Le Chiavi della Città - Volume 2

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Volume 1

PROGETTI E PERCORSI FORMATIVI

Volume 2

Volume 3MUSEO DEI RAGAZZI nei Musei civici, in classe e in città

Volume 4LE STANZE DEI TESORI

- Piccoli Grandi Musei -

IL CARTELLONELuoghi dello spettacolo

cura della pubblicazione, organizzazione e coordinamento del ProgettoElisabetta Fratini, Loretta Scopetani, Graziella Vidili, Lucia Bertini - Uffi cio Le Chiavi della Città

Progetto grafi coneo.lab - www.neolab.it

LE CHIAVI DELLA CITTÀ

anno scolastico

2011

2012

Assessorato all’EducazioneDirezione IstruzioneServizio Attività Educative e Formative

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Hanno collaborato alla realizzazione della proposta

Teatro di Rifredi

Elsinor - Cantiere Florida

Fondazione Orchestra Regionale Toscana (ORT)

Teatro del Maggio Musicale Fiorentino

Teatro Puccini

Teatrino del Gallo

Teatro delle Spiagge

Teatro L’Aff ratellamento

Teatro Everest

Prime Teatro Garage P studio

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IL CARTELLONE Luoghi dello spettacolo

: “Il Cartellone”, inserto speciale de “Le Chiavi della Città”, è dedicato alle iniziative più propriamente legate ai “luoghi dello spet-tacolo”. Una pubblicazione che amplia la proposta sulla didattica della visione e dell’ascolto, introducendo percorsi che promuo-vono la conoscenza del linguaggio teatrale e musicale, che vuol contribuire a formare il senso critico dello studente, offrendogli la possibilità di assistere direttamente a teatro a numerose rappresentazioni contenute in percorsi culturali proposti alle scuole.La divisione tra “linguaggi dello spettacolo”, contenuti nel volume principale, e “luoghi dello spettacolo” è nata per fornire un quadro complessivo dell’offerta che la nostra città rivolge alle scuole, facilitando la fruizione delle iniziative in essa contenute e permettendo agli enti proponenti di coordinare, nei tempi e nei modi, la loro programmazione in relazione alle esigenze della scuola stessa. Il crescente interesse e la partecipazione che hanno caratterizzato in questi anni le rassegne presentate dal “Car-tellone” contribuiscono a evidenziare l’importanza di garantire una sempre maggiore visibilità ai teatri della nostra città, luoghi di produzione e fruizione culturale per eccellenza.

La proposta presentata quest’anno raccoglie i programmi di alcune fra le più prestigiose e conosciute realtà culturali di Firenze: la rassegna del progetto Firenze Ragazzi a Teatro, proposta dal Teatro di Rifredi e dall’Elsinor – Teatro Cantiere Florida, con un programma mirato per età che coniuga, con particolare attenzione, linguaggi contemporanei e varietà di tecniche teatrali; il rientro nel Cartellone della rassegna del Teatro Puccini e le proposte di due istituzioni come l’ORT– Orchestra Regionale della Toscana (Teatro Verdi) e il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (Teatro Comunale), con un repertorio di primaria importanza che attinge dalla classica e dal teatro, ma indaga anche su generi e stili musicali diversi, riproponendoli in modo originale e moderno. Si riconfermano le proposte in rete di strutture culturali emergenti o recuperate a luoghi dello spettacolo e del vivere sociale, riferite a teatri forse meno noti, ma estremamente interessanti per la freschezza e la varietà delle proposte. Piccoli TEATRI DI QUARTIERE da far conoscere e far frequentare alle scuole e alle famiglie, realtà culturali radicate sul territorio “sotto casa”, da raggiungere facilmente anche a piedi e in grado di trasformarsi in luoghi di incontro fra le diverse culture che ormai abitano la nostra città. Uno sguardo sul mondo - dal centro alle periferie - che può aiutare a comprendere, in una città in continuo muta-mento, come sia sempre più necessario ricostruire e ritrovare punti di riferimento. Elementi di socializzazione tra le persone che condividono lo stesso territorio, per contrastare la crescente disgregazione del tessuto sociale, migliorare i rapporti interpersonali e ricostruire identità nuove, favorendo l’integrazione e il senso di appartenenza. Questa la “mappa”: Il Teatrino del Gallo, il Teatro delle Spiagge, il Teatro L’Affratellamento, il Teatro Everest e una nuova realtà, già abbastanza conosciuta e fre-quentata dalle scuole fi orentine: Toscana Media Arte che realizzerà la propria rassegna nel nascente Teatro Garage P Studio.

Come lo scorso anno, gli insegnanti si potranno rivolgere al Teatro della Pergola per ricevere informazioni, materiali e consulenza su eventuali progetti didattici o per richiedere incontri di preparazione e/o di rifl essione su tutti gli spettacoli del Cartellone ade-rendo all’iniziativa “La Pergola va a scuola” inserita nel volume 1, codice 132 de “Le Chiavi della Città 2011- 2012” nel capitolo MUSICA TEATRO MEDIA NUOVI MEDIA E …DINTORNI.

Per prenotare le iniziative contenute in questo volume è necessario rivolgersi direttamente ai referenti dei Teatri utiliz-zando le schede di adesione agli spettacoli in calce alla presente pubblicazione. Ogni teatro ha la propria scheda di prenotazione con tutte le indicazioni necessarie per un corretto invio. Le schede di adesione possono essere scaricate in cartaceo anche dal sito sotto indicato.

Il Cartellone è consultabile on line nella rete civica del comune: www.chiavidellacitta.it

MODALITA’ DI PRENOTAZIONE DELLO SCUOLABUSPer quanto riguarda i trasporti per gli spettacoli del Cartellone si fa riferimento alle informazioni generali contenute nella pubblicazione base (vol.1). Si precisa, inoltre, l’importanza di inviare la richiesta di prenotazione scuolabus all’uffi cio trasporti contemporaneamente alla conferma della prenotazione degli spettacoli prescelti per l’anno scolastico 2011-12.


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FIRENZE RAGAZZI A TEATRO

L’ORT - ORCHESTRA REGIONALE DELLA TOSCANA

Il TEATRO DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO

TEATRO PUCCINI

IL TEATRINO DEL GALLO

IL TEATRO DELLE SPIAGGE

IL TEATRO L’AFFRATELLAMENTO

IL TEATRO EVEREST

TEATRO GARAGE P STUDIO

Schede di adesione


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FIRENZE RAGAZZI A TEATRORassegna di teatro per le scuole

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La rassegna Firenze Ragazzi a Teatro ha compiuto la scorsa stagione 10 anni portando a teatro più di 90.000 bambini delle scuole del Comune di Firenze e realizzando oltre 400 repliche. Dati signifi cativi che ci trasmettono l’entusiasmo per continuare questo percorso di educazione attraverso il potente mezzo teatrale. Tanti gli spettacoli in cartellone, tanti i temi trattati: la responsabilizzazione delle nuove generazioni sul consumo consapevole dell’acqua in “Alla ricerca dell’acqua perduta”; l’intramontabile fascino di un caposaldo della letteratura infantile che la Toscana ha regalato a tutt’Italia: “Il giornalino di Gian Burrasca”; il cibo come conquista per una società multietnica in “Le mille e una Sherazade”. E ancora l’introduzione della danza nei cartelloni, con “Boxville ballata di cartone”, “Ottavo movimento”, “Alice nel mondo”, spettacolo quest’ultimo che utilizza anche la lingua inglese. Si prosegue con un esuberante spettacolo musicale “A kind of magic: la storia dei Queen”, per ripercorrere, attraverso la musica, la carriera di questa mitica band.

Due novità signifi cative: gli “Atelier per insegnanti”, momenti di approfondimento fra le compagnie ospiti (attori/registi) e gli insegnanti.I “laboratori nelle scuole”, per sviluppare la fantasia e il movimento e per far sperimentare ai ragazzi un processo attivo di creatività.

Nella speranza di poter proseguire il percorso per almeno altri dieci anni, auguriamo a tutti un buon divertimento!

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Prima di inviare la scheda di adesione è NECESSARIO effettuare una telefonata per verifi care la disponibilità dei posti. Le schede inviate senza previa telefonata non saranno prese in considerazione. Una volta effettuata la prenotazione telefonica bisogna inviare la scheda di adesione via fax allo 055 7131781 per gli spet-tacoli al Teatro Cantiere Florida, e allo 055 4221453 per gli spettacoli al Teatro di Rifredi.

La segreteria di Firenze Ragazzi a Teatro NON SI OCCUPA della prenotazione degli scuolabus. La prenotazione telefonica per essere valida dovrà specifi care: •Data e titolo dello spettacolo•Il numero complessivo dei ragazzi•Il numero degli accompagnatori•Il numero delle classi (specifi care classe e sezione)•Il numero di portatori di handicap

Il pagamento va effettuato entro i 20 giorni prima dello spettacolo in contanti, presso il teatro dove avrà luogo lo spet-tacolo negli orari di segreteria, oppure tramite bonifi co bancario: •per gli spettacoli effettuati presso il Cantiere Florida sul conto Banca Prossima intestato a Elsinor Soc. Coop. SocialeIBAN IT28C0335901600100000009506 •per gli spettacoli effettuati presso il Teatro di Rifredi sul conto Banca Nazionale del Lavoro Agenzia 3 - Firenze intestato a Pupi e Fresedde -Teatro di RifrediIBAN IT70P0100502803000000005819

In caso di bonifi co nella causale si prega specifi care scuola – classe – sezione - data e titolo dello spettacolo. Una volta effettuato il bonifi co, inviarne copia via fax, unitamente alla scheda di adesione di Firenze Ragazzi a Teatro pubblicata in calce al presente volume:•per gli spettacoli al Teatro Cantiere Florida al numero di fax 055 7131781•per gli spettacoli al Teatro di Rifredi al numero di fax 055 4221453 Costo del singolo spettacolo Euro 5,00 - Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe).

INFORMAZIONI anno scolastico 2011/2012

PRENOTAZIONE TELEFONICA

MODALITÀ DI PAGAMENTO

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SEGRETERIA E PRENOTAZIONI

Da quest’anno le segreterie di Teatro Cantiere Florida e Teatro di Rifredi sono separate: gli insegnanti, per prenotare gli spettacoli, dovranno quindi contattare separatamente le rispettive segreterie

Teatro Cantiere Floridatel. 055 7135357 - fax 055 7131781Lunedì - mercoledì - venerdì dalle 10.00 alle 14.00

Teatro di Rifreditel. 055 4220361/2 - fax 055 4221453dal lunedì al venerdì dalle ore 9.30 alle ore 13.30 e dalle ore 15.00 alle ore 18.00


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INFORMAZIONI anno scolastico 2011/2012

CONSULTAZIONE ON LINE www.chiavidellacitta.it

Un’eventuale disdetta della prenotazione dovrà essere comunicata presso la relativa segreteria almeno 20 giorni prima dello spettacolo scelto. In caso di malattia sarà rimborsato il corrispettivo del costo di 1 biglietto nella proporzione di 1 a 10 (1 biglietto ogni 10 studenti)

Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario d’inizio.

CoordinamentoAssessorato all’Educazione, Attività Educative e FormativeGraziella Vidili, tel. 055 2625686 / [email protected] .it / [email protected] .it / www.chiavidellacitta.it

» Teatro Cantiere Floridavia Pisana n.111/R - tel. 055 7135357 / fax 055 7131781 cantiere.fl [email protected] www.teatrocantierefl orida.it / Bus 6 / TRAM fermata Sansovino

» Teatro di Rifredivia Vittorio Emanuele n. 303 - tel. 055 4220361 / fax 055 [email protected] www.toscanateatro.it / Bus 8 - 14 - 20 - 28

DISDETTE

REFERENTI

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Per prenotare le iniziative contenute in questo volume è necessario utilizzare la scheda di adesione agli spettacoli in calce alla presente pubblicazione. Le schede di adesione possono essere scaricate in cartaceo anche dal sito sotto indicato.

MODALITA’ DI PRENOTAZIONE DELLO SCUOLABUSPer quanto riguarda i trasporti per gli spettacoli del Cartellone si fa riferimento alle informazioni gene-rali contenute nella pubblicazione base (vol. 1). Si precisa, inoltre, l’importanza di inviare la richiesta di prenotazione scuolabus all’uffi cio trasporti contemporaneamente alla conferma della prenotazione degli spettacoli prescelti per l’anno scolastico 2011-12.


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info CANTIERE FLORIDA, tel.055 7135357Il laboratorio si svolgerà nelle scuole secondo le esigenze e gli orari di disponibilità degli insegnanti, in giornate da collocarsi nella setti-mana precedente lo spettacolo.

1. ATELIER CON INSEGNANTI

In occasione di tutti gli spettacoli in scena presso il teatro saranno organizzati in pomeridiana incontri di approfondimento tra i registi/attori/danzatori e gli insegnanti interessati, per fornire chiavi di lettura sugli spettacoli e per offrire spunti e stimoli per la prosecuzione del lavoro in aula con i ragazzi. “I passi della danza”, “Raccontare storie”, “Racconti di carta”, “Cantare la passione” sono solo alcuni dei titoli degli atelier pragmatici a cui gli insegnanti potranno partecipare.

2. LABORATORI NELLE SCUOLE

Precedentemente agli spettacoli BOXVILLE BALLATA DI CARTONE (28 novembre) e ALICE NEL MONDO (6 febbra-io), in giorni stabiliti secondo le esigenze degli insegnanti, per le classi interessate saranno realizzati presso le scuole labo-ratori di ricerca e approfondimento a cura dei registi e dei danzatori coinvolti negli spettacoli. Un approccio propedeutico alla visione degli spettacoli che renderà i ragazzi protagonisti di momenti di sviluppo della creatività e della motricità.

> In occasione di Boxville, ballata di cartone, “LA CITTA’ INCARTATA” il laboratorio creativo e di movimento a cura della Compagnia Simona Bucci

> In occasione di Alice nel mondo, “ALICE IN TUSCANY. Speak and move” il laboratorio di movimento e lingua inglese a cura di Company Blu

NOVITÀ TEATRO CANTIERE FLORIDA

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azione didatticaregia

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di Angelo Savelli su testi di Andrea Bruno SavelliAngelo SavelliAngelo Savelli, Valentina Bruscoli, Giacomo Bogani, Francesco Franzositeatro d’attorefascia consigliata da 5 a 10 anni7, 8, 9, 10, 11 novembre 2011 ore 10:0070 minutiwww.toscanateatro.it

Se una cosa è facile diciamo che è semplice come bere un bicchiere d’ac-qua... ma l’acqua è poi davvero tanto semplice? Che forma, che colore, che sapore ha? E com’è fatta, da dove arriva e dove va? Il prof. Acquaroli e i suoi tre assistenti, Acquazzone, Acquolina ed Acquerello indagheranno tutti i segreti di questo elemento vitale e mostreranno ai bambini come possiamo combattere ogni giorno il grande nemico dell’acqua: lo spreco. La compagnia Pupi e Fresedde, nel quadro del suo progetto sul “Tea-tro educato”, un teatro piacevole e formativo indirizzato ai bambini, cer-ca di contribuire a diffondere una cultura di maggior rispetto nei confronti dell’acqua. Parliamo perciò ai bambini di quest’indispensabile risorsa in maniera allo stesso tempo corretta ma non pesante, seria e divertente, dando spunti anche drammatici di rifl essione ma evitando i catastrofi smi e mostrando invece l’idea che certe cattive abitudini possono essere modi-fi cate. Con un po’ di sale in zucca, possiamo davvero cambiare il mondo iniziando proprio da casa nostra.Lo spettacolo viene presentato proprio negli stessi giorni in cui si svolge la sesta edizione della “Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibi-le” promossa dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, che quest’anno porta il signifi cativo titolo di “A come Acqua”.

Teatro di Rifredi

ALLA RICERCA DELL’ACQUA PERDUTA

Pupi e Fresedde – Teatro di Rifredi Teatro Stabile di Innovazione Firenze con il contributo di Publiacqua S.p.A.

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coreografi ainterpreti

musicacostumi

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etàdata e orario

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Simona BucciCamilla Giani, Enrico L’Abbate, Carmelo Scarcellaa cura di Paki ZennaroMassimo Missiroli Valerio Alfi eriDanzadai 5 anni in su28 novembre 2011 ore 10.0050’www.compagniasimonabucci.it

Boxville è un luogo dell’immaginario, un mondo fatto di scatole; scatole grandi, piccole, piene, vuote; una città di scatole, una comunità che le vive e attraverso cui vive; una forma metaforica che permette un diverso punto d’osservazione di noi stessi, delle nostre dinamiche e di ciò che ci circonda. Scatole che nella loro semplice pre-senza diventano elemento di fascino e sorpresa, diventa-no luogo dell’abitare, della trasformazione, evocando di volta in volta situazioni riconoscibili e riconducibili al vissu-to di ognuno o astratte ed immaginarie.Incontri, scontri, attrazioni, sfi de, abitudini, il gruppo e il singolo, l’amicizia, il gioco, la natura, la realtà e il fantasti-co. Le scatole diventano strumento di trasformazione del corpo dei danzatori stessi, in un continuo gioco di ruolo di presenza, assenza e metamorfosi.

Lo spettacolo Boxville, Ballata di Cartone può esse-re abbinato al laboratorio “La città incartata”. Non è necessario partecipare al laboratorio per assistere allo spettacolo.

28 novembre Ore 16,30 ATELIER CON INSEGNANTII passi della danza

Teatro Cantiere Florida

BOXVILLE BALLATA DI CARTONE

Compagnia Simona Bucci

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drammaturgiaregia e scene

con

costumiluci

musichetecnica

etàdata e orario

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di Niccolò MachiavelliUgo ChitiGiuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci e Lorenzo Carmagnini, Giulia Rupi, Paolo CiottiGiuliana ColziMarco MesseriVanni Cassori e Jonathan Chititeatro d’attorefascia consigliata 13/14 anni (classi di terza media)29 e 30 novembre 2011 ore 10:00120 minuti (compreso intervallo)www.arca-azzurra.it

La beffa che porta Callimaco nel letto della bella Lucrezia, approfi ttando della dabbenaggine dell’anziano marito di lei messer Nicia, con l’aiuto del mezzano Ligurio, e del cinismo di fra’ Timoteo, era da moltissimi anni nei piani della compagnia e del suo dramaturg Ugo Chiti, in quella che dall’inizio del loro sodalizio è una delle caratteristiche portanti della scelta delle opere da inserire in repertorio. Accanto ai piccoli e grandi affreschi tracciati dalla dram-maturgie originali di Chiti lungo questi 25 anni che hanno ritratto con forza alcuni dei momenti più importanti della storia popolare del nostro paese e dell’immaginario della sua gente partendo dal piccolo microcosmo in cui lui e la compagnia operano, si sono sempre alternate storie trat-te dalla grande letteratura toscana di tutte le epoche, dal Decamerone alla Clizia, dalle storie di inizio secolo ispirate ai racconti di Lucignani a “La cena delle beffe” di Sem Benelli. I grandi personaggi di Machiavelli i cui caratteri si ritrovano in molte tra le commedie dei grandi autori delle epoche successive, sono lo spunto per una nuova e ap-passionata immersione della compagnia e del suo autore e regista nelle straordinarie storie che hanno fatto grande la nostra letteratura.

Teatro di Rifredi

MANDRAGOLA

Arca Azzurra Teatro - SPECIALE SCUOLE MEDIE

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tecnicaetà

data e orariodurata

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Danza4-12 anni30 novembre e 1 dicembre 2011 ore 10.0060’www.fl orencedance.org

La presentazione è arricchita dalla partecipazione degli al-lievi della prima media della Scuola L. R. Pio X Artigianelli, che dopo un laboratorio con l’insegnante Keith Ferrone di costruzione coreografi ca, si esibiranno in palcoscenico.La tematica dell’incontro è orientata a far scoprire che i movimenti della danza sono basati sugli stessi movimenti della vita quotidiana, ovvero in 7 movimenti basilari: Alzare, Stirare, Piegare, Girare, Saltare, Guizzare e Scivolare. Que-sti stessi movimenti, elaborati come disciplina coreutica della danza classica, si trasformano nella dinamica estetica del corpo del danzatore. L’analisi di movimento va oltre, attraverso semplici esercizi, coinvolgendo anche il pubblico presente, e aprendosi ver-so un movimento tutto da scoprire: il volo, ovvero, l’Ottavo movimento. Così il racconto della matinée prende forma come viaggio fantastico dove il volo diventa protagonista per discutere anche su alcune tematiche ambientali. Completano la serata alcuni balletti della Florence Dance Company, offrendo così un programma all’insegna della scoperta del corpo e del divertimento in movimento attra-verso la danza.

30 novembre 0re 16.30 - ATELIER CON INSEGNANTII passi della danza


OTTAVO MOVIMENTO

Florence Dance Company

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contesto e regia

sagomecolori e fondali

musichescenografi e

lucicostumitecnica

etàdata e orario

durataweb

Catia Castagna, Giovanni Bussi, Rita Superbi, Cristiano Petretto Maddalena GiansantiAntonietta La RoccaEnrico VenturiniSimone PerraDavid GhollasiDaniela Venturiniteatro d’ombra e d’attorescuole elementari16 e 17 gennaio 2012 ore 10.0060’www.allegrabanderuola.com

L’isola senza Luna è uno spettacolo che nasce dall’esigenza di inda-gare su alcuni concetti universali - l’amicizia, la diversità, la famiglia, la crescita - con l’obiettivo di farlo in modo delicato, cercando di svi-luppare una narrazione sempre leggera e poetica. Il tema dominante è la ricerca, intesa come desiderio primordiale di scoperta, attraverso lo sguardo puro e curioso della fanciullezza. Quando Diogo incontre-rà il protagonista della storia, una piccola scimmia di nome Muki, le loro vite cambieranno. La notizia dell’esistenza di una palla lumino-sa nel cielo chiamata Luna affascinerà a tal punto la scimmietta che, sposando in pieno il proprio destino, farà di tutto per incontrarla. Per riuscirci però dovrà lasciare la sua famiglia adottiva (Opi, Iris, Bill e Zunzun) e intraprendere un viaggio assai rischioso. La ricerca della Luna, che rappresenta la metafora di un processo evolutivo neces-sario, darà l’opportunità a Muki di confrontarsi con la sua storia e al pubblico di entrare all’interno di una favola ricca di sorprese e di sen-timento. Lo spettacolo, che sfrutta a fondo la tecnica dell’ombra co-lorata e il suo impatto onirico, si avvale inoltre dei linguaggi espressivi del teatro d’attore, della maschera, dell’ombra corporea e dell’ombra nera. Gli ingredienti de L’isola senza Luna rendono la messa in scena particolarmente adatta al pubblico delle scuole elementari riuscendo allo stesso tempo a catturare la fantasia del pubblico più adulto.

