1109 - 1 gennaio 2012 -...

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"GLI FU MESSO NOME GESÙ" F orse molte volte in questi giorni delle festività natalizie ci siamo sof- fermati, davanti ai nostri presepi, sulla scena offertaci dal brano e- vangelico odierno: Maria e Giuseppe, chini sulla mangiatoia dove è posto il Bambino, sembrano non avere altra preoccupazione che quella di in- contrare Lui. “Avvenga per me secondo la tua parola” era stata la risposta di Maria all’angelo Gabriele; anche Giuseppe, dopo il sogno rivelatore della volontà divina, era stato pienamente consen- ziente al progetto di Dio sulla loro vita coniuga- le, nonostante questo sconvolgesse i suoi piani. Da allora in poi valuteranno tutti gli avvenimenti della loro esistenza come portatori di un proget- to di vita, che è sviluppo della fondamentale scelta personale di fedeltà a Dio. “Maria, da parte sua, custodiva tutte queste co- se, meditandole nel suo cuore”: è la linea guida con cui Ella invita anche noi a entrare nel nuovo anno. Anche noi condividiamo la gioia di conoscere Gesù, ma essa diventa più significativa se si tra- sforma in atteggiamento di riflessione e di me- ditazione durante il cammino quotidiano. Dob- biamo renderci consapevoli che la nostra vita, comunque essa sia, ha una ragione che tocca a noi scoprire, illuminati dalla Grazia, che man mano ci conduce, nella quotidianità degli impegni. “Gli fu messo nome Gesù”, cioè “il Salvatore”: ecco l’icona di ogni nostra giornata. Siamo posti sotto il segno della salvezza, siamo guidati dalla Provvidenza. Non c’è posto per le superstizioni, per i pronostici e gli a- muleti propiziatori, grave offesa verso il primo comandamento: “Io, il Signore tuo Dio, sono un Dio geloso …, che dimostra la sua bontà fino a mille generazioni per quelli, che mi amano e osservano i miei comanda- menti” [Esodo 20,5]. don Gabriele Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria) Don Guanella ci esorta “Nella città di Betlemme era nato da Maria il fanciullo divino, al quale fu poi dato il nome di Gesù. Bambino di un giorno, porta con- fitta nel cuore una croce, è coro- nato con spine alla fronte, e nelle mani e nei piedi è crudelmente trafitto. Con la sua amabile voce grida: <<Imparate da me, che sono mite ed umile di cuore>> ”. Orientamenti Pastorali 2011 - 2012 1 gennaio 2012, Maria Santissima madre di Dio (anno B) n° 1109 anno XXVII Diocesi di Padova ORARIO CELEBRAZIONI LITURGICHE Ss. Messe feriali: ore 8.30, 18.00; S. Messa pre-festiva: ore 18.30; Ss. Messe festive: ore 8.00, 9.30, 11.00, 18.30. S. Rosario: feriali ore 17.30, pre-festivo e festivo ore 18.00. Confessioni: tutti i giorni dalle 17,30 in poi; sabato dalle 17,00 in poi; domenica sempre disponibili, preferibilmente non durante le celebrazioni liturgiche. LITURGIA DELLA PAROLA Prima Lettura: Nm 6,22 - 27 Salmo: Sal: 66 Seconda Lettura: Gal 4,4 - 7 Vangelo: Lc 2,16 - 21 Casa Canonica: Tel. 049620213 Fax 0495223495 Centro Parrocchiale: Tel. 049620677 Parroco don Francesco: Cell. 3392841685 e-mail: [email protected] Redazione: [email protected] “Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore”.

