2010-2011 Le Chiavi della Città - Volume 2

Assessorato all’EducazioneDirezione IstruzioneServizio Attività Educative e Formative

LE CHIAVI DELLA CITTÀ

anno scolastico

2010

2011

IL CARTELLONELuoghi dello spettacolo

Volume 1

Progetti e percorsi formativi

Volume 2

Volume 3Museo dei ragazzi in Palazzo vecchio

cura della pubblicazione, organizzazione e coordinamento

Elisabetta Fratini, Loretta Scopetani, Graziella Vidili - Uffi cio Chiavi della città

cartellone.indd 1cartellone.indd 1 30-07-2010 11:28:3430-07-2010 11:28:34

ORT

maM

Hanno collaborato alla realizzazione della proposta

Teatro di Rifredi

Elsinor - Cantiere Florida

Fondazione Orchestra Regionale Toscana (ORT)

Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Teatrino del Gallo

Teatro delle Spiagge

Teatro l’Aff ratellamento

Teatro Everest

T.GA

T.SP

T.AF

T.EV

T.GAT.SPT.AFT.EV

FirTEOR

T

maM

FirTE


IL CARTELLONE Luoghi dello spettacolo

“Il Cartellone”, inserto speciale de “Le Chiavi della Città”, è dedicato alle iniziative più propriamente legate ai “luoghi dello spettacolo”. Una pubblicazione che amplia la proposta sulla didattica dell’educazione e dell’ascolto, introducendo percorsi che promuovono la conoscenza del linguaggio teatrale e musicale, che vuol contribuire a formare il senso critico dello studente, offrendogli la possibilità di assistere direttamente a teatro a numerose rap-presentazioni contenute in percorsi culturali proposti alle scuole.La divisione tra “linguaggi dello spettacolo”, contenuti nel volume principale, e “luoghi dello spettacolo” è nata per fornire un quadro complessivo dell’offerta che la nostra città rivolge alle scuole, facilitando la fruizione delle iniziative in essa contenute e permettendo agli enti proponenti di coordinare, nei tempi e nei modi, la loro programmazione in relazione alle esigenze della scuola. In questi anni il crescente interesse e la partecipazione alle rassegne pre-sentate dal “Cartellone” hanno contribuito a far maturare la consapevolezza che sia necessario garantire una sempre maggiore visibilità ai teatri della nostra città. La proposta presentata quest’anno raccoglie i programmi di alcune fra le più prestigiose e conosciute realtà cultu-rali di Firenze: la rassegna del progetto Firenze Ragazzi a Teatro, proposta dal Teatro di Rifredi e dall’Elsinor – Teatro Cantiere Florida, con un programma mirato per età che coniuga, con particolare attenzione, linguaggi contemporanei e varietà di tecniche teatrali; il cartellone di due istituzioni come l’ORT– Orchestra Regionale della Toscana (Teatro Verdi) e il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Teatro Comunale), con un repertorio di primaria importanza che attinge dal classico musicale e teatrale, ma indaga anche su generi e stili diversi, ripro-ponendoli in modo originale e moderno.Questa edizione introduce un’importante novità, raccogliendo le proposte in rete di strutture culturali emergenti o recuperate a luoghi dello spettacolo e del vivere sociale, riferite a teatri forse meno noti, ma estremamente interes-santi per la freschezza e la varietà delle proposte. Piccoli TEATRI DI QUARTIERE da far conoscere e far frequen-tare alle scuole e alle famiglie, realtà culturali radicate sul territorio “sotto casa”, da raggiungere facilmente anche a piedi e in grado di trasformarsi in luoghi di incontro fra le diverse culture che ormai abitano la nostra città. Uno sguardo sul mondo – dal centro alle periferie - che può aiutare a comprendere, in una città in continuo mutamento, come sia sempre più necessario ricostruire e ritrovare punti di riferimento. Elementi di socializzazione tra le persone che condividono lo stesso territorio, per contrastare la crescente disgregazione del tessuto sociale, migliorare i rapporti interpersonali e ricostruire identità nuove, favorendo l’integrazione e il senso di appartenenza. Questa la “mappa”: Il Teatrino del Gallo, il Teatro delle Spiagge, il Teatro l’Affratellamento, il Teatro Everest.

Il Centro Teatro Educazione (CTE) dell’ETI, presso la Pergola, come lo scorso anno, sarà in stretto rapporto con la scuola e gli insegnanti vi si potranno rivolgere per ricevere, informazioni, materiali e consulenza su eventuali progetti didattici o per richiedere incontri di preparazione e/o di rifl essione su tutti gli spettacoli del Cartellone ade-rendo all’iniziativa “La Pergola va a scuola” inserita nel volume 1, cod.. de “Le chiavi della Città 2010 - 2011 nel capitolo MUSICA TEATRO DANZA NUOVI MEDIA e... DINTORNI.

Per prenotare le iniziative contenute in questo volume è necessario rivolgersi direttamente ai referenti dei Teatri utilizzando le schede di adesione agli spettacoli in calce alla presente pubblicazione. Ogni teatro ha la propria scheda di prenotazione con tutte le indicazioni necessarie per un corretto invio. Le schede di adesione possono essere scaricate in cartaceo anche dal sito sotto indicato.

Il Cartellone è consultabile on line nella rete civica del comune: www.chiavidellacitta.it

MODALITA’ DI PRENOTAZIONE DELLO SCUOLABUSPer quanto riguarda i trasporti per gli spettacoli del Cartellone si fa riferimento alle informazioni generali contenute nella pubblicazione base (vol.1). Si precisa, inoltre, l’importanza di inviare la richiesta di preno-tazione scuolabus all’uffi cio trasporti contemporaneamente alla conferma della prenotazione degli spet-tacoli prescelti per l’anno scolastico 2010-11.

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1 FIRENZE RAGAZZI A TEATRO 5

FirTE

L’ORT – ORCHESTRA REGIONALE DELLA TOSCANA 232

ORT

Il TEATRO DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO 293

maM

4 IL TEATRINO DEL GALLO 38

T.GA

IL TEATRO DELLE SPIAGGE 525

T.SP

IL TEATRO L’AFFRATELLAMENTO 596T.AF

IL TEATRO EVEREST 667

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T.EV

Schede di adesione 73


5

FIRENZE RAGAZZI A TEATRORassegna di teatro per le scuole

1

FirTE

Una tappa importante per la rassegna Firenze Ragazzi a Teatro che giunge alle decima edizione: dieci stagioni che hanno regalato grandi soddisfazione ai teatri coinvolti, alle insegnanti, agli alunni delle scuole fi orentine e naturalmente all’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze.Il programma nasce, come sempre, da una accurata scelta di spettacoli nell’ambito della produzione teatrale per ragazzi, con particolare attenzione per i lavori delle compagnie toscane. Spazio importante quest’anno allo scambio culturale e alla coproduzione europea: lo spettacolo “Pippi Calzelunghe” è una coproduzione fra due compagnie italiane e una svedese creato nel 2007 in occasione del centenario della nascita della scrittrice svedese Astrid Lindgren inventrice di questo bizzarro personaggio; lo spettacolo di apertura stagione “I buoni, i brutti e i cattivi” mette in scena 25 bambini e ragazzi di Parigi che, attraverso un progetto di scambio culturale approdano a Firenze con uno spettacolo recitato tutto in italiano e dedicato alla memoria di Sergio Leone! Non mancano i classici naturalmente, le fi abe rivisitate in chiave moderna e quelle tradizionali, l’impegno e la sensibi-lizzazione sui temi legati all’energia, una nuova produzione della storica compagnia I Pupi di Stac, ”La Magnifi ca invenzione”, lavoro che nasce nel 2010 come produzione specifi ca per la manifestazione Firenze Scienza. Abbiamo ancora una volta puntato sulla qualità e sulla varietà delle tecniche: dagli attori, ai burattini, ai pupazzi, agli spettacoli che fanno uso di tecnologia, al musical, alle tecniche miste per offrire un calendario il più ricco e variegato possibile. Consapevoli che il teatro è una componente sempre più signifi cativa e indispensabile nella forma-zione dei giovani e che l’incontro tra scuola e teatro è di fondamentale importanza perché possa realizzarsi questo percorso educativo, abbiamo voluto compiere l’ennesimo importante sforzo per offrire un programma interessante e di qualità in questi ormai duraturi periodi di crisi; anche per que-sto motivo chiediamo a tutti gli insegnanti l’impegno ad aderire numerosi nonostante le diffi coltà che ultimamente devono affrontare per organizzare le uscite per progetti extra-scolastici! Naturalmente auguriamo a tutti i giovani studenti un buon divertimento!

P

ORT

maM

T.GA

T.SP

T.AF

T.EV

T.GAT.SPT.AFT.EV

FirTEOR

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maM

FirTE


6

calendario FirTE

età tecnica

età tecnica

6-11 anniteatro d’attore

4-10 anniteatro d’attore e pupazzi

6-13 anniteatro d’ombra e attore


3-7 anniteatro d’attore e d’oggetti


ore 10.00

ore 10.00

Tamèrantong! (FRANCIA)

Coproduzione Fondazione Aida (Italia),

Glossateatro (Italia) Papagena (Norrköping - Svezia)

Teatro Cantiere Florida

Teatro di Rifredi

I BUONI, I BRUTTI, I CATTIVI

PIPPI CALZELUNGHE

25-26 ottobre

29-30/11 e 1/12

etàtecnica

etàtecnica

ore 10.00

ore 10.00

Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di InnovazioneEmilia Romagna Teatro

Fondazione

Teatro di Rifredi


I VIAGGI DI ATALANTA

MERLINO E ARTU’

17-18-19 novembre

6 dicembre

etàtecnica

etàtecnica

ore 10.00

ore 10.00

ElsinorTeatro Stabile d’ innovazione


Accademia Perduta



ANNA E’ FURIOSA

POLLICINO

22 novembre

17-18 gennaio

P


7

calendario FirTE

età tecnica

età tecnica

5-10 anniburattini



5-10 anniteatro d’attore e animazione

5-8 annimista pupazzi e oggetti

dai 10 anniburattini e attori


ore 10.00

ore 10.00

Pupi di Stac

Pupi e Fresedde Teatro di Rifredi

Teatro Stabile di Innovazione Firenze


Teatro di Rifredi

IL GATTO MAMMONE

LE MILLE E UNA SHERAZADE

31 gennaio

2-3 marzo

etàtecnica

etàtecnica

etàtecnica

ore 10.00

ore 10.00

ore 10.00

Fratelli di Taglia



Teatro di Rifredi

CAPPUCCETTO ROSSO

LE CARTASTORIE

LA BESTIA E LA BELLA

21-22 febbraio

17 marzo

27-28 aprile

etàtecnica

etàtecnica

ore 10.00

ore 10.00

Pupi di Stac


Teatrombria

Pupi e Fresedde Teatro di Rifredi

Teatro Stabile di Innovazione Firenze


Teatro di Rifredi

LA MAGNIFICA INVENZIONE

DOTTOR WATT E LA SIGNORINA LAMPADINA

28 febbraio - 1 marzo

4-5 aprile

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8

INFORMAZIONI anno scolastico 2010/20011

Prima di inviare la scheda di adesione è NECESSARIO effettuare una telefonata per verifi care la disponibilità dei posti. Le schede inviate senza previa telefonata non saranno prese in considerazione. Una volta effettuata la prenotazione telefonica bisogna inviare la scheda di adesione via fax allo 055 7135357.

La segreteria di Firenze Ragazzi a Teatro NON SI OCCUPA della prenotazione degli scuolabus. Contestualmente all’invio della scheda di adesione alla segreteria di Firenze Ragazzi a Teatro, si dovrà inviare la prenotazione dello scuolabus all’Uffi cio Trasporti secondo le modalità riportate nella pubblicazione base (volume 1)

La prenotazione telefonica per essere valida dovrà specifi care: •Data e titolo dello spettacolo•Il numero complessivo dei ragazzi•Il numero degli accompagnatori•Il numero delle classi (specifi care classe e sezione)•Il numero di portatori di handicap

Il pagamento va effettuato 20 giorni prima dello spettacolo presso i teatri verifi cando gli orari di apertura, o tramite bonifi co bancario:•per gli spettacoli effettuati presso il Teatro di Rifredi sul conto: IBAN IT70P0100502803000000005819 Banca Nazionale del Lavoro Agenzia 3 - Firenze intestato a Teatro di Rifredi Pupi e Fresedde;•per gli spettacoli effettuati presso il Cantiere Florida sul conto: IBAN IT28C0335901600100000009506 Banca Prossima intestato a intestato Elsinor Soc. Coop. a r. l.

nella causale del bonifi co si prega specifi care scuola – classe – sezione - data e titolo dello spettacolo. Si prega, una volta effettuato il bonifi co, di inviarne copia via fax, unitamente alla scheda di adesione Firenze Ragazzi a Teatro situata in fondo all’inserto:

•al numero di fax 055 7131781

Costo del singolo spettacolo € 5,00 - Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe).

PRENOTAZIONE TELEFONICA

MODALITÀ DI PAGAMENTO

SegreteriaPresso il Teatro Cantiere Florida. tel. 055.7135357 fax 0557131781Dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 16.00

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CONSULTAZIONE ON LINE www.chiavidellacitta.it

Un’eventuale disdetta della prenotazione dovrà essere comunicata presso la relativa segreteria almeno 20 giorni prima dello spettacolo scelto. In caso di malattia sarà rimborsato il corrispettivo del costo di 1 bigliet-to nella proporzione di 1 a 10 (1 biglietto ogni 10 studenti)

Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario d’inizio.

CoordinamentoAssessorato all’Educazione, Attività Educative e FormativeGraziella Vidili, tel. 055 2625686 / [email protected] .it

» Teatro di Rifredivia Vittorio Emanuele 303 - tel. 055 4220361 / fax 055 [email protected] www.toscanateatro.it / Bus 8 - 14 - 20 - 28

» Elsinor Teatro Cantiere Floridavia Pisana 111/R, tel. 055 7135357 / fax 055 7131781 cantiere.fl [email protected] www.teatrocantierefl orida.it / Bus 6 - 26 - 27 - 80 / TRAM fermata Sansovino

DISDETTE

REFERENTI

ORARI

Per prenotare le iniziative contenute in questo volume è necessario utilizzare la scheda di adesione agli spettacoli in calce alla presente pubblicazione. Le schede di adesione possono essere scaricate in cartaceo anche dal sito sotto indicato.

MODALITA’ DI PRENOTAZIONE DELLO SCUOLABUS

Per quanto riguarda i trasporti per gli spettacoli del Cartellone si fa riferimento alle informa-zioni generali contenute nella pubblicazione base (vol. 1). Si precisa, inoltre, l’importanza di inviare la richiesta di prenotazione scuolabus all’uffi cio trasporti contemporaneamente alla conferma della prenotazione degli spettacoli prescelti per l’anno scolastico 2010-11.

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10

conregia

tecnicaetà

data e orariodurata

25 ragazzi attori dai 9 ai 15 anniChristine PellicaneTeatro d’attore6 - 11 anni 25 e 26 ottobre ore 10.0070’ minuti

Un progetto di scambio europeo con la Francia: la compagnia Tamèrantong! metterà in scena uno spettacolo coinvolgendo 24 ragazzi attori dai 9 ai 15 anni. La compagnia, formata dai ra-gazzi del quartiere Belville di Parigi, ha già realizzato numerose tournee (messico del 2001 e del 2003; Canada, 1998; Tunisia, 1996), ricche occasioni di incontri e scambi. La CiaTamèrantong! è un’associazione di azione sociale e culturale a vocazione artisti-ca, educativa a sostegno dell’ infanzia e dei ragazzi dei quartieri che necessitano un’attenzione particolare. Una rivisitazione del fi lm di Sergio Leone: recitazione, musica, canti e balli ad opera di energici e intraprendenti bambini e ragazzi francesi! IN LINGUA ITALIANA.


