paese, di casa in

casa, mutano le forme (a raviolo quadrato

o rettangolare, ad agnolo, a borsettina, a

caramella), la combinazione degli ingredienti

che da famiglia a famiglia possono essere

presenti o meno (mostarda di mele, mele

campanine, mele cotogne, amaretti, uovo,

formaggio grana, pane grattugiato, noce

moscata, scorza di limone) e il condimento

(lardo, burro, burro e salvia, pomodoro,

pomodoro e salamella, pomodoro e salamella

con soffritto di cipolla, ma comunque sempre

generosamente presente una grattugiata di

formaggio grana).

I tortelli di zucca sono una pasta ripiena

diffusa in tutta la provincia di Mantova,

riconosciuti come prodotto tradizionale

ai sensi del decreto ministeriale 350/99 ed

inseriti nell’elenco dei prodotti tradizionali

italiani individuati dalle Regioni e dal

Ministero delle Politiche Agricole.

Per capire lo spirito di questa provincia non si

può dunque prescindere dai tortelli: ricchezza,

varietà e armonia che si esprime e manifesta

in cucina come nell’arte, nella cultura e nei

paesaggi.

Il calendario mantovano dei tortelli ovvero appuntamenti a tavola

Vigilia di Natale, 25 dicembre: operando in

difesa della tradizione che da sempre anima

Piatto base della cucina mantovana

Un amore a prima vista

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la loro terra, i mantovani onorano le loro

radici presentando sulle tavole della Vigilia,

proprio come un tempo, un piatto magro,

ovvero i tortelli. Delle usanze contadine, oltre

al ricordo e al legame aff ettivo, sopravvive

anche l’abitudine di benedire la cena con lo

spergol, per opera del membro più anziano e

più giovane del nucleo.

Un tempo, a questo gesto, che aveva

luogo dopo aver recitato il rosario davanti

al presepio, seguiva un ampio rito di

benedizione della cucina, secondo il quale,

dopo la cena, la tavola doveva rimanere

apparecchiata e provvista di vivande.

Sant’Antonio, 17 Gennaio: i tortelli di zucca

erano il cibo prediletto durante i giorni

dedicati ai Santi protettori degli animali e

della campagna. I contadini, per favorire la

produzione di latte e preservare le vacche

dai mali davano loro da mangiare un tortello.

Famoso è il detto “Sant’Antoni da la barba

bianca/ mi magni i turtèi e ti gnanca!”

Ferragosto, l’Assunzione della Madonna, 15

agosto: i tortelli erano serviti in tavola come

emblema dei piatti di festa.

San Martino, l’11 Novembre: un tempo in

questa data si confermavano le locazioni

agricole, si saldavano le rate e si rinnovavano

i contratti. Per questo era di buon auspicio

inaugurare il nuovo anno d’affi tto mangiando

tortelli di zucca.

Si faceva un tempo…

Attribuendo ai tortelli una valenza

propiziatoria, molte ragazze da marito, ne

nascondevano uno nella tasca della giacca

paterna e il primo giovanotto al quale il padre

avrebbe alluso durante la serata, sarebbe

entrato nelle loro simpatie.

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Per la sfoglia: 3 uova

300 g di farina

Per il ripieno:1 e 1/2 kg di zucca mantovana

150 g di amaretti

70 g di mostarda mantovana

di mele

1 hg di formaggio grana

noce moscata

scorza di mezzo limone

grattugiata

Per il condimento:formaggio grana grattugiato

a piacere

burro - salvia

1 – Cuocere la zucca al forno o

al vapore, dopo averla tagliata

a pezzi e privata dei semi

2 – Una volta cotta, eliminare

la buccia e schiacciare bene

la polpa.

3 – Unire alla zucca gli

amaretti pestati, la mostarda

tritata fi ne, la noce moscata,

la scorza di limone e il

formaggio, la cui dose

aumenterà nel caso l’impasto

non fosse suffi cientemente

consistente. L’impasto ben

amalgamato andrà poi fatto

riposare per un giorno in

frigorifero.

4 – Preparare la sfoglia con

uova e farina e posizionare

piccoli mucchietti di pesto

a distanza regolare, e con

l’apposita rotellina formare

quadrati di sfoglia a cui dare

la forma desiderata (a raviolo,

ad agnolo, ecc.).

5 – Cuocere i tortelli così

ottenuti in acqua salata e una

volta scolati, distribuirli in

una pirofi la a strati alternati

con il condimento di burro

fuso, salvia e formaggio grana

grattugiato. Lasciar riposare

qualche minuto e servire.

Per quattro persone

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Antipasto

Zucca marinata

Ingredienti

400 g (circa) zucca già pulita

1 e 1/2 bicchiere di aceto

2 e 1/2 bicchieri di acqua

sale q.b.

olio evo

peperoncino

Procedimento:

Aff ettare la zucca in fettine

sottili. Disporle in uno

scolapasta, salarle e lasciarle

riposare per 2 ore. Versare

l’acqua e l’aceto in una pentola

e portare a bollore. Sciacquare

la zucca per eliminare il sale

in eccesso, sgocciolare e

immergere le fettine di zucca

nell’acqua bollente per 2-3

minuti. Eseguire l’operazione

in più volte se necessario.

Scolare le fettine di zucca,

disporle su un telo e lasciarle

asciugare. Una volta asciutte,

trasferirle in un contenitore

di vetro, aggiungere olio

extravergine d’oliva fi no a

coprirle e peperoncino a

piacere. Volendo, è possibile

aggiungere anche spicchi

d'aglio, alloro, cipolla e capperi.

Souffl è di zucca

Ingredienti

200 g di zucca

200 g besciamella fredda

3 cucchiai di grana grattugiato

1 cucchiaio di zucchero

semolato

3 albumi

farina bianca per gli stampi

burro per gli stampi

sale e noce moscata

Procedimento:

Cuocere la zucca al vapore.

Preparare la besciamella con

200 gr di latte, 20 gr di burro

e 20 gr di farina. Una volta

freddi i 2 composti frullarli,

aggiungendo sale e 3 cucchiai

colmi di grana grattugiato.

Montare gli albumi ma non a

neve fermissima, aggiungere

alla fi ne lo zucchero e

incorporarli al composto di

zucca, aggiungere sale se

serve. Imburrare e infarinare

4 stampi monoporzione da

souffl é e infornarli in forno già

caldo in modalità ventilata a

200° per 15 minuti.

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I primi

Crespelle di zucca

Ingredienti crespelle:

2 uova

mezzo bicchiere di latte

4 cucchiai di farina

una noce di burro

un pizzico di sale.

Ingredienti ripieno:

200 g di zucca

5 fette di speck

150 g di brie

2 cucchiai di besciamella

+ 3 cucchiai per ricoprire

la superfi cie delle crespelle

parmigiano grattugiato

un pizzico di sale , pepe

noce moscata.

Procedimento:

Crespelle: sciogliere il burro

e in una terrina, sbattere

tutti gli ingredienti insieme

cercando di evitare che

si creino grumi di farina.

Cuocere le crespelle in una

padella antiaderente e

lasciarle raff reddare.

Iniziare lessando la zucca

e poi riducendola in

purea. Tagliare a dadini le

fette di speck e il brie che

successivamente andranno

aggiunti nella zucca insieme

ad un pizzico di sale e pepe,

la noce moscata e i 2 cucchiai

di besciamella. Amalgamare

bene tutti gli ingredienti.

Riempire le crespelle con

la crema di zucca ottenuta.

Quindi, porre le crespelle

in una teglia da forno e

cospargerle con 3 cucchiai

di besciamella e il formaggio

grattugiato sulla superfi cie

in modo che si crei una

crosticina croccante a fi ne

cottura. Infornare per circa 20

minuti a 250°.

Gnocchi di zucca e semolino

Ingredienti per quattro

persone:

1 l di latte

250 g di semolino

400 g di zucca

3 tuorli

prezzemolo

parmigiano

40 g di burro + qualche fi occo

sale , pepe e noce moscata q.b.

