Estratto maggio giugno 2013 ver.2

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Consigli per proteggere dal caldo estivo i nostri furetti e viaggiare con loro in sicurezza!

Transcript of Estratto maggio giugno 2013 ver.2

Anno 14 - n.82 FURETTOMANIA INFORMA MAGGIO GIUGNO 2013

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PERIODICO BIMESTRALE DI INFORMAZIONE MUSTELIDE

riservato ai soci di Furettomania ONLUS

MAGGIO GIUGNO 2013

LA PROSSIMA USCITA: 10 SETTEMBRE

DIRETTIVO NEWS

ALMANACCO E CATALOGO GADGET 2013

Ancora non sapete delle grandi novità?

Sfogliate il Catalogo Gadget 2013!

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Tanti bellissimi gadget per voi e i vostri amici: calendari, almanacchi chiavette usb e fantastiche magliette! tutto a sostegno di Furettomania Onlus

No, non è mai tardi per l'Almanacco2013! Che importa se metà anno è già andato, le foto dei furetti adottati nel corso del 2012 protagoniste di 12 mesi non hanno tempo, ed i consigli sono sempre validi!

REDAZIONE

Direzione e Supervisione: Consiglio Direttivo Furettomania ONLUS

Capo Redattori: Ariela Trovato e Patrizia Puccetti

Consulente Scientifico: Claudio Cermelli

Collaboratori di Redazione: Lo Staff e i Soci

Impaginazione e Grafica: Patrizia Puccetti

Spedizioni web: Gaia Franzoso

Hanno collaborato in questo numero:

-Iolanda Micchi, medico veterinario

-MariaGiovanna Modoni, socia

-Lavinia Cardillo, socia

FurettoMania Informa

Edizioni Furettomania Onlus Via Petrarca n.12

21012 Cassano Magnago (Varese)

SOMMARIO

pag. 2 SOMMARIO-REDAZIONE-DIRETTIVO NEWS

pag. 3 EDITORIALE

pag. 6 FORSE NON TUTTI SANNO CHE...

pag. 12 DICA POT POT

pag. 14 PARENTI MUSTELIDI

pag. 17 MOLTO RUMORE PER NULLA pag. 23 CONDIVISO CON VOI

pag. 30 GRAN BAZAR

pag. 31 FOCUS ON: LO STAFF RACCONTA

pag. 36 FOCUS ON: I SOCI RACCONTANO

pag. 40 BRICOFERRET

pag. 41 ADOZIONI

pag. 44 IL PONTE DELL'ARCOBALENO

pag. 45 VOLONTARI IN FM

pag. 46 IL FUROSCOPO

pag. 48 RESPONSABILI UFFICI FM-CARTA AZZURRA SERVIZI

pag. 49 PASSAPAROLA: IL PROSSIMO EVENTO

pag. 49 PASSAPAROLA: LA CAMPAGNA DEL MESE

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MOLTO RUMORE PER NULLA

Proteggerli dal caldo estivo!

di Patrizia Puccetti - Ufficio Centrale Adozioni Furettomania ONLUS -

Con la stagione calda i colpi di calore sono un rischio concreto che non va sottovalutato, i furetti non hanno la possibilità di termoregolarsi e con la loro piccola statura il malore può sopravvenire in brevissimo tempo e, purtroppo, in alcuni casi fatalmente. Mai lasciarli in auto, in mansarde o sottotetti assolati, evitiamo di trasportarli nelle ore calde della giornata e nelle settimane estive più cocenti. Ma se è inevitabile l'esposizione al calore prendiamo ogni precauzione possibile, ed anche in casa non sottovalutiamo l'insidia. Importante avere attenzione che il piccolo abbia SEMPRE la possibilità di refrigerarsi, ovviamente senza che questo sconfini nel rischio opposto, ovvero un uso incauto di condizionatori e ventilatori. Molti presidi possono fare al caso nostro, con un po' di inventiva e buon senso!

Un ottima fonte di refrigerio, oltre ad essere occasione di gioco e svago in un periodo in cui spesso i nostri piccoli sono particolarmente annoiati e spossati dal caldo, è allestire una vasca (ad esempio utilizzando il fondo di una gabbia in disuso) con 2-3 dita d'acqua e qualche accessorio di plastica (palline, tappi, gusci sopresa delle uova di cioccolato, tubi) in modo da stimolare la loro curiosità ad entrare in acqua (non tutti i furetti amano bagnarsi e ci può volere un po' di attrattiva per renderglielo piacevole...) molto consigliato un tappeto sotto la vasca e degli asciugamani intorno, in modo che i piccoli teppisti non rendano anche tutta la stanza un unica piscina!