Produzione: L’Allegra Banderuola E Associazione Affabulazione16 gennaio ore 16.30 - ATELIER CON INSEGNANTIRaccontare storie


L’ISOLA SENZA LUNA

Compagnia L’Allegra Banderuola

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conregia

tecnicaetà

data e orariodurata

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Giuditta MingucciFranco Palmieriteatro d’attore e animazione3-7 anni30 e 31 gennaio e 1 febbraio 2012 ore 10.0050’www.elsinor.net

Il progetto delle Cartastorie nasce dalla forma più sempli-ce di spettacolarizzazione, il ‘fare e raccontare’: dai co-lori e dalle forme che si possono creare con le mani e la carta, nascono storie fantastiche. Storie raccontate con la carta, storie di carta, carta che diventa storie e storie duttili come la carta…Per raccontare storie basta un pezzetto di carta, cartone, cartoncino, carta crespa, carta pesta, carta di giornale, cartaccia, carta riciclata, carta argentata… Quante storie possono nascere da un ritaglio!“Che storia può nascere da un foglio rosa?” Forse la storia di un castello di zucchero fi lato. O di un giardino fi orito? Oppure… una farfalla! E con un pizzico di fan-tasia e di voglia di fare, ecco che nelle mani dell’attore, del raccontastorie, un pezzo di cartoncino si trasforma in qualcosa meraviglioso. Un evento spettacolare di grande semplicità comunicativa e proprio per questo motivo di inaspettata magia e stimolo fantastico: perché con un po’ di carta e tanta fantasia, ognuno è un vero cartastorie!

31 gennaio 0re 16.30 - ATELIER CON INSEGNANTIRacconti di carta


LE CARTASTORIE

Elsinor teatro Stabile di Innovazione

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idea ed esecuzionemusica

lucivideo

assistenzaconsulenza

tecnicaetà

data e orariodurata

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Charlotte Zerbey Massimo Fantoni Paolo RodighieroCharlotte ZerbeyFederico BucalossiTomasella CalvisiDanza e videodai 3 ai 7 anni6 febbraio 2012 ore 10.0040’www.companyblu.it

Lo spettacolo utilizza sia testi in italiano che frasi in madre lingua inglese.

Lo spettacolo è una rilettura del personaggio di Alice di Lewis Carroll. In scena solo la danzatrice-coreografa Charlotte Zerbey, al tempo stesso voce narran-te e personaggio di Alice. Il dispositivo narrante è costruito attorno all’intera-zione fra Alice e i luoghi e personaggi che incontra attraverso un video. Lo schermo è a tutti gli effetti una continuazione del palcoscenico e le apparizioni sul video hanno la stessa realtà del personaggio di Alice. Alice, una bambina inglese, ha perso il suo coniglio Jack Rabbit e lo cerca all’interno di un pae-saggio riconducibile a quello toscano…..Allo scopo di ritrovare il suo amato coniglio, Alice cerca di capirne la natura, entrando nel suo mondo, in contatto con il suo istinto di sopravvivenza, seguendo comunque le sue intuizioni. Alice diventa gatto, coniglio, e la qualità del movimento è la chiave interpretativa per i diversi personaggi. Il canto ha nello spettacolo un peso rilevante. Le canzoni sono strumento narrante e non colonna sonora. Caratteristica distintiva dello spettacolo è l’uso dello schermo come piano di realtà della storia raccontata e tale dispositivo viene rafforzato dagli andirivieni di Charlotte dentro e fuori dallo schermo. Alla fi ne dello spettacolo non vi è uscita di scena. Alice e il suo coniglio restano sul palco per un incontro con i bambini spettatori che posso-no rivolgere alla danzatrice le loro domande, soddisfare le curiosità rispetto ai trucchi di scena, vedere da vicino il coniglio fi nalmente trovato.Lo spettacolo Alice nel mondo può essere abbinato al laboratorio “Alice in Tuscany”. Non è necessario partecipare al laboratorio per assistere allo spettacolo

6 febbraio 0re 16.30 - ATELIER CON INSEGNANTII passi della danza


ALICE NEL MONDO

Company Blu

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diregia

conscene

audio e lucitecnica

data e orario età

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Astrid LindgrenPino Costalunga e Marinella Rolfart (riduzione teatrale, traduzione)Marco Zoppello, Margherita Barricchio, Irene Hogsbergpupazzie e costumi Tjåsa GusforEverson Sonza, Marco Ava, Claudio Modugnoteatro d’attore e pupazzi7 e 8 febbraio 2012 ore 10:00fascia consigliata da 4 a 10 anni60 minutiwww.f-aida.it

PIPPI CALZELUNGHE ha vinto il PREMIO BIGLIETTI D’ORO AGIS-ETI per il successo di pubblico conseguito nella stagione 2007-2008.

Dopo lo straordinario successo della passata stagione, come Vi avevamo promesso, torna a Rifredi questo bellissimo spettacolo!

Creato nel 2007 in occasione del centenario della nascita della scrittrice svede-se, lo spettacolo narra le vicende di Pippi, uno dei personaggi della letteratura per ragazzi più celebri al mondo, a tutti nota per le sue trecce color carota e dritte all’insù, il naso lentigginoso e a patatina, le gambe lunghe e magre, le scarpe oltremisura. Ambientata in una scenografi a coloratissima e divertente, dal fi abesco gusto nordico, animata da bellissimi pupazzi a misura di bambi-no, la storia di Pippi si snoda dal suo arrivo nella vecchia casa, Villa Villacolle, accompagnata da una scimmietta chiamata il Signor Nilsson e da un cavallo a pois di nome Zietto, alle sue avventure con Annika e Tommy, i suoi vicini di casa e compagni di giochi. Una bambina assolutamente fuori dagli schemi Pippi, che ci affascina e incanta per la sua carica eversiva, la sua simpatia, la sua umanità e generosità, il suo coraggio e il suo comportamento, libero e rude quasi da maschio.

TEATRO DI RIFREDI

PIPPI CALZELUNGHE

Fondazione Aida (Italia), Glossateatro (Italia), Papagena (Norrköping Svezia)

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di e con luci

tecnicaetà

data e orariodurata

Mimma Pieri e Lilli ValcepinaAndrea Violatoteatro d’attore8 - 12 anni21 marzo 2012 ore 10.0060’

Uomini, dei, viaggi, miraggi, magie, bugie… questi sono gli ingredienti fondamentali per cucinare qualcosa di delizioso da servire al banchetto degli dei, sempre affamati di nuove storie.E chi sta ai fornelli? Apollo e la sua fedele Musa ispiratrice! Ma, come spesso accade, gli ambiti manicaretti si rivelano pasticci e i sospirati ritor-ni a casa… un’Odissea! Cosa bolle in pentola? Lo raccontano due attrici trasformandosi nei diversi personaggi che Ulisse incontra nel suo viaggio verso Itaca dopo la fi ne della guerra di Troia.Comicità, invenzioni e colpi di scena fanno da contorno e alla fi ne (con buona pace delle interpreti che non citeranno tale battuta)… il pranzo è servito!Il racconto del viaggio di Ulisse parla di curiosità, nostalgia, paura, co-raggio, amore: sentimenti universali che appartengono all’essenza dell’uomo. Affrontare ostacoli, misurarsi con Dio e con l’ignoto, lottare per un’idea, incontrare mostri e persone fantastiche, fa parte del vissuto di ognuno. Queste sono le motivazioni che ci hanno spinto a riproporre, attraverso la metafora e la trasformazione di oggetti di uso quotidiano, una delle opere letterarie più signifi cative della nostra cultura.“Gli utensili della cucina diventano ora onde del mare, ora strumenti di percussione, ora veri e propri accessori d’abbigliamento. Uno scapestra-to Apollo e la sua Musa, si raccontano e raccontano, tra una pentola e un mestolo, il peregrinare di Ulisse, storia piena d’incanto. Applausi e risate.”

21 febbraio 0re 16.30 - ATELIER CON INSEGNANTISpuntini di viaggio…ricette di teatro


UN’ODISSEA, SPUNTINI DI VIAGGIO

Millima Teatro

:Spettacolo gastronomico


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dilibrocon

musichescene

tecnicaetà

data e orariodurata

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di Angelo Savelliliberamente ispirato all’omonimo libro di VambaGiacomo Bogani e tre attori in via di defi nizionedi Marco BaraldiGianni Calositeatro d’attore fascia consigliata da 5 a 12 anni28, 29 febbraio e 1 marzo 2012 ore 10:0060 minutiwww.toscanateatro.it

Tutto il libro di Vamba è stato condensato in cinque brevi scene di un quarto d’ora l’una. Evidentemente, così facendo, sono stati sacrifi cati moltissimi personaggi ed episodi, alcuni anche importanti e famosi: ma questo era inevitabile. Passando dalla pagina scritta alla scena occorreva selezionare, al fi ne d’ottene-re una struttura narrativa coerente ed autosuffi ciente, alcuni tra i momenti più signifi cativi ma soprattutto più teatrali del libro.Nelle prime tre scene Giannino getta lo scompiglio tra le tre sorelle ed i rispettivi fi danzati: l’insoddisfatta Ada con il bestia-le Adolfo Capitani, la svenevole Luisa con il balbuziente dottor Collalto e la sperpera Virginia con il miope avvocato Maralli. Nel girotondo degli equivoci e delle burle vengono coinvolte anche zia Bettina, vecchia zitella brontolona e la signora Olga, svam-pita attrice vicina di casa. Nella quarta scena Giannino è man-dato in collegio tra le grinfi e della signora Geltrude e del signor Stanislao. Nella quinta Giannino ed il suo amico Gigino Balestra prendono una colossale indigestione di pasticcini. Purgato con la forza, Giannino s’interroga sul mistero per cui il cattivissimo olio di ricino fa bene e le buonissime paste fanno male.

Teatro di Rifredi

IL GIORNALINO DI GIAN BURRASCA

Pupi e Fresedde - Teatro di Rifredi - Teatro Stabile di Innovazione Firenze

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testo e musicascene

burattinipupazzi e foto

regiacon

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data e orariodurata

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Enrico Spinelli Massimo Mattioli Pupi di Stac Martina della Valle Giulio Casati Enrico Spinelli, Laura Spinelli - Roberta Socci (Drago)burattini5-11 anni6 e 7 marzo 2012 ore 10.0060’www.pupidistac.it

E’ una movimentata storia d’avventure, ancora una volta attinta alla fonte delle antiche fi abe popolari toscane. E’ allestita nella più classica baracca di burattini con un notevole sviluppo del supporto scenografi co, al servizio dei numerosi cambi di sce-na. Nella rete del giovane pescatore Gianni fi nisce un pesce magico che in cambio della salvezza gli dona una conchiglia, una spada arrugginita, e un compagno fedele, il cane Carlino. Assieme ai fratelli, il ragazzo affronta avventure e terribili pericoli, ma nei momenti decisivi gli vengono in aiuto la propria audacia e gli strani oggetti regalati dal pesciolino. Gianni arriva così a liberare il Reame dal terribile Drago. Ma quando il trionfo e la mano della principessa sono ormai conquistati… ecco l’ultima, inattesa diffi coltà!

6 marzo 0re 16.30 - ATELIER CON INSEGNANTILe mani che muovono i sogni


IL DRAGO DALLE SETTE TESTE

Compagnia I Pupi di Stac

:Vincitore del Premio del Pubblico e della Critica al Festival “Luglio Bambino” 2001


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con

tecnicaetà

data e orariodurata

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i MAGIC-QUEEN: Alberto Bartolini, Alberto Fragorzi, Stefano Ragazzini, Marcello Ravaioli e Luca Villamusica dal vivo e teatro d’attorescuole medie e superiori13 e 14 marzo 2012 ore 10.0060’www.magicqueen.it

Sono passati quasi venti anni dalla scomparsa di Freddie Mer-cury, carismatico leader del gruppo; eppure i Queen restano una icona potente della musica rock. I loro brani, travolgenti e appassionati, hanno segnato il panora-ma rock britannico e mondiale di almeno due decenni: gli anni ’70 del loro esordio - e di album di culto come ‘A night at the opera’ e ‘Queen II’ - e gli anni ’80 dei più grandi successi, della gloria, dei grandiosi concerti in tutto il mondo. I Magic Queen nascono nel 2002 come autentico tributo ai Queen, di cui nei loro concerti riproducono in maniera fedele le sonorità e lo show. In questo concerto-spettacolo, dedicato alle scuole, ripercorrono la storia della band e dei suoi componenti, prendendo le mosse da quello che ha spinto ciascuno di essi a percorrere la strada che li ha portati al successo: la passione per la musica.“Cari mamma e papà, grazie per aver accettato di pagare le lezio-ni di musica. Mi piace tantissimo suonare il pianoforte.” Questo il testo di un biglietto inviato ai genitori da Farookh Bulsara, nato il 5 settembre del 1946 nell’isola di Zanzibar, Tanzania: inizia così la grandissima carriera di Freddy Mercury e dei Queen…

13 marzo 0re 16.30 - ATELIER CON INSEGNANTICantare la passione


MAGIC QUEEN

Elsinor - teatro Stabile di Innovazione

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Gabriele CiacciaValentina CiacciaGabriella MontuoriTeatro d’attore3-5 anni21 marzo 2012 ore 10.00www.teatrodeicolori.it

Le storie di grande tartaruga e dei piccoli uominiIspirate ai miti e alle leggende dei Nativi del Nord AmericaCome è nato il mondo? Come si è formata la terra? Da dove vie-ne la luce? E poi, ancora più lontano nel tempo e nello spazio, le stelle, il sole e gli altri pianeti? E gli uomini e gli animali e le piante e i fi ori meravigliosi? Quando un bambino fa queste domande, ci fermiamo davanti al mistero della vita, dell’universo, di un esse-re vivente che vediamo correre su un prato, nuotare nell’acqua, volare nel cielo. Ed ecco che l’immaginazione ci viene incontro, perché spesso solo con quella riusciamo a formulare delle rispo-ste che ci possono apparire plausibili, è la strada dei miti, delle leggende, dell’invenzioni delle favole che ogni popolo ha sedi-mentato nei secoli, che sono la bellezza di ogni cultura, e la diffe-renza delle visioni del mondo. Lo spettacolo “La favola della terra” segue il percorso delle produzioni del ciclo “Mondi racconti”che ha visto la compagnia Teatro dei Colori mettere in scena le storie dell’Africa, dell’Oriente, dell’Eurasia, esegue la linea della pratica dell’integrazione culturale, partendo dal patrimonio culturale ora-le e favolistico. Come tanti piccoli indiani, i bambini sono seduti intorno ad un grande cerchio fatto di cretti di fango, il mondo è stato appena creato dall’acqua e dalla terra. Il vecchio guerriero comincia il grande racconto…

21 marzo 0re 16.30 - ATELIER CON INSEGNANTIIl racconto e la fi aba


LA FAVOLA DELLA TERRA

Il Teatro dei Colori

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L’Orchestra della ToscanaI bambini, un’orchestra,

il teatro e le favole in musica

nella foto ORT

Fin dalla sua fondazione l’Orchestra della Toscana, considerata oggi una tra le migliori orchestre da camera in Italia, ha contribuito in modo considerevole alla diffusione della musica a Firenze, nei pic-coli e grandi centri della Toscana, nei più importanti teatri italiani (dal Teatro alla Scala all’Auditorium del Lingotto di Torino, all’Accademia di Santa Cecilia di Roma), nelle più prestigiose sale europee e d’oltreoceano: dall’Auditorium Nacional di Madrid alla Carnegie Hall di New York.Parallelamente all’attività concertistica, l’Orchestra ha sempre riservato un’attenzione particolare alla propedeutica musicale destinata ai giovani e ai piccoli, e considerata sia nell’aspetto teorico di infor-mazione e preparazione all’ascolto, sia nell’aspetto pragmatico di “fare musica insieme”. Ai più piccoli dai 4 ai 14 anni l’ORT dedica ogni anno tre produzioni di concerti o di teatro musicale.Già nel 1983 l’Ort realizzava due prime esecuzioni di operine commissionate dal direttore artistico di allora, Luciano Berio: L’orchestra doremì di Gaetano Giani Luporini e L’opera delle fi lastrocche su testo di Gianni Rodari e musica di Antonio Virgilio Savona, regia di Tonino Conte e le scene e i costumi di Lele Luzzati.Con la direzione artistica di Aldo Bennici prima e di Giorgio Battistelli poi, dal teatro per ragazzi si passa al teatro dei ragazzi. Nascono così laboratori di scrittura drammaturgica e musicale che hanno coinvolto gruppi di bambini nella scoperta delle regole del racconto fantastico, del suono e del canto corale. Da queste sperimentazioni, sono andate in scena in prima esecuzione assoluta, Carosello di Betty Olivero (una singolare partitura a doppio binario per esecutori bambini e musicisti professionisti), Un tram che si chiama Arlecchino di Aldo Tarabella scritto e interpretato dai ragazzi, e nel 2009 Tempi burrascosi di Nicola Campogrande, su testo di Dario Voltolini e con la partecipazione straordinaria di Elio delle Storie Tese.Attualmente l’Ort ha un ricco e variegato repertorio di spettacoli per bambini, circa un centinaio, che vanno dalle fi abe musicali di Debussy, Poulenc, Prokof’ev, alle operine più celebri di Mozart, Offenbach, Cimarosa, fi no alla meno nota operina di Nino Rota, Lo scoiattolo in gamba. Un’ampia selezione di concerti, di spettacoli di teatro musicale, di spettacoli di danza che disegnano una sin-golare antologia musicale destinata al pubblico dei più piccini.

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INFORMAZIONI Orchestra della Toscana

Da lunedì a venerdì dalle 9.30 alle 13.00 e dalle 15.30 alle 17.00tel.: 055 2340710 - 055 2342722

Confermare via fax al numero 055 2008035 Abbonamenti: dal 15 settembre al 13 ottobre 2011Abbonamento a 3 diverse rappresentazioni (formule A,B,C,D,E,F) al costo di Euro 8,00

Biglietti singoli: dal 6 ottobre 2011 Biglietto di ingresso singolo Euro 4,00

La prenotazione diventerà effettiva solo al momento del pagamento che deve avvenire almeno 15 giorni prima della data di ogni singolo spettacolo scelto.Ritiro dei biglietti e abbonamenti da lunedì a sabato dalle ore 16 alle ore 19 presso il Teatro Verdi, Via Ghibellina n. 91 rosso, tel 055 212320

Inizio spettacoli come da cartellone. Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario di inizio

CoordinamentoAssessorato all’Educazione, Attività Educative e FormativeGraziella Vidili, tel. 055 2625686 / [email protected] .it / [email protected] .it / www.chiavidellacitta.it

» Fondazione Orchestra Regionale Toscana Via Verdi 5 - tel. 055 2340710 - 055 [email protected]

PRENOTAZIONI e MODALITA’ DI PAGAMENTO

ORARI

REFERENTE

MER 23 novembre ore 9.15 MER 23 novembre ore 10.30GIO 24 novembre ore 9.15GIO 24 novembre ore 10.30VEN 25 novembre ore 9.15VEN 25 novembre ore 10.30

ABCDEF

MER 7 dicembre ore 9.15 MER 7 dicembre ore 10.30VEN 9 dicembre ore 9.15 VEN 9 dicembre ore 10.30LUN 12 dicembre ore 9.15 LUN 12 dicembre ore 10.30

MER 7 marzo ore 9.15MER 7 marzo ore 10.30GIO 8 marzo ore 9.15GIO 8 marzo ore 10.30VEN 9 marzo ore 9.15VEN 9 marzo ore 10.30

OMAGGIO AROSSINI CREATURE DI SABBIA

VARIETÉ DEGLI ANIMALI

BUSTRIC


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didirettore

etàdata e orario

durata

OMAGGIO A ROSSINI ‘Temporale’ dal Barbiere di Siviglia L’Italiana in AlgeriPulcinella (da ‘Il turco in Italia’)La gazza ladra

Giulio Gianini e Emanuele LuzzatiCarlo Moreno Volpinida 4 a 12 anni23/ 24/ 25. novembre 2011, ore 9.15 e 10.3050 min. circa

Film di animazionedi Emanuele Luzzati e Giulio GianiniTre capolavori del teatro rossiniano diventati fi lm di animazione ad opera di Lele Luzzati e Giulio Gianini. Il sodalizio tra il meraviglioso scenografo Luzzati e il regista Gianini è durato decenni e ci ha lasciato in eredità un patrimonio di fi lm d’animazione ispirati al teatro d’opera e alla musica.La trilogia composta da ‘La gazza ladra’ (1964), ‘L’Italiana in Algeri’ (1968), e ‘Pulcinella’ (1973) è stata presentata al pubblico in un unico dvd nel marzo 2010. Grande il successo per la proiezione già fatta al Teatro Verdi in occasione del Compleanno dell’ORT (set. 2010) ed ora la proposta diventa un’occasione straordinaria per tutti i bambini.Personaggi in perfetta sintonia con la musica danno vita a storie poeti-che e divertenti, dove arte, poesia e colori si incontrano in una perfetta armonia. Naturalmente musiche dal vivo con Carlo Moreno Volpini sul podio.