Procedimento:

Pulire la zucca, eliminare

i semi e la buccia, farla

asciugare in forno per circa 30

minuti, passarla al minipimer

e poi continuare ad asciugarla

in una casseruola a fuoco

basso, portare ad ebollizione

il latte, unire a pioggia il

semolino e fare cuocere per

circa 10 minuti, togliere dal

fuoco, aggiungere il sale,

il pepe, la noce moscata, i

tuorli, la polpa della zucca,

il burro, un’abbondante

manciata di parmigiano ed

il prezzemolo tritato, versare

il composto su un piano,

livellare con una spatola e fare

riposare per 30 minuti; con

uno stampino tondo ricavare

dei dischetti, porli in una

teglia imburrata, cospargere

gli gnocchi di parmigiano e

aggiungere qualche fi occo di

burro; cuocere in forno a 180°

per circa 30 minuti.

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I primi

Risotto con zucca e marsala

Ingredienti:

350 g riso carnaroli

350 g zucca gialla

1 bicchiere di Marsala secco

1 cipolla

1 l di brodo vegetale

sale e pepe

erba cipollina

parmigiano

burro

Procedimento:

In una padella far sciogliere

il burro, poi aggiungere la

cipolla a pezzetti e lasciarla

imbiondire. Prendere il

riso, versarlo nella padella

e aspettare che diventi

traslucido, quindi versare il

marsala e farlo evaporare.

Lavare e tagliare la zucca

a pezzi molto piccoli e

aggiungerla al riso.

Portare tutto a cottura con del

brodo caldo, salare e pepare.

Quando sarà al dente,

spegnere il fuoco e mantecare

il riso con una noce di

burro e il parmigiano, poi

spolverizzare il piatto con

l’erba cipollina.

Crema di zucca

Ingredienti:

1kg di zucca

1 cipolla (o 2 scalogni)

vino bianco

brodo vegetale

sale

rosmarino

olio

Procedimento:

Sbucciare la zucca e ridurla in

pezzetti. Tritare fi nemente la

cipolla, metterla a rosolare in

una pentola alta con poco olio,

e poi aggiungervi la zucca.

Far rosolare qualche minuto,

sfumare con il vino bianco

da cucina e far asciugare.

Coprire con il brodo vegetale

e proseguire la cottura fi nché

la zucca inizia a spappolarsi.

Passare la zucca con il mixer e

frullarla.

Aggiungere sale ed assaggiare.

Servire con pezzetti di fontina,

oppure crostini tostati in

padella con un po’ di olio,

rosmarino o

scaglie di parmigiano.

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I secondi

Polpette di pane e zucca

Ingredienti per 4 persone:

300 gr di polpa di zucca pulita

300 gr di mollica di pane

1 uovo

50 gr di grana grattugiato

latte

noce moscata

prezzemolo

un amaretto (facoltativo)

olio per friggere

Procedimento:

Cuocere la zucca al vapore,

oppure friggerla in padella

con olio extravergine d’oliva

e uno spicchio d’aglio. Nel

frattempo mettere a bagno

nel latte la mollica di pane.

Una volta cotta, schiacciare

la zucca con una forchetta,

aggiungere a poco a poco tutti

gli ingredienti riducendo tutto

in poltiglia: il pane strizzato,

l’uovo, il sale, la noce moscata,

il grana e il prezzemolo.

Formare delle palline e

passarle nel pan grattato e

friggere in abbondante olio

bollente.

Torta salata alla zucca

Ingredienti per 6 persone:

600 g di pasta brisè

700 g di zucca cruda

150 g di ricotta

100 g di provolone dolce

60 g di parmigiano

sale, pepe

Procedimento:

Tagliare la zucca a dadini

e cuocerla in acqua calda

per circa 20 minuti, quindi

scolarla per eliminare

l’eccesso di acqua. Nel

frattempo impastare la

brisée. Stemperare la

zucca con la forchetta o lo

schiacciapatate ed unire sale,

pepe, ricotta, parmigiano ed

infi ne il provolone tagliato

fi nemente. Lavorare la farcia

fi nché gli ingredienti non

saranno amalgamati a dovere.

Imburrare ed infarinare uno

stampo di circa 20 cm di

diametro e riponeteci la pasta

brisée stesa a parte, quindi

riempire con la farcia.

Eliminare la pasta in eccesso.

Infornare in forno preriscaldato

a 180 °C per 30 minuti.

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I secondi

Zucca al forno

Ingredienti:

zucca

farina

olio

sale

aglio

parmigiano grattugiato

prezzemolo

Procedimento:

Sbucciare, pulire e tagliare a

fettine sottili la zucca. Passare

le fette ottenute nella farina

e posizionarle in una teglia

unta d’olio formando uno

strato. Condire con sale, aglio

tagliato a pezzetti piccoli,

olio, parmigiano grattugiato

e prezzemolo e, a chi piace,

peperoncino. Ripetere

quest’operazione fi no ad

esaurire le fette di zucca.

Cuocere in forno a 170°-180°

per 20-25 minuti. Servire

fredda o tiepida.

Farrotto di zucca e patate

Ingredienti:

300 g di farro

500 g di zucca

una patata media

brodo vegetale

rosmarino e sale q.b.

Procedimento:

Mettere a bagno il farro la sera

prima, in modo che sia ben

ammorbidito. Dopo aver pulito

la zucca, tagliarla a quadratini e

metterla a soff riggere con olio

e aglio in camicia, sfumando

con del vino bianco, assieme

alla patata. Quando iniziano a

dorarsi versare parte del brodo

precedentemente preparato,

fi no a che la zucca e la patata

non iniziano a diventare molli.

A questo punto versare il

farro e continuare la cottura

versando il brodo rimasto.

Aggiungere, durante la

cottura, del rosmarino nella

quantità desiderata. Servire

caldo con del formaggio grana

grattugiato.

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Zuccotto dolce

Ingredienti

800 g di zucca gialla

1 bicchiere di latte

70 g di burro

120 g di farina “00” bianca

100 g di miele liquido

2 uova

zucchero per caramellare

lo stampo

Procedimento:

Tagliare a pezzi la zucca

e lessarla in latte e acqua,

mescolati in parti uguali,

in una casseruola coperta.

Quando sarà tenera, frullarla

per qualche minuto. A parte,

sciogliere il burro con il

miele diluito in acqua calda.

Aggiungerlo nella casseruola

al frullato di zucca. Sempre

mescolando unire la farina e

cuocere fi nché il preparato

risulterà denso. Lasciar

raff reddare. Unire le uova

(solo i tuorli) e montare a

neve le chiare. Delicatamente

incorporarle all’impasto.

Versare l’impasto in uno

stampo caramellato e cuocere

al forno medio (180°) per 20-25

minuti. Quindi raff reddare e

ribaltare sul piatto di portata.

Panini dolci di zucca

Ingredienti

650 g farina manitoba

400 g di purea di zucca

25 g di lievito di birra

60 g di burro

150 ml di latte tiepido

100 g di zucchero

un pizzico di sale

1 bacca di vaniglia

50 g di gelatina di albicocche

Procedimento:

prendere un quarto di una

zucca mantovana e tagliarla a

fette spesse 2 o 3 cm. Togliere

la buccia e i semi, lavarla e

senza sgrondarla troppo

posarla sulla placca del forno

già caldo a 180° rivestita di

carta forno. Sigillare bene la

teglia con l’alluminio e lasciar

cuocere la zucca così coperta

per circa 45 min. Trascorso

questo tempo verifi care che

la zucca sia cotta infi lzandola

con una forchetta. Estrarla dal

forno e, mentre è ancora calda,

trasformarla in purea con lo

schiacciapatate. Pesarne 400 g

e porla in una ciotola capiente.

Lasciarla intiepidire. Unire alla

polpa di zucca la farina, un

pizzico di sale e lo zucchero.

Far scaldare il latte con il burro

e aggiungere i semi di vaniglia.