I BUONI, I BRUTTI, I CATTIVI

TAMERANTONG ( Francia)

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11

drammaturgiaregia e scene

sagomecon

musichecostumi

luci e fonicascene

tecnicaetà

data e orariodurata

web

Giovanni CoviniAnusc CastiglioniFederica Ferrari, Nicoletta GarioniAlessandro Ferrara,Tiziano Ferrari, Laura ZeollaAlessandro NidiGiulia BonaldiDavide RigodanzaAnna Adorno, Sergio Bernasani, Tania Fedeli, Massimo Zanelliteatro d’ombre e attoreda 6 a 13 anni17, 18 e 19 novembre 2010 ore 10:0060’ minutiwww.teatrogiocovita.it

Atalanta, abbandonata nella foresta alla nascita perché femmina, Re Jaso, suo padre, voleva un fi glio maschio, viene cresciuta prima da un’orsa premurosa e poi da Diana, dea della caccia.Diventa grande, abilissima con l’arco e veloce nella corsa. Atalanta torna tra gli uomini per vendicare la morte di una compagna e per conoscerli meglio e scoprire a quale mondo lei appartiene.Gianni Rodari sviluppa con grande abilità in modo parallelo la storia epica e la storia intima di Atalanta, che potrebbe essere una ragazzina di oggi con i pensieri, le emozioni e il suo sguardo sul mondo alla ricerca di un’identità autentica. Sulla scena gli animatoriattori daranno vita a questi mondi paral-leli attraverso la loro presenza e il mondo magico delle ombre. Con questo spettacolo Teatro Gioco Vita vuole rendere omaggio a Lele Luzzati, con cui ha fatto i primi “viaggi mitici” nel “mondo delle ombre”.Ancora una volta a Firenze per “Firenze Ragazzi a Teatro” questa straordi-naria compagnia che ci ha già regalato indimenticabili spettacoli: “L’ombra di Pollicino”, “Circoluna”, “La notte illuminata”.

Dal testo di Gianni Rodari; dai disegni di Lele Luzzati.

Teatro di Rifredi

I VIAGGI DI ATALANTA

Teatro Gioco Vita - Teatro Stabile di Innovazione Emilia Romagna Teatro Fondazione

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12P

dicon

regiatecnica

etàdata e orario

durataweb

Anna Maria PonzelliniRaffaella Meregalli e Anna Maria PonzelliniAnnamaria Ponzelliniteatro d’attore e d’oggetti3-7 anni22 novembre 2010 ore 10.0055’ minutiwww.teatrocantierefl orida.it

liberamente tratto da “Anna è furiosa” di Christine Nostlinger

Ci sono dei bambini che non possono fare a meno di essere furiosi, picchiano i piedi, urlano, non accettano mai di perdere e non riescono mai a vincere… Cosa fare per loro?Ecco arrivare su un piccolo carrello Anna, una bambina furiosa come non se ne sono mai viste; è proprio una peste, così tutti la sgridano e le danno dei consigli “da grandi”, che Anna non capisce… Per fortuna sul carrello c’è anche Raffaella, una bam-bina che ha il coraggio di giocare con Anna. Ogni tanto perde la pazienza… ma ha un po’ ragione! Cosa fare per aiutare Anna? Raffaella se lo chiede e la risposta la trova per caso: scopre, in-fatti, che l’amicizia e un regalo speciale possono aiutare Anna e tutti bambini ad essere un po’ meno furiosi.


ANNA E’ FURIOSA

Elsinor teatro Stabile di innovazione

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13P

dicostumi

con

tecnico audio-lucitecnica

etàdata e orario

durataweb

Astrid Lindgrenscene e pupazzi Tjåsa GusforFrancesco Pellino/Marco Zoppello, Monica Ceccardi/Tutti Schieber, Emanuela Camozzi/Irene FioravanteEverson Sonza/Marco Ava/Claudio Modugnoteatro d’attore e pupazzida 4 a 10 anni29, 30 novembre e 1 dicembre 2010 ore 10:0060 minutiwww.f-aida.it

PIPPI CALZELUNGHE ha vinto il PREMIO BIGLIETTI D’ORO AGIS-ETI per il successo di pubblico conseguito nella stagione 2007-2008.

Creato nel 2007 in occasione del centenario della nascita della scrit-trice svedese, lo spettacolo narra le vicende di Pippi, uno dei perso-naggi della letteratura per ragazzi più celebri al mondo, a tutti nota per le sue trecce color carota e dritte all’insù, il naso lentigginoso e a patatina, le gambe lunghe e magre, le scarpe oltremisura. Am-bientata in una scenografi a coloratissima e divertente, dal fi abesco gusto nordico, animata da bellissimi pupazzi a misura di bambino, la storia di Pippi si snoda dal suo arrivo nella vecchia casa, Villa Vil-lacolle, accompagnata da una scimmietta chiamata il Signor Nilsson e da un cavallo a pois di nome Zietto, alle sue avventure con Annika e Tommy, i suoi vicini di casa e compagni di giochi. Una bambina assolutamente fuori dagli schemi Pippi, che ci affascina e incanta per la sua carica eversiva, la sua simpatia, la sua umanità e gene-rosità, il suo coraggio e il suo comportamento, libero e rude quasi da maschio.

Coproduzione Fondazione Aida (Italia), Glossateatro (Italia) Papagena (Norrköping - Svezia)Riduzione teatrale, traduzione e regia di Pino Costalunga e Marinella Rolfart

Teatro di Rifredi

PIPPI CALZELUNGHE

Coproduzione Fondazione Aida (Italia), Glossateatro (Italia) Papagena (Norrköping-Svezia) - Teatro Stabile di Innovazione

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14P

conregia

tecnicaetà

data e orariodurata

web

Stefano Braschi e Andrea Soffi antiniCarlo RossiTeatro d’attore 5-10 anni6 dicembre 2010 ore 10.0060’ minutiwww.teatrocantierefl orida.it

Ambientata ai nostri giorni la storia del mago e del suo re (o vice-versa) e situata per la precisione in una casa di riposo dove Merli-no trascorre la sua vecchiaia, la storia epica del regno di Camelot non perde per questo il suo fascino che è quello delle antiche imprese leggendarie, del coraggio necessario per raccogliere la sfi da della vita e della forza d’animo che occorre per affrontare il nemico dove meno te lo aspetti. Artù, uomo pieno di impegni e gravose responsabilità, recatosi a trovare l’antico maestro, colui che in defi nitiva lo ha creato sovra-no, si trova davanti un povero vecchio che sembra aver smarri-to l’acutezza di un tempo. Sembra, ma sembrare non è essere, come direbbe Merlino. Il vecchio mago nonostante le tristi ap-parenze, anzi proprio in virtù di quelle, non ha fi nito di insegnare al suo allievo e così, grazie ad un ragazzo scelto tra il pubblico, il re sarà costretto a ripercorrere ironicamente la sua storia e la sua giovinezza per comprendere più profondamente il suo vero destino e il senso del suo lavoro. E’ una storia per ragazzi che riguarda tutti noi, che riguarda la nostra attualità, il nostro mondo che reputa inutile la vecchiaia e dove a volte sembra che nessuno abbia il diritto o la possibilità di insegnare ancora qualcosa. Sem-bra ma, come direbbe Merlino, sembrare non è essere.


MERLINO E ARTU’

Elsinor teatro Stabile di Innovazione

:


15P

condi

regiamusichetecnica

etàdata e orario

durata

Claudio CasadioMarcello ChiarenzaGianni Bissaca Beppe Turlettiteatro d’attore 5-10 anni17 e 18 gennaio 2011 ore 10.0060’ minuti

Lo spettacolo narra la vicenda di Pollicino, ultimo di sette fratelli abbandonati dai genitori, perduti nel bosco, vittime dell’orco che intende divorarli, e fi nalmente salvati proprio dall’intraprendenza del più piccolo di essi. Il protagonista della vicenda è piccolo, il più piccolo, ma la sua paura, grande, non lo annichilisce. Ciò che, al contrario, lo rende vincitore di fronte alle avversità della vita è la curiosità ed il suo coraggioso desiderio di conoscere la realtà, an-che nei suoi aspetti più crudeli. E’ la curiosità che spinge Pollicino a vigilare su quanto dicono e fanno i genitori ed egli è in grado di avvertire con tempestività il pericolo e di attrezzarsi per farvi fronte. Dalla casa del padre a quella dell’Orco, attraverso il bosco si avvia al mondo, verso altri boschi ed altre case… Pollicino non fa ritorno a casa sua e non si perde: il suo viaggio continua. In compagnia dei fratelli. Se è vero che Pollicino è solo a pensare, è altrettanto vero che, nel suo allontanamento da casa, egli solo non è. La presenza dei fratelli è calda, nel buio e nel freddo della notte. Anche nei momenti drammatici c’è qualcuno con cui gio-care, con cui litigare, con cui affrontare l’ignoto.


POLLICINO

Accademia Perduta

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16P

ricerche e testoscene

contecnica

musicheetà

data e orariodurata

Laura Poli Massimo Mattioli, Samuele Calosi e Michele Signori (a seconda delle versioni)Giulio Casati, Fiorella Cappelli e Enrico SpinelliBurattini, Carlo Staccioli - Gatto di Giovanni MaccaroneEnrico Spinelli5-10 anni31 gennaio 2011 ore 10.0065’ minuti

La principale fonte del testo teatrale è la tradizione orale pistoiese, ma riscontri si possono trovare in molte versioni, non solo tosca-ne: Imbriani “La bella e la brutta”, Nerucci “La novella dei gatti”, De Gubernatis “Marietta e Mariaccia”, “L’acqua nel cestello”, ed altre ancora. Questa storia di due ragazze, la buona e la cattiva, è raccontata confrontando i loro diversi atteggiamenti verso i vec-chi e gli animali; quello altruistico e gentile sarà gratifi cante, l’altro egoista e sgarbato sarà controproducente. E’ fi aba di matrigna cattiva (fi gura che preserva nel bambino l’immagine della buona madre), ma, soprattutto, fi aba di incantesimi dove è centrale un personaggio fantastico, il Gatto Mammone, appunto, che unisce in sé la duplice natura di amoroso protettore e di severo giudi-ce. Scritto da Laura Poli, dal 2006 viene allestito utilizzando una struttura a tavolo dove si alternano le varie situazioni sceniche: la casa, la cantina, il bosco con il fi ume, fi no alla Casina di Vetro. Il personaggio del Gatto può essere rappresentato da un grande burattino di legno o da un attore che esce in palcoscenico!


IL GATTO MAMMONE

I Pupi di Stac

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17P

conregia

tecnicaetà

data e orariodurata

Giovanni Ferma e Marina SignoriniGiovanni Ferma e Daniele Dainelliteatro d’attore3/10 anni 21 e 22 febbraio ore 10.0060 minuti

La storia, quella classica, è narrata e interpretata da due perso-naggi fantastici: Bum e Annie, che vivono nel “Cortile” trasfor-mato in un bosco metropolitano, che diventa anche lo spazio scenico in cui vengono accolti alcuni degli spettatori.In questo cortile surreale Annie diventerà, per gioco, Cappuccetto Rosso e Bum il Lupo. Attraverso una comicità esilarante ispirata alla Com-media dell’Arte e al Clown, il Lupo trasformista ‘con scherzi e lazzi’ coinvolgerà Cappuccetto, e con lei il pubblico presente, in un carosello di situazioni travolgenti, fi lastrocche, canzoni, suoni e magie di colori. E alla fi ne riuscirà nel suo intento: mangerà prima la nonna e poi la bambina. Qui fi nisce la favola originale di Perrault, mentre prende forma una morale che ci è sembrata molto attuale. In questo squarcio di inizio millennio la favola di Cappuccetto Rosso si inserisce in uno scenario in cui i bambini sono sempre più soggetti alle insidie del lupo cattivo che trop-pe volte mascherato dietro rassicuranti sembianze, attenta alla loro libertà fi sica e morale. Questo spettacolo vuole essere un contributo alla difesa dei minori di tutto il mondo, ancora oggi maltrattati, violentati, sfruttati e sempre più indifesi.


CAPPUCCETTO ROSSO

Fratelli di Taglia

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18P

conscene

tecnicaetà

data e orariodurata

Fiorella Cappelli, Giulio Casati, Enrico Spinelli e Pietro VenèLaura Landiburattini e attoriDai 10 anni in su28 febbraio e 1 marzo 2011 alle ore 1055’ minuti

Il lavoro nasce nel 2010 come produzione specifi ca per la manife-stazione Firenze Scienza, promossa dall’Ente Cassa di Risparmio di Firenze, ed è rivolto al pubblico delle scuole medie. Scritto da Enrico Spinelli, nel tentativo di far tesoro di una altrimenti inutile laurea in fi sica. Con la leggerezza del Teatro di Burattini e con la presenza di un grottesco Re in carne ed ossa si ricorda una delle epoche più signifi cative nella storia della Fisica con il dibattito fra Galvani e Volta, i primi esperimenti sull’elettrologia e la nascita della Pila Elettrica, anzi: dell’ organo elettrico artifi ciale.L’allestimento prevede una struttura centrale che rappresenta a dimensione di burattini il palazzo del sovrano con tutti i cortigiani e faccendieri. Accanto vi è la poltrona, letto, trono del Re che diventa il laboratorio dove si sperimentano le nuove invenzioni. Le luci teatrali, dapprima “a lume di candela” e successivamente elettriche serviranno a enfatizzare la rivoluzione tecnologica che ebbe origine da quelle scoperte scientifi che.Il titolo, che ricorda un indimenticabile fi lm di animazione cecoslovacco del 1957, vuole sottolineare il diffi cile connubio, qui da noi tentato, fra co-noscenza e fantasia, realtà e immaginazione, ma soprattutto scienza e fi nzione teatrale


LA MAGNIFICA INVENZIONE

I Pupi di Stac

:


19P

ideazione e regiacon

tecnicaetà

data e orariodurata

web

Angelo SavelliElena D’Anna e Valentina Bruscoliteatro d’attoreda 6 a 10 anni2 e 3 marzo 2011 ore 10:0060’ minutiwww.toscanateatro.it

In uno dei tanti supermercati delle nostre città sempre più multietniche, due simpatiche madri di famiglia, due moderne Sherazade chiacchierone e fantasiose , approfi ttando degli abbondanti acquisti alimentari che riempio-no i loro carrelli della spesa, raccontano o forse spettegolano intorno alle fantastiche vicende di bambini di famiglie straniere venute dall’Oriente.E così in mezzo alle mamme e ai papà che scarrellano tra gli scaffali del supermercato a procacciare provviste per le cenette familiari, si materia-lizzano le favolose avventure di Alì Babà e i quaranta ladroni e di Aladino e la sua lampada magica. C’è una qualche relazione tra tutto ciò, cioè tra fi abe e cibo? Certo, come dimostreranno le due accattivanti narratrici Ele-na D’Anna e Valentina Bruscoli, nelle vesti delle due buffe compratrici con i loro carrelli pieni di misteriose mercanzie. Perché molte di quelle provviste che i genitori porteranno a casa, ed altre che semmai essi non conoscono o non usano, vengono proprio da quei paesi d’Oriente da cui arrivano anche quelle storie. Così, con l’aiuto di un po’ di pepe, di zenzero, di cur-cuma, liquirizia, anice, cannella, chiodi di garofano, curry, pistacchi, e, evi-dentemente, di sesamo, thè alla menta, foulard di seta e mortaretti, faremo conoscere ai bambini storie, luoghi e personaggi da Mille e una Notte.

Teatro di Rifredi

LE MILLE E UNA SHERAZADE

Pupi e Fresedde -Teatro Stabile di Innovazione Firenze

:


20P

conregia

tecnicaetà

data e orariodurata

web

Giuditta MingucciFranco Palmieriteatro d’attore e animazione3-7 anni17 marzo 2011 ore 10.0050’ minutiwww.teatrocantierefl orida.it

Il progetto delle Cartastorie nasce dalla forma più semplice di spettacolarizzazione, il ‘fare e raccontare’: dai colori e dalle forme che si possono creare con le mani e la carta, nascono storie fan-tastiche. Storie raccontate con la carta, storie di carta, carta che diventa storie e storie duttili come la carta…Per raccontare storie basta un pezzetto di carta, cartone, car-toncino, carta crespa, carta pesta, carta di giornale, cartaccia, carta riciclata, carta argentata… Quante storie possono nascere da un ritaglio!“Che storia può nascere da un foglio rosa?” Forse la storia di un castello di zucchero fi lato. O di un giardino fi orito? Oppure… una farfalla! E con un pizzico di fantasia e di voglia di fare, ecco che nelle mani dell’attore, del raccontastorie, un pezzo di cartoncino si trasforma in qualcosa meraviglioso. Un evento spettacolare di grande semplicità comunicativa e proprio per questo motivo di inaspettata magia e stimolo fantastico: perché con un po’ di car-ta e tanta fantasia, ognuno è un vero cartastorie!


