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PSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONEPSICOLOGIA DELL’EDUCAZIONE
Felice Carugati e Patrizia Selleri
Capitolo 2
La prospettiva storico-culturale
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Carugati, Selleri - Psicologia dell’educazione, Il Mulino, 2005
Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Verso una definizione di Psicologia dell’educazione
=Psicologia applicata alle dinamiche di
APPRENDIMENTOINSEGNAMENTO
In ambito anglofono:
1910 prima rivista
“Educational Psychology”
In Francia:
“Psychologie de l’éducation”
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Carugati, Selleri - Psicologia dell’educazione, Il Mulino, 2005
Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Prospettiva associazionista e comportamentista
La prima psicologia dell’educazione
inizi XX secolo
Prospettiva cognitivista
Istruzione Programmata
Elaborazione dell’informazione e
e strategie di metacognizione
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
La prima psicologia dell’educazione:La prima psicologia dell’educazione: - esigenze applicative - non studia i contesti di apprendimento- approccio individualista
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Prospettiva storico-culturale russa: il contributo di Vygotskij
Le funzioni mentali che si sviluppano nel bambino devono essere studiate attraverso le attività
pratiche nella vita quotidiana e cioè nel contesto sociale, storico e culturale
nel quale si manifestano e si costruiscono
La seconda psicologia dell’educazioneLa seconda psicologia dell’educazione
inizi XX secolo
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Le funzioni psicologiche superiori
hanno origine nelle attività pratiche della vita quotidiana, attraverso l’appropriazione di artefatti culturali (strumenti materiali e simbolici) costruiti e trasmessi dal proprio gruppo sociale
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
La cultura secondo Vygotskij è
l’insieme degli artefatti costruiti, utilizzati e accumulati dai gruppi sociali nel corso della loro esperienza storica.
Origine sociale delle funzioni psicologiche superiori
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Legge dello sviluppo culturale :Legge dello sviluppo culturale :
ogni funzione psichica si presenta due volte nel corso dello sviluppo culturale degli uomini e si può osservare nello sviluppo dei bambini:
inizialmente sul piano sociale come attività svolta fra persone e
successivamente sul piano individuale come attività padroneggiate dall’individuo quando opera da solo.
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Le forme sociali e storico-culturali influenzano le caratteristiche degli strumenti cognitivi nei bambini
Ruolo fondamentale degli adulti in quanto esperti della cultura…
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
… … La nozione di La nozione di ZONA DI SVILUPPO PROSSIMALE(ZOPED)ZONA DI SVILUPPO PROSSIMALE(ZOPED)
La distanza fra il livello di sviluppo attualesviluppo attuale,definito dal tipo di abilità mostrata da un soggetto che affronta individualmente un compito
e il livello di sviluppo potenzialesviluppo potenziale di cui un soggetto dà prova quando affronta un compito del medesimo tipo con l’assistenza di un soggetto più esperto (adulto o coetaneo)
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
… ZOPED e processi di ZOPED e processi di apprendimento – insegnamentoapprendimento – insegnamento
Secondo Vygotskij, l’insegnamento è efficace quando si colloca oltre il livello di sviluppo attuale dell’alunno, offrendo l’opportunità di attivare quelle funzioni psicologiche o abilità che sono in fase di costruzione.
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
In un secondo momento, a partire dalle interazioni sociali avvenute, l’alunno interiorizza i contenuti dell’insegnamento e li utilizza in maniera autonoma
Diventa quindi centrale nella teoria di Vygotskij il ruolo che le interazioni sociali mediate dal linguaggio svolgono nell’acquisizione delle funzioni mentali superiori a livello individuale
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
È l’individuo studiato mentre svolge le attività di cui sta costruendo ilsignificato, all’interno del contesto sociale e culturale in cui vive
L’unità di analisi della ZopedL’unità di analisi della Zoped
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Storia Storia
e culturae cultura
AdultiAdulti
ZZOOPPEEDD
BambinoBambino
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Strumenti per favorire la Zoped Zoped fra coetanei
- apprendimento cooperativo
- apprendimento reciproco Zoped e vita quotidiana
Linee di sviluppo della Linee di sviluppo della prospettiva di Vygotskij:prospettiva di Vygotskij:
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Gli strumenti dell’adulto per favorire Gli strumenti dell’adulto per favorire
la Zoped a scuolala Zoped a scuolaOsservazione dei comportamenti
Utilizzo della contingenza
Feedback
Istruzioni sul compito
Porre domande
Strutturazione cognitiva
Scaffolding
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Zoped fra coetanei Zoped fra coetanei
Diverse ricerche hanno illustrato che compagni scelti per affiancare e
sostenere i loro coetanei in difficoltà scolastica beneficiano di questa
opportunità addirittura più degli stessi alunni in difficoltà
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Apprendimento cooperativoApprendimento cooperativo
E’ uno strumento didattico che utilizza piccoli gruppi di studenti che lavorano insieme per migliorare reciprocamente il loro apprendimento.Crea un contesto di classe responsabile e collaborativo nel quale possono attivarsi processi cognitivi di ordine superiore indotti da pratiche quali le discussioni di gruppo, negoziazione e mediazione dei conflitti, spiegazioni e argomentazioni ad alta voce (Johnson, Johnson, Holubec 1994)
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
Strumento didattico proposto da Palincsar e Brown [1984] per integrare abilità di decodifica e di comprensione di testi. Un insegnante e un piccolo gruppo di alunni leggono in silenzio una porzione di un testo e successivamente si impegnano a turno a discutere sul significato di ciò che hanno letto. Viene individuato un responsabile della discussione (l’insegnante o un alunno) che inizia a porre domande a proposito del tema centrale del testo letto e poi riassume il contenuto con le proprie parole
Apprendimento reciproco Apprendimento reciproco
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Capitolo 2. La prospettiva storico-culturale
L’osservazione di adulti impegnati in attività quotidiane con i bambini possono essere descritte all’interno della nozione di Zoped: gli adulti offrono una ricca varietà di strumenti di supporto ai piccoli (spiegazioni verbali, dimostrazioni pratiche, collegamenti concettuali, anticipazione previsione di eventi, facilitazione di un
compito, oltre che incoraggiamenti e lodi) aiutandoli ad acquisire abilità e competenze sempre più complesse (funzioni psicologiche superiori)
Zoped e vita quotidiana Zoped e vita quotidiana