10° Rapporto BCC Mediocrati sull'economia cosentina 2014

L’economia in provincia di CosenzaDinamiche congiunturali e sistema del credito

DIPARTIMENTO

Ricerche economiche

10° RAPPORTO BCC MEDIOCRATI

Rende, 1 dicembre 2014

2

Indagine fiducia istituzioni

«Capitale sociale»…vitale per il funzionamento dei meccanismi della società

Benessere sociale ed economico(Effetti sul PIL)

Fiducia nelle istituzioni e gruppi

Fiducia di

tipo

personale

Coesione

cooperazione

sociale

Partecipazione civica e politica

Efficacia/efficienzaPolitiche pubbliche

3

Indagine fiducia istituzioniStruttura dell’indagine

1. Impresa e sistema politico

Fiducia nelle istituzioni politiche e impatto sulla crescita

La fiducia nelle altre istituzioni pubbliche e sociali

Rappresentanza e partecipazione

L’operato delle istituzioni regionali

I costi e gli sprechi della politica

Le misure di politica economica

Lo Small Business Act (SBA)

Livello di conoscenza delle imprese dello SBA

Le proposte di intervento delle imprese cosentine

2. Gli interventi pubblici in favore delle PMI

4


Per niente50,1%

Poco34,6%

l’indice medio di fiducia relativo alle istituzioni politiche risulta pari al 14,8%, valore medio, questo, dato dalla somma delle risposte positive “abbastanza” (11,7%) e “molta” (3,1%) fiducia , sul fronte opposto, dunque, ben l’84,7% delle indicazioni riguardano i giudizi più negativi e di insufficienza di “per niente” (50,1%) e “poca” fiducia” (34,6%).

Livelli di fiducia istituzioni politiche Indice medio generale….quanta fiducia ripone nelle istituzioni?

Indice medio generale….quanta fiducia ripone nelle istituzioni?

Molto 3,1%

Abbastanza11,7%

5

Livelli di fiducia istituzioni politiche


Indice medio generaleIndice medio generale

Partiti politici

Regione

Provincia

Parlamento

Comune

Governo

Unione Europea

Presidente Repubblica

0.0 5.0 10.0 15.0 20.0 25.0 30.0

5.1

7.0

11.3

11.6

17.2

19.0

21.4

26.226,2%

14,8%

5,1%

6

Livelli di fiducia istituzioni politiche



Partiti politici

Regione

Provincia

Parlamento

Indice Medio Fiducia

Comune

Governo

Unione Europea

Presidente Repubblica

0% 20% 40% 60% 80% 100%

5.1

7.0

11.3

11.6

14.8

17.2

19.0

21.4

26.2

94.4

92.8

88.5

88.0

84.7

82.5

80.4

77.3

73.8

Abbastanza/molto Per niente/poco

Indice medio fiducia

7

Livelli di fiducia altre istituzioni



0

10

20

30

40

27.4

14.9

41.9

Per niente 29.5%

Poco 28.6%

Ab-bas-tanz

a 30.6%

Molto 11.3%

41,9%

27,4%

2°... l’indice medio di fiducia relativo alle altre istituzioni (41,9%) supera di quasi il triplo quello delle istituzioni politiche (14,4%)14,9%

1° carattere sociologico significativo: crisi di rappresentanza politica

8

Sindacati

Sistema bancario

Associazioni di categoria

Magistratura

Chiesa e istituzioni religiose

Associazioni di volontariato

Forze dell’ordine

0.0 10.0 20.0 30.0 40.0 50.0 60.0 70.0 80.0

14.4

20.3

29.1

36.5

57.8

61.7

70.5




70,5%

41,5%

14,4%

9




Sindacati

Sistema bancario

Associazioni di categoria

Magistratura

Indice Medio Fiducia

Chiesa e istituzioni religiose

Associazioni di volontariato

Forze dell’ordine

0% 20% 40% 60% 80% 100%

14.4

20.3

29.1

36.5

41.5

57.8

61.7

70.5

85.1

79.7

67.6

62.5

57.5

41.7

37.0

29.3

Abbastanza/molto Per niente/poco

Indice medio fiducia

10

Per niente 54.5%

Poco 26.5

%

Ab-bas-tanza 11.3

%

Molto 7.7%

Rappresentanza e partecipazione


…lei si sente rappresentato dall’attuale classe politica…lei si sente rappresentato dall’attuale classe politica

Per niente54,5%

Poco26,5%

…una sfiducia che sembra tagliare trasversalmente tutti i settori dell’economia e dell’intera società civile che conferma il distacco o scollamento tra politica e cittadini….sommando le modalità di risposta “per niente” e “poco” si arriva ad un percentuale dell’80% di soggetti fortemente delusi, principalmente tra il settore delle costruzioni (87,3%) e dell’industria (85,3%).

