2 Lezione Malattie Infetive 04-04-16
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Lezione 2 Malattie infettive 04/04/16
POLMONITICaso clinico:
Donna di 42 anni giunge in Pronto Soccorso in stato confusionale, con dolore addominale a
sinistra e tosse con escreato mucoso; il marito riferisce che la paziente affetta da asma
bronchiale, ipotiroidismo e colelitiasi. La signora, operaia in una lavanderia industriale, da tre
giorni non si reca a lavoro per febbre (Tmax 37,8C) e peggioramento dellasma.
Gli accertamenti in PSrivelano: TC 39, PAO buona, tachicardica, tachipnoica, assenza di rigor
nucalis (suggestivo di meningite, viene evidenziato tramite una manovra che viene effettuata in
questo caso per la presenza di stato confusionale);
lE.O.inoltre evidenzia: ipofonesi medio-basale sinistra con ridotto murmure vescicolare e diffusa
dolorabilitaddominale.
Vengono eseguiti gli esami di laboratorioche mostrano: un emocromo con leucocitosi neutrofila,
lieve iponatriemia (sodiemia 143 mmol/L), transaminasi leggermente aumentate, lieve
innalzamento della bilirubina totale e LDH aumentata.
LRX toracemostra: ipodiafania medio-basale sinistra, compatibile con una polmonite lobare: si
vede un polmone piuttosto impegnato con una trama interstiziale abbondante a sinistra ed un
impegno lobare importante.Lecocardiogramma nei limiti.
Vengono eseguiti:
Antigene urinario S. pneumoniae eLegionella pneumophila, con cui si ha subito una diagnosi,
se positivi
Esame colturale dellescreato
Anticorpi anti-legionella, anti-clamidia ed anti-mycoplasma
Emocolture
Si cerca di avere uno spettro ampio per fare una diagnosi.
Si inizia una terapia empiricacon beta-lattamico (ceftriaxone) piun chinolonico (
levofloxacina). Essendo arrivata in PS di notte, si avuto un certo ritardo nella diagnosi, ma dopo
24 ore lantigene urinario di legionella risulta positivo: a questo punto si sospende il ceftriaxone e
si procede la terapia con levofloxacina.
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Definizioni di Polmoniti
Definizione anatomo-patologica: infezione degli alveoli, delle vie aeree distali e dell'interstizio
polmonare, con aree di consolidamento parenchimale e alveoli pieni di materiale di tipo
infiammatorio (globuli rossi, globuli bianchi, fibrina). Questo ciche vediamo al tavolo
autoptico.
Definizione clinica: la polmonite caratterizzata da una serie di segni e sintomi come febbre,
tosse, dolore pleuritico (se si ha una compromissione della pleura) con espettorato
mucoso/purulento/striato di sangue associati ad opacitpolmonare all'RX torace.
Il polmone normale libero da batteri e questo perchci sono varimeccanismi di difesa:
Clearance nasale
Clearance tracheobronchiale
Clearance alveolare
BALT (Broncus Associated Lymphoid Tissues): si tratta di una immunitdi tipo bronchiale; fa
parte del MALT (Mucose Associated Lymphoid Tissue) assieme al GALT (Gut Associated
Lymphoid Tissue).
La presenza di malattie croniche, di difetti immunologici in pazienti immunocompromessipufavorire linsorgenza di uninfezione polmonare.
Come fanno queste difese ad essere alterate?
Soppressione del riflesso della tosse: ad esempio post anestesia o in pazienti con un danno
cerebrale con conseguente sviluppo di una polmonite ab ingestiis, in quanto il
soggetto non riesce ad espettorare ciche deglutisce.La tosse un sintomo ma ha i suoi
lati positivi, in quanto permette l'espulsione dei batteri con lespettorato (coscome la
febbre, che riduce la moltiplicazione batterica).
Danno dell'apparato mucociliare: Si tratta di un danno molto rilevante, causato generalmente
da virosi (anche semplicemnte da uninfluenza)
Alterazione della fagocitosi: La fagocitosi un importante meccanismo soprattutto nella
malattia pneumococcica, che permette lopsonizzazione dei batteri
Accumulo di secrezioni: Favorisce la replicazione di tipo batterico
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Classificazione
Classificazione istopatologica
In base alla prevalenza del danno si puparlare di:
Polmonite alveolare
Polmonite interstizialeo
Polmonite alveolo-interstiziale
Polmonite necrotizzante.Le polmoniti ab ingestis, ad esempio, sono spesso di tipo
necrotizzante: si viene a formare un ascesso cui fa poi seguito una emissione, attraverso lavomica, di tessuto distrutto e pus, che residua in un livello idroaereo a livello polmonare.
Classificazione eziologica
Si possono distinguere forme:
Batteriche
Virali
Micotiche: da funghi (rare). Rilevanti soprattutto nei soggetti immunodeficienti: la pi
importante la polmonite da Pneumocystis Jiroveci
Protozoarie
Elmintiche
Classificazione epidemiologica
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CAP (Community Acquired Pneumonia) Possono essere:
Tipiche: quadro clinico evidente, dal punto di vista obbiettivo ci sono segni e sintomi
patognomonici i quali indicano che quel malato ha una polmonite. Prevale
linteressamento polmonare, lobare. Sono causate soprattutto da S. pneumoniae,H.
influenzae (adesso perlopiscomparsa grazie alla vaccinazione efficace negli ultimi venti
anni contro lHaemophilus)
Atipiche: prevale linteressamento bronchiale. I segni sono molto poco evidenti, non c
una ricchezza semeiologica. Sono causate soprattutto daMycoplasma Pneumoniae,
Chlamydia PneumoniaeChlamydia psittaci ed altri.
