Le novita’ attese dall’evoluzione normativa italiana in tema di microcredito
19032015 mozione microcredito
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Al Sindaco del Comune di Velletri
Al Segretario Generale del Comune di Velletri
Al Presidente del Consiglio del Comune di Velletri
Oggetto: Mozione per Fondo di garanzia per la microimprenditorialità
La situazione economica in Italia è in continuo declino, 70.673 imprese chiuse dal 2009 al
2014,con un bilancio di fallimenti preoccupante già nei primi 9 mesi del 2014, a tal punto da far
registrare in questa parentesi temporale circa 11.103 imprese fallite, con un aumento del 13%
rispetto allo stesso periodo del 2013. In pratica 61 imprese chiuse al giorno, più di due imprese
all’ora.
La seconda Regione più colpita da questo processo involutivo è proprio il Lazio, con 1.164 imprese
chiuse nel 2014 e un’incidenza sul totale Italia del 10,5%.(dato Crisis D&b gruppo Crif).
Medesimi caratteri preoccupanti si riscontrano nella città di Velletri, dove il comparto commerciale
ed imprenditoriale sta soffrendo una forte recessione. Le vie sono sempre più segnate dal grigio
delle serrande abbassate ed i commercianti ancora attivi faticano giorno per giorno a rimanere
aperti, attanagliati da una pressione fiscale sempre più asfissiante e dal quadro negativo di una
crisi economica diffusa.
La L. n.662/96 (art.2, comma 100, lettera a) istituiva lo strumento del Fondo di Garanzia per le
PMI, al fine di offrire garanzie pubbliche per favorire l’accesso al credito e alle fonti finanziarie per
le piccole e medie imprese.
Nell’ambito di tale normativa, con il contributo delle autoriduzioni degli stipendi e delle diarie non
spese dei parlamentari del Movimento 5 stelle, è stato istituito un Fondo di garanzia di
€.40'000'000 presso il Ministero dello Sviluppo Economico, per sovvenzionare lavoratori autonomi
o microimprese rientranti nelle cosiddette fasce deboli, ovvero non in condizione di rivolgersi al
sistema creditizio tradizionale per assenza di idonee garanzie.
Come da nota informativa del 5/03/2014, il MISE sta, attualmente, completando il quadro
normativo per l’avvio delle operazioni di garanzia del microcredito, introducendo importanti novità
tra cui la possibilità per gli interessati di prenotare la garanzia direttamente sul sito istituzionale del
Fondo centrale vigilato dal Ministero, prima di recarsi dagli operatori finanziari del microcredito che
opereranno sul mercato.
L’Art. 111 - Testo Unico Bancario - Decreto Legislativo 1° settembre 1993, n.385;
Decreto MEF 17 ottobre 2014 n. 176 - G.U. 1 dicembre 2014;
Decreto MISE 24 dicembre 2014 – G.U. 3 febbraio 2015;
In attesa di integrazione al DM 24/12/2014 per domanda on-line sul sito Mise;
il Fondo di garanzia istituito permetterà ai lavoratori autonomi e microimprese nascenti od in
difficoltà, aventi i requisiti minimi richiesti, di poter accedere ad un finanziamento di €. 25'000,00,
con possibile incremento di €. 10'000,00 per determinati casi, da restituire ad un tasso molto basso
in 7-10 anni, anche in assenza di garanzie reali e senza la valutazione economico-finanziaria del
Gestore del Fondo.
Le somme provenienti dalle restituzioni andranno nuovamente ad integrare il Fondo per finanziare
altre imprese, attivando un circolo virtuoso che consentirà nei prossimi 10 anni di aiutare oltre 40
imprese al mese.
Il Mise si è impegnato a versare nel Fondo, alla data del 1° gennaio di ogni anno, un importo
annuo massimo di €.30'000’000,00 ed ha previsto, con DM 24/12/2014 art. 6 comma 2, che possa
essere incrementato da somme provenienti da versamenti di enti, associazioni, società o singoli
cittadini ai sensi dell’articolo 1, comma 5-ter, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito,
con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98 e successive modificazioni e integrazioni.
In tal senso, i Parlamentari del Movimento 5 Stelle, con la restituzione di parte degli stipendi e
diaria non spesa, in soli due anni hanno versato nel Fondo 10'000'000,00 di euro, alzando
l’importo stanziato per il 2015 a €. 40'000'000,00.
Il Fondo costituito presenta caratteristiche molto vantaggiose:
L’Assenza di garanzie reali in capo all’utente finale;
Il fondo del Microcredito in sostituzione delle “garanzie reali” copre l’80% delle somme
finanziate;
Il Fondo del microcredito garantisce le somme erogate senza la valutazione
economicofinanziaria del Gestore del Fondo;
La garanzia del Fondo è rilasciata a titolo gratuito;
In virtù di queste caratteristiche ci sarà un iter procedurale molto snello (circa 6/7 giorni);
Servizi ausiliari di assistenza e monitoraggio per tutta la durata del finanziamento.
Quanto prima il MISE, una volta preparato il quadro normativo, provvederà a pubblicare le
disposizioni operative del Fondo sul sito istituzionale www.fondidigaranzia.it ed attiverà nei primi
giorni di Aprile il modulo online per la prenotazione del finanziamento; nel frattempo, gli interessati
potranno rivolgersi ad un consulente del lavoro per essere aiutati nella preparazione della
documentazione richiesta. Entro pochi giorni, il Consiglio Provinciale dell’Ordine dei Consulenti del
lavoro provvederà a pubblicare sul proprio sito un elenco di tutti i consulenti del lavoro che si
renderanno disponibili a offrire consulenza gratuita per la composizione della documentazione
predetta.
E’ possibile reperire maggiori informazioni sul sito www.microcredito5stelle.it, predisposto dal
Movimento 5 stelle proprio per aiutare i cittadini ad avere un quadro chiaro delle opportunità offerte
dal Fondo e le modalità per richiedere il finanziamento.
IL CONSIGLIO COMUNALE
ESPRIME
La necessità di informare tutta la cittadinanza di Velletri dell’opportunità offerta dal Ministero dello
Sviluppo Economico, ritenendo che tale Fondo possa essere un volano per il lancio di idee
imprenditoriali sul territorio, integrandosi perfettamente con un piano di sviluppo economico e
commerciale della comunità di Velletri.
ED IMPEGNA LA GIUNTA COMUNALE
1. Valutare l’opportunità del Fondo di garanzia per il microcredito, istituito dal Ministero
dello Sviluppo Economico studiando la relativa documentazione in allegato;
2. Attivare uno sportello/ufficio informativo dedicato al Fondo per il microcredito, al fine di
facilitare i cittadini interessati a svolgere le pratiche necessarie per la richiesta del
finanziamento.
3. Dare dispositive immediate all’Ufficio competente di pubblicare una sezione sul sito
istituzionale del Comune, visibilmente richiamata dalla homepage, contenente tutta
l’informativa relativa al predetto Fondo ed i riferimenti normativi ed istituzionali, con
particolare attenzione ad illustrare chiaramente le fasi e la procedura corretta per la
richiesta del finanziamento;
4. Pubblicare e diffondere il Fondo di garanzia per il microcredito e l’attivazione del relativo
sportello informativo presso l’URP, attraverso i media locali e affissioni;
Si allega:
Scheda tecnica informativa sul microcredito;
Velletri , 19/03/2015 Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle
Trenta Paolo