11 giugno 2016 IL SETTIMANALE - Cloud Object Storage · de il Quotidiano Immobiliare 151 11 giugno...

IL SETTIMANALEde il Quotidiano Immobiliare

15111 giugno 2016

i professionisti del settore ne parlano al workshop de ilqi

Convegnode ilQiUna filiera sinergica per limmobiliare

valorizzarei palazzi storici

2S

articoli

testa e cuore per il patrimoniostorico italiano

pagina 9

sommario

sommario

una filiera sinergica perlimmobiliare

pagina 19

il residenziale a miamiparla italiano

pagina 24

la qualit acustica negliuffici open space

pagina 27

rUbriche

editoriale

report

qitv

deals

main sponsor patrocino

Sinergie tecnologiche per lo Sviluppo dellinduStria immobiliareIl campo magnetico dellenergia immobiliare

gioved 23 giUgno - milano

scopri di pi

ilQI

ambiente: gli spazi del costruito tra logistica ed estetica Claudio balestri, Oikosalida forte Catella, Coima ImageCesare ferrero, Assoimmobiliare

panel inaugurale: integrazione tra real estate e industria manifatturiera domenico bosatelli, GEWISSaldo Colonetti, Filosofo del designClaudio de albertis, ANCE

siCurezza attiva e passiva: i nuovi paradigmi che garantiscono i rischidellabitazione andrea Cuomo, STMicroelectronicsgiovanni maria paviera, CDP Immobiliare

funzionalit: il ruolo degli impianti come fattore di valorizzazione del costruito Costantino ald, Otisfabrizio maja, Mitsubishi Electric Europe

gestione: i modelli di servizi tecnici allimmobile vincenzo albanese, Sigestmaurizio massanelli, ManutencoopFacility Managementandrea parizzi, Aedes SIIQ

eConomia: il risparmio energetico come costante dellinnovazione giuseppe gervasi, Studio Archilineamaurizio focchi, Focchi

mipim e innovazione: quali novit per il 2017?Guglielmo Pelliccioli intervista filippo rean, Reed MIDEM

aldo mazzocco, Assoimmobiliaregabriele piccini, UniCredit

leopoldo freyrie, Freyrie Flores Architetturamarc sadler, Studio Sadler luigi donato, Banca dItalia

gabriele scicolone, Artelia Italiaoliviero tronconi, Politecnico di Milano

fabio bruschi, Honeywell Building Solutions

gianfranco sassi, GranitiFiandre alessandro villa, Saint-Gobain

roberto busso, Gabetti Property Solutions luciano manfredi, Revalofederico filippo oriana, Aspesi

sponsor

http://www.ilqi.it/convegni/c65

4S

la bellezzasfioritain questo numero de il settimanale affrontiamo come argomento di copertina il tema della conser-vazione e della salvaguardia del patrimonio immo-biliare storico. lennesimo filone su cui gli operatori del settore potrebbero intervenire, se avessero ca-pacit e fantasia per guardare con un occhio meno miope al mercato. di tutto il patrimonio, privato e pubblico, che si affaccia sulle strade delle nostre citt, ben poco viene visto come un oggetto di valo-rizzazione e, quindi, meritevole di interesse. e s che di lavoro ce ne sarebbe per tutti i settori della filie-ra e anche con sensibili gratificazioni economiche. purtroppo le societ del real estate sono lontane da questa visione e, conseguentemente, dallinterve-nire. intanto si assistono a veri e autentici scem-pi, come certi colori delle facciate o certe ristrut-turazioni senza criterio. a volte si ha limpressione che chi dovrebbe controllare sia invece impegnato in tuttaltre faccende, infischiandosene del decoro comune e della bellezza artistica delledificio. cos come ci tocca assistere al degrado di interi stabili di glorioso lignaggio, unicamente perch la propriet non ha i soldi per un minimo di manutenzione. se un paese lo si giudica anche dalle sue case, litalia in questa classifica piuttosto in fondo. penoso per il paese che si considera al primo posto per la cul-tura e la bellezza architettonica.

editoriale

Guglielmo pellicciolifondatore ed editorialista de

il Quotidiano Immobiliare

deals 5S

Vai alla TABELLA DEALS 2016Scarica la TABELLA DEALS COMPLETA in excel

dealslombardia25 milioni

fidesimm srl ha acquistato due residen-ze socio-assistenziali e riabilitative a so-resina (cr) e rodigo (mn) da un fondo chiuso riservato a investitori qualificati. Lacquirente stato finanziato da uni-Credit con lassistenza dello studio lega-le dentons.

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/tabelle-dealshttp://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/database-deals