HAP (Hospital Acquired Pneumonia)
VAP (Ventilator Associated Pneumonia): polmonite associata alla ventilazione meccanica
HCAP (Health-Care Asociated Pneumonia): una polmonite intermedia tra le CAP e le
HAP, si verifica in soggetti che non sono ospedalizzati ma che hanno frequenza di
ospedali.una polmonite che insorge in soggetti in RSA, che frequentano DH, trapiantati
o emodializzati e cosvia. Riconoscono una eziologia molto simile alle HAP .
Per le ultime tre forme di polmonite (HAP, VAP, HCAP) sono importantile strumentazioni
chirurgiche, il personale sanitario e la contaminazione ambientale. Sono polmoniti causate da
Pseudomonas Aeruginosa, Bacilli Gram , Legionella Pneumophila e S. Aureus.
CAP
Si definisce polmonite acquisita in comunit
(CAP, Community-Acquired Pneumonia) una
polmonite che si manifesta in un paziente non
ospedalizzato oppure ricoverato da meno di 48-
72 ore.
Epidemiologia
La polmonite comunitaria o extra-ospedaliera colpisce le etestreme della vita: lincidenza pi
alta nei bambini molto piccoli e negli anziani. Questo spiega anche limportanza divaccinarei
molto piccoli ed i molto anziani (>65 anni), poichla principale forma di CAPquella da
pneumococco (il capitano degli uomini di morte, in effetti era una delle cause di mortalitpi
frequente in epoca pre-antibiotica),
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Eziologia
In circa il 25% dei casi l'agente
eziologico non viene identificato, spesso
perchviene fatta unaterapia
antibioticache negativizza la presenza
del battere determinando una
patomorfosi, o ilgerme non viene
cercato, o lespettorato non viene
raccolto in maniera congrua, o ancora lespettorato non consente la fuoriuscita del germe,
isolabile solo con BAL ad esempio.
Gli agenti eziologici della CAP sono:
S. pneumoniae (28%): nel passato la polmonite lobare franca da pneumococco era una
polmonite fulminante, con mortalitelevata (10-20%);
Chlamydia pneumoniae (12%);
Virus (8%);
Micoplasma pneumoniae (8%);
Haemophilus influenzae (4%):
Legionella Pneumophila (5%): malattia piuttosto grave, a volta mortale
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Allinterno delle CAP distinguiamo:
Polmoniti alveolari: essudato e ricca componente cellulare; estensione lobare o a focolaio;
frequente compromissione bronchiale. Eziologia perlopibatterica: soprattutto si tratta
polmoniti da pneumococco (S. pneumoniae 70-90%, S. aureus 1-5%,H. influenzae 1-3%,
K. Pneumoniae 1%)
Polmoniti interstiziali: interstizio infiltrato da cospicua componente linfocitaria. Eziologia
perlopivirale, da Mycoplasma o Chlamydia.
Sintomi:
E una malattia sistemica quindi avremo sia sintomi generali che a carico dei vari apparati.
Sintomi Generali:
Febbre elevata
Brividi
Sintomi del SNC:
Mal di testa
Perdita dell'appetito
Alterazioni dell'umore
Stato confusionale (espressione di considerevole gravitclinica, tipico della legionellosi).
Sintomi della cute: cianotica (da ipossia), nelle forme molto gravi
Sintomi cardiovascolari, soprattutto nelle forme accompagnate da focolaio sepsigeno
(tachicardia, ipotensione)
Sintomi gastroenterici: nausea e vomito (pifrequenti nella legionella). A livello del fegato,
possiamo avere una lieve compromissione.
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Sintomi osteo-muscolari: dolori muscolari ed ossei
Sintomi respiratori: Tosse con espettorato, tachipnea, dolore pleuritico, emottisi
Diagnosi
Nel soggetto immunocompetente abbiamo dei sintomi assolutamente aspecificicome tosse,
espettorato, modificazioni respiratorie e febbre per cui la prima cosa da fare unemocromo con
la formula leucocitaria (nelle forme batteriche cuna leucocitosi neutrofila),indici di flogosiefunzionalitepato-renaleaccompagnati da unRX torace.
Esame obiettivo
Forme alveolari:
Crepitii allauscultazione
Accentuazione del FVT Ipofonesi ed ottusitalla percussione (rumore di coscia nelle zone essudatizie)
Soffio bronchiale (si ausculta nel caso in cui ci sia un bronco pervio con attorno alveoli
pieni di materiale infiammatorio), rumori umidi e riduzione del murmure vescicolare
Forme interstiziali:
Obiettivitspesso negativa: gli alveoli non sono ripieni di essudato
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Esami di laboratorio
Forme alveolari:
Leucocitosi neutrofila
VES ed altri indici di flogosi aumentati
EGA: ipossiemia normo/ipo/ipercapnica
Forme interstiziali:
Numero di leucociti normale o diminuito
VES nei limiti (non sempre)o EGA: ipossiemia ipocapnica
POLMONITE PNEUMOCOCCICA
una delle pifrequenti forme di polmonite. Presenta classicamente diverse
fasi:
Congestione: i germi, con linalazione,
arrivano agli alveoli piperiferici, in una
parte definita del polmone; abbiamo un
richiamo di materiale di essudazione con
presenza di GR, PMN e capillari congesti.