Lasciar intiepidire il latte e

farvi sciogliere il lievito. Unire

questo composto all’impasto

e iniziare ad impastare con

energia fi no a che non abbia

raggiunto la consistenza della

pasta per la pizza. Lavorare

bene l’impasto sulla spianatoia

per circa 10 min. Formare una

palla, porla in una ciotola che

andrà coperta con la pellicola

alimentare. Lasciar lievitare

in un luogo tiepido per circa

2 ore e 30. Trascorso questo

tempo l’impasto risulterà bello

gonfi o. Abbassarlo senza però

lavorarlo troppo e ottenere

un salame da dividere in 24

pezzi tutti di dimensioni più

o meno uguali. Ricavarne

delle pagnotte, adagiarle su

due placche da forno ben

distanziate, coprire con un

canovaccio e lasciar lievitare

ancora un’ ora circa. Scaldare

il forno a 200° e al momento

di infornare la prima teglia

abbassarlo a 180°. Lasciare i

panini in forno per circa 20

min. La superfi cie deve dorare

leggermente. Estrarli dal forno

e, mentre sono ancora caldi,

spennellarne la superfi cie

con pochissima gelatina di

albicocche calda. Lasciate

raff reddare completamente

sulla gratella.

I dolci

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Vita sana

La zucca è un prodotto dalle mille virtù. Si

tratta di un alimento dal bassissimo apporto

calorico (circa 17 calorie per 100 grammi),

dovuto all’alta concentrazione di acqua (94%);

gode di un potere saziante molto elevato

grazie all’elevato contenuto di fi bre. Oltre ad

essere povera di zuccheri semplici, cosa che

la rende molto leggera, è ricca di vitamina C

ed A, che contribuisce alla formazione di tutti

i tessuti epiteliali e il rinnovamento cellulare,

favorendo l’abbronzatura. La polpa, ricca di

potassio, calcio, fosforo e magnesio, ha un’azione

antiossidante, inibitrice dei radicali liberi,

combatte l’invecchiamento precoce e impedisce

la degenerazione dei tessuti; esercita eff etti

emollienti, ed è indicata in casi di spossatezza e

disidratazione. Molto apprezzate sono le sue virtù

cosmetiche: con la polpa si ottengono maschere

nutrienti e tonifi canti per la pelle, effi caci contro le

rughe e per lenire le scottature.

Possiede proprietà digestive, rinfrescanti, lassative

e diuretiche, abbinate ad una consistente

azione antitumorale, grazie all’elevata presenza

di carotenoidi. Trova inoltre indicazioni per le

astenie, le infi ammazioni urinarie, le insuffi cienze

renali, le dispepsie, le enteriti, la dissenteria,

la stipsi, le aff ezioni cardiache e il diabete. Si

racconta che a Mantova, durante l’epidemia di

colera d’inizio secolo, molti utilizzassero come

antidoto naturale, diete e decotti a base di polpa

di zucca.

Da secoli, e soprattutto nella medicina cinese,

si riconoscono alla zucca proprietà calmanti

per chi soff re di problemi di nevrosi e insonnia.

Tradizionalmente i semi di zucca sono considerati

potenti afrodisiaci, oltre ad avere proprietà

vermifughe, e grazie alla presenza di amminoacidi

e altre sostanze utili, rappresentano un’effi cace

cura per i problemi di prostata.

27

Principi nutritivi e valore calorico della zucca** i valori sono riferiti a 100 gr della parte edibile

Sali minerali

Vitamine

Calcio18 mg

Fosforo44 mg

Ferro600 mcg

Sodio7 mcg

Potassio350 mg

A4000 U.I.

B160 mcg

B230 mcg

PP400 mcg

C11 mg

Protidi0,38

Lipidi0,6

Glucidi1,85

Calorie9,413

• su un chilo di zucca lo scarto è in media del 35% e l’acqua rappresenta il 94% dell’intero prodotto.

• i valori della tabella fanno riferimento alla fonte del Ministero agricoltura foreste ed alimentazione - Ist. Naz. della nutrizione - 1993

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Vacanze in fattoria Farmstay holidays Ferien auf dem Bauernhof Vacances à la ferme

Una campagna tutta da gustare

Camere e appartamenti, agricampeggio, cucina contadina, corsi di cucina, fattorie didattiche, passeggiate a

cavallo e lezioni di equitazione, caccia, escursioni in barca e in bicicletta, fattorie del benessere

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Nell’elenco che segue troverete

tutte le fattorie che aderiscono

all’iniziativa e che propongono,

nei loro menù, diverse ricette

con la zucca, ma non solo!

Durante la manifestazione

infatti, questi agriturismi

continuano a preparare

anche tutti gli altri piatti

della tradizione contadina

mantovana, rigorosamente

di stagione. Per garantire la

freschezza dei prodotti e la

qualità delle preparazioni,

tutte le proposte del periodo

dedicato alla zucca richiedono

necessariamente la

prenotazione con almeno

due giorni di anticipo.

Gli agriturismi che aderiscono all’iniziativa

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1. Cascina Sguazzarina - Castel Goff redo2. Corte Settefrati - Sacca di Goito3. Eliodoro - Roverbella4. Corte Panicella - Rivalta sul Mincio5. Fenilnovo - Porto Mantovano6. Corte Trincerone - Mantova7. Il Galeotto - Bigarello8. Corte Vivaio - Roncoferraro9. Corte Colombarola - Bagnolo San Vito10. Prato Lamberto - Curtatone11. San Leone - Governolo di Roncoferraro12. Cà Guerriera - Sustinente13. Loghino Sabbioni - Suzzara14. Corte Regina - Pomponesco15. Corte Nigella- Felonica

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1. Cascina Sguazzarina di Giacomo Pedretti

Strada Baldese, 12 - 46042 Castel Goff redo (Mn) - Tel 0376 781203 - Fax

0376 781203 - [email protected]

Cascina Sguazzarina si distingue per le sue tante attività: ristoro, alloggio,

fattoria didattica e per famiglie, fattoria sociale. Grande attenzione è

dedicata alla cucina, che prevede l’utilizzo di erbe spontanee tra cui l’erba

di San Pietro, principale ingrediente del famoso tortello amaro di Castel

Goff redo. L’altra protagonista della cucina è la carne, in particolare anatra,

oca, manzo e maiale. Durante il periodo dedicato a "Di zucca in zucca" Cascina Sguazzarina propone risotto

zucca e funghi, fi letto di maiale al pepe con zucca fritta, salamella con tocchetti di zucca, torta di zucca. I tortelli ci

sono sempre. Per gli ospiti sono sempre a disposizione matite, gessetti, carboncini, fogli e cartoni per chi volesse

farsi ispirare dai piacevoli angoli dell’agriturismo decorati da composizioni di zucca. È richiesta la prenotazione.

2. Agriturismo Corte Settefrati - Soc. Coop. Agricola Settefrati

Str. Settefrati, 38 - Loc. Rivalta sul Mincio, 46040 Rodigo (Mn)

Tel 0376 681360 - www.cortesettefrati.it - [email protected]

Incantevole nucleo rurale del XII secolo riportato all’antico splendore

dopo un lungo restauro, l’agriturismo Corte Settefrati si trova a Rivalta,

nello splendido scenario del Parco del Mincio, nei pressi di Mantova, vicino

a Verona e al Lago di Garda. La Corte, avvolta in una atmosfera d’altri

tempi, deve il suo nome all’antica chiesetta consacrata posta all’ingresso.

La cucina, di alta qualità, propone piatti gustosi degli antichi sapori

della tradizione contadina mantovana selezionati in base alla stagione e serviti all’interno di sale accoglienti

predisposte per ospitare sino a 160 coperti. Per celiaci, vegetariani e per chiunque avesse intolleranze ad alcuni

ingredienti o esigenze particolari, si creano menù su misura. Gli alloggi, semplici e confortevoli, dispongono

di bagno privato, tv, riscaldamento. Corte Settefrati propone in particolare come portate sempre presenti

nel menù in occasione di “Di Zucca in Zucca” tortelli di zucca e crostata di ricotta, zucca e cioccolato, mentre

ogni Domenica a pranzo dal 9 Settembre al 2 Dicembre potrete gustare un Menù speciale a base di zucca

dall’antipasto al dolce: polenta morbida pasticciata con formaggio, zucca e salsiccia, tortelli di zucca al burro

fuso o con sugo di pomodoro e salsiccia, brasato di manzo al lambrusco mantovano con zucca trifolata e patate

al rosmarino, e infi ne budino di zucca, amaretti e cioccolato.