Social houSing, co-workinge co-houSing

Regole, modelli di gestione e opportunitdei nuovi spazi abitativi e lavorativi

maRted 5 luGlIo - mIlano

scopri di pi

relatori confermati

Guglielmo Pelliccioliil QuotidianoImmobiliare

Katia ZulbertiNctm Studio Legale

in collaborazione con

ilQI

luca dondiNomisma

ada lucia de CesarisNctm Studio Legale

Stefania SabatinoArchitetto - Programma

Housing Compagniadi San Paolo

marco BolisNewCOh

alessandro adamoDEGW

Paola Bergamaschi Broyd

Banca Prossima


copernico 40

report 7S

il mercato del sud italia sta mostrando segnali positivi per il settore residenziale, in ter-mini di volumi: nel 2015 questo ha trovato conferma nel dato complessivo registrato a livello annuale, con una variazione del +4,6% nel numero di compravendite rispetto al 2014. nel 2016 il dato del primo trimestre (+16%) recentemente reso noto dallagenzia del territorio in linea con il sentiment positivo che si registra dalle agenzie gabetti, professionecasa e grimaldi sul territorio.andando nel dettaglio dei dati, le regioni che rappresentano la quota maggiore, in termi-ni di compravendite al sud - quali sicilia, campania e puglia - nel 2015 hanno registrato variazioni positive, rispettivamente del +4,8%, del 5,6% e del +3,3%. prendendo poi in esame le tre principali citt capoluogo di queste regioni, vediamo come il primato in termini di crescita spetti a bari, che ha visto nel 2015 una variazione del +17,6% rispet-to al 2014; segue palermo, +13%, che, dopo milano, ha visto la variazione maggiore tra le otto grandi citt; infine napoli, +6,6%, che si conferma, tra le grandi citt italiane, al quarto posto in termini di volumi annuali. dai primi dati 2016, relativi al primo trimestre, si vede poi come napoli (+22,8%) e palermo (+5,5%) abbiano proseguito la crescita in termini di transazioni.nelle tre citt, tra i fattori della ripresa, si segnala la discesa delle quotazioni che ha contribuito ad allineare le aspettative di proprietari e acquirenti, oltre alla ripresa dei finanziamenti per acquisto abitazioni alle famiglie. Uno degli aspetti che conferma il maggiore dinamismo di mercato costituito poi dai tempi medi di vendita, che tendono a ridursi progressivamente.

a cura di Pasquale Valenzano

il sud riparte dalle compravenditebari, palermo e napoli le pi dinamiche

report a cura diGabetti ps

http://www.ilqi.it/tv/187556

9Stesta e cuore per il patriomonio storico italiano

testa e cuoreper il patrimoniostorico italiano

Recupero e riqualificazionehanno bisogno di persone

illuminate

di Marina Bettoni

10S

la scorsa settimana abbiamo organizzato presso copernico 40, la sede de ilQi, un workshop dal titolo Criticit e opportunit degli interventi di riqualifi-cazione del patrimonio storico in Italia, con il qua-le abbiamo voluto lanciare una prima sfida ai nostri ospiti, anche sulla scorta di un recente editoriale su questo tema del nostro amico rosario manzo, della-genzia de demanio, assiduo editorialista sulle pagine del nostro giornale. Quella analizzata da rosario la questione comples-sa e controversa degli interventi di recupero e riquali-ficazione del patrimonio storico-architettonico italia-no, tema sul quale il dibattito resta sempre aperto e assai vivace. Uno dei punti di partenza la problematica solleva-ta dalleterno dilemma sul rapporto tra gli obblighi di tutela e di conservazione e le necessit di innovazio-ne determinate anche dalle nuove destinazioni duso degli edifici.

testa e cuore per il patriomonio storico italiano

Italia uguale patrimonio storico. Accostamento indiscutibile che anche un recente sondaggio americano ha confermato, ponendo lItalia sul podio per quanto riguarda cultura, moda, tendenza e patrimonio storico e architettonico. Considerata la culla della civilt occidentale e una vera superpotenza culturale, lItalia ha da un lato la fama di cultural influencer ma dallaltro ha la grande responsabilit della tutela e conservazione di questo patrimonio unico al mondo e che spesso forse nel del tutto a torto viene accompagnata da una critica sulle nostre capacit di ottemperare a tale onere.


il primo panel di discussione dal titolo Il recupero del patrimonio storico pubblico stato orientato appunto a una analisi delle risorse pubbliche e ha visto come ospiti gianni verga, ingegnere, elisabet-ta fabbri, architetto, daniela elisa roero, agenzia del demanio. abbiamo elementi di grande pregio che necessitano di essere valorizzati, un patrimonio che fino a 10-15 anni fa era trattato sine cura, arrivatoci senza fatica dai secoli passati, ha esordito gianni verga. tre le questioni sollevate dallingegner verga: la prima appunto relativa allabbandono in cui sono stati lasciati molti beni ed edifici storici per anni; la seconda relativa alla necessit di recuperare beni immobili per evitare nuovo inutile consumo di suolo; la terza relativa al forte legame tra pubblico e privato che deve necessariamente esistere nel momento in cui si avviano azioni di rigenerazione e riqualificazio-ne. Un rapporto che deve far emergere le potenzia-lit di investimento e di intervento che il privato pu avviare in questo tipo di recuperi. le nuove tecno-logie di oggi permettono, infatti, operazioni davvero virtuose, con materiali e idee nuove che permettono risultati un tempo inaspettati. oggi abbiamo bisogno di arrivare al risultato ha detto ancora Gianni Verga e di giungere allefficien-za, non solo energetica ma anche di risposta ai nuovi bisogni odierni.

Gianni verGa

persona

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Verga+Gianni

12S

Queste le prime suggestioni con cui stato inqua-drato il tema. larchitetto fabbri ha colto lo spunto: il mondo del restauro e del patrimonio vincolato ha come tema principale quello dellefficienza. La fun-zione delledificio ci determina il giusto equili-brio tra costi e benefici dellintervento. un legame stretto, quindi, quello tra la destinazione duso e gli interventi di efficientamento: molti sono i vincoli sul-le facciate ma molti anche quelli strutturali. ledi-ficio va reso attivo, in grado di auto sostenersi, ha ribadito larchitetto fabbri che ha portato lesempio del teatro la scala di milano, progetto realizzato nel 2000, che aveva lobiettivo non di restauro ma di ga-rantire il corso della produzione teatrale. lintrodu-zione di tecnologie nuove ha permesso al teatro di avere nuova vita. vi invitiamo a guardare, cliccando qui a lato la pagina online del workshop che oltre ai video dei 3 panel vi propone anche una interessante gallery di alcuni dei progetti di cui si parlato, tra cui gli interventi progettati dallarchitetto fabbri in alcuni bellissimi teatri italiani come la fenice, il petruzzelli, il san carlo e la scala.