Epatizzazione rossa Si ha una ectasia dei
vasi capillari che determina passaggio di
PMN (per diapedesi) e di GR. Gli alveoli si
presentano ricchi di batteri e globuli rossi, si
ha edema, congestione marcata ed anche
emorragie. In questa fase il soggetto ha un
espettorato rugginoso dovuto alla digestione
dellemoglobina.
Epatizzazione grigia (dopo 2 giorni): gli alveoli, allesame microscopico, ricordano laspetto
dei lobuli epatici. Si ha una congestione diminuita, presenza di PMN e fibrina.
Risoluzione (la fibrina viene eliminata tramite fibrinolisi) o fibrosi alveolare (che residua se
non si ha risoluzione).
In questa immagine si possono notare i 4stadi dal punto di vista istologico
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Caratteristiche della polmonite
pneumococcica:
Esordio brusco, talora con brividi
scuotenti
Dolore pleurico, un dolore in sede
sottomammaria (dolore riflesso della
pleurite)
Herpes labialis (in passato aveva
importanza, testimonianza di una
transitoria ma efficace deficienza del
sistema immunitario)
Espettorato rugginoso
Batteriemia, che si rende evidente in circa il 60% dei casi.
Diagnosi:
La diagnosi si effettua mettendo in evidenza:
Diplococchi lanceolati, Gram positivi nellespettorato
Coltura dellespettorato: risulta positiva in circa il 45% dei pazienti
Ricerca dellAg urinario dello pneumococco (test rapido): ha una sensibilitdel 70-90% ed una
specificitsuperiore al 90%.
Questa radiografa del torace mostra ilconvolgimento lobare della polmonitepneumococcia
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LEGIONELLOSI
Denominata Malattia dei legionari dopo la riunione dellAmerican Legion (gruppo di veterani
delle guerre dAmerica) presso il Bellevue Stratford Hotel.A seguito di tale incontro si
svilupparono delle polmoniti che non rispondevano alla terapia standard, con penicillina ederivati; sembrava una malattia nuova, in realtnel luglio 1976 fu isolato questo germe
intracellulare, laLegionella Pneumophila (chiamata con questo nome proprio per il motivo di cui
sopra),contro cui risultarono efficaci imacrolidi (che agiscono allinterno della cellula).
La Legionellosi una malattia ubiquitaria, tipicamente si trova nelle acque (condizionatori e
pozzi); si trasmette tramite aerosolizzazione o aspirazione di acqua contaminata da Legionella.
La legionellosi non una malattia a trasmissione inter-umana, pertanto non c' necessit di
isolamento del soggetto affetto; si sviluppa attraverso il vapore contaminata e soprattuttonellacqua stagnante e nei punti di raffreddamento
(!-"##$%, c&e corrispondono a circa #!$.
Quadro clinico
Periodo di incubazione: 2-10 giorni
Anamnesi accurata
Possibilitdi forme molto lievi con
sieroconversione asintomatica
Quadro generale:
Mialgie
Cefalea
Malessere profondo
Letargia: talvolta il disturbo si presenta come forte sonnolenza Agitazione
Allucinazioni
Coma, nelle forme pigravi
1. Quadro extrapolmonare:
- Bradicardia
- Diarrea nel 50% dei malati
- Dolori addominali
- Nausea e vomito
- Alterate funzionalitepatica e renale, nelle forme pigravi2. Quadro polmonare:
Tosse inizialmente secca poi produttiva
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Emoftoe, possibile
Ipossiemia
Insufficienza respiratoria
Versamento pleurico, possibile (50%)
Ascessi, possibili
Dispnea
Diagnosi:
Reperti laboratoristici:
Leucocitosi
Iponatriemia
Ipofosforemia
Aumento transaminasi
Aumento CPK
Ematuria
Aumento creatininemia
Batteriologia:
Colorazione Gram
Antigene urinario (sensibilit90%, specificit99%). Rappresenta il gold standard,
ma si effettua solo perL. pneumophila di tipo 1. Il risultato si ottiene in 1 ora.
Coltura delle secrezioni respiratorie ed isolamento (metodi appropriati)
Sonde DNA da usare sulle secrezioni (costose; sensibilit60%)
Ricerca di anticorpi con fluorescenza diretta (sensibilit30-70%)
Sierologia:
Fluorescenza indiretta per ricerca degli anticorpi (specificit
90-95%).
Positivitse il titolosuperiore a 4 volte dopo 4-8 settimane.
POLMONITI INTERSTIZIALI
Riconoscono i seguenti agenti eziologici:
Batteri:Mycoplasma pneumoniae, Coxiella burnetii, Chlamydia psittaci, Chlamydia
pneumoniae
Virus: Virus respiratorio sinciziale, Virus parainfluenzali 1 e 3 , Adenovirus, Virus influenzali,
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Varicella (VZV), Virus del morbillo, Citomegalovirus (CMV) [gli ultimi 3 determinano le forme
pigravi di polmonite interstiziale virale].