11

Seguo con interesse

la politica 28,5%

Mi tengo informato

41,4%

Non mi interessa affatto 24.9%

Rappresentanza e partecipazioneIndagine fiducia istituzioni

Grado e livello di partecipazione alla vita politicaGrado e livello di partecipazione alla vita politica

Non attiva94,%

Partec. attiva5,2%

…è bassissimo livello di partecipazione della classe imprenditoriale locale alla vita politica del proprio territorio: appena il 5,2% dichiara una partecipazione attiva e diretta, attraverso la propria associazione di categoria (2,6%) o anche attraverso altre iniziative, mentre il 4,1% vorrebbe partecipare e impegnarsi direttamente ma considera l’attuale sistema politico chiuso

12

Adeguata in quantità e scarsa in qualità 7.4%

Scarsa in quantità e adeguata in qualità

5.2%Adeguata in quantità e

qualità 2.7%

Giudizio operato istituzioni regionali


Secondo Lei la produzioni legislativa è….Secondo Lei la produzioni legislativa è….

Scarsa in quantità e qualità

84,7%

L’azione legislativa del Consiglio Regionale fino ad oggi per la gran parte degli intervistati si è rivelata del tutto insufficiente: otto imprese su dieci (82,5%), infatti, si ritengono per niente soddisfatte ritenendola “scarsa in quantità e qualità”.

13

Poco 35.2%

Abbastanza 10.5%Molto 5.4% Non sa/non risponde

1.0%

Giudizio operato istituzioni regionali


…le azioni del Governo Regionale hanno sostenuto le imprese?…le azioni del Governo Regionale hanno sostenuto le imprese?

Per niente 47,8%

…la gran parte degli imprenditori oltre 80% ancora una volta ha espresso dei livelli di soddisfazione non molto elevati

14

I costi della politica


Costi dei consigli regionali italiani (Fonte: Comm. Spending Review)Costi dei consigli regionali italiani (Fonte: Comm. Spending Review)

La Calabria è 4° in Italia per spesa complessiva. La media nazionale per consigliere è superiore ai 900 mila euro ma Lazio, Calabria e Sicilia spendono più di un milione e mezzo mentre Molise e Marche sono attorno ai 500 mila euro”.

Valle d'Aosta

Molise

Basilicata

Umbria

Marche

Trento e Bolzano

Abruzzo

Liguria

Friuli V.Giulia

Emilia Romagna

Toscana

Veneto

Puglia

Piemonte

Campania

Lombardia

Calabria

Sardegna

Lazio

Sicilia

14,340

15,045

21,318

21,464

22,042

29,073

29,109

32,545

32,958

33,798

46,411

51,606

52,810

61,680

66,358

68,452

79,970

116,416

156,107

Calabria78.933

15



…quanto si sente d’accordo con le seguenti espressioni…quanto si sente d’accordo con le seguenti espressioni

I costi della politica tolgono risorse importanti per la ripresa dell’economia del sistema Calabria (infrastrut-

ture e competitività del sistema).

Si aspira ad ottenere cariche ed incarichi per interesse personale, non per quelli della Calabria.

Ridurre i costi della Politica è una priorità per restituire fiducia ai calabresi.

I costi della politica sono necessari per avere più democrazia e per assicurare maggiore partecipazione ai

cittadini

0 10 20 30 40 50 60 70 80 90 100

87.6

84.8

90.0

37.0

…9 intervistati su 10 sono abbastanza/molto d’accordo sul fatto che i costi associati alla vita politica costituiscono un onere insostenibile che sottrae risorse importanti alla ripresa dell’economia regionale

16



Cosa e come tagliare: gli interventi più urgenti Cosa e come tagliare: gli interventi più urgenti

Abolizione di privilegi e agevolazioni che la classe politica regionale avrebbe assegnato a sé stessa (52%), quali autoblu, portaborse, rimborsi, ecc., sulla riduzione delle indennità e retribuzioni (39,6%). Riduzione del numero dei consiglieri (42,2%). Il 30% propone il contenimento dei costi del personale, un tetto massimo alla spesa degli stipendi dei dipendenti pubblici e dei dirigenti.