Un’altra nuova rubrica per aiutare a barcamenarsi con le piccole complicazioni

quotidiane. Dal riconoscimento dei segnali insoliti al taglio delle unghie alla

Edward Mani Di Forbice, dalla somministrazione dei farmaci alla pulizia delle

orecchie che si trasformano in incontri di wrestling! Dove non arriva il Manuale

Delle Giovani Marmotte subentriamo noi!

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Se l'ambiente è torrido e non ventilato si può ricorrere ad alcune cucce che, avendo un fondo separato, sono l'ideale per creare una zona di refrigero, ad esempio con delle mattonelle refrigeranti, che non saranno poi a contatto diretto coi piccoli separate sia dallo scomparto della cuccia stessa che dai panni che andremo a posizionarci sopra.

Ancora un altro modo è mettere una bottiglia ghiacciata in un calzino annodato (mai usare dei refrigeratori industriali con la confezione gommosa o il contenuto in gel, sarebbe troppo rischioso visto il vizio di mordere quel tipo di materiale) in questo modo invece al massimo può uscire un po' d'acqua e la consistenza della plastica delle bottiglie la rende difficile da fare a pezzetti.

Attenzione a condizionatori e ventilatori, i primi non devono rendere l'ambiente troppo freddo, sia per non provocare malanni sia per non andare a modificare troppo radicalmente la naturalità del clima stagionale. I secondi mai puntati contro e mai accessibili ai nostri

temerari che difficilmente resiterebbero alla sfida di infilarci il muso!

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Se siamo in giro e temiamo la temperatura sia troppo elevata un rimedio veloce per assicurarsi di limitare la sofferenza per i piccoli è bene provvedere a nebulizzarli con uno spruzzino o anche semplicemente bagnandogli la testa in modo da aiutare ad abbassare la temperatura corporea.

Buone vacanze in sicurezza!

N.B.: Fondamentale sottolineare che il tipo di informazioni contenute in questa rubrica sono

solo generiche indicazioni per una conoscenza personale utile alla comprensione delle

caratteristiche dei furetti e delle pratiche consigliabili per le loro routine di igiene e di

medicazione, ma che al momento dell'insorgenza di eventuali sintomi o malesseri devono

sempre trovare riscontro nella competenza di un veterinario specializzato.

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...Inoltre Rinnoviamo qualche consiglio di gestione per i

furetti in viaggio:

Viaggiare con i furetti è senz'altro possibile, a patto di tenere sempre in mente le loro esigenze e di armarsi di una buona dose di organizzazione: tanto prima, quanto durante il viaggio. Per viaggiare con i furetti in auto è bene munirsi di trasportino anche per i percorsi piu' brevi (come andare dal veterinario!). Un furetto libero nell'abitacolo puo'distrarci dalla guida o sgusciare facilmente tra i pedali con conseguenze prevedibili. E' bene poi armarsi di salviettine umidificate (ottime quelle per il cambio dei pannolini dei neonati) per riparare a piccoli disastri di toilette che probabilmente capiteranno! Generalmente i furetti non soffrono di mal d'auto... Quindi si può tranquillamente lasciare che mangino tanto prima, quanto durante il tragitto. Anche se alcuni soggetti sono invece più sensibili e presentano nausea e va comunque tenuto conto che, compatibilmente con la durata del viaggio (qualora fosse breve) e le condizioni di salute dei piccoli, (se non ci fosse quindi necessità di pasti frequenti) avere l'intestino libero è più "pratico" per evitare impiastri e cattivi odori! E' consigliabile se fa molto caldo o il viaggio è molto lungo effettuare delle soste per dissetarli (controllando che eventuali beverini/ciotole non siano rovesciate/svuotate) e rinfrescarli (oltre che per pulire eventuali deiezioni). Meglio quindi essere sempre riforniti di una bottiglietta d'acqua in più prima di partire! Nel periodo estivo o comunque in giornate particolarmente calde bisogna seguire qualche accortezza in più. Prima di tutto MAI lasciarli in auto incustoditi anche se si è parcheggiato all'ombra: l'automobile può trasformarsi in brevissimo tempo in una trappola mortale per il furetto che come sappiamo e' soggetto ai colpi di calore. (vedi campagna del mese!) D'estate anche un breve tragitto può risultare pericoloso se non si ha l'aria condizionata a bordo: un po' di traffico in più e vedremo il furetto ansimare stremato o addirittura far schiuma dalla

bocca. (All'inizio della rubrica alcuni consigli per ovviare al problema!)