Quadro anatomo-patologico:
Cun interstizio molto ben
evidente, con danneggiamento degli
pneumociti, infiltrato infiammatorio,
edema evolvente in fibrosi e
congestione (questo ci spiega perch
in corso di polmonite interstiziale
abbiamo una ipossiemia ipocapnica
in quanto sono danneggiate lestrutture deputate allo scambio
alveolo-capillare). Gli alveoli invece
sono liberi.
La maggior parte delle volte la polmonite interstiziale guarisce senza lasciar traccia.
POLMONITE DA MYCOPLASMA PNEUMONIAE(causa di circa il 20% di tutte
le polmoniti)
la principale causa di polmonite atipica primaria (PAP, perchnon era
come la polmonite pneumococcica). Letdi massima incidenza
compresa tra i 5 ed i 19 anni (bambini e giovani adolescenti). Ha un
periodo di incubazione di 2-3 settimane; le reinfezioni sono comuni (si
pensa che, negli adolescenti, posso essere la causa scatenante di asmabronchiale) e limmunizzazione non duratura.
Quadro clinico: Non si tratta di un quadro clinico particolarmente
significativo.Allesordio si possono presentare una sinusite o una miringite
(infiammazione della membrana timpanica).Si tratta di una malattia
benigna, che guarisce da sola, ma i sintomi sono sproporzionati rispetto
allevidenza obiettiva, molto bassa.
Cefalea, malessere, febbre non elevata
Tosse poco produttiva
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Solo 3 individui su 10 sviluppano la polmonite
Wheezing e dispnea (interessamento polmonare) non sono sintomi frequenti
Una sinusite clinicamente silente puessere associata alla polmonite
I sintomi del paziente sono sproporzionati rispetto alle evidenze obiettive
AllRX torace la polmonite interstiziale si
manifesta con il tipico aspetto a vetro
smerigliato. In particolare nellimmagine
accanto limpegno interstiziale si evidenzia ai
campi polmonari basali
Ospedalizzazione
importante capire
se un paziente
affetto da
polmonite vada
ospedalizzato o
meno. Esistono dei
criteri di gravit:
CURB- 65
(studiare
anche
immagine)
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Il CURB-65 include, come criteri:
- Confusione di nuova insorgenza
- Urea >7 mmol/L o BUN >19 mg/dL
- FR >30 atti per minuto
- PAS 90 mmHg o PAD 60 mmHg- Et>65 anni
In base al punteggio:
- 0-1: ospedalizzazione non indicata; trattare il paziente come esterno
2-3: considerare lopportunitdi una breve ospedalizzazione; in alternativa trattare il
paziente come esterno, ma eseguendo frequenti controlli delle sue condizioni cliniche
- 4-5: richiesto il ricovero del paziente; paziente a rischio che potrebbe richiedere
supporti in reparto di terapia intensiva.
PSI
(Pneumonia
Severity
Index): in base
al punteggio
accumulato
(vediimmagine), i
pazienti affetti
da polmonite
vengono
stratificati in 5
classi di rischio
per mortalit.
Physician choice: sta al medico valutare in base alle sue conoscenze e abilitla decisione di
ospedalizzare il paziente o meno.
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POLMONITE OSPEDALIERA E FORME ASSIMILABILI
HAP: Polmonite contratta durante il ricovero in ospedale. Abbiamo 2 casi:
-Polmonite che insorge 48-72h dopo il ricovero con esclusione di quelle infezioni giin
fase di incubazione al momento del ricovero,
-oppure dopo 48-72h dalla dimissione da un reparto ospedaliero
VAP: Anche qui 2 casi:
- Polmonite insorta durante la ventilazione meccanica
- Polmonite che insorge 48-72h dopo lintubazione endotracheale
HCAP: Polmonite associata a trattamenti sanitari. 4 casi:
-Pazienti ospedalizzati, per almeno 2 giorni, nei 3 mesi precedenti linfezione
-Residenti in casa di riposo o in reparto di lungodegenza
- Terapia infusionale antibiotica a domicilio
- Pazienti medicati per ferita o dializzati nei 30 giorni precedenti linfezione.
HAP
Generalmente questo tipo di polmonite caratterizzato dallacolonizzazione(in genere lagente
pifrequentemente colonizzante, ma non lunico,lMRSA[Methicillin-resistant
Staphylococcus Aureus]), dallaspirazionee qualche volta si ha anchedalla diffusione per via
ematogena.
Eziologia
I germi che pifrequentemente provocano una HAP sono:
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Enterobacteriaceae, che nel 60% dei casi sono produttori di ESBL (una - lattamasi))
P. aeruginosa
Acinetobacter
MRSA
MSSA (Methicillin-susceptible Staphylococcus Aureus).
Fattori predisponenti
Endogeni:
Et>60 anni
Traumi
Malnutrizione
Malattie neuro-muscolari
Immunosoppressione
Alterazione della coscienza
Diabete
Alcolismo
Esogeni:
Interventi chirurgiciTerapie: antibiotici, antiacidi, cortisonici
Dispositivi medico-chirurgici: tubi, sondini naso-gastrici, nebulizzatori
Circuiti di ventilazione
Polveri ambientali
Patogenesi: (vedere slide)
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Mortalite morbilit:
Le polmoniti ospedaliere quelle pigrave e con maggiore mortalit, in forma intermedia abbiamo
le HCAP e poi le CAP: questo perchil rischio di germi multiresistenti decresce da HAP a CAP.