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"GLI FU MESSO NOME GESÙ"

F orse molte volte in questi giorni delle festività natalizie ci siamo sof-fermati, davanti ai nostri presepi, sulla scena offertaci dal brano e-

vangelico odierno: Maria e Giuseppe, chini sulla mangiatoia dove è posto il Bambino, sembrano non avere altra preoccupazione che quella di in-contrare Lui. “Avvenga per me secondo la tua parola” era stata la risposta di Maria all’angelo Gabriele; anche Giuseppe, dopo il sogno rivelatore della volontà divina, era stato pienamente consen-ziente al progetto di Dio sulla loro vita coniuga-le, nonostante questo sconvolgesse i suoi piani. Da allora in poi valuteranno tutti gli avvenimenti della loro esistenza come portatori di un proget-to di vita, che è sviluppo della fondamentale scelta personale di fedeltà a Dio. “Maria, da parte sua, custodiva tutte queste co-se, meditandole nel suo cuore”: è la linea guida con cui Ella invita anche noi a entrare nel nuovo anno. Anche noi condividiamo la gioia di conoscere Gesù, ma essa diventa più significativa se si tra-sforma in atteggiamento di riflessione e di me-ditazione durante il cammino quotidiano. Dob-biamo renderci consapevoli che la nostra vita, comunque essa sia, ha una ragione che tocca a noi scoprire, illuminati dalla Grazia, che man mano ci conduce, nella quotidianità degli impegni. “Gli fu messo nome Gesù”, cioè “il Salvatore”: ecco l’icona di ogni nostra giornata. Siamo posti sotto il segno della salvezza, siamo guidati dalla Provvidenza. Non c’è posto per le superstizioni, per i pronostici e gli a-muleti propiziatori, grave offesa verso il primo comandamento: “Io, il Signore tuo Dio, sono un Dio geloso …, che dimostra la sua bontà fino a mille generazioni per quelli, che mi amano e osservano i miei comanda-menti” [Esodo 20,5].

don Gabriele

Gemellata con la Parrocchia di Sant’Anna in Esztergom (Ungheria)

Don Guanella ci esorta

“Nella città di Betlemme era nato da Maria il fanciullo divino, al quale fu poi dato il nome di Gesù. Bambino di un giorno, porta con-fitta nel cuore una croce, è coro-nato con spine alla fronte, e nelle mani e nei piedi è crudelmente trafitto. Con la sua amabile voce grida: <<Imparate da me, che sono mite ed umile di cuore>> ”.

Orientamenti Pastorali 2011 - 2012

1 gennaio 2012, Maria Santissima madre di Dio (anno B) n° 1109 anno XXVII Diocesi di Padova

ORARIO CELEBRAZIONI LITURGICHE

Ss. Messe feriali: ore 8.30, 18.00;

S. Messa pre-festiva: ore 18.30;

Ss. Messe festive: ore 8.00, 9.30, 11.00, 18.30.

S. Rosario: feriali ore 17.30,

pre-festivo e festivo ore 18.00.

Confessioni: tutti i giorni dalle 17,30 in

poi; sabato dalle 17,00 in poi; domenica sempre disponibili, preferibilmente non durante

le celebrazioni liturgiche.

LITURGIA DELLA PAROLA

Prima Lettura: Nm 6,22 - 27

Salmo: Sal: 66

Seconda Lettura: Gal 4,4 - 7

Vangelo: Lc 2,16 - 21

Casa Canonica: Tel. 049620213

Fax 0495223495

Centro Parrocchiale: Tel. 049620677

Parroco don Francesco: Cell. 3392841685

e-mail: [email protected]

Redazione: [email protected]

“Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore”.