3. Eliodoro di Giuliano Annibaletti

Strada Colonne, 22 (Corte Cornalino) - 46048 Roverbella (Mn)

Tel. 331 4496703

[email protected] - www.agriturismoeliodoro.it

La storia di questa azienda agricola inizia ai primi del ‘900, quando

il trisnonno Eliodoro inizia a lavorare la terra che ancora oggi i suoi

discendenti curano e amano: una vera tradizione di famiglia. La

ristorazione si distingue per la cura del particolare: Paola sa infatti dosare

sapientemente gli ingredienti di qualità che entrano nella preparazione dei piatti che, di origine nobile o

contadina che siano, sono comunque autentici perché seguono rigorosamente le stagioni e i frutti che la

terra mette a disposizione nei vari momenti dell’anno. I sapori unici dei menù che si gustano all’agriturismo

Eliodoro sono dovuti in gran parte all’utilizzo di erbe spontanee, che Paola sa esaltare in squisite preparazioni.

Per "Di zucca in zucca" la proposta prevede: sformato di zucca e zenzero con fondutaal taleggio, tortelli di

zucca classici o alla Enas (della casa), risotto alla zucca con amaretti e balsamico, pollo in agrodolce con zucca

fritta, crostata di zucca e mandorle con gelato alla zucca, cioccolatino alla zucca. Su prenotazione.

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4. Corte Panicella di Rosalia Simonini

Strada Pilone 6/A - Rivalta sul Mincio - 46040 Rodigo (Mn)

Tel 339 7433420

Corte Panicella è un piccolo agriturismo familiare che ha puntato

sull’abilità culinaria della signora Rosalia, la quale, con grande estro, sa

deliziare i suoi ospiti con il meglio dei prodotti freschi della campagna,

realizzando piatti tradizionali che sprigionano i sapori e i profumi della più

autentica cucina contadina. Durante la manifestazione "Di zucca in zucca",

oltre ai tortelli, sempre presenti, il menù propone carpaccio di zucchine,

risotto con zucca e tante altre gustose ricette. Su prenotazione.

5. Fenilnovo di Nadia Gugolati

Strada Campagnolo, 3 - 46047 Porto Mantovano (Mn)

Tel. 39 0376 442862 - Cell. 389 4310685 - www.fenilnovo.it - [email protected]

Fenilnovo è un agriturismo a due passi dalla città e immerso in uno

splendido parco, un tempo parte della riserva di caccia dei Gonzaga,

Bosco Fontana. Nadia, l’anima dell’agriturismo, indirizza il suo estro

artistico in cucina, con piatti della tradizione preparati con ogni cura, e

nella sua passione per la ceramica, che abbellisce la mensa e gli ambienti

dell’azienda. A Fenilnovo grande attenzione è riservata ai bambini e

alle famiglie, che trovano qui comodità come seggioloni e aree ludiche

attrezzate sia all’esterno che nella grande sala ristoro. Durante il periodo "Di zucca in zucca" Nadia propone i

classici tortelli di zucca, pane con zucca, maccheroncini zucca e speck, arrosti di maiale con contorno di zucca in

carpione, budino di zucca. Sempre su prenotazione.

6. Corte Trincerone da Anna

Strada Trincerone, 3/a - 46100 Mantova

Tel. 0376 1515252 - Luca 345 7979460 - Anna 345 7816653

www.cortetrincerone.it - [email protected] - [email protected]

Corte Trincerone è un agriturismo che pur

essendo in città, è immerso in una piacevole

area verde proprio accanto a Palazzo Te, la

splendida residenza gonzaghesca

realizzata grazie al genio di Giulio

Romano. Luca e Anna gestiscono il servizio di alloggio in eleganti

camere, e la ristorazione che privilegia prodotti freschi e piatti ricchi

di profumi e aromi che li rendono ogni volta speciali. L’invidiabile

posizione rende questa struttura ideale sia per i turisti, che

soggiornano ad un passo dal centro storico, raggiungibile

anche a piedi o in bicicletta, sia per i mantovani che

possono trovare una rilassante atmosfera rurale senza

muoversi da Mantova.

Durante la manifestazione "Di zucca in zucca", Corte Trincerone

propone una serie di sfi ziosi piatti a tema: muffi n di zucca salato, zucca

fritta, risotto con la zucca, stracotto di manzo con pezzi di zucca, tortelli di

zucca, torta alla zucca. Su prenotazione.

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7. Il Galeotto di Tomaso Vanzini

Via Galeotto, 2 - 46030 Bigarello (Mn) - Tel 0376 229165/333

8493986/339 2370707 - Fax 0376 229165

www.ilgaleotto.it - [email protected]

Il Galeotto è un agriturismo situato in una antica corte risalente al XVII

secolo, dotata di una pila da riso ancora funzionante. Il riso Vialone

nano, il Carnaroli, e farine di vario tipo, trasformate in azienda, sono i

prodotti principali della ristorazione, ed entrano a far parte dei piatti

che rendono Il Galeotto famoso per l’ottima cucina: risotti alla pilota,

col puntel, oppure con psina e saltarei, carpa, rane, ma non mancano luccio in salsa, ottimi salumi e grigliate

di carne. Il menù di zucca è sempre a disposizione, su prenotazione, qualsiasi giorno della settimana. C’è

anche la possibilità di organizzare corsi di cucina sulla zucca per bambini e famiglie. Per tutto il periodo "Di

zucca in zucca" nel menù entrano piatti prelibati con la zucca protagonista: tortelli di zucca, zucca fritta,

gnocchi di zucca, riso e zucca, zucca in agrodolce, budino di zucca con zabaione. Il tutto su prenotazione.

8. Corte Vivaio di Ave Favalli

Strada Cadorna 4 - 46100 Mantova

Tel 334 1942676 - [email protected]

Corte Vivaio è un agriturismo circondato dalla lussureggiante

vegetazione che incornicia il corso del Mincio che si trova a pochi

passi. È proprio la natura l’elemento che domina, con un bosco che

ospita ben 6.000 piante, qualcosa di ormai raro da trovare nelle

nostre campagne. La Vallazza, zona umida di straordinario interesse

faunistico e vegetazionale, è raggiungibile a piedi. Corte Vivaio

accoglie gli ospiti in camere dal sapore antico, arredate con mobili d’epoca, e la cucina creativa di Ave,

la padrona di casa, si compone di piatti che parlano della campagna che cinge l’agriturismo, di erbe

aromatiche, e dei prodotti che con passione vengono coltivati nell’orto. Ave ha scelto una cucina leggera

solo a base di olio extravergine d’oliva, senza l’utilizzo di burro. Le proposte per "Di zucca in zucca" spaziano

dall’antipasto al dolce: torta salata con zucca e ricotta, risotto con zucca e menta, tortelli di zucca, tagliolini

con zucca e pesto, cappellacci con ripieno di zucca e salsiccia, arrosto di maiale con dadolata di zucca in

agrodolce, lonza di maiale con carpaccio di funghi e zucca, zucca fritta con erbe aromatiche, mousse di

zucca, mascarpone e amaretti. Su prenotazione.

9. Corte Colombarola di Orazio Dall’Olio

Via Campione, 12 - Loc. Campione - 46030 Bagnolo S. Vito (Mn)

Tel 0376 252575 - Fax 0376 252575 - [email protected]

Corte Colombarola è la tipica corte di campagna in cui si respira

ancora un’atmosfera d’altri tempi. Si allevano suini e animali da

cortile, e si coltivano ortaggi che poi confl uiscono nei meravigliosi

piatti preparati dalla signora Iva, cuoca sopraffi na. Il menu si presenta

ricco di ricette tipiche della tradizione contadina mantovana come gli

agnoli, i tortelli e gli gnocchi di zucca e di carciofi , i risotti alle ortiche

e alla malva, le tagliatelle con l’anatra, vellutate, la coppa al vino rosso, la lonza, il cosciotto al forno, il

cappone alla Gonzaga. Durante la manifestazione "Di zucca in zucca" si possono gustare i famosi gnocchi

di zucca di Iva, zucca fritta, risotto con la zucca, maccheroni con la zucca, budino di zucca, crostata di

zucca, mostarda di zucca, e ovviamente i tortelli mantovani. Su prenotazione.

