15 maggio_IIIC_2011.doc · Web view- Lettura e analisi guidata di testi attraverso il...

73
Documento del 15 maggio - a.s. 2010-2011 - Consiglio di Classe III C ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI” Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R Liceo delle Scienze Umane VAPM027011 Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA) www.liceocrespi.it -Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770 - E-mail: [email protected] C.F. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D UNI EN ISO 9001: 2008 CertINT® 2010 ESAME DI STATO a. s. 2010/2011 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3ªC Indice Composizione del Consiglio di Classe Pag. 2 Presentazione della Classe e suo percorso storico Pag. 3 Obiettivi trasversali effettivamente conseguiti Pag. 5 Attività curricolari ed extracurricolari Pag. 7 Documento disciplinare di Religione Pag. 9 Documento disciplinare di Italiano Pag. 11 Documento disciplinare di Latino Pag. 15 Documento disciplinare di Greco Pag. 19 Documento disciplinare di Storia Pag. 21 Documento disciplinare di Filosofia Pag. 24 Documento disciplinare di Inglese Pag. 27 Documento disciplinare di Matematica Pag. 30 Documento disciplinare di Fisica Pag. 33 Documento disciplinare di Scienze Pag. 37 Documento disciplinare di Storia dell’arte Pag. 39 Documento disciplinare di Educazione fisica Pag. 41 1

Transcript of 15 maggio_IIIC_2011.doc · Web view- Lettura e analisi guidata di testi attraverso il...

Documento del 15 maggio - a.s. 2010-2011 - Consiglio di Classe III C

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA “DANIELE CRESPI” Liceo Internazionale Classico e Linguistico VAPC02701R

Liceo delle Scienze Umane VAPM027011Via G. Carducci 4 – 21052 BUSTO ARSIZIO (VA)

www.liceocrespi.it-Tel. 0331 633256 - Fax 0331 674770 - E-mail: [email protected]. 81009350125 – Cod.Min. VAIS02700D

UNI EN ISO 9001: 2008

CertINT® 2010

ESAME DI STATO a. s. 2010/2011

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 3ªC

Indice

Composizione del Consiglio di Classe Pag. 2Presentazione della Classe e suo percorso storico Pag. 3Obiettivi trasversali effettivamente conseguiti Pag. 5Attività curricolari ed extracurricolari Pag. 7Documento disciplinare di Religione Pag. 9Documento disciplinare di Italiano Pag. 11Documento disciplinare di Latino Pag. 15Documento disciplinare di Greco Pag. 19Documento disciplinare di Storia Pag. 21Documento disciplinare di Filosofia Pag. 24Documento disciplinare di Inglese Pag. 27Documento disciplinare di Matematica Pag. 30Documento disciplinare di Fisica Pag. 33Documento disciplinare di Scienze Pag. 37Documento disciplinare di Storia dell’arte Pag. 39Documento disciplinare di Educazione fisica Pag. 41Simulazione delle prove d’Esame Pag. 43Griglia di valutazione Prima prova - Allegato 1a Pag. 44Griglia di valutazione Prima prova - Allegato 1b Pag. 45Griglia di valutazione Seconda prova - Allegato 2 Pag. 46Griglia di valutazione Terza prova tip. A- Allegato 3a Pag. 47Griglia di valutazione Terza prova tip. B - Allegato 3b Pag. 48Griglia Colloquio Esame di stato - Allegato 4 Pag. 49

1

Documento del 15 maggio - a.s. 2010-2011 - Consiglio di Classe III C

 

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE

 Docente Materia / e Continuità didattica Firma del Docente

Casati Don Francesco Religione x x x x x

* Silanos Maria Italiano x x x

Silanos Maria Latino x x

Messina Marco Latino x

Messina Marco Greco x x x

Macchi Emanuela Storia e Filosofia x x

* Lupi Luisa Matematica e Fisica x x x x

* Vernacchia Nicola Lingua Inglese x x x x x

Ricci Ornella Scienze x x x

Iacomino Pasquale Storia dell’Arte x x x x x

Paganini Emanuela Educazione Fisica x x x x x

Boracchi Cristina Dirigente Scolastico

  * Con l’asterisco sono contrassegnati i Commissari d’Esame Docente Coordinatore della classe: prof.ssa Luisa Lupi

 

 Rappresentanti degli Studenti Firma dei Rappresentanti

(sottoscrive i programmi svolti e approva il documento nella sua globalità)

1 Gallazzi Susanna  

 2 Reni Elisa

Busto Arsizio, 14 maggio 2011

Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Cristina Boracchi

______________________

2

Documento del 15 maggio - a.s. 2010-2011 - Consiglio di Classe III C

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE E SUO PERCORSO STORICO

Elenco degli Studenti

1)Agazzi Gianluca 2)Barlocco Chiara 3)Camata Gloria 4)Ferrari Annika 5)Fiori Tommaso 6)Gallazzi Susanna 7)Giani Francesca 8)Grassi Laura 9)Mainini Gabriele10)Mairani Edoardo11)Manigrasso Matteo12)Marin Erika13)Marinello Luigi14)Melillo Erica15)Mersoni Teresa16)Perale Francesca17)Ravasi Arianna18)Reni Elisa19)Roveda Luca20)Scrosati Giulia21)Simonetta Tommaso22)Vanzini Clara23)Venegoni Gaia24)Vicini Jacopo

Risultato dello scrutinio finale dell’anno scolastico precedente : N° studenti promossi N° studenti non promossi N° promossi con debito formativo

18 0 5  Presentazione della classe

La classe è nata dalla fusione della IV C ginnasiale con 7 alunni provenienti dalla smembrata IV D.Il gruppo-classe così formato ha poi mantenuto una composizione sostanzialmente omogenea, fatta eccezione per l’inserimento dell’alunno Manigrasso, nel secondo anno, dell’alunna Venegoni, nel quarto anno, e dell’alunna Barlocco ripetente il quinto anno; da segnalare inoltre un caso di trasferimento ad altra scuola nel quarto anno e una bocciatura nel terzo. Gli studenti, durante il corso di studi, hanno stabilito, fra loro e con i docenti ,rapporti improntati a correttezza e disponibilità, mostrando in generale una partecipazione attiva e un buon interesse per le attività didattiche. Il dialogo educativo è così venuto sviluppandosi nel tempo in varie forme ed occasioni, evidenziando una progressiva maturazione degli alunni e una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità, unite alla crescente capacità di progettare i propri studi futuri. Da evidenziare inoltre per molti alunni la buona disponibilità a partecipare ad attività extrascolastiche proposte dall’Istituto e dai singoli docenti durante l’intero corso di studi.

3

Documento del 15 maggio - a.s. 2010-2011 - Consiglio di Classe III C

Un significativo gruppo di studenti ha saputo anche approfondire i propri interessi in alcuni campi e ha maturato un approccio più riflessivo ai fenomeni culturali, nell’ottica di un personale orientamento intellettuale ed umano.Sul piano didattico la classe presenta nel suo profilo gruppi caratterizzati da stili di apprendimento e da risultati differenziati:

il profitto individuale risulta buono per molti studenti e in alcuni casi raggiunge l’eccellenza; si tratta di alunni che hanno saputo mettere a frutto le personali capacità, mantenendo costanti la serietà e l’impegno.

risulta invece solo nel complesso sufficiente il profitto per qualche studente meno motivato, più discontinuo nello studio o con basi insoddisfacenti in qualche ambito; la preparazione in questi casi non risulta pertanto sempre organica.

Frequenza scolastica

La frequenza scolastica è stata regolare.

Continuità didattica

Continuità quinquennale per le materie di Religione, Educazione Fisica, Storia dell’arte,Inglese. Continuità quadriennale per Matematica( per 7 alunni quinquennale).Continuità nel triennio per Italiano,Greco,Scienze.Continuità biennale per Fisica, Storia e Filosofia.

Per quanto riguarda il Latino la docente del terzo e quinto anno è stata la prof.ssa Silanos, mentre nel quarto

anno è stato docente il prof. Messina.

Corso sperimentale

La classe ha seguito un curriculum sperimentale che, rispetto al liceo classico tradizionale, comprende la Storia dell’Arte e la Lingua Inglese per tutti e cinque gli anni di corso, mentre il programma di Matematica segue le indicazioni del Piano Nazionale di Informatica.

QUADRO ORARIO

SETTIMANALE

4

Materia Ore / settimana

Lingua e Lettere italiane 4

Lingua e Lettere latine 4

Lingua e Lettere greche 3

Storia 3

Filosofia 3

Matematica 3

Fisica 3

Scienze 2

Lingua e Civiltà Inglese 3

Storia dell’Arte 2

Educazione Fisica 2

Religione 1

Totale 33

OBIETTIVI TRASVERSALI EFFETTIVAMENTE CONSEGUITI

OBIETTIVI EDUCATIVI STABILITI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Obiettivi FORMATIVI

1) Incrementare il senso di responsabilità per l’impegno di studio, per gli ambienti e per le persone, nel rispetto delle regole stabilite

2) Partecipare costruttivamente al lavoro comune, mostrando disponibilità alla collaborazione e al confronto di opinioni

3) Ottimizzare il proprio metodo di lavoro seguendo le indicazioni dei docenti a proposito di nuovi metodi e approcci disciplinari.

4) Consolidare capacità critiche e riflessive5) Far maturare il processo di consapevolezza di sé e delle proprie potenzialità nell’ottica

dell’orientamento e delle scelte future6) Acquisire maggiore autonomia nello studio personale e nella rielaborazione personale

Grado di raggiungimento degli obiettivi educativi

Gli obiettivi si possono considerare raggiunti dalla maggior parte degli allievi; infatti molti hanno saputo dimostrare un atteggiamento costruttivo e una crescente autonomia nello studio, oltre che un approccio riflessivo più personale e critico nei confronti dei fenomeni culturali .Il resto della classe ha incontrato invece qualche difficoltà nel metodo e nella rielaborazione critica personale, facendo rilevare comunque dei progressi.

OBIETTIVI DIDATTICI STABILITI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

CONOSCENZE

Acquisizione di contenuti, concetti, teorie, stili comunicativi, procedure e tecniche nei vari ambiti disciplinari (Per le conoscenze disciplinari in dettaglio, si rimanda ai programmi dei Dipartimenti e dei singoli Docenti)

COMPETENZE

1) Utilizzare correttamente e consapevolmente i linguaggi specifici e le varie strutture linguistiche nelle prove orali, in quelle scritte e in quelle pratiche.

2) Saper effettuare in modo autonomo operazioni di analisi e di sintesi relativamente a documenti, testi e problemi.

3) Saper costruire quadri concettuali e mappe logiche.4) Saper applicare conoscenze e competenze in contesti diversi, collegando fenomeni culturali, letterari,

storici, artistici , scientifici e sportivi.5) Sviluppare un atteggiamento riflessivo rispetto a conoscenze, fatti e fenomeni, argomentando i propri

giudizi.

Grado di raggiungimento degli obiettivi didattici

5

La maggioranza degli studenti dimostra di saper ricostruire contesti, descrivere fenomeni, usare i linguaggi disciplinari ed eseguire operazioni di analisi e confronto con una buona autonomia. Qualche alunno ha un approccio allo studio ancora poco rielaborato, presentando incertezze in fase analitica ed alcune difficoltà di sintesi.Qualche studente , che invece si avvale di conoscenze più ampie e registri linguistici consolidati, mostra padronanza nelle operazioni di sintesi concettuale e ottime capacità di argomentazione su specifici temi.

6

ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI

Tra le diverse attività svolte negli anni del triennio si ricordano come particolarmente significative le seguenti:

CLASSE PRIMA C- Giornata della Memoria: incontro con il dott. Per lasca- Progetto “Il quotidiano in classe”- Progetto Conversatore in lingua- Progetto CLIL: svolgimento di parte del programma di letteratura latina (su Giulio Cesare) con

documenti in lingua inglese- Educazione alla convivenza civile (educazione stradale)- Convegno su “Economia, legalità e sviluppo sostenibile”- Partecipazione allo spettacolo sul Critone di Platone- Partecipazione alla conferenza sul metodo scientifico galileiano al Museo Astronomico di Brera- Pattinaggio sul ghiaccio- Viaggio d’istruzione a Siena- Prima fase dello scambio culturale con il liceo umanistico di Rybnik: soggiorno in Polonia

Parte della classe ha aderito ad alcune attività su base volontaria:- Progetto Fai (attività di guide in occasione delle giornate FAI)- Corso “Orientamatica” dell’Università Bocconi ( la matematica e i modelli lineari, con test finale)- Progetto teatro a scuola (corso e realizzazione di uno spettacolo tratto da Sogno di una notte di mezza

estate di W. Shakespeare)- Progetto “ Vivere e conoscere il territorio”- Corsa campestre

CLASSE SECONDA C- Giornata della Memoria: conferenza prof. Paganoni- Educazione alla Legalità : progetto “Cento scuole: da studente consapevole a cittadino responsabile”- Progetto Galileo: rappresentazione teatrale e conferenza di astrofisica.- Educazione stradale: progetto “Centrali operative 118 aperte”- Progetto prevenzione: malattie sessualmente trasmissibili.- Conferenze con esperti del mondo classico: “La tragedia e il dionisiaco” (prof.ssa M. Di Blasio), “La

libertà nel mondo antico” (prof. Luciano Canfora)- “Apron stage”: seminari di letteratura inglese (Meeting the Victorians, La ballata Inglese)- Partecipazione al Filosofarti- Pattinaggio su ghiaccio.- Viaggio d'istruzione a Venezia- Seconda fase dello scambio culturale con il liceo umanistico di Rybnik: soggiorno in Italia degli ospiti

polacchi- Attività di Orientamento

Parte della classe ha aderito ad alcune attività su base volontaria:- Progetto FAI (attività di guide in occasione delle giornate FAI)- Mathonline del Politecnico di Milano- Progetto teatro a scuola (corso e realizzazione dello spettacolo ispirato all’Odissea di Omero)- Partecipazione al Certamen varronianum reatinum (sezione storico letteraria) con un lavoro su Varrone

e la filosofia.- Stages estivi (esperienze lavorative all’ Ospedale di Busto A. e di Legnano, alla libreria Boragno, alla

Fondazione Bandera, alla comunità Piccolo Principe e all’ Osservatorio Astronomico di Brera)- Progetto “ Vivere e conoscere il territorio”- Corsa campestre

7

CLASSE TERZA C- Giornata della Memoria: “ Fratelli d’Italia?” documentario e conferenza del prof. Laforgia- Corso di formazione sul tema dell'unità d'Italia: “L’Italia s’è desta”- Progetto legalità: incontro col dott. Ambrosoli- Partecipazione al Filosofarti- Progetto “Paideia”, conferenze con esperti del mondo classico: “La donna nel mondo antico” (prof. E.