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2 Il Foglio Parrocchiale 1 gennaio 2012

EPIFANIA Per molto tempo la solennità dell’Epifania fu più importante del Natale: anzi, presso le Chiese O-rientali ne tiene il posto per il fatto che, secondo il loro calendario lunare, il 6 gennaio corrisponde al nostro 25 dicembre. Come alcune altre feste, l’Epifania è la cristianiz-zazione di una festa pagana, quella dei Saturna-li, che celebrava l’inizio del prolungarsi della luce del giorno. In tale occasione era abitudine e-strarre a sorte un condannato a morte, che di-ventava “re” per tutti i sette giorni della festa; poi la sentenza di condanna veniva eseguita. Era in linea con la logica del “dono”; gli veniva regalato ancora qualche giorno di vita, anche se a noi oggi questo atteggiamento sembra piutto-sto una beffa nei confronti del condannato. Il ricordo dei doni simbolici, portati dai Magi al Bambino Gesù, nel Medio Evo diede l’avvio all’uso di inviare ai propri amici dei dolci, che erano chiamati “dolci dei re”. Ancor oggi in alcune parti della nostra Italia vige l’usanza di scambiarsi doni in questa festa: un gesto che, quando non cede al consumismo e viene spontaneo dal cuore, sembra quasi pro-

lungare nell’amicizia la grazia della pace natalizia. Non dobbiamo però dimenticare che è piuttosto Gesù stesso a offrirsi in dono a noi con le sue “manifestazioni” (questo è il significato della parola “epifania”): nella grotta di Betlemme ai Magi, nel battesimo ricevuto da Giovanni il Battista presso il Giordano, nello sposalizio a Cana di Galilea, invitando anche noi ad essere “dono” per i nostri simili sulle strade della vita quoti-diana.

don Gabriele

RINNOVO TESSERA NOI Vi invitiamo a rinnovare la tessera NOI per l’anno 2012. Non è semplicemente un atto burocratico, ma è condivi-sione di un progetto educativo che deve mirare in parti-colare alla crescita umana, cristiana e guanelliana di cia-scuno di noi. Tesserarsi al NOI inoltre aiuta a rivitalizzare il senso di appartenenza alla comunità parrocchiale dove ognuno si dovrebbe sentire protagonista attivo senza di-stinzioni di razza e di provenienza. Il costo della tessera: per i ragazzi fino a 17 anni è di € 5,00; per gli adulti € 7,00 Il rinnovo si può effettuare il lunedì o il venerdì dalle ore 16,00 alle ore 18,30 in centro par-rocchiale.

don Francesco

Adorazione dei Magi - 1780 circa di Charles-André van Loo

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Il Foglio Parrocchiale 1 gennaio 2012 3

Giornata Mondiale della Pace 2012 Educare i giovani alla giustizia e alla pace

San Daniele diacono e martire (3 gennaio)

Diacono, della Chiesa padovana, fu martirizzato probabilmente durante la persecuzione di Diocleziano, al principio del sec. IV. Se ne conobbe però l'esi-stenza solo dopo il ritrovamento del suo corpo, avvenuta nel 1075. Secondo le leggende, diffusesi in quella circostanza o poco dopo, e il cui nucleo essen-ziale sembra sicuro, il martire sarebbe apparso ad un cieco della Tuscia invi-tandolo a chiedere la grazia della vista nell'oratorio di San Prosdocimo a Pa-dova, là ove era la sua tomba, del tutto ignorata. Alla guarigione miracolosa seguirono diligenti ricerche, che portarono alla scoperta di un'arca marmorea. Il martire vi giaceva così com'era stato ucciso: il corpo, disteso supino sopra una tavola di legno e coperto da una lastra di marmo, era trapassato da molti lunghi chiodi. Un'iscrizione diceva: "Hic corpus Danielis martyris et levitae quiescit". Il vescovo Odelrico, presente a quella prima ricognizione, fece tra-sportare il 3 gennaio 1076 l'arca nella nuova cattedrale di S. Maria, entro le mura della città e, per placare le opposizioni dei monaci di S. Giustina e degli abitanti del luogo, fece erigere un oratorio dedicato a S. Daniele nel luogo ove ora è l'omonima chiesa parrocchiale. La salma del martire, dall'altare maggiore della vecchia cattedrale, nel 1592 fu traslata nel sottocoro della nuova, che è l’attuale duomo di Padova. Quando nel 1953 questo fu sistema-to ad oratorio invernale, l'arca di Daniele fu liberata dai marmi e dai bronzi che l'occultavano: ora è la stessa in cui era stato ritrovato il martire, un'anti-ca arca romana di marmo di Carrara, cui era stata tolta, probabilmente all'e-poca del ritrovamento, l'antica decorazione pagana ed aggiunta un'enigmati-ca iscrizione. I competenti vi decifrarono con qualche variante l'iscrizione del-le leggende. È festeggiato nella diocesi di Padova, come compatrono, il 3 gennaio, data della prima traslazione.