Sabato 26 novembre 2011, ore 16.30 - TUTTI AL TEATRO VERDI! Gli spettacoli del sabato pomeriggio per bambini, ragazzi e famiglie

TEATRO VERDI

OMAGGIO A ROSSINI

L’ORT - Orchestra della Toscana

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di e condirettore

data e orarioetà

durata

Inventore di una serie di spettacoli musicali, e spesso con l’Orchestra della Toscana, Bustric è uomo di spettacolo che realizza un teatro colorato e comico, a volte poetico, certa-mente unico, apprezzato nei teatri italiani e in prestigiosi teatri europei.Compone i suoi spettacoli, generalmente scritti e interpreta-ti da lui stesso, partendo dal testo che poi racconta usando varie tecniche dal gioco di prestigio, alla pantomima, al canto, alla recitazione…insomma è un artista che sa MERAVIGLIARE!È da anni applauditissimo dal pubblico degli adulti e da tutti i bambini che hanno avuto l’opportunità di vederlo nelle nume-rose rappresentazioni al Teatro Verdi di Firenze.Questa volta Bustric si presenta con ‘Varieté degli animali’, che tra le pagine, tutte brillanti e giocose, accoglie come suo pun-to focale, il “Carnevale degli animali” di Camille Saint-Saëns. Quattordici sono i ritratti, non solo di animali, ma anche di es-seri umani in caricatura, che ben si addicono all’istrionismo e alla fantasia di un grande come Bustric.

Sabato 10 dicembre 2011, ore 16.30 TUTTI AL TEATRO VERDI! Gli spettacoli del sabato pomeriggio per bambini,ragazzi e famiglie

TEATRO VERDI

VARIETÉ DEGLI ANIMALI di e con Bustric


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BustricMarcello Bufalini7/ 9/ 12 dicembre 2011, ore 9.15 e 10.30da 4 a 12 anni50 minuti circa


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musicaperformer

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etàdurata

da vedere con l’animazione della sabbiaMassimo Ottonida defi nire7/ 8/ 9 marzo 2012, ore 9.15 e 10.30da 4 a 12 anni50 minuti circa

Novità per i bambini e per le insegnanti: Creature di sabbia che prendono vita dai ritmi e dalle melodie musicali in diretta e in tempo reale.

Massimo Ottoni, artista visuale uscito dall’Istituto d’Arte di Urbi-no, si è specializzato nel raccontare storie disegnando immagini su un piano luminoso riprese dalla telecamera e proiettate sul grande schermo. Per Massimo Ottoni le mani sono il suo pennel-lo e la sabbia è il colore. Il suo talento già ampiamente apprezzato si è incontrato con diversi artisti: musicisti nelle forme più varie, ensemble, trio, solo pianoforte; cantanti, e tra questi John De Leo e anche con i testi poetici di Tonino Guerra.L’orchestra sul palcoscenico, insieme a Massimo Ottoni, è prota-gonista della colonna sonora.

Sabato 10 marzo 2012, ore 16.30TUTTI AL TEATRO VERDI! Gli spettacoli del sabato pomeriggio per bambini, ragazzi e famiglie

TEATRO VERDI

CREATURE DI SABBIA - L’ORECCHIO NELL’OCCHIO


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Prove d’OrchestraPer gli studenti della Scuola Media Inferiore

preferibilmente a indirizzo musicale o orientate all’insegnamento di uno strumento musicale

L’iniziativa, l’ultima nata dalla fervida attività artistica dell’ORT, conferma il successo della sua 1° edizione e rilan-cia la proposta per l’anno scolastico 2011.2012. Sono sempre 3 gli incontri in teatro per ascoltare l’Orchestra in prova con direttori e solisti. La conduzione di “Prove d’Orchestra” è affi data a Marco Mangani, musicologo, docente all’Università di Ferrara, e guida carismatica soprattutto per i giovani studenti. Il primo appuntamento, prima delle feste natalizie, è con la religiosità dei Gospel e degli Spiritual. Sul palcoscenico insieme all’ORT il celebre gruppo gospel di Chicago ‘The Victory Singers’ guidato da Sue Conway. In febbraio sarà la volta de “Il Maestro di Cappella”, operina giocosa di Cimarosa, con un interprete speciale Bruno Praticò, straordinario baritono e per l’occasione anche direttore. Infi ne, ultima tappa, l’incontro con il giovane musicista Daniele Rustioni, nominato recentemente direttore ospite principale dell’Orchestra della Toscana. In programma la Sinfonia ‘Classica’, una delle pagine tra le più note della produzione di Sergej Prokof’ev.

Gli incontri, che hanno luogo al Teatro Verdi di Firenze dalle 9.30 alle 10.30, prevedono un primo tempo di introduzione e a seguire l’ascolto di parte della prova.

• giovedì 15 dicembre 2011Gospel e Spiritual

• martedì 14 febbraio 2012“Il Maestro di Cappella” di Domenico Cimarosa, con Bruno Praticò

• martedì 3 aprile 2012Sinfonia ‘Classica’ op.25 di Prokof’ev. Sul podio Daniele Rustioni

Il numero delle adesioni non potrà superare i 200 partecipanti compresi i docenti, e l’adesione al pro-getto comprende la partecipazione a tutti i 3 incontri musicali.

Inoltre i partecipanti a ‘Prove d’Orchestra’ potranno, dietro esplicita richiesta e con un anticipo di almeno 15 giorni rispetto al concerto prescelto, accedere agli appuntamenti serali della 31esima Stagione Concertistica con un costo di 6,00 Euro per ogni singolo allievo e la gratuità per l’insegnante che accompagna.

ATTENZIONE

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E’ possibile prenotare entro mercoledì 30 novembre 2011• inviando un fax 055.2008035 o scrivendo [email protected] indicando nome, indirizzo e telefono della Scuola, la classe, l’età e il numero degli alunni, e infi ne i recapiti del docente di riferimento.


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TEATRO DEL MAGGIO MUSICALE FIORENTINO

Spettacoli per la scuola 2010/11

Al Maggio più di 20.000 presenze di giovani: un rapporto importante che si è consolidato negli ultimi anni rag-giungendo importanti e signifi cativi risultati: i ragazzi sono vicini al teatro, lo frequentano e si appassionano alla musica. Per continuare questo percorso, il programma di questa stagione per i più giovani prevede degli spet-tacoli che aiuteranno ad avvicinare chi non ha ancora conosciuto il mondo del teatro e a stimolare ulteriormente chi già lo frequenta. Cominciamo a ottobre con i nostri danzatori in un balletto con la coreografi a di Francesco Ventriglia, direttore del nostro corpo di Danza, musiche originali di Emiliano Calmieri e testi di Anna Muscionico, dedicato al burattino più celebre del mondo, ”Pinocchio”, in scena al Piccolo Teatro del Maggio.Novembre ci vedrà nello scenario fantastico del teatro Goldoni con l’opera “La Bottega del Barbiere” riduzio-ne della più celebre opera rossiniana che vede la compagnia “Venti Lucenti” al lavoro per affascinare i ragazzi all’opera e alle botteghe del quartiere, famose per mantenere i mestieri che hanno fatto conoscere Firenze nel mondo. Proseguiamo con il progetto “Musica Sì” che chiude la sua presenza nella scuola durante l’anno scolastico con lo spettacolo “Salvate Violetta”, apertura alla conoscenza dell’opera in generale e di “Traviata”, raccontata e cantata al Teatro Goldoni.A marzo, il teatro di prosa, nel quale si cimenteranno i giovani del Liceo Machiavelli per la recitazione e il Liceo Passaglia di Lucca per gli interventi musicali, con una rappresentazione dello spettacolo “Barbebleu”di Perrault. Per la sesta stagione il progetto”All’Opera” porterà in scena una grande sfi da: una riduzione dello spettacolo in lingua originale (tedesco) dello spettacolo “Il Cavaliere della Rosa” con centinaia di ragazzi delle scuole primaria e secondaria impegnati sul palcoscenico della sala grande del Teatro Comunale. Naturalmente durante il corso della stagione saranno aperte le prove generali dei concerti sinfonici in programma durante la stagione invernale del Maggio Musicale Fiorentino.Come di consueto quest’offerta sarà integrata da attività propedeutiche e collaterali – incontri e dibattiti con i protagonisti prima o al termine della rappresentazione, visite alle strutture del teatro ed altro ancora – nell’intento di far sì che quella scatola magica che è il teatro diventi sempre più un luogo conosciuto e amato dai giovani.

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INFORMAZIONI

Prenotazione via fax n. 055 2779218 utilizzando la scheda di adesione che si trova in fondo all’inserto o inviare una e-mail a scuola@maggiofi orentino.comLa prenotazione dei posti potrà essere effettuata per tutti gli eventi in programma dal 6 settembre 2011. L’uffi cio provvederà a rispondere alle richieste confermando l’accettazione della prenotazione.

Il pagamento per la partecipazione agli spettacoli del mattino potrà essere effettuato a partire da una settimana prima della data prescelta, oppure il giorno stesso del concerto con: carta di credito, bancomat, contanti (no monete), direttamente alla Biglietteria del Teatro.Biglietto d’ingresso: Euro 5 per tutti gli spettacoli del mattino.Sia all’atto del pagamento sia al momento dell’ingresso in sala con la propria/e classe/i, l’insegnante referente dovrà esibire al personale addetto - qualora gli venga richiesto - il documento attestante l’avvenuta conferma della prenotazione da parte dell’Uffi cio Scuola. In caso contrario non si garantisce l’accesso in Teatro.

Inizio spettacoli come da cartellone. Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario d’inizio. E’ vietato lasciare la sala prima del termine dello spettacolo/prova. In caso di esigenze d’orario particolari, gli insegnanti interessati sono pregati di avvisare preventivamente l’Uffi cio Scuola.

CoordinamentoAssessorato all’Educazione, Attività educative e formative – Uffi cio Le Chiavi della Città Tel. 055 2625686 / [email protected] .it / [email protected] .it / www.chiavidellacitta.it

» Teatro del Maggio Musicale Fiorentino via Solferino 15, 50123 FirenzeLorenzo Pestellini - Alida CavallucciUffi cio Scuola tel. 055 2779269; fax 055 2779218e-mail: scuola@maggiofi orentino.com web www.maggiofi orentino.com

PRENOTAZIONI


ORARI

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coreografi amusica

testicon

allestimentietà

data e orariodurata

Francesco VentrigliaEmiliano PalmieriAnna MuscionicoMaggioDanza, corpo di Ballo del Teatro del Maggio Musicale FiorentinoTeatro del Maggio Musicale Fiorentino4-14 anni26/27/28 ottobre 2011 ore 10.30 – 29 ottobre 2011 ore 16:3045’

Un balletto per celebrare ancora una volta il burattino più fa-moso del mondo. Un spettacolo in forma di musical per i bambini in una nuo-vissima creazione coreografi ca di Francesco Ventriglia su mu-siche originali di Emiliano Palmieri, composte appositamente per il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, e testi di Anna Muscionico. Una sfi lata dei celebri personaggi scritti da Collodi per rac-contare attraverso gli occhi dei più piccoli alcuni signifi cativi episodi dell’avventura di Pinocchio. La Fata Turchina dondolerà su un’altalena di fi ori ascoltando “Il Gatto cantante”, che ci racconterà come tutto ebbe inizio. Grilli e ciuchini, volpi, gattini e burattini capitanati da un barbu-to Mangiafuoco districheranno i nodi di questa storia viaggian-do in un mondo fatto di magie e colori.

Piccolo Teatro

PINOCCHIO Favola per musica e Danza


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realizzazioneprogetto

regia e scrittura scenicadirezione

cantanti/attori

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durata

compagnia VENTI LUCENTIDaniele Bacci Manu LalliClaudia GoriGiorgio Gatti, Alvaro Lozano, Michele Monasta, Niccolò Franchi, Cecilia Russo, Francesco Boni4-14 anniVenerdì 18 Novembre 2011 ore 10.00 e ore 21.00 - Sabato 19 Novembre 2011 ore 21.00 - Domenica 20 Novembre 2011ore 16.30 - Martedì 22 Novembre 2011 ore 10.00 - Mercoledì 23 Novembre 2011 ore 10.00 60’

Una bottega: una strana, suggestiva bottega di barbiere. Una bottega come se ne trovano nel centro storico della città, un barbiere, Figaro, chiacchierone, imbroglione e stravagante. Bizzarre trasformazioni e in-ganni per una fi aba in cui un vecchio tutore, astuto e deciso a tutto pur di non perdere la sua bella e soprattutto la dote di lei, verrà travolto dall’e-nergia dell’amore del conte d’Almaviva e dall’astuzia di Figaro. “La più bella opera buffa che esista”, la defi nì Giuseppe Verdi, che deve la sua notorietà agli strepitosi numeri divenuti tutti celeberrimi, spumeggianti e ricchi di virtuosismi. E un ritmo teatrale travolgente, affi dato a caratteri, trovate, suggestioni che mai si fermano, un intrigante intreccio dram-maturgico che sarà sviluppato anche attraverso l’utilizzo di attori che illustreranno e racconteranno attraverso accelerazioni narrative alcuni momenti salienti della vicenda: la messa in scena dei fondamentali mo-menti dell’opera, cantati da professionisti, sarà infatti supportata da sce-ne narrate e recitate che coinvolgano il pubblico nella rappresentazione. In un clima di intrigo borghese (lui ama lei, promessa a un altro) i per-sonaggi sono caratterizzati come vere e proprie fi gure della commedia dell’arte, o meglio come meccanismi di un orologio comico che sta sem-pre per esplodere e inseriscono nello spettacolo, alla maniera del “teatro all’improvviso”, il guizzo, la trovata repentina e funambolica, l’ironia e la crudeltà, le allusioni, la schiettezza e la magia che acuiscono i nostri sensi e li rendono attenti e disponibili a partecipare alla messa in scena di un Opera Lirica, all’ascolto della prodigiosa musica di Rossini.

Teatro Goldoni

LA BOTTEGA DEL BARBIERE


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fi nanziato dacollaborazione con

realizzazioneprogetto

testomusica

cantantiattori

assistente alla regiaregia

etàdata e orario

durata

Fondazione Carlo MarchiMaggio FormazioneNarrArtiAugusta GoriMarco ZannoniAurelio ScottoBeibei Li, Leonardo Sgroi, Mauro BonfantiAugusta Gori, Marco ZannoniBarbara MaraniniAugusta Gori 8-14 anni2/ 3 febbraio 2012 ore 10:00 e ore 20:30; 4 febbraio 2012 ore 16.3060’

Il progetto Musica Sì, fi nanziato dalla Fondazione Carlo Marchi, in col-laborazione con l’Associazione Culturale NarrArti e Maggio Forma-zione, promuove il teatro e la musica come strumenti educativi. La musica viene intesa come strumento per sviluppare le capacità cognitivo/relazionali attraverso l’apprendimento della sua storia, dei suoi autori e dell’ascolto. La partecipazione attiva a molteplici laboratori teatrali contribuiranno ad affi nare e sviluppare la sensibilità dei bambini alla musica, al racconto e al disegno. Dopo la prima fase didattica e formativa, che per quest’anno scolastico si svolge nel Comune di Bagno a Ripoli, il percorso si conclude con la messa in scena dello spettacolo teatrale Salvate Violetta! di Marco Zannoni che avvicinerà i piccoli spettatori all’opera lirica La Traviata di Giuseppe Verdi . Il testo di Marco Zannoni, Salvate Violetta! si avvicina all’Opera La Traviata, grazie ad un congegno scenico. Si crea un personaggio, un vero e proprio volano di raccordo con i bambini: Violetta, la domestica di Giuseppe Verdi. Violetta semplifi ca e concretizza tutto ciò che nell’Opera appare astratto. 1852. Verdi chiuso nel suo studio, crea le arie di quella che sarà, La Travia-ta. Il librettista Francesco Maria Piave a casa Verdi. I tre cantanti, la Sopra-no, il Tenore ed il Baritono, provano nello studio del Maestro. Verdi stesso li accompagna al pianoforte.Violetta ascolta le arie ed origlia le animate conversazioni tra il Maestro e gli interpreti. Si farà così una sua propria im-magine dell’altra Violetta. Violetta Valery, quella sventurata, le è entrata nel cuore. Il suo disperato amore per Alfredo! Anche ammalata!? E si accalora e si rivolge al pubblico. Riassume, mette al corrente e racconta i nuovi sviluppi della storia mentre denuncia gli innumerevoli mali delle ingiustizie sociali. Ma ormai tutto è perduto! Il dramma si consuma sulle pagine scritte.

Teatro Goldoni

SALVATE VIOLETTA! per raccontare La Traviata di Giuseppe Verdi

progetto Musica Sì

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“No Signor Piave! No, Maestro Verdi! Fatela fi nire bene almeno una volta una storia d’amore! E’ già tanto amara la vita, che in una vita tutta da scrivere dove siamo noi gli artefi ci del destino, almeno in questa vita rendiamo giusti-zia e risaniamo quella povera ammala-ta! Signor Piave, Maestro Verdi,”


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scrittura scenicaattori

musicaetà

data e orariodurata

Anna Agostini in collaborazione con gli studenti che frequentano il laboratoriolaboratorio teatrale del liceo Machiavelli-Capponi di FirenzeLiceo Musicale Passaglia della città di Lucca11-19 anni8/ 9 marzo 2012 ore 10:00; 9 marzo 2012 ore 20:30.1 ora

Quando Perrault scriveva Barbableu le favole erano particolarmente apprezzate in quanto permettevano una doppia lettura, una destinata ai bambini, per apprendere loro una morale, e l’altra rivolta agli adulti perchè la favola, piena di sottointesi, pre-sentava molti passaggi ironici, capaci comunque di far rifl ettere. É in questa ottica che il laboratorio teatrale del Liceo Machiavelli vuole intraprendere un lavoro collettivo al quale parteciperanno sia gli studenti, e non solo nella loro qualità di attori ma anche di coredattori della messa in scena, che il regista e l’insegnante. La modernità della favola messa ancora in rilievo dall’opera di Bela Bertok e la sua ricchezza nei messaggi consente di realizzare uno spettacolo che si rivolge sia ad un pubblico di bambini che ad un pubblico di adolescenti: gli uni si confronteranno con una dimensione fantastica, gli altri con i temi che Perrault e Bartok affrontano e cioè quelli dell’ingenuità che non permette di riconoscere l’aspetto preoccupante e minac-cioso che spesso la realtà mostra e la solitudine alla quale l’uomo moderno è spesso condannato. Lo spettacolo si arricchirà dell’apporto creativo degli studenti del Liceo Musicale Passaglia di Lucca.

Piccolo Teatro

BARBABLEU (tratto dal testo di Perrault)


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realizzatoprogetto

regia e scritturariduzione musicale

direttore d’orchestraetà

data e orariodurata

web

Compagnia Venti Lucenti Daniele Bacci Manu LalliClaudia GoriAlvaro Lozanoda 6 a 99 anni18 e 19 Maggio 2012 ore 10.00 e ore 20:3050’www.maggiofi orentino.com

Storia d’amore, travestimenti, inganni, nel quadro affascinante e poliedrico della società viennese settecentesca, Rosenkavalier è un’opera che sin dal titolo promette un intreccio fantastico e fi abe-sco sul paesaggio elegante e sognante della Vienna settecentesca. Un omaggio al mito della società asburgica, nutrito della migliore tradizione e soprattutto della musica di Strauss, musica che trasfor-ma in modo originale gli echi del passato in un paesaggio sonoro onirico e favoloso. Un quadro di misura, decoro, armonia, elegan-za, su cui prende forma e colore la vicenda della Marescialla e di Octavian, del Barone Ochs e di Sophie, dei mille personaggi che appaiono e scompaiono, in un continuo e illusorio cambiamento di scenario, sul quale incombe il passare del tempo e nel quale più evidente appare il ruolo dell’amore. “Il lavoro rappresentato è il risul-tato del laboratorio “all’Opera”, progetto fra i più originali nel pano-rama lirico nazionale e internazionale che ogni anno vede la colla-borazione dell’Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze, la Fondazione del Maggio Musicale Fiorentino, la Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze e la Compagnia Venti Lucenti, uniti dalla volontà di promuovere fra i giovani e giovanissimi il mondo del Melodramma e, più in generale, di rinnovare il dialogo delle istitu-zioni con la città. Centinaia di giovani attori, canteranno, balleranno e daranno vita ad un racconto che coinvolgerà il pubblico e getterà una luce originale sul nostro vivere sociale attraverso gli occhi ironi-ci, ma incantati, di un mondo lontano, ricco di fascino.

In collaborazione con Assessorato all’Educazione del Comune di Firenze, Fondazione Maggio Musicale Fiorentino e Fondazione Ente Cassa di Risparmio di Firenze - PortaleRagazzi

Teatro Comunale

LA FAVOLOSA STORIA DEL CAVALIERE DELLA ROSA Tratto dall’opera di Richard Strauss


:


35

ore 10.30

BEETHOVENEgmont Ouverture Op. 84

MOZARTConcerto per pianoforte

e orchestra K 503 (30 min.)

SCHUBERT Messa in la bem. magg.

(30 min.)

Soprano: Chen ReissMezzosoprano: Stella Grigorian

Tenore: Jörg SchneiderBasso: Samuel Youn

TEATRO COMUNALE

Direttore: Zubin Mehta

Pianoforte: Francesco Piemontesi

29 ottobre 2011

PROVE GENERALI DEI CONCERTI SINFONICIOrchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino

maM

ore 10.30

DEBUSSYTre Notturni

(25 min.)

POULENCGloria

MUSSORGSKY-RAVELQuadri di un’esposizione

(30 min.)

Soprano: Ekaterina Sadovnikova

TEATRO COMUNALE

10 dicembre 2011 ore 10.30

TEATRO COMUNALE

3 novembre 2011

WITOLD LUTOSLAWSKI Concerto per orchestra

(30 min.)

