13_02_27_larepubblica_orecchioindiscreto

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XIX MERCOLEDÌ 27 FEBBRAIO 2013 l a R e p u b b l i c a TORINO U n nuovo tipo di voyeur, «musica- le». È il musicofilo curioso che aspira a carpire segreti e aneddoti riguardanti i perso- naggi della musica, mentre li ascolta parlare nell’intimità di un incontro dai toni informali. Ed è anche l’identikit dello spet- tatore che stasera si presenterà al Circolo dei Lettori di via Bogi- no, dove alle 21 debutta un ciclo di incontri intitolato «L’orec- chio indiscreto. Dialoghi intor- no alla musica italiana», a cura del critico musicale e firma di Repubblica Alberto Campo. Da qui a giugno, una volta al mese, il giornalista e condiret- tore del festival Traffic, conver- serà con alcuni fra i più interes- santi musicisti e cantanti italia- ni, da Colapesce (28 marzo) a Pierpaolo Capovilla de Il Teatro degli Orrori (18 aprile), fino a Nina Zilli (23 maggio) e Manuel Agnelli (5 giugno), nel tentativo di disintegrare la corazza della notorietà di cui godono, per mostrare invece le profondità meno esplorate della loro car- riera artistica, oltre che il loro la- to più umano. Occasione pre- ziosa, sempre, e che davvero di rado si presenta nel nostro pae- se, a differenza per esempio di quanto accade nel panorama anglosassone, dove è consue- tudine assistere a incontri in cui musicisti, cantautori e produt- tori si raccontano a cuore aper- to, basti pensare al fitto calen- dario mensile dei negozi di di- schi Rough Trade a Londra. «In realtà l’idea è anche quel- la di curiosare fra gli interessi culturali degli artisti coinvolti — spiega Campo — e dunque non solo nell’ambito stretta- mente musicale. Ecco perché, in questo caso, l’orecchio di- venta “indiscreto”. E non è solo questione di morbosità pette- gola. Diciamo che il format si propone come una specie di anamnesi culturale travestita da chiacchiera da salotto». Su un piccolo palco che, per una volta, diventa il confessio- nale del musicista, stasera (con ingresso riservato ai possessori della Carta Entusiasmo e della Carta del Circolo, sottoscrivibi- li direttamente sul posto) si pre- senta come primo ospite Enrico Rava, classe 1939, jazzista e trombettista tra i più acclamati in Italia ed all’estero, figura chiave della scena jazz europea fin dalla metà degli anni ‘60, quando si impose come uno fra i più convincenti solisti, per poi tenere dritta la barra fino ad og- gi grazie ad un sapiente equili- brio di rigore e vena lirica e crea- tiva che lo ha sempre posto fuo- ri dagli schemi. «Oltreoceano, dove ha vissuto e suonato a lun- go, direbbero “larger than life” — aggiunge il curatore de “L’o- recchio indiscreto” — è un arti- sta che incarna la storia del jazz». Per una volta, quindi, il suo pubblico potrà ascoltarlo senza la sua amata tromba. «Esperienze alle spalle ne ho tante da raccontare — confessa Rava — soprattutto incontri con musicisti straordinari, sto- rie anche surreali e talvolta amare, e poi una quantità di pic- cole stranezze e grandi talenti». Da ultimo, bisogna ricordare il suo recente innamoramento per Michael Jackson: «Me ne so- no accorto tardi, ma meglio tar- di che mai. Michael si fa suona- re quasi tutto, anche perché la sua musica affonda le radici lad- dove le affonda anche il jazz». Il trombettista triestino, che ha all’attivo più di cento album, alcuni dei quali ristampati dalla storica etichetta di musica con- temporanea Ecm di Monaco di Baviera, si concederà dunque stasera una pausa dalla musica live (tra le date più attese nei prossimi mesi si segnalano il concerto del 5 marzo alla Casa da Música a Oporto, in Porto- gallo, in duo con Stefano Bolla- ni, e l’11 giugno al Berklee Performance Center del presti- gioso Berklee College of Music, a Boston) e si racconterà al pub- blico come lo farebbe con un amico. © RIPRODUZIONE RISERVATA L’ISPIRATORE Alberto Campo, a destra con Max Casacci Protagonisti LA “DIVA” Nina Zilli sarà protagonista nella serata del 23 maggio L’“ERETICO” Pier Paolo Capovilla leader del Teatro degli Orrori L’ORECCHIO INDISCRETIO Al Circolo dei Lettori Alberto Campo interroga i personaggi più interessanti del panorama nazionale: si comincia stasera con Enrico Rava LA MUSICA ITALIANA DIETRO IL MICROFONO GUIDO ANDRUETTO Il critico S PETTACOLI CULTURA SPORT & SOCIETÀ IL JAZZ Enrico Rava, triestino, classe 1939, jazzista e trombettista tra i più acclamati in Italia e all’estero, figura chiave della scena jazz europea da metà anni ‘60 L’idea è quella di curiosare fra gli interessi culturali degli artisti coinvolti, non è solo morbosità pettegola Associa circa quattrocento viticoltori, proprietari di un terzo delle Grandi V igne di Langa nel territorio dei Comuni di Barolo, Castiglione Falletto, Cherasco, Diano d’Alba, Grinzane Cavour, La Morra, Monforte d’Alba, Novello, Serralunga d’Alba, Roddi e V erduno. Via Alba - Barolo n.8 12060 castiglione falletto (cn) T el. 0039 0173 262053 - Fax 0039 0173 262749 tdb@terredelbarolo.com - www.terredelbarolo.com

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Rassegna stampa mercoledì 27 febbraio

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! XIXMERCOLEDÌ 27 FEBBRAIO 2013 la RepubblicaTORINO

Un nuovo tipo divoyeur, «musica-le». È il musicofilocurioso che aspiraa carpire segreti e

aneddoti riguardanti i perso-naggi della musica, mentre liascolta parlare nell’intimità diun incontro dai toni informali.Ed è anche l’identikit dello spet-tatore che stasera si presenteràal Circolo dei Lettori di via Bogi-no, dove alle 21 debutta un ciclodi incontri intitolato «L’orec-chio indiscreto. Dialoghi intor-no alla musica italiana», a curadel critico musicale e firma diRepubblica Alberto Campo.

