2 maggio 2013

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Era tra i cavalli di batta- glia del centrodestra durante la campagna elettorale. Oggi, diventa elemento pro- grammatico dell’agenda del governo presieduto da Enri- co Letta (Pd), quasi a testi- moniare la nuova stagione politica delle larghe intese. La rimodulazione dell’I- mu (Imposta Municipale Unica), tra le tasse più anti- patiche ai contribuenti, potrebbe concretizzarsi già nei prossimi giorni. Intanto, stop ai versa- menti sulla prima casa a partire da giugno: l’ho ha dichiarato il neo premier durante il suo discorso d’in- sediamento alla Camera. L’imposta, tuttavia, non dovrebbe essere eliminata, ma soltanto “congelata” in attesa di una modifica alla normativa sulla tassazione sugli immobili. E se quest’ipotesi può far tirare un sospiro di sollievo ai cittadini, dall’altra mette in allarme le Amministrazioni comunali. «Non sono contrario all’abolizione dell’Imu sulla prima casa – dice l’assesso- re al Bilancio Gianpiero Piola – Tuttavia, questo mancato introito per le casse comunali ci deve essere garantito in qualche modo, altrimenti è a rischio il paga- mento di fornitori e servizi. Dal momento che quanto incassavamo con l’Imu ci veniva decurtato dai trasferi- menti statali, se non doves- simo recuperare nulla con la tassazione sulle case siano almeno ripristinati i fondi che ci devono arrivare da Roma. Quest’anno ci sono stati tagliati altri 700 mila euro dal governo nazionale. Abbiamo raschiato il barile: qui non c’è più nulla». Rinviato anche l’aumento di un punto percentuale sul- l’Iva, che avrebbe dovuto scattare a luglio. Mese in cui, tuttavia, bisognerà mettere mano al portafogli per pagare la nuova tassa sui rifiuti, che mediamente aumenta del 32% rispetto alla precedente Tarsu. CORRIERE di SAVIGLIANO e dintorni Redazione: Via Torre de Cavalli, 9 - Savigliano - Telefono (0172) 71.17.31 - Telefax (0172) 71.17.58 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale. DL 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 DCB-CN - Abbonamento 42 euro; semestrale 30 euro; c/c. 12021127; una copia 1,20 arretrati il doppio. Registr. Tribunale di Saluzzo n. 117, del 5-3-1990 Dir. resp. Giampaolo Testa - Editrice Multimedia srl - Dir. editoriale Corrado Galletto - Fotocomp. e stampa Tip. Saviglianese - Via Torre de Cavalli 9, Savigliano SETTIMANALE ASSOCIATO ALLA FIPEG - Abbonamento Posta - 12038 SAVIGLIANO (Italy) ANNO XXIV - N. 18 Giovedì 2 maggio 2013 1,20 euro SITO INTERNET per scriverci: [email protected] per leggerci: www.corrieresavigliano.it Lo ha annunciato il nuovo premier Enrico Letta nel suo intervento di insediamento alla Camera Stop alla rata Imu di giugno L’assessore Piola: «Bene, ma il Governo ora ci dica dove possiamo prendere i soldi» Sabato ne erano state depositate otto con i nomi più stravaganti Cinque liste a Murello MURELLO – Stupore, sabato mattina, in municipio a Murello, quando le impie- gate si sono trovate di fronte la coda di quanti volevano depositare simboli e candida- ture per le elezioni ammini- strative del 26 e 27 maggio. Ben otto le formazioni ansiose di governare il picco- lo centro rurale che non arri- va a mille abitanti. Lunedì, la Commissione Elettorale presso il Tribunale di Saluzzo ne ha respinte tre, le più goliardiche: “I Pirati”, “Movimento No Euro – lista del Grillo” e “Forza Juve – Movimento Bunga-Bunga”. Restano comunque cin- que le formazioni in campo: “Insieme si può” di Fabrizio Milla, “Fiamma Tricolore” di Antonio Montaleone, “Pen- sionati” di Giorgio Barberis, “Impegno Sociale” di Ales- sandro Forno e “Murello Atti- va” di Miriam Andrea Fadda. La partita – dicono gli osservatori – si giocherà tra Fabrizio Milla, già vicesinda- co di Giovanni Miniotti, dece- duto alcuni mesi fa, e Ales- sandro Forno, consigliere di minoranza dal 2012. Anche dopo il parziale sfoltimento deciso dal Tribu- nale, restano comunque cin- que i simboli sulla scheda elettorale: un vero e proprio record nella storia politico- amministrativa del paese. Un paradosso, visto che – a dispetto del numero esa- gerato di liste – i murellesi disposti ad assumersi l’onere dell’amministrazione del loro paese raggiungono a mala- pena quello delle dita delle mani. Resta da capire perché soggetti, partiti da chissà dove e con chissà quali intenti, abbiamo mostrato tanto interesse per il munici- pio di Murello. a pag. 25 Società Le vite disperate di Corrado Galletto “In una famiglia di quat- tro persone: madre, il figlio con la moglie e una loro bambina, venne a mancare il figlio. Dopo un po’ morì anche la bambina e la giova- ne madre ne vegliò il corpo in silenzio, troppo debole per piangere. La nonna trascinò il corpo della bambina fuori casa e dopo un po’ la madre scoprì che la nonna lo aveva fatto a pezzi e lo aveva cotto”. Questo è solo uno dei tanti episodi che descrivono la grande carestia che si ebbe in Cina all’inizio degli anni ’60 raccontati in un libro dello storico cinese Yang Jisheng. In quegli anni la Cina programmò il “Grande balzo in avanti” per l’indu- stria; la produzione agricola crollò e tra il 1958 ed il 1962 è stato calcolato che vi furo- no 36 milioni di morti per fame. In Cina, di questo libro, è stata vietata la vendi- ta perché, forse, le vite dispe- rate non sono ancora finite. Così come a Dacca, capi- tale del Bangladesh, dove qualche giorno fa sono morte centinaia di persone costrette a lavorare in un edificio peri- colante – che è crollato – per un salario di 30 euro al mese. Vite disperate di milioni di asiatici. Domenica scorsa, a Roma, un uomo ha sparato ai carabinieri per odio e astio verso la classe politica; anche lui ha detto di avere una vita disperata. La disperazione è uno stato mentale incontrollabile e può nascere dalla fame come da una delusione amo- rosa, dalla perdita di una persona come dal rimanere senza lavoro, dalla mancanza di libertà come da un’umilia- zione subita. Ma se potessimo realmen- te vedere dove la disperazio- ne non ha soluzioni, dove l’oppressione non lascia spazi di vita, dove vengono negati anche gli elementari diritti di sopravvivenza, dove nessun aiuto si rende possibi- le, ecco, allora forse riusci- remmo a convincerci che le nostre disperazioni non si risolvono con la violenza, con l’astio e con gli insulti. Savigliano Tra un anno le comunali: Pd incerto sulle primarie a pag. 3 Alstom Ferroviaria Nessun colpevole per i morti di amianto a pag. 2 Sergio Soave a pag. 5 Savigliano Nuove scuole: accantonato il progetto? a pag. 7 Savigliano ATC: aperti i cantieri alla Chianoc a pag. 9 Personaggi Reduce di El Alamein racconta la guerra nel deserto Battista Pellissero, classe 1921