Cantarella); “La follia nel mondo greco” (prof. G. Guidorizzi), “Letteratura sacra e profana in San Girolamo” (prof. M. T. Messina)

- Progetto scientifico: i cambiamenti climatici.- Progetto prevenzione: dipendenze ed effetti sulla guida, tossicodipendenze- Apron Stage seminario di letteratura inglese (“Meeting the Victorians”)- Rappresentazione teatrale ispirata all’Aida di G. Verdi- Conferenza, presso il museo astronomico di Brera, sull'astronomia nella letteratura italiana del ‘900- Pattinaggio sul ghiaccio.- Visita alla Pinacoteca di Brera- Viaggio d’istruzione a Berlino- Attività di Orientamento

Parte della classe ha poi aderito ad alcune attività su base volontaria:

- Partecipazione di tre studentesse al Certamen varronianum reatinum (sezione storico letteraria) con un lavoro su Varrone e la politica e conseguimento del terzo premio.

- Partecipazione alla redazione del giornalino degli studenti- Progetto “Vivere e conoscere il territorio”- Progetto Lauree scientifiche: laboratori sulla fisica delle onde in collaborazione con la Facoltà di

Matematica dell’Università Statale di Milano- Certificazione linguistica First Certificate per due studenti - Progetto FAI- Corsa campestre- Laboratorio teatrale ( corso e realizzazione dello spettacolo ispirato al Don Chisciotte)

8

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI RELIGIONE CATTOLICA

LIBRO DI TESTO: La Bibbia

OBIETTIVI RAGGIUNTI

CONOSCENZEAl termine del percorso di studi la classe:- conosce l’identità della religione cattolica nei suoi documenti fondanti e nella prassi di vita che essa propone;- approfondisce la concezione cristiano-cattolica della famiglia e del matrimonio;- studia il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo;- conosce le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa;- interpreta la presenza della religione nella società contemporanea in un contesto di pluralismo culturale e religioso, nella prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul principio del diritto alla libertà religiosa.

COMPETENZE Lo classe:- giustifica e sostiene consapevolmente le proprie scelte di vita, personali e professionali, anche in relazione con gli insegnamenti di Gesù Cristo;- riconosce nel Concilio ecumenico Vaticano II un evento importante nella vita della Chiesa contemporanea e sa descriverne le principali scelte operate, alla luce anche del recente magistero pontificio;- discute dal punto di vista etico potenzialità e rischi delle nuove tecnologie;- sa confrontarsi con la dimensione della multiculturalità anche in chiave religiosa;- fonda le scelte religiose sulla base delle motivazioni intrinseche e della libertà responsabile.

CAPACITÀAl termine del percorso di studi la classe ha acquisito:- Capacità di confronto intercristiano, interreligioso e interculturale.- Capacità di comprendere e rispettare posizioni diverse in campo religioso ed etico.- Capacità di passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza

e dell’approfondimento in rapporto alla rilevanza del cristianesimo sulla cultura e sulla vita individuale e sociale, in particolare per quanto concerne la crescita civile della società italiana ed europea.

CONTENUTI DISCIPLINARIPer favorire lo spirito di ricerca, si è partiti dall’esperienza dello/la stente/ssa e del testo biblico; è stato

esplicitato il percorso didattico - educativo; si sono affrontate le problematiche da ottiche diverse, riflessione

sistematica sul fatto religioso (studio metodologico e corretto del fatto religioso, conoscenza oggettiva del

fatto religioso...); ricerca documentata per una rilettura in chiave ermeneutica religiosa dell’esperienza;

dialogo interdisciplinare ed apertura alla realtà esterna.

Introduzione alla figura e ai viaggi missionari di San Paolo. Esegesi lettera di San Paolo ai Romani.

Inoltre si sono affrontati i seguenti argomenti:

9

Il mistero della risurrezione – La morte – Legge e circoncisione – Il peccato originale – Educazione alla

sessualità – I testimoni di Geova - Giappone – Libia – Nord Africa – Fede e ragione – Il significato della

filosofia - Io chi sono?

METODI E MODALITA' DI LAVOROLezione frontale, analisi del testo, lezione dialogata, discussione guidata.

STRUMENTI DI VERIFICA

Gli studenti sono stati valutati: in base al grado di raggiungimento degli obiettivi, al loro impegno in classe,

al grado di attenzione, di interesse, di coinvolgimento attivo.

CRITERI DI VALUTAZIONE Il giudizio dell’IRC si esprime in : Ottimo, Buono, Discreto, Sufficiente, Insufficiente.

ascolto/ comprensione partecipazione al

dialogo

mettersi in discussione

insufficiente Non ascolta Non interviene Non si mette in

discussione

sufficiente Ascolta Manifesta solo assenso o

dissenso

Non si mette in

discussione

discreto Ascolta e prova a

comprendere la

posizione degli altri

Interviene qualche volta,

provando ad esprimere

la propria posizione

Qualche volta prova a

mettersi in discussione

buono Ascolta e comprende la

posizione degli altri

Interviene ed esprime la

propria posizione

Si mette in discussione

ottimo Ascolta e comprende le

argomentazioni degli

altri

Interviene ed esprime la

propria posizione

motivandola

Si mette in discussione

ed è consapevole del

valore di questo atto

N.B.: il giudizio è dato dalla media delle valutazioni relative ai singoli descrittori

L’INSEGNANTE Prof. Francesco Casati

1

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI ITALIANO

OBIETTIVI RAGGIUNTI

OBIETTIVI FORMATIVIGli studenti della classe: 1. sanno organizzare il proprio impegno di studio attraverso le indicazioni dell’insegnante, alcuni anche con un buon grado di autonomia. 2. sanno ampliare le conoscenze acquisite, seguendo i propri interessi e dialogando in modo aperto con l’insegnante e tra loro.3. sanno costruire percorsi culturali, alcuni anche con approfondimenti critici.4. hanno sviluppato interessi e curiosità nell’ambito della formazione umanistica, seguendo un metodo appropriato.

OBIETTIVI DISCIPLINARI

CONOSCENZEElementi di storia letteraria all'Ottocento al secondo Novecento (fenomeni culturali, generi letterari, profili degli autori, opere significative, antologia di testi esemplari) secondo la scansione proposta dal manuale; conoscenza del Paradiso dantesco con antologia di canti.Il livello medio delle conoscenze è senz’altro discreto.

COMPETENZELinguistiche: controllare l’esposizione scritta e orale in modo corretto e personale; saper svolgere tutte le tipologie della prima prova dell'Esame di stato.

In base agli indicatori delle griglie adottate (Allegato 1 e 4) il livello è discreto.Letterarie: svolgere operazioni di analisi su testi complessi (riassumere, parafrasare, distinguere elementi strutturali e retorici, nessi logico/ temporali, temi di fondo, scelte linguistiche) per formulare sintesi e confronti; contestualizzare opere e brani studiati nella storia e nella cultura del periodo a cui appartengono in modo articolato; presentare un argomento con nessi interdisciplinari.

La classe sa rielaborare le conoscenze acquisite a partire da documenti e quadri storico- culturali; a diversi livelli gli studenti sanno operare sintesi e confronti, anche usando l’intertestualità. La maggioranza della classe sa applicare nello studio della letteratura un metodo corretto, improntato alla fedeltà al testo; una parte significativa usa gli strumenti di analisi in modo rigoroso e preciso.

CONTENUTI DISCIPLINARI

Dante Alighieri, COMMEDIA: PARADISO Canto I, Canto III, Canto VI, Canto XI, Canto XV, Canto XVII (1-78, 106-142), Canto XXXIII.L'ETA' DEL ROMANTICISMO- Teorici del RomanticismoF. SCHLEGEL, Frammenti dell’Athenaeum (Caratteri della poesia romantica)MADAME DE STAËL, Della letteratura (Elogio della natura malinconica)- La polemica tra classici e romantici MADAME DE STAËL Sulla maniera e utilità delle traduzioni (Le ceneri della mitologia)GIOVANNI BERCHET Lettera semiseria di Grisostomo al suo figliolo (Creare una patria letteraria comune)- Alessandro Manzoni Lettre à Mr. Chauvet sur l'unité de temps et de lieu dans la tragédie (brano riportato dal libro di testo)INNI SACRI Il Natale, La PentecosteODI Marzo 1821, Il cinque maggioADELCHI (Coro dell'atto terzo, Coro dell'atto quarto, La morte di Adelchi)L'opera: I PROMESSI SPOSI (conoscenza generale)

1

- Giacomo Leopardi L'opera: CANTI Alla luna, L’infinito, La sera del dì di festa, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell'Asia, A se stesso, La ginestra o il fiore del desertoL'opera: OPERETTE MORALI Dialogo della Natura e un islandese, Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere, Dialogo di Federico Ruysch e le sue mummie, Dialogo di Tristano ed un amicoda PENSIERI: La noiada ZIBALDONE DI PENSIERI: la poetica del vago e dell’indefinito- Intersezione: Il melodramma romantico tra musica, storia e letteraturaL'ETA' DEL REALISMO- Charles BaudelaireL’opera: LES FLEURS DU MALAl lettore, Corrispondenze, Spleenda LE SPLEEN DE PARIS Perdita d’aureola- Il verismoScheda: Zola e l’Italia- Giovanni Verga da VITA DEI CAMPI: Rosso Malpeloda NOVELLE RUSTICANE: Libertà L'opera: I MALAVOGLIA Conoscenza generale dell’opera e in particolare della “Prefazione” e dei brani riportati dal libro di testo: “Un tempo i Malavoglia…”; “La morte di Bastianazzo”; “Lo vedete che devo andarmene?”. DAL REALISMO AL SIMBOLISMO- Introduzione: estetismo, decadentismo e simbolismo europeiPAUL VERLAINE Arte poetica, da “Jadis et Naguère”ARTHUR RIMABUD Un tempo se ben ricordo…, da “Une saison en enfer”- Giovanni PascoliL'opera: MYRICAE Lavandare, L'assiuolo, Novembre, Il lampo, Il tuonoda CANTI DI CASTELVECCHIO Nebbia, Il gelsomino notturno da PENSIERI E DISCORSI: "E’ dentro di noi un fanciullino…"Lettura critica: G. Contini, “Il linguaggio del Pascoli”- Gabriele D'Annunzio L'opera: IL PIACEREConoscenza della struttura del romanzo e dei brani riportati dal libro di testo: “Il ritorno di Elena”, “La comparsa di Maria”L'opera: ALCYONELa pioggia nel pineto, La sera fiesolana

IL PRIMO NOVECENTO- Italo Svevo L'opera: LA COSCIENZA DI ZENO Conoscenza generale dell’opera e in particolare dei brani “Prefazione”, “Preambolo”, “Il fumo”, “Psicoanalisi”-Luigi Pirandello L'UMORISMO (Il sentimento del contrario)IL FU MATTIA PASCAL: conoscenza generale dell’opera, con analisi del cap. XV “Io e l’ombra mia”da UNO, NESSUNO E CENTOMILA: Mia moglie e il mio nasoda NOVELLE PER UN ANNO Il treno ha fischiato L'opera: COSÌ È (SE VI PARE)Conoscenza generale dell’opera e in particolare dei brani: “Il salotto dei giudici”, “L’inconoscibilità del reale”, “Io sono colei che mi si crede”SEI PERSONAGGI IN CERCA DI AUTORE: “Prefazione dell’Autore” (in fotocopia), “I sei personaggi sul palcoscenico”- Il Futurismo