LE CARTASTORIE

Elsinor - teatro Stabile di Innovazione

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testoregia

scenecon

tecnicaetà

data e orariodurata

web

Andrea Bruno SavelliAngelo SavelliMirco RocchiValentina Bruscoli e Giacomo Boganiteatro d’attoreda 5 a 10 anni4 e 5 aprile 2011 ore 10:0060’ minutiwww.toscanateatro.it

E’ una sera d’estate in casa della famiglia Lampa. Due fratellini Dina e Dario, fi gli di un tecnico della centrale elettrica, rimasti soli in casa, giocano raccontandosi storie di paura. Quel pasticcione di Dario fa saltare la luce e così restano al buio. Dina pensa allora di risolvere il problema trasformandosi nella signorina Lampadina; però, senza elettricità, non può far altro che restare spenta. Ci vorrebbe un dottore, ma i dottori Franklin, Volta ed Edison sono tutti in ferie. Dario allora cerca di tranquillizzare la sorella evocan-do due improbabili e buffi dottori: il cinese Agostinciuk con la sua agopuntura e la francese Fiorella de Floris con i suoi rimedi omeopatici. Un disastro. Poi, dopo aver tentato di costruire una centrale elettrica, provocando l’ennesimo cortocircuito, Dario si risveglia trasformato nel dottor Watt ed è fi nalmente in grado di dare alla sorellina una serie di consigli utili per guarire dall’esau-rimento.Così, tra racconti fantastici e richiami scientifi ci (la centrale elet-trica, la dinamo della bicicletta, la storia di Prometeo e del fuoco, il motore a vapore, l’energia solare, il buco dell’ozono, i pannelli solari, le eliche eoliche e le lampade a basso consumo) la serata in casa Lampa si trasforma in una piacevole scorribanda didatti-ca per imparare come risparmiare energia e soldi.

Teatro di Rifredi

DOTTOR WATT E LA SIGNORINA LAMPADINA

Pupi e Fresedde - Teatro Stabile di Innovazione Firenze

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ideazione e regiaanimatori

vocitecnica

etàdata e orario

durataweb

Grazia BellucciGrazia Bellucci, Stefano Giomi, Valentina GrigòAmerigo Fontani, Luca Marras, Lucia Cappellimista, pupazzi ( Ada Mirabassi, Roberta Socci) , ombre (Grazia Bellucci)da 5 a 8 anni27 e 28 aprile 2011 ore 10:0060 minutiwww.teatrombria.it

Lo spettacolo prende ispirazione dalla famosa fi aba la Bella e la Bestia e da un racconto della scrittrice Silvana De Mari.La storia racconta di una trasformazione, di un malefi cio, di una magia. Il principe Ildebrando di Roccamora, principe cattivo e crudele verrà trasformato in una bestiola, un ridicolo bastardino spelacchiato e sbilenco, preso in giro da tutti.Rosa, la ragazza selvaggia che vive nel bosco, contro la quale Ildebrando stava dettando l’ordine di arresto al momento della trasformazione accusandola di stregoneria, sarà l’unica che si prenderà cura di lui. Attraverso questa trasformazione e questo incontro, Ildebrando riscoprirà cose importanti della sua vita. Ri-torneranno alla memoria i ricordi della sua infanzia, l’educazione rigida e repressiva della matrigna, l’amata e materna cuoca Cen-cia, gli affetti negati, le emozioni rimosse e tutto quello che ha reso di ghiaccio il suo cuore.Incontrerà l’amore ed imparerà ad amare rinascendo infi ne come persona completamente nuova e migliore.Lo spettacolo poetico e divertente è realizzato con tecniche mi-ste, pupazzi in gommapiuma e oggetti.

Con la collaborazione artistica di Stefano Giomi, Roberta Socci, Valentina Grigò e la collaborazione musicale di Corrado Sorbara, Luca Marras

Teatro di Rifredi

LA BESTIA E LA BELLA

Teatrombria

:


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L’Orchestra della ToscanaI bambini, un’orchestra,

il teatro e le favole in musica

nella foto URI CAINE

Fin dalla sua fondazione l’Orchestra della Toscana, considerata oggi una tra le migliori orchestre da camera in Italia, ha contribuito in modo considerevole alla diffusione della musica a Firenze, nei piccoli e grandi centri della Toscana, nei più importanti teatri italiani (dal Teatro alla Scala all’Auditorium del Lingotto di Torino, all’Accademia di Santa Cecilia di Roma), nelle più prestigiose sale europee e d’ol-treoceano: dall’Auditorium Nacional di Madrid alla Carnegie Hall di New York. Parallelamente all’attivi-tà concertistica, l’Orchestra ha sempre riservato un’attenzione particolare alla propedeutica musicale destinata ai giovani e ai piccoli, e considerata sia nell’aspetto teorico di informazione e preparazione all’ascolto, sia nell’aspetto pragmatico di “fare musica insieme”. Ai più piccoli dai 4 ai 14 anni l’ORT dedica ogni anno tre produzioni di concerti o di teatro musicale. Già nel 1983 l’Ort realizzava due prime esecuzioni di operine commissionate dal direttore artistico di allora, Luciano Berio: L’orchestra doremì di Gaetano Giani Luporini e L’opera delle fi lastrocche su testo di Gianni Rodari e musica di Antonio Virgilio Savona, regia di Tonino Conte e le scene e i costumi di Lele Luzzati. Con la direzione artistica di Aldo Bennici prima e di Giorgio Battistelli poi, dal teatro per ragazzi si passa al teatro dei ragazzi. Nascono così laboratori di scrittura drammaturgica e musicale che hanno coinvolto gruppi di bambini nella scoperta delle regole del racconto fantastico, del suono e del canto corale. Da queste sperimentazioni, sono andate in scena in prima esecuzione assoluta, Carosello di Betty Olivero (una singolare partitura a doppio binario per esecutori bambini e musicisti professionisti), Un tram che si chiama Arlecchino di Aldo Tarabella scritto e interpretato dai ragazzi, e nel 2009 Tempi burrascosi di Nicola Campogrande, su testo di Dario Voltolini e con la partecipazione straordinaria di Elio delle Storie Tese. Attualmente l’Ort ha un ricco e variegato repertorio di spettacoli per bambini, circa un centinaio, che vanno dalle fi abe musicali di Debussy, Poulenc, Prokof’ev, alle operine più celebri di Mozart, Offenbach, Cimarosa, fi no alla meno nota operina di Nino Rota, Lo scoiattolo in gamba. Un’ampia selezione di concerti, di spettacoli di teatro musicale, di spettacoli di danza che disegnano una singolare antologia musicale destinata al pubblico dei più piccini.

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ORT


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INFORMAZIONI Orchestra della Toscana

Da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17.00tel. 055 2340710 / 055 2342722Confermare via fax al numero 055 2008035

Abbonamenti: dal 16 settembre al 14 ottobre 2010Abbonamento a 3 diverse rappresentazioni (formule A, B, C, D) al costo di € 7,00Abbonamento a 2 diverse rappresentazioni (formule E, F) al costo di € 5,00Biglietti singoli: dal 7 ottobre 2010 Biglietto di ingresso singolo € 3,00La prenotazione diventerà effettiva solo al momento del pagamento che deve avvenire almeno 15 giorni prima della data di ogni singolo spettacolo scelto.Ritiro dei biglietti e abbonamenti da lunedì a sabato dalle ore 16 alle ore 19 presso il Teatro Verdi, Via Ghibellina 91 rosso, tel. 055 212320

Inizio spettacoli come da cartellone. Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario di inizio

CoordinamentoAssessorato all’Educazione, Attività Educative e FormativeTel. 055 2625686 / [email protected] .it

» Fondazione Orchestra Regionale Toscana Via Verdi 5 - tel. 055 2340710 / 055 2342722 / [email protected]

PRENOTAZIONI e MODALITA’ DI PAGAMENTO


ORARI

REFERENTE

GIO 11 novembre ore 9.15 GIO 11 novembre ore 10.30VEN 12 novembre ore 9.15VEN 12 novembre ore 10.30

ABCDEF

GIO 25 novembre ore 9.15 GIO 25 novembre ore 10.30VEN 26 novembre ore 9.15 VEN 26 novembre ore 10.30LUN 29 novembre ore 9.15 LUN 29 novembre ore 10.30

GIO 20 gennaio ore 9.15GIO 20 gennaio ore 10.30VEN 21 gennaio ore 9.15VEN 21 gennaio ore 10.30LUN 24 gennaio ore 9.15LUN 24 gennaio ore 10.30

L’ISOLA DEI PAPPAGALLI I VIAGGI DI GULLIVERMUSICO DE MUSICIS

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Prove d’OrchestraPer gli studenti della Scuola secondaria di primo grado preferibilmente

a indirizzo musicale o orientate all’insegnamento di uno strumento musicale

Capillare e ormai storico l’impegno dell’ORT per il Teatro Musicale realizzato per i piccoli a partire dalla Scuola dell’Infanzia fi no alla Scuola Secondaria di 1° grado; altrettanto collaudata e confortata da ottimi risultati l’inizia-tiva “Invito alla Musica” che dal 1993 vede il musicologo e docente dell’Università di Ferrara, Marco Mangani,guidare con autorevolezza e carisma i giovani studenti degli Istituti Superiori.

Quest’anno una nuova scommessa della Fondazione ORT: “Prove d’Orchestra”Tre gli incontri in teatro per ascoltare, con la guida speciale di Marco Mangani, l’Orchestra in prova con direttori e solisti. A partire dalla musica sacra di Puccini con un direttore di grande fama come Giuliano Carella, per pas-sare al linguaggio ibrido di un pianista d’eccezione come il newyorkese Uri Caine, e giungere infi ne alla musica barocca con pagine di Bach e Mozart e l’ORT guidata da uno specialista del repertorio, Helmut Rilling.Gli incontri, che hanno luogo al Teatro Verdi di Firenze dalle 9.30 alle 10.30, prevedono un primo tempo di introduzione e a seguire l’ascolto di parte della prova.

• mercoledì 15 dicembre 2010 dalla Messa per soli coro e orchestra di Puccini. Sul podio Giuliano Carella• mercoledì 19 gennaio 2011 dall’interpretazione di Uri Caine delle Variazioni di Brahms sul tema di Händel• mercoledì 23 marzo 2011 dalla Suite n.3 di Bach. Sul podio Helmut Rilling

E’ possibile prenotare entro martedì 30 novembre 2010inviando un fax allo 055.2008035o scrivendo all’indirizzo [email protected] nome, indirizzo e telefono della Scuola, la classe, l’età e il numero degli alunni, e infi ne i re-capiti del docente di riferimento.

Il numero delle adesioni non potrà superare i 200 partecipanti compresi i docenti, e l’adesione al progetto comprende la partecipazione a tutti i 3 incontri musicali.

Inoltre i partecipanti a “Prove d’Orchestra” potranno, dietro esplicita richiesta e con un anticipo di almeno 15 giorni rispetto al concerto prescelto, accedere agli appuntamenti serali della 30esima Stagione Concertisticacon un costo di 5 euro per ogni singolo allievo e la gratuità per l’insegnante che accompagna.

ATTENZIONE

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commedia musicalemusiche

regiadirettore d’orchestra

esecuzionecoro

maestracoreografi e

costumi e truccointerpreti

direttoreetà

data e orariodurata

SERGIO TOFANO – STO originali di NINO ROTAAldo TarabellaMarcello BufaliniOrchestra della ToscanaRagazzi della Scuola di Musica di FiesoleJoan YakkeyCristina MolteniAllievi dell’Accademia di Belle Arti di FirenzeA.De Luca e R.Campisi, A.Nieddu, S.Martini, S.Frasson, M.Meneghetti, L.Dogana, F.Veratti, F.Gallo, E. Bellocci, A. Busi, F. Cataoli, G. Fenves, L. MacchiavelliMarcello Bufaliniscuole elementari e medie (dai 6 ai 14 anni)11 e 12 novembre 2010 ore 9.15 e 10.3050’ minuti circa

I 100 anni del CORRIERE DEI PICCOLI, appena trascorsi, hanno riportato l’attenzione a quelle splendide strisce, ideate da STO (Sergio Tofano), dove passeggiava con infi nita positività il Signor Bonaventura che in prima pagina per decenni divenne personag-gio amato per più generazioni da lettori di ogni età.Lo spettacolo è nato da quattro laboratori: Coro dei ragazzi della Scuola di Musica di Fiesole, giovani attori del Teatro Metastasio di Prato e allievi dell’Accademia di Belle Arti di Firenze, sezione scenografi a e sezione costumi.I materiali musicali originali di Nino Rota sono per questa edizio-ne adattati da Aldo Tarabella, che fi rma anche la regia, e da Mar-cello Bufalini, compositore nonché direttore, e per l’occasione sul podio dell’Orchestra della Toscana. Andato in scena il 28 maggio al Teatro Verdi di Firenze, lo spettacolo ha ottenuto un caloroso successo di pubblico.

Sabato 13 novembre 2010, ore 16.30TUTTI AL TEATRO VERDI! Gli spettacoli del sabato pomeriggio per bambini, ragazzi e famiglie

TEATRO VERDI

L’ISOLA DEI PAPPAGALLI con Bonaventura prigioniero degli antropofagi

L’ORT - Orchestra della Toscana

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musicheproduzione

sviluppo grafi codirettore

etàdata e orario

durata

Alla scoperta della Grande Musica: un favoloso viaggio a cartoni animati in compagnia dell’Orchestra.Musico de Musicis rappresenta un modo nuovo di fare comu-nicazione e spettacolo. È un vero e proprio concerto racconta-to nella cornice deliziosa e avvincente del cartone animato. La selezione accurata dei brani, fi rmata dai più celebri compositori di tutto il mondo, scorre parallelamente alle immagini e sviluppa tematiche musicali sempre più variegate.“..riuscirà il nostro professore Musico de Musicis a dirigere la sua orchestra?...nessun strumento emette suoni! Come procedere?” Il cartone affronta e risolve questa questione in modo esilarante e al tempo stesso educativo.

Sabato 27 novembre 2010, ore 16.30TUTTI AL TEATRO VERDI! Gli spettacoli del sabato pomeriggio per bambini, ragazzi e famiglie

TEATRO VERDI

MUSICO DE MUSICIS


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Cartone animato con musiche dal vivoVivaldi, Bach, Mozart, Brahms, Caikovskij; Gershwin, PiazzollaMovimenti Production – MediamusDavide Rosio, Giorgio Scorza e Michele ValerioCarlo Moreno Volpini da 4 a 12 anni25/26/29 novembre 2010, ore 9.15 e 10.3050’ minuti circa

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testomusiche

commissionecon

direttoreetà

data e orariodurata

Rosa MogliassoBruno Moretti Fondazione ORTControluce – Teatro d’OmbreBruno Morettida 4 a 12 anni20/21/24 gennaio 2011, ore 9.15 e 10.3050 minuti circa

Una prima esecuzione dei fantastici Viaggi di Gulliver, un classico della letteratura per i ragazzi, su testo di Rosa Magliasso, autrice al suo esordio con “L’assassino qualcosa lascia”, fi nalista al Pre-mio Bancarella 2010. Torinese, da anni Rosa Magliasso si dedica al teatro d’ombre, alla scrittura; e per l’occasione la sua rivisita-zione dei viaggi avventurosi di Jonathan Swift prenderà vita con la musica del compositore Bruno Moretti, illuminata dalle immagini fi abesche e mirabolanti di Controluce - Teatro d’Ombre.