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10. Prato Lamberto di Claudia Rasori

Via Roma, 72 - 46010 Curtatone (Mn) - Tel 0376 49850 329 2219188

- [email protected]

Claudia gestisce la sua azienda agrituristica dedicando attenzione

ed impegno ad ogni aspetto, dall’arredo di camere e appartamenti

alla cucina lacto-ovo-vegetariana, caratterizzata dall’utilizzo di tutti

gli ingredienti, compresi latte e uova, tranne la carne e il pesce. Le

proposte culinarie di Claudia, spaziano dalla gastronomia tradizionale

mantovana reinterpretata in chiave vegetariana, a piatti più creativi realizzati sempre con materie prime

di qualità: cereali, verdure, legumi, uova e formaggi. Molte sono le proposte dedicate alla zucca: pizza con

zucca, cipolle e olive, mostarda di zucca con Parmigiano Reggiano, crostini con patè di zucca e patate,

crespelle con zucca, risotto con zucca e mosto d’uva, tortelli di zucca, gnocchi di zucca, vellutata di zucca e

cavolfi ore, scaloppine di seitan con funghi e salsa alla zucca, curry di seitan, zucca e topinambur, lenticchie e

zucca, zucca e carote speziate, zucca e cavolini di Bruxelles, torta di Zucca e cocco, crostata con marmellata

di zucca e zenzero, dolce alla zucca e cioccolato, pane ai semi di zucca. È possibile degustare il menù a base

di zucca il sabato sera e la domenica a pranzo, prenotando con almeno 2 giorni di anticipo.

11. San Leone di Monica Guerresi

Via Lamarmora, 1 - 46037 Roncoferraro, loc. Governolo (Mn)

Tel 0376 668684/333 1440664 - Fax 0376 668684

www.agriturismosanleone-mantova.it - [email protected]

Alberto e Monica sono l’anima di San Leone, un agriturismo che

rispecchia perfettamente la loro creatività e la grande passione per la

cucina. Gli originali menu comprendono pani e focacce di ogni tipo,

serviti in abbinamento con salse e burro aromatizzato, oltre all’ormai

celebre farrotto, ai risotti, al maiale e alle quaglie al forno e arrosto. I

dolci poi, completano con semplicità e inventiva la proposta dell’agriturismo. Durante il periodo "Di zucca

in zucca" San Leone off re ai suoi ospiti pane di farro ai semi di zucca, focaccia di zucca e grana, vellutata di

zucca con crostini alla noce moscata, zucca al forno, caponatina di zucca al pomodoro e origano, polenta

di zucca con riccioli di lardo, budino di zucca con cioccolato caldo, dadolata di zucca e mele caramellate

alla cannella, biscotti di zucca con le nocciole. San Leone off re anche la possibilità di prenotare un corso di

cucina dedicato ai pani autunnali e con la zucca. Su prenotazione.

12. Cà Guerriera di Morena Piva

Via Don L. Martini, 91 - 46030 Sustinente (Mn)

Tel 0386 437343 - Fax 0386 437342 - Cell. 333 4223938

www.caguerriera.it - [email protected]

Cà Guerriera è un’elegante struttura agrituristica che off re alloggio di

qualità e ristorazione innovativa in un ambiente raffi nato e rilassante.

La cucina, basata sulla stagionalità ed sull’utilizzo di prodotti di

qualità, sa off rire estro e fantasia a chi ama sperimentare qualcosa di

nuovo. Durante la manifestazione "Di zucca in zucca", Cà Guerriera propone nei suoi menù piatti sfi ziosi ed

invitanti come sformato di zucca con salsa ai formaggi, tortelli di zucca al burro versato, risotto alla zucca

e Passito del Garda, gnocchi di zucca, pollo ruspante alla zucca e fi ori pastellati, omelette con ripieno

di zucca, grana e olio al tartufo bianco, budino di zucca, panna montata e amaretti, crostata con crema

pasticcera alla zucca e ribes. Sempre su prenotazione.

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13. Loghino Sabbioni di Fiorenza Nosari

Via Selmanenti, 31 - 46029 Suzzara (Mn)

Tel 0376 532377/338 5681712 - www.agriturismologhinosabbioni.it

- [email protected] - http://diricette-e-diricordi.blogspot.it/

Immerso nel Parco di San Colombano e a pochi passi dal fi ume Po,

Loghino Sabbioni è un agriturismo dove si respira l’amore per le cose

genuine. I prodotti vengono coltivati ed allevati con ogni cura in

azienda, per divenire squisiti piatti rigorosamente preparati a mano.

Fiorenza, una delle ultime rasdore, è la maestra di cucina, alla continua ricerca di nuove prelibatezze per

i suoi ospiti, ma sempre seguendo stagionalità e tradizione. In occasione di "Di zucca in zucca" il menù

prevede sfogliatine con zucca e crescenza, frittelle di zucca, pane di zucca, tortelli di zucca, gnocchi di

zucca, risotto alla zucca, tagliatelle patate e zucca, straccetti di manzo e zucca, pollo con zucca stufata, torta

di zucca, patate e cipolle, coppa di maiale con zucca e patate, tris di contorno con zucca al pepe, pere alla

cannella e patate al rosmarino, crostata di zucca, torta di zucca, strudel di zucca e castagne. Su prenotazione.

14. Corte Regina di Ivano Rossi

Via Saletto, 14 - 46030 Pomponesco (Mn)

Tel 0375 86045/0375 86237 - Cell 333 4919465 - Fax 0375 86045 -

[email protected]

A Corte Regina si accontentano gli occhi e il palato, grazie alla grande

abilità di Ivano nell’intaglio dei vegetali, e alle abili mani di Daniela

e Virna che realizzano piatti creativi e fantasiosi a base di verdure di

stagione e piatti di carne bovina dell’allevamento di famiglia. Le carni

di manzo quindi, di esclusiva produzione aziendale, sono proposte in

innumerevoli e sapienti combinazioni che vengono sposate ai sapori tipici della zona. Dalla cucina escono

inoltre una grande varietà di paste ripiene, originali e sfi ziose. Nel periodo dedicato alla zucca, il venerdì sera,

il sabato e la domenica si preparano tortelli di zucca, zucca in agrodolce, insalatina con chips di zucca, cima

ripiena con zucca, pasta con zucca e chiodini, zucca fritta, torta di zucca e mandorle. È richiesta la prenotazione.

15. Corte Nigella di Stefano Paganini

Via Argine Valle, 75 - 46022 Felonica (MN) - Tel. 0386 66222 -

Cell. 338 4057185 - Tel/Fax 0386 66405

www.cortenigella.com - [email protected]

Proprio a ridosso dell’argine maestro del fi ume Po, Germana e la sua

famiglia hanno coronato il sogno di ritornare alle origini coltivando

erbe aromatiche ed offi cinali, piccoli frutti, ortaggi e fi eno. Corte Nigella

off re alloggio, ristoro e ha attivato una scuola di equitazione. La casa

padronale è provvista di accoglienti salette in cui i graditi ospiti possono gustare antiche ricette della tradizione

enogastronomica mantovana riviste in chiave decisamente creativa, come ad esempio i famosi tortelli di

zucca arricchiti da semi di papavero e noci. I piatti serviti in tavola seguono rigorosamente la stagionalità dei

prodotti dell’orto: non mancano curiose combinazioni gastronomiche che vedono l’abbinamento delle più

classiche verdure con fi ori ed erbe aromatiche. In agriturismo si organizzano inoltre serate a tema e corsi di

cucina (su richiesta) per chi ama cimentarsi alla scoperta di piatti originali che non dimenticano la tradizione

del territorio. Per "Di zucca in zucca", Germana propone nel suo menù zucca fritta con pancetta casereccia,

risotto con zucca e salsiccia, tortelli di zucca con burro fuso, noci e semi di papavero, al burro e salvia, o

sugo di pomodoro; vellutata di zucca saporita ( con salsiccia sbriciolata e rosolata), gnocchetti di zucca con

gorgonzola e noci, salama da sugo o cotechino con purè di zucca, tortino di zucca all’amaretto con vin cotto

e buccia di zucca candita, crostata di zucca con fonduta di cioccolato. Su prenotazione.