Furetti in aereo, in treno, in nave

Innanzitutto e' bene decidere quando sia il caso di lasciarli a casa e quando invece sia il caso di portarli con noi. Se si decide di partire col proprio furetto, ci sono una serie di aspetti da prendere in considerazione: cosa portare con sé, preoccuparsi di prenotare in tempo segnalando l'animale al seguito, scegliere mete dove gli animali siano tollerati ed accettati. Precauzione sempre consigliatissima quella di procurarsi i nomi ed i contatti di qualche veterinario del luogo dove si andrà, specializzato in furetti, in modo da essere già preparati nel malaugurato caso di qualche malanno. Il trasportino è quasi sempre indispensabile; in alcuni casi (in treno ed in aereo) è addirittura obbligatorio. Questo sia per legge che per tutela dello stesso animale. Acqua e cibo inoltre sono SEMPRE necessari! Se viaggiamo in treno, in aereo o in nave al momento della prenotazione presso l'agenzia di viaggio/biglietteria è obbligatorio segnalare la presenza del "pet", ovvero del furetto. In treno e in nave avere con sé il proprio quattrozampe quasi mai crea problemi, più complessa la situazione quando si sceglie l'aereo. Alcune compagnie non accettano i furetti in cabina, altre nemmeno in zona cargo (dove vengono stivati i bagagli). Per questo motivo diventa fondamentale informarsi bene prima! E' altamente sconsigliato mentire sulla natura dell'animale facendolo passare magari per un gatto… La curiosità dei controllori, delle hostess, degli steward, rivelerà l'inganno in meno di un minuto e si rischierà seriamente di restare a terra. Normalmente le compagnie aeree richiedono un pagamento aggiuntivo per poter portare i propri animali a bordo (che sia in stiva o in cabina). Tale somma può essere uguale al peso del furetto più quello del trasportino e varia a seconda della tratta. Inoltre il pagamento va effettuato due volte: tanto all'andata che al ritorno e solo al momento del check-in (diffidate delle agenzie di viaggio che vi richiedono un pagamento

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anticipato, spesso ben più salato di quello reale in aereoporto!). In treno l'animale può viaggiare con noi (ovviamente nel suo trasportino) e generalmente non è richiesto sovrapprezzo (l'agenzia o la compagnia ferroviaria comunque sapranno sicuramente informarvi sulle eventuali tariffe vigenti). Nonostante il piccolo animale viaggi gratuitamente viene richiesto di fare un biglietto particolare che ne segnali al controllore la presenza, soprattutto in caso di tratte che prevedono treni con prenotazione del posto; oltretutto, in quest'ultimo caso è possibile richiedere la riservazione di un sedile posizionato ad inizio o fine del vagone: spesso infatti esso è singolo, in modo da non disturbare vicini di viaggio ed in modo da avere accanto lo spazio per sistemare il trasportino accanto a sé senza che si ingombri il passaggio della corsia o dia fastidio alle gambe di chi vi potrebbe star seduto accanto (in questa maniera il rischio che il trasportino venga urtatto dagli altri passeggeri diminuisce sensibilmente e il furetto viaggerà in modo ancora più tranquillo). Per quanto riguarda le navi-traghetto le regole variano a seconda della compagnia prescelta: alcune prevedono l'alloggio esclusivamente nei settori destinati agli animali (grandi stanze munite di gabbie con lucchetto di cui viene consegnata la chiave al momento del'imbarco) mentre altre, più elastiche, consentono di posizionare il trasportino accanto alla propria poltrona o addirittura nell'alloggio in cabina qualora la stanza sia prenotata per intero. Diverso il discorso sui traghetti che operano su tratte brevi (una o due ore), dove le regole sono abbastanza flessibili e non è richiesto alcun pagamento.... Anche se spesso si è costretti a viaggiare sui ponti esterni perché gli animali non sono accettati all'interno!

Furetti in vacanza

Per quanto riguarda il soggiorno, se non si alloggia in appartamenti privati (di amici o parenti ad esempio) è bene sincerarsi prima di partire che gli animali siano ammessi. Molte strutture sono ancora restie ad ospitarli o a volte, anche se lo fanno, richiedono il pagamento di un sovrapprezzo (anche del 10%).