BEETHOVEN Sinfonia n. 3 “Eroica”

(45 min.)

ore 10.30

TEATRO COMUNALE

Direttore: Zubin Mehta

Pianoforte: Rudolf Buchbinder

Direttore:

Zubin Mehta

Direttore:

James Conlon

6 ottobre 2011

LISZT Mazeppa

poema sinfonico n. 6 (17 min.)

e Concerto per pianoforte e orchestra n.1

(20 min.)

R. STRAUSS EIN HELDENLEBEN

poema sinfonico Op. 40 (45min.)

Direttore e solista:

Wayne Marshall

ore 10.30

GERSHWIN “Concerto in fa”

per pianoforte e orchestra (30 min.)

BERNSTEIN Chichester Psalms

(19 min.) e Ouverture e Suite da Candide

(solo orchestra)

TEATRO COMUNALE

28 settembre 2011

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36

PROVE GENERALI DEI CONCERTI SINFONICIOrchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino

maM

ore 10.30

WAGNER Parsifal, Preludio e

Incantesimo del Venerdì Santo (15 min.)

STRAVINSKY

Sinfonia dei salmi per coro e orchestra

(22 min.)

BRUCKNER Sinfonia n. 4 (60 min.)

TEATRO COMUNALE

5 aprile 2012 ore 10.30

HOSOKAWA Woven dreams

SCHUMANN Sinfonia n. 1 “La primavera”

(30 min.)

RAVELDaphnis et Chloé,

Suite n.1 e n. 2 (con coro)

TEATRO COMUNALE

31 marzo 2012

ore 10.30 ore 10.30

BORODINDanze Polovesiane

CHAIKOWSKY

Concerto n.1 in si bem. minore per piano e orchestra

BEETHOVENSinfonia n. 8 (60 min.)

TEATRO COMUNALE TEATRO COMUNALE

28 gennaio 2012 3 marzo 2012

Direttore:

Diego Matheuz

Direttore:

Kazushi Ono

Direttore: Leonidas Kavakos

Violoncello: Sol Gabetta

Direttore:

Zubin Mehta

DVORÁK Concerto in si min. Op. 104 per violoncello e orchestra

(45 min.)

BEETHOVEN Sinfonia n. 7

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37P

TEATRO PUCCINI

Per grandi e PUCCINI

Con la rassegna “Per grandi e PUCCINI“, il Teatro Puccini è nuovamente presente all’interno del car-tellone delle “Chiavi della Città” con un ampio programma di spettacoli dedicati ai giovani spettatori delle scuole fi orentine.A completamento della nostra vocazione, da sempre particolarmente attenta alle fasce giovanili, con proposte artistiche di contenuto, che invitano alla rifl essione e stimolano la coscienza civile, da quest’anno vogliamo aprire un particolare canale di dialogo con il mondo della scuola, con i bambini, i ragazzi, gli insegnanti e le famiglie. Da anni il Teatro Puccini si colloca nel panorama cittadino come uno dei luoghi teatrali maggiormen-te frequentato e assieme sensibile e attento alla realtà giovanile. Il suo cartellone riesce sempre a coniugare qualità e favore degli spettatori: aperto alle contaminazioni di generi e tendenze, attira un pubblico non solo di settore, ospitando da un lato personalità affermate ed emergenti del panorama teatrale nazionale e non solo, dall’altro attento e disponibile ad accogliere nuove proposte cittadine e nuove realtà in crescita.Ecco quindi un cartellone che propone rivisitazioni di noti testi della letteratura internazionale, fi abe e racconti, rivolgendosi ai giovani spettatori con proposte a loro adeguate ma non intendendo mai il teatro per ragazzi come un mezzo di facile intrattenimento. Tutti gli spettacoli seguono la traccia della favola e del racconto come linguaggio universale vicino al bambino e alla memoria di ogni ragazzo, usando il testo e l’immaginario delle scene e dei costumi come strumenti per trasmettere in modo immediato messaggi profondi che stimolino i ragazzi nel loro processo di crescita.Teatro e favola come mezzo per guardare il mondo e conoscerlo attraverso se stessi, i propri ricordi e le proprie esperienze.È questo il senso profondo del progetto che, in linea con la tradizione di programmazione del Teatro Puccini, si prefi gge di offrire un modo semplice e diretto, ma al tempo stesso affascinante e sofi stica-to, di avvicinare le nuove generazioni al teatro e alla cultura.

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T.PU

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Prima di inviare la scheda di adesione è NECESSARIO effettuare una verifica telefonica della disponibilità dei posti. Le schede inviate, senza previa telefonata, non saranno prese in considerazione.La prenotazione telefonica per essere valida dovrà specificare:• data e titolo dello spettacolo• il numero complessivo dei ragazzi• il numero degli accompagnatori• il numero delle classi (specificare classe e sezione)• il numero di portatori di handicap

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI DEGLI SPETTACOLI:

Canto di Natale - il Piccolo Principe - Alì Babà - La sposa sirena - Il pifferaio magico - L’autobus di RosaContattare: FIBRARTE - cell. 328 6217872 - fax 055.784042; Prenotazione via mail info@fi brarte.itPer convalidare la prenotazione, una volta effettuato il pagamento, è necessario inviarne copia via fax al numero FAX 055 784042, unitamente alla scheda di adesione in calce al presente volume.

PER INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI DEGLI SPETTACOLI:

I Viaggi di Gulliver - Pinocchio - La grande storia del teatroContattare CATALYST c/o Teatro Puccini - Piazza Puccini 41 FirenzeTel/fax 055 331449 /cell. 331 5478443 - Prenotazione via mail [email protected] convalidare la prenotazione, una volta effettuato il pagamento, è necessario inviarne copia via fax al numero FAX 055 331449, unitamente alla scheda di adesione in calce al presente volume.

Il pagamento va effettuato entro 20 giorni dallo spettacolo con bonifi co bancario sul conto: IT 95 U 06160 02819 000024226C00 intestato a Teatro Puccini - Associazione Culturale; nella causale del bonifico si prega specificare “scuola - classe - sezione - data e titolo dello spettacolo”.Costo del singolo spettacolo Euro 5,50. Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe).In caso di variazione del numero dei partecipanti è necessario darne tempestiva comunicazione telefonica o via fax. Un’eventuale disdetta della prenotazione dovrà essere comunicata almeno 20 giorni prima dello spettacolo scelto. In caso di malattia sarà rimborsato il corrispettivo del costo di 1 biglietto nella proporzione di 1 a 10 (1 biglietto ogni 10 studenti).


CoordinamentoAssessorato all’Educazione, Attività Educative e FormativeGraziella Vidili, tel. 055 2625686 / [email protected] .it / [email protected] .it / www.chiavidellacitta.it» Teatro PUCCINIPiazza Puccini, 41 - Firenze

INFORMAZIONI PRENOTAZIONI


ORARI

REFERENTE

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39P

testo e regiacon

pupazzitecnica

etàdata e orario

durata

Riccardo Rombi Riccardo Rombi, Enrico Spinelli, Margherita FantoniLaura Landiteatro d’attore, burattini, pupazzi 8 - 13 anni14/ 15/ 16/ 17 novembre 2011 ore 10.0065’

Catalyst e Pupi di Stac per la prima volta insieme per raccontare, attraverso l’incanto della fabulazione e la magia del Teatro di Figura, I Viaggi di Gulliver, un’opera senza età che unisce il piacere dell’av-ventura alla meraviglia dell’esotico e dell’inesplorato. Questa rilettura de I Viaggi, per pupazzi e attore, ripercorre tre capi-toli del Gulliver restituendo sulla scena quel mondo magico creato trecento anni or sono da Jonathan Swift. E per farlo utilizza tutti gli strumenti messi a disposizione dal teatro: una scrittura scenica in-calzante, ricca di invenzioni e di trovate linguistiche esilaranti, la forza evocativa delle scene e dei pupazzi, fi gure incantate e cariche di suggestione, la magia delle luci e delle musiche, capaci da sole di evocare quei mondi fantastici esistiti solo nell’immaginario di Swift e di farli diventare improvvisamente vicini e reali.L’ultimo, immancabile strumento, indispensabile per completare l’o-pera, viene richiesto allo spettatore: è la fantasia, capace da sola di far credere che un pupazzo di cartapesta possa “infi ocinare” una gigantesca creatura in carne e ossa, che dietro un enorme dito che esce dalle quinte si nasconda un gigante, che la prua di una barca al centro della scena rappresenti ogni viaggio e ogni naufragio e che un uomo e un cavallo di gommapiuma possano parlare la stessa lingua...

Teatro Puccini

I VIAGGI DI GULLIVER

CATALYST – PUPI DI STAC

:


40P

contecnica

etàdata e orario

durata

Silvia Baccianti, Alessandro Mazzoni e Lavinia Rosso teatro d’attore interattivo, canzoni, coreografie, ombre cinesi e video. 4 -11 anni 7 dicembre 2011 - ore 9.20 - 11.00 - 14.3060’ min.

…il celebre racconto di Dickens in una messa in scena che ne esalta il sapore gotico e fi abesco: una fi aba natalizia ricca di humor, calore e suspence… Il vecchio Scrooge è un uomo ormai consumato dall’a-varizia: inacidito, scorbutico nemico del mondo intero, la sua vita sembra votata alla solitudine, quando proprio nella notte della vigilia di Natale, gli appare il fantasma del suo defunto socio Marley prean-nunciandogli la visita di tre misteriosi spiriti che lo condurranno in un viaggio nella memoria alla ricerca di se stesso. Comincia così l’av-ventura di Scrooge, trasportato in volo nella fredda notte londinese dagli spiriti dei Natali passati, presenti e futuri che gli mostrano in un viaggio nel tempo, la sua infanzia, il presente delle persone che do-vrebbero esseregli care, e infi ne le ombre delle cose che ancora non sono. Attraverso questo viaggio iniziatico Scrooge riscoprirà il senso e il sapore della vita da tempo dimenticati. Uno spettacolo ricco di soluzioni sceniche sorprendenti, giochi di ombre e luci che evocano spiriti giocosi e fantasmi di un passato pieno di vitalità e di pathos; un ritmo sostenuto scandito dalle canzoni e dalle coreografi e in uno spazio scenico che si trasforma a sorpresa in ambienti sempre nuovi.Lo spettacolo affronta alcune tematiche di particolare interesse per i bambini:- La responsabilità di se stessi e delle proprie azioni- La condivisione delle esperienze- La generosità- Il senso del tempo

Teatro Puccini

CANTO DI NATALE

Compagnia Centrale dell’Arte

:


41P

adattamento e regiacon

musichetecnica

etàdata e orario

durata

Italo Dall’OrtoItalo Dall’Orto (il pilota), Pietro Santoro e Emilio Magni (Piccolo Principe), Chiara Solari/Erika Giansanti (la volpe), Simona Haag (la Rosa e il Serpente)Gionni Dall’Orto e Erika GiansantiSpettacolo di prosa con musiche originali, coreografie e video6 - 14 anni 9 - 10 gennaio 2012 - ore 9.20 - 11.00 60’ min.

Il Piccolo Principe è il libro più famoso di Antoine de Saint-Exupéry (1900-1944), una delle fi gure più rappresentative del secolo appena trascorso.La grande metafora del bambino che si presenta misteriosa-mente a un pilota col suo aereo in avaria nel Sahara e che, dopo una storia di amicizia con quello strano adulto, scom-pare “lassù” altrettanto misteriosamente, è nota a tutti.Lo spettacolo è stato messo in scena per la regia di Italo Dall’Orto, che ha curato anche la riduzione del testo e ne interpreta la parte del pilota; la parte del piccolo protagonista è affi data a turno a bambini pieni di talento, che restituisco-no al pubblico tutta l’ingenuità e il disincanto della creatura letteraria.I ruoli della Rosa e del Serpente sono affi dati a una balleri-na che interpreta le musiche originali spaziando dalla danza classica a quella moderna. La scenografi a “si limita” a grandi atmosfere di luci e di co-lori, nelle quali scorrono gli elementi essenziali del racconto (l’aereo, i pianetini, il muro del Serpente, la tana della Volpe).Le scenografi e mobili, i costumi, danza, musiche originali e video, riproducono nella scatola magica del palcoscenico le suggestioni del racconto come in un magico caleidoscopio.

Teatro Puccini

IL PICCOLO PRINCIPE

ENTR’ARTe / Compagnia MDTeatro

:


42P


tecnicaetà

data e orariodurata

Teo PaoliSilvia Baccianti, Enrico Fink, Alessandro Mazzoni e Lavinia Rosso teatro d’attore interattivo, canzoni, musica dal vivo e proiezioni. scuola media 31 gennaio 2012 ore 10.00 60’ min.

Ispirato a “VITA O TEATRO” di Charlotte Salomon GIORNATA DELLA MEMORIA 2012Charlotte Salomon è una fi gura emblematica della ricchezza culturale dell’Europa dei primi anni del novecento, spazzata via dalla dittatura na-zifascista e dalla follia antisemita. Benestante esponente della borghesia ebraica berlinese, si dedica fi n da giovanissima alla vocazione artistica, riuscendo ad entrare all’Accademia di Belle Arti nonostante le severe re-strizioni imposte dalle leggi razziali. Ma nel ’40 è costretta ad espatriare in Francia. E lì, nella solitudine dell’esilio rielabora, attraverso la pittura, la pro-pria vicenda personale e il dramma familiare che ha condotto alla morte le donne di riferimento della sua vita (la madre, la zia – di cui porta il nome – e la nonna): oltre mille dipinti raccolti in un meta-copione teatrale che intitola signifi cativamente “Vita? O teatro?”. La sua vicenda si conclude tragica-mente nell’ottobre del ’43, nelle camere a gas di Auschwitz. Lo spettacolo ripercorre il processo di creazione della sua opera attraverso un dialogo immaginario fra l’autrice e il suo alter-ego letterario Charlotte Kann. Il fl usso emotivo generato dalle due fi gure si reverbera nella scena spoglia su cui si prioettano i dipinti della giovane artista, come in un surreale fumetto espres-sionista, accompagnato e scandito dalle melodie che Charlotte amava ri-chiamare alla memoria mentre dipingeva. Ciò che emerge è un dialogo nel quale vita personale, emozioni, vicende collettive e politiche si intrecciano indistricabilmente fi no a divenire un’unica storia - la storia di Charlotte - a ricordarci come i grandi eventi e le grandi tragedie della Storia si ripercuota-no inevitabilmente su milioni di esistenze individuali rendendo ognuno di noi inconsapevole e involontario protagonista.

Teatro Puccini

STORIA DI CHARLOTTE

:



43P

conscenografi a

burattini e pupazzitecnica

etàdata e orario

durata

Enrico Spinelli, Fiorella Cappelli e Giulio CasatiMassimo MattioliRoberta Socciburattini con le gambe di legno intagliato, attori e ombre.da 4 a 10 anni6 - 7 Febbraio 2012 ore 10.0065’

Progettata e mai realizzata da Laura Poli, questa versione integrale di Pinocchio prevede l’uso di baracche di burattini, schermo per ombre e di scenografi e su palco. Fedeli al testo originale se ne è mantenuta la struttura narrativa ad episodi rappresentandoli con tecniche miste attori e fi gure. L’uso di varie tecniche del teatro di fi gura dà ritmo e vivacità alla nar-razione e consente l’avvicendarsi di luoghi e situazioni diverse. I pupazzi e i burattini sono pensati in linea con lo stile dei Pupi di Stac (fi gura intera e animazione su palcoscenico) e ripropongono comunque un’iconografi a classica dei personaggi più famosi. Le ombre e le sagome con sottofondo quasi “radiofonico”, risolvono le scene più suggestive con un tocco d’emozione. Un attore interpreta la fi gura del babbo, falegname e burattinaio e quella di Mangiafoco. Un’ultima curiosità: sono stati costruiti quattro Pinocchi: quello ancora prigioniero del pezzo di tronco, quello tutto di legno con gli snodi, quello vestito di carta fi orita e infi ne un Pinocchio speciale a cui si allunga il naso!

Teatro Puccini

LE AVVENTURE DI PINOCCHIO

PUPI DI STAC

:


44P


tecnicheetà

data e orariodurata

Teo PaoliSilvia Baccianti, Enrico Fink, Alessandro Mazzoni e Lavinia RossoTeatro d’attore interattivo, canzoni, coreografie, musica dal vivo e video4 -10 anni 16 febbraio 2012 ore 9.20 - 11.00 - 14.3060’ min.

La più celebre fi aba delle Saghe Nordiche dei fratelli Grimm in un allesti-mento di forte suggestione. Il pifferaio magico col suo magico strumento viene ingaggiato dagli abitanti per liberare il paese dai topi. In cambio otterrà la mano della fi glia del Borgomastro. Ma compiuta la missione, i cittadini gli negano la ricompensa. Il pifferaio allora con lo stesso potere della sua musica, condurrà tutti i bambini dentro la montagna, in un luogo magico e metaforico dove la musica, e quindi l’arte, scacciata dalla società diviene un illusorio para-diso. Saranno proprio i bambini, in un fi nale a sorpresa, a ridare il giusto ruolo all’arte all’interno della società degli adulti. Lo spettacolo, ispirato anche alla celebre rielaborazione della scrittrice russa Marina Cvaetaeva, ci racconta che l’arte è un bisogno profondo di ogni società, e che laddove non venga riconosciuto la società stessa non funziona più perché privata della sua parte vitale, incarnata in questa fi aba dai bambini.Un fl autista dal vivo conduce i giovani spettatori nel magico viaggio, at-traverso le creazioni musicali originali, mentre la scena con l’ausilio delle immagini video, apre visioni sempre nuove su un mondo di sogno.Musica, immagini, atmosfere, tutto concorre in questo spettacolo ad accendere il pathos della fi aba, dove il mondo di sotto - dei topolini? dei bambini? - dovrà trovare la strada per ricongiungersi a quello di sopra, dei grandi, troppo inaridito per accorgersi che sta perdendo la parte migliore di sé.

Teatro Puccini

IL PIFFERAIO MAGICO


:Nuova produzione 2012 della Compagnia Centrale dell’Arte


45P

contecnica

etàdata e orario

durata

Silvia Baccianti, Alessandro Mazzoni, Teo Paoli, Lavinia Rosso teatro d’attore interattivo, canzoni, coreografie, ombre cinesi e video. 3-10 anni 5 marzo 2012 ore 9.20 - 11.00 - 14.3070’ min.

La bellissima favola tratta dalle “fiabe italiane” di Italo Calvino trasporta i bambini in un viaggio indimenticabile nel magico mondo sottomarino, regno delle sirene.Schiuma è una giovane sposa che viene gettata in mare dal marito per gelosia. Ma le sirene la salvano, la portano nel loro palazzo di corallo e le insegnano i magici canti che fanno impazzire i marinai. La vita della fanciulla scorre felice finché un giorno ritrova il suo sposo catturato dalle sirene per tra-sformarlo in corallo. Attraverso una serie di avventure che la porteranno dagli abissi del mare al bosco incantato delle fate, Schiuma lo salverà con l’amore, il coraggio e la lealtà. E così tornerà ad essere una donna. La sposa sirena è presentata in una versione teatrale che ne esalta il fascino e la delicata sensibilità. Uno spazio in conti-nua trasformazione: ora nave beccheggiante sulle onde, ora fondale marino, fi no a divenire bosco magico, in un gioco scenico di forte impatto visivo arricchito da trasparenze, ombre cinesi, giochi di luce e videoproiezioni con musiche e canzoni originali. L’accurata trasposizione drammaturgica della fiaba ne mette in risalto tutta la poetica e il valore edu-cativo: attraverso un linguaggio teatrale espressivo ed emo-tivamente coinvolgente i bambini sono portati ad immede-simarsi nei protagonisti e nella loro avventura. Elaborando così tematiche importanti durante il loro percorso di crescita.

Teatro Puccini

LA SPOSA SIRENA


:


46P

regiacon

tecnicaetà

data e orariodurata

Riccardo Rombi Riccardo Rombi, Iacopo Gori, Alba Grigatti, Sandra Orsoni, Pierluca Rotolo teatro d’attore11-14 anni12 e 13 marzo 2012 ore 10.0090’

Una lezione spettacolo sulla Storia del Teatro artico-lata come un viaggio affascinante fra storia, usi e costumi, leggi oscurantiste e primi attori per cogliere l’evoluzione delle forme, dei generi teatrali e dei gusti del pubblico at-traverso immagini, suoni e letture dei testi.Dalle altezze di Sofocle alla fame atavica di Arlecchino e Pulcinella, dalla riforma Goldoniana ai grandi registi e mattatori del Novecento, una galleria di storie e perso-naggi che svelano la magia e la bellezza dell’universo tea-trale con uno sguardo alla storia della letteratura e a quella dell’arte per introdurre gli studenti all’universo teatrale sve-lando attraverso il suo strumento principe, la forma spetta-colo, le origini, le evoluzioni e i valori di questa arte.La lezione-spettacolo fornisce gli strumenti essenziali per la comprensione dei diversi linguaggi del teatro, sti-molando gli studenti alla scoperta della scena attraverso la fruizione diretta del mezzo teatrale realizzata a partire dalla lettura e rappresentazione di alcuni dei brani più celebri della letteratura teatrale.

Teatro Puccini

LA GRANDE STORIA DEL TEATRO immagini, suoni e parole del palcoscenico

CATALYST

:


47P

conadattamento e regia

musicatecnica

etàdata e orario

durata

Silvia Baccianti, Alessandro Mazzoni, Teo Paoli, Lavinia RossoTeo PaoliTeo PaoliSpettacolo di prosa interattivo con canzoni, coreografie, ombre cinesi e video.3-10 anni2 aprile 2012 ore 9.20 - 11.00 55’ min.