1

F. T. MARINETTI Manifesto tecnico della letteratura futurista; Correzione di bozze da “Zang tumb tumb”TRA LE DUE GUERRE- Giuseppe Ungaretti L'opera: L’ALLEGRIAIn memoria, Il porto sepolto, Veglia, Fratelli, I fiumi, Commiato, Mattina, Girovago, Soldati da SENTIMENTO DEL TEMPO: L’isolada IL DOLORE: Giorno per giorno- Eugenio Montale da OSSI DI SEPPIA: I limoni, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho incontrato, Forse un mattinoL'opera: LE OCCASIONITi libero la fronte dai ghiaccioli, Non recidere forbice quel volto, La casa dei doganieri.da SATURA: Ho sceso dandoti il braccio, Piove- L’ermetismo SALVATORE QUASIMODO, Vento a Tindari da “Acque e terre”; Ai quindici di piazzale Loreto da “Il falso e e vero verde”MARIO LUZI, Nella casa di N. compagna d’infanzia da “Primizie del deserto”; L’esserci, il primo da “Il fuoco della controversia”

GUERRA, DOPOGUERRA, SOCIETA' INDUSTRIALE

- Poesia del secondo NovecentoVITTORIO SERENI, Ecco cadono gli amici da “Frontiera”; Non sa più nulla, è alto sulle ali da “Diario d’Algeria”; Amsterdam da “Gli strumenti umani”.- Il rinnovamento del romanzo (ripresa di romanzi letti nel corso del triennio)PRIMO LEVI, Se questo è un uomo BEPPE FENOGLIO Una questione privata ITALO CALVINO La giornata di uno scrutatore, Se una notte d’inverno un viaggiatore- Pier Paolo Pasolini da SCRITTI CORSARI, “Acculturazione e acculturazione”

STRUMENTI E METODI

LIBRI DI TESTO: - C. Segre, C. Martignoni, Leggere il mondo, tomi 5-6-7-8, ed. B. Mondadori- Dante Alghieri, una qualsiasi edizione commentata della Commedia (Paradiso). Fotocopie integrative: Prefazione a “Sei personaggi in cerca d’autore” di L. Pirandello. NB. Per altri testi d autore non espressamente segnalati nel programma ma utili a una più completa comprensione dei temi trattati, gli studenti sono stati invitati a cercare autonomamente pubblicazioni o siti internet qualificati.

- Lezioni frontali per la presentazione dei principali blocchi tematici e autori- Lettura e analisi guidata di testi attraverso il coinvolgimento degli studenti, finalizzato a far emergere competenze già esistenti e a ricercare spunti tematici e formali ricorrenti nella produzione di un dato autore e del contesto storico- culturale- Uso di quadri storici, inserti di arte, “intersezioni”, schede, percorsi critici, letture da autori stranieri contenuti nel libro di testo

1

- Spettacolo tratto dall’Aida di G. Verdi - Visione di un filmato sul teatro pirandelliano (Sei personaggi in cerca di autore)- Discussioni per individuare percorsi inter-disciplinari

MODALITA’ DI VERIFICAPrimo quadrimestre: - 2 prove scritte (una delle quali comprendente la scelta della tipologia C in accordo con la docente di storia)- 1 interrogazione a partire da un argomento a scelta (ottobre); questionario scritto su Leopardi (novembre)Secondo quadrimestre: - 3 prove scritte (l’ultima programmata dopo il 15 maggio: simulazione comune a tutte le classi terminali dell’Istituto)- 1 questionario scritto su Dante (marzo), 1 interrogazione dopo il 15 maggio.

CRITERI DI VALUTAZIONE

- Per gli elaborati scritti vedi Allegato 1 (Griglia di valutazione)- Per le prove orali vedi Allegato 4 (Griglia di valutazione) - Per i questionari scritti costituiscono parametri di valutazione: la pertinenza alla richiesta, la conoscenza articolata e sicura dei contenuti, la capacità di analisi e sintesi, la correttezza e la proprietà linguistica.

La valutazione complessiva comprende anche la puntualità nell’impegno e la partecipazione al lavoro in classe

L’INSEGNANTE Prof.ssa Maria Silanos

1

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI LATINO

OBIETTIVI RAGGIUNTI

OBIETTIVI FORMATIVIGli studenti della classe sanno: 1. organizzare il proprio impegno di studio attraverso indicazioni e correzioni dell’insegnante, alcuni anche con una certa autonomia. 2. individuare nessi interdisciplinari nell’ambito della storia letteraria antica e moderna, alcuni in particolare applicando un metodo rigoroso e organico3. porsi con interesse nei confronti della cultura latina e dell’approccio filologico ai testi, alcuni con sicure competenze nell’uso degli strumenti storico- critici.

CONOSCENZE- elementi di storia della letteratura dall’età augustea alla tarda antichità- antologia di testi d’autore (Seneca, Tacito e Lucrezio) con traduzione e commento - conoscenza dell’ambiente storico e culturale in cui si collocano gli autori e le opere- conoscenza delle strutture linguistiche che consenta la comprensione di testi in prosa e in poesia

Il livello delle conoscenze è mediamente discreto.

COMPETENZELinguistiche: analizzare testi d’autore riconoscendo contenuti chiave, strutture logico- argomentative, aspetti morfosintattici e lessicali; tradurre in italiano corretto un testo d’autore.

La maggioranza della classe sa affrontare un testo in lingua latina con un metodo rivolto alla comprensione del contenuto e possiede un’adeguata competenza di traduzione; un ristretto gruppo di studenti incontra ancora difficoltà nell’applicare le conoscenze grammaticali alla complessa operazione del tradurre. In base agli indicatori della griglia adottata per le prove scritte (Allegato 2) il livello è comunque più che sufficiente. Letterarie: interpretare un testo d’autore secondo le categorie di genere e stile, in rapporto al contesto storico, culturale, politico; usare consapevolmente il linguaggio specifico; operare sintesi e confronti tra opere e fenomeni culturali.

La competenza strettamente letteraria è in generale discreta; alcuni dimostrano una buona capacità di analisi e sintesi su tematiche culturali, usando l’intertestualità e esponendo personali valutazioni.

CONTENUTI DISCIPLINARI

AUTORI

LUCIO ANNEO SENECA

DE BREVITATE VITAE 8 (T1: Il valore del tempo) EPISTULAE AD LUCILIUM 1 (T2: Il tempo, unico possesso dell’uomo), 12 (T3: La vecchiaia), 70, 14-19

(T6: Il suicidio, atto estremo di libertà); 41,1-5 (T9: Il dio è dentro di noi)DE VITA BEATA 16, 1-3 (T8: Felicità e virtù)DE OTIO 3,2 -4,2 (T13: Le due res publicae)

TITO LUCREZIO CARO

DE RERUM NATURA

Libro I vv.1-43 (T3: Inno a Venere), 62-79 (T5: Epicuro l’eroe vincitore), 80-101 (T7: Ifigenia), 136-145 (T1: Missione di un poeta filosofo e difficoltà dell’impresa)

Libro II vv. 1-61 (T5: L’umanità vista dai templa serena della sapienza epicurea)

1

Libro IV vv. 1153-1170 (T16: Le reti dell’amore).

Libro V vv. 925-1010 (T14: L’umanità primitiva).

PUBLIO CORNELIO TACITO

ANNALES, LIBER XV

capp. 38, 39, 40, 42, 43, 44 L’incendio di Romacapp. 60, 61, 62, 63, 64 La morte di Seneca

STORIA DELLA LETTERATURA E ANTOLOGIA DI TESTI IN TRADUZIONE L’ETÀ DI AUGUSTO

OvidioLetture antologiche in italiano:

Ars amatoria 1, 89-170 I luoghi della “caccia”: il teatro, il circoHeroides I, 1 Penelope a UlisseMetamorfosi I, 452-567 Apollo e Dafne, IV 55.64, 91-166 Piramo e Tisbe,

VIII, 624-720 Filemone e Bauci

LA PRIMA ETÀ IMPERIALE, 14- 96 D.C.

Fedro e la tradizione della favolaCultura e spettacolo: la letteratura della prima età imperialeSeneca il Vecchio e le declamationes

Seneca, dall’impegno politico alla scrittura filosofica Letture antologiche in italiano:

Epistulae morales ad Lucilium, 10, 47, 1-13 Come trattare con gli schiavi Apokolokyntosis 1-4,1 L’esordio, 14-15 Il giudizio infernaleNaturales Quaestiones, 1, praefatio, 1-5; 11-14 Fisica e teologia

Lucano e la nuova epica di storia contemporaneaLetture antologiche in italiano:

Pharsalia II, 380-391 Catone: che cos’è il saggio, VI, 654-718 L’incantesimo di Eritto

Petronio, un’esistenza da romanzo Letture antologiche in italiano:

Satyricon 31,3-33,8 Inizio del banchetto. L’ingresso di Trimalchione; 65,3-66,7 L’arrivo di Abinna, 111-112 La matrona di Efeso (in traduzione italiana).

La satira sotto il principato: Giovenale Letture antologiche in italiano:

Giovenale, Satire II 29-63 Uomini e donne: il rovesciamento dei ruoli; VI 434-456 La moglie intellettuale

Plinio il vecchio e il sapere specialistico Letture antologiche in italiano: Naturalis historia 7,15: Il genere umano

1

Quintiliano e il ruolo della retorica nell’educazione imperiale Letture antologiche in italiano:

Institutio Oratoria, II, 2, 4-13 Il buon maestro; X 1, 105-110 Demostene e Cicerone

L’ETÀ IMPERIALE: SECONDO SECOLO

Plinio il Giovane: la ricerca di un nuovo equilibrioLetture antologiche in italiano:

Epistulae, X, 96,97 Che fare con i cristiani (in traduzione italiana).Tacito, la storia e la politica

Letture antologiche in italiano: Dialogus de oratoribus 36: Solo la libertà alimenta l’eloquenza

Historiae 1.1 Proemio: La storiografia sotto la repubblica e sotto il principato Germania 6;14 Il valore militare dei Germani

Apuleio, storia di un poligrafo accusato di magia Letture antologiche in italiano:

Metamorfosi 1, 1 il proemio (in traduzione italiana). ; 1, 2-3 L’inizio del romanzo; 4, 28- 6,24 La favola di Amore e Psiche (da una traduzione qualsiasi in italiano); 11, 29-30 Triplice iniziazione di Lucio e fine del romanzo

LA TARDA ETÀ IMPERIALE

La prima letteratura cristiana Gli apologisti Il trionfo del cristianesimo

I padri della Chiesa Letture antologiche in italiano: Girolamo, Ep.22,30: Ciceronianus es, non christianus Ambrogio, Hymni 4: Deus creator omnium Agostino, Confessiones 1,1 Ci hai fatti per te (in fotocopia); 11,14,17-18,23; 27,36 Il tempo

STRUMENTI E METODI

LIBRO DI TESTO E CLASSICI COMMENTATI:- Gian Biagio Conte, Emilio Pianezzola Corso integrato di Letteratura latina, ed. Le Monnier, voll. 3-4-5. - N. Flocchini, P. Guidotti Bacci Dalla sintassi al testo, ed. Bompiani. - Tacito Annales, Libro XV: una qualsiasi edizione commentata (anche in fotocopia per i capitoli indicati)- Una traduzione qualsiasi in italiano della “Favola di Amore e Psiche” nelle Metamorfosi di Apuleio.Fotocopie integrative: incipit delle Confessiones di Agostino (Ci hai fatti per te)

- Lezioni frontali, analisi guidata di testi d’autore, esercitazioni guidate e autonome di traduzione con correzione comune- Lezione del prof. M.T. Messina nell’ambito del progetto d’istituto “Paideia”: “Ciceronianus et christianus: letteratura sacra e profana in San Girolamo”.

1

MODALITA’ DI VERIFICA

Primo quadrimestre: - 2 versioni con dizionario (scelte da autori frequentemente proposti nelle prove d’esame)- 1 interrogazione su letteratura e testi di Seneca

Secondo quadrimestre: - 3 versioni con dizionario (scelte da autori frequentemente proposti nelle prove d’esame), l’ultima dopo il 15 maggio, nell’ambito di una simulazione di seconda prova programmata in comune alle Terze Liceo Classico - 1 questionario scritto su Lucrezio, 1 interrogazione su letteratura e testi di Tacito.

CRITERI DI VALUTAZIONE

- Per le prove scritte (versione dal latino con dizionario) vedi allegato 2 (Griglia di valutazione)- Per le prove orali vedi allegato 4 (Griglia di valutazione) - Per i questionari scritti costituiscono parametri di valutazione: la pertinenza alla richiesta, la conoscenza articolata e sicura dei contenuti, la capacità di analisi e sintesi, la correttezza e la proprietà linguistica.

La valutazione complessiva comprende anche la puntualità nell’impegno e la partecipazione al lavoro in classe.