PRIMA ESECUZIONE ASSOLUTA

Sabato 22 gennaio 2011, ore 16.30TUTTI AL TEATRO VERDI! Gli spettacoli del sabato pomeriggio per bambini, ragazzi e famiglie

TEATRO VERDI

I VIAGGI DI GULLIVER


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TEATRO DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO

Spettacoli per la scuola 2010/11

Il Maggio e i giovani: un rapporto importante che si è consolidato negli ultimi anni raggiungendo importanti e signifi cativi risultati: i ragazzi sono vicini al teatro, lo frequentano e si appassionano alla musica. Per continuare questo percorso il programma di questa stagione per i più giovani prevede degli spettacoli che aiuteranno ad avvicinare chi non ha ancora conosciuto il mondo del teatro e a stimolare ulteriormente chi già lo frequenta. La prima di queste produzioni è un capolavoro della musica del Novecento, un’opera di un grande compositore contemporaneo molto legato a Firenze: Hans Werner Henze. Il suo “Pollicino”, in scena a ottobre al Piccolo Teatro, è stato composto appositamente a scopo di-dattico coinvolgendo gli stessi bambini come protagonisti dell’opera. A Firenze verrà proposto in un nuovo allestimento con l’Orchestra del Maggio. Il Teatro Goldoni, in gennaio, verrà invaso dal divertente “circo” di Don Pasquale: una riduzione dall’omonima opera di Donizetti (in scena al Teatro Comunale negli stessi giorni) realizzata dalla com-pagnia Venti Lucenti. In febbraio invece un’altra opera, “La serva padrona” sarà realizzata, ancora al Goldoni, dai giovani di Maggio Fiorentino Formazione in un nuovo allestimento. Prosegue per la quinta stagione il progetto “All’Opera” che quest’anno porterà in scena una riduzio-ne da “Aida” di Giuseppe Verdi con 500 ragazzi delle scuole inferiori impegnati sul palcoscenico del Teatro Comunale.Gli studenti liceali invece saranno impegnati con la prosa, in particolare con una commedia di Aristo-fane, rielaborata e proposta al Piccolo Teatro dal laboratorio del Liceo Dante. Naturalmente durante il corso della stagione saranno aperte le prove generali dei concerti sinfonici in programma durante la stagione invernale del Maggio Musicale Fiorentino.Come di consueto quest’offerta sarà integrata da attività propedeutiche e collaterali - incontri e di-battiti con i protagonisti prima o al termine della rappresentazione, visite alle strutture del teatro ed altro ancora - nell’intento di far sì che quella scatola magica che è il teatro diventi sempre più la casa dei giovani.

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INFORMAZIONI

Prenotazione via fax n. 055 2779218 utilizzare la scheda di adesione che si trova in fondo all’inserto o inviare una e-mail a scuola@maggiofi orentino.comLa prenotazione dei posti potrà essere effettuata per tutti gli eventi in programma dal 1 settembre 2010. L’uffi cio provvederà a rispondere alle richieste confermando l’accettazione della prenotazione.

Il pagamento potrà essere effettuato da una settimana prima della data prescelta, oppure il giorno stesso dello spettacolo con: carta di credito, bancomat, contanti (no monete) direttamente alla Biglietteria del TeatroBiglietto d’ingresso 4 €Sia all’atto del pagamento sia al momento dell’ingresso in sala con la propria/e classe/i, l’insegnante referente dovrà esibire al personale addetto - qualora gli venga richiesto - il documento attestante l’avvenuta conferma della prenotazione da parte del Teatro. In caso contrario non si garantisce l’accesso in Teatro.

Inizio spettacoli come da cartellone. Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario d’inizio. E’ vietato lasciare la sala prima del termine dello spettacolo/prova. In caso di esigenze d’orario particolari, gli insegnanti interessati sono pregati di avvisare preventivamente l’Uffi cio Progetto Giovani.

CoordinamentoAssessorato all’Educazione, Attività Educative e FormativeTel. 055 2625686 / [email protected] .it

» Teatro del Maggio Musicale Fiorentino via Solferino 15, 50123 FirenzeAlessandro Di Gloria - Alida CavallucciProgetto Giovani tel. 055 2779269 / fax 055 2779218e-mail: scuola@maggiofi orentino.com www.maggiofi orentino.com

PRENOTAZIONI


ORARI

REFERENTE

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calendario ma

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ore 10.00

POLLICINO

Piccolo teatro del Comunale

21/26/27/28-10-2010ore 10.00ore 20.30 ore 10.00

IL MIRABILE CIRCO DI DON PASQUALE

Teatro Goldoni

13/14/18/19/20-01-201121/22-01-2011

età Scuole dell’infanziaScuola primaria Scuola sec. 1° grado

Scuole dell’infanziaScuola primaria Scuola sec. 1° grado

Scuole dell’infanziaScuola primaria Scuola sec. 1° grado

età età

LA SERVA PADRONA

ore 10.00 ore 20.30

LE DONNE IN PARLAMENTO

Piccolo teatro del Comunale

2/3/4-03-20115-03-2010

età Scuola sec. 1° grado Scuole dell’infanziaScuola primaria Scuola sec. 1° grado

età

ore 10.00

Teatro Comunale

12/15-03-2011

AIDA

Teatro Goldoni

18/22/23-02-2011

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Teatro Comunale, Corso ItaliaPiccolo teatro del Comunale, Corso Italia - 12

Teatro Goldoni, Via Santa Maria - 15

Spettacoli per la Scuola 2010/11


32P

musicalibretto

regiascene e costumi

con

maestrietà

data e orariodurata

Hans Werner Henze Giuseppe Di LevaDieter KaegiItalo GrassiIl padre di Pollicino / L’Orco: Marcello Lippi; La madre di Pollicino: Patrizia Orciani; La moglie dell’Orco: Barbara Lo Faro; Pollicino, Sei fratelli, Sei sorelle, Clotilde, fi glia dell’Or-co, Sei animali del bosco, Il lupo: Voci bianche della Scuola di Musica di Fiesole e dell’As-sociazione Musicale Landini; Orchestra del Maggio Musicale FiorentinoJoan Yakkey e Marisol Carballodai 6 anni 21/26/27/28 ottobre ore 10; 23 ottobre,ore 15.30; 22/29 ottobre ore 20.30 80’ circa

Nella ‘favola per musica’ Pollicino, scritta durante l’inverno 1979-80 con un preciso intento pedagogico e di partecipazione sociale, possiamo ricono-scere alcuni tra gli aspetti più signifi cativi e vitali dell’estetica di Henze. Il suo addio al ruolo di direttore artistico del Cantiere di Montepulciano è segnato proprio da quest’opera, che coinvolge attivamente i ragazzi della cittadina toscana per avvicinarli alla musica attraverso un’esperienza concreta. L’or-ganico è naturalmente pensato per loro, con un’ampia prevalenza di fl auti dolci cui si aggiungono chitarre, violoncello, contrabbasso, violini, per-cussioni, un pianoforte, un harmonium. I personaggi sono interpretati da bambini, a eccezione dei ruoli del padre e della madre di Pollicino, dell’or-co, di sua moglie e del lupo, che richiedono cantanti professionisti, anche d’opera, purché si sforzino di ottenere un’emissione naturale, non troppo contrastante con quella dei bambini. La vicenda, come avverte il librettista Di Leva, che ha costruito un’azione agile e unitaria, prende spunto da fi a-be di Collodi e di Perrault. Per quanto riguarda Grimm, non si ispira solo a Pollicino ma anche a Hänsel e Gretel. Henze e Di Leva optano per una sorta di ribellione da parte dei ragazzi, che dopo essere stati abbandonati per ben due volte, essendosi salvati grazie all’intervento degli amici animali, ma anche alla loro capacità di cavarsela, decideranno di ribellarsi al cini-smo – per quanto disperato – dei genitori. Le fi glie degli orchi sveleranno la loro bellezza nascosta quando il percorso di iniziazione alla vita e all’amore le condurrà, insieme a Pollicino e ai suoi fratelli, nel mondo degli adulti. La malinconica denuncia per le condizioni di miseria di tante famiglie tocca nel vivo non solo gli insegnanti e gli operatori, che convivono quotidianamente con queste realtà, ma anche il pubblico. Henze riesce miracolosamente a familiarizzare i bambini con la tradizione musicale colta, con quella popola-re e con le tecniche d’avanguardia. Inoltre mette in contatto i diversi stadi dell’istruzione musicale (dal principiante al ragazzo che studia in vista di un futuro impiego musicale, al professionista già formato) con i differenti livelli sociali e di partecipazione al mondo musicale.

Opera con testo in italiano

Anno di produzione 2010 NUOVO ALLESTIMENTO

Piccolo Teatro

POLLICINO Favola per musica di Hans Werner Henze, tratta da Fiabe di Collodi, Grimm, Perrault


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33P

realizzazioneprogetto

regia e scrittura scenicariduzione musicale e direzione

cantantiattori

etàdata e orario

durata

VENTI LUCENTIDaniele Bacci Manu LalliClaudia GoriGiorgio Gatti, Alvaro Lozano, Paola Leggeri, Cosimo Vassallo Michele Monasta, Niccolò Franchi, Chiara Casalbuoni, Cecilia Russodai 6 anni 13/14/18/19/20 gennaio ore 10.00; 21/22 gennaio ore 20.3060’ minuti circa

Un circo di travestimenti, bizzarre trasformazioni e inganni. Una fi aba, storia d’amore e di contrasto in cui Don Pasquale, vecchio sbruffone deciso a tutto pur di non perdere il suo denaro e la sua autorità, verrà travolto dal circo che lui stesso ha costruito. In questa sarabanda di cambi di personaggio su tutti svetta la fi gura di Malatesta: medico imbroglione che per aiutare i due gio-vani inventa una serie di gag esilaranti. Il racconto delle vicende di Don Pasquale e dell’intrigante intreccio drammaturgico, sarà sviluppato anche attraverso l’utilizzo di attori che illustreranno e racconteranno attraverso accelerazioni narrative alcuni momenti salienti della vicenda: la messa in scena dei fondamentali mo-menti dell’opera, cantati da professionisti, sarà infatti supportata da scene narrate e recitate che coinvolgano i ragazzi nella rap-presentazione. Donizetti scrive Don Pasquale in brevissimo tem-po e debutta al Théàtre - Italien di Parigi nel 1843 da allora è un susseguirsi di successi i tutti i teatri del mondo.In un clima di intrigo borghese i personaggi sono caratterizzati come vere e proprie fi gure della commedia dell’arte (la ragaz-za furba e civetta, il vecchio brontolone, il giovane innamorato, il dottore) e inseriscono nello spettacolo, alla maniera del “teatro all’improvviso”, il guizzo, la trovata repentina e funambolica, l’iro-nia e la crudeltà, le allusioni e la schiettezza e perché no la magia che sempre ci restituisce il senso di cosa signifi ca ancora oggi prendere parte ad un Opera Lirica.


Anno di produzione 2010

Teatro Goldoni

IL MIRABILE CIRCO DI DON PASQUALE tratto dall’opera “Don Pasquale” di Gaetano Donizetti


:


34P

musicalibretto

regiascene e costumi

con

allestimentoetà

data e orariodurata

Giovanbattista Pergolesi Gennaro Antonio FedericoCurro Carreresda defi nireUberto: Walter Franceschini; Serpina: Mina Yamazaki; Vespone: da defi nireOrchestra del Maggio Musicale Fiorentinoin collaborazione con Maggio Fiorentino Formazionedai 6 anni 18/22/23 Febbraio ore 10.00; 60’ minuti circa

Dalla metà del Settecento La serva padrona è stata considerata la madre di tutto il teatro comico in musica: nata nel 1733 con la funzione di inter-mezzo, il libretto era opera di Gennarantonio Federico, autore di numerosi testi per musica. L’intermezzo era un genere dalla storia ormai più che ventennale, popolarissimo a Napoli dove era frequentato da pressoché tutti i compositori; la vicenda, molto semplice e ben comprensibile grazie ai numerosi recitativi, ha un carattere di spigliata allegria. Una burla organiz-zata dalla dinamica e intraprendente Serpina che, serva di Uberto, scapolo impenitente e ricco, si comporta in casa come se fosse la padrona. Impone capricciosa ogni sua opinione e Uberto, per sottrarsi alla tirannia della ra-gazza decide di sposarsi. Serpina vede allora di fronte a sé un’unica solu-zione: la moglie deve essere lei stessa. La ragazza ha escogitato un piano: dapprima avvisa Uberto che sposerà un certo capitan Tempesta, quindi presenta lo sposo (in realtà il servo Vespone travestito), che, pur senza proferir parola, reclama da Uberto la dote di Serpina. Scopertosi innamo-rato della serva, l’uomo accetta volentieri l’alternativa proposta dal capitan Tempesta attraverso Serpina: sposarla in vece sua. Pergolesi è estrema-mente preciso nella defi nizione dei due caratteri: già il ritornello introduttivo degli archi ostenta, con grazia e scioltezza, la sicurezza della ragazza, che esprime il suo dominio della situazione attraverso una vocalità distesa e suadente, con la quale si propone senza pudori come «bella, graziosa, spiritosa»; Uberto, al confronto una pallida controfi gura, è confi nato nel suo registro grave, in cui non gli resta che meditare su quello che paventa come un inganno già consumato. I due atteggiamenti interagiscono in un quadro formale di gioiosa libertà, nella mutevolezza continua di profi li ritmici e melodici, tanto da far apparire il brano come «costituito da tanti piccoli cubetti-giocattolo» (Strohm).


Anno di produzione 2010 NUOVO ALLESTIMENTO

Teatro Goldoni

LA SERVA PADRONA di Giovanbattista Pergolesi


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35P

conregia

prof. responsabileetà

data e orariodurata

Allievi del Laboratorio teatrale e musicale del Liceo Classico “Dante”, FirenzeChiara MacinaiClaudio Pedro Behnscuola secondaria di 1°grado 2/3/4 marzo 2011 ore10; 5 marzo 2011 ore 20.3080’ circa

Degrado morale dell’intera società, corruzione degli amministratori del-la fi nanza pubblica, abusi di potere della casta politica, spauracchio dei confl itti con lo straniero come diversivo dai pesanti problemi interni… Italia 2010? Pure. Ma anche Atene 392 a.C. Nelle Ecclesiazusae (Le donne al parlamento) Aristofane propone ai suoi concittadini un tentativo originale: poiché ormai la situazione è al massimo incancrenita e ogni altro rimedio è già stato inutilmente esperito, si provi adesso il ribaltamento del sesso dominante. Funzionerà? Gli allievi del Liceo Classico “Dante” di Firenze, guidati dalla regista Chiara Macinai e dal prof. Claudio Pedro Behn, affrontano il mordace e talvolta scabro testo di Aristofane da una prospettiva attuale, come è inevitabile se si vuole rimanere fedeli alle intenzioni dell’autore, un “tafano della polis” forse meno estremo ma non meno incisivo del suo “nemico” Socrate. Le musiche di scena sono dal vivo. Le Ecclesiazusae sono una commedia di-sincantata, dove il grande piano di risanamento proposto lascia aperta tut-ta una vasta serie di inquietudini, incertezze, ambiguità. Più che l’afferma-zione di un soggetto politico abbiamo davanti l’espressione di un profondo dolore del mondo e della disperazione per le contraddizioni e gli stravolgi-menti dell’ordinamento democratico. Il testo è liberamente adattato dalla traduzione di Guido Paduano (pubblicato nei Classici Greci e Latini della BUR, Milano 1984) e integrato con la parabasi delle Thesmophoriazusae (stesso traduttore ed editore).

teatro di prosa con accompagnamento musicale

Anno di produzione 2010

Piccolo Teatro

LE DONNE AL PARLAMENTO Commedia di Aristofane


:


36P

realizzatoprogetto

regia e scritturariduzione musicale

direttore d’orchestraetà

data e orariodurata

web

Compagnia Venti Lucenti Daniele Bacci Manu LalliClaudia GoriAlvaro Lozanoda 6 a 14 anni12 Marzo ore 10.00; 15 Marzo ore 10.0045’ minutiwww.maggiofi orentino.com

La storia d’amore impossibile di due giovani; il coraggio e la lealtà di un con-dottiero; la guerra, la menzogna, la gelosia, la passione; il fascino intatto e magico della civiltà egizia e l’esotismo letterario dell’Ottocento; la nostalgia per una patria perduta; questi i punti cardinali di una delle opere più famose del nostro patrimonio che ben si presta a svelare il senso del teatro e del suo magico raccontare, ma anche a confrontarsi con la potenza evocatrice della musica. Aida, che andò in scena al Cairo il 24 dicembre 1871 (com-missionata per i festeggiamenti dell’apertura del Canale di Suez), porta i segni e l’affascinante carattere di un ponte verso l’Oriente e un epoca, ma offre anche la possibilità al pubblico di accostarsi ad un grande spettacolo, musicalmente intenso, ricco di scene di massa, di coreografi e che ruotano attorno al fastoso dramma della principessa etiope Aida e del condottiero egizio Radames, il cui amore è contrastato dalla gelosia della principes-sa Amneris. Il lavoro rappresentato è il risultato del laboratorio “all’Opera”, progetto fra i più originali nel panorama lirico nazionale e internazionale che ogni anno vede la collaborazione dell’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze, la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino, Ente Cassa di Risparmio di Firenze-PortaleRagazzi e Compagnia Venti Lucenti, uniti dalla volontà di promuovere fra i giovani e giovanissimi il mondo del Melodramma e, più in generale, di rinnovare il dialogo delle istituzioni con la città. 250 giovani attori, canteranno, balleranno e daranno vita ad un rac-conto che coinvolgerà il pubblico nelle vicende dell’audace capitano delle guardie egizie che sfi da il mondo per difendere il suo amore e che riserva un fi nale … a sorpresa.