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8 settembre - 8 dicembre 2012

Settembre 201217. lunedì, s. Roberto Bellarmino18. martedì, s. Sofi a19. mercoledì, s. Gennaro vescovo

20. giovedì, s. Eustachio martireOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

21. venerdì, s. Matteo apostolo

Ore 17.00: “Impariamo a conoscere la zucca” corso di cucina per un minimo di 10 persone con cena fi nale di zucca a Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

22. sabato, s. Maurizio martireOre 15.00-17.30: corso di cucina “Dal primo al dolce con la zucca protagonista” a Cascina SguazzarinaOre 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

Ore 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo Fenilnovo

23. domenica, s. Pio da Pietrelcina frate

Ore 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

24. lunedì, s. Pacifi co confessore25. martedì, s. Aurelia26. mercoledì, ss. Cosma e Damiano

27. giovedì, s. Vincenzo de’ PaoliOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioCorso di cucina “ La fata Smemorina... come trasformare magicamente una zucca!” Per gruppi precostituiti di almeno 4-5 persone, orario da concordare con l’agriturismo. Al termine dell’attività degustazione e distribuzione delle ricette oggetto del corso, all’agriturismo Eliodoro

28. venerdì, s. Venceslao martireOre 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: menù tutto zucca all’agriturismo San Leone

29. sabato, ss. Michele, Raff aele, GabrieleOre 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo FenilnovoOre 20.30: cena tematica sulla zucca dall'antipasto al dolce a Loghino Sabbioni

30. domenica, s. Girolamo dottoreOre 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

H

I

01. sabato, s. Egidio abate 02. domenica, s. Elpidio abate

03. lunedì, s. Gregorio MagnoCorso di cucina “Pani con la zucca” per un gruppo già costituito di almeno 5 persone all’agriturismo San Leone

04. martedì, s. Rosalia vergine05. mercoledì, B. Madre Teresa di Calcutta06. giovedì, s. Umberto vescovo

07. venerdì, s. Regina vergineOre 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il Galeotto

08. sabato, Natività di Maria SS.Parte “Di zucca in zucca”!Ore 17.00: “Impariamo a conoscere la zucca” corso di cucina (Min. 10 persone) con cena fi nale di zucca a Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo Fenilnovo

09. domenica, s. SergioOre 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

10. lunedì, s. Nicola11. martedì, s. Diomede12. mercoledì, ss. Nome di Maria

13. giovedì, s. Giovanni CrisostomoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

14. venerdì, s. CroceOre 18.30 : “La zucca nel giardino” aperitivo e non solo…Buff et di golosità a base di zucca con degustazione di vini della Azienda Agricola Ricchi F.lli Stefanoni all’agriturismo EliodoroOre 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio Ore 20,30: serata di danze popolari con cena a tema sull’aia e menù a base di zucca a Corte Nigella

15. sabato, B.V. AddolorataOre 9.00: corso di cucina "Pane, zucca e fantasia" all'agriturismo Loghino Sabbioni. Solo con un gruppo già costituito di almeno 8 persone. Alla conclusione, pranzo di degustazione.Ore 11.00-12.30: corso di intaglio di zucca e pranzo con specialità a base di zucca all’agriturismo Corte ReginaOre 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio Ore 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo Fenilnovo

16. domenica, ss. Cornelio e CiprianoOre 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

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Ottobre 2012Ore 17.00: “Impariamo a conoscere la zucca” corso di cucina per un minimo di 10 persone con cena fi nale di zucca a Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

20. sabato, s. Irene

Ore 9.00: corso di cucina "Pane, zucca e fantasia" all'agriturismo Loghino Sabbioni. Solo con un gruppo già costituito di almeno 8 persone. Alla conclusione, pranzo di degustazione.Ore 11.00-12.30: corso di intaglio di zucca e pranzo con specialità a base di zucca all’agriturismo Corte ReginaOre 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo Fenilnovo

21. domenica, s. Orsola

Ore 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il Galeotto Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

22. lunedì, s. Donato vescovo23. martedì, s. Giovanni da Capestrano24. mercoledì, s. Antonio Maria Claret

25. giovedì, ss. Crispino e Crispiniano

Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioCorso di cucina “ La fata Smemorina... come trasformare magicamente una zucca!” Per gruppi precostituiti di almeno 4-5 persone, orario da concordare con l’agriturismo. Al termine dell’attività degustazione e distribuzione delle ricette oggetto del corso, all’agriturismo Eliodoro

26. venerdì, s. Evaristo papa

Ore 20.30: menù tutto zucca all’agriturismo San LeoneOre 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

27. sabato, s. FiorenzoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: cena tematica sulla zucca dall'antipasto al dolce a Loghino SabbioniOre 20.30: cena di Halloween a Corte ColombarolaOre 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo Fenilnovo

28. domenica, ss. Simone e Giuda

Ore 8.30-19: Festa delle lumere a Mantova, Lungorio IV novembreOre 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena tematica sulla zucca dall'antipasto al dolce a Loghino SabbioniOre 20.30 menù tutto zucca all’agriturismo San LeoneOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

29. lunedì, s. Ermelinda vergine30. martedì, s. Germano vescovo

31. mercoledì, s. Quintino

Ore 20.30: cena delle streghe a Corte Settefrati

IJ

01. lunedì, s. Teresa del B.G.02. martedì, ss. Angeli Custodi03. mercoledì, s. Gerardo abate

04. giovedì, s. Francesco d’Assisi

Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

05. venerdì, s. Placido martire

Ore 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: menù tutto zucca all’agriturismo San LeoneOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

06. sabato, s. Bruno abate

Ore 17.00: “Impariamo a conoscere la zucca” corso di cucina per un minimo di 10 persone con cena fi nale di zucca a Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo Fenilnovo

07. domenica, N. S. del Rosario

Ore 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

08. lunedì, s. Pelagia09. martedì, s. Dionigi10. mercoledì, s. Daniele M.

11. giovedì, s. Firmino vescovo

Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

12. venerdì, s. Serafi no

Ore 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: menù tutto zucca all’agriturismo San LeoneOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: “ Se una zucca una sera d’autunno...”. Cena a base di zucca con degustazione di vini della Società Agricola Reale Boselli all’agriturismo Eliodoro

13. sabato, s. Edoardo Re

Ore 15.00-17.30: corso di cucina “Dal primo al dolce con la zucca protagonista” a Cascina SguazzarinaOre 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo Fenilnovo

14. domenica, s. Callisto papa

Ore 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

15. lunedì, s. Teresa d’Avila16. martedì, s. Edvige17. mercoledì, s. Ignazio d’Antiochia

18. giovedì, s. Luca evangelista

Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

19. venerdì, ss. Giovanni e IsaccoOre 20.30: menù tutto zucca all’agriturismo San Leone

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Novembre 201201. giovedì, Tutti i SantiOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

02. venerdì, Commemorazione defunti

Ore 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

03. sabato, s. Martino de Porres

Ore 17.00: “Impariamo a conoscere la zucca” corso di cucina per un minimo di 10 persone con cena fi nale di zucca a Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

04. domenica, s. Carlo Borromeo

Ore 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il Galeotto Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

05. lunedì, s. Zaccaria profeta06. martedì, s. Leonardo abate07. mercoledì, s. Ernesto abate

08. giovedì, Goff redo vescovoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

09. venerdì, s. Oreste

Ore 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

10. sabato, s. Leone Magno

Ore 9.00: corso di cucina "Pane, zucca e fantasia" all'agriturismo Loghino Sabbioni. Solo con un gruppo già costituito di almeno 8 persone. Alla conclusione, pranzo di degustazione.Ore 15.00-17.30: corso di cucina “Dal primo al dolce con la zucca protagonista” a Cascina Sguazzarina Ore 11.00-12.30: corso di intaglio di zucca e pranzo con specialità a base di zucca all’agriturismo Corte ReginaOre 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo Fenilnovo

Ore 20.30 cena del Patrono San Leone a sorpresa, all'agriturismo San Leone

11. domenica, s. Martino di Tours

Ore 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il Galeotto Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

12. lunedì, s. Renato13. martedì, s. Diego 14. mercoledì, s. Giocondo vescovo

15. giovedì, s. Alberto MagnoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

J

K

16. venerdì, s. Margherita di ScoziaOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

Ore 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: “ Se una zucca una sera d’autunno...”. Cena a base di zucca con degustazione di vini della Azienda Vitivinicola Roberto Negri all’agriturismo Eliodoro