L’INSEGNANTE Prof.ssa Maria Silanos

1

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI GRECO

LIBRI DI TESTO: G. GUIDORIZZI, Mondo letterario greco, voll. 2-3, Einaudi Scuola, Torino 2004; LISIA, Contro i mercanti di grano, a cura di O. PISCINI, Società Dante Alighieri, Milano 2010 EURIPIDE, Baccanti, a cura di R. SEVIERI, Principato, Milano 2002

OBIETTIVI RAGGIUNTI

CONOSCENZE:La maggior parte degli alunni ha raggiunto una conoscenza adeguata delle strutture linguistiche, morfo-sintattiche e stilistiche che consentono la comprensione di testi in prosa e in poesia dell’ambiente storico e culturale in cui si collocano gli autori e le opere dei contenuti specifici dell’anno in corso con opportuni riferimenti agli anni precedenti.Alcuni studenti rivelano gravi carenze nella conoscenza della grammatica greca.COMPETENZE:Una buona parte della classe è in grado di leggere un testo greco con un discreto livello di autonomia; sussistono però pochi casi di alunni che mostrano notevoli difficoltà nella comprensione di passi di autori greci a causa di lacune pregresse nella conoscenza delle strutture linguistiche. Nel complesso gli studenti sanno operare analisi e sintesi su tematiche culturali, intervenendo anche con personali valutazioni.CAPACITA’:Fatte salve le riserve espresse sopra, la maggioranza degli studenti ha dimostrato di essere capace di interpretare e tradurre correttamente in italiano un testo greco di usare consapevolmente un linguaggio specifico.

CONTENUTI DISCIPLINARI

1. Esercizi di traduzione, autonoma e guidata, di passi di autori greci (Isocrate, Demostene, Lisia, Plutarco, Luciano, Flegonte di Tralles)

2. Autori: LISIA, Contro i mercanti di grano, a cura di O. PISCINI, Società Dante Alighieri, Milano 2010 (il libro è stato tradotto per intero) EURIPIDE, Baccanti, a cura di R. SEVIERI, Principato, Milano 2002 (in greco sono stati tradotti e analizzati i seguenti passi: prologo, vv. 1-63; primo episodio, vv. 170-369; secondo episodio, vv. 451-518; terzo episodio, vv. 787-861; tutto il resto è stato letto in traduzione)

3. Lavoro di gruppo su Flegonte di Tralles:Elaborato scritto con traduzione integrale in lingua italiana del Libro delle meraviglie di Flegonte di Tralles 4. Argomenti di letteratura greca:N:B. I testi indicati accanto ai vari autori sono stati letti in traduzione italiana L’oratoria greca IsocrateLetture: Esordio del Panegirico (§§ 1-14, vol.2.2 pp. 852-857); Principi della scuola isocratea (Antidosis §§ 180-192, vol. 2.2 pp. 860-863) Lisia DemosteneLetture: L’indecisione degli Ateniesi (Terza Olintiaca §§ 1-12, vol. 2.2. pp. 876-883); Una aperta accusa alla politica di Filippo di Macedonia (Terza Filippica §§ 21-31, pp. 882-885) Oratori Attici Minori La commedia di mezzo La commedia nuova Menandro

1

Letture: I turbamenti di Cnemone (Il bisbetico, atto 1, vv. 1-188, vol. 3.1 pp. 30-41) L’Ellenismo CallimacoLetture: Prologo contro i Telchini (Fr. 1, 1-38 Pfeiffer, vol. 3.1 pp. 87-91); Il poema del ciclo (A.P. 12, 43, vol. 3.1 p. 134) Apollonio RodioLetture: Eros giocatore di dadi e tiratore d’arco (III, 110-160; 275-290, vol. 3.1 pp. 230-235); L’angoscia di Medea innamorata (III, 744-824, vol. 3.1 pp. 234-238) TeocritoLetture: Il Ciclope (XI, vol. 3.1 pp. 162-167); L’incantatrice (II, 1-63, vol. 3.1 pp. 170-175) Ellenismo minore L’età romana PolibioLetture: La teoria delle forme di governo (VI, 3-5; 7-9, vol. 3.1 pp. 400-406) L’età imperiale PlutarcoLetture: Storia e biografia (Vita di Alessandro 1, vol. 3.2 p. 541); Alessandro e i Gimnosofisti (Vita di Alessandro 64, vol. 3.2 pp. 541-549) La Seconda Sofistica (Dione di Prusa, Favorino, Elio Aristide)Lettura: L’Eden dei cacciatori e la città (Euboico 33-40, vol. 3.2 pp. 608-611) LucianoLetture: Menippo nell’Ade (Dialoghi dei morti 2, 3, vol. pp. 616-619) Il romanzo grecoLetture: Longo Sofista (Dafni e Cloe 1, 13, vol. 3.2 pp. 668-671); Eliodoro (Storie Etiopiche 1, 1-2, vol. 671-676) Il Nuovo Testamento Introduzione ai Padri della Chiesa: Origene

STRUMENTI E METODI In classe si è ricorso ai seguenti metodi: lezione frontale, esercitazioni guidate, discussione con gli studenti su letture e argomenti studiati, lettura in traduzione e in originale di autori greci A parte i libri di testo, sono stati utilizzati appunti e dispense in fotocopia. Partecipazione alle seguenti conferenze:

1. E. CANTARELLA, La condizione femminile nell'antica Grecia e a Roma

2. G. GUIDORIZZI, La follia nel mondo greco

3. M.T. MESSINA, Ciceronianus et Christianus, Girolamo tra cultura profana ed esegesi biblica

MODALITÀ DI VERIFICAPer entrambi i quadrimestri sono state proposte almeno tre prove scritte e due prove orali, svolte attraverso colloquio o test scritto per verificare la conoscenza di singole parti del programma.

CRITERI DI VALUTAZIONE- Per le prove scritte versione dal greco con dizionario (vd. allegato 2: Griglia di valutazione)- Per le prove orali interrogazioni (vd. allegato 4: Griglia di valutazione) e questionari scritti

L’INSEGNANTE Prof. Marco Tullio Messina

2

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA

LIBRO DI TESTO: De Bernardi, Guarracino “ La conoscenza storica” ed. scol. Bruno Mondadori Voll. 2-3.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

CONOSCENZEI contenuti disciplinari si possono considerare sostanzialmente acquisiti dagli alunni. Gli studenti dimostrano una preparazione nel complesso strutturata ,organica e completa. Qualche elemento mostra maggiore fragilità pur ottenendo comunque risultati sufficienti.

COMPETENZE E CAPACITA’1. Spiegare i termini del linguaggio storico incontrati2. Esprimersi utilizzando correttamente la terminologia storica in relazione agli specifici contesti 3. Comprendere e definire i termini incontrati4. Enucleare le idee centrali di un testo e riassumerlo5. Ricostruirne l’argomentazione e valutarne la coerenza6. Motivare un proprio giudizio o una presa di posizione in modo argomentato e documentato7. Saper confrontare diverse posizioni e contesti riconoscendone analogie e differenze8. Saper operare collegamenti giustificati fra posizioni e contesti diversi

La classe ha sviluppato le competenze relative all’uso del linguaggio specifico,consolidando le capacità di analisi ed esposizione ottenendo risultati adeguati.Positivo lo sviluppo delle competenze argomentative e critiche da parte di buona parte degli studenti,che mostrano pertinenti osservazione e buona prospettiva analitica. La maggior parte degli studenti cerca di confrontare temi e problemi,inquadrandoli in un più ampio contesto storico-culturaleAlcuni mostrano qualche reticenza ad intervenire nelle discussioni .

METODI E STRUMENTI

- Lezione frontale per l’inquadramento degli argomenti e l’acquisizione dei metodi, modelli argomentativi ed espressivi

- Analisi e contestualizzazione di testi filosoficamente rilevanti- Discussione come momento di chiarimento , elaborazione e ampliamento delle tematiche filosofiche- Problematizzazione dei temi affrontati per un approccio critico.

Strumenti di lavoro: libro di testo,approfondimenti dei vari argomenti trattati con appunti presi durante le spiegazioni, letture da parte dell’insegnante di documenti storiografici supplementari.

MODALITA’ DI VERIFICALe prove orali e scritte sono conformi al lavoro svolto e agli argomenti trattatiE’ stata effettuata una simulazione di terza prova (tipologia A)

CRITERI DI VALUTAZIONE- Griglie contenute nel POF- Per la valutazione finale ,oltre alle verifiche formali si sono considerati: impegno, progressi rispetto

alla situazione di partenza, partecipazione alle discussioni in classe, apporti costruttivi al lavoro comune

2

CONTENUTI DISCIPLINARI

L’età dell’Imperialismo: Il colonialismo europeo tra 800 e 900La Grande Depressione. Protezionismo e concentrazione monopolistica. L’imperialismo in Asia e Africa. L’ideologia della conquista. Il capitalismo organizzato. Taylorismo e fordismo. La società di massa. La crisi dello stato liberale. Partiti politici di massa:socialisti, cattolici e movimenti reazionari. La II internazionale. Il riformismo di Bernstein.

L’Italia dell’età giolittiana:Il programma liberal-democratico di Giolitti. Economia e politica di potenza.La fine del compromesso giolittiano. La svolta conservatrice del 1913.

La Grande guerra: Le ragioni del conflitto. Polemica tra interventisti e neutralisti Lo scoppio della prima guerra mondiale. L’intervento dell’Italia. Lo stallo del 1915-1916. Dalla guerra europea alla guerra mondiale: l’ingresso degli Stati Uniti e l’uscita della Russia. La fine della Grande Guerra. I trattati di pace e il nuovo assetto geo-politico europeo (pag.67-70). La Società delle Nazioni. I 14 punti di Wilson. Documenti :n° 1-2

La Rivoluzione russa e la nascita dell’URSS: L’impero e la caduta dello zar. La rivoluzione di febbraio. Lenin e le tesi di Aprile. Il bolscevismo e la Rivoluzione d’ottobre. Il comunismo di guerra. Il consolidamento del potere sovietico nel 18-22. La nascita dell’URSS. La terza Internazionale. La NEP . L’ascesa di Stalin.Documenti:n°26

Rivoluzione e controrivoluzione il biennio rosso:La crisi europea (pag.86-88). La Germania di Weimar. La destra eversiva di Hitler.

L’Italia dallo stato liberale al fascismo: Difficoltà economiche nel primo dopoguerra. Il biennio rosso in Italia.Il mito della vittoria mutilata e la questione di Fiume. Mussolini,la marcia su Roma e l’avvento del fascismo- La costruzione del regime.Documenti:n°61-62-63-89

La grande crisi e il New Deal: Le cause e gli effetti della crisi del 29. Roosevelt e il New Deal. Il nuovo corso del capitalismo americano.

L’Italia fascista: Il dirigismo economico e la scelta autarchica. La politica estera del fascismo e la guerra d’Etiopia.La fascistizzazione della società italiana. Propaganda e ricerca del consenso Fotocopie:” Discorso di Mussolini il 10 giugno del 1940”. “Il significato storico dell’8 settembre”

Il Nazionalsocialismo: La Germania nazista. Hitler e il terzo Reich .La dottrina del nazismo. L’antisemitismo. I lager.Documenti:n°94

Verso la guerra: La guerra civile spagnola. L’antifascismo italiano.La seconda guerra mondiale: Verso il secondo conflitto mondiale. La politica espansionistica di Hitler in Europa. L’attacco all’Urss .L’attacco all’Inghilterra. Lo sbarco in Normandia e la sconfitta della Germania . La guerra nel Pacifico. Hiroshima. L’Italia in guerra. La Campagna di Grecia . La guerra in Africa e La Campagna di Russia. La svolta del 42-43 .La caduta di Mussolini .L’8 settembre. L’Italia divisa. La R.S.I e la Resistenza partigiana. Il processo di Norimberga.

Il nuovo ordine mondiale : Gli scenari economici dopo la guerra. Gli acccordi di Bretton Woods,il fondo monetario internazionale e la Banca mondiale. USA e URSS. La nascita dell’ONU. I trattati di pace e la conferenza di Parigi:la situazione italiana. La guerra fredda .Il piano Marshall. Il Comintern e il Comecon. La crisi di Berlino e la nascita della NATO. La costituzione dello stato di Israele.

2

L’Italia repubblicana: La nuova Repubblica. La Liberazione e il governo del CLN. Il referendum istituzionale e la Costituente. La Costituzione Italiana. Le elezioni del 48.

L’Italia degli anni 50-60:Gli anni del Centrismo. La svolta del Centrosinistra. (pag.383-394)

L’INSEGNANTE Prof.ssa Emanuela Macchi

2

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FILOSOFIA

LIBRO DI TESTO: Cioffi,Luppi,Vigorelli,Zanette,Bianchi,Di Pasquale,O’Brien “I filosofi e le idee” ed. scol. Bruno Mondadori , voll. 2, 3a, 3b.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

CONOSCENZEI contenuti disciplinari si possono considerare acquisiti dagli alunni. Gli studenti dimostrano una preparazione nel complesso strutturata e organica. Solo un paio di elementi mostrano maggiore fragilità pur ottenendo comunque risultati sufficienti.