Il Santo Padre Benedet-to XVI, ha scelto il seguen-te tema per la celebrazione della 45ª Giornata Mondia-le della Pace del prossimo 1° gennaio 2012: «Educare i giovani alla giustizia e alla pace». Il tema entra nel vivo di una questione ur-gente nel mondo di oggi: ascoltare e valorizzare le nuove generazioni nella realizzazione del bene co-mune e nell’affermazione di un ordine sociale giusto e pacifico, dove possano essere pienamente espressi e realizzati i diritti e le libertà fondamentali dell’uomo. Risulta quindi un dovere delle presenti generazioni quello di porre le future nelle condizioni di esprimere in maniera libera e responsabile l’urgenza per un “mondo nuovo”. La Chiesa accoglie i giovani e le loro istanze come il segno di una sempre promettente primavera e indica loro Gesù come modello di amo-re, che rende «nuove tutte le cose» (Ap. 21,5).

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4 Il Foglio Parrocchiale 1 gennaio 2012

Seconda parte della lettera

Dopo la Visita Pastorale al nostro Vi-

cariato San Giuseppe, il Padre Vescovo An-tonio Mattiazzo ha inviato, a tutte le Par-rocchie del Vicariato, una lettera, che dal numero 1108 del Fo.Par. pubblicheremo a puntate …

omissis

(Vedi Fo.Par. n° 1108)

Continua nel Fo.Par. n° 1110

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Il Foglio Parrocchiale 1 gennaio 2012 5

La nostra Parrocchia nel 2011

Nel 2011 la catecumena Ma-rina ALMONTE ha ricevuto i sacramenti della iniziazione cristiana (Battesimo, Cresima e Comunione) durante la Ve-glia Pasquale di sabato 23 aprile 2011

BATTESIMI:

PAVAN Emma BELLON Nicolò MOSCON Akalu Antonio CARDILLO Andrea EZE Alessio Chikere Ugo MARULLI Leonardo ARTUSO Eleonora GEOFFREY Eva Nneka RUSIN Gianluca MICHELETTO Mattia CARPANESE Matteo FIOCCO Beatrice BARRANCA TEJEDA Chiara IBEH Adanna Favor

PRIMA CONFESSIONE (domenica 1 maggio 2011)

BERTATO Francesco BIANCARDI Alice BORTOLETTI Laura CAMPAGNOLO Eleonora DALLA CORTE Marco DELLA BELLA Edoardo EGUASA Benedicta FARCAS Diana ILOAGBA Juliet MANIERO Ilaria MORETTI Sofia OPARA Milva Chinosi PELOSINI Alexandro Leon PRESOTTO Lorenzo RAMPADO Sofia SALVALAJO Davide SANNA Filippo SCANFERLA Irene TESTOLIN Chiara TOSATO Alberto VAROTTI Ginevra ZORZI Ludovica

PRIMA COMUNIONE

(domenica 15 maggio 2011)

BAROLO Anna BEDA Luca BENEDETTI Davide BOMBONATI Luca BRUNO Fabio Alberto CAVINATO Simone CURRI Valeria EGUASA AIGENOSA Em-

manuel FAIFERRI Rachele FAVARO Marta GHERGUT Bianca GRANZIERO Paolo IACCARINO Lorenzo ILDEFONSO Alessia MASTRANGELO Diego MENEGON Gabriel MOSCON Akalu Antonio MICHELOTTO Nicholas NICOLETTO Matilde PACCAGNELLA Enrico PAGANI Chiara RAMPADO Chiara RISI Sharon RUZZON Jennipher STIVANELLO Alessia STROSSERI Camilla TAURO Angela TRESOLDI Edoardo