17.sabato, s. Elisabetta d’Ungheria

Ore 17.00: “Impariamo a conoscere la zucca” corso di cucina per un minimo di 10 persone con cena fi nale di zucca a Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo Fenilnovo

18. domenica, s.Frediano

Ore 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il Galeotto Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

19. lunedì, s. Fausto martire20. martedì, s. Benigno21. mercoledì, presentazione B.V. al tempio

22. giovedì, s. Cecilia

Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

23. venerdì, s. Clemente I papa

Ore 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

24. sabato, Cristo re

Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo Fenilnovo

Ore 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena tematica sulla zucca dall'antipasto al dolce a Loghino Sabbioni

25. domenica, s. Caterina

Ore 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

26. lunedì, s. Leonardo frate27. martedì, s. Virgilio28. mercoledì, s. Giacomo frate

29. giovedì, s. Saturnino

Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioCorso di cucina “ La fata Smemorina... come trasformare magicamente una zucca!” Per gruppi precostituiti di almeno 4-5 persone, orario da concordare con l’agriturismo. Al termine dell’attività degustazione e distribuzione delle ricette oggetto del corso, all’agriturismo Eliodoro

30. venerdì, s. Andrea apostolo

Ore 17.00: “Impariamo a conoscere la zucca” corso di cucina per un minimo di 10 persone con cena fi nale di zucca a Il GaleottoOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

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07. venerdì, s. Ambrogio vescovo

Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il Galeotto

08. sabato, Immacolata Concezione

Ore 11.00-12.30: corso di intaglio di zucca e pranzo con specialità a base di zucca all’agriturismo Corte ReginaOre 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte VivaioOre 20.30: “A cena con sua maestà la zucca” - Cena all’agriturismo Fenilnovo

Ore 20.30: cena con menù di zucca all’agriturismo Il GaleottoOre 20.30: cena tematica sulla zucca dall'antipasto al dolce a Loghino Sabbioni

Dicembre 2012

Largo Porta Pradella, 1 - 46100 MantovaTel. 0376.234420 - Fax 0376.234429

www.vinimantovani.it - [email protected]

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01. sabato, s. Eligio

Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

Ore 20.30: “A cena con sua maestà la zucca”

all’agriturismo Fenilnovo

02. domenica, s. Bibiana

Ore 12.30: pranzo con menù di zucca all’agriturismo Il Galeotto

Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

03. lunedì, s. Francesco Saverio

04. martedì, s. Barbara martire

05. mercoledì, s. Giulio

06. giovedì, s. Nicola vescovo

Ore 20.30: cena a tutta zucca all’agriturismo Corte Vivaio

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Zucca e toponomastica

La toponomastica, ovvero la disciplina che studia l’origine dei nomi dei

luoghi, è uno dei tanti modi per conoscere la storia del territorio. Essa

infatti ci fornisce indicazioni importantissime sulla funzione di strade,

vie, frazioni, e corti di campagna. Ognuno di questi nomi ci racconta una

storia, e nella provincia di Mantova le storie non mancano di certo.

Abbiamo rintracciato diverse testimonianze relative alla zucca, di cui

riportiamo alcuni esempi. Come si può notare dalle fotografi e, numerosi

nomi di strade e stradelli di campagna riportano riferimenti connessi alla

zucca (Via Romana Zuccona, Bagnolo S. Vito; Stradello Zucco, Suzzara).

Anche molte corti di campagna rievocano il ruolo fondamentale che

questo ortaggio ha sempre rappresentato per il sostentamento delle

popolazioni contadine, oltre a stimolarne l’immaginazione rendendola

protagonista di fole e racconti tramandati oralmente di generazione in

generazione. (Corte zucca, Corte zucchina, Romanore di Borgoforte).

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A Mantova, il 28 ottobre 2012 dalle 8.30 alle 13 e dalle 15 alle 19 sul Lungorio IV Novembre si terrà la quarta

edizione della Festa delle Lumere.

Si inizierà la mattina con il mercato

contadino e i prodotti di fattoria

mantovani. Il pomeriggio, grande festa!

Ci sarà da divertirsi, con maghi e streghe,

ma soprattutto con la merenda a base di

zucca.

Tutti i bambini sono invitati a

partecipare portando le loro lumere,

che verranno accese appena farà buio,

creando un’atmosfera fantastica!

Quale sarà la lumera più bella?

Divertirsi con le zucche

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Ogni anno, alla vigilia della stagione invernale, tra il 31 ottobre e il 2 novembre il calendario cristiano celebra il ricordo di tutti i santi e dei defunti. Se ci pensiamo, un po’ ci fa paura l’idea che in questi giorni qualche spirito si possa materializzare per spaventarci, ma se parlassimo con i nonni dei nostri timori, ci risponderebbero di stare tranquilli: in questo periodo, infatti, le anime dei morti tornano tra noi per incontrare di nuovo le persone care, per stare vicine ad amici e parenti, non certo per farci paura!Sono queste le storie che si raccontavano, tanto tempo fa, nelle sere d’autunno in cui ci si ritrovava insieme accanto al fuoco. Nella notte tra il 31 ottobre e il 1 novembre, le anime dei trapassati si mescolano con i vivi, visitando le loro case, sedendosi alla loro tavola. La consuetudine, infatti, era quella di lasciare la mensa apparecchiata e preparata proprio come se si attendessero ospiti, lasciando il cibo in segno di accoglienza per coloro che riapparivano dal mondo dell’aldilà.È una notte magica, e come tale la si festeggiava, per dare il benvenuto agli spiriti buoni cheritornano solo in questa occasione. Nelle nostre campagne, e spesso anche nelle città, si usava far festa, rappresentando il miracoloso ritorno dei morti con la zucca, la quale, vuota dentro e di forma tondeggiante, ben si presta per rappresentare una testa. I bambini, aiutati dai loro nonni, si divertivano a svuotare le zucche,

ad intagliarle creando volti spaventosi e poi ad illuminarle internamente con una candela. Nel nord Italia queste strambe lanterne venivano chiamate lumere, e venivano utilizzate per giochi e scherzi, poste sui sentieri bui per spaventare i passanti, sulle strade che portavano ai cimiteri, sui muretti, sui davanzali, o addirittura appese ai rami degli alberi. In molti casi gli stessi bambini si travestivano e poi andavano di casa in casa a farsi regalare i tipici dolci che ancora oggi si preparano in questo periodo dell’anno, spesso chiamati “i dolci dei morti”.In tanti, oggi, riuniscono queste antiche usanze sotto il nome di “Halloween”, ma ricordatevi, bambini, che i vostri nonni conoscevano già molto bene questa festa… La festa delle lumere!

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1. Az. Agr. Bianchera MarioStrada Virgili, 15/B 46047 Bande di Cavriana (MN)Tel. 348/7924776Varietà: Delica

2. Bottarelli IgorVia Garibaldi, 7546013 Canneto sull’Oglio (MN)Tel. 0376/70330Varietà: Delica, Violino, Cappello del prete

3. Az. Agr. Buttarelli Demetrio e fratelli Canzio Ferruccio s.sVia Viazzola, 34 loc. Villa Pasquali46018 Sabbioneta (MN)Tel. 0375/52271Varietà: Francesi, Napoletane

4. Casari AttilioVia Romana Sud, 2046027 San Benedetto Po (MN)Tel. 0376/675436Cell. 347/1294325Varietà: Delica, Piacentina, Mantovana

5. Cavalli GiovanniVia Mottella, 3046010 Marcaria (MN)

Tel. 0376/96303Varietà: Delica, Marina di Chioggia, Piacentina, Americana, Gandiotti, Zucche Ornamentali

6. Corte Solfero di Nobis EnzoVia Mirandola,1546040 Rodigo (MN)Tel. 0376/650298- 339/4222008Varietà: Delica, Piacentina

7. Dall’Olio OrazioVia Campione, 1246031 Bagnolo S. Vito (MN)Tel. 0376/252575Varietà: Delica, Marina di Chioggia, Mantovana, Cappello del Prete, Gandiotti, Zucche Ornamentali

8. Az. Agr. Daolio PatrizioVia Pablo Neruda, 3146029 Suzzara (MN)Tel. 0376/534427-335/8274770Varietà: Delica, Cappello del prete