COMPETENZE E CAPACITA’

1. Spiegare i termini del linguaggio filosofico incontrati2. Esprimersi utilizzando correttamente termini filosofici3. Comprendere e definire i termini incontrati4. Enucleare le idee centrali di un testo e riassumerlo5. Ricostruirne l’argomentazione e valutarne la coerenza6. Contestualizzare il documento nel pensiero complessivo dell’autore 7. Saper confrontare diverse posizioni e contesti riconoscendone analogie e differenze8. Saper operare collegamenti giustificati fra posizioni e contesti diversi

La classe ha sviluppato le competenze relative all’uso del linguaggio specifico,consolidando le capacità di analisi ed esposizione ottenendo risultati adeguati.Positivo lo sviluppo delle competenze argomentative e critiche da parte di buona parte degli studenti,che mostrano pertinenti osservazione e buona prospettiva analitica.Alcuni mostrano qualche reticenza ad intervenire nelle discussioni .

METODI E STRUMENTI- Lezione frontale per l’inquadramento degli argomenti e l’acquisizione dei metodi, modelli

argomentativi ed espressivi- Analisi e contestualizzazione di testi filosoficamente rilevanti- Discussione come momento di chiarimento , elaborazione e ampliamento delle tematiche filosofiche- Problematizzazione dei temi affrontati per un approccio critico.

Strumenti di lavoro: libro di testo, appunti presi durante le lezioni a integrazione del libro di testo, letture da parte dell’insegnante come approfondimento di alcune tematiche di autori.

MODALITA’ DI VERIFICALe prove orali e scritte sono conformi al lavoro svolto e agli autori trattatiE’ stata effettuata una simulazione terza prova (tipologia B)

CRITERI DI VALUTAZIONE- Griglie contenute nel POF- Per la valutazione finale ,oltre alle verifiche formali si sono considerati: impegno, progressi rispetto

alla situazione di partenza, partecipazione alle discussioni in classe, apporti costruttivi al lavoro comune.

2

CONTENUTI DISCIPLINARI

I.KANT : gli scritti precritici, il passaggio al criticismo - La Critica della Ragion Pura : criticismo, Trascendentale, a priori,la rivoluzione copernicana, la conoscenza e il giudizio : giudizio sintetico a priori, sintetico a posteri orianalitico a priori, estetica, analitica e dialettica trascendentale, spazio e tempo, categorieio penso, schematismo trascendentale, fenomeno e noumeno, le idee della ragione.- La Critica della Ragion Pratica: l’etica Kantiana, volontà, imperativi ipotetici e categoricile tre massime,moralità, libertà e felicità, i postulati della ragion pratica-La Critica del Giudizio- Giudizio riflettente,estetico,bello e sublime ,giudizio teleologico.Testi n .2 pag.853,n.7 pag.868

IL ROMANTICISMO: sentimento,arte,religione,concezione della natura

L’IDEALISMO:

FICHTE: dal criticismo all’idealismo etico

HEGEL: ragione e realtà, filosofia come scienza della totalità, spirito e storia, assoluto edialettica.

-Fenomenologia dello Spirito: filosofia e scienza nel sistema, Spirito Soggettivo eoggettivo, moralità ed eticità, concezione dello stato e della storia, Spirito assoluto, arte,religione e filosofia.Testo n. 8 pag.143

A. SCHOPENHAUER : il mondo come rappresentazione e volontà,dolore e noia,vie di liberazione della volontà, arte ,compassione e ascesi,noluntas.Testo n.6 pag.68

S.KIERKEGAARD: filosofia dell’esistenza,metodo della comunicazione,possibilità e scelta,vitaestetica e vita etica, critica della filosofia hegeliana,dall’etica alla fede,angoscia e disperazione, veritàTesto n.4 pag.186

L. FEUERBACH : Destra e sinistra hegeliana (caratteri generali),criticadella religione e dell’antropologia,alienazione religiosa,umanesimoTesto n.1 pag.248

MARX: critica dell’hegelismo, emancipazione politica e umana,lavoro e alienazione,critica delsocialismo utopistico,materialismo storico,lotta di classe,struttura e sovrastruttura programma comunista,analisi della società capitalistica, genesi e destino del capitaleTesto n.2 pag.250

Il POSITIVISMO: caratteri generali in riferimento anche al contesto storico

A.COMTE : razionalità scientifica,scienza,storia e società, legge dei tre stadi,società industrialePositiva

Il Positivismo evoluzionistico: evoluzione, evoluzionismo,creazionismo ( pag.324-328) VOL.3 a

F. NIETZSCHE .: apollineo e dionisiaco nella tragedia, concezione della storia, fase illuministica,critica della metafisica, morte di Dio, “Zarathustra”:concetto di superuomo,eterno ritorno, volontà di potenza,nichilismo attivo e passivo, transvalutazione dei valoriTesti n.3-4-6-pagg.360-365-372

2

S. FREUD : nascita della psicanalisi, teoria dell’inconscio,teoria della sessualità e libidocomplesso di Edipo, Io, Es ,Super –io, psicanalisi come terapia, meccanismi didifesa,interpretazione dei sogni, Eros e Thanatos, disagio della civiltà

Brevi cenni (appunti) sulla fenomenologia di Husserl

M. HEIDEGGER: “Essere e tempo” : la domanda sull’essere e le caratteristiche del Dasein, l’approccio fenomenologico, i modi fondamentali dell’esserci nel mondo ( esistenza autentica e in autentica ),essere per la morte ,valore positivo e negativo della morte, la svolta dopo essere e tempo, caratteristiche della storia autentica,rapporto con gli altri, polemica contro l’umanismo, arte e linguaggio

L’ESISTENZIALISMO: aspetto storico,le fonti dell’esistenzialismo, definizioni vari indirizzi

J.PAUL SARTRE : “L’esistenzialismo è un umanismo”, “L’essere e il nulla”:essere in sé e essereper sé, il nulla, la nausea l’altro, amore e desiderio, la libertà e i suoi caratteri, la scelta marxista, “Critica della ragione dialettica” : marxismo edesistenzialismo,rapporti tra classi ed individui, evoluzione delle vicendeumane attraverso il metodi regressivo e progressivo.

Filosofia della scienza:

K.POPPER: epistemologia falsificazionista, critica a marxismo e psicanalisi,la critica dell’induttivismo e la nozione di scienza, congetture e falsificazioni (pag.243-246)

Democrazia: la società aperta e i suoi conflitti ( in particolare Popper pag.267-268 vol.3b)Il dibattito attuale l’Europa come costruzione (pag. 281-282)

L’INSEGNANTE Prof.ssa Emanuela Macchi

2

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI LINGUA E CIVILTÀ INGLESE

LIBRO DI TESTO: “ Witness To The Times” Principato, Vol. C e D.

OBIETTIVI RAGGIUNTI

CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA’ 

Al termine del triennio gli studenti hanno completato e consolidato le conoscenze linguistiche. Comprendono espressioni d'uso quotidiano e colgono l'argomento generale del discorso. Sanno comprendere il senso di un testo. Si esprimono in modo adeguato alle principali situazioni quotidiane e sanno discutere di argomenti che riguardano l’attualità. Si esprimono in forma corretta dal punto di vista fonetico, morfologico e sintattico. Sanno produrre testi scritti: lettere, brevi saggi ecc. Sanno riflettere sulle caratteristiche del testo letterario, le sue finalità, la sua forma, la presenza di un aspetto connotativo oltre che denotativo, gli scarti rispetto alla norma. Sanno leggere, analizzare, commentare un testo letterario sotto il profilo stilistico, storico e letterario. Sanno riflettere sulle caratteristiche salienti dei singoli autori, sul loro stile e sul loro contributo alla dibattito culturale dei paesi di lingua inglese. Sono pervenuti alla conoscenza della civiltà inglese attraverso lo studio della storia letteraria e l'analisi dei testi. Possiedono una coscienza critica del proprio ruolo nella società contemporanea ottenuta dopo una riflessione su se stessi e sul mondo utilizzando stimoli e suggestioni provenienti anche da altre scienze umane.

CONTENUTI DISCIPLINARI

A) THE ROMANTIC PERIOD: Historical Background, Social Background, Literary Production. 1) E. BURKE On the Sublime (fotocopie) 2) WILLIAM WORDSWORTH: Life, Works, Themes. Preface to the "Lyrical Ballads": Poetry is the overflow of spontaneous feelings (p. 45). The Solitary Reaper (p. 46). Intimations of Immortality (p. 49) Tintern Abbey (p. 51). 3) SAMUEL T. COLERIDGE: Life, Works, Themes. Imagination and Fancy (p. 57). Kubla Khan (p. 67). The Rime of the Ancient Mariner (p. 58). 4) GEORGE BYRON: Life, Works, Themes. The Byronic Hero (p. 76). Don Juan: Oh Love! (p. 80). Childe Harold’s Pilgrimage: Sunset in Venetia (77). 5) PERCY BYSSHE SHELLEY: Life, Works, Themes. Poetry (p. 84). Ozymandias (p. 94). Ode to the West Wind (p. 88). 6) JOHN KEATS: Life, Works, Themes. Ode on a Grecian Urn (p. 99). La Belle Dame Sans Merci (p.102). Ode To Autumn (fotocopie).

B) THE VICTORIAN AGE: Historical Background, Social Background, Literary Production. 1) JANE AUSTEN: Life, Works, Themes. Pride and Prejudice: Mr, Collin’s Proposal (p. 131). Pride and Prejudice:Mr. Darcy’s First Proposal of Marriage (p. 132). Pride and Prejudice: No more Prejudice (p. 134).

2

2) CHARLES DICKENS: Life, Works, Themes. A Tale of Two Cities: Revenge (p.174). Oliver Twist: Lunch Time (p. 177). Great Expectation: The Meeting p. 181. 3) Non-fiction in the Victorian Age (p. 232). 4) Robert Louis Stevenson: Life, Works, Themes. Dr. Jekyll and Mr. Hyde Jekyll and. Hyde: (p. 192). 5) Thomas Hardy: Life, Works, Themes. Tess: Tess’s Seduction (fotocopie). Tess: Justice is Done (p. 228). 6) OSCAR WILDE: Life, Works, Themes. The Picture of Dorian Gray: The Introduction (fotocopie). The Picture of Dorian Gray: Perfumes (p. 290). The Importance of Being Earnest: My Parents Lost Me (p. 285). 6) ALFRED TENNYSON: Life, Works, Themes. Ulysses (p. 261).

C) THE TWENTIETH CENTURY: Historical Background, Social Background, Literary Production. 1) JOSEPH CONRAD: Life, Works, Themes. Heart of darkness: They were dying slowly (p. 57). Heart of darkness: Mistah Kurtz – he dead (p. 58). The Shadow-Line: Some pages from the third chapter (fotocopie) The Shadow-Line: A Man Has Got To Learn Everything (p. 54). 2) DAVID H. LAWRENCE: Life, Works, Themes. Lady Chatterley’s Lover (p. 74). Women in Love: The Magnificence of the Night (p. 79). 3) JAMES JOYCE: Life, Works, Themes. Dubliners: la seconda parte di The Dead (fotocopie e p. 87) Ulysses: Molly’s Monologue (p. 92) Ulysses: Bloom’s Train of Thought (p. 94).

METODI E STRUMENTILe principali attività didattiche svolte in classe sono consistite nel leggere, analizzare, commentare un testo letterario sotto il profilo stilistico, storico e letterario. Lo strumento principale di cui ci si è avvalsi per analizzare criticamente i testi letterari è stata l'analisi testuale. Ogni nuova unità didattica è iniziata, di norma, direttamente con l'analisi del testo, solo in un secondo tempo si sono affrontate le componenti oggettive dell'opera trattata affrontando le note critiche che riguardano l’epoca storica. L'attività didattica è stata svolta prevalentemente in lingua inglese, gli approfondimenti culturali sono stati condotti in lingua italiana.

CRITERI DI VALUTAZIONEvertevano Lo strumento principale per valutare il profitto degli alunni è stata l'interrogazione formale. Altri strumenti di verifica sono stati: la correzione di compiti, discussioni con l'insegnante, interrogazioni intese a verificare la correttezza della lettura, la comprensione dei messaggi, la pertinenza della risposta, la capacità di analizzare e contestualizzare l'opera letteraria. Le verifiche scritte richiedevano di sviluppare in forma di saggi brevi in lingua gli argomenti letterari studiati oppure su esercizi basati sulle terze prove ministeriali assegnate negli anni precedenti. Si è ritenuto comunque sufficiente il profitto di un alunno che si è espresso con soddisfacente correttezza e scioltezza anche se ha mostrato di non saper rielaborare adeguatamente i contenuti culturali proposti. Sono stati individuati gli aspetti linguistici e di contenuto fondamentali e sono stati utilizzati cinque livelli per determinare il profitto in decimi. Il primo corrisponde ad un voto di 9 o 10/10. Il secondo di 7 o 8/10. Il terzo rappresenta la soglia di sufficienza. Il quarto corrisponde ad un voto di 4 o 5/10. Il quinto rappresenta una insufficienza molto grave. Di seguito si fornisce la griglia di valutazione utilizzata:

2

A) COMPRENSIONE: 1) riconosce gli scopi principali e secondari del messaggio 2) riconosce gli scopi principali del messaggio 3) individua le informazioni principali 4) individua alcune informazioni principali 5) non individua le informazioni principali. B) FONETICA-INTONAZIONE-RITMO (solo per l'orale): 1) Parla in modo corretto 2) e presente qualche imprecisione 3) imprecisioni che alterano in parte il significato 4) errori che alterano il significato 5) difficilmente comprensibile. C) LESSICO: 1) lessico ampio e preciso 2) lessico appropriato 3) lessico abbastanza appropriato 4) lessico povero 5) lessico molto povero.