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Era tra i cavalli di batta-glia del centrodestra durantela campagna elettorale.Oggi, diventa elemento pro-grammatico dell’agenda delgoverno presieduto da Enri-co Letta (Pd), quasi a testi-moniare la nuova stagionepolitica delle larghe intese.

La rimodulazione dell’I-mu (Imposta MunicipaleUnica), tra le tasse più anti-patiche ai contribuenti,potrebbe concretizzarsi giànei prossimi giorni.

Intanto, stop ai versa-menti sulla prima casa apartire da giugno: l’ho hadichiarato i l neo premierdurante il suo discorso d’in-sediamento alla Camera.

L’imposta, tuttavia, nondovrebbe essere eliminata,ma soltanto “congelata” inattesa di una modifica allanormativa sulla tassazionesugli immobili.

E se quest’ipotesi può fartirare un sospiro di sollievoai cittadini, dall’altra mette in

allarme le Amministrazionicomunali.

«Non sono contrarioall’abolizione dell’Imu sullaprima casa – dice l’assesso-re al Bilancio GianpieroPiola – Tuttavia, questomancato introito per le cassecomunali ci deve esseregarantito in qualche modo,altrimenti è a rischio il paga-mento di fornitori e servizi.Dal momento che quantoincassavamo con l’Imu civeniva decurtato dai trasferi-menti statali, se non doves-simo recuperare nulla con latassazione sulle case siano

almeno ripristinati i fondi checi devono arrivare da Roma.Quest’anno ci sono statitagliati altri 700 mila euro dalgoverno nazionale. Abbiamoraschiato il barile: qui nonc’è più nulla».

Rinviato anche l’aumentodi un punto percentuale sul-l’Iva, che avrebbe dovutoscattare a luglio.

Mese in cui, tuttavia,bisognerà mettere mano alportafogli per pagare lanuova tassa sui rifiuti, chemediamente aumenta del32% rispetto alla precedenteTarsu.