In collaborazione con Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze ,

Fondazione Maggio Musicale Fiorentino e Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze - PortaleRagazzi

Teatro Comunale

AIDA Tratto dall’opera di Giuseppe Verdi


:


37

60 min.durata

ore 10.30

ROSSINIStabat Mater

TEATRO COMUNALE

Direttore: Michele Mariotti

5 novembre 2010

Soprano: Alessandra MarianelliMezzosoprano: Marianna Pizzolato

Tenore: Sergey RomanovskyBasso: Nicola Ulivieri

P

PROVE GENERALI DEI CONCERTI SINFONICIOrchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino

45 + 40 min.durata

ore 10.30

TEATRO COMUNALE

Direttore: Zubin Mehta

15 dicembre 2010

RACHMANINOV:Concerto n.3

per pianoforte e orchestra

BARTÒK Concerto per orchestra

durata 45 + 35 min.

ore 10.30

RIMSKIJ-KORSAKOVShéhérazade

suite sinfonica op.35

STRAVINSKIJLe Sacre du printemps

TEATRO COMUNALE


11 dicembre 2010

maM

31 + 45 min. durata

ore 11.00

TEATRO COMUNALE


27 novembre 2010

MOZART-Sinfonia K551 “Jupiter”

-Requiem K626 Soprano: Albina Shagimuratova

Mezzosoprano: Anna Maria ChiuriTenore: Francesco Meli

Basso: Alexander Tsymbaliuk

durata 90 min.

ore 10.30

DVORAKRequiem

TEATRO COMUNALE

Direttore: James Conlon

14 ottobre 2010

Soprano: Ekaterina GubanovaTenore: Ronald Samm

Basso: Kristin Sigmundsson

Direttore: Wayne Marshallˇ

ore 10.30

“SUMMERTIME”Gershwin: Porgy and Bess

Suite dall’opera a cura di Wayne Marshall

Soprano: Indira MahajanSoprano: Angela-Renée Simpson

Tenore: Ronald SammBaritono: Kevin Short

TEATRO COMUNALE

21 settembre 2010


38

IL “TEATRINO DEL GALLO”

Un Teatrino Dentro Una Libreria

Libri Liberi, la più importante libreria per ragazzi della città, ha promosso e continua a promuovere una notevole quantità di iniziative attraverso l’Associazione culturale “Libri Liberi” (in 6 anni sono state programmate più di 700 manifestazioni e oltre 120 mostre di illustratori di libri per ragazzi e di grafi ci) che avvengono in inverno nella sala di lettura e, nei giorni di bel tempo, nel giardino, un’oasi di pace al centro della città.Dal maggio 2007, proprio nella ex limonaia del giardino, è stato aperto il TEATRINO DEL GALLO, uno spazio che può ospitare al coperto fi no a 70/80 persone e, in estate, molte di più, nel vasto giardino. Vi operano in genere compagnie di burattini e di Teatro di Figura (i PUPI DI STAC e altre compagnie di livello nazionale e internazionale), di animazione teatrale con lunga specializzazione nelle scuole (il TEATROSFERA), vi si tengono concerti e cicli cinematografi ci. La Libreria Libri Liberi risulta, fi no ad oggi, l’unica libreria con teatrino esistente in Italia.Casa editrice, libreria e teatrino fanno parte del progetto di un polo culturale per bambini, genitori e insegnanti al centro della città (precisamente nel quartiere di San Lorenzo) in modo da affi ancare al libro altri linguaggi e percorsi di conoscenza come il teatro, il cinema, l’arte fi gurativa, la musica, l’animazione.Libri Liberi opera attivamente con moltissime scuole, si occupa di problemi di apprendimento e di disturbi come la dislessia e, da oltre un anno, anche di Alzheimer: è stato infatti realizzato all’interno della libreria il primo “Libero Caffè Alzheimer” dedicato ai malati e soprattutto ai loro familiari. Il proget-to si è ora esteso anche alla BiblioCaNova Isolotto e alla RSA “Vincenzo Chiarugi” di Empoli.

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Limonaia e giardino della Libreria Libri LiberiDal lunedì al venerdi dalle ore 10.00 alle ore 11.00 tel 055 2658324 - 213921Bus: Piazza San Marco/Stazione

Ingresso euro 5,00. Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe).Si ricorda che il pagamento va effettuato entro 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario sul conto: IBAN IT35N0620002802000000428775 - Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, Agenzia 1 (Viale Mazzini), Firenze, intestato a: Associazione culturale “Libri Liberi”.Nella causale del bonifi co si prega specifi care scuola-classe-sezione-data e titolo dello spettacolo.Dopo lo spettacolo i bambini possono restare a far merenda nel giardino (o nel Teatrino in caso di maltempo) in modo che le classi presenti possano socializzare tra loro

Inizio spettacoli come da calendario. Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario di inizio

CoordinamentoAssessorato all’Educazione, Attività Educative e FormativeGraziella Vidili, Tel. 055 2625686 / [email protected] .it

» Teatrino del GalloReferente, Letizia Sacco tel. 340.5413759Limonaia e giardino della Libreria Libri LiberiVia San Gallo 25r - 50126 FIRENZETel. 055.2658324 (libreria) - 055 213921 - Fax 055.2717998e-mail [email protected] www.teatrinodelgallo.it www.pupidistac.it www.libriliberi.com

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INFORMAZIONI


MODALITÀ DI PAGAMENTO E PRENOTAZIONE

ORARI

REFERENTE


40

calendario

ore 10.00

Pupi di Stac

CATERINA E L’ORCHESSA

Teatrino del Gallo

4/5 novembre 2010 16/17 maggio 2011

ore 10.00

Teatrosfera

IL MERAVIGLIOSO MONDO DI OZ

Teatrino del Gallo

8 novembre 2010 17 gennaio 2011

ore 10.00

Teatrosfera

I TRE PORCELLINI

Teatrino del Gallo

12 novembre 2010 25 marzo 2011

ore 10.00

Teatrosfera

ROBIN HOOD

Teatrino del Gallo

22 novembre 2010 7 febbraio 2011

età tecnica

3-8 anniBurattini a guanto (con gam-be) di legno intagliato. Strut-tura aperta con scenografi e sviluppate in larghezza

5-10 anniNarrazione animata con musica dal vivo

3-7 anniNarrazione animata con teatro delle ombre

etàtecnica

etàtecnica

età tecnica


3-7 anniNarrazione animata inte-rattiva

etàtecnica

ore 10.00

Teatrino del Gallo

29 novembre 2010 14 gennaio 2011

Teatrosfera

CAPPUCCETTO CAMBIA COLORE

T.GA

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41

calendario

ore 10.00

Teatrosfera

L’ISOLA CHE NON C’È... PETER PAN,

IL RAGAZZO CHE È IN NOI

Teatrino del Gallo

2-3 dicembre 2010 24-25 febbraio 2011

ore 10.00

Teatrosfera

LA STREGA BABAYAGA

Teatrino del Gallo

6 dicembre 2010 28 febbraio 2011

età tecnica

4-10 anniTeatro d’attore interattivo


6-10 anniBurattini a guanto (con gam-be) di legno intagliato. Strut-tura aperta con scenografi e sviluppate in larghezza

etàtecnica

etàtecnica

ore 10.00

Pupi di Stac

IL PRODE ORLANDINO

Teatrino del Gallo

17-18 marzo 2011 4-5 aprile 2011

ore 10.00

Pupi di Stac

GIOVANNIN SENZA PAURA

Teatrino del Gallo

28-29 aprile 2011

età tecnica

6-10 anniBurattini a guanto (con gambe) di legno intagliato. Spettacolo in baracca

5-13 anniTeatro d’attore interattivo

etàtecnica

ore 10.00

Teatrino del Gallo

2-3-4-5-6 maggio 2011

Teatrosfera

ALICE!

T.GA

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42P

discene

burattinimusiche

regiacon

fonti

tecniche

etàdata e orario

durata

Enrico SpinelliMassimo MattioliMonique QuartiniEnrico SpinelliGiulio CasatiPatrizia Morini, Enrico SpinelliAntiche novelle popolari toscane. In particolare: I Dodici Fratelli (V. Imbriani “Novellaja” 1871); I Tre Arcipressi (G. Nerucci “Novelle Montalesi” 1891)Burattini a guanto (con le gambe), di legno intagliato.Struttura aperta con scenografi e sviluppate in larghezza3-8 anni 4/5 novembre 2010 e 16/17 maggio 2011, ore 10.00.60’ minuti in due atti o atto unico

Tratta da antiche fi abe popolari della Toscana, l’avventurosa ma anche divertente storia è raccontata con i burattini e con l’inter-vento in carne ed ossa dell’Orchessa Armida. L’uscita in scena della megera sorprende e impaurisce il pubblico, ma ha anche una funzione tecnica perché provvede palesemente al cambio delle scenografi e. La tradizionale baracca è qui “aperta” e svi-luppata in larghezza a rappresentare dapprima il paesaggio del bosco con la casa di Caterina e l’antro degli Orchi poi il Palazzo del Principe con il cortile e la misteriosa vasca dei pesci. Cate-rina e Martino, orfani, vivono soli e devono difendersi dall’Orco e dall’Orchessa. Il ragazzino è trasformato in agnello e la sorella viene rapita per fare da serva agli Orchi in attesa di essere man-giata. Arriva in loro aiuto lo scudiero del Principe che assieme al pubblico rende l’Orco inoffensivo e conduce Caterina e Martino a Palazzo. Lo stagno del grande parco è popolato da tanti pescio-lini e da un grosso luccio sempre affamato. Nella notte, piena di ombre e visioni, L’Armida mette in atto un piano diabolico che quasi funziona… ma il bene, almeno nelle fi abe, sempre trionfa. Sul fi nale una piccola e tenera sorpresa!

Disponibile il testo e il dvd dello spettacolo nella Collana di libri “Al Teatrino del Gallo” edizioni Libri LiberiItaliano, Francese

Teatrino del Gallo

CATERINA E L’ORCHESSA

Pupi di Stac

:


43P

ideazione e direzionenarratorimusicisti

tecnicaetà

data e orariodurata

Maila ConcasMaila Concas - Letizia SaccoMario Bruno- Naomi Yanagawa - Michele Tazzarinarrazione animata con musica dal vivo 5-10 anni8 novembre 2010 e 17 gennaio 2011, ore 10.0050’ minuti

“Praterie sconfi nate del Kansas. Dorothy e il suo cagnolino Toto, travolti dall’uragano, sono trasportati dal vortice, lontano, in uno strano posto tutto blu con uomini bassi vestiti con cappelli a cono e campanelli. Lungo il cammino la piccola Dorothy salva uno spa-ventapasseri con un palo nella schiena, libera il Boscaiolo di Latta che giace immobile vicino ad un albero ungendogli le giunture e incontra un leone vigliacco spaventato addirittura dal piccolo Toto. L’allegra banda ne attraverserà di tutti i colori tra maghi in-capaci, streghe cattive e mondi fantastici per raggiungere la città di Smeraldo e incontrare il Mago di Oz. Nessuno è mai riuscito a vederlo questo mago, ma è l’unico che può aiutare Dorothy ed i suoi amici. Il fascino di questo grande classico sta nel suggestivo candore e nella straordinaria forza umoristica delle situazioni av-vincenti, in questa messa in scena grazie alla musica suonata dal vivo veniamo accompagnati in una delicata atmosfera di sogno. Nella vita tutto è possibile, basta avere fi ducia in sé stessi, e cre-derci: allora anche ciò che ci sembra impossibile può diventare realtà e un uomo di paglia può essere saggio, un uomo di latta può amare ed un leone codardo può diventare il re degli animali. Possiamo realizzare tutto… se lo vogliamo!”.

Teatrino del Gallo

IL MERAVIGLIOSO MONDO DI OZ

Teatrosfera

:


44P

ideazione e direzionecon

tecnicaetà

data e orariodurata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia Sacconarrazione animata con teatro delle ombre3-7 anni12 novembre 2010 e 25 marzo 2011, ore 10.0050’ minuti

“Siam tre piccoli porcellin, siamo tre, fratellin…”. Silenzio, tendete l’orecchio e prestate attenzione! Udirete i tre porcellini cantare e il lupo affamato soffi are... Il lupo è affamato, sbraita, soffi a e sbuffa, sul tetto di mattoni è voluto salire, ma ben presto se ne dovrà pentire… Pubblico e attori daranno vita a un altro classico delle fi abe. I bambini divisi in tre gruppi aiuteranno i porcellini a costru-irsi le casette, per poi calarsi per un attimo nella parte del lupo cattivo, soffi ando a pieni polmoni, cercando così di esorcizzarne la paura. Quando il lupo si troverà davanti alla casetta di mattoni diventerà un’ombra, cupo, furioso ed affamato, tenterà l’ultimo colpaccio....Tutto è fi nito bene, i bambini potranno fi nalmente fe-steggiare, buon divertimento a tutti!

Teatrino del Gallo

I TRE PORCELLINI

Teatrosfera

:


45P

ideazione e direzionenarratorimusicisti

tecnicaetà

data e orariodurata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia SaccoMario Bruno - Naomi Yanagawa - Michele Tazzarinarrazione animata con musica dal vivo5-10 anni22 novembre 2010 e 7 febbraio 2011, ore 10.0050’ minuti

“… urca, urca, tirulero oggi splende il sol!”. Robin Hood, allegro e scanzonato, spensierato, un giovane affascinato dall’avventura e dall’amore, vive nascosto nella foresta di Sherwood e, insieme a una compagnia di onesti fuorilegge, lotta tenacemente contro le ingiustizie. Le appassionanti imprese dell’eroe leggendario, del romantico bandito che “ruba ai ricchi per dare ai poveri”. I musicisti, compagni d’avventura di Robin, lo seguono nelle sue scorribande, gli strumenti ci aiuteranno ad immaginare meglio la cena diventando cavalli al galoppo durante una fuga, spade che sibilano in un agguato, frecce dall’arco scoccate, poi l’atmosfera cambia, c’è nell’aria l’amore e si sente un dolce suono a ricordar-ci le promesse degli innamorati, ma dura poco il sapore dell’av-ventura e la sete di giustizia ci chiamano...Un pizzicorino nei piedi comincia a farsi sentire, gli strumenti fre-mono, Robin ha vinto e tutta la foresta festeggia con canti e dan-ze! Liberamente tratto da A. Dumas.