Una delle più celebri fiabe delle Mille e una notte portata in scena da Centrale Produzioni in un allestimento che ne esalta l’orien-tale magia. In una scena continuamente trasformata dal video, dai giochi di ombre e luci e dalla macchineria teatrale, la bella Sherazade accompagna i piccoli spettatori all’interno della fiaba dove, fra boschi, grotte dorate, mercati orientali e stanze me-ravigliosamente arredate, conosceranno le vicende di Alì Babà, della sua furba governante Margiana, dell’avido fratello Qassim e del perfi do ladrone Mustafà. Dal racconto di Sherazade i luo-ghi e le vicende si materializzano sulla scena come in un sogno: oggetti che appaiono e scompaiono, personaggi che si rivelano come ombre, suoni e atmosfere musicali. Le canzoni originali di Teo Paoli scandiscono il “gioco” teatrale attraverso cui si narra la vicenda di Alì Babà, del tesoro dei ladroni, dell’avido fratello Qassim che vuole il tesoro per sé, e della sua cattura da parte di Mustafà e dei quaranta ladroni. La fiaba di Alì Babà elabora alcuni temi importanti per il bambino durante il suo percorso di crescita. Inoltre, nella sua naturale ambientazione in un paese medio-orientale, la fiaba offre un’occasione per stimolare una riflessione interculturale, sempre più importante all’interno delle nostre scuole in cui la presenza di bambini immigrati apre nuove tematiche e problematiche. Allo scopo di agevolare la rielabora-zione dei temi presenti nello spettacolo, saranno fornite agli inse-gnanti partecipanti alcune schede didattiche e il CD delle canzoni che scandiscono lo spettacolo.

Teatro Puccini

ALI BABÀ E I QUARANTA LADRONI


:


48P

adattamentoregia

musichetecnica

etàdata e orario

durata

Italo Dall’Orto e Fabrizio SileiItalo Dall’OrtoGionni Dall’Orto e Stefano BollaniSpettacolo di prosa con musiche originali, coreografie e video6 -14 anni 8 maggio 2012 - ore 9.20 - 11.00 65’ min.

TRATTO DAL RACCONTO L’AUTOBUS DI ROSA di Fabrizio Silei - ED.Orecchio Acerbo

Un nonno e un nipotino oggi, nell’America di Obama. Il nonno ha una sor-presa per il ragazzo, ma la delusione è al massimo quando entrano in un Museo, per di più pieno di vecchie macchine. Quando mai il nonno si è occupato di motori? Che dispiacere vederlo invecchiare così di testa… Ma ecco che giungono davanti a un autobus stile anni ’50, proprio l’autobus su cui, in quel giorno del 1955, erano seduti lui e Rosa quando vennero fatti alzare perché quei posti “erano riservati ai bianchi”. Solo che Rosa fu schiodata solo con l’arrivo della polizia, mentre lui, si era fatto in quattro per convincere quella donna a non intestardirsi in una battaglia persa. E’ duro ammettere col nipotino che non si è stati un “eroe”. Ma almeno può dargli un consiglio: “C’è sempre un autobus che passa nella vita di ognuno di noi. Tu tieni gli occhi aperti. Non perdere il tuo”. Lo Spettacolo entra nel progetto “educativo” con lo stesso atteggiamento antiretorico di Rosa Parks: che scrisse nella sua biografi a: “Molti dissero che quel giorno non mi alzai per-che’ ero stanca ma non e’ vero. Ero invece stanca di cedere”. In seguito a quell’episodio, nel 1956, dopo un anno di lotte durissime, la Corte suprema proclamò fuori legge la segregazione razziale. Su uno schermo scorreranno documenti visivi storici dell’epoca o tratti dalle illustrazioni del libro, accom-pagnati da brani di musica afro americano dell’epoca per sottolineare gli “stacchi” e i fl ash back dell’azione. Crediamo che sia necessaria una pro-posta che cerchi di far ragionare le nuove generazioni invece di allarmarle.

Teatro Puccini

L’AUTOBUS DI ROSA

ENTR’ARTe / Compagnia MDTeatro

:Nuova produzione 2012 della COMPAGNIA MDTeatro


49P

IL “TEATRINO DEL GALLO”

Un Teatrino Dentro Una Libreria

Libri Liberi, la più importante libreria per ragazzi della città, ha promosso e continua a promuovere una notevole quantità di iniziative attraverso l’Associazione culturale “Libri Liberi” (in quasi otto anni dall’a-pertura sono state programmate in libreria più di 800 manifestazioni e oltre 150 mostre di illustratori di libri per ragazzi e di grafi ci) che avvengono in inverno nella sala di lettura e, nei giorni di bel tempo, nel giardino, un’oasi di pace al centro della città.Dal maggio 2007, proprio nella ex limonaia del giardino, è stato aperto il TEATRINO EL GALLO, uno spazio che può ospitare al coperto fi no a 70/80 persone e, in estate, molte di più, nel vasto giardino. Vi operano in genere compagnie di burattini e teatro di fi gura (i PUPI DI STAC e altre compagnie di livello nazionale e internazionale), di teatro interattivo con lunga specializzazione nelle scuole (il TEATROSFERA, che per la serie “Suoni giocosi” si avvale della collaborazione di alcuni musicisti del Maggio Musicale Fiorentino), vi si tengono concerti e cicli cinematografi ci. La Libreria Libri Liberi risul-ta, fi no ad oggi, l’unica libreria con teatrino esistente in Italia.Casa editrice, libreria e teatrino fanno parte del progetto di un polo culturale per bambini, genitori e insegnanti posto al centro della città (nel quartiere di San Lorenzo, una delle zone più degradate e multietniche di Firenze) in modo da affi ancare al libro altri linguaggi e percorsi di conoscenza come il teatro, il cinema, l’arte fi gurativa, la musica, l’animazione.Libri Liberi opera attivamente con moltissime scuole, si occupa di Disturbi Specifi ci di Apprendimento (DSA, in particolare di dislessia) e, da più di due anni, anche di Alzheimer: è stato infatti realizzato all’interno della libreria il primo “Libero Caffè Alzheimer” dedicato ai malati e soprattutto ai loro fami-liari. Il progetto si è ora esteso anche alla BiblioCaNova Isolotto (Quartiere 4), al Centro Anziani di Via Luna (Quartiere 2) e alla RSA “Vincenzo Chiarugi” di Empoli. Dal giugno 2011 sono iniziati negli spazi della libreria i corsi di recupero “Così imparo anch’io!” (introduzione al metodo di studio ed uso degli strumenti compensativi per alunni con DSA) promossi dall’Associazione Italiana Dislessia di Firenze.

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Limonaia e giardino della Libreria Libri Liberitel 055 213921 (lunedì-mercoledì-venerdì dalle 10.00 alle 13.00) - fax 055 2717998Bus: Piazza San Marco/Stazione - PARCHEGGI: Mercato Centrale/Parterre/Stazione

Ingresso euro 5,00. Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe).

» Informazioni BancaSi ricorda che il pagamento va effettuato entro 20 giorni prima dello spettacolo, tramite bonifi co bancario. Per gli spettacoli effettuati presso il Teatrino del Gallo sul conto: IBAN IT35N0620002802000000428775 - Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, Agenzia 1 (Viale Mazzini), Firenze, intestato a: Associazione culturale “Libri Liberi”. Nella causale del bonifi co si prega specifi care scuola-classe-sezione-data e titolo dello spettacolo.Previa comunicazione, è possibile anche pagare in contanti la mattina dello spettacolo.Dopo il secondo spettacolo i bambini potranno restare a far merenda nel giardino allo scopo di poter socializzare tra loro. Tutti i bambini avranno inoltre in omaggio un biglietto scontato per gli spettacoli del Teatrino e un buono sconto personale per acquisti in Libreria.

Inizio spettacoli come da calendario. Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario di inizio

CoordinamentoAssessorato all’Educazione, Attività Educative e FormativeGraziella Vidili, Tel. 055 2625686 / [email protected] .it / [email protected] .it / www.chiavidellacitta.it

» Teatrino del GalloLimonaia e giardino della Libreria Libri LiberiVia San Gallo 25r - 50126 FIRENZEReferente: Letizia Sacco tel. 055 213921 (lunedì-mercoledì-venerdì dalle 10.00 alle 13.00) fax 055 2717998e-mail: libreria@libriliberi.comwww.teatrinodelgallo.itwww.pupidistac.itwww.teatrosfera.net; www.libriliberi.com

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INFORMAZIONI PRENOTAZIONE TELEFONICA

MODALITÀ DI PAGAMENTO E PRENOTAZIONE

ORARI

REFERENTE


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conscenografi e

tecnicaetà

data e orario

durata

Patrizia Morini, Cristina Bacci, Enrico Spinelli, Pietro Venè.Michele Signoriburattini a guanto (con le gambe) di legno intagliato.da 3 a 11 anni8/9/10/11 novembre 2011; 24/25/26/27/28/29/30 marzo e 14/15/16/17/18 maggio 2012 ore 9.30-10.3055’

La celebre fi aba dei fratelli Grimm è narrata e animata su tavo-lo coi burattini. L’adattamento dei Pupi di Stac si avvale della contaminazione con versioni toscane e si basa sulla consueta alternanza fra paura e ironia, musica e dialoghi, emozione e par-tecipazione del pubblico. Per accontentare la moglie incinta, un povero contadino ruba dei raperonzoli da un orto misterioso. La Strega, padrona degli ortaggi, pretende per sé la nascitura, pena la morte. Prigioniera di un’alta torre senza porte né scale, la bimba cresce serena e rassegnata. Quando la mamma/strega vuole entrare in casa, la giovane la tira su con le trecce. Il principe la vede, se ne innamo-ra, ma viene trasformato in leprotto. Ciononostante riesce a far fuggire la ragazza. Dopo un emozionante inseguimento il bene trionferà e Raperonzolo farà festa con i genitori e il Principe.

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RAPERONZOLO

Pupi di Stac

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ideazione e direzionecon

tacnicaetà

data e orario

durata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia Sacco narrazione animata interattivada 3 a 7 anni16/17/18/19/20 novembre, 1/2 dicembre 2011, 11/12/13/14/15 gennaio, 1/2/3 febbraio, 7/8/9 marzo 2012 - ore 9.30-10.3050’

Cappuccetto Rosso, la più nota bambina delle fi abe, ha cambia-to casa e abito. Tutto ha inizio sotto un enorme cappello rosso, con la storia che tutti noi conosciamo, Cappuccetto rosso, dove subito intuiamo che senza il lupo la storia non c’è. Cappuccetto cambia copricapo, ora è verde: verde la casa, la merenda, le amiche, verde la casa della nonna. Poi tutto diventa giallo, il cappuccio, la merenda, la casa; non siamo più in un bosco, ma in città e la nostra amica deve affrontare una moderna foresta, il traffi co. In queste nuove avventure l’unico elemento sempre uguale e immutato è il lupo. Arriviamo però all’ultimo colore, l’ultima storia: ha nevicato, non si distingue più il paesaggio e Cappuccetto si domanda se riuscirà a scorgere il lupo; all’im-provviso un ululato, questa volta però non si incontreranno… mai vista tanta neve. Ispirato al lavoro di Bruno Munari (Cap-puccetto Verde, Blu, Giallo e Bianco), uno spettacolo-gioco che alla fi ne ci vedrà tutti autori di una nuova storia di Cappuccetto. Siete pronti a scegliere un nuovo colore per il suo cappuccio?

Teatrino del Gallo

CAPPUCCETTO CAMBIA COLORE

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Teatrosfera

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ideazione e direzionenarratorimusicisti

tecnicaetà

data e orariodurata

Maila ConcasMaila Concas - Letizia SaccoMario Bruno- Naomi Yanagawa - Michele Tazzarinarrazione animata con musica dal vivo da 5 a 10 anni21 novembre 2011, 6 febbraio, 15 e 16 aprile 2012 - ore 9.30-10.3050’

“Praterie sconfi nate del Kansas. Dorothy e il suo cagnolino Toto, travolti dall’uragano, sono trasportati dal vortice, lontano, in uno strano posto tutto blu con uomini bassi vestiti con cappelli a cono e campanelli. Lungo il cammino la piccola Dorothy salva uno spaventapasseri con un palo nella schiena, libera il Boscaio-lo di Latta che giace immobile vicino ad un albero ungendogli le giunture e incontra un leone vigliacco spaventato addirittura dal piccolo Toto. L’allegra banda ne attraverserà di tutti i colori tra maghi incapaci, streghe cattive e mondi fantastici per raggiun-gere la città di Smeraldo e incontrare il Mago di Oz. Nessuno è mai riuscito a vederlo questo mago, ma è l’unico che può aiu-tare Dorothy ed i suoi amici. Il fascino di questo grande classico sta nel suggestivo candore e nella straordinaria forza umoristica delle situazioni avvincenti, in questa messa in scena grazie alla musica suonata dal vivo veniamo accompagnati in una delica-ta atmosfera di sogno. Nella vita tutto è possibile, basta avere fi ducia in sé stessi, e crederci: allora anche ciò che ci sembra impossibile può diventare realtà e un uomo di paglia può essere saggio, un uomo di latta può amare ed un leone codardo può diventare il re degli animali. Possiamo realizzare tutto… se lo vogliamo!”.

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IL MERAVIGLIOSO MONDO DI OZ

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tecnicaetà

data e orario

durata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia Sacconarrazione animata con teatro delle ombreda 3 a 7 anni 23/24/25 novembre 2011, 11/12/13/14/15 gennaio, 15/16/17 febbraio 2012 - ore 9.30-10.3050’

“Siam tre piccoli porcellin, siamo tre, fratellin…”. Silenzio, tendete l’orecchio e prestate attenzione!

Udirete i tre porcellini cantare e il lupo affamato soffi are... Il lupo è affamato, sbraita, soffi a e sbuffa, sul tetto di mattoni è voluto salire, ma ben presto se ne dovrà pentire… Pubblico e attori daranno vita a un altro classico delle fi abe. I bambini divisi in tre gruppi aiuteranno i porcellini a costruirsi le casette, per poi ca-larsi per un attimo nella parte del lupo cattivo, soffi ando a pieni polmoni, cercando così di esorcizzarne la paura. Quando il lupo si troverà davanti alla casetta di mattoni diventerà un’ombra, cupo, furioso ed affamato, tenterà l’ultimo colpaccio....Tutto è fi nito bene, i bambini potranno fi nalmente festeggiare, buon divertimento a tutti!

Teatrino del Gallo

I TRE PORCELLINI

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tecnicaetà

data e orariodurata

Miriam BardiniMiriam Bardini - Roberta Socci teatro d’attore interattivo da 2 anni in su28/29/30 novembre 2011 e 10/11/12/13/14 marzo 2012 - ore 9.30-10.3060’ min.

In un luogo fantastico che sta fra la cucina e il bosco gli spettatori vengono accolti da due signore (forse due streghe?) estrema-mente preoccupate dal loro ritardo… Chissà come saranno stan-chi e affamati… consegneranno a ogni bambino un “biglietto” speciale: un sacchettino dal contenuto misterioso… Le due “signore” non riusciranno a nascondere a lungo il proble-ma che le affl igge: «Una grande fame e un’assoluta mancanza di cibo!» e proprio ai bambini chiederanno aiuto invitandoli a guar-dare nei loro sacchettini… farina!!! E allora si può impastare… ba-sta solo un po’ d’acqua! Ecco, la torta è fatta! O meglio, il pane...Ma serve tempo… deve riposare, lievitare e allora bisogna aspet-tare…Come per magia, una piccola valigia di legno viene aperta e su una tovaglia candida viene “apparecchiata” la storia: due bam-bini affamati, una mamma matrigna, molliche di pane e uccellini affamati… una storia di dolci inganni. Come resistere alla voce suadente della signora che si porta al traino una meravigliosa ca-setta tutta di biscotti e caramelle e pan pepato e cioccolato e… lo vuoi un biscotto??? Ancora uno??? Ma è anche una storia di fuoco che brucia e così la strega ci fi nisce dentro…Il fuoco! Era proprio quello che ci voleva per la cottura!E i bambini, ma anche il pubblico, potranno infi ne godere del te-soro: il pane è pronto… Insieme alle due signore, che infi ne sono proprio due buone, affamate signore, si condividerà il piacere di mangiare una buona fetta di pane, in silenzio…

Teatrino del Gallo

HANSEL E GRETEL - STANZA DI FIABA

Ad -Arte

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ricerche e testoscenografi a

musicheburattinitecnica

etàdata e orario

durata

Enrico SpinelliMichele Signori, Beatrice Manetti, Massimo MarradiEnrico SpinelliUrsel Rippeburattini a guanto (con le gambe) di legno intagliato.da 5 a 11 anni3/4/5/6/7 dicembre 2011 e 21/22/23/24/26/27 aprile 2012 - ore 9.30-10.3060’ in due atti

Nella “contaminazione” fra le innumerevoli versioni della celebre novella, si è privilegiata quella, che dà il titolo al lavoro, che ap-pare più genuinamente toscana. Orfana di madre, con un fratelli-no, “Cenerognola” deve subire le angherie della matrigna e della (unica in questa versione) sorellastra Ortensia. Il padre, sempre lontano per lavoro, le ha donato una piccola pianta sulla quale la ragazza sfoga le proprie amarezze. È imminente la festa alla corte del Re ma la giovane viene lasciata sola accanto al camino pieno di cenere. Le sue lacrime annaffi ano la piantina, da cui spunta una rosa. Vi si posa un uccellino incantato che aiuta la ragazza. Come ben si sa, Cenerentola conosce il Principe, che se ne inva-ghisce. A mezzanotte la ragazza fugge precipitosamente, semi-nando le guardie con l’aiuto di una piuma magica, ma perde una scarpetta che viene provata a tutte le fanciulle del regno fi nché Cenerentola non è riconosciuta e chiesta in sposa dal Principe. La Matrigna (è qui che la storia si prolunga) sottrae la piuma ma-gica e trasforma la fanciulla in serpente; manda poi la sorellastra con un velo che le copre il volto al Palazzo Reale. Leopoldo, il fratellino, con l’aiuto del pubblico, decide di aiutare Cenerentola. La Matrigna, per sbarazzarsene, lo costringe a diffi cilissime prove (bruciare tutte le serpi del regno in un gran falò e rubare al Drago le uova d’oro) ma il bimbo è aiutato dal furbo uccellino e alla fi ne riesce a far trionfare la giustizia e l’amore: Cenerentola, non più serpe, sposerà il Principe mentre Ortensia e la Matrigna verranno trasformate a loro volta in serpenti e inghiottite dal fuoco!

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CENERENTOLA

Pupi di Stac

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tecnicamusicisti

etàdata e orario

durata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia Sacconarrazione animata con musica dal vivoMario Bruno - Naomi Yanagawa - Michele Tazzarida 5 a 10 anni11/12 dicembre 2011 e 13 febbraio 2012 - ore 9.30-10.3050’

Babayaga aveva un dente solo. E siccome aveva un dente solo, imparò a fi schiare, a dire le bugie e soprattutto a masticare con un solo dente. Per allenarsi, si mangiò il suo cane Uauauyaga. Trovò la cosa piuttosto gustosa e decise di diventare orchessa, con una sola passione: mangiare, preferibilmente i bambini belli grassi e cicciotti… Una delle più famose fi abe russe diventa una favola. La scena si presenta scarna: pochi elementi, un leggio, per il narratore; i musicisti sul palco e di fronte a loro una ca-setta… saranno la voce narrante e i musicisti a farci vedere, ma come? Con i suoni e le parole, ascoltando, con solo qualche ombra mai nitida, mai chiara: il suono è la chiave per vedere, per capire. Questa magica atmosfera viene di colpo interrotta ed en-tra in scena Babayaga: è brutta, goffa e scontrosa, ma sono tanti anni che non vede nessuno, si sente sola e non sa se è più forte il desiderio di carne tenera di bambino da mangiare o qualcuno con cui chiacchierare…

Teatrino del Gallo

LA STREGA BABAYAGA

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tecnicaetà

data e orariodurata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia Sacco - Angelo Rea - Eleonora Boscolo - Mara Guadagniteatro d’attore interattivo da 4 a 10 anni14/15/16/17/18 dicembre 2011 e 22/23/24/25/26 febbraio 2012 - ore 9.30-10.3060’

È davvero un invito a non crescere, a restare per sempre bambini, oppure una dimostrazione di come l’inevitabilità di trasformarsi in adulti possa diventare un’avventura piacevole, bella e fruttuosa? L’avventura inizia nei Giardini di Kensington fra fate vanitose, gno-mi burloni e ingegnosi tordi. Ma ecco che arriva il dispettoso Pe-ter: con la sua “mamma-racconta-storie” raggiunge l’isola-che-non-c’è, popolata da timidi pellerossa inseguiti da bimbi sperduti, braccati a loro volta da terribili pirati (capitanati da Uncino), cac-ciati dal ghiotto Coccodrillo! Quando sembra che il presuntuoso Uncino stia per avere la vittoria, ecco che si scatena una furibon-da battaglia che solo l’arrivo del Coccodrillo placherà! E adesso? Tutti verso casa. Passeranno molte primavere, non si potrà più volare: bisognerà però tornare di tanto in tanto nell’isola attraver-so i ricordi, i sogni, i giochi, “l’allegria e l’innocenza”, ascoltare il Fanciullo che è in noi per diventare degli adulti speciali.