Trattamento CAP
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Bisogna iniziare una terapia empiricail prima possibile. I dubbi amletici del medico sono:
Terapia domiciliare /ospedalizzazione
Uso o non uso di antibiotici
Antibiotici a spettro ampio / a spettro ristretto
Nota sulluso di antibiotici per le HAP: Un razionale possibile per la terapia antibiotica delle
HAP quello di vedere lo stato del paziente al momento dellammissione in ospedale e dopo le
prime 48 h o i 5 giorni successivi. Nelle prime 48 h il trattamento il medesimo delle CAP poich
i germi implicati sono Streptococco Pneumoniae, Haemophilus, S. Aureus ecc; trascorso questo
periodo, bisogna stare attenti perchcuna predominanza di batteri MDR (multi drug resistant),
quindi la terapia cambia.
Il trattamento empirico delle CAP riportata nella slide a lato.
Letalit
La letalitnelle forme domiciliarimolto bassa (
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Studiosullamortalitnella polmonite pneumococcica: Evans Gainsford condussero uno
studio nel 1938 a New York dopo lintroduzione dei sulfamidici. Lo studio prevedeva due gruppi:
ad uno si somministravano sulfamidici, di cui pernon si conosceva ancora lefficacia, allaltro
non si dava nulla.Si partiva da una mortalitper polmonite pneumococcica del 30% (in et
preantibiotica); con i sulfamidici la mortalitera scesa all8%, mentre senza trattamento era pari al
27%.
I 2 tipi di vaccini utilizzati sono:
-Il vaccino polisaccaridico 23 valente
(pneumovax)
-Vaccino influenzale inattivato
I casi in cui si preferisce utilizzare il primo
piuttosto che laltro sono riportati nella foto a
lato.
FEBBRE TIFOIDE E SALMONELLOSI
Caso clinico: Donna di 57 anni in terapia con PPI che quindi riduce l'aciditdello stomaco; sta
prendendo corticosteroidi, per un'artrite reumatoide e ha il diabete mellito. Riferisce recente
consumo di insalata cruda in un ristorante.
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Giunge in Pronto Soccorso perchda 7 giorni hafebbre (con un acme a 39,5C) giunostato
confusionale da alcune ore (tenete a mente: stato confusionale), dolori addominali, tosse stizzosa
(anche questo un particolare non trascurabile) e astenia.
Lesame obiettivo e le indagini di laboratoriohanno mostrato una temperatura di 39.5C, unaPA 100/60 mmHg (lievemente ridotta per una persona di 57 anni), una FC 76 bpm (cla
dissociazione polso-temperatura, sebbene abbia 39di febbre [1 un grado di aumento della
temperatura dovrebbe corrispondere a un aumento della FC di 10 bpm]), in questo caso non ha
una bradicardia vera ma una bradicardia relativa latente. Vengono riscontrati rallentamento
psico-motorio e letargia, murmure vescicolare aspro con presenza di ronchi diffusi, addome
meteorico e dolente, in fossa iliaca sinistra un gorgoglio ileo-cecale, una milza aumentata di
volume e molle. Vi una leucopenia con neutropenia e linfocitosi relativa. Sembra quindi una
malattia di tipo virale. Ha una VES elevata e un incremento transaminasi. Vengono effettuate delleemocolture, non una ma almeno tre, che risultano positive per Salmonella typhi. A distanza di
tempo facciamo una sieroagglutinazione di Widal che mostra l'anti-O 1/100. Si inizia la terapia
con ciprofloxacina (Ciproxin) per 14 giorni.
Definizione
Lafebbre tifoide(dal greco: mi stupisco), nota anche come ileotifooppure tifo
addominale, una malattia infettiva a carattere setticemico il cui agente responsabileil bacillo di
Eberth, meglio noto come Salmonella typhi. Si caratterizza per febbre elevata, leucopenia,splenomegalia (molle, gli antichi dicevano tumore molle di milza) e disturbi del sensorio. La
patomorfosi (la maniera in cui si manifesta) della febbre tifoide molto cambiata dopo lavvento
della terapia antibiotica.
Epidemiologia:
La malattia colpisce tutte le fasce det, con "* milioni di casi allanno nel mondo e "* !!!
decessi e appena "!!! in +talia (dato fine anni !. La maggiore frequenza si &a in estate e in
autunno. +n passato veniva data una semplice spiegazione quando ancora non cera una divisionetra acque luride e c&iare, spesso i pozzi artesiani risultavano essere inquinati, poic& d'estate,
quando le acque dei pozzi tendevano ad asciugarsi, la
fang&iglia restante, c&e era contaminata dal filone fognario,
veniva smossa dal secc&io c&e tentava di raccogliere tutta
l'acqua possiile e quindi si raccoglieva materiale
contaminato da Salmonella Typhi.
Il batterio della Salmonella costituito da: flagello, pili. una
capsula, il cell wall, i ribosomi, il DNA.
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Da un punto di vista epidemiologico svolgono un ruolo molto importante nel mantenimento della
diffusione della malattia i portatori cronici sani asintomatici (l1-5% dei casi di infezione di
Tifo o Paratifo).
La Reservoirpresente a livello della colecistiche una struttura comunque vicina all'intestinoe attraverso il circolo enteroepatico i batteri possono insidiarsi e poi venire rilasciati con la bile
nelle feci.