Teatrino del Gallo

ROBIN HOOD

Teatrosfera

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tecnicaetà

data e orariodurata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia Sacconarrazione animata interattiva3-7 anni29 novembre 2010 e 14 gennaio 2011, ore 10.0050’ minuti

Cappuccetto Rosso, la più nota bambina delle fi abe, ha cambia-to casa e abito. Tutto ha inizio sotto un enorme cappello rosso, con la storia che tutti noi conosciamo (Cappuccetto rosso) dove subito intuiamo che senza il lupo la storia non c’è, Cappuccetto cambia copricapo, ora è verde, verde la casa, la merenda, le ami-che verde la casa della nonna, poi tutto diventa giallo, il cappuc-cio, la merenda, la casa, non siamo più in un bosco, ma in città e la nostra amica deve affrontare una moderna foresta, il traffi co. In queste nuove avventure unico elemento sempre uguale im-mutato è il lupo. Arriviamo però all’ultimo colore all’ultima storia: ha nevicato, non si distingue più il paesaggio, e Cappuccetto si domanda se riuscirà a scorgere il lupo. All’improvviso un ululato, questa volta però non si incontreranno... mai vista tanta neve...Ispirato al lavoro di Bruno Munari (Cappuccetto Verde, Blu, Giallo e Bianco), uno spettacolo-gioco che alla fi ne ci vedrà tutti autori di una nuova storia di Cappuccetto. Siete pronti a scegliere un nuovo colore per il suo cappuccio?

Teatrino del Gallo

CAPPUCCETTO CAMBIA COLORE

Teatrosfera

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tecnicaetà

data e orariodurata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia Sacco - Angelo Rea - Eleonora Boscolo - Mara Guadagniteatro d’attore interattivo4-10 anni2/3 dicembre 2010 e 24/25 febbraio 2011, ore 10.001 ora

È davvero un invito a non crescere, a restare per sempre bambini oppure una dimostrazione di come l’inevitabilità di trasformarsi in adulti possa diventare un’avventura piacevole, bella e fruttuosa? L’avventura inizia nei Giardini di Kensington fra fate vanitose, gno-mi burloni e ingegnosi tordi. Ma ecco che arriva il dispettoso Pe-ter: con la sua “mamma-racconta-storie” raggiunge l’isola-che-non-c’è popolata da timidi pellerossa inseguiti da bimbi sperduti braccati a loro volta da terribili pirati (capitanati da Uncino) cac-ciati dal ghiotto Coccodrillo! Quando sembra che il presuntuoso Uncino stia per avere la vittoria, ecco che si scatena una furibon-da battaglia che solo l’arrivo del Coccodrillo placherà! E adesso? Tutti verso casa. Passeranno molte primavere, non si potrà più volare: bisognerà però tornare di tanto in tanto nell’isola attraver-so i ricordi, i sogni, i giochi, “l’allegria e l’innocenza”, ascoltare il Fanciullo che è in noi per diventare degli adulti speciali.

Teatrino del Gallo

L’ISOLA CHE NON C’È… PETER PAN, IL RAGAZZO CHE È IN NOI

Teatrosfera

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musicistitecnica

etàdata e orario

durata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia SaccoMario Bruno - Naomi Yanagawa - Michele Tazzarinarrazione animata con musica dal vivo5-10 anni6 dicembre 2010 e 28 febbraio 2011, ore 10.0050’ minuti

Babayaga aveva un dente solo. E siccome aveva un dente solo, imparò a fi schiare, a dire le bugie e soprattutto a masticare con un solo dente. Per allenarsi, si mangiò il suo cane Uauauyaga. Trovò la cosa piuttosto gustosa e decise di diventare orchessa, con una sola passione: mangiare, preferibilmente i bambini belli grassi e cicciotti... Una delle più famose fi abe russe diventa una favola. La scena si presenta scarna: pochi elementi, un leggio per il narratore, i musicisti sul palco e di fronte a loro una casetta... saranno la voce narrante ed i musicisti a farci vedere, come? Con i suoni e le parole, ascoltando, solo qualche ombra, mai nitida, mai chiara, il suono è la chiave per vedere, per capire. Questa magica atmosfera viene di colpo interrotta: entra in scena Ba-bayaga, è brutta, goffa e scontrosa, ma sono tanti anni che non vede nessuno, si sente sola e non sa se è più forte il desiderio di carne tenera di bambino da mangiare o qualcuno con cui chiac-chierare…

Teatrino del Gallo

LA STREGA BABAYAGA

Teatrosfera

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discene

burattiniregia e musiche

confonti

tecniche

etàdata e orario

durata

Laura PoliMassimo MattioliUrsel Rippe, Leonardo LepriEnrico SpinelliFiorella Cappelli, Enrico SpinelliAntiche novelle popolari toscaneBurattini a guanto (con le gambe), di legno intagliato.Spettacolo in struttura aperta con scenografi a/paesaggio6-10 anni 17/18 marzo e 4/5 aprile 2011, ore 10.0060 minuti in due atti o atto unico

Siamo nel cortile di un reuccio di una campagna toscana e l’eroe non è un cavaliere “senza macchia e senza paura”, ma un ragaz-zetto “insenza babbo e insenza mamma” che cerca lavoro per il suo “campamento”. Il sovrano, buono ma ingenuo, viene istigato dai servitori invidiosi: Orlandino deve così affrontare per ben tre volte il terribile Orco e sua moglie Càtera. Seguendo i preziosi consigli di una vecchia saggia e fi dando nella propria audacia, il piccolo eroe riuscirà a trionfare e a sposare la fi glia del re.

Disponibile il testo e il dvd dello spettacolo nella Collana di libri “Al Teatrino del Gallo” edizioni Libri LiberiItaliano, Spagnolo (castigliano)

Teatrino del Gallo

IL PRODE ORLANDINO

Pupi di Stac

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discene

burattiniregia e musiche

confonti

tecnicheetà

data e orariodurata

Laura PoliMassimo MattioliCarlo StaccioliEnrico SpinelliFiorella Cappelli, Enrico Spinelli, Pietro VenèAntiche novelle popolari toscaneBurattini a guanto (con le gambe), di legno intagliato. Spettacolo in baracca.6-10 anni28/29 aprile 2011, ore 10.0060’ minuti in due atti o atto unico

La storia narra di Giovannino, non ancora “senza paura”, che deve fronteggiare la minacciosa Capra Ferrata: una buffa can-tante lirica ed un goffo guardiacaccia a turno si propongono per aiutare il bambino impaurito, in cambio di regali, ma scappano terrorizzati. Un uccellino, disinteressato e generoso, fa fuggire il brutto animale rispondendogli per le rime. Giovannino impara così a distinguere i pericoli reali da quelli immaginari: è pronto per l’avventura. In cerca di fortuna e ormai “senza paura” può affron-tare, tranquillo e determinato, gli spaventosi ospiti del Palazzo misterioso fi no a diventarne il padrone. Tra i diversi fi nali che le versioni della fi aba, nella citata letteratura, ci presentano, è qui stato scelto, neanche a farlo apposta, il più lieto!

Disponibile il testo e il dvd dello spettacolo nella Collana di libri “Al Teatrino del Gallo” edizioni Libri LiberiItaliano, Spagnolo (castigliano), Inglese

Teatrino del Gallo

GIOVANNIN SENZA PAURA

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testi e regia con

scenetecnica

etàdata e orario

durata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia Sacco - Eleonora Boscolo - Mara Guadagni - Gaia BellinoEnrico Guerriniteatro d’attore interattivo5-13 anni 2/3/4/5/6 maggio 2011, ore 10.001 ora

Un bizzarro mondo alla rovescia che svela le assurdità della vita adulta. Fra nonsense e paradossi, un tuffo in un paesaggio oniri-co fatto di situazioni estremamente irreali. Lo spettacolo si ispira alle due storie di Lewis Carroll “Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie” e “Al di là dello specchio”. Come in un sogno, storie, personaggi, paesaggi si susseguono senza sosta. Alice vive in un mondo enigmatico, in un mondo doppiamente enigma-tico, perché è fatto di indovinelli, ma questi indovinelli non hanno una soluzione. Altra grande protagonista indiscussa è la lingua, le parole che vogliono dire quello che decide chi comanda, l’au-tore del libro gioca con le parole fi n dal titolo dell’opera, Wonder signifi ca infatti anche “chiedersi”, rivolgere domande a se stessi, e anche domandare di sé. Unicorno: ”Ho sempre pensato che i bambini fossero mostri favolosi” Alice: “Ma lo sa che anch’io ho sempre pensato che gli unicorni fossero mostri favolosi”. Unicor-no: ”Bene allora adesso che ci siamo visti l’un l’altro, se tu cre-derai a me io crederò a te, siamo d’accordo?”. Essere al mondo signifi ca stringere patti con l’unicorno.

Teatrino del Gallo

ALICE!

Teatrosfera

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Firenze è una città con quasi 100 mila stranieri immigrati residenti. Di cui 15 mila sono studenti delle nostre scuole. Eppure la nostra conoscenza delle loro culture d’origine è quasi inesistente. In un con-testo scolastico sempre più variegato ed eterogeneo, il teatro diviene strumento prezioso per risol-vere situazioni di disagio, oltre che essere utile per destrutturare stereotipi e pregiudizi che possono creare problemi nella convivenza scolastica.Quattro spettacoli teatrali in matinée per le scuole da presentare al Teatro delle Spiagge, nuovo spa-zio posizionato nel cuore di quell’area metropolitana dove più urgente e visibile è la trasformazione multiculturale di Firenze. Ogni spettacolo sarà dedicato alla cultura delle principali comunità etniche che compongono il tessu-to sociale della nostra città, tra cui la cinese, la senegalese. Dopo ogni spettacolo le classi potranno avere un debriefi ng, sui contenuti visti, confrontandosi con un esperto di didattica interculturale, un mediatore linguistico/culturale e la proiezione di un documentario fotografi co. Questo sarà utile stru-mento per conoscere la ricchezza della multicultura a Firenze. Non dimenticando quella più antica, la comunità ebraica, che più di ogni altra nella storia ha pagato la violenza della discriminazione razziale. Un viaggio nel mondo dentro la città.

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T.SP

IL TEATRO DELLE SPIAGGEUn mondo in citta’ - Viaggio teatrale

attraverso le comunità etniche di Firenze

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53P

Prima di inviare la scheda di adesione è necessario effettuare una telefonata per verifi care la disponibilità dei posti. Le schede inviate senza previa telefonata non saranno prese in considerazione.Da lunedì a venerdì dalle 9.30-13.00 / 15.30-18.00- tel. 055 310230 / 329 4187925La prenotazione telefonica per essere valida dovrà specifi care: •data e titolo dello spettacolo•il numero complessivo dei ragazzi•il numero degli accompagnatori•il numero delle classi (specifi care classe e sezione)•Il numero di portatori di handicap

Il pagamento va effettuato 20 giorni prima dello spettacolo presso il teatro o tramite bonifi co bancario:sul conto: IBAN IT16N0867302802032000120267 Banca del Chianti Fiorentino e Monteriggioni Agenzia Fi-renze 3 intestato a Associazione Culturale Teatri d’Imbarco, Piazza O.Pierozzi 21 San Casciano in Val di Pesa 21 50026 CF 94095400480; nella causale del bonifi co si prega specifi care scuola - classe - sezione - data e titolo dello spettacolo. Si prega, una volta effettuato il bonifi co, di inviarne copia via fax allo 055 310230, unitamente alla scheda di adesione situata in fondo all’inserto.

Costo del singolo spettacolo € 5,00. Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe). Entro 20 giorni prima dello spettacolo, è necessario dare conferma via fax al n. 055 310230 utilizzando la scheda di adesione in fondo all’ inserto. In caso di variazione del numero dei partecipanti è necessario darne tempestiva comunicazione telefonica o via fax.

DISDETTA - Un’eventuale disdetta della prenotazione dovrà essere comunicata almeno 20 giorni prima dello spettacolo scelto. In caso di malattia sarà rimborsato il corrispettivo del costo di 1 biglietto nella pro-porzione di 1 a 10 (1 biglietto ogni 10 studenti)



» Teatro delle Spiagge via del Pesciolino 26/A, tel. 055.310230 – fax [email protected] www.teatridimbarco.it Bus 35-56

INFORMAZIONI PRENOTAZIONE TELEFONICA


ORARI

REFERENTE


54

calendario T.SP

età tecnica


età tecnica



ore 10.00

ore 10.00

Laboratorio Nove

BUON ANNO DEL TOPO

Teatri d’Imbarco

LA NERA DEL SENEGALspeciale

SETTIMANA CONTRO IL RAZZISMO



15-16 dicembre 2010

13-14 marzo 2011


etàtecnica

etàtecnica

ore 10.00

ore 10.00

Teatri d’Imbarco

L’ARMADIO DI FAMIGLIAspeciale

GIORNO DELLA MEMORIA



28-29 gennaio 2011

6-7 aprile 2011

Adarte

PAESI AL DI LA’ DEL MARE

P


55P

ideazioneregia

creazione sonoratesto

scenecostumi e oggetti

lucicon

tecnicaetà

data e orariodurata

web

Simona Arrighi e Sandra GaruglieriSimona ArrighiIsabelle SurelManola NifosìAvatar - ArchitetturaAntonio Musa Roberto CafagginiSandra Garuglieri e Giulia Mannocciteatro d’attore6-10 anni15/16 dicembre 2010 ore 10.0050’ minutiwww.laboratorionove.it

“Fermati. Fermati accanto a te c’è un altro uomo. Incontralo: l’incontro è la più grande, la più importante delle esperienze”. R. KapuscinskiChi sarà questo nuovo altro? Come si svolgerà il nostro incontro? Che cosa ci diremo? In quale lingua? Riusciremo ad ascoltarci e a capirci a vicenda?Nello spettacolo tentiamo di assumerci questi interrogativi e ciò di cui essi tengono conto. Un invito dunque a scardinare le cause di rifi uto e di diffi denza nei confronti dell’altro e uno stimolo a progettare soluzioni di accoglienza in nome di un’ ”educazione alla prossimità”.La Cina è “il prossimo” con cui intendiamo incontrarci per cominciare a mettere in pratica l’esercizio del dialogo. La cultura verso la quale intendia-mo compiere uno sforzo di attenzione per evitare di rimanere indifferenti, freddi e insensibili. Lo spettacolo racconta la storia di S., una giovane don-na che la notte di Capodanno si imbatte in un diario scritto da un bambino cinese ora in Italia. S. comincia a scorrere le pagine del diario e ad appas-sionarsi alla lettura degli appunti, delle frasi, delle parole dette e ascoltate che il bambino ha consegnato alla pagina scritta. Sono allora i racconti sulla Cina e l’incontro con una realtà completamente nuova che prendono forma in scena in una specie di affresco, di sceneggiatura attraverso l’im-maginazione di S. Il suo viaggio nel diario è l’esperienza di chi si dispone all’incontro, all’imprevisto e alla contaminazione.Il luogo dell’ azione non è inteso solo come “spazio scenico” ma anche come luogo che accoglie tutti gli elementi, carico di signifi cati, oggetti da guardare e da interpretare. Si tratta di un luogo che non esiste da un’altra parte né è una riproduzione di un altro mondo esistente, casomai un labi-rinto dell’immaginario dove tutto può accadere.