Teatrino del Gallo

L’ISOLA CHE NON C’È… PETER PAN, IL RAGAZZO CHE È IN NOI

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ideazione e direzionenarratori

musicicstitecnica

etàdata e orario

durata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia Sacco Mario Bruno - Naomi Yanagawa - Michele Tazzarinarrazione animata con musica dal vivoda 5 a 10 anni22/23 gennaio, 5 marzo 2012 - ore 9.30-10.3050’

«… Urca, urca, tirulero oggi splende il sol!». Robin Hood, allegro e scanzonato, spensierato, un giovane affascinato dall’avventura e dall’amore, vive nascosto nella foresta di Sherwood e, insieme a una compagnia di onesti fuorilegge, lotta tenacemente con-tro le ingiustizie. Le appassionanti imprese dell’eroe leggendario, del romantico bandito che “ruba ai ricchi per dare ai poveri”. I musicisti, compagni d’avventura di Robin, lo seguono nelle sue scorribande: gli strumenti ci aiuteranno a immaginare meglio la scena, diventando cavalli al galoppo durante una fuga, spade che sibilano in un agguato, frecce dall’arco scoccate. Poi l’atmo-sfera cambia, c’è nell’aria l’amore e si sente un dolce suono a ricordarci le promesse degli innamorati; ma dura poco, il sapore dell’avventura e la sete di giustizia ci chiamano… Un pizzicorino nei piedi comincia a farsi sentire, gli strumenti fremono, Robin ha vinto e tutta la foresta festeggia con canti e danze! Liberamente tratto da A. Dumas.

Teatrino del Gallo

ROBIN HOOD

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data e orariodurata

Maila Concas - Letizia Sacco – Libri LiberiMaila Concas - Letizia Saccoteatro d’attore interattivoda 8 a 13 anni8/9/10/11/12 febbraio 2012 - ore 9.30-10.3050’

Questo spettacolo sul tema della poesia è stato programmato in occasione della settimana dedicata a Emily Dickinson nello scorso dicembre a Firenze, su iniziativa dell’Accademia della Crusca. Una fi gura dolce ed esile appare, come in sogno, in una stanza vuota con una sola fi nestra, chiusa. Ma all’improvviso, come per magia, ecco apparire un mondo pieno di ronzii e cicalecci, di colori e profumi di campo. La poesia torna a sciogliersi nella nostra vita e tutto ha inizio con il gioco.

Teatrino del Gallo

“UNA VOLTA REGINA, UNA VOLTA FARFALLA”: vita e poesia di Emily Dickinson

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testi e regia con

scenografi etecnica

etàdata e orario

durata

Maila Concas - Letizia SaccoMaila Concas - Letizia Sacco - Eleonora Boscolo - Mara Guadagni - Gaia BellinoEnrico Guerriniteatro d’attore interattivoda 6 a 13 anni17/18/19/21/22/23 marzo 2012 - ore 9.30-10.3060’

Un bizzarro mondo alla rovescia che svela le assurdità della vita adulta. Fra nonsense e paradossi, un tuffo in un paesaggio onirico fatto di situazioni estremamente irreali. Lo spettacolo si ispira alle due storie di Lewis Carroll “Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie” e “Al di là dello specchio”. Come in un sogno, storie, personaggi, paesaggi si susseguono senza sosta. Alice vive in un mondo enigmatico, in un mondo dop-piamente enigmatico, perché è fatto di indovinelli, ma questi indovinelli non hanno una soluzione. Altra grande protagonista indiscussa è la lingua, le parole che vogliono dire quello che decide chi comanda, l’autore del libro gioca con le parole fi n dal titolo dell’opera, Wonder signifi ca infatti anche “chiedersi”, rivolgere domande a se stessi, e anche domandare di sé. Uni-corno: ”Ho sempre pensato che i bambini fossero mostri fa-volosi” Alice: “Ma lo sa che anch’io ho sempre pensato che gli unicorni fossero mostri favolosi”. Unicorno: ”Bene allora adesso che ci siamo visti l’un l’altro, se tu crederai a me io crederò a te, siamo d’accordo?”. Essere al mondo signifi ca stringere patti con l’unicorno.

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ALICE!

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Dietro ogni grande artista c’è una mamma, e così è stato anche per Picasso, Miró, Dalí. Pensiamo a una vera mamma spagnola che si preoccupa se il fi glio non mangia o non si mette la magliet-ta di lana. E poi… chissà se qualche strano elemento del suo aspetto ha infl uenzato irrimediabilmente la pittura del fi glio e tutta l’arte del XX secolo! È così che i bambini, nel periodo della mostra di Palazzo Strozzi, faranno amicizia con i tre geni al Teatrino del Gallo, dove due compagnie hanno preparato questo spettacolo interattivo fatto di burattini, giochi, quadri viventi. In collaborazione con Fondazione Palazzo Strozzi.

Teatrino del Gallo

MAMME D’ARTISTA: UNA STORIA FANTASTICA SULL’ARTE DI PICASSO, MIRÒ, DALÌ

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tecnicaetà

data e orariodurata

Maila Concas - Letizia Sacco - Enrico Spinelli - Libri LiberiMaila Concas - Letizia Sacco - Pietro Venè - Enrico Spinelliteatro d’attore da 8 a 11 anni18/19/20 aprile 2012 - ore 9.30-10.3050’


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IL TEATRO DELLE SPIAGGEUn mondo in citta’

Viaggio teatrale attraverso le comunità etniche di FirenzeNuova edizione - Tra regole e diritti dei minori

Firenze è una città con quasi 100 mila stranieri immigrati residenti. Di cui 15 mila sono studenti dellenostre scuole. Eppure la nostra conoscenza delle loro culture d’origine è quasi inesistente. In un contesto scolastico sempre più variegato ed eterogeneo, il teatro diviene strumento prezioso per risolvere situazioni di disagio, oltre che essere utile per destrutturare stereotipi e pregiudizi che pos-sono creare problemi nella convivenza scolastica. Il Teatro delle Spiagge per la sua posizione nella città offre un punto di osservazione particolare e strategico per una rifl essione sulla multicultura e sulla nuova necessità di confronto tra culture differenti. Dopo la prima edizione riteniamo importante prose-guire il viaggio iniziato considerando lo straordinario risultato, confermato anche dal coinvolgimento di un numero altissimo di bambini provenienti dalle comunità raccontate e trattate.Far conoscere la cultura delle varie comunità. Educare alla cultura dei diritti umani, in particolare deidiritti dei minori. Educare alla legalità e al rispetto delle regole. Buona prassi alla convivenza. Lotta contro il razzismo. Offrire agli alunni un’occasione di arricchimento culturale e nuova esperienza di-dattica. Dare un’immagine viva, palpabile ed interattiva, in modo autentico e approfondito dell’univer-so culturale di riferimento degli alunni di origine straniera di recente arrivo a Firenze. Fornire ad alunni ed insegnanti una più approfondita conoscenza della Convenzione Internazionale dei diritti dell’infan-zia. A tale proposito, abbinata ad alcune produzioni, dopo la replica dello spettacolo, sarà presen-tata in forma di animazione, in collaborazione con la Coop. Macramè, la suddetta Convenzione per sottolineare che tutto quello che appare scontato, come mangiare, giocare, andare a scuola, essere curato e perfi no avere un nome, in realtà ha avuto bisogno della ratifi ca di un documento discusso e approvato da quasi tutte le Nazioni del mondo.

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Prima di inviare la scheda di adesione è necessario effettuare una telefonata per verifi care la disponibilità dei posti. Le schede inviate senza previa telefonata non saranno prese in considerazione.Da lunedì a venerdì dalle 9.30-13.00 / 15.30-18.00- tel. 055 310230 / 329 4187925La prenotazione telefonica per essere valida dovrà specifi care: •data e titolo dello spettacolo•il numero complessivo dei ragazzi•il numero degli accompagnatori•il numero delle classi (specifi care classe e sezione)•Il numero di portatori di handicap

Il pagamento va effettuato 20 giorni prima dello spettacolo presso il teatro o tramite bonifi co bancario:sul conto: IBAN IT16N0867302802032000120267 Banca del Chianti Fiorentino e Monteriggioni Agenzia Firenze 3 intestato a: A.p.s Teatri d’Imbarco, Viale Belfi ore 36 - 50144 FirenzeCF 94095400480 - P.IVA 05287400484; nella causale del bonifi co si prega specifi care scuola - classe - sezione - data e titolo dello spettacolo. Una volta effettuato il bonifi co, inviarne copia via fax allo 055 310230, unitamente alla scheda di adesione in calce al presente volume.Costo del singolo spettacolo Euro 5,00. Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe). Entro 20 giorni prima dello spettacolo, è necessario dare conferma via fax al numero 055 310230 uti-lizzando la scheda di adesione in calce al presente volume. In caso di variazione del numero dei partecipanti è necessario darne tempestiva comunicazione telefonica o via fax. DISDETTA - Un’eventuale disdetta della prenotazione dovrà essere comunicata almeno 20 giorni prima dello spettacolo scelto. In caso di malattia sarà rimborsato il corrispettivo del costo di 1 biglietto nella pro-porzione di 1 a 10 (1 biglietto ogni 10 studenti)


CoordinamentoAssessorato all’Educazione, Attività Educative e FormativeGraziella Vidili, Tel. 055 2625686 / [email protected] .it / [email protected] .itwww.chiavidellacitta.it

» Teatro delle Spiagge via del Pesciolino 26/A, tel. 055 310230 – fax 055 [email protected] www.teatridimbarco.it Bus 35-56



ORARI

REFERENTE

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etàdata e orario

durata

Patrizia Mazzoni e Miriam Bardiniteatro d’attore6 - 10 annidall’8 al 11 novembre 2011 – ore 10.0060 minuti

Lo spettacolo alterna la narrazione di un diario di viaggio di migranti con l’evocazione dell’immaginario fantastico delle fi abe. E’ la storia di un viag-gio per mare, un viaggio di sola andata, un viaggio sulle rotte del sogno e della speranza, attraverso incertezze e paure. Cosa porta nella sua valigia la madre che stringe fra le braccia la sua bambina che piange? Parole che scaldano il cuore. Parole per raccontare fi abe, parole di una lingua sconosciuta, ma belle da ascoltare. Sono fi abe per cercar la fortuna e la felicità, e trovar saggezza e libertà. Ci sono animali fatati e aiutanti magici, isole misteriose e terre prosperose. A ogni classe viene inviato un mes-saggio con una precisa richiesta. Il giorno dello spettacolo, ogni bambino dovrà portare una parola o un oggetto da cui non vorrebbe mai separarsi. Gli attori accoglieranno gli spettatori e inseriranno parole e oggetti portati nello spettacolo.

Il Teatro delle Spiagge

PAESI AL DI LA’ DEL MARE

Adarte

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tecnicaetà

data e orariodurata

Nicola ZavagliGiovanni Esposito, Marco Cappucciniteatro d’attore11 - 14 anni17 - 18 Febbraio 2012 ore 10.0060’ min.

Scambi epistolari tra un ebreo e un tedesco uniti da un rap-porto di amicizia e di lavoro sullo sfondo della Germania degli anni 30. La progressiva degenerazione degli eventi politici muterà il loro legame fi no a farlo sfociare in tragedia. Un’ occasione per osservare tramite uno scambio di lettere la quotidianità di due amici che vissero e pagarono sulla propria pelle la follia degli anni del nazismo. Due amici in guerra parla ai ragazzi con un linguaggio che conoscono: quello della complicità, del legame indissolubile con gli ami-ci e al tempo stesso racconta uno dei momenti storici più complessi e terribili del 900.


DUE AMICI IN GUERRA speciale GIORNO DELLA MEMORIA

Teatri d’Imbarco

:Liberamente tratto dal libro Destinatario sconosciuto di Kressmann Taylor


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tecnicaetà

data e orariodurata

Beatrice VisibelliVania Rotondi e Marco Laudatiteatro d’attore3 - 6 annidal 22 al 24 Febbraio 2012 – ore 10.0050’ min.

Cion Cion Blu è un contadino cinese, vestito di blu e arancione. Vive con il suo cane Blu, il gatto A Ran Cion e il pesce Bluino, sotto un ombrellone piantato nel suo campo di aranci. Cion Cion Blu non possiede altro, ed è felice. Un giorno, per una granita all’arancia, l’Imperatore Uei Ming gli racconta la sua sto-ria. Cion cion Blu si offre di aiutarlo e parte con lui per un lungo viaggio pieno di avventure tra indovinelli, magie e inseguimenti. Una bellissima fi aba che si svolge in una lontana Cina, popolata da una natura rigogliosa e magica, tra buoni e cattivi, umani, animali e creature sovrannaturali. Tante sorprese nel racconto animato delle avventure di Cion cion Blu e dell’Imperatore che vivranno insieme rocambolesche situazioni; affronteranno rapi-menti e combattimenti ma useranno sempre tutto il loro corag-gio e la loro bontà d’animo per riportare le cose ...al loro ordine!


CONOSCETE CION CION BLU?

Teatri d’Imbarco

:Liberamente ispirato a Cion cion blu di Pinin Carpi


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di con

regiatecnica

etàdata e orario

durata

Andrea GuidiSergio Aguirre, Simona Arrighi, Roberto GioffrèSilvano Panichiteatro d’attore6 - 10 anni1 - 2 Marzo 2012 - ore 10.0060’ min.

Il mondo ha fame: ci sono comunità ricche che consu-mano più di quello che producono e comunità povere che invece non hanno di che vivere. Da qui nasce l’odio, la sopraffazione, lo scontro etnico. Il mondo ha dimen-ticato cosa sia l’amicizia e la fratellanza, ognuno odia l’altro diverso da sè, con la pelle diversa, con religione diversa, con lingua diversa. Il mondo è disarmonico e ingiusto. Può la matematica risolvere questo problema? Può un ladro affamato e amante dei numeri (un Affama-tematico) costruire un mondo più giusto, più saggio, più equilibrato, dove tutti al di là della loro razza o credo re-ligioso o etnia possano essere amici? La risposta risiede nel numero più piccolo e insignifi cante: lo Zero.


IL LADRO CHE RUBO’ LO ZERO

Laboratorio Nove/Atto Due

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regiacon

musichetecnica

etàdata e orario

durata

Nicola Zavagli Beatrice Visibelli, Giovanni Esposito, Caterina Carpinellaeseguite dal vivo da Sergio Odoriteatro d’attore11 - 14 anni19 - 20 marzo 2012 - ore 10.0060’ min.

Speciale Settimana contro il razzismoCon il sostegno di UNAR (Uffi cio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali)

Un omaggio teatrale a Ousmane Sembène, scrittore e cineasta tra i maggiori del mondo africano. Uno spettacolo che unisce la forza della narrazione orale alla visionarietà di alcuni suoi fram-menti cinematografi ci. Segni di una straordinaria capacità evoca-tiva e documentaria. Dove anche la musica sprigiona immagine e conoscenza. L’obiettivo di Sembène è stato ricostruire un narrare scritto a partire da una cultura orale. Il teatro lo riporta alla sua dimensione originaria. Per ricordare un artista di nostalgie e de-nuncie, che ha raggiunto la consapevolezza, semplice e dispera-ta, che dobbiamo raccontare la storia alla rovescia. Ripartire dalla coscienza dei vinti, ritornare agli incontri tra mondi culturali diversi perchè non diventino scontro e dominio. Con sguardo d’amore, Sembène dipinge quell’Africa lontana, fatta di dignitosi equilibri, giorni non mercantili, legami, letizie e sofferenze. Per leggere negli occhi dei tanti senegalesi che incontriamo nelle nostre strade i paesaggi della loro terra, conoscere le loro nostalgie, memorie e tradizioni.


LA NERA DEL SENEGAL - RITRATTO IN FESTA DI ARTISTA AFRICANO

Teatri d’Imbarco

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data e orariodurata

Nicola ZavagliGiovanni Espositoteatro d’attore11 - 14 annidal 16 al 18 Aprile 2012 - ore 10.0060’ min.

Per la prima volta in teatro la storia vera di Iqbal Masih, il bambino pakistano dodicenne ucciso dalla “mafi a dei tappeti” per essersi ribellato a chi lo aveva incatenato nel lavoro al telaio fi n dalla più tenera età. Iqbal, venduto a cinque anni, che non sa leggere né scrivere, con l’aiuto di un organizzazione internazionale scappa dai suoi aguzzini e si racconta al mondo. La sua storia diviene il simbolo dello sfruttamento minorile e lui ne pagherà le conse-guenze con la vita. Ma Iqbal è un ragazzo coraggioso che ha scelto di combattere per affermare i diritti dei bambini nella sua terra e nel mondo. Iqbal impara a leggere e a scrivere e vorrebbe fare l’avvocato e sogna di aprire una scuola nel suo paese. Gra-zie a lui si riaccende l’attenzione sui diritti dell’infanzia e il lavo-ro minorile e saranno liberati dall’inferno del lavoro più di tremila bambini. In Pakistan chiuderanno moltissime fabbriche di tappeti, ma questo non piace a chi ha bisogno di quelle piccole manine manufatturiere, preziose per intrecciare appunto quei bellissimi tappeti spesso presenti nelle nostre case. E il sogno di Iqbal viene interrotto con violenza. Uno spettacolo teatrale per tenere vivo Iqbal e proseguire il suo cammino dando ancora voce a mol-te sue parole.“Nessun bambino dovrebbe impugnare mai uno strumento di lavoro. Gli unici strumenti di lavoro che un bambino dovrebbe tenere in mano sono le penne e le matite” - Iqbal Masih


IL BAMBINO DEI TAPPETI

Teatri d’Imbarco

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TEATRO L’AFFRATELLAMENTOTeatro della società ricreativa L’Aff ratellamento di Ricorboli

L’Affratellamento presenta la sua seconda stagione organica dedicata al mondo della scuola con

“LO SPETTATORE ATTENTO”

Teatro; quartiere; città… Un percorso che si raffi na per invitare dentro la macchina teatrale un pubbli-co giovane, al quale offrire una partecipazione attiva e critica, “attenta”. Gli spettacoli di questo secondo anno, realizzati da strutture residenti e da prestigiosi ospiti collabo-ratori, abbracciano un’ampia sfera di linguaggi, di aree artistiche e disciplinari - dal teatro di parola a quello di immagine, dalla musica alla danza… - molte proposte dedicate alle diverse fasce d’età, sempre con la fi nalità di formare i giovani ad un piacere partecipato, condiviso e attivo.Uno sforzo ambizioso nel piano di rilancio della struttura teatrale, mirato a fare dell’Affratellamento uno spazio per il quartiere e per la città, un luogo di stimolo culturale e di formazione, di svago e di incontro, aperto alle più diverse esperienze di spettacolo, a fasce di pubblico e di utenza articolate.Lo “Spettatore attento” consolida il rapporto stretto con il mondo della scuola per consegnare ai bambini e ai giovani l’identità di precisi luoghi culturali e offrire, più in generale, gli eventi artistico-creativi che solo in Teatro è possibile vivere collettivamente. Al tempo stesso, le iniziative intendono offrire agli insegnanti strumenti in più per stimolare la crescita e la maturazione critica dei suoi alunni.

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Prima di inviare la scheda di adesione è NECESSARIO effettuare una verifi ca telefonica della disponibilità dei posti. Le schede inviate senza previa telefonata non saranno prese in considerazione.

Per tutti gli spettacoli contattare tel-fax 055 6814309 - Cell. 340 0804980 - e-mail: [email protected].

La prenotazione per essere valida dovrà specifi care:•data e titolo dello spettacolo•il numero complessivo dei ragazzi•il numero degli accompagnatori•il numero delle classi (specifi care classe e sezione)•Il numero di portatori di handicap

Il pagamento va effettuato 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario sul conto IBAN: IT 93W0501802800000000111197 Banca Popolare Etica intestato a: Società Ricreativa L’Affratellamento di Ricorboli.Nella causale del bonifi co si prega specifi care “scuola – classe – sezione – data e titolo dello spetta-colo”. Una volta effettuato il bonifi co, inviarne copia via fax ai numeri sopra indicati, unitamente alla scheda di adesione “Lo spettatore attento” che si trova in calce al presente volume.Costo del singolo spettacolo Euro 5,00. Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe). Entro 20 giorni prima dello spettacolo, è necessario dare conferma via fax al numero FAX 055 6814309 utilizzando la scheda di adesione in calce al presente volume. In caso di variazione del numero dei partecipanti è necessario darne tempestiva comunicazione telefonica o via fax. Un’eventuale disdetta della prenotazione dovrà essere comunicata almeno 20 giorni prima dello spettacolo scelto. In caso di malattia sarà rimbor-sato il corrispettivo del costo di 1 biglietto nella proporzione di 1 a 10 (1 biglietto ogni 10 studenti)


CoordinamentoAssessorato all’Educazione, Attività Educative e FormativeGraziella Vidili, Tel. 055 2625686 / [email protected] .it / [email protected] .itwww.chiavidellacitta.it

» Teatro l’AffratellamentoVia Giampaolo Orsini, 73 - Firenze tel. e fax 055 6814309 / cellulare 340 0804980 / [email protected]



ORARI

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musicisti jazzvoce recitante

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data e orariodurata

diretti dal Maestro Riccardo FassiVincenzo Calenzoarrangiamento di musica d’autore e teatro d’attore6 - 10 anni10 gennaio 2012 - ore 9.30 e ore 1160’ min.

L’Orchestra Jazz del Conservatorio Cherubini di Firenze diretta dal M° Riccardo Fassi al pianoforte eseguirà una nuova versione in jazz della famosa opera Pierino e il Lupo di Sergej Prokofi ev con la voce recitante dell’attore Vincenzo Calenzo dell’Associazione “Il Paracadute di Icaro”. I personaggi della fi aba che sono interpretati dagli strumenti dell’or-chestra sinfonica saranno sostituiti in parte dagli strumenti dell’orchestra jazz. Al fi anco degli originali violino e fl auto,vi saranno: sax soprano,tromba,batteria,contrabbasso,sax baritono, trombone e piano.Le musiche verranno sviluppate oltre che con nuovi arrangiamenti , anche con l’improvvi-sazione che fornirà una nuova interpretazione piacevole e contemporanea al capolavoro di Prokofi ev! Un concerto quindi, dedicato al mondo delle fi abe, rivisto in attraverso la vivacità della musica jazz!

Progetto di collaborazione tra Conservatorio “L. Cherubini”www.conservatorio.fi renze.it e Associazione “Il Paracadute di Icaro” www.ilparacadutediicaro.it

Teatro L’AFFRATELLAMENTO

PIERINO E IL LUPO IN JAZZ

Conservatorio L. Cherubini

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Associazione Musicale Fiorentina Complesso bandisticoconcerto didattico6 - 10 anni 16 gennaio - 15 febbraio 2012 ; ore 9.30 e 11.0050’ min.