come uso un edificio? perch? Quanto costa usa-re un edificio? luso compensa i costi di gestio-ne? Queste le domande che dovrebbero guidare la progettazione non solo conservativa. interessante lesperienza portata da daniela elisa roero, agen-zia del demanio piemonte che ha illustrato diversi progetti che voluti per valorizzare proprio le funzioni degli edifici di propriet del Demanio: I percorsi di valorizzazione hanno strade diverse, legate alla fun-zione che avr limmobile. importante il ruolo dellart. 5, comma 5, cd. federalismo culturale, che permette la valorizzazione dei beni grazie al loro trasferimento agli enti pubblici, ma soprattutto di restituirli in una nuova veste alla comunit.


elisabetta fabbri

persona

daniela elisaroero

persona

vai alla paginadel workshop

e guarda lagallery

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Fabbri+Elisabettahttp://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Roero+Daniela+Elisahttp://www.ilqi.it/workshop/w08

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Patrimonio storico: case studies il titolo del secon-do panel con Jacopo palermo, immobiliare percas-si, riccardo omboni, tecno service italia, francesco oliva, oliva costruzioni. esempi concreti che han-no permesso di raccontare, tra laltro, le difficolt di mettere sul mercato prodotti immobiliari di questo genere. Jacopo palermo ci ha raccontato dellespe-rienza su un edificio a uso residenziale in Citt Alta a bergamo, area soggetta al doppio vincolo della soprintendenza e del parco dei colli e che, oltretut-to, soggetta a potenziali ritrovamenti di natura ar-cheologica. mosaici, affreschi, interventi precedenti impongono rilievi con nuove tecnologie che permet-tono di determinare la conoscenza della condizione dello stato di fatto delledificio. Abbiamo fatto ci uti-lizzando lottica bim che ha consentito un rilievo in 3d del fabbricato, in modo di avere in futuro un data base di tutta la componentistica che verr utilizzata ha spiegato Palermo Le difficolt di cui si presa coscienza nella fase successiva sono state diverse: problemi morfologici come le altezze dei muri e degli interpiani, la necessit di lasciare alcuni muri a vista, ecc.. il tema del clima ricorrente in questo tipo di inter-venti e la fa da padrone, come ha spiegato palermo: comfort ed estetica devo andare di pari passo. in-teressante anche il caso presentato da francesco oliva che ci ha parlato del palazzo delle poste a ca-serta, che si sviluppa su circa 3000 mq, a destina-zione uffici. Problemi diversi in questo caso, perch il progetto inizialmente non era esaustivo. dopo due anni dallaggiudicazione oggi siamo in piena opera-tivit. il concetto base che se si spende di pi in progettazione probabilmente si spende meno in fase di esecuzione e le tempistiche migliorano.


jacopo palermo

persona

riccardo omboni

persona

francesco oliva

persona

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Palermo+Jacopohttp://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Omboni+Riccardohttp://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Oliva+Francesco


chiaro che la progettazione ha un peso importante ma lo ha anche il rapporto con le soprintendenze che devono guidare sin dallinizio ogni intervento, proprio per evitare dinamiche che portano a esaurire antici-patamente i budget messi a disposizione. servono soprintendenti illuminati e sensibili, hanno detto di-versi ospiti. altro tema sollevato da francesco oliva durante il dibattito quello della pulizia di un edifi-cio. Troppo spesso gli edifici storici hanno, infatti, problemi di presenza di vecchie insegne, cavi volanti, impianti obsoleti di riscaldamento (anche esterni alle facciate), e molto altro. ripulire il fabbricato da tutto ci che non fa parte del progetto originario labc di una buona riqualificazione. anche secondo riccardo omboni, che ha portato il caso de la rinascente di milano, nominata recente-mente la pi bella meta per fare shopping, signifi-cativo. in questa sede stata eseguita tutta la fase di diagnostica preventiva di progetto ed esecuzione dei fronti esterni: quello che preme approfondire la parte della manutenzione programmata dellimmo-bile elemento fondamentale per non subire quegli enormi ponteggi di facciata che restano magari per mesi se non per anni (vedi bastioni di porta venezia) che degradano la citt. aggiungiamo quindi a com-petenza e sensibilit anche il buon gusto!


proprio a questo si aggancia lultimo panel Tecnolo-gie e soluzioni per valorizzare il patrimonio storico, che ha visto protagonisti alessandro roversi, schin-dler italia, dario bettiol, Zumtobel, flavio borghesi, oikos. Come le tecnologie possono facilitare i processi fin qui analizzati? le soluzioni oggi sono davvero molte e da quanto emerso risulta chiara lattenzione che viene data al ridare vita alledificio ma anche alla sua accessibilit e fruibilit. luci, movimentazione delle persone e colori sono i tre temi che abbiamo scelto per questo panel. Gli edifici storici e monumentali sono spesso caratterizzati dalla presenza di barrie-re architettoniche che ne impediscono la fruibilit a tutti, come per esempio a persone portatrici di han-dicap ci ha spiegato alessandro roversi gli spazi a disposizione e i vincoli di carattere storico e arche-ologico rappresentano importanti criticit; una pro-gettazione intelligente e inclusiva da un lato (frutto anche di una responsabilit sociale) e soluzioni tec-nologiche allavanguardia dallaltro, rendono acces-sibili siti di altissimo valore storico e patrimoniale. prendiamo per esempio lascensore nelledilizia sto-rica e monumentale di cui roversi ci ha presentato linstallazione nel duomo di milano e al foro roma-no (vedi gallery).

alessandroroversi

persona

flavio borGhesi

persona

dario bettiol

persona

Cosa sono i nostriworkshop?I Workshop de il Quotidiano Immobiliare sono degli in-contri che si svolgono presso la sede, in Via Copernico 40 a Trescore Balneario (BG). Lo studio della QITV interagi-sce con la sala riunioni, dove siedono ospiti e relatori che si confrontano su un tema specifico.