CRESIME (domenica 29 maggio 2011)

ALLEGRO Sara CALORE Alberto CONVENTI Silvia DAINESE ALBERTON Matteo DANIELETTO Laura DELLA BELLA Maddalena MICHIELI Claudio PRESOTTO Angela SANNA Claudia

MATRIMONI TISO Roberto e ALMONTE Marina sposi il 10 settembre 2011

BUOSO Simone e FRESCURA E-lena sposi l’8ottobre 2011 nella chiesa degli Eremitani

DEFUNTI

BULLA Zaira PICCIN Regina MARCHESINI Elisabetta CAVALLINI Elisa GARGIULO Antonio VIDOTTO Addolorata (Dora) CELLONI Luciana FORSIN Luciano SPINI Angelo COPPO Adriana VIDALE Andrea TISO Gianfranco ARDUINI Novella FELE Enrico BERETTA Bruno GALLO Doriana SCHIAVOLIN Rita CARRARETTO Tosca CHINELLO Renzo PORCELLATO Alberto PEGGION Giovanni ROSTELLATO Antonia CAMPESAN Giovanni ANDREETTA Rino ZANASCA Luigia TESSARI Ermenegilda GECHELE Angelo GAZZA Cesare RUGGERO Pasqua Ida (Rina) PIERONI Orlanda (Elvira) ZENERE Erika GIRARDELLO Adriana MENIN Gianna TERRIBILE Angelo BETTIN Maria Graziosa NASCI Tino RAMBALDI Bruna GIANESELLO Lavinia MENEGATTI Ioris RUZZA Maurina

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6 Il Foglio Parrocchiale 1 gennaio 2012

Intenzioni Intenzioni Intenzioni Intenzioni SS. MesseSS. MesseSS. MesseSS. Messe

Incontri Incontri Incontri Incontri e attivitàe attivitàe attivitàe attività

LUN 2

8,30: def.ta Eunice 18,00: def.ta Novella

Santi Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno

MAR 3

8,30: def.ta Novella - def.ta Eunice

18,00: def.ta Elda Galeazzo

San Daniele diacono e martire (compatrono di Padova)

MER 4

8,30: def.ta Eunice 18,00: def.ta Novella

GIO 5

8,30: def.ta Novella - def.ta Letizia Bresci

16,30: Santa Messa in Casa Breda

18,30: -

18,00: redazione Fo.Par.

Le Sante Messe in Casa Breda e delle ore 18,30 sono prefestive

VEN 6

8,00: def.ti suor Domitilla e genitori 9,30: S. Messa per la Comunità Parrocchiale 11,00: - 18,00: def.to Mario e Anime del Pur-gatorio - def.ta Novella

EPIFANIA DEL SIGNORE

Sante Messe con gli orari festivi

il Centro Parrocchiale è chiuso per l’intera giornata

SAB 7

8,30: def.ta Novella

16,30: Santa Messa in Casa Breda

18,30: -

DOM 8

8,00: def.ti Primo e Italia, figli e sorelle Belcaro 9,30: S. Messa per la Comunità Parrocchiale

11,00: def.ta Eunice

18,30: def.ti Tomasin Antonio, Cesa-re e Rosa - def.ti Sorgato Bruno e Stella - def.ta Novella - def. Soave Mario

BATTESIMO del SIGNORE

Fondo di

Solidarietà

Il Fondo di Solidarietà ricorda che sono aperte le iscrizioni per l’anno 2012. Il termine delle iscrizioni è fis-sato per il 29 gennaio 2012. Il primo versamento si potrà eseguire il 15 gennaio 2012.