CORRIERE di SAVIGLIANO e dintorni

Redazione: Via Torre de Cavalli, 9 - Savigliano - Telefono (0172) 71.17.31 - Telefax (0172) 71.17.58 - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in abb. postale. DL 353/2003 (Conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma1 DCB-CN - Abbonamento 42 euro; semestrale 30 euro; c/c. 12021127; una copia ! 1,20 arretrati il doppio. Registr. Tribunale di Saluzzo n. 117, del 5-3-1990Dir. resp. Giampaolo Testa - Editrice Multimedia srl - Dir. editoriale Corrado Galletto - Fotocomp. e stampa Tip. Saviglianese - Via Torre de Cavalli 9, Savigliano

SETTIMANALE ASSOCIATO ALLA FIPEG - Abbonamento Posta - 12038 SAVIGLIANO (Italy) ANNO XXIV - N. 18Giovedì 2 maggio 2013

1,20 euro

SITO INTERNET

per scriverci: [email protected] leggerci: www.corrieresavigliano.it

Lo ha annunciato il nuovo premier Enrico Letta nel suo intervento di insediamento alla Camera

Stop alla rata Imu di giugnoL’assessore Piola: «Bene, ma il Governo ora ci dica dove possiamo prendere i soldi»

Sabato ne erano state depositate otto con i nomi più stravaganti

Cinque liste a MurelloMURELLO – Stupore,

sabato mattina, in municipioa Murello, quando le impie-gate si sono trovate di frontela coda di quanti volevanodepositare simboli e candida-ture per le elezioni ammini-strative del 26 e 27 maggio.

Ben otto le formazioniansiose di governare il picco-lo centro rurale che non arri-va a mille abitanti.

Lunedì, la CommissioneElettorale presso il Tribunaledi Saluzzo ne ha respinte tre,le più goliardiche: “I Pirati”,“Movimento No Euro – listadel Grillo” e “Forza Juve –Movimento Bunga-Bunga”.

Restano comunque cin-que le formazioni in campo:“Insieme si può” di FabrizioMilla, “Fiamma Tricolore” diAntonio Montaleone, “Pen-

sionati” di Giorgio Barberis,“Impegno Sociale” di Ales-sandro Forno e “Murello Atti-va” di Miriam Andrea Fadda.

La partita – dicono gliosservatori – si giocherà traFabrizio Milla, già vicesinda-co di Giovanni Miniotti, dece-

duto alcuni mesi fa, e Ales-sandro Forno, consigliere diminoranza dal 2012.

Anche dopo il parzialesfoltimento deciso dal Tribu-nale, restano comunque cin-que i simboli sulla schedaelettorale: un vero e propriorecord nella storia politico-amministrativa del paese.

Un paradosso, visto che– a dispetto del numero esa-gerato di liste – i murellesidisposti ad assumersi l’oneredell’amministrazione del loropaese raggiungono a mala-pena quello delle dita dellemani.

Resta da capire perchésoggetti, partiti da chissàdove e con chissà qualiintenti, abbiamo mostratotanto interesse per il munici-pio di Murello.

a pag. 25

Società

Le vite disperate

di Corrado Galletto

“In una famiglia di quat-tro persone: madre, il figliocon la moglie e una lorobambina, venne a mancare ilfiglio. Dopo un po’ morìanche la bambina e la giova-ne madre ne vegliò il corpo insilenzio, troppo debole perpiangere. La nonna trascinòil corpo della bambina fuoricasa e dopo un po’ la madrescoprì che la nonna lo avevafatto a pezzi e lo avevacotto”. Questo è solo uno deitanti episodi che descrivonola grande carestia che si ebbein Cina all’inizio degli anni’60 raccontati in un librodello storico cinese YangJisheng. In quegli anni laCina programmò il “Grandebalzo in avanti” per l’indu-stria; la produzione agricolacrollò e tra il 1958 ed il 1962è stato calcolato che vi furo-no 36 milioni di morti perfame. In Cina, di questolibro, è stata vietata la vendi-ta perché, forse, le vite dispe-rate non sono ancora finite.

Così come a Dacca, capi-tale del Bangladesh, dovequalche giorno fa sono mortecentinaia di persone costrettea lavorare in un edificio peri-colante – che è crollato – perun salario di 30 euro al mese.Vite disperate di milioni diasiatici.

Domenica scorsa, aRoma, un uomo ha sparato aicarabinieri per odio e astioverso la classe politica;anche lui ha detto di avereuna vita disperata.

La disperazione è unostato mentale incontrollabilee può nascere dalla famecome da una delusione amo-rosa, dalla perdita di unapersona come dal rimaneresenza lavoro, dalla mancanzadi libertà come da un’umilia-zione subita.

Ma se potessimo realmen-te vedere dove la disperazio-ne non ha soluzioni, dovel’oppressione non lasciaspazi di vita, dove vengononegati anche gli elementaridiritti di sopravvivenza, dovenessun aiuto si rende possibi-le, ecco, allora forse riusci-remmo a convincerci che lenostre disperazioni non sirisolvono con la violenza,con l’astio e con gli insulti.

SaviglianoTra un annole comunali:Pd incertosulle primarie

a pag. 3

Alstom FerroviariaNessuncolpevoleper i mortidi amianto

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Sergio Soave

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SaviglianoNuove scuole:accantonatoil progetto?

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SaviglianoATC: apertii cantierialla Chianoc

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PersonaggiReduce diEl Alameinraccontala guerranel desertoBattista Pellissero, classe 1921