Il Complesso Bandistico è formato da un organico di strumenti a fi ato e percussioni che è codifi cato ormai dai primi anni del’900.Nella sua tradizione ci sono sia i brani del repertorio classico, trascritto appositamente per quel tipo di organico, sia del jazz che della musica tradizionale e popolare.In tutte le esecuzioni però ci sono alcune “voci” indispensabili per avere il risultato timbrico caratteristico: ecco la scopo del progetto “La voce degli strumenti”. E’ noto infatti che gli strumenti a fi ato hanno le caratteri-stiche più simili alla voce umana e ben si accompagnano agli strumenti a percussione che sono tra i più antichi modi di fare musica e di comunica-re. Agli alunni della scuola primaria, viene offerta la possibilità di ascoltare dal vivo le “famiglie” di strumenti che compongono l’organico bandistico, attraverso semplici interventi dei fi ati e delle percussioni con arrangia-menti mirati. Sarà possibile anche sperimentare direttamente l’uso dello strumento. A conclusione del lavoro di contatto il Complesso Bandistico terrà un concerto pomeridiano al Teatro Affratellamento assieme ai ra-gazzi coinvolti nel progetto.


LA VOCE DEGLI STRUMENTI

ASSOCIAZIONE MUSICALE FIORENTINA

progettomusicisti

tecnicaetà

data e orariodurata

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progettotecnica

etàdata e orario

durata

Conservatorio “L. Cherubini” Istituto di Alta Formazione Musicaleperformance di microteatro musicale5 -14 anni2 febbraio e 1 marzo 2012 ore 10.30 e 11.3060 minuti

Attraverso la forma della spettacolarizzazione della musica, svelare alla vista, all’udito e alle in-telligenze dei giovani alcuni segreti meccanismi con cui la musica sa raccontare, emozionare, commuovere e stupire. Due lezioni-spettacolo dedicate ad aspetti della musica legati al reper-torio e agli strumenti fra quelli meno consueti e conosciuti.


NOTE ACUTE

CONSERVATORIO “L: CHERUBINI”

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Le Fiabe non insegnano ai bambini le paure, ma come affrontarle, convi-verci e superarle. Ecco allora uno spettacolo che parla delle paure, che aiuta i bambini a scoprirle come momento di vita, come spazio necessario per la propria crescita. Si parte da una fi aba classica, Pochettino, in cui è proprio il bambino a superare le proprie paure senza tanti aiuti dall’esterno, affrontandole nel proprio percorso, fi no a trovare un modo per difendersi, gabbando il ‘povero’ Orco..., liberarsi e riprendere, più capace, la propria vita. Il teatro, al di là della sua valenza prettamente linguistica, è lo spazio in cui sperimentare modi di vivere diversi da quelli cui si è abituati. Spazio protetto, in cui si può provare e riprovare a sbagliare per imparare, senza farsi male, rischiando per quanto si rischia nel gioco. L’appuntamento sarà diviso in due parti. Nella prima, lo spettacolo vero e proprio, sarà rappresentata la storia attra-verso una tecnica mista che prevede l’utilizzo della baracca con burattini e marionette ed il lavoro di attore. Questa fase già coinvolgerà i piccoli, fa-cendoli partecipare, secondo una modalità interattiva, alla messa in scena. Nella seconda gli attori, operatori specializzati nello spiegare l’utilizzo delle varie modalità di ‘fare teatro’, illustreranno ai bambini le tecniche che si possono usare per costruire il linguaggio teatrale. Al contempo si creerà un momento dedicato all’ascolto ed alla comunicazione delle proprie paure e del proprio modo di affrontarle. Si unirà così l’attività di ‘lettura’ del segno teatrale a quella di una didattica dell’ascolto e della comunicazione di sé, che potremmo defi nire “didattica della relazione”.


COME SI FA A MORDERE UN ORCO

ASSOCIAZIONE KANTHAROS

Alessandro Pecini per Associazione KantharosPatrizia Mazzoni e attore da defi nireteatro d’attore, marionette, burattini6 - 10 anni 14 -15 marzo 2012; 9.30 -11.00 - 14.0060 minuti di cui 30 di spettacolo e 30/40 di lettura del ‘segno’ teatrale e didattica della relazione

progettoattori

tecnica mistaetà

data e orariodurata

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canovaccioregiaattori

tecnicaetà

data e orariodurata

Yury OlshanskyYury OlshanskyDott.ssa Molletta (Vanessa Crespina) e Dott. Fresco (Giacomo Gosti)teatro clown3 -10 anni20 e 21 marzo 2012 ore 9.30,11.00,14.0050’ min.

Spettacolo didatticoI clown-attori di Soccorso Clown servendosi di lazzi e magie, improvvisazioni, esercizi e giochi, descrivono in maniera arguta e divertente il mondo dell’ospedale dove lavorano, coinvolgendo con delicatezza e sensibilità il pubblico e invitandolo a fare un’esperien-za diretta su come si diventa un “clown ospedaliero” e a parteci-pare a un viaggio virtuale all’interno dell’ospedale. Lo spettacolo possiede una forte valenza sociale perché permette di conoscere attraverso il divertimento la vita dell’ospedale, conseguendo un im-portante risultato nel processo di umanizzazione della Sanità e, di conseguenza, di tutta la comunità e confermando che sì, ridere fa buon sangue!


33 RISATE!

SOCCORSO CLOWN

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da un idea diregia

coreografi epercussioni

attoritecnica

etàdata e orario

durata

Daniele Bacci e Matteo SiracusanoManu Lalli Rosanna Brocanello e Daniel TinazziSergio OdoriChiara Casalbuoni, Michele Monasta,Niccolò Franchi, Cecilia Russo, Francesco Boni teatro d’attore, danza, percussioni e interazione4-10 anni per “Alice nel paese delle meraviglie” e “Biancaneve”; 6-10 per “Storie a pezzi” “Alice nel paese delle meraviglie” 26-27 marzo 2012 ore 9.30/10.45/14.00“Biancaneve” 28-29 marzo 2012 ore 9.30/10.45/14.00“Storie a pezzi” 30 marzo-2 aprile 2012 ore 9.30/10.45/14.0050 minuti

Attori, musicisti, danzatori.Un teatro senza poltrone, nel quale il pubblico non assiste, ma interpreta, partecipa attivamente al racconto con sonorizzazioni e movimenti di danza. Una breve prova, una sorta di lettura della partitura che poi, collettivamente, verrà eseguita. Questi i tratti co-muni alle tre fi abe che quest’anno verranno messe in scena. Le storie scelte intendono presentare aspetti diversi della tradizione europea ed hanno come tratto comune il ruolo dei bambini, prota-gonisti della vicenda de “Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie” di Lewis Carroll, di “Biancaneve” dei Fratelli Grimm e di “Storie a pezzi” , storia ispirata ad alcune note fi abe tradizionali. Per ciascuna fi aba, durante la prima parte dell’esecuzione, secon-do la struttura di una vera e propria prova musicale (lettura dello spartito e indicazioni del direttore) ai ragazzi verrà spiegato come partecipare attraverso oggetti di uso quotidiano (giornali, bottiglie di plastica, …), per costruire gli ambienti sonori, sottolineare i mo-menti salienti del racconto, dare voce ai personaggi. I danzatori, congiuntamente, mostreranno come usare il corpo come stru-mento attivo, come elemento del racconto ante-litteram. Attraver-so l’uso del movimento coordinato del proprio corpo o con “corpi” di gruppo si spazializzano le intenzioni e le emozioni, sempre in funzione della narrazione. Ulteriormente, dopo questa prima fase di percorso sperimentale tra consapevolezza ed abilità espressive del corpo attraverso la danza, sul “tappeto fi sico-sonoro”, il musi-cista eseguirà interventi strutturati e improvvisati e a sostegno del racconto e delle coreografi e nell’esecuzione fi nale. La metodologia seguita sarà quella del laboratorio a sperimentazione diretta. Nel caso di Storie a pezzi, inoltre, al pubblico verrà chiesto di rico-noscere le fi abe utilizzate nella costruzione della trama.


ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE - BIANCANEVE - STORIE A PEZZI

In collaborazione OPUS BALLET e VENTI LUCENTI

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Il Teatro Everest è oggi uno spazio vitale, polifunzionale, animato da un’attività costante e connesso in rete con diverse associazioni di categoria e con progetti di residenza attiva, circuitazione di compa-gnie giovani e produzioni originali di eventi teatrali. Al Teatro Everest la produzione, con tre compagnie residenti, si affi anca alla didattica di alta formazione e non solo, a una stagione di prosa tra le più lun-ghe e intense della Regione. Tutte le attività hanno come destinatari privilegiati e spesso come attori i giovani. Il progetto Everest ha un obiettivo: riaffermare la necessità della cultura in Italia, partendo da un capillare lavoro sul territorio. Cultura come servizio indispensabile, cultura e arte come forme di educazione a una cittadinanza attiva e consapevole. Il Teatro Everest fa parte della Rete ARTI costituita dal Conservatorio L. Cherubini, dal Museo Marino Marini, dall’Università di Firenze, Diparti-mento di Architettura: disegno, storia, progetto; dal Teatro Everest e dall’associazione Il Paracadute di Icaro, ideatrice e creatrice della rete. Unisce competenze e professionalità per avvicinare i bambini e i ragazzi al teatro e alla musica, per favorire la loro crescita culturale, stimolandone sensibilità e ca-pacità creative. Le Fiabe e la Musica non possono mancare nella vita dei bambini e degli adulti che li accompagnano nella crescita. Intorno alla fi aba, tuttavia, si accendono periodicamente dispute che di volta in volta appuntano l’attenzione sulla “violenza” dei suoi contenuti, sulla sua natura “irrealisti-ca”, sulle sue conclusioni troppo “ottimistiche”, sulle sue vicende troppo “antiquate”‘. Nulla tuttavia la può sostituire, per la profondità di contenuti e per la semplicità e l’immediatezza del modo in cui tali contenuti sono formulati. Le fi abe e la musica hanno la forza della sintesi e la capacità di raggiunge-re direttamente le regioni dell’inconscio. Le Favole in musica e i Concerti per bambini presenti nel cartellone, sono frutto di una progettazione trasversale e interdisciplinare. Pensati apposta per i bambini sono prodotti comprensibili e ricchi di stimoli, creati in collaborazione con gli studenti e i do-centi delle Istituzioni formative della Rete ARTI. In tale contesto formativo si inserisce il contributo del maestro Nikolaj Karpov del Gitis di Mosca, supervisore del processo creativo, attraverso un seminario di alta formazione che gli attori, insieme ai compositori,i musicisti e gli studenti di architettura hanno seguito prima della messa in scena.

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TEATRO EVERESTLe favole in musica

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Prima di inviare la scheda di adesione è necessario effettuare una telefonata per verifi care la disponibilità dei posti. Le schede inviate senza previa telefonata non saranno prese in considerazione.Da lunedì a venerdì dalle 15.30-19.30. Tel. e fax 055 2321754

La prenotazione telefonica per essere valida dovrà specifi care: •data e titolo dello spettacolo•il numero complessivo dei ragazzi•il numero degli accompagnatori•il numero delle classi (specifi care classe e sezione)•Il numero di portatori di handicap

Il pagamento va effettuato 20 giorni prima dello spettacolo presso il teatro o tramite bonifi co bancario:sul conto: IBAN IT93B0842537800000030529085, Banca di Cambiano, fi liale di Cerreto Guidi intestato a Associazione Il Paracadute di Icaro. Nella causale del bonifi co si prega specifi care scuola - classe - sezione - data e titolo dello spettacolo. Si prega, una volta effettuato il bonifi co, di inviarne copia via fax allo 055 2321754, unitamente alla scheda di adesione Teatro Everest in calce al presente volume. Costo del singolo spettacolo Euro 5,00. Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe). Entro il 31 Dicembre 2011 è necessario prenotare e dare conferma via fax al n° 055 2321754 utiliz-zando la scheda di adesione in calce al presente volume. In caso di variazione del numero dei partecipanti è necessario darne tempestiva comunicazione telefonica o via fax.

Un’eventuale disdetta della prenotazione dovrà essere comunicata almeno 20 giorni prima dello spetta-colo scelto. In caso di malattia sarà rimborsato il corrispettivo del costo di 1 biglietto nella proporzione di 1 a 10 (1 biglietto ogni 10 studenti)



» TEATRO EVEREST Via Volterrana 4/b Firenze - tel/fax 055 2321754 (lun./ven. ore 15.30/19.30) - Bus linea [email protected] - [email protected] - www.ilparacadutediicaro.it

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ideazione direzionemusichetecnica

etàdata e orario

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Rete ARTIVincenzo Calenzo e Marta ChecchiPaolo Del Lungo e Nicola Menciteatro di narrazione,d’attore, animazione, musica dal vivo, canto6-10 anni21 Febbraio 2012 ore 10.0060’ min.www.ilparacadutediicaro.it

Testa di bufala: Come è bello ricevere! Doni di tutti i tipi, giochi, gelati, carezze ed abbracci. Ma non è così facile dire “Grazie”. L’entusiasmo del momento fa scordare che c’è qualcuno che si è adoperato per noi, che ciò che ci viene dato non è scontato. La riconoscenza è un tema diffi cile da spiegare ai bambini, spes-so al centro di tutte le attenzioni degli adulti, ma Testa di Bufa-la, matrigna generosa e misteriosa, insegnerà alla fi glia il valore della riconoscenza. All’interno della fi aba l’insegnamento avviene attraverso una terribile magia, ma i personaggi delle fi abe non sono ambivalenti, sono buoni o cattivi, forti o deboli, stupidi o intelligenti. Ma dato che la polarizzazione domina la mente del bambino domina anche quella delle fi abe rendendogli fruibile il pensiero ivi racchiuso.La barba del conte: Quante volte i bambini si fermano all’ini-zio del corridoio buio pensando che quel rumorino che viene da laggiù in fondo sia un mostro o un fantasma?! E non riescono ad arrivare in camera o in bagno…la paura li paralizza! In questa fi aba tutto il popolo di Pocapaglia è paralizzato dalla paura della terribile strega Micillina! Ma è veramente una strega? Ed è dav-vero così invincibile? I contadini di Pocapaglia lo racconteranno con le parole, con la musica e anche cantandolo, fi no a che, fi -nalmente tornerà Masino, il più furbo, intelligente e coraggioso di tutta Pocapaglia. L’osservazione, il ragionamento ed il coraggio di Masino gli permetteranno di entrare nella parte più buia del bosco e di svelare il mistero, liberando l’intero paese dalla morsa della paura.

Teatro EVEREST

TESTA DI BUFALA E LA BARBA DEL CONTE - Favola in Musica

SEZIONE TEATRALE/MUSICALE - Il Paracadute di Icaro

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etàdata e orario

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Rete ARTIVincenzo Calenzo e Marta ChecchiFrancesco Barliteatro di narrazione, d’attore, animazione, musica dal vivo, danza3 -10 anni6 Marzo 2012 ore 10.0060’ minwww.ilparacadutediicaro.it

Fiordinando è un giovane principe che ha paura di tutto, anche di metter il naso fuori dalla fi nestra e per questo si rinchiude nella sua camera a leggere libri su libri.Fiordinando non è diverso da tanti bambini che spaventati e timo-rosi si ritirano in se stessi.La favola racconta di un giovane principe che da pauroso e timo-roso decide di intraprende un’avventura con il suo amico cac-ciatore contro le sue paure, per un atto di amore, perché vede qualcosa di bello e di magico che lui desidera moltissimo: la re-gina del Portogallo.

Teatro EVEREST

IL PALAZZO INCANTATO - Favola in Musica

Il Paracadute di Icaro

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etàdata e orario

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Rete ARTIVincenzo Calenzo e Marta ChecchiCosimo Romagnoliteatro di narrazione, d’attore, animazione, musica dal vivo, danza3 -10 anni12 Aprile 2012 - ore 10.0060’ min.www.ilparacadutediicaro.it

Come ci si può innamorare di una scimmia?Il principe Antonio riesce a vedere senza guardare ma sen-tendo con il cuore. Una dolce voce lo chiama tutte le notti e lui risponde, sempre più convinto e appassionato.La gran-de lotta tra amare attraverso gli occhi o amare attraverso il cuore. In una società come la nostra che spinge sempre di più a scegliere guardando, giudicando dall’aspetto este-riore, la favola ci insegna come si può scegliere ascoltando con gli altri sensi, dando importanza alla sostanza, senten-do che anche davanti al brutto il cuore può trovare la via di qualcosa di bello. Questo grande tema viene trattato nella fi aba e nella performance in maniera chiara ed essenziale e al contempo coinvolgente. La musica, la danza, la recita-zione e i video forniranno ai bambini un contesto concreto e chiaro dove gli avvenimenti si susseguiranno creando si-gnifi cati, poesia e divertimento.

Teatro EVEREST

LA SCIMMIA REGINA - Favola in Musica


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Rete ARTIVincenzo Calenzo e Marta ChecchiFrancesca Gambelli - Daniela Fantechiteatro di narrazione, d’attore, animazione, musica dal vivo, danza3 -10 anni7 Febbraio 2012 - ore 10.0060 min. www.ilparacadutediicaro.it

I doni di Nanni l’Orco: Giocare, giocare, e ancora giocare. ‘Ntoni non vuole fare altro. Ormai giovanotto, deve aiutare la mamma, ma non ne vuole sapere. Chi, fra i bambini, non vor-rebbe mai smettere di giocare piuttosto di andare a tavola, o rimettere i giochi a posto, o fare i compiti?! Nella nostra Favola musicale Nanni l’Orco prenderà con sé ‘Ntoni, lo farà lavorare e gli farà anche dei doni magici, ma ‘Ntoni combinerà solo pasticci fi nché verrà risvegliato da una mazza magica che lui stesso attiverà e così fi nalmente inizierà a pensare.

Il principe scontento : Che cos’è la felicità? Forse un Re, con tutte le sue ricchezze e il suo potere la può comprare: giochi, viaggi, vestiti, divertimenti,gelati,caramelle...ma solo i bambini che hanno un re per padre sono felici allora? Come si fa a spie-gar loro che la felicità non è fatta di oggetti e di denaro?Il povero principe è sempre scontento tanto che giorno dopo giorno scompare dal suo bel viso il color di rosa ed il Re padre non sa più cosa dargli. Alla fi ne il Re si accorge, con sgomento, che la felicità non si può comprare e chi si accontenta gode, proprio come il giovane vignaiolo, al quale nessuno gliela può portare via.

Teatro EVEREST

I DONI DI NANNI L’ORCO E IL PRINCIPE SCONTENTO - Favola in Musica


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ideazione e direzionemusichetecnica

etàdata e orario

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Rete ARTINicola MenciMusica dal vivo, canto 6-10 anni24 Gennaio 2012 - ore 10.0050’ min.www.ilparacadutediicaro.it

L’arte del canto. Il concerto mira a stimolare nel bambino interesse per l’arte del canto. Nella prima parte un soprano coinvolge i bambini nell’e-secuzione di brevi composizioni canore, nella seconda viene eseguita la favola musicale cantata che vedrà protagonisti anche alcuni tra i piccoli spettatori presenti in sala.

Liberamente tratto dalla favola di Fedro “Il Lupo e l’Agnello”. Il più forte vuole far credere che è un suo diritto opprimere gli altri, ma la favola mostra che il suo potere non è legittimo ma basato sul sopruso.

Teatro EVEREST

IL LUPO E L’AGNELLO - Concerti per bambini

SEZIONE MUSICALE - Il Paracadute di Icaro

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etàdata e orario

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Rete ARTIEdoardo Dinelli musica dal vivo, animazione in tempo reale e narrazione3 - 10 anni20 Marzo 2012 - ore 10.0050’ min.www.ilparacadutediicaro.it

Musica e computer.Avete mai usato un computer per fare musica? Avete mai parlato con un pianoforte? O visto dei violoncelli volare o un fl auto esplo-dere in milioni di note colorate? Tre personaggi stravaganti Rollo, Grullo e Brillo, condurranno i bambini attraverso un concerto mul-timediale che non solo stimolerà il loro desiderio all’ascolto, ma li coinvolgerà in un’esperienza interattiva fatta di musica, suoni e colori. Assolutamente da non perdere.

Teatro EVEREST

RGB - OVVERO LA STORIA MUSICALE DI ROLLO, GRULLO E BRILLO - Concerti per bambini


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etàdata e orario

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Rete ARTICosimo Romagnolimusica dal vivo e giochi musicali3 - 10 anni10 Gennaio 2012 - ore 10.0050’ min.www.ilparacadutediicaro.it

Alla scoperta del suono.Sì, fi nalmente musica.Per non dimenticare che oltre alle scale, gli arpeggi, le sonate ed i concerti, la musica, il suono ed il ritmo sono quanto di più naturale esista, al pari del respiro, il battito del nostro cuore e se vogliamo anche al “rumore” della pioggia o del vento.Immaginiamo un luogo neutro come un teatro, dove attori e mu-sicisti aiutino i bambini ad entrare in un mondo sonoro e visivo, fatto di sorprese, magia e suoni; dove si possa imparare cosa è uno strumento e che suono ha. E ancora, apprenderne la voce e imparare a riconoscerla divertendosi e interagendo con gli attori. Questi ultimi proporranno giochi ed esperimenti sonori.

Teatro EVEREST

FINALMENTE MUSICA!! - Concerti per bambini


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Rete ARTIFrancesca Gambelli Canto, musica dal vivo, partecipazione attiva dei bambini guidata da un attore e dai musicisti.6 - 10 anni17 Aprile 2012 - ore 10.0060’ min.www.ilparacadutediicaro.it

Come si suona insieme? E... se la platea diventasse un’orchestra?I piccoli spettatori parteciperanno attivamente alla concertazione di alcuni estratti da Le Quattro stagioni di Vivaldi, sotto la guida di giovani musicisti. L’approccio gestuale sarà un veicolo facile e divertente per av-vicinare i bambini ad un ascolto della musica più consapevole e interessato, stimolato anche da piccoli giochi di imitazione ritmica e melodica. Infi ne, come dopo una vera prova d’orchestra, a gruppi si sale sul palco e si suona insieme ai musicisti!