9. Favalli AveStrada Cadorna, 446100 Mantova

Tel. 334/1942676Varietà: Delica, Butternut, Mantovana

10. Ferrari CarlaStrada Albereda, 446023 Bondeno di Gonzaga (MN)Tel. 0376 54543Cell. 329 5608033Varietà: Delica

11. Az. Agr. Ferrari FrancescoBorgo Bilancetto, 6746040 Gazoldo D/Ippoliti (MN)Tel. 0376/657122- 349/0080241Varietà: Delica

12. Galeotti Luca Via Gonzaga, 38/A46020 Pegognaga (MN)Tel. 0376/558588 - 348/4744206Varietà: Delica, Piacentina, Marina di Chioggia, Americana, Butternut

13. Az. Agr. Grazioli SabrinaViale Indipendenza, 2846010 Commessaggio (MN)Tel. 0376/98513- 338/6533753Varietà: Delica, Ungherese, Piacentina

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14. Groppelli GiuseppeStr. Moscatello, 12946040 Monzambano (MN)Tel. 0376/845007Cell. 368/3461223Fax 0376/88771Varietà: Delica, Violino

15. Il GaleottoVia Galeotto, 2 - loc. Gazzo46030 Bigarello (MN)Tel. 0376/229165 - 333/8493986 339/2370707Fax 0376/229165Varietà: Delica, Violina, Mantovana, Piacentina

16. Ligabò Gian PaoloVia E. De Amicis, 2046037 Roncoferraro (MN)Tel. 0376/663351 Varietà: Piacentina, Cappello del prete, Gandiotti, Delica,

17. Longhi Andrea e DinoVia Comuna Santuario, 4146035 Ostiglia (MN)Tel. e Fax 0386/801981Cell. 335/5881305Varietà: Piacentina, Beretta Mantovana, Delica,

18. Poltronieri UmbertoVia Fossato Nuovo Pedemonte, 146035 Ostiglia (MN)Tel. 0386/31260- 338/3296184Varietà: Delica, Piacentina, Cappello del prete

19. Az. Agr. Biologica di Rigon SimoneStrada Senga, 27/B46010 Campitello (MN) (MN)Tel. 0376/925357 - 348/5472071Varietà: Delica, Piacentina

20. Sabbadini ElenaVia Strada Bassa, 246030 Formigosa (MN)Tel. 0376/302287Varietà: Marine, Zucche Ornamentali 21. Sarzi Madidini FrancescoStr. Bardelletta 46044 Goito (MN)Tel. 338/2204908Varietà: Delica, Piacentina, Zucca di Halloween, Cappello del prete

22. Sassi AnnaVia Contrargine Sud, 14 46010 Canicossa di Marcaria (MN)Tel. 0376/969125 - 348/0322452Varietà: Delica, Cappello del prete, Marina di Chioggia, Americana, Violina

23. Sternieri Fausto S.S. Goitese, 370 46044 Goito (MN)Tel. 0376/604053Varietà: Delica, Piacentina, Americana, Zucche Ornamentali

24. Veneri ClementeVia Peccati Mortali, 2/B46023 Gonzaga (MN) Tel. 0376/58241Varietà: Delica, Piacentina, Cappello del prete

25. Zapparoli DanielaVia Privata Pianone, 1 46023 Gonzaga (MN)Tel. e Fax 0376/550470 Cell. 368/3340954Varietà: Zucche Ornamentali, Delica

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Appuntamenti

Di zucca in zucca - 16ª Edizione:Mantova e provincia, 8 settembre/8 dicembre 20120376.324889 - [email protected]

Sfi da Nazionale della Zucca: Sale Marasino (Brescia), 9 settembre 2012 030.986388

Sagra della Zucca: Lana (Bolzano), 28/29/30 settembre 2012 0473.561770

19ª Fiera Regionale della Zucca:Piozzo (Cuneo), 5/7 ottobre 2012349.2798710 - [email protected]

Festa della Zucca: Bolzano, 5/14 ottobre 20120471.633488

14ª Festa della Zucca: Terzo di Aquileia (Udine), 20/21 ottobre [email protected]

Festa della Zucca: Venzone (Udine), 28 ottobre 2012 0432.985034

15° edizione Festa della Zucca: Ostellato (Ferrara), 28 ottobre, 4 e 11 novembre 2012 333.2651311

Festa della Zucca: Campodarsego (Padova), 4 novembre 2012 340.6616719

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Il caso

L’anno scorso si è verificato, nelle campagne

tra Mantova, Cremona, e Reggio Emilia, uno

strano fenomeno: il caldo torrido di agosto ha

prodotto vere e proprie esplosioni nelle zucche

che stavano maturando. La parte più esposta al

sole ha assunto gradatamente un colore rosa-

giallastro, dopodiché la parte zuccherina all’in-

terno ha prodotto spaccature nella buccia da

cui è fuoriuscita parte della polpa, causando il

rapido deterioramento della zucca.

La più colpita è stata la varietà “Cappello da

prete”, una delle più diffuse, ma anche la delica

e la violina hanno subito danni alle produzio-

ni. Le zucche, infatti, possono sopportare una

temperatura che arrivi massimo ai 32-33°C, ma

temperature più alte per un periodo prolun-

gato non sono tollerabili dalla cucurbitacea, e

producono i già noti problemi.

Nelle foto, alcuni esemplari di zucche “esplose”.

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Agrituristico Mantovano “Verdi Terre d’Acqua”, sia direttamente che con l’intervento di terzi, per fi nalità connesse all’invio di materiale

informativo sugli eventi e/o novità riguardanti il Consorzio Agrituristico Mantovano“Verdi Terre d’Acqua”. I dati saranno comunicati ai

soggetti incaricati al trattamento e non saranno oggetto di diff usione. Tali dati saranno conservati dal Consorzio Agrituristico Mantovano

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accedere ai dati trattati, richiederne la modifi ca, l’aggiornamento o la cancellazione scrivendo una E-mail a [email protected].

I dati saranno trattati in modo lecito, secondo correttezza, in modo da garantirne la sicurezza e la riservatezza; il trattamento dei dati

potrà essere eff ettuato con mezzi cartacei, informatici e telematici, anche attraverso la rete internet. Il conferimento dei dati ed il

consenso al relativo trattamento sono facoltativi ma rappresentano condizioni necessarie al fi ne dell’espletamento delle fi nalità sopra

descritte e l’eventuale rifi uto comporterà per il Consorzio Agrituristico Mantovano“Verdi Terre d’Acqua” l’impossibilità di trattare i dati

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e riceverai informazioni sulle iniziative del Consorzio agrituristico mantovano

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La località Il giorno Il luogoAsola mercoledì, dalle 8 alle 13 Piazza XX SettembreCasalmaggiore (CR) giovedì, dalle 8 alle 13 Piazza GaribaldiCastel D’Ario domenica, dalle 8 alle 13 Via TriesteCastiglione delle Stiviere giovedì, dalle 8 alle 13 Piazza San LuigiDesenzano/Giardino Bagoda (BS) giovedì, dalle 8 alle 13 Viale Guglielmo MarconiGoito venerdì, dalle 8 alle 13 Piazza della RoccaLe Grazie (ogni 15 giorni) domenica dalle 8 alle 13 Via FrancescaLonato del Garda (BS) sabato, dalle 8 alle 13 Piazza Martiri della LibertàMantova sabato, dalle 8 alle 13 Lungorio IV NovembreMantova, quartiere Cittadella martedì, dalle 15 alle 19 Piazza Porta GiuliaNogara (VR) martedì, dalle 8 alle 13 Piazza Umberto I°Ostiglia sabato, dalle 8 alle 13 Piazza GaribaldiPorto Mantovano domenica dalle 8 alle 13 Piazza ResistenzaSan Benedetto Lugana (VR) giovedì, dalle 8 alle 13 Via FalconeSan Benedetto Po giovedì, dalle 8 alle 13 Piazza Guglielmo MarconiSermide domenica, dalle 8 alle 13 Piazza PlebiscitoSuzzara venerdì, dalle 8 alle 13 Piazza GaribaldiViadana mercoledi, dalle 8 alle 13 Piazza Matteotti