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Roversi+Alessandrohttp://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Borghesi+Flaviohttp://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Bettiol+Dario


insomma, a mattinata conclusa ci siamo resi conto di quanto il tema proposto possa essere scomposto e sfaccettato poich non parliamo solo gli edifici vin-colati dal tU sui beni culturali, ma che si allarga pi in generale a tessuti edilizi e a immobili che, comples-sivamente, sono testimonianza di specifiche epoche di sviluppo, trasformazione e, spesso, di crescita e riconversione storicizzata delle citt. dario bettiol, Zumtobel, ha concentrato lattenzione sullimportanza della soluzione illuminotecnica sen-za la luce anche le migliori idee resterebbero nella testa di chi le ha pensate, ha affermato riportando un aneddoto. le soluzioni tecnologiche sono parte integrante del processo di progettazione ha riba-dito e progettare la luce per un edificio storico pu essere particolarmente difficile per svariate ragioni asserite alla natura architettonica del manufatto, ai vincoli conservativi e ai limiti delle infrastrutture tec-nologiche. la progettazione integrata svolta sin dalle fasi iniziali permette di operare garantendo il soddi-sfacimento dei requisiti tecnico, estetici e conserva-tivi.dalla luce al colore il passo breve. flavio borghesi, ha portato la discussione sul tema dei colori e del-la sensibilit che si riscontra oggi in alcune scelte specifiche, rimarcando come il mondo del colore nel settore del recupero e riqualificazione di un edificio ha un ruolo molto importante. anche qui fondamen-tale lattivit iniziale di ricerca sulla struttura dellim-

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mobile e sulla sua storia, come nel caso di palazzo doria pamphilj a roma. il restauro della facciata ha visto, in accordo con la soprintendenza, lapplicazio-ne di terre naturali, di pitture semitrasparenti in gra-do di esaltare le sfumature e le venature della pietra e di idropitture minerali a base di grassello di calce stagionato ad effetto liscio opaco, permettendo cos di proteggere i supporti dalle intemperie e dal degra-do. Le finiture ad effetto Travertino Romano (ricava-te da scarti di produzione di travertino) hanno cerca-to di recuperare i dettagli decorativi e la trama delle superfici, cercando di ridare corpo a bugne, forme e sculture, consentendo un restauro degli apparati rispettoso delle caratteristiche materiche originarie.

litalia il paese che possiede il patrimonio artistico e culturale pi importante del mondo, sia in termini di quantit che di qualit. siamo ancora alla ricerca del giusto equilibrio tra innovazione e conservazione, ma della sensibilit di (alcuni) progettisti e operatori abbiamo avuto testimonianza in questo workshop.


copernico 40

panel 1

il patrimonio Storico pubblico: valore immane di cui prenderSi curaG. Verga, E. Fabbri, D. Roero

copernico 40

panel 2

riqualifica degli edifici Storici: empatiae buSineSS devono convivereJ. Palermo, R. Omboni, F. Oliva

copernico 40

panel 3

tecnologie e Soluzioni per valorizzareil patrimonio StoricoA. Roversi, D. Bettiol, F. Borghesi


http://www.ilqi.it/tv/187603http://www.ilqi.it/tv/187605http://www.ilqi.it/tv/187607

convegno

Sinergietecnologiche

per lo SviluppodellinduStria

immobiliareIl campo magnetico

dellenergia immobiliare

23 giugnomilano

Scopri di pi

19Suna filiera sinergica per limmobiliare

una filiera sinergicaper limmobiliare

Operatori del real estate e aziende manifatturiere insieme al convegno de ilQI

di Elena Curnis

la sinergia pu essere definita come lazione combinata di due o pi elementi che lavorano in-sieme per il raggiungimento di uno stesso scopo o risultato, non ottenibile singolarmente. e ana-lizzando il significato di questo termine, chia-ro come questo debba diventare la parola chiave dellimmobiliare: gli operatori del real estate e del mondo delle costruzioni devono iniziare a colla-borare maggiormente con la filiera dellindustria manifatturiera perch il settore per svilupparsi ha bisogno di pi integrazione tra tutti gli attori. per facilitare questa sinergia, il Quotidiano immobi-liare da gennaio 2015 organizza mensilmente, presso la propria sede, degli incontri per gli ope-ratori con lobiettivo di stimolare il confronto tra le varie realt affinch possano iniziare a collabo-rare su progetti concreti. sono numerose le idee che sono emerse in questi incontri, ma la strada da fare ancora lunga. per questo ilQi ha orga-nizzato il convegno Sinergie tecnologiche per lo sviluppo dellindustria immobiliare, che si terr allUnicredit tower hall di milano, gioved 23 giu-gno. levento sar una sorta di bilancio di que-sti primi mesi di sinergia, ma soprattutto vuole essere un punto di partenza per il lavoro da fare insieme per i prossimi anni.