Curiosit: Typhoid Mary, era il soprannome di Mary Mallon, una cuoca irlandese che si spostava
periodicamente in tutta la nazione cucinando per i poveri e i bisognosi. Si vide che dove lei andava
a cucinare, i bambini morivano: infatti Mary era una portatrice cronica sana di Salmonella Typhi e
nel corso degli anni si rese responsabile dellinfezione di centinaia e centinaia di persone.
La diffusione della febbre tifoide divide il mondo in due parti: ci sono aree nel mondo ad alto
rischio (Sud del Mondo) e a basso o moderato rischio (Nord del mondo).
In Italia siamo a meno di 200 casi allanno (dato attuale)
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Trasmissione
La malattia si acquisisce attraverso cibi che
sono contaminati perchmagari chi cuoce non
ha unigiene delle mani molto accurata.
Le 4Fche favoriscono la trasmissione sono:
foods, fingers, faeces and flies.
Infezione
/opo averingerito cii contaminati, letossine devono superare lazione attericida
dellacidit gastrica per colonizzare il tenue,
in effetti in presenza di una forte acidit il
germe viene distrutto. 0uindi devono
coesistere la viruenza del ceppo, lefficace
carica atterica e una assa acidit gastrica
(la signora del caso infatti prendeva 11+.
/allintestino il germe raggiunge i vasi
linfatici, i linfonodi mesenterici, segue il dotto toracico in questo momento avremo la prima
batteriemia transitoria.2uccessivamente si avr una moltiplicazione nelle cellule di 3upffer del
fegato e anc&e nella milza e nel midollo osseo. /al fegato attraverso la ile raggiunge la colecisti e
scatener una colecistite cronica, in cui il paziente sar in uno stato di portatore c&e pu4 eliminare
con le feci il atterio; quindi tramite la ile, vi sar una colonizzazione secondaria dellintestino
tenue con ulcerazione delle placc&e del 1e5er (evento non immediato, dopo "6-#! gg, con diarrea
ed eventuali complicanze come emorragia e perforazione,con successiva eliminazione dei germi
col materiale fecale. 2i pu4 fare diagnosi trovando il germe durante la batteriemia secondaria,
momento in cui aiamo fere e localizzazione del atterio presso altri organi come il rene, e la
diagnosi potr essere fatta con lemocoltura.
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Manifestazioni Cliniche
7na volta quando gli antic&i osservavano la malattia in assenza di terapia antiiotica, erano riusciti
ad individuare quattro settenari. /urante il primo settenario, cio i primi * giorni, cera il
periodo di invasione con lemocoltura positiva. +l secondo e terzo settenariosono caratterizzatida un periodo di localizzazione nei vari organi e apparati e la diagnosi si far con la sierodiagnosi
di 8idal. +l quarto settenario il periodo di
defervescenza e la diagnosi si fa con la
coprocoltura. 9i giorni nostri invece vi la
patomorfosi cio il camiamento della patologia
perc& vi la somministrazione della terapia
antiiotica. :el caso del 1ronto 2occorso la
situazione un po emlematica, perc& oggi le
persone non pensano pi al tifo e quindi i
poc&issimi casi c&e si vedono di immigrati o per
qualc&e caso in remote aree in cui le condizioni
igienic&e socio-sanitarie non sono delle migliori,
non sono di facile diagnosi. -?!-?" si passa a >@. +n questo caso le
feci sono positive nella fase pi avanzata e lemocoltura tende ad essere positiva nella fase iniziale
e poi si negativizza.
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1 SettenarioA 1eriodo di invasione %ere, con incremento giornaliero graduale
Ba scalinoC, fino a ?!$ A ?"$
ute e mucose asciutte senza sudorazione
Dac&icardia, cefalea, sensorio onuilato
progressione a stato tifoso
mm rare nelladdome e nei fianc&i, alla ase
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del torace.
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Complicanze
1erforazione intestinale con peritonite c&epu4 essere sia in forma acuta c&e in formasuacuta.
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:.F. 7na positivit della sierodiagnosi di 8idal (soprattutto per gli anti-K in un paziente ferilec&e non &a un quadro clinico del tifo una pregressa vaccinazione.
$oprocoltura positiva a partire dal +++$ settenario. :on &a valore diagnostico ma serveper valutare lo stato di portatore cronico, infatti una coprocoltura positiva un anno dopo
linfezione corrisponde allo stato di portatore;
%lobuli bianc&i Leucopenia con granulocitopenia ed eosinopenia
'ESlievemente aumentata
+n era pre-antiiotica la fere tifoide aveva una letalitalta del "!-#!Q legata principalmente alle complicanze,oggi la letalit assissima e saree opportuno
riconoscerla precocemente in modo da evitare ilsopraggiungere delle complicanze. 7nadeguata terapia
porta rapidamente a guarigione, con defervescenza eregressione della sintomatologia nellarco di poc&igiorni. La guarigione anatomica pi lenta, isognaquindi osservare il malato soprattutto se trattatotardivamente in quanto le complicanze possonosvilupparsi nel paziente sferato anc&e se trattato.
Terapia e profilassi
La terapia antiiotica prevede lutilizzo di
$&inolonico
$iproflo(acina?!!mg H# ev oppure *6!mgH# os (iproHin
$eftria(one#gRdie ev(Iocefin
per un periodo di "? giorni (oppure "! giorni apartire dalla scomparsa della fere. Mltre allaterapia necessario il riposo a letto e lisolamento,
perc& il malato c&e non ricoverato in ospedaledeve rispettare le asilari norme igienic&esoprattutto delle mani (per evitare la tramissionec&e pu4 essere quella delle ?% %ood, feces, flies efinger.