Il Teatro delle Spiagge

BUON ANNO DEL TOPO

Laboratorio Nove

:


56P

con

testo e regiacanzoni

scene e lucicostumitecnica

etàdata e orario

durataweb

Beatrice Visibelli, Giovanni Esposito, Marco Natalucci e Andrea Caffaz, Marco Cappuccini, Anna Gori, Chiara Martignoni, Valentina TestoniNicola ZavagliChiara RiondinoFabio De PasqualeCristian Garboteatro d’attore11-14 anni28/29 gennaio 2011 ore 10.00120’ minutiwww.teatridimbarco.it

Per non dimenticare la più antica comunità fi orentina, quella ebrai-ca, quella che più di ogni altra nella storia ha pagato la violenza della discriminazione razziale, ripresentiamo nel Giorno della Me-moria, uno spettacolo diventato ormai un appuntamento fi sso della nostra compagnia. Le vicissitudini di una giovane coppia di ragazzi ebrei nascosti in una famiglia, la convivenza forzata con i fi gli della protagonista, una donna che diventa l’inaspettata eroina di una vicenda di profondo amore e rispetto per la vita. Di qualsiasi razza, religione e colore essa sia. Per non dimenticare mai in quale abisso d’abiezione può portare la parola razzismo.


L’ARMADIO DI FAMIGLIA speciale GIORNO DELLA MEMORIA

Teatri d’Imbarco

:


57P

conregia

tecnicaetà

data e orariodurata

Beatrice Visibelli, Giovanni Esposito e gli attori della Compagnia Teatri d’Imbarco Nicola Zavagli teatro d’attore 11-14 anni 13/14 marzo 2011 ore 10.0050’ minuti

Ritratto in festa di un artista africano Un omaggio teatrale a Ousmane Sembène, scrittore e cineasta tra i maggiori del mondo africano. Uno spettacolo che unisce la forza della narrazione orale alla visionarietà di alcuni suoi fram-menti cinematografi ci. Segni di una straordinaria capacità evoca-tiva e documentaria. Dove anche la musica sprigiona immagine e conoscenza. L’obiettivo di Sembène è stato ricostruire un narrare scritto a partire da una cultura orale. Il teatro lo riporta alla sua dimensione originaria. Per ricordare un artista di nostalgie e de-nuncie, che ha raggiunto la consapevolezza, semplice e dispera-ta, che dobbiamo raccontare la storia alla rovescia. Ripartire dalla coscienza dei vinti, ritornare agli incontri tra mondi culturali diversi perchè non diventino scontro e dominio. Con sguardo d’amore, Sembène dipinge quell’Africa lontana, fatta di dignitosi equilibri, giorni non mercantili, legami, letizie e sofferenze. Per leggere negli occhi dei tanti senegalesi che incontriamo nelle nostre strade i paesaggi della loro terra, conoscere le loro nostalgie, memorie e tradizioni.


LA NERA DEL SENEGAL - speciale SETTIMANA CONTRO IL RAZZISMO

Teatri d’Imbarco

:


58P

di e contecnica

etàdata e orario

durata

Patrizia Mazzoni e Miriam Bardiniteatro d’attore6-10 anni6/7 aprile 2011 ore 10.0060’ minuti

Lo spettacolo alterna la narrazione di un diario di viaggio di mi-granti con l’evocazione dell’immaginario fantastico delle fi abe. E’ la storia di un viaggio per mare, un viaggio di sola andata, un viaggio sulle rotte del sogno e della speranza, attraverso incertez-ze e paure. Cosa porta nella sua valigia la madre che stringe fra le braccia la sua bambina che piange? Parole che scaldano il cuore. Parole per raccontare fi abe, parole di una lingua sconosciuta, ma belle da ascoltare. Sono fi abe per cercar la fortuna e la felicità, e trovar saggezza e libertà. Ci sono animali fatati e aiutanti magici, isole misteriose e terre prosperose. A ogni classe viene inviato un messaggio con una precisa richiesta. Il giorno dello spettacolo, ogni bambino dovrà portare una parola o un oggetto da cui non vorrebbe mai separarsi. Gli attori accoglieranno gli spettatori e inseriranno parole e oggetti portati nello spettacolo.


PAESI AL DI LA’ DEL MARE

Adarte

:


59P

TEATRO L’AFFRATELLAMENTOTeatro della società ricreativa l’Aff ratellamento di Ricorboli

Via Giampaolo Orsini 73 - www.aff ratellamento.it

L’Affratellamento presenta la sua prima stagione organica dedicata al mondo della scuola con la rassegna.

“LO SPETTATORE ATTENTO”

Gli spettacoli, realizzati dalle strutture residenti, abbracciano un’ampia sfera di linguaggi, di aree arti-stiche e disciplinari - dal teatro di parola e di immagine, al teatro civile e quello musicale, dalla musica alla danza - con proposte dedicate alle diverse fasce d’età.Uno sforzo ambizioso che si colloca all’interno del piano complessivo di rilancio della struttura, mira-to a fare dell’Affratellamento uno spazio per la città, un luogo di stimolo culturale e di formazione, di svago e di incontro, aperto a fasce di pubblico e di utenza il più possibile vaste e articolate.In questo senso riconosciamo il rapporto stretto e sinergico con il mondo della scuola per ripristinare e offrire ai bambini e ai giovani un rapporto con precisi luoghi culturali e, più in generale, con l’evento artistico-creativo teatrale nella sua accezione più vasta. Al tempo stesso, l’iniziativa intende offrire all’insegnante uno strumento in più per stimolare la crescita e la maturazione dei suoi alunni.Per questo, ad ogni spettacolo sarà affi ancata una attività di monitoraggio - calibrata sulle diverse fasce d’età – attraverso cui l’insegnante potrà raccogliere valutazioni, sensazioni, livelli di gradimento e stimolare negli alunni la rifl essione e l’approfondimento dei temi toccati dagli spettacoli.

6

T.AF

ORT

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T.GA

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T.GAT.SPT.AFT.EV

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INFORMAZIONI

Prima di inviare la scheda di adesione è NECESSARIO effettuare una verifi ca telefonica della disponibilità dei posti. Le schede inviate senza previa telefonata non saranno prese in considerazione.Per tutti gli spettacoli contattare >FIBRARTE per informazioni e prenotazioni N° verde 800911951 - FAX 055.784042La prenotazione telefonica per essere valida dovrà specifi care:•data e titolo dello spettacolo•il numero complessivo dei ragazzi•il numero degli accompagnatori•il numero delle classi (specifi care classe e sezione)•Il numero di portatori di handicap

Il pagamento va effettuato 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario sul conto: IBAN IT75 V 06160 02823000024307C00 intestato a Associazione culturale Open Up Booking c/o Cassa di Risparmio di Firenze. Nella causale del bonifi co si prega specifi care “scuola – classe – sezione – data e titolo dello spettacolo”. Si prega, una volta effettuato il bonifi co, di inviarne copia via fax ai numeri sopra indicati, unitamente alla scheda di adesione Lo spettatore attento che si trova in fondo all’inserto.Costo del singolo spettacolo € 5,00. Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe). Entro 20 giorni prima dello spettacolo, è necessario dare conferma via fax al numero FAX 055 784042 utilizzando la scheda di adesione in fondo all’inserto. In caso di variazione del numero dei partecipanti è neces-sario darne tempestiva comunicazione telefonica o via fax.




» Teatro l’AffratellamentoVia Giampaolo Orsini, 73 - Firenze / N° verde 800911951 - FAX 055 784042 >Centrale Produzioni / Opus Ballet - Venti Lucenti



ORARI

REFERENTE

P


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calendario

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TEATRO L’AFFRATELLAMENTOVia Giampaolo Orsini, 73 - Firenze

T.AF

età tecnica

4-11 anniTeatro d’attore, burattini, video

3-10 anniSpettacolo di prosa interat-tivo con canzoni, coreogra-fi e, ombre cinesi e video

3-10 anniTeatro d’attore interattivo con canzoni, coreografi e, ombre cinesi e video

ore 9,30ore 11,00ore 14,30

Centrale Produzioni

LA SCATOLA MAGICA


8-12 novembre 2010

etàtecnica

ore 9,30ore 11,00ore 14,30

Centrale Produzioni

ALÌ BABÀ E I QUARANTA LADRONI


22-25 febbraio 2011

etàtecnica

ore 9,30ore 11,00ore 14,30

Centrale Produzioni

LA SPOSA SIRENA


22-25 marzo 2011

età tecnica

5-10 anniTeatro d’attore, danza e interazione

5-10 anniTeatro d’attore, danza e interazione

ore 10.00ore 11.15

Opus BalletVenti Lucenti

IL GATTO CON GLI STIVALI


28-29 marzo 2011

etàtecnica

ore 10.00ore 11.15


31marzo-01 aprile 2011

Opus BalletVenti Lucenti

LA CICALA E LA FORMICA


62P

testocon

regia e musichetecnica

etàdata e orario

Lavinia Rosso e Teo PaoliSilvia Baccianti, Sara Cairo, Alessandro Mazzoni, Lavinia Rosso,Teo PaoliTeatro d’attore interattivo con burattini, canzoni, coreografi e e video4-11 anni 8-12 novembre 2010. Tre turni ore 9.30 - 11.00 - 14.30

Nel teatro abbandonato, dopo che una perfi da attrice-strega ha lancia-to una maledizione, vive il macchinista Walter insieme ad un gruppo di simpatici topolini ed a un vecchio fantasma. Walter, che nasconde una segreta identità, vorrebbe far rivivere i giorni felici in cui la folla di bambini riempiva la sala e gli applausi scrosciavano, ma deve fare i conti con la cattiveria dell’attrice e con l’avidità del suo fi danzato imprenditore che ha deciso di trasformare il teatro in un supermercato. L’unica possibilità di Walter è vincere un misterioso concorso mettendo in scena lo spettacolo di Cenerentola. E’ una corsa contro il tempo in cui il teatro si animerà di nuova vita perchè i bambini possano tornare a sognare.Il tema di Cenerentola viene riproposto in chiave attuale attraverso la sto-ria di Walter, giovane donna che per fare la macchinista, mestiere tradi-zionalmente considerato maschile, è costretta a spacciarsi per un uomo. Sulla falsariga della fi aba di Cenerentola, il teatro si anima: teli che calano, sipari, proiezioni, il tutto manovrato a vista, in modo che i bambini siano resi partecipi del funzionamento della macchina teatrale, del meccanismo che accende la magia del teatro.

Allo scopo di agevolare la rielaborazione dei temi presenti nello spettaco-lo, saranno fornite agli insegnanti partecipanti alcune schede didat-tiche e il CD con le canzoni dello spettacolo.

Teatro L’AFFRATELLAMENTO

LA SCATOLA MAGICA

CENTRALE PRODUZIONI

:


63P

conadattamento e regia

musichetecnica

etàdata e orario

Silvia Baccianti, Alessandro Mazzoni, Teo Paoli, Lavinia RossoTeo PaoliTeo PaoliSpettacolo di prosa interattivo con canzoni, coreografi e, ombre cinesi e video.3-10 anni22/25 febbraio 2011. Tre turni ore 9.30 - 11.00 - 14.30

Una delle più celebri fi abe delle Mille e una notte portata in scena da Centrale Produzioni in un allestimento che ne esalta l’orientale magia. In una scena continuamente trasformata dal video, dai giochi di ombre e luci e dalla macchineria teatrale, la bella Sherazade ac-compagna i piccoli spettatori all’interno della fi aba dove, fra boschi, grotte dorate, mercati orientali e stanze meravigliosamente arredate, conosceranno le vicende di Alì Babà, della sua furba governante Mar-giana, dell’avido fratello Qassim e del perfi do ladrone Mustafà. Dal racconto di Sherazade i luoghi e le vicende si materializzano sulla sce-na come in un sogno: oggetti che appaiono e scompaiono, personaggi che si rivelano come ombre, suoni e atmosfere musicali. Le canzoni ori-ginali di Teo Paoli scandiscono il “gioco” teatrale attraverso cui si narra la vicenda di Alì Babà, del tesoro dei ladroni, dell’avido fratello Qassim che vuole il tesoro per sé, e della sua cattura da parte di Mustafà e dei quaranta ladroni. La fi aba di Alì Babà elabora alcuni temi importanti per il bambino durante il suo percorso di crescita. Inoltre, nella sua naturale ambientazione in un paese medio-orientale, la fi aba offre un’occasione per stimolare una rifl essione interculturale, sempre più importante all’in-terno delle nostre scuole in cui la presenza di bambini immigrati apre nuove tematiche e problematiche.

Allo scopo di agevolare la rielaborazione dei temi presenti nello spet-tacolo, saranno fornite agli insegnanti partecipanti alcune schede didattiche e il CD delle canzoni che scandiscono lo spettacolo.


ALÌ BABÀ E I QUARANTA LADRONI

CENTRALE PRODUZIONI

:


64P

tecnicaetà

data e orario

Teatro d’attore interattivo con canzoni, coreografi e, ombre cinesi e video.3-10 anni 22/25 marzo 2011. Tre turni ore 9.30 - 11.00 - 14.30

La bellissima e suggestiva favola tratta dalle “fi abe italiane” di Italo Calvino trasporta i bambini in un viaggio indimenticabile dal magico mondo sotto-marino, regno delle sirene, fi no ai boschi incantati della regina delle fate-Schiuma è una bellissima giovane che viene abbandonata dal suo sposo marinaio per gelosia e gettata tra le onde del mare. Ma le sirene, vedendola così bella, la portano nel loro palazzo di cristallo in fondo al mare, le inse-gnano i loro magici canti che fanno impazzire i marinai e la trasformano in una di loro. La sua vita scorre felice con le simpatiche anche se pericolose compagne, fi nché un giorno la fanciulla riconosce il suo sposo in uno dei marinai catturati che le sirene stanno per trasformare in statua di corallo. Decisa a perdonarlo, Schiuma lo salverà attraverso una serie di avventure che lo porteranno dagli abissi del mare fi no al bosco incantato della regina delle fate, dimostrandogli così che ogni errore può essere rimediato attra-verso l’amore, il coraggio e la lealtà. I due sposi si capiranno e si ritrove-ranno e Schiuma, sciolto l’incantesimo, tornerà ad essere una donna. La sposa sirena, una delle fi abe italiane di Italo Calvino, in una versione teatrale che ne esalta il fascino dell’ambientazione e la delicata sensibilità. Attraver-so le scenografi e cangianti lo spazio scenico si trasforma completamente: da nave beccheggiante sulle onde a fondale marino, fi no a divenire bosco magico, in un gioco scenico di forte impatto visivo arricchito dall’uso di trasparenze, di tecnologie luminose, di video proiezioni e ombre cinesi, da musiche e da canzoni originali. L’accurata trasposizione drammaturgica della fi aba ne mette in risalto tutta la poetica e il valore educativo: attraverso un linguaggio teatrale espressivo ed emotivamente coinvolgente i bambini sono portati ad immedesimarsi nei protagonisti e nella loro avventura.

Lo spettacolo elabora alcune tematiche importanti per il bambino du-rante il suo percorso di crescita.Allo scopo di agevolare la rielaborazione dei temi presenti nello spettacolo, sarà for-nito agli insegnanti partecipanti il CD con le canzoni dello spettacolo.


LA SPOSA SIRENA

CENTRALE PRODUZIONI

:


65P

progettoda un’idea di

regiacoreografi e

contecnica

etàdata e orario

duratawebinfo

collaborazione tra Opus Ballet e Venti LucentiDaniele Bacci e Matteo SiracusanoManu Lalli Lisa Brasile e Rebecca “Realz” TuriniSergio Odori, attori, danzatoriteatro d’attore, danza e interazione5-11 anni28/29/31 Marzo e 1 Aprile 2011, ore 10.0060’ minuti www.affratellamento.itprenotazioni 055 2335138

Due attori, un narratore, un musicista e due danzatori. Un teatro senza poltrone, nel quale il pubblico non assiste, ma interpreta, partecipa atti-vamente al racconto con sonorizzazioni e movimenti di danza. Questi gli ingredienti di argento vivo e che si basa sulla volontà di coinvolgere in una sorta di messa in scena collettiva di due fi abe del patrimonio europeo il giovanissimo pubblico. Le fi abe scelte hanno come tratto comune il ruolo degli animali, protagonisti della vicenda de “La cicala e la formica” di La Fontaine e de “Il Gatto con gli stivali” di Perrault. Per ciascuna fi aba, durante la prima parte dell’esecuzione, secondo la struttura di una vera e propria prova musicale (lettura dello spartito e indi-cazioni del direttore) ai ragazzi verrà spiegato come partecipare attraverso oggetti di uso quotidiano (giornali, bottiglie di plastica, …), per costruire gli ambienti sonori, sottolineare i momenti salienti del racconto, dare voce ai personaggi. I danzatori, congiuntamente, mostreranno come usare il corpo come strumento attivo, come elemento del racconto ante-litteram. Attra-verso l’uso del movimento coordinato del proprio corpo o con “corpi” di gruppo si spazializzano le intenzioni e le emozioni, sempre in funzione della narrazione. Ulteriormente, dopo questa prima fase di percorso sperimen-tale tra consapevolezza ed abilità espressive del corpo attraverso la dan-za, sul “tappeto fi sico-sonoro”, il musicista eseguirà interventi strutturati e improvvisati e a sostegno del racconto e delle coreografi e nell’esecuzione fi nale. La metodologia seguita sarà quella del laboratorio a sperimentazione diretta.