20Suna filiera sinergica per limmobiliare

il convegno sar suddiviso in panel che vedranno la partecipazione di trenta tra i pi importanti player del real estate, dellarchitettura e delle aziende ma-nifatturiere. Quello inaugurale, integrazione tra real estate e industria manifatturiera, vedr al partecipa-zione anche dei presidenti di ance e assoimmobilia-re, associazioni che hanno fortemente voluto questo evento. alla sessione sar presente anche Domeni-co Bosatelli di geWiss. la relazione fra individuo e abitazione si costruita sin dalle origini sui bisogni di sicurezza, protezione e benessere e si sviluppata con gli stili di vita, le culture e levoluzione delle so-ciet nel loro complesso. nel corso degli ultimi anni si sono aggiunte nuove esigenze come il controllo, la comunicazione e il risparmio energetico che han-no costretto la casa a diventare intelligente, afferma bosatelli. Quindi, per pensare a uno sviluppo del set-tore immobiliare fondamentale che i professionisti che intervengono nel processo edilizio trovino una linea dazione comune capace di valorizzare il con-tributo delle nuove tecnologie digitali. a cominciare dallautomazione e dallintegrazione degli impianti che compongono linvolucro edilizio.dopo unintervista esclusiva a Filippo Rean, che dar importanti anticipazioni sul prossimo MIPIM, sar la volta del panel ambiente: gli spazi del costruito tra logistica ed estetica. il progettista colui che sta tra il costruttore e quin-di il mondo del real estate e lazienda manifatturie-ra. colui che sceglie i materiali, le tecnologie e le soluzioni costruttive che influenzano il mercato e lo fanno. da qui si conviene che il primo passaggio la

domenico bosatelli

persona

filippo rean

persona

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search%5Bpeople%5D=Bosatelli+Domenicohttp://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search%5Bpeople%5D=Rean+Filippo

21S

conoscenza dei prodotti che compongono il mosaico delle costruzioni e di conseguenza dellinterior desi-gn, dei prodotti made in italy, dichiara Alida Forte Catella di coima image, che evidenzia come sia fon-damentale lavorare con maggiore collaborazione e confronto sinergico, perch in tal modo lobiettivo comune a cui tutti tendiamo si raggiunge con pi fa-cilit, garantendo livelli qualitativi pi elevati e otti-mizzando tempi e costi.livelli qualitativi che dipendono molto anche dal siste-ma impiantistico presente nelledificio. Il ruolo degli impianti come fattore di valorizzazione del costruito, sar proprio al centro del terzo panel a cui parteciper anche Costantino Ald di otis. gli ascensori sono una parte fondamentale nellefficienza di un edificio e la qualit del loro servizio, nonch la loro efficien-za energetica, costituiscono un valore allinterno del-la costruzione in cui sono installati, afferma ald. i trend principali da tenere in considerazione per il mondo delledilizia, e degli ascensori in particolare, sono la crescente e continua urbanizzazione, lau-mento dellet media della popolazione, limportanza della ristrutturazione e dellefficientamento del parco edifici, una sempre maggior attenzione verso le per-sone affette da disabilit, lincremento della capaci-t di smaltimento del traffico negli edifici esistenti. Questi trend si traducono in nuove necessit per il mondo degli ascensori. otis ha sviluppato prodotti e conoscenze per rispondere a tutte queste esigen-ze, abbiamo effettuato ingenti investimenti sulleffi-cienza energetica e sul servizio dei nostri ascensori

una filiera sinergica per limmobiliare

alida forte catella

persona

costantino ald

persona

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search%5Bpeople%5D=Forte+Catella+Alidahttp://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Alde'+Costantino

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e disponiamo di tutte le possibili soluzioni che ledili-zia possa richiedere, consentendo ai costruttori o ai proprietari di accrescere il valore del loro edificio.Un altro aspetto importante che lindustria impian-tistica pu fornire agli immobili quello della sicu-rezza, tema sempre pi attuale negli ultimi anni. la sessione Sicurezza attiva e passiva: i nuovi para-digmi che garantiscono i rischi dellabitazione vedr la partecipazione di fabio bruschi (honeywell buil-ding solutions), di andrea cuomo (stmicroelectro-nics) e di Giovanni Maria Paviera (cdp immobiliare). Questultimo focalizzer il suo intervento sullaccor-do, sottoscritto lo scorso ottobre, proprio tra cdp im-mobiliare e stmicroelectronics insieme alla societ di ingegneria sintecna per sviluppare un nuovo si-stema di monitoraggio strutturale degli edifici della societ. cdp immobiliare, infatti, intende adottare per il proprio patrimonio immobiliare misure in gra-do di segnalare qualsiasi cedimento e/o movimento delle strutture portanti, misura di prevenzione che si inquadra nella pi ampia strategia della societ di far leva sullinnovazione tecnologica per la valorizzazio-ne del proprio portafoglio immobiliare, aggiungendo-si ad altre misure quali lefficienza energetica e leco sostenibilit degli edifici.e sar proprio il risparmio energetico come costante dellinnovazione, il protagonista del penultimo panel


Giovanni mariapaviera

persona

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search%5Bpeople%5D=Paviera+Giovanni+Maria

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del convegno, a cui parteciper Maurizio Focchi, di focchi spa. Negli ultimi anni linvolucro delledifi-cio ha avuto unevoluzione tecnologica importante, sia per la sostenibilit energetica, sia per consentire unarchitettura pi complessa e pi trasparente. nei prossimi anni linnovazione sar ancora pi spinta nel campo dei vetri, del frame metallico e soprattutto nel-la ricerca di nuovi materiali: uninnovazione disrupti-ve. a questa innovazione morfologica si aggiunger unevoluzione 4.0, ossia facciate dinamiche e intelli-genti, che accumulano dati, diventano attive e inte-ragiscono con il resto delledificio afferma Focchi.Maurizio Massanelli di manutencoop facility mana-gement, sar invece relatore allultima sessione del convegno, dedicata alla gestione e ai modelli di ser-vizi tecnici allimmobile. legare gli obiettivi di messa a reddito alle prestazioni dellimmobile pu rappre-sentare la base di un nuovo modello di relazione tra propriet e societ di facility management, dichiara massanelli. occorre un nuovo modello di contratto fra le parti che consenta alla propriet di poter otte-nere risultati certi dal service provider, in termini di qualit del servizio, comfort, prestazioni energetiche, al fine di poter offrire al conduttore prezzi chiusi di locazione comprendenti il maggior numero di servi-zi inclusi. per mantenere una adeguata redditivit un immobile deve rispondere alle sempre pi forti esi-genze di flessibilit ed efficienza oltre che di comfort a prezzi competitivi e garantiti. perch ci si realizzi, il nuovo modello contrattuale deve essere supporta-to dalluso di strumenti innovativi di interoperabilit e supporto alle decisioni (quale il bim). il disporre di una grande quantit di informazioni, estremamente diversificate tra loro, e sempre aggiornate, apre note-voli possibilit di cooperazione fra propriet e opera-tore di FM per fornire supporto efficace alla gestione e riqualificazione dellambiente costruito.