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+n alcuni casi consigliata anc&e la vaccinazione c&e
!bbligatoriaper alcune categorie di lavoratori (una volta lo era anc&e per gli operatorisanitari
$onsigliataa c&i si reca in aree endemic&e
La segnalazione oligatoria e va fatta anc&e nel solo sospetto diagnostico, cosS comelisolamento c&e pu4 essere sia ospedaliero c&e domiciliare e c&e deve durare fino alla completaguarigione clinica (per guarigione clinica si intende la negativit di > coprocolture in > giorniconsecutivi, c&e servono a valutare la persistenza.
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Salmonellosi minori
2ono delle 2almonellosi legate aicii, c&e riconoscono vari seratoic&e vanno dagli animali pi vicinialluomo dal punto di vistaalimentare ad animali come uccelli etartarug&e c&e sono pi esotici. Glielementi c&e possono raggiungereluomo sono il latte non pastorizzato,gli insaccati, le carni (pollame, carnisuine, ovine, ovine, uova, gelati,
cio in scatola.
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)iarrea *nfettiva
$aso $linico
Uomo di 30 anni, che da 48 h riferisce nausea e vomito(tipico quadro da gastroenterite.
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Definizione di DIARREE INFETTIVE+
2olitamente viene associata ad altre malattie di natura eziologica diversa ed comune a situazioni
sia di natura infettiva c&e non. 1u4 essere anc&e solo funzionale e non per forza organica, ed
dovuta ad unalterazione dei flussi elettrolitici allinterno dellintestino tenue e del colon (dovuta
soprattutto ad alterazione e perdita dei villi. Lintestino tenue pieno di acqua, se c un
malassorimento dei cii di natura infettiva o non infettiva, provoca lemissione della massa
fecale liquida c&e &a un transito accelerato e non viene riassorita ma emessa come feci appunto
liquide . 1ossiamo concludere definendola cosS
,a diarrea di per s- non una
malattia/ bens0 un sintomo comune
ad una o pi situazioni/ organic&e o
funzionali/ di natura infettiva o non
infettiva/ in cui si verifica
unalterazione dei flussi idro
elettrolitici a livello dellintestino
tenue o del colon.
2i parla di diarrea in ase alla presenza di una o pi delle seguenti manifestazioni
9umento del volume fecale giornaliero ( P "!!-"6! gRdie
+ncremento della componente liquida fecale
9umento del numero delle evacuazioni fecali giornaliere
Epidemiologia
1rendendo in considerazione le cause di morte nel mondo, si pu4 notare come ci siano 1aesi
maggiormente colpiti, in particolare i 1aesi in via di sviluppo &anno una elevata incidenza perdiarrea infantile (stesso livello della malaria. + morti sono tantissimi per diarrea in aree del mondo
quali +ndia, 1a=istan, quello c&e viene c&iamato il 2ud del mondo.
:ei paesi in via di sviluppo
>-? miliardi di episodi annui ".6-# milioni (nella slide il prof. &a scritto 6 mln di morti annui (:ei amini al di sotto i
6 anni di et
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:ei paesi industrializzati un sintomo importante.2e ne parlato molto in
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+ Neccanismi fisiopatologici alla ase della diarrea infettiva sono ?
7roduzione di tossine
Enteroaderenza
*nvasione mucosale
*nfezione sistemica (! scaric&e diarroic&e con una perdita di peso spaventosa(pazienti c&e passano da "#! =g a *! =g. BLa migliore terapia per la r5ptosporidiosi non acquisire il protozoo r5ptosporidiumC, il r5ptosporidium molto frequente, tuttavianel soggetto immunocompetente non determina alcuna patologia, nellimmunodeficiente la
pu4 determinare. Mggi nei malati di K+E, la r5ptosporidiosi non si vede pi, ma potree
scatenarsi nei pazienti trapiantati. $clospora species
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E.$oli enteroaderente e enteropatogenico
Elminti 5verme solitario6
%iardia 5%iardia lamblia6
:ell'immagine visiile un
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)iagnosi molto importante l9:9N:
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*nfezioni intestinali virali
1rendendo in considerazione due tipi di virus, i Eirus :orXal= e i Iotavirus
1. 'irus ;or
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3. Enterotossici(
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sanguinolenta, e raramente con una forma
di anemia emolitica uremica o
piastrinopenia autoimmune, c&e pu4
provocare la morte nelle et estreme della
vita (soprattutto nei giovani. :on era
colpita lampia fetta di popolazione c&e
andava dagli "" ai @? anni.L'epidemia di
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1atogenesi dopo lingestione dei microrganismi aiamo il superamento della arriera gastrica,poi questi penetrano nella mucosa e si moltiplicano nella sottomucosa, con formazione dimicroascessi, necrosi e ulcerazioni superficiali, determinando stravaso ematico (diarreaemorragica e formazione di pseudomemrane sulle zone ulcerate (forme gravi sono sostenute da2. /5senteriae e 2. fleHneri, meno gravi quelli da 2. 2onnei. La trasmissione avviene sempre perle ?% flies, fingers, food e feces ma in questo caso aggiungiamo anc&e la X di Xater (acqua.