D) MORFOLOGIA E SINTASSI: 1) impiega correttamente le strutture 2) imprecisioni che non alterano il significato 3) errori che non alterano il significato 4) errori che alterano in parte il significato 5) errori che alterano il significato.

E) ARTICOLAZIONE DEL MESSAGGIO: 1) espressione articolata e personale 2) si esprime con scioltezza 3) si esprime con sufficiente scioltezza 4) è impacciato nell'esposizione 5) è molto impacciato nell'esposizione.

F) CAPACITA' DI SINTESI E ANALISI CRITICA: 1) buona 2)discreta 3) modesta 4) molto modesta 5) assente. G) CONOSCENZA DEI CONTENUTI: 1) dettagliata 2) abbastanza completa 3) nelle linee essenziali 4) generica e superficiale 5) molto lacunosa.

L’ INSEGNANTE Prof. Nicola Vernacchia.

2

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI MATEMATICA

LIBRO DI TESTO: Scovenna M. - Profili di matematica – Analisi matematica – Cedam

OBIETTIVI DISCIPLINARI

OBIETTIVI DIDATTICI1. Usare correttamente e consapevolmente i formalismi, i simbolismi matematici e le formule introdotte2. Saper utilizzare il linguaggio specifico, le tecniche e i metodi del calcolo infinitesimale al fine di

organizzare le proprie conoscenze3. Saper analizzare e costruire modelli matematici relativi a varie situazioni problematiche4. Sicura acquisizione degli algoritmi fondamentali dell'analisi matematica

CONOSCENZE E COMPETENZE1. Conoscenza di proprietà, teoremi, regole di calcolo e tecniche risolutive relative agli argomenti trattati2. Capacità di giustificare in modo rigoroso quanto si afferma3. Analisi critica degli asserti4. Risoluzione di equazioni e disequazioni algebriche, goniometriche, logaritmiche ed esponenziali5. Utilizzo consapevole delle tecniche di calcolo6. Capacità di scegliere le ipotesi più idonee per affrontare un problema, scegliendo in modo flessibile e

personalizzato la strategia risolutiva7. Saper studiare il grafico completo di una funzione polinomiale, razionale fratta, irrazionale, logaritmica,

esponenziale, goniometrica

OBIETTIVI RAGGIUNTILa classe durante l’anno ha mostrato in generale un buon interesse e un impegno adeguato nell’attività didattica. Solo in qualche caso si sono continuate ad evidenziare limitata predisposizione e qualche carenza di base, ma tali alunni non si sono mostrati rinunciatari nel rapporto didattico- educativo. La maggioranza della classe ha invece acquisito discrete conoscenze e ha sviluppato le abilità necessarie per affrontare problematiche di media difficoltà. Inoltre un terzo circa degli alunni ha raggiunto un grado di preparazione buono, con alcuni casi particolarmente apprezzabili per le attitudini specifiche, l’impegno e l’ interesse dimostrato.

CONTENUTI DISCIPLINARI

RIPASSO: Grafico della retta, della parabola, dell’iperbole equilatera riferita ai propri asintoti, delle

funzioni goniometriche fondamentali. Equazioni e disequazioni algebriche razionali e

irrazionali, goniometriche, esponenziali e logaritmiche.

Topologia in R

intervalli, intorni, punti di accumulazione e punti isolati, massimo e minimo assoluti, estremo sup./inf.

Funzioni reali di variabile reale

Funzioni algebriche e trascendenti Dominio e codominio

3

Parità e disparità, monotonia, limitatezza, periodicità

Limiti Limiti finiti e infiniti. Limite destro e sinistro Teorema di esistenza e unicità del limite (dimostrato) Teorema di permanenza del segno Teorema del confronto Operazioni coi limiti

Limiti fondamentali: (dimostrato); e limiti ad essi riconducibili

Risoluzione delle forme di indecisione per funzioni algebriche razionali, irrazionali, trascendenti

Continuità delle funzioni

Definizione di funzione continua Classificazione delle discontinuità Teorema di Weierstrass Teorema di Bolzano Teorema di esistenza degli zeri Asintoti: orizzontali, verticali, obliqui

Calcolo differenziale

Rapporto incrementale e definizione di derivata prima Derivata di funzioni elementari Significato geometrico di derivata prima Continuità e derivabilità Punti di non derivabilità, punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale Derivata della somma, del prodotto, del quoziente di due funzioni Derivata di funzioni composte. Derivata prima e monotonia. Max e min relativi. Teorema di Fermat. Derivate successive. Concavità e convessità, flessi Utilizzo delle derivate successive nella determinazione dei max. e min. relativi e dei flessi a tangente

orizzontale. Teoremi di Lagrange e di Rolle Teoremi di De l’Hôspital , applicazione alla risoluzione delle forme di indecisione. Grafico di funzioni definite a tratti Risoluzione grafica di equazioni ( cenni) Studio completo di funzioni polinomiali, razionali fratte, irrazionali, esponenziali, logaritmiche e

semplici goniometriche

METODILibro di testo , lezione frontale, introdotta o seguita dalla proposta di situazioni problematiche, atte a stimolare le doti di intuizione, le positive interazioni e la collaborazione tra gli alunni. Risoluzione in classe di esercizi “tipo” e proposte di esempi per l’approfondimento e il consolidamento delle conoscenze e delle abilità. Esercitazioni guidate e di gruppo.

STRUMENTI DI VERIFICALe verifiche svolte sono state orali e scritte, complessivamente almeno tre per ogni quadrimestre.

3

Verifiche orali mirate ai contenuti e soprattutto a migliorare il possesso del lessico specifico; Verifiche scritte mirate a rafforzare le abilità di calcolo, la padronanza di procedimenti complessi, le capacità di verifica dei risultati ottenuti. Simulazioni di terza prova con studio di funzione , domande teoriche ed esempi applicativi.

CRITERI DI VALUTAZIONENella valutazione sono stati rispettati i criteri forniti dalla griglia d’Istituto riportata.

1. Sufficienza - Riconoscere le situazioni proposte, conoscere e comprendere le proprietà, le leggi e i teoremi studiati, sapersi esprimere in modo corretto. Risoluzione corretta di semplici esercizi.Nelle prove scritte: 60% del punteggio totale

2. Superiore alla sufficienza - Saper analizzare e risolvere situazioni più problematiche, saper applicare a situazioni con diversi livelli di difficoltà le proprietà studiate.Saper applicare regole e strategie studiate anche per risolvere problemi nuovi (eccellenza)

Per la valutazione finale si è tenuto conto anche dei seguenti indicatori:

3. partecipazione attiva4. continuità e serietà dell’impegno5. progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali6. atteggiamento collaborativo coi compagni e con il docente

L’INSEGNANTE Prof.ssa Luisa Lupi

3

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI FISICALIBRO DI TESTO: Walker James S. “CORSO di FISICA” Vol.A,Vol. B, Linx

OBIETTIVI DISCIPLINARI

OBIETTIVI FORMATIVI

Educare alla precisione del linguaggio e alla giustificazione delle affermazioni fatte Sviluppare la capacità di analizzare situazioni nuove e di rappresentarle tramite modelli Abituare all'uso del metodo sperimentale, al rispetto dei fatti, alla verifica obiettiva delle proprie ipotesi

interpretative

OBIETTIVI DIDATTICI

Conoscere e comprendere: il metodo sperimentale e i procedimenti generali d'indagine scientifica, il rapporto tra aspetti teorici e sperimentali della fisica, il significato e i limiti di validità delle leggi fisiche, il carattere unificante dei principi generali e delle teorie riguardanti categorie di fenomeni fisici.

CONOSCENZE E COMPETENZE

comprendere il significato delle leggi studiate e la loro genesi storica applicare correttamente ai problemi le leggi ad essi inerenti distinguere calore e temperatura riconoscere il ruolo particolare dell'energia termica distinguere tra punto di vista microscopico e macroscopico riconoscere le macchine termiche e valutare il rendimento di una trasformazione energetica distinguere i diversi tipi di interazione definire l'intensità di un campo e descriverne l’andamento riconoscere l’andamento dell’intensità del campo e del potenziale in un campo elettrico uniforme e in

uno radiale comprendere il significato di ddp individuare le grandezze caratteristiche nei fenomeni elettrici stazionari conoscere i limiti di validità delle leggi studiate utilizzo ed interpretazione di dati espressi sotto forma di grafico

OBIETTIVI RAGGIUNTILa classe durante l’anno ha mostrato in generale un buon interesse e un impegno adeguato nell’attività didattica. Solo per qualche studente permangono delle difficoltà di comprensione e di applicazione di alcune leggi fisiche, ma tali alunni hanno comunque cercato di migliorarsi raggiungendo un profitto nel complesso sufficiente. La maggioranza della classe ha invece acquisito discrete conoscenze, ha sviluppato le abilità necessarie per affrontare le problematiche fondamentali e sa esporre in modo organico. Inoltre unaparte degli alunni ha raggiunto una preparazione più approfondita, poiché è in grado di effettuare analisi accurate, gestire autonomamente le situazioni proposte e cogliere correlazioni, grazie anche al particolare interesse per la disciplina e alle qualità personali specifiche. Alcuni casi risultano quindi decisamente apprezzabili sia per le attitudini che per le curiosità conoscitive che li animano.

CONTENUTI DISCIPLINARI

MECCANICARipasso: leggi della dinamica, lavoro, energia potenziale, cinetica, meccanica, principio di conservazioneLegge di gravitazione universale ed energia potenziale gravitazionale.

3

Campo gravitazionale terrestre.

TERMOLOGIA E TERMODINAMICA temperatura e principio zero della termodinamica scale termometriche zero assoluto calore e temperatura equilibrio termico calore specifico e capacità termica modalità di trasmissione del calore( conduzione, convezione, irraggiamento) legge fondamentale della calorimetria temperatura d’equilibrio le leggi della dilatazione termica

- dilatazione lineare- dilatazione superficiale- dilatazione cubica

l’ esperienza di Joule e l'equivalenza tra calore e lavoro gas ideali ed equazione di stato leggi di Boyle e di Gay-Lussac le trasformazioni isoterme, isobare, isocore e adiabatiche cenni di teoria cinetica dei gas: temperatura, pressione ,energia cinetica media, energia interna lavoro in una trasformazione e scambio termico il Primo Principio della Termodinamica, trasformazioni termodinamiche le macchine termiche rendimento di una macchina termica e ciclo di Carnot Teorema di Carnot il rendimento di una macchina termica ideale il II° principio della termodinamica

- enunciato di Clausius- enunciato di Lord Kelvin.

frigoriferi e condizionatori cenni all’entropia

Approfondimenti storici: Joule, Lazare e Sadi Carnot, Kelvin

ELETTROLOGIA

carica elettrica, polarizzazione, isolanti e conduttori forze elettrostatiche legge di Coulomb il campo elettrostatico e le analogie col campo gravitazionale vettore campo E sovrapposizione di vettori campo linee di forza campo elettrico generato da una carica puntiforme campo elettrico generato da un conduttore sferico carico dipolo elettrico condensatori a facce piane e parallele schermaggio elettrostatico caricamento per induzione flusso elettrico e teorema di Gauss(*)

- campo elettrico generato da una distribuzione piana di cariche infinitamente estesa(*)- campo elettrico in un condensatore piano(*)

energia potenziale elettrica potenziale e differenza di potenziale elettrico

3

potenziale nel campo radiale sovrapposizione di potenziali relazione tra campo elettrico e differenze di potenziale superfici equipotenziali e campo elettrico, relazione di perpendicolarità (*) densità superficiale di carica, distribuzione di carica sulla superficie di un conduttore capacità elettrica di un conduttore, dipendenza dalle caratteristiche geometriche caso del conduttore sferico(*) caso del condensatore piano(*) condensatori e dielettrici, rottura del dielettrico, cenni agli utilizzi dei condensatori energia accumulata in un condensatore corrente elettrica continua e suo verso il primo generatore di corrente ( Volta) batterie e forza elettromotrice la conduzione nei metalli, velocità di deriva le leggi di Ohm potenza ed effetto Joule nei circuiti resistenze in serie e in parallelo(*) leggi di Kirchhoff analisi di semplici circuiti in c.c. condensatori in serie e in parallelo(*).

Approfondimento storico: Volta, Faraday

MAGNETISMO

Magneti permanenti , poli magnetici, linee di campo, vettore B Campo magnetico terrestre Forza magnetica su cariche in movimento, forza di Lorentz Moto di una carica in un campo magnetico uniforme Forza magnetica esercitata su un filo percorso da corrente Spire percorse da corrente in campi magnetici( cenni) Correnti e campi magnetici: esperimento di Oersted, filo rettilineo indefinitamente esteso. Legge di Ampère e circuitazione di B Forze magnetiche agenti tra due fili percorsi da corrente. Campi magnetici generati da una spira circolare e da un solenoide percorsi da corrente.