maurizio focchi

persona

mauriziomassanelli

persona

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search%5Bpeople%5D=Focchi+Mauriziohttp://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search%5Bpeople%5D=Massanelli+Maurizio

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Cmc Group presenta la torre Brickell Flatiron

di Cristina Giua

il residenziale a miami parla italiano

il residenziale a miami parla italiano

con i suoi 65 piani per 224 metri di altezza destinato a diventare ledificio residenziale pi alto del distretto economico-finanziario di miami. lo sviluppatore cmc, gruppo fonda-to da Ugo colombo, specializzato in progetti immobiliari di lusso negli stati Uniti. il cantiere e la commercializzazione delle unit abitative sono gi partiti, con termine dei lavori fissato tra fine 2018 e inizio 2019. Basterebbero gi questi primi elementi per accendere la curio-sit di potenziali investitori e acquirenti italiani sulla torre brickell flatiron.

e cos stato, vista laffluenza di pubblico che ha affollato la presentazione del progetto a milano, allhotel bulgari, nel corso della serata dell8 giugno. Un debutto di fronte alla platea milanese sostenuto da un volto noto come lallenatore ed ex giocatore di calcio riccardo ferri (nellinter di trapattoni e in nazionale), che nel corso della serata ha giocato nel ruolo inedito per lui di testimonial e di presen-tatore. uGo colombo

persona

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Colombo+Ugo

25Sil residenziale a miami parla italiano

societ

cmc

Quali dunque le caratteristiche che il brickell flatiron mette in campo? la lista delle mera-viglie elencate da riccardo ferri include ame-nity riservate ai condomini come la piscina sul tetto delledificio, con vista panoramica a 360 su skyline e baia di miami, la seconda pi-scina (questa volta olimpionica), una palestra con annessa sala aerobica, un centro benes-sere (con spa, bagno turco, sauna), una sala cinema, unarea dedicata alla degustazione dei vini, una sala giochi per i bambini e un bu-siness center, con sale congressi e convegni. al piano terra sono stati previsti spazi ad uso retail, destinati ad ospitare negozi e ristoranti di alta categoria.lo scopo che ci siamo dati nel disegnare gli interni aggiunge larchitetto massimo iosa Ghini combinare finiture di qualit a ele-menti naturali: pi che di edificio super luxury parlerei di edificio premium, dove lillumina-zione gioca un ruolo chiave, passando da luci soffuse a luci sgargianti per marcare e dare carattere agli spazi. la scelta della cmc di Ugo colombo per linterior design non poteva quindi che scommettere sul made in italy (lo-biettivo dichiarato e ambizioso dello svilup-patore immobiliare del resto creare unicona italiana nel quartiere brickell): le cucine sono snaidero, i rubinetti sono Zucchetti, gli attrez-zi da palestra sono technogym, le vernici e prodotti decorativi sono di oikos.

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[companies]=CMC+Group

26Sil residenziale a miami parla italiano

in totale le unit abitative in costruzione sono 549, oltre il 50% delle residenze gi stato venduto a un prezzo medio di 7 mila dollari per square feet, spiega nelson rios, direc-tor of sales di cervera real estate, la societ che si occupa della commercializzazione. la scala di grandezza degli appartamenti va da metrature pi abbordabili da 80 mq, per salire alla super penthouse da 550 mq, che abbia-mo gi venduto. in mezzo una serie di tagli da 100-150-200 mq in grado di rendere lof-ferta abitativa sintonizzata sulle esigenze di varie tipologie di acquirenti interessati a inve-stire sul mercato immobiliare di miami. il bri-ckell flatiron destinato, infatti, a una clien-tela americana e internazionale che vuole un pied--terre per le vacanze, oltre che essere altrettanto adatto come investimento da met-tere a reddito (e la serata di presentazione mi-lanese ha avuto proprio questo obiettivo: pre-sentare il progetto ad una nicchia di potenziali acquirenti). allo stesso tempo il progetto sta facendo gola a chi a miami vive e lavora, vista anche la location delledificio che avr come indirizzo 1001 south miami avenue, nel pieno cento produttivo della capitale della florida.

27Sla qualit acustica negli uffici open space

Ecophon: spostiamo il focussulla persona

di Marco Luraschi

la qualit acusticanegli ufficiopen space

Lo spazio ufficio sta diventando sempre pi a misura duomo e della sua socialit, e in tal senso lattenzio-ne alla qualit della vita di chi occupa un edificio un trend in forte crescita nel mondo del real estate. le nuove tecnologie in tal senso aiutano molto, il cam-bio per non solo legato ai servizi o ai materiali uti-lizzati ma soprattutto culturale: pi attenzione alla persona e meno al building. in occasione dellEuropean Conference sul Facility Management di IFMA a Milano abbiamo incontra-to Frans Davidsson, Responsabile Sviluppo Office Space di Ecophon, societ svedese che fa parte del gruppo saint-gobain ed specializzata nelle soluzio-ni che riducono linquinamento acustico allinterno di spazi comuni (uffici, scuole, ospedali). Ambienti nei quali il livello di attenzione deve essere alto, dove il comfort essenziale e il disturbo proveniente dalle-sterno e dallinterno deve essere minimo.