Da qui a giugno, una volta almese, il giornalista e condiret-tore del festival Traffic, conver-serà con alcuni fra i più interes-santi musicisti e cantanti italia-ni, da Colapesce (28 marzo) aPierpaolo Capovilla de Il Teatrodegli Orrori (18 aprile), fino aNina Zilli (23 maggio) e ManuelAgnelli (5 giugno), nel tentativo

di disintegrare la corazza dellanotorietà di cui godono, permostrare invece le profonditàmeno esplorate della loro car-riera artistica, oltre che il loro la-to più umano. Occasione pre-ziosa, sempre, e che davvero dirado si presenta nel nostro pae-se, a differenza per esempio diquanto accade nel panoramaanglosassone, dove è consue-tudine assistere a incontri in cuimusicisti, cantautori e produt-tori si raccontano a cuore aper-to, basti pensare al fitto calen-dario mensile dei negozi di di-

schi Rough Trade a Londra. «In realtà l’idea è anche quel-

la di curiosare fra gli interessiculturali degli artisti coinvolti— spiega Campo — e dunquenon solo nell’ambito stretta-mente musicale. Ecco perché,in questo caso, l’orecchio di-venta “indiscreto”. E non è soloquestione di morbosità pette-gola. Diciamo che il format sipropone come una specie dianamnesi culturale travestitada chiacchiera da salotto».

Su un piccolo palco che, peruna volta, diventa il confessio-

nale del musicista, stasera (coningresso riservato ai possessoridella Carta Entusiasmo e dellaCarta del Circolo, sottoscrivibi-li direttamente sul posto) si pre-senta come primo ospite EnricoRava, classe 1939, jazzista etrombettista tra i più acclamatiin Italia ed all’estero, figurachiave della scena jazz europeafin dalla metà degli anni ‘60,quando si impose come uno frai più convincenti solisti, per poitenere dritta la barra fino ad og-gi grazie ad un sapiente equili-brio di rigore e vena lirica e crea-

tiva che lo ha sempre posto fuo-ri dagli schemi. «Oltreoceano,dove ha vissuto e suonato a lun-go, direbbero “larger than life”— aggiunge il curatore de “L’o-recchio indiscreto” — è un arti-sta che incarna la storia deljazz». Per una volta, quindi, ilsuo pubblico potrà ascoltarlosenza la sua amata tromba.«Esperienze alle spalle ne hotante da raccontare — confessaRava — soprattutto incontricon musicisti straordinari, sto-rie anche surreali e talvoltaamare, e poi una quantità di pic-

cole stranezze e grandi talenti».Da ultimo, bisogna ricordare ilsuo recente innamoramentoper Michael Jackson: «Me ne so-no accorto tardi, ma meglio tar-di che mai. Michael si fa suona-re quasi tutto, anche perché lasua musica affonda le radici lad-dove le affonda anche il jazz».

Il trombettista triestino, cheha all’attivo più di cento album,alcuni dei quali ristampati dallastorica etichetta di musica con-temporanea Ecm di Monaco diBaviera, si concederà dunquestasera una pausa dalla musicalive (tra le date più attese neiprossimi mesi si segnalano ilconcerto del 5 marzo alla Casada Música a Oporto, in Porto-gallo, in duo con Stefano Bolla-ni, e l’11 giugno al BerkleePerformance Center del presti-gioso Berklee College of Music,a Boston) e si racconterà al pub-blico come lo farebbe con unamico.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’ISPIRATOREAlberto Campo,a destra con MaxCasacci

Protagonisti

LA “DIVA”Nina Zilli saràprotagonista nellaserata del 23 maggio

L’“ERETICO”Pier Paolo Capovillaleader del Teatrodegli Orrori

L’ORECCHIOINDISCRETIO

Al Circolo dei Lettori Alberto Campo interrogai personaggi più interessanti del panoramanazionale: si comincia stasera con Enrico Rava

LA MUSICA ITALIANADIETRO IL MICROFONOGUIDO ANDRUETTO

Il critico

SPETTACOLICULTURA SPORT&SOCIETÀ

IL JAZZEnrico Rava,triestino, classe1939, jazzista etrombettista tra ipiù acclamati inItalia e all’estero,figura chiavedella scena jazzeuropea dametà anni ‘60

L’idea è quella dicuriosare fra gli interessiculturali degli artisticoinvolti, non è solomorbosità pettegola

Associa circa quattrocento viticoltori, proprietari di unterzo delle Grandi Vigne di Langa nel territorio dei Comuni

di Barolo, Castiglione Falletto, Cherasco, Diano d’Alba,Grinzane Cavour, La Morra, Monforte d’Alba, Novello,

Serralunga d’Alba, Roddi e Verduno.

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