Teatro EVEREST

LE MEZZE STAGIONI - Concerti per bambini - Concerto interattivo


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“PRIMETEATRO” RASSEGNA DI TEATRO PER RAGAZZI, V EDIZIONE

AL GARAGE P STUDIO

Dopo le prime quattro edizioni che hanno divertito nei fi ne settimana d’autunno e d’inverno centinaia di bambine e bambini di tutta Firenze, torna il Teatro Ragazzi di PRIMETEATRO. La rassegna è curata dalla compagnia teatrale Toscana Media Arte che da anni lavora nel territorio comunale, nell’ambito della scuola e della ricerca spettacolare; compagnia che per scelta artistica e professionale ha rivolto la sua attività ai giovanissimi, caratterizzandosi con la propria specifi cità nel panorama teatrale locale e nazionale. La programmazione di PRIMETEATRO è rivolta a bimbe e bimbi compresi nella fascia d’età 3-10 anni e si propone di far conoscere l’esperienza del teatro a diretto contatto dei bambini, in un continuo gioco di relazione e ascolto. Gli spettacoli offrono un’ampia scelta di genere teatrale, prestando un‘attenzione particolare alla ricerca e spaziando dal teatro tradizionale al teatro contem-poraneo: teatro di fi gura, clownerie, teatro multimediale, narrazione, teatro-danza. La rassegna si terrà presso la nuova sede dell’Associazione: GARAGE P STUDIO in via V. Monti, 1 rosso a Firenze.Garage P Studio è un nuovo spazio teatrale a Firenze in zona Porta Romana, aperto dai primi di ottobre del 2010. Uno spazio dedicato alla danza, al teatro, alle arti circensi e ad una serie di attività dedicate a bambini, ragazzi ed adulti.Lo Studio ha una grande sala luminosa e accogliente, priva di ingombri, con pavimento in legno, che può ospitare fi no a 80 bambini a replica ed è di facile accesso. Poiché è prevista una sola replica, è possibile per gli spettatori rimanere alla fi ne dello spettacolo a parlare con gli attori e nel caso ce ne sia necessità fare la merenda.

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Prenotazione telefonica ai numeri : 339 4371886 - 348 3547812Dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 alle ore 13.00.o inviare una e-mail a: [email protected] La prenotazione dei posti potrà essere effettuata per tutti gli eventi in programma dal 1 settembre 2011. L’uffi cio provvederà a rispondere alle richieste confermando l’accettazione della prenotazione.

Ingresso euro 4,00; omaggio per gli insegnanti.Il pagamento potrà essere effettuato entro 20 giorni prima della data prescelta, tramite bonifi co bancario sul conto: IBAN IT26 L050 1802 8000 0000 0129 653 - Banca Popolare Etica, fi liale di Firenze in Via Dell’Agnolo 73/R, intestato all’Associazione Toscana Media Arte.Nella causale del bonifi co specifi care: scuola, gruppi classe, data e titolo dello spettacolo scelto.

Inizio spettacoli come da cartellone. Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario d’inizio. In caso di esigenze d’orario particolari, gli insegnanti interessati sono pregati di avvisare preventivamente PRIMETEATRO.


» PRIMETEATRO - GARAGE P STUDIO via Vincenzo Monti 1 rosso, 50124 Firenze - Zona Porta RomanaReferenti: Ornella Esposito 339 4371886 - Alessandra Palma di Cesnola 348 3547812 e-mail:[email protected] / [email protected]: www.garagep.it www.youtube.com/user/ToscanaMediaArte www.facebook.com/home.php?ref=home#!/pages/Garage-P-Studio/144069098970500



ORARI

REFERENTE

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realizzato daregia e scrittura

attriceelaborazione video

tecnicaetà

data e orariodurata

TOSCANA MEDIA ARTEOrnella EspositoOrnella EspositoFurio Nardonenarrazione con uso della multimedialitàdai 3 ai 10 anni 28 ottobre 2011 e 27 gennaio 2012 - ore 10.0050’ circa

Lo spettacolo, di un’ora circa, è composto da più fi abe, ogni fi a-ba viene narrata in 10 minuti circa. La scenografi a di “Libri in scena” è assai semplice: dei libri illustrati da mostrare e leggere: un’attrice che recita dietro un grande libro-schermo; un gioco di video proiezioni in tempo reale che mostra le immagini e le parole del libro scelto. In questa condizione le parole scritte modifi ca-no il loro stato, diventano suoni articolati, scorrono grafi camente sullo schermo, diventano senso; le immagini stampate, dal buio delle pagine chiuse, prendono luce, si animano, iniziano a vive-re davanti agli occhi degli spettatori. Tutto ciò che vede e legge l’attrice si vedrà sul grande libro-schermo; una felice occasione di ascoltare, immaginare, evocare, fantasticare, dalle fi abe della tradizione al mito.

Teatro GARAGE P STUDIO

LIBRI IN SCENA - Il grande libro delle storie

Toscana Media Arte Teatro

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inserti pittoriciattrice

elaborazione video d’artetecnica

etàdata e orario

durata

TOSCANA MEDIA ARTEOrnella EspositoNazareno MalinconiOrnella EspositoFurio Nardoneteatro di fi gura multimediale, narrazionedai 3 ai 10 anni11 novembre 2011 e 17 febbraio 2012 - ore 10.0050’ min. circa

Lo spettacolo è composto da tre famose fi abe scritte dai fra-telli Grimm: Hansel e Grethel, Cappuccetto Rosso, Rosaspina, narrate da una attrice all’interno di un quadro, con l’aiuto di im-magini d’arte create al computer. I personaggi delle storie sono accomunati da un viaggio nel bosco, condizione e luogo dell’e-sperienza per eccellenza, presente in molte fi abe della tradizio-ne. I luoghi, i personaggi e le azioni sono fatte rivivere tramite immagini computerizzate proiettate sulla cornice e su oggetti bianchi, sapientemente animati. Le immagini originali del pittore Nazareno Malinconi, danno allo spettacolo continuità e coeren-za visiva. Il risultato è uno spettacolo di forte impatto visivo, dove il gioco delle Arti e del Teatro di Figura e d’Immagini, rende il tutto suggestivo ed affascinante, sia agli occhi dei bambini che a quelli degli adulti.


GRETHEL, CAPPUCCETTO E ROSAPINA


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ricerca testi


inserti pittorici e scenaattrice

elaborazione video d’arte durata laboratorio

tecnicaetà

data e orariodurata

liberamente tratto da Lanterne sul fi ume di Miyoko Matsutani e Toshi Maruki, con la traduzione in italiano di Makiko Ogata e Francesco Bongiovanni del Fondo Yukiko Shibata, a cura di Piera Codognotto e Ornella Matteini della Biblioteca dei Ragazzi S.Croce di FirenzeTOSCANA MEDIA ARTEOrnella EspositoAnna SimiOrnella EspositoOrnella Esposito e Anna Simi55’ minuti circateatro di narrazione multimediale.dai 9 ai 13 anni18 novembre 2011- 10 febbraio 2012 – 20 aprile 2012; ore 10.0030’ min. circa

L’attrice narra tre piccole storie di bambini giapponesi, tre attimi di vita quo-tidiana interrotte dal fatale scoppio avvenuto nel mattino del 6 agosto 1945. Delle immagini elaborate al computer, proiettate su un fondale, accompa-gnano tutta la narrazione. Nell’insieme questo breve spettacolo tenta di parlare all’infanzia di una delle tragedie umane più assurde della storia con-temporanea: l’uso dell’arma atomica su Hiroshima. Lo spettacolo prende spunto dalle parole e dalle immagini contenute in alcuni libri scritti da due sopravvissuti alla bomba; in particolar modo “Lanterne sul fi ume”, da cui è stato ripreso il titolo dello spettacolo stesso. Rincorrendo la delicatezza ed il fascino della simbologia orientale, l’attrice e le autrici di questo progetto di produzione teatrale, parleranno al pubblico dei giovanissimi usando gli oc-chi e la sensibilità dell’infanzia. Il senso del tempo che scorre e della storia, non fa dimenticare la paura collettiva di quello che fu defi nito “Il gran sole di Hiroshima” che tutto distrugge e annienta. Di fronte a questo ineluttabile evento, la possibilità di ogni partecipante al corso di costruire il proprio se-gno di diniego (la costruzione della gru di carta) e di poterlo inviare insieme a milioni di altri bambini al mondo al Memoriale della pace ad Hiroshima diventa un atto concreto di conoscenza e di trasmissione della memoria. Ai ragazzi che avranno partecipato al progetto, verrà consegnata la Lan-terna da loro fabbricata. Spettacolo di teatro multimediale, seguito da un laboratorio di costruzione di lanterne e origami.


LANTERNE SUL FIUME - La fragile memoria di Hiroshima


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immagini pittoricheattori

ricerca fi abetecnica

etàdata e orario

durata

TOSCANA MEDIA ARTEOrnella EspositoSimone SoniBarbara Esposito, Zoe Nardone, Marco Dugheri, Sara Balducci, Tommaso Gori, Ornella EspositoPiera Codognotto e Ornella Matteini della Biblioteca dei Ragazzi S.Croce di Firenzeteatro narrazione e multimedialità.dai 3 ai 10 anni 25 novembre 2011- 24 febbraio 2012 - ore 10.0060’ min. circa

Pochettino, Cicco Petrillo, Il vento tramontano, la cicala e la for-mica. Un gruppo di amici un po’ svogliati si ritrovano per raccon-tare e raccontarsi un po’ di storie, fi abe antiche quasi leggende, ognuno a suo modo. Il tutto accompagnato dalle originali illustra-zioni di Simone Soni. Fiabe che ricordano ad una nuova infanzia, una infanzia lontana ma non troppo; e poi è come quella antica “novella dello stento che dura tanto tempo...” la vuoi sentire?


FIABE TOSCANE


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realizzato dadi e contecnica

etàdata e orario

durata

NUVOLA E CIOCCAElisa Consagra e Christian Prestia.clown dai 3 ai 10 anni2 dicembre 2011- 9 marzo 2012 ore 10.0060’ min. circa

Nuvola e Ciocca stanno viaggiando per il mondo per presentare al pubblico le loro Olimpiadi. Si ritengono dei grandi atleti, sono fi ssati con la forma fi sica, adorano gli sport, la competizione e non amano perdere. E’ naturale che questo li porti a gareggiare continuamente e ogni volta che affrontano una gara si trovano a dover risolvere numerosi problemi.Entrambi vogliono assaporare il gusto della vittoria e poiché non riescono mai a mettersi d’accordo toccherà spesso al pubblico intervenire nell’arbitraggio.


OLIMPIADI CLOWN

Nuvola e Ciocca Teatro

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realizzato daregia

coreografi escrittura scenica

immagini pittoriche e sceneattori

tecnicaetà

data e orariodurata

TOSCANA MEDIA ARTEOrnella EspositoAlessandra Palma di CesnolaOrnella Esposito, Sara BalducciSimone SoniAlessandra Palma di Cesnola, Marco Dugheri, Sara Balducci, Tommaso Gori, Ornella Espositoteatro-danza, narrazione, multimedialità, teatro di fi gura.dai 4 ai 10 anni20 gennaio 2012 - 2 marzo 2012 ore 10.0060’ circa

Ma chi sono i mostri?I mostri dei nostri antichi miti, quali sono le loro storie, che cosa ci potranno raccontare dal loro mostruoso punto di vista? In questo spettacolo, in cui i protagonisti sono loro, il Minotauro e la Medusa, il viaggio narrativo sarà seguito dal pubblico quasi che fosse esso stesso nel labirinto di Creta. Ci sarà solo un momento per uscire dal labirinto, seguendo la poesia del volo di Icaro, per poi ritornare tra le braccia delle Gorgoni e della crudele Medusa.


MITOLOGICA


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realizzato daregia

coreografi escrittura scenica

scenecostumi

oggetti sceniciconsulente musicale

contecnica

etàdata e orario

durata

TOSCANA MEDIA ARTEOrnella Esposito e Alessandra Palma di CesnolaAlessandra Palma di CesnolaOrnella EspositoMarina VincentiAntonio GattoSara BalducciGianni GrisoliaOrnella Esposito e Alessandra Palma di Cesnolateatro-danza.dai 5 ai 10 anni 3 febbraio 2012 - 16 marzo 2012 ore 10.0050’ min. circa

Una nuova interpretazione della famosa fi aba “Scarpette Rosse” di H.C.Andersen, con un fi nale a sorpresa. L’avventura di una bambina che diventa donna, che si confronta con il mondo dei sogni e quello della realtà. L’incontro con un calzolaio magico, che costruisce scarpe con potenzialità incredibili, ognuna delle quali serve a soddisfare dalle più bizzarre esigenze ai desideri più delicati e altruistici, porterà la giovane protagonista a lottare per la propria vita.


SCARPETTE INCANTATE


:Le scarpette rosse sono state realizzate dalla calzoleria Stefano Bemer.


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Firenze Ragazzi a teatroOrchestra della Toscana

Teatro del Maggio Musicale FiorentinoTeatro Puccini

Teatrino del Gallo Teatro delle Spiagge

Teatro L’AffratellamentoTeatro Everest

Garage P Studio

SCHEDE DI ADESIONE

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Titolo dello spettacolo:

Data:

Teatro:

Nome Scuola:

Indirizzo:

Città CAP tel

e-mail

Classe/i: Sezione

N° studenti prenotati

N° accompagnatori prenotati

Presenza di studenti diversamente abili

Se sì, in carrozzina ?

Insegnante responsabile:

Tel. Abitazione insegnante responsabile:

Tel. cellulare insegnante accompagnatore:

COSTO INGRESSO a studente:

COSTO INGRESSO totale:

Nella causale del bonifi co si prega specifi care scuola-classe-sezione-data e titolo dello spettacolo

Il presente modulo deve essere inoltrato via fax entro 20 giorni prima dello spettacolo unitamente alla copia del bonifi co

Al numero 055 7131781 per spettacoli presso il Teatro Cantiere FloridaAl numero 055 4220361 - 2 per spettacoli presso il Teatro di Rifredi

Si ricorda che il pagamento va effettuato entro 20 giorni prima dello spettacolo in contanti presso il teatro di riferimento secondo gli orari di segreteria oppure tramite bonifi co bancario:

- per gli spettacoli effettuati presso il Cantiere Florida sul conto Banca Prossima intestato a Elsinor Soc. Coop. Sociale, IBAN IT28 C 03359 01600 100000009506

- per gli spettacoli effettuati presso il Teatro di Rifredisul conto Banca Nazionale del Lavoro Agenzia 3 Firenze intestato a Pupi e Fresedde - Teatro di Rifredi, IBAN IT70P0100502803000000005819

Ingresso Euro 5,00. Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe).Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario d’inizio.

Le informazioni che riguardano i docenti, ai sensi del D.L. n. 196 del 30 giugno 2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali” (ex L. n. 675 del 31 dicembre 1996), verranno utilizzate per fi nalità di archiviazione, elaborazione dati ed adempimenti amministrativi. Potrà essere richiesta, in qualsiasi momento, la conferma, la modifi ca o la cancellazione dei dati stessi.

SCHEDA /Firenze Ragazzi a teatro

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PRIMARIAINFANZIA SECONDARIA 1°

Assessorato all’Educazione



Data: orario

Turno di abbonamento

Teatro: Nome scuola:

Indirizzo:

Città CAP tel

e-mail

Classe/i: Sezione








COSTO ABBONAMENTO AI TRE SPETTACOLI :

COSTO INGRESSO SPETTACOLO SINGOLO:


Il presente modulo deve essere inoltrato via fax all’Orchestra della Toscana al numero 055 2008035

La conferma della prenotazione è da considerarsi defi nitiva previa sottoscrizione dell’abbonamento e/o del singolo biglietto

Biglietteria del Teatro VerdiVia Ghibellina 91/r 50122 Firenze tel. 055 212320 - 055 2396242da lunedì a sabato, dalle 16.00 alle ore 19.00


SCHEDA /Orchestra Regionale della Toscana

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A C EB D F

9,15 10,30

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Il presente modulo deve essere inoltrato preferibilmente via e-mail all’indirizzo scuola@maggiofi orentino.com oppure via fax al numero 055 2779218

Non verranno prese in considerazione prenotazioni che perverranno con modalità e in tempi diversi da quelli indicati nelle informazioni.


SCHEDA /Teatro del Maggio Musicale Fiorentino


Data: Data alternativa: orario

Teatro:

Nome Scuola:

Indirizzo:

Città CAP tel

e-mail

Classe/i: Sezione










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Data:

Teatro:

Nome Scuola:

Indirizzo:

Città CAP tel

e-mail

Classe/i: Sezione



N° studenti diversamente abili

N° studenti in carrozzina


Tel. cellulare Insegnante responsabile:

Tel. cellulare Insegnante accompagnatore:



barra la tipologia PRIMARIAINFANZIA SECONDARIA 1°


Il presente modulo deve essere inoltrato via fax entro 20 giorni prima dello spettacolo unitamente alla copia del bonifi co

PER GLI SPETTACOLI: Canto di Natale - il Piccolo Principe - Alì Babà - La sposa sirena - Il pifferaio magico - L’autobus di RosaInvio FAX al numero 055 784042 - FIBRARTE

PER GLI SPETTACOLI: I Viaggi di Gulliver - Pinocchio - La grande storia del teatroInvio FAX al numero 055 331449 – CATALYST

Si ricorda che il pagamento va effettuato entro 20 giorni prima dello spettacolo con bonifi co bancario sul conto: IT 95 U 06160 02819 000024226C00 intestato a Teatro Puccini Associazione CulturaleIngresso Euro 5,50 - Omaggio per gli insegnanti (max 2 per classe).Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario d’inizio.


SCHEDA /Teatro Puccini




Data:

Teatro:

Nome Scuola:

Indirizzo:

Città CAP tel

e-mail

Classe/i: Sezione






Tel. Abitazione Insegnante responsabile:

Tel. cellulare Insegnante accompagnatore:




Il presente modulo deve essere inoltrato via fax entro 20 giorni prima dello spettacolo al n° 055 2717998 unitamente alla copia del bonifi co

Si ricorda che il pagamento va effettuato entro 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario: per gli spettacoli effettuati presso il Teatrino del Gallo sul conto: IBAN IT35N0620002802000000428775 Cassa di Risparmio di Lucca Pisa Livorno, Agenzia 1 (Viale Mazzini), Firenzeintestato a: Associazione culturale “Libri Liberi”.



SCHEDA /Teatrino del Gallo

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Data:

Teatro:

Nome Scuola:

Indirizzo:

Città CAP tel

e-mail

Classe/i: Sezione










Il presente modulo deve essere inoltrato via fax entro 20 giorni prima dello spettacolo al n° 055 310230 unitamente alla copia del bonifi co

Si ricorda che il pagamento va effettuato entro 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario, sul conto: IBAN IT16N0867302802032000120267 Banca del Chianti Fiorentino e Monteriggioni Agenzia Firenze 3 intestato a: A.p.s Teatri d’Imbarco, Viale Belfi ore 36 - 50144 FirenzeCF 94095400480 - P.IVA 05287400484



SCHEDA /Teatro delle Spiagge

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Data:

Teatro:

Nome Scuola:

Indirizzo:

Città CAP tel

e-mail

Classe/i: Sezione






Tel. Abitazione Insegnante responsabile:




Entro 20 giorni prima dello spettacolo, è necessario dare conferma via fax al numero FAX 055 6814309


Il pagamento va effettuato 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario sul conto IBAN: IT 93W0501802800000000111197 Banca Popolare Etica intestato Società Ricreativa L’Affratellamento di Ricorboli. Si prega, una volta effettuato il bonifi co, di inviarne copia via fax ai numeri sopra indicati, unitamente alla scheda di adesione “Lo spettatore attento” in calce al presente volume.


SCHEDA /Teatro l’Aff ratellamento

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Data:

Teatro:

Nome Scuola:

Indirizzo:

Città CAP tel

e-mail

Classe/i: Sezione










Il presente modulo deve essere inoltrato via fax entro il 31 dicembre 2011 al numero 055 2321754 unitamente alla copia del bonifi co.

Si ricorda che il pagamento va effettuato entro 20 giorni prima dello spettacolo tramite bonifi co bancario sul conto: IBAN IT93B0842537800000030529085, Banca di Cambiano, fi liale di Cerreto Guidi intestato a Associazione Il Paracadute di Icaro.



SCHEDA /Teatro Everest

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Data:

Teatro:

Nome Scuola:

Indirizzo:

Città CAP tel

e-mail

Classe/i: Sezione






Recapito telefonico insegnante responsabile:




Il presente modulo deve essere inoltrato via e-mail entro 20 giorni prima dello spettacolo all’indirizzo:[email protected] unitamente all’attestazione dell’avvenuto pagamento tramite bonifi co.

Ingresso Euro 4,00; omaggio per gli insegnanti.Il pagamento potrà essere effettuato entro 20 giorni prima della data prescelta, tramite bonifi co bancario sul conto: IBAN IT26 L050 1802 8000 0000 0129 653 - Banca Popolare Etica, fi liale di Firenze in Via Dell’Agnolo 73/R, intestato all’Associazione Toscana Media Arte.

Per evitare spiacevoli disguidi, si prega di rispettare l’orario d’inizio degli spettacoli.


SCHEDA /PRIMETEATRO - Garage P Studio

barra la tipologia

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NOTE



Finito di stampare nel mese di agosto 2011da NUOVA GRAFICA FIORENTINA - FIRENZE


Le Chiavi della Città - Volume 2

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Transcript of Le Chiavi della Città - Volume 2