frans davidsson

persona

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[people]=Davidsson+Frans


societ

ecophon

il nostro obiettivo afferma davidsson quello di ridurre lo stress e aumentare la produttivit, siamo intervenuti a Milano non certo per esentare il nostro prodotto ma pi che altro per condividere la nostra conoscenza sulla tematica. Il focus sulla persona non pi sul building. la soluzione di cui parla da-vidsson in sostanza un semplice controsoffitto fo-noassorbente in lana di vetro in classe a che in grado di assorbire la quasi totalit del suono e ren-dere uno spazio confortevole. linfluenza sulle per-sone notevole: ecophon ha realizzato con lo Stress Research Institute di Stoccolma uno studio unico per comprendere come il suono possa avere effetti fondamentali sulle persone negli open office place. i risultati sono considerevoli e lo studio (non anco-ra pubblicato in Italia) esemplifica limportanza di una ricerca della sostenibilit legata anche a questo aspetto del lavoro: un suono migliore diminuisce del 30% il disturbo generale, del 29% il disturbo da rumo-re di vicinanza e del 22% di quello da lontananza, e lo stress cognitivo cala del 15%. immaginiamo quan-to questo possa influire sulla produttivit ma anche sulla qualit del lavoro intellettuale delle persone.la societ svedese ha un team operativo in italia ed pronta a investire sul nostro mercato dove su que-sti temi siamo ancora un po arretrati rispetto ad al-tri paesi, soprattutto del nord europa. il real estate deve mettere in primo piano lattenzione agli end user commenta davidsson in questo senso ancora

http://www.ilqi.it/quotidiano-immobiliare/cerca?search[companies]=Ecophon


c una mancanza di percezione riguardo il valore di una buona acustica. Noi operiamo in spazi uffici, edifici dedicati alleducazione e ospedali. Soprattut-to nellambito educativo percepiamo un aumento del learning, mentre pi scontato il bisogno di tranquil-lit in un ospedale.lo smart working sta modificando sostanzialmente il modo di concepire il lavoro nel mondo occidentale, ormai gli spazi uffici hanno una grande predominan-za degli spazi comuni, dei luoghi di socialit e sono sempre meno gli spazi riservati a una sola persona: con le nuove tecnologie puoi lavorare da qualsiasi posto ma io credo che lufficio sia soprattutto il luo-go dove far incontrare le persone e condividere idee ed esperienze. non certo un luogo dove la gente sta da sola davanti a un computer, se non per un limitato periodo di tempo. per continuare ad avere successo il mondo occidentale deve capire che la creativit la chiave. People and brains are voices and earns, questo po-trebbe essere il nostro motto: imparare e condivi-dere la conoscenza. per farlo per necessario uno spazio dove la qualit e il comfort dello stare insie-me sia garantito. le soluzioni tecnologiche al servi-zio della persona. il tema del prezzo: non una so-luzione costosa per le aziende, anche perch esiste una vasta gamma di prodotti e applicazioni. possia-mo intervenire sia su nuovi edifici che su classiche ristrutturazioni, limportante far comprendere lim-portanza della qualit acustica per le persone che occupano qualsiasi ambiente.

Ecophon and Stress Research Institute of Stockholm 30% less di-

sturbance in general

29% less di-sturbance at close range

22% less di-sturbance at long range

15% less co-gnitive stress

scaricail report

http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0272494415300293

qitv

Un albergo che sia in grado di soddisfare le richie-ste della domanda in continuo mutamento, capace di regalare emozioni e che si riesca a distinguere per la sua unicit. pu essere questo lidentikit di una struttura ricettiva vincente, emerso nel corso del seminario alberghi e real estate, organiz-zato da ilQi presso lo studio legale nctm a mila-no. lobiettivo dellincontro era quello di mettere a fuoco gli aspetti gestionali che caratterizzano la redditivit degli asset alberghieri, gli strumenti contrattuali esistenti e il ruolo che gli attori coin-volti devono svolgere, per accrescere il comparto.

il cliente al centro dellhoteldi SucceSSomilano

Servizio

federica minnella, responsabile del settore hospi-tality di reag duff & phelps, fa il punto sul mer-cato ricettivo italiano, indicando quali sono i trend da cui partire per modernizzare e riqualificare le strutture in base alle esigenze della domanda. Una domanda che oggi deve tener conto non solo del turismo classico, ma anche dei viaggi business e al turismo congressuale.

minnella (reag duff & phelpS): lhoSpitality paSSa dal ripoSizionamento degli aSSetmilano

interviSta

S 30Sqitv

http://www.ilqi.it/tv/187654http://www.ilqi.it/tv/187644

la specializzazione la chiave del successo degli operatori turistici. ne convinto erich falkenstei-ner, presidente del falkensteiner michaeller tou-rism group (fmgt group), secondo cui levolu-zione del modello di business alberghiero del suo gruppo sta andando proprio nella direzione di una nuova ricettivit legata alla natura.

falkenSteiner: pi Specializzazionenellofferta alberghieramilano

interviSta

larchitetto simone micheli sottolinea come sia fondamentale il superamento dello stereotipo: gli hotel devono caratterizzarsi sempre pi come opere darte. le strutture vincenti dal punto di vi-sta commerciale sono quelle che si caratterizzano come opere, che hanno una maggiore carica di-stintiva e una propria unicit.