Molti alberghi comunque stanno cambiando i propri regolamenti e la situazione è destinata a migliorare nel tempo. In albergo gli animali non andrebbero MAI lasciati incustoditi, ovvero lasciati in stanza. Se dovesse accadere qualcosa infatti, gli unici responsabili (morali e legali) saremmo noi proprietari: il rischio - serio - è quello che il personale li faccia scappare (magari nell'aprire la stanza per pulire) o che, spinto dalla curiosità, venga magari morso (con varie conseguenze). E' consigliabile comunque portare con se una gabbia, o almeno una play pen anche se non è obbligatorio; può capitare infatti che la stanza sia tutt'altro che a prova di furetto oppure di doversi assentare per brevi periodi, ad esempio la mattina quando si scende a far colazione (gli animali non sono ammessi nelle sale comuni). Come regola generale, quando ci si sposta, è sempre meglio rivolgersi per tempo al veterinario, alle A.S.L. o alle Ambasciate/Consolati (qualora ci si debba recare all' estero), per ottenere informazioni corrette e dettagliate sulla profilassi richiesta e/o sulla documentazione che deve accompagnare i nostri animali. Ad esempio se ci si reca nel nord Italia o comunque nelle zone endemiche è vitale ricordare la profilassi contro la filaria; per viaggiare in Europa, in alcune regioni italiane o nelle isole è obbligatorio il vaccino contro la rabbia (da effettuarsi un mese prima della data di partenza): in questo caso bisognerà all'occorrenza mostrare il libretto sanitario dell'animale che comprovi l'avvenuto vaccino. Quando ci si reca all' estero poi, è bene organizzarsi con largo anticipo, almeno due mesi prima, in modo tale da poter adempiere agli obblighi previsti dalla regolamentazione sanitaria vigente e procedere alle eventuali vaccinazioni (il che, come detto, a volte vale anche per regioni italiane diverse dalle nostra!). Inoltre sarà obbligatorio, per portare i propri furetti all' estero, essere muniti di un regolare passaporto. I passaporti vengono rilasciati dalle A.S.L. dove bisogna presentarsi con il furetto già chippato e vaccinato contro la rabbia da almeno ventuno giorni, il libretto delle vaccinazioni dove risulti il microchip, il certificato emesso dal veterinario in cui attesti di aver fatto la vaccinazione antirabbica (specificando la data del vaccino, il nome del

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furetto, marca e numero del lotto del vaccino) ed il certificato di buona salute Per accedere in alcuni paesi, addirittura, si richiede che il veterinario curante rilasci una certificazione in cui dichiara di aver sottoposto l'animale a regolare trattamento antiparassitario.

Furetti a casa

Quando il luogo scelto per le proprie vacanze è troppo caldo, se il viaggio è troppo stressante (lunghi percorsi in macchina magari in giornate piuttosto calde) o se il furetto è anziano/malato o anche solo particolarmente soggetto a stress emotivo, una soluzione consigliabile potrebbe essere quella di lasciarlo a casa e, se ci si assenta per più di un giorno, affidarlo alle cure di una persona competente: amici (che lo conoscano bene e conoscano le sue abitudini), parenti, furettofili (nel precedente numero di Furettomania Informa avrete già trovato alcuni consigli sullo scambio di ferret sitting!) Fra questi ultimi spesso ci si scambia favori, offrendosi di tenere il furetto di uno, per poi affidare il proprio magari qualche settimana più tardi. E' sempre meglio affidarsi a persone che con i furetti abbiano dimestichezza, che sappiano cosa fare in caso di necessità o urgenze, come maneggiarli, che capiscano quale sia un comportamento normale e quale no.

Le regole applicate per il trasporto degli animali

variano da compagnia a compagnia e sono

soggette a cambiamenti e modifiche da parte delle

aziende stesse. A seguito di questo Furettomania

non e' responsabile per eventuali informazioni non

corrette.

Furetti in partenza

Dovete partire col vostro furetto e avete paura di dimenticare qualcosa? Stampate l'elenco a fianco, cancellate ciò che non vi occorre e marcate con una crocetta quel che man mano metterete in valigia! Buon viaggio

Checklist kit da viaggio

� Libretto sanitario

� Passaporto

� Trasportino arredato

� Gabbia/play pen

� Amache/cucce

� Cassettina bisogni

� Lettiera

� Paletta per lettiera

� Ciotola per cibo

� Ciotola per acqua

� Crocchette

� Cibo umido

� Integratori

� Bottiglia d'acqua

� Pettorina e guinzaglio

� Salviettine umidificate

� Eventuali medicinali

� Deodorante spray (soprattutto in caso di

furetti interi) � Guanti lattice per pulire gli "incidenti" � Carta assorbente � Buste per contenere lo sporco � Traversine igieniche e giornali per il fondo

del trasportino/gabbia

� Qualche ghiottoneria per distrarli in caso di emergenza e agitazione.

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Questo bimestrale non è pubblicato a scopo di lucro e non intende ledere in alcun modo i diritti

d'autore. Eventuali immagini o brani pubblicati, tratti dal web, sono valutati di pubblico dominio e/o

ne è stato chiesta la concessione; qualora il loro uso violasse involontariamente diritti d’autore, lo si

comunichi alla redazione, che provvederà alla loro pronta rimozione. Grazie

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