Approfondimento storico: Tesla

(*) con dimostrazione

METODILezione frontale, introdotta o seguita dalla proposta di situazioni problematiche, atte a stimolare le doti di intuizione, le positive interazioni e la collaborazione tra gli alunni e con la docente. Risoluzione in classe di esercizi applicativi delle varie leggi e proposte di problemi per l’approfondimento e il consolidamento delle conoscenze e delle abilità. Discussioni guidate sui metodi risolutivi e sui risultati. Svolgimento di alcuni approfondimenti storici e di fisica applicata al “quotidiano”.

STRUMENTI DI VERIFICALa verifica dei livelli di apprendimento e di comprensione è stata affidata a prove orali e a prove scritte con test a risposta multipla, quesiti teorici a risposta aperta e risoluzione di esercizi e semplici problemi( in totale almeno tre a quadrimestre). Simulazioni di terza prova con quesiti teorici.

CRITERI DI VALUTAZIONE

3

Sono stati rispettati i criteri forniti dalla griglia d’istituto.

1)Sufficienza - Riconoscere le situazioni proposte, conoscere e comprendere le proprietà principali, le leggi e i teoremi studiati, sapersi esprimere in modo corretto, risolvere semplici esercizi applicativi delle leggi fondamentaliNelle prove scritte: 60% del punteggio totale

2) Superiore alla sufficienza - saper analizzare e risolvere situazioni problematiche con livelli più elevati di complessità; esprimersi con adeguata padronanza ;saper applicare a situazioni complesse ,anche nuove, le proprietà e le leggi studiate (eccellenza).

Per la valutazione finale si è tenuto conto anche dei seguenti indicatori:7. partecipazione attiva8. continuità e serietà dell’impegno9. progressione nell’apprendimento rispetto ai livelli iniziali10. atteggiamento collaborativo coi compagni e con il docente

L’INSEGNANTE Prof.ssa Luisa Lupi

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI SCIENZE3

LIBRO DI TESTO: Elvidio Lupia Palmieri Maurizio Parotto “La Terra nello spazio e nel tempo” Ed. Zanichelli seconda edizione

OBIETTIVI RAGGIUNTI

CONOSCENZEElementi di geografia astronomica e di scienze della Terra per la comprensione del sistema Terra

COMPETENZEa. Analizzare i fenomeni astronomici e geologici individuandone gli aspetti peculiari.b. Individuare le opportune correlazioni tra i vari fenomeni studiati. c. Comprendere i rapporti tra la Terra e gli altri corpi dell’Universo. d. Comprendere che il sistema Terra è caratterizzato da delicati equilibri dinamici. e. Interpretare grafici,dati, tabelle e immagini.f. Utilizzare nell’esporre il linguaggio specifico.

CAPACITA’ Leggere e comprendere articoli di carattere scientifico. Analizzare, sintetizzare e collegare informazioni e concetti in ambito disciplinare ed interdisciplinare. Comunicare in modo chiaro con proprietà di linguaggio.

CONTENUTI DISCIPLINARI

L’ambiente celeste: posizione delle stelle – caratteristiche delle stelle – evoluzione stellare, diagramma H-R – galassie e struttura dell’Universo – legge di Hubble.

Il sistema solare: Sole e sua struttura – pianeti terrestri e gioviani - caratteristiche di Marte, Venere, Giove – Leggi di Keplero – Legge di Newton - caratteristiche generali di asteroidi, meteore, meteoriti e comete.

Il pianeta Terra: forma e dimensioni della Terra - calcolo di Eratostene – coordinate geografiche – moto di rotazione: prove, conseguenze,giorno sidereo, giorno solare – moto di rivoluzione: prove e conseguenze, alternarsi delle stagioni, zone astronomiche, anno sidereo, anno solare, fusi orari. La Luna: forma e dimensioni – caratteristiche fisiche – paesaggio lunare e rocce lunari – moti di rotazione e di rivoluzione, mese sidereo, mese sinodico – fasi lunari –maree – eclissi.

I fenomeni vulcanici: magmi e loro classificazione – rocce magmatiche (generalità minerali e rocce – ciclo litogenetico) – vulcanesimo – edifici vulcanici, tipi di eruzioni e prodotti dell’attività vulcanica – vulcanesimo secondario –vulcanesimo effusivo ed esplosivo – distribuzione geografica dei vulcani – rischio vulcanico in Italia.

I fenomeni sismici: definizione di sisma - modello del rimbalzo elastico – propagazione e registrazione delle onde sismiche – scale Richter e MCS – gli tsunami – le onde sismiche e la struttura interna della Terra – distribuzione geografica dei terremoti – previsione e prevenzione dei terremoti

La tettonica delle placche: alla ricerca di un modello – flusso di calore – temperatura interna della Terra – campo magnetico terrestre e paleomagnetismo – crosta oceanica e continentale – isostasia - teoria di Wegener – espansione dei fondi oceanici, dorsali oceaniche e fosse abissali – teoria della tettonica delle placche, orogenesi e verifica del modello – moti convettivi e punti caldi.

3

L’atmosfera terrestre: composizione e struttura – radiazione solare e bilancio termico – temperatura dell’aria – pressione atmosferica e venti – circolazione nella bassa troposfera – umidità dell’aria e precipitazioni – inquinamento atmosferico.

METODI E STRUMENTIGli argomenti sono stati sviluppati attraverso lezioni frontali impostate in modo problematico, coinvolgendo attivamente gli allievi al fine di favorire un apprendimento consapevole e una partecipazione costruttiva al dialogo educativo.Gli argomenti sono stati trattati partendo dall’osservazione e dalla descrizione di fenomeni, riferibili all’esperienza quotidiana, per arrivare poi all’analisi e allo studio sistematico degli argomenti proposti e giungere alle sintesi interpretative.Durante l’attività didattica si sono abituati gli allievi ad individuare, analizzare e rielaborare le relazioni tra i fenomeni considerati e a cogliere i riferimenti con altre discipline (chimica, fisica,biologia).Nello svolgimento degli argomenti si è fatto riferimento al testo in adozione; si sono letti articoli scientifici e le eventuali schede di approfondimento proposte dal testo.

MODALITA’ DI VERIFICASi sono effettuate 2 verifiche per allievo nel primo quadrimestre, 1scritta e 1 orale; nel secondo quadrimestre si sono effettuate almeno una verifica orale e due scritte di cui una coincidente con la simulazione di terza prova (tipologia d’esame A). Per gli allievi con profitto negativo si è effettuata un’ulteriore verifica orale. Le verifiche proposte nel corso dell’anno scolastico sono state strettamente collegate ai vari percorsi didattico – tematici svolti.Le verifiche scritte sono state semistrutturate con quesiti a risposta chiusa, completamento, inserimento termini e domande aperte. Le verifiche orali si sono svolte in forma di colloqui individuali.

CRITERI DI VALUTAZIONENella valutazione sia orale che scritta si è fatto riferimento alla griglia concordata a livello di dipartimento di materia, nella simulazione di terza prova alla griglia allegata al documento.

L’INSEGNANTE Prof.ssa Ornella Ricci

3

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI STORIA DELL’ARTE

TESTI IN ADOZIONE: G. Dorfles, F. Laurocci, A. Vettese – “Storia dell’arte” - L’ Ottocento G. Dorfles, A. Vettese – Il Novecento

OBIETTIVI DISCIPLINARI

- saper analizzare un’opera d’arte individuandone gli elementi significativi.- saper contestualizzare un’opera d’arte inserendola nel percorso formativo dell’artista.- saper collegare l’opera d’arte alle tematiche sviluppate in altre discipline.- saper esprimere un giudizio sull’opera stessa.

OBIETTIVI RAGGIUNTITutti gli alunni hanno raggiunto un livello soddisfacente di capacità di individuazione degli elementi significativi di un’opera e di contestualizzazione della stessa. Una buona parte della classe è anche in grado di inserire autonomamente l’opera in un discorso pluridisciplinare, esprimendo un motivato giudizio .

CONTENUTI DISCIPLINARI

Romanticismo C.D. Friedrich: Sentimento del Sublime, Viandante sul mare di nebbia T. Géricault: La zattera della MedusaW. Turner: teoria dei colori, Pioggia, vapore, velocità E. Delacroix: La libertà che guida il popoloF. Hayez: Il bacioArchitettura “revivals”, contaminazioni e ricostruzioni “in stile”

Realismo G. Coubert: Gli spaccapietreH. Daumier: Il vagone di terza classeJ.F. Millet: L’Angelus Arte e Fotografia

Macchiaioli G. Fattori: La Rotonda di PalmieriS. Lega: Un dopo pranzoT. Signorini: Sala delle agitate al San Bonifazio di Firenze

Impressionismo E. Manet: Dejeneur sur l’herbe,Bar à le Folies Bergéres

C. Monet Impression , soleil levant, Serie delle Cattedrali di Rouen, de I Covoni, de Le NinfeeP.A. Renoir: Ballo al Moulin de la GaletteE. Degas: Ballerina sulla scena, L’assenzioBerthe Morisot e Mary Cassat

Architettura dell’’800 La Tour EiffelLa Mole Antonelliana di TorinoLa Galleria Vittorio Emanuele II a Milano

Post-impressionismo Puntinismo, Gerge Seurat: Une dimanche d’ètè à la Grande JatteV. Van Gogh: Mangiatori di patate, Campo di grano con corvi neriP. Cèzanne: Montagne Sainte-VictoireP. Gaugin: Il Cristo giallo, Due donne tahitiane sulla spiaggiaH. De Toulouse –Lautrec: Au Moulin RougeH. Rousseau : La guerra

Liberty La scuola di Glasgow: Mackintosh

3

A. Gaudì: La Sagrada FamiliaG. Klimt e la secessione viennese: Giuditta I e II

Espressionismo Precursori, E. Munch: Il Grido, J. Ensor: Ingresso di Cristo a Bruxelles

Espressionismo francese I Fauves: la follia dei coloriM. De Vlaminck: Ritratto di André DerainH. Matisse: La joie di vivre

Espressionismo tedesco Die Brücke, E.L. Kirchner: Cinque donne nella stradaEspressionismo austriaco, E. Schiele: L’abbraccio

Oskar Kokoschka: La sposa del ventoA. Modigliani: Lunia CzechowskaC. Soutine: Bue squartatoM. Chagall: La passeggiataE. Mendelsohn: Einsteinturm

P. Picasso e il cubismo Esordi, periodo blu, periodo rosaLes demoiselles d’AvignonCubismo analitico, cubismo sinteticoGuernica

Futurismo U. Boccioni: Forme uniche nella continuità dello spazioG. Balla: Le mani del violinistaG. Severini: Danzatrice in bluA. Sant’Elia: progettiF. Depero: mobili e abiti

Astrattismo W. Kandinskij: Senza titolo (primo acquerello astratto)P. Mondrian: Composizione con rosso, giallo, blu, Broadway boogie-woogie

Dadaismo Man Ray: CadeauM. Duchamp: Fontana

Metafisica G. De Chirico: Le muse inquietanti

Surrealismo S. Dalì: Persistenza della memoria, R. Magritte: L’uso della parola,

J. Mirò: Il cacciatore o paesaggio catalano

L’architettura Razionalista Le Corbusier, i cinque punti di una nuova architettura: Villa Savoye,Cappella di RonchampsFrank Lloyd Wright: Casa sulla cascata, The Solomon R. Guggenheim Museum

Action Painting J. Pollock e il “dripping”.

Informale Materico A. Burri, i sacchi, le plastiche, i cretti.

Spazialismo L. Fontana, i buchi e i tagli.

Pop-Art Artisti americani degli anni ’60.

L’INSEGNANTE Prof. Pasquale Iacomino

4

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI EDUCAZIONE FISICA

LIBRO DI TESTO Del Nista-Parker-Tasselli, Nuovo Praticamente Sport, Editore: G. D’Anna

OBIETTIVI RAGGIUNTI

CONOSCENZE Contenuti tecnico-scientifici delle varie unità didattiche.Linguaggio specifico di base della disciplina.Conoscenza dei regolamenti di alcune discipline sportive.Conoscenza di semplici norme alimentari in ambito sportivo

COMPETENZEGli alunni hanno progressivamente imparato a:utilizzare l’esperienza pratica e le conoscenze teoriche per acquisire maggior funzionalità e resa motoria;gestire alcuni momenti dell’organizzazione delle attività pratiche (ottimizzazione dei gruppi di lavoro e dei tempi a disposizione);adattare tecniche, acquisizioni e memorie motorie anche ad esperienze e situazioni extracurricolari.

CAPACITA’Gli alunni si dimostrano capaci di:- analizzare, capire, descrivere, spiegare i contenuti e utilizzare, in modo costruttivo le conoscenze acquisite;saper mettere in pratica elementari principi di teoria e metodologia dell’allenamento psico-fisico e tecnico sportivo;- esprimere un’adeguata forza muscolare, resistere all’affaticamento fisico e mentale, possedere una buona mobilità articolare per consolidare gli schemi motori di base;- utilizzare elementari automatismi psico-motori economici ed efficaci trasferibili nella quotidianità di relazione quali: percezione spazio-temporale, coordinazione generale, equilibrio, destrezza.