Simone micheli: hotel come opere dartemilano

interviSta

nicola foschini di accorhotels ha illustrato lap-proccio della catena alberghiera al mercato italia-no. le caratteristiche delle strutture devono essere pensate con lottica del cliente perch il merca-to che fa lofferta, quindi si devono offrire alla do-manda diverse soluzioni ricettive per accontentare tutti.

foSchini (accorhotelS): il mercatoche fa loffertamilano

interviSta

31Sqitv

http://www.ilqi.it/tv/187645http://www.ilqi.it/tv/187657http://www.ilqi.it/tv/187656

laquila

laquila

prima della conferenza stampa di presentazione della riqualificazione da parte di sidief del Quar-tiere Banca dItalia a laquila, il neo confermato presidente mario breglia racconta il progetto che prevede investimenti nellarea della citt dove la societ dispone di un vasto patrimonio immo-biliare in gran parte da valorizzare. Un quartiere dove banca ditalia allepoca della seconda guerra mondiale realizz una sorta di doppio di quan-to gi possedeva nella capitale roma: oggi, come racconta breglia, c molto da fare, per esempio immobili da recuperare dopo il terremoto.

breglia (Sidief) a laquila preSentail quartiere banca ditalia

interviSta

Carola giusepetti, direttore generale di sidief, spiega il progetto di riqualificazione del patrimo-nio immobiliare della societ presente nella citt. investire sul proprio patrimonio edilizio per far ri-vivere il centro con nuovi e giovani abitanti. Que-sto lobiettivo che si posto la sidief alla quale nel 2013 stato conferito Quartiere banca ditalia. il programma prevede la cessione di due palazzine in centro citt e di investire nel quartiere con i rica-vi dalla vendita, provvedendo anche allefficienta-mento energetico.

giuSeppetti: come Sidief inveStir nellariqualificazione del patrimonio a laquila

interviSta

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Carmen Chieregato, ad e presidente di Cogest retail intervistata a margine della presentazione dellacquisizione di cogest retail da parte di cu-shman & Wakefield spiega come questo matri-monio sia il risultato di un lungo percorso. ho sempre avuto uno sguardo al futuro. ora il futuro molto pi ampio di quello di una volta: un tempo si pensava solo allitalia, ora si pensa al mondo., ha spiegato carmen chieregato.

chieregato: alte profeSSionalitora a diSpoSizione di c&wmilano

interviSta

Joachim sandberg, ad di Cushman & Wakefield italia, racconta la nuova acquisizione di cogest retail che permette alla societ di aumentare la propria gamma di servizi ai clienti italiani ed inter-nazionali e completare lofferta nel mondo del re-tail. il gruppo acquisisce in questo modo pi di 50 centri commerciali in gestione e diventa un player leader nel mondo commerciale, con unoperazio-ne strategica che unisce lexpertise locale ad una clientela internazionale.

Sandberg, c&w: con cogeSt retailacquiSiamo expertiSe locale milano

interviSta

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il gruppo Unipolsai sta puntando molto sulla mi-lanese torre velasca come icona e come punto di incontro per parlare di cultura, di design, di archi-tettura e nello spazio museo, al piano terra, lar-chitetto andrea bruno ha allestito unantologia dei sui progetti di restauro pi innovativi e noti. il Quo-tidiano immobiliare ha visitato la rassegna, Pro-gettare lesistente, in compagnia dellarchitetto bruno, che nellintervista spiega i criteri di scelta con cui ha selezionato i progetti di restauro e re-cupero, da lui firmati negli anni e raccolti oggi nella la mostra.

la velaSca mette in moStra i progettidi andrea brunomilano

interviSta

prosegue limpegno del gruppo unipolsai per ri-lanciare la velasca, torre iconica situata nel cuore di milano, come spazio dedicato alla cultura, con un occhio di riguardo al design e alla architettu-ra. ne parla a il Quotidiano immobiliare ebi grassi, responsabile iniziative immobiliari e gestione af-fitti temporanei del gruppo UnipolSai, in occasione della mostra Progettare lesistente, organizzata nello spazio museo della velasca e dedicata allar-chitetto andrea bruno.

graSSi: la velaSca recupera il ruolodi icona architettonicamilano

interviSta

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copernico 40

Quinta puntata di Formazione Real Estate, una se-rie di trasmissioni dedicata allarchitettura biocli-matica. isabella goldmann, managing partner di goldmann & partners, ci parla oggi del ruolo del sole nellarchitettura. in riferimento al sole, infatti, fin dallantichit si muovono tutti gli aspetti di un prodotto architettonico di qualit. la funzione del sole primaria per la vivibilit dei luoghi in quan-to il nostro astro fonte termica e luminosa, e da esso dipende anche la proiezione delle ombre.

iSabella goldmann: il Sole in architettura

formazione

Quando ci si accinge a comprare casa, bene infor-marsi sulle tasse che andranno a gravare sullac-quisto. Il sistema fiscale italiano sul mercato della casa, infatti, non oneroso, ma irrazionale: a volte si rivela sorprendentemente conveniente, a volte in-credibilmente caro. Una selva nella quale una gui-da risulta davvero utile. in questa seconda puntata di Formazione Real Estate in collaborazione con il consiglio notarile di milano, il presidente arrigo ro-veda spiega nel dettaglio la tassazione incombente sullacquisto di una casa.

formazione e notai: la taSSazioneSulla caSa

formazione

copernico 40

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lo spunto dato dal commento al sentiment sul mercato immobiliare in lombardia nel primo qua-drimestre 2016 (prima edizione di questo studio) realizzato da fimaa lombardia, permette in que-sta puntata con ospite luciano patelli, Coordina-tore fimaa lombardia e presidente fimaa berga-mo, di spaziare sui temi legati al mercato e alla professione. lagente di fronte a un mercato che innegabilmente si sta muovendo, deve dotarsi di maggiori skills professionali e ampliare la gamma dellofferta dei propri servizi.

agenti: Serve il cambio di paSSo,il cliente lo richiede copernico 40

lagente immobiliare

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