Salmonellosi
1atologia gi trattata. 2i possono distinguere le salmonellosi maggiori (fere tifoide o paratifo,minori o enterocolitic&e (non positive a emocoltura e le salmonellosi di forma intermedia (2.D5p&imurium c&e pu4 dare una a localizzazione eHtraintestinale.0ui si pu4 vederedinamicamente come negli 2tati 7niti ci sia stato una diminuzione del numero di casi dagli anni! agli anni #!!!.2ono riportate le diagnosi di laoratorio di amp5loacter, 2almonella e2&igella ed visiile una pronunciata diminuzione delle 2almonelle.
$lostridium )ifficile
Nolto frequente soprattutto nei reparti ospedalieri. on la maggiore capacit di mettere in
evidenza sia la Dossina 9 c&e la F del lostridium /ifficile, sempre pi spesso diagnosticato. +lprofessore ricorda c&e quando era pi giovane e frequentava l'universit negli 729, negli anni *!,ed era stata appena introdotta la clindamicina, antiiotico molto efficace contro i gram O aeroi eanaeroi, c&e &a per4 come effetto collaterale la possiile alterazione della flora atterica c&e
porta allo sviluppo del atterio stesso, con sviluppo di colite pseudomemranosa con placc&egiallo-iancastre, c&e nelle forme pi gravi progrediscono in megacolon tossico c&e pu4 esserecausa di morte.+l lostridium /ifficile possiede due tossine, la 9 e la F, c&e causano la necrosi.La trasmissione nosocomiale in maniera oro-fecale infatti presente negli ospedali. Latrasmissione pu4 avvenire attraverso le mani degli operatori sanitari, o per le superficicontaminate, nelle residenze sanitarie assistite (reservoir. Le spore di lostridium /ifficile nellesuperfici possono resistere fino a 6 mesi.
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La patogenesi include
". lingestione delle spore, trasmesse attraverso le feci dei portatori e in alcuni luog&icome gli ospedali, le residenze sanitarie assistite c&e possono essere luog&i privilegiati.
#. La germinazione in formavegetativa al livello dellintestino, questamassa di atteri generalmente denominatamicroiota molto importante nel prediredeterminate patologie, ci sono correnti di
pensieri c&e ci dicono c&e luso diantiiotici porta ad una modificazione delmicroiota questo porta ad una
proliferazione di queste forme ingeriteormai vegetative, portando alla
produzione di pseudomemrane e alla
produzione di tossine 9 e F.
L'immagine mostra un preparato endoscopico, in cui sono visiili le macc&ie giallo-iancastrecio le pseudomemrane, e un preparato autopticoc&irurgico, di un colon colpito da lostridium difficile. Gliantiiotici c&e predispongono di pi al Blostridium/ifficile +nfection /iseaseC sono la lindamicina, laefalosporina cio quelli c&e vengono ampiamente
utilizzati come antiiotici ad ampio spettro. + 2ulfamidici,le Detracicline e il loramfenicolo sono meno comuni. +l@Q dei pazienti affetti da infezione da lostridium/ifficile &anno ricevuto antiiotici entro "? giornidallinizio della patologia e il "!!Q nei precedenti > mesi.+l #!Q dei pazienti ospedalizzati sono infetti da
lostridium /ifficile.
+ fattori di risc&iosono lesposizione ad anti microici nei
precedenti > mesi lesposizione a tutto ci4 c&e legato
allassistenza (&ealt& care infezione con ceppi di tossigeni
lostridium /ifficile in persone con unaet oltre i @? anni
avere K+E, immunosoppressione, omalattie c&e comportano una soppressione del sistema immunitario
essere stati in c&emioterapia avere una nutrizione tramite sondino
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aver suito un intervento c&irurgico (in particolare del tratto gastro-enterico essere esposti ad una terapia con antiacidi
on la terapia antiiotica, il paziente dopo la colonizzazione da parte del lostridium /iffcile pu4non mutare la sua situazione e rimanere colonizzato o pu4 evolversi in paziente infetto.
Entamoeba &istoltica
+nfetta il "!Q della popolazione mondiale (:egli 2tati 7niti la percentuale scende di molto.Le
regioni coinvolte sono, in ordine di frequenza, il ceco, il colon ascendente, il retto e il sigma.
/etermina delle ulcere definite Ba ottone da camiciaC,
perc& caratterizzate da un collo stretto ed una cavit
pi larga. 1u4 dare formazione di ascessi in circa il
"!Q dei casi c&e si presenta con un tipico colore c&e
Bcolor cioccolatoC. 2ono ematofagic&e in quanto
mangiano dei glouli rossi e sono piuttosto grandi.
%iardia ,amblia
6Q,
vomito (#Q, sanguinamento (#@Q,
fere ("*Q. Msservando ilpassaggio della Giardia, definita
classicamente come un aquilone per
la forma simile riscontrata soprattutto nelle feci, si nota come il atterio si pu4 trovare come cisti
(nelle feci o come trofozoiti (c&e sono presenti a livello del duodeno. Le cisti &anno la capacit
di sopravvivere a lungo (settimane o mesi nell'acqua fredda e l'ingestione di cisti dormienti
innesca il ciclo di divisione asessuato formando appunto di forme replicative c&e ricordano gli
aquiloni.
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$rptosporidium 7arvum
+nfetta molte specie animali. La durata varia dal grado di immunocompetenza.
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Simone Circhetta e Cristina Madaudo