IL GATTO CON GLI STIVALI - LA CICALA E LA FORMICA

OPUS BALLET e VENTI LUCENTI / Argento vivo. Favole di animali di-versi

:


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Il Teatro Everest è oggi uno spazio vitale, polifunzionale, animato da un’attività costante e connes-so in rete con diverse associazioni di categoria e con progetti di residenza attiva, circuitazione di compagnie giovani e produzioni originali di eventi teatrali. Al Teatro Everest la produzione, con due compagnie residenti, si affi anca alla didattica di alta formazione e non solo, a una stagione di prosa tra le più lunghe e intense della Regione. Tutte le attività hanno come destinatari privilegiati e spesso come attori i giovani. Il progetto Everest ha un obiettivo: riaffermare la necessità della cultura in Ita-lia, partendo da un capillare lavoro sul territorio. Cultura come servizio indispensabile, cultura e arte come forme di educazione a una cittadinanza attiva e consapevole. In questo progetto ambizioso si inscrive a pieno titolo, e va a costituirne la punta di diamante, la collaborazione con l’Associazione Il Paracadute di Icaro la quale ha costituito la rete ARTI formata da Università degli Studi di Firenze - Di-partimento di Architettura: Disegno, Storia, Progetto, il Conservatorio Statale di Musica L. Cherubini, il Museo Marino Marini, il Teatro Everest.Le Favole in Musica nascono dalla collaborazione delle istituzioni della rete ARTI. Raccontare favole e farlo seriamente. In tutti i modi: con la musica, le parole, i movimenti e le imma-gini. Nelle favole esiste un fi lo semplice e molto sottile, capace di unire in modo diretto e immediato l’ordine con il disordine. Un fi lo teso, di signifi cati e sensi, un fi lo capace di creare coerenza in un labirinto di immagini. Suonare, raccontare, recitare sono lo sforzo di tenere teso ancora quel fi lo, fi ne, fi ne che ci apre ad un mondo di segni, forme e immagini che per un fuggevole attimo, quasi come in un sogno, sono in armonia….Nella raccolta delle Fiabe italiane del 1956, dice I. Calvino: “Le fi abe sono una spiegazione generale della vita, nate in tempi remoti e serbate nel lento ruminio delle coscienze contadine fi no a noi; sono il catalogo dei destini che possono darsi a un uomo e a una donna”. Alla conclusione della sua opera dirà:“Le Fiabe sono Vere”.

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T.EV

TEATRO EVERESTLe favole in musica

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Prima di inviare la scheda di adesione è necessario effettuare una telefonata per verifi care la disponibilità dei posti. Le schede inviate senza previa telefonata non saranno prese in considerazione.Da lunedì a venerdì dalle 15.30-19.30. Tel. e fax 055 2321754La prenotazione telefonica per essere valida dovrà specifi care: •data e titolo dello spettacolo•il numero complessivo dei ragazzi•il numero degli accompagnatori•il numero delle classi (specifi care classe e sezione)•Il numero di portatori di handicap

Il pagamento va effettuato 20 giorni prima dello spettacolo presso il teatro o tramite bonifi co bancario:sul conto: IBAN IT93B0842537800000030529085, Banca di Cambiano, fi liale di Cerreto Guidi intestato a Associazione Il Paracadute di Icaro. Nella causale del bonifi co si prega specifi care scuola - classe - sezione - data e titolo dello spettacolo. Si prega, una volta effettuato il bonifi co, di inviarne copia via fax allo 055 2321754, unitamente alla scheda di adesione Teatro Everest situata in fondo all’inserto. Costo del singolo spettacolo € 5,00. Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe). Entro il 31 Dicembre 2010 è necessario prenotare e dare conferma via fax al n° 055 2321754 utiliz-zando la scheda di adesione in fondo all’inserto. In caso di variazione del numero dei partecipanti è necessario darne tempestiva comunicazione telefonica o via fax.




» TEATRO EVEREST Via Volterrana 4/b Firenze - tel/fax 055 23 21 754 (lun./ven. ore 15.30/19.30) - Bus linea [email protected] - [email protected] - www.ilparacadutediicaro.it

INFORMAZIONI PRENOTAZIONE TELEFONICA


ORARI

REFERENTE


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calendario T.EV

età tecnica

età tecnica

3-10 anniTeatro d’attoreNarrazione Animazione musica dal vivo



3-10 anniTeatro d’attore e disegno dal vivo

ore 10.00

ore 10.00

Il Paracadute di Icaro

IL DRAGO DALLE 7 TESTE


IL PALAZZO INCANTATO

Teatro EVEREST

Teatro EVEREST

19 gennaio 2011

8 marzo 2011

etàtecnica

etàtecnica

ore 10.00

ore 10.00


LA BARBA DEL CONTE E TESTA DI BUFALA

Teatro EVEREST

Teatro EVEREST

9 febbraio 2011

30 marzo 2011

Giallo MareMinimal Teatro

DI-SEGNO IN-SEGNO

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ideazione e direzionemusichetecnica

etàdata e orario

durataweb

Vincenzo Calenzo e Marta ChecchiEdoardo DinelliTeatro di narrazione, d’attore, animazione, musica.3-10 anni19 Gennaio 2011- ore 10.0060’ minutiwww.ilparacadutediicaro.it

Cosa sono le Favole in Musica?Prima di tutto il desiderio di far rivivere le favole, liberamente tratte dalle Fiabe Italiane di I. Calvino. Inoltre la volontà delle Istituzioni della rete ARTI di lavorare insieme per i bambini, proponendosi come modello e stimolo di collaborazione e scambio, ponendo l’accento non solo sul prodotto ma anche sul processo.

Gli eroi di questa fi aba decidono di cercare fortuna viaggiando, di combattere la rassegnazione e la paura che terrorizzano un regno intero e di essere sempre pronti ad aiutarsi l’uno con l’al-tro, affrontando e sconfi ggendo il terribile drago e la strega del bosco.

Produzione ARTI collaborazione tra: Conservatorio statale di mu-sica L. Cherubini, Università degli Studi di Firenze - Dipartimento di Architettura: Disegno, Storia, Progetto e Associazione Il Para-cadute di Icaro.

Teatro EVEREST

IL DRAGO DALLE 7 TESTE - Favola in Musica


:


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etàdata e orario

durataweb

Vincenzo Calenzo e Marta ChecchiPaolo Del Lungo e Nicola MenciTeatro di narrazione, d’attore, animazione, musica dal vivo, canto.6-10 anni9 Febbraio 2011 - ore 10.0060’ minutiwww.ilparacadutediicaro.it


La barba del Conte: Questa fi aba parla delle avventure di Masi-no e degli abitanti di Pocapaglia e di come la paura possa para-lizzare un intero popolo.Testa di Bufala: Questa fi aba parla dell’ingratitudine e che le cose avute in dono senza fatica hanno comunque il loro valore ed un loro prezzo.

Produzione ARTI collaborazione tra: Conservatorio statale di mu-sica L. Cherubini, Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Architettura: Disegno, Storia, Progetto e Associazione Il Para-cadute di Icaro.

Teatro EVEREST

LA BARBA DEL CONTE E TESTA DI BUFALA


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etàdata e orario

durataweb

Vincenzo Calenzo e Marta ChecchiFrancesco BarliTeatro di narrazione, d’attore, animazione, musica dal vivo, e danza.3-10 8 Marzo 2011 - ore 10.0060’ minutiwww.ilparacadutediicaro.it


Questa fi aba parla di come la forza dell’amore puó rompere qual-siasi incantesimo, maledizione e gelosia.

Produzione ARTI collaborazione tra: Conservatorio statale di mu-sica L. Cherubini, Università degli Studi di Firenze – Dipartimento di Architettura: Disegno, Storia, Progetto e Associazione Il Para-cadute di Icaro.

Teatro EVEREST

IL PALAZZO INCANTATO


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ideazione progetto e regiacon

tecnicaetà

data e orariodurata

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Vania PucciVania Pucci, Adriana ZamboniAttore e disegno dal vivo3-10 anni30 marzo 2011 - ore 10.0060’ minutiwww.giallomare.it

Perché i bambini devono sempre andare a letto anche se non hanno sonno? Perché esiste la notte e il giorno?Perché non si può parlare sott’acqua? Cos’è l’aria?Cosa c’è oltre il cielo?Tutto inizia da una fi nestra che si apre per la prima volta di notte.E’ il pretesto per cercare di gettare uno sguardo sul mondo, E allora si cerca di capire, di “spiegare” questo mondo fi n dalla sua nascita, da quando era piccolo “tanto da stare in una mano” Si spiega il perché del giorno, della notte, delle stelle, del cielo, dell’acqua, dell’aria, della terra...., e diventa quasi raccontare una fi aba, una storia “fantastica” ma allo stesso tempo molto reale. Una lavagna luminosa aiuta l’ attrice a raccontare questi grandi “fatti”, Sullo schermo/fondale si for-mano linee, segni, disegni, immagini, tutte realizzate in contem-poranea da una disegnatrice, che sono di aiuto alla spiegazione/racconto, qualche volta la precedono, qualche volta la rendono poetica. Così l’attrice interagisce in maniera ludica con le imma-gini bidimensionali proiettate, manipolate a livello narrativo, in un incontro/scontro tra gesto, parola e segno. Per tutti i bambini che una notte hanno aperto la fi nestra per guardare il cielo.

Menzione speciale della giuria Premio ETI Stregagatto’ 99“Per il garbo e la fl uidità con i quali racconta ai più piccoli l’avventura della conoscenza con felicità di risultati artistici e intelligenti indicazioni pedagogiche”

Teatro EVEREST

DI-SEGNO IN-SEGNO

Giallo Mare Minimal Teatro

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Firenze Ragazzi a teatroOrchestra della Toscana

Teatro del Maggio Musicale Fiorentino Teatrino del gallo Teatro delle Spiagge Teatro l’Affratellamento Teatro Everest

SCHEDE DI ADESIONE


Titolo Dello Spettacolo:

Data:

Teatro:

Nome Scuola:

Indirizzo:

Città CAP tel

e-mail

Classe/i: Sezione

N° studenti prenotati

N° accompagnatori prenotati

Presenza di studenti diversamente abili

Se sì in carrozzina ?

Insegnante responsabile:

Tel. abitazione insegnante responsabile:

Tel. cellulare insegnante accompagnatore:

COSTO INGRESSO a studente:

COSTO INGRESSO totale:

Nella causale del bonifi co si prega specifi care scuola-classe-sezione-data e titolo dello spettacolo

Il presente modulo deve essere inoltrato via fax entro 20 giorni prima dello spettacolo unitamente alla copia del bonifi co al numero 055 7131781 segreteria Firenze Ragazzi a Teatro

Si ricorda che il pagamento va effettuato entro 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario:-per gli spettacoli effettuati presso il Teatro di Rifredi sul conto: IBAN IT70P0100502803000000005819 Banca Nazionale del Lavoro Agenzia 3 Firenze intestato a Teatro di Rifredi Pupi e Fresedde;-per gli spettacoli effettuati presso il Cantiere Florida sul conto: IBAN IT28 C 0335901600100000009506 Banca Prossima intestato a intestato Elsinor Soc. Coop. a r. l.

Ingresso € 5,00. Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe).Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario d’inizio.

Le informazioni che riguardano i docenti, ai sensi del D.L. n. 196 del 30 giugno 2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” (ex L. n. 675 del 31 dicembre 1996), verranno utilizzate per fi nalità di archiviazione, elaborazione dati ed adempimenti amministrativi. Potrà essere richiesta, in qualsiasi momento, la conferma, la modifi ca o la cancellazione dei dati stessi.

SCHEDA /Firenze Ragazzi a teatro

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PRIMARIAINFANZIA SECONDARIA 1°

Assessorato all’Educazione



Data: orario

Turno di abbonamento

Teatro:

Indirizzo:

Città CAP tel

e-mail

Classe/i: Sezione











Il presente modulo deve essere inoltrato via fax all’Orchestra della Toscana al n. 055 2008035

La conferma della prenotazione è da considerarsi defi nitiva previa sottoscrizione dell’abbonamento e/o del singolo biglietto

Biglietteria del Teatro VerdiVia Ghibellina 91/r 50122 Firenze tel. 055 212320 - 055 2396242da lunedì a sabato, dalle 16,00 alle ore 19,00


SCHEDA /Orchestra Regionale della Toscana

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A C EB D F

9,15 10,30

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Data: Data alternativa: orario

Teatro:

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Città CAP tel

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Classe/i: Sezione











Il presente modulo deve essere inoltrato preferibilmente via e-mail all’indirizzo scuola@maggiofi orentino.com oppure via fax al n. 055 2779218

Non verranno prese in considerazione prenotazioni che perverranno con modalità e in tempi diversi da quelli indicati nelle informazioni.


SCHEDA /Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

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9,15 10,30




Data:

Teatro:

Nome Scuola:

Indirizzo:

Città CAP tel

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Classe/i: Sezione











Il presente modulo deve essere inoltrato via fax entro 20 giorni prima dello spettacolo al n° 055 2717998 unitamente alla copia del bonifi co

Si ricorda che il pagamento va effettuato entro 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario: per gli spettacoli effettuati presso il Teatrino del Gallo sul conto: IBAN IT35N0620002802000000428775 Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, Agenzia 1 (Viale Mazzini), Firenzeintestato a: Associazione culturale “Libri Liberi”.



SCHEDA /Teatrino del Gallo

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Classe/i: Sezione











Il presente modulo deve essere inoltrato via fax entro 20 giorni prima dello spettacolo al n° 055 310230 unitamente alla copia del bonifi co

Si ricorda che il pagamento va effettuato entro 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario, sul conto: IBAN IT16N0867302802032000120267 Banca del Chianti Fiorentino e Monteriggioni Agenzia Firenze 3 intestato a: Associazione Culturale Teatri d’Imbarco, Piazza O. Pierozzi 21- San Casciano In Val di Pesa - 21 50026 - CF 94095400480;



SCHEDA /Teatro delle Spiagge

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Classe/i: Sezione











Il presente modulo deve essere inoltrato via fax entro 20 giorni prima dello spettacolo a: FIBRARTE - FAX 055 784042

Il pagamento va effettuato 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario sul conto: IBAN IT75 V0616002823000024307C00 intestato a Associazione culturale Open Up Booking c/o Cassa di Risparmio di Firenze


Si prega, una volta effettuato il bonifi co, di inviarne copia via fax ai numeri sopra indicati, unitamente alla scheda di adesione Lo spettatore attento che si trova in fondo all’inserto.


SCHEDA /Teatro l’Aff ratellamento

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Classe/i: Sezione











Il presente modulo deve essere inoltrato via fax entro il 31 dicembre 2010 al numero 055 2321754 unitamente alla copia del bonifi co.

Si ricorda che il pagamento va effettuato entro 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario sul conto: IBAN IT93B0842537800000030529085, Banca di Cambiano, fi liale di Cerreto Guidi intestato a Associazione Il Paracadute di Icaro.



SCHEDA /Teatro Everest

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NOTE



progetto grafi co neolab.it

Finito di stampare nel mese di agosto 2010 da POLISTAMPA snc - FIRENZE


2010-2011 Le Chiavi della Città - Volume 2

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Transcript of 2010-2011 Le Chiavi della Città - Volume 2