CONTENUTI DISCIPLINARIAttività ed esercizi a carico naturale.Attività di opposizione e resistenza.Attività con piccoli e grandi attrezzi.Attività di rilassamento e controllo posturale.Attività eseguite in varietà di ampiezza equilibrio, ritmo e situazioni spazio-temporali variate.Attività sportive individuali:ginnastica artistica e pattinaggio su ghiaccio.Attività sportive di squadra: pallavolo,badminton e pallacanestro.Attività per migliorare le capacità coordinative e condizionali.Semplici attività di arbitraggio nella pallavolo.Informazioni sulla teoria del movimento e sulle metodologie dell’allenamento.Ripresa della teoria sull'apparato scheletrico e sul sistema muscolare in coerenza con le attività pratiche svolte.Discussioni di tematiche a carattere sportivo anche attraverso l’uso di materiale audio-visivo e cartaceo.Visione e discussione del film “Invictus”.Regolamento e casistica della pallavoloAlimentazione dello sportivo (cenni).

METODI E MODALITA'DI LAVOROLezioni frontali pratiche e teoriche.Esercitazioni pratiche.Discussione delle attività e degli argomenti trattati.Attività individuali, a coppie e di gruppo.Utilizzo di attrezzi della palestra, spazi all’aperto, pista di pattinaggio su ghiaccio.

4

Utilizzo del libro di testo e sussidi audio-visivi, articoli di giornale.

STRUMENTI DI VERIFICAGli alunni sono stati valutati tramite: test pratici, prove scritte inerenti gli argomenti trattati, verifiche orali.Sono state effettuate non meno di due verifiche quadrimestrali. Per gli allievi con profitto negativo è stata effettuata un’ulteriore verifica, previa attività di recupero. Ove possibile sono state proposte prove concordate con i docenti delle classi in parallelo.

CRITERI DI VALUTAZIONELa valutazione conclusiva sarà sintesi del profitto ottenuto nelle prove pratiche, scritte e orali. Anche la partecipazione, l’impegno mostrato per le attività proposte e l’evoluzione del rendimento contribuiranno a una completa sintesi valutativa.La griglia di valutazione adottata è quella concordata a livello di dipartimento di materia.

L’INSEGNANTE Prof.ssa Emanuela Paganini

4

SIMULAZIONI DELLE PROVE D'ESAME 

I PROVA

Tutti i compiti in classe di italiano sono stati assegnati utilizzando le diverse tipologie previste per l’Esame di

Stato. Una simulazione di I prova è stata programmata per il giorno 17 maggio 2011.

Per la griglia di valutazione vedasi ALLEGATI 1a e 1b.

II PROVA

Una simulazione di II prova, comune per le classi di terza liceo, è stata programmata per il giorno 20

maggio 2011.

Per la griglia di valutazione vedasi ALLEGATO 2.

III PROVA

Sono state effettuate le seguenti prove di simulazione:

- I SIMULAZIONE : 2 febbraio 2011, tipologia B. Materie: Inglese, Filosofia, Fisica, Storia dell’arte.

Durata della prova: due ore e trenta minuti.

- II SIMULAZIONE : 12 aprile 2011, tipologia A. Materie: Inglese, Storia, Matematica, Scienze.

Durata della prova: due ore e trenta minuti.

Le prove somministrate nelle varie discipline sono disponibili nella documentazione della classe.

Per le griglie di valutazione vedasi ALLEGATI 3a e 3b.

I risultati delle due simulazioni di terza prova sono stati buoni in entrambi i casi, ma la tipologia B ha avuto un esito sicuramente più positivo.

4

Allegato 1a

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – ITALIANO

Tipologia A

CANDIDATO: _________ CLASSE: ________

Voci di correzione Punti1.  Comprensione dei testi

Precisa ed approfonditaBuonaAdeguataOpportuna nelle linee generali / Limitati gli errori di comprensioneGravi errori di comprensione

21,51

0,50

2.  Analisi e commento EsaurientiCompleti, ma non approfonditiLimitati ai punti essenzialiParzialiDel tutto incompleti

21,51

0,50

3.   Approfondimento Ricco ed articolatoAdeguato alla richieste Pertinente ma non molto articolatoParziale / schematicoErrato / assente

21,51

0,50

4.     Strutturazione \ organizzazione del discorso

Organico e coerenteSempliceA volte frammentarioConfuso / Disorganico / Farraginoso

1,51

0,50

5.     Correttezza ortografica \ morfologica \ sintattica

CorrettoCon alcuni erroriCon frequenti erroriScorretto

1,51

0,50

6.     Uso pertinente del lessico

PertinenteNon sempre adeguatoCon rilevanti improprietà

10,50

PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO: ___________________

MOTIVAZIONI PARTICOLARI:

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________________________

4

Allegato 1b

GRIGLIA DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA – ITALIANO

Tipologie B - C - D

CANDIDATO: _________ CLASSE: ________

Obiettivi verificati Punti 1 Punti 2 Punti 3 Punteggiomassimo

1. Correttezza e proprietà linguistica

Testo comprensibile a fatica, con errori di forma e lessico improprio

Forma sostanzialmente corretta, con qualche errore, lessico generico o non sempre proprio

Forma corretta, lessico adeguato, uso corretto della terminologia storica o specifica dell‘argomento

3/15o

2/10

2. Pertinenza alla traccia, rispetto della tipologia e delle consegne

Non comprende o non soddisfa le richieste

Pertinente in modo generico, o solo in un punto perde di vista la traccia

Pertinente in modo puntuale, soddisfa tutte le richieste

3/15o

2/10

3. Conoscenza dei contenuti e/o uso dei documenti

Parziale, con molte inesattezze o carenze

Conosce in modo corretto gli elementi essenziali, pur con qualche inesattezza

Conosce l'argomento nella sua complessità, in modo approfondito

3/15o

2/10

4. Articolazione e organicità del testo (o delle sue sezioni), coerenza argomentativa

Testo disorganico,con passaggi logici poco chiari

Testo sostanzialmente ordinato e coerente

Testo ben articolato, organico e adeguatamente argomentato

3/15o

2/10

5. Capacità di approfondimento e di valutazione criticamente fondata

Assenza totale o quasi totale di approfondimento o valutazione

Qualche approfondimento con valutazione critica

Approfondimento consapevole con giudizi criticamente competenti.

3/15o

2/10

PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO: ___________________

MOTIVAZIONI PARTICOLARI:

4

Allegato 2

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

LINGUA CLASSICA

CANDIDATO ______________________________________________________

Griglia di valutazione per le prove scritte di latino / greco al triennio del classico

GIUDIZIO SINTETICO Voto indecimi quindicesimi

1. Piena comprensione del testo, in generale e nei dettagli2. Resa efficace e con lessico appropriato3. Corretta analisi morfo-sintattica

9/10 15

1. Buona comprensione del testo, in generale e nei punti essenziali2. Buona resa in italiano, con lessico appropriato3. Analisi morfo-sintattica corretta in linea di massima 8/9 14

1. Comprensione del brano in generale e nei punti essenziali2. Discreta resa in italiano, discreta conoscenza del lessico3. Analisi morfo-sintattica talvolta non corretta o imprecisa

7/8 13/12

1. Comprensione del brano nel senso generale2. Resa in italiano sufficientemente corretta, sufficiente conoscenza del lessico di base3. Analisi morfo-sintattica prevalentemente corretta

6/7 11/10

1. Comprensione approssimativa e parziale del brano2. Resa in italiano con forma grammaticale talvolta scorretta 3. Analisi morfo-sintattica con alcuni errori

5 9/8

1. Comprensione molto parziale del testo2. Resa in italiano con forma grammaticale e sintattica talvolta scorretta3. Analisi morfo-sintattica con numerosi e gravi errori

3/4 7/5

1. Comprensione molto parziale e lacunosa del testo2. Resa in italiano priva di corrispondenza col testo proposto a causa di vari fraintendimenti3. Analisi morfo-sintattica con numerosi e gravi errori

2/1 4/2

PUNTEGGIO TOTALE ATTRIBUITO: ___________________

MOTIVAZIONI PARTICOLARI:

4

Allegato 3a

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

CANDIDATO ______________________________________________________

TIPOLOGIA A

Obiettivi e criteri di valutazioneCiascuna risposta viene valutata in termini di:

a. conoscenzeb.rielaborazione, articolazione logicac. esposizione, forma

Griglia di valutazione 1. Ogni docente consegna la valutazione inerente alla sua disciplina in quindicesimi (voto intero o mezzo punto) seguendo la griglia sotto riportata:

Griglia di valutazione della terza prova scritta nella tipologia A

2. Viene calcolata la media aritmetica tra i risultati delle singole discipline

3. In presenza di un voto totale frazionario:a. nell’intervallo 0,50 – 1,00 il voto viene automaticamente arrotondato per eccessob. nell’intervallo 0 – 0,49 il voto viene arrotondato per eccesso nel caso in cui in almeno due discipline ci sia un voto di eccellenza ( = 14 – 15)

4

Livello Descrittori Punteggio in /15

Aevidenzia:

a. conoscenze esaurientib. competenze e capacità di ottimo livelloc. consapevolezza e precisione terminologica

14 - 15

Bevidenzia:

a. conoscenze sicure, ma non esaurientib. competenze e capacità di buon livelloc. strumenti espressivi non sempre adeguati, ma corretti

12 - 13

C

presenta:a. qualche errore di contenuto che comunque non compromette la

pertinenza della rispostab. risposta sostanzialmente corretta, ma non articolatac. qualche errore nell’esposizione

10 - 11

Dpresenta:

a. errori di contenuto che ne compromettono in parte la pertinenzab. contenuti non rielaboratic. errori nell’esposizione che a volte ne compromettono la comprensione

8 - 9

Ea. evidenzia conoscenze decisamente non adeguateb. non è attinente al quesitoc. la risposta è mancanted. presenta errori nell’esposizione che compromettono la comprensione

0 - 7

Allegato 3b

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA

CANDIDATO ______________________________________________________

TIPOLOGIA B

Griglia di valutazione della terza prova scritta nella tipologia B

NUMERO DOMANDE: 12 PUNTI PROVA VOTO IN /15

58 - 60 1554 - 57 1448 - 53 1344 - 47 1240 - 43 1136 - 39 1031 - 35 925 - 30 818 - 24 712 - 17 66 - 11 52 - 5 3 - 4

1 20 1

NUMERO DOMANDE: 15PUNTI PROVA VOTO IN /15

72 - 75 1566 - 71 1459 - 65 1353 - 58 1246 - 52 1141 - 45 1035 - 40 930 - 34 823 - 29 715 - 22 6 8 - 14 55 - 7 43 - 4 3

2 - 1 20 1

4

INDICATORI PUNTEGGIConoscenza dei contenuti Assente Limitata Accettabile Completa

0 1 1,5 2Capacità espressive ed operative Nulle Scarse Accettabili Apprezzabili

0 0,5 1 1,5Capacità di rielaborazione e sintesi Inesistente Parziale Accettabili Apprezzabili

0 0,5 1 1,5

Punti prova:

1. viene calcolata la somma dei punteggi dei singoli indicatori per ogni risposta.2. Si possono attribuire punteggi intermedi rispetto a quelli indicati, usando cifre decimali.3. In presenza di punteggio non intero:

a) nell’intervallo 0,50 – 1,00 il punteggio viene arrotondato per eccesso.b) nell’intervallo 0,00 – 0,49 il punteggio viene arrotondato per eccesso nel caso in cui in almeno

due discipline ci sia un voto di eccellenza (= 14 - 15).

4

Allegato 4

Griglia per Colloquio Esame di stato

CANDIDATO __________________________________________________

  Descrittori Fascia di punteggio

Punteggio assegnato

Argomento proposto dal candidato (max 6 punti)

Argomentazioni incerte, scarsa rielaborazione

1-2

Lavoro essenziale ed esposizione corretta 3Lavoro adeguato e significativo 4-5Lavoro originale, approfondito e particolarmente significativo

6

Colloquio (max 22 punti)

Conoscenze (max 10 punti)

Lacunose e/o frammentate 1-3Lacunose e/o generiche 4-5Essenziali 6Organiche con approfondimenti 7-8Complete e organizzate con approfondimenti

9-10

Abilità (max 8 punti)

Argomentazione e uso di un linguaggio non sempre appropriati

1-3

Argomentazione sufficiente e uso di linguaggio specifico

4-5

Argomentazione buona e chiarezza espositiva

6-7

Argomentazione ottima e chiarezza espositiva

8

Competenze (max 4 punti)

Collegamenti non adeguati e mancanza di consequenzialità logica

1

Collegamenti sufficienti e adeguata consequenzialità logica

2-3

Buona capacità di collegamenti e consequenzialità logica

4

Discussione degli elaborati (max 2 punti)

Discussione degli elaborati, con alcune incertezze, e parziale correzione degli errori commessi

1

Discussione degli elaborati autonoma e sicura,  correzione degli errori commessi

2

Totale dei punti assegnati   30/30

5