Diminuire il numero dei consiglieri regionali

Ridurre le indennità ai consiglieri regionali

Stabilire un tetto massimo per gli stipendi dei dipendenti pubblici (dirigenti e altri)

Ridurre interventi e spese per i politici (auto blu, portaborse, consulenze)

Ridurre o eliminare ogni forma di finanziamento ai gruppi consiliari (partiti presenti in Consiglio)

Ridurre le spese delle altre amministrazioni locali (Province, Comuni)

0 10 20 30 40 50 60

42.2

39.6

32.6

52.2

10.5

9.8

17



Quanto sono impegnati gli organi di governo regionali a tagliare i costi della politica…

Quanto sono impegnati gli organi di governo regionali a tagliare i costi della politica…

Quasi il 70% è del parere che le istituzioni regionali non si siano “per niente impegnate” su questo fronte, a cui, aggiungendo il 27,8% di chi è convinto che hanno mostrato “poco impegno”, si arriva ad una percentuale quasi totalitaria di giudizi di insufficienza del campione intervistato, 95,9%.

Per niente

im-peg-nati

68.1%

Poco im-

peg-nati

27.8%

Abbastanza impegnati 3.3%Molto impegnati 0.3%

Non sa/non risponde 0.5%

18

Gli interventi in favore delle PMI


Negli ultimi anni ha usufruito di incentivi economici pubblici…Negli ultimi anni ha usufruito di incentivi economici pubblici…

Fino a che punto i livelli di fiducia o sfiducia possono in qualche modo incoraggiare o scoraggiare l’utilizzo di queste misure di politica economica che ad ogni modo costituiscono un valido sostegno alle attività imprenditoriali…

Si 7,5%

No 92,5%

19



Tipologia di incentivi e agevolazioniTipologia di incentivi e agevolazioni

La categoria di incentivi più diffusa fa capo alle leggi regionali di sostegno al settore, di cui ne hanno giovato il 72,4% delle aziende, il 20,7% ha usufruito degli incentivi diretti della Comunità Europea, mentre solo il 6,9% delle imprese ha fatto ricorso a leggi nazionali.

Leggi e in-

centivi re-

gionali di

sostegno al

settore e/o

azien-dali

72,4%

Leggi e in-cen-tivi

nazionali di sostegno al

set-tore e/o

aziendali

6,9%

Incentivi diretti della comunità europea

20,7%

20



…si stanno adottando misure adeguate soprattutto per le PMI?…si stanno adottando misure adeguate soprattutto per le PMI?

L’86% dichiara una assoluta assenza di azioni e proposte del Governo nazionale e regionale in favore delle piccole e medie imprese.

Si 6,4%

No 92,5%

Non sa/non risponde 7,7%

NO85,9%

21Sostenere l’attività internazionale delle imprese

Migliorare le condizioni di sicurezza/combattere la criminal.

Migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione

Migliorare la qualità del sistema formativo

Limitare la diffusione di forme d’impiego precario/intermittente

Aumentare la flessibilità dei contratti di lavoro

Fare emergere l’economia sommersa

Potenziare i servizi avanzati alla produzione e ai servizi

Potenziare le infrastrutture fisiche (strade, autostrade, etc.)

Il peso degli adempimenti amministrativi a carico delle imprese

Migliorare le condizioni di accesso al credito

Sostenere le imprese in crisi tramite finanziamenti diretti

Riduzione della pressione fiscale sulle imprese

0 10 20 30 40 50 60

1.8

1.8

1.8

3.1

3.1

3.9

9.5

10.0

11.8

14.4

17.0

38.3

51.7

Cosa chiedono in concreto le imprese…


Le priorità di intervento e road mapLe priorità di intervento e road map

51,7%

22

Grazie per l’attenzione!!!

10° Rapporto BCC Mediocrati sull'economia cosentina 2014

Economy & Finance

Transcript of 10° Rapporto BCC Mediocrati sull